...; quando vediamo la nazione chiamata a spendere affinché ognuno impari
quanto più profondamente l'anima di una nazione sente tutto quel che è umano,
svizzeri, per esprimere la viltà della lor nazione, covamali cioè mungivacche nelle stalle.
mai se gli manca il consenso della nazione: altrimenti sarà vocabolo particolare, vocabolo
da municipale assorgeva a rappresentare l'intera nazione, l'italia stava non soltanto idealmente
il concetto e l'istinto spontaneo di nazione. montanelli, 48: nel
del proprio comune all'universal vita della nazione. cattaneo, \ -1-27: quelle
si stendeva già agl'incolpati di lesa nazione. botta, 5-241: non così tosto
lingua di municipio, non lingua della nazione. pasolini, 9-47: il romanticismo
e quivi unitisi in un corpo di nazione, pensarono di più non dover esser
uno slancio concorde dell'anima di una nazione o di molte nazioni verso un'ideal
nerbo, com'è quasi tutta quella nazione greca ed albanese, con tanta forza tiravano
simbolo di un casato, di una nazione. baruffaldi, i-191: ecco il
i cattolici diventassero il partito ultradestro della nazione. pratolini, 10-313: « ti
fascisti. bacchelli, 2-xxiv-708: la nazione nerovestita sembrava tutta in lutto.
delle guerre sono i denari, e nessuna nazione far guerra può senza essi. anguillara
non si valutava una volta di questa nazione altro che un valore spinoso e salvatico
l'onere di guidare le sorti della nazione, egli si ricredette, immediatamente, incondizionatamente
volontà, è del pari impossibile concepire una nazione il cui principio sia neutralità ad ogni
. -anche: chi fa parte di una nazione o di un territorio in stato di
sociale, in una città, in una nazione, nel consorzio umano; trovare un
tuttavia, vedendo nicchiare una parte della nazione,... pensò di non essere
: morto l'abassi, se ben la nazione, avvezza a riverir la figura d'
. designò legato di bologna bessarione di nazione greco cardinale niceno, uomo di gran
, influenzato fortemente dal nichilismo (una nazione, un popolo). papini,
1-iv-185): nacque tra l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e
4-1 (1-iv-355): uom di nazione assai umile, ma per virtù e per
la cultura, la letteratura di una nazione; degno di assurgere all'uso dell'espressione
dotto e gentile e affezionatissimo alla nostra nazione. piccolomini, 2-126: m'è venuto
palermo questo nocciol primo dei rappresentanti della nazione, ispirolli quel valor medesimo onde in
vocaboli latini] sono fatti intendevoli alla nazione nostra, né più noiano gli orecchi
. vasco, xviii-3-788: se la nazione ha qualche commercio di generi stranieri,
sempre assente per principio, federale per nazione, nomade per necessità, e conservatore
-con riferimento a un popolo, a una nazione, a una confessione religiosa, ecc
, religiosa o politica; popolo, nazione. machiavelli, 1-vii-566: cosi i
. -dignità di popolo, di nazione. manzoni, 310: dividono i
'. -gloria di una nazione o di una città. petrarca,
presero. -per metonimia: popolo, nazione. donato degli albanzani, 348:
hanno in uso gli uomini di quella nazione di nominare le cose. pallavicino,
al presente franconia dal nome di questa nazione vien nominato. muratori, 11-36:
nominare un marco bragadino, greco di nazione. testi, 3-64: egli è conosciuto
fama di sé negli annali amorosi di quella nazione. misasi, 7-ii-109: i colpi
gli articoli del 'corriere'e della 'nazione ', i 150 lavori, le poesie
leningrado. gobetti, 1-i-176: la nazione idealista, cosciente, severamente semplice e
per lo più così nostrani che alcuna altra nazione non li usa. rocco, 271
g. capponi, 1-i-242: egli di nazione era quasi nostro. subordinazione, di
esprimono l'opinione della parte sana della nazione; ve n'ha in ogni paese
abitanti, ma i forastieri d'ogni nazione e d'ogni genere, e fino i
iv-1-424: gli animi novitosi di quella nazione ad ogni picchio quasi focili mandano fuori le
anco riceuti nella compagnia doi giovani di nazione cina, che per esser naturali e nati
accettata in un gruppo, integrata in una nazione; la condizione di chi è sottoposto
delle centrali nucleari che interessa una determinata nazione). gazzetta del popolo [29-11-1980
, di un popolo, di una nazione. periodici popolari, i-521: le
e compresse ad alte temperature nazione del granulo, dando luogo a un polline
generi. angiolini, 169: questa nazione non ha quell'immenza quantità di numerario
ranghi. machiavelli, 292: ogni nazione, nell'ordinare gli uomini suoi alla
cose; cioè gli scrittori grandi della nazione scrivendo così spesso 'gli ', e
gli ', e il popolo della nazione dicendo sempre 'gli 'al terzo caso
privazione di essi avesse a perdere la nazione. -in piccola quantità.
croce senza guardare a sua origine o nazione. g. bassani, 5-196:
far noi quando udiamo uno di barbara nazione che voglia incominciar nuovo a favellar nel
inghilterra si trovò meglio di ogni altra nazione in grado di profittarne; se fosse
nuove e fresche i problemi posti alla nazione dalla 'nuova frontiera 'che essa
'prefetti della città e 'maggiori per nazione e 'nutrici a leu. plutarco
2-8: maometto per agar fu di piccola nazione e di povero padre e madre;
(con partic. riferimento a una nazione, a una città, a un
che comproba la regina per la sua nazione. 15. dar forza,
i-28: stefano di vers, di nazione di linguadoca, di basso legnaggio, ma
paese che intende a conquistarsi vita di nazione e libertà deve assumere coscienza e '
una popolazione, una città, una nazione). - anche sostant. boccaccio
. ogni giudeo o cristiano di straniera nazione, maestri di sartoria, non descritti nella
tribunali di offrire al parlamento della sua nazione un libro detto demboker, nel quale
rivestita di metallo per riflettere la luce nazione e rebelione vostra, ne la quale obdurantemente
nell'espressione giurid. do nazione obnuziale: v. donazione, n.
da un gruppo sociale, da una nazione, per un qualsiasi fine comune o
donne, noi siam di chianti per nazione, / maestre di far cacio al paragone
prese un'altro vascello di guerra di nazione olandese, qual pure stava ancorato vicino
. carducci, iii-9-12: la sola nazione in europa che avesse una lingua atta
occorrenze conosco e tratto un cappuccino di nazione còrso, che è uomo di santa
perciò rimarrebbe il suo regno e la nazione sua priva di capo, né per conseguenza
meglio in quelle [piazze] ciascuna nazione vender le robbe depredate a i nemici
. vendramin, lii-5-452: è la nazione spagnuola di natura altiera e superba, ma
d'italia, speculando sulle miserie della nazione..., e per impinguare numerosa
nei confronti di uno stato o di una nazione che si ritiene, a torto o
, 5-14: gli odi di una nazione contro l'altra, essendo stati pur sempre
molto odorati solo aveva conceduto a quella nazione alla quale grandemente puzzavano le mani.
, di un popolo, di una nazione: oltraggiare, vituperare, vilipendere,
un gruppo, una comunità, una nazione, ecc.) un doloroso turbamento
tedeschi transportato, nacque tra l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba
questo oggetto di scandalo e di abbonii- nazione. bettini, 58: sento invadermi un
quelli estivi e nel territorio di una nazione anche diversa da quella incaricata dell'organizzazione
campanella, 5-225: non si trova nazione che non si vanti venire da abraham
tridimensionale avviene per mezzo dell'illumi- nazione della lastra impressionata con lo stesso raggio
induce. mazzini, 86-130: una nazione che accetta senza risentirsi l'oltraggio della
l'oltraggio della dominazione straniera, una nazione che dichiara altamente e unanime di volere
all'altrui cenno non osa, è una nazione perduta. landolfi, 8-133: che
autorità. giordani, vii-27: oltreché la nazione italiana non ebbe per lo più altra
bartoli, 2-1-4: vedrassi la sospettosa nazione eh'è la cinese: facilissima ad ombrare
confronto all'antica e nuova compattezza della nazione francese cominciò ad ombreggiarsi nelle emule voglie
lingua tedesca professata dai franchi, nazione germanica. giannone, iii-41:
divisi, non già a riunirli e farne nazione. idem, 42-311: mi vorrete
di prodi lazaro re di serbia e la nazione... è omericamente celebrata nei
poemi d'omero ha parte l'intera nazione, pronunziando questo nome, intendesi il
tradizioni popolari, il genio epico della nazione stessa. in questo senso può dirsi
stuparich, 9-87: le unità territoriali di nazione non erano più le provincie storiche,
in agitazione (una città, una nazione, ecc.). - anche
dell'orare in pubblico, perché la nazione fiorentina non aveva mai più avuto udienzia
della ferocia e della ordinanza di quella nazione) di non gli assaltare. navagero
conquistarci una patria, d'ordinarci in nazione. colletta, 2-1-294: la francia
: non credo che sia nel mondo nazione che mangi più delli persiani, essendo ordinario
7-441: « la francia è una nazione ricca » diceva un alto funzionario, acuto
sappiamo che l'ordinamento politico d'una nazione è un solenne atto religioso e che,
sviluppa il fatto e il concetto di nazione e di patria, che diventa l'
male da per tutto e sempre; in nazione poi di nuovo organamento è un pessimo
che si vanno organando secondo le attitudini della nazione negli ambienti delle età diverse. capuana
l'arte] la comedia prima della nazione; intende il linguaggio, non come
-organizzazione delle nazioni unite: v. nazione, n. 6. -organizzazione delle
, a una stirpe, a una nazione. chiaro davanzati, xi-25: quanto
dignitosa conside razione che una nazione ha di sé; fierezza di
appartenere a un popolo, a una nazione. delfico, ii-97: il
(una persona, un popolo, una nazione: e, per lo più,
che vi ha di originale nella propria nazione. gobetti, 1-i-279: ragioni storiche
, senza guardare a sua origine o nazione. d'annunzio, iv-1-764: erano [
porta e capo del mare, è di nazione messinese, ma oriundo genovese, di
-futuro di una persona o di una nazione. foscolo, 1-300: italia,
ii-5-307: i nobili, repudiando la nazione, si aggiravano a guisa di satelliti
coltivato. -con riferimento collettivo a una nazione, a un popolo o, anche
professione mi par più comune alla nostra nazione che a tutte l'altre. l
del potere ciò ch'è contributo della nazione. ferd. martini, 1-iii-250: è
cuore. mazzini, 83-182: una nazione che 'può 'e non 'osa
. bocalosi, ii-122: una nazione ignea e sensitiva molto è subito messa
procurando di servire come meglio può alla nazione italiana, necessariamente il 'conciliatore 'incappa
quale nasce dall'essere le parole di nazione straniera. leti, 5-ii-618: usciamo
. bocalosi, ii-57: allorché una nazione esce dall'oscurità sopraffacendo con una gloria
. biffi, xviii-3-398: vorrei la nazione generalmente un po'iù ospitaliera. moretti
una città, una regione, una nazione, ecc.). dante
per benigno ricetto di quei della sua nazione che andassero a visitare i prencipi degli
e gente latina, ma ancora le barbare nazione in vera concordia all'imperio romano obsequentissime
o si osservino gli statuti particolari, niuna nazione e città ci suol essere nel mondo
ozio ed una intera quiete in quella nazione che dee progredire nelle scienze; sono
pervicacia e con cupa determi nazione al male o a un vizio.
. nerbo di una società, di una nazione, di un esercito, di un
forze d'europa per ostare ad una nazione potente e presa di pazzia. -resistere
giannone, i-35: né vi è nazione che non abbia dato in questi sogni
sm. ant. osti nazione (nel male o nella freddezza amo
. landino, 189: l'obsti- nazione del traditore è tanta che mai si pente
ostrogoto]: * ostrogoto ': di nazione, ma che per antonom. dicesi
del nostro sistema e rendere odiosa la nazione, dipingendola cabalistica e incontentabile. pecchio
uno stato di tutela economica (una nazione). migliorini [s. v
questo punto un dilemma: ovvero la nazione per cui si preordinano tali costituenti è
de'beni e de'mali di qualsivoglia nazione... tocca oggi a me
lii-13-368: infamia e vituperio della nostra nazione, la quale nelle laute vivande e
del discapito che ha nel discapito della nazione, ha quello particolare di vedere infruttuosa
ma quei tiranni ai giusti reclami della nazione replicarono col cannone e la strage.
città, a uno stato, a una nazione, a far cessare lotte civili.
avo di una famiglia, di una nazione (per lo più al plur.
uno stato; progenitore capostipite di una nazione, di una comunità (anche nell'
vittorini, 5-203: uomini d'ogni nazione di ritrovano... al punto
istituzione di un popolo, di una nazione; benefattore di un popolo o chi
e celebrato come il fondatore di una nazione o come colui che l'ha salvata
nel principe il padre universale della nazione, si figurarono nei magistrati delle provincie i
comune erano una volta i rappresentanti della nazione. -nelle pratiche fiorentine, titolo riservato
solaro della margarita, 295: questa nazione [il portogallo] annoverata un tempo
e il patrimonio storico e artistico della nazione. legge 6 agosto 1967, n.
regione; chi appartiene a una nazione; chi vi è indi
comunicative di una ben determinata società o nazione. guazzo, 1-87: io stimo
da legami razziali e culturali; popolo, nazione; comunità nazionale. -anche: la
lo più, 'paese 'accenna alla nazione e a'suoi abitanti. de sanctis
9-330: l'italia è tuttora una nazione borghese, e tra essa e i paesi
grosso e popolato. 2. nazione di grande fama e importanza politica e
con estrema diligenza. 3. nazione, stato di secondaria importanza politica e
. lippomano, lii-6-280: la sua nazione s'unì al regno di polonia nel medesimo
26: iulio cesare la chiama grandissima nazione [quella degli svevi] dicendo che
= voce dotta (coniata da nazione nel 1798), deriv. da
vantaggio del sovrano inseparabile da quello della nazione. foscolo, ix-1-525: or questa
ciò alla costumanza de'poeti, nazione vana e siccome degli altri, così di
, 34-24: regno celestiale, la reale nazione, / non se confò, al
miscela ottenuta dal processo di calci- nazione di solfuro di antimonio, carbone, cloruro
baci donne alienigena e strana della sua nazione. giacomo soranzo, lii-6-132: i
dico io il panegirico essere una ragù- nazione di uomini, e essere altresì esso luogo
tutte le componenti dello sviluppo di una nazione nel solo settore industriale; politica economica
gli slavi meridionali sotto la sovranità della nazione serba. = voce dotta,
cotesto nido di scrittori della « nazione », di professori d'ogni idea piccola
boccaccio, viii-3-68: questo anastasio fu di nazione romano, e figliuol d'uno il
amari, 2-intr. -ix.: la nazione arabica, percorsa in quattrocent'anni tutta
scioperi, che paralizzano la vita della nazione..., la previsione del '
è chiamato paranite del nome de la nazione ove nasce. = voce dotta,
città, in una regione, in una nazione o anche nel mondo, in un
la persona, il casato, la nazione che se ne fregia. boiardo,
, il quale avvenga che fosse di nazione straniera..., rispetto almeno alla
denina, xxiii- 232: questa nazione [francese] quando giungerà a pareggiare
'hanno parentezza col vocabolo di 'nazione ', perché significano l'unità concreta
: simili chiamo coloro che sono d'una nazione, d'una città, d'una
di scrivere la rassegna letteraria per la nazione: e dappoiché ora ho bisogno di
di paria separati dalla vita collettiva della nazione e fuori di ogni comunione coi loro
il cicala il suo secretario, di nazione parimente inglese, a chiedergli un capo
prevede l'estensione generale della clausola della nazione più favorita. romagnosi, 4-1147
allora il duca, dato a ogni nazione il suo luogo distinto,...
interessi dei deputati che a quello della nazione. originariamente significò lo studio dei voti
un tale sistema di governo (una nazione). d. martelli, 52
in nome del governo francese e della grande nazione la libertà e l'indipendenza degli stati
). cesarotti, 1-i-18: la nazione stessa, ossia il maggior numero dei
, dalla parte settentrionale, abita una nazione assai bestiale, che non parla, ma
eccellenti di una regione, di una nazione, di un ambiente o di un periodo
e con publico costume di tutta la nazione perseverano nella piratica e latrocinio, non
partecipazione politica. gioberti, 9-i-365: nazione importa stabilità e moto, mantenimento e
partecipavano della coscienza universale; facevano una nazione a parte. sbarbaro, 2-49: a
in pari modo si ravvivano le speranze didgni nazione per un atto di giustizia operato dal
einaudi, 3-8: l'ideale della nazione o quello dell'interesse collettivo, l'
ideologia, a una personalità, a una nazione, a un'alleanza militare, ecc
si perde la independenza si è in una nazione lo scelerato parteggiare pe'forestieri.
di parte (una città, una nazione). botta, 5-242: venezia
cui sol gli dispiace l'uso di quella nazione veramente curioso d'accompagnar tutto il teatro
o per padre o per madre era di nazione partica. marino, 262: nel
imperadori franchi, cioè le particolari di ogni nazione, che riguardavano le successioni, i
intiere famiglie o tutto un popolo o nazione. romagnosi, 19-300: una compagnia
né con le parti ma con la nazione; profonda e larga ma particolareggiata e
partegianismo de'primi era indegno e della nazione liberata e della liberatrice. =
[federigo ii] co'rappresentanti della nazione il poter legislativo. dossi, i-106:
parte, lasciate in generale a qualche nazione una parte, un'altra a un'
e debiti verso i forestieri, la nazione resterà tuttora debitrice, sarà per forza
d'importazione ed esportazione, e la nazione dovrà trasmettere il danaro al di fuori
sociale di una città, di una nazione o di un periodo storico, di
tutte o di più o di una sola nazione, o di più imperi o di
. mascardi, 147: altamor della nazione s'adegua talora una insensibile inchina- zion
d'argento le quali servono per la nazione e pel popolo e con le quali
sia degli uomini, di qualunque o nazione o fortuna. s s
gran maestro presente raimondo roccaberti, di nazione spagnuola, non parzializza per la corona
: dirò che alla storia civile della nazione appartengono i maiali, pascenti a migliaia
positivo e per giusto che debba sussistere tal nazione o cotale, pasciuta e vestita dall'
: vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione vinta e pasciuta di obbrobio, che solo
vincere una città, non già una nazione. nievo, 158: cantò e gridò
fa sostanziai differenza, in cotesto sistema di nazione, che il principe voglia aver conoscenza
, 4-118: conoscendolo che egli era di nazione perugina assai potente ne'capitoli e poi
passa in cesare che ha introdotta quella nazione in germania, e s'accrescerà quanto
moreschi, al cui suono quelli della medesima nazione davano ballando passatempo alla corte. g
supponiamo che salga sul trono di questa nazione un despota uomo dabbene... la
liberamente. gioberti, i-279: quella nazione elettiva che si chiama chiesa..
degli elementi scatenati che uscirà fuori la nazione bella e creata, gl'indifferenti pugnando
, xiii-1-3: lo stato politico d'una nazione è più o meno attivo o passivo
secondo le forze sue proprie che la nazione può mettere in uso per difendere sé e
in una trama, in una macchi- nazione. -anche: avere esperienza, competenza,
, senza contare il tabacco, ogni nazione, anzi ogni popolazione, quantunque barbara,
. p. verri, 2-130: la nazione selvaggia si procurerà dal proprio fondo le
delfico, i-35: la morale d'una nazione cacciatrice e feroce non potrà esser
non a questi ultimi anni che una nazione si faccia rispettabile sciorinando ella in faccia
istituzionali che segnano la storia di una nazione, di uno stato. gemelli careri
dominio di un sovrano o di una nazione straniera, perdendo la propria libertà.
sovrani d'una lingua parlata da una nazione così numerosa. = voce di
moderna, in rapporto col concetto di nazione (concepita come persona morale protagonista della
ad educare questo popolo che e la nazione; quella nazione italiana, quella patria
questo popolo che e la nazione; quella nazione italiana, quella patria alla quale abbiamo
-grande patria, piccola patria: la nazione, nei caratteri di vastita, complessità
diritti, di compierne il destino di nazione o, anche, di salvarne l'
misticamente la dedizione alla terra e alla nazione d'origine. mazzini
discesero molte tribù scientifiche e letterarie della nazione francese. carducci, iii-18-16: un
e il patrimonio storico e artistico della nazione. r. fabiani [« l'
al patrimonio culturale o economico di una nazione, di una comunità. lanzi,
carcere; il sistema carcerario di una nazione. -avanzo delle patrie galere: delinquente
si ritengono appartenenti di diritto a una nazione. - per anton.: risorgimentale.
a dire del bene universale della nostra nazione, sia il sole che le illumini
patrocinio di persona né a qualunque privilegio di nazione. romagnosi, 17-32: il vedere
di tutte le forze vive della nazione sotto il patronato del papa per cacciare lo
carico di scrivere la rassegna letteraria per la nazione: e dappoiché ora ho bisogno di
di quello che col riponerlo in una nazione niente inclinata ad uscir fuori della provincia
va in francia per trattar con quella nazione fa bisogno che porti seco tre grandissimi
sul dritto incontestabile di proprietà che ciascuna nazione ha sul dominio suo, ed è relativo
occorrenze conosco e tratto un cappuccino di nazione córso che è uomo di santa ed
stessi romani, a misura che la nazione fece progressi nelle scienze e nell'arti
una scienza inutile e dannosa sovente alla nazione. = voce dotta, lat
né si vole credere che le altre nazione ad questi tempi siano superiore al nostro peditato
, i-35: quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà
ii-15-164: la peggiore politica che una nazione potesse avere era quando un governo non
277: un bel servigio fecero a questa nazione le pene e maledizioni fulminate dalla chiesa
i-35: quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà
di penetrare niuna terra, soggiogare alcuna nazione. g. g. belli, 11
con eserciti potentissimi, penetrata [la nazione normanna] dentro fra la terra,
gran famiglia italiana infiammare nel sentimento di nazione. pascoli, i-956: egli è
della francia e nostra. deve votare la nazione pensante e non già la nazione bruta
la nazione pensante e non già la nazione bruta. periodici popolari, i-779: i
col solito stile laconico di quella pensante nazione: pagare, soggiunse, e impiccare;
. mazzini, 66-347: fra la nazione che pensa e la nazione che opera
: fra la nazione che pensa e la nazione che opera dev'essere continua armonia.
comuni e la maniera di pensare della nazione. cesarotti, 1-xxxiv-56: negli argomenti
riguardo a contradire publica- mente la sua nazione in tutto ciò che gli sembrasse uscir
presso un gruppo, una società, una nazione, ecc.; il sistema di
che domina o par dominare gl'intelletti della nazione in un tempo o di consueto;
del sentimento poetico nei destini d'una nazione. -il pensiero scientifico: casa
e la corona senza dubbio da quella nazione. 2. sm. stor
degna di meraviglia la costanza di quella nazione che in tre anni...
nazioni della navigazione, cioè che una nazione potesse navigar per levante e l'altra
... questo peso ricaderà sulla nazione. cattaneo, iii-4-130: rimaneva una
il prestigio di una persona, di una nazione. fatti di cesare, 265:
, 1-i-80: cangiano le circostanze della nazione, un'usanza è scacciata da un'
. balbo, i-13: uomo o nazione, niuno vive bene senza uno scopo
e vantatori perduti della sapienza della loro nazione. 31. fis. che costituisce
posta dal nostro re perché perfezionino la nazione nella virtù e nelle lettere. mazzini,
lettere. mazzini, 3-64: per nazione noi intendiamo l'universalità de'cittadini parlanti
abituale di un popolo, di una nazione, unita con violenza e crudeltà e,
e di risorgimento nella letteratura d'una nazione non si misurano a brevi intervalli.
collettività cittadina, uno stato, una nazione); cessare di esistere (un'
di fondare la politica permanente d'una nazione qualunque non può esser adempiuto bene dalla
per core almeno, parte eletta della nazione, sedeva permanente, fino al giorno
la disgregazione o la decadenza di una nazione o di una comunità. bibbiena
, anche, morale o culturale di una nazione. -anche: luogo, territorio che
, centro, perno, anima della nazione. e. cecchi, 6-27:
sono elementi perpetui della vita di ogni nazione. labriola, iii-190: per cotesto
: non vanno già in guerra una nazione contra l'altra né un villaggio contra
perseguitate dalle leggi d'ogni ben regolata nazione. cesari, 1-2-192: que'barbari
a far un trattato di lega con una nazione contro l'altra, e non già
p. verri, 2-137: la nazione, in cui l'annua riproduzione pareggia
esercitare la iniquità contro a tutta la sua nazione. firenzuola, 2-151: non era
libero svolgimento così dei cittadini come della nazione, delle persone individuali e della persona nazionale
tribù concorrono a formare il corpo della nazione, esse non perdono né perder possono
intellettuali di un popolo, di una nazione o, anche, di una classe
la nazionalità, il genio di una nazione è la sua metessi. san giovanni lo
principio, rappresenta la forza viva della nazione. pascoli, ii 867
.. rappresentava perspicuamente l'immobilità della nazione spagnuola. ascoli, 43: il
1-xxiii-3: non è probabile che una nazione, persuasa della nobiltà di sua origine
provocare sconcerto e scandalo in un'intera nazione (con un'opera letteraria particolarmente anticonformista
parte. tuttora però traditori e pervertitori della nazione. monelli, 2-137: lo bandisce
, 1-vi-136: ogni sorta di moneta tra nazione e nazione non è altro che metallo
ogni sorta di moneta tra nazione e nazione non è altro che metallo e metallo sempre
città d'italia pesa sui fatti dell'intera nazione. g. raimondi, 4-11:
peso di sostenere gli dei della loro nazione. -dovere sociale (anche stabilito
, 7-441: la francia è una nazione ricca... molto più che non
. domenichi, 5-46: essendo quella nazione desiderosa fuor di modo del vino e
finalmente vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione... superba di tali geste,
, 34-24: regno celestiale, la reale nazione, / non se confà al paltone
piccolo stato in cui è divisa una nazione. g. michiel, lii-4-366:
quegli indiani che son detti caimani, nazione certamente umana e piacevole, abitano vicino a
(in una società, in una nazione, in un periodo storico o,
dentro, son piaghe tali per la nazione che invano si cerca antidoto per risanarle.
. -sconvolto da lotte interne (una nazione). algarotti, 1-ix-59: piagata
grazzini, 9-141: quantunque d'umile nazione e povero fusse, era non di
{ pianificazione aziendale) sia dell'intera nazione { pianificazione nazionale dell'economia o semplicemente
che possa piantarsi fra il trono e la nazione. -insinuarsi nelle grazie di qualcuno,
a volere la scienza del commercio in una nazione piantare e fare che la vi alligni
altri quando hanno ugualmente spaccio presso la nazione. mazzini, 33-263: procedete pacifici,
. in sì gran picca contro quella nazione che, giurata la sua mina,
. concorrono ad aggruppare sopra quella iniqua nazione una congerie di terribili eventi. f.
, iv-1-424: gli animi novitosi di quella nazione ad ogni picchio quasi focili mandando fuori
il cui nome era ricciardo, di picciola nazione ma ricco molto. m. adriani
: non l'indeterminatezza meramente potenziale della nazione, non la piccolezza egoistica della patria
uomo di mezza età e di piccola nazione. guicciardini, 1-27: si reggeva
, in versaglia, dove un'intera nazione d'indefessi e pieghevolissimi postulanti perpetuamente scorgevasi
aspettare che la progredita cultura rifaccia la nazione, e poi surga un teatro, non
. e. bettiza [« la nazione », 4-k-1983], 1: l'
popoli hanno fretta di costituirsi tutti in nazione, di trovarsi uni e liberi,
tutto arbitrarie. mazzini, 2-47: la nazione libera e nel pieno esercizio della sovranità
il pifero storto; marsia nella medesima nazione i piferi; anfione le melodie lidie.
rilasciamento. gobetti, 1-i-433: una nazione che crede alla collaborazione delle classi,
pigrizia alla lotta politica, è una nazione che vale poco. -come personificazione
quale chiamasi piliere il capo di qualche nazione e lingua. lessona, 1134: 'piliere'
da tutti i beni ecclesiastici devoluti alla nazione, si formino pillole di lire mille milanesi
data area, per lo più una nazione, in rapporto con l'età,
loro piraterie apportarono anche alla propria loro nazione. redi, 16-v-172: il tenere
paesani, piroo, furlane e di qualunque nazione. = etimo incerto: probabile
una sorte d'uomini a cavallo, di nazione tedeschi, armati alla leggiera; i
estremi difettosi dell'una e dell'altra nazione. vico, 4-i-820: la qual dimostrazione
il più dei popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente fatta per reggersi a popolo, non
altra. jahier, 2-109: una nazione può dare poesia preziosa e femminile,
poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva ed eroica. essere
vita,... appresso la sua nazione gli diminuisce assai di quella reputazione che
della fede e creò l'unità della nazione. carducci, iii-15-7: in quella
del tempo attuale: e ammonimento alla nazione degli sforzi eroici di un'infima minoranza
plateali idiotismi e che il vocabolario della nazione è ancora nel grembo dei possibili futuri
delle moltitudini, dà di getto alla nazione un governo razionale, ammirevole come opera
nicolò de cusa, costui fu di nazione tedesco, fu degnissimo uomo, grandissimo filosofo
, la mano, quasi sull'altare della nazione, della città santa ch'è da
siamo setta: siamo la coscienza della nazione. rappresentiamo l'idea in nome della
storico, il vivaio delle forze d'una nazione, onde vengono e han da venire
amplissimo di sapienza, sia perché una nazione che nell'antichità più rimota edificava mentì
338: la maggioranza della nazione volle una forma di governo che non
mazziniana: aurelio saffi rispettò il volere della nazione, impose a sé di non cospirare
, civica e di stato della propria nazione, a somiglianza dei bei tempi della
un trattato. cattaneo, vi-4-341: la nazione non ha un originario titolo: non
le istorie universali del mondo o di nazione alcuna particolare. 11. locuz
. marinetti, 2-i-386: la vita della nazione non è forse simile a quella dell'
d'annunzio può tentare d'accomodar la nazione nel civile e pletorico statuto del camaro
. leopardi, 1-116: i deputati della nazione fanno le leggi coi voti e non
internazionali: capitalista, imperialista (una nazione, una politica commerciale).
potenza militare e prosperità economica (una nazione, una città). latini,
, di un gruppo, di una nazione. -anche: l'insieme di opere riconducibili
autore, di un gruppo, di una nazione. tasso, ii-322: non mandai
vico, 4-i-961: nella silesia, nazione di contadini, nascono tutti poeti. ricci
. tommaseo, lxxxix-ii-375: i romani, nazione non molto poetessa, per vero,
dee generare e si genera appresso qualsivoglia nazione. -plurale poetico: v.
di poi papa eugenio quarto, di nazione viniciano. pulci, 1-30: orlando
proprio della polonia, sia in quanto nazione sia in quanto stato, e del
navagero, lii-12-106: ibrahim-bei, di nazione polacca, di età di ventotto in
forse da qualche scimunito appunto di quella nazione. 3. ling. lingua
, le abitudini degli abitanti di tale nazione. lippomano, lii-6-296: quella sera
le abitudini, il costume usuale di quella nazione. comoldi caminer, 104: la
vecchio, 52: passò uno di nazione pollano a ppiè, alto braccia 4
scioperi, che paralizzano la vita della nazione, senza che si veda come si
, l'onore militare, gli interessi della nazione... vi è un mostro
canaan e tornava, / da ogni nazione della terra divorando jerusalem. 6
popolo conquistatore, dal popolo unito in nazione all'impero. savinio, 12-354: ogni
maggiori politezze da questa brava e buona nazione, devo concentrare le mie obbligazioni in
tommaseo [s. v.]: nazione politicamente divisa può essere moralmente più unita
xiii-1-3: lo stato politico d'una nazione è più o meno attivo o passivo
secondo le forze sue proprie che la nazione può mettere in uso per difendere sé
, evoluto (un popolo, una nazione o le leggi, i costumi,
socialista è bene che ci sia nella nazione e dà un certo saporino alla rozza
saporino alla rozza polpa di manzo della nazione stessa. 19. parte integrante
di qua molto opportuna... la nazione si vede star tutta sollevata e son
culturale. papini, x-1-289: quella nazione che avevo trovato, nascendo, divaricata
, tra quali quella grandissima che una nazione tolga all'altra l'indipendenza e la
ponderabile in vista dell'avvenire dell'intera nazione. = voce dotta, lat.
nazioni della navigazione, cioè che una nazione potesse navigar per levante e l'altra
agostino giustiniani, 66: la nazione di vallachi,... ancor
popolari e abili al gran consiglio della nazione, non si conosce alcun'altra distinzione
, lxxx-3-143: li popolari odiano la nazione spagnuola quanto si possa dire. gualdo
, di penetrare niuna terra, soggiogare alcuna nazione. b. davanzati, i-347:
m. soriano, lii-4-110: quella nazione, invitata dall'appetito del vino,
classi di essa società, cioè dell'intiera nazione governata. solato della margarita, 197
, 25 milioni d'uomini, noi nazione italiana, noi popolo unito co'suoi legittimi
che tutto un popolo senta di essere nazione perché la nazione sia: cotesto richiedesi
popolo senta di essere nazione perché la nazione sia: cotesto richiedesi alla vittoria, non
popolazione di uno stato o di una nazione e come tale considerato come il vero
antiche, suppone da prima tesser veramente nazione e non dieci popoletti divisi. foscolo,
gente, a tutte le creature in ogni nazione, le tue cose mirabili e quello
i-227: farebbe egli onore alla propria nazione colui che alla verità si opponesse, perché
, 1-31 (i-392): la nazione germanica gli porse [al papa] una
che egli degnasse dispensare con tutta la nazione, che se bene il giorno di
'porgete'; i rettori di questa nazione sono vituperosi. = forma sostant
pori al momento della dissemi nazione. = voce dotta, lat
, iii-3-47: i vecchi nemici della nazione e della bandiera promossero un tumulto,
qualunque grado di coltura e civiltà una nazione può precipitare in dissimili ma pari abiezioni
al genere, all'uffizio ed alla nazione. brusoni, 9-35: la frequenza di
gruppo, a una comunità, a una nazione. cicerchia, xliii-328: pietro si
istituto che si vede introdotto presso qualche nazione, perché forse ad un'altra sembrerà
rappresentare gl'interessi commerciali della propria nazione in porti e città stranieri, esercitandovi
procurare i vantaggi de'trafficanti di sua nazione; chiamato alcune volte console delle marine
volte console delle marine parti, della nazione, dei mercanti, del porto,
del porto, delle marine parti, della nazione e conte, il quale, per
travaglia per divenire un sol popolo e farsi nazione. ha riacquistato il suo territorio
.. non essendo egli spagnolo ma di nazione portoghese, non debba aver tanta opposizione
cucinato secondo gli usi gastronomici di tale nazione. romoli, 162: porcelletta nello
diffonderlo contemporaneamente a tutti gli individui della nazione... era universalmente, vigorosamente
, non già a riunirli, e fame nazione. nievo, 396: diranno poi
); pacificato (una città, una nazione); sedato (un tumulto)
lo spirito positivo e sobrio di quella nazione. gioberti, i-v-114: uomo positivo
... di esser fedele alla nazione... e di mantenere con ogni
(di una città, di una nazione). m. frescobaldi, 1-32
le persone, lo stato, la nazione, l'istituzione in cui risiede il
-con riferimento a uno stato, a una nazione. cacherano di bricherasio, 1-92:
prosperità economica (uno stato, una nazione, un popolo). -anche: potentemente
di durazione si possa paragonare con la nazione francese. f. erizzo e s.
che le partecipano sarò eletto rappresentante della nazione nel collegio di pisa, io me ne
, forma la base massima di una nazione stanziata su di un dato territorio. cattaneo
persuasi d'essere di natura e di nazione diversi da'loro vicini ». -a
messo all'ordine e a posta della nazione i beni del clero. carducci, iii-24-332
non posterga ciò che deve unicamente alla nazione e alla giustizia, perché pochi suoi favoriti
quei dotti di ogni ceto che onorano la nazione,... ma neppure quello
cornelio tacito pone il nome, facendoli nazione germanica; ma tutti li altri posteriori ad
fatto schiavo da'nemici o da qualunque nazione straniera: se non che se lo schiavo
popolo: s'intende in esso tutta la nazione, poscia quella parte della gran famiglia
, 1-i-142: posto che manifestamente la nazione di questa giovane esser vile si conoscesse
de'ministri in versaglia, dove un'intera nazione d'indefessi e pieghevolissimi postulanti perpetuamente
unità politica di un territorio, di una nazione (con particolare riferimento a quella italiana
signore. leopardi, 500: l'eccelsa nazione / de'topi splendidissimi e potenti /
potenza militare (un popolo, una nazione); che mantiene una posizione di
coltivando sì gran radice, [la nazione spagnola] ha potuto cavarne frutti così potenti
donne al nostro tempo, è famosa per nazione, per potenza e per costumi.
punto perdessero il loro ascendente e la nazione cessasse di portar il loro nome.
cresce a tanti doppi la potenza della nazione e spezzansi ingiuriosi legami stranieri, si
e la dignità d'una potenza della nazione come hanno tra i popoli più gloriosi
, l'altra averlo lontanissimo, di nazione e di lingua differente? parini,
nello stato in cui era allora la nostra nazione, poco potea il potere legislativo.
: spesso vien fatto re uno d'una nazione odiosa e inimica, come seguì già
: in virtù dei poteri delegatici dalla nazione ordiniamo che il nome di matteo brando
per causa sua è in universale tutta la nazione italiana. tasso, 8-74: tancredi
il diritto canonico, lo spirito di nazione e lo spirito della curia romana.
in questo suo exercito persone de tante nazione alemane, ispani, guasconi, picardi
persone, a una città, a una nazione. giuliano de'medici, 76:
culturale di un popolo, di una nazione. bruno, 3-141: non si
de'beni e de'mali di qualsivoglia nazione. guerrazzi, 2-173: il capitano
stato per sì lungo tempo idolo della nazione ed esempio di gusto anche agli stranieri.
il '98 la precipitò [la nazione] nel peggiore dei disastri, in un
la rapidità di una marcia imperiale la nazione all'avvenire. 8. discendere
, 7-441:? la francia è una nazione ricca'diceva un alto funzionario, acuto
manzoni, iv-270: la vostra preclara nazione dei franchi. -memorabile.
guicciardini, i-73: 1 svizzeri, nazione bellicosissima e la quale con lunga
mia, né sarò principe d'altra nazione. -in relazione con una prop.
con il pensiero o con l'immagi- nazione un fatto o un evento prossimo a compiersi
interessati negli armamenti de'corsari di loro nazione. qual equa sentenza potevasi aspettare da
miseria a'riguardanti, vergendo quella delicata nazione, avezza più d'ogni altra agli
contrabbando, non credono però che la nazione a cui essi appartengono e che poteva
-danneggiato da azioni di pirateria (una nazione). bacchelli, 9-78: nascevano
sola armonia, come per quella imagi- nazione d'inferno, la perpetuità spirituale della patria
. qual è più predicata in una nazione e quale in un'altra. la vergine
uffizi divini, sono cinquanta persone di nazione spagnuola, fiamminga ed italiana, le
ciò possa mai accadere senza che la nazione vi acconsenta tacitamente e s'ella possa
prendere e dirigere ella il movimento della nazione verso la vita nuova. e. cecchi
vessatorio. garibaldi, 2-408: la nazione, benché esausta da un governo predone
una comune piazza di negozio, una nazione sia preferita all'altra nel poter vendere
prefetti della città, e'maggiori per nazione, e'nutrici a leu, dicendo:
, senza propria vita, e la nazione che copia parola per parola le leggi,
1 regolamenti, le proclamazioni di un'altra nazione è ridotta allo stato di provincia,
/ acciò che non tu om di gran nazione, / ché quanto più de vii
un fonte di sommo danno per la nazione, la quale tanto più discapita al di
dell'articolo guasti la fi- gra della nazione artisticamente e pregiudichi alla serietà della coltura
, farà per > alzare internamente nella nazione le spezie tutte. 8.
una mente superiore e legislatrice; e la nazione romana, malgrado la pregiudicata opinione generalmente
culturali di una comunità, di una nazione. s s m.
di sviluppo tecnologico o sociale (una nazione, una società); che condivide mentalità
non solo i generali e capi di quella nazione, ma afflitti oltre misura tutti quei
nella scarsezza degli utili teatrali della nostra nazione, se i signori goldoni e chiari cercarono
politica, economica o culturale di una nazione nei confronti di altre.
toscano, siccome i più leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. foscolo
cui si svolge la competizione, la nazione che la promuove, ecc.)
parlo della francia, parlo di una nazione che posso prendere in complesso. capuana
che pronunziano il risorgimento intellettuale di una nazione. carducci, iii- 7-395: il
mia d'aiutare a creare una italia nazione potente di fede, d'unità e dell'
agitano il secolo nostro e la nostra nazione. -fare in modo di prevenire gli
. periodici popolari, ii-681: febee quella nazione che vedrà nel suo seno minorare gli
quelle parte formidabili che tenevano la nostra nazione quasi in una carcere rinchiusa e ch'
e all'arbitrio; in cui la nazione viene associata al governo per vegliare ai propri
genti che aderiscono al presbiterianismo (una nazione, una città). g.
persona, né a qualunque privilegio di nazione. stampa periodica milanese, i-144:
più comunemente donativi, i sussidi della nazione al principe. 4. prov
e di vicissitudini morali e politiche della nazione, preservando quasi tutte le sue parole
è nelle mani del presidente birago, di nazione milanese, il quale è di buon
francia pareva che dovesse divenire in questa nazione il primo passo di questa desiderata novità
detto, « può disporre dell'autorità della nazione, a meno che la nazione stessa
della nazione, a meno che la nazione stessa, riunita e preseduta dal re,
regno e rifare in pezzi e frantumi la nazione italiana. correnti, 28: durante
, 4-i-784: i fanciulli che nascono in nazione che è già fornita di favella,
il gruppo, la classe o la nazione a cui si appartiene, di ciò che
rea pretesa di volere che una nazione si rigeneri con una men
assai perché poi siano ai giovanetti della nazione signora uno spettacolo che stomi dalla ubbriachezza
sono comune a l'una e altra nazione. algarotti, i-v-49: moltissimo vi piace
unità politica di un territorio, di una nazione (con partic. riferimento a
mili tare (di una nazione, di un popolo, di una regione
, ma dal rispetto di onorare la nazione ferrarese... tutti questi rispetti
parlamento autorità di accusare in nome della nazione innanzi al tribunale straordinario ogni e qualunque
regole si mantengono i popoli e le nazione, le quali quando, prevertiti i
preziose! jahier, 2-108: una nazione può dare poesia preziosa e femminile,
poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva ed eroica. baldini
ordinava un trattato con uno schiavo di nazione moro di volere abbruciare l'armata e,
persona e di molta stima appresso la sua nazione..., avendo fatto altri
volte possono acquistar quei che son d'altra nazione. bandella, 1-46 (i-551)
ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al proprio legittimo
se spanna en tribù, lengua e nazione. giamboni, 4-161: da erennio suo
viva la libertà! e fa grande nazione! pirandello, ii-1-98: basterà stendere in
ambito culturale o artistico attribuite a una nazione, a una città, a un popolo
altri. martello, i-2-i: la nazione franzese, la quale ne'manuali lavori
se al pari o più d'ogni altra nazione, pretende ancora il primato sopra quante
volta al popolo d'italia, alla nazione. de sanctis, 9-170: gli
: fase iniziale della storia di una nazione, caratterizzata da entusiasmo, grandi speranze
fa vedere a bastanza il genio di quella nazione. alfieri, iii-1-59: al ceto
che non la rozzezza e primevità della nazione, non la grande antichità del soggetto
uomo o, anche, di una nazione, di una lingua, ecc.
alla vita. lanzi, 1-1-33: una nazione superstiziosa prima cangia il sistema politico che
all'ultimo quella nazione che possederà il più di materie prime e
ispirazione divinatoria adombra tutto il corso della nazione a cui appartengono. -per lo
e investigando trovò i principali di quella nazione essere i lacedemoni e gli ateniesi.
non serva il principato più che la nazione. -forma di governo, di
esercitato da un popolo, da una nazione. valerio massimo volgar., i-163
-in senso concreto: stato, nazione che esercita tale supremazia. ottimo
e civile e culturale attribuito a una nazione nei confronti delle altre. gioberti,
,... sapendo che ogni nazione vuol assolutamente aver il piacere di fondare
di nazionalità ': che stabilisce ciascuna nazione aver diritto e dovere di difendere i
greci totalmente estinto e tutta la lor nazione a misera servitù condotta. niccolò da
. de meis, 1-54: la nazione e lo stato egli lo vedrà sempre
abolire, mutare le leggi fondamentali della nazione è un diritto privativo della nazione stessa
della nazione è un diritto privativo della nazione stessa. g. ganci, 175:
, xvlii-5-1193: è più perniciosa in una nazione la gran quantità delle liti che chiamansi
splenderà sull'alto del'edifizio che la nazione s'innalzerà: il popolo ne sarà
, fiancheggiato dall'aria minacciante della gran nazione, protettrice dichiarata dei popoli oppressi,
possesso. manzoni, iv-19: una nazione armata ne sottomette un'altra e s'impadronisce
persona, né a qualunque privilegio di nazione. calepio, 1-28: nel secolo
ruminando varie cose che a'danni di quella nazione e in prò del cristianesimo avessi potuto
assunto da uno stato, da una nazione, da una comunità, da un gruppo
compiuti da uno stato, da una nazione, da un sovrano, da un'autorità
alpi nessuno possa dichiarare il governo della nazione. garibaldi, 2-452: nei primi
non ha osato attentare ai diritti della nazione e ha sempre proclamato ne'suoi scritti
grande principio, la vita d'una nazione. leoni, 656: la proclamazione del
l'unione di tutti i figli della nazione, associati in una stessa coscienza di
viaggiatori s'accordano nel presagire a quella nazione un avvenire gravido di prodigi. montale
algarotti, i-iv-219: l'una [nazione] è tutta ardore per l'acquisto
in un anno sul territorio di una nazione; il loro valore ai prezzi di
cui quantità decide della prosperità d'una nazione. -nella teoria marxiana dei prezzi
è la patria (una città, una nazione). giacomini, xxvii-2-65: nel
carrà, 210: si dice: siamo nazione, siamo italiani, siamo un grande
che può solo produrre il vero risorgimento della nazione. gran parte dell'energia nazionale,
proemi alle leggi costituire dai re di nazione franca. stampa periodica milanese, i-356
casa, ch'erano i maestri della nazione, sviluppavano i simboli, gli enimmi
non era una volta sicuro indizio della nazione. -ant. dichiarazione, denuncia
di alcune norme, in cui tutta la nazione si specchia, si riconosce e si
anco alle mani di un giudeo di nazione e di professione, della provincia e
critica. martello, 151: la nazione franzese, la quale ne'manuali lavori e
marinaresca non cedono gl'inglesi ad alcun'altra nazione d'europa. algarotti, i-iv-335:
, ii-4-7: questo padre è di nazione francese, professore et anco vero professore di
ai re o ai sommi sacerdoti della nazione ebraica, ordinariamente sotto forma di predicazione
scriveremo sulla base: al profeta della nazione italiana gli italiani degni di lui.
sé professando il messia aspettato da sua nazione, sé il cristo profetato, sé
vorresti forse alludere alla profetata decadenza della nazione francese? profetazióne, sf. ant
nascere un principe, signore di una larga nazione e profeticamente disegnato, che con le
stessi romani, a misura che la nazione fece progressi nelle scienze e nel- l'
tradurre in latino i libri di quella nazione. milizia, ii-167: si crede ch'
non son lontano da credere che quella nazione pensa far meglio il proprio profitto con
profitto e per la fama dell'italica nazione. manzoni, iv-118: la tentazione d'
... poco ne rimaneva presso quella nazione. tarchetti, 6-ii-350: sai!
, oscure. botta, 5-474: la nazione tirolese, al suo antico signore badando
di bocca contra l'onore della nobilissima nazione viniziana, come uomo profuso nelle risse e
di costumi, istituzioni e lingua; nazione, popolo. g. villani,
non politici. -con riferimento a una nazione. gobetti, 1-i-822: si sono
vantaggio del sovrano inseparabile da quello della nazione. 2. chi professionalmente si
o culturale (un popolo, una nazione, l'umanità); migliorare,
aspettare che la progredita cultura rifaccia la nazione e poi surga un teatro, non veneziano
in pochi mesi / l'alta franzese inclita nazione, / se più tardava la proibizione
età d'anni sessantacinque in settanta, di nazione serviano e di prole bassissima. tasso
e precisa. -nazione proletaria: nazione che ha una gran parte della popolazione
io predico che, l'italia essendo la nazione 'proletaria 'ed essendo insidiata dalle
forma più moderna e avanzata. sia pure nazione proletaria, come voleva il pascoli;
come voleva il pascoli; proletaria come nazione perché è stato l'esercito di riserva dei
esercito, mezzo per cementare unità della nazione e opportunità di lavoro per gli emigranti
larga introduzione storico-politica sull'origine complessa della nazione italiana. c. e. gadda
ma in voi stessi e nel programma della nazione. saba, 133: giusto -dicevo
in essi l'elemento intatto e virile della nazione: l'unica forse e certamente la
, di potenza e di prosperità alla nazione ebrea e che nella teologia cristiana fu
basso vapore entro cui sommergevano diversità cu nazione e di norma, in una dolciastra
fondo pubblico e renderlo della maggiore utilità alla nazione, il miglior partito in generale è
romanzeschi dove nomi e costumisono promiscui ad ogni nazione. -diffuso, generale (un
per gli studenti di una singola 'nazione '). malpighi, 28:
stessa fa- cultà, essendo promotore della nazione tedesca, li promove alla laurea.
, ma dal rispetto di onorare la nazione ferrarese. pacichelli, 2-453: da
si può dir popolo, e di una nazione cieca e senza condotta.
letterati d'ogni secolo e d'ogni nazione. foscolo, ix-1-320: or la circostanza
per gli studenti di una singola * nazione '). malpighi, 28:
stessa fa- cultà, essendo promotore della nazione tedesca, li promove alla laurea.
bensì voglion riforme che fruttino tutto alla nazione e null'altro che amore a chi le
, iii-3-47: i vecchi nemici della nazione e della bandiera promossero un tumulto a
della francia poco lasciava pensare a quella nazione di nodrir il sollevamento de'corsi,
letterarie che costituiscono la parte eletta della nazione. b. croce, ii-14-256:
, iii-124: franceschetto, spagnuolo cu nazione, ebbe gran prontezza nell'inventare e
bene accentuato e secondo l'uso della greca nazione benissimo pronunciato. bontempi, 3-2-215:
emanciparsi da un sistema che condannava la nazione ad una vita di patimenti, di
. o si risponde con altra termi- nazione differente da quella di chi propose.
di durazione, si possa paragonare con la nazione francese. salvini, 41-477: tutta
classi e individui, trattandosi di una nazione intera, si sono onninamente appigliati a questo
che è tutta spirito, della vostra nazione, per darvi trattenimento, proporzionevole di
alcune proprietà che dalle altre lingue della nazione medesima le distinguono. salvini, £0-2-80:
, perché s'appartiene all'universalità della nazione. manzoni, iv-531: tutti questi
una legge per cui italia, rifatta nazione, non venga ultima nel proteggere le
della corona e uno de'migliori soldati della nazione. -figur. nella poesia d'amore
(e, attraverso esso, alla nazione o al popolo, come concetti contrapposti a
f. galiani, 4-134: ogni nazione ha dritto incontestabile di poter escludere del
propri, fondamentali e irrinunciabili di una nazione, di un popolo. b.
interesse. vico, 4-i-770: ogni nazione gentile ebbe 1 suoi propi dei, e
naturalmente in un paese o da una nazione; esclusivamente usato in un luogo o da
[l'assemblea] qual propugnacolo della nazione a fronte di un volere arbitrario.
e della fede, così anche riescono alla nazione ottomana tanti spini negli occhi.
non ha osato attentare ai diritti della nazione e ha sempre proclamato ne'suoi scritti
genova era il maggior focolare interno della nazione... qui si fa cenno speciale
: dopo mentana, rassettamento finale della nazione con roma capitale pareva a tutti, confessiamolo
il popolo capirà che se vuol esser nazione ha da farsi tale colle proprie mani
prosapia. 3. popolo, nazione. d. bartoli, 1-3-3:
di contaminarsi e di mischiarsi coll'orrida nazione dei longobardi? cattaneo, iii1- 135
. filangieri, i-335: in una nazione ove questi maggiorati e queste sostituzioni fossero
, il quale avea proibito a questa nazione il porger pre f
o sociale di uno stato, di una nazione, di una città, di una
ancora di commercio che ha quella saggia nazione fondato sopra tante provvide leggi. g.
morali nei loro corpi che niun'altra nazione conta ne'propri figli? leoni,
, i-500: dello stato prospero della nazione o direttamente o indirettamente ne godono poi
ricco, opulento (una città, una nazione). carducci, iii-6-136: felice
petrocchi [s. v.]: nazione libera e prosperosa. -economicamente solido
di amministrazione. promuovere e conservare alla nazione una continua atmosfera di libertà in cui
e -subordinato a interessi stranieri (una nazione). foscolo, iv-296: dove
, sbaragliato (un popolo, una nazione). - anche sostant. machiavelli
e con la forza istallossi arbitro della nazione francese. mazzini, 51-122: una mano
in breve conoscere non esservi al mondo nazione più di voi certa di non essere illusa
di messer lifredi guatani e di sua nazione ghibellino, e, mentre fu cardinale
della produzione agricola o industriale di una nazione, per mezzo dell'imposizione di alte tariffe
che sono una parte assai piccola della nazione. de roberto, 6-194: per
è voce greca e presso tale nazione indicava il primo modo o tuono
di un popolo inteso come etnos o nazione. prototardìgradi, sm. plur
libretti politici inglesi si raccoglie come la nazione si è a poco a poco riscaldata
soldati tali nimici. guiccardini, 2-1-269: nazione e esercito... tremano del
uno sacerdote santissimo e intendente, di nazione tedesco, vecchio e provato. testi non
asta e che si insultava e rubava alla nazione, bastava perché l'asta delle proviande
, che significa ah rinnegato, è di nazione italiana e di provincia calabrese, di
41: 1 deputati rappresentano la nazione in generale e non le sole provincie
chiavi. -per estens. nazione di secondo piano, che dipende da
e finanziarie, tirato giù il sipario sulla nazione che era stata spiritualmente suprema, la
minori di una regione o di una nazione, in contrapposizione al capoluogo o alla
minori di una regione, di una nazione. c. e. gadda,
minori di una regione o di una nazione o vi risiede; che rivela i modi
subordinato rispetto alle potenze maggiori (una nazione). b. croce, iii-23-99
fanno traffico, altrettanto fatale per la nazione che utile ai particolari, con i
provocare col supplizio di lui quella feroce nazione. loredano, 2-243: se incontro
256: la parte più agiata della nazione non prowede a'bisogni nostri intellettuali.
che il grido divenisse il programma della nazione, ispirandole 1 providi timori deltawenire,
tutto da un altro stato (una nazione). - anche sostant. bocchelli
innanzi l'ipotesi che, se la nazione fosse stata ridotta a possesso coloniale,
galiani, 4-265: assai più guadagna una nazione a far fiorire, in mezzo alla
. il generale paoli quale rappresentante della nazione corsa tutto quanto la mia casa apparirà
in realtà che l'italia è una nazione totalmente folle, e lo si capisce
e arretrare delle conquiste territoriali di una nazione, così come appare in una serie
una folla, un popolo, una nazione. moretti, i-870: sentiamo che cosa
senon- ché col rialzamento del concetto della nazione. camerana, 249: la
carismatico che trascina al suo seguito una nazione (con allusione a mussolini).
pubblicisti disputano se un uomo appartenga alla nazione ovvero la nazione ad un uomo.
un uomo appartenga alla nazione ovvero la nazione ad un uomo. beccaria, 1-153:
, di una scuola, di una nazione, ecc.). e.
diverse regioni, e li scolari della propria nazione tutti e paiono e sono in effetto
buona disposizione di questi popoli inverso la nazione francese, il desiderio sincero di averla
paese, di una città, di una nazione. manzoni, pr. sp.
pubblico ch'egli affascina è veramente la nazione. tarchetti, 6-ii-539: non si
politica, economica, culturale di una nazione o di uno stato, caratterizzato dalla
puelchi, pulchi, puèlsci, pulsci: nazione d'indiani sparsi tra il buenos-ayres,
critici e difficoltosi della vita di una nazione. dizionario dei termini di medicina
cui la febre puerperale per costruir la nazione esaurì il corpo sociale. -flusso puerperale
cesare. vendramin, lil-5-452: questa nazione da sé sola non è mai riuscita,
potere un grand'uomo divenuto l'idolo della nazione. pananti, iii-73: un pugno
turchi e pirati avendo trionfato d'una nazione pacifica e stabiliti i governi barbari d'
donne, no'siàn di chianti per nazione, / maestre di far cacio al
, xix-4-863: i greci, quella nazione primogenita delle muse, rimarrebbero ben sorpresi
, evoluto (un popolo, una nazione). magalotti, 23-61: in
mondo pulito. martello, 6-ii-685: la nazione cinese è stata, ed è,
desideri che pullulavano inavvertiti nel seno della nazione. castelnuovo, 1-338: nel loro
58-150: il grido muratista nega la nazione e la sovranità del paese: dev'essere
, 10-i-120: alcuni eruditi d'altra nazione... fecero credere al comune
. gobetti, 1-i-276: come trovare nella nazione gli uomini in cui la massa s'
che gli stimulava, non v'essendo nazione che più del punto d'onor si
punto ». -condizione di una nazione, di uno stato. m.
gradinata sta seduta la stampa d'ogni nazione,... ma coi posti puntualmente
barba corta e pontuta all'uso della nazione spagnuola. faldella, iii-69: uscire il
noi siamo usciti di pupillo, la nazione è sovrana e i tutori patteggiano perché
così la resa della germania. quale nazione è dunque più puramente e pienamente vittoriosa
la candida e purgata lingua d'alcuna nazione non si mescoli in breve spazio per
riscuotono applauso generale da quella parte della nazione che giudica per istinto, non per conoscenza
volte possono acquistar quei che son d'altra nazione. castelvetro, 8-2-89: il flaminio
vanno tanto più serrando, essendo la nazione cinese più tosto pusillanime e ni- micissima
guerra non un metro quadro di una nazione è al sicuro. 9. mann
milanese, i-291: non fu a questa nazione [dei toltechi] ignoto l'istromento
, e quali sieno le risorse che la nazione abbia, sarà formata una commissione che
politico popolare, 143: l'intiera nazione ad una leva di massa si troverà
di pittura. quivi campeggiano le armi della nazione o del sovrano con trofei ed emblemi
tutte le sofferenze e le macchie della nazione oppressa e malmenata. 5.
desiderosa ancora per antico istituto di quella nazione di avere qualche piede nelle cose del
che la quantità di virtù in una nazione non pruova sempre la qualità delle leggi
natura d'una lingua annunzia se una nazione sia libera o schiava? -con
casa sua, ma a tutta la nazione fiorentina. machiavelli, i-vi-331: io non
i-35: la quantità di virtù in una nazione non pruova sempre la qualità delle leggi
quanto più il frasario o vocabolario della loro nazione ci mostri lucidi e attraenti, tutti
^ troppo sarebbe pericoloso il rappresentare alla nazione ìe quarantottate, esaltandole, magnificandole,
co rona un francese, nazione sospetta, ché, per escluderla da
alloggiare e di fare i quartieri di ciascuna nazione dal generale o dal maestro di campo
quarto luogo siede caidet pascià, di nazione schiavone, « ranni quaranta in circa.
in intraprese utili a loro e alla nazione intera. -carta di gioco che
boccaccio, viii-3-68: questo anastasio fu di nazione romano e figliuol druno u qual fu
ardire, sfidando solo una così potente nazione e così valorosa, nonché querelando contro
si querelava che i prìncipi di quella nazione fossero in augusta convenuti. manzoni,
più parte da'corsi, nemici della nazione spagnola e, perché vi è la guardia
questione di costituente: una questione di nazione che vuol crearsi le sue leggi da
mette in pericolo la religione e la nazione soltanto se permane un dissidio ideale tra
la situazione politica e sociale di una nazione). donato degli albanzani, i-821
ozio ed una intera quiete in quella nazione che dèe progredire nelle scienze. gioia,
-carattere più autentico e peculiare di una nazione o di una regione geografica.
in sé i caratteri profondi di una nazione o di un popolo. b.
guerra civile spagnola). la nazione [14-vi-1940], 6: parecchi arresti
da dio a ciascun uomo, a ciascuna nazione, il ricchissimo patrimonio comune. einaudi
che nel gergo militare (che ogni nazione belligera ha) doveva usare a que'
cotesta punta della sua immagi nazione... non aveva mancato di farsi
estero influssi ed elementi culturali (una nazione). carducci, iii-20-372: l'
da camaldoli contro la lingua d'una nazione? = deriv. da raccattare
individuato da precisi dati geografici (una nazione). cesarotti, i-x-1-251: epidauro
a raccorre queste dispersioni e formare la nazione che ancora non è, tenghiamo •
tenghiamo • modi che varrebbero a disfare nazione anche fatta. -stabilire in
, è una rachitide, non è una nazione. 2. bot. rachitismo
dovesse la favella e le maniere di una nazione data tutta al mestiero dell'armi.
noi medesimi coll'asprezza della giusta esami- nazione. sannazaro, iv-348: questi ministri regi
al suo vecchio edonismo; di una nazione che sperava di riprendere la sua strada
del sentimento poetico nei destini d'una nazione. svevo, 8-380: alfio era
, i radicali, senza alcun'eco nella nazione, si riducono ad assumere degli atteggiamenti
è un vecchio costume radicato presso qualche nazione. cesarotti, 1-i-79: sono restate ancora
'... mentre infatti la 'nazione 'accettava senz'altro il suggerimento di
. (xavteca 'divi nazione '. radiomarittimo, agg.
'... mentre infatti la 'nazione 'accettava senz'altro il suggerimento di
oggigiorno debba essere per l'appunto quello della nazione viva, non raffazzonato in forma che
regno. martello, 151: la nazione franzese, la quale ne'manuali lavori e
al pari o più d'ogni altra nazione, pretende ancora il primato sopra quante
leggendo... gli autori della vostra nazione e que'd'inghilterra e notando il
considerare la storia ragguagliatamente alla storia della nazione. = comp. di ragguagliato.
allontanando con la forza quel ragguaglio che la nazione e la natura medesima andava eseguendo fra
politica agl'interessi interni ed esterni di una nazione. g. ferrari, 3-464:
blasco... ricordava che lor nazione, libera sopra ogni altra ch'avesse
rie tutte le differenze fra nazione e nazione si decidevan col ferro e
rie tutte le differenze fra nazione e nazione si decidevan col ferro e col foco
un accurato studio della letteratura di ciascuna nazione proverebbe che cotesto fatto normale d'una
galdi, ii- 307: se una nazione volesse... eccedere con altro patto
tener sotto il suo impero un'altra nazione qualunque, ancorché col più ragionevole ed
. lanzi, ii-277: sassone di nazione, venne a roma fanciullo, condottovi dal
al presente franconia dal nome di questa nazione vien nominato. salvini, x-189:
religiosi di diverse lingue, quasi d'ogni nazione che sotto il cielo fossono, cioè
: nei vari periodi del vivere di una nazione vi ha sempre una provincia speciale,
o del suo risorgere, secondoché essa nazione è in sul fiorire o scadente.
è la più gloriosa e vittoriosa nazione del mondo. = deriv.
comuni e la maniera di pensare della nazione. frisi, xviii-3-324: gregorio vii.
crusca] di rannicchiare la lingua d'una nazione entro il dialetto d'una città,
tunica piccolissima parte che potrà averne la nazione sarà ne'salari che riceveranno alcuni cittadini
o rantolo vogliam dire colla crusca) alla nazione toscana, cioè a dire quella '
, 3-37: resta sottinteso che ogni nazione vive di rapine morali e materiali, che
nella quale tesser straniero e la differenza di nazione si guarda meno perché è una città
scrivono che col dovuto rispetto verso ogni nazione... i rapportisti, che sono
di famiglia sono regolati dalla legge della nazione a cui esse appartengono.
vuol rispondere di sì, dove la nazione rappresagliante sia stata predata dall'altra per
rappresentante al proprio secolo e alla propria nazione di tali procedimenti, non sarà quel maggior
qualche cosa di inviscerato nella civiltà d'una nazione, è... la sua
uno stato indi- pendente, di una nazione. casti, iii-272: tutti i
una assemblea dei deputati che rappresentano la nazione e concorrono alla formazione delle leggi.
principio, rappresenta la forza viva della nazione. bartolini, 20-304: sorge il dubbio
come d'un principe o capo della nazione, si rappresentata sempre come un misero
, 41: 1 deputati rappresentano la nazione in generale e non le sole provincie
senza le ricchezze rappresentative può bene una nazione aver mille cose da poter soddisfare al
una provincia, una regione o un nazione. migliorini [s. v.
rappresenta un ente (di solito una nazione) in un campionato intemazionale.
incarna istituzionalmente la volontà generale di una nazione (il sovrano). beccaria,
dalla chiesa, culla, presso ogni nazione, del dramma. d'annunzio,
nostri vede la rappresentazione del complesso della nazione. in realtà essi rappresentano solo quella
in verso, cosa rara appresso qualsivoglia nazione. g. gozzi, i-9-142: il
ratificatore e il custode delle leggi della nazione alle quali egli fosse, come gli
questi fortunosi rawiluppamenti e stando tutta la nazione britannica sollevata alle future cose, il marchese
costumi naturali e i sentimenti ingenui d'una nazione non coltivata né ripulita, e quelli
. nievo, 34: non v'è nazione dalla quale con più fatica che dalla
razze... ogni razza e ogni nazione è un aggregato d'individui fomiti di
indolenti. b. croce, iii-27-13: nazione è concetto spirituale e storico e perciò
, quattrini e simpatie a diventare anche una nazione. sbarbaro, 5-137: e una
si sono intitolati: 're della nazione de'longobardi '. carducci, ii-
, e poi, sappiendo la loro reale nazione, congregarono ladroni e fuggitivi e sbanditi
, 34-23: regno celestiale, -la reale nazione, / non se confà al paltone
di spagna, allora amico di quella nazione. baretti, 6-316: essendo il
franchi dati per ciascuno alla causa della nazione non sottrarrebbero un solo conforto reale.
della compravendita. -riferito a una nazione, all'insieme dei cittadini, indica
letteratura, che, appartenendo, ad una nazione la
fu messo nel pantheon dei benemeriti della nazione e il poema venne completamente dimenticato.
, di fratellanza per tutti gli uomini della nazione, vorranno consecrare i loro pensieri e
della rivoluzione ormai imperante nel resto della nazione. verga, 8-597: accaduta la rivoluzione
princìpi che possono influire su d'una nazione per perfezionarla? cattaneo, i-1-127:
, a tutto quanto il movimento. la nazione [9-x-1975], 17: il
era uno signore molto dabbene et amava la nazione oltre a modo. boiardo, 3-273
usati di dire, in una sola nazione e patria, come fu da principio.
salita. vico, 4-i-876: la nazione chinese... penuria ancora di voci
ma quei tiranni ai giusti reclami della nazione replicarono col cannone e la strage.
. l. satta [« la nazione », 30-xi-1988], 3: con
: ripartizione della ricchezza prodotta in una nazione fra individui, famiglie, categorie,
-ripresa morale e materiale di una nazione dopo un periodo di crisi o di
vi-214: mentre il sangue della vostra nazione ci re- dimea dalle catene, lo
di rigenerazione, unico elemento vitale della nazione, è predicata nell'4 assedio '
5. rinato politicamente (una nazione); ripristinato (un'istituzione)
dello stupido a quel rappresentante di una nazione, il quale aveva sì mal compiuto la
dei romani, ma regi 'della nazione dei longobardi '. carducci, iii-3-306
della famiglia che regge e costituisce la nazione. -sostenere a un elevato livello e
persecuzione. rosmini, 3-252: la nazione nostra è nuova al reggimento costituzionale.
la mondezza. io. città, nazione o regione che predomina sulle altre o
poteva salvare la sua anima danneggiando la nazione. foscolo, gr., ii-224:
regionalizzazióne, sf. suddivisione di una nazione in enti territoriali con autonomia politicoamministrativa.
. algarotti, i-vm-204: la sensatissima nazione de'cinesi... ha fondato
esperienza. cuoco, 1-32: la nazione fu assediata da un numero infinito di spie
in paesi stranieri, la cattività e della nazione insieme e della terra e delle città
fé. vico, 253: lingua di nazione antica, che si è conservata regnante
e per esempio vuole che il capo della nazione 'regni 'e non 'governi
una città, un territorio, una nazione con poteri sovrani (anche nelle figure
sostanziai differenza, in cotesto sistema di nazione, che il principe voglia aver conoscenza
beni e disporla al maggiore utile della nazione. botta, 6 -1 -
carducci, iii-15-385: gli elementi storici della nazione italiana erano stati fino a quel termine
ebbene, enrico panzacchi fu la rincar- nazione di guido guinizelli de'prìncipi.
: piacevagli troppo lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare e reintegrar se medesima,
dev'essere relativa allo stato della nazione medesima. delfico, i-257: fu causa
mazzini, 66-267: la vita d'una nazione è, come ogni vita, doppia
, vale a dire il fior della nazione,... che da'più severi
tanta religione i privilegi loro che niuna nazione più. -pedanteria. cesari,
rompere i ceppi agli uomini d'una nazione: in questo concordano. tenca,
iddio vi sia, non vi ha nazione così barbara, né così rimota dall'umanità
un giorno o due a tutta una nazione. deste, 171: qui si rese
-il patrimonio delle opere teatrali di una nazione meritevoli di essere conservate nel tempo e
sia cosa pubblica: governo della nazione tenuto dalla nazione stessa; governo sociale
cosa pubblica: governo della nazione tenuto dalla nazione stessa; governo sociale; governo retto
la maggior parte o la totalità della nazione partecipa al governo. si potrebbero anche
che ha una propria identità culturale; nazione. firenzuola, 25: palamede.
la sua ret- torica invocazione della 'nazione armata '. a. altobelli [
seno, l'altra averlo lontanissimo, di nazione e ai lingua differente? pagano,
tutti li omini infermi indefinitamente d'ogni nazione e d'ogni religione? e chi eresse
pubblica, al progresso di tutta la nazione. f. d. vasco,
. perché questi repubblicanti sono pochi alla nazione e divisi fra sé: senza affetti,
palmerini, lx-2-143: opponevasegli nella imagi- nazione la singolare pudicizia di lei e il discapito
d'un bastimento di commercio della sua nazione, era giunto a salvarsi a nuovo
religioso da noi religiosamente accolta. la nazione [23-iv-1941], 1: la
, 6-ii-561: 1 poeti di quella nazione hanno sparsi gran semi; ma le
che pensa vedrà con dolore una gran nazione respinta nel suo corso politico allo stato infelice
secolo pubblicaste. cuoco, 1-43: la nazione napoli- tana dalla venuta di carlo terzo
, iii-315: io penso che una grande nazione che si regge a libertà è fino
parole sul conto vostro stampate nella « nazione ». -che ha la colpa
imperiale. -ripristino dell'integrità di una nazione. stampa periodica milanese, i-64:
-per estens. ricostruzione di una nazione devastata dalla guerra. f.
civile, politico, morale di una nazione. gioberti, 276: l'italia
avea per tante età trasfigurata la nostra nazione ed a restituire, per quanto possibil era
francamente, poco patriottiche e dannose alla nazione. piovene, 7-555: oggi a parigi
di grandi fatti di razza e di nazione congiunti ai grandi problemi psicologici che si
un re dia unità e indipendenza alla nazione si richiedono in lui genio, energia napoleonica
e rettòrica imparò un suo maestro, di nazione toscano, dal quale ancora le prime
rettificandosi e verificandosi, fanno che la nazione divenga altrettanto povera, quanto grande è
moderati s'intendono ne'paesi già fatti nazione e retti da lunghi anni o secoli a
'. bocalosi, ii-190: la nazione inglese prima che fosse guastata di tanto
costume antico;... di una nazione che sperava di riprendere la sua strada
voi, uomo immortale, che nella vostra nazione sapeste riaccendere il nativo valore, sapeste
rialza mento del concetto della nazione e della libertà. e. villa
ora le cose della teologia di ciascuna nazione riandare, poi che tutto questo è
con la voce del passato la rinnovellata nazione. l'ammonisca, e delle memorie
comune del- l'una e dell'altra nazione, s'accinse a fortificarla per conservazione
, 228: la francia è una brava nazione, però non ha mai dato un
politica etica e sentimentale, di quella nazione in quel dato tempo, così oggi
carducci, iii-5-288: siccome dal fiorire della nazione succhia la letteratura vigore copioso di ferma
potente virile pensiero e derivarne ispirazioni di nazione e d'umanità. 4.
ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al proprio legittimo
pisacane, ii- 150: la nazione era decrepita, la fibra soverchiamente raffinata
suoi stati più che a ricomporsi in nazione. -riorganizzare, riformare.
le quali restò miserabilmente sommersa tutta la nazione, eccetto quei pochi che si ricovrarono
opportunità che mai si sia ad alcuna nazione parata davanti di umiliare un potente.
carducci, iii-15-385: gli elementi storici della nazione italiana erano stati fino a quel termine
. -per simil. riportare una nazione a un certo livello di sviluppo.
: missione italiana e quindi unità di nazione, materiale, col riconquisto del trentino
. 5. figur. riportare una nazione in una condizione di benessere, di
, di una classe politica, di una nazione, di un'età storica; prendere
. baldelli, $-3-157: usone, per nazione siciliano, si dice essere stato il
spesa modicissima, di marinai mercantili d'ogni nazione disoccupati, derelitti o ammalati.
ai più dotti e facondi scrittori della nazione a dettare opericciuole che ben si attaglino
suo miglioramento e ricreamento, quando la nazione perduri nello stato d'infermità e malattia
e. allodoli [« la nazione », 7-viii-1941], 3: viene
-prospero, florido (una città, una nazione). della casa, ii-45:
modo connette la men vecchia storia della nazione con la più rimota. pananti,
sociali di una popolazione o di una nazione. piovene, io-dc alla fase
avi, al nome stesso della nazione. landolfi, 9-26: tomo a sospettare
, formino parte della società provinciale della nazione e del regno. gioberti, i-121
» / « vita ordenata veiome en onne nazione; / lo cor, ch'era
il quale la regina evocò la mercatura alla nazione inglese fu il ridurla in compagnie.
ritruovo aver meditato in onore della veneranda nazione d'italia. -eseguire, compiere
popolo d'italia potrà essere fantasma di nazione, ma non nazione vera, grande,
essere fantasma di nazione, ma non nazione vera, grande, potente a fare
isognerà credere e confessare che questa nazione riempiesse tutto lo spazio grandissimo che è
. figur. colmare un luogo o una nazione o un periodo di calamità, di
4-207: furono riempiti i reggimenti della medesima nazione alemanna, ch'erano a carico del
idea dell'impero rientra nell'idea stessa di nazione. bassani, 5-173: lei era
di mezzo, quella cioè di allearsi colla nazione vinta, chiedendole il rifacimento delle spese
e più utile conferissero al rifacimento della nazione. 7. rordinamento improntato a
-operare per la rinascita di una nazione. tommaseo, 3-i-219: noi esuli
passato. balbo, i-17: una nazione vecchia, e che perciò abbia storia
aspettare che la progredita cultura rifaccia la nazione. b. croce, iv2- 242
vittorini, 5-203: uomini d'ogni nazione si ritrovano, in america, o
met ter radice in una nazione culta e trafficante, non rifinano
nessuno di buona fede può rifiutare: la nazione padrona de'suoi destini. angioletti,
? non sarà essa il rifiuto della nazione e l'oggetto di compassione di poche
letteratura, che, appartenendo ad una nazione la quale cammini e viva, rifletta
vi si riflette la potenza della sua nazione. -con uso impers.
loro si ricevevano ed il conversare con una nazione naturalmente immaginativa rifuse, per così dire
. angiolini, 350: quando una nazione ha bisogno di riforma, il non
leggi, ma dalla umanità sola della nazione. faldella, ii-2-149: ella vedrà
: lord palmerston accoglie refugiati d'ogni nazione, consente loro bandire dal tamigi la crociata
g. artieri [« corriere della nazione », 19-i-1947], 3: eccoci
d'annunziana è l'indice estetico della nazione. 3. con valore collettivo
istituto che si vede introdotto presso qualche nazione, perché forse ad un'altra sembrerà
mascardi, 147: all'amor della nazione s'adegua talora una
.. tutto regolava il riguardo della nazione e di accomodar le persone promosse,
a registrare i fatti memorabili della loro nazione ne'libri che censorino chiama rituali.
sono affiancati dalla versione nella lingua della nazione in cui sono in uso e che
, egli poi il prossimo anno quella nazione sopra a noi aizzerà ea inciterà tutta
una proprietà, un patrimonio, una nazione, ecc. che nel corso del tempo
: ricomposizione in unità politico-istituzionale di una nazione che le precedenti vicende storiche avevano suddiviso
circostanze: un commercio e una corrispondenza fra nazione e nazione... più estesa
commercio e una corrispondenza fra nazione e nazione... più estesa e frequente che
un giorno riunire l'assemblea generale della nazione, e quest'assemblea sarebbesi meritamemente detta
: piacevagli troppo lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare e reintegrar sé medesima
, iii-124: france- schetto spagnuolo di nazione ebbe gran prontezza nell'inventare e far
diverse regioni, e li scolari della propria nazione tutti, e paiono e sono in
alludere a una ben nota città o nazione attraversata dal fiume a cui si fa
darle mano sì ch'ella [la nazione] guadagnasse la riva, giocavano fra loro
me sua reina. -città o nazione che contende a un'altra un ruolo
tanto vicine e tanto rivali, come la nazione francese e la nazione inglese, fece
, come la nazione francese e la nazione inglese, fece nascere la moda qui rappresentata
, sostantivo, non si conosce di che nazione sia; ma si sa bene che
può dir popolo, e di una nazione cieca e senza condotta. -in
sostantivo, non si conosce di che nazione sia. rigutini, 1-144: senza
proprio destino storico; 1'affermarsi di una nazione come soggetto storico. g.
forse ignoti alla storia di toscana, la nazione gli rivendica per mezzo delle sue urne
. cominciò con rivendicare il copernico alla nazione polacca. b. croce, ii-2-198:
si rivendica in libertà. -costituirsi in nazione indipendente. tommaseo, 3-i-66: io
di agram che tendevano a rivendicarsi in nazione, non ho più novella di loro.
del parlamento, riverbero di quella della nazione, spaventano i veri amici del bene
fomentare l'animosità de'turchi contra quella nazione, poco men cattiva de'medesimi turchi.
tale è la tua grazia. ogni nazione t'ha rivestito alla sua foggia, e
di cemento. -stato rivierasco: nazione cui appartiene, in base al diritto
; riacquistare indipendenza e integrità (una nazione). - anche sostant. mazzini
mazzini, 31-416: il libro della nazione è rimasto suggellato per tutti costoro:
crisi degenerano in rivoluzioni quando stato e nazione sono cosi lontani che l'unità della
, perché violento era lo stato della nazione a questo riguardo. montanelli, 108: