fautor cortese e di assistenza; / e ne potran fare fede la ninfèa, /
pitture assai rozze... e ne biasimava altre con gran maestria lavorate,
che macinavano la terra melina, se ne ridevano. milizia, iii-209: * melina
parole cominciano da questa lettera, se ne fa un dolcissimo composito che da'greci
loro stessi scavano nella mel- letta che ne ricopre il fondo e le rive. lastri
mota: le parti dove non ce ne fosse si sarebbero potuto chiamare esse zacchere
martini, 34: ora me ne sto lieto e, more iovis, verrò
dire) tenore e grave, ne fiorisce quella armonia e quel concento mel
senza numero di simiglianti superstiziose mellonaggini, ne accennerò una compagna a questa del pater
cui i bufali s'addentrano finché non ne emergono quasi che con le sole froge
: marcir come un sughero cadente / ne la melmosità de la palude.
è la splendevile cenere de cesare suso ne lo melo. 4. locuz
le spere un 'dio laudamo '/ ne la melode che là sù si canta
armonial melode / il giudizio che siede ne l'orecchio. pellico, 2-461:
o più bassi, e di tutti ne risulta una suavissima melodia e optima proporzione
/ nasce 'l sospir de'cuori che perdesi ne l'infinito, / nasce 'l dolce
ma questo è nulla, ella ha ne le mani e ne la castagna i rubini
, ella ha ne le mani e ne la castagna i rubini, le perle,
grado melodica. onufrio, 99: ne usciva una musica fine e amabile,
successivamente, come nel cembalo. ogni suono ne ha uno provvisto di una molla,
nel delirio, che lo descriva mentre ne è preda,... sono espedienti
uliveti. tommaseo, 18-i-1001: se ne stava sul confine di gabaa, sotto il
. a'nostri tempi di questa frutta ne è quasi spento il seme, non l'
dei nostri meloni o poponi, perché plinio ne loda, oltre il colore e la
, / po'che viltà ti giunse ne l'arcione, / sì ch'a la
zana, / e tanto fé che ne portò il mellone. a. f.
se gli faceva piacere e la stritolava se ne aveva voglia, ma chi gliel'avesse
nasseno melangeni dolci, che uno cesto ne hanno portato questi ambassatori al bassà favorito
cotogna. e odo, che prima ne nacque uno così a caso, dipoi da
a caso, dipoi da quel seme se ne fece il genere e chiamansi melopeponi.
innel seno dianabella, portava, due ne tolse. -natica, gluteo.
tosto che uscito del ventre della madre ne veniva in luce, portò seco una
. d. battoli, 10-269: ne siegue che il tremore e fondazione,
di quella spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle,
alata membrana del vipistrello, certo se ne trovò avvantaggiato. d'annunzio, v-1-174
trovansi di archimede preziose membrane, se ne valse. -foglio di carta pregiata.
penetrano... e da esse membranuzze ne rimane tutto regolatamente intagliato. caldesi,
/ membrar ch'io aggia, no ne sento bene. cino, 360: per
la mia commozione vi fosse trasfusa e ne facesse parte; né più né meno
altro. biondo, xlv-105: il cuore ne l'uomo è quel membro il quale
/ cortesia e valor dì se dimora / ne la nostra città sì come suole,
210: tu se'giunto ornai / ne la tua terra, ove posar le stanche
giovane, i-25: il divino sdegno / ne tolse il lume al temerario sguardo,
la donna, et a l'uomo niente ne rimane. e pertanto alla donna più
rimane. e pertanto alla donna più ne giova che a l'uomo. crescenzi
virile, nel membro femineo, cioè ne la matrice. crescenzi volgar., 6-96
, 299: il fuoco ha segnoria ne gli occhi, l'aire ne la lingua
ha segnoria ne gli occhi, l'aire ne la lingua e ne l'orecchie,
occhi, l'aire ne la lingua e ne l'orecchie, l'acqua ne'membri
l'acqua ne'membri generativi, la terra ne le mani e ne l'altre membra
generativi, la terra ne le mani e ne l'altre membra. aretino, 18-227
della pianta. ariosto, 9-7: ne la stagion che la frondosa vesta /
che nuda resta. imperiali, 4-362: ne le fragili piante e tenerelle / deboli
disgiunte le membra della tua potenza e ne augura la tua rovina. tommaseo, 3-i-
essere una ribellione generale; io me ne son sempre riso che, fuggito il capo
danno a'nimici, né il comune ne fu consigliato ». vettori [in panigarola
tutte le classiche bellezze, e forse anche ne contorse le membra perché atte divenissero alle
tempii d'un corpo solo, io ne ho trattato di quante maniere mi
di quante maniere mi è venuto ne la mente. ora cominciarò a trattare e
p. maffei, 125: appresso ne veniva la foresteria de'secolari pur divisa
membri, / sentendo di costui, se ne rimembri. campailla, 7-27: urtansi
che aduggia la speranza che si confida ne l'altrui impromesse. guazzo, 1-44
per modestia farò alquanto lo schifo, ma ne sentirò un contento grande in me medesimo
immense / tesse le membra, sì che ne le selve / materia a le grand'
cura avemo del nostro corpo, tanta ne debbiamo avere delli fratelli, i quali sono
/ nerea non crede; e se ne rise allora / che ciò le raccontai.
del cielo e di membro in membro ce ne andiamo a godere col dilettoso dio.
a membro lacerando e vivi lasciandogli, ne facevano doloroso e segnalato scempio.
donne, ch'hanno dell'astuto, / ne vanno a comperare [del popone]
accompagnano e per le funeste conseguenze che ne derivano; esiziale, rovinoso, terribile.
il suo compleanno; e il vecchio non ne fa mistero. ottanta!.
quando la virtù non si può dimostrare ne le vittorie memorabili ch'empiono il mondo
di maraviglia, assai gloriosamente si manifesta ne l'occasioni grandi, quantunque non si venga
, con un gesto del quale: -se ne parlerà, -diceva la lupacchioli, -memorando
in olanda; / né fin che ne lo stato la rimetta, / e ch'
ogni impresa e inconsiderati del fine che ne possi seguire, fecero molti tentativi,
suocero, e cose memorevoli e gioconde ne dicea. m. adriani, ii-277:
da taranto, quando lo prese, benché ne conducesse seco l'oro, l'argento
nom senta che se danno o prò ne 'mborso. latini, rettor., 76-20
da la carne e in virtute / ne porta seco e l'umano e 'l divino
: da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia di
si crederebbe ed ancora la memoria se ne spaventa. tasso, torrismondo, 1196:
qual tutta la testa gli fascia: / ne la memoria il crudo colpo suona.
nell'università di bologna, la causa ne sarai tu: tutta tua la colpa
avviene spesso che 'l demonio ti strascina ne la più trista, come strascinò la benedetta
putride, anzi che pallide, ce ne sono troppe più per le vie e le
fatta dal fisco, a'lor libri ne apar memoria scritta in questo modo. sarpi
. e pruovasi chiaro dalla memoria che ne segnò di suo pugno il medesimo p
de'medici. paoletti, 1-1-274: ne mandò un piccolo saggio [d'orzo
tutto il tempo passato alcuna cosa se ne sia trasmutata, né secondo tutto l'
è la splendevile cenere de cesare suso ne lo melo. giuseppe flavio volgar.,
precostituire per il futuro (quando se ne avrà bisogno e non sarà possibile procurarselo
causa da proporre, può chiedere che ne sia ordinata l'audizione a futura memoria
d'isotta mia figliuola, perch'egli ne sia sicuro d'averla al suo volere
ballata in tre parti si divide: ne la prima dico a lei ov'ella vada
però che vada più sicura, e dico ne la cui compagnia si metta, se
si die tenere nel mettere e novizi ne la compagnia. sansovino, 2-14:
[le lettere] in netto, ne serbano le minute. vasari, i-241:
di cui parlato è di sopra, ne la nostra anima incontanente germoglia mettendo e
/ che mettono i lor cori / ne le femine amore ben servendo, /
messo, / tanto ch'a lelio ne dò vanto a pena, / ovunque
altri piaceri. giamboni, 54: poscia ne dee far bene e ispendere [le
vi si adoprarono i vescovi, non ne furono digiuni i curati, non i predicatori
ordinomo anko ke nesuno compagno metrà dr. ne la compagnia meno di 1. diece
, / ca si coralemente ch'io ne pero / innamorai, tanto ci misi cura
vertù e a gran bene o che ne fecero tutto loro podere di pervenirvi. l
leggerlo metterete, tanto a'vostri sospiri ne torrò. leggenda aurea volgar.,
5-8: i preti... diligentemente ne gli studi della legittima sapienzia mettino tempo
mettergli intervallo di tempo, il figliuolo se ne andò al marchese e chieseli grazia di
in altri toscani no, perché non ne ho stima. -registrare, annotare,
costoro assai che io non metto / qui ne seguien peroché troppo avrei / a fare
cosa è che non aggio / letto che ne morisse alcun satollo. o.
a 'sublimes sensus ', se ne può cavare un sufficiente senso.
per cento, e in praga se ne tiene ordinate ragioni; di modo che
diletto degli uomini e che i poeti ne sono la noia; ma i poeti,
aveva nome marchionne,... ne proferse [d'una fanciulla] danari
soldi o circa, più di quello se ne aveva a cambio. manzoni, pr
molto si confidava, e che se ne guardasse, sì come di coloro che li
vita che porre li amici allato alli nimici ne la paura de ld violente morte.
a sacco: messo fuoco / fu ne le case; il populo fu ucciso.
sentimenti senza verun color poetico, e se ne appagano. botta, 5-127: speravano
amico di dante, xxxv-n-766: ma-cchi me ne riprende, co 'llui metto / che-sse
chi i'spesso veggio, che'e'ne fia schernito, / sì non sarà
635: metterei la testa che non ne sarà nulla. berni, 251: è
la sua solita furia rispose assolutamente non ne voler udire cosa alcuna, ma più
fu di maniera lodata, ch'io ne volsi copia, con animo poi di
: in prima, qualunque persona mectarà ne la città d'arezzo foglia di scotano
ariosto, 9-10: orlando priega lei che ne la barca / seco lo tolga et
. trattato d'amore, 13-2: ne l'amoroso affanno son tornato, / ed
mondo si secassero, sì che niuna ne metesse in mare. testi fiorentini, 203
d. bartoli, 2-1-240: se ne tengon da lungi i legni da guerra,
pescano colle carene più fondo di quanto ivi ne abbia. solo il canale che mette
lui si mise, / che beatrice eclissò ne l'oblio. -avere inizio,
vi-1-586: anche di questi [traslati] ne prenderò per saggio, e per un
a metterci il capo, / tu ne sapevi il soffio, / o 'dolcissimo pettegolo
imparziale. cesari, i-121: io ne potrei forse entrare in qualche opinione di
cose buone assai, / ma ce ne sono ancor delle migliori, / che mettono
nel campo si feria, / quanti ne giugne mette a capo chino / e
e mettono nelle mani dei beccamorti chi ne viene assalito. -mettere qualcuno sotto il
messo in casa. montano, 200: ne andrebbe di mezzo la mia reputazione,
62. prov. -chi più ne ha più ne metta: al termine
. prov. -chi più ne ha più ne metta: al termine di numerazioni o
fretta; / chi più n'ha più ne metta, / e conti tutti i
moglie. caro, n-154: 'chi più ne vuol, trifon, più ve n'
: * chi più n'ha più ne metta'. moretti, ii-440: credo.
laforghiane, mallarmeiane, e chi più ne ha più ne metta. -mettendolo
mallarmeiane, e chi più ne ha più ne metta. -mettendolo tarpino anch'io
battiloro e quell'altro il quale se ne serve per dorare e inargentare, chiamasi mettidoro
leva che, abbassata dalla motrice, ne provoca l'esplosione. = comp
era fatta il nome di mettiserve e ne ricavava un discreto profitto. = comp
forno tempera gli oggetti in vetro e ne provvede lo scarico dopo il processo di
d'acqua di vita, che molto ne bevono per ripararsi da 1 freddi,
ara con puro animo e pio / ne la verde caligine de'boschi. =
mezzicoda con pretenzioni d'inglesi, non ne voglio. sm.):
lunghezza della cariosside, e se ne ricavano mangimi per animali, amido,
poveri contadini, mezzaioli di agnolo pini: ne appic- corno due a certi arbori e
qualche cosa di mio; e quel che ne ho ricavato è mezzalana. -come dire
. pulci, 20-35: la mezzana ne porta giù a bere. landino, 132
[corda], detta mezzana, ne sarà anche di otto [tasti].
, cioè unisono,... ne accorderà sopra qualche altro istrumento, e
per mezzana proporzionale del commercio, e se ne servono anche come mercanzia.
mezzana. oddi, 1-83: me ne son venuto correndo, per fare scostare
, quando / lor venia il taglio, ne metteano il bando. carducci, ii-9-57
o vi sarà condannato nell'avvenire, ne vada sciolto. cesari, 6-242:
breve, perciò che sse noi ci ne passiamo così tacendo fosse pensato che noi
de'beni di fortuna il quale non ne abbia molti in guardia delle sue donne
. mezzanamente parecchi grani di frumento, ne misi un pizzico dentro a un cristallo
., i-2-25: il filosofo dice, ne quarto libro d'etica, che quelli
mente scriva in questa nostra lingua che non ne abbia perfetta cognizione. varchi, 3-249
sopradetto pancone pesa 200 libre, 100 ne tocca all'omo, che tiene la lieva
solo potestà, com'era consueto, ne elessero due. 8. mediocrità
giovane, mezzano e vecchio, tu non ne troverai alcuno che sappia vivere e che
che non poco lume ed aiuto venir ne possa a chi voglia scrivere la detta storia
consiste [l'elocuzione]... ne la voce, come si debba usare
colla detta velocità mezzana, tanta appunto ne uscirebbe quanta è quella che esce colle
tu dici: -de la mezzana io ne voglio cotanto, -tu puoi per non lassarla
dignità. gabiani, 22: -che te ne pare? -non è cosa mezzana.
è contento di una mezzana vittoria sempre ne farà meglio. razzi, 106: ben
ministri d'aver fatto troppo e nissimi che ne scriviam tutto di e come prosontuose!
, 3-13 (ii- 318): ne la provincia d'otranto... fu
volere conservare questa republica veneta, che ne fussenno e richi e mezani e poveri
mezzanòtto. cellini, 604: io ne feci un [suggello] d'oro mezzanotto
sciadori al signor carlo, che ne era mezano, messer giuliano davanzati e
, 27-971: possedevo ingegno vivo e ne feci un mezzano da salotti e da osterie
mai donna né fanciulla / che saper ne volesse o sentir nulla. fagiuoli,
fuori del letto, gridando, se ne corse giù ne la camera del mezzano,
, gridando, se ne corse giù ne la camera del mezzano, ne la
corse giù ne la camera del mezzano, ne la quale messer manfredi suo suocero dormiva
dar regola a'suoi polli, se ne ha. -mettere qualcuno mezzano: interporlo
quasi tanto quanto esso monta a noi ne la mezza terra, quando 'l giorno
di loro... s'imbarcassero ne i loro battelli. guglielmotti [s.
tutte scoprendo le mezzetinte degli oggetti, ne scompone quasi le idee elementari. rovani
mezato che si fecie per messere ridolfo ne la sua ca- valeria.
pieno in giro: fa'che spesso ne facci attignere mezzetta per volta, sì che
come altrettante unità per ordirne sul telaio quante ne richiede la larghezza del panno e la
mezena d'acqua, ma de indi innanzi ne porterò due. giov. cavalcanti,
attaccar la bocca alla mezzina, poi ne offriva al soldato con rozzo garbo. nievo
mise a bere e a ridere e ne ingollò un mezzino e poi un altro.
mézzi / fan poi con biasmo: truovan ne le ville / e ne le cucine
: truovan ne le ville / e ne le cucine anco a chi far vezzi.
in un momento gli abiti di domé ne furono mézzi. palazzeschi, 3-204:
fatte lui, le rovine; e non ne lasciava neanche mezza. -che si
mezz'opera. pavese, 10-70: sogghigni ne vede [la donna] / e
vede [la donna] / e ne fa, sul lavoro: anzi, è
sono pieni di marenghi; la milka ne ha pelato uno quest'autunno ch'era
favoriva alexandro come legiptimamente creato, onde ne nacque in prati un mezo fatto d'arme
non partire di casa iersera, se ne partì, credo io per vedere non
punto erme ed il fiero / dietro ne seguan, fanno maneggianti / opre di
sta doppo un'altra cosa ed a cui ne conseguitaun'altra. -che ha valore
sapore. soderini, iii-327: se ne trovano [di aranci] dei dolci,
i quali quando si mettono in opera, ne i corsi di una parte si mettono
de la quale si è detto che ne fabricavano le mura, ne facevano mezzi
detto che ne fabricavano le mura, ne facevano mezzi mattoni: ora in quella
d'arme, perché, ritrovandosi uno pur ne la medesima terza guardia larga e contrastando
nel petto, ritornarebbe di quella terza ne la seconda stretta e, subito passato il
, a differenza di quello normale che ne aveva sei. -mezzo contralto: v
che dicea di colei che mezzo era stata ne la linea retta che movea da la
che movea da la gentilissima beatrice e terminava ne li occhi miei. idem, inf
suoi movitori è di tanta vertude, che ne le nostre anime e ne le altre
, che ne le nostre anime e ne le altre nostre cose ha grandissima podestade,
, /... io tremava ne l'etterno rezzo. boccaccio, viii-1-171:
perizoma / dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di sovra, che
azioni uscissero da voi quante e quali ne abbiamo con gli occhi nostri vedute, in
/ mezzo e fine meglior, donna, ne chere. chiaro davanzali, xvi-71:
lo mio dormire che me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere uno
e massimamente al fine, cioè che se ne gli estremi apparisce gravità, tardezza o
dire che le passioni, che tanto ne fanno travedere e ne mostrano le cose
passioni, che tanto ne fanno travedere e ne mostrano le cose fuori del loro debito
di entrambi e li contempera, o ne costituisce comunque il momento o la situazione
s'accosta al mezzo, ma sempre se ne dilunga. alberti, 248:
di gallina in tal. proporzione che ne tocchi circa a un mezzo per uno ai
. e [l'uomo] se ne fé portare un 'mezzo'. baldini, 14-123
convenevol mezzo che mi congiunga con lei ne l'amicizia. loredano, lx-2-3: sigillata
de'medici, ch'era tutto suo, ne trasse [dei libri] di più
non si potea sentire, e tanto ne ruppe ch'egli giunse alla camera là
passa per questo mezzo, non perciò ne segue quella conseguenza la quale scioccamente se
segue quella conseguenza la quale scioccamente se ne tira dal volgo ignorante. -precauzione.
dei mezzi, cioè l'ufficio che ne studia la validità, ne pianifica l'
ufficio che ne studia la validità, ne pianifica l'uso e definisce i contratti per
sostituisce i servizi pubblici nelle zone che ne sono sprovviste oppure in caso di emergenza
espressivi e stilistici a loro peculiari (e ne fu il principale esponente il filosofo e
lui. nievo, 509: cosa ne avrebbe detto [della pisana] la
portato fra mezzo di esse, se ne venne in terra. -in mezzo con
c. arrighi, 2-56: me ne stavo intrepido guardando i miseri che correvano
, purg., 15-7: i raggi ne ferien per mezzo 'l naso, /
era un sentiero sghembo, / che ne condusse in fianco de la lacca, /
profumata si sta nella pasciona, / ne impazza affatto e non lo vede a
mezzo di qualcosa: fino al punto che ne segna, più o meno esattamente,
un po'di sofferenza con me tu che ne hai tanta con altri...
prese. miracole de roma, xxviii-430: ne lo giro de mieso [della mole
di mezzo: e se de'primi ne sono degni pochi, di questi sono
pisana, 1015: alla ditta compagna ne furon capi... di molti altri
e terranno del continuo vivo, ce ne sarebbe poca o nessuna notizia.
stupefatto l'« arnese ». -se ne trovi una timorata si fa a mezzo
il convento era situato (e la fabbrica ne sussiste tuttavia) al di fuori,
chiedete che giostra, ben vi se ne può essere molto largo; se non
spada ritinse, / e più di cento ne levò di mezzo. carducci, ii-9-148
rinaldo o il fa vassallo, / se ne pigli il destrier senz'altro mezzo.
io non ho però sognato, che ne sto mezzo mezzo in dubbio. cellini,
di essere una fanciulla, e me ne rivendico adesso. b. croce,
/... / tra mezzodì ne vanno e tra ponente. ariosto,
dì, e dio volesse che ancor adesso ne fossi ben libero, cosa che certo
de'luminosi raggi di febo, di mezzogiorno ne minaccia la notte. galileo, 1-2-298
non sazi, / quand'io caddi ne l'acqua, et ella sparve.
piaggie, quante alla plaga del mezzogiorno ne riguardavano, tutte... d'
la riempi di quella medesima terra che ne traesti: e se la terra soperchia,
tu sei mezzo-malato. fa ch'io ne sappia. = comp. da
bagaro è il diavolo, che se ne porti il mezzoprete, se non isghignazza
alto. carducci, iii-20-249: tutt'altro ne parve al salvagnoli. era un abbate
(493): questo galante uomo ne venne una sera a mezza ora di notte
adornare le mura piane, e se ne servirono ne'teatri e negli archi per
altrimenti scuffina; e di questa se ne fa di tutte le sorte, le
a. boito, 1-1176: non ne racconteremo per distesa l'intrigo [della commedia
, non si dee dire che ella ne rimanga pertugiata, ma fessa o spaccata
mi tu dire perché fu disfatta e chi ne fusse la cagione della sua ruina?
m'hanno depresso, ed altri se ne gode. petrarca, 6-11: poi che
avuto per male che io mi ve ne sia doluta per ogni volta che passar
illu tanto amai, / chi eo ne fui battuta / e messa in pre-
me stesso 'o simili modi che non ne mancano. 9. preceduto da
poeti, i quali per lor boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle
pur partite in generale e speciale. ne 'l generale sono esse lettere greche,
di misura, si legge micro-, e ne indica la milionesima parte. - raddoppiato
/ de le memori piante / mi cullerebbe ne la strofe antica / la rima miagolante
* quaquala ', e da questa ne venne in nome di quaglia. lippi,
-sostant. varchi, v-41: ce ne sono [di verbi per le voci degli
i-164: la radio... se ne infischia e miagola senza pudore, telegrafando
del prati a quando a quando / se ne van miagolando. crusca [s.
del danno dato, 3: poi quando ne vengan li stiattoni, / so ben
, 2-1232: nasce il miagro falso ne i campi fra il lino e fra le
anche lo psillio - aggiungeva come se ne facesse rassegna. = voce dotta,
assai di febbri miasmatiche e moltissimi soldati ne morivano. 3. figur.
che è proprio della miastenia; che ne presenta i sintomi. -reazione miastenica:
caduta dalla beata mensa del gran neutono ne fu composto un piattello. carducci,
... o mica di pane infusa ne l'aceto molto debile. 2
da principio in fine. -io non ne lascierò una mica. monti, xii-2-53
e dell'argento; ma la polvere che ne risulta, è sempre grigia e non
e il candore di mica delle rupi / ne risplende. 2. per estens
c'è mica male, sa? ne sono abbastanza contento. svevo, i-101
più potente. bonarelli, xxxii-430: ne la valle d'alcandro / io l'ho
. villani, i-3-141: entran così ne la città, né miga / soli,
: trentasei. ma è come se ne avesse novanta ». pavese, 7-7:
la grossa, a casa di ginevra ne gìo. né miga parve avuto male:
'né mica 'in senso di 'ne tantillum quidem '... e
cfr. il fr. ant. ne mie ne croste 'né briciola né crosta
. il fr. ant. ne mie ne croste 'né briciola né crosta, nulla
imperadore di costantinopoli, de'quali me ne par già avere veduti alcuni; ma di
loro (ché da cinque in que'tempi ne furono di questo nome) non saprei
che al peso [delle pagnotte] e ne abbiamo avuto l'esempio allorché si accrebbe
il perfetto vino, / tu non ne vuoi,... / io ne
ne vuoi,... / io ne vo'pur, deh dammene un miccino
, per esser stati così buoni, ne ho fatto a miccino. buommattei,
scialacqui, e poi pretendete che gli altri ne facciano a miccino. pananti, i-212
1-80: pezzi di catene da metter ne i pezzi d'artigliaria, miccio d'ogni
e resistenti intrecciansi funi delle quali se ne vagliono i portoghesi per corde da micchio
n. villani, 4-53: chi se ne vien coi nudi piè pedestre, /
truppa sghignazzando e ragghiando come micci, ne gridarono: 'monsù, monsù '.
oncia. / con mio gran danno ne verrò notato. = deriv.
agg. che vive nei funghi e se ne nutre; fungicolo (un insetto
di ogni fatica: e tutti i travagli ne avevan nucleato come l'abbozzo d'un
, ad un micidiale, non a chi ne avesse scemato d'un capo solo la
aven che 'nvecchi; / ma più ne colpo i micidiali specchi, / che 'n
tanti giuochi d'attorno quanti ve ne fanno un micino, una passera domestica
amore del riglio tramontava, come altri ne erano tramontati via via che coloro i quali
, 39: di quella vita beata non ne possiamo sapere se non uno micolino tanto
denti se ancora un cotal micolino ve ne fosse nascoso. lalli, 4-81: terrò
e scopritore (1729-1799), e ne teneva il ritratto nel suo studio.
che concerne la micro- chimica; che ne applica i princìpi. -analisi microchimica
l'altro il minore, sì come ne mostra bernardo silvestre in due suoi libri,
l'uomo perde la facoltà di generare, ne consegue il dimagramento degli arti inferiori e
solo osservabili col microscopio, il quale ne ingrandisce considerabilmente le forme. sono più
dà commodo alla penna di seminare infusi ne gl'inchiostri i più reconditi pensieri della
piazzi, 1-29: alle 51 riferite costellazioni ne furono aggiunte in vari tempi molte altre
.. dove non fa chje accennare quanto ne era stato scritto da quell'eccellente microscopista
per essa trasfonde gli spiriti a'nervi che ne derivano,... eran segno
vestito di lente, le mutilazioni che ne venivano. monti, 20-594: gli
maiorana e gialli d'uova, se ne formeranno piccoli bocconcini. pascoli, 1374
, / come egli n'arse fin ne le medolle, / che sopra il padre
esser risalito da un sotterraneo, e ne portava il gelo nelle midolle. serra
434: di questa carta reale poco capitale ne fecero coloro che della midola, non
midolle di tal passione [amorosa] e ne trassero mille verità ed immagini vaghissime e
la scorza dal midollo, imperoché una ne è nella sostanza sua midollare e l'altra
con iscambievole communicazione s'incarnano, e ne proviene che due divengono un tutto, tanto
pianta. campailla, 11-18: il midollo ne l'intimo è riposto / anco d'
non possiamo... che non se ne sollevi ancor per il legno. arici
di questo affare. dotti, 1-228: ne l'albergo de'morti ho già rimossa
sono per noi i servi che addentro ne fan penetrare nel midollo della storia.
bei lati / isolati, / e ne volle sol bello il midollo.
riconcili la ciurma, cotanti pissi pissi arò ne le orecchie dagli ambasciadori di questo e
, curatori ed avocati, non se ne verrà mai a capo ed intanto mi
anzi tutto saldo e fortissimo a reggere ne gli edifici, o se ne facciano travi
a reggere ne gli edifici, o se ne facciano travi o... colonne
e lasciando le parti più grosse, ne forma il mele. redi, 16-ix-372:
. valerio massimo volgar., i-572: ne li labbri de l'uomo abitava facondia
e dolce che mèle e sapa; e ne vo recitando i lunghi periodi per lo
mente alla gran civetta la quale se ne compiace molto. -con riferimento a
lo tolgono. citolini, 68: ne la regione inferiore saranno le nebbie;
, / inconsapevolmente, / tu mesci ne 'l fluente / miele de 'l tuo parlare
g. morelli, 438: noi ne profferemmo tanti [di denari] e
cino, iii-70-5: falso, che ne la bocca porti 'l mele / e
bocca e in mano il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da capo a piè
'l miele in bocca e co 'l riso ne gli occhi, ch'è un conforto
per lui uomini d'oro, e ne parlava sempre col mele alla bocca.
; io t'abbandonai, e non ne movesti lamento; tornata a te mi raccogliesti
cortona, 1-23: questo nome gesù è ne la bocca uno mele suavissimo a nominarlo
ingannevole). murtola, 9-23: ne la lor bocca ben mostrano il mele,
marino, vii-495: porta egli il mel ne la favella. -raccogliere il tossico dove
mischiato / è perché mai me ne sazi. -saper fare veleno anche
si presenta sotto benevole apparenze e se ne scopre la malizia sempre troppo tardi.
nervose che arrivano alla corteccia e che se ne dipartono. -legge mielogenetica fondamentale:
norma (e la grave anemia che ne deriva è manifestata da intenso pallore cutaneo
è destinato a inviare gli stimoli che ne regolano le contrazioni. — riflesso mienterico
di spighe, con una falce da mietere ne la destra e manipoli nella sinistra con
invola / e i lor dorati grappoli ne miete: / e chi li spreme e
carducci, iii13- 308: impunita or ne andrà questa venefica? / no,
di viventi destinati alla morte e più ne usciva dagli uteri e più s'ostinava
, 10-609: quanti / colla spada ne miete il valoroso, / tanti n'afferra
.. / però pianto e dolor ne miete e coglie. da porto, 1-117
, 1-28: alle 51 riferite costellazioni ne furono voni e la trebbiatura del grano.
1-1-251: la prima mietitura che se ne farà [dell'erba medica] dopo
migliaccio di porco, del quale chi ne mangiò ebbe pericolosa infermità e alcuni ne
ne mangiò ebbe pericolosa infermità e alcuni ne morirono. g. villani, 8-41:
, che tiene in mano, se ne va tranquillamente pe'fatti suoi. cicognani,
principio intendo dagli / con qualche migliaccin ne la padella. cicognani, 1-136:
... cento mi- gliara glie ne stavano dintorno. dante, purg.,
. pulci, 11-73: come agnello ne venia paziente, / già tanto tempo
unità, e l'antecedente... ne rassegna le decine delle unità, e
delle unità, e quella che precede questa ne importa le centinaia, e l'altra
del quale si satolleranno migliaia e a me ne soperchieranno
di te: tu sai quante migliara ne morì l'anno passato. géui, i-45
migliara di ore specolando e filosofando, ne aveva conseguite alcune cognizioni lontane dai nostri
e mezzo. rustico, xxxv-n-362: ne la stia mi par esser col leone
parea che la machina mundiale tutta insieme ne volesse venire giù. pulci, io-no
in questi zorni molti banditi che abitano ne li boschi, mia 6 attorno questa città
là forse due miglia, non se ne sentivano il coraggio, in quel giorno.
, a m 1856. in questa se ne trova una lega. tasso, iii-13:
m 1852 e assume valori che se ne discostano di poco nei diversi stati,
le volessi tutte contare, io non ne verrei a capo in parecchie miglia. a
che, dopo numerosi incidenti mortali, ne determinò la cessazione. 7. locuz
elegeste vostro vescovo, io non me ne pentarò mai, ch'io non voglio
408: cammo, nostro lavoratore, ne dé dare lb. iij s. xij
grano basta cinquanta anni ed il miglio ne basta, secondo che dice varrò,
potuto un gran d miglio / gittar ne l'acqua: tanto la copriva / la
: neppur una [delle pietre] ne cadeva in fallo; giacché la calca
ve so dire / che voi ve ne pentirete; / non vaierà poi el pentire
con la sua azione sindacale messianica, ne accolse, anche testé, disorganicamente,
e miglioramento, senza che all'artefice ne scemi punto la fama. nievo,
muramento o miglioramento che fusse, se ne sarebbe potuto servire; onde da questo
sul fondo affittato determinati miglioramenti che non ne trasformino profondamente l'ordinamento produttivo, e
cortesi accoglienze; e per prova me ne riporto al miglioramento che ne deriva affa
prova me ne riporto al miglioramento che ne deriva affa nostra natura. cattaneo,
parenti, vedendolo gravare il male, ne feciono portare tutto il miglioramento che v'
austria, moglie di alessandro, se ne fuggì in fortezza accompagnata dal cardinale,
è proporzionata al numero di coloro che ne usufruiscono). 14. locuz.
megliorare e peggiorare le naturali inclinazioni che ne danno i cieli. magalotti, 9-1-170:
sentimento religioso, per quanto l'espressione ne scolorisca e vanisca nei molti e vari
a questi tesori conosciuti da tutti, ve ne sono dei maggiori, perché non è
le buone opere ch'e'fanno, sì ne megliorano. macinghi strozzi, 1-118:
nuove della pace... non se ne rallegrò se non e'poveri; e'
in modo da l'altra settimana ce ne morì nove, di questa, ringraziato iddio
di questa, ringraziato iddio, non ce ne sono se non tre. bicchierai,
bene. ma vuoi vedere quanto tu stessa ne sai più di tutti i medici intorno
vasari, i-908: della quale storia ne abbiamo di propria mano di filippo nel
di guerra,... la colpa ne va data principalmente a chi ha la
rivado. cavalca, 16-1-247: tutti ne tornavano migliorati e bene edificati di tanta
dei princìpi fertilizzanti dall'atmosfera e come ne depongono una gran parte nel suolo..
tenut'è migliore / chi à misura ne lo so parlare. latini, rettor.
a dietro, / e s'amor se ne va per lungo oblio, / chi
è migliore che quella de'nemici, ne dà ferma speranza d'avere dio in nostro
abbil con più onore; / un tal ne porta orlando paladino, / un tal
vostra scoperta miglior uso di quello che io ne ho fatto, ma sentirne gioia più
se', non può dire che tu ne possa trarre miglior utile o altro uso farne
un piacere. se no, ce ne fa due ». non poteva parlare miglior
sogliono esser megliori de le brevi, ne le quali è qualche pericolo.
aver del mondo cura; / ed eo ne tegno di meglior la villa / e
: questo odito, [priamo] ne abe gran dolore, e incontenente retomao
si vale onde con molto affanno / ne la stagion miglior si fé conserva.
/ mezzo e fine meglior, donna, ne chere. iacopone, 1-90-43: facciamo
declina,... altri incrudelisce ne l'oriente, ma ne l'occaso è
. altri incrudelisce ne l'oriente, ma ne l'occaso è mansueto; ma uno
primavera, [il beccafico] non ne vede ordinariamente una seconda, muore nel
i-n-14: questa ragione mosse augu- stino ne le sue confessioni a parlare di sé,
, e di migliore in ottimo, ne diede essemplo e dottrina. seneca volgar.
d'oblio / sommerga il mio miglior ne l'onda orrenda; / ché nel mondo
vòilave contare. / a lato se ne ten sette gallete / pur del meglior
misera vita, minore fastello di peccati ne portiàno. caro, i-326: le
; afferrando la quale, se ve ne ricordate, si risparmia di dondolare o
, che si riferisce al migma; che ne ha la composizione. migmatite
. da 'minimus ', quale che ne sia stata la via. pea,
. mignàgnore che, per quante tu ne mangi, non ti ripassano nemmeno dal
abbarbagliamento di occhi,... se ne fusse il calore cagione e soprabondasse il
necessarie all'incantesimo] / o a me ne date li denari e il carico.
, particolarmente delle pianure sum- marine, ne sono ricoperte. quei tempi sono il maggio
anni, con tal profusione d'oro che ne risentirono i sudditi, svenati da quel
questo è modo pessimo... altri ne staccan molte alla volta, strisciando colla
che è nelle grazie del sovrano e ne riscuote la piena fiducia; favorito,
del duca et impedire eh'altri non ne disponessero, per la bontà della
fuori dalla malaugurata truppa delle ragazze squillo, ne farebbe un'artista anziché una piccola mignotta
, 1-180: gli uccelli migrano. ne sono piene le rive dei fiumi. drappelli
de'sogni migrano per solitudini / immerse ne 'l misterio, / migrano ai datteri,
, ed in quelli che periodicamente se ne allontanano o nei migratori. tarchetti,
detta 'polodia ', che se ne discosta per una decina di metri circa
morti ad una volta, / ch'i'ne fo ben cento milia la dia?
molto grande e popu- losa città, ne la quale da tutti si afferma trovarvisi per
un milanese tra cento parole o frasi ne dirà forse cinquanta che non sono né
che si produce o fabbrica a milano o ne viene importato. macinghi strozzi,
mileto; che vi è prodotto o ne è originario. -favole o novelle
ha sintetizzato mille motivi, lo spirito ne sintetizza mil- liardi di milliardi in infinito
della mia vita con dei fiori. ne conservo una quantità di mazzetti che sono
oro la valuta. velluti, 221: ne sono di peggio più d'uno milione
detto * millioni 'che così ancora ne libri publici di questa repubblica, dove si
una scienza, ecc.; che ne applica nella prassi i princìpi informatori.
io ho nel mondo adoperato, / non ne riporto alfin se non peccato; /
impiegati, secondo le relazioni che poi ne davano i loro maestri, o al
vi-413: -ecco il capitano che si ne viene a me. -bene stia la durlindana
spalle l'una all'altra e se ne vanno. 2. pei: quanto
la occupò [l'italia] militarmente, ne scacciò vari cardinali e prelati, ridusse
, assai più soldati vittoriosi che non ne mise a ruolo, sotto alla bandiera
: i nobili divenuti soggetti dei comuni ne composero la cavalleria, che nomossi
de'nostri tempi estinta: e chi ne vuole vedere le ragioni più longamente discorse,
legga la milizia del nostro machiavello e ne resterà pienamente satisfatto. -stor
dee esser caro, avenga che ce ne coglierò a giocare una milizia.
. tasso, 11-2: invoca inanti / ne le preghiere publiche e devote / la
angioli e de'santi, / che ne impetri vittoria che ella puote. g.
del tutto adviso, non perché me ne diate causa, perché da un tempo
un mezzo mondo a falle, / ne vai più di millanta a manucalle. bresciani
del marino, io confesso che egli ne ha fatti più di millanta che tutta notte
son le nespole da siena, io ne piglierò millanta. - che tutta notte canta
l'autorità che dovevano esercitare, se ne abusavano a millantamento di loro potenza.
millantata obbligazione del tener conto del suo ne difendono bastantemente. mazzini, 56-43:
millantati crediti e giri di cambiali se ne sta mani in mano lasciando valutare i suoi
, di due terzi più piccola, ne ha più di mille. moravia, ix-120
amico tuo tuissimo carducci giosuè. / ne la città che tanti bei stenterelli vanta
: curio, attilio e fabrizio / ne rendon fè, con mille di tal
coperti e di silenzi. / uno ne penso ancor con meraviglia / dove ogni
/ a succhiargli il po'sangue che ne resta / come una sanguisuga millebócche.
imperocché si vede il commune millefoglio nascere ne i campi non coltivati, nei prati
acque natie / sorge, perché se ne faccia raccolta, / il millefoglio acquatico.
volgare conta due milleni, l'egira ne conta uno'. pascoli, 349: precipitare
gradi, nell'aria, che glie ne detrae la millesima parte, si muo-
a dir un millesimo di quel che ne sento. cattaneo, ii-2-287: il metro
modo che contrapponendo gli eccessi ai difetti ne risulti una millesima quasi esatta.
gran disavventura, / che dir non ne potrei pure el millesimo. guercio da
la sua salutevole incarnazione milledugento novantaquattro, ne la indizione settima, dì tre intrante
inchino, / un regalo, e se ne va. nievo, 1-399: due
buone d'atene o di milano se ne avrebbero fatte le meraviglie; come se fosse
degli spagnuoli in italia], voi ne adducete di si belle prove che gli
10 spiritar per una strega mercenaria che ne dà a censo? carter, 2-228
il mondo, allontanandosi da dio, ne imita imperfettamente la natura, assumendo i
mentalità cosmologica delle cose esteriori, che ne tocca solo le qualità estrinseche. l'
la metessi, cioè l'intelligibile, ne è l'essenza. -per estens
di tali mezzi di difesa, che ne assumono la forma e la colorazione)
la civetta), i quali se ne valgono per lo più a scopo difensivo
forse, ecco, per quel che se ne poteva intravedere attraverso gli occhialacci spessi un
incendio di troia, mentre che roma ne andava in fiamme. bergantini [s.
oggi ne'spettacoli tragici, altri dimane ne i comici, altri solo nelle farse o
a tal perfezione quest'arte che su ne vennero que'famosi mimi e pantomimi,
d'un volgo spettatore; / guizza ne la procella de'pensieri / col sangue
plastiche ed espressive del corpo (e ne furono iniziatori in francia, intorno al
muovono né sentono, benché la mimosa ne dia qualche apparenza. o.
sperma del sistema di linneo. se ne conoscono più specie, due delle quali
ingenerò discordia. / ah! quante ne sarebbon già tapine / e disolate,
/ di ciechi spirti un'invisibil guerra / ne assedia sempre e cova un vacuo ignoto
contatto, che esplodono quando la nave ne tocca i dispositivi d'esplosione, provocando
stentato assai con grandissime opere per tagliar ne li sassi vivi. guicciardini, 11-86
romani assediavano gli am- bracioti, molti ne venivano feriti e non pochi eziandio ammazzati
, come al presente si fa, non ne riesca qualche meglior effetto? m.
ma è sventata la mina e se ne ritorna solo in toscana. manzoni, pr
l'oro / là tra'pannoni o ne le mine ibere, / se improvvisa
condusse empia avarizia, fere, / ne restano sì oppressi, che può il loro
monti del loro paese, quando non ne avessero ritratto tanto valore di metalli che
avessero ritratto tanto valore di metalli che ne ricompensasse per lo meno la spesa della
perigliosi princìpi scampato significò quel che avvenir ne dovea, perché contra i duri impedimenti
che rimangono vivi il più delle volte ne lasciano il pensiero a te. tasso,
agostino volgar., 1-8-105: ecco che ne mostrò grandemente e minaccevolmente, ma veracemente
usarle mai, se non quando se ne preveda sicuro l'effetto; perciocché le
si sparse per tutto il conservatorio; ne vennero proibizioni, ammonizioni, rigori,
cibo vietato: « ogni volta che ne mangerete, morirete di morte »:.
, che minaccie ed ire / avea ne gli occhi, incontr'a me venire.
di parola. se non vieni, te ne pentirai »... dissi alla
, ma flagelli e minacciamenti di morte ne conseguimo. 3. preannuncio,
a dietro o da parte se ne vada, / e che si levi di
sopra le salse acque,... ne resulton le superbe e minacciante e sommergive
/ pregote, deo beato, / che ne m'adiuti al passaio, / che
m'adiuti al passaio, / che ne m'à sì empagurato, / menacciato del
e despietato colpo; / che ce ne minaza de pregione e morte. caro,
caccia; / e perché tal molestia se ne vada, / or gli animali,
a me noiosa, / ed il corso ne tronchi: erode pera / almen per
la sua independenza e la sua corona ne fossero minacciate. pananti, i-438:
consoliamoci alcun poco; il pericolo che ne minaccia è ancora fortunatamente lontano. b
rumor faccia, / e un minacciar che ne spaventi ogniuno. f. m.
: che orrore, che tormenti non ne risentono tanti e tanti, se pure
mi minacciavano le molestie che potrei avere ne gli amori. 24. prospettare
digrignan li denti / e con le ciglia ne minaccian duoli? ariosto, 21-51:
non vuol dare. -chi uno ne castiga, cento ne minaccia: una
-chi uno ne castiga, cento ne minaccia: una sola, esemplare punizione
spietato, conciò sia cosa chi uno ne gastiga cento ne minaccia. proverbi toscani,
sia cosa chi uno ne gastiga cento ne minaccia. proverbi toscani, 329:
proverbi toscani, 329: chi un ne castiga, cento ne minaccia. -tal
: chi un ne castiga, cento ne minaccia. -tal minaccia che vive in
da'savi e minacciata da dio, ce ne volle guardare. 2.
insidiato, minato da una malattia; che ne è presuntivamente affetto (una persona)
, e diceva verso bosolino: tale ne ride che ne pignerà. e'ladroni credevano
verso bosolino: tale ne ride che ne pignerà. e'ladroni credevano che l'uno
gozzi, 3-4-344: ecco appunto che ne viene di qua una femmina con le faci
/ vedi, cor mio; che ne promette amore! giraldi cinzio, iii-9-6
salariati, tanto che quest'esercito reclutato ne la miseria dal capitale al suo esclusivo servizio
). tansillo, 1-21: ora ne starno a brindisi a riposo, /
, / poi che 'l camino borea ne interoppe, / ch'è stato e più
il ponte, con quella grata sorpresa che ne crea l'ameno conseguito per le vie
al timo e al mentastro, e ne aspiravano più vivo e caldo e ne sceveravano
e ne aspiravano più vivo e caldo e ne sceveravano tra sole e ombra i commisti
sanudo, xxii-367: formento non ne è dentro si non poco e vai
la tua salute va minandosi; me ne accorgo. vedi da quanto tempo tu non
diam la mano: / duro lavor ne gli anni, e lieve ornai; /
un suolo minato: lo spettatore consapevole ne trema, essi no; ma, anche
, non avendo tanti vasi per raccoglierlo, ne ammezzarono anche due cappelli. ferd.
.. penetra nella polpa dell'uliva e ne distrugge e ne vizia la sostanza.
polpa dell'uliva e ne distrugge e ne vizia la sostanza.
.. iudicava quasi che veneziani ne fosenno cagione de far che madama
apari - scono ne'coglioni, overo ne la minchia o vero in quele parti
cangiato è il mondo, oh quanti ne minchiona / la foia della guerra e della
ebbe difficoltà alcuna in promettergliele, e se ne andò.
lode. filicaia, 2-2-307: che ne dite di questa minchionatura? fagiuoli,
grazia: secondo il suo solito non ne fece nulla e i frati del bizen
una minchiona, era meglio che se ne restasse un carbone. m. leopardi
strada, ma per poco che se ne esca, non è già minchiona, e
minchion, facendo il matto, / se ne scantona, che non par suo fatto
cosa, non voglio essere minchione; ne voglio pigliare anch'io. nomi,
il loro sfruttamento e impiego; che ne contiene uno o alcuni, che ne è
ne contiene uno o alcuni, che ne è costituito, che ne deriva.
, che ne è costituito, che ne deriva. biringuccio, i-14: per
che siano combinate chimicamente, ma che ne modificano alquanto le proprietà fisiche).
luoghi e in tempi diversi, oro se ne deve trovare. d'annunzio, iv-2-784
minerali; la mineralogia fisica, che ne studia le proprietà fisiche; la mineralogia
comportarsi ai reagenti; la parte che ne studia la giacitura in relazione con la
la lasciasse parer manifesta, / regalmente ne l'atto ancor proterva / continuò come
fe zerti brudeti. / de queli el ne manzò una manèstra; / li altri
de la biada, portulaca, zuca, ne li tempi caldi; nei fredi,
si possa trovare; gustatelo e poi me ne direte le novità ». e data
e data volta alla chiave della cannella, ne proruppe una maniera di minestra mora che
, l'hanno ripudiato; da che ne sono nate quelle belle minestre che vediamo.
fargliela in barba, ingannarlo senza che se ne avveda. soldati, 2-278:
di memoria privo, / benché ve ne sia sempre qualche paio / tra lor
, unita con le proprietà nutritive, ne fa il tipo di alimento più comune
una dozzina / perché un putto se ne sfami? manzoni, pr. sp
e mingherlino come il pin- demonte, ne copiava la ricercata eleganza del vestire,
per puntiglio o per sollazzo, / ne fuggisti una mattina: / (eri
usa ancora'oggi [il minio] ne gli unguenti della cena trionfale e i censori
granduca mio signore, mediante la quale ne ho fatte miniare fino a ora molte
lorenzo, la divina fanciulla; e te ne ringrazio. la trovai seduta miniando il
. lippi, 7-45: oggidì non ne va una in fallo / che non
iacopone, 41-11: eo glie donai memoria ne lo mio piacimento; / de la
talora, da enti locali (che ne garantiscono la copertura) per conto
miniato di cordoncini con duo milia bordelletti ne la cappa, ne la berretta e nel
duo milia bordelletti ne la cappa, ne la berretta e nel saio, con
giov. soranzo, 118: aprese ne le scole il dir facondo, /
quali [libri] era eccellentissimo, e ne lavorò assai, perciocché chi faceva la
tali creature [gli eruditi] ve ne vogliono come quelle che alla occasione rischiarano
roma? un pio nono? ce ne sono di tutte le sorte, in oro
, donde si cavano i marmi, ne potrà formare agevolmente un'idea.
, calmucchi e cosacchi soggetti all'imperio ne hanno miniera. d. martelli,
passa un mese, un anno, che ne saltano fuori altri e poi altri senza
fiorentino; e io, balordo, me ne sono accorto tardi. capuana, 15-73
raccolti in un candido velo, senza che ne apparisse intorno al suo vezzosetto volto,
che opera, ma una minima parola non ne facemmo. savonarola, 11-465: vale
, / fin ch'una minima aura ve ne reste. michelangelo, i-22: né
/ ch'un minimo romor non se ne sente. magalotti, 21-13: sente prima
de la vita, 10 quale dimora ne la secretissima camera de lo cuore,
cominciò a tremare sì fortemente che apparia ne li menimi polsi orribilmente.
minimo magistrato il quale ha solamente autorità ne gli uomini infimi e ne i delitti leggieri
solamente autorità ne gli uomini infimi e ne i delitti leggieri. parini, giorno
scemonnito, ma come saggio, se ne fuggì dentro il tempio. 12
di alcuna considerazione o stima o non ne è degno; che ha pregio o
, se fusse altrimenti, io non ve ne pregherei, perch'io non vorrei che
la polizia delle sue composizioni non ce ne fa apparire alcun neo, sarebbe altrettanto
signori di firenze, che ebbono la terra ne le mani dopo la signoria del minimo
sono orientali. nel reno ve se ne trovano di rossissime e quasi del color
, secondo le memorie degli antichi, ne i campi celbiani degli efesi. cavasi
minio e cinabro, / io gloria ne ricevo / che lor son di pittura,
.. voleva far testamento e glie ne domandava [all'amico] prima consiglio
il solo ministero delle biade. chi ne prendeva cura allorché erano ancora sepolte nella
asilo fu loro accordato: né se ne chiese in compenso che leggerissima opera o
diversità e la concatenazion delle parti e ne considera il particolar ministerio di ciascuna e
ch'è atta ad ubbidire al principe ne gli uffici civili e ne'ministeri della
, nei linguaggi, nelle città, ne gl'imperi e ne gl'ingegni, ma
, nelle città, ne gl'imperi e ne gl'ingegni, ma s'estende ancora
sacrifici umani, scannavano le vittime e ne raccoglievano il sangue. 3. suora
del paradiso /... / ne la sua maestà sedersi amore. /.
palpèbre colse, / ma maggior danno fé ne la sinistra: / che quella parte
della lombardia, ch'egli tiene, ne sia copiosissima. a. f. doni
4-66: util gli fia / che ne l'imperio di damasco regni / chi
i strali suoi nel sangue mio, / ne le viscere mie che tanto amaste.
ài comannato, / ca là i'le ne vada a le rote, / in qual
apprestato pel suo padrone, e se ne andava diritto verso la stanza cubicolare per
casa, faceva sempre che la nana ne inghebbiasse di più che le altre.
che ministrare ai discepoli la scienza, ne addita loro la via. -narrare
che, per voi che seguite, se ne prenda consiglio. savonarola, i-70:
occultarlo, e che i furlivesi niente ne sapessero, acciocché l'amministrazione del fanciullo
, lxii-4-13: della scorza dura se ne fa cocchiari e altri vasi da mene-
sempre di buona vita, la chiesa ne pigliava cura e gli provedeva ed esse ministravano
spagna-spugna, nemmeno il rapinatore d'aiaccio ne estorsero, quel nanònzolo. non dico
/ e per bontà del re che se ne fida, / sotto l'insegne si
non potea avere parte nell'uomo né ne la femina infin che de le virtù
ad alcun fine impiegando, un altro ne incontra. tasso, 9-56: ha [
me ministro, è lo mio pane ne lo precedente trattato con sufficienza preparato,
e variarsi le leggi, le quali ne sono l'espressione; né devono quindi
generi e classi i magistrati, che ne sono i ministri o dispensatori.
ti metta in carcere, ché non ne uscirai quindi insino che no rendi ragione
: i ministri della giustizia lo presero e ne lo menavano legato per metterlo in carcere
mi ascolta, e utile e diletto insieme ne riporta. galileo, 8-v-325: se
, ma particolarmente con l'ambasciatore veneziano ne tenne lungo ragionamento. g. grimani,
li rappresenta, parla cogli avventori, ne riceve le ordinazioni e sopr'intende ai
/ e col suo lume il tempo ne misura. buti, 3-313: dice 'lo
vasari [zibaldone], 5-52: ne quattro quadri [della volta].
di tutti coloro essere, i quali ne avessero bisogno. nannini [epistole],
questi avevano ricevuto il loro alcorano e ne facevano religiosa professione. gemelli careri,
del luogo, dal podestà o da chi ne fa le veci, o da
, stante tesser giovane, come se ne i peli bianchi stesse lo spirito:
non solo non riceve commendazione, ma ne viene beffata. -alleviamento, mitigazione
cose fosse mancata ai miei natali, ne sarebbe di necessità venuto assai minoraménto alle
della maggioranza che esprime tale volontà, ne costituisce l'opposizione. -anche: il
potere con molta maggior forza che non ne aveva prima. -far parte di
alterano la potenza del corpo, allora ne promuovono o ne limitano, ne aumentano
potenza del corpo, allora ne promuovono o ne limitano, ne aumentano o minorano la
allora ne promuovono o ne limitano, ne aumentano o minorano la forza...
11-92: spogliato il minor corpo, or ne hai vestito / la gloria magna amplificata
microcosmo. boccaccio, viii-1-233: ne dimostra il detto bernardo il maggior mondo
vegetabili, originali e minerali, sono ne l'uomo: perciò si dee chiamare minor
.. minori di un grillo non se ne son veduti giammai. ardigò, iv-237
par., 14-35: io udi'ne la luce più dia / del minor cerchio
. guicciardini, iiì-290: gurgense se ne andò co'fanti tedeschi a verona,
età, forteza dii corpo, che ne le quantità per queste tale variar si conviene
. dante, xiv-5: ii viaggio ne parrà minore / prendendo un cosi dolze
di personaggi. giamboni, 10-36: ne la segnoria di pilato fu crucifisso e
l'autore, perché li detti conti ne sono minori. ammirato, 1-i-49: aggiungerò
suoi benefìci, per li quali poi ne la minore prosperitade esso sia da loro
compilata e terminata in quello tanto testo che ne l'arte vecchia e ne la nuova
testo che ne l'arte vecchia e ne la nuova si truova. -meno
si contano 230 scolari; e se ne contano 45 per ogni scuola minore dove
primo fiore della gioventù, ben allevato ne gli studi minori e ne'buon costumi
maggior ragione di darsi morte, questi ne hanno una minore. cesarotti, 1-xxviii-19
dante, conv., iii-xn-13: ne l'altre intelligenze [la sapienza] è
: il che, in quelle che ne guarirono, fu forse di minore onestà,
altrui n'avesse parte, il nome mio ne diverria molto minore. m. adriani
quei lavori serii, e io minor utile ne ricavo. 27. meno intenso
a qualche apparente dolcezza, non se ne escludono che le menzognere o le minori,
né minor discordia d'opinioni si ritrova ne le cose che si generano de la secca
molti chiamata limnesio, per nascere ella ne i rivi e luoghi acquastrini. o
dieci monete mediocri, una moneta mediocre ne vale otto delle minori e una minore ne
ne vale otto delle minori e una minore ne vale dodici delle minime. b.
era il palmo minore, il maggiore ne contenea dodici. -sm. minore complementare
ìninore. d'annunzio, i-912: ne la prossima stanza a 'l pianoforte /
.. -dei francobolli? chi te ne è dato il permesso? lo sai
più onore / ch'a lui si ne convenga, / né ch'a vii te
convenga, / né ch'a vii te ne tenga. guittone, xxix-214: bandin
l'ordinai chierico minorista, e la missione ne ricevette in contraccambio una costante affezione ed
. bellini, 5-2-115: che ei ne possa in esse [parti dell'acqua]
gradi, la povertà e le ricchezze ne disagguagliano. -diminuzione, riduzione (di
sono istate, poco alla notizia nostra ne è pervenuto, onde poco lume possiamo
più bizzarra... qualche traccia glie ne rimase appresa a lungo, nella macchietta
guise lavorate, perché una parte ve ne ha d'ottone o d'altro metallo,
oggi... il moltiplicar dei peccati ne ha fatto ogni giorno più minuir le
: conoscendo la fortuna quanto questo figliuolo ne sia caro per le rendute grazie,
. aretino, v-1-894: vi faticaste ne la teologia, ne la medicina,
v-1-894: vi faticaste ne la teologia, ne la medicina, ne le leggi e
la teologia, ne la medicina, ne le leggi e ne l'astrologia, non
la medicina, ne le leggi e ne l'astrologia, non per travagliare,
accusi gli altri e dicane / ciò che ne sa di male; e le buone
buon pezzo la minuta, misser tomasso ne fece relazione a cristo in terra, presente
avuta, perché ci dice messer bartolomeo ne bisogna parlare al papa. pontano, 1-45
della quale si traggono le copie che ne siano domandate. manzoni, pr. sp
io mi penso che tu, che ne sai / così ben la minuta, non
, povera minutaglia e feccia di popolo, ne andiamo a piè scalzi sul terreno che
non estima ancora che si debba commendare ne la amicizia la parità de gli offici e
, perché questo è un fare i conti ne l'amicizia troppo minuta e sottilmente.
ratificazione dovesse essere commune a tutti, se ne minutò di concerto lo sbozo. martello
starà di sopra, tanto che se ne veda salvo tanto come è l'ongia d'
il conforto di chi la guarda e ne lo snello del'abitudine mostra sì gran valuta
, il cui pregio rilucentissimo si stima ne la picciola minutezza. beni, 1-138:
fiaccato in pezzi sì minuto / che ne l'arena non se avria trovato. compagnia
alla superficie dell'acqua, dove poi ne prendono gl'indiani con certe store piccole
store piccole e con minute reti quanti ne vogliono. soderini, ili-io: di
giorni n'ha fatto due realissime, ne l'una sono morti xx cignali e
l'una sono morti xx cignali e ne l'altra x; de le fiere minute
sono minute, pettegole, umane, egli ne ode il brusio, vede neri castelli
258: i quali danari si diedero ne le spese che si fece per baldovino il
son certe picciole botteghe in cui se ne stanno donne... a vendere varie
. che ha scarso valore o importanza o ne è privo; che è o appare
indegna, la quale porti seco difficultà ne l'essequire. -inutile, inadeguato
saranno cose masticate mille volte: non ne dite altro, ma rispondetemi a certe minute
efficacia destano elle quei mobili simulacri che ne giacevano dispersi per le varie stanze della
tutti i pensieri! brusoni, 849: ne seguirono giornalmente... casi di
tempo, vorrei con questa medesima norma ne 'promessi sposi 'discernere quelle bellezze
] le cosse le carni tanto quanto ne vedeva, ma quelle minuto minuto tutte
partita de'fiorentini,... se ne doleano e mormoravano. monaldi, 452
erano fra gli altri due scardassieri minuti, ne furono mandati a casa. diario del
223: di veneziane, come dissi, ne viveva a portogruaro un buon numero;
mano [alls muse], / e ne acquista una rogna sì minuta, /
minuti, dava argento, e, se ne aveva, anche oro. f.
ed in grosso ed a minuto a chiunque ne volesse. leonardo mocenigo, lxxx-3-99:
ognuno vive a vino comprato, sebbene ne ha molto in casa, e vende
di seguito, l'avrei caro, e ne sarei obligato. papini, iv-765:
io l'abbia. bruno, 3-232: ne farete cosa grata di venire alla dechiarazion
i-347: credi che, quando ancora te ne dimentichi, non troverai presso dio serbato
si attaccano addosso senza che uno se ne avvegga). 56. dimin
goletti di zucchero sì minutini che se ne vanno in fumo da vedere a non
in cui sarebbero di peso. se ne accorgono al minuto. -a minuti:
, che sono corpi che sono indivisibili ne la spera del sole. ottimo, iii-339
insieme e si legarono per forma che ne uscirono le ossa. -opera letteraria di
fuori dell'essenziale. frachetta, 362: ne i trattamenti di gran negoci non devono
: mi sforzava andar cercando ogni minuzia ne le opere sue, solo perché non fusse
: ma queste son minuziucole da non ne far capitale. = voce dotta,
, o che sia che il pesce ne mangia o pure che per sua propria virtù
e messevi di buone spezie assai, ne fece uno manicaretto troppo buono. marco
levata da la reale sedia e messa ne le mane di scelerati e ribaldi,
le sue parole, sicché una sola non ne rimanga, che non sia morsa da'
rimescolano e rimpasticciano con avanzi innominabili e ne fanno un lungo beverone da sagginare i
trito e minuzzato. cesari, i-653: ne scavezzano e fiaccano [della canapa]
. dalla croce, vii-5: se ne servono [dello scalpello] i nostri medici
le tramogge e il più bel fior ne coglie, / si rizzò colla bocca tutta
più con ostentata degnazione, da chi ne possiede (o crede di possederne)
corpo. sacchetti, 188-105: molti ne sono già stati che con grande avarizia averanno
. d. bartoli, 1-4-77: così ne fosse rimaso almen qualche minuzzolo di quelle
caro, i-119: non basta che voi ne sappiate [della lingua italiana] le
dia voi pensi tu poi, ch'io ne bea? / io poppo, poppo,
. d. bartoli, 6-6-192: ne formarono (e le registrano qua e
in tanta collora, / che la ne fece in assenzia minuzzoli. -rimanere (
scrive (e anche a ciò che ne costituisce il naturale effetto, il risultato
da e'grievi imperi con che amor ne fiacca, / e gioco m'era
e non de la ventura, / ne la diserta piaggia è impedito / sì nel
! quanti scudi ha questa / vedova che ne va così ristretta, / che sarebbono
chieri. carducci, iii-3-103: ben ne venga mio nipote, l'ultim'uom
vuole, e più vi conosco più ve ne voglio, il mio uomo.
altrove, sì che mille penne / ne son già stanche. idem, 37-45
sapienza e carità, che possanza: me ne fa testimonio la ragione umana e la
la ragione umana e la divina; me ne fanno testimonio... gli errori
ceroni, il quale, invece mia, ne fece il trasporto in alessandria. moravia
in modo che se ne fa uno intero:... '
questi miei / a riguardar s'alcun se ne sciorina; / gite con lor,
lo ridomandava al senato... e ne fu due volte ripulso. leopardi,
, xi-110: per mio, che ce ne son certe cavate, / che [
prima di vedere come il suo autore ne l'abbia sciolto, vo'provarmi a scioglierlo
dei muscoli e, in taluni casi, ne provoca la regressione. -miopatia osteoplastica:
meno colla medesima distinzione. di ciò ce ne fanno prova i miopi ed i presbiti
rassomigliano molto ai canori, ma non ne han la voce e cibansi quasi solamente
adattamenti, fino al 1906, allorché ne fu dichiarata l'abolizione e scomparve in
quale sempre nel riguardare lo nudo sconterai ne la fontanella della gola.
certe cose delle quali da noi non se ne sa la giusta valuta, alzan
cardinale [nipote] o almeno non ne possiede la grazia. -avere mira:
ha posto la mira alta '; donde ne viene il presente detto 'porre ad
avendo le arti del vecchio cinico come ne han tutti i costumi, si affaticano molto
pin tessuta era d'abeti, / e ne le cuoia avolto ha quel di fuore
: che mirabil groppo di bambini è ne l'aria [nel quadro di tiziano]
temprò di lente faci, / e ne formò quel sì mirabil cinto / di
: e di questi pochi cenni ch'io ne diedi, le idee migliori non m'
a cercare dell'aiuto dove non ce ne neanche l'ombra. -servire alle
30-117: questi [dante] fu tal ne la sua vita nova / virtualmente,
, essercitò il mirabile del suo stile ne le istorie de le sue sale e de
gomme, di polveri,... ne cavano l'ottimo, il mirabile,
ella, subito togliendo, ne spiegò un bellissimo rubino e a. f
io dissi che mirabile era la diffinizione ne la quale la vita avevate diffi- nita
vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. cavalca, 16-2-282: pensando da
in italia son tali che avvenimento siffatto ne farebbe un volcano da un capo all'
del centuaro, un molle empiastro / ne feo sopra la piaga. / oh mirabil
de'filliuoli d'adamo, che ciascuno ne dìe avere parte. alvaro, 15-115:
scritture in tutte le lingue, altamente ne parlano, empiono i libri, stancano
donna il tutto ascolta, e le ne giova, / credendo far, come farà
l'annello mirabile tal prova, / che ne fia il mago e il suo castel
sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi
prossimo loro, e poco o nulla ne fanno. manzoni, pr. sp.
: il segno che non ci era se ne andò con l'acqua santa che sei
pel suo maraviglioso coraggio. spiro me ne scrisse mirabilia. = voce dotta,
dio proibisce il suicidio: or ora me ne sovvenne, ed è proprio vero che
da gli occhi e disparisse, spirando ne lo sparire soavissimi odori d'ambrosia e
altre spezie di frutti, de'quali ne fanno cinque spezie, cioè citrini, cheboli
ghianda o di noce ovale. se ne distinguono cinque specie, e sono:
[di gerico] di tal licore ne producessi assai e fussi fertile del balsamo
è nella parte superiore e grossa: ne la qual spesso si congrega melanconia per la
pratolini, 3-6: via de'malcontenti ne era un'arteria e un monito
prattica / poi quanta aver si può ne gli incantesimi, / ne le fature
aver si può ne gli incantesimi, / ne le fature e fa parer miracoli /
ingemmato? in loro più pomposamente che ne gli orti di feaci e più soavemente che
seco non volse, / che sol ne mostrò 'l ciel, poi sei ritolse /
la bicicletta, non appena pe- stalozzi ne sospinse avanti il miracolo, riprincipiò a crocchiare
il giovane, 9-269: al ciel ne vanno le misericordie / e i miraeoi del
se non se quelli del miracolo, che ne fanno un tre o cinque al più
pedale, per tutto pruo- vano e ne fanno assai. b. davanzati, ii-519
i legni amici, che quasi per miracolo ne andarono illesi. targioni pozzetti, 5-165
'intus et in cute '/ e ne so dir vita, morte e miracoli
dottoroni sputasentenze, e a noi che ne conosciamo vita, morte e miraceli,
che ci avea meditato sopra assai e ne conosceva per tradizione nascita vita e miracoli
cattivo soggetto...: io ve ne dirò la vita e i miracoli.
, e donato e messer piero non se ne possono saziare di dire bene di te
conosciuto alla mirandola e altrove, me ne dicono miracoli così del core come dello
fa miracoli nelle lettere e che se ne diletta assai. brusoni, 89: benché
accostossegli un certo goffo e interrogollo perché ne facesse tanti miracoli. tommaseo, 18-i-1174
méria maddalena] è disordinata; che ne venga loro pietade e che la raccomandassono a
la raccomandassono a questo maestro che ne facesse miracolo, ch'io non veggio
questa diabolica voce stordito, si strinse ne le spalle e, rimirato alquanto il
ha merito, al posto di chi ne avrebbe diritto. proverbi toscani, 71
fatica in qualche cosa, e un altro ne ha, o ne usurpa, il
, e un altro ne ha, o ne usurpa, il merito e i vantaggi
le viste di volere ch'altri se ne maravigli. 'gran miracolone ch'egli è!
la quale, spiccandosi dalla nave, ne portò in mare. delfico, ii-119:
le basta indagare il concetto che se ne fece il medioevo. -sostant.
poco. e le medagliette: tua madre ne ha date tre, e a sentir
la marina fece dei prestiti miracolosi; ne fecero i vecchi forti inutili da cui era
i-546: dell'uva di gerusalemme se ne vede poca e non altrove che in
e l'altre col tutto, sicché ne nasceva quella bella armonia. pascoli,
san domenica e nel refettorio cheti se ne stavano a contemplar il miracoloso e famosissimo
io non credo che mai e'se ne mettessi tante insieme, che meglio si
non attendevo meno da voi e ve ne fo il mio mirallegro. verga,
vita nuova, 21-2 (75): ne li occhi porta la mia donna amore
qualche cura di noi, e le ne 'ncrebbe. cantari cavallereschi, 84: orlando
che 'l cusin mira, / vegiandolo cambiato ne la faccia, / disse: -rinaldo
ch'a sé par che n'inviti e ne console. brusoni, 1-31: miratolo
[occhio] che mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così
quella medesima linea la sua forma se ne va in quello ch'elio mira.
dormendo si posavano, che li miei ne lo abitaculo del mio amore fisamente miravano
: intesa la morte di carlo, urbano ne prese molto piacere, ed essendoli portata
metastasio, 1-i-196: se una prova ne vuoi, / mira le vinte schiere:
per veder lei mirai fiso, / ne sono a rischio di perder la vita.
avuto hai di me quello che avere ne dei, né mai altro veramente non
vaga donna, tal piacere 7 io ne prenderei mirando, / che li fati non
xxxvi-90: al sol nuovo miri nascer ne gli orti le rose, / e vedile
, i-8-205: io miravo nel piano o ne la valle / da l'aria leggierissima
più lo tuo desir s'avvive / ne l'amor di qua su, più fiso
maniere di spiriti contemplativi, a mirare ne la luce che sola se medesima vede compiutamente
e'grandi / di questa vita miran ne lo speglio / in che, prima
mirar vostra sembianza, / per che ne lo meo gire e addimo- rando,
frondura acerba / d'un eucalitto, ne mirava il sole. pascoli, 76:
ebbe 'l secondo / lo ben che ne la quinta luce è chiuso. sacchetti,
che mirino solamente ai costumi, anzi ne i matrimoni dei savi uomini, le doti
conducono sé e altri a buono fine ne le umane cose e operazioni. idem
della gente, se alla entrata che ne traggono veneziani, se alle private rendite
pietosa e umile, / saggia e cortese ne la sua grandezza, / e pensa
è visto da l'occhio ed è impresso ne la minima pupilla, non già secondo
alla soldatesca nella città, e se ne faceva padrone. -impers. algarotti
sua figura / vedere, lo quale ne lo spelglio si mira. dante, xxix-20
a voi e veglio, / mirandomi tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete
speglio / che 'nnanzi mi tenete e ne la forma. muzzarelli, lxv-
regola, onde più grazia e leggiadria / ne segua al fin, dove il poeta
. g. correr, lxxx-3-341: ne parla [degli spagnoli] indifferentemente con
curvi archi / e, mentre ei ne venia pronto all'assalto, / ferillo.
sapete che, essendo l'uomo venuto ne 'l mondo, egli incomincia a mirarsi intorno
del sangue e opera della redenzione, ne vengono facendo tanto la gran ridondanzia di
gli sia fatta, per timore non se ne impac- ciarà più. s. bernardino
! / ché se nectar avea ben ne i suoi fiumi / e melle avean le
'arbusta iuvant humilesque myricae ', ne fece titolo della prima sua raccolta
onde ha preso il nome. nasce ne i pantani, ottimo alle ferite. citolini
nuovi sudditi a suo figlio eaco, che ne era rimasto privo per una micidiale pestilenza
e quello che guadagnava, guardava e poco ne logorava, però furono appellati mirmidoni,
di santa maria del fiore, trar se ne volle argomento alla ciance e civetterie de'
». disse la rana: « avaccio ne saremo fuori », ed ebbelo condotto
incorrotto, d'artificio miro / effigiato, ne corrusca in giro. 3.
i... / ma tanto non ne dico e dissi mai, / de le
cerchi mostrar nova gioia / nel torneare e ne la mira nota. 6
/ panni il figliuol compose / e ne l'umil presepio / soavemente il pose
ispe- ranza: / la mirra purga ne la penitenzia, / mortifica la carne
, 267: la mirra nasce ne le medesime selve, mescolata con gli
di colpa. baldi, 60: ne le selve panchée ruvida scorza / cinge
. n. villani, i-5-62: ne la tomba anco e nel feretro /
la mirrina, che, per quanto ne fa plinio fede, vien mandata dalle
n. franco, 7-302: se ne la mirtea selva ti troverai, come
sperare puoi che pochi più gloriosi ve ne vedrai. 2. che è di
bacche sono gradite dai ragazzi, se ne fanno conserve, si condiscono e si
bacche commestibili; le caratteristiche fortemente aromatiche ne rendono utilizzabili, oltre alle bacche,
: il domestico ritrovasi negli orti, ne i giardini, nelle vigne e nei boschetti
cime ardui lampeggiano / di candor pario ne l'occaso roseo, / ed i cipressi
coi } la radice e leggiermente se ne fanno mazzuoli, perchéè molto fragile.
werther deriva, senza ch'ei se ne avvegga, dalla irritazióne che gli dava
è necessario per non odiarli, me ne sento la mia dose. mazzini,
cupa misantropia. pirandello, 8-1148: se ne tornò solo in vettura, aggrondato,
ma, nella sua misantropia, non ne parlava, e continuava a passeggiare per
nostro persico vi ha spiegate, siccome ne lo pregai, le ragioni del misantropico
che anzi da tutti i sopraddetti misavvenimenti ne diviano, perché il morire si fa
egli miscade sì duramente, ch'egli ne perde il senno e la veduta.
dell'amabile gentilini, troverei quattrini quanti ne volessi pagando una miscea di sconto.
, d'angolo con via del fico: ne era padrona un'amica di famiglia,
muscolo di codesta sorta, che ce ne son moltissimi, gli avesse avuto bisogno
sono un po'rari, anzi se ne è perduto il gusto. p. levi
serra, iii-278: il tuo giusti -te ne accenno qui perché non mi pare che
spero in una di quelle miscellanee come ne offrono le anticamere dei dentisti.
leggierissima mischia con loro, dentro se ne ritornarono. della casa, ii-80:
5-132: urtava l'oste britannica, ne seguitava una mischia mortalissima. carducci, iii7-
182: le mischie che si fanno te ne dirò quello che ne so, secondo
si fanno te ne dirò quello che ne so, secondo il luogo dove lo vuoi
grossa, ciascheduno con poca fatica se ne può fabricar moneta. 6
entrare non vi fosse mischia, sicché ne potessero accadere delle turbolenze e delle brighe
ogni tempera, che da ogni tagliabil materia ne sia richiesta, colla mischianza de'sali
mischianze di colori da un lato quante ne va disfacendo da un altro [ecc
possiam dire) tenore e grave, ne fiorisce quella armonia e quel concento mellitissimo.
la sua singolarità [di oriani], ne cava soprattutto la mischianza di spunti e
non s'ha da permettere che se ne muti la qualità e forma, come sarebbe
le fermava, e dopo averle mischiate, ne sceglievo una. -letter.
vuol mia dura sorte, / amor qualcun ne mischia, par che porte / dolcezza
cuore. pasqualigo, 310: me ne resterò con la compagnia del mio travaglioso
e più avrete a pentirvene, più ve ne terrete discosti e più avrete a lodarvene
alessandro volgar., 72: io me ne vengo inverso te per combattere e per
parte sua, perché fra che già ce ne era principio, in questi tumulti poi
: gli ho risposto che io non me ne mischiava.. bragadin, lxxx-4-643:
temo dio, ò paura di mischiarmi ne l'amore di ciaschedeuno uomo. fra
): io, madre mia, me ne starò col mio polletto e col vino
volgar., 189: si scontrò ne l'ippocentauro, cioè uomo mischiato con
di rame mischiato, pare che non se ne possa dubitare. lastri, ii-70:
cane, della volpe e cane, ne nascano due specie che non si possono nomare
v'è mischiato / è perché mai me ne sazi. moravia, vii-426: io
e separati (e per lo più ne derivano effetti di confusione e di contaminazione
vi applichiamo una regola certa che ce ne assicuri? carducci, ii-4-332: quel discorso
a levar di cervello chi poco o molto ne bee. 17. contemperamento armonioso di
di acuto e di grave, che ne proviene in ciascuna la sua individuale proprietà.
non può più sapersi se chi se ne incorona sia stella o cometa.
pavonazzo, con diverse vene bianche: se ne servirono gli antichi e l'usano continuamente
e li preziosi nobili ricchi tezauri soi ne 'nsegnia mesconoscere e dezamare. carducci, iii8-
settimanale 'il balcone ', e ne spediva molte copie ai personaggi più in
305: apersi religiosamente il libro e ne sfogliai con raccoglimento le pagine. erano le
. algarotti, 1-ix-162: dei miscredenti ne furono in ogni età, ma la
e ai precetti della fede cristiana e non ne pratica il culto (e costituisce,
ma empimento di fiorini nella sua mano ne dovesse procedere. somma de'vizi e delle
non amore, ma forsa senbra ne mova, e mostra che mescredemo esserne merto
ressa. caro, 7-1107: quindi ne vien l'agamennonio auriga / alèso,
di modo che due diverse lingue se ne formarono. cesari, i-328: la nuova
starsi quatti quatti. / io ve ne scorsi e conobbi parecchi / e,
poca soddisfazione delle parti, dal che ne ho veduti succedere molti disordini, non
, 715: e quali antichi ancora ne aggiunsono un altro [ordine], il
miscuglio causale delle lettere dell'abbiccì io ne vegga riuscire un bellissimo tratto di filosofia
acqua o altri corpi, tale che ne risulti un'abbassamento notevole della temperatura,
rendere e, non rendendola, tu ne cadi nella morte eternale. canteo, 142
profonda che la mia vita stessa ne restò quasi assorbita. pavese,
dispensatore, e tu per avarizia non ne dai ai povari, a'religiosi,
a'religiosi, a'miserabili, che ne patono stento, sempre pecchi. baldi
elemosine. giuglaris, 217: se ve ne andate alle chiese, non vi trovate
-che ha risorse economiche molto scarse o ne è privo per lo più a causa di
parte ignudi e miserabili, donde molti ne morirono per gli spedali. d'annunzio,
capacità e attitudini molto scarse (o ne è privo) per esercitare determinate attività
, ma da'suoi versi scritti dio ce ne guardi! puoti, 1-238: mi
miserabili accenti a suspi- rare più volte ne movesse, non di meno tacendo, solo
occhi lividi per lo soverchio piangere, ne avrebbe potuto porgere di grandissima amaritudine cagione
con l'animo: la qual cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere
: la soverchia fede... ne gli amici e la poca lealtà ch'ho