giravano floscia, qualcuna sfatta, aperta sul nòcciolo, stillante. vertiginosamente e leggermente,
dell'unità statale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. -assemblèa elettorale
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. = voce
la cittadinanza popolaresca, che fu il nòcciolo vero del comune, di mezzo alle
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. oriani, x-29-343
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. pascoli, 130
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. panzini, ii-529
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. oriani, x-7-71:
zanzare, che potranno costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di una estetica
che hanno la polpa non spiccante dal nòcciolo. comisso, 5-36: le pesche
zanzare, che potranno costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di una estetica empirica
. pascoli, 137: figlio d'ignoto nòcciolo, d'allora / sei tu cresciuto
m'investono qui e che sono il nòcciolo doloroso della mia esistenza,..
che resta sempre mio, una specie di nòcciolo duro che nessuno potrà mai succhiare.
iii-18-23: il lievito della trasformazione e il nòcciolo della innovazione fu nell'alta italia.
tu vuoi mescere la cera, serrarai il nòcciolo drento nel tuo cavo..
ossatura, e quali mantengono tutto il nòcciolo che non si può muovere.
tu vuoi mescere la cera, serrarai il nòcciolo drento nel tuo cavo. n.
un notevole contenuto di tannino e il nòcciolo racchiude un seme oleoso; nel medioevo
la 'provincialità'della novella che è il nòcciolo dei 'promessi sposi'e la 'mo- mentaneità'
ordine, 'nix! 'manco un nòcciolo, manco un vinacciuolo! pirandello,
seme contenuto in un involucro legnoso; nòcciolo. onesto da bologna,
oggetti; gheriglio, mandorla, nòcciolo '(in partic. per il n
nòccio, sm. region. ant. nòcciolo. soderini, i-452: passando
= deriv. da nocciola. nòcciolo (nòcciuolo, nòciuolo), sm.
ordine, 'nix! 'manco un nòcciolo, manco un vinacciuolo! d'annunzio
d'uno sgobbo inconcludente / in quel nòcciolo di testa, / sepoltura della mente
ch'è di bianco dentro il mio nòcciolo, / che in terra si perde
resta sempre mio, una specie di nòcciolo duro che nessuno potrà mai succhiare.
appeso: / la terra è il nòcciolo tondo e peso, / l'aria una
terra o di gesso eil primissimo e vitale nòcciolo della civiltà italiana. b. sorretto
che viene pocroce, ii-11-278: il nòcciolo del comunismo, nella sua sto nel
tu vuoi mescere la cera, serrarai il nòcciolo drento nel tuo cavo. spettacolo della
sono abbastanza contento e che saranno il primo nòcciolo di 'pane e vino '.
m'investono qui e che sono il nòcciolo doloroso della mia esistenza, come anche
negative. tecchi, 11-32: il nòcciolo di tutti i malanni dei figliuoli sarebbe
[s. v.]: * nòcciolo '...: è quel di
agg. ant. che ha natura di nòcciolo: duro, legnoso. soderini
e nocciolosi. = deriv. da nòcciolo. noccioluto, agg.
noccioluto, agg. che contiene il nòcciolo (unfrutto a drupa) o i vinaccioli
ubbriacano. = deriv. da nòcciolo. nòcciora, sf. dial
nòcciora, sf. dial. ant. nòcciolo. sercambi, 1-i-461: comincionno
di area lucch., var. di nòcciolo (cfr. a. l. i
deriv. nocciuolo, v. nòcciolo. nocciuolo1 ^ 2, v
fiori monoici, frutto drupaceo, con nòcciolo bivalve e seme commestibile (e con
. 2. seme contenuto in un nòcciolo. libro di esperimenti di caterina sforza
lat. nuclèus 'gheriglio della noce, nòcciolo '(celso, plinio),
(nùcola), sf. bot. nòcciolo del nucu- lanio. -anche: frutto
, caratterizzati da un tegumento durissimo; nòcciolo. palladio volgar., 5-7:
alcuni tipi di noccioli (cfr. nòcciolo, n. 2). -
alla detta ossatura e quali mantengono tutto il nòcciolo che non si può muovere, e
la provincialità della novella che è il nòcciolo dei 'promessi sposi 'e la momentaneità
frutto, scavandovi una galleria fino al nòcciolo. = voce dotta, lat
; il trapanìo di vermi impercettibili nel nòcciolo delle pesche. -deteriorare una sostanza alimentare
osso che si scindono bellamente dal rosso nòcciolo lasciandolo, come una mandorla, asciutto
il gioco dei noccioli (v. nòcciolo, n. 2). note
/ d'uno sgobbo inconcludente / in quel nòcciolo di testa, / sepoltura della mente
, che è il primissimo e vitale nòcciolo della civiltà italiana. b. croce,
mento, e da un denom. da nòcciolo (v.). sgranchire le
comp. dall'imp. di spezzare e nòcciolo (v.). spezzanténne,
comp. dall'imp. di spiccare e nòcciolo (v.). spiccante
, iii-16-17: questi furono come il nòcciolo d'una letteratura spiccatamente paesana. b.
uguali e non sta fermamente attaccata al nòcciolo. d'annunzio, iii-2-998: sei una
che si scindono bel- amente dal rosso nòcciolo. 2. scolpito a tutto
proposito dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. labriola, ii-124
5-24: il trapanìo di vermi impercettibili nel nòcciolo delle pesche. = deriv.