pezzo. carletti, 194: questa nazione [del siam] fra tutte l'
sono ab antiquo legittimi, e la nazione non ha diritto alcuno d'esigere istituzioni
proemi alle leggi costituite dai re di nazione franca... si fa menzione dell'
abbassato per isposa discesa di sì vile nazione, come stimiamo che costei sia.
sua particolare abitudine, e così ogni nazione ancora il proprio suo naturale temperamento.
di obbligar tutti gl'individui d'una nazione a lasciar abortire le loro idee,
candidatura di vostro rappresentante al parlamento della nazione, dopo che io l'ebbi accettata,
del paese che li spagnoli e ogn'altra nazione che vi vadia, e una volta
sia riconosciuto dal governo di un'altra nazione (v. accreditato).
: non face donna belleza o nazione, / ma senno, e di vertuti
anticipare bruscamente il genio ancora acerbo della nazione, ma veglierà al suo sviluppo
, così si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che rumano poi la
non vuole e che rumano poi la nazione. giordani, ii-154: per carità
. botta, 5-59: avesse la nazione il diritto delle addomande. i magistrati
. cuoco, 1-44: la nostra nazione passava, per così dire, dalla fanciullezza
sorge e culmina dalla più profonda adu- nazione di forze ideali. = lat
: [ognuno vede] come ciascuna nazione usi una lingua differente precisamente dalle altre
: se avesse voluto far fallire una nazione nemica, non potea fare altrimenti.
. cuoco, 1-174: una gran nazione non fu che l'aggregato di tante
, dirò così, agguerrirla [la nazione], che armarla; e agguerrirla
e perniziosi libri che escono da quella nazione. manzoni, 952: da questi documenti
interessi dei deputati che a quello della nazione. originariamente significò 10 studio dei voti
dei diversi tipi d'alie nazione mentale,... mi svogliai.
d'altro paese, d'altra nazione; forestiero, straniero. =
simile può avere un lampo di alluci- nazione? papini, 20-85: soltanto la certezza
. medie. stato di insistente alluci- nazione in cui si mantiene la lucidità di coscienza
ma voi, che avete il governo della nazione, sapete molto poco, quando non
a misura che cresce l'incivilimento della nazione. oriani, 1-585: si discuteva
che assai poca cura prenda [la nazione] della elezione de'suoi amministratori.
cocchio. cuoco, i-29: una nazione, che troppo ammira le cose straniere,
avvilisce, indi ammiserisce, finalmente ruina una nazione, spegnendo in lei ogni amore per
propria città, ma non della propria nazione, sarebbe stato un fatto impunito.
. e. gadda, 7-94: una nazione non può ridursi al brio ancheggiante delle
, 2-49: se... la nazione scadde e perdé la sua indipendenza
anglosassone, che costituisce il nucleo della nazione americana. c. e. gadda,
, che commuovono un popolo, una nazione, una folla. d'annunzio,
13. per estens. abitante di una nazione, di una città. b
fuoco di cui animò dipoi la sua nazione. baretti, i-194: l'ho fatto
quali, quanto che fossono guelfi di nazione, per la tirannia dichinavano ad animo ghibellino
fu per simonia un altro, di vile nazione, animoso in parte guelfa, e
ad avvilir sempre più la misera nostra nazione. -figur. salvini, 19-iv-2-256
progenitore (in una famiglia, una nazione). f. villani
anticipar bruscamente 11 genio ancora acerbo della nazione, ma veglierà al suo sviluppo,
dunque d'antichi, o di vostra nazione? g. villani, 7-76:
contrario al monopolio economico (di una nazione, una classe, un gruppo industriale)
= comp. da anti-'contro 'e nazione (v.). antincèndio
è dupplice: d'animo e di nazione... la seconda è una potenza
senza esse, sì come la nostra nazione, non ha però gran tempo, quasi
gendose esser uno de li cambiatori de la nazione spagnola, appiccatase una banchetta al collo
costumi di un popolo, di una nazione, di una comunità. boccaccio,
sovr'alcun dei partiti, che dividono la nazione, né sovra i tristi, che
da, presso (un popolo, una nazione, con riferimento alle loro usanze,
storica di un popolo non costituito in nazione è non solo male apprezzabile ma scarsa ed
dalla parola, che le appropriò la nazione che ritrovò e determinò e rese chiara la
scrittore lo approssima talora ad un'altra nazione più che alla sua, com'è
in parnaso un pubblico fondaco della lor nazione... la settimana passata fu concluso
dovrebbe ad aprir gli occhi alla vostra nazione. soffici, v-1-250: lo stesso pittore
il complesso delle forze aeree di una nazione. 12. pitt: color d'
sparta, ed erano una parte minima della nazione; e tuttavia di loro soli la
armata, pace armata: quando una nazione rimane sul piede di guerra, pur non
ii-14: l'armatura della vecohia quadrata nazione era sempre in piedi sicura: onesti in
arrestare o circoscrivere la libertà della nazione in fatto di lingua. pananti,
era, stimavasi atto di sovranità in nazione, in cui le famiglie civilmente costituite
atteso massime il brio proprio di sua nazione col quale le recitava, e le graziose
.. v'è in italia una sola nazione, unificata e rappresentata in una sola
, 7-94: nemmeno può ridarsi [una nazione] agli stenti iperborei di certi suoi
; ancor che questo / è vizio della nazione. fagiuoli, 2-239: d'uno
. botta, 6-ii-2: stava tutta la nazione brittannica in granidem, 104-1: l'
nobilitarsi? cattaneo, ii-2-370: nessuna nazione, aspirando alla signoria del mondo,
i-75: tra i bianchi questa e quella nazione si diversifica assaissimo nel valutar come bella
fungo. russo, i-338: è nazione assassina quella che, potendo, non
2. il corpo legislativo di una nazione; parlamento. botta, 4-1161:
colletta, i-239: il capo della nazione chiede all'assemblea nazionale i mezzi d'
: assemblea di rappresentanti eletti in una nazione allo scopo di elaborarne la costituzione,
: l'assemblea dei rappresentanti eletti dalla nazione, col mandato di discutere e approvare
sempre la più contraria agli interessi della nazione si verificò matematicamente. pavese, 8-218:
... tradivano la debolezza della nazione. panzini, iii-770: passa nell'
comprese la necessità di atteggiarsi a grande nazione. soffici, v-1-37: la materia
notizia delle leggi e de'costumi della nazione. baretti, ii-200: poveruomo noi
: quel diritto era riguardato dalla nazione, e dall'assemblea con essa,
solenne. cattaneo, i-1-78: la nazione spagnuola si trovò la più agguerrita,
la più agguerrita, valorosa, austera nazione d'europa; perocché tutti i suoi
. indipendenza e autosufficienza economica di una nazione. einaudi, 1-658: autarcia od
non appena troncasi una parte di una nazione, per costituirne uno stato, questo
alle proprie ideologie tutta la vita della nazione, e il cui capo viene a occupare
. cuoco, 1-44: libera la nazione dalle oppressioni de'baroni, dalle avanie
cari. leopardi, ii-303: [la nazione tartara] distrutto l'ultimo avanzo della
potenza dell'oro, del quale quella nazione è avidissima. b. davanzali, i-15
fortifica. paoletti, 1-2-141: la nazione tutta (effetto d'educazione e d'
agl'inglesi, così l'opinione della nazione lo fu egualmente; e non mai le
navi da guerra si debbano reputare territorio della nazione,... anche quando hanno
i-1-244: possa la balbuzie della nostra nazione prodursi per infinita età. tommaseo-rigutini,
minuto, ed era di piccola nazione, e prese tanto baldiménto che andava al
, i-1032: l'idealità di una nazione non sta in questo, che ogni allegra
nel suo stato, da'letterati della lor nazione, come quei che de'meriti de'
stufe, le quali sono pagate dalla nazione, e non dal soldato. pirandello,
esser uno de li cambiatori de la nazione spagnola, appiccatase una banchetta al collo
milioni di ducati ed ai quali la nazione ne aveva affidati ventiquattro. colletta,
alle genti singolari, siano di che nazione esser si voglia, quali sono molti
(come insegna e simbolo di una nazione, di una città, di un'
5. marin. stato, nazione (di cui la bandiera è il
e del fratei, che tanto egregia / nazione e due corone han fatte bozze.
non sarà ivi né barbara né greca nazione veruna che ardisca di farci contrasto.
situazione. 5. appartenente a nazione barbara. boccaccio, i-433: e
ed estimati in roma molti scrittori di nazione barbari. della porta, i-63:
patrizi sono meno italiani del resto della nazione; pochi discendono dai barbari, e
assetto anormale, che dovette assumere la nazione durante la guerra. = deriv
tanta influenza sulla nazione, e massime poi la letteratura.
, i-161: la bassezza di quella nazione [degli ebrei] si nobilita della
d'adornezze; quello che è di nazione basso, amore lo fa ricco di
alle alpi, e difesa da una nazione bellicosa e feroce, quale erano i goti
fanatici di sant'ubaldo. -sforzo della nazione, del paese, della comunità per
de roberto, 244: quelli della nazione italiana gli oppongono l'avvocato...
batto un sentiero ove il voto della nazione non va molto d'accordo colla politica,
civiltà. cattaneo, ii-1-5: una nazione numerosa di agricoltori e di naviganti periva
il quale s'inchina agl'idoli della nazione ov'egli soggiorna, per pura urbanità
secondo il codice delle usanze della propria nazione, davano sentenza contro agli antichi;
propugnato... l'intervento della nazione nella guerra delle democrazie e della libertà
baldacchino. sarpi, i-2-39: una nazione bellicosa non si può contenere dalle guerre
alle alpi, e difesa da una nazione bellicosa e feroce, quale erano 1
, non siano altamente benemeriti colla loro nazione di questo felice progresso. foscolo,
scherzare... sulla bessàggine di quella nazione. carducci, / s'era di
, i cavalli e la carrozza della nazione, con tutta la più bella biancheria
nei pochi, non v'ha forse nazione gentile, che ci pareggi.
a che cosa? a disprezzo della nazione. bisbigliatòrio, agg. ant
calpesti. d'annunzio, v-1-571: la nazione era al bivio. la nazione
nazione era al bivio. la nazione ha interrogato il suo fato e ha scelto
disperare, a piangere sul cadavere della nazione: non saremmo nemmeno stati italiani se
: bada che l'oste, cioè la nazione, non finisca per isbacchiare l'uscio
m. cecchi, 16-11: ancorché quella nazione [la spagnola], come ben
la nuova letteratura francese surse quando la nazione compatta, ricca e libera, ma
e del fratei, che tanto egregia / nazione e due corone han fatte bozze.
a questi si aggiungono gli espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di vita
si aggiungono gli espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di vita brada
. sbeffando disse molte parole inoneste della nazione fiorentina. buonarroti il giovane, 9-726
gloriosa vittoria nobilitarono se stessi e la nazione insieme. f. f. frugoni,
che il cardinale di nantes, di nazione brettone invitasse, come da sé, il
il dubbio e la meraviglia vide questa nazione, che ella credeva una compagnia di
color bruno propriamente è quello de la nazione spagnuola e de l'italiana, ne
d'indifferenza su cui le fazioni avverse alla nazione e alla libertà lavorano o potranno all'
, i-41: le dame di quella nazione ebbero anche, tempo fa, in
e ricco borgese di parigi stratto di nazione di buccieri, ovvero mercatante di bestie.
a misura che crescono i lumi in una nazione, la buona fede e la confidenza
un argomento di tanta importanza alla nostra nazione qual è quello della nostra lingua.
deputati del congresso invieranno cadauno alla propria nazione le citate leggi, che dovranno essere
voi, che avete il governo della nazione, sapete molto poco, quando non sapete
un ordine o di una classe della nazione, gli effetti più spietati del sistema tributario
. cesarotti, i-48: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte e diverse pro-
rica, a'biasimi che l'una nazione dà all'altra sua nemica, abbiamo
particolare si occupa della determi nazione dei calori specifici e dei poteri calorifici)
più dire branco di servi, ma nazione di popoli. gran compiacenza è per
in faccia ai lumi sparsi con profusione nella nazione, tace la calunniosa ignoranza, e
luogo a un altro, da una nazione a un'altra, mediante lettere di
in parnaso un pubblico fondaco della lor nazione, con amplissimi privilegi per li politici,
candidato. magalotti, 22-94: la nazione [di barantola] è sporchissima,
ingentilì di molto al tempo suo la nazione, ne fu coltivata la favella, e
, al fine di diventare rappresentante della nazione in parlamento. f.
candidatura di vostro rappresentante al parlamento della nazione, dopo che io l'ebbi accettata,
d'italia ponesse la sua candidatura a nazione! piovene, 5-669: riassestando la
la candida e purgata bngua d'alcuna nazione non si mescob... con le
feci mandare, da un mercante di nazione guzzaratte con il quale avevo corri- spondenzia
interpreta sentimenti o fatti interessanti tutta una nazione ed è cantato coralmente dai cittadini nelle
vive in ogni luogo confusa coll'altra nazione più numerosa del popolo, si adatta
, in cui si tratta dell'esistenza della nazione che la combatte, è un fatto
iniziative e gli esempi per l'intera nazione, si elaborano la lingua comune, la
capitale. cesarotti, i-79: presso una nazione che ha una capitale e ima corte
, per essere la capitale di una nazione singola di grandezza media. -per
è ignoto questo pesante tributo presso qualche nazione né pure a'dì nostri. la
specie sieno i tributi che paga una nazione al sovrano, essi rimontano tutti a
è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli, sedia e capo
, 1-553: il teatro di qualunque nazione... non domanda tanto la
l'italia essere la più drammatica nazione del mondo... inutile!
fu tanto tenace e diffusa nella nostra nazione innanzi l'era moderna della compassatezza e
la religione prende quasi il carattere della nazione, e la nazione quel della religione
quasi il carattere della nazione, e la nazione quel della religione alla sua volta.
inviato dal papa come ambasciatore presso una nazione, presso i rappresentanti di altre chiese
amore che ognuno ha per la propria nazione, e per vincere lo intelletto si
macareo, non è buona appresso nessuna nazione, che viva sotto leggi che proibiscono
dalla comune carneficina dei bambini di sua nazione. foscolo, vii-25: quel gorgia
rosso, l'armatura della vecchia quadrata nazione era sempre in piedi sicura.
delle idee libere, doveva odiare la nazione che le andava predicando. de sanctis,
farsi d'altri, che dalla propria nazione spagnola, noi come italiani e forastieri
dei pompieri. 2. figur. nazione in cui vige un rigido inili »
giov. cavalcanti, 37: era di nazione lombardo, ed era savissimo uomo di
confessavamo l'italia essere la più drammatica nazione del mondo... inutile! non
erario. algarotti, 1-452: quella nazione, diceva un celebre ministro, che
aiuto del re, mescolati d'ogni nazione, in tutto mille settecento e tremila
dano forse più che qual si voglia altra nazione che sia al mondo, di tutte
classici. manzoni, 970: qualche nazione straniera ebbe e occasioni e mezzi che mancarono
un tutto, una città a una nazione, l'idioma d'alcuni alla lingua di
armati. machiavelli, 292: ogni nazione, nell'ordinare gli uomini suoi alla
ci vuole il buon gusto in una nazione, ma questo dev'essere negl'individui.
in paesi stranieri, la cattività e della nazione insieme e della terra, e
cattolici (anche limitata- mente a una nazione). campanella, 964:
loro che è sua naturale, per essere nazione di ingegni inquieti, poveri e vólti
: si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che ruinano poi la
non vuole e che ruinano poi la nazione. male funesto, non ultima causa
governi e non dell'umanità e della nazione, che eran tradite per soverchio zelo
1-117: si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che ruinano poi la
non vuole e che ruinano poi la nazione. male funesto, non ultima causa
, 3-241: messer matteo malferito fu di nazione dell'isola di maiolica, nato di
si è allargata la gloria di questa nazione [la spagna],..
gli spasimi della tortura; non vi è nazione, non vi è età, che
beccaria, x-241: qual esempio alla nazione sarebbe poi, se si mancasse alla impunità
gente vile, a milizia disarmata, a nazione ignorante, sì ch'ella abbia non
organizzato. cuoco, 1-260: in una nazione corrotta tu devi incominciare dal risvegliare l'
di darle dei censori, darei a questa nazione dei giudici ricompensatori pubblici del merito e
ma che sperare dalla censura in una nazione corrotta?... la censura
censura potrà conservare i costumi di una nazione che ne abbia; non potrà mai
diffondersi di notizie che possano danneggiare la nazione o abbatterne il morale. panzini,
comuni fossero stati i novantasei centesimi della nazione, o si fossero costituiti in
ponderabile in vista dell'avvenire dell'intera nazione. = voce dotta, lat
del rosso, 1-41: radunandosi ciascuna nazione separatamente a cerchio,...
. beccaria, x-241: qual esempio alla nazione sarebbe poi, se si mancasse alla
lagrimevoli effetti della dotta imperizia di questa nazione, che di tutto può sufficientemente chiacchierare
fuori. cuoco, 1-240: questa nazione, pronta sempre a far la guerra ogni
afflitto lo populo di dio dalla circunstante nazione, chiamarono a dio; ed elio
qualche chia rità della sua nazione e, appresso, della morte.
, 4-3 (410): uomo di nazione infima, ma di chiara fede.
? boccaccio, 1-40: della sua nazione, del nome, e de'suoi
pietro venissero a mano di posseditore diverso di nazione del passato. sarpi, i-192:
morelli, 404: era uomo di vile nazione, e venuto, di cherichetto,
, e per lungo tempo, la nostra nazione! io vorrei poter rendere ai nomi
... il quale fue di vile nazione, siccome uno figliuolo d'uno ciabattiere
di ciascheduno, forma la sovranità di una nazione, ed il sovrano è legittimo depositario
vita di un individuo o di una nazione). gioberti, ii-222: occorrono
sollevare un'altra volta al conspetto della nazione, in un'ora ben più tremenda,
dieci o venti secoli; non più nazione, ma mondo, ciclo di una civiltà
. -per estens.: paese, nazione. -mutar cielo: cambiar paese.
egli ha cessato di persuadersi che la sua nazione fosse il fiore delle nazioni, la
per la filosofia naturale e per la nazione, di una accademia di firenze, nella
importante, che non sempre in una nazione i grandi delitti provano il suo deperimento
lodato quel buon vecchio, greco di nazione e poeta [sofocle], per avere
: non si pensava a restituire alla nazione ciocché da lei si prendeva, era facile
può talora esistere in qualche luogo o nazione una grande abbondanza di danaro; ma se
e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'altra
in progresso arrestare o circoscrivere la libertà della nazione in fatto di lingua. russo,
cesarotti, i-51: cangiano le circostanze della nazione, un'usanza è scacciata da un'
circostanze politiche nelle quali trovavasi la loro nazione. foscolo, xiv-71: la tua amicizia
vide finalmente costretta dal consenso universale della nazione di mettere il tasso tra'maggiori nostri
per cui un uomo appartiene ad una nazione intera, mentre non appartiene a veruna
compagnoni, i-19: madri degne d'una nazione che le rispetta, e che divide
è molto numerosa in confronto della intera nazione sì nelle isole britanniche che in francia.
fra cittadini di una stessa città o nazione, fra appartenenti a una medesima corporazione
stile] tanto più uniformi in una nazione, quanto ella è più civile o si
loro che è sua naturale, per essere nazione di ingegni inquieti, poveri e vólti
alta vita de cristo co la encar- nazione / fanno clamor sì alto sopra onne clamagióne
gruppo di coloro che, in una nazione, detengono il potere reale (e
diretto e determinante sulla vita di una nazione). carducci, i-821: per
partecipano i più famosi campioni di ogni nazione. 11. sm. scrittore di
: v. compromissorio. -clausola della nazione più favorita: v. nazione.
-clausola della nazione più favorita: v. nazione. -clausola derogatoria: v. derogatorio
come dicono 'la gorgia', connaturale della nazione: parlare col cocoi.
a una data città o provincia o nazione). boccaccio, dee.,
di europa. cuoco, 1-170: la nazione napolitana è una nazione agricola. in
1-170: la nazione napolitana è una nazione agricola. in tali nazioni la circolazione
non coattivamente dagli appartenenti a una determinata nazione a vantaggio del nemico invasore (con
gli uomini alla rivoluzione. quando la nazione si fosse una volta riunita, invano tutte
29: li uomini di questa nazione sono uomini saturnini v'è! -
natura superbi, e non pare loro che nazione e i re. de sanctis
al senso e al pensiero collettivo della nazione, se altrimenti non entrassero negli animi che
fare in tutti li studi suoi quella nazione. 3. figur. disus
esser tolta, arenerebbe ogni commercio da nazione a nazione. boccardo, 1-483: 4
, arenerebbe ogni commercio da nazione a nazione. boccardo, 1-483: 4 collusione '
colonie americane, prodotto avea nella nostra nazione un aumento considerabile di ricchezze. manzoni
p. verri, i-15: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo.
. botta, 6-i-56: nessuna nazione prima dell'inghilterra aver fatti statuti
, 2-376: colorar ciascuna [nazione] l'astio che avea contro alle
insegna, uno stemma; stato, nazione, partito politico; squadra, società
plur.: la bandiera di una nazione. immanuel romano, vi-11-101 (3-10
peculiare di un popolo, di una nazione, di una regione, di una
commercio, tutta la circolazione di una nazione agricola. manzoni, 299: giunsi
naturali e i sentimenti ingenui d'una nazione non coltivata, né ripulita, e
sempre il commercio più vantaggioso per una nazione coltivatrice. pecchio, cono., i-324
sola ragione che appartengono a qualche privilegiata nazione. alfieri, i-240: da questo
vaso. cuoco, 1-90: la nazione napolitana si potea considerare come divisa in
diversa da quella di cui abbisognava la nazione intera, e che potea sperarsi solamente
il solo lusso veramente pernicioso in una nazione che abiti un suolo fecondo, è quello
fu in etade, e seppe di sua nazione, incontanente si mise in fatti d'
crede, ed è, impraticabile in una nazione che abbia cinque milioni di abitanti ed
grati e reverenti uno dei patriarchi della nazione; e le colte genti d'europa
di commercio (città, popolazione, nazione, ecc.). borsieri,
12: e si dichiara d'intendere per nazione commerciante ognuna che, non vivendo solitaria
di terreni. cuoco, 1-170: la nazione napoli tana è una nazione agricola.
: la nazione napoli tana è una nazione agricola. in tali nazioni la circolazione
); si svolge all'interno di una nazione (commercio interno) e fra nazioni
per il commercio delle mercatanzie, nella nazione fiorentina del reame di francia pervenivano,
favorire 1 * accrescimento economico di una nazione (spesso a detrimento di altre).
). paoletti, 1-2-2: una nazione che nel commercio abbia il vantaggio sopra
beni, genera un impoverimento economico della nazione. p. verri, i-15:
p. verri, i-15: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo.
è che si chiama profezia di comi- nazione, la quale non si adempisce sempre.
che fu tanto tenace e diffusa nella nostra nazione innanzi l'era moderna della compassatezza e
: ma questo titolo poi abbraccia l'intera nazione, se essa riguardasi come patria.
se non se da ima piccolissima parte della nazione la qual pure non saprebbe allegare una
i popoli che finalmente composero quella gran nazione. alfieri, i-io: crederei che
presuppone un primo ieratico, cioè una nazione sacerdotale, risalente fino alle origini di
. boccalini, iii-74: dalla ambiziosa nazione spagnuola provarono i papi miserie tanto grandi,
: ad ogni modo è certo che quella nazione deve aver osservato in quell'animale una
conoscere le forze de'talenti computabili nella nazione medesima. = voce dotta, lat
di quel governo e di quella nazione, non ci attenteremo noi, contemporanei,
: che si parla correntemente in una nazione. alberti, 231: se qui
tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il gener umano.
. ant. stato indipendente e autonomo, nazione, repubblica; municipio romano.
, poi la provincia e finalmente la nazione. costituzione della repubblica italiana, 128
ragione che appartengono a qualche privilegiata nazione. man zoni, 47
: questa [la francese] è una nazione, che per la prontezza della mente
passaggio della conscienza e del pensiero della nazione italiana dalla concezione e produzione fantastica alla
. cesarotti, i-48: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte e diverse
2-2-223: praticando ne'medesimi luoghi la nazione genovese, ne nacque... certa
) di una regione, di una nazione o del mondo intero, oppure di un
li rendea condannevoli, era l'essere di nazione stranieri. pellico, ii-44: forse
maturare. gioberti, ii-217: nessuna nazione è meglio condizionata dell'italiana, dove
, 1-1-20: non sarebbe [la nazione] obbligata ad esercitare il commercio, non
, di una città, di una nazione, di una comunità, di un
, 1-1-38: dimorò in aleppo medico nella nazione:... è di presente
« non si può permettere che una nazione di ventisette milioni sia messa in orgasmo
virtù. alfieri, i-281: questa nazione,... di tutte può suf
: / regno celestiale, la reale nazione, / non se confà al paltone,
serbare le leggi e la prosperità della nazione, altrimenti sarebbe schiavo d'una delle
amare un'arte che fu gloria della nazione, amarla quanto la patria,
1-117: si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che minano poi la
non vuole e che minano poi la nazione. male funesto, non ultima causa
appartenente ad altra regione o provincia o nazione). 5. degli arienti,
elementi del popolo che si fondono in nazione. pascoli, i-24: balenava all'
con la lingua il dialetto dominante della nazione, e si credono tutti gli altri indegni
misura che crescono i lumi in una nazione, la buona fede e la confidenza reciproca
conformità del suo costume col costume della nazione. tommaseo, ii-9: l'amicizia richiede
modello è congenito all'italia, come nazione, nello stesso modo che s'immedesima coll'
careo, non è buona appresso nessuna nazione, che viva sotto leggi che proibiscono
[il verbo amo], cioè la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa
come l'applicate, quando tutta la nazione è congiurata a nascondervi i fatti e
f. che appartiene a una medesima nazione, che è cittadino di una stessa
, che è cittadino di una stessa nazione. f. corsini, 2-439
.]: 'connazionale', della medesima nazione. se gli uomini della stessa nazione vivono
nazione. se gli uomini della stessa nazione vivono in comune patria, meglio chiamarli
diritti civili. ma possono uomini della nazione medesima essere divisi e di governo e
102: « connazionale, cioè della stessa nazione, non è buona voce; almeno
. l'essere cittadino di una stessa nazione. manzoni, 335: suppose [
., anche le caratteristiche di una nazione, di un popolo). -non
un tempo i baroni aveano conquistata la nazione, ora la nazione avea conquistato i
baroni aveano conquistata la nazione, ora la nazione avea conquistato i baroni. foscolo,
i popoli che finalmente composero quella gran nazione. 10. figur. immortalare
spasimi della tortura; non vi è nazione, non vi è età, che non
vide finalmente costretta dal consenso universale della nazione di mettere il tasso tra'maggiori nostri poeti
carducci, i-1312: né mai unità di nazione fu fatta per aspirazioni di più grandi
grati e reverenti uno dei patriarchi della nazione; e le colte genti d'europa
della città. botta, 6-i-374: la nazione tutta si dimostrò consenziente, e prontissima
e propria lode ne la vostra valorosissima nazione... la fede conservata a'mariti
colonie americane, prodotto avea nella nostra nazione un aumento considerabile di ricchezze. manzoni,
. cavalcanti, 37: era di nazione lombardo, ed era savissimo uomo di
ingegno serbava il senso di una grande nazione perduta fisicamente ma viva nella sua coscienza
soli [i componenti il corpo della nazione] possono imporre un freno alla sua libertà
quale, piaciuto assai a tutta la nazione, ne feciono poi fare un modello di
che è oggi nel consolato di detta nazione. sassetti, 105: bisogna ordinare
porto si contenta d'avvertire il console della nazione belligerante. cattaneo, ii-1-127: la
che è della stessa stirpe (una nazione). calvino, 1-532: l'
la favella e le maniere di una nazione data tutta al mestiero dell'armi. alfieri
consueto o del tempo, o della nazione, o proprio loro. nievo, 201
2-837: se il reddito annuo di una nazione fosse uguale al suo prodotto lordo
specie sieno i tributi che paga una nazione al sovrano, essi rimontano tutti a
vorrà più dire branco di servi, ma nazione di popoli. gran compiacenza è per
e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'altra
. boccalini, iii-74: dalla ambiziosa nazione spagnuola provarono i papi miserie tanto grandi
più italiano e buon difenditore della sua nazione contro i francesi. manzoni, pr.
caso, che non credè mai contingibile traila nazione. p. verri, i-211:
delitto che offende il sovrano e la nazione; ma la di lui pena non
assalire le forze più concordi d'altra nazione. carducci, i-280: cotesti uomini
formalmente e liberamente concedute dai rappresentanti della nazione, doveano cessare in tutte le provincie del
più che un uomo di quella nobil nazione. baretti, 2-171: v'è una
in parte effetto della maggior ricchezza della nazione, non si poteva però mettere in
essere controverse da de'cattolici di nessuna nazione. leopardi, i-835: è utilissimo il
più convenevole al genio e all'indole della nazione che in essa parlava. leopardi,
siamo al gran punto di edificare la nazione. carducci, i-377: nel quale
al senso e al pensiero collettivo della nazione, se altrimenti non entrassero negli animi
che rappresentano l'universale di tutta la nazione, l'autorità regia ne resti quasi
tutti cooperanti al ben comune della loro nazione, che da nessun d'essi è mai
a magisterio organico tutto il corpo della nazione. de sanctis, lelt. it
aperto; / non è coperto -a nazione alcuna / sotto la luna. d
: aurelio saffi rispettò il volere della nazione, impose a sé di non conspirare
a questo, che era * la nazione ', la copia che la zia si
per- niziosi libri che escono da quella nazione. d'azeglio, 1-55: a
idem, 2-88: per qual cagione una nazione abbia diverso tuono di voce, e
nella sua parte superiore i colori della nazione. 2. compagnia di cavalieri che
con ostinazione catoniana. -coronato di una nazione: che ne è il re.
società; è distinto dal corpo politico della nazione, che partecipa dei politici diritti:
non furono mai approvate dal corpo della nazione. d'annunzio, ii-867: ché s'
milioni di ducati ed ai quali la nazione ne avea affidati ventiquattro. d'azeglio
mattina un vascello appunto di quella nazione con un grosso corpaccio alla olandese. baretti
p. verri, i-15: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo..
feci mandare, da un mercante di nazione guzzaratte con il quale avevo corrispondenzia,
beccaria, 1-241: qual esempio alla nazione sarebbe poi, se si mancasse alla
la favella e le maniere di una nazione data tutta al me- stiero deltarmi.
1027: lo stesso far corte a una nazione per ottenerne il favore, ingrandisce l'
in etade, e seppe di sua nazione, incontanente si mise in fatti d'
è la sola ch'esista allora nella nazione, o che non è abbastanza distinta
molli. cuoco, 1-29: una nazione, che troppo ammira le cose straniere,
forze dipende dalle circostanze politiche di una nazione; e bene spesso lo stato delle cose
e detestare in ogni cosacco della tua nazione un futuro incosciente omicida, e ritrarre
sé (in quanto membro di una nazione, di una categoria di lavoro o di
quello stesso che non aveva la conscienza di nazione moderna, sentivasi, nella sua continuazione
, avete figli? mandateli volontari per la nazione, e non saranno coscritti.
. tommaseo, ii-58: deve la nazione, in fatto e di lingua e d'
ambizione cospirarono un istante colla salute della nazione italiana, e le imposero il primo passo
sarà fatale, non nego, che una nazione sorta dalla cospirazione di idealità politiche varie
nel clima e nella costituzione organica della nazione che parla la lingua e che si
clero, che gli mostrava nella ripristi- nazione del romanismo la verità della religione cristiana,
1-227: allorché più uomini si riuniscono in nazione, la volontà generale rimane sempre unica
misura che crescono i lumi in una nazione, la buona fede e la confidenza reciproca
, abbia prodotto poi il vantaggio della nazione. panzini, iii-676: la guerra
facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli, 6edia e capo
grandi accademie solenni, nelle quali l'ingegnosa nazione era la criticatrice e la giudice
confessavamo l'italia essere la più drammatica nazione del mondo. -far la
germania, usarono mille violenze contro quella nazione. giusti, 2-78: usurai crucesignati
particolare abito assonti da pio secondo di nazione sanese, nell'anno 1460.
ove più la civiltà e la prosperità della nazione vogliam che si mostri. colletta,
mercatanzie, in modo che se quella nazione fussi industriosa e mercantile sarebbe ricca.
riconosceva che in tanta sproporzionata cattiveria della nazione contro una famiglia priva di redditi agiva
compensato colla morte di due uomini della nazione omicida. gozzano, 1030: la
, 1-129: come vuoi tu che una nazione intiera disapprovi, e biasimi, e
e si generassero in una larga parte della nazione scontentezze e rancori dannevoli alla commune
, i-22: ogni vantaggio d'una nazione nel commercio porta un danno a un'
commercio porta un danno a un'altra nazione. monti, iv-359: l'essergli
uomini popolari l'antica ferocia di quella nazione, per avere lungamente cessato dalle guerre
addosso ai nobili, come nemici della nazione e suoi. nieri, 341: la
nostro autore, dunque anche ad una nazione. nievo, 1-9: i signori oltre
1-245: queste rendite sono il sangue della nazione, son tutti i dazi che la
, son tutti i dazi che la nazione paga, e chiunque ha una casa
duplicarsi, poiché rimasero a peso della nazione le carte e si alienò l'equivalente
puro, che livellando tutti gl'individui della nazione alla protezione stessa ed agli stessi carichi
per ancora veduto in alcun secolo, appo nazione alcuna, stile corrotto o barbaro e
abuso di governo, e che la nazione che ha formato il patto sociale, è
quanto vi si riflette la potenza della sua nazione, anzi delle sue nazioni; poiché
sempre plaudente al potere, ma la nazione non la sentiva. rovani, ii-779
ne rimaneva [di oro] presso quella nazione, e così pochissimo nel tesoro del
, di un patrimonio, di una nazione, ecc.; avere valore determinante
di obbligar tutti gl'individui d'una nazione a lasciar abortire le loro idee,
volevano proclamare l'annessione alla « grande nazione universale » cioè alla repubblica francese.
, marcio, decomposto fin nel corpo dalla nazione, ma la nazione ha diritto di essere
fin nel corpo dalla nazione, ma la nazione ha diritto di essere rifatta se non
: una comitiva di teologi eccellentissimi d'ogni nazione... oltre a vari eminenti
martire di cristo per avvocato di quella nazione. giordani, xiv-45: nobile e
, 2-836: il reddito di una nazione è, per conseguenza, il valore
egli era e ch'egli era di gentile nazione; e tale gli rendeva onore,
due spettacoli, perché mai una sana nazione li lasci tra essi gareggiare del pari
, ii-378: due consoli sedenti della nazione ebrea... avranno per tutto
febbrile); vaneggiamento, alluci- nazione. garzoni, 5-9: fanno
di metastasio] non fosse la delizia della nazione. parini, 431: che da
ricavare da quella in parecchie cose ingegnosissima nazione. = forma sostant. di
su l'incuria e la tardità della nazione invasa, o sperare di deluderla con finte
sparire a castelfidardo le speranze della nazione teocratica legittimista, come sul volturno le mi
loro primaria importanza per la vita della nazione, appartengono come proprietà pubblica inalienabile allo
creati tra i magistrati di tutta la nazione (che si chiamano demiurgi) dieci
con questo la democrazia, anzi tutta la nazione entra in una fase d'agitazione e
alvaro, 7-174: la tendenza della nazione è verso il benessere d'una vita altamente
scoraggiarsi. mazzini, i-142: la nazione francese si demoralizza ogni dì più.
xxxiv-1050: così l'italia non è una nazione; essa è divisa, essa è
soccorso del loro re; cioè la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa,
l'odio e il fanatismo antico della nazione contro denuncie, non che delazioni.
accompagna di pari passo a quello della nazione e finisce coll'indifferenza congiunta a superstizione
sono pieni gli annali della letteratura d'ogni nazione. leopardi, v-744: altro deplorabile
e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'altra
depositario quella, perché né la nazione né il corpo degli scrittori è
di ciascheduno, forma la sovranità di ima nazione, di ch'avea carta di
e di tutti gli amici suoi e della nazione fiorentina dato sepoltura a michelagnolo in s
cancellino la bestemmia di quei depravatori della nazione che vaneggiarono fino a dirlo rinegato.
boccaccio, viii-2-29: orazio fiacco fu di nazione assai umile e depressa. firenzuola,
si formerebbe un monumento glorioso per la nazione, e utilissimo per le belle arti
che dagl'italiani fosse ingiuriata la sua nazione, affermando aver con le proprie orecchie
il verbo amo]; cioè la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa,
filosofici principi, l'esempio d'una grande nazione ed il lusinghevole nome di libertà e
); fare strage (di una nazione, di una famiglia). -ant.
fede, per isperanza e per disti- nazione ed elezione etemalmente, è mestieri altresì quando
le vicende, la fortuna di una nazione, di una città. testi fiorentini
, senza esempio in alcuna parte della nazione, e che perciò degenera facilmente in lingua
le forze latenti nella sostanza ereditaria della nazione, divenire una potenza determinante e costruttiva
conosce né principii, né convenzioni. ogni nazione può avere il suo genere di bellezza
o da campofregoso o altri di nazione genovese; sì che non pensassono, in
romani attribuisce la caduta di quella terribile nazione al lusso tanto detestato da'que'scrittori
noi sappiamo che il genio di quella nazione fu sempre d'ingrandirsi coltarmi, non già
con la rovina di tutta la sua nazione. algarotti, 2-407: in tanti errori
decapitati. cesarotti, i-389: ma la nazione non può esercitar da se stessa queste
col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. foscolo, vii-208: a
bellezza fisica, lo splendore di una nazione, il pregio di un'opera, ecc
sogni / i sogni devastati, la nazione / che fèbrica sul crati, qui tra
g. villani, 1-6: di questa nazione furono i re di grecia e
religiosi di diverse lingue, quasi d'ogni nazione che sotto al cielo fossono, cioè
non può mai divenire lingua dell'intera nazione, perché un dialetto, qualunque siasi
anche l'egitto: espatriare in altra nazione, rifugiarsi in un paese veramente sicuro
patria, crudelmente si pose ad odiar la nazione spagnuola: azione che gli avrebbe acquistato
esempi, e consapevoli di dovere alla nazione avvilita ed incerta questo massimo benefizio,
esterna, difenditrice del trono e della nazione, quando imi te dovrebbero essere. pellico
parole di rimprovero e di scherno contro la nazione italiana, il silenzio generale invece di
, hanno pigliato sempre defensori da quella nazione, e da quei prencipi pii [della
le leggi stesse, voglio dire nella nazione medesima, né può derivar che da lei
tedeschi trasportato, nacque tra l'ima nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e
di quella fede, che mutò in una nazione eroica e di spiriti liberissimi un rampollo
italiani dilettevoli e utili per tutta la nazione. serra, iii-43: eccole i
, nato col difetto ordinario della mia nazione di esser libero di lingua e schietto
differenziale: che stabilisce differenza fra nazione e nazione, favorendo alcune e avversando
: che stabilisce differenza fra nazione e nazione, favorendo alcune e avversando altre.
stabiliscono [i dazi] differenze tra nazione e nazione per favorire gli uni ed
[i dazi] differenze tra nazione e nazione per favorire gli uni ed avversare gli
: lo ricercai del salvocondotto per la nazione; promisemelo di nuovo liberamente, e
questi pensieri in francia, perché la nazione animosa per indole propria, era a quei
diffidente ed esclusiva politica, bastava il dire nazione che parlasse lingua diversa, per intendere
che parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. nievo, 3-104: e
a quella corona diffidente, ed alla nazione francese scopertamente aderente. -sm
, come il grande imperio della sua nazione, e contemporaneamente al di lui misero *
a rivendicare tutti gli elementi morali della nazione, e però seguitava a diffondere il
adorna in guisa che, in quella nazione dove più esso s'estenda, più
diligenza nei dizionari e diffonderle per la nazione. lanzi, i-34: abbiamo veduti i
i-332: i mercatanti diffondono per la nazione le nuove ricchezze, e le fanno
diffonderlo contemporaneamente a tutti gli individui della nazione. -intr. con la particella pronom
stato il vitto quotidiano di una numerosissima nazione, par nondimeno che agli stomacucci degl'
nullità loro politica alla dignità di vera nazione a un tempo stesso s'innalzino.
v-3-443: dai più luridi fondacci della nazione si solleva e dilaga un'onda pestilenziale.
maometto. gioberti, iii-90: la nazione francese fu nei tempi addietro un magnifico
la famiglia, la stirpe, la nazione; prolungare la discendenza; estendere la
dobbiamo. foscolo, viii-162: la nazione che ostenta la boria del nome e
! d'azeglio, 4-ii-304: la nazione che non sa uscir gloriosa dalla gran
(un individuo); estinguersi (una nazione, una famiglia, un partito,
massimo dei poeti di ogni età e nazione, pel poeta più intenso e più
italiani dilettevoli e utili per tutta la nazione. bonsanti, 2-24: voti improvvisi.
1'* opinione 'e della 'nazione '. 11. disus.
balze del montenegro sia per dare alla nazione il principe così lungamente e dilettosamente atteso
la prima sorgente delle ricchezze d'una nazione dee essere la coltura diligentissima del proprio
. cesarotti, i-19: in una nazione colta, ricca, scienziata, fornita d'
: la proprietà reale è ima dima- nazione e continuazione della personale. = deriv
. boccalini, ii-181: a ciascuna nazione fabbricò il suo spedale de'matti.
amare un'arte che fu gloria della nazione, amarla quanto la patria...
i-403: contro di voi alto grida una nazione, che ha il dritto di essere
, più educata e più resistente della nazione. cicognani, 9-203: dimostrava tanta
patria influisse efficacemente al miglioramento morale della nazione. alvaro, 9-492: il quadro
, iii-25-84: mi paga [la nazione]... perché io dimostri ai
piuttosto tutta la filosofia più celebrata di quella nazione, si perde in questo vizio di
è cieca, e la felicità d'una nazione non dee dipendere da un beneficio del
occorrenze conosco e tratto un cappuccino di nazione còrso, che è uomo di santa
18 fruttidoro. cuoco, 1-102: la nazione sotto robespierre fu costretta a salvar la
p. verri, i-14: la nazione che ha il commercio attivo preponderante si
la indifferenza, il pacifico disprezzo della nazione disabituata al gusto, all'intelligenza,
iv-202: conviene in questa sottile disami- nazione e coppellata discussione annoverare il sudore e
, a un popolo, a una nazione, a un sovrano l'uso delle armi
, che si prevale dei disastri della nazione per disastrarla sempre più,..
disastroso, in cui cade inevitabilmente una nazione priva in effetto, se non di nome
della lingua, se non qualora la nazione ricada nella vera barbarie, ch'è
col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. de sanctis, ii-15-188:
di ferro (cosa vergognosa a quella nazione) quasi per catena sino a che
ador- nezze; quello che è di nazione basso, amore lo fa ricco di
uomo che siegue un usurpatore, ogni nazione che lo soffre. leopardi, iii-25:
mondo, son quelli che discreditano la nazione; se non hanno costumi, almeno
si formerebbe un monumento glorioso per la nazione e utilissimo per le belle arti.
, vii-102: tutta la letteratura d'ogni nazione consiste ne'poeti, negli oratori e
. giambullari, 33: corseggiava [la nazione normanna] gagliardamente i liti della fiandra
disastrosa, della sconfitta totale di una nazione. d'annunzio, v-1-649: la
da esporre a pericolo la resistenza della nazione. d'annunzio, v-1-1061: cagoia
volontà collettiva fanno l'atmosfera d'una nazione, la sua logica, e ne
sua compattezza (un esercito, una nazione, ecc.); privato della
, morale, ideologica (di una nazione, di una famiglia, di un
forza bastante per tenere assoggettata la gran nazione. -e bene, si faceva diventare
-e bene, si faceva diventare una piccola nazione e tutto era accomodato. - come
, che livellando tutti gl'individui della nazione alla protezione stessa ed agli stessi carichi
presente stato di cose, una piccola nazione, e per mal governo isterilita,
): vi dico che la nazione germanica gli porse [al papa] una
egli degnasse dispensare con tutta la nazione, che se bene il giorno
, i fiorentini oltre ad ogni altra nazione invidiosi. il che si comprende ne'
, un popolo, una città, una nazione, una casa, ecc.)
. -in senso concreto: nazione soggetta a un governo assoluto.
letteratura, e a sottrarre la lingua della nazione al despotismo toscano e a renderla bellissimo
in otto o nove anni alla nazione napolitana quasi dieci milioni di suo
ermengarda, e sposa ildegarde, di nazione sveva. la madre di carlo, ber-
quei che dicevano: « sia libera la nazione, e giudice fra tutti noi,
.. parendo loro che il dissenso di nazione sì riguardevole per grandezza, per pietà
primi tempi, quando le parti della nazione più civili e più forti, più disservivano
forti, più disservivano all'unità di nazione, in piemonte ci tendevano per istinto e
e volta- bilità accusi altrui la 'nazione ',... il giornale dei
una tale manifattura o non esiste nella nazione, o soltanto languidamente con uno spaccio
si considerarono se non come un'unica nazione. ora come potrebbero di repente tenersi
, il congresso è impotente contro ima nazione vittoriosa. -libero, incustodito (un
: ritornò la francia allo stato di nazione e di patria..., rese
, sfacelo, crollo (di una nazione, di una classe sociale, di una
... sono un dissolvente della nazione. 4. che scompare gradatamente alla
i fatti dell'una e dell'altra nazione, a dissotterrarne i monumenti, a spiegarne
, ma la capitale vera di una nazione unitaria. ha perciò distanziato le altre
di commendatore] qualunque siasi, la nazione onora in lei il letterato e il
col plebiscito all'una e all'altra nazione. -dir. finanziario. circoscrizione di
del suo distretto, è forestiero nella sua nazione. -possedimento terriero, tenuta,
e altri libri in tutte le parti della nazione farannosi con comuni intendimenti, e una
quello cioè che suppone un superfluo nella nazione ed una sproporzionata distribuzione delle ricchezze ne'
. p. verri, i-15: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo perde
che non si conoscea disagualità di nazione, anzi parea che fosser tutti
erano comuni all'una e all'altra nazione, erano [i genovesi] di più
ah, si sacrificano per il bene della nazione: dichiarano fallimento, però la ditta
una sola volontà tutte le forze vive della nazione. pisacane, iii-189: fu concetto
delle idee libere, doveva odiare la nazione che le andava predicando. =
, i-529: converrebbe che anche questa nazione vivesse come morta, cioè che
da villaggio, città da città, nazione da nazione, quel suono è meno pacifico
, città da città, nazione da nazione, quel suono è meno pacifico e solenne
solo per forza di divi nazione, sì che potrei anche pigliare un granchio
elementi del popolo che si fondono in nazione. quella è l'età barbara,
dal volgare illustre comune a tutta la nazione dalla cima delle alpi fino alla punta
di classi fa specchio al pensiero della nazione. de roberto, 2-59: quelli
-disunito (un popolo, una nazione); frazionato in più stati (
ardisca invidiar? bocchelli, 10-16: nazione... divisa politicamente e scissa
pasto. magalotti, 1-66: la nazione che strabone... chiama divoratrice
donati, 9-387: in universale questa nazione è acuta, sagace, e ben disposta
di esaltare i pregi della propria nazione, de'propri avi, degli
seguiva pure ad essere [quella nazione] l'istrumento della memoria dei secoli,
dell'aria: la supremazia aerea di una nazione belligerante durante un conflitto. -tenere
diretto o indiretto dell'austriaco, farla nazione. carducci, ii-2-318: dopo la
una lingua corrisponde alla vita di una nazione, e il dominio di essa dipende
: / popoli e lingue d'ogni nazione / servono a lui come famigli in
che molti uomini di qualunche età e nazione, lasciati gli altri studi da canto,
*, avean tolte somme immense alla nazione, passate senza ritorno nella spagna.
ii-135: non face donna bellezza o nazione, / ma senno e di vertudi operamento
di un essere astratto, città, nazione, ecc., a cui si attribuiscono
cappella. boccalini, ii-181: a ciascuna nazione fabbricò il suo spedale de'matti;
sempre in uso presso la parte oplta della nazione, parlata e scritta da'chierici,
nievo, 211: soltanto la nazione francese, spensierata e impetuosa, precipita
dichiarò che gli inglesi non sono una nazione drammatica. 2. per estens
di drappellare intorno ai grandi nomi della nazione. = deriv. da drappello2
. muratori, 7-iv-58: quasi niuna nazione si contava, la quale...
a'principali capi e capitani della loro nazione; a taluno dando una provincia a titolo
'condottiero 'delle forze giovani della nazione (ma già filippo corridoni, poco
, a fuggire questa disordi nazione, conviene questo comento. romanzo di tristano
trasferirono a san luigi, chiesa della nazione, ove furono duplicate le feste.
è dùpplice: d'animo e di nazione. bibbia volgar., vii-66: questo
ogni sentor d'ebraismo odiosissimo ad ogni nazione. segneri, ii-467: lo scellerato
antecedente si aggiungeranno due consoli sedenti della nazione ebrea unicamente per le occorrenze del commercio
... l'immensa maggioranza della nazione vi assisteva come ad uno spettacolo.
la nuova letteratura francese surse quando la nazione compatta, ricca e libera...
, i radicali, senza alcun'eco nella nazione, si riducono ad assumere degli atteggiamenti
di progresso scientifico a cui è giunta la nazione ciclopica nei campi della zootecnia, dell'
come e per quai mezzi rendere la nazione il più popolosa che sia possibile.
conservare ed accrescere le ricchezze di una nazione e di farne il miglior uso. romagnosi
-esso è ineguale, anche nella stessa nazione. deledda, i-1014: le
sf. raro. malocchio; fasci- nazione. sannazaro, iv-72: appresso seguitò
nullità loro politica alla dignità di vera nazione a un tempo stesso s'innalzino. giordani
e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'altra
in tempo, l'egemonia d'una nazione che spende e fa largamente accettare il
e del fratei, che tanto egregia / nazione e due corone han fatte bozze.
nella cavalleria (medio evo), nella nazione. di giacomo, ii-651: la
da ogni provincia il fiore di una gran nazione, dove otto in novecentomila persone si
magnifico ed eloquente, secondo il genio della nazione, ma difficile a noi europei.
moscoviti, polacchi ed altri d'ogni nazione. manzoni, 1093: l'ordine della
anni 19, che anco da questa nazione è stato abbracciato, intercalandosi gli anni
architettonica semicircolare (volta, arco, nazione da un lato del corpo causato da alteranicchia
: non già che i rettori di quella nazione siano uomini empi e crudeli. ma
che ora è d'uso, sicché ciascuna nazione vuol conoscere più a fondo che può
ed eloquente, secondo il genio della nazione, ma difficile a noi europei. c
d'un governo, ma d'una nazione, cioè d'una massa d'eroi,
derivanti da dio per ema nazione (fra i quali era ascritto gesù cristo
tenue quanto più l'ema nazione era lontana dall'origine divina; l'insieme
figur. compagnoni, xl-536: questa nazione... porta scolpita in fronte
di periodi epilettici la epopea, e una nazione non sa fare altro che del chiasso
di tutte le perfezioni, così nessuna nazione; ma tutte le buone qualità sono proseminate
provincia ecclesiastica (o anche di una nazione) convocate dal metropolita almeno ogni cinque
letteraria, è l'opera d'una nazione, d'una civiltà, d'un secolo
, i-1-79: i diversi ordini della nazione non poterono svolgersi tutti con quella pienezza
da forze politiche in equilibrio (una nazione). alfieri, i-100: la
e si diffonda in tutto il corpo della nazione. de sanctis, ii-15-224: nel
». cuoco, 1-58: la nazione avea allora un erario sufficiente a riempire
stirpe, a un popolo, a una nazione, ecc.). giamboni,
ferma e universale volontà di tutta la nazione, escludono dalla successione reale il sesso
civile e rende nello stesso tempo la nazione più agiata e potente. gioberti, ii-154
dell'eretica feritade che andava infettando quella nazione. 4. che contiene eresia
dentro con la intensità di una alluci- nazione, l'imagine della ruina imminente. moravia
stili. varchi, v-135: quella eruditissima nazione de'greci era tanto inetta, che
israel, tu la magnificenza della nostra nazione. -gloria, trionfo di dio
con tutte le forze di cui ima nazione alzata al massimo grado di esaltazione in certi
peso. cesarotti, i-105: ogni nazione ben esaminata raccoglie nei caratteri tutte le
alla vitalità del popolo, renda la nazione, la quale giace purtroppo esanimata e
l'uso de'medesimi per rapporto alla nazione, quello che determina lo stato delle
valevole ri10- 562: non v'ha nazione che in tempo di pace abbia medio e
le filosofie della tale o tal altra nazione in particolare, qualunque si storia da una
secondo l'uso e i bisogni della nazione. -diniego, rifiuto, ripulsa
può restringersi troppo tosto nella esclusività di nazione. gramsci, 8-257: e più facile
caratteri, siccome lo è quello di una nazione, quando sia formato e completo.
ed esclusiva politica, bastava il dire nazione che parlasse lingua diversa, per intendere
che parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. settembrini, 51: queste dottrine
esclusivo che portarono e portano alla loro nazione, e a'loro nazionali, è maravigliosa
sua varietà di stati in un'unica nazione di civiltà universale, o per
, 460: questo vien fatto dalla nazione spagnola non per altro che per esser senza
. cesarotti, i-389: ma la nazione non può esercitar da se stessa queste
alle famiglie, e anche davanti alla nazione, a questo disgraziato paese, siamo
proverbio latino; ma piuttosto è la nazione che si foggia un re qual se lo
famiglia, di un gruppo di una nazione, di una società, ecc.;
ottimo signor treuberg per un esemplare della nazione tedesca. dossi, 802: è
buone qualità di sopra motivate fanno apparire la nazione de'lapponi per la miglior del mondo
signoreggiare. cesarotti, i-389: ma la nazione non può esercitar da se stessa queste
non avevano serbato esclusiva- mente nella loro nazione l'esercizio del potere. cattaneo,
: un giovane ardito, siciliano di nazione, nomato antonello, s'esibì al
e la fede nell'amicizia di quella nazione poderosa, non furono senza effetto nel
. l'aurora, i-178: la nazione darà a questi esiliati il loro equipaggio
il comandante non amando che la sua nazione perdesse un porto così esimio, procrastinò.
abbassammo ed esinanimmo nello scadimento della nostra nazione. 2. umiliare, avvilire
. p. verri, i-186: ogni nazione, ogni secolo, ogni uomo parla
-esso è ineguale, anche nella stessa nazione. palazzeschi, 4-41: già le
. -esistenza politica: condizione di una nazione libera e indipendente. alfieri,
. l'aurora, i-178: la nazione darà a questi esiliati il loro equipaggio
ii-15-55: noi non siamo ancora ima nazione, ma mostriamo che, se l'italia
sulle tue traccie, che dove l'intera nazione dà la legge, essendo questa composta
italiani, tanto amarissimo veleno per la nazione spagnuola. marino, i-181: le ho
lavoranti] porta 11 favorevole effetto alla nazione di esser molto difficile e di raro
risolvete a non volere la espla- nazione se non di due, io mi ingegnerò
del paese sia allargata, perché la nazione riprenda il vigore, riprenda il suo
. verri, ii-125: presso niuna altra nazione fu così tirannica quanto presso noi la
capaci di rappresentare in sintesi tutta la nazione esportante in tutte le sue classi e
molte maniere di esportare il superfluo della nazione si deve scegliere la più vantaggiosa,
rimprovera povertà o infermità o viltà di nazione o altra qualunque sciagura sua o di sua
quanti comandi militari. ci passarono di ogni nazione e colore, e al mio ritorno
improvvisa gioia che si espresse neu'illumi- nazione degli occhi. 3. rappresentare
g. raimondi, 3-108: ogni nazione, ogni paese, anche in tempi
, 7-115: si aggiungono gli espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di
si aggiungono gli espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di vita brada
gli enti creati, l'essenza d'una nazione, d'una famiglia, del corpo
alvaro, 7-174: la tendenza della nazione è verso il benessere d'una
adorna in guisa che, in quella nazione dove più esso s'estenda, più devono
di là dal paese abitato da ciascuna nazione. g. raimondi, 3-360:
, né poteva estendersi al resto della nazione. guerrazzi, 6-183: l'amministrazione dei
, sé professando il messia aspettato da sua nazione, sé il cristo profetato, sé
due esteriorità, due fatti, la nazione e la produzione, mentre queste sono
il governo ha bisogno dei lumi della nazione che per mezzo delle assemblee li abbia
o da campofregoso o altri di nazione genovese; sì che non pensassono,
dei buoni era necessaria per salvare la nazione dai nemici esterni ed interni. -di
p. verri, 3-ii-46: una nazione tanto più troverà sfogo all'eccedente delle
e piccolo il numero de'venditori presso la nazione a cui deve trasmetterla. bertola,
straniero; uscire dai confini della propria nazione. tozzi, i-303: ma egli
non hanno nulla di comune con una nazione estinta e con una lingua morta. lambruschini
ed il fardello di tutta questa macchi- nazione. gemelli careri, 1-iv-309: tutti i
parlamenti vi entrino i migliori uomini della nazione. manzoni, 787: erano sforzi vani
che da oggi in avanti riguarda la nazione come estranea e crede ritrovar nella di lei
. cuoco, 1-44: libera la nazione dalle oppressioni de'baroni, dalle avanie
questi casi, adora se stesso nella nazione. piovene, 5-666: ho ascoltato.
. guicciardini, iv-298: aveva inchi- nazione a congiugnersi con la sorella di giovanni re
11-73: nella persona individua di una nazione civile dovete imaginare corpo, anima,
elementi del popolo che si fondono in nazione. quella è l'età barbara, l'
nei dizionari, e diffonderle per la nazione. di brente, corte., ii-
governo temperato che regga tutta la nazione. romagnosi, 2-216: nazioni
di una comunità (dalla tribù alla nazione) legata da vincoli di lingua,
nome che indica l'appartenenza a una nazione, a una razza, a una
'(da g&voi; 'popolo, nazione, razza'). cfr. isidoro
? cesarotti, i-168: presso ogni nazione i grammatici furono sempre i veri eunuchi
, gassoso. gobetti, 1-i-176: la nazione idealista, cosciente, severamente semplice e
bibbia], 2-138: in qualunque nazione chi lo teme, ed opera giustamente,
mondo vivente le intime memorie d'una nazione smarrita da duemila e più anni. tenca
con la riforma elettorale... la nazione entra in una fase d'agitazione e
che è fuori dell'europa (una nazione, un continente, ecc.).
possa punire il re; perché la nazione non esiste più se si separa da
particolare uguale a quella del territorio della nazione rappresentata dah'ambasciatore. panzini, iv-241
commercio, ovvero la scarsezza del denaro della nazione che ci vende le merci, fa
e sentiva non minor fastidio di quella nazione faccendiera e crudele, che ribrezzo di
gioberti, i-24: sovrasta [la nazione italiana] a tutte in ragione di merito
sostant. beccaria, ii-712: la nazione milanese è docile, ubbidiente, niente
la natura produrre, noi può patire la nazione: cessino di perdere il tempo,
, benché non infettassero il corpo della nazione. = voce dotta, lat.
, si sacrificano per il bene della nazione: dichiarano fallimento, però la ditta
le trattative di pace, tutta la nazione era in pena per la sorte dei prigionieri
dà gloria, rinomanza (a una nazione, a una città, a una casata
fama dei personaggi che hanno illustrato una nazione. -anche: l'insieme dei personaggi
magnifico, è molto famigliare a la nazione aretina, né ciò mi par biasimo
riconosce l'anima sua, l'anima della nazione? b. croce, iii-33-347:
, albori, primordi (di una nazione, dell'umanità, di una lingua,
, immaturo (una civiltà, una nazione, un'arte, una lingua, ecc
più osservate fantasticherie di quella superstiziosissima nazione. c. gozzi, i-198: furono
, e portava modestamente i contrassegni della nazione italiana. d'annunzio, iii-i-
uno stato forte si poteva far la nazione. carducci, 1058: memore forza e
travaglia per divenire un sol popolo e farsi nazione. -raccomandare la premura, la
giornali che ci fanno fretta e la nazione che ci accusa di lentezza. palazzeschi,
del tempo, perché sono la prima nazione dell'età nostra: gl'italiani non
2-42: di qual popolo, di qual nazione (tralasciando d'altre virtù per ora
ragione da platone amor fu nominato fasci- nazione. pallavicino, 7-216: la vanità e
a torino agli strani fenomeni di fasci- nazione operati dal donato... che addormentava
in ogni tempo, e in ogni nazione, nascono uomini fatalmente avvinghiati ad
: non fu possibile che in una nazione naturalmente ingegnosa e faticante non si propagasse
il popolo riprenderà i suoi diritti, la nazione faticata delle oppressioni e vostre ingiustizie non
alle leggi emanate dalla volontà universale della nazione. perticati, ii-473: ti domando perdono
medichi ». vico, 447: nazione di fatisti o casisti o d'atei non
ant. emporio commerciale creato da una nazione (o anche da società o da privati
persona (o anche città, popolo, nazione) favorita, protetta (o ligia
di fare il proprio dovere di soldato della nazione in guerra, fosse la guerra stessa
5. per estens. popolo, nazione, territorio. dante, inf.
e non fecero con essi una sola nazione. b. croce, ii-14-275: abbiamo
parte cagione de l'inconstanza di questa nazione; la quale io per me non
testimonianza ovidio, favolosamente sponendo la loro nazione. ottimo, ii-236: dicesi favolosamente
un sospetto favorevole, che re e nazione fossero finalmente più uniti, e che berengario
campagna a'predicatori del vangelo, perché quella nazione è mansueta di costumi e d'ingegno
, senza esempio in alcuna parte della nazione, e che perciò degenera facilmente in
tacita discordia alla concordia comune d'una nazione: gli oppressori e gli oppressi.
sogni / i sogni devastati, la nazione / che fèbrica sul crati, qui tra
-vitalità (di un popolo, di una nazione). carducci, iii-7-394: l'
, prospero (un paese, una nazione, ecc.). zanobi da
fine di definire a modo di quella nazione le materie di fede e di costumi.
e la fede nell'amicizia di quella nazione poderosa, non furono senza effetto nel terribile
sottomissione (dei sudditi, di una nazione, ecc.). - anche rifl
totale immagine e storia del carattere della nazione che la parla. d'annunzio,
e felici di genti nobili d'ogni nazione. botta, 4-45: andava innanzi
cieca, e la felicità d'una nazione non dee dipendere da un beneficio del
. landino, 12: 4 e sua nazione... sarà tra feltro e
ribrezzo per la parte femminina di quella nazione. giusti, 2-196: bacchettoni e libertini
dell'eretica feritade che andava infettando quella nazione. gioberti, 1-iii-443: poco stante si
, 7-i-8: ma la immagi, nazione non esce fuori da esso senso comune,
si riduce la potestà di tutta la nazione) una e più volte confermata con il
la minaccia straniera, il germe della nazione e protesse contro le tendenze regie una
fra tutti gli autori di questa celebre nazione, demostene, principe della greca eloquenza
io teneva fermo doversi invitare tutta la nazione. b. croce, ii-5-162: noi
intelletti ostinati e incurabili il senno di una nazione. = deriv. dal lat.
che lo annodavano alle altre classi della nazione e ai sovrani temporali,..
feudalità attorno il re a forma di nazione, l'italia non aveva che le sue
-per simil. territorio, stato, nazione soggetti alla giurisdizione altrui. pisacane
garibaldi] più volte in mezzo alla nazione parole terribili, che potevano essere pericolosissimi
, discordie (un paese, una nazione). tommaseo [s. v
altri la lingua spagnola, molto commune alla nazione fiaminga. p. verri, xxiii-178
determinato periodo di tempo, da una nazione europea su un territorio ex-coloniale in base
temerario giuramento di aroldo, diffusero nella nazione un sinistro presentimento. -con riferimento a
dal fianco. foscolo, xi-1-144: la nazione usciva dallo stato di barbarie e gl'
ordinati a rammemorare o il passaggio della nazione da schiavitù a libertà o il
si venga a formare d'una tal nazione una società di filadelfi non favolosi.
]: 'filelleno', che ama la nazione greca o le lettere greche...
il patriottismo a « vanità nazionale d'una nazione verso l'altra ». =
f. negri, 132: non è nazione... più priva delle scienze
un giorno venga nel nostro clima qualche nazione superiore d'ingegno a tutte le nostre
rendono cos rischiosa la vita di questa nazione artificiale. 9. sport. nel
ii-65: legge inattesa dichiarò debito della nazione il voto de'banchi, e ne promise
città in italia fue uomo samo per nazione; lo quale avea nome pitagora. boccaccio
al figur. * fine, termi- nazione, scopo, finalità '(anche nel
abitare in italia i letterati della nostra nazione, tuttoché soggiornino di là dall'alpi.
volta per sempre finisse questo punzecchiarsi di nazione con nazione; perché in fondo ciascuna
sempre finisse questo punzecchiarsi di nazione con nazione; perché in fondo ciascuna ha il
eletta, più scelta (di una nazione, di una città, di un ordine
può chiamar fiorente la coltura d'una nazione quando ella vanta soltanto qualche grande scrittore
mille. algarotti, 1-452: quella nazione, diceva un celebre ministro, che l'
non a questi ultimi anni che una nazione si faccia rispettabile sciorinando ella in faccia
tipici di una razza, di una nazione (e anche di una classe sociale
ad altri, come anche di qual nazione e statura, esercizio, fisonomia debbano
degli artisti, ma dalla fisonomia della nazione. foscolo, xiv-199: io non vedrò
situazione economica; alle sorti di una nazione). vico, 372: gli
, 1-9: fu mandata da dio questa nazione per flagello della peccatrice cristianità: inerme
. attestavano flagrantemente l'immaturità politica della nazione italiana. = comp.
dei): la denomi nazione si estese alla pianura campana, e si
: l'indole flessibile e seducente della nazione forma al contrario il fondamento della potenza
, potenza, benessere (di una nazione). sagredo, 1-29: se
avviene) le fogge sole di quella nazione gradivano. mamiani, 1-35: or dunque
di una regione, di una nazione o di un popolo. b.
lingua del popolo, i costumi della « nazione », fossero altrettanti vessilli del movimento
errori nel genere umano, o in qualche nazione o in qualche individuo. carducci,
promise di dar un fondaco a la nazione genovese in trebisonda con privilegi amplissimi.
a roma. -origini di una nazione, di una città, di uno
possessori fondiari stava sola in cima alla nazione. gramsci, 8-330: la borghesia
. mazzini, i-81: quando una nazione è in fondo, quello spiegargli davanti il
che costituisce il centro vitale di una nazione o di una regione, o che racchiude
o del complesso delle foreste di una nazione (il patrimonio dei boschi e delle
cui vive; che vive in una nazione, o anche semplicemente in una città
straniero, che appartiene a una nazione estera. latini, i-1526:
-straniero (un popolo, una nazione). galileo, 3-1-n: per
. che appartiene o fa parte di una nazione, di un paese diverso dal proprio
, s'intitolarono dal popolo, dalla nazione. b. croce, iii22- 281
. -che ha corso in una nazione straniera. a. serra, 1-i-44
di libri forestieri. -che concerne una nazione straniera. valerio massimo volgar.,
non è che un privilegio preso dalla nazione, come dedotto per conseguenza di esser
, come dedotto per conseguenza di esser nazione libera. l'autorità del re non
gussoni, li-8-306: si gloria quella nazione che né anco tra gli eserciti terrestri in
: che cosa era infatti la vita della nazione a quel tempo se non indifferenza ed
civile risiede nel capo e formatore della nazione, e tutta in lui si racchiude
fatalità, che pesò sulla vita politica della nazione, impedì pure la compiuta formazione d'
militari, economiche, sociali di una nazione, di uno stato, di una città
vedevano risorgere la città loro e la nazione ellenica. 7. condizione, stato
, xix-4-825: nelle provincie di una nazione medesima ebbe ed ha pur oggi [
intellettuali di questa e di quell'altra nazione. romagnosi, 11-90: le forze
le forze che operano nel seno della nazione. carducci, iii-24-448: un ordinato
dalla militare. le forze armate della nazione saranno, oppure no, sotto la
,... l'immensa maggioranza della nazione vi assisteva come ad uno spettacolo,
buona volontà di informare ed educare la nazione italiana! g. raimondi,
le prove,... che la nazione vincitrice faceva, quando lo trovava a
, il quale, per essere di nazione francioso, favorì le parti di carlo.
sf. sentimento di simpatia per la nazione e il popolo francesi. gramsci,
prova simpatia, che parteggia per la nazione e il popolo francese. pesci,
frazionamento. gioberti, iii-126: la nazione tedesca porge ancora al dì d'oggi
rappresentanza nel congresso fraterno di tutta la nazione. 3. che offre sicurezza
conquiste e servitù cui fu sottomessa la nazione greca. moravia, ii-250: era una
al genio e all'indole di quella nazione. alfieri, i-93: io trovava in
, xi-2-308: la lingua letteraria della nazione era imbarbarita e ampollosa, e quel
di agram che tendevano a rivendicarsi in nazione. bartolini, 1-47: non sono
, ma da'ritrovatori di esso, dalla nazione che l'usava e più dall'ordine
che sviarono e stancarono l'energia della nazione. e. cecchi, 6-350: nel
agli studenti. cuoco, 1-28: la nazione napoletana sviluppò... una frivola
opere una famiglia, una città, una nazione. dante, par., 15-88
, contro i nemici interni di una nazione. gramsci, 8-28: un volontariato
alla fronte della rivoluzione avesse affrettato la nazione verso la sua mèta finale, ma perché
. vasco, xviii-3-788: se la nazione ha qualche commercio di generi stranieri,
ammiri. milizia, iii-77: ogni nazione può avere il suo genere di bellezza,
... l'immensa maggioranza della nazione vi assisteva come ad uno spettacolo,
acclamato, invocato come il salvatore della nazione. perticari, i-30: solveremo una
: un bel servigio fecero a questa nazione le pene e maledizioni fulminate dalla chiesa
possono, e facilmente si scalda questa nazione, ch'è naturalmente nimica della spagnuola
nobiltà delli giovani di banchi d'ogni nazione, da'milanesi di fuora. caporali,
, piroo, furlane e di qualunque nazione. goldoni, vii-293: quel salto
7: l'opre de'poeti di quella nazione, tutte l'ho lette; né
. botta, 5-281: ella [la nazione] lascia con disprezzo i gabbamenti e
aveva venduto a'gabellieri le rendite della nazione a danaro contante. aleardi, 1-263:
gagliardi concorrenti. bocalossi, ii-55: una nazione, un popolo ed un popolare governo
gagliardi se gli individui particolari componenti questa nazione, popolo e governo non sieno pur
aveva alcune pietanze all'uso di sua nazione e sei bottiglie di vini rari con
che parteggia per il popolo e la nazione francese; che segue il gusto, la
6. figur. francese, nazione francese (per accostamento iron. a
, dalla continua e famosa gara della nazione inglese colla francese. popini, 26-15
deve esistere una garanzia per la nazione rispetto al governo, deve pure
pure esistere una garanzia per la nazione rispetto a'suoi rappresentanti..
ranzia diretta 'quella della nazione rispetto al governo appoggiata ai rappresentanti
'garanzia indiretta 'quella della nazione rispetto a'suoi tutori appoggiata alla
. polvere ottenuta dalla maci nazione della radice essiccata della robbia, previo
che sviarono e stancarono l'energia della nazione. 3. essere rivale,
sospiri d'amore geloso per la tua nazione? -che non ama far parte agli
giuramento, o la gemi nazione della confessione, la tolga [l'eccezione
capostipite (di una stirpe, di una nazione). 2. stor.
la forinola italiana, generalizzata da una nazione all'associazione delle nazioni, dichiara fondamento
a qualcuno (una patria, una nazione, un territorio). giamboni,
lingua, le tradizioni, i costumi; nazione, popolo, stirpe. giamboni
i-1-125: il mantenere quieta cotesta generosa nazione, senza una guerra esterna, è
spirito di un'età o di una nazione (un'opera letteraria, un modo di
aggroppate, seguendo quel genio tattico della nazione che le convince di tener fino in
il genio de'miei ascoltatori e la nazione a cui doveva presentarmi, inventai un
, 1-734: la letteratura di una nazione, la quale ne forma la lingua,
disposizioni spirituali e morali proprie di una nazione, di un popolo. g
26-9: il genio avaro e superbo della nazione, in quel breve tempo di libertà
non è questo il carattere della nostra nazione, che anzi si recherebbe ad ignominia
alcuno adoperandole di ribellarsi al genio della nazione, tanto nemica della bugia e del
contraria al genio e all'indole di quella nazione. d'azeglio, 2-386: il
tuisce il genio e l'indole di una nazione. baretti, 1-86: dobbiamo da
somma dei caratteri che l'uso della nazione impresse in ciascheduna di esse, e
. bocalosi, 11-57: allorché una nazione esce dal'oscurità sopraffacendo con una gloria
spagnuolo e che abbia gran genio per quella nazione. saccenti, 1-2-230: ho tanto
che spesso fanno parte di una stessa nazione o di uno stesso ordinamento politico;
uno stesso ordinamento politico; popolo, nazione. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-37: la
-stor. presso i romani, nazione straniera. b. davanzati, ii-234
paese, di una città, di una nazione, di un continente, ecc.
da un paese all'altro, da una nazione all'altra. foscolo, 1-167:
, evoluto (un popolo, una nazione, e anche le sue leggi,
lo straniero, era nemico di quella nazione. d'annunzio, iii-2-91: certo
è dupplice: d'animo e di nazione. la prima si è uno abito
dì di maggior desiderio di trarre quella nazione... delle tenebre e della caligine
nella contrada medesima trovasi talora vivere una nazione mussulmana,... una cristiana,
oltre i lumi che spargerebbero sulla storia della nazione e della favella, potrebbero specialmente rischiarare
. -espressione geografica: per indicare una nazione che non ha ancora raggiunto l'unità
quanto i francesi e quanto qualunque altra nazione. -raro. matematico. grandi
. biffi, xviii-3-398: vorrei la nazione generalmente un po'più ospitaliera e meno
germania, comprendendo in questa sola nazione i rugi = dimin. di
. e sm. che esalta la nazione tedesca, la sua cultura, i suoi
germanomanìa, sf. esasperata esaltazione della nazione tedesca, delle sue istituzioni, della
gesso. -prendere, pigliare una nazione, una città col gesso: sottometterla
cristo. leonardi, 11-66: quella nazione... ne'tempi suoi più floridi
delle più osservate fantasticherie di quella superstiziosissima nazione. 7. emissione di suoni,
3-37: se vedeva alcuno della mia nazione morto e gittato presso al muro in
, tutto questo lavoro necessario a una nazione che intende rinnovarsi; e ci perdiamo
ignoranza pecca in sublimazione o in calci- nazione o in fusione ec.; e così
nella contrada medesima trovasi talora vivere una nazione mussulmana, una cristiana, una parsi
morte come mezzo di elimi nazione indiscriminata degli oppositori. b.
sovrano spodestato, una famiglia o una nazione decaduta. -anche con la particella pronom
simbolo di un casato, di una nazione). ricciardo da cortona, 46
carletti, 147: un capitano portoghese di nazione, ma nato in nangasachi di madre
europa maestri. milizia, iii-58: niuna nazione si è sfogata tanto a giardini quanto
3. figur. stato o nazione di eccezionale grandezza e potenza.
gli ovuli scoperti all'atto dell'impolli- nazione (ed è la caratteristica principale delle
9-264: con lo sciopero del 20-21 la nazione italiana, come proletariato, entra nel
si tratta dell'indipendenza, se la nazione stessa è in gioco, un paese
ai primi albori (il mondo, una nazione). dottori, 117: non
al primo periodo di formazione di una nazione, di un popolo. diodali,
formazione di un popolo, di una nazione, di una città, di un'istituzione
. cuoco, 1-44: la nostra nazione passava... dalla fanciullezza alla sua
albori) di un popolo, di una nazione, di una scienza, di un'
iudaèsimo sopra molti di pari età nella mia nazione, essendo stremamente zelante delle tradizioni de'
accademie solenni, nelle quali l'ingegnosa nazione era la criticatrice e la giudice.
. si aggiungeranno due consoli sedenti della nazione ebrea unicamente per le occorrenze del commercio
espugnò. carletti, 194: questa nazione fra tutte t altre solamente può venire
di prestigio (in partic. una nazione). pascoli, 872: va
, 3-ii-21: così la tribù sorse in nazione; così le compagnie delle arti,
. cesarotti, i-70: ma se una nazione separata in diverse province, senza una
non quando resti autorizzato dal consenso della nazione e accolto dalla lingua comune. botta
, ii-2-202: l'italia, la nazione del diritto, dovrebbe guardare nel grand'
vanto, che dà rinomanza (a una nazione, a una famiglia, ecc.
diventato una gloria di bologna e della nazione. -di animali. poliziano
libertà..., gloria della nazione italiana. ojetti, ii-251: la
aveva operate sì gloriosamente in fiandra la sua nazione. s. maffei, 6-290
occupa una posizione di preminenza (una nazione, un popolo, una città, un
altri oggetti, onde si rendesse una nazione illustre e gloriosa. carducci, ii-19-232:
è dupplice: d'animo e di nazione. la prima si è uno abito umano
facoltà legislativa, è tra le mani della nazione, rappresentata da un congresso diviso in
altro rispetto essa lingua, siccome la nazione che la parla, tenga il mezzo,
deve per mettersi in cammino parallelo colla nazione maestra. botta, 4-178: il viceré
, iii-24-448: l'idealità d'una nazione, la religione cioè della patria, ha
voglia... iscrivere di nostra nazione e condizione antica e che di noi seguiterà
eran nati. settembrini, 169: una nazione è grande non per estensione di terra
potente, ricco (uno stato, una nazione, una città); solido,
affatto una certa magnanimità propria di quella nazione. serdonati, 9-395: tutte queste
e di risorgimento nella letteratura d'una nazione non si misurano a brevi intervalli,
in vascelli inglesi avrebbero asportate fuori della nazione delle derrate inglesi, l'agricoltura fu
, l'agricoltura fu da tutta la nazione risguardata come negozio, e sì ella
tali altri commerci considerati come utili alla nazione. le gabelle sono allungamenti e difficoltà