località, che vi si riferisce o ne proviene. grillo, 772:
relazione fra i segni e coloro che se ne servono (e tale relazione determina una
caciche loro con molti altri e alcuni altri ne prese. benzoni, 1-8: non
feroce alano / che fissi i denti ne la gola gli abbia, / molto s'
di sparta / perdita ingiuriosa? e che ne freme / in van la grecia e
., comandò a panfilo che una ne dovesse cantare. buonaccorso da montemagno il
nominare il successore overo che gl'illegitimi ne fussero capaci. foscolo, xii-621:
o poterono o vollero comparare: io ne ho formato un gran numero e ne dò
io ne ho formato un gran numero e ne dò per mallevadore tutto il corpo delle
ottengono la porzione del padre, e dopoi ne mancavano uno o più senza figli,
il fistolo addosso; naffe! dio ne guardi le predelle di questa maladizione.
maria maddalena de'pazzi, 1i-204: se ne andò su la predella dell'altare,
sbraculati, / che il diavol ve ne porti a predellucce, / e i diavolin
assortiti con la creatura predestinata, ce ne sospinge dinanzi, un bel giorno,
n-iii-1037: avanti queste lettere che portiamo ne l'anima, scrisse iddio nel libro
quando rivoluzioni analoghe e vaste come la civiltà ne rivelano il senso alle nuove generazioni attonite
, quando fece li giuochi in cicilia ne l'awersario del padre; che ciò che
possa no va corta: / e cui ne duole va il core pungendo, /
, il genere letterario e oratorio che ne deriva. giamboni, 158:
, la quale al contadino che amorosamente ne studia lo sviluppo suscita in cuore pensieri
non pecca. mangio molto, e ne bisogno. ritengomi gran pezza al caffè
che ella fece al padre solo perché noi ne fossimo gli operatori, si dicesse:
vanità, che è di guardarmi, e ne ho poca colpa: imperocché io rimetterei
cose che diconsi e trattansi; non ne intendeva nulla. -fare di ogni
: perché dopo la sua vita fussi che ne potessi pigliare fratto, [san bernardino
degli abominabili vizi, acciò che ognuno se ne potessi guardare, e l'altro è
stanno aperte le cataratte del cielo e ne diluviano castighi e si veggiono spalancate le
sacri oratori o predicatori barocchi, chi ne legga le opere, disceme agevolmente dove
più nominate in queste parti, che ce ne sono molte in predicamento di maravigliose.
il dove... dipoi se ne vien il sito... e a
e poi s'è taciuto. in predicamento ne sono molti ma, per non veder
per non veder d'onde escnino, non ne dirò altro. lippomano, lii-6-308:
, in un paesuccio; e non me ne do pensiero al mondo; quel che
sentuto, / c'a molta gente ne pò predecare. bandello, 3-53 (
a roma a quella stagione, non se ne potesse avedere. novellino, 25 (
per la sete del martiro, / ne la presenza del soldan superba / predicò
ke non permane in stato, / ne mostra e ne predica, ke l'omo
in stato, / ne mostra e ne predica, ke l'omo ke in lo
sommo suo savio rettore / l'ordin ne l'universo e la misura.
ella tutta ingrogna, / e poco ne fallì d'a terra andare. / e
quelli che fossero buoni la notte, se ne andava tutta cheta per mettergli a dormire
oh ma già, a quest'ora, ne sono sicurissima, agata si sarà convinta
ferma sono oppinione che le pietre che ne le mura sue stanno siano degne di
sua colorita, ma tutto il mondo me ne predica meraviglie. gemelli careri, i-v-286
repubbliche f'austerità delle antiche, se ne rallegravano predicando che la libertà non aveva
, che, non mettendovi riparo, ne sarebbe infettato tutto il paese. giusti,
abbia a dire che non vi intnehiate ne le cose nostre, ma vi dico
più nascondere la indegnità del fatto, ne portarono il corpo morto nella piaza,
... per quello che la fama ne predica, siete umanissimo e scienziatissimo.
del maestro luporini,... come ne predicavi il luminoso avvenire, io
che sappi dire dua parole, e'se ne predica, perché in terra di ciechi
: « tu e dio, che ne la mente te de li uomini mise
essemplo, tu bellissimo, bello mondo ne la mente portante ». né mai d'
predicare; e però quelli cotali sono chiamati ne la gramatica 'amenti 'e '
niuna specie si predica dell'altra ne possiamo dire che 'l bue sia
di dedicarsi al ministero ecclesistico, e ne prese l'abito dalle mani di quel suo
barba, 1-194: de'silogismi alcuni ne sono predicativi, altrimenti chiamati categorici,
loro propria e dividendo lo essere loro ne le sue parti o componendo i predicati
materia 'del giudizio: il verbo ne costituisce la forma. bonghi, 1-127
giornali mi caddero sottomano gli articoli che ne trattavano. il politecnico [20-x-1945],
monumentale di piero come squadro eroico e se ne serve per dare slancio di vita alle
tedesco carlo werner (1881), che ne espose con grande diligenza le dottrine filosofiche
e sorprendente groviglio di cui non se ne capisce un fico secco. salvo gli scrittori
senso generale di impotenza che lo abbatte e ne rende triste l'umore. g.
, alla sua sfera dei sentimenti; che ne è determinato. fenoglio,
col volto: « la mamma non ne vorrà sapere, la conosco: non c'
si divertono poco, ma non se ne preoccupa tanto, come noi del personale,
valore e il significato della psicotecnica e ne stanno tentando in vari campi le estensioni.
la seconda metà del devonico; se ne conoscono soltanto gli sporofiti, di struttura assai
alberi stilla un latte così bollente che se ne servono in vece di ottimo psilotro,
bombi in modo che le larve che ne nasceranno siano allevate da essi).
; nocard prima, poi gilbert e foumier ne scoprirono l'agente patogeno nelle ossa del
che ha tenone colla rogna o che ne affetta l'indole. è anche rimedio
. de roberto, ijj-ii: se ne andò, piantando lì la zitellona, che
valentemente fa starnutare. di questa se ne fanno in toscana le scope, né
disposizione nel membro posteriore, l'animale ne risultava atto al volo. piccola enciclopedia
tribù, le quali, seb- ne di mole piccolissima, sono di costumi distruttori
a recitar questa parte odiosa? me ne andrò, tornerò al mondo, alla
tu sei il gran poltrone! non te ne vergogni ammazzare li pedocchi qua publicamente su
gravemente infermatasi, tra pochi giorni se ne morì. mazzini, 23-310: ora
incredibilmente diminuiti, dei grandi retratti che ne faceva il comune, della cerchia delle
di questo mormorar sentisse, nulla se ne curava sapendo come il fatto era e
essere come il pubblicano, che se ne stava lontano, non voleva nemmeno alzare gli
giovane, 9-729: accioch'un pubblicano / ne circondi co'graffi / de'privilegi ingiusti
arrossisce, ma lo pubblica e se ne vanta, anzi lo accresce e talvolta lo
, 5-14-34: tanto essercitato s'ha ne tarmi / ne l'espugnar la terra di
tanto essercitato s'ha ne tarmi / ne l'espugnar la terra di biserta / che
; divulgare. boccaccio, vili-1-51: ne tanto [dante] si potè avacciare
che son soliti a fare, non ne piglieranno neppur un esemplare. pascoli,
abbracciati, morti si ritrovarono. il pianto ne la casa si levò grandissimo e tutta
, le sieno già in notizia, e ne possi l'uno avere parlato e conferito
né di rivocar la pubblicazione: onde ne seguirebbe la ruina de lo studio. tiepolo
di navarra. cantini, 1-3-256: se ne faccia la pubblicazione [della provvisione]
, mediante biglietto contenente il dispositivo, ne dà notizia alle parti che si sono
te, essendo tu il maestro, tu ne sarai 11 signore, onde ne terrai
tu ne sarai 11 signore, onde ne terrai quante copie ti bisogneranno: fa'
, 8-102: quando dopo la pace predetta ne fu fatta pubblicazione, e l'uno
e l'uno e l'altro comune se ne mostrò in grande turbazione. duodo,
f v borghini, 4-74: se ne caverà la pubblicazione fatta da colui di
diritto con quelle dell'economia, le quali ne formano la sanzione. nievo, 824
penso di farlo inserire, e già ne ho i mezzi, nelle gazzette di toscana
mortale. immagini chi può quale se ne restasse mio padre, a cui serviva
impedisca, o pure che non se ne faccia pubblicità, e per altri somiglianti
legge e il fatto decantato dalla vanità ne dimostra l'esecuzione. foscolo, xiv-125
delle sue consultazioni dirigasi di presenza ché ne sarà convinto. il professor d'amico di
sé e per i suoi amici; ma ne vende anche un piccolo quantitativo, dal
arbasino, 1-133: di tanto in tanto ne sento parlare di sfuggita, fa la
scrivete e particolari e pubbliche, ve ne ringrazio e prego a seguitar, quando
più negli affari pubblici tanta parte quanta ne aveva sotto il dominio francese. manzoni
buona parte della sua stima: tuttavia non ne rimase affievolita per nulla la sua insigne
] pratica si divide in tre: ne l'etica e ne la economica e ne
in tre: ne l'etica e ne la economica e ne la pubblica ovvero
ne l'etica e ne la economica e ne la pubblica ovvero politica.
per temporale sarà, non debbia ricevare ne la bottiga de la detta arte o vero
non lo dessi, protestando al notaro che ne fosse rogato e me ne facesse un
notaro che ne fosse rogato e me ne facesse un instromento pubblico. p. cattaneo
. g. gozzi, i-23-189: ve ne farò pubblico contratto, / che dobbiam
il quale accresce i pubblici pesi e ne forma la parte più insopportabile. p.
credito, un'obbligazione, la rendita che ne deriva). delfico, ii-335:
. badoer, lxxx-3-15: de'studi pubblici ne sono in diverse regioni, e li
. p. neri, xviii-3-972: ne seguirà che quella porzione di sussistenza pubblica che
a chi le ha né le statue ne il vitto pubblico, ne vieta alla città
le statue ne il vitto pubblico, ne vieta alla città di rimunerar chi n'
, 1-i-137: chi esaminerà bene il ne d'essi [tumulti], non troverà
divozioni tanto della città quanto della diocesi ne risulterà anche un vantaggio temporale. cesari
ed a secreta / mensa concesso di gustar ne sia / vin di sciampagna e dilicati
fama, variamente per la città se ne parlava, e d'altro nei circoli
, non senza / cagion, ché ne l'esercito de'mori / openione e universa
: l'una scoperta e che senza vergogna ne fa publica dimostrazione e professione quale è
aiuti e notizie, sicuri ch'io ne sarò loro con pubblica testimonianza grato e
pensava veder questa azione pubblica e che ne seguisse pena capitale. b. davanzati
è una mia colpa: / io ne fui promotor, io fui che, spinto
a questa publica capitolazione, vogliono che ne fosse formata un'altra segreta. metastasio
città consiste in opre simili, / che ne l'altre cittadi il pregherebbono, /
supponendosi sempre che quel personaggio, che ne ha l'incumbenza, debba e voglia per
: fra cristoforo vide quell'apparecchio, ne indovinò il motivo e provò un leggier
furore d'una battaglia e che 'l poeta ne scriva uno altro e che sieno messi
18-i-440: -e allora che cosa aspetti? ne ha più voglia lei di te.
parean salir su da le inerti / pagine ne le notti studiose / i lauri de
pubblicazione (stampa e divulgazio ne) di un'opera, di uno scritto
tore, quale è morto, me ne aveva trasmesso un esemplare previamente.
semanticamente al gr. xévtpov 'pungigbo- ne '), forse identico al class,
pucciniana 'facoltà di presa '(ne fa cenno, sul « ponte »,
quadro pucciniano vedo che non se ne può far nulla. dovrei io illustrare il
eguali oltre i minuti cogoli altri ve ne sono e numerosi, e piu grossi.
verecondia, a due a due processionalmente ne andavano. batacchi, 3-153: far
perduti di quello storico; me ne mandò anche i princìpi. =
anche da innocenza, purezza (o ne è manifestazione esteriore spesso affettata e insincera
amore. pascoli, i-439: egli ne interrogava ansiosamente e pudicamente gli altri.
corpo umano sacro e degno siano quelli che ne offendono la sacralità e la dignità.
malaccorto era ben stato, / che ne la moglie sua l'esperimento / maggior
viene per l'educazione condotto: che ne nasce? che videsi non di rado chi
uno stesso letto. carducci, iii-1-149: ne 'l patrio bosco ed in fra i
resta con pudica vita vedovile e se ne vive solitaria. tanara, 244: sono
23-95: la barbagia dì sardigna assai / ne le femmine sue più e pudica /
pudichi e i critici virtuosi non se ne accorgeranno di certo, faranno vista di non
, iii-14-297: panegirici e storie in versi ne ebbe anche lapoesia latina: e certi
dispiaccia, / ma non però che se ne sdegni o 'l vieti. marino,
umiltà,... che padre anacleto ne gongolava. baldini, i-192: una
. bernardino da siena, 679: vede ne lo 'ecclesiastico 'a xxvi capitolo
delle regole di pudore anche pria che ne conoscano lo scopo, né esse tardano ad
rudimenti del pudore. di natura non ne aveva, e le monache del sacro cuore
arrubinato il naso di pudore / ove ne fosse cenno, occhio distorto / da non
, né riverenza / di lignaggio, ne s'altri è re più grande. manzoni
, senza pudore, un poco perché non ne comprendeva la sconvenienza, un poco perché
ad una così fatta puella che te ne ha invidia 'totum orbem '. p
brutta, odiosa. « per oggi ne ho abbastanza di puericoltura ». =
fine al mio amare, / disposto piu ne l'animo virile / de la gloria
, par., 32-47: ben te ne puoi accorger per li volti / e
fra le nebbie con quelle di chi ne vive sei è puerilità tanto più ripetuta quanto
, xxxix-72: tutta la discordia, che ne segue nel campo, fra goffredo ed
qual era, puerilmente sentimentale, e ne provò vergogna. -semplicisticamente.
, 2-8 (8): io ne la mia puerizia molte volte l'andai cercando
siena, 662: vedemo iddio essere stato ne la potenzia di maria, avendolo nutrito
gioventù. laude cortonesi, 1-iii-219: ne la tua puerizia / sì fugisti ogne
: questo nome, puero, significa ne la scrittura due grandi difetti: 'quandoque
miei saluti e rallegramenti, non te ne scordare. pratesi, 1-362: rispose,
belli, / tanta dolcecia l'aure ne bevevano. bruno, 2-57: -maestro,
equinoziale e volgarmente berta, e ve ne sono due specie principali, berta maggiore
: oltre a questi [giuochi] ve ne ebbero altri, notati da lodovico celio
montecitorio. pugilati, pare. sonnino ne è uscito malconcio. faldella, i-4-232:
non teme la morte, / ma ne la sanguinosa / strage s'avanza, e
abrusiati 7 cento m volumi di libri ne la pugnia alessandrina al tempo di iulio
di se medesima, come tuttavia se ne vanta, allegando la presa del re francesco
saetti con tutta sua forza: / non ne potrebbe aver vendetta allegra. guido da
serpentina, allora / fortemente festoso egli ne viene / presso la tana e pone
opportuni consigli, e molta pugna se ne fece, e mai per muno modo
'l prestato: / tristare e deiettare ne lo suo comitato, / lo cor è
/ sì che ragion ritrar non ve ne possa, /... / mi
gatto ora fra le gambe ed ora ne i garretti e fra le coscie e fra
tanto nu- mer di persone / posto ne la pugnace africa il piede / un re
ed infiniti mali / addussi ai vinti ne le mie contese; / e più d'
mia mano accese / per l'orgia ne le sere trionfali. papini, 27-1143:
del color del celeste arco, / hanno ne i picciol petti animo immenso. d
con la stessa fretta con la quale ne ero venuto e con un sentimento di impazienza
tolli dinanzi ti darò tante pugnialate che ne verrà pietà al diavolo. catzelu [
antica inventata dall'uomo, dal momento che ne sono stati rinvenuti esemplari di legno appuntito
46-140: e due e tre volte ne l'orribil fronte, / alzando, più
. carducci, iii-3-328: marat vede ne l'aria oscure torme / d'uomini
andronica; lo sguainò, lo mirò, ne provò la punta su l'unghia del
, i- 36: talor fastosa ne la vittoria / druso pingesti contro te
immani / batter misere plebei; e ne te vite / ne gli aver ne
misere plebei; e ne te vite / ne gli aver ne l'onor mettere ardite
e ne te vite / ne gli aver ne l'onor mettere ardite / le sanguinose
: a riunire l'una con l'altra ne verrebbe fuori un miscuglio e guazzabuglio,
lume già acceso pugna col giorno, e ne allontana la fioca luce. d annunzio
li dicitori / e li medici e ne gli tyranni, / e tra 'nobefli
nobefli cu li popolani, / e ne le done e fra gli amatori, /
: dicesi lo stolto notatore che, se ne può andar per lo fil dell'acqua
verace fondamento; / e quel tanto sonò ne le sue guance, / sì ch'
ucciderlo (e la carne che se ne ricava, usata per fare un sugo piccante
di taglio, tanto che destramente se ne cavin le budella e le trippe;
! gl'immoti e spenti occhi levando / ne 'l cielo e disiando il sol che
, latin sangue gentile, / che ne i pugnati campi su la doma /
22-199: fu profeta [gesù cristo] ne la erudizione de la dottrina, pugnatore
pugnatore nel conflitto del demonio, sacerdote ne la riconciliazione del padre. 4
uno spirito maligno e fantastico e nato ne l'abisso, che è tanto superbo e
in relazione con un aggettivo qualificativo che ne determina l'intensità). testi
laddove egli, come inesperto del giuoco, ne rilevò molte pugna. salvini, 48-69
di pane, perché il pugno non ne poteva più trarre dalla brocca. boccaccio
darallo al prete; ed egli di tutto ne piglierà pieno lo pugno e porrallo sopra
arcioni, agile e franca, / reggea ne 'l pugno i freni / e moveali
accademismo, che l'aspirazione idealistica. ne conserva invece le abilità, le malizie
, soggiogò più milioni d'americani che ne erano privi. breme, 3s:
di p. e a. verri; ne facevano parte c. beccaria, g
144: quello che 'l detto consellio ne ordinarà e fermarà, essendo le due
di sasso ne facciano risentimento e così vengono alle pugna
non è in pugno bene, luglio ne viene. ibidem, 192: quando imbrocca
bracciolini, 1-7-49: ciascun augello un pugnolin ne prende. = dimin.
, ventilando [il grano], ne mandan via la pula e le reste.
. dessi, 10-56: -la pula se ne va e u grano rimane. -e
nostra ignavia e pigrizia, volse che ne mangiassero vivi e che fosse in potestate
, 7-15: m'ha posto un polce ne l'orecchia che mi dà forte da
perché io le aveva messa la pulcia ne la orecchia, non dormì mai la
! che accadeva or metterli / cotesta pulce ne l'orecchio? adr. politi,
[i sani di mente] non ne hanno tanto quanto una pulce. montale,
pescatore, 62: anch'io / ne conosco di tali che solo hanno /
estrema miseria. bernari, 5-74: ne ho visti passare certi di qua che neppure
i pulci ogn'un da dosso, / ne fece d'allegrezza un carnevale.
scrittevi in questi dodici mesi passati non ve ne sia una che vaglia un piè di
noi che siamo in battaglie, che ne dèa la vettoria. dante, purg.
: io non ho vicina che pulcella ne sia andata a marito, e anche delle
abile ad insegnar le migliori, se ne toma da scuola? gigli, 2-152:
. libri criminali lucchesi, 20: tu ne mandi figliòlata a marito al filiolo brunelli
iii-3-332: al calpestio de'barbari cavalli / ne l'avel si svegliò dunque baiardo?
e pulzellette gioveni e garzoni / baciarsi ne la bocca e ne le guance: /
e garzoni / baciarsi ne la bocca e ne le guance: / d'amor e
li savi acciò diputati, e poi ne sono messe in camera sei al servigio del
pizzicotto, o anche il segno che ne rimane. 2. acer. pulceseccóne
-perché non pedantesche? ché tante ne sono in quella opera che con
fatto lui di pasquella, benché ora se ne pente. l. bellini, 5-2-185
in giro sì fatta capriola / ch'io ne incaco patacca e pulcinella. algarotti,
pollastrini che portate solennemente al padrone, ve ne rifate rubandogli tante granaglie da allevare un
raccomandò i pulcini a bertoldino, che ne avesse cura acciocché il nibbio non li
drago talora i pulcini / dell'aquila ne porta renitenti. lorenzo de'medici, 8-39
raccogliersi presso una sola, finché una torma ne venga di venticinque capi. foscolo,
.. il quale (se non te ne sei accorta) ti fa l'oca.
avviluppato dentro che non è il pulcino ne la stoppa. caro, 12-iii-21:
: mi truovo più intricato che 'l polcino ne la stoppa. -pulcino bagnato
bagnato, / e mogi mogi se ne andar quelle ugge; / ebbero la lezione
fenoglio, 1-220: tre giorni fa ne avevo uno [prigioniero], ma
laomedonte il prence anchise / la razza ne furò, sopposte ai padri / segretamente un
, col carrozziere che vacilla, voi ne fate prognostico di precipizio. -sessualmente
mandò molti baroni per lei; ed ella ne menò ron- dello e portonne l'arme
120: di qui puoi avere visto ne la nostra sapienza, oltra quella di pisa
, i-mii: policaria: questa se ne truova di due spezie, l'una maggiore
; sono leggiere e tenere. vi se ne fanno molte false, ma, riguardandole
: nel fabbricar le gocciole nella cera ne venne fatta una la quale nella superficie
no: nelle fornaci del settentrione se ne fanno i pezzi [di acciaio] grossi
invisibili poretti che impediscono loro tal perfezzio- ne. magalotti, 7-93: avendola mandata a
pulimento e d'un cuore come ce ne sono pochi, quando mi vedeva leggere
son poi calcidom, diaspri, de'quali ne fu trovati molti in toscana, non
lunga da firenze, de'quali donatello ne pulì parecchi che erano bellissimi. n.
ruggine, da incrostazioni, da quanto ne offusca la lucentezza; spazzolare, spolverare,
: si riscalda la lastra e se ne fa sparire la cera, pulendola con una
le più deboli in tutti quei luoghi dove ne fossero venute più del bisogno, spuntando
via d'ongni solla: / puro ne faccia e dritto raconcio. antonio da ferrara
di mestieri, alla moderna lima la 'mpresa ne lasce- remo. pallavicino, 10-i-163:
. serra, iii-108: difetti ce ne sono. e nei sonetti: cosi leggeri
e l'uomo giudizioso... ne cava un costrutto mirabile e si pulisce e
... ché la gente se ne impipa di lui e del suo berretto.
per fermo, che. sse ora non ne son pulito, idio me ne
ne son pulito, idio me ne pulirà egli. fra giordano, 1-209:
per la notte, e pulitamente profumatosi ne va alla desiata sua bella luce. f
rivelava dalla noncuranza completa di sé che ne impedisce di scrivere quella frase, favorita
girardon che sono ne'giardini di versaglia, ne viene raschiato ria l'epidermo e quel
del merito delle persone dalle pulitezze che ne ricevono. spallanzani, i-49: non
chiara né forbita per potere ricevere la luce ne per gittare raggi come la terra
: parev'a me che nube ne coprisse / lucida, spessa, solida e
/ ben lucide e polite / l'india ne mandi o qual più ricco mare,
, / tanto che 'l can se ne doleva e 'l gatto, / ché gli
, a che l'oro meglio ne spicchi / su quel pulito, v'erpichi
vidde sì pulita e bella / subitamente ne fu innamorato. giusto de'conti, ii-50
cosa è amabile in quella: si come ne la maschiezza esser ben barbuto e nelle
un migliaio di domande di attrezzisti: ne occorrono tre, ma tutto l'ufficio è
li guardava, e dentro di sé ne rideva, come di grosse bestie strane che
g. m. cecchi, 1-i-87: ne gli menare mascherati in carcere / tutti
, da quel scioccone. / che ne dite, mio ben. so far pulito
(96): il curato, che ne aveva sospetto, stava all'erta; ma
di illecito o di immorale senza che ne vengano intaccati la rispettabilità e l'onore.
e il prestigio; essere processato senza che ne conseguano provvedimenti penali o disciplinari.
signore che salva la faccia e se ne esce pulito pulito. la repubblica [
e milan scandali a giudizio. ma chi ne uscirà pulito? 24.
, e col travaglio pulitore / di pietra ne dirizzano la vita. = nome
pulitura come una specie di marmo, se ne servono a far gradini da scala,
gli strati del detto carbonato di calce ve ne sono altri di marmo nero e bianco
, 8-ii-273: questi [uomini] facilmente ne intendono [delle arti] le bellezze
, di stelle, ecc.; che ne è colmo, pieno. govoni
terreno). beolco, xxi-ii-582: ne li giardini quali sogliono esser coltivati e
che di alcuno de'capi ferito usciva, ne generava un altro, col fuoco il
mansuetudine, la modestia, la moderassio- ne, la parcità e l'umiltà, che
voi sul cadavere della fede; ma non ne intendo il valore. papini, 27-381
arme rimesse. casoni, 158: ne l'odio pullulò la pace. galileo,
estinti i traditori e, se per avventura ne pullulassero degli altri, non manca a
ha dato un piacere universale... ne scrissi a lei per vedere di fargli
declamare contro il male uomini che non ne hanno l'autorità, anzi predicano il contrario
ebreo, 92: così è il cuore ne l'uomo: che sempre si muove
misasi, 6-ii-18: la rabbia impotente ne aveva così acceso il sangue che lo
15-762: tu quasi vorresti, e ne tremi, / intento cuore disfarti, /
la febbre de 'l senso pulsava / ne l'arterie più calda de 'l sole.
ferree porte / pulsiam, ch'altri ne apra. 10. sonare (
che sono in epso corpo e maxime ne le ritmose e pulsatile vene. adr.
, qualunque, d'altra parte, ne sia la forma; 3a di legno,
anche in unione con un agg. che ne specifica il luogo di rilevamento.
secoli, in guisa che facilmente se ne scorge il costante riprodursi del periodo colla pulsazione
), che vi si riferisce o ne deriva. arbasino, 9-40: caratteri
eccitazione pulsionale. idem, 19-124: ne deriva quell'andare non tanto 'in
di una forza applicata a un corpo che ne modifica lo stato di quiete o di
da s. freud (1856-1939) che ne fornì la sistemazione definitiva nel 1905 nelle
ritmo laurenziano, xxxv-i-6: a. llui ne vo [...] oresco
corridor cavai pultrésco: / li arcador ne vann'a tresco; di paura
capitelli. idem, 1-58: adesso el ne vole indicare la perfigurazione de li capitelli
. ambrogio ha ragione il meyer che ne ha notato il carattere brunelle- schiano,
. cesariano, 1-58: adesso el ne vole indicare la perfigurazione de li capitelli
giungendo fino a lei, la cui bellezza ne era tutta accesa. marchesa colombi,
bene. nel nord defl'america se ne adopera la pelle, ed in alcuni siti
pelle, ed in alcuni siti se ne mangia la carne. è diffuso per tutta
, usato dai marmori- sti, che ne introducono un certo numero dentro i fori
tutte le persone, / e molti ne 'nfermàr di quella punga; / ma pochi
'nfermàr di quella punga; / ma pochi ne morir per tal cagione. 5
el, « se non.. tal ne s'offerse. / oh quanto tarda a
umi pungenti e inculti erbaggi / improvisa ne appare... /..
. aretino, 10-33: si colca ne l'ora stradebita;... né
chi ama suo volere: / ché tal ne ride e di lui è schernente /
76: da allora in poi sempre ne ho portato l'animo scontento e pieno
di cibo il povero tesoro, / ma ne la povertà ricco ristoro. muratori,
v-152: l'appetito si faceva pungente e ne era sodisfatto sapendo che lo avrebbe placato
rifiutava d'accostarsi, toccava e subito se ne distaccava. bartolini, 1-405: la
suscita vivaci reazioni da parte di chi ne è il bersaglio e la vittima (
/ seguite a dirgli ingiurie, io ne avrò anch'io / di più pungenti e
fingere oltre di non scorgerla, me ne chiese alla fine la cagione. alvaro
accidentato, una barba ispida o chi ne è dotato). arrighetto, 222
/ dentro alla terra; ma pur ne fur giunti / alquanti, che co'ferri
disobediendo, et apersela confortando adam che ne mangiasse et inducèlo a mangiarne.
? g. gozzi, i-27-267: ne uccido e ne arrostico [di moscerini]
gozzi, i-27-267: ne uccido e ne arrostico [di moscerini] con la
masso il corso arresta / torino, quando ne lo fa bollire / il pungitor de'
, 6-33: il conducente non se ne turbava e seguitava a pungere le sue bestie
sentendosi pugnere, correndo per quella selva ne la portava. fioravante, 72: riccieri
teme / per molti animali che son ne li monti, / ché per lor corpi
le penurie entrambe / forte pungendo) ne perivan molti. pindemonte, ii-397: cadea
, / e morte a tante dà quante ne aggiunge. marino, vii-335: questo
l'abbia stimata voi medesimi... ne potete far testimonio. achillini, ii-192
occhi a tal vista, sicché dentro ne piange e glie ne spasima il cuore,
, sicché dentro ne piange e glie ne spasima il cuore,... trag
dì, e perché l'appetito non se ne stanchi, furono ritrovate le salse,
parte: / in prima che vi vidi ne fui punto. anonimo, i-571:
ch'era il suo, che se ne andava cosi sotto il cemento, senz'essere
da correggio, 180: sta la calumnia ne le prime sale, / che ponge
più dotto e più estimato, se ne attrista perché gli pare che sia diminuzione della
: 1 primi effetti che se ne ridderò furono in parigi dove, essendo stata
. stampa periodica milanese, i-181: ne * suoi [del parini] versi
o abusata o soppressa, e se ne rifà con gli altri e punge e becca
massime sono diverse da le mie e ne l'altra io conosco che mi pungete
. niccolò del rosso, 112-2: ne pomo vano -invidia vene, / ch'ad
.. pugnesse il sentimento irascibile, ne nascerà furore, impazienza, tristizia,
atmosfera coi loro alacri polmoni e se ne nutrono. saba, 496: quand'eri
, 88: pamela... se ne stava sdraiata in panciolle sull'erba,
sofferenza di starsi fermi, quando ella ne ha punti, abbasserebbe ed appoggierebbe in
ritirerebbe le sue saette senza fatica e ne darebbe manco dolore. g. ulivi
doppio pungiglione nell'estremità del ventre. ne osservai altri di color verde dorato col
3-25: le palpebre per rivescia- mento ne l'occhio, per pugnimento di lacrime crescono
cuore che ella sì tosto fuggendo se ne porti i suoi diletti, i quali
. serpetro, 239: dell'urtica ne sono due sorti, l'una si
fallamonica, 290: altro giammai non ne vedran li vivi, / che fu
generalmente esser critici... o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e
masso il corso arresta / torino, quando ne lo fa bollire / il pungitor de'
nella sua naturale inclinazione e nella vanità che ne possiede, fa miracoli.
sappia porre dei campi al sole, ce ne sono mille che si muoiono nello spedale
continuo e molesto. ch'io ne senta pungore e molestia. = deriv
. vico, 4-i-888: certamente i fenici ne menarono una [lingua] dove poi
che questo si usasse a roma, ne rende testimonio l'orazione ai fabio massimo
ratte dovevano aver l'erario esausto, se ne servissero. tommaseo, 11-102: silio
, 1-667: fra questi colori parimente ve ne son alcuni detti naturali e nativi come
e negro, fra i quali ve ne son cinque principali intermedi, come il glauco
questa lingua non mi si secca, me ne dorrò tanto domattina appo sua eccellenza che
dorrò tanto domattina appo sua eccellenza che ne verrà punito a misura di carbone.
d'ogni bene / se più tu se'ne de'vani amatori. giannone, 1-i-59
/ or, come vedi, qui ne son punita. idem, purg.,
il suo giudice,... chi ne sarà il capo, sia punito di
non deve temere di punire solennemente se ne ha ragione chi lo ha offeso,
a farci insolenza? ohimè, noi ne stavamo a discrezione altrui.
purgatorio, e però che l'abbiano scolpite ne lo spasso, e che le scalchino
quando toccai il banco degli accusati, ne sentii ribrezzo indicibile, molto più che
, a chi o a ciò che ne costituisce lo strumento, soprattutto nella rappresentazione
mai in fallo non disegna, / ne trasse te, santissimo pastore, / in
posso darti, / spero l'anima tua ne l'altro mondo / veder patire;
dell'oltretomba. buti, 2-240: ne la prima cantica parla dei peccati e de
o abusata o soppressa, e se ne rifà con gli altri e punge e becca
da un ordinamento giuridico) a chi ne viola una prescrizione e volta a prevenire
p. levi, 5-43: ce ne siamo andati; concludendo che questo otto
trarre de la punta d'uno coltello ne la pupilla de l'occhio. idem,
la vesica s'offende ed infiammazioni mortali ne succedono. questa tenaglia è per tal
usare come arma (e la ferita che ne è provocata o il segno che ne
ne è provocata o il segno che ne rimane). compagni, iv-131:
su la spalla destra e una punta ne la mano sinistra di nessuna considerazione.
moribondo, con tagli e punte dolorosissime ne inacerbivano l'agonia! amari, 1-2-
ha le gambe dentro l'acqua, / ne la rena il corno egli ha.
conio che si ficca e non trova ostaculo ne la sua punta. g
scarabei], ancora in corniola, ne descrive il conte gozzadini, più finamente
da'diaccioni che tengono nel norie, e ne riempie l'aria a guisa di nebbia
e ridente talor con aurea punta / ne le molli cortecce alcun ne sculse /
punta / ne le molli cortecce alcun ne sculse / il faretrato figlio di ciprigna,
i cadaveri, quanti però per necessità ne restano in abbandono sulle punte dei bastioni
creti era distesa, / che fu concetta ne la falsa vacca. c. bartoli
e, come lo fantino li vide, ne prese uno e miseselo in bocca ed
., ii-ix-4: awegna che più cose ne l'occhio a un'ora possano venire
veramente quella che viene per retta linea ne la punta de la pupilla, quella veramente
pupilla, quella veramente si vede e ne la imaginativa si suggella solamente. salvini,
mio argomento vi è paruta sofistica, ne lo scudo della vostra difesa ci dè
loda non sia maggiormente vituperio. è loda ne la punta de le parole, è
la buona ventura della sorella, e non ne aveva mai fatto mistero. pirandello,
una punta di crudeltà... ne ho fatto l'esperienza. bacchelli, 1-i-537
tormento angoscioso. -anche: ciò che ne è la causa o l'occasione oppure
la sua fisonomia e la sua singolarità: ne cava sopratutto la mischianza di spunti e
martello, 383: dappoiché il poeta ne la vuol far credere un'amazzone,
tutte del vostro malerbe, non se ne osservando pur una del nostro tansillo. s
di franklin a cagione dell'applicazione che ne fece al parafulmine. e. cecchi
la biacca, essa acqua stillata se ne vada in fumo e rimanga la cera sola
, 1-55: ne'piedi del cavallo e ne le piante aviene sicome una punta dura
d'ingegno intorno alle loro osservazioni che ne hanno aggiustata una pratica tutta di propria
peccato m'ha ferito e giunte; / ne anco tu sempre non puoi regnare.
de'fatti loro è ch'io non ne so mai novelle, se none quando o
uscì nondimeno di premislia la cavalleria che ne stava in presidio: ma non potè far
voglio entrare a dirle il dispiacer che ne sento, né la punta ch'io ho
'1 somigliava; né quegli se ne prese punta, ma n'ebbe piacere,
il desiderio o il bisogno che se ne prova. jovine, 337: inciampò
sì forte punta / ch'agiunta / no'ne sia una più forte.
. leti, 5-1-7: che male ne nasce da questo? grandissimo, ché offende
ottone per far oro pello e chi ne laminava per far quello che si fanno li
me n'esco / di casa e me ne fuggo a quest'ora / [una
il malvagio scolar giunto s'assise / ne la più degna ed onorata parte; /
tapera. magalotti, 1-150: degli altri ne regalai una coppia per una a diverse
delle bizzarrie ne'suoi soldati, glie ne chiese la cagione. = deriv.
talmente la luna ha la sua mezza luce ne l'inieriore. tartaglia, 1-22:
. unde sì me pente, / perché ne l'ora non previti 'l laro:
rincontro l'uno de l'altro, ne nasce che, se bene quando uno è
le si) osi di sopra ne la spalla e da piè punti in terra
equilibrandosi, ma scatta fuori nell'orbita, ne nasce la rovina e la morte di
intellettuali. baldini, 9-226: chi ne ha fatto [del carducci] il
lucini, 6-91: mentre discorrevano, ne schizzò il profilo intenzionale e saporito,
raccoltisi sul petto i due pugni in uno ne menò a colui nello stomaco una terribile
pubblica per puntate, e sole quattro ne uscirono nel corso di nove anni.
combinano eliche mare e sole, se ne viene uno, tranquillo, con le
molta durezza, e di questi alcuni se ne trovano puntati o schizzati di rosso,
/ si ententa fosse el mare, non ne seria pontato. bonavia, 347:
) da un punto, il quale ne aumenta il valore di una meta (così
se n'empie, e così se ne la porta via. sannazaro, iv-5:
pizole, de farsi alguni segni pontezadi ne le carne, fate a pontadure d'ago
smaniando: « tutto breviature: non ne so intendere straccio ». 3
quatro peggi di terra possti i tre ne la villa d'aglana e l'uno
la villa d'aglana e l'uno ne la puntagga de la via ke vene da
che trapassino il foglio sottoposto e che ne permettano il trasporto su altra carta o
bava bianca in fiocchi... ippolita ne prese uno ch'era punteggiato di vermiglio
macchiava il marciapiede a spruzzi, e ne faceva una lastra di pietra punteggiata, una
piccola spazzola; e questo, checché ne pensino i notomisti, dipende dall'essere
(e l'aspetto o l'effetto che ne deriva all'oggetto o alla superficie)
moneta della città di napoli; e ne ho un po * di compiacenza. quella
inferiore alla sua abituale. la media ne aveva risentito: e alla laurea non
varia combinazione che aveano tra loro, ne nacquero le varie maniere di volte più o
tempo del sedere..., ne lo riposero dove avea a stare, puntellandolo
ella aveva preso e rivolsesi a dormire ne l'altro lato. ma quella cattiva,
baldanzosamente contro la pancia della chitarra « ne raddoppia la sonorità; la sua posa è
invocati per puntellare gli interessi minacciati, ne rimasero compromessi. -rifl. b
nemica, / né so ch'i'me ne pensi o ch'i'mi dica,
passerà quinci, ciò intendendo, se ne senta d'invidia e ai compassione insieme puntellare
ciel nemica: / non so che me ne pensi o che mi dica, /
, voglia considerare i coperchi sepolcrali che ne rivestono la parete esterna. pascoli,
non sono come gli altri, che se ne stanno solidamente piantati nel mondo, puntellati
d'ebeno contesto / e chiuso se ne sta la notte e 'l giorno / con
pontelli alla porta cadetoia, e se ne vennero su per la cava da piede.
più costante ed efficace, a chi ne ha bisogno; protettore, difensore, sostenitore
sin d'allora in dodici libri; e ne verseggiava questa o quella parte secondo l'
arìen fatto arizzare i puntelli: e se ne andò via senza far peccato.
sostegno politico. bellegambi, xxxiv-1272: ne perseguitano [gli stranieri] colle spie
affrettano la caduta di ministeri che se ne servono a puntelli artificiali. -favorire
politico verso settori parlamentari che non ne fanno inizialmente parte. s s
moderni passati segniasser questo punto, poiché ne fanno menzion sipontino, poli- caipo e
maniera che in un punto quattro se ne son lanciate entro il castello. d antoni
duo colpi e chi portarà via l'anello ne abbia tre. = da puntar.
o la natura abbonisce o se ne diletta. sono le specie dei sapori otto
antichi toscani, vi fu taluno che se ne rise e riottosamente volle tenere la puntàglia
ufici scambievoli confermate, distrugge e se ne rifanno delle nuove, che correranno la
levata su quella benedizione, / e se ne cruccerà; e di più, s'
lo vada a trovare a casa, dove ne tampoco ei si lascia vedere.
le sue sperticate cerimonie nel sedersi, ne facevano una figura più che bizzarra.
questo è modo pessimo... altri ne staccan molte alla volta strisciando colla mano
modello delle famiglie a puntino, me ne persuasi allorché vidi la moglie sfilare, da
certe aste con un osso pontino de pesce ne la cima. 2. fatto
urtata o punta sul vivo, se ne dimentica, e na scatti di voce,
, 5-97: anche la sua femminilità se ne sentiva punta. ricordava con maggior precisione
un dato insieme, vi appartiene o ne rappresenta uno di accumulazione. -punto diagonale
almeno un suo intorno aperto non se ne trovino altri. -punto mediano, medio
.. è forte da sapere; ma ne li più io credo tra il trentesimo
spazio; come limite lo segue, ne è generato e lo circoscrive. il
tutta la linia di sotto della tua finestra ne sparti,... e poi
mezzo, dove insieme con la veduta se ne va anche a finire la immaginativa dello
meditar uomo per vari punti di vista ne nasce la varietà delle scienze. galluppi
; ed ancora quell'avanzo di popolo ne serba un arcano terrore. onde,
non solamente una festa ma molte non ne fossero, a reverenza delle quali per diverse
vene di sangue avvocatesco, e tutti ce ne abbiamo anche troppo, si era risentito
39: dipoi la geomanzia, ne la quale più cose troverete, ciò
cuffiette..., e se ne fanno di elegantissime di punto d'inghilterra
destra e a sinistra, in modo che ne risulti una linea serpeggiante. marchesa colombi
che ciascuno [spirito] fu tornato ne lo / punto del cerchio in che avanti
il punto del mio destino / perché ne ho abbastanza di questa gente.
uno ponto: non può essare ramicizia ne grande né copiosa. bellincioni, ii-90
prima di partire dalla sicilia, e ne conserviamo pure appresso di noi le carte
p 160: più di tutti se ne sdegnano i prencipi come quelli che sopra
il punto delllndie,... ne fecero con termini molto precisi l'istanza
mettevano questi punti non si scacciavano, ne seguirebbe rovina pu- blica. -istruzione
una classe, di una nazionalità e ne regola la condotta per lo più negli
qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame rimaso, e ad
, conv., i-v-9: vedemo ne le cittadi d'italia... da
., 3-62: ecco di qua chi ne darà consiglio. boccaccio, dee.
): egli [l'angelo gabriele] ne portò subitamente ramina mia tra tanti fiori
tra tante rose, che mai non se ne videro di qua tante. menzini,
poeta, « molte genti: / questi ne 'nvieranno a li alti gradi »
patria » confortandosi: « se poi ne valeva la pena!.. chi ruba
po, / ed ancor più, ché ne dimostra po': / ver'lui nesuno
cafroni, 1-15: l'uomo che se ne va / e non si volta: che
. v.]: 'non se ne fare né in qua né in là;
qua né in là; non se ne fare né qua né là ': non
vegga o si senta, non ne mostrare né turbamento né cura veruna.
dalla comparsa de'birri, non se ne fece ne qua né là; e
comparsa de'birri, non se ne fece ne qua né là; e detto il
, si burlano delle prediche studiate e ne anche la sacra scrittura hanno per regola
etère rinascimentali, seicentesche, settecentesche. ne ebbe anche il misero, quacquero e
lontano, e v'era pericolo che ne facesse un quacquero presente, vagheggiando un
ordmomo anko ke nesuno compangno metrà denari ne la compan- gnia meno di lire diece
riprodurre esattamente in seguito, quando se ne presenti la necessità. è costituito da
tenuto d'avere uno suo quatemo, ne lo quale sia tenuto di scrivare e
, iii-3-98: ei [dante] ne l'inferno / scampò, gloria e vendetta
mando il mio 'quaderno 'perché non ne ho altre copie disponibili. pasolini,
alba i suoi pensieri in quaderni e ne accumulò così duecentocinquan- taquattro. calvino,
quel che prima m'avesse apparato: / ne provai maggior pena che d'inferno.
ibidem, 498: un altro sta ligato ne l'inferno / con una serpe che
borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai anni di
giaferro v istaia di grano ke ci ne diede danari. ponemo a sua ragione ove
la quistione della sicurtà, e ciò che ne seguitò appare a uno quademuccio segnato '
di grano ebbe da me. se tu ne vuo'fare ricordo, tu puoi;
ricordo, tu puoi; ed io ne fo ricordo al mio quademuccio. giornale
collenuccio, 43: attila unno ne l'anno 450 con infinita moltitudine
diana, e già la notte se ne andava / al fine. luna [s
palpitanti e vive, / le fibre ne spiàr, le diero al foco, /
, / n'empièr le quadre e ne colmar gli altari. 3.
le donne sanguigne patiscono el nuxo mestruale ne la prima quadra sanguigna. 6
che alcuno non se n'avvedesse e me ne desse poi un po'fioco di quadra
gli dà la quadra, non ce ne passa uno che non abbia la sua.
m. cecchi, 1-ii-152: -i'ne vo'chieder al dottore / quattro o
'l sucamà poco più di quadragenario altretanto ne patisce. bicchierai, 189: s.
nel aual giorno ai suono del maturino se ne va tutto il popolo alla chiesa.
. bresciani, 6-xiv-278: de'leonardi ne va pochi pel mondo; e a udire
a udire cotesti quadrai, ognuno ve ne mostra da dieci in su.
[milza] è quadriangulare, perché ne l'om è quasi ad modo di
è un giunco triangolare, ancorché se ne trovi del quadrangolare, alto un braccio
de le lettere, che sono in quadrangolo ne l'ultima faccia de le due orazioni
[milza] è quadriangulare, perché ne l'om è quasi ad modo di quadriangulo
saldissimamente sostenuto da muraglie, dal che ne venne la sua denominazione. con questo
bisogna siano caldi, infocati: se ne fa una testata (o levata) ben
vero è che alcuni [fregi] se ne truova che hanno un poco del tondo
mazzei, ii-129: ho ordinato te ne sia dato, o vuoi mandare per uno
infusibile, di vari colori; ve ne ha di granellosa con tessiture diverse.
eo non trovo quasi auditore / con chi ne possa de ciò rascionare. bonvesin da
m'era venuta meno, assai me ne disconfortai. idem, par., 33-61
quella dei poemi drammatici e rappresentativi, ne segue che, avendo per la detta
/ io ho sentito dir che se ne more, / e quasi quasi ch'io
nobili e gentili sono nel parlare e ne l'opere quasi com'uno specchio appo i
vuole andare e non sa onde se ne vada. idem, 2-21: la concreta
dura mi passarono senza che io me ne accorgessi, quasi che dissi in un
ma io non so quello che me ne segue in segreto '. -quasi
dal pagamento di una cosa e che ne trae seco la restituzione. =
che somiglia a un delitto, ma ne differisce in ciò che non v'ha
parlante, ai che quasimente ognuno se ne innamorò. nardi, i-344: in
... fissata questa massima, ne veniva che congiunta alla convenzione esistere doveva
sire, nel mondo si vede / maraviglia ne l'atto che procede / d'un'
divisione in quattro parti o elementi o ne deriva. a. cocchi,
113: all'altro quadernario io me ne vo, / che 'l primo parmi
b. martini, 2-2-208: dal che ne viene che la tetracte, cioè il
] molti scritti, fra 'quali ne fu uno ch'è dannato per la chiesa
il men che operavano era quel che ne appariva di fuori; il più e il
dispose: / e 'nverso 'l fiume ne già quatta quatta, / tra quercia
starò quatto, / ché alcun non se ne pente per tacere. prose genovesi,
..., il principe se ne stava quatto quatto. borgese, 6-70:
salvini, 41-411: del cicalare se ne campa... quando uno ha
ormai sempre meno padrone di sé, ne aveva in pochi giorni fatte di quelle
: 'quattricròma ': croma di cui ne va sessantaquattro a battuta; il quarto
senza scasso, / i quali se ne vanno, dopo il lavoro, a spasso
, che porgevagli l'orzata, / pur ne faceva la sua quattrinata. note al
. note al malmantile, 7-93: 'ne faceva la sua quattrinata ', cioè
para /... / e se ne prende la sua quattrinata. 3
io vi ho chiesti, ché io ne ho una nicistà grandissima. p. segni
ognun m'avaccio, / io non ne cavo un marcio quattrinello. foscolo, ii-435
vigoroso amore. baldini, 7-50: voi ne cavate ogni settimana uno sul 'altro de'
bianco, nero, ecc.; se ne crearono multipli il maggiore dei quali fu
per un quadrino, a chi se ne contenta ». sercambi, 2-i-76: divenne
redi, 16-rv-ii: di queste pietre ne ho molte... le minori di
maledecto quattrino, né 'l papa ne cardinale! bembo, 9-1-71: tutti questi
tutti questi tre anni prossimamente passati non ne ho avuto un quattrino di rendita.
che si cava dalle medesime, non ne spendono un quadrino per la loro tavola
messa; e noi gli demmo quattrini ne facesse dir una per noi. guicciardini,
a pa late: non ne ha soltanto chi non ne vuole. betteioni
late: non ne ha soltanto chi non ne vuole. betteioni, i-265: restai
alla nostra gloria e felicità non abbisognarne ne di re, né di popoli, ma
lo donai alle mie nipotine, che or ne vorreb- ono far quattrini spenderecci per loro
mio cugino, / del tuo crepar non ne darei un quat trino.
procura di metter danari insieme, tuttavia ne ha pochi, perché quattro milioni e
del signor tommaso del nero, elle ne rideranno di più. girolamo leopardi, 2-
'era poi degno veramente che se ne dicesse tanto male e tanto bene? avrei
della tussilagine e del papavero. se ne fa in partiuguali un decotto pettorale.
oro per quello che corre e vale ne la città di siena. -per
adeguato. cesari, ii-172: che ne volete? la cosa va in quattro
là 'n sulla ora della nona se ne venisse in casa sua, che ella tutta
, se non andasse la pena, ne direi, ti so dire, quattro contra
ma per levarmi parte del martello, ve ne dirò quattro. girolamo leopardi, 12
dirò quattro. girolamo leopardi, 12: ne direi quelle quattro, ma io le
sanza colore e senza sapore, che chi ne gusta ne ha quel piacere che si
e senza sapore, che chi ne gusta ne ha quel piacere che si ha di
che, se non si fuggiva, e'ne levava quelle quattro. -mangiare,
cavar di casa un morto, ce ne vuol quattro dei vivi. ghislanzoni,
che appartiene al quattrocento letterario, che ne segue le innovazioni, e i canoni estetici
i canoni estetici o vi aderisce o ne è un tipico rappresentante. -anche sostant
riferimento a scrittori e artisti); chi ne è un tipico rappresentante.
se il governatore volse esser libero, ne dette, in termine de sette giorni
fanti, che, essendo quattrocentocinquanta, ne toccherebbe per alloggiamento trenta. patrizi,
, se ben dicono che il re ne salva diciotto mila scudi il quartiere, che
la metà; ma allora indisposto non ne fece che tredici sestine, sì che finiscono
quattromila scudi. massaia, ix-227: ne fecero sì crudele strazio che appena quattromila
le mie quattr'ossa / e me ne sono andato / come un acrobata ì sull'
penitenza e, in seguito, se ne indicò la precipua finalità nell'impetrazione di
quello uscio entrò né sabato né venerdì ne vigilia né quatro tempora né quaresina,
di digiunare e di mangiare cibi quaresimali ne l'advento del signore e nella quare-
denari que io matasala e spinello diemo ne le cartelacio. bonvesin da la riva
: il legno o il tannino che se ne ricava. 2. denominazione
: fan tante le quelle / che ne rimangon vinte le bertucce. magalotti,
che da quel tempo in là ella ne traesse? g. bargagli, 1-216:
rimbombo / de l'acqua che cadea ne l'altro giro, / simile a quel
per uno stretto molto ascoso, come vide ne la tesoreria del re di portugal in
prego iddio, quel giovane, che te ne renda quel guiderdone che tu meriti.
persone o torti o spropositi). 'ne ha dette di quelle poche! '
soletta, inverso noi riguarda: / quella ne 'nsegnerà la via più tosta. lapo
bianca,... cesare se ne dolse assai. marignolle, 59: quelli
sanno (beati!) e se ne appagano. d annunzio, iv-2-9: l'
motor primo, / quel è colui che ne coronpe e zenera, / come a
d'asti era di que'tali che ne vanno dieci per uscio, né bello
fresco il vino, se quegfino che se ne guastano, volessero esser rifatti da lui
dessono le reni e, fuggendo, alquanti ne furono presi. boccaccio, dee.
è la via e larga la porta che ne mena alla morte, e molti sono
strie, a quelle di dentro se ne debbe far trentadue. -quel d'adamo-
marino, 1-2-37: non so se là ne le contrade sante, / carica i
petrocchi [s. v.]: ne bevvi un bicchiere, ma proprio di
dimarte gli ha atterrati / e se ne trova a quel che il primo tratto
lo ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica, onde ridderò i ricami
dèe maravigliare, se il popolo se ne ride e se gli è fatto di
s. v.]: 'me ne fece di quelle. ne no vedute
: 'me ne fece di quelle. ne no vedute di quelle ': accenna
quelle! '(busse). 'ne ho sentite, ne ho provate di
). 'ne ho sentite, ne ho provate di quelle! * (cose
per lo più non buone. 'ne dice di quelle che non ànno né babbo
non ànno né babbo né mamma. ne fa di quelle che non ànno nome.
se n'è viste di quelle! non ne fa mai una di quelle buone.
, / e per quel ch'io ne speri, al ciel salita. boccaccio,
: così, per quel ch'io me ne sappia, stimo, / quando a
, / avess'i'sol, tristo! ne la mia borsa: / ch'è mi
matilde? » « ma sì che te ne ho già parlato (invece non era
tevere alle sue radici, io ancora non ne riceva ristoro. -come simbolo
che la tela avea cambiato patrone, ne fu ultra modo dolente e se la pressa
... -che diavolo! / non ne saprò uscir io senza cac- ciarmine /
in diverse modificazioni e in natura se ne riscontrano due tipi, uno destrogiro e
involta / ch'io priego morte me ne traga fore. poliziano, 6-285: io
fauni e ninfe e satiri e silvani / ne siano abitatori e anche la notte /
e di più dice esser gravida e ne fa querela grandissima. giuseppe di santa
signior miei, ò ricevuta vostra lectara, ne la qude si contiene come avete aùto
da ezelino, venne a padova e ne fece gravissima querela co'principali cittadini,
. m. dandolo, lii-9-361: ne ha quel duca ben diciasette- mila [
machiavelli, 1-i-222: dallo spendere assai ne risultava assai gravezza; dalle gravezze infinite
usata a vedove et assassinamenti d'orfani ne avea deputata un'altra. ulloa
di troia, allora pieno, / me ne vado orator pronto e fedele / e
bailo capello, residente a quella porta, ne fece gran querele non senza frutto.
criminale) ', la causa giudiziale che ne deriva. -anche: il documento con
querela di falsario e che quando egli ne fosse ben convinto, glie n'andava
, come la sentiva querelarsi, se ne tornava via subito. -di animali.
, per essere stata scalpitata, se ne andò dal signore,... affannosamente
. guicciardini, 2-1-38: voi ve ne ricordate... quanti soprusi di questa
: molte volte, è vero, se ne usciva e s'andava a querelare con
3-1-250: intenderete per molti, che se ne querelano, i modi che tengono i
uno magistrato ha una causa criminale e ne nascessi assoluzione, se ha accusatore e
: in quella villa de galilea / ne zé madona santa maria / per lo fiol
delle voci o prettamente latine o che ne mostrano la derivazione,... quel
suoi parenti e con que'di gisippo ne fece una lunga e gran querimonia. giovanni
dietro al vecchio, e querimonia / ne faria tal che lo farìa rivolgere.
risposta, forte si turbò e subito ne va allo 'mperadore e
in luce. machiavelli, 1-iii-203: ne posse'da sua maestà trarre altro che querimonie
trovandosi aggravati dal pubblico..., ne volevano far doglianza. 3
con gran fretta uscitasene del mare se ne andò alla sua aurea camera. b
ella prepongati. carducci, iii-1-376: ne 'l querulo / canto il tuo 'sìy
bruno, 3-193: le querulose rane ne toccaranno l'orecchie col suo rumore.
pratesi, 5-296: licenziato in teologia, ne sciolse con plauso tre quesiti.
nominava dal popolo il quesitore, che ne doveva in suo nome giudicare.
più valesse o thorwaldsen. a questi ne fu dato il primato. piovene, 7
non essendo mia parte il fare il giudice ne il decisore di simili questioni. si
essere disceso al quistiona- mento de'versi ne li ottanta anni della sua etade.
,... e non che ne sia informato da'quistionanti. lami, 1-2-
che tanto si e questionato e tuttavia ne restiamo incerti, questo almeno può assicurarsi
ti metto mano ne'capelli, io te ne caverò più di sette. rappresentazione di
quistionavano sì ad alta voce che il vecchio ne perdeva la pazienza. giuliani, i-222
si propone a chi o per ufficio se ne deve occupare o per istuaio fattone si
una sentenza critica, tanto più autorità ne segue alla pro- posizion quistionata. segneri
i-319: trovata la qual curva, ne deduce, per una costruzione semplicissima, quella
e che avesse cercato di muover le passioni ne sarebbe stato cacciato come un vile prevaricatore
/ ché una de voi mio cor ne portò seco 7 e mal iudicio dà chi
messer cante capon- sacchi, tale che ne furo a gran minacce. compagni, iv-55
nette / e guarda non ti gette / ne le gravi et odiose / che
bernardino da siena, 557: sai che ne interviene di questi che non vogliono che
lafio da castiglionchio, 34: tra loro ne furono più questioni e zuffe e spargimento
sangue, e gravi oai e rancori ne vennero tra loro. sanudo, l-375:
a tal questione, / io te ne pagare per mia leanza, / però che
, el quale abiti nel detto ospitale, ne faccia le questioni de l'ospitale nelle
, sapendo che delle quistioni assai se ne fanno, per fuggirti quelli scandali t'ha
ardente / e notte e dì sol ne le carte ha spasso. / lascialo far
ed in quistione, non sapendo che fatto ne fosse. fazio, ii-22-73: tre
più certa e più sicura sperienza se ne piglierebbe che in altra maniera. galileo,
servente: /... / quistion ne fa gente malegna, / opprobrio ne
ne fa gente malegna, / opprobrio ne dico malamente. schiatta pallavillani, 1-44-5
nicostrato] pirro disse: « perche ne facciam noi quistione? io vi pur vidi
mantova, vostro zio,... ne la sua gioventù andava per mantova la
, capitan vecchio? io, che ne ho scannati a migliaia negli steccati? oddi
burla, togliendogli, senza che lui se ne avvedesse, le lenti agli occhiali e
primi omini che fussero in grecia admagistrati ne l'arte dello canto. davila, 654
. idem, inf, 33-63: tu ne vestisti / queste misere carni, e
cui 'l primo pelo / velava il mento ne l'età più bella. manzoni,
di tutte brame / sem- biava carca ne la sua magrezza, /...
che la conversazione delle nobili donne, che ne viene con l'academie d'oggi congiunta
questo n'avene, or chi fia che ne scampi? buonaccorso da montemagno il vecchio
al parvolo. deledda, ii-438: ne hai fatto di tutti i colori, in
aspettavo. e venuta questa. a me ne seguono sempre di queste. p.
arno fiorito, / quella che dorme presso ne l'erma solenne certosa. a.
testa si ben gliel rimise / che ne fece ammirare e questo e quello. g
... i con l'altro se ne va tutta la gente; / qual
tra questo m. marchionne alla cefalonia se ne morì. aretino, 20-255: a
: dicendo questo. con questo me ne vo. con questo la saluto '.
altro. con questo però che non se ne parli più '. -in questo che
che dall'attuale liberissima facoltà di questuare ne derivano. -passare a chiedere un
nobili che ha sconfitto e li scimmieggia: ne questua le parentele, ne mendica gli
scimmieggia: ne questua le parentele, ne mendica gli inviti. baldini, i-454:
ligenzie quello che per umano ingegno qui se ne può comirendere. marsilio ficino, 6-191
m. cecchi, 1-i-185: -se io ne ridico mai nulla, moro, che
credo e son disposto, se me ne andasse da qui in su, di dirvi
tommaseo [s. v.]: ne diceva ogni sorta di male, tutta
color pulce. l'uomo qui rappresentato ne porta uno di tal colore colla fodera simile
k. nel sessantatré: ponemo che ne doveano dare quie da piede. dante
n'è detto qui sopra. se ne dirà qui tra breve. 3
, « o chi lo farà non se ne pentirà, perché non ne avrà tempo
non se ne pentirà, perché non ne avrà tempo, e.. » un'
ii-2-94: qui il mio zio glie ne disse parecchie, che il subalpino prode
dove tu vedrai donne gentili, / qui ne girai, che là ti vo'mandare
c copii d'olio: fa'me ne ahi guardia -, avendo quine testimoni.
magna, io non so che me ne dire di più. 7.
tempo buono, / il anno se ne avrà, ché da qui inante / noi
tometto de'capitoli manoscritti, ma non ne porrò alcuno nella 'frusta ', se
, che è ottimo geologo, dove ne tratta qui e qua per il libro,
tratta qui e qua per il libro, ne tratta, sento dire, da par
rone..., essa se ne vae... molto allegra e molto
che di quine a du'dì se ne verrebe verso pisa. andrea da barberino
; né però credo che pienamente se ne sia detta né sarebbe ancora, se
380 miglia sue che corre il po, ne restano 290. -fra, tra
cose non ricerca più oltre e se ne sta al quia. ferd. martini,
quelli c'hanno pratticato le osterie di milano ne ponno rendere conto come trattino tutti i
dànno certe aggiunte alle loro, e se ne fa 'quici ', 'lici
lunata ripiegano per metà i fogli e ne formano quidemi, cioè ne mettono un dentro
fogli e ne formano quidemi, cioè ne mettono un dentro l'altro cinque o
il signor messer carlo da bologna, ne la cui prudenza si quiesce lo animo
disposta l'alma ch'ormai non pensee / ne le peccata per le qual': -quiesce
da pede e da cavallo, se ne vaco a porta santo lo- rienzo.
xxxv-ii-610: tu (ballatetta] te ne andrai imprima a quella gioia / per cui
: e tu, o salvo, ne facesti a noi pur tanto, del bene
, in questi otto [versi] ne la distesi. i quali vi priego per
volgar., 3-330: il tempo se ne va per fermo stabilimento, ma egli
unque spero di tanti mei tormenti evadere ne quietamente né termine consequire. ruscelli,
fatta la fine e quitanza quando ce ne anderemo in paradiso. lubrano, 2-174:
ciò ch'io domandai. / ond'io ne penso assai / s'unque potesse mai
, 173: il sonno in due modi ne ristora e a due fini è da
quietar, sì che nessuna infamia / ne verrà. guicciar dini,
sarà fatta la fine e quitanza quando ce ne anderemo in paradiso. 10.
ai genovesi impegnarono, delle quali pecunie ne quietarono i soldati. varchi, 18-1-269
correggio, cvt-214: or ecco cefal che ne vien mutato: / quietar mi voglio
, dell'incertezza della fortuna, se ne ritrovò alla patria con animo di quietarvisi ed
cesar vider quanto / fa grand'error chi ne la plebe spera. galileo, 1-1-141
quietarsi che gli uomini maritati talmente se ne stimassero liberi che nem meno la pena
; l'oratore, statone avvisato, ne ha riparlato con qualche limitazione quieta- tiva
l'affetto, / quietato lo 'ntelletto ne l'amore trasformato. felice da massa
che disse dio furon contente / e quietate ne la lor domanda. 3
senza dubbio sarà constretto a credere che ne debbia seguire qualche cosa molto rilevante:
de la quietacióne de le cose de parma ne restamo con grandissima satisfazione de animo.
il detto donato mio nìiuolo avea guadagniate ne la compagnia de'peruzi... la
/ ben vi fur già, ma ne l'antiqua etade, / cné le cacciar
pigrizia e quiete; ond'è che se ne servivano per mitigar le fatiche del giorno
delle pecore et agevol governo loro, se ne cavano diversi profitti ed utilità.
rassegnazione. graf 5-334: io me ne già tra 'campi, e in cor
nel luogo a loro proprio e, se ne sono allontanati per costrizione, tendono a
..., poi che di rado ne vieni a me, vuoi farmiti in
a giocondi scherzi / opportuno n'alletti e ne richiami. -in partic.
l'umanissime e benignissime cortesie vostre che ne concedano la solita que- tezza ed attenzione
; la svalutazione del comportamento etico che ne consegue e, in particolare, il
aderisce al movimento religioso del quietismo, ne sostiene la dottrina, ne pratica le
quietismo, ne sostiene la dottrina, ne pratica le prescrizioni cultuali.
si riferisce al quietismo. -anche: che ne ricorda o riproduce, per affinità e
stato di quella società e quindi non ne fosse commossa fino al fervore immaginativo.
sono tembili non quelli che sono sùbiti ne la collera e liberi nel parlare, ma
e padri nostri, ancora che non ne abbiamo notizia. granucci, 1-80:
in piuma di bianco colore, / ne taire schieto e netto di vapore /
duca cu calabria... la madre ne restò quieta, sperando che quanto più
. govoni, 73: il getto ne la tazza di creta / piange la sua
gli scogli / e sulla rena quete se ne stanno / e prendon sonno fuor del
che sia inchiodato e io queto me ne tomarò in casa dalla porta di dietro
predicativa. d'annunzio, i-436: ne 'l verso estremo i vari incanti / si
cappella de'musici volanti, / che suol ne l'intempesta ombra notturna / chiamare il
vela la nuvola di rosa errante / ne la quieta sera. brancati, 3-194:
smunto. angiolieri, xxxv-ii-389: pur ne venni con la borsa queta.
svizzeri e i suoi cortigiani, se ne andò pacificamente nella città. calandra, 366
e stanno in pace, / o se ne vengono a rissa e si fan guerra
la cosa in sé star queta / e ne l'idolo suo si trasmutava. cecco
umori che eran quieta in modo che se ne morì poi. 22.
duca / fuor de la queta, ne l'aura che trema. idem, pure
paulo per il resto della prestanza e ne siate quieti per il re da roano.
descrivendo con belle amplificazioni i mali che ne venivano, e preferisce la quietudine e la
alretà della puerizia o dell'adolescenza, se ne vanno da * sopranominati per farsi dare
? / non vorrai tu lavorare / che ne possi guadagnare / e dame a chi
e metti in quilio / tal ch'ei ne va dal gusto in istrabilio.
/ per lo novo cammin, tu ne conduci /... come condur si
guardasti. e con qual compagnia ne potre'io andar più contenta o meglio
messi a sì gran serra / che ne ripiace molto bofantino: / e quinci si
, rime, xx-32: innamorata se ne va piangendo / fora di questa vita /
dànno certe aggiunte alle loro, e se ne fa quici, lici, costici,
tramette un 'n 'e se ne fa quinci, linci, costinci, voci
quindi salta come un pardo: / tanti ne manda alla tartarea corte / quanti ne
ne manda alla tartarea corte / quanti ne scontra. ariosto, 2-65: tra sì
206: l'asino... se ne stava fuori della stalla in un campo
riferisce. citolini, 311: ne la molteplice [divisione] trovarete il
furono due, creati da tarquinio: siila ne ha sino a quindici, e
giamboni, 4-446: spaventato rappressandoglisi i ne mici, essendosi racchiuso in
seguendo il sentimento di tertulliano e cipriano, ne eccettuarono le anime de'martiri. foscolo
vostra benignità sovenendo e svegliando me, ne la grave e fortunosa aversitade, in
197 / 15; parti 197 per 50 ne vene 347 / 50: tanto vale
de aprile 1521..., ne la quale foreno morti con lui otto de
oro e argento in gran quantità; ne mette ancora la spagna,
strettissime, talché l'utile che se ne cava è quindici o venti per cento per
'di ti- maro, il gran-signore ne tiene altri quindici mila, che sono
,... e parigi solo ne ha più di quindici mila. =
ospitale sia tenuto de mandare due volte ne l'anno in ciascuni sei mesi essi
metteremo a qualche numero del quale ve ne sia un altro 50 volte maggiore.
di villeggiatura a san gerolamo; ma ne era incerta. - se è lui
/ saprebbe indovinar cose scolpite; / e ne la quintadecima si prova, / e
piena di luce, e questo è ne la quintadecima de la luna, perché lei
al pieno lume e chiaro / te ne stai in quintadecima al sereno, /
spagna e lo soldo e la quintalata che ne dava il re a ciascuno de noi
x braccia de panno rosso assai buono ne davano uno bahar de garofoli, cne è
lii-4-51: biscotti... se ne facevano tra la provenza e la guascogna quintali
, brembana, seriana, e se ne produce da 100. 000 quintali metrici
: il pane non manca mai. « ne hai sempre mangiato a quintali » ivana
avesser saputo, sì assicuro / che non ne arebber dato alla q q
pesi...: nondimeno non se ne quin- tano due terzi. gaiucci [
: compose molte opere, fra le quali ne fu una che è famosissima, che
che finirla e publicarla. e1 papa ne ha letto un quinterno e molto ce ha
istesso suo benigno zelo / con cui pose ne l'uom tanta eccellenza, / donargli
discorso (e l'ammaestramento che se ne ricava). boccalini, i-qo:
cesari, ii-163: questo diletto ch'io ne ricevo della bellezza poetica e della eleganza
un principio, di una virtù che ne riassume integralmente le peculiarità o le caratteristiche
o le caratteristiche più pure, oppure ne costituisce l'esempio più evidente. lubrano
, un pregio oppure un vizio, o ne è la perfetta personificazione. buonarroti
detto per biasimarlo, anzi più tosto ne l'animo mio lo lodo, come quello
vostra signoria per mezzo del signor bongars ne saprà la quinta essenza: la prego
scienza, / e un dottor che ne sa la quintessenza. -trovare, vedere
i'l'ho caro anch'io, e ne vo'veder la quintessenza. 1
avanzerebbe... che cosa me ne farei? questo fatalismo quintessenziale colse casati
cantù, 3-122: si giuoca, se ne fa portar un quintino, poi un
voce, / sì ch'ogne musa ne sarebbe opima. -con riferimento al
in un corso di studi (e ne è di solito quella conclusiva).
vinta, / un'oncia a lui non ne riporta meno: / la tien di
pianeti che poi per li canali loro se ne ritornino addietro, questa massa di che
cosa certa, perché molto variamente se ne tratta, che ha valuto qualche anno
amorosi rai / che dì e notte ne la mente stanno / risplendon sì ch'ai
di soldi diece per ciascheduno contraffacesse: e ne li altri tempi neuna pena sia a
che si riferisce a roma antica o che ne è originario. carducci, iii-4-19:
che è proprio della roma moderna o che ne è originario. d'annunzio,
morte mi verrà o forse a qualche persona ne verrà pietà che mi sotterrerà quiritta allato
sarà l'oro potabile. / che ve ne par? non son queste quisquilie!
giubilati del peccato, di cui se ne trovano quattro o cinque per villaggio:
97): mi parea di tornare ne la mia camera, quivi mi parea guardare
di noi è gran copia, ce ne andassimo a stare, e quivi quella festa
le muse le quali invocò ancora ne la prima cantica del secondo canto;
ora: / quivi lume del ciel ne fece accorti. cavalca, 20-360: diede
che parea che tutta la chiesa se ne empiesse. s. bargagli, 2-150:
presso como gli lavorano col tomo, ne fanno vasi da quocmare, che li circondano
posa le quoia / e giammai non se ne sente aprir le porte: / se
stampa periodica milanese, i-152: che che ne dicono gli antiromantici, il romanticismo fa
figliuoli miei, che non benedissono iddio ne li quori loro. girolamo da siena
(anche con riguardo alfimporto che se ne ricava quando si procede alla liquidazione e
dei corpi ecclesiastici non soppressi, al ne di finanziare l'apposito organo statale che erogava
rialloghino nell'atrio le iscrizioni le quali ne furono rimosse. -attribuire una nuova
gli altri [posti di guardia] se ne faceva uno a piedi la detta cittadella
meglio giocar potessero e a voto non ne andassero i colpi. manzoni, pr
ridossi posti per entro il fiume, se ne fa un grandissimo sfratto e tal volta
mezzo, sopra un maestoso rialto, ne posa il trono. lustri, vt-211:
rialzamento del centro dell'arco, affinché se ne scuopra tutta la curvatura.
rialzò la testa e domandò: - ne danno da mangiare? -di animali
fiamma della lampada sul tavolo / brevemente ne stride e ne gorgoglia / come per una
sul tavolo / brevemente ne stride e ne gorgoglia / come per una soddisfatta voglia
salamoia assicura la conservazione delle olive e ne rialza il gusto. -in
la pace rialza il partito d'azione. ne ho sintomi da più punti. periodici
, 7-500: vi farò male; ne sono persuaso, caro professore; ma apposta
beccacce, grosse grosse, che non ne ho mai viste compagne; parean germani
si sdraia sul tema e poi se ne rialza annunziatore delle più minute particolarita della
sarsi del sangue, al suo rialzarsi sospinta ne usciva: così l'uomo 'inspirare
parte sinistra. nievo, 438: ne uscii segretario d'un governo democratico che
rialzo nelle quotazioni di borsa; che ne è causa o effetto. m.
sua, e a poco a poco se ne innamorò. p. leopardi, 47
anzi di tutto il mondo, purché ne siate pentito di cuore, io posso assolvervi
di quello che noi abbiamo detto se ne vide, per non riandare più oltre,
un rammemorare una cosa ogni volta che se ne fa un'altra. -ripensare a
qualunque cagione che ella si ritratti e se ne favelli più, dice: io non
1-ii-142: l'agricoltura si rianimò e se ne cominciarono a conoscere i raffinamenti. si
. b. davanzati, ii-506: ne * rami d'un bel nesto di susino
. verga, 7-199: ella se ne andava infatti, la 'lupa ',
dove nostro malgrado ci troviamo impigliati, ne uscirebbero indubbiamente delle assai bizzarre novelle.
mugolava lui fra sé, « quando che ne va della testa! lo so anch'
. vuole, nientemeno! ch'io ne parli al crispi. bacchelli, ii-370:
, poi riapplico la chiusura lampo che ne avevo staccata. -intr. con la
grano ne'luoghi, da'quali staccata ne fu. 2. figur. rivolgere
riapron tale / gli entusiasmi splendidi sopiti / ne l'inverno glaciale. 3
la lettera perché non voglio più scrivere ne a voi né ad altri de'miei
indomato desir di ibertade / sento riarder ne le vene. panzacchi, 1-340: ti
recidivo; e d'un cotal inchiostro se ne tinge il riarso, che mai più
e li sviscera, e que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li
milton. roccatagliata ceccardi, 2-160: ne riascendi tu [endi- mione] su
e dopo due giorni di combattimenti se ne insignorirono. 2. per simil
a taluni non lo riassegna; ad altri ne riassegna uno più grosso. con che
'e 'scaricamento '? ce ne vogliano, di grazia, non istruire,
riassettarsi come voleva la decenza, ventaccio se ne andava sghignazzando, e fece girare più
. comm. l'impresa assicuratrice che ne riassicura un'altra. tramater [s
ognuno ringraziò senza accettare, egli se ne pose una [sigaretta] fra le labbra
rame urgevano le nuvole, / dal fondo ne riassommava / la vista fioccosa e sbiadita
. -reintegrare nella società chi se ne è estraniato col delitto. - anche
, mirando verisimilmente, e come anche ne tengo qualche riscontro, infin d'allora
, « gl'incomodi che il mondo ne soffrirebbe ». -con riferimento alla
mercurio i suoi talari, / se ne volò all'olimpo. -riprendere il
veemenzia de prima per il directo corso ne li buchi li quali erano retomati perpendiculo
venne letto nella seduta di ieri, e ne sto preparando il riassunto per la stampa
porgermi alcun aiuto in modo ch'io ne senta alcun sollevamento; e non potendomi
alcun sollevamento; e non potendomi favorire ne la libertà, e nel riattaccare la
altezza... mi favorisca ora ne la sanità e, quando che sia,
la sanità e, quando che sia, ne la libertà. sarpi, i-1-172:
ogni poco di riposo che si prenda ne rinvigorisce la mente. rizziamci dunque,
e di questi riatteggiamenti e cangiamenti se ne sono visti, sebbene rari e di
riattrarre a sé l'immagine de'fatti; ne fece rinascere l'aura, ricreò il
ch'ella mi augura: là dove io ne riauguro a lei la metà della
a tutte le stagioni che mi- stiere ne fusse, e che noi e'rivolesimo.
fondaco undici fiorini d'oro, che ne pagò donatuzzo la libra per me, cinque
resto. v'ho dato dieci lire e ne spendo otto: dunque debbo riaverne due
tega nella zecca di firenze, sì ne rià dalla zecca de'detti grossi coniati
a dovere il suo riavere, subito se ne tornò alla madre. anonimo romano,
reavere. monaco sacrato so'. in gonnella ne vado leieri a muodo de sparvieri.
si riserbò il cardinale a sé e parte ne dette a'monaci, e attese a
addietro fu assalita dagli inimici, che ne acquistarono circa novanta pezzi, sebbene il
novo libro di lettere, cxxv-154]: ne sono io rimasto in tanto sgomentato e
[ammiano], 74: qualche volta ne hanno duo [cavalli] per cavaliere
l'amica e gastigare quel tristo, ve ne ringrazio con l'animo che me l'
: il papa, ricordatosi di me, ne disse tanto bene quanto immaginar si possa
la pippa: la quale venne meno ne lo scagliarla giù de la torre con le
per quanto si aspettava a lo imperadore, ne lo riebbe molto onorato. 15
io possa riavermi; ma la virtù consiste ne le difficili. -riprendere fiducia
giù gli angoli della bocca. se ne rià ogni volta dicendo quasi tra sé
dimentichi, chi è in carcere se ne esca fuora, chi è sconsolato si faccia
le comandò così prostrata che tardi se ne riebbe o non mai. 22.
. d'ambra, 20: io me ne tornava con tre pezze di raso,
il conte / riavuto dal colpo anco ne geme. gius. sacchi, i-113:
anzi,... è indicibile quanto ne riavvampasse di sdegno. 2.
ripensavo al passato. le due cose ne facevano una sola, perché ne uscivo -mi
cose ne facevano una sola, perché ne uscivo -mi svegliavo -riavvistando la luce
riazzi, de'quali il riazzo cervetta ne assorbisce una parte sì considerabile.