cidume de'peccati loro, e così ne ricevono dono di grazia. macinghi strozzi
una madonna addolorata, come non se ne è mai visto: e la voglio regalare
: con sua pace, senza che ne provi imbarazzo o inquietudine. tavola ritonda
vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. boccaccio, dee., 2-6
pietro meliini. foscolo, v-15: ne appello ai vecchi amici di casa tornati
terminato il tempo, senza che io me ne sia accorto, della mia licenza dei
le pecore e lo frutto che se ne ha; ma l'amore degli uomini è
= deriv. da grazia (perché ne venivano esentati i cittadini meno agiati)
. gozzi, 1-46: tanto graziosamente ne lo prega, che non ardisce bellimbusto
e non per vantaggio che a noi ne venga, alcuna cosa che gli sia
le bagattelle. goldoni, iv-27: ne trovereste di quelle poche, che vi prenderanno
con un gesto grazioso della mano, se ne andò. verga, 2-19: rizzò
il grazioso è differente dal ridicolo: ne la materia e ne l'elocuzione.
differente dal ridicolo: ne la materia e ne l'elocuzione. s. borghini
nazione spagnuola e de l'italiana, ne le quali non è men grazioso che
, ma troppo è più quel ch'io ne 'nvolo / or quinci or quindi,
e scorrendolo coll'occhio, se te ne capitasse qualcun'altra d'inedita e graziosetta,
... gaudioso gaudio àme grasito, ne la gioioza vostra e gaudioza prezente sollenitate
estens., il vino che se ne ricava); v. greco, n
: de'grecismi ch'egli annovera, ne abbiamo noi più, lasciatici da'greci che
ammorbata da un grecismo perpetuo, che ne forma un gergo vano e ributtante.
-che appartiene a tale chiesa, che ne professa la religione. -anche sostant.
lasciare, chi ti divieta che teco ne le spedizioni non la meni? rinuccini
ché se tra color diece / giusti ne furon, e qui non c'è un
greco di somma alcolico e possente non ne voleva più d'un bicchiere per pasto,
ma quand'era in viaggio « se ne lavava le parti virili ».
. b. fioretti, 2-5-245: ne seguirebbe un assurdo incomportabilissimo che i romani
che appartiene a tale chiesa, che ne professa la religione (una persona, un
romagnosi, n-135: contro sette greci ortodossi ne esistono due di religione differente.
chiamata comunemente gotica, come se i goti ne fossero stati gl'introduttori. settembrini [
schizo- gregarine ed eugregarine a seconda che ne sia o meno possibile la riproduzione
si può aspettare alcun frutto: ve ne sono di gregarie che non servono che a
drappel venuto /... / ne fece quel che del gregge lanuto / sul
di moderatore che le raffreni, come ne hanno bisogno i nuovi soldati e greggi delle
contenere giorni 146097, quanti precisamente ne conten come la natura se
. restoppie, se primo non ne so'levate le gregnie. puoti,
cose delle donne [crusca]: le ne donò lata..., qua
panciuti e bislunghi, quasi imitanta quanta ne nel lata ', roba sta
/ ch'io saccio ben che tu te ne nutrichi. fra giordano, 1-294:
conosciuto,... e non ne sapeano nulla veritade, se non un piccolino
tengo morto nel mio grembio e ne le mie braccia. ariosto, 12-53
da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia di fior
fronte, / senno de'detti e maestà ne gli atti, / nova aspasia la
di poi... in diversi modi ne manda e trae fuori una verdezza,
profondità. petrarca, 185-12: fama ne l'odorato e ricco grembo / d'
che il corbello è pieno e io non ne posso più tenere in griembo? diodati
in grembo all'acque / d'asia ne venne un pastorei ardito, roma, nei
tutto uno. aretino, 9-93: se ne avventarono sottomessi, / popoli a sé
e allargavano le braccia logna], ne l'italico gremio riposta. collenuccio, 17
luce, / gremita, che alcuna ne resti / pel tordo sassello. tozzi,
.. in moltissima quantità, onde ne stiano strettissimi, e come da tenace
ismisurata grandezza. lastri, 1-4-84: ve ne sono alcuni [de'gelsi] posti
pulci, 3-46: poi se ne va a baiardo il saracino; / e
: greppo... è luogo ne monti sassosi diroccato in guisa di scaglioni.
scabiosa minore] tra le biade e ne i campi non coltivati, e spezialmente ne
ne i campi non coltivati, e spezialmente ne i gretosi. viviani, 1-7:
averne guadagnati. / -sì, ma ne ho spesi. -te gli sei giocati?
ad ogni passo,... se ne venne così pianamente alla città.
così crudamente imitato nel suo riposo greve ne sentì pietà. buzzali, 3-286:
monti,... che non ne discendesse o non ne uscisse greve di testimonianze
. che non ne discendesse o non ne uscisse greve di testimonianze geologiche.
di carni,... pur se ne andava con... vivacità e
santi che venivano grezzi dallo scultore e se ne andavano tutti rosei, tutti estatici,
leggevamo il petrarca di nascosto, ce ne diede una buona grida. g.
tanti verosimili, che io per me ne andavo preso alla grida. i.
che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida:
leggenda aurea volgar., 9: ne la terza antefana gridiamo: « o
par sì bella festa che non se ne sa rimanere. panciatichi, 16: questo
? leopardi, 3-20: a percoter ne rieda ogni momento / novo grido de'
giov. cavalcanti, 174: questo ne so, e per gli efficaci segni
. baldini, i- 346: ce ne sono delle altre [facce] fatte da
, perché sappiate, che non me ne vo preso a le grida. a.
. doni, 4-94: non te ne andar così alle grida, ché chi tosto
vatti con dio. pallavicino, iii-473: ne fece avvisata la reina con uno special
b. tasso, 1-6-20: sei cavalier ne lo steccato entraro, / ch'eran
. v.]: 4 dalle grida ne scampa il lupo', proverbio, che
penne nel calcagno, / ma chiuso ne venia tanto veloce, / che non si
al sparvier grifagno / o falcon quando ne vien più feroce. ariosto, 14-1
lettor n'è poco persuaso / e ne vuol giudicar severamente, / se a certi
già co'denti / l'ampio velo ne strappò. bocchelli, 9-33: emerse [
sacchetti, 102-67: se voi ve ne fate maraviglia, e voi v'abbiate
abbiate il danno, che voi non ve ne ugneste il grifo. canttì, 394
12-iii-240: prima porrei gli quattro principali ne gli quattro cantoni. in uno il pegaso
, cavallo alato de le muse: ne l'altro il grifo, nel terzo l'
, 123: uno uccello grifone ne volea portare il fanciullo a'suoi grifoni
vile grigièllo vestito, di lei caritevolmente ne pensi. = dimin. di
, nera o bionda, o se non ne avete affatto. mazzini, i-601:
: se imeneo con presta / man non ne unisce il core, / oltre che
quelle che per la altezza dei siti ne sono sicure. = deriv.
: che gran fatto è che in cognetturando ne rimanga ornai illanguidita la mente, se
animo dell'inglese. gigli, 4-28: ne ha dati così tanti [di precetti
dalla riconciliazione del cardinale con madama, ne veniva per necessaria illazione quella ancora del
carducci, iii-6-175: entrando nelle case ne portavano via le cose illecite e di
/ se tre doni oggi vorrei / dispensar ne] versi miei. mazzini, 48-56
amicizia che dal bisogno e dall'indigenza ne nasce. alfieri, iii-1-17: illegittimo è
servarono. sannazaro, iv-188: dunque ne andrai, tutta assetata e stanca,
avendo mammata la virtù col latte, ne conservò sempre illeso il candore nell'innocenza
in una traduzione pressoché illetterata, se ne va affatto. -che presenta un
contra il fratello tocchi,... ne proruppero per ciò in parole illiberali e
; intollerante. tommaseo, 3-i-31: ne scrissi per l'antologia una pagina che
l'una aristocrazia, ed una già ne ripullulava, che, avendo tutto l'egoismo
la illiberalità di quella, imitar non ne sapeva il rispetto almeno verso di se
esplicazione dello spirito attraverso i tempi, ne fa vedere l'illimitatezza nel campo delle possibilità
, / ch'eterno e incircoscritto se ne stia, / immenso, illimitato ed invisibile
e le vendica il padre, che ne è il capo naturale. e la sua
dà la fluidezza, e la illimpidisce e ne fa una corrente piena e soave che
, dopo un vasto riposo, ne esce più illimpidito, perdendosi in ser
e la terra, con grande furore se ne venia a la cittade. bergantini,
slava si ridestò nel secolo scorso. ne aiutò il progresso napoleone i in una delle
... scatenatamente imperversando, se ne corressero. segneri, ii-423: il morso
illu tanto amai, / chi eo ne fui battuta / e messa in pri
la tigra nel suo gran dolore / solena ne lo speglio riguardando, / e
è, tutto il pregio veggiamo rimasto ne le lor lodi et illodate tutte restarsi le
per merito delle divine faville, ch'ei ne sparse nell'anima, non ci può
le scintille chiarissime della bellezza divina riconoscer ne faccia infra le ceneri delle sembianze mortali
leone ebreo, 182: tutte queste cose ne mostrano che 'l lume nel diafano,
11-82: poi che 'l sol, ne l'animal discreto / che portò frisso,
sancto, de toa bontà / eo ne sia sempre inluminao! cavalca, vii-106:
il marito devesse mutar vezzo, se ne passava a la meglio che poteva,
autori critici, come altrettante guide, ne discorrono e ci ammaestrano. -che
chiarozo, acciò che chi ode, ne vada contento e illuminato, e none
iv-394: anzi cred'io che ancor ne i loro [libri] lo avrebbono [
avevano continuato a leggere plutarco e se ne esaltavano, gli illuministi, i preromantici
dell'illuminamento di una superficie (e ne esistono di due tipi: soggettivo,
infinito. d'annunzio, i-211: ne la notte illune, /...
consente a questi disordinati intendimenti, non ne offende mai, perché il peccato sta
antico. pirandello, 7-549: se ne stava zitta zitta a mirare il prodigio
illustranti / col cantar, qua ve ne venite, e il vostro / padre dite
fiammeggia. / il cavo cielo se ne illustra ed estua, / vetro che non
taramanna per timore che il lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni ruga e magagna.
1... i però chi dir ne vuol fatica frusta / se non per grazia
ne ricevono, amarle, coltivarle e onorarle.
tutta scherzo e tutta gioco, / se ne verrà dalla città di flora / ad
questi comenti, cominciando da quello che ne fece esso boccaccio, tutto va in
omini, ma illustrata de cicatrice acquisite ne le bataglie. guicciardini, 11-14: s'
, applicata ai casi umani, che ne fece il dorè. angioletti, 45:
v. p. e tutti cotesti padri ne facciano tanto illustre testimonianza anche nell'arte
a illuviarla, e il pelago ne mugge. = denom. da
la serie delle cause seconde create e ne fa un solo gruppo, precisa- mente
l'4 ovaia 'o 4 matrice 'ne è il dialettico contenente. 3
tenevon poi come in custodia e se ne servivono a lavorar i terreni e altri mini-
testi non toscani, 65: se mi ne son andado e tomà no è
i fedeli sotto di sé; se ne dichiara il luogotenente provvisorio, il suo schiavo
guastare. magazzini, 9: se ne faccia [della carne porcina salata]
di differenti specie... ve ne son due striate e imbacchettate sì bisbeticamente,
, incappucciato; avvolto in panni che ne celano l'identità, camuffato.
, e chi si tiene / imbacuccato ne la propria tana. cesarotti, 1-xx-17
il mondo credesse / ch'io fussi ne gli studi imbalordito. campanella, 5-260:
imbalsamazione, trattandolo con speciali sostanze che ne impediscono la decomposizione. -per estens
inchiostro degli storici... imbalsamarono ne i scritti. menzini, 5-2:
il code- ghin, che ognun che ne pappò, / d'imbalsamarlo sempre ebbe
di gioia ti solluccheri, e coi baci ne suggi il pianto. = denom
o spiegato una o più bandiere e ne dispone sugli alberi e sui pennoni nelle occasioni
, che non avrei creduto che nel mondo ne avesse cotanti. cavalca, 20-435:
ac- cumulare:... e ne i risetti che imbandisce, il tosco che
antico metodo di scrivere, e se ne trovò un altro che conteneva non più rappresentazioni
gentildonna, in un tratto fieramente se ne imbarbagliò. = denom. da barbaglio
,... acciò che chi ode ne vada contento e illuminato, e non
ci restano imbarbagliati, lo mostra luca ne gl'atti. imbarbare, intr.
il più delle volte altra mancia non se ne cava
impossibili. montano, 1-226: se ne stava stupido e fisso in floriana;
macinghi strozzi, 1-213: lei se ne potrebbe venire a pisa, e imbarcarsi
bembo, 9-1-270: quantunque se io ne sperassi quegli effetti, che alle volte
effetti, che alle volte voi dite che ne avvengono, di preveder le future cose
iii-114: lasciatosi imbarcare da uno che ne sapea poco, gli diede cura di
per fornire una lussuriosa cosa l'uomo ne 'mbascia altre persone di mezzo. sercambi,
da fargli un'imbasciataccia, ma se ne scusò. gli ha mandato un'imbasciataccia.
di dona, imbasciatore di svezia, ne diedi ragguaglio quest'inverno mentr'ero all'
, 11-12: letame non vuole, anzi ne imbastardisce. crescenzi volgar., n-n
si visitano le arnie per vedere se ve ne sono delle imbastardite, cioè dove le
. soderini, iii-353: salomone se ne accomodò [dei cedri] per travi
con due torli, de'quali se ne trovano molti, era dalla natura stato
imbecca / d'un sapor, che chi ne becca / se ne succia poi le
sapor, che chi ne becca / se ne succia poi le dita: / con
fine veggendo che m. lotto non ne sta più a panni alzati a spettar la
fuggendo rimbeccate, più tosto muor di fame ne i disagi del tacere, che volersi
gli arebbe speso a farla rassettare, e'ne coglie una imbeccata, e'vi metterà
perché ne riesca alcuno effetto, che propiamente si
della sua imbecillità. saraceni, i-22: ne potendosi indurre gedeone, paragonata la sua
si svogliano del loro fuoco paterno, e ne vanno lontani per alcuna ragione o ragioni
alato e faretrato; animatvertendo la qualità ne l'incentivo amoroso... penetrar
presentaneo, senza riflettere al male che ne conseguita e agli utili indicibilmente maggiori
non sfogò tutta la rabbia col sergente: ne serbò un po'per me, dicendomi
propria sussistenza, al cominciare del nuovo ne fu priva, per modo che si
del darsi il belletto e l'effetto che ne deriva. tasso, n-ii-357: giudiciosa
fanno acqua molto odorifera e della scorza ne fanno per imbellettare. campanella, 1088:
persona). aretino, 20-49: ne venne a lui più imbellettata che mai
del darsi il belletto e l'effetto che ne deriva; = denom. da bello (
cortigiani conforti e riputazione, perciò se ne pascano e se ne imbelliscano. o
riputazione, perciò se ne pascano e se ne imbelliscano. o. rucellai, 2-4-9-60
rucellai, 2-4-9-60: questi sregolatamente se ne imbelliscono, e sì se ne pregiano,
se ne imbelliscono, e sì se ne pregiano, ciascuno ammi non
quelli che abili imberciatori erano, ne facevano grande scempio. -in partic
, / che cosa hai fatta che ne fai romore? i. nelli, 7-1-5
.. t'ha già imbertonato; me ne sono avvista. faldella, 9-604:
d'orvieto. faldella, 9-814: se ne imbertonò guglielmo, re protestante del wurtemberg
, re protestante del wurtemberg, che ne chiese impetuosamente la mano.
non gli dava di mano, si risolveva ne i suoi fumi. a. f
vo dir come nel vino, perché ne ho conosciuti dei costumatissimi. =
avete, e dubita che, saziato che ne foste, di non rimanere imbertonata.
vergogne, ma non permettono che se ne parli, perché, come imbestialiti nelle
nome di colei / che s'imbestiò ne le 'mbestiate schegge. buti, 2-628:
'ne le imbestiate schegge '; cioè ne la vacca fatta da dedalo di legname
o d'ottone o di bronzo quanto ne vuogli e tritala bene e polverezza bene
argento si perde, perché resta imbeverato ne le poivari. dalla croce, vi-22:
grazia e sceltezza che non avea. ne imbevve ancora un giambernardino, figliuolo di
d'un magnano, e ora se ne va lungo la contrada così imbiancata, o
smunta la carne ed imbiancata la barba, ne piangevano con sì grosse...
xxi-51: il fabriciere ingordo con tanta cura ne ristucca e imbianca gli annosi fessi.
imbiancare. masuccio, 224: se ne andò ad un fiumicello assai presso la
tinte, terminate da linee rette che ne rappresentano come la cornice; e anche
per faro sparire quelle tracce. se ne vanno in fumo di male in peggio con
superficiale di liquidi o di soluzioni e ne favorisce l'assorbimento capillare da parte di
dell'arte del vetro, 143: poi ne trai la detta pasta e daccapo macina
e d'aguardiente..., non ne trovate in tutta la costa né neltintemo
saviamente ordinato, per due beni utili che ne provennero al re, di tener que'
si spogliavano dietro una siepe e poi ne uscivano imbizzarriti di estri d'amore.
a. del rosso, 1-iii-2-276: egli ne montò in tanta collera, e tanto
, rallegrare. bruno, 3-591: ne le guancie, ove ridendo formavi quelle
: or vo'che tu mia sentenza ne 'mbocche. boccaccio, 1-vi-393: dice
. boccaccio, 1-vi-393: dice « ne 'mbocche », cioè riceva, non con
. buti, 1-212: 'mia sentenzia ne imbocche ', cioè voglio che riceva la
sia origine d'ogni nostro male, perché ne sospinge a seguire, e prima perdiamo
prima perdiamo la lena che la caccia ne venga imboccata. pasqualigo, 2-46: l'
caso che il filone dell'acqua bassa ne imbocchi uno [dei canali];
vento, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare, et il vento e l'
. cassieri, 1-73: ogni ottobre ne ordina [di sanseverese] un caratello
le ruote, che non può bene imboccar ne le cannoniere. 13. mettere
luogo è basso, pur non me ne dolgo, che così volle madre natura;
accecati e ripieni, sicché appena se ne distinguono le imboccature. passeroni, iv-123:
.. v'è un monte che ne ostruisce in parte l'imboccatura. castelli,
villa il fa portare in piazza se non ne vuoi essere imbociato. libro di motti
: / con mille inganni e falsità ne 'mbola. salviani, 41: questo è
questo grande segnore a la caza se ne va incontanente, / e ha mostrato la
, / che mai non imbolsisce chi ne mangia. -gonfiare. targioni
per quei monti. in due anni ne ho imbolsiti cinque. 5.
l'altro, infiacchito, imbolsito, ne avrà discesi almeno altrettanti. imbombare1,
ricamava intorno ogni sorta di divagazioni, ne tesseva l'imbonitura. imbòno,
campi, come una volta, ma se ne stavano a casa. 2. tr
i-250: se avrà qualche strascuragine militare ne l'abito e persona, assai presto il
ragunati, s'imborsino, e se ne traga tre per la maggiore, et uno
per uno dei frati del suggello, se ne debbi trarre tre della maggiore e uno
dicendo: più per te non se ne 'mborsa. marsilio da padova volgar.,
machiavelli, 7-8-153: gli disse che se ne servisse [dei ducati] e gliene
con tanta fortuna di detti signori non ne è stato imborsato. g. m.
nom senta ben se danno o prò'ne 'mborso. dante, inf.,
traggasi innanzi a dir ciò ch'e'ne 'mborsa. 5. ant. contenere
avere, e finalmente imborsò e racchiuse sé ne l'inferno. de sanctis, 11-10
, bisognerebbe pensare ad impedire che se ne accresca il disboscamento.
tanto legname quanto al primo sguardo se ne vedrebbe tra fusti e rami d'inverno in
: ma non dicono già quello che ne avvenisse. p. f. giambullari,
, cogliendo in mezzo li portoghesi, ne resero sette di loro. f. corsini
iii-120: molto pacificamente e quietamente se ne ritornarono nelle lor pristine e imboscate stanze.
di lei spopolazione [della maremma] ne venne per conseguenza l'imboschimento della campagna
quanto meglio imboschita et infeconda / me ne starei tra gli orridi deserti / impaziente a
publicò l'ordine del cardinale, e ne fece seguire la imbossolazione. imbottacciato,
, d'imbriacarmi, in modo ch'io ne stia cotto una settimana. redi,
-e io son da imbottare, che ne ho veduto la sperianza da tre giorni
ispazio di poco oltre a dieci dì ne tornarono con una sufficiente vendemmia; e 'l
ad essere imbottigliati nel proprio stile, chi ne abbia imo. calvino, 7-171:
, xiii-18: aprì un pacchetto, ne trasse un panino imbottito di salame e
un bagno di bozzima, in modo che ne restino impregnati. -figur.
involse, e... se ne gì. e. cecchi, 5-249:
piacere, ben che poco appresso / le ne seguisse sconsolata noia. colletta, i-216
: de'frati d'ogni ordine non ne uscì scandalosamente se non quelli che impicciavano
questa pegola da navi e ben bogliente ne da'e imbratta bene il muro.
dentro dicendo: vedi bene che tu ne lo pòrti con diligenza, che non ti
non vi generino dei vermi, e non ne imbrattino il cadavere. -intr.
giù e smembrato. e 'l soldato ne godeva quasi con l'uccidere altrui. se
moglie sua, un poco dilicata, ne lo sgridasse, come non v'avesse
] so'certe sofisticarie. io te ne dissi alcuna cosa in prima di cotagli
29: senza che commettiamo il peccato, ne incolpate; e ancora che non si
mi sento ancora un poco, onde ne godo, / che mi par d'esser
v. borghini, 2-3: di che ne nasce che in tanta confusione e viluppi
il mio unigenito abito; macchiatolo, ne ingombrò le imbrattature di radituia di muro.
finì parte della casa, e parte ne restò, come per altra ti dissi:
gli farò tal gioco ch'ei se ne risovverrà un pezzo. puoti, i-20
, / tutta la roba in barga ne mandaro, / manganelle e bombarde ed
dir di questo sposalizio? / che ne sarà? -o togli or! in che
18-i-168: se non la pianti, te ne diamo tante da imbriacarti, davvero,
che cercano le scienze mondane, sì ne imbriacano, ch'escono fuori di loro.
loro. aretino, 20-88: se ne imbriacò così fattamente che, gitta- tosi
per imbriacaménto e per cecità non se ne avveggono. = deriv. da
imbriacarsi. fra cherubino, 1-113: ne può bere [del vino], ma
imbotta nella cantina segreta del dottore e non ne segua scandalo, io fo voto,
contrastando con altri in publico: io ne incaco il principe, non che a te
-costui per certo è imbriaco. - ne ha l'aria. vedete come è rosso
che per loro, come per canali, ne scorra giù la pioggia, che essi
dirà: voglion meco / tante quante ne porta un ch'ha gran briga.
di- raesticamente di lui a lui, ne trassi una sincera narrazione della sua vita
rimaneva di scrivervi al presente come se ne è rimasto fino a qui. imperiali,
il suo destrier. la nostra / uno ne chiede al mulattier gabbato: / ma
ma no, quello è ulivieri! -non ne imbrocca imbroccare1, tr.
, 18-113: spinge il cavallo, e ne la turba sciocca / con tasta bassa
tasta bassa brandimarte imbrocca, / e ne lo scudo gli spezzò la lancia.
una volta che con me ella non ne imbrocca mai una. verdinois, 149:
giusto, e non s'accorgono che ne hanno fatti due. 8. imbattersi
segno. abati, 343: ne la cruna d'un ago un quarto d'
con una zannata: dàgli!: e ne stacca un quarto di netto [della
plicio e pena, ch'io me ne contento. / d'itaca e d'argo
opere proprie, ecc., e se ne mostra estremamente commosso. 11 carini
f. f. frugoni, 3-iii-27: ne sboccarono a folla imbrogliati i venti e
sono molto imbrogliato questo anno. ma ne uscirò di certo, presto.
1-i-186: io mi abbattei che e'ne chiese [del podere] a un
trebbe essere un imbroglione, il mondo ne è pieno. -agg.
, / e l'uva imbruna ne i feraci colli, / chi cinge botti
imbruna; e di già l'ombra ne la stanza / incurva l'ala su
spoglia di sangue, onde nessuna / ne parte senza piaga o sangue in ella.
pregio. brusantini, 8-66: se ne sarà scoperta, alfin s'avvede / d'
di bella dama, che il candore ne imbrunano, e la venustà scompongono.
imbruschito del papa,... ne trasse questa moderata risposta. siri, i-vii-
. si foss'anco imbucato sotterra, ne lo trarrò. nievo, 1-220: tutte
lo 'ndemo- niato e disse: ben ne venga l'amico mio: certo molto
brava gatta, / che me imbucato ne ricerca al buco. de sanctis, 11-195
: infiniti, se tempo avessi, se ne potrebbe 2. succubo della moda e dell'
e altri buoni egli scartabelli, ne troverà inbuondato. più comico che quel battaglione
/ naripassandoci sopra il coltello, ce ne faceva sortire un'altra. imbuire2,
tose. adulare. non so se ne sapete tanto, che gliene abbiate possuto tommaseo
li tabaretti, 2-229: se voi ne poteste imburchiare qual-tranquilla [vita] /.
2. m'imbuschero o me ne imbuschero: con uso113: martinelli tutto imbustato
buste o sacchetti di stesso me ne imbuschero col quale aveva traversate le tromba
assai uom santo e giusto, / ma ne la fine fu disposto presto; /
maggior vaso, sì che punto non se ne sparge di fuori. d.
la gola, tanto che più non glie ne capeva nel ventre. f. montani
, 12-120: levando gli occhi, se ne vedevano le schegge, la polvere,
. che allo stato di larva se ne sta appiattato in fondo ad un imbuto di
e la balia nel mio contubernio e ne presi il tirocinio: l'ho imbuta di
foro appar de la vagina, / ne la bocca di cui chiuso è l'
stomaco dei 'gruccioni ', e ne ho aperti molti e molti, altri insetti
'imenotteri ': le 'bembex 'ne formavano il numero maggiore. gozzano,
la compagnia della vita non imitabile, ne ordinarono un'altra, non inferiore a quella
solo imita l'atto dell'operante, ma ne indo vina anche il sentimento
serie degli epodi è chiusa; non ne fo altri, perché finirei con l'imitare
, ii-9-115: tra le rime petrarchesche ve ne ha pur di quelle, di scarso
imitare quel giuoco, che fu instituito ne gli olimpici di ercole. mamiani,
. milizia, i-69: l'ingegnoso artista ne ha fatta la musica vocale imitativa,
imita l'atto dell'operante, ma ne indovina anche il sentimento e finisce coll'unirlo
gliele mostrasse scolpito in marmi e dipinto ne le tele o ne le carte di varie
marmi e dipinto ne le tele o ne le carte di varie forme grandi e
vivo color di note imitatrici, / tenere ne l'amor, fiere nel fiero /
, per consuetudine, per imitazione, ne avevano abbracciate le massime, e si
sostanza, naturale o manufatto, che ne riproduce più o meno fedelmente un altro
di imitazione. pratolini, 10-103: ne aveva [di 'tajer'] uno fumo
tuta cristianità. iacopone, 44-6: cristiani ne fe'vocare, 'n cristo simo battizati
stola nel sangue dell'agnello, se ne andò immacolato a'celesti conviti. -casto
immaculata speme, / amor, che suol ne i delicati petti / delle lascivie sue
macchia, chiazza, difetto esteriore che ne alteri la naturale perfezione o bellezza (
: spiran soavi, immacolati i fiori / ne l'aure una gratissima fragranza. serao
per buon temperamento che quel corpo avesse ne la sua vita,... era
e lo immagazzinano con gli altri; ne fanno una collezione: ecco qua la cooperativa
dev'esser tale che... se ne de'rimovere non pure ogni notabil macchia
, 2-2-13: a tutti quei baron ne incresce tanto / quanto mai si potrebbe imaginare
presenti, / o... pavé ne la notte ombrosa, / imaginando pur
512: io non credo ch'egli ve ne sia rimasto quattro once. del che
di'un po'cesira, che te ne fai di quella carogna? ».
immaginare in questo modo: che, ne lo incominciamento de lo errare che fece
com'ella sarà morta, egli per forza ne la caccerà dal cuore. pulci,
e meravigliosa come ella fu, essi ne avrebbero riportato maggiori commodi e utilità che
307: non sospettar il male; ne vedi anche troppo di certo per immaginarti
, dona, desese / l'ora che ne le man vostre mi prese / l'
., 6 (98): ne aveva, in questo caso, immaginata una
, iv-vi-4: cominciando da l'a, ne l'u quindi si rivolve e viene
quindi si rivolve e viene diritto per i ne l'e, quindi si rivolve e
oggi / quel fanciullesco imaginar risale / ne la memoria mia. graf, 4-31:
e gentil imaginare / sì mi discese ne la mente mia; / in verità (
filosofia] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a
de le figure scolpite da gli egizi ne gli obelisci altre sono naturali, altre artificiose
tutto in un giorno, i fornai che ne compravano,... a questi
(una moneta o un valore che ne faccia le veci). turbolo,
del dominio,... ma ne allega la perdita o la cessazione per
., ii-ix-4: avvegna che più cose ne l'occhio a un'ora possano venire
veramente quella che viene per retta linea ne la punta de la pupilla, quella veramente
, quella veramente si vede, e ne la imaginativa si suggella solamente. idem,
purg., 17-13: o imaginativa che ne rube / tal volta sì di fuor
. cavalca, 19-415: se nulla ne diciamo, dicono che noi siamo immaginativi
imaginato, imperò che la visione sta ne la imaginativa, ed allegoricamente dimostra che
ingegni: e dante dall'immaginato testé ne cava un altro accidente; e da
poco di flusso di sangue, tintinni ne gli orecchi e ne la testa,.
sangue, tintinni ne gli orecchi e ne la testa,... imaginazione continua
li dava la mia imaginazione, che ne convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente
l'imaginazione un certo debil sentimento, ne seguiria che colui che si ricorda o
): se le cominciò a rappresentar ne la imaginazion tebaldo del modo che veduto
del modo che veduto l'aveva ferito ne la gola tutto sanguinolente. loredano,
orecchio quel gentile spirto che suole favellarmi ne le mie imaginazioni. pascoli, ii-751
avere si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore
e intorno al punto beato, in cui ne faran la conquista. b. croce
fino al 64 ed ultimo quadretto, ne toma un tal numero che vince ogni
alcuno corpo lucido si ripresenta, sì come ne lo specchio. idem, purg.
/ amai. d'annunzio, i-108: ne 'l tenero cuore / voluttuose immagini /
rimaso / nel cor, negli occhi e ne la mente impressa / l'imagine gentil
posso fuggir ch'ella non vegna / ne l'imagine mia, / se non come
empiezza di lei che mutò forma / ne l'uccel ch'a cantar più si diletta
ch'a cantar più si diletta, / ne l'immagine mia apparve l'ombra.
del praticel pompa gentil, / s'hai ne le foglie il bel pallor simile /
algarotti, 1-i-39: ne'terrestri obbietti ne fa cercare il bello eterno, che del
cartagine / la grande, e se ne vede alcuna immagine. della porta, 5-54
ispezial divozione al nostro santo, e ne portava sul petto sotto le vesti l'
potrai in un picciolo scatolino portar teco ne la tua borsa. varano,
dice: / cader de la padella ne la brage. tasso, 18-45: stanno
talor d'immensa mole / forman nubi ne l'aria e poco dura, / ché
la baciò. campailla, 1-5-25: or ne la parte an- terior [del cervello
mia malvagità, che voi così cortese ne debba potere immalvagire. 2.
copia, / benché fra noi se ne rimiri appena / qualch'esempio rarissimo. g
fiume precipite romba, / non vedi ne l'alto fragore sospesa là basso /
, faggio immane, che conscio accoglievi ne l'ombra / il poema selvaggio / de'
incivilimento; e per dinotare li oggetti, ne devono contrasegnare col gesto e con la
forse già fu che gravi e strane / ne potevan parer sì fatte offese; /
in- (assimilato in im-) con valore ne gativo e manifestabile (v
altrimenti avevano a sospetto el padre che ne fussi stato un loro nimico capitale. alberti
tagliavano le braccia, e molti anche ne dividevano in pezzi spargendoli con molta immanità
che vi apparirà tanto d'immargine quanto ne appare qui »; e aprendo la palma
im- marmorar, perder la mente / ne l'altera montagna umida idea.
: si conforta [il mio cuore] ne i liquidi cristalli del vostro immarzapanato bocchino
astratti). galileo, 1-1-314: ne darò conto a v. s. come
è il più puro ed immateriale fra quanti ne sono appariti nel mondo. gioberti,
immattire così bestialmente di me che se ne stupiva ogni bordello. 2
quattro ore o sei dopoi me se ne mandava d'ingordo sapore gran copia.
vallisneri, i-234: adì 13 maggio ne chiusi altri quattro [dei vermi]
c. i. frugoni, i-10-7: ne le tessale rive anche la cetra,
onorati gli andamenti con i quali fin ne l'immatura giovinezza de l'età vostra
principe clemente, / perdono a chieder ne vegn'io, ch'in vero / è
/ e ruppe il cocchio, e ne abbatté le scorte, / che dovea nel
, 4-433: è opera giovanile e ne reca le asprezze, un che d'
in- (assimilato in im) con valore ne gativo e meccanico (v
, un solo popolo eletto, ve ne son due: il popolo ebreo e il
bambino, di due cose supposte simili ne fa una, incorporandole e immedesimandole,
dio solo; perché quand'anche se ne volessero suppor molti, questi molti,
olga è tuttora immedesimata nella favola, ne parla con un trasporto che denuncia la
. capponi, 1-i-325: i popoli se ne contentarono in sin che il clero,
nazioni sono scritte in maniera che se ne possano immediatamente raccorre i tempi delle cose
dell'etere che lo circonda; ma ne resta parte fuori. muratori, iii-93:
, quelle che lo hanno immediate servo, ne hanno quasi una impossibilità. guicciardini,
fue immediata cagione di certe parole che ne lo sonetto sono, sì come appare
padula, 365: un immegliamento ne chiama un altro. arila,
ridere smodato, ingrossano l'animo, ne svaporano la freschezza, lo immelensiscono.
.. tra balle de cottoni e specie ne fece ascondere. domenichi, 6-19:
cose, che a poco a poco se ne sentì attratta. landolfi, 2-206:
passeggia nelle città. mazza, iv-18: ne la propria / immensità profondamente assorto,
e quando ella fosse un'immensità, io ne darei volentieri mille libbre per un'oncia
è ancora più grande, quanto non se ne accresce con l'ampiezza dell'universo,
immensità. bruno, 3-320: ne l'immenso non è differente il palmo
campi / move sublime; e fuor ne mostra a pena. mascheroni, 8-182:
basterebbero a venti catulli, appena ve ne sarà un mezzo centinaio che possa condannarsi con
da e'morti, e glorioso te ne salisti al cielo. chiabrera, 1-iv-92:
armare i negri, acuti denti / ne l'anime immerenti? -sostant.
l'umbro fanciullo / la riluttante pecora ne l'onda / immerge. d'annunzio,
c. bini, 1-95: io me ne stava... immergendomi lo spirito
s'immerse. tasso, 10-66: salto ne l'acqua, e mi vi tuffo
fredda. pascoli, 1475: spesso ne l'acqua immergevasi, spesso scalciando e
sitibonde del sangue umano allora più se ne mostrano assetate ch'in esso s'immergono
al fren ribelle: / ei s'immerge ne la notte / ei s'aderge in
, 2-258: non ancor s'immerge / ne la battaglia. 10.
ed un castel n'è cinto, / ne la stagion che 'l sol par che
che 'l sol par che s'immerga / ne l'ampio nido ove la notte alberga
tasso, 13-77: chi tien la man ne la fresca onda immersa, / chi
fresca onda immersa, / chi se ne spruzza il volto e chi le tempie.
che da un pezzo di otto reali se ne cavassero 11 carlini, e di essi
11 carlini, e di essi se ne pagassero carlini io 1 / 2 agl'im-
iii-629: fu alla scaletta di legno, ne salì 1 gradini ad uno ad uno
colli della facciata del duomo e ne sfavilla e s'immilla l'oro dei mosaici
. sarà che in quei giorni non ne avesse voglia; ma nella relazione del
infonde. d'annunzio, i-467: splendea ne la fredda ora, imminente, /
bartolomeo scala [tommaseo]: donde ne nasce infiniti inconvenienti con imminuizione del culto
troppo operosamente immischiandola degli affari umani, ne tolgono la divinità. = comp
ritarda il crescere de'bachi, ma ne fa morire molti, immiserisce e disuguaglia
non camminavano, e l'economia pubblica ne soffriva grandemente. tutto languiva, tutto
morti, siano, dopo morte di chi ne sarà stato rogato, trasmesse..
mittà, quali non volseno venire e ne aspectomo in ierusalem. galateo, 154:
effetto di timore che di disubbidienza se ne stava immobile adamo, quando dio a forza
moto è partito in generale e speciale. ne 'l generale è il moto e la
si mova. pananti, iii-57: se ne vedon [di schiavi] cader per
/ a ulisse e al figlio se ne venne il divo / porcaro; e quegli
parte sono gatti stagionati, maturi. che ne fu delle tenere nidiate? possibile che
opre / fornite, a casa tu te ne ritorna, / che te dal ciel
[quella semenza] canfa, e ne fanno salsa, e v'immollano il pane
; né non voleva che suo cuore ne immollasse per la gran fidanza di loro
fidanza di loro nimici; ché tosto se ne disperassero per tale vivanda vedere, se
... possa o vero debia mectare ne le piscine de la decta arte ad
meno tutte dentro e di fuori se ne smaltano, come le nostre navi,
imputridirebbono. bersezio, 1-124: -e te ne sei stata cogli abiti immollati addosso tutto
moglie sua, un poco dilicata, ne lo sgridasse, come non v'avesse
. ferd. martini, 1-i-554: ne faremo due altri [pozzi] più vicini
da ogni altra immondizia, innanzi che se ne faccia olio. soderini, ii-388:
immondizie come i cani senza padrone, ne aveva ordita una novella trasparente.
a ciò prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì ch'
aura / a puro eterio senso ne riduca. -ant. lussuria,
, che anche senza loro colpa se ne fossero macchiati, la partecipazione alle pratiche
prole maschile, che stesse sette giorni ne la sua immondizia e poi fin al numero
che non avevano piedi e quelli che ne avevano molti. vincenzo maria di s
presso a poco gli effetti che se ne dovrebbero attendere. memmo, xviii7- 215
gran fatto che per infino a le sibille ne profetizzassero [del naso di giovan francesco
policleti lo 'ntagliassero, e che michelangelo ne l'un modo e ne l'altro l'
e che michelangelo ne l'un modo e ne l'altro l'immortalasse. tansillo,
l'umil'arte / puote innalzarsi, e ne le dotte carte / immortalar se stesso
niuno mitologista antico o moderno, una ve ne ha sopra cimone cipriano. su
vedemo continua esperienza de la nostra immortalitade ne le divinazioni de'nostri sogni, le quali
vita eterna. petrarca, vi-1-134: ne l'età più fiorita e verde avranno
/ sì che la belva il sibilar ne sente, / e impaurita al suon,
. foscolo, sep., 251: ne gemea / l'olimpio; e l'
langue, fra i travagli delle membra e ne gli aneliti di morte, diede quell'
onde il secol convien ch'ai fin ne goda. lettere e istruzioni agli oratori della
fine. / la fama là, qui ne riman la nota; / ch'immortali
, / e là giù il tempo ognior ne fa rapine. tasso, 12-n:
sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. d'annunzio, v-1-1033
esso celia o ironico. e oggigiorno ne abbiamo di molte; d'immortali, cioè
: vedemo continua esperienza dela nostra immortalitade ne le divinazioni de'nostri sogni, le
platone fece più libri, tra i quali ne fece uno de la immortalitade dell'anima
non conosceremmo achille, se omero non ne avesse parlato; ma la immortalità del
. m. zanotti, 1-9-39: ne ringrazio voi immortalmente, e pregovi ancora
o l'immotivazione dell'enunciato che egli ne dette, la sua gloria immortale.
si getta / della tomba che il cenere ne chiude; / singhiozzando l'abbraccia,
a i loro immoti cigli / fur ne le orrende favole / i trucidati figli
alle pure forme ideali, e ne turba l'immota perfezione. -che
anima si imbriga / salire per virtù ne, / glie par molta gran briga /
immune / dal guardar più in giù ne. varchi, 7-444: sono questi
si sia ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per forza e con la violenza
persone ecclesiastiche e dei beni loro, ne lascio la discussione ai teologi e agl'
che si fonda sull'immunità o che ne è garantito (con riferimento a concessioni
fatto che non riguardi lei. se altri ne parla, si immunizza istantaneamente in un
: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero immutabili e perpetue in
quale / non so mostrar, vivea ne la vai ima. caro, 3-65:
: di là poveri ed imi / ne sembreran de'gran monarchi i troni. passeroni
l'imo / lo turbàr sì, che ne fér valli e monti. campanella,
1-337): quell'altro grifone a lui ne viene: / ad ale chiuse l'
per dota, ma impaccia chi dare ne volesse. floro volgar., 125:
impacciavisi in quelle verghe, che non ne puote uscire. zanobi da strata [s
i-342: di genti basse e vili se ne truovano undeci sorti, con le quali
, né beni di comuni, non te ne impicciar mai, ché te ne pentirai
te ne impicciar mai, ché te ne pentirai. ibidem, 151: notai,
lunga che la trascinava per terra e ne andava impacciata. -con riferimento a
voi; terrò per fermo che ve ne siate iscordato... per cansare
ch'i'ho la gravezza, ch'i'ne fussi aiutata per potere soprire a questa
impaccio / han del bucato, e che ne fan la lista?
): senza darvi più impaccio me ne vo'tornare. cennini, 122: abbi
e non dare impazo a chi non ge ne dà loro. sannazaro, iv-304:
giovanni l'impaccio. sannazaro, iv-378: ne dovea lassare lo impaccio a li pape
voglio dormire, impacciosa. che te ne importa? -sostant. carducci
della spazzatura un osso spolpato, se ne impadroniscono, tornano indietro.
maggior parte d'italia, altri indarno se ne troveranno in quella gente. foscolo,
lucia la lasciò con agnese che se ne impadronì per raccontarle tante tante cose.
per venti anni al comune che se ne impadronisse. d'annunzio, iii-2-112:
baldini, i-284: del caso soffici se ne stanno impadronendo i crocchi letterari e la
impadronisca sì fattamente dell'animb nostro che ne faccia trasandare il verace frutto. muratori
, impadronite che fossero, più non se ne parti- rebbono. pea, 1-385:
., e siche a parigi ve ne sono molte e famose e sterminate e ricchissime
in tutto: e siccome ora non ne metto altri, e bisogna impaginare,
una palude. 'folaghe non se ne vedono: son tutte impagliate '.
ciò si farà con l'orine, quando ne sopravanzi all'impaglio. =
per poche lire [le modelle] se ne stavano impalate delle ore intiere con le
sovrapposto. carcano, 38: se ne stava... in un ampio seggiolone
un morente, / come l'immenso amore ne l'umano / oblio, lontano,
sol, per cui convien che 'l ciel ne allume, / vidde ferrara sconsolata e
maledetta carabina / almeno quattro o cinque ne impallina. tommaseo [s. v
m. roncaglia, 4: -tu non ne di'el vero che l'ho baciata
ed ordinando che a sua volta questa ne impalmasse un'altra, diede il segno
, tocca l'oggetto che pare inanimato e ne fa scintillare l'anima fantastica e patetica
ch'el trova una lama, / ne la qual si distende e la 'mpaluda.
impaluda / il pesce, e vive pur ne tacque amare. = denom.
di tutte tacque che deve ricevere, ne ha perciò tramandate in ogni parte dentro
). giusti, iii-139: io ne trovai uno che m'impancò un monte
tosto che lo vide impancato, se ne tornò di nuovo a quella sua diserta.
e di vaso contenente quella misura, ne venne 1 ciotola ', così da '
ciotola ', così da 'coccum 'ne uscì * ciocca ', con
col mettersi in mezzo a'compagni, ne verrà impaniando molti, che, non potendosi
anch'io? siri, x-587: inpaniato ne gli altri alimenti del lusso..
uno ha male grave, da non ne potere, se non difficilmente, rilevarsene,
diavolo] sì che l'omo non se ne sae partire, e ora lo sopragiunge
. antonino, 2-181: il dimonio se ne ride di questi tali; perocché dove
fatto impaniare: forse ch'i non ne lo feci avertito? aretino, ii-151:
caro, i-305: degli uccelli ve ne vennero assai, e buona parte impaniati,
ella è mia figlia », me ne fece levar seco; e rimasi gli impaniati
come una tirata di pesce, se ne giro saltellando. 7. irretito
. le folte brumali nebbie avevano tenuti ne le camere rinchiusi al caldo del fuoco,
« e tu, giovanotto, tu che ne dici? ». sentii che arrossivo
e sconosciuti, [gli staffieri] ne andarono per commissione di lorenzo in san
. lo sai bene... e ne profitti, vile!...
roma, xxviii-418: et in prima ne la provincia de egitto erano molte acque,
impan tanata in guisa che ne riusciva egualmente difficile e pericoloso il tragitto
maestra se n'era andata. lamberto ne usciva impantanato, cogli abiti in brandelli
fa effetto molto maggiore in quelli che ne sono altamente dotati: perché gli inciela
di v. s. senza che ella ne avesse avute delle mie, se o
si sapeva implici / chi ne discende, non vi sale piue. pascoli
amava, oh! sì! tu ne imparavi a volo / qualche parola bella che
divulgo / per quel ch'elli 'mparò ne la mia scola, / e da colei
e 'l nasso e l'edra / non ne fan testimon con l'ombra loro.
, ma i nostri dopo non molto ne impararono l'arte. bernari, 7-470
dolce andar soave. aretino, 9-14: ne i suoi atti [della vergine]
giuramenti? io non c'entro: me ne lavo le mani ». e se
tanta moltitudine di nature, quante ve ne ha dal centro della terra fino al
la mia ricetta, / e chi me ne riprende infra le genti / si possa
bieltate con valenza! / ogn'altra impar ne fora. crescenzi volgar., 9-86
nappi tre: ma nove / a noi ne chieggon l'ìmpari / figliuole ascree di
amicizia, la quale dee consistere ne la vera egualità, sia quella che
fogliolina in cima, per la quale ne nasce il numero caffo, come nella
menoma parte. lucini, 4-250: ne presentava [dell'ippolito] un rifacimento più
alla moribonda l'estrema unzione, poi se ne andò. = voce dotta,
copra di ridicolo l'insolente tribuneggiatore, ne giudicheranno gl'imparziali. -che
il tuo manoscritto, e pochissimi me ne saltarono agli occhi; lo rileggerò a
potranno darci sentenza imparziale: allora te ne scriverò con la fantasia raffreddata. visconti venosta
opera, e qualunque ella sia se ne giudichi imparzialmente senza pensar all'autore che
che c'impassiona, non veggo io che ne segua quella conchiusione che tu ne traevi
che ne segua quella conchiusione che tu ne traevi, che amore tenga l'animo
. l. bellini, 5-3-14: ne comparisca la terra impastabile in membra umane
impa- stare; impasto o composto che ne risulta; ciò di cui una cosa
o di questa, prima impastandola, ne fanno come pani, e dipoi la seccano
nesmo impasta. algarotti, 1-vii-66: ne rammorbidisse e ingrandisse [il correggio]
le strade, impasta la polvere e se ne forma il fango. piovene, 7-214
. p. verri, i-260: ne avvenne che s'impastò una legislazione più dura
altro [leopardi e manzoni] pur ce ne mise, ma quando fece d'annunzio
d'annunzio non fece in tempo o se ne scordò. -concepire, generare.
dir così, ne'suoi versi, che ne rendono ancora un così grato odore.
agresto d'uve molto acetose e se ne faccino pani impastati con tormento e aceto
la figura del re ritratto, non ne posso dir nulla non avendo ancor veduto
per adescarti a dargli il tuo, se ne viene con una lingua, quale par
nate. caro, 12-i-7: voi ve ne state su le vostre petacchine,
a seconda della disposizione del recipiente che ne costituisce l'elemento principale). =
di larve notturne, tuttavia, se ne durasse in me la stessa vivace apprensione
folerie, sicché io... me ne dovetti partire. milizia, v-224:
e sulle idee impasticciate dei tanti che ne parlano e fanno desideri per il suo
sabbiosa, vi pose la mano e ne raccolse un pugno, che lasciò cadere sfregando
. a. verri, xxiii-123: ne viene che giunga non altro all'orecchio
[luciano], iii-2-319: tante ne impastocchiano quei furbi che persuadono a quella
2-3-180: eraclide pontico, benché impastoiato ne gli aggiramenti allegorici, conobbe e confessò
ed impantanato... se ne veniva scantonando ratto. soffici, v-2-381:
lo stuolo de'cattivi epigrammi, que'che ne resteranno potran superare ed impattare gl'insipidi
9-22: dico, che gli stucchi ne impattono a quel colorire. moneti, 12
su sei partite, quel giorno, lui ne aveva vinte quattro. le altre due
corse verso verrucchieri. ma egli non ne impaurò, ma contro aiolfo n'andò
b. davanzali, i-55: il popolo ne impaurio. botta, 6-ii-8: quell'
abitano la nuova-inghilterra non che non ne impaurissero, se ne trastullavano, ed
non che non ne impaurissero, se ne trastullavano, ed incontrandosi per le compagnevoli
precipitarmi. cesarotti, 1-xl-177: io ne giubilo con tutto il cuore: solo
impaziente di freddo e dell'umido, ne riceverebbe grandissimo nocimento. a. verri,
2-59: impaziente, inessorabil, fero / ne l'arme infaticabile ed invitto. dovila
sono questi uccelli impazienti e capricciosi, quando ne viene alcuno tale alle mani, devesi
loredano, 2-i-103: è impaziente la pazienza ne gl'ingiusti rigori della sorte. bianchi
, e la novella / al nipote ne vien, che impaziente / la si procaccia
: nelle disavventure per loro ordinario se ne vivono impazientissimamente. cavalca, ii-187:
loredano, 2-466: lo tormentò la podagra ne gl'ultimi giorni della sua vita,
: i contadini son uomini; stanno ne gli affanni e travagli; hanno occasioni
voltò loro le spalle, e se ne andò tutto collerico a trovare il prete
. tasso, 11-iii-648: gittò la spongia ne la tavola per disdegno e impazienza.
che noi tutte... / ce ne stiam dì e notte / a farle
dì, l'ora, il momento ognun ne specola, / e ne impazza di
momento ognun ne specola, / e ne impazza di gioia, e ne trasecola.
e ne impazza di gioia, e ne trasecola. pellico, 2-27: quelle
andavano impazzando pella terra; molti se ne gittavano ne'pozzi. caro, 12-iii-85
/ profumata si sta nella pasciona; / ne impazza affatto. goldoni, x-526:
abbattuti, tanto dolenti e turbati, che ne son sull'impazzare, cercano di rimontare
che per ubbidir a giove, che ne impazzava. settembrini [luciano],
m. palmieri, 2-33-15: sirofane ne fu lo primo auctore / l'imagine
nata, in tanto fiero dolore ne cadde, che era per impac
con tutto che io creda che pochi ce ne sia savii. costantino da loro,
nel cuore sì fatto tormento che quasi ne era per impazzire. marini, i-427:
per impazzire. marini, i-427: quando ne intese la repentina partenza, fu per
dio,... ma impazziti ne gli errori e opinioni loro, offuscarono per
: vi è certa gomma che nasce ne gli alberi, ed è bianca come sevo
, se quegli sventurati, che se ne impeciano, giamai più se ne sbrattano.
se ne impeciano, giamai più se ne sbrattano. -invischiarsi; restare impaniato,
passo o di definito, sicché ogni frutta ne sia sommersa. pratesi, 1-52:
alcuna, con orecchi impeciati via se ne fuggì. g. f. loredano,
perché con una impeciatura d'orecchie se ne rendè salvo. -l'impomatarsi.
alternativa applicata e la velocità lineare che ne deriva. = dal fr. impédance
che il corriere impedimentito per poca ora, ne viene uno altro che reca cose contrarie
, 3-10 (363): un dì ne domandò alcuno in che maniera e con
vessazioni, strusci e impedimenti, ché ne patisce il commercio. 5. stato
parti e, ad ogni battaglione, ne concederei la sua parte, dividendo ancora
ha levato l'impedimento il vostro cuore ne deve avere esultato. saba, 367:
, 8-88: a fiordiligi sua nulla ne disse, / perché 'l disegno suo non
vuol più bene di quel che te ne vuoi tu: tu hai potuto macchinar la
arresti di parigi e il chiasso che se ne fa. buchi nell'acqua. possono
giordano, 3-208: l'altra cosa che ne 'mpedisce di vedere iddio sì è *
la natura umana, che'tanta bellezza produce ne la sua materia quando impedita da essa
animo o di corpo impedito non è ne la sua operazione; che è conoscere quello
aretino, v-1-858: il nome loro, ne lo estendersi per il corso immortale de
osa, / e cedendo il sentier ne va in disparte. gemelli careri, 2-ii-286
giunga a destinazione, che non se ne possa usufruire (le vettovaglie, i
, corde o legamenti, sogliono rimanere ne gli articoli, overo concatenazioni, dette
[crusca]: di tante sorti che ne avevano [di strumenti], potevano
/ e da l'armi, restò ne la profonda / voragine affogato e quivi giacque
. guido da pisa, 1-22: ne prese uno [dei carboni di fuoco
scorretta o impedita educazione, tanto più ne li corrompe e moltiplica i facinorosi.
questi son quelli broccoli / che impignar ne farian scarpe, armi e zoccoli.
gli dava di mano, si risolveva ne i suoi fumi. goldoni, x-916:
impegno la fede mia, ch'i'te ne farò un'altra più ricca e più
di ritornare. -bisogna dimenticarsene. - ne ho impegnato la mia parola d'onore.
campo tante cabale,... che ne sta in oggi il signor marchese in
: vi si adoprarono i vescovi; non ne furono digiuni i curati, non i
affermare con certezza. le me ne, xxx-5-206: -io vo'ben che tu
spesso in tanti gineprai / da non se ne veder la fine mai. -ingerirsi,
scroscianti. soldati, 2-301: roberti ne approfittò con prontezza felina: mettendogli una
si dia in mano del creditore che ne abbia quel possesso naturale che li giuristi
considerazione. muratori, 8-i-262: non se ne accorgono già per giusto giudizio di dio
11. usato da una persona che ne impedisce voler mostrare una tal proposizione che
teste [di travi] che van poste ne i muri, overo fasciarle di lame
di sì solenni bastonate che morto, ne la fossa, ancor le sente. roberti
con partic. riferimento a donne che ne ostentano la preziosità e l'eleganza)
i-378: di franklin dono... ne disvia dal capo / lo sgomento de'
voglia dal capo la fascia e se ne fece un laccio, con cui s'impese
che della impenetrabilità, della quale non ne abbiamo osservazione alcuna ne'corpi celesti.
vulcano). marinetti, 2-i-216: ne sorvegliano l'immane colata incandescente i mostruosi
è stata invece pescata nel vocabolario te ne accorgi subito da come si presenta di
o di un missile), che ne assicurano la stabilità e ne permettono l'
, che ne assicurano la stabilità e ne permettono l'orientamento. marinetti,
amore impenna e scocca, / toccar potrò ne l'amoroso arringo / animate le nevi
trarre del regno: però, chi ne vuole, impennisi d'alie di virtù,
nova fortuna a la crinita fronte / ne sembri ed al poter donna reale, /
varchi, 24-35: io non me ne potrei sgabellare, e forse anco,
, avendo voce di trovarmi danar contanti, ne toccarei qualche buona impennatura. g.
di morte con impensato tracollo. io ne ho reciso lo stelo a tanti.
, più operativo a fare addormentare chi ne bevesse. guerrazzi, 13-439: con
uno o più successivi mostri imperanti non ne han fatto loro funesta ed innegabile prova.
non voglio più tormentar me stessa, ne i vostri tormenti: eccole volte affatto,
rivocati 1 primi loro mandati imperativi, ne avevano inviati altri affatto illimitati ai rappresentanti
difesa per l'avvenire, anche se non ne scaturisca oggi un imperativo di azione tutto
: oh nobilissimo ed eccellentissimo cuore che ne la sposa de lo imperadore del cielo
'meo, imperatrice',... nasce ne i monti e nei i colli aprici
che tanto abbisogna di determinatezza, e ne ha sì poca, potrebbe serbare *
il pubblico scrivano o notaro che ne faccia memoria, si supplisce a queste
presenza sensibile dell'oggetto, ma pur ne depende assai. goldoni, xiii-122:
leggi morali, ho paura che me ne passassi buona più d'ima. -improprio
turbarsi, e costretto da necessità, ne andò subito ad una delle vicine botteghe
tempo che correva, è quello il quale ne dimostra l'operazione essere bene incominciata,
buono e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'etade, quando
volto,... al museo se ne veggono, diverse di mole, a
un livido canuto... vigilando scrivea ne la ferale / reggia de la tedesca
altre arti sono ragionate, vedere si possono ne l'arte imperiale; ché regole sono
dice: « putta viegia, tu te ne pentirai ». malalesti, 41:
ed asinerie d'ogni colore, da non ne notare il terzo chi s'avesse quattro
emperiato / che non istà la gemma ne l'anello. a. pucci, ii-157
la madre vede impericolosita la figliuola, se ne dispera. è il viversi libero
costituito per legge, benché questi tali ne avessero podestà quasi tirannica, governando imperiosamente
v-1-776: l'alterazione presa dal mio animo ne lo intendere che un de i ministri
sete padrone intertiene colui che pon bocca ne la deità di chi mi è benefattore
ii-409: non è senza difetto quella casa ne la quale non son le nozze;
quasi ch'io feci l'uomo i'me ne pento. 2. che esprime
... passeggia dentro il cuore e ne scaccia senza strepito gli affanni.
, gli fece dire che, se ne andava ogni dì a vederlo e a
de i versi è ormai di maniera sparsa ne lo intelletto altrui, che non pur
alloggiamenti. martello, 262: uno ne guariva per accidente e dieci ne ammazzava
: uno ne guariva per accidente e dieci ne ammazzava per imperizia, dimodoché non vi
certo questa nostra etate / quanta altra mai ne fu, quanto ne fia / dopo
quanta altra mai ne fu, quanto ne fia / dopo i dì nostri: poi
imperla or s'inostra, / * or ne le ròse ed or ne le viole
/ * or ne le ròse ed or ne le viole / d'un bel viso
stilla / vivificando il calice dei fiori / ne le arsure del dì mortificati. e
conche imperlate / nel ricco seno altri ne scorge. -per simil. che ha
rugiada. brusoni, 6-248: se ne tennero altamente onorate, e gliele testificarono
in certo modo di quelle ed imperlata ne spunta? pindemonte, ii- 353
martelli, 228: né io me ne impermalisco, giacché se i toscani son macchie
perché non si truova equivalente, non ne dichiarò niente di sopra. delminio, ii-24
merce ', in quanto non se ne trova l'equa misura comune,
per farsi vedere, ma aderisce alla alma ne regge e ne sovviene / di manlio antico
, ma aderisce alla alma ne regge e ne sovviene / di manlio antico e del-
imperna / nell'omero ed il moto ne governa. 3. intr.
diu turnità dello imperio, ne diventarono [i romani] securi possessori
con grande allegrezza, che poi se ne pentirono! foscolo, v-408: domiziano.
. boccaccio, i-534: ancora se ne poria aumentare la nostra republica, però
imperio romano. tasso, n-iii-734: ne l'imperio germanico sono stati augusti di questo
di grandissima virtù, e sono succeduti ne la corona senza insidia, senza violenza.
... assai di rado se ne rinviene altrettanta. -stor. camera
francese del primo impero... ne ha da rifornire tutti i magazzini della
4-66: util gli fia / che ne l'imperio di damasco regni / chi da
amor, che le consenti / che ne l'imperio tuo giudice sia. de
chi avessi voglia di questa cotal virtù se ne possa satisfare. caro, 12-i-19:
palladio. -con l'epitesi di ne. vito da cortona volgar.,
uno signore, e mai non se ne parte, benché muti uffici. =
uomini o, la collettività, o ne esprime le aspirazioni, le tendenze,
, tutto e soltanto a loro uso, ne distingue ed impersona meglio l'una dall'
poi voi veramente impersuasibile, evidente esempio ne porgete nel pretender di mantenere vera la
lettere si distribuiscono, ma non ve ne sono per me: domenico fece cercare e
vedendo un cane, che quieto se ne stava avanti di una porta, gli tirò
di m. ieronimo, io non ve ne arei dato questo travaglio. guarini,
verri, xxiii-136: gli austeri milordi se ne stanno foscolo, xiv-155: eccovi
spirito gravemente e lungamente, che non ne potea essere cacciato per l'ora- zioni
, incrudeliscile; ma solo poi non ne voler sì gioire. viani, 19-535:
, 809: compiè i segnali apostolici ne la vertù del nome di iesù cristo,
l'impiso stea sospetto / che non ne fosse l'impiso levato. leggenda aurea
buona vedova... bellamente se ne uscì di casa... e perché
percote i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi
.. con tanto impeto che me ne trovo stordito. tarchetti, 6-ii-216:
dosso offendendogli un piede in modo che ne andò poi sempre zoppo. albertazzi, 182
. tasso, 1-62: impeto fan ne le battaglie prime, / ma di leggier
lo rivocai: sì poco a lui ne calse! petrarca, 207-4: or poi
ma non potendo lungamente reggere al voto, ne impetravano l'assoluzione dal papa.
io non consiglierei alcun mio amico che ne impetrarcasse le sue rime.
, par., 32-147: veramente, ne forse tu t'arretri / movendo l'
impetra, / e 'l nome ancor ne mostra veritade. = denom. da
, / che mancarsi la vita se ne sente. frachetta, 452: non si
terzina ancor lavoro; / e mi stride ne l'impeto il metallo. linati,
di felta,... se ne impadronirono. -che colpisce con violenza
alessandro di macedonia, re, benché ne la gioventute impetuosissimo fusse, sprezzò l'
papposi che la moltiplicano all'infinito e ne impestano i giardini. = etimo
loco / occulte insidie e frodi, / ne vien che strale impiaghi o rete annodi
: la morte estingue una vita e ne impiaga un'altra a cui rimangono i
il bersaglio (un'arma o chi ne fa uso). bracciolini, 1-14-48
] che hanno bel marezzo, se ne fanno certi lavori gentili e impiallacciature,
come figliuolo ma come caro amante ne le braccia ricevendo, del suo corpo
il barbiere lo soccorse, domandandogli come ne stesse lì impiantato con quelle barbe cenciose
. d. bartoli, 10-269: ne siegue che il tremore e fondazione,
impiantato è il pensiero della nazione e ne rappresenta l'unità. massaia, vii-213
durano, e perpetuamente infamano, quanti ne ha disvelati... l'accortezza de
al primo muovere del succhio, che ne traboccava in lunghi filamenti d'apparenza quasi
3-113: in molte luogora del loto sì ne murano le case e impiastransene i muri
. pallavicino, i-305: i ministri pontifici ne fecer tosto querimonia con cesare,.
, potrà conoscere ch'io... ne so più tosto impiastrare che fare alcuno
impiastrare che fare alcuno, quando me ne viene appetito. f. f.
la impiastra con dire a colui che non ne ha mai vinto posta: da me
/ il qual fra gl'ignoranti se ne sta, /... / che
braccia, impiastrato di trent'otto stelle, ne la latitudine australe verso il tauro?
... sono schiavette, e ne hanno l'anima. s'impiastricciano barbaramente il
cosa sì secca, che io non ne posso levar con l'unghie. b.
fave senza pan col guscio / e ne facevan dispietato isguscio, / col mento,
.. giovino a tutti i mali, ne faccio fede io col non aver mai
poco onesto. baldinucci, 9-v-89: come ne lasciò scritto 11 vasari, essergli stata
manipolato l'impiastro. praga, 4-50: ne ho abbastanza delle noie della farmacia,
o i birri abbiano avuto mai di me ne pure un minimo sospetto di queste mie
quattro linee di un onest'uomo, e ne avrò abbastanza per farlo impiccare: con
d'un one- st'uomo, e ne avrò abbastanza per farlo impiccare.
alessandro, che di rubare se ne intendeva). = denom.
, d'impiccati, di trucidati, se ne vedono ogni giorno. carducci, iii-2-187
né pure gl'impiccati / son sicuri ne la fossa, / anche a voi la
. castiglione, 299: tuttavia in mano ne tenea uno [colombo] impiccato per
aretino, v-1-58: sopra tal caso io ne so quello che se ne po sapere
caso io ne so quello che se ne po sapere, e ciò mi aviene per
: sollecitava la impiccatura, e se ne mostrava ansiosissimo per l'odio che a lui
bene / da questa impiccatura a voi ne viene? garibaldi, 1-326: dopo
cento cose al giorno, e non ne eseguisce mai una. = comp
quel misero t'impiccia, / che ne volesti far tanta salsiccia? manzoni, pr
461: trovandosi il duca allora ne gli impicci di verrua,..
: in questa materia de l'alciato non ne voglio più impiccio, ma voglio attendere
contemplazione dell'arte nella sua sostanza e ne ha fatta una scienza. carducci, iii-5-297
piaceri. loredano, 1-219: altri ne i sagri studi, in cui sovente /
impiegar nella nuova patria quel tanto che ne potrebbe ricavare. c. ridolfi, ii-522
mio, avrò caro che ella me ne avvisi, perché nel prossimo giugno avrò
ismen... / i suoi demon ne gli empi uffici impiega / pur come
avesse avuto il suo effetto, molti ne fossero stati esclusi, che ora non
riparare alle commissioni, e molti ancora ne fossero stati impiegati, che son tenuti lontani
di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico, un maneggio,
supremo,... anch'io ne vegno / per la fe', per la
a sé, ma gran cantoni / giù ne faceva rovinare al piano; / impiendo
/ l'imagin de la morte presente ne l'anima mia / da tanto tempo,
tanto commovimento di spiriti, che quali insensati ne divengono, e, come della veduta
., cadendo sulla terra impietrita, ne rimanevano stroppiati. pallavicino, 1-29: annibaie
al signore, / ricevesti tanto onore / ne la sua a noi venuta. idem
epicuro, 99: ma che ne l'ozio più m'impigro e infrigido?
arrighetto, 248: troppo misera cosa è ne che il corpo s'impigrisca ne'cibi
molza, 1-432: alma reai, ne le cui lodi stanca / le penne impigre
per sottoporli a un trattamento termico che ne elimina le tensioni interne.
con una zampa grave la terra, ne facesse schizzare una zacchera, che andasse
fiamma). marino, vii-583: ne l'apprensibile elemento, / alimento infondendo
, 1-574: la carne del salvatore ne l'anderà [l'anima] successivamente
; cioè ben s'ingrassa, cioè ne le virtù. felice da massa marit
lustrata bene, ed un'altra simile ne sia impiombata sul piano. milizia,
, 11-11: -fate che il sigillo le ne faccia voglia. -in che modo?
. verga, 3-97: la gente se ne impipa di lui e del suo
pare. brancoli, 3-87: me ne impippo anche di gabriele d'an- nunzio
2. locuz. -il me ne impipo (con valore sostantivale):
può riprodurre la superba espressione di me ne impipo che assunsero a questa notizia gravissima
celate da una grande aria di « me ne impipo ». = denom. scherz
di pane nelle uova del tegame, ne impippiava l'uno e poi l'altro
di ferro in su le carni. - ne impiscio santa verdiana. c.
cammin per terra, / se ben ne sentirei non men dolore, / pur non
di ciò della proposta di papa giulio ne scrisse al senato. m. adriani,
/ crederi a me, ché esperto ne sonto io, / che cerco ho le
dall'istesso fonte dell'eternità del mondo ne scaturirebbono inevitabili quelle implicanze che né da
erbette /... / l'una ne l'altra tenera s'implica. galileo
2-2-315: quantunque alcuno de'pontefici se ne implicasse,... queste guerre.
], / e de l'affisse ne l'obliquo cinto / congiunte insieme, gl'
stami, /... rimangon ne gli arbori che tocca / implicati e pendenti
in un simile ambiente di perditemponi me ne stavo dunque anch'io tentennando fra iacovella
avuto quello che aveva d'avere: perché ne seguirebbe che avesse avuto d'avere e
noi lo vogliamo e che noi ce ne avveggiamo. vittorini, 5-256: le loro
i legni e i ferri, che dentro ne formano l'ossatura e la paglia,
dire lasciarsi cadere tanto nell'accidia e ne l'ozio, ch'ei si diventi
.). lanzi, iii-171: ne sosteneva la dignità con un sussiego imponente
rubin, l'ostro odoroso, / sì ne trasforma in quel suo viso amante,
... ed i pittori perciò se ne vagliano in significato d'abbozzare.
casualmente, come molti ciascun dì se ne pongono. s. agostino volgar
pagasero, il consuli u signore sì ne 'l diebiano inchiedare che 'l paghi,
per la loro inchesta noi pagassero, sì ne diebiano essar col lor consillio e farne
maraviglia. baldinucci, 163: dipoi ne viene l'adolescenza, detta così dal
: al sol suo padre / la razza ne furò la scaltra circe / allor ch'
guittone, xxv-68: usare -via de vertù ne 'mpone, / onne cagione -e condizione
d'agitazione e di guai, e che ne precede uno destinato a un'impresa importante
non conviene all'importanzia nostra / che ne vieta ogni indugio, ogni dimora, /
sollecitino in modo che al bisogno non ne n'abbia a cercare. pasqualigo, 395
sieno tali allogagioni nulle e incorrino quelli che ne vin cessero il partito o
vin cessero il partito o ne facessero il contratto pe 'l comune in
pericolo d'infamia, l'uomo se ne debbe scusare umilmente. boccaccio, viii-2-179:
] importeranno di più, egli me ne compenserà alla fine dell'anno.
. locuz. -per antifrasi. me ne importa assai: non premere, non
a nessuno. sono fatti tuoi. me ne importa assai. -non importare come
mi vergogno, / perché voi non ne avete di bisogno. leopardi, iii-280:
di napoli, perché quelli di là ne fanno importunatissima richiesta. 5.
e per la sua maladetta importunità assai ne faceva cadere in peccato. gherardi,
207-21: or, bench'a me ne pesi, / divento ingiurioso et importuno;
si desta / più importuni li fa ne la richiesta. redi, 16-viii- 159
dovete far altro che dirmelo e me ne anderò subito. de marchi, i-9:
di qui le frigie navi / percorso ha ne l'orechio la regina. ganzarmi,
-sostant. aretino, 10-93: compiacendosi ne l'arrogante, ne l'ostinato e
, 10-93: compiacendosi ne l'arrogante, ne l'ostinato e ne l'importuno.
l'arrogante, ne l'ostinato e ne l'importuno. -ant. disonorevole
. tasso, 2-10: il re ne fa con importuna inchiesta / ricercar ogni chiesa
stato fosse di sua moglie, e se ne impossessò. loredano, 121: avvedutosi
che piacque ad ulisse che per impossessarsene ne uccise di sorpresa il legittimo proprietario.
feudo, né che, impossessandosene, ne nascano inconvenienti e pregiudizi del padrone.
salone pieno di donne, le quali se ne impossessano con una specie di diritto naturale
quanta la grammatica latina, e me ne impossessi assolutamente. moretti, ii-1001: mi
robusti e così induriti, ch'egli ne disgradava il tronco maestro, e poteva passar
alcuni secoli o alcuni popoli che ora ne stanno fuori, avremo spostato un limite
padova volgar., i-v-8: nulla non ne dici'elli più veraciemente del numero deh'
gelata profusione, nell'enfasi rigida, ne l'ornamentazione immobile, nella retorica degli
6-8: io in un punto mi raccendo ne l'ardor de la fama e mi
ardor de la fama e mi raffreddo ne l'impossibile del ingegno. 13.
impossibilità va tutti i giorni diminuendo. me ne dispiace. d'annunzio, iv-1-246
questa posizione non seguiti impossibilità nessuna, ne verrà necessariamente che l'archimia sia possibile
eglino molte impossibilità cantarono che i dei non ne ebber parte, pausania è testimonio ch'
a bello studio per farci ridere; noi ne prendiamo diletto, noi ridiamo e commendiamo
la forma della fazione, che hohenzollern ne venisse non solamente rotto, ma ancora
o per via della fama che innanzi se ne abbia. b. fioretti, 2-4-312
bandelle sono / tutte allentate, e ne rimbomba il suono. n. villani,
210: avvicinandomi al mercato del pesce, ne chiesi il prezzo, per sapere se
: dei pedali più saldi e grossi ne fanno... panconi ed assi bellissime
fui di parere che... se ne facesse un nuovo [ponte] d'
mi movea, / un'altra storia ne la roccia imposta. -piantato,
, confitto. carducci, iii-1-158: ne 'l bel mezzo di lei [della valle
facoltà né uso di eloquenza, me ne sarei certamente scusato. -sostant.
amorevolezza sono tali che tutti coloro che ne ricevono, non altrimenti rimangono confusi che
e gl'impotenti, comecché virtuosi, se ne astenevano di domandarli per paura. casalicchio
papa, 1-1-117: onde il chilo che ne risulta, forza è che sia crudo
-passività. tasso, n-iii-600: ne la generazione del maschio e de la
morgante » e molti altri, che ne son quasi ignudi. b. croce,
medesimi vasi impoveriscan di sangue, anzi ne restino esausti..., non
pazza- rella, se vuoi / ne la copia d'amanti / impoverir d'amore
terra lassa. achillini, 1-49: ne le parti mezane e più ne time /
1-49: ne le parti mezane e più ne time / ben'è d'allori impoverito
, ii-155: altre [opere] ve ne mise, che, vedute dal cardinal
cardinal rospigliosi, dir non si può quanto ne restasse contento nel vedere sì fattamente impratichito
pur guai. potuta, lii-10-394: mai ne parla... che contra loro
una distanza incredibile,... ne accompagnava la corsa con un monologo imprecatorio,
dal polline sull'uovolo, per cui questo ne resta fecondo. = deriv. da
che le averia potuto dare... ne l'impregnare e ne lo spre- gnare
dare... ne l'impregnare e ne lo spre- gnare come si fa.
nelle campagne, or nel mare, or ne gli abissi ed antri. stigliarti,
gratissimo succhio de gli arbori, che se ne impregnano e ingrossano e inteneriscono. galileo
tutto azzurro -talvolta le disfa / e ne fa grandi veli impregnati di luce.
meditazione non dimostratane giudicialmente, se ne viene a attenuare la pena.
questa via, che più vicino / ne fia 'l sentier che ci merrà a pace
serietà, imprese un poema epico e ne fece lo scopo della propria vita.
di continua memoria non tanto ne'libri ne fosse scrittura, ma ancora ne'pareti
d'agitazione e di guai, e che ne precede uno destinato a un'impresa importante
bene in tutte le cose e massimamente ne l'imprese amorose. straparola, ii-187:
far anch'io, / d'amor ne la difficile mia impresa, / per ottener
ch'io stesso non so considerare come ne abia pos- suto optato fine conseguire.
compagni facesse alcuna impresa, e che danno ne seguitasse, appartenga tutto a lui,
, ii-49: in tutta la lombardia se ne fanno grandi imprese [di asparagi]
45-54: crede ben, s'a lui ne dà l'impresa, / che ne
ne dà l'impresa, / che ne fia vinta bradamante e presa. caro,
3-2-137: vorrei che voi,,, ne toccaste prima un motto al contestabile.
un motto al contestabile. di poi ne faceste impresa con la regina.
2-40: li setaiuoli e mercanti che ne aranno fatta o faranno impresa e provedimento,
impresa alcuna già mai, che non ne rimanesse con onore grandissimo. tortora,
colori o tre al più; ne l'un de'quali ha da essere il
zecca perdette di credito e la nazione ne sofferse danno. foscolo, xvii-
qual siane la cagione, / se ne va dolcemente in perdizione. c. gozzi
9-8: per simil ragione subito se ne vanno in alto mare, el che se
cervello, fantasia, impressionabilità, se ne poteva fare quello che si voleva.
era timida malsicura la sua risposta. ne fu impressionato. banti, 10-541:
che impressioni di pianticelle, ma altre ne mostrano le veraci foglie. -in
già gravemente ferito,... ne ha risentito una impressione nervosa. -con
sei braccia. aretino, v-1-143: quanti ne fan precipitare le prime impressioni? caro
che ha una volta sola il soggetto ne forma sì forte e viva impressione, che
manuzio] siate stato il primo che ne l'impressione dei libri ne l'una e
primo che ne l'impressione dei libri ne l'una e l'altra lingua avete
nessuna figura. carducci, iii-9-87: ne cita tre edizioni: una antichissima senza
in tutte le altre, e massime ne la seconda impressione de le mie lettre.
fortuna del conte di san polo, ne prese grand'ombra, i suoi paesi di
l'amorosa speme, / che ti sostenne ne la vita acerba, / di questa
vi mettono il fuoco a qualche villaggio, ne conducon via delle famiglie; ma non
, 760: m'ànno pregato che io ne scrivessi a vostra eccellenzia, acciò che
male di una cosa, di necessità ne fa impressione; e da quella regola
scuote / il lembo pieno, e ne la turbida onda / tutte lascia cader l'
: la mostrò [l'insegna] ne la corazza impressa, / ch'era in
da te concesso, / che te ne gli orti suoi pur veggia amore / de'
di corpi umani. tassoni, 8-21: ne lo stendardo il cavalier soprano / l'
dolor vaglia, / ch'io porto ne le mie viscere impresso. tasso,
esprimeva così al vivo la santità, e ne rammentava le opere. [edìz.
: le cose mie... se ne vengon da voi, pur testé nuovamente
nei cilindri scanalati di apposita macchina che ne arrotonda i bordi per farne delle cinture
paulo per il resto della prestanza e ne siate quieti per il re da roano.
per la mente sopra cose inutili e transitorie ne imprestassimo un poco un solo a questa
, iii-194: pochi vi sono che non ne portino la cappa addosso, almeno imprestata
di denari che li fusse imposta e ne tirasse ogni anno gli utili a ragione di
per l'impresto del clero, acciocché me ne facciate far credito di costà, dove
avrà contratta amicizia con qualcuno, se ne vada in persona propria a ritrovarlo in
impretendenti, e sol col guardo / ne possedean l'aspetto. = deriv
, bizzosi. penna, 2-73: me ne vado: imprevedibile / nel tuo esistere
oggi non ho quattrini: teza non ne ha poi per la sua stoltissima imprevidenza.
che vivono istanti imprevisti, unici, non ne conoscono il valore. 3