, dove essi aspettavano una cosa, ne successe un'altra: ch'ei cominciò
alcun male, / s'e'se ne lascia, non è pergiurato. =
: lasciori alcune asi k'avea mese ne la casa e 'castagnuoli per la
un cero annuale, che i paperi / ne menano a ber poche. -rimanere
, 15: dal pergolo disceso, se ne andò in cella, e buttate da
ci essendo verso, starommi sanza abbaiare ne i pergoli, nelle corti e nelle banche
dimenticare le mie pericolanti... ce ne sono di tante carine. -quali pericolanti
tre bambini che pericolavano della vita, ne comandarono la cattura. fagiuoli, v-84:
, si addrizzi o tracolli, non me ne importa gran fatto. bocchelli, 1-iii-782
., xxi-5 (256): io ne chiamo oggi il cielo e la
faceva bisogno porre qualche freno, altrimenti ne soprastava il pericolo a tutti di pericolare
giuliani, ii-220: d'in sulla pania ne pericolavan di molti: uno andò giù
le loro navi sono cattive e molte ne pericala. sanudo, lvii-434: a li
e delle zacchere, che sempre me ne sono guardato e di mille altri errori da
cogli esempli cattivi della vita mia molti ne sono sovvertiti e pericolati. s. bernardino
forza il timpano di chi ascolta e ne riportano una fissa attenzione; e pericolo ordinariamente
i-26-193: oltre al disturbo poi che ne avete avuto, siete ancora andato a
poiché la cosa è fatta, io ve ne so buon grado, a condizione per
colui che è lodato che non se ne reputi e vanaglori. ariosto, 1-iv-409:
raviluppata, ma... se ne disviluppa per altre persone o per altre cose
/ e guarda con ti gette / ne le gravi et odiose / che son pericolose
vi fosse di pericoloso nel libro non ne diverrebbe che più ricercato, più osservato e
; ed essendo già dichiarato pericoloso, ne viene ad esso un religioso a me noto
1-171: secondamente ch'e'buoni maestri ne sono così mistieri ed utili, così per
scommetto, che nessuno... se ne lascerà abbindolare. 2.
è il verde d'ulivo; se ne trova rarissimo qualche pezzo con una tinta
526: or veggiamo quel che si contiene ne i complessi: qui troveremo, con
luogo proprio, onde la glande o capella ne riman discoperta totalmente: la qual passione
non perifrasai, non periodai, ma se ne va giù per la piana.
. che consiste in una perifrasi o ne è costituito. papini, 40-116
galileo, 3-4-131: deltirraggiarsi molto ne è la causa la vicinanza all'occhio
i-539: callidio bolognese ingiunto di notte ne la camera del marito... riuscio
.. / saputosi il suo caso ne la corte, / per le gran
potria di sé a lor posta / ne la piazza e nel letto far periglio
altri ne tornano, non distingua il suo ben proprio
è il suo male, io non ne dubito. -inefficace e dannoso.
teco per tutto, apresso di te ne la terra di sieda e in tutti perigliosi
periglioso mare. boiardo, 2-9-4: ne l'aspro monte e ne'valloni ombrosi
, 2-52: tu [amore] ne apporti la pace, tu ne fai lontana
amore] ne apporti la pace, tu ne fai lontana la guerra, tu hai
lo mio coraggio. / (così ne foss'io fora!, / cotant'è
alla regione francese del périgord; che ne è nativo, originario o che vi abita
qualche cosa di te degna, rimaso ne sono. catzelu [guevara],
loro rapporti giuridici riguardanti il bene che ne sia stato colpito, deve sopportarne in via
ha perinteso / la signorina ch'ella se ne parte / per un lungo viaggio
non perifrasa, non perioda, ma se ne va giù per la piana, a
duemilacinquecento...: al contrario, ne veniva fuori uno di quei cosiddetti periodici
progressione del loro peso atomico, che ne determina le proprietà fìsiche e chimiche secondo
, quando ella fusse troppo continuata e ne fusse quasi tessuto il corpo dell'orazione
corpo, ivi a trenta altri anni se ne commosse in campagna una [guerra]
filosofica di aristotele o all'aristotelismo; che ne costituisce una caratteristica dottrinale. speroni
in ogni scienza; e il nostro secolo ne ha veduta una insigne, ché,
. gadda, 5-169: a opera finita ne vien fuori, con quella cótica,
nel colmo de l'intrico o vogliam dir ne l'epitasi de l'atto quarto a
in contrario, intendiamo da la prospera ne l'avversa fortuna o da l'
avversa fortuna o da l'avversa ne la prospera. aprosio, 1-61: la
caratteristiche tecniche, etnografiche, commerciali; ne furono composte molte dai navigatori e viaggiatori
, / ca sì coralemente ch'io ne pero / innamorai, tanto ci misi
mio penserò, / che dì e notte ne la mente porto; / solo per
, prima che l'infermo, / spesso ne l'opra il medico cadea. tasso
è gran fatto / che uom talor se ne ammali e se ne pera.
uom talor se ne ammali e se ne pera. -con uso impers.
chiaro davanzati, 28-2: la salamandra vive ne lo foco, / ed ogni altro
foco, / ed ogni altro animale ne perisce. leonardo, 2-128: le
cura / di me, che son ne la vostra potenza, / cad io non
p. tiepolo, lii-5-34: molti ne morirono di vaiuolo (malattia di nuovo
sì prossimano pericolo, molti nel principio ne perirono. piccolomini, 1-237: parimente forti
il ferro dei quiriti, senza che ne rimanessero vestigi. -perdere le funzioni
mare africano per empito di tuibo, quattro ne perirono consumate dal fuoco in cicilia.
ardendo bere, / tante l'acqua avvallata ne pena. 10. tramontare
regie, poiché gli stessi antichi giureconsulti ne fecero poco conto e le lasciarono finalmente
si esponeva; anzi non è credibile che ne fossero periti ancora tutti gli originali.
citata del 22 dello stesso mese, non ne troviamo altre in materia di grasce,
dritta sua staterà / ciò ch'e'ne péra -. non v'averìa acordanza;
, / ch'a. llui pregio ne pere. dante, vita nuova, 19-9
/ d'amor, sì ch'io ne pero a morte offeso. tasso, 4-90
/ quant'a me solo, ed i'ne so al perire. chiaro davanzati,
[del granturco]..., ne toglie e mangia l'embrione, rigettandone
, che è proprio della peristalsi, che ne è provocato. -moto peristaltico: v
: sta nel profondo: non se ne mangia la carne. = voce
era differente dal prostilo perché questo non ne aveva che davanti e di dietro.
comparire. bersezio, 50: non te ne ho parlato fin adesso per una certa
il perché si puliscono da quegli che ne sono periti. ramusio, i-281:
una rivista e tre o quattro o cinque ne presi in casa, per o restituirteli
tutto e mozzo anche quel piccol pezzo che ne rimane, ho creduto necessario mettere dinanzi
815: com'è che non me ne stupii e non ne ebbi sdegno? e
è che non me ne stupii e non ne ebbi sdegno? e piano il chiarirtelo
saliere, li vasi da bere, ne quali intrinsecamente vi si veggono alcuni avoltichiamenti
con tuttoché, per un ritratto ch'io ne vidi una volta, mi stia impresso
fusi delle ruote che la cassetta se ne stia così piana che non penda da niuna
certo la darai certana, / non ne darei de l'altra parte un fico
gli crede, / e stimato bugiardo ne rimane: / che 'l sciocco vulgo non
volgare, acciocché gli laici siccome gli alletterati ne possano ritrarre frutto e diletto. l
voce tanto sommessa e piana che niun'altro ne intendesse parola per non contravenire al giuramento
anca. fiori di filosofi, 157: ne l'andare dee l'uomo essere savio
pezzuola la quale s'era tutta arrossata, ne la disgiunse pian piano. d'annunzio
5-conci. (1 -iv-528): io ne so più di mille [canzoni]
l'uscio del giardin principale, e ne lo appressarmici veggo alcuni giovani..
iddio per me, di questo io ve ne prego e vowene restar obbligato. bemi
voce alta parlare, ma o dir piano ne conviene o senza potere parlare qualche atto
dico piano all'orecchio -badi che me ne sono accorto, ritiri quella mano.
: piano, signora, non ve ne andate altiera di avermi così abbattuto, perciò
una vecchia con una famiglia che se ne infischia di lei; io sarò ima vecchia
, apposta a un passaggio musicale, ne ordina un'esecuzione vocale e / o
e ben ordinata processione, come se ne vedono in questa città di milano.
perifrasa, non perioda, ma se ne va giù per la piana. gioberti,
livello. cesariano, 1-178: diades ne li soi scripti ha demonstrato sé essere
.. la terra k'egli à ne la valle d'agliana e in sul piano
, 9-637: la gente / che se ne va pe'pian, s'uomo favella
ne'liquidi piani, / in terra ne son scarsi. aleardi, 1-354: correre
apparecchi e combacia col timone di direzione che ne costituisce il prolungamento mobile.
né altro sottoposto debbia fare alcuna sozzura ne la cantina che è a piano co'le
traversata, o piuttosto la violazione, ne è difficile, le pietre eternamente umide,
le loro acque che spesse volte se ne vengono a empire le cantine delle terre
sorte nasceva cristiano, / la nostra fé ne pativa le pene, / ché d'
cavarlo (in tanto vennero ad entrare ne gli uomini le dilizie) essa natura delle
, disse tanto piano, che non ne toccò a tutti'. le terre in
/ e fé sì lor che ciascun se ne loda. / danar si tolse,
lungo della casa, la descriveva tutta, ne mandava disegnato il piano su un foglietto
ne'giudici,... quanti ne preverrebbe in tutti gli altri ordini dello stato
. -seguito immediatamente da un nome che ne indica l'estensore, l'autore o
estensore, l'autore o il politico che ne è universalmente ritenuto il promotore.
i vostri piani di movimento, se ne avete, abortiranno e si ridurranno all'
appositi ganci e arrotolate alle caviglie che ne assicurano la tensione e l'accordatura;
letter. indugio o circospezio ne eccessiva nell'agire. c.
anche vicino a firenze, ed io ne conservava la razza in un vaso del giardino
da g. d'annunzio, che ne scrisse soltanto il primo col titolo di «
tempi al culto di cristo, se ne ritornò in coromandel a rivedere le novelle
xxmi spiriti delle due corone, perché ne erano dodeci per corona, le quali corone
, iii-54-2: messer, lo mal che ne la mente siede / e pone e
un attributo o un compì, che ne specifica la forma caratteristica). -
eventuali infilate di cannone... ne farò uno spaccato e una pianta.
di tanta età s'inserirono negl'italiani, ne costituirono la prima pianta. algarotti,
(anche con riferimento alla disposizione che ne individua l'organizzazione strutturale).
se tei vedessi a fronte, / ne tremeresti dal capo alle piante. duodo,
o dà d'intoppo in essi, / ne formano il model, levan la pianta
piaga tu sì che non reste / ne l'aperta voragine il veleno / d'alcuna
il succo, onde le lavi, e ne le vene / del mosso sangue il
io più volte ed in più luoghi ne tentai la piantagione: ma poscia, non
a maturarsi, gli uccelli e le api ne facevano una totale distruzione. ferd.
mercantili (da vendere), se ne leva delle piccoline dalla piantala, così
conciamente / che non i entri aqua ne la fossa. crescenzi volgar., 2-28
ed i pomi / pianterò io stesso ne la stagion matura. deledda, i-305:
passato le stretture, rovesciati coloro che ne guardavano le bocche e incominciato a piantar
pigliare due dei miei libri e piantargli ne le man de le due madonne. f
. alfine un tal sopra la testa / ne gli piantò che le cervella infrante /
il demonio era tanto adorato e servito, ne l'hanno i cristiani bandito e piantatovi
piantare la missione... se ne possino servire. desideri, lxii-2-vu-62:
non trovò la calma per rispondere, ne approfittò per farsi largo tra la folla
, 19-97: tosto il gatto se ne salta giue / e sopra l'elmo
nostro vino,... quando se ne beve più che di patto, si
sa con quelli che o nulla o meno ne sanno; e così pianta in altri
che il nostro messer tiziano nel vedergli ne lo spedone e nel sentirgli col naso
ironico « venga, venga », me ne andavo pe'fatti miei. saba,
lì sulla poggiata i tacchini e se ne venne su lo spiazzo davanti la villa a
avete l'intento vostro; ma poi ne piantate nel bel mezzo. g. gozzi
lo pianti / oppur quell'altro non ne parli male. s. spaventa, 2-100
desistere da determinati atteggiamenti. boi ne, i-114: ah sì! piantare finalmente
era cambiato, fra noi? che colpa ne avevo, io, se lui era
boito, 344: si può dire che ne avesse piantati dei chiodi. -piantare
cappotto o pel fodero della baionetta e se ne disputavano gelosamente le mani per piantarvi sopra
. beolco, xxi-ii-582: come aviene ne li giardini quali sogliono esser coltivati e
cipresso / e un palmo e più ne l'arbore cacciosse: / in modo era
della società urbinate con una baldanza che ne illustrava e anche ne fissava i termini.
una baldanza che ne illustrava e anche ne fissava i termini. 12.
23 (395): « vizi non ne ha? » disse all'aiutante di
in pugno: eglino, piantati dai padri ne le corti..., attoniti
). citolini, 5: essendo ne la natura de l'uomo piantato questo
, lo fiore della contrata / che ne lo core mi séte piantata.
rodeva con la rabbia del martello che ne aveva. b. davanzati, ii-143:
comparisce, sì che uom che legge ne rimane (come si dice) piantato.
-giardiniere. calzabigi, 92: già ne diede l'idea l'incomparabile / d'
porche ossia 'vanezze', di poi col piantatore ne siano fatti i buchi.
dossi, i-15: tonio se ne convinse ben presto, ché, venendo
già disposto tutto quanto / a riguardar ne lo scoperto fondo, / che si
rinaldo d aquino, 118: fera possanza ne l'amor reposa /...
intelligenza, 196: trovar comilla / ne la sentina de la nave in pianto
, 17-io: rinaldo vide (se ve ne sovviene) / alzare un sasso e
quando si raccattano (raccolgono), ne resta sempre qualcuna disparte; nascono poi de'
dei fiori degli arbori... parte ne spicca il vento, e qualche volta
piede avea una pianura molto grande, ne la quale avea sì gran gente raunata che
di figura sperica con una certa pianura ne la parte davanti. 6.
/ fiamma e festa / e lavor ne la fucina. dossi, 3-21: potevo
ferro. tarducci, 39: se ne faceano [torri] alte fin di 120
draghi a la battaglia / tutto chiuso ne tarme un cavaliere / su 'l gran cavallo
parte di sopra grossa due dita e ne la parte di sotto un dito e mezzo
stanghetta, gl'ingegni e tutto ciò che ne costituisce il di dentro.
: in memoria e riverenza del santo ne vollero ristorare la fabrica: per cui
a la piastrella, dite io me ne faccio beffe. citolini, 482: altri
piastrelle; ma il bastimento dondola e me ne vado in cuccetta a fare la siesta
l'argento con baston di ferro, se ne scuoterà la piastrella di argento che vi
e un piastrello sopra, me ne andai in sun un mio cavallino
vista di volerla baciare, e lassolle ne le gote due piastregli neri, e
in una terra zotica, questa non ne ricaccia la metà, e quel poco che
metà, e quel poco che ve ne rimane è un tal piastriccico che non vi
compagni, iv-124: altri più certamente ne scriverà, il quale, se con
'ntenzione, / ché. ffar no ne porrie conto né dire, / né per
li occhi avrire, / alquanto ve ne scuopre mia fazione. -muoversi a
mai ci tomo, otto dì ve ne darò piatanza. 3. locuz.
, / onde il bun mastro ne sospira e geme. = var
non solamente una festa ma molte non ne fossero, a reverenza delle quali per diverse
colle; doveami costare libbre ccccl: paga'ne tra inn ispese e ch'io gli
arcivescovado per certi miei affari, rincontrai che ne usciva; e domandandogli per ischerzo
ed estrema indigenza per ottenere da chi ne ha l'obbligo (in partic.
, 2-27: -e di vostra moglie che ne seguì? -come io ho poi inteso
a gettarne da una torre quanti ce ne vuole per iscrivere tutto il
noi vedremo che la gente non se ne dea piato, faremlo morire, e
dà a 'ntendere; e io ne sarò cagione. 6. prov
giosafà barlaàm vide / che sì piatosamente ne piangeva. 2. con devozione
. odi buono peccato, quanto bene ne nacque. e però dice che chi non
/ per abbondanza che 'l mio cor ne sente. sennuccio del bene, 15:
con l'animo, la qual cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere
4-4): da po'ch'io foi ne la città del tronto, / amico
... dalle ombre dei sotterranei ne apparirà su la piattaforma della torre.
rotaie e sostenuto da un pernio centrale che ne consente la rotazione insieme con ruote periferiche
in dotazione alle ferrovie italia ne hanno un diametro compreso fra un minimo
corse e in un batter d'occhio me ne fece un piattellino. buonarroti il giovane
non stantive, e per ogni piattello ne bisogneranno tre almeno. buonarroti il giovane,
io avevo viso di piattello, se ne sia andato in una qualche mandria d'
e sputi. romoli, 131: ne farete piattelletti con zuccaro grattato e granelle di
. maccari, vi-394: la donna ognor ne tiene [di fragole] / ricolmi
re che della piatteria tutto dì se ne procaccia della nuova in caso di bisogno
: james è un maestro dell'ostacolo: ne frappone continuamente, a piene mani,
pertinente al livello stilistico basso, che ne è espressione. girolamo leopardi, 2-36
, porzione. pigafetta, 130: ne fece sedere sopra una stora de canne,
coi cardi... sì, ne avresti voluto sempre un secondo piatto.
un piatto di buon viso, / e ne sarà ciascun più che contento. marrini
s'ottanta scudi fossero nel piatto, venti ne dovrebbe prender la signora margherita e venti
navigare il siluro. se tarma se ne allontana il piatto subisce un movimento dovuto
ciò, voglia (e non se ne dimentichi) ringraziare da parte mia gli scrittori
-quello è tal piatto che non ne giova: di cosa che non è
j: 'quello è tal piatto che non ne giova': è comunissimo per non me
giova': è comunissimo per non me ne giovo ed altri non se ne gioverà
me ne giovo ed altri non se ne gioverà. comunissimo, diceva, a colle
.. / lasciai nell'antro e me ne corsi ratto / con la novella alla
roncaglia, 2-3: vi verrò drieto dove ne anderete / e verrò tanto piatto pel
secreto tuo consilio sia celato e piacto ne la tua priscione, percioché da che l'
l'hai dicto, tiene te preso ne la sua priscione. boccaccio, ii-301:
/ perché so che sapete / che ne la vulva vostra / sovente amor con le
muro, / di sorta che disfatto ei ne rimane / com'un scaccio piattolo maturo
dà di matte piattonate con la persona ne lo spazzo. -manata inferta con
3-170: per guarir da'piattoni se ne vedeva miracoli. batacchi, ii-235:
videno quivi una colonna in piazza, / ne la qual fatt'avea quel tiranno empio
intorno gl'ilari monelli ruzzano: / ne le frequenti piazze / suonano allegre musiche
un agg. o con un'espressione che ne specifica il rango o la funzione (
: la... loggia sia fatta ne la piazza del comune, sieno tenuti
.: l'insieme delle persone che ne fanno parte. b. palombelli [
, estremox. ruzzini, lxxx-4-389: ne uscirono col principal aggiustamento de'confini cedendo
-con metonimia: insieme delle artiglierie che ne sono poste a difesa. assedio di
bel mezzo di questa piazza così quadrata ne sarà fatta un'altra che avrà quaranta passi
del colonnello. citolini, 462: ne l'aperto troverete il campo, con
piazza di napoli per il molto giovamento che ne sentono. broggia, 117: questa
per li segni e indizi che pubblicamente ne avesse dati, allora resterebbe con ciò
spreg., sottintendendo che non se ne può trovare di migliore). -al figur
tal leggiadria / che il mio cuor ne gira e impazza, / e per quel
, 12-6-120: di esso sermollino se ne trovano piazze grandissime o vogliamo dire cespugli
.. avemo d'una piaza che ne diè rustichello. nota delle rendite relative
] di siena debbia fare alcuna sozzura ne la cantina che è a piano co'
piano co'le decte piscine, né ne la piazza d'esse piscine. boccaccio
, uno di soprappiù, cioè undici ne venivano pagati. 16. posto
, che l'hanno intesa leggere, ne facessero testimone a v. e.,
a v. e., o vero ne dessero una copia sola, come di
copia sola, come di quella del tasso ne son piene le piazze. -fare
più nulla da sfrondare! se ce ne fosse, farebbe piazza pulita.
fave lì vicini, ed in breve ora ne fece piazza pulita. pratesi, 5-54
ordinò che del grano che v'era se ne metessi ogni dì tanto in piaza,
bianciardi, 4-213: se io me ne vado di qui, sono certo che dopo
faccia ho, e lavoro non me ne dànno più. bisogna stare sulla piazza,
palazzo delli priori e per le valestra tutti ne entraro 10 palazzo. leoni, 98
lo so, e glielo dico sapendo che ne avrà dispiacere, perché lui ha scommesso
questo negozio in cento bocche: se ne fanno piazzate. 2. region
sopra il vero. e di ciò ne fa abbastanza fede l'abito di s.
: a casa tutti con ser pace ne vanno per aitarli a rigovernare e mettere
una cinquantina di metri dalla trincea, ne pareva remotissima essendone distaccata del tutto.
, a casa si faceva vedere quando non ne poteva più dalla fame, giorni e
si rifà allo stile di picasso, che ne imita le tecniche e i modi espressivi
spirito e della genialità creativa... ne è riprova il picassismo ed il braqueismo
si dice altrove in sulle zanche, ne facevano fare di quelli che erano alti
7-53: d cantelmo aperse nuovi canali e ne fece chiudere uno grande con piche e
, il domatore / de la montagna ne la bara giace. 6.
bellissima signora e nobile,... ne nacque picca e gelosia non ordinaria.
avrei: così l'ho sempre / portata ne la manica ligata / a le piccaglie
amarezza. magalotti, 7-24: se ne vengon... al vascello sulle loro
guarini, 2-143: si può ben anche ne be'concetti servare la dignità trovando forme
rapportare alla fantasia,... ma ne trascelgono essi le più nobili e le
lingua, che parmi, checché se ne creda, un po'scarso. monti,
., sì, via, me ne son capitate. -sostant.
non sono ingredienti nell'amore e non ne fanno il delicato e il piccante.
o che riguarda la piccardia; che ne è proprio, tipico. libro
è nato o vive in piccardia; che ne è originario. - anche sostant.
passati si è avuto opinione che non ne fosse buona se non la guascone e la
egli vuole ragionare, innanzi che si ficchi ne la materia. -gli accorgimenti de
di placida andatura / destrier gentil che ne l'andar paleggia. /...
suo raspare, / non mai ve ne potreste saziare. romoli, 338: d
p. verri, 2-iii-237: covarruvias non ne voleva saper altro; ma il duca
che del concetto dell'amico non se ne spicca cavelle. tesauro, 2-208:
se n'abbia a piccare, / onde ne fosse il suo comune offeso.
poema eroico, del quale mirabilmente se ne picca, per aver occasione di fare un
gattina, 70: minghetti non se ne picca [della sua proposta di legge]
dal servo, si sdegna e se ne picca. fagiuoli, 1-2-295: io non
[la schiena del vitello] se ne può fare ancora piccate calde e fredde con
; se poi è persona in vista, ne prendono la fotografia, e la rendono
, perdea la testa, perché mai non ne aveva una. riusciva ancora mirabile nel
col mantello del religioso, non te ne fidare. s. bernardino da siena,
a dormire o se alcuno si levava ne rispondeva con qualche villania. canaldo,
l'ultimo frutto: la bella stagione se ne va, e il verno picchia alla
picchia e tempesta: / e tanto gli ne dàn che l'hanno morto / prima
l-iii-367: chi picchia la pietra focaia ne trae scintille. magalotti, 21-88:
amore di siffatto dono, di subito ne fa prova, picchia con la verghetta i
benché non sieno più viventi; pure non ne faremo meraviglia alcuna, non ne risentiremo
non ne faremo meraviglia alcuna, non ne risentiremo verun timore, né pure ci
fantasia ci rappresenta solamente quell'idea che ne formammo e che tante volte ci fu
(e, anche, il dolore che ne deriva). - anche: serie
faccenda, e cor un ginocchio, sotto ne la masarizia, tal che fece molto
toccando delle picchiate dal francese, se ne partì dal servizio. d'azeglio, 1-103
vostri cittadini che 'l castigo che ve ne viene risulta in biasimo ed in dispregio
anglo-americano dialettale scherzoso 'pixilfljated'. se ne dichiarò autore pio vanzi. idem, 6-144
da piccino, così che il cervello ne fosse rimasto un po'tocco.
, che s'aggrappano ai tronchi e ne beccano fuori le formiche. 2
diede a tremolare improvvisamente. non me ne sarei accorto senza qualche timido picchietto di
anche: suono netto o rumore che ne deriva. ponzela gaia, 27:
gran picchio e ripicchio / non ce ne siam voluti mescolare, / dicendo:
del pittore nel momento stesso in cui ne apprendevo la morte. 6.
tormento. galeani, i-180: tal ne sentia geloso picchio al seno. de
, 70: de picchi poi ve ne son diverse sorte, uno picolo che si
: vi sono di quegli che non ne hanno veruno [intestino cieco], come
coperto e picchiolato d'argento, che ne rassembrava la neve. 2.
fossi, / di'al cibacca te ne dia una piccia, / che non sia
si forma dal vapor che congelato / ne l'aere è presso. paganino bonafè
son piccin, cornuto e bruno / me ne sto fra l'erbe e i fior
. croce, iii-10-74: dico che me ne darei pace, non già perché codesta
.. se un incosciente è colui che ne giudica! -impaurito. tommaseo
io sperava che l'on. conti se ne fosse fatto interprete; ma il conti
assai scarso e quel poco che se ne raccoglie è molto picciolo. gemelli careri
poveri alberghi e in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, /
petra. alamanni, 6-18-68: se ne ride il buon re, poi muove i
in narrare tutte le misure, io ne dirò alcune delle principali, ma il rimanente
sua oste, a picciole giornate, ne venne verso tunisi. ser giovanni,
. pulci, 1-77: io me ne porto per sempre nel core / l'abate
rivestì e così sanguinoso a casa se ne tornò e stette con non picciolo spavento
, / sì com'e'dice; e ne li altri offici anche / barattier fu
donne e i figliuoli piccioletti qual se ne andò in contado e qual qua e
con altro nome, e de'quali ne vanno quattro a quattrino. lippi,
lire quattro piccioli la salina, quanta ne importava il suo credito. tozzi,
, è vero. mah! dire che ne hanno tanti nella merica!
bocche ristrette a'picciuoli del raspo, e ne attraggono e ne succian l'umore onde
del raspo, e ne attraggono e ne succian l'umore onde s'empiono.
piccionaie non adopri vinaccioli, perché se ne troverà assai male. ghislanzoni, 16-154
la fidanzata di jànos. -ah! me ne compiaccio. farete proprio due bei piccioncini
cervio, lxvi-2-84: de'piccioni ve ne sono di domestici e salvatichi e l'
targioni tozzetti, 2-ii-81: noi ce ne serviamo [dei vinaccioli] per alimentare i
, come il tiro al piccione: se ne abbatte uno su mille, gli altri
pasolini, 3-289: il commissario se ne andò, dopo averli guardati di brutto
come ladri, come insetti nocivi. se ne andò via con la schienuccia da piccione
della prima covata; il maschio papà se ne sarà andato..., ma
remoli che trascinano le foglie morte e ne forman corone delle quali si incoronano le
de'giannizzeri. balbi, lxii-4-76: ne portomo via una [pezza di fustagno]
al sangiacco, il quale subito se ne fece tagliar sette pichi per farsi un
quindici anni. boiardo, 1-5-83: tanto ne cura il senator romano, / quanto
tra le fronde, / un mondo ne le sue spezie diviso / di piccoletti
, di dottrina, solo perché così se ne vanno anche quegli uomini dinanzi ai quali
sua picolézza, / però ch'è ne lo cor lo suo podere. arrighetto,
oltre questo figlio, il gran signore ne ha altri di tenera età natigli ultimamente.
domani saremo sott'acqua anche noi. ne vedrai delle brutte. -sf.
cieli. anseimo da ragusa, lxii-2-ii-191: ne provassi in vero qualche invidia, vedendo
: del numero de'fratelli piccolissima parte ne vive. girone il cortese volgar.
, 525: essi a gran fretta se ne vanno per la mostrate via, la
, 1-5-186: e che quello che ne ha leggermente veduto il gran newton altro
suo poema ltlliade, quando poi non ne cantava che una piccolissima parte. tommaseo
di piccolo convenente,... allora ne conviene usare principio et in esso fare
: io, in questo momento, ne sono il critico teatrale. -corriere
all'episodio del cavallo di legno; ne restano pochi e brevi frammenti.
. m. savonarola, 24: ne le febre pestilenziale se multiplica la tensione
nell'europa centrale finché le annessioni naziste ne provocarono la dissoluzione. panzini,
piccoli ciò che assolutamente non possono apprendere ne venisse questo solo inconveniente di non avere
quella stamberga. solo a pensarci, ne avevano tutte gli occhi piccoli piccoli.
da capraia tre peze di terra posta ne la corte di capraia per prezo di libre
borghese). -anche: che ne ha la mentalità, i gusti, lo
alle abitudini e alle aspirazioni di chi ne fa parte (e ha spesso una
con quelli soli tedeschi, o se ne sarebbe rimasta estranea, lasciando che gli altri
.. è sì duro che no se ne può rompere se non con grandi picconi
ed oggi in molte armi gentilizie se ne vede impressa la forma. =
hanno dato pacchetti di munizioni a chi ne mancava, a qualcuno vanghetta e piccozzino
], 130: si conducono anco tacque ne le città con fosse et aperte e
anonimo [agricola], 76: ne le vene si ritrovano alcune materie picee
lasciaremo tra 'l numero delle altre piante che ne sono incognite. citolini, 203:
intendendolo, e democrito, che particolarmente ne scrisse. garzoni, 7-317: se.
cui alcune crescono da noi, e se ne mangiano le punte e i giovani germogli
ventricolo, del pancreas, del mesenterio ne sono inzuppate. in brieve, è una
prodotti poeti e, producendone, non glie ne avesse mostro pur uno che fosse stato
i ducento scudi donatimi da la pietà cesarea ne le viscere de la maggior carestia che
. piccolo pidocchio; lendi ne. -anche, con uso improprio: insetto
8-40: del saper far versi, non ne terrei capitale, percioché i poeti generalmente
: pidocchi sono vermi minuti che nascono ne la stremità degli occhi; e questo maggiormente
secolo banchier. carducci, ii-6-296: ne vengon fuori i dall'ongaro e gli zanella
via, per vedere se la se ne vergognassi. 3. per estens
riman fermo ovunche il caso lo getti, ne do quella cura che diedi di ciò
degradazione fìsica e spirituale, di chi ne è abitualmente afflitto). - anche
.] ovine, 5-no: me ne infischio di loro e di tutto questo
ecco di qua il padron vecchio, che ne debba tornar di villa, poi ch'
, lo stuzzicava coi suoi ferrettini, ne stringeva tutte le ventisei ossa e diceva per
quei che 'l trace armati / vinser ne tonde e fèr mirabil cose, /
e posto il piè saldo de le seste ne la tavoletta accanto a lo stile e
in kalen novenbre 1314, i quali ne donaro per guadagnio de la ragione scritta
donaro per guadagnio de la ragione scritta ne le facie qua da lato d'infino al
pei. bisticci, 3-25: se ne veniva in sur una mula con due famigli
xiii-11: elli m'è giunto fero ne la mente / e pingevi una donna
. segretamente de la città, se ne andò a'piè del re ugo, e
nascer, poscia che il piè fermo / ne l'imperio avrà ottavio.
del mezo dì, 'hora curiae', ché ne risulteranno due buone cose: primieramente si
mi diede, / far quel zappando ne la testa mia / che in elicona il
piè con la chinatura all'alto di nuovo ne appuntassi l'un capo al vostro orecchio
scrivere intorno ad essa quel che a lui ne pareva. fr. morelli, 210
rade volte posi il piè nel licio e ne l'academia. bettinelli, 3-73:
/ non truovo il verso, e pur ne vo cercando. -mettere sotto i
che chi giunge porta dei doni (ne ha le braccia cariche).
, v-158-41: sedendo suso tenea li piedi ne lo carro sotto nascosti, e volea
metti, / ancor, li piedi ne la rena arsiccia. idem, purg.
imperatore baciò il piede al pontefice e ne fu ribenedetto. piovene, 14-107: piomba
priorato, 10-ii-91: madama d'ampouz ne scrisse a beaufort: ei gradì il
. gianni, xviii-3-1033: non se ne trova uno [ministro o impiegato]
figura el vedi. ariosto, 13-37: ne la spelonca una gran mensa siede /
una famiglia. - anche: chi ne fa parte e continua a risiedere nel
kalende luglio del sessantatrè: ponemo che ne doveano dare quie da piede. balducci
redi, 2-104: detto sig. senatore ne fece la ricevuta in piedi del conto
anche in relazione con un attributo che ne specifica il tipo). -anche:
disgrazia il mio piede nella tasca, ne misurai uno colla mia spada.
diventa vano, / arriva'io forato ne la gola, / fuggendo a piede e
venire [i peri] e pochi ne vadino innanzi, preso ch'egli hanno piede
, bastano poi gran tempo e se ne cava piacere et utile. magalotti,
copernico] fissato il piede in determinare ne l'animo suo ed apertissimamente confessare.
non potendo ire a'suoi piedi, ne è portato a casa. -di
non l'ho mai intrapreso e me ne guardava anzi positivamente, perché era conversazione
venuti alli vostri piedi sì come imposto ne fue per lo nostro rettore e comune.
serva divenuta sì sia assai nel dolore ne ringrazio che io misera a'piedi di tal
lii-3-19: questo mero subito eletto se ne va al re con estrema pompa, e
di i. soranzo, lii-13-239: se ne andò ai piedi del gran signore,
monsignor d'alanson,... se ne fuggì. sarpi, i-1-74: ognuno
piede. masuccio, 348: antonio ne retomò la giovene unde tolta l'avea
zar cento mila uomini; altretanti in piedi ne trattiene nelle sue piazze e presidi,
lasciando in piedi tant'altre che ve ne sono di maggior efficacia. -lavarsi
gelli, iii-34: s'ella se ne laverà le mani, io me ne
se ne laverà le mani, io me ne laverò le mani e i piedi.
dai piedi. chi soffre, non te ne fa; non compatisce: pensa a
de'filomusi? oh andate a crepare ne la vostra presuntuosa ignoranza e levaterici dai piedi
piede, / come prima facea, ne la prigione. ghirardacci, 3-95: acchille
della gente, se alla entrata che ne traggono veneziani, se alle private rendite
e tale in somma nel portamento e ne gli abiti che ben si conosceva ch'
la dora. bemari, 7-284: me ne vado piede-piede, e tiro a far
piedi, ma dopo 'l fatto se ne pentirono. a. cattaneo, ii-239:
. v. ha che l'arciprete ne venga ad una e non tenga contro il
dal tramonto all'alba in 'cassoni'che ne contengono da venti a ventotto: e
a garga nella, che ne eravam fradici; e poi ci ungemmo d'
sostenitore, garante di un'istituzione; chi ne rende possibile l'esistenza. burchiello
nella scultura e agli effetti plastici che ne derivano. cennini, 3-30: va'
secchi, 2-36: sarà bene che ve ne andiate a nascondere in qualche luogo sicuro
274: il lamartine, che che se ne sia detto più tardi, è un
avessero una funzione. baldini, i-162: ne vien fuori uno [prigioniero] più
avertire che il più che è possibile non ne venga ad esser tocco articolo alcuno,
pieganti su 'l bel semidio, / ne bevon con lungo piacere il respir.
vien poi la figura di questo fare, ne la quale sarà il far figure,
spengeva i ceri e le candele: ne piegava però le fiammelle. tecchi, 14-7
] ed incurvarla in un cerchio, ne formerò assai più speditamente d'altri poligoni
gran favore se vorrà ordinare che se ne imprima una mezza dozzina in carta cerulea
proponimento... o pericolo che seguir ne potesse aveva potuto né rompere né piegare
san pietro, il mercoledì, se ne corre un altro [palio] dalla porta
, ed a richiesta di carlo de'rossi ne vendè alcuni [quadri] de'fatti
de'fatti ed altri a posta per vender ne fece. botta, 5-205: replicava
si pieghi / di queste dèe, che ne minaccian pianto, / o bacco onnipotente
chiaramente serva o tu gliel nega / o ne la scusa piega / s'ell'hai
grande pubblicità; è chiaro ch'ei ne sente l'importanza. gobetti, i-39
queste sono orientali. nel reno ve se ne trovano di rossissime e quasi del color
mi bisogneranno de'denari, et io me ne trovo senza e per la raccolta ch'
l'effetto loro, onde il contrario ne segua. cesarotti, 1-xxxiii-161: sì,
passi che entrano nel ballo nobile. egli ne numera ventidue e il loro vocabolario italiano
concetti, li quali, esposti sol ne le carte, rimangono in non so
il che si può negli occhi conoscere, ne la piegatura del petto, che par
de'capi di ciascun razzo incastrato è ne l'incastratura de la colonna e l'
incastratura de la colonna e l'altro ne la piegatura de la ruota.
il legno è pieghevole, e se ne fanno facilmente le trecce e le catene.
clavicola,... e tre altre ne ha il metacarpo nelle piegature delle dita
uomini mercatanti e non litterati molti ce ne sono... e quali..
: dalla serie d'accidenti de'succeduti avvisi ne può agevolmente risultare quanto pieghevole sia l'
pieghevolissimi e suscettibili d'ogni impressione, ne segue il contrasto delle qualità che si dimostrano
si mova et ad ogni sguardo, mille ne vedesse, mille ne vuole. r
sguardo, mille ne vedesse, mille ne vuole. r. martini, 82:
avea da poter perdere, se mille ne avesse, prima che mai indursi a commettere
a commettere una tale empietà, mille ne perderebbe. f. f. frugoni,
la piega e l'attorce perché io ne veda la pieghevolezza e la resistenza. moretti
fragranza di questo fiore dell'india, ne sappiamo grazie alla duttilità delle lor fibre
e colla sua pieghevolezza ed universalità tutte ne abbraccia le circostanze. tommaseo, 11-476
f. alberti, lxxxviii-i-59: tu ben ne tocchi i tasti / non ci mordiamo
che si riferisce alla piemia, che ne è caratterizzato. piemontano, agg
storicamente assunse tale denominazione); che ne è originario, che vi esercita la
scritto o detto in tale dialetto; che ne ha le caratteristiche. ascoli,
di tale regione e del popolo che ne è originario (e continua, anche
del piemonte, il vescovo bandello direi che ne rappresenta, di preferenza, la faccia
annua; la massa d'acqua che ne è trasportata. -diagramma di piena: in
corpo menò via / e il diavolo ne portò l'anima ria. leggenda aurea
le nevi de'monti,... ne seguono le piene di quasi tutti li
tanto sia inferiore all'ostacolo che non ne risenta il minimo effetto. moretti, i-903
, / e. ffossa de letame, ne la qual curre piena. -figur
. fausto da longiano, 38: ne l'opposizioni e congiungimenti de la luna
mi paion due pinzocheroni / che se ne vanno per fuggir la piena. / risponde
piena d'idolatri si battezzavano, un'altra ne sopraveniva, chiedente d'ammaestrarli e renderli
cosa che vi dia dispiacere. a me ne scoppia il cuore: ma le mie
tuo verso, o torquato: errar ne giova / in quella piena d'armonia.
questo canto, / perché ciascun se ne va con la piena. monosini, 341
: come apostrofe rivolta a chi se ne sta ozioso ad aspettare chissà che.
. cagna, 1-31: sor gaudenzio ne aveva una piena tremenda, ma bisognava
: dove non n'è, non ne toglie neanche la piena [dovrebbe la povertà
: de queste mercantie fine / le buteghe ne stan pinne: / ben pinamente omo
carducci, iii-20-279: -gloria a dio ne l'alto -le stelle pienamente sonavano:
. betta da pisa, 338: ne lo meo pensamento / posso 'scir di
morti e di questi inaverati, se ne sarebbono piene molte sacca. biringuccio,
si vede che della cresca non ve ne intendete e correte ericolo che alle case
nella lingua propria volgare, si che ne hanno piena tutta l'alemagna.
gran danno / se vostra madre 'n ne facesse piune. / se ne facesse un
madre 'n ne facesse piune. / se ne facesse un centinaro l'anno, /
, anche eccessiva e fastidiosa, che ne deriva. mattioli [dioscoride],
un'assemblea); numero legale che ne determina la validità. francesco da barberino
che la men dubbiosa ène / rimaner ne la nave / se 'l battello e barca
nostro, né per attrazion d'acqua che ne faccia il sole, minor doventa.
nominar già mai bellezza, / qui ne vedi l'essenza e la pienezza. segneri
la pienezza dell'espressione, ma non ne cambia l'impronta. montale, 21-18
mio signore, di questa mia trascuranza ne sono state cagione le mie soverchie occupazioni,
. savinio, 12-380: che ce ne importa ormai degli impasti strumentali, della
, accademici, con pienezza di voti onorato ne fui. siri, iv-2-518: concorse
pienezza di voti dichiarato innocente e il grandino ne perdé la testa. -in tutta
si satolleranno migliaia, e a me ne soperchieranno le sporte piene. idem, par
, con lo stillar suo, / ne la pistola poi, sì ch'io son
de queste mercanzie fine / le buteghe ne stan pinne. muratori, iii-293: trovando
, /... / or ne la stanza mia solitaria / piena di sole
deh vieni, deh vieni a tentarmi / ne 'l nitor de le forme immortali.
lingua; tanto ubriaco e pieno che ne doveva, senza sapere, dionisiacamente recere
troverò bene, spero, perché della civiltà ne son pieno. p. petrocchi [
/ di cavalieri, e l'aguglie ne l'oro / sovr'essi in vista al
essi è luogo di origine (onde ne riceve particolare caratterizzazione e rinomanza).
di stile e di invenzione, che ne costituiscono la caratteristica fondamentale, rilevandolo e
a correggere il mio opuscolo inglese e ne sono contento, certo che sarà accolto
capellano volgar., i-177: antica usanza ne dimostra che... si dee
inf., 5-41: come li stomei ne portan tali / nel freddo tempo,
che comporta necessariamente determinate conseguenze in quanto ne contiene tutte le premesse o le cause
; che contiene aspetti o modi che ne stabiliscono la caratteristica fondamentale (una situazione
come vacui di fatti, i quali ne furon pienissimi... la quarta
è migliore che quella de'nemici, ne dà ferma speranza d'avere dio in nostro
cantano: sanno ottimamente la parte, e ne son pieni perché la sanno. mamiani
porte onde alcuna cosa vi entrasse ed alcuna ne uscisse. mazzini, 36-297: l'
pensiero / ti scacci dalla fronte e ne sei piena. -relig. costantemente occupato
è in una determinata condizione psicofisica e ne sente e manifesta tutte le implicazioni; che
sente e manifesta tutte le implicazioni; che ne gode o ne soffre profondamente. -in
le implicazioni; che ne gode o ne soffre profondamente. -in partic. (
purg., 20-57: trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo
veggo piena di peccati e ogni giorno ne fo più. 35. carico
del giorno. bemari, 3-153: ce ne vuole di tempo prima che le scuole
i-239: il conte rinuccio fuggito di bologna ne faceva piena fede. de luca,
aretino, v-1-483: le cose mie ne le stampe loro fanno, signor caro
merito secondo l'operazione tua e sì ne ricevi piena mercede e merito da dio
g. giustiniani, lxxx-3-1060: se ne sono quasi a piena bocca meco espressi
molte volte, fatti gli assegnamenti, se ne vanno a venezia a provvedere le merci
l'incredibile pieno era per infrangere, ne aveva già tutta l'aria, la
il pieno e il rotondo; ma ne differisce anco nel chiaroscuro.. plenilunio
sia il pieno. broggia, 261: ne nasce poi che si provi ogni difficoltà
e cantare insieme; l'effetto che ne deriva. gianelli, iii-45: 'pieno'
di cadere in terra: a me ne colse uno, ma non in piena,
botto, lo scrutò in pieno, e ne prese possesso piantandogli una mano sulla spalla
il peggio. monte, 1-40-11: ne lo fenire perdi, nel buon punto;
così mista col candor la rosa / ne le guancie pienotte e delicate.
non lavorata. sanudo, 3-21: ne sono infinite case con camere indorate da
che, secondo la tradizione mitologica, ne è originario (le muse). -pierio
pietade in lui rimira. / -a che ne vieni, o misero innocente?
violetta, che in ombra d'amore / ne gli occhi miei sì subito apparisti,
; turbamento (e l'espressione che ne traspare). petrarca, 126-33
e dame. / onde la gente ne fu molto lieta, / che prima
delle famiglie de'contadini... ne vennono mendicando in firenze, e così de'
con voi mi reggo / e non ne son diviso. guinizelli, iv-20 (4-35
oche me sono avanzate a donare, acciò ne faciate per carità pietanza. bandello,
immobili a'detti frati, i quali non ne avevano, acciò colle loro rendite fossero
[s. v.]: 'non ne vo'più di questa pietanza': qualsiasi
(e, anche, ai risultati che ne derivarono in campo figurativo). -anche
su di esso è fondato; che ne è espressione; pietistico. -movimento pietista
implicando scelte e istanze del pietismo, ne costituiscono la preparazione e la preistoria.
di leggerla sul manoscritto, nel 1620 ne pubblicava un'imitazione col titolo: 'reipublicae
due mesi senza alcuno effetto, se ne tornò in inghilterra, e poco dopo
vita nuova, 31-3 (127): ne la terza [parte] parlo a
le querele feminine, / e riflettavan ne lo specchio tacque / la giovinetta ignuda
udendolo raccontar da me, che non ne dico straccio che bene stia e lo scompiglio
straccio che bene stia e lo scompiglio ne lo raccontarlo pietosamente, che aresti tu fatto
pietosa e umile, / saggia e cortese ne la sua grandezza. idem, inf
annunzio, i-576: ella toma, perocché ne l'animo / sia pietosa. offrendomi
i detti suoi frati che non se ne awidono per divina operazione volendo il pietoso
espresse / quel ch'arion cantò pria che ne l'onda / fosse gittato e de'
improntato a compassione o la esprime o ne nasce; mosso da commiserazione per il
che esprime fervida devozione alla divinità o ne è improntato (un'azione, un atteggiamento
. m. zanotti, 1-8-100: qual ne vien da più lontana etate, /
di manlio, d'allora che tito livio ne comincia a fare menzione, lo vedrà
simone di lei molto pietoso, li dette ne le mani tutto il suo maneggio e
l'ha nel lino ritratto / sol pietoso ne l'atto. -sostant.
cesarotti, 1-xxxiv-33: la chiesa se ne prevalse, e come madre pietosa e
vita nuova, 15-8 (64): ne l'ultima [parte] dico perché
ciò è per la pietosa vista che ne li occhi mi giugne. amico di
una pietra / vide una fonte uscir ne la foresta. panigarola, 1-81:
, / e civita e agnan non ne dàn poco. mattioli [dioscoride],
pietra che serve alle fabbriche. ve ne ha di moltissime sorte e varietà.
purg., 33-74: io veggio te ne lo 'ntelletto / fatto di pietra e
un attributo o con un'espressione che ne indica la natura, ne specifica la
espressione che ne indica la natura, ne specifica la provenienza o ne individua le
natura, ne specifica la provenienza o ne individua le qualità particolari oppure l'uso
: quel [oro] che si trova ne li monti è in ordine di filone
, creta e calcare. in francia se ne fanno ornamenti saldi e leggieri per la
ricevere un bel pulimento, e se ne fanno gioielli ed altri oggetti di ornamento
tagliano a faccette come il cristallo e se ne fanno anelli, pendenti ed altri ornamenti
si trova di più spezie. alcune se ne veggono nere, altre di color di
d'aqua, tanto che la preta ne sia coperta. dante, par.,
: togliete l'egoismo all'uomo, voi ne fate una pietra. -pezzo di
, per ciò che era nostro costume, ne le feste maggiore, descaricarle senza pietre
negletta dalla natura, e la germania ne va giustamente gloriosa di alcune di molta stima
da roma? un pio nono? ce ne sono di tutte le sorte, in
ferma sono oppinione che le pietre che ne le mura sue stanno siano degne di
'l ponte, che fiorenza fesse / vittima ne la sua pace postrema. loredano,
. metastasio, 1-iv-516: anzi me ne prometto nuovi motivi, se un giorno
chiaramente è ne'tempi de'vespasiani e ne ritiene il nome. siri, iii-973:
età sua d'anni 60 compiti. son ne le rene mie dunque formati / i
morte e che a formar la sepoltura / ne le viscere mie nascono i marmi.
5-121: di pietre trovate nella vescica orinaria ne ho vedute due di una grandezza prodigiosa
idem, xlv-62: canzone, io porto ne la mente donna / tal che,
fenduto emmisi il grosso del mio corno, ne cadder giù le pietrerie e gli ori
, iii-124: può accadere, e noi ne abbiamo le prove sotto gli occhi,
baldinucci, 9-xiv-7: tra questi uno ve ne fu [dei prelati] che disse
noti casi tragici d'amore; il bandello ne ha registrati parecchi: chi sa di
una personalità già esausta e petrificata, ne fa la sua veste e la sua luce
, si arrestarono dinanzi alla natura e ne fecero un gradino inferiore dello spirito o
scialbo / foggiato in pallottoliere umano che ne pilota. = deriv. da
vicinamente certi guasti pedroni, ove tutti ne posimo a sedere. caro, 6-922
, causata daìl'aspergillus fiavus, che ne provoca l'indurimento e la morte.
come orsa che l'alpestre cacciatore / ne la pietrosa tana assalita abbia. straparola,
p. fortini, iii-252: -pur ne veniste e sai che non dican male de
arme? or voi non sete / ne le guerre d'amor notturno tali. /
acquafòrte'che abbrevia il lavoro e se ne pifferarono miracoli. 5. figur
minerva ebe ditte queste parole, se ne andò via e subito sonomo le trombette
tale strumento (o il suono che ne viene emesso). n. franco
gli accenti di questa barca, che ne sembra tanti pifferi con que'fischi che fanno
un imbroglio o a picchiare qualcuno e ne rimane scornato (per lo più nell'
il censore, perché così facendo ve ne seguirà sempre ciò ch'intervenne a quegli
con la su'moglie in braccio / ne venga: or date spaccio, / andate
piffete e puffete con quel treno tu ne giugni felicemente a breanza. = voce
; casside ovali, indeiscenti. se ne conoscono circa 50 specie. le due
quali per lo tempo saranno, fussero ne le predette cose o vero alcuna d'
e negligenza a fare iscrivere e mèttare ne lo statuto d'essa università le provisioni
in pigiama da spiaggia, come se ne vedevano in quei mattini ancora caldi di
che è [la farina], se ne fa pasta con mille modi di strani
nell'altro più forza. e me ne rammento come se l'avesse dett'ieri
] in sua stagione e alquanto / mansuefatto ne la tepid'acqua / di pigi a
spende solo di tanto di quanto egli goder ne possa. manzoni, pr. sp
bersezio, 201: sventurato nella famiglia, ne viveva separato con una modica provvisione in
leone africano, cii-i-360: per questa cagione ne sogliono prestar le lor case a'forestieri
comporresti voi la casa, o pur ivi ne torresti una a pigione? masuccio,
e vivere a suo modo, finalmente ne comperò una nella via della colonna dirimpetto
sta a pigione; il vecchio pellegrino ne costituisce il fondo. imbriani,
/ che crede fermamenti / pigliar lo sole ne l'agua splendienti. maestro francesco,
. pratolini, 9-498: non te ne preoccupare; magari quando ti sei lavata,
mescolate, li fanno tanto bollire che ne traggono liquore di tanta forza che imbriaca
come fosse vino gagliardissimo, se troppo ne beve. a. neri, 1-194:
stati, uffici e dignità a coloro che ne godevano avanti li vintiquattro di agosto 1572
li vintiquattro di agosto 1572, senza che ne avessero a pigliare altre provisioni. lustrazione
: dai quali ottenutane l'approvazione, se ne rogheranno... pigliando per loro
preziosi. dominici, 4-78: io ne starò alla vostra sentenzia e già la piglio
i-488: povero mondo! e chi ne capisce nulla? la può capir ddo solo
parola a nostro ammaestramento, ove cristo ne dà esempli e regola e desiderio di tornare
ii-318: iersera andando tutte le suore insieme ne 'l coro sopra la chiesa per pigliare
, sostanziandosi la successione nella sua persona, ne piglia il comodo il renunziatario come un
o non potessono, i ghibellini se ne awidono e cacciaronli fuori. sigoli, 196
signoria, come far dia, / ne la grandezza verrà incontanente / di questo mondo
pigliando prigioni e predando bestiame quanto più ne poteva avere. cellini, 1-67 (
nostra, pigliatemi lapo e legatelo, che ne lo meni prigione. m. adriani
, i-347: se di subito non ne uscissero, piglierebbono le loro mogli e i
tanto, che i riguardanti non se ne possono partire. 24. prendere
polo volgar., 3-117: naian non ne seppe nulla perciò che 'l grande kane
soldasse molte fanterie..., se ne tornò alla città con ferma intenzione di
perdetti presto: quella benedetta maremma quanti ne piglia! cinelli, 2-85: « e
sviluppano i sali che nei composti se ne stavano mescolati ed occulti, ed ognuno
, xxviii-18: e1 nostro signore deo ne dia la grazia de pigliare sempre quello
consigliato. intelligenza, 115: brutto si ne tenne al su'consiglio, / e
tempo buono, / il danno se ne avrà, ché da qui inante / noi
a termine che il mio debil giudicio ne restasse contento. docciolini, 41:
vuole andare e non sa onde se ne vada. idem, inf., 7-17
inf., 7-17: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de
, 301: puntati i remi alla riva ne fecero allontanare il battello, pigliarono l'
era sì piena / che uscir non ne dovia il liopardo. boccaccio, dee.
in miseria. pontano, 1-33: io ne pigliai carico di governare gli scrivani di
verità delle cose, e non se ne andare come mosche senza capo.
alcuno processo contra a lui, laonde ne 'ndebolisce il comune e li grandi ne pigliano
laonde ne 'ndebolisce il comune e li grandi ne pigliano baldanza. chiaro davanzati, xvii-29
(116): acciò che non ne pigli alcuna baldanza persona grossa, dico che
estrema e in pochi beni: non ne puoi pigliare de'beni del mondo neente
si può dividere...: ne la quarta dico che, volendo dire d'
più certa e più sicura sperienza se ne piglierebbe che in altra maniera. trissino,
vita nuova, 22-8 (89): ne l'altro [sonetto] dico la
ch'eua non sia per travagliarsi più ne le cose mie per non darmi sospetto
vi stia collocato di tal sorte che ne pigli solamente il vapore. barbaro, 14
o altro, perché il prete non ne goda. carducci, iii-3-68: via,
diparta da sé per parole, / anzi ne pigli tutto il suo piacere. dante
dì, trovandosi macchiato / il saio, ne pigliò tanta passione / che certo era
rade volte avegna, / e dritto se ne fa l'om meraviglia; / ché
aiuto, / eh'adimandare io non ne so consiglio; / però m'aveo che
fussin cotte! / di disegni le mura ne son piene. varchi, v-55:
su le porte a tener tavolaccio a quanti ne passano, con tutti s'abboccano e
per agire. bandini, xviii-3-896: ne [dell'infermo] descrivono questi fi
. ella vi ama da burla, che ne volete fare? vi terrà inquieto eternamente
. forteguerri, iv-467: oh se ne andrai / tutto in sudor, se te
, lo insulta, e finalmente se ne va via insieme con astolfo, condannato
giusti, v-208: se uno se ne mostra grato, risica di passare per
disse il pedaggiere: « tu me ne darai tre ». pigliarsi ai capelli
proverbi toscani, 34: chi se ne piglia muore. ibidem, 92: quando
la piana, / sia benedetto chi ne fu inventore, / benché paresse nel principio
2-28-9: via correndo come imbalorditi / ne andamo a gran mina quasi un miglio,
tiranni / che dier nel sangue e ne l'aver di piglio ». f.
in gran periglio / che 'n pagania non ne tornasse testa; / ma 'l saggio
dà di piglio, / e se ne va con quel che in man gli resta
c. i. frugoni, i-14-284: ne la destra egli stringea / l'immortal
dei fatti minimi gli parevano massimi, ne trascurava poi di grandissimi; talvolta i pigmei
, piere preziose e altre cose, ne podevemo tuor a la nostra volontade.
comunicarlo agli uomini, che questi se ne prevarrebbero, quali per cuocersi l'un
commesse, che commettino le bocche l'una ne l'altra. celimi, 631:
... bisognava sentire che cosa ne diceva quel birbante di panzacchi tempo fa
fuoco, - diceva. - se ne accorgono in spagna. -bollire qualcosa
sia taiato le pignete, perché pur soldati ne taiavano. bandeuo, 2-59 (
con zucchero polverizzato e vanigliato: se ne foggiano delle grosse pigne, da cui
, 16-i-204: tra gli altri vini se ne fa un rosso, il quale dai
, ai pignoni e ai pennelli che ne infrenano o dirigono il corso. lessona,
stira lunga in un albero, o ne sbozza il fucinato d'un pignone.
, si è bene dritto ch'io ne pegnori e anima e corpo, tanto ch'
anima e corpo, tanto ch'io ve ne renda guidardone. = voce
le nobili tavole, che molte ve ne ebbe per debito del comune pegnorate, furono
uno e due messi, se due eleggere ne vorranno, buoni e leali, per
di un prodotto a un ente che ne gestisce rammasso e concede ai produttori un
ve lo so dir io, non se ne trova più a giro. =
in una giornata, ma appena se ne lavoreranno una trentina. p. cuppari,
4-278: a noia m'è chi che ne avesse donde / va pigolando, perch'
del danno dato, 3: quando ne vengan li stiattioni / so ben come
chiacchiericcio, parlottìo, brusìo che se ne percepisce a distanza. beltramelli, iii-747
non gliene davano a bastanza e pigramente ne ritrovavano, il veniero si partì da messina
5-267: il viale saliva pigramente. se ne staccava una romita stradetta, incassata fra
a muoversi, perciocché la vecchiaia se ne ha portate le forze, e lasciatomici dentro
vorrà rimettersi a mangiar due, gli ne averrà, oltre gli altri mali,
e ferrea notte con eterno oltraggio / ne gli occhi ammorza al fin l'ultimo
convesso spesso e dai bordi lucenti se ne formerà, di quel lago la sbigottita
i destrier liga, / e tu lenta ne vai più che mai pegra. tansillo
indolenza, trascuratezza, ignavia; che ne deriva o ne è la conseguenza (un
, ignavia; che ne deriva o ne è la conseguenza (un atto,
pigri e lenti movimenti e gambe piegate ne le ginocchia, quando stanno fermi.
pegio fa star pigro che l'esercizio ne l'uomo. fazio, v-26-35: l'
li panni delli uomini dell'arte da carda ne la pila. statuto dell'arte della
chi discevera il riso prima di buttarlo ne la pila, sparse le pietrine. pasolini
che ne'paragoni e negli essempi gentilmente ne toccano. 9. locuz.
dell'acqua; pensa, quando ella ne dà a te! g. m.
, 1-vtii-85: come 'l molino è che ne va per amo: / volgliono i
/ volgliono i più pur che dèa ne la pila. testi fiorentini,
di altre pile, in cui non ne entra nessuno di quelli, essendo costrutte di
la rotta di roncisvalle, 1-16: ne la cintura un colpo sì diverso /
tutto di pietra marmorina: / non se ne cura durlindana fina. lud. guicciardini
pietre aveva consagrato in detta chiesa, ne pose la prima ove era scolpita l'arme
, come quel ch'è mastro / ne le battaglie, in un tratto fermossi,
-cariatide. ariosto, 42-80: ne la man destra il corno d'amaltea /
... -quando il pubblico non ne può più, voi protestate per lui.
qui pilastro tutto dì? e'non ne sarà nulla? 10. dimin.
ciò che senza impedimento è venuta, ne sono da rendere grazie a colui che febee
acqua. citolini, 322: ne le conserve a acqua trovarete le conserve
. acquasantiera. sanudo, 154: ne la chiesia di san tomaso, ch'è
e col pileo frigio ricurvo, se ne vede una statua grande nella reai galleria
quale avea posta per suo capezzale e ne fece un piliere. -base o
alla città omerica di pilo; che ne è originario o che vi abita (
del tirreno oltre le divisate terre ve ne sono di una terza specie che
di acqua motosa, il segno che ne resta. egloga del danno dato
terra che si leverà da detti cavi se ne farà uno argine largo e alto a
con alcune pillole, dalle quali parve ne ricevesse non poco sollievo. malpighi,
. marino, i-108: intanto se ne stanno a solazzare ed a noi altri
ferdinando di toscana, 81: egli se ne piccava e procurava d'avanzare il medesimo
pestarono a bastonate, sì che due ne morirono. d azeglio, 5-ii-82: gli
che tenne pari le bilance, / ne fé pillottar un [degli adulatori] sì
, come è patrio stilo, / ha ne la destra un trisoleato pilo. m
mondo. miracole de roma, xxviii-430: ne lo giro de mieso fo lo pilo
: squasimodeo, introcque e a fusone / ne hai ne hai pilorcio e con mattana
introcque e a fusone / ne hai ne hai pilorcio e con mattana.
la presenza di numerose fibre circolari che ne costituiscono la valvola sfinterica; rimane chiuso
bastoncello in mano un altro tondo ne percuote, standosi egli fermo in
perturbano talmente lo stato altrui che talvolta ne cade in desperazione il piloto.
1-iii-147: non posso dissimulare che me ne raddolcisce la compassione la speranza che,
tutto mi pareva impiccolito... ne provavo un'oppressione fisica, quasi un malessere
vien pallottata e pilottata da coloro che ne fan giuoco. = denom. da
da qui innanzi / standomi a riposar ne l'antro erboso / non vi vedrò
: qua e là taluna [scimmia] ne vidi piluccarsi ghiotta la carne della propria
lavoro. dico piluccò, perché non ne svolse mai una, parte perché la
, / per ville e per città ne fanno smanie. / gli occhi paion due
spicame qualche buon pasto: ma e'se ne leccherà i labbri, il piluccone.
alcuni dei fiumi dell'oriente. humboldt ne scoperse una piccola specie che vive nei
sia per la quantità della pimenta, ve ne discorsi l'anno passato. balbi,
beato, / e a più poter ne bee sera e mattina. foscolo, gr
e anche: il legno che se ne ricava). palladio volgar.,
e molto utili per il legname che se ne ricava. = voce dotta,
è in relazione con le pinacoline o ne deriva. pinàcolo, v.
si fa della pinacoteca dell'eritreo se ne potesse buscare un esemplare, mi sarebbe
i rami in mezzo al tronco, ne abbonda assai le montagne di trento.
di trento...: se ne servono per travamente e tavole odorifere,
/ per giove, che a li dii ne fé pincerna. boccaccio, 1-i-562:
lascio istare, perché vergogna e onta ne prendo, il furtivo rapire del generoso
, che assai più che 'l soprano / ne mostra chiar quel sol, ch'io
tra le razze delle mentule marine ve ne è d'una certa razza che da'pescatori
la poetica, lo stile; che ne imita lo stile immaginoso, solenne,
oscuro, la struttura metrica, o ne richiama i temi celebrativi, eroici e
terze parti erano uguali fra loro; ne trassero ispirazione anche alcuni poeti romantici (
3. che si ispira a pindaro, ne richiama i temi, ne imita lo
pindaro, ne richiama i temi, ne imita lo stile, la struttura metrica delle
di pindareggiare e quindi tanti falsi pindarici ne nacquero. foscolo, xvi-229: abbracciami
di queste cose pindaricotoscanose io non me ne intendo né poco né punto.
.) si ispirarono a pindaro, ne imitarono lo stile e la struttura metrica
pindarismo di lui [chiabrera]: nessuno ne disse tanto bene insieme e tanto male
s'udì crepito all'abbrustolir dei pinelli come ne usciva da quei roghi. -pigna
saturi misurantisi coi tirsi il police: ne la qual opra s'intende veramente assai
bemi, 69-13 (v-299): ben ne dimostrò segno evidente, / pingendo la
fa la rosa quando aprir si vuole / ne la bell'alba a l'apparir del
all'uscir di regia cuna / purità ne rivesta e in un si stringa /
non può vincer amore / di pinger ne la mente gentilìa / d'esta novella cosa
xiii-io: elli m'è giunto fero ne la mente, / e pìngevi una donna
si consoli il mio core, / ché ne le spoglie sue l'iride pinge /
: del tesor che aperto / già ne la mente pingi / tu non andrai per
i-183: ci ha libri i quali ne famigliarizzano con la figura di morte, mostrando
pianto in rivo impetuoso e fiero / ne l'egra valle, ove correndo scòrsi /
i-36: talor fastosa [strofe alcaica] ne la vittoria / druso pingesti contro le
cose per modo di splendore reverberato; onde ne le intelligenze raggia la divina luce sanza
intelligenze raggia la divina luce sanza mezzo, ne l'altre si ripercuote da queste intelligenze
luna] lo bel corpo / pinge paura ne li umani aspetti / quando si mostra
la parte pingue del corpo colliquata e ne hanno fatto teoria e cura particulare.
e pingue il seno, / perché ne la radice o pur nel fondo / quasi
rebora, 3-i-58: di lauree non se ne parla: l'accademia dorme nel sopore
mori e accenna il pingue lucro che ne verrebbe loro. batacchi, 2-245: non
: aveva vissuto più di sessanta primavere e ne avea da contare di tutti i colori
perché gli veggiate tutti in un tratto ne son tolte via tutte le viscere fuori
tutti le pelli e le pinguedini che ne potessero impedire la comparsa. campailla,
del sangue pe 'l cuore e dal non ne poter sempre uscire in un dato tempo
ostriche maschi e femine, poiché qui ne aviamo in abbondanza e la loro anatomia
monti, e quasi sempre solo. ne segnano la presenza quelle capanne tonde,
un piccolo padiglione dell'orecchio, oppure ne mancano. il primo gruppo comprende le
, ritrovo che teofrasto... ne scrisse una spezie di domestico et
hanno, / che con doppio cammin ne tonde amare / stanchi anelanti a sciorr'
calmo, 2-400: o quanta pinocchiata! ne ingrassano i porcelli. pignotti, 115
di pinocchiati, i vostri giovanzelli che ne segue? bartolomeo del corazza, 258
ma originari probabilmente della borgogna); ne esistono varietà bianche, nere e rosate,
dissipati per l'isole del mediterraneo e ne vedremo tavolette pintade a santa maria del
. g. visconti, cvi-348: exemplo ne può dare il re di troia,
penta nel principio del marioli, che me ne mandasti un poco. -tinto
tasso, 2-96: i pinti augelli ne l'oblio profondo, / sotto il
xl-11: prendi lo core e me ne la tua baglia, / sì che mi
risorgerai: l'età futura / l'ombra ne adorerà pinta in istorie. cesarotti,
/ penetra il vate e in sé ne chiude il nerbo, / ma il velo
è... la casa rieale, ne la quale per adietro giotto, mio
avia tenuto in trame per meglio infiammarlo ne la sua passione, veduto a l'
mente, / in carne umana o ne le sue pinture, / tutte adunate
morte: / l'un si dimostra ne la sua pintura / in splendida armadura,
11-94 [var.]: credette cimabue ne la pintura / tener lo campo,
sembrare irragionevole. romanzescamente, il titolo ne sarebbe: « i profughi toscani di
svolte i bruchi, / perché se ne sentia pinzare anch'ella / la viva cute
, / de le sore, se tu ne sa'niente, / e de le
firenzuola, 137: di cotale testamento ne volò la novella al guardiano del luogo
questi mi paion due pinzocheroni / che se ne vanno per fuggir la piena. bellincioni
filippo degli agazzari, 6: apparbe ne la camera un uomo terribile, con
, esplicare mai non lo potrei, sicché ne parlerò sommariamente. canteo, 166:
ancora piissimi hanno giudicato li ecclesiastici e ne sono commendati. giuglaris, 1-141:
del non mangiar carne, molti se ne scandalezzarebbeno: responderei ch'el sarebbe vero
organi muore / nel pio silenzio che ne romba e trema. -dedicato alla
masuccio, 296: portati i corpe morte ne la cità de nanzì, con generale
atteggiamento, il volto); che ne nasce, ne deriva (ed è,
il volto); che ne nasce, ne deriva (ed è, di conseguenza
quella beata donna / grazie al signor ne rese umili e pie. atanagi,
che da quando li apristi, / ne diedero dolci perdoni! / ne sparsero lagrime
/ ne diedero dolci perdoni! / ne sparsero lagrime tristi! -rispettoso del
puro: / ché lo splendor del sol ne pare oscuro / senza 'i tuo volto
questo vede, / del regno suo ancor ne sarà pio. laude dei bianchi toscani
è proprio della clemenza divina; che ne è determinato o ispirato. dante,
il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni momento / novo grido de'
, che dal pio pio de'piccoli polli ne componessero i latini il lor pipare e
e poi alla stagione delle piogge se ne tornano al loro paese. -acqua
, 9-6: le balene aveno le bocche ne li fronti e perciò, natandono in
lanciavano e spargevano una pioggia di sassi, ne restavano morti o feriti uomini e cavalli
: da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia di
'namorai. marino, 1-16-254: altri ne stanno in su balconi e logge /
, con lo stillar suo, / ne la pistola poi: sì ch'io son
un grande spruzzatolo di acqua di colonia: ne fece partire una pioggerellina sul viso,
tende, soggiogata l'affrica, incatenato ne menò a roma giugurta. soderini,
di sopra. nievo, 1-vi-411: me ne difesi scrivacchiando come un dannato e facendo
siate entrato in un leccieto da non ne uscire a bene stasera. g. m
poco vi s'appicca, / anzi indietro ne sbalza e 'l ferro crudo / in
sbalza e 'l ferro crudo / in giù ne piomba e nel terren si ficca.
, / possente sì che il suon ne distendeo / dond'esce il sole e dove
, prendevano quel che volevano e se ne andavano senza pagare. -conficcarsi con
: oh quanta gente è qui che ne la tomba / non è fatta anco polve
: questi sono gl'impiegati. se ne acciuffo uno! perdóno tutto, meno
da bere, ma di rado; se ne fanno piombate e fìstule o canaletti che
, presala co'denti alle gonnelle, ne la trasse in salvo alla riva.
chiabrera, 1-iii-83: là, dove se ne toma al lito / tumido mergo e
al lito / tumido mergo e se ne van scherzando / le folaghette in sull'
, perché scaltritamente l'usaro e fortemente ne colpiano, marziobarbuli erano chiamati.
: mi porti in qualche parte, non ne posso più, l'aria è pesante
d annunzio, i-30: par che ne le vene / mi scorra piombo ardente
/ quanto l'altro n'integra e ne subbiima. -come simbolo del pianeta saturno
da longiano, 4: la luna influisce ne l'argento sodo, mercurio ne
ne l'argento sodo, mercurio ne l'argento vivo, venere nel rame,
venere nel rame, il sole ne l'oro, giove ne lo stagno,
sole ne l'oro, giove ne lo stagno, saturno nel piombo.
2-51: a saturno appartie ne il piombo, a giove il stagno,
lavora presso la spezia, ma non ne facciamo lamine sottili come in inghilterra tramater
/ la vena, ch'ogni copia ne produce / dando esercizio agli uomin sanza
. idem., 2-92: ce ne verrà 5. " /, 6 che
polvere. -hai abbastanza piombo? te ne do del mio, ma sbrigati.
fortini, i-427: mio fratello frate se ne viene spesse volte in casa dal mio
telaio. -anche: la stampa che se ne ottiene. - correzione in piombo:
del mondo a piombo il mezzo ciel ne giri, / allora ottimo fia tra i
se fai loro qualche servizio, te ne hanno un obbligo di piuma, dove
dove all'incontro se tu gli offendi ne prendono uno sdegno di piombo.
per la coltura erbacea e di tali concimi ne profitta l'arboratura. gargiolli, 143
-in relazione con un agg. che ne indica la specie o con la determinazione
, fini fini si tagliano e se ne fa degli stecchini. pascoli, 165:
. sacchetti, 155: tu, ne se'piomo / del susomo / e se'
piorrea, in partic. alveolare; che ne è affetto. piosalpinge [i
lotta..., o vero se ne faranno due, mettendo la parte erbosa
naso li occhi e tutta la faccia se ne impiéo. y sport.
piova e per li altri rei tempi ne sarebbero troppo gravati. s. girolamo volgar
la tempesta è passata e la piova se ne è andata. g. morelli,
non van vicine, / questi fu tal ne la sua vita nova / virtualmente,
maggiore ruvido e piovascoso come non se ne vedevano da molti anni. piovata,
balenare e piovare, se costoro se ne maravigliavano, che dovi'fare io? frottole
li piedi sopra una antenna per discendere ne la mesa di guarnigione, me slizegarono
rimasto il cielo chiaro e spazzato, me ne uscii con altri miei amici fuori di
tonare; non so se pioverà: nulla ne curo. -per estens.
: quello... che prima ne viene all'aspetto è il piovere de'colmi
piovano e non avendo esito alcuno, non ne manda mai fuore. m. membri
lo squarciar del nubiloso velo, / se ne vengon a terra in schiere folte.
d'una lacrimazione, che di continuo ne piove, mi toglie il poter far niuna
tua benedizione, e ieri nell'imbarcarmi ne rileggeva il tenore e mi piovevano dagli
a lao a la barca dentro no ne piove una sti ^ a. caro,
d'esse colpito in un fianco e ne morì quasi subito. mascheroni, 8-161:
di cassa di imballaggio e il cane se ne stava disteso per terra, in silenzio
ampiezza. quaglino, 2-61: per te ne l'ora, ne la miseria,
2-61: per te ne l'ora, ne la miseria, / giù nei tuguri
, non dal tincone, / ch'io ne scendessi spesso con isdegno.
qualche altra semente d'avanzo, me ne potrete fare parte per il sudetto,
. cavalcanti, i-182: allor par che ne la mente piova / una figura di
/ un crucifisso, dispettoso e fero / ne la sua vista, e cotal si
giordano, 1-257: questo è quello che ne fa così piacevole a dio, ed
api], che dolce pioveste / ne la tenera bocca / del tebano cantor manna
, se n'innamora, / l'aer ne sta gaudente, / e 'l ciel
iv-132 (16-16): io sento piover ne la mente mia / amor quelle bellezze
...: 'cave, ne occasio praeripiatur'. idem, 379: quand'
/ ma se piove o tira vento / ne l'inverno semo drento. -non
piovifero autunno. spolverini, xxx-1-28: ne contempli la mole [di un corso d'
cielo, / le sconquassate navi in ciò ne dànno / mille scuse di mora e
ha il suono della pioggia; che ne riproduce il picchiettio. pascoli, 722
14 piovoso, ossia il 2 febbraio, ne comparve il primo numero.
gli stranieri piovuti con la guerra non se ne vogliono più andare. loria, 1-37
piovute grazie, col divin favore, / ne la sirena angelica son tali / che
dio, / che con voi me ne scampi. e fin ch'ei mute /
la pipa e 'l cahuè e se ne fugì per una porticella che vide mez'
appesta ed avvelena la bocca, quando ne assorbiamo dalle pippe l'ingrato fumo. foscolo
una pippa di tabacco; dopo il pranso ne fumava due o tre altre. mazzini
potter. -fumo di tabacco che ne esala. alfieri, 9-66: tutto
vizio di fumare; il piacere che ne deriva. gioia, 2-ii-163: il
: corpo d'una pipa, avvocati non ne voglio, che a difendermi in ogni
il piccolo compie le sue metamorfosi, poi ne fende le pareti, e ne vien
poi ne fende le pareti, e ne vien fuori. vive nel surinam.
talvolta in qualche ora del dopo pranzo ne prendeva ancora qualche altra pippata. borga
solubilissimo nello spirito di vino ecc. se ne fa uso come medicamento. lessona,
l'erba piperitide pestata, se ne trae il succhio e, con essa
che è proprio del pipemo; che ne ha l'aspetto o ne è costituito;
pipemo; che ne ha l'aspetto o ne è costituito; fatto di pipemo.
cattaneo, 2-3: di tale ancora se ne servono i pittori, come della pietra
la campagna di roma, e se ne fanno stipiti di finestre e porte in
2-153: si stabilì subito la corrente e ne venne un cicalio, un pipilìo tale
e tra la pipistrellica genia / se ne fece una lunga diceria. pipistrèllo
e la bocca come la volpe e se ne fanno suavi vivande. lippi,
: 'dicitur ille qui, interdiu latitans ne creditoribus satisfaciat, noctu foras egreditur'.
da ambe le parti questi due corpi, ne restano circoscritti due spazi compagni in sembianza
-soggiunse additando il menicone, -non ne [di viole] veda qui in
o tipico di un grosso pipistrello; che ne suggerisce l'immagine lugubre.
, ancorché al tempo de'bravi se ne tenesse conto, ma era una pippionata.
e lire quattro, e non se ne trovavano; e 'pollastri per pasqua
castellani, xxxiv-298: compagno, un milion ne perderesti: / tu se'pipione,
pirràmide che, come che alcuno vestigio ne sia, cenere tutte convengon venire?
iacea. ariosto, 15-61: astolfo se ne va tanto, che vede / ch'
trionfi, archi e trofei, / che ne mostran d'amor i grandi regni /
del fiore appare una piramidétta tonda dentro ne la quale nasce il seme. v
iii-54: accettò il piramidone e se ne andò in fretta. pratolini, 9-1177:
o influenza. savonarola, 13-3: ne le man di pirata è gionto il scetro
un incidente, fugge senza soccorrere chi ne è stato vittima. -per estens.,
simil. casoni, 115: io ne le fiamme del divino amore / vera
, che da la schiena verso il ventre ne vanno. = voce dotta,
all'aura scintillar la rubiconda / bragia ne fece. ne sentirò il puzzo /
scintillar la rubiconda / bragia ne fece. ne sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi
l'hanno chiamata pirite, perché se ne possa, come dal pirite duro,
ciò perché si è saputo che il mercato ne faceva incetto. jovine, 2-114:
lingua con gl'indiani, ancor che ne vedessero molti nelle lor pirague e canoe