perché lo spagnuolo sbuffava che io non ne facessi stima del suo tartufo, te lo
ridono tutte in fila le linde casette ne 'l dolce / sole ottobrino. svevo
: vorrebbe, capisce? ch'io me ne stessi a casa, quieto, tranquillo
; di poi, fatti certi mazzetti, ne riempievano un vaso invetriato, fra
con vinchi, di distanza in distanza, ne formano il manico. talora gli steli
[piante di ciliegie] ancora se ne sono vedute e sono allignate che fanno
, 2-26 (i-932): è consuetudine ne la patria mia che un giovine innamorato
mazzi intorno alle finestre, il vasari ne fece uno di sua mano, tenendo innanzi
40 di dette pelli, perché tante se ne legono in un mazzo ed insieme si
annodato e parte sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un
d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una, e lui poi ve la
tante [vite] che di egregi ne ho scritte, quest'una ne sci iva
di egregi ne ho scritte, quest'una ne sci iva d'un mediocre e mezzano
fasci e poi con mazzi di legno se ne scuote il seme. 2.
il terzo degli otto: un altro ve ne ha, molto comune, che del
mazzocchi e corone, / talor che testa ne sarebbe adorna! 4.
di tralcio, e di quanti vi se ne veggono dei buoni farne quasi un mazzocchio
in sua stagione e alquanto / mansuefatto ne la tepid'acqua, / di pigi a
xxx-n-29: più non arai, tu ne puoi star sicura, / chi le
buttò via scalpello e mazzuola e se ne andò senza più far ritorno.
se medesimo e * motu proprio 'ne fa talluno giustiziare, facendoli morire coppati
rossi. « mbè! e te ne vai a spasso? ». =
carducci, 673: me veggendo / corporalmente ne la negra terra / freddo,
contento d'esser meco a porme / ne le man sue. tasso, 18-31:
/ e lo gran bene, ch'eo ne trovo a dire, / mi me
. -dinanzi alla particella pronom. ne. rinaldo d'aquino, 109:
sai la pena mia, / che me ne facci un sonetto / e mandilo in
ad un dubbio, s'io non me ne spiego. petrarca, 3-3: era
quando i'fui preso, e non me ne guardai, / che i be'vostr'
il castaido loro, quando io me ne venni, che, se io n'avessi
/ e chi possa avenir chi me ne snodi, / d'imaginar capace / non
n-iv-6: doppo il vederla, me ne compiacqui sì tosto e sì tosto cominciai
favor de'vostri nemici? dio me ne liberi. foscolo, v-10: ma la
?... il cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna
dado. mercatini, vii-1079: me ne andava al mattino a spigolare / quando
tu? tu momina una volta me ne davi. -in posizione proclitica rispetto
. -in posizione proclitica rispetto a ne. dante, inf., 16-12
ancor men duol, pur ch'i'me ne rimembri. petrarca, i-1-157: in
., 3-1: per me si va ne la città dolente, / per me si
dolente, / per me si va ne l'etterno dolore, / per me si
me, ch'ogni sua voglia / ne fa, sì come donna in serva parte
/ parte teco di me, parte ne lassi, / o prendi l'una o
core / e ve a gli ogli, ne pò ritenersi / che no sparga fora
. fanfani, i-115: se me ne fa un'altra, gli do due briscole
buona ira; né io per me te ne saprei penitenza imporre. machiavelli, 665
scurrilità anziché un 'mea culpa 'ne restarono grandemente accorati. p. petrocchi
anche la mia commozione vi fosse trasfusa e ne facesse parte; né più né meno
sì anche trapassi nel suco che se ne spreme, ch'è il vino; lo
gran pezzo aggirandosi, pure una volta se ne isbriga e si parte. prati,
, cioè scorra e vegna lo tuo pensieri ne la mia mente; 'da quel ch'
cui normalmente era steso: col dito piccolo ne tentarono i meati. 3
estinse verso la fine del pliocene; se ne trovano i resti nelle torbiere d'irlanda
e l'altro il minore, sì come ne mostra bernardo silvestre in due suoi libri
18 metri, secondo cuvier. se ne rinvennero alcuni avanzi nella lavagna oolitica di
pazzo e la discordia fera / e che ne gli occhi orribili gli ardesse / la
seco aletto anco muggiva, / e forsennando ne le rabbie eterne / seco muggian le
malvagità, una vera megera, e ne aveva anche paura. g. bassani,
molte volte chi meglio la sa pigliare ne rimane in camicia. marsilio ficino, 3-1
, almeno da questo, che colui ne va meglio, al quale tu sei ingrato
quella... e con qual compagnia ne potre'io andar più contenta o meglio
le recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne la lingua romana. davila, 319
o niun frutto poi dànno, o ne dànno assai meno di quel che avrebbono
, ha più valore; ciò che ne costituisce la parte più eletta, la
, 7-101: ottacchero ebbe nome, e ne le fasce / fu meglio assai che
il seme. dessi, 6-127: tu ne hai avuti solo due, ripetè susanna
., 38 (662): ne abbiam passate delle brutte, n'e vero
sua etade. benzoni, 1-16: se ne andò in castiglia [colombo] alla
dotismo, bisogna riconoscere che mai l'artista ne avrebbe trovato uno meglio.
pascoli, 1-643: del vino meglio ne avrò almeno otto some, pari a
, e ha 19 dì di legno: ne sarete con maestro neri, che giudichi
mona margherita mi pare che la se ne intenda: fate poi voi quello che vi
che puoté rasciugatosi gli occhi, se ne venne tosto a gazuolo e a casa
ugolino stato nella torre: ed io non ne vo'meglio. -per il
valsé? onde pel meglio / la se ne stette. -quest'è il vostro solito
bene, sia come volete, ve ne farete ragione col tempo; ma pensate
. ciaperelli, 1-11: di questo ne seguita più beni: l'uno si
l'altro si è che l'anime nostre ne stanno di meglio. cellini, 766
così chiara ragione,... io ne arei tenuto diligente conto, dove io
però chi meno vi s'invesca meglio ne sta. manzoni, pr. sp.
. bene ventimila fiorini, cheché amerigo ne valesse assai di meglio; e udi'
aveano simili dette, assentire prendessono eglino, ne sarebbe valuto di meglio più di duemila
prezzano onestà né giustizia, pure che ne vagliano di meglio o che se ne
che ne vagliano di meglio o che se ne vantaggino. -volere a qualcuno meglio
. lastri, 1-3-40: molte altre specie ne son venute negli ultimi tempi come la
quante dalle mani de'miei concittadini me ne piovvero addosso nel 1857.
arte del vetro, 139: ne vuogli e tritala bene e polverezza bene con
loro carne a poco a poco acetoso ne divenga o dolce, secondo la generazion
leucadendron), diffusa in australia; ne esistono più di cento specie e alcune
biloculare con pochi semi. diverse specie ne nascono ne'seminati, i cui semi
uccello detto melancorifo, cioè capinero, ne fa più di 20 [uova].
. citolini, 229: altri ve ne sono [di pesci]...
erba chiamata melandrino nasce nelle biade e ne i prati col fior bianco odoroso e
a questi boni gentil omeni; e ne aremo il tributo di melangoli e melegranate.
citol. che contiene pigmento scuro o ne regola la distribuzione. 2.
. che riguarda la melanosi, che ne deriva, che la manifesta.
in ocneleo, pure che del tutto ne essali via il vino, e l'oglio
secondo le lor più manifeste qualità. ne la prima saranno, sotto 'l nome di
non s'appressano ad esca alcuna che sia ne l'amo. landò, 2-80:
stato cotto nell'acqua... se ne fa uso per tutto l'oriente e
tale frutto. citolini, 201: ne lo speciale sono le zucche...
melarance, che nel suo paese non ne sono, parvongli belle e, vedutone comprare
e, vedutone comprare agli altri, ne comprò una bologninata, e presene una,
fuco ed ipocrisia. di questi tali ne deverebbero appo loro sempre tenere e non
.. f -ho veduto un che se ne mela e m'ha / mostrato un
, / divien ingrata / e fuor ne rece / puzzo di pece. idem
tingere in nero la bocca di quelli che ne mangiano. = voce dotta
malate trasudano, chiama molti insetti che ne sono avidi e fra gli altri una
malattia vegetale che imbianca i cocomeri e ne ^ ingiallisce le foglie. d'alberti
che basti fin qua: ché noi ne vogliamo partire bene dolciati e melati e inzuc
,... secondo l'espressione che ne fa questo dottor melato, pare che
, lasciamo stare che dolcezze non se ne mietino; ma certo io non veggo
che gallina lessa, e spesso se ne vantava con una melensaggine di uomo preoccupato
[dioscoride], 99: il che ne fa pensare, anzi fermamente credere,
punte tenere della gramigna, nelle quali ne ho vedute nascere di molte dozzine,
, ma il suo viso melenso non ne disse nulla. molineri, 1-41:
, o che, come credo, se ne fosse accorta, se ne vendicasse affrontandomi
, se ne fosse accorta, se ne vendicasse affrontandomi come un nipotino un po'
delle foglie che per l'utile che se ne trae. = voce dotta,
noccioli [dell'albicocco], dei quali ne nascono i meliachi, in sui quali
la compongono; la farina che se ne estrae. dante, conv.,
del paese, ed i piemontesi affamati ne domandavano invano. vialardi, lxvi-2-367:
mortorio ha principio in una festa, ne ricorda un altro, che da'lieti
ma intanto colui che parla e fa, ne ristringe in sua mente il senso,
non fusse la paura ch'io porto ne l'animo, temendo ch'el celato
platea italiana, da questi orecchiuti giudici ne scaturiscono dei vieppiù orecchiuti scrittori ed attori.
disus_ che si trova nel mento o ne fa parte. tramater [s.
istrionismo e di pretenzione, la quale me ne diminuisce la mentalità e la riduce ad
la può, che 'nman- tenente / ne nasce un'altra di bellezza nova. dante
/ di cosa ch'error possa / ne le lor menti forse generare. dante,
ili -canzone, 1: amor che ne la mente mi ragiona / de la mia
circostanze solamente / la giustizia di dio, ne l'interdetto, / conosceresti a l'
ch'è percosso fuori o dentro, / ne la mia mente fé subito caso /
nobel e gentil imaginare / sì mi discese ne la mente mia; / in verità
(69): queste parole io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando
nella mente, / vuol ch'io ne faccia tal memoria amore. tasso, 1-36
medesimo, e conseguentemente abborrendo il disordine ne i costumi e nelle operazioni umane,
nostra nell'operare questa rivoluzione prima che ce ne venga il comando formale da milano.
, che n'amò, prima che elli ne criasse. francesco da barberino, ii-169
eccovi il nostro francesco bacci con la mente ne la fronte; ecco tanti altri grati
ancora la codarda e trista mente / ne la pallida faccia era sculpita. caro,
lo più è accompagnato da aggettivi che ne connotano particolari predisposizioni spirituali, capacità mentali
in quanto ella è per intenzione regolata ne la divina mente. idem, par.
rettore e di quel municipio, non solo ne ha vietata chiari, 2-ii-118:
, per la negligenza che ciascuno userà ne l'imparare a mente, genererà più tosto
, genererà più tosto oblivione che memoria ne l'animo; il quale, confidandosi
galileo, 3-4-299: egli ce ne dà occasione... col lasciarsi
mio fratei, sì ch'a morir ne gisse, / stata è la figlia tua
, 4-94: io t'ho per certo ne la mente messo / ch'alma beata
il capo aver di grilli / e che ne gli atti e nei sembianti mostra /
nuova, 26-13 (94): è ne li atti suoi tanto gentile, /
parti aver fatto bene a por bocca ne la corte come tu hai posto? g
che non ci pensi più o non se ne curi. dante, xliv-14: quand'
mi fossi, la più della gente me ne reputerebbe matta, credendo forse che io
/ un giorno che m'entrò sì ne la mente / la sua sembianza umile
, 34-7 (107): era venuta ne la mente mia / la gentil donna
offeso iddio peccando, tante volte se ne penta e dolga. sansovino, 2-13
. / la pigrezza la primiera / ne fu in parte cagion vera. chiari,
fé altro, e ben milledugento / se ne trovaron morti, onde mi grava,
sinonne. ariosto, 3-76: onde ne viene, ove ne va, gli chiede
, 3-76: onde ne viene, ove ne va, gli chiede: / quel
: / falsissimo ladron, tu te ne menti, / un pugno gli tirò.
.. d'un becco, e se ne mente / chi vuol dir ch'io
in su la via; / e se ne mente la mitologia / che giurò su
illuse fino alle sue porte, / ma ne respinse l'anima ribelle.
. ariosto, 2-4: - tu te ne menti che ladrone 10 sia - /
lite e di contesa, deesi mettere ne 'l principio de 'l cartello, nanti che
inganni; e voglia iddio ch'io ne menta per la gola. grazzini, 4-429
conciossiacosaché la grazia di dio non se ne impacciasse, e non ne fosse richiesto,
dio non se ne impacciasse, e non ne fosse richiesto, anzi procurassero la signoria
ogniuno che tale cosa dicessi, se ne mentirebbe per la gola. tassoni, 11-60
, 11-60: per la gola te ne menti, / romaneschetto, furbacchiotto,
in presenza d'alcuno de'rectori né ne la raunata de l'università mettare alcuno
(e, secondo il codice cavalleresco, ne derivava una controversia che doveva essere
i miracoli dalla sola infinità che se ne contano,... vale egli la
. vale egli la pena che se ne pigli a fare a uno a imo.
, che qualor mi scorgi / ne i più profondi miei sonni sepolto, /
mentite e con gesti e modi buffoneschi ne dissero mille cose spiritose in portoghese,
di essere quello che non è (e ne assume l'aspetto esteriore o le insegne
l'armi di ciascuno non si temprassero ne la fucina de la scienza? guarini
spalla a questi mentitori, sono caduti ne la fossa de la falsa oppinione.
sonaglio chi lo crede: / se ne mente chi lo dice. 3
, inf., 9-99: che giova ne le fata dar di cozzo? /
vostro, se ben vi ricorda, / ne porta ancor pelato 11 mento e 'l
sù levava. ariosto, 44-85: molti ne ferma, e fa voltare il mento
vivanda, parmi, tosto ch'io ne tocco una sotto il mento, acarezzare
un'alzata della capa, mentone poco ne aveva, che con un moto delle labbra
sieno venute a lui, egli se ne fa beffe e mentosto le vuol sentire,
vita di cola di rienzo, 156: ne la sentenza furo mentovate le forche;
galleria a sé già ben nota, ne venisse tratto tratto dicendo: guarda; e
a la luce, sepolto a pena ne le librarie e ne lo studio d'alcun
sepolto a pena ne le librarie e ne lo studio d'alcun letterato si ritrova
e molti liber- coletti moderni, noi ne sappiamo loro grado, mentre ciò che
è da servirla, ed io gne ne manderò quanto ne vorrà. lippi,
servirla, ed io gne ne manderò quanto ne vorrà. lippi, 4-18: ognun
nelle quali si conservano, mentre non ve ne siano state delle morte...
cioè qualcosa sia pur malamente e imperfettamente ne conosciamo * realiter ': nel mentre
in uno uom solo, ed egli ne fosse pentuto e contrito come io veggio
tra le razze delle mentule marine ve ne è d'una certa razza, che da'
onore vada cercando menzionare cosa che ne la bocca d'ogni donna stean male.
balli di moda, non se ne può menzionare che imo, il tango
credette, in secreto danari da'fulignati, ne levò il campo senza menzione alcuna dello
dante e dalla menzione che questo poeta ne fa con amore insieme e riverenza. leopardi
: quella gentile donna, cui feci menzione ne la fine de la vita nuova,
a li occhi miei e prese luogo alcuno ne la mia mente. b. pitti
io aspetava... che voi ne faceste menzione di quel proverbio che si
ancora. nessuno dei miei scrittori erotici ne fa menzione. palazzeschi, 1-518:
de la valigia non si fa menzione ne l'inventario. cesarotti, i-xi- 389
, ma che in scritto non se ne trova mai menzione alcuna infino ad innocenzo
. croce, iii- 23-76: se ne incontra menzione dove meno si aspetterebbe,
: e però che alcuna oppinione fanno ne l'altrui fama per udita, da la
fama per udita, da la quale ne la presenza si discorda lo imperfetto giudicio,
e la menzogna rea per sé, nondimeno ne le cittadinanze è tolerato che i prìncipi
. colui sosteneva le sue deposizioni, sicuramente ne sarebbe rimasto ingannato. muratori, 8-i-261
pennato consacra al frutto l'ulivo, e ne sfronda menzogna. 6.
di scienza più tosto: però che ne l'imitazione è una falsità che insegna a
: cinque e più a un colpo ne tagliò talotta: / e se non che
l'anima, ma il corpo) ne pongono l'anima loro, con spargervi menzogne
testimonianze. cavaletto, lxv-45: squarciato ne portava il petto e i panni / il
, 163: io qui, signor, ne vegno, /... perché
e data giù da se stessa, ne tornò in piedi una tutt'altra, e
a qualche apparente dolcezza, non se ne escludono che le menzognere o le minori
, e segnatamente di quella che più ne abbisogna. saba, 17: così
e bam [m] ato, che ne sono i componenti chimici. meràcciola {
: solo la repubblica di venezia se ne stava sospesa, considerando quanto questa lega
smarito sì forte, / non ve ne venga, per dio, maraviglia! dante
metteva soggezione; ma che meraviglia appena ne fu versato un po'nel tè:
di luce entro i miei occhi / ne resta, che si spegne a poco a
uscendo, a la gloria etternale se ne gio veracemente. idem, vita nuova,
. maestro torrigiano, 317: eo ne tegno di meglior la villa / e
leggenda aurea volgar., 568: ne la città di compostala fue uno uomo
altre maraviglie, senza che alcuno se ne avvedesse, di uomo diventasti gazzera o nibbio
sire, nel mondo si vede / maraviglia ne l'atto che procede / d'un'
, / sì che 'l gran carro ne ricopre e cinge, / ma non appar
, i-546: dell'uva di gerusalemme se ne vede poca e non altrove che in
, tutto a meraviglia; e te ne ringrazio di tutto cuore. tarchetti, 6-11-
e anche seguito da compimento verbale che ne determina la cagione, dicesi spesso a
. gozzi, i-12-219: -voglio / che ne prendiate una [parrucca] di questo
casalicchio, 69: un... ne racconterò, che a maraviglia e con
lettiga] poscia forte a maraviglia, / ne fece il contestabil di castiglia. monti
, / ond'io gran meraviglia me ne done. iacopone, 22-72: maraveglia m'
vedeva, / molta gran meravelia se ne fazeva. ariosto, 11-48: di
: del che certo noi medesimi ce ne rendiamo grandissima maraviglia che qualche scandolo non
se d'uno granello di miglio intero ne facesse un altro, ma d'uno
. petrarca, 23-94: onde più cose ne la mente scritte / vo trapassando,
. pare che la principessa di belmonte ne scrivesse meraviglie alla sua congiunta la contessa
batalli grande molte fiero con tebaldo; ne le quali fulco multe meravellie fé d'
, nel ricevere di questa mia lettera, ne farete la maraviglia che farei io ne
ne farete la maraviglia che farei io ne lo avere una carta vostra. cellini
per la maggior parte, e non me ne maraviglio, con ciò sia cosa che
. anonimo, i-588: non me ne maraviglio, donna fina, / se
passa il mio dolore, / non se ne maravigli chi lo 'ntende, / poi
maravigliare se molti e diversi frutti fanno ne la umana nobilitade. sansovino, 2-35
buoni costumi del zio ch'ogni persona ne rimaneva meravigliata e ambidue commendati assai.
collegati. mazza, ii-34: ne la gente achea / tal di sua possa
/ che del maraviglievole concento / sogno ne parve a'posteri l'idea.
medesima maravigliosamente e percosse tosto la nave ne la quale colui era e ruppe parte
s'ingrassano maravigliosamente e allora vi se ne prende gran numero. c. campana,
] sì buono ingegno e buona disposizione ne la sua puerizia, che ogni buona
, 11-iii- 648: tutta volta ne l'uno e ne l'altro piede di
648: tutta volta ne l'uno e ne l'altro piede di questa canzone sono
per aventura con quel medesimo giudicio ch'egli ne l'altre sue composizioni maravigliosamente ha dimostrato
. tasso, n-iii-993: la magnificenza ne le sue operazioni cerca il grande e
il maraviglioso, come ricercarono gli scultori ne le statue di giove e di minerva.
cielo e del mondo medesimo, ascoltatele ne le parole di plotino e di s.
, cioè diamanti, e'non se ne può conciare uno per volta, perché
quali erano smaltati; intra li quali ne furono alcuni di rame con arte maravigliosissima
non solamente la riputazione e l'onore ne le cose civili e militari, ma la
1067: con maraviglioso disiderio era pasciuto ne le scritture sue e avealo pregato spesse
il caso sentito aveva,... ne le prese maravigliosa pietà. piccolo-mini
necessario, acciò che non s'intepidisse ne gl'individui il desiderio di conservar la
. 3. che suscita ammirazione o ne è degno per le qualità fìsiche o
ha nome vipra, che non ce ne sono di nessuno tempo più che dui
quanto ella più di rado si trova ne gli uomini, più deve essere ammirata e
de'quali si decidono i casi, se ne spediscono poi decreti, brevi e bolle
, mi sopragiunse uno soave sonno, ne lo quale m'apparve una maravigliosa visione
maravigliosa visione: che me parea vedere ne la mia camera una nebula di colore
, n-iii-592: molto diletto ancora è ne la novità de le maravigliose narrazioni,
la veggiendo in alcuna parte troppo maraviglioso ne diviene. sercambi, 1-ii-601: un giorno
e da lei avuto l'orinale, se ne andò al medico; il quale,
gli abbigliamenti e i gesti, / ne sta di troia e di sicilia il
ben unti e spalmati / lor legni se ne vanno incontro al fiume / com'a
: egli mercanteggiò bologna col papa e ne riportò un cappello cardinalizio. -fare
fatto le scuole, e di più ne farà, per le donne che hanno ad
: la mercantevol sorte /... ne le vie torte, / fuor di
del commercio; che gli appartiene o ne deriva; che ha caratteri prettamente commerciali
due- centocinquanta sono gli esemplari che se ne sono tirati, e tutti bellissimi,
schietta elevata idealità, questo bene pur ne deriva di abbisognare i trafficanti e gli
considerare come lettera mercantile,... ne susseguirà poi una amichevole.
con maria / gli comportano poi ch'egli ne scriva, / in lettra mercantile ed
. cantoni, 329: io me ne andai a passeggiare sopra coperta col colonnello
utilitarismo. soffici, v-2-63: ve ne erano [di regioni] delle meno
s. v.]: de'popoli ne vogliono trattare ancora mercantilmente.
e quanto di utilità e di forza ne deriva, ci fu rapito. manzoni,
difetto, in quella vece ivi altre ne porta delle quali v'è carestia. g
l'inquisizione ed il rigor degli editti e ne stimava... pernicioso l'effetto
lippi, 6-11: così la maga se ne va con esso, / che l'
s. v.]: non te ne fidar troppo di lui: non è
noi avemo bene le iettare che tu ne mandasti per lo messo de la mercanzia de
molti cavalli barberi, de'quali loro ne fanno mercanzie. varthema, 94:
e vista costei (perché colà / se ne fa mercanzia) la feci chiedere /
sua gioventù fa mercanzia / con chi ne fa, arrogante, or alto or
di polonia, anzi che i polacchi istessi ne fariano mercanzia. -fare mercanzia su
: alla mentovata nave del capitan giovanni ne sopravennero in poco tempo due altre della
/ freni con l'acre reno / chi ne le cene pallide / cambia le genti
spesa / la tiene allor che gloria se ne merchi. fed. della valle,
e nova / onta mercarci da costor ne giova? b. croce, iii-10-9:
: la mercantevol sorte /... ne le vie torte, / fuor di
peccato mortale quando per lo mercatantare tu ne perdi la messa e il bene che
parlar di coloro i quali si perdono ne l'amore d'una cortegiana da partito,
mercatanti, e non literati, molti ce ne sono in italia. 2
che egli con esso noi insieme ne può trarre. = comp.
, 2-3- 25: perciò che ne le quistioni che sono e che si fanno
di dio sia la tua mercatanzia e ne averai guadagnato sanza fatica. dante,
per lo beneficio, mille e mille ne sono comperati. liburnio, 3-10:
gli dispiaque, intendendo che quegli frati ne faceva mercatanzia. f. casini,
d'ogni sorta di beni ecclesiastici e ne abbia particolarmente fatto traffico e mercatanzia co'
a noia m'è tanto ch'i'me ne cruccio, i chi sta con donna
vedi oggi-questi sacerdoti e prelati, quanti ne sono chiamati e mandati da dio;
20-319: qui mi fermo, et entro ne l'accia e dimando tanto de la
di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico, un maneggio, un
altre, loro, facendo velia, se ne andorno in egitto. sanudo, liv-84
: io trista femminella... ne ho fatto [di una botte] mercato
veder ferrara. montati a fellonica / son ne le navi del mercato, e vengono
. qualche cosa rosicchieranno tutti. se ne vedono di tutti i colori! voltafaccia
affidate a'bibliotecari e a'claustrali, ne ottenevano... più sfogo di pregiudizi
non s'era vista: e don ciccio ne fu felice: lei! mescolarsi in
era molto bella, ma migliore mercato ne volevano, se lo conte sua figliuola
non volle accettar il mercato e così se ne ritornò senza. bandello, 3-17 (
gara a goder del buon mercato presente, ne rendevano, non dico impossibile la lunga
n'ebbe. ma i mondani non ne vogliono appena dare neente, non se ne
ne vogliono appena dare neente, non se ne curano; pure il sonno non ne
ne curano; pure il sonno non ne vorrebbono perdere. salviani, 5: voi
. b. davanzati, 1-66: che ne guadagnasti? soldo cresciuto, collana,
lo spirito in francia, dove se ne trova a buon mercato ghislanzoni, 1
senno a mercato, ché io me ne camperò il meglio ch'io potrò; e
molti pastori ancora morti... ce ne apparve avere un buon mercato. della
guarito delle podagre per questa volta e ne ho avuto buon mercato. briccio, 42
costoro, che di questo lor trattenersi ne hanno troppo buon mercato. -avere
: ed un barile / a regalar ne manda alla regina. / poi vende il
prezzo tanto vile, / che ognun ne compra: e infin chi n'ha
fussi esbrattato in due, mi parrebbe tu ne fussi a buono mercato.
, che per desio d'esser con voi ne farei sì buon mercato che d'una
mercato e mente, la borsa se ne sente. (alcuni fanno il fantino,
, amici, compagni, idee e ne fa oggetto di traffico o di sfruttamento
, benché gli storici greci e romani ne parlino come di barbara merce. g.
perpetuamente fisso e costante, per quanto ne venga fissato il numerario dalle tariffe.
ciascuna galleria. basta il merci che ne imbocchi una, perché, all'aria che
e maestio. ora che iddio glie ne avea fatta mercé, rinunziava a'suoi piedi
.. mercecché, se alcuna ve ne ha cui non fiancheggi e sorregga l'istoria
di tessaglia di suo buon grado e pirro ne lo merciodò molto. cicerchia, xliii-364
al barcaruolo,... se ne passò in casa di proserpina. vasari,
talenti, operando e negociando, se ne ponno far dieci; e così s'
per ciò ignobile desiderio, o non ne conosce il pregio o è di spirito
donna il si vede, / e io ne spero ancor da lei merzede. petrarca
di crudeltà si vanta / e's'io ne piango, ella ne ride e canta
e's'io ne piango, ella ne ride e canta, / e 'l doloroso
: s'agio fallato, sol me ne ripilglio; / di ciò non chero perdon
sanudo, li-547: le cose sono pur ne le extreme mercede di chi sì onoratamente
dice: chi ha fretta / se ne vada. so dir sare'mercede / che
la chiede, / e ciascun santo ne grida merzede. -in mercede:
fede. tommaseo, 3-i-309: se ne accorge la russia, che, in mercede
'n tanta moltitudine di donne / non ne sian d'impudiche o per mercede / o
365, raddoppiando quegli undici giorni, ne fece un mese di ventidue col nome
esclusivamente o prevalentemente al profitto materiale che ne può ricavare; che assume un lavoro
f. m. zanotti, 1-4-293: ne ho dedotto che l'amore di concupiscenza
lo spiritar per una strega mercenaria che ne dà a censo? montale, i-99
o no: se sono, non te ne puoi fidare. ariosto, cinque canti
non loro modificazioni merceologiche, che non ne aumentano la quantità. 2.
sua entrata nei ricami del saio, ne le mercerie de la berretta, nei
, nei cordoni de la cappa e ne la guaina de la spada.
io questa erba? -in molte botteghe se ne vendono, alle speziane, alle
s'usa ad una merciaia, me ne andai; e il fattorino col suo fardelletto
, diverrà anzi ricercato maggiormente. se ne faranno delle replicate edizioni nelle estere stamperie
qual razza fossero, non avendo il merco ne la coscia, e più ti dico
fa il guadagno dell'alzamento e considerato quale ne sia la migliore. tre sono i
, per ogni luogo d'italia, ne i campi, per le vie e parimente
nifestan poi chiarissimamente nel vino che se ne forma. 0. targioni pozzetti,
esploratori loro fidissimi, se nelle case o ne i ridotti dov'abitan ignoranti, vi
. la palma e le dita; e ne la palma il concavo, i monti
acqua, acciocché dei vapori mercuriali non se ne perda neppure un atomo. dizionario di
convesso spesso e dai bordi lucenti se ne formerà, di quel lago la sbigottita
, / sentendo di costui, se ne rimembri. varchi, 13-7: comprenda non
. torricelli, ii4- 379: io ne ho formato una idea, che egli sia
mi sento ardere,... non ne posso più, sto per crepare.
chiamasti villano pieno di peta; io te ne farò venire il puzzo al naso.
, con pace di dante che non ne fu schivo » e carducci, ii-
« di pe- tettè merdaccinaro te ne ricordi più? ». =
merdame / si sostenne / o se ne venne / liquido per forza. =
/ quando è ricca e 'l marito ne sta male. * = »
vi pensate volare al cielo, dandovi ne la vecchiezza tanti fastidi per quattro versi
petto, / ve e chi mandò ne la spartana terra / l'adultero pastor
un giorno che voleva la merenda, / ne fece quel monel una tremenda; /
detto, le troveremo nei campi, ce ne sono tante quest'anno! perché comprarle
, 16-ix-416: sull'ora della merenda se ne piglia un'altra bevuta simile a quella
arbasino, 3-161: anche se non ne ha voglia o se ha il mal di
merenda, / onde poi le brigate ne sentissero / ora solazzo or utile a vicenda
[s. v.]: se ne discorrerà a merenda. questa mela la man-
foscolo, ii-400: spero che un giorno ne farà rammenda / fra gli accidiosi;
caso. manzoni, v-2-53: ora ne unisco due di queste (il 23
marte un tal piacere / che se ne ubriacò come un tedesco / e gli altri
a cogliere un insalata, dicendomi che le ne era venuta voglia all'ora e che
granito quest'anno il grano! non ne fallisce un pippolo; c'è anco il
babbioni e vilissimi adulatori: e non ne salva pur uno, vedete. -come
se non in quanto elli suona ne la bocca meretrice di questi adulteri.
aquarioli, che con le bellezze eleganzucchie ne furate l'animo, ne legate il
bellezze eleganzucchie ne furate l'animo, ne legate il core, ne fascinate la
animo, ne legate il core, ne fascinate la mente e mettete in prostribulo le
danza. casti, i-2-177: se ne andò da monna cornificia, / sua confidente
la porta et erge; / or ne gli abissi la risolve e merge. monti
tonda marina. chiabrera, 1-iii-83: se ne torna al lito / tumido mergo e
torna al lito / tumido mergo e se ne van scherzando / le folaghette in sull'
capo tien in mano il parceiro che riman ne i pali che dico: e quello
di meriare... io me ne verrò. -di animali.
o la meridiana o altra quanto ne piace vicino alla sera. torricelli,
: fra i meridiani terrestri, uno ne hanno scelto i geografi, come il primo
voi piace, se non che io non ne ho più sentito parlare. carducci,
(cioè che si diletta di star ne gli orti al fresco sotto l'ombre)
.. che... se ne giva leggiermente saltellando. pindemonte, iii-526:
: il miccio codarossa... se ne sta meriggiando in giardino. pascoli,
riposo meridiano. térésah, 2-164: ne vennero all'alba, e a meriggiare,
: bastiti che stai all'ombra e ha'ne gran rifrigerio. boccaccio, dee.
le due opposte estremità della pianta e ne assicurano l'accrescimento illimitato; i meristemi
che è proprio del meristema, che ne possiede le caratteristiche. meristemòide
opera, mostrando loro il frutto che ne seguiterebbe. pantano, 85: meritamente ha
della virtù, che meritissima- mente ne acquistate, che rinfrancheranno le forze dello
prende e chi te adora / quel degno ne è, quel sol merta pietade.
di non fare; ma in quelle ne le quali non ha podestà non merita
verità, per quel ch'a me ne pare, / seguir tal signoria /
converrae al postutto patire, e non ne sarete da me meritati. guittone,
/ a cui fece el servemento / colui ne 'l dé'meretare. dante, 2-227
la scatola di confetti e pinocchiati, che ne ringrazio voi e lei...
la città loro, e com'ellino ne furono poi meritati. fatti di spagna,
che noll'ha dal signore; e però ne dee essere meritato. g.
morte / a vostro grado, me ne plageria, / sì 'n meretria -voi
non averne alcuna, e, quando ne avesse avuto, di cederle liberamente.
.. senza alcun dubbio si stabilirà tosto ne la meritata monarchia. della casa,
, gratuito. tasso, n-iii-846: ne gli onori non meritati le laudi..
la propria imperfezione colui che non se ne conosce degno. marini, iii-102: non
, e 'l premio non meritato io ne riporti. giuglaris, 41: in
e, se di qua dentro io ne sarò tratta, / tu ne sarai da
io ne sarò tratta, / tu ne sarai da me la ben mertata.
fu inalzato. redi, 16-iv-350: egli ne è meritevolissimo [del canonicato].
questa nostra unione; quando voi me ne troviate meritevole, che oserei sposarvi sul
iii-751: mi ami, se me ne crede meritevole, accetti i complimenti della
il giovamento maggiore ch'ella da i letterati ne aspetta. chiari, ii-150: la
di riconoscimento dovuto o tributato a chi ne è degno o ne ha diritto
a chi ne è degno o ne ha diritto per le doti, per le
terra e il premio in cielo, ne segue che il merito è la relazione della
o con una prop. subordinata che ne indica e ne specifica i motivi, le
prop. subordinata che ne indica e ne specifica i motivi, le cause determinanti.
se nelle parole ebbe alcuna fraude, io ne debbo patire le pene, benché di
, a la quale aver si dee rispetto ne li meriti umani. idem, par
risarcimento e di indennizzo) a chi ne ha diritto per l'opera e per
e per i servizi prestati o a chi ne è degno per il comportamento e per
in pace porterai le tribolazioni, tu ne guadagnerai tal merito che mai non verrà
merito bene uno, e bertuccio non ne pagari di questi danaio. carelli, 12
... / solo acciò che ne fosse il colle aperto / a quelle sacre
mandato, / e lui per me ve ne renda buon merto. giraldi cinzio,
mio. / e prego dio che glie ne renda il merto. r. borghini
suo conduttore con molti: dio ve ne renda merito. d'annunzio, iv-603
ne'meriti della causa, perché non me ne intendo e non ho udito l'altra
consacrargliela. macinghi strozzi, 1-26: ne vuole [di una cappella magnifica]
. così le lingue d'oltramonte se ne fecero merito. -in merito:
, i pochi beni, se mai ne feci alcuno, benigno considera, e
al necessario, più di quanto non ne valga la pena. bocchelli, 13-267
, acciò che in guiderdone di quella opera ne renda loro ricco merito. leggenda di
che: e il merito che le ne rendette il verderame fu il lasciarla svaligiata
onore in uomo merito, e noi ne resteremo obbligatissimi a v. r.
le più merite persone, il stato nostro ne viene a ricever grandissima utilità. piccolomini
giusto e dotto menandro sia, / tu ne sia capo fido, vera guida.
/ e anco quel sospira, / ché ne fu tosto merita vendetta. sanudo,
ne è degno), che è in grado
dell'anima e che per quella la persona ne diventa quasi d'angelico meritorio, dalla
g. visconti, i-1-14: la giovenezza ne relinque / in un momento e passa
sulle spiagge della francia, ove se ne fa grandissimo consumo, la sua carne
era nascosta dietro il ciglio: se ne scorgevano solo poche case, e una porta
almen voi quella parte che a me ne toccherebbe, con la sola pensione di farmene
dita e scuotere in terra quel che ne viene, ed egli nel suo si dice
, gli rincresceva tanto, ma se ne lavava le mani. deledda, iii-202
è un certo merlo, non me ne vende. gli è un merlo di becco
ammaestrato da sessant'anni d'esperienza, ne aveva subito adocchiato la qualità della carne
analoghe. citolini, 462: ne 'l chiuso saranno le fortezze,..
: il vino da pasto che se ne ottiene, di colore rosso rubino,
e stanno pei canton, dio te ne scampi. / che per le piazze vanno
più frolli una partita, / altra ne squarta, e quella ch'è più
1-1-62: giove... tra sé ne sorridea / e dicea nel suo cor
, domani o doman l'altro, se ne staranno in casa, tutti pieni di
baldovini, xxx-n-33: basta, me ne so'visto e stommi chiotto, /
: povero e nudo e sol se ne va 'l vero, / che fra la
prima intelligenza arde e sfavilla / tal che ne 'l lampo profondo e mero / perde
misericordia. forteguerri, iv-391: che frutto ne ho cavato 1 un odio mero.
che... le merolle del corpo ne secchino e per dolcezza del vostro affetto
de l'affetto della carità che è ne l'anima, è la pazienzia.
quanto fu grande il pianto che se ne fece, il tutto riempiendosi di estremo merore
più bel maggio / merso in gielo ne rimena. 2. ^ abbassato
poscia il ben sparso di male / ne lo stato mortale. bruni, i-122:
ritrova il peregrin riparo o scampo / ne le tempeste de tinstabil campo. l
, dicendo, e l'altro non ne scioglie. buti, 3-495: ti sazi
il sapesse, 10 ti mescei / ne l'usate vivande atro veneno.
entra ed esce; / quel che ne va in lanterne o a frigger pesce:
frigger pesce: / e fin quanto ne mesce, / con lunghi stecchi, gocciole
era 11 sai, ch'a molti ne fe increscere. pascoli, 736: spuntava
r. gualterotti, 3-270: se ne leva il romore e sopra e sotto
per legge d'eventi il feudalismo che ne manteneva il potere, i magiari finiranno
s'affacciarono alle porte dardanie, che ne temevano la poderosa lancia. [sostituito
. nievo, 793: me ne stava soletto in un cantuccio della camera
silenzio dove più bisognava parlarne, o ne fece meschinamente menzione, egli venne nel
viii-9: vedasi quanto meschinamente e tortamente ne parla [di machiavelli] la storia
98: in questa misera meschinità se ne stavano allegri, giolivi e contenti,
contenti, mentre fra di loro se ne ridevano e giuocolavano quanto se avessero lautamente
di casa quella meschinità del danaio che ne portava, tornerebbesi ravveduto alle sue braccia
vita nuova, 9-10 (52): ne la sembianza [amore] mi parea
il duca de bransvich... ne sono ritornate e la maggior parte malate in
. parini, 332: adesso se ne van sbrici e meschini / involti dentro a
altrui miserie e d'ogni bene di quelli ne fa festa grandissima facendo allegrezze con loro
, inf., 27-115: venir se ne dee giù tra 'miei meschini /
meschin bene che, avendolo, se ne riputeranno beati. g. gozzi,
fra le nebbie con quelle di chi ne vive sei, è puerilità tanto più
del tutto isolate. e se se ne contentasse, la sua filosofia sarebbe trivialissima
perciò stesso meschino il frutto che se ne ritrae. mazzini, 31-30: essi
, salutato quel mio padrone, me ne andava a'fatti miei, perché non si
dipinto. pirandello, 5-540: se ne stava quasi tutto il giorno nello studiolo
un mese intier fan tal digiuno / ne le meschite lor; senza lavarsi / o
, il domandò: marco, che te ne pare? il savio gli rispuose subito
ben mesedato / e de quello glie ne dà quanto ti pare, / che danno
vescichette si stringevano dal grano scomponentesi, ne prendeva parecchie, e le metteva in cristalli
mescolanze, come ti dimostro, se ne fa di belle verdure e color d'erbe
artificiosi (che i naturali gli abbiamo trovati ne la natura), ciò è la
d'alcuni antiquari, i quali biasimano ne gli odierni concenti la mescolanza del grave
preludio, / febo a te me ne rimetto. fagiuoli, iv-192: introdotta
la mescolanza di tante lingue una nuova se ne formò, che è quella che chiamasi
n-iii-579: quante altre [difficoltà] ce ne sono ancora dell'opposizioni, de le
mazzo di fagiuoli e cavolo. / io ne piglio un di porri e mescolanza /
questi abitano con alcune poche delle sue ne ferno mescolanza. berni, 42-43 (iv-15
che essendo l'arena di cava, se ne metta tre parti in una di calcina
a lazarino libre xiij, ke ne portò kello suo fratello le sei libre per
ora tutti i detti colori e altri insieme ne mescolano secondo che variamente alla luce sono
, v-1-70: non mescolate più amaro ne la dolcezza de la vita, naturalmente
intermedietti affatto ridicoli e ben concatenati, ne risulterebbe che il decoro, la maestà,
o due gentildonne, ma sempre ne aveva cinque e sei. onde avvenne
la moglie, mentre questi confinato se ne stava lungi. salvini, 16-538: giuri
, vi-198: - sai tu ciò che ne interverrà. - che? -nel mescolarci
, e di loro par. te ne uccisero, parte ne presero. guicciardini,
par. te ne uccisero, parte ne presero. guicciardini, iii-275: non
flavio volgar., ii-190: di che ne intervenne che, essendosi appiccato e mescolato
. campana, i-593: la germania se ne stava, in questi tempi, a
con ansia vigile / scambiando trepide spinte ne 'l gomito: / colori e visi rosei
procurator si mescoli nella ricca eredità, ne fa erede l'imperatore. ma se
tutte le mescole che aveva, tante ne serbava per farli più buona fede che
7: di duoi popoli mescolatamente se ne fece uno. galileo, 3-2-315:
cosa è che ella arde e di essa ne nasce il fuoco. tasso, 11-iv-109
konsigli da ssan donato otto pezzi di terra ne la valle d'aglana, k'iera
e di porcellana; tovaglie però non ne usano, ma deschi lucidi e mondissimi,
, ma oscenamente rotte e alterate, ne accrescevan l'orrore. 5.
cedrate e d'arancio, sapendo che ne avesse a nascere un bastardume mescolato e distinto
cose, che lusinga i poteri e ne ottiene i favori. -che è
, 20-424: ecco erode, che se ne viene colla sua compagnia tutto pensoso e
medesimi con la causa della religione, ne riuscivano molto più onorevoli e si rendevano
de'primi professori, quantunque particolarmente non ne rassomigli veruna. gioberti, 1-iv-542:
rena. grano senza mescolo. se ne fa un mescolo come per il caffè
essa quello dire, / ch'eo ne fosse tenuto misdicente. guittone, 84-4:
: questo veleno [la maldicenza] ne uccide tre a uno colpo: colui
savi antichi che una parte de'mesi ne avesse 30 dì ed un'altra parte
qualche granellino, / ch'io te ne pagherò herò poi quest'agosto, / o
de'fiori, / e gl'idillii biasciati ne le stalle / da bovi e da
/ o sia nel verno, o pur ne i mesi gai, / offoscarsi la
i mesi. tasso, 19-82: ne la dolce prigion due lieti mesi / pietoso
annà via li pidocchi; e quando je ne fermava er mese a quarche ragazza,
abbia in pace: ma quando se ne è andata, ho tirato un sospiro
millesimo, ma bastandomi di essere vivo ne incaco la morte. -lasciar passar
e mesi: e chi sa quanti altri ne sarebbero passati se non fosse accaduto quello
sua desterità non vi provede, non ne succedi una note, over giorno, una
tempo dismesse. ma delle sentenze se ne dice (e non soltanto in meteorologia)
mena ghiande'... il lambruschini ce ne ha dato una ingegnosa interpretazione, e
che nella vita fetale avvolge il colon e ne per -mesenterite retrattile: flogosi
le vene divide in più parti, onde ne nascono da sette o otto vene,
che è originario della mesia o vi abita0 ne proviene; che si riferisce o appartiene
assai sviluppato, carnoso e succoso e ne costituisce la polpa. = voce
fiore notabili per una linea candida che ne attraversa la foglia. 3
. cavalieri, 1-6: come accade ne i logaritmi delle secanti...,
, deriv. da meso [tro] ne, per sincope. mesonèfrico,
.. l'al tre belle figure sono ne l'arte de l'oratore.
raggiunto l'uso di ragione e non ne siano legittimamente impediti sono tenuti, sotto
ma la messa dello spadone di cividale ne tramanda gli ultimi resti. è la messa
avante de essere portato il suo corpo ne la dieta chiesia, esso testatore vole
ove si dice / messa papal, su ne l'altar di sisto.
egli vuole che a buon'ora io me ne vada a udir la prima messa a
confessione, e il ducato perché me ne diciate le messe di san gregorio.
offerere le candele al frate, che ne dica o faccia dire messe per l'
messa, e noi gli demmo quattrini ne facessi dir una per noi. masuccio,
et erede, la faceste beata e gloriosa ne la memoria di tutti. pascoli,
suolo / liete novelle a volo / ne portan l'aure messaggiere. -letter.
erasi desta / a nunziar che se ne vien l'aurora. lemene, 1-6:
. veggo da lungi / sorger, portando ne l'oscuro grembo / nimiche fiamme,
re de l'algazera / pensò branzardo e ne mandò messaggio / al capitan de'nubi
e scuro, / o se 'l sol ne le nubi il piovoso arco / dipinge
indice le elezioni delle nuove camere e ne fissa la prima riunione.
citare fine giente di quelli che non ne potemmo ritrare i dr. dante,
quel bel foglio di messale. me ne rallegro moltissimo ». 3.
, che riconosceva molti dei, ma ne adorava uno solo. = voce dotta
. pulci, 2-59: il messaggio ne va mal contento. g. visconti,
, 7-17: del messagio de i dei ne l'aureo tetto / cinzia ha ricetto
alcune parole nel prefazio e destramente ve ne scrisse alcune altre. grazzini, 6
, e la riducevano a mal partito e ne rubavano tutte le messi. testi,
riuscì più esatto e diligente lannoy che ne fece più ubertosa messe [di santi]
carnascialeschi dirimpetto alla 'messe 'che ne ho io, e con tutte le
avendone tanta passione e affanno che quasi ne fu per morire, alfine ne venne pietà
che quasi ne fu per morire, alfine ne venne pietà a misser laurenzio, dubitando
lettera è fatta pel sonetto io non ne dirò se non bene -ma se que'
date voi quelle robe? niun se ne serve, e si potrebbono ben guastare anzi
quanti amatori avrei se bramosia / me ne prendesse pur. periodici popolari, ii-266
casa siano iti a dormire, vi condurrò ne la camera de la madonna, ove
/ alcun di questo fato non se ne fo adato; / e quelo portò
sappia il nome proprio o non se ne ricordi o non degni d'esprimerlo o
ricorrere a certi messeri, che dio ne scampi e liberi, per...
i quattrini si prestano e i lavori ne le fosse non si fanno mai; e
e come è morto, me ne posso nettare il messere. -per
il mo- scherino, e se la ne fece un cantar di cieco, la prima
, 1-3-611: se la corona ci vien ne le mani / del re di francia
nostro mondo un'altra umanità, essi ne annunziano l'avvento coll'orrore degli antichi
o movimento politico, l'esponente che ne propugna i princìpi con maggior vigore e
è nato o risiede nel messico, che ne è originario. - anche sostant.
ignoto a questi nostri occhi mortali, / ne le quiete, pie notte invernali /
quiete, pie notte invernali / o ne le bianche aurore, a messidoro / sonoramente
potè / de l'altrui doni e se ne mostri largo? / paiono a me
d'oro. gonzaga, 28-97: ne la maggior sala dipinta, / col tetto
andar sù, pur che 'l sol ne riluca. -instillato, trasfuso,
sia costa, / messo da dio ne l'anima ben posta. 16
vino). linati, 30-18: ne traggono quel vino che messo in bottiglia
f. corsini, 2-168: se ne fece breve processo: due ne furono fatti
: se ne fece breve processo: due ne furono fatti morire...,
or poniamo che sua maestà non me ne fusse stata larga: la equità de la
, 8-9 (324): voi ve ne ricordate molto, ché ne disse il
: voi ve ne ricordate molto, ché ne disse il messo nostro che voi tremavate
uno e due messi, se due eleggere ne vorranno, buoni e leali, per
al cavallaro. paoletti, 1-1-98: ne seguino quindi le questue dei messi e
occhi di color dov'ella luce / ne mandan messi al cor pien di desiri,
, senza cerimonie: di là, ce ne dev'essere. govoni, in:
mestava, ogni mestolata, / cento fiorini ne facea stimata. trattato delle mascalcie,
o in un cappello e mestatili, ne faccia cavare uno da un fanciullo minore
grazia presso filippo, il quale se ne valse come consigliere e mestatore nei rivolgimenti
in un modello / che di voi non ne perde cosa alcuna, / benedetta la
, della quale per le muraglie ordinarie se ne può e basta aggiungervi due terzi.
'ffmato / scotitori (e che non me ne cote!), / con un
arti manuali più simiglianti, oggi se ne schifano e se ne adontano. cipriani
simiglianti, oggi se ne schifano e se ne adontano. cipriani, ii-1-203: a
con tutte le sue forze per riaverlo, ne venivano scosse. -ridotto a mestiere
]: quindi senso di biasimo. 'ne fanno un mestiere ', della scienza
dell'arte, dell'uffizio. 'se ne fanno un mestiere 'dice più la
martini, 1-i-154: un effetto se ne vede già nelle cotonate: la cui importazione
a cavallo, ma però non se ne vede gran riuscita. galanti, 1-120:
loro pare iniquissimo e tutto 'l giorno ne dicon male, e sì per la
, rivelandomi è pericoloso per chi se ne serve. leti, 5-i-401: fu sua
. un affinamento meco, ché ne posso leggere in cattedra. p. detta
un po'di mestiere a chi ne vuole. battesio, 1722: « esercitare
altri ch'erano rimasi a predicare ne le parti di tolosa, tutti tornarono a
caminavemo sempre a essi, et essi fermadi ne aspe- faccende / che al mastro eseguir
ché non è mestieri da donne né me ne intendo, e non saprei che dir
il senato avea comandato che non se ne rivedesse ragione allora. sercambi, 1-i-168
tanto / lo tuo mestiere, ch'io ne sia vogliosa / che per cherer merzé
d'amore, 12-21: bench'i'ne sia alquanto intralasciato, / non ho ubliato
matteo correggiaio, io: tutto vien dolcie ne i miei pensieri / allor ch'io
s'usano di fare, mi parea tornare ne la mia camera. lancia [tommaseo
; e adì 22 di gennaio se ne fece il mistieri in firenze. libri di
fra giordano, 3-55: iddio non ne diventò dignitoso per l'umanità: imperocché egli
vista, prima lei, che come inferma ne avea più di mestiere. galeani narpione
campare, / l'aiuta sì ch'i'ne sia consolata. binduccio dello scelto,
falso, inventano lettere suppositizie, e ne procacciano la stampa nei pubblici fogli.
a quell'arte o a quella professione, ne sappia 0 no di molto. soldati
che ci erano anticamente uomini prezzolati che ne facean mestiere, detti psilli, anzi
necessarie per svolgere un determinato lavoro o ne facilitano l'esecuzione. mascardi, 2-158
fare il suo mestiere, e non ne sbaglia una e non ruba al suo padrone
chi attende a molte cose, non ne fa bene alcuna. proverbi toscani, 35
, e va a spasso, " 'se ne va allo spedale passo passo. ibidem
/ per lo più fa la zuppa ne? paniere. tommaseo [s. v
agosto 1781 [a montecatini], ne intraprese la pratica, trovandosi egli con
appena avea la gemma e già / ne l'affilato viso... / era
d'intorno un suon di romanelle / ne la mestizia del cadente sole. serao
severa e 'l più de le volte mes|a ne le sue operazioni. loredano, 2-ii-86
terigi doloroso e mesto, / che ne venia diguazzando la fronte. cammelli,
voi sia, / ancor che se ne mostri disdegnosa / e talor mesta e flebil
/ e talor mesta e flebil se ne stia. castiglione, 96: alcuni innamorati
n-iii-847: l'adulatore non è costante ne l'imitazione, ma mutabile in ciascuna
fra giordano [tommaseo]: se ne stava con volto mesto e lagrimevole.
alleggia. tassoni, 5-43: il giovinetto ne la faccia mesta / e ne'pallidi
il vigor nostro sparito, / temerario, ne spingi or lungi al lito? /
: qui [nella foresta], ne l'ora che 'l sol più chiaro splende
. parini, i-io: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e meste,
sagrifizio de i morti, costume pratticato ancora ne i nostri giorni; e ne i
ancora ne i nostri giorni; e ne i fiori pur delle fave si veggono caratteri
po 'n casentino, / e io ne fe'gran festa: / disfecime con ongni
entro e d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto presagio
, 29-60: quasi ascosi avea gli occhi ne la testa, / la faccia macra
fattole giù nel fondo, tal che ne scolava un grosso filo d'acqua, col
donna mestola: -e chi ve ne gastigò così? idem, v-249: ti
muratore con la sinistra mano, e ne va adoperando le poche mestolate di calcina
ho due volte / appiccato l'ancino ne la stalla / e poi l'ho chiusa
e si appiccicaticcio che se l'uomo ne prendesse una manata, ella non se
prendesse una manata, ella non se ne ispiccherebbe giammai,... se
involtar il pepe; quind'io me ne vaglio a carta, a carta scucita,
giove parve che la menstrua luna / ne dovesse ammonir sotto qual segno / cadesser gli
caldaie, si mette nelle forme e se ne fa pani a similitudine d'una meta
: quadra piramide soleva / altamente segnar ne l'età prisca / al piede, corridor
. maffei, 5-5-15: impedita ancora ne rimanea in qualche parte la vista dalle
/ lo muta in spasmo, e ne fa l'uom morire. agostini, 14
dunque si maritava una donna, non ne seguiva che il marito acquistasse il mundio
quale è chiamato orizonte,... ne parte il cielo per mezzo: l'
cielo per mezzo: l'una metade ne pone di sotto e l'altra ne
metade ne pone di sotto e l'altra ne pone di sopra; la quale metade
adosso, / che la mitade avisar non ne posso. amabile di continentia, 118
spoliossi le vesti- menta sua regale e ne revestl el sapiente giovene, e la
] più presto di me che non ne dico mai la mitade? ariosto, 45-8
ch'esser den quasi, / ber ne debba essa la mettate e l'altra
quello fiume era uno compatre, ke ne lo fiume onne omo occidea; et
ho ricevuto la carta: e te ne ringrazio. ben è vero che ella è
5-5-175: poi della terra, / che ne traesti pria, confetta e trita,
puoi fornire il tutto, fa'che ne sappi parte. -comincerò: ma so che
. -comincerò: ma so che non te ne dirò la metade, che non ci
, con tutto ciò niuna imperfezione sensibile ne seguita; imperocché, per non aver
metabolizzata e fornire calorie: e forse ne forniva, ma a spese di sgradevoli effetti
all'acetone, disidratando la cianidrina che ne deriva e procedendo alla saponificazione; si
: questo è quanto alla detta sindaca ne pare, che voi abbiate a rifarli
, che voi abbiate a rifarli staia ne mezzo e due metadelle. =
della filosofia aristotelica e della tradizione che ne derivò, scienza prima che ha come
certi filosofi, de'quali pare essere aristotile ne la sua metafisica,...
essere tante queste, quante circulazioni fossero ne li cieli, e non più, dicendo
a te, de chirico, che ne fosti il grande inventore. 6
il farne fisica- mente quella precisione che ne facciamo metafisicamente col pensiero. salvini,
e quando ancora per un metafisico supposto ne rimanesse deformato, non mi creda ella
esterno] entro una nazione, altrettanto ne esce della buona, crescendo i prezzi a
mortorio ha principio in una festa, ne ricorda un altro, che da'lieti ritrovi
l'altro giorno a la disputa che ne facevano il padre metafisico co 'l signor ottavio
esercitano pure somma influenza sugli ingegni e ne risulta una oscurità, un amor di
). cardarelli, 902: ne ho conosciuto, abbastanza intima
i-193: dice ben egli [aristotele] ne la poetica un non so che d'
s'è guasto d'una persona: 'egli ne sta a pollo pesto'. groto,
: ben dirò che non mi par bello ne punto accettabile 'metaforicare ', avendo
metonimicità: ma le figure metonimiche che ne nascono, di tipo sintagmatico, abbracciano
allegoria o di metafora o che se ne serve; puramente concettuale o mentale.
intendere una qualità di cosa, ma essi ne dicono un'altra, o metaforica o
una sferzata metaforica, mentre ch'egli ne tollerò migliaia tutte spietatissime in ogni parte
emblemi hanno del metaforico, molte ve ne avevano affise di qua, di là.
sacra scrittura intorno alla di averne, e ne ebbi due, il nuovo testamento in grecofigura
.). salire più su che ne sia per la giustizia ordinato », metametagitnie
lavora i metalli. - anche: chi ne saggia la purezza. groto,
risuonino: ma quelli che le ricevono se ne spaventano o se ne addolorano. marinetti
le ricevono se ne spaventano o se ne addolorano. marinetti, 2-iii-12: con lei
che io credo rotolati dall'alto, ne raccolsi uno, il quale era pesantissimo
hanno ben concotto toro o l'argento ne i lor crogiuoli, soglion al saggio
far molestia veruna a'metallieri, ma se ne vanno vagabondi per li pozzi e per
metaniere bisogna che molto bene isperto sia ne l'arte sua, sì che in prima
). mascheroni, 8-57: quanto ne talpe e ne l'aerie rupi /
mascheroni, 8-57: quanto ne talpe e ne l'aerie rupi / natura metallifera nasconde
con tutta la metallina mazza mandò giù ne l'erba. 3. per
delle arterie, [d'annunzio] ne abusa [di cristo] accostandoglisi con
malleabilità, duttilità, saldabilità) che ne consentono la lavorazione; particolarmente rilevante,
, mia canzon, sicuro / che ne sia fatto dritto e puro sagio.
il nome del miglior metallo, / ne restò pur nel mondo qualche cosa. metastasio
oppure nella coniazione di monete (e ne è frequentissimo l'uso nella formazione del
d'alcuno valente uomo, si dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente.
con forza il timpano di chi ascolta e ne riportano una fissa attenzione. g.
[di corde di strumenti musicali] ve ne ha d'ottone o d'altro
ancor lavoro; / e mi stride ne l'impeto il metallo. serra, i-414
miniere incastrate negli alti monti e non ne avessero portati dei piccioli pezzi rilucenti dietro
, 2-148: tra le scuole speciali ne abbiamo disegnata una per la metallurgia,
metamorfosa e invece di sfociare nel mediterraneo ne sgorga. arbasino, 3-535: mobilità di
d'incrostature, io per me non ne veggo. giuglaris, 373: dite a'
anima. l'ignoranza e la colpa ne sono le metamorfosi diminutive. la palingenesia
anco i romani nelle loro frasi eroiche ne lasciarono quella 'fundum fieri 'per
gradevolmente impressionato dalla metamorfosi del compagno e ne traeva dei buoni auspici. -meno
agg. che produce metano, che ne contiene giacimenti. -anche: che si riferisce
esempi pratici. brignetti, 3-148: ne trasse contributo di idee. delineò mazzi
bottoni di rose ed iva artetica. quindi ne provenne nuova metastasi della materia podagrica alle
essa tende continuamente ad attuare e che ne costituiscono la struttura e il piano immanente
i cui termini risultano invertiti, se ne deduce immediatamente una terza proposizione.
. sanudo, xxx-80: avanzarete ne li ori, perché fino la moneda del
bruno, 3-593: supplichiamolo che ne la nostra transfusione, o transito,
, o transito, o metampsicòsi, ne dispense felici geni. marino, vii-123
che... fa tante metemsicosi ne i cortigiani quante sono le passioni che
de meis, 1-64: non se ne farà capace [all'intelligenza media]
ciò che io potrei dirvene ora non ve ne offrirebbe che un'immagine vana e imperfetta
ci riempiste di meraviglia, e subito ne spariste dagli occhi come una meteora. colletta
meteore ardenti! palazzeschi, 3-59: ne venivano, è vero, altre [di
il gas acido carbonico che specialmente se ne svolge, se non trova una facile
le impressioni umide e secche generate tanto ne l'aria quanto ne le caverne de la
secche generate tanto ne l'aria quanto ne le caverne de la terra. targioni
erano ignorantissimi e, nondimeno maestri, ne dicevano svarioni da forsennato, frisi, 169
palloni aereostatici da quei fisici che se ne sono valuti al migliore uopo, cioè a
alla prova, son sicuro che ne saranno del pari contenti. cattaneo,
mimesi è imitazione dell'idea, metessi ne è la partecipazione. idem, 4-1-442:
, che si riferisce alla metessi o ne deriva. gioberti, 4-2-84:
metià de le quantità che si contengono ne li ordenamenti dele kabelle. documenti della
è tosolata, che una oncia non me ne lassarebbe della sua parte, che
/ eloquente, benigno e mansueto, / ne l'arme poi ardito e senza meto
uno fuori d'alcune metodiche, non ne scoprì punte, e l'altro non
indirizzo. citolini, 468: ne 'l generale sarà la medicina, il medico
, tradizioni e acquisite attitudini, che ne rendevano inoffensivo lo sterile e pericoloso consequenziarismo
puote mai né tali / esplicarle dinanzi ne le scole, / ch'ella non
più non dissociabile da presupposti teorici che ne sono alla base, seguito per il
poi quell'altra conseguenza, sino che se ne incontri una manifesta... dalla
e non mai afferrate colla precisione che ne assicuri il valore. carducci, iii-7-131:
una terza con una sola incognita che ne fornisce il valore (e per determinare
, per mezzo di strumenti tarati che ne forniscono direttamente il valore, la misurazione
desiderata per misurare i cedimenti che ne derivano. 15. industr. metodo
ordine e metodo col quale egli se ne va caminando nel darci ad intendere le cose
.. in questo sedicesimo capitolo e ne gli altri due superiori fatto interamente conoscere
pubblicare i documenti inediti più importanti, ne ho aggiunto tredici a que'della prima
della scuola che alimenta gli spiriti e ne promuove alacremente lo sviluppo, è quel
di citazioni nuove; e il professore se ne compiaceva come di cresciuto interesse per il
ginnasio... ha bisogno, io ne sono profondamente convinto per l'esperienza,
greco; e chi qua e là ne va tracciando i vestigi, può sperare di
strumentale, tecnico, metodo- logico e ne è anzi condizionato proprio come nelle scienze
casi affatto metaforico o metonimico, checché ne dicano, abusandone col fraintenderla in senso
far che rieda / il solito vigor ne l'api inferme. tramater [
fedelmente che i metoposcopi, sol mirandoli, ne pronosticavano le cose avvenir, non altrimenti
le cose avvenir, non altrimenti che se ne avessero inanzi il volto originale. c
129: una signora di mia conoscenza ne ha acquistato proprio in questi giorni un
di uno spettacolo cinematografico, la quale ne determina la durata e di conseguenza la
in su un prato standomi / e ne le bianche procession specchiandomi, / compuosi e
al gonnella tenga dietro, / che se ne va tirato per le braccia / con
d'ogni intorno. salomoni, i-280: ne la stagion novella / riede la rondinella
sguardo agli appartamenti 9 e io e ne calcolò la distanza: oltre trenta metri in
metropolita. sanudo, lvii-500: ne l'ultimo concistoro è stà terminato..
dimari, 1-127: dietro a costoro ne veniva lo stendardo della nostra metropolitana.
ore non erano digerite le quattro libbre, ne aspettavamo le dodici o le sedici ore
le legna, e quante più ce ne metti, maggior si fa. fiore,
, e dicendo san marco la messa ne la solennità de la pasqua, raunaronsi a
asciugar bene la ferita e far entrare ne i tagli zucchero candido fatto sottilissimo come
in fine col picciolo facendo gli occhi, ne formò il ritratto così simigliante che n'
medesimo [il seme della brassica] ne gli antidoti teriacali. daniello, 193:
. ferrari, 229: un pensiero ho ne la mente / e fermar- mici non
che il demonio lo tenta col porgli ne la fantasia la soavità de tesser portato.
quel bel volto mise, / gli ne venne pietade e non l'uccise. bandello
., 31-122: o tu che ne la fortunata valle f... f
mi fue sollevato questo lagrimare, misimi ne la mia camera, là ov'io
/ per un ch'io son, ne farò venir sette / quand'io suffolerò,
si mise, / che più lucente se ne fé 'l pianeta. g. villani
loco / le successive guardie, e se ne vanno. g. b.
faccia alcuno servigetto sopra quello, noi ne pagherà però. bibbia volgar.,
il quale, bucato qua e là, ne seminava un poco, a ogni intoppo
pellegrino / del mondo, quel che ne concede il sole. /...
grave assalto. caro, 12-i-28: ne l'etiopia vi voglio, dove non
sono neracchiuole come piacciono a voi. ne la prima mossa, ficcatemi un trofeo
lo spunto di un componimento letterario o ne è un aspetto fondamentale; ispirazione.
mostrare credo all'avversario, che idee ne aveva da quanto lui e più, prese
è dubbio che la musica, s'io ne sentissi in questi giorni, mi farebbe
: carni sì ben colorite... ne la freschezza loro somigliano neve sparsa di
per la sua ineffabile clemenzia, sì ne mandò il figliuolo suo a noi.
freddo, onde i più delle genti ne sentirono, ma pocfii ne morirono. b
delle genti ne sentirono, ma pocfii ne morirono. b. segni, 77
bimbo gesù in commestibile forma, e ne pregusta il sapore, un sapore assai
tamorso della briglia tre chiodetti, ma ne inchioderete tre altri alla musarola. dolce
marino, xii-546: il sole se ne stava appiattato... e, se
facendosi remore del vostro cercare i fichi ne le vette di quella ficaia dove saliste ieri
mostacciolètto. magalotti, 1-87: ve ne sono ancora [fra i buccheri]
. m. cecchi, 1-2-529: io ne toccai un mostaccion nel naso, /
in un mar di confusioni / se ne stava la povera ragazza / e,
berni, 174: se tu mi percuoti ne gli ugnioni, / rinego dio s'
il marzimino e l'uva mostaia, che ne fa assaissimo. = deriv.
quantità che si vorrà adoperare, se ne cavi in un altro vaso e a
ma, per esser fumosa, se ne va con il suo sapore in alto,
manda a pregare il signore che gli ne dia una a lui, peroché quella mostarda
la mostarda sale al naso di chi ne ha meno. tasso, i-159:
, da questa volta in là se ne fece quattro, tanto che..
, or su fa'tosto / or che ne viene 1 castagnacci e '1 mosto.
., ix-600: alcuni altri se ne facevano beffe e dicevano ch'egli erano ebbri
hanno un sapor divino e però se ne trae succo con le strettoie: là
, gli piace la mostosa, e ne avrà la sua parte, vero?
ha odore o sapore di mosto, ne è intriso o imbrattato. — anche al
a questa mia mostra, ed io me ne vanto alla presenza de'miei cittadini,
cacciano di petto i tratti di esse e ne fanno pubblica mostra. d. bartoli
. il che non essendosi consentito, me ne tenni fuori, persuaso che sarebbe una
tutte sfiorare e aggiugnervi ciò ancora che ne han detto i santi padri ci condurrebbe
, che non ancor s'immerge / ne la battaglia, ben la mostra ha vaga
capiva il mio turbamento, benché me ne stessi zitto, faceva mostra di dormire
: di questi freddi tali molti ve ne sono: ma a noi basta avere data
ho più inteso altro: penso che ne farete mostra per questo carnevale.
carletti, 196: di questi sonagli ne portavo per mostra, sì come ne
ne portavo per mostra, sì come ne sono stati portati in olanda da quelli
modo assai migliore di prima. te ne manderò una mostra, e la vedrai
la cui sporca divisa, per quanto ne fossero stati tolti gradi e mostre, si
tantosto / come a pegno d'amor se ne fregiava. 12. disus
di onesto e di buono, io ne rifarò le piccole rovine come un buon
quando vanno a presentarsi a coloro che ne cercano. es.: « ieri venne
i cavalli], non avendo il merco ne la coscia, e più ti dico
: al quale castello stando noi, ne veneno a vedere molti indiani, de longi
lettera mostrabile gli si scrisse quel che ne parve a proposito. redi, 16-iii-258:
: a noi s'appartiene di non ne avere rifuggito la menzione, sagrata con
chiamare, a fine che tu te ne vada e che più non l'abbia a
, vili-1-82: più tempo poi, me ne furono monstrati [dei versi];
sì come più laudevoli al mio giudicio ne elessi. macinghi strozzi, 1-34: ho
di mandarle i miei dialoghi subito che ne riceverò copie. ma prima esigo ch'
pollo, / in un cantone se ne sta soletto, / mostrando il cule-
rilevanti e spiccati, quelle giunture nodose, ne dicevano maraviglie. pindemonte, ii-29:
, 2-47: il mondo... ne chiama a'diletti, mostrandoti le creature
petrarca, 279-6: lei che 'l ciel ne mostrò, terra n'asconde. m
la breve navata del tempio anch'ella se ne abbeverò a poco a poco tutta quanta
siriarco, a sei forme riluce, / ne la parete il sol mostra variato.
: / s'africa pianse, italia non ne rise. macinghi strozzi, 1-46:
vostro amore. iacopone, 1-31-59: ne la fronte n'è scripto / tutto
... questa donna è perfettissima ne la umana generazione. boccaccio, dee
granne adunanza. fra giordano, 5-300: ne mostra il signore il pericolo ch'è
entro e d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto presagio
questo mio volgare fu introduttore di me ne la via ai scienza, che è
perfezione, in quanto con esso io entrai ne lo latino e con esso mi fu
gran toschi han mostro, / segui e ne lasci altrui non bassi esempi. leopardi
espor. ungaretti, ii-99: non ne posso più di stare murato / nel
: così l'adolescente, che entra ne la selva erronea di questa vita, non
schermo de la veritade; e tanto ne mostrai in poco tempo che lo mio secreto
confessione, inganno il santissimo frate, ne mostrò il mezzo col quale dobbiamo procedere
davanzati, i-482: tiberio in senato non ne fiatò: mostrava questa esser cosa del
de li gradi de l'essere ne l'universo fino a l'ultimo e supremo
, i-vii- 514: gióvan batista ne prese ammirazione, parendogli avere trovato altro
sua divina mano, / ^ dedalo] ne eresse il ricco e prezioso muro,
oscuro) / un'ombra par che ne mostrasse appena / in un suo vago
, di una situazione, in quanto ne costituisce indizio o attestazione; attestare,
nuova, 7-7 (25): ne la seconda [parte del sonetto]
dee mostrare la sentenza de la parte ne la qual parla lo pensiero nuovo avverso;
altri vizi sono senza alcun dubbio, come ne mostra la sperienza, cagione di molte
. marchetti, 3-83: troppo chiaro ne mostra l'esperienza che le materie assai
1-i-172: udir che i pregi ella ne dica, e tanto / mostri per
vorrà il poeta che similmente la mostrino ne i finti e favolosi, saranno anche
guardate a le mortai'ferute! / ne le vostre vedute el basalisco mustrate.
corto, / ché l'antiquo valore / ne l'i- talici cor non è ancor
mostra già, benché in suo cor ne rida. marino, 297: tu sì
mostrar nova gioia / nel torneare e ne la mira nota. idem, par.
segni, / ch'ei [cristo] ne mostrasse apertamente altrui. cesari, 1-1-318
[cantù] ormai sessantasette anni, e ne mostra a pena cinquanta. c.
: aveva intorno a sessantanni, ma ne mostrava di più. 24.
miei dì fersi / morendo eterni e ne l'interno lume, / quando mostrai
, in quelle poche occasioni ch'élla ne mostra. dottori, 3-57: fama è
del castello, la folla, varia ne i suoi effetti e pronta a mutar di
deo amato, / cristo in te ne s'è mustrato. g. cavalcanti,
el vero onor dell'età nostra / ne 'nsegna e prega, / n'ammonisce
pace ne l'aspetto. daniello, 331: gli
mia anima con questa gentil donna, ne la quale de la divina luce assai
: figliuole, come ti mostri semplice ne li tuoi adimandamenti! dante, vita
con tutto ciò [la donna] se ne mostri dogliosa / di fuor, ma
/ di fuor, ma dentr'al cuor ne sia gioiosa: / ancor più sed
, che si mostra di non guardare ne la parte dove si va. petrarca,
noi, come ho detto, non ne passavano mai. -in relazione con
mostrino di grande apparenza, non se ne deono in niuno modo seguitare, abbandonando per
ch'ha nome melliloto... ne metti... e metti il vaso
dal lato dietro, e il vino se ne va. 41. acquistare un particolare
, 524: essi a gran fretta se ne vanno per la mostrata via, la
che soldati, onde poi da loro ne fu ritrovata così larga copia, e
nell'acque,... che ne dite voi? -addetto a compiere i
quello liberalissimo mostratore a chiunque per esperienzia ne voleva certezza, molti di diverse parti
rubatori subitani de la mente umana, che ne le mostrazioni de li occhi de la
s. caterina da siena, 370: ne formano cordicelle tanto forti e sottili,
cordicelle tanto forti e sottili, che se ne vagliono per caricare le mostrine o orologi
tabacco di spagna e qui non se ne trova del buono; dico buono, e
e insieme non molto gagliardo. ce ne sarebbe costà da comperare? mandatemene una
madri latine e fra le spose / là ne la bella italia, ov'è la
dei fiori e dei loro misteri, ne falsifica le bellezze dei nostri giardini e ne
ne falsifica le bellezze dei nostri giardini e ne produce dei fiori-mostri. arlia, 359
soscrittori ',... non se ne dovrebbero tener contenti? -mostro
lunge, lunge da noi, che ne le ville / godiam riposo e pace /
una donna ch'era un mostro e ne cerca un'altra che non sia tale.
dentro si rifeo, / di quante se ne pasce'un duro rostro; / il
uscir di sangue / luride gocce e ne fu '1 suolo asperso. tasso,
io non so bene a cui / ne caglia, s'io medesmo il cerco e
modi disonesti d'altre donne, se ne turbano e mostrano non credere ed estimar
3-294: falsi sono tutti i conseguenti che ne deduce, e spezialmente quel mostro,
.. e non merita che se ne dica altro. b. croce, ii-1-437
. e il primo tanghero venuto se ne può impossessare, riempirne il mondo,
11 sentimento di orrore e di ripugnanza che ne viene suscitato). — in senso
crusca nelle citazioni di quest'opera, tali ne sono venuti agli occhi che per rimmensa
toro degna d'esser messa in opera; ne formerò qui una a modo mio,
ma che mostruoso piatto... lei ne ha portate per due [di tagliatelle
totalmente descordanti. lucini, 4-247: ne 'l'oleandro '[d'annunzio]
: che tra molti figliuoli non ve ne sia alcuno mostruoso o ne i costumi o
non ve ne sia alcuno mostruoso o ne i costumi o nell'ingegno o nella
suggetto esser di cosa / eh'a molti ne faria gran maraviglia, / uscita di
: se le genti... ne lo apparire de la cometa non meno empia
ha finora la filologia disperato, e se ne darà un saggio delle stravaganti e mostruose
delle stravaganti e mostruose oppenioni che se ne sono finor avute. giannone, i-io:
aver spiegato un'opera letteraria, quando ne hanno rintracciato gli antecedenti letterari.
piovano e non avendo esito alcuno, non ne manda mai fuore, e questi si
e mota: le parti dove non ce ne fosse si sarebbero potuto chiamare esse zacchere
e la seccaggine del perù consigliano che se ne venga a vedere il fondo delle budella
scrivere in spagna e far che là ne fosse motivato al legato come di cosa
per conto alcuno la stampa che se ne fa in modena [della dissertazione].
fatto con tal destrezza che l'avversario ne perdesse più tosto che guadagnasse. scaramuccia,
riuscì nuova né inaspettata perciocché già se ne motivava nel pubblico. 9. intr
dei fraticelli; di motivazioni legali egli ne ha quante ne vuole. 3
di motivazioni legali egli ne ha quante ne vuole. 3. ciò che
errori di chi non sa, ma ne scorge e intende le motivazioni negli stenti
formazione di un'opera d'arte o ne costituiscono l'intima essenza, la ragione
o per indicare il nome di chi ne ha fruito. monelli, i-191:
che ha concorso a formarla e che ne fa un filosofema 'hic et nunc
incide nella formazione della volontà, che ne risulta così viziata (onde è detto,
questo parentado non esser fattibile e me ne scrive a lungo tutti i motivi.
: aggravano il reato, quando non ne sono elementi costitutivi o circostanze aggravanti speciali
lamennais, quand'esce fuori, io me ne varrò per dar motivo all'articolo che
di bellezza di stile, quanti se ne pubblicano oggi che non ci s'intenda
melograno. sbarbaro, 4-89: se ne vedono anche, di queste lunette, attraversare
tutta punteggiata di fami, le quali ne costituiscono quasi il motivo fisso. pavese
, tantosto gli scaricheranno quell'acqua ne gli occhi. -motivo per cui: