, 447: son rotto corno nave, / che pere per lo canto,
sol: ma voi diritto / me della nave all'albero legate / con fune sì
alla nave, in quanto specificamente è una nave, un ordigno nautico.
speculatone) 1, agg. stor. nave speculatoria (anchedella terra e degli animali e
per trame auspici astrologici. 'speculatoria': nave di esploratori, nave messa a vedetta.
. 'speculatoria': nave di esploratori, nave messa a vedetta. baruffaldi,
dell'ambulanza. -spedale navale-, nave ospedale. guglielmotti, 1713: 'spedale
trattato di pace, v-204-37: se alcuna nave ut legno loro... impedimento
, quelli li quali fussero in de la nave... deb =
. svellere dal fondo l'àncora di una nave. guglielmotti, 1712: 'spedare':
che ispedicati fusseno quelli de la suprascripta nave ut legno. -liberare dall'impaccio
insino spedicato, e caricato e posto in nave, si va di spesa il migliaio
varco. iq. scaricare una nave, alleggerirla del carico. g
m. casaregi, 9-96: se alcuna nave nel porto dove si sarà fermata fosse
spesa che farà in quel tempo la nave dovrà da lui pagarsi. 20.
può raggiungere una notevole velocità (una nave). maffeo venier, lii-13-305:
2. -prossimo all'affondamento (una nave). ulloa [castagneda],
insieme dei documenti di bordo di una nave mercantile. 5. stesura e invio
casaregi, 2-43: avendo il padron della nave bisogno di denari per l'ultima spedizione
di denari per l'ultima spedizione della nave e non ne trovando per essere in
che basti allo spacciamento o sia spedizione della nave. cantini, 1-30-271: ritornando in
d. bartoli, 1-2-55: rialzata la nave dalla marea sopravegnente, spegnati, ne
e l'artimone, / ché la nave se ne va / colà dove è il
speronaménto, sm. lo speronare una nave o il subire tale aggressione.
violentemente con lo sperone o rostro una nave. 2. ant. e letter
3. urto dato da una nave a un'altra con lo sperone o
prua di un'altra imbarcazione (una nave). 6. agric. tralcio
speronatura, sf. lo speronare una nave o il subire tale aggressione.
per urtare e sfondare lo scafo della nave nemica. sanudo, lviii-197: quasi
perché a poco più potea tenersi la nave che non si aprisse. c. i
perso la rotta, l'orientamento (una nave). guido delle colonne
delle colonne volgar., i-109: le nave gevano per lo mare sperte e tempestose
. cavalca, 20-108: entrò in una nave che navicava verso roma; e credendo
mangiare e bere, debbe pagar la nave al patrone. muratori, 7-iii-367:
assicurar la vela e governar ben la nave del tempestoso stretto di gibilterra. mazzini,
de siviglia, che era de cinque nave, per andare a scoprire la speceria ne
-in partic.: sfasciamento di una nave. giamboni, 7-181: malagevolmente
la terra. -far naufragare una nave. baldi, 5-12: il mio
/ il mare in dubbio di spezzar la nave, / piccola, curva.
-sfasciarsi fino ad affondare (una nave, anche in un contesto figur.
la quale se mi manca, la nave di questo negozio agevolmente si spezzerà. m
-che provoca squarci nello scafo di una nave (uno scoglio). giovanni
territorio nemico (un aereo, una nave, un satellite). l'unità
legni pizoli. boiardo, 2-6-34: ogni nave al suo comandamento / sopra alla spiagia
. membri, 14: dapoi la nave sta lì, in ditta spianza, e
, e fa marcati dentro in essa nave. gualdo priorato, 10-vi-148: comparve don
giovanni d'austria con 9 galere et una nave nella spiaggia dirimpetto al predetto quartiere di
: rincalza su la spiaggia ora la nave / nera con pietre, che al
quelle richege e tutto quello bene sagliero alle nave. idem, i-95: 0
l'onda, che flagellava di continuo la nave, rotta dalla nave medesima si spianasse
di continuo la nave, rotta dalla nave medesima si spianasse. -frangersi a
ecc. fazio, i-6-82: la nave il buon nocchier dè ispiare, / la
un albatros caduto sul ponte di una nave non riusciva più a decollare per difetto dello
ii-3-6-127: dal porto si spiccò una nave, ornata realmente e seguita da diece altre
è necessario andare per il nilo con la nave legata tirandola con buoi, e quando
rorolo- gio] guardando la coverta della nave, dalla plancia del cassero di comando
cominciò a servire quelli che erano in nave, non dico di spiegar vele e simili
: spingete, io dicea, la nave verso la costa della sardegna. bacchetti,
una determinata direzione una flotta o una nave (il vento, i marosi).
delle colonne volgar., i-96: quella nave, in nomo de lo dio iuppiter
. croce, 109: chi spinge la nave in mare, sta su la riva.
106: trovomi in gran tempesta in debil nave: / son vostre spente sì taglienti
la spinta è eguale al peso della nave. fiatano, 1-i-1297: col mese
/ e non raggiunse che dietro la nave. -nel pattinaggio artistico su ghiaccio
, 5-153: ferma ne sembra / la nave che ci porta, ancor che voli
, 1-226: antenne / parean di nave spinta alla deriva. -scostato (un
forte, o posto militare, di una nave spioncèlla, sf. omit. region.
75: la dimora baronale pareva un'immensa nave o la capriata di una basilica,
: fori praticati nella murata d'una nave a fine di lasciare passaggio alla luce ed
alla sua partenza, imbarcandosi in altra nave per la città del rio di gennero
cuneo che sorreggono l'invasatura di una nave prima del varo. tramater [s
presso alla pop gì della nave del magnanimo protesilao, e colpì pirecmo.
, / fatti remi te braccia e nave il petto, / fendea leandro il mar
corso errante / drizzar potesse ogni smarrita nave. d'annunzio, iv-1-701: ella parlava
. ariosto, 20-80: ella tolse una nave e fece armarla, / e v'
inetti. -relitto di una nave. sinisgalli, 3-48: il volo
i trenta congiurati scendono quatti quatti dalla nave;... si slanciano sulla
che per transito, / o in nave o in osterie, tra piè ti vengono
voglia; / e fiordelisa de la nave scese, / ove tutto il marin fastidio
voltò il spolverino, e tutti della nave con gran quiete, modestia e silenzio fecero
di orientar la intiera velatura d'una nave, in guisa da far con la direzione
g. parrilli, 1-ii-441: 'stabilire una nave sulle taccate': dicesi vide.
stabilità di piattaforma: attitudine di una nave a oscillare moderatamente anche nel mare agitato,
. dispositivo per ridurre il rollio di una nave. - stabilizzatore inerziale-, piattaforma o
che tarmira- glio inglese mathews staccasse qualche nave dalla sua flotta per fare, con
scopi fiscali, la portata di una nave con lo staggio; misurare la capacità di
: 'staggiare': misurare la portata d'una nave. rezasco, 1127: 'staggiare':
, sf. controllo della portata di una nave con lo staggio. -anche: la
lo staggio. -anche: la portata della nave stessa, misurata per scopo fiscale.
fincati, 1-259: 'staggiatura': capacità della nave, carico legale ch'essa può portare
ramusio, cii-i-735: come trovammo la nave stagnata di sotto, ripigliammo buon cuore
onda, che si rovescia al paesaggio della nave, profanamente diluviano della terza classe bucce
tro, mantenere l'equilibrio così: una nave alla vela stalla la corrente quando la
. -seguire o affiancare un'altra nave senza lasciarsi cantini, 1-11-261: a
f. piqué, 344: una nave... stalla un'altra nave quando
una nave... stalla un'altra nave quando, fameno lo stallaggio sino al
: la dimora del la nave nel porto. sanudo, x-477
rason de stalie, doni e nolli de nave. consolato del mare [tommaseo]
112: andando a provvederle un sopraccaricodi alcuna nave che porta danari in accomandita...
a lungo fermo nel porto (una nave). guglielmotti, 1741: stallìo
gli altri membri dell'equipaggio della sua nave che faceva servizio con odessa, perché
/ stancan gli occhi infelici e d'ogni nave / prime scor- gon le vele.
a stento, con difficoltà (una nave). - anche con uso awerb.
. dislocamento standard: dislocamento di una nave da guerra in assetto completo, priva però
]: 'dislocamento standard': quello della nave ultimata, con le sue macchine e caldaie
. -fermo (un veicolo, una nave). benvenuto da imola volgar.
. -luogo di sosta di una nave, porto. ugurgieri, 36:
e populare. -cabina di una nave. pantera, 1-27: tra le
7. stare all'àncora (una nave, una flotta). masuccio,
. 2. cabina di una nave. falconi, 1-12: anco molestono
del tappo l'alleggio del fondo di una nave. g. parrilli, 1-ii-444:
lato pendente e scossa tutta / tremò la nave, e scompigliossi e stette. manzoni
in una zona di mare (una nave). novellino, xxviii-824: sopra
. sassetti, 7-475: la nostra nave era più tarda di vela che nessuna dell'
stando in quell'altura, ci sopraggiunse una nave delle nostre e passocci avanti. cavour
, alla fonda, ormeggiato (una nave). tavola d'amalfi, 1-260
della struttura e dell'attrezzatura di una nave tale da consentirle di navigare con sicurezza
di bordo. -stato maggiore di una nave, gli ufficiali e il comandante di
gli ufficiali e il comandante di una nave militare o mercantile. 29. burocr
città medesime. -stato di una nave: nei cantieri navali, elenco preciso
dei pezzi necessari per la costruzione di una nave allegato al progetto di essa tramater
v.]: lo stato di una nave è l'esatta numerazione di tutti i
che costituiscono il fasciame esterno di una nave. guglielmotti, 1747: 'statume':
posizione del punto di stazione di una nave, conoscendo i due angoli sottesi da essa
15. sm. milit. nave da guerra che rimane ancorata in acque
fr. 'stationnaire', è detta quella nave da guerra che, allo straniero
. stazione di governo: ambiente di una nave equipaggiato di ruota del timone, di
. per dirigere le manovre e guidare la nave (e sulle navi militari maggiori è
locali, posti in luoghi elevati della nave, dove sono accentrati gli strumenti di
-stazione di segnali: luogo di una nave destinato a deposito delle bandiere di segnalazione
capo a una base navale (una nave). cavour, ii-475: alcuni
volume complessivo degli spazi interni di una nave mercantile convenzionalmente misurato in unità speciali (
-ponte di stazza: ponte della nave che delimita superiormente gli spazi che sono
, sm. capacità, stazza di una nave. l'illustrazione italiana [4-ix-1910
, tr. misurare la stazza di una nave eseguendo le dovute perizie e i calcoli
intr. avere una determinata stazza (una nave mercantile). la natura,
una barca -a occhio e croce la nostra nave stazzava sì e no 150 tonnellate -
surazione della stazza di una nave. -perito stazzatóre-. tecnico addetto a
per il computo della stazza di una nave e la compilazione del relativo certificato.
penetrerò; mi spingerò fin dentro / ragamennònia nave. monelli, 2-221: riconobbi il
-assito posto sopra l'orlo di una nave per impedire che l'acqua entri sul
. che ha le vele ammainate (una nave). savarese, 140: si
vidi muover né eedoni, / né nave a segno di terra o di stella.
fiotto e la marea dal diritto cammino la nave non traviassero. pascoli, 144:
non può borea né austro, / della nave di pier timone, e plaustro /
centro della chiglia e nelle estremità della nave. citolini, 325: le
. 2. scia di una nave. stratico, 1-iii-441: 'stella':
verso le parti estreme le ossature della nave. dizionario di marina [s.
il basso le ossature nelle parti estreme della nave. 2. dial. spaccare
e si dice anche de'fondi della nave: onde si dice una nave molto stellata
fondi della nave: onde si dice una nave molto stellata e di fondi fini,
anche verso il mezzo della lunghezza della nave. guglielmotti [s. v.
verso le estremità anteriori e posteriori della nave...; 'stellato': si dice
estreme di prora e di poppa della nave...; 'ossature stellate': nel
altezza tutte le sezioni trasversali di una nave in legno presentano un certo assottigliamento verso
la parte inferiore della carena di una nave. -anche: forma appuntita e
colonne volgar., i-121: chell'altra nave con chill'al- tro stantale èi la
con chill'al- tro stantale èi la nave de lo duca da atena, nuostro signore
la presenza del sovrano a bordo di una nave. g. parrillt, 1-ii-451:
issata all'albero di maestra di una nave, addita la presenza del sovrano a bordo
del mare, 26: il patrone della nave debbe fare scaricar e caricare la robba
asta e troppo sterminata / fuor de la nave sua fece arrecare. forteguerri, 4-54
andava ad un'ora ch'ella [la nave] sarebbe in fascio. -che
duoi elefanti senza altra gente varano una nave di 400 o 500 tonellate in terra o
ritinti. 2. armamento di una nave. giornale del banco strozzi di napoli
legname che prolungano le coste d'una nave sopra degli scalmi sino alle impavesate.
stima2, sm. e f. nave a vapore, piroscafo. pascoli
dalla luce / somministrata immantinente, ed nave / dal fulgore il fulgor stimolo eterno.
lo scoglio] è lo stimolo della nave e 'l suo naufragio. -città
-stivato di derrate, di merci (una nave). ramusio, cii-v-902: per
ramusio, cii-v-902: per stare la nave stipata e piena di robe, ruppero
, ii-1279: come zonta fu lì la nave da sibinico tolta a nostro stipendio,
. stiva1, sf. parte della nave compresa fra il fondo e il ponte
.]: 'stiva': spazio interno della nave compreso
mare, 144: alcuni mercanti metteranno nella nave o nel navilio stiva di botte o
contrappeso dato opportunamente a ciascun lato della nave per assicurarne il bilanciamento. pantera
stiva: essere bene equilibrato (una nave). crescenzio, 2-1-110: senza
distribuzione del carico squilibrando l'assetto della nave. pantera, 1-215: se la
che sia assicurato l'assetto equilibrato della nave. crescenzio, 2-1-107: mettere la
del carico che assicuri buona navigabilità alla nave. crescenzio, 2-1-107: la maggior
. sistemazione del carico nella stiva della nave (e anche il modo in cui il
e con l'equilibratura dell'assetto della nave). strafico, 1-i-442:
mare,... dovendo far la nave il giro di quasi tutto lo stivale
quanto cape, come si dice: la nave è stivata. consolato del mare,
del mare, 23: patrone di nave, né nochiero non debba stivare.
tirar fuori la barca. -caricare una nave disponendo con ordine le merci nella stiva
mercanti di dare uomini che sapino la nave stivare. pantera, 1 -77: lo
una determinata quantità di merci (una nave). dudleo, iv-5: la
di mercanzia si misurano per quanto la nave può stivare in salme o tonellati.
ricevere un carico di merci (una nave). consolato del mare, 27
mercanti di dare uomini che sapino la nave stivare, se la nave stiva a trau
che sapino la nave stivare, se la nave stiva a trau e li mercanti li
di merci disposte nella stiva (una nave). buti, 1-301: stivo
quanto cape, come si dice: la nave è stivata. galileo, 3-1-129:
.. è carica e stivata la nave. d. bartoli, 1-8-177: ella
d. bartoli, 1-8-177: ella [nave] era oltremodo debole per vecchiezza e
. -sistemato nella stiva di una nave (un carico). moravia,
no li stivatori che per loro stivano quella nave o navilio che hanno noleggiato. g
oliva, i-3-111: navigavano in grossa nave, pienissima di passaggieri, un dottissimo
della barchetta nel misurare la velocità della nave con questo stromento. dizionario di marina
imbarcazioni. pulci, 20-32: la nave è vecchia, e pur l'onda la
riempire le fessure del fasciame di una nave con la stoppa perché non faccia acqua
una fortificazione, la falla di una nave; colmare una cavità, riempire un
, 22- 448: te su nave negra a echeto re, / istorpiatore de'
m'avea fatto li strabocchevoli movimenti della nave che in me restava poco di vita.
). marin. arenarsi (una nave). g. villani,
gravemente, rovinato dalla tempesta (una nave). g. villani, iv-8-104
(1-iv-181): essendo già la straccata nave da'paesani veduta e essi a rubar
delle colonne volgar., i-110: quella nave,... discorrendo cossi faticata
delfico, ii-314: si riuniscono sopra una nave o più sciolgono dal lido, senza
rapido dello strale, or precede la nave amica or l'accompagna. pascoli, 13
. marin. dotare gli alberi di una nave di uno o più stralli; sostenerli
damasco rovano, camise e vittuaglie in nave per mangiar, stramazzo e conserve di zucaro
, / ma in quella solitudine di nave / più dell'usato tornò malinconica / la
, 1-10-93: ecco allora in pargoletta nave / strania ciurma apparir di marinari. berchet
[nótre-dame di pariorzare': tendenza della nave a venire soverchiamente ad orza.
alla sua graf 5-45: pugna la nave conquassata e stracca, / s'impruna,
oblio, noi dobbiamo governava, la nave strapoggiava e straorzava. tare come
. tr. spingere la prua di una nave violentemente sia stato altro che la
vento. baldini, 12-87: la nave strapazzata dai marosi. bacchelli, 1-iii-242
di forte sbalzo alquanto pericoloso di una nave durante il varo, causato dall'insufficiente
brusco abbassamento o caduta dell'estremità della nave verso il mare, che potrebbe verificarsi
soffici, v-2-619: con l'avanzar della nave, il lineamento dell'isola si accusa
lontano dalla direzione del vento (una nave: e si contrappone a straorzare).
ii-248: il timone non governava, la nave strapoggiava e straorzava, s'ingavonava,
2. tr. condurre la prua della nave alla poggia. guglielmotti, 884:
. movimento brusco con il quale la nave si allontana dalla direzione del vento.
tu se'straportato, e come la nave vadia pinta a calci in poppa dal vento
volle essere straportata a marsiglia da una nave da guerra ci- priotta, non si
2-281: getta le àncore, perché la nave non venga strappata dalla spiaggia da qualche
-movimento scomposto (delle onde o di una nave). galileo, 4-3-122: vadano
scossone. alvaro, 8-73: la nave riprendeva con violenza e con uno strappo
[s. v.]: 'la nave strascica'dicono i marinai quando essa tocca
a nembi, / ilfumo strascicato d'una nave. 6. molle, languido
volo dai giochi. per bene arrivar la nave / ài sofferte iniuge e strave, /
, 6-39: intorno alla chiglia / della nave, forte strepitava tonda luminosa di porpora
escubie mi risvegliò all'alba, quando la nave era ^ ià ferma. pafiini,
, 2-1-304: come uno padrone di una nave, che stretto dalla fortuna differisce tanto
, in uso in diverse parti della nave, costituito da due bozzelli semplici,
. comisso, vi-66: ripresa la nave per sciangai, viaggiò tra continue nebbie
affusolata per consentire maggiore velocità (una nave). sanudo, lviii-528: le
insieme a guardare in pochi palmi di nave, e l'avere tutto il giorno a
il mercante che se gli affonda la nave carica, doppo lo stringersi ne le
sulle parti curve dell'ossatu- re della nave, onde potervele inchiodare. = comp
, 3-4-524: l'acqua non 'adhaerescit'alla nave, ma lava strisciando senza restar niuna
restar niuna parte d'acqua attaccata alla nave. grandi, 104: desidererà forse alcuno
. -schiantarsi sugli scogli (una nave). boccaccio, dee.,
che vostro figlio si aovea annegare in quella nave. g. gozzi, 1-28-94:
strongile1, sm. nella grecia antica, nave da carico.
otqoyyua. ii [vaùg] '[nave] rotonda'(v. stron
che veniano in soma, ovvero in nave, sì si pesavano in pisa e poi
del mare, con grande forza spingono la nave innanzi. 2. figur
a tratti strosciano / su'fianchi della nave alta. 3. ant.
nembi, / il fumo strascicato d'una nave. 3. ant. rovinosa
canale di ferro posto sul ponte della nave nel quale scorre la catena dell'ancora;
si desse fondo con molto abbrivo della nave. = agg. verb.
tommaseo, 2-1-185: si è partita una nave dallo porto, / ed è partito
, dategli conforto / acciò vada la nave a salvamento. -abbandono estatico.
, 2-6-34: altro non se ode che nave strusire. = var. di area
peregrini] al tecino per montare in nave, acompagnati da grande parte dii populo e
], cii-ii-825: quivi montammo sopra una nave ch'era cucita tutta con corde ed
piloto che fra tanti turbini regge la nave a stupore. -con esiti o
. perno per fissare l'ossatura di una nave, suggio. carta pisana di filadelfia
», 22-ix-1982], iii: una nave trivella la gloma challenger, scavando in
, iddio, confondete e subbissate la nave, ove ella viene. c. dati
, i-142: ma de poy queste c nave apriesso, in quillo luoco ove foro
tr. (submórmoro). nolo una nave già noleggiata ad altro noleggiatore.
: 'subnoleggiare': prendere a nolo una nave già noleggiata ad altri. =
avviso da scandero- na esservi giunta una nave olandese... che subito dovea far
senso: ma specialmente quegli che sulla nave fa le veci del comandante.
, i-636: tutta la pecunia messa in nave, tra mare se n'an- dòe
ponte sottostante capezzoli). di una nave. e. cecchi, 8-90:
del capo. ottieri, 3-150: la nave sudafricana è ferma in attesa dei sacchi
: così i canali irrigatori della pingue lombardia nave. sgorgano da qualche lago alpestre o
frastagliarsi in cento ruscelli. nell'intemo della nave nel senso dell'altezza per mezzo dei
usato per incavigliare parti della membratura della nave e in partic. il fasciame.
profusione varie parti della membratura d'una nave e in parte pure il bordato.
. locuz. - dare fondo a una nave di sughero: in convilloresi [«
monosini, 343: darebbe fondo a una nave di sughero. sugheréto (ant.
carafa, 195: have facte de le nave e galiaze per una gran quantità de
, 195: have facte de le nave et galiaze per una gran quantità de dinari
su cui scivola l'invasatura di una nave quando questa viene varata. - anche
e dislastrare, forare e desforare la nave, che è mettere a suolo a suolo
e stivare la nave e distivarla. targioni pozzetti, 12-10-37:
regola l'espulsione del vapore da una nave. guglielmotti, 892: 'supèrba':
mare calmo calmo -è visibile dal ponte della nave interamente. piovene, 15-41: guardava
da longiano, 19: da tutta la nave s'elevano essalazio- ni da le soperfluità
soperfluità immonde, untuose, che sono in nave. nannini [epistole], 300
ore a guardare lungo il fianco della nave i giochi dell'acqua. 4.
tutti quegli / strumenti che alla corredata nave / e munita di tuttii suoi attrezzi,
dal porto, dirigersi verso illargo (una nave). ulloa [castagneda],
). sanudo, lii-14-66: ogni nave che vien [da cipro] ne carica
. 17. marin. disus. nave, naviglio sussidiario-, nave ausiliari a
. disus. nave, naviglio sussidiario-, nave ausiliari a. 18. disus
levante. boiardo, 1-151: partendosi la nave da quivi per tornare in egitto,
non percosse giammai fra duri scogli / nave, da venti combattuta e pioggia,
suolo le case. -squarciare una nave con un colpo d'artiglieria. buzzati
quel resto di viaggio appostata un'altra nave di alessandria, che con lui avea
col farsi le- gar'all'albero della nave. manzoni, vi-1-208: con assai ingegno
. -sciogliere le vele di una nave. -anche in un contesto figur.
interesse. amari, 1-iii-652: una nave approdata in alessandria... recò
-scaricare la merce trasportata (una nave). sanudo, 3-32: se
fa miracoli senza fine questo signore della nave, come si può vedere...
illuminazione. merico del personale di una nave (e la parte di essa che
che riproduce la posizione di armamento della nave è la tabella di armamento, mentre
personale necessario alla manutenzione e custodia della nave nel suo complesso). dizionario
si riferisce alla posizione di armamento della nave. ibidem [s. v.]
si riferisce alfa posizione di disponibilità della nave e contempla il personale stretta- mente necessario
all'equipaggio necessario al normale funzionamento della nave in periodi di pace, anche i complementi
bussole magnetiche di cui è dotata una nave. dizionario di marina [s.
corrispondente alle vane 'prore di bussola'della nave, elencate generalmente di 50 in 5
-tabella di mira: in una nave da guerra, pannello al quale ci
tabellare2, agg. ant. nave tabellare-, quella che precedeva il grosso
flotta e ne preannunciava par- rivo; nave messaggera. seneca volgar.,
: di qual 'cocca'diminutivo. di 'cocca'nave o di 'cocca'tacca della freccia?
posto sotto la chiglia per sostenere la nave o sullo scalo nella fase di allestimento
. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora, colombe,
ulloa [castagneda], i-285: la nave tafforèa percioché più leggiera delle altre andava
luchese, qual li bisogna per una sua nave,... li sia dà di
taglia di legno ben lunvele dentro la nave. ga e ad ogni bugia che
. siri, vii-577: vi della nave, che si applica dal basso all'alto
-con riferimento alla vela di una nave. consolato del mare, 22:
g. gozzi, i-1-189: entriamo nella nave, tagliamo la fune, facciamo vela
tagliare le trinche di prua perché la nave scenda. -in partic. tagliare
troncare le funi che la legano alla nave. nannini [petrarca], 178
... avrai sotto a la nave passe iiii 1 / 2 d'acqua.
per consentire una maggiore velocità (una nave, in partic. la carena)
marina, dicesi la carena di una nave, ed anche la nave stessa, per
carena di una nave, ed anche la nave stessa, per indicare che le sue
4. apertura praticata nel fianco di una nave per il tiro delle artiglierie.
. - modello di una nave, di un veicolo. zucchetti,
una sezione trasversale dello scafo di una nave (e anche la sagoma affusolata di
parola il restringersi del fondo di una nave tanto davanti quanto indietro e la quantità
questo ristringimento... il fondo della nave viene a ridursi presso che al niente
prua... quando il fondo della nave è tagliato in un modo aggradevole alla
stragli disposti nel senso della lunghezza della nave. dizionario di marina [s.
draglie) disposti nel piano longitudinale della nave. -ant. vela latina.
scia con un remo immaginario la gran nave di pietra. = voce dotta,
destinata al sovrano o al proprietario della nave e ai suoi ospiti, nelle imbarcazioni
[luglio 1981]: nel 1958 la nave talassografica giapponese soyo-haru ne aveva pescati un
. cisterna o cassa stagna di una nave che contiene acqua o combustibili liquidi.
contorce in tanti versi, oscilla siccome nave tancheggiante che solca in diversi marosi.
, è il barcollare che fa la nave nel verso della sua lunghezza, cioè da
e francesamente 'tanghéggio', il beccheggiar della nave. fanzini, iv-682: 'tanghéggio'. per
abete, situate fuori e trasversalmente alla nave ai parasartie di trinchetto in posizione orizzontale
ai tangoni si ormeggiano le lance della nave. = dal fr. tangon (
chi è addetto alle cisterne su una nave petroliera. = deriv. dall'
dalla tempesta] gienerano tantosto una grande nave. bencivenni, 4-70: nostro signore,
nelle spoglie regie, una parimente regia nave d'inusitata grandezza. compagnia della lesina,
, sf. ant. e letter. nave in uso nel me dioevo
ponte a proravia della vecchia tàrida raddobbata nave lunga di trasporto per legnami e bestiami
, marcio (il legno di una nave); infestato dai parassiti (un paglie-
tarlato. pantera, 1-104: la sua nave pretoria,... per la
mesto. pindemonte, 12-271: la nave, /... de'fidi suoi
riconosciuto per capitano o padrone di alcuna nave, pinco, barca, tartana,
. novellino, vi-204: apparve ne la nave un grande scimmio, per sentenza di
quelle che costituiscono lo scafo di una nave e a cui si aggrappano i naufraghi
in su certe tavole e assi della nave e altre masserizie e serrami ch'erano nella
e altre masserizie e serrami ch'erano nella nave, e misonsi in mare; onde
, gittandosi a nuoto in mare dalla nave già fracassata, ovvero sopra qualche tavola campato
, 78: o beata taula, o nave di vita, per la quale torna
-asse di cui è fatta una nave. lalli, 5-154: le temine
volgar. [tommaseo]: benché la nave sia nuova, e che le sode
assi di legno (un ponte, una nave). inventario fondano, v-27-2
tavolato. 2. ponte di nave. - anche: cassero. a
armi in terra, per lo tavolato della nave. c. carrà, 647:
si alzavano minacciose. -fasciame di una nave. zendrini, iii-52: perché fulmina
rosso / vero della carena di una nave o di un lampone. 2
. pantera, 1-346: empiron una vecchia nave oneraria di teda (che è legno
elemento architettonico o lo scafo di una nave. vasari, 1-3-453: si faceva
innestato dall'impianto di bordo di una nave a essa ormeggiata, permettendo di connettersi
ordini al personale di macchina di una nave. dizionario di marina [s.
michelangelo;... e dalla nave, trasmettevano per radiotelefono le cronache transoceaniche
aspettandomi or voi: / io con la nave più mia, ed insieme ai compagni
una sponda per vomitare in mare, la nave per una ondata più forte piego da
2. timone di una nave. attribuito a iacopone [tommaseo)
tempera e governa la vela della sua nave ed alla dritta seguita il disiderato cammino.
porto / vide mai d'alto mar nave né legno / se non gliel tolse o
girsen vid'io senza curar tempesta / una nave superba in mezzo al mare. govoni
448: son rimaso rotto / più che nave in tempest'a la mia vita.
: ahi serva italia di dolore ostello / nave sanza nocchiere in gran tempesta, /
ed arrendevole, inabile a reggere la nave dello stato fra le politiche tempeste di
come ombra... e siccome la nave che trapassa la tempestante acqua.
burrasca, sballottato dalle onde (una nave). -anche in una espressione comparai
vedeva la morte vicina per la tempestante nave, con grandissimo pianto verso la poppa gli
11-3: è questa terra quasi una grande nave portante uomini tempestanti, pericolanti, soggiacenti
protonotaro, xxxv-i-135: dammi insegnamento / nave c'ha tempestanza, / che toma in
: alterazione improvchiamando -pietanza: / come nave, / che, soave, / che
lascivo - senza la temperanza, / nave senza nucchiero -rompe en tempestanza, /
è tutta questa terra quasi una grande nave che porta uomini che tempestano, uomini,
, i quali molto tempestavano e tribolavano la nave. aretino, 9-338: mentre le
mare tanto furiosamente, che alla misera nave convenne abbandonarsi e correre a fortuna.
squassato, sballottato da una tempesta (una nave, i suoi occupanti).
, 1-x-62: così m'avien com'tempestata nave, / c'ongni vento c'è
maria della scala, xii-18: or so'nave senga porto / nel tempestato dolore.
èi chiave; / a porto mene nave, -e campa el tempestato. chiaro
. giamboni, 98: la nave ch'è nell'acqua tempestosa...
vide un tempestoso mare, nel quale una nave con l'albero rotto, e con
mare tempestoso, / è sì corno la nave / c'a la fortuna getta ogni
respinse. d'annunzio, 1-735: o nave, è in te più che la tempra
pur contesto avendo ogni suo [della nave] lato / tenacemente di robusta trave,
da quel pezzaccio di galantuomo, calai dalla nave come le scimmie calano dagli alberi.
-ponte tenda: sovrastruttura leggera di una nave, formata da un ponte sostenuto soltanto
temei, che non fusse sommersa la nave con naufragio nella bianca acqua, mentre che
le vele tenebrose e vestire di bianco la nave? l'hai promesso a tuo padre
: io possetti mirarla in l'alta nave / con queste luci oscure e tenebrose /
418: a verrai sotto a la nave passe 7 d'acqua in 7 1 /
commessi, ed arsono i prefetti delle nave. buonarroti il giovane, 9-698 / 699
si partiranno insieme, e il patrone della nave, che averà promesso di tenere capo
o dove andarsi, né ancora sopra la nave tenersi a dover fare alcun servigio.
tribuno, sì le tenne dietro per nave con molti cavalieri. b. davanzati,
soi e disse ke fosse [la nave] cagata de tucto loro tenimento.
è paga di aver salvato almeno la nave dal naufragio. gozzano, ii-166: il
m. zanotti, 1-8-7: sciogli gran nave augusta, e tenta il nostro /
una pianta, l'albero di una nave). deledda, v-680: la
). lancellotti, 315: quasi nave ferma su rancore sempre tuttavia tentenna e
sopra l'antenna. sbarbaro, 1-191: nave che sullo scalo tentenna è già in
io sto tenten- non, come la nave / con la bonaccia in mar, che
rigorosa dieta è quella che conduce la nave del corpo nostro, non aggravata dal
mare': modo di comportarsi di una nave in mare agitato. 16.
loro contratto si diceva che se alla nave accadesse alcun disastro non sarebbero tenuti a
due scellarati deliberarono di far perire la nave. dossi, 1-ii-921: le più belle
ecc. e la quale mandavasi sulla nave stessa su cui teseo, ritornando dalla sua
p. levi, 2-96: quella nave era bene impiastrata di pece, e tuttavia
-polena collocata sulla poppa di una nave. vocabolario nautico [s. v
certi bauli, era salito in una nave, con la quale me ne andava
ordeni, che per varar una nave di thomà duodo, li sia prestà di
, 7-2 (1-iv-162): veggendo la nave in terra percossa e d'acqua piena
128: lo condusse sopra la tolda della nave, che è in cime de la
1 cinquecento / suoi [della nave] migratori in confidente sonno / vedean già
. ibidem, 263: non giudicar la nave stando in terra. ibidem, 272
di sassi e di colli, ogne nave ci si spezza e ci va in pericolo
un emigrante che aspetta la partenza della nave, o come un terremotato. volponi
, 227: poi partissemo cum una nave de porto de cantara doa miglia in
, 2-4-472: essendo difficilissimo a trovare in nave cinque o sei piedi di piano perfetto
ammaina il pollaccone, scia, dirotta la nave. idem, 19-557: necessitando torientamento
quelli dell'ultima mano. allorquando una nave ha presi tutti 1 terzaruoli dicesi che
[rezasco], lxiv: volendo costruere nave... siano franchi de quale
gli argani stridettero tesandole, e la nave si dispose lungo la calata. r
vibra. bacchelli, ii-263: la nave fugge a gonfie vele, con le manovre
lunga e tesa, sulla quale la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'
rollio provocato dal mare grosso (una nave). dizionario di marina [s
questa le sezioni dell'albero di una nave a vela. dizionario di marina
croce, n. 38. -testa 0 nave:. prima compagnia di lancie o
. -fermarsi, ancorarsi (una nave). francesco da barberino, iii-144
francesco da barberino, iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua
, ii-38: lui vedemmo / su la nave incavata. e reggeva / ei nel
viaggio e considerati causa di danni alla nave e al carico, che il comandante ha
'annunzio, ii-110: o erme, nave catafratta / or galleggia e naviga senza
.. e troviamo la figura della nave con un castello, e troviamo la figura
avidi di cibo sempre, come veggono una nave, l'accompagna- no, e ogni
comp. dall'imp. di tenere e nave (v.), come calco
volgar., i-81: sì come la nave è governata per li timoni, tutto
8-2-298: ulisse, reggendo il temone della nave maestrevolmente, riguardava senza addormentarsi le pleiadi
mercanti, ormeggiar la... nave, levar l'antenne e il timone,
si rivolgono, come si rivolge la nave? -colpo di timone-, intervento
tignoso, con un naso a timon di nave. viani, 10-190: il lungo
veggiano che il timone governano di questa nave. guicciardini, 2-2-290: quel consiglio.
guido delle colonne, i-121: tutte le nave, revoltati li temuni, pervennero a
: se uno che non sa timoneggiare una nave, né si è esercitato a maneggiar
consolato del mare, 23: patrone di nave, né nochiero non debba stivare,
addetto alla manovra del timone di una nave, di una barca a vela o a
, né per accidente cagione della sommersione della nave. vocabolario nautico [s. v
. 2. per estens. nave vecchia e in cattive condizioni. =
carico di merci dalla stiva di una nave. -anche: il compenso pagato per tale
e molte volte aiuta a tirare la grande nave. tirarca, sm. (plur.
stomaco come per la fame. (una nave, i passeggeri, ecc.).
volgar. [tommaseo]: intrattanto la nave tirava per lo mare, risguardando i
: i'trassi for del porto la mia nave / tirando sù le vele al vento
flotta e ne issa le insegne (una nave). pantera, 1-187: non
, con che gli passarono il fianco della nave. _ dove alcuni de'nostri
con un certo cordoglio, che la nave tedesca era stata duramente toccata e aveva
marino, una banchina, un'altra nave, gli scogli (un'imbarcazione)
di san pietro, toccammo con la nave in una roccia di scoglio non apparente
ingude cose, acciò che la lassa nave giunga e tocchi i suoi porti. l
. -toccare terra: approdare (una nave); atterrare (un aereo)
a scendere. -scendere da una nave, un aereo o, anche, un
mezzo di trasporto, in partic. una nave. m. membri, 8:
sassetti, 259: la quale [nave] fu a tocca e non tocca per
tente è 'netta', se la nave procede da un paese in istato di
attende alle trombe, e a tor di nave / tacque importune, e il mar
. 28. -togliere porto: di nave, fare scalo in un porto.
, lo quale gito più volte la nave a terra, togliere porto a cremona.
tòlda, sf. marin. coperta della nave. pigafetta, 128: poi
: poi lo condusse sopra la tolda della nave, che è in cime de la
quelli che andavano dentro delle pavelle della nave. = dallo spagn. toldar
con tutta sua gente, e la nave e battelli con bandiere fuora, e suoi
che non fu di tanti pezzi la nave di argo e da dieci anni ch'
dell'inferiore. -tombata di una nave, altezza dell'alberatura di una nave
nave, altezza dell'alberatura di una nave. stratico, 1-i-467: 'tombata di
si dice dell'altezza degli alberi. nave che ha molta tombata significa che ha gli
. 1. 18. marin. nave tonda: nel medioevo, imbarcazione da
pisana, 18: la trovono [la nave] a la sardignia a uno
ili-m: 'tonneggiare': vale far andare una nave tirandola da un punto fermo a forza
in seguito a tale manovra (una nave, un idrovolante). d'alberti
: azione di trarsi innanzi con una nave alando sopra una fune detta toneggio che è
azione di tirare e far muovere una nave a forza di braccia, per mezzo di
altro da bordo si trae innanzi la nave, col quale cioè si toneggia una
, col quale cioè si toneggia una nave. sapere [31-x-1949], 336:
mann. volume di stazza di una nave mercantile o peso di una nave militare,
una nave mercantile o peso di una nave militare, espressi in tonnellate. -
registro: quella relativa alla stazza della nave e pari a 2, 8 m3 -
dislocamento o della portata lorda di una nave equivalente a 1000 kg nel sistema metrico
un elemento fondamentale per la robustezza della nave. stratico, 1-i-468: 'torelli'
, e si prolunga verso il corpo della nave accanto alla chiglia o primo.
crescenzio, 2-1-67: essendo la murata della nave larga in quel luogo, e restringendosi
gran gioia. intelligenza, 130: la nave andava in ver1 grecia con ella;
..., vite vegnire una grande nave con grande velie, e piglia la
comenza a clamare li marinari de la nave. 6. impegnare in un
cadere, e dall'altra sommergersi la nave, alcuni dei navigamenti affogandosi,..
esplodere in caso di urto con una nave. mondo; hanno corpo a forma
, sf. milit. piccola e veloce nave da guerra armata di siluri e torpedini
2. agg. barca torpediniera: nave destinata all'impiego di siluri. -ariete
fare esposione sotto la carena di una nave per affondarla aprendovi una breccia. la natura
duplice protezione antisiluri della carena per cui la nave poteva incassare almeno 30 torpedini prima di
incrociatori. -nave a torre, nave da carico secco alla rinfusa in uso
stretta sovrastruttura per tutta la lunghezza della nave. 10. medie. cranio a
, / ch'un albero cadessi di gran nave. 5. marin. sulle
: parse suso la prora de la nave tri candelotti grossi, acessi, li quali
, 242: non vi fu mozzo di nave che con un chiodo torto in vece
in tempestare: / di su la nave mi guardate torto, / ma so di
torto vento? guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di porto / con vento dolze
mastro argus- so, che fece la nave / in che giason andò per lo tosone
grecia ascose / sotto il velame dell'argoica nave, / che delle merci achive onusta
di continuo e senza intermissione flagellavano la nave, erano così gagliardi e veementi che
3-4-5: più de due miglia andò la nave inversa, / che a ponto in
graduato che debbono ricevere le coste della nave, il cui contorno è dedotto da quello
rotta': segnaresulla carta nautica il cammino della nave. 2. lasciare un segno
con materie colorate, 1 disegni della nave, analoghi a quelli del piano di costruzione
-linea che indica la rotta di una nave o di un aeromobile. - anche
scala) delle varie parti di una nave in costruzione che viene eseguito in tale
una questione, sbri7 per porlo in nave e via passare in africa. ercole bentivoglio
per traghettare. -in partic.: nave (che svolge servizio di linea)
(anche con valore appositivo nell'espressione nave traghetto). bacchetti, 1-ii-8:
-marin. governare al traguardo: dirigere la nave in modo da rilevare un oggetto stabilito
una corda che si stende dalla poppa della nave, ed è trascinato dal di lei
metri di altezza, tanto da colpire la nave con traiettorie tese. fenoglio, 5-ii-15
., 37: empieron trambe le loro nave e furano sì cargate che adesso elle
.. che non facesse spingere una nave da una tramontana in poppa verso genova,
alla bocca del corno / la tramontana o nave surta in porto! tentrionali
tanto iratamente avesse a tranghiottire la nave. nannini [ovidio], 2
trangugiaci grave, / ell'è quasi una nave: / nave, per cui si
/ ell'è quasi una nave: / nave, per cui si varca / ed
quella / scongiuro tal gettò / che nave e damigella / il mar si trangugiò.
remigavano assisi nella parte più alta della nave. = voce dotta, gr.
, montati insieme una volta con cristo in nave? finché tranquillate fur tacque, mostrarono
. 5. sm. grande nave per passeggeri, usata sulle rotte oceaniche
laura e lo aiutava a fabbricare una nave a vapore di circa due metri che avrebbe
di chartres... l'immensa nave e il transetto, come le vie della
ritmo di s. alessio, xxxv-i-26: nave li apprestao, ove salìo / e
transito inoffensivo: passaggio pacifico di una nave diboiardo, 1-260: indussero l'acqua
seco tira / l'alme, la nave, il patron e vuol tórre / il
, come uno che trapana trave da nave / con la trivella, che gli altri
. -solcare il mare (una nave). lotario diacono volgar.,
cose sono passatecome l'ombra, come la nave che ha trapassato l'acqua ondeggiante,
acqua ondeggiante, le pedate della quale nave quando ella è passata non si può
. -crivellato da proiettili (una nave, un edificio). brusoni,
nel diritto intemazionale, passaggio di una nave dah'assoggettamento di un ordinamento statale a
iii-2-3: dodici uomini traggono meglio una nave, che ciascuno per sé. baldi,
gnoli, 1-378: se affondò la nave, oh più che i turbini / e
sento, / smarrito più che per tempesta nave. gemelli careri, 1-ii-244: sciolto
di prigione. -scaricare da una nave merci e bestiame. guido delle colonne
-beccheggiare fortemente (una nave). d'ingrata dimenticanza, o ristretto
e. cecchi, 6-295: la nave trasaliva, e tirava l'ormeggio, sulle
avvenirsi nel porto ai malacca in veruna nave passeggera per l'india, e il
i calzari in attesa di trasbordare sulla moderna nave corazzata che si delinea nello sfondo sul
per trasbordare persone o merci da una nave all'altra, da una nave a terra
da una nave all'altra, da una nave a terra o viceversa. =
fare. comisso, vl-273: la nave stava ferma in mezzo al porto e un
). lanci, 6-47: la nave non andò a male, ancorché trascorresse
fondo al mare. / lenta la nave trascorrea soppessa. volponi, 3-187: su-
in questo tempo arrivava a marsilia / una nave trascorsa per fortuna. 9
di calcio. brignetti, 3-151: dalla nave, trasmettevano per radiotelefono le cronache transoceaniche
le comunicazioni fra i vari locali di una nave, la propagazione di ordini alle macchine
. caviceo, 1-144: la nave che vedesti è una trasmigrazione della
manet, si vede il ponte di una nave che arriva a hong kong, con
, si vede il ponte di una nave che arriva a hong kong, con tanta
,... trovando lo trebuno una nave trasportasse, ma questo trasportamento non
due nella centurione, trovata una nave alessandrina, che con buon ca
essere a porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'e'
tenere alcuna tavola o legno della rotta nave, innanzi che tonde del mare le trasportino
ecc. (un veicolo, una nave, ecc.). -sentirsi trasportare:
, 3-1-276: per l'agitazion della nave la trasportazion del telescopio in alto o a
, di passeggeri (anche nell'espressione nave da trasporto). strafico, 1-i-470
prora- via della vecchia tàrida raddobbata nave lunga di trasporto per legnami e bestiami
: 'trasporto': lo stesso che nave-trasporto: nave adibita al trasporto di merci o di
per una tratta d'arco vicini alla nave il giorno davanti da lor lasciata. straparola
v'era parimente tra li passaggieri della nave un eretico luterano, giovane per altro
e di tutto quello che era in nave. n. villani, 4-8: né
con li zenoesi e loro condur la nave in franza. -comportamento, gesto
peregrini senesi, ch'era- no in nave, e la mazor parte di quelli offiziali
offiziali e marinari stavano travacati per la nave e non sapevano in qual modo fus-
attaccati fortemente, di continuo travagliando la nave per gran spazio di tempo. lorenzo de'
de'medici, 1-282: sì come nave in alto mar, percossa / da rapidi
cose nell'onde per alleggerire la travagliata nave. g. gozzi, i-22-37: qual
, i-22-37: qual se adesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil correrdove
intensità, dimensionando opportunamente l'ossatura della nave, le travature. scheletro, impalcatura
a stivare la loro roba, se la nave stiva in trave, cioè dire balle
, / padron m'ha'fatto de'quaranta nave. striaca scende oggi lo smarrimento della
3-4-5: più de due miglia andò la nave inversa, / che a ponto in
vasi dell'invasatura per il varo di una nave. d'alberti [s. v
7. marin. disporre una nave in posizione perpendicolare rispetto alla risultante delle
. v.]: 'traversare una nave ancorata': disporla, distendendo un'ancora di
in quanto perpendicolare alla rotta di una nave o che costituisce un ostacolo per la manovra
6. marinaio appartenente all'equipaggio di una nave che compie una traversata. -anche:
incaricato delle manovre di conduzione di tale nave. guglielmotti, 945: 'traversiere':
spira, in direzione del fianco di una nave (il vento); che coglie
il vento); che coglie la nave di fianco (un'onda). -
agitato da onde che percuotono lateralmente la nave nel corso della navigazione (e cfr
. marin. fianco della sezione maestra della nave. -anche: direzione perpendicolare al piano
perpendicolare al piano longitudinale di simmetria della nave, che si riferisce anche, quando
: s'intende ancora il fianco della nave. garibaldi, 3-182: appena la barchetta
onde che muovono perpendicolarmente al fianco della nave. dizionario di marina, 437
da un lato o dall'altro della nave. -rilevamento di un'entità geografica
ecc. sono al traverso di una nave in navigazione su di
mediante una risoluzione trigonometrica, il punto nave quando è visibile un solo punto chiaro
avvenne in un viaggio d'una lor nave fu colta in fallo per de'ba-
nel ritornare in portogallo, la nostra nave andò a traverso. -avere,
di traverso: mandare fuori rotta una nave. botta, 6-i-499: con
lunghezza (un legno della struttura di una nave); fare doppia curvatura.
, possa la corte piliare de le treie nave l'una ad naulo e quella la
trois màts'), detto per brevità di nave a tre alberi, escluso il bompresso
mare ricadendo, non poteva [la nave] ancora che diritta fosse caduta in sì
l. fincati, 1-274: 'trepónti': nave da tre batterie coperte e sovrapposte.
, sf. marin. ant. antica nave da guerra a tre ordini sovrapposti di
. -andare a tresca: sbandare (una nave). fra giordano, 2-267:
, 2-267: il marinaio si mette nella nave molte ietre, e metteci rena e
annunzio, iii-2-214: a donne / una nave trezènia / del navilio di teseo /
si faceva intorno ad un albero di nave per consentirne riparazione e manutenzione.
si fa intorno ad un albero di nave, con tre tavole e con tre manovelle
. marin. disus. parte destra della nave (per chi è rivolto verso la
natura [5-x-1884], 224: la nave ha tre timoni, uno verticale a
e tribordo. salgari, 11-52: la nave, che non voleva abbandonare la baia
-a tribordo: sul lato destro della nave; a dritta. soffici, v-2-617
sen profondo, / cozzò la nostra nave all'aer bruno / 'n un'isola.
fu poi... la triera, nave lunga, detta da'greci dromone,
. fu detta ancora questa sorte di nave pistre. pascoli, 851: dormivo
marin. provvisto di tre cannoni (una nave da guerra). migliorini [
[3-i-1909], 14: la nave... è sostenuta solamente dagli scontri
vengono tagliate al momento del varo della nave. dizionario di marina [s.
1-i-60: si prolunga al di fuori della nave... e fortemente ritenuto e
col bracciuolo di tagliamare sullo sperone della nave con molti giri di corda chiamati legature o
sopra ogni coverta che circondano internamente la nave. buzzati, 4-559: gli occhi
alla poppa, e al bordo della nave per il riparo de'moschettieri.
nuovamente alla conquista delle due estremità della nave. -pennone di trinchetto: v
sanudo, liv-41: l'ingalonar di la nave, et el sion qual ebbe tanta
raro e nov'arte; / quasi nave che vada senza sarte, / senza timon
di trinchetto! salgari, 5-170: la nave, spinta da una brezza favorevole che
tre cannoni (la torre di una nave da guerra). 5. astrol
prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior pino. carducci, iii-2-144
-i o invar.). antica nave da guerra a tre ordini sovrapposti tipica della
tirò dal mare in terra quella gran nave del re suo. zonca, 7:
. che è di piccola stazza (una nave). ser giovanni, 3-41:
la rondine, le donne / recavano alla nave alte sul capo / l'anfore piene
nel triente e quadrante v'era una nave. il quadrante prima chiamato triunce,
mano. pulci, 20-32: la nave è vecchia, e pur l'onda la
da basso. salvini, 13-163: la nave a terra traggi,... /
fune / e in mar pinse la nave / dai ritegni disciolta. pascoli, 683
quali vi trovò assai mercanti con alquante nave così pogo intendenti come landone, che v'
: intrati che fuoro li discipoli nella nave, et esso signore salì solo nel monte
sue varie estrapolazioni oggettuali, aeroplano, nave, macchina, ecc.) e
mezzo all'oceano / di pier la nave gemerà pur anco / timida ognor di truce
la procella / del truculento mar la nave rotta. = voce dotta, lat
paradiso è altrimenti in delibino che in della nave corporale; ché in della nave è
della nave corporale; ché in della nave è uno paradiso truffatorio e da beffe,
, ma non è così in della nave spirituale delibino. = agg.
an- tene e di novo affirmare la nave con alcune ancore. castiglione, 4-36
ma viene avanti un po'come una nave, eretta e impettita la metà superiore del
-in partic.: nell'allestimento di una nave, l'insieme dei tubi e dei
alla sua distribuzione nei varii locali della nave. a. p. danovaro [«
richiami come dalla stazione radio di una nave isolata nel grande mare che tumultui e
elica non collegata alla carena di una nave. = voce ingl., dal
ode talora il grido / fievole d'una nave /... / o l'improvviso
morte oscura di laida sembianza, / o nave di turbanza, 7 che ciò
., 34: vegnendo xl uomini per nave a l'apostolo per ricevere da lui
forte e brave / turba tuta mea nave. 12. scompigliare una capigliatura
la 'città di catania'è la prima nave della marina mercantile italiana che abbia motrici
i. frugoni, i-12-253: 0 nave, nave, nuovo turbo irato / te
frugoni, i-12-253: 0 nave, nave, nuovo turbo irato / te spingerà nel
). turbocistèrna, sf. nave cisterna con apparato motopropulsore a turbina.
turbonave, sf. marin. nave con macchine motrici a turbina.
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4490: 'turbonave': nave munita di motore a turbina, ossia
dipinge l'orizzonte di un turchino di nave meridiano, questa estrema ora.
collocati i pezzi di artiglieria (una nave). pazzi de'medici, 83
tuttafiata,... sentirono la nave sdruscire. prose genovesi, 90: li
la vanno tuttavia rinnovando nel corpo della nave, la ciurma cade in un lungo viaggio
. casti, iv-83: era la nave ornai quasi di sua / corsa felicemente
l'orizzonte, la credettero [la nave] perduta. foscolo, xv-163: mi
a quello di una portaerei (una nave da guerra). a.
esso piloto et da altri offiziali della nave i luoghi per poter caricare le mie mercanzie
; nella marina quello che, a nave ferma, ne ha la responsabilità per
la seconda carica di comando su una nave dopo il capitano. 18. ant
attività in una comunità, su una nave, in una casa, in un cantiere
conv., iv-iv-5: vedemo in una nave, che diversi offici e diversi fini
(una casa, un convento, una nave, un esercito, una città,
, iv-iv-5: ve- demo in una nave, che diversi offici e diversi fini di
a meno a fare per la sua nave. cesari, 6-70: il primo anno
storte; et uguagliandovi sopra in modo la nave che, sparsa d'acqua, venga
, sf. marin. ant. grossa nave da trasporto olandese usata nei secoli xv
avevano prese tre hulche fiamenghe et una nave spagnuola, dentrovi ricca preda. =
fiutate, / ululò dietro la fuggente nave. montale, 14-41: rugge il leone
, 9-28-1-25: a lei [alla nave] chinavan le vele, abbattevano le
araldica. 2. agganciare una nave in avaria. guerrazzi, n-i-80:
giunto a un pelo dagli scogli dove la nave stava raccomandata, la uncina, e
comtale termine si indica sia la singola nave (che a seconpiuto in sé.
era per tutto... la nave de l'umana compagnia dirittamente pur dolce cammino
si abbia a intendere per urchi certe nave, che usono i fiamminghi. c.
balzare dal letto segnalandogli l'arrivo della nave. 6. ululato del vento
che, urtate dallo scafo di una nave, provocano lo scoppio della carica.
arma appena urtate dalla carena di una nave. -trave che, nell'invasatura
-trave che, nell'invasatura di una nave in costruzione, viene applicata tra i
di tanti marinari, che erano sulla nave, robusti, avvezzi a si fatti rischi
sm. ant. piccolo usciere, piccola nave da trasporto. a
uscière2, sm. nel tardo medioevo, nave da carico destinata al trasporto dei cavalli
[navis \ usseria o huisseria '[nave] fornita di una porta', che
guinizelli, iv-13 (1-13): nave ch'esce di porto / con vento
militare, missione in mare di una nave, soprattutto in tempo di guerra..
, / van come in mar mal governata nave. -per uso: di solito
scrisse a corfù tolesse gomene da una nave grosa zenoese, li dè un usto
quanto usto o gumena bisogna da tener una nave; se pigliaranno i piedi della lunghezza
se pigliaranno i piedi della lunghezza della nave, da rota a rota, che
, / la irreparabil rotta de la nave, / ciascuno al suo privato utile
de tranquilità loco vacante, / o nave rotta in spiaggia de diamante, / nascosto
è sul punto di ribaltarsi (una nave). caro, 1-189: lei
ch'albore a vela a la mia nave, / che su tonde d'amore ancor
volta temei che non fusse sommersa la nave con naufragio nella bianca acqua, mentre che
4. marin. tipo di collegamento fra nave e terra costituito da una piccola imbarcazione
imbarcazione mossa attraverso un cavo teso fra nave e riva. -anche: sistema di teleferica
per il trasporto di persone o cose fra nave e terra o fra nave e nave
cose fra nave e terra o fra nave e nave al di sopra dell'acqua (
nave e terra o fra nave e nave al di sopra dell'acqua (in partic
in quel aspra batalia / con quatordeci nave subiogai / per mia bontade e per
che ha perduto la rotta (una nave, un navigante). dante,
valentamente se incatenò con una de le nave delli mon tre volte gittarono via la nostra
: 1 veniziani, cui fue la nave, raddoman- davano la nave o la
fue la nave, raddoman- davano la nave o la valenza: i mercatanti diceano che
ariovisto valicato il reno con una piccola nave fuggio in germania. boccaccio, ii-332:
, recatosi al porto, salì sopra una nave lidia che era pronta a valicare il
, viii-1-251: 'più lieve legno', cioè nave; è 'legno'tra 'marinai generai
vita / men dubbia guidi la tua fragil nave, / natura, all'uom,
un for- ziero che ho meco in nave e quella valigia, e rovistato e vol-
tra poco a lei venire dal nilo la nave che porta la valigia delle indie,
: noi, virgilio ed io, in nave dal noc- chier portati pur giungemmo entro
pescadori, ma non porti né stazi per nave. 3. valle di giosafat
, promessa, ed obbligazione fatta in nave da'passeggieri, o mercanti per fastidio
messi in terra, quando la detta nave è in golfo, o in alto mare
/ giovantute, santà e porto e nave, / libertà di ciascuna è lo valuto
come una vaporiera. 2. nave a vapore, piroscafo. cattaneo,
vaporièro, sm. disus. nave a vapore. guglielmotti, 976
. marin. disus. varo di una nave. tommaseo [s. v.
varare, tr. mettere in acqua una nave a costruzione ultimata, in partic.
fingono li poeti che, quando la detta nave [argo] si varò in mare
le parti, andriolo poteo varare la nave a l'acqua di cara a suo piacere
un battello che è a servizio della nave per scendere a terra. luca pulci
agg. sottoposto a varo (una nave). gramsci, 12-191: le
partitosi hepisaspe d'egitto sopra a una nave armata vargando le coione d'hercule passò il
questo gindo il quale non si varga senza nave uno dei suoi cavalli candidi che nivei
flegetorite. carducci, iii-4-31: o nave che attingi con la poppa paltò infinito /
: el ditto signor andrea doria aspetta la nave con gran desiderio azò possa andar a
varo1, sm. il varare una nave facendola scendere in mare. -anche:
varare. qualcuno dice: 'varo di nave, varo della corvetta'. basta varamento,
carpa, posata sulla pancia come una nave pronta per il varo. 2
qualità che duoi d'essi portano una nave, per grande che la sia, e
gli elementi fondamentali della invasatura di una nave durante il varo. -trinca dei vasi
: prendendo a pigione un padrone di nave palanche, vasi, o argani per tirarla
forma. segneri, i-222: vedere la nave, corpo vastissimo,...
3-83: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico
. luogo, sulla terra o su una nave, posto in posizione elevata, da
il mio amico giulio pacher che comandava una nave vedetta. 6. sport
ripartita la costellazione del cielo australe della nave. 15. gioc. nella telesina
andando un di a vela velocissimamente la nave,... il gittarono in mare
dalla gente che passa, incurioso / come nave senz'ancora né vela / che abbandona
degli arienti, 2-523: montò in nave cum merce de velami bolognesi e drappi
da imola volgar., ii-98: una nave de'cartaginesi velata e piena di rami
paese abbandonammo. magalotti, 9-1-275: nave in placido mare immobil salma / per
-per estens.: viaggiare con una nave priva di vele. - anche sostant.
, 648: venne incontro al volo della nave, / ecco, una terra,
10. fornire di velatura una nave (anche con riferimento alla velatura stessa
porta le vele, che veleggiano la nave sua, entro il tempio, cioè nelle
. bartoli, 4-1-281: convenne veleggiare la nave a un sol'albe- ro, e
partic., sommità dell'albero maestro della nave. caro, 3-405: era miseno
'veletta'la sommità dell'albero maestro della nave, dove si mette un ragazzo, acciocché
velièro2 { velière), sm. nave, bastimento a vela, che sfrutta
il vello d'auro, / nonvide in nave mai tanta bellezza. foscolo, ix-1-357 not
velo e gli altri ordegni per drizzar una nave, se il timon non si tocca
. letter. che procede velocemente (una nave). salvini [d'alberti]
un dì a vela velo- cissimamente la nave,... lui prestamente di dietro
: 'velocità massima': quella che una nave può sviluppare avendo tutte le caldaie in azione
l'altro, che già uscì preso di nave, / veggio vender sua figlia e
da mangiare, la facesse portare su nave. aretino, 8-315: la notte
: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico pelo
ad ascesi, essendo in mare in una nave, infero di febbre molto forte.
: rincalza su la spiaggia ora la nave / nera con pietre, che al ventar
, 117: la bianca insegna de mia nave / se vede ventilando all'aurea estiva
la vanno tuttavia rinnovando nel corpo della nave, la ciurma cade in un lungo
novembre vennono tre uomini del paese alla nave iulia nel porto di cocchin, e venderonli
, andavam forte, / sì come nave pinta da buon vento. citolini, 328
ragionamento, co'compagni suoi montò in nave, e da mileto si mise alla vela
mille anni; / poi che mia nave spinta da buon vento / il porto prende
. porcacchi, i-76: avendo [la nave] il vento in poppa, ch'
terraferma... quanto una greca nave scarica potrebbe correre di cammino una giornata
questi sono i venti contrari a questa nave, che. lla 'mpediscono di venire al
vento-, preparare la partenza di una nave. pulci, 9-59: in poco
la lingua zerga, 366: 'ventosa'. nave. = voce di area sen
più che lito / o scoglio o nave batta, ove dà pena / la ventosa
., 5-2 (128): la nave fendendo il mare, colle ventose vele
mio tempo lo passavo giù nel ventre della nave, vicino al calore delle macchine.
è a contatto con la carena della nave pronta al varo. = deriv.
circostanza. guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di porto / con vento
: documento redatto dal comandante di una nave per constatare e giustificare la perdita o
la perdita o la distruzione di oggetti della nave stessa. 7. sport. verbale
. tavola del fasciame interno di una nave; serretta. stratico, 1-i-424:
con cui si ricuopre internamente il corpo della nave. carena, 2-350: veringola,
più turbato verno, / di questa nave d'ogni saver scarca? c. papini
tempestoso verno / con impeto maggior la nave offende. -temperatura molto rigida di
e cunicoli profondi il fasciame di una nave. redi, 16-vii-124: voglio
versoria (e vorsoria) 'scotta [della nave] '. vèrsta (vèrst
e in particolare lo scafo di una nave, in un piano verticale.
672: e tutti al mare trassero la nave / su travi tonde, come su
in machiavelli, 1-viii-92: io sono una nave vessata da dua dimille scelerate guise vessava
, ella legò colla sua cintura una grandissima nave e menolla per lo renaio tirandosela dietro
vuol tre lire. -trasporto su nave. luna [s. v.
p. maffei, 112: montò in nave per alessandria, senz'altro viatico che
stria. 2. agg. nave viceammiraglia (anche soltanto, viceammiraglia,
da camerario (v.). nave viceammiraglia. vicecamerléngo (ant. vececamerléngo,
vicealmirante, agg. marin. ant. nave vicealmirante. g. bentivoglio,
: alla spiaza di catania si perse una nave -sf. monaca che sostituisce temporaneamente
giovinezza, nata sul ponte di una nave da guerra. pavese, 8-305: alla
di un corsaro sogliono vilmente abbandonare la nave e fuggire. foscolo, xiv-315: io
, 196: pianse sotto il pondo la nave viminea [di caronte] e prese
). vinaccièra, sf. nave mercantile attrezzata per trasportare il vino.
per aperto mare ma per marine e con nave. -riuscire a intaccare, a
che, temendo la tempesta, sommerge la nave innanzi ch'ella sia vinta dalla forza
. pascoli, 650: su la nave, nell'entrare il porto, / il
fugendo [annibaie] con una sola nave la soa patria e li vincituri romani.
spezzato dalla violenza delle onde (una nave). bondi, xxii-444: freme
un fanciullo. cantù, 380: la nave intanto era stata veduta,..
: quindi vi ha il viraménto della nave quando gira intorno al suo asse verticale
: brusco cambiamento di direzione che una nave subisce per l'azione del mare o del
di salpare o levare l'ancora di una nave. 2. meccan. meccanismo
basti, che visitata o no la nave non ci starà meno sicuro il nostro amico
che non si romperà la guerra per una nave visitata contro le regole.
me recate. mascheroni, 8-159: la nave superbissima, / di miglior sorte erede
annunzio, v-1-1128: dal ponte della nave carica di ghirlande come quella degli antichi
'seconda coperta'fortemente collegato ai fianchi della nave sotto la linea di immersione.
autorità da parte dell'equipaggio di una nave schierato sui ponti lanciando tre volte un
ciascun mio pensiero! salvini, 22-33: nave 10 non posseggo, / né voganti
o a tempo determinato, (una nave da trasporto). - per estens.
aggettivo 'volandièro'« si dice di nave da trasporto non adibita al traffico di
navi. nigra, 14: sulla volante nave miro fuggir la vita. grafi 5-1112
promessa fede e le vele della sua nave diede ad un'ora a'volanti venti?
, 5-153: ferma ne sembra / la nave che ci porta, ancor che voli
come una sera sul tardi ci volo nella nave un pesce volatore, detto da'portoghesi
., 523: ìmmantenente la nave, là ove era il corpo di san
polo volgar., 3-300: veruna nave non vi puote né passare né uscire
i-i: quando camillo fianco della nave nemica. vinse gli etrusci e
il dritto e con i giardinetti della nave. guglielmotti, 1999: 'volta di
.: inversione di rotta di una nave; giro di fronte di un cavallo.
ombroso fa il voltafaccia repentino, ed una nave al vento opposto, farebbe lo stesso
mare e non v'essendo rimedio, la nave percosse tra gli scogli vicini a rapallo
/ forse che in porto condurrem la nave, / di ricche merce ponderosa e
vortice. fazio, v-14-50: la nave giunta in questo oblico, / lo volvo
corpo di armati, l'equipaggio di una nave). -anche assol. spontone
quel giovane parea che d'in su la nave levasse e gittasseli in un luogo di
g. b. casaregi, 3: nave infelice, ove n'an- drem?
. boccardo, 2-551: ove la nave sia noleggiata con la clausola 'vuoto
giorno che partisti nella franca / nave dal wigwam non t'ha visto
. ant. jaghte o jaghtschip 'nave da caccia': cfr. anche pacchetto.
3. ant. albero della nave. p p storia narbonese
con una zap de la nave. petta di che s'udivano
, 5-115: zatere d'alberi di nave si tessevano. busca, 2-32: alessandro
assicura la galleggiabilità e la stabilità della nave quando venga colpita da mine o armi
]: 'zavorrare': mettere la zavorra nella nave. 2. per estens.
agg. fornito di zavorra (una nave, un aereo). 2
caricare e a disporre la zavorra su una nave. = nome d'agente da zavorrare
togliendo la pece dalli tavolini rotti della nave, e cavando la stoppa, da
dei vogatori disposti nella zona prodiera della nave. tramater [s. v
rovescio, e manda in pezzi qualsivoglia nave di quelle, che valicano i fiumi
io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso. bandello, 1-40
la moglie l'averebbe voluto portare in nave per il piovoso. molza, xxvi2-
el bel magisterio de la galia, nave, galion, barza, fusta,.
sassetti, 26o: un'altra [nave] zoppicando si condusse a mo- zambique
ad essi pilastri e che formano la nave del mezzo, passano in piana terra
da sanseverino, 233: ma come dieta nave, che gli veniva contra, gli
aria avuto avantaglio ad zufarsi con la nave loro, ch'era molto mazore ca
2. marin. nello scafo di una nave, graduale rialzamento dei madieri.
. milit. che viene lanciato da una nave, da un sommergibile o da un
. milit. che viene lanciato da una nave, da un sommergibile o da un
. ammiràglia, sf. marin. nave su cui sono imbarcati l'ammiraglio e
anche con valore aggett. nell'espressione nave ammiraglia). piccola enciclopedia hoepli,
serve a diminuire il rollio di una nave o di un autoveicolo (un dispositivo)
viene lanciato da un aereo contro una nave (un missile). =
, sm. marin. affondamento di una nave da parte del suo equipaggio, in
come ad esempio il treno e la nave (un trasporto). = comp
, sm. marin. il rifornire una nave del combustibile necessario (e anche il
(bunkero). marin. rifornire una nave del combustibile necessario. = denom
. e f. invar. marin. nave militare attrezzata per il dragaggio delle mine
). 2. marin. nave da carico in cui parte dell'acqua di
. nella marina mercantile, noleggio di una nave armata, completa di equipaggio e capitano
di trasporto, in partic. una nave); effettuato con cisterna (un tipo
preziosi, come la 'costa classica', nave ammiraglia della flotta cro- cieristica italiana.
di svincolo di merce sotto stiva di nave o in deposito nei magazzini: girabile
mezzo di trasporto, in partic. una nave o un aereo, una deviazione dalla
, sm. marin. il privare una nave della sua alberatura. guglielmotti
.]: 'dragon':... nave francese di grandezza mezzana. =
drakkar, cfr. islandese drakkar '(nave) a forma di drago'e svedese
telecomandato usato nelle esercitazioni come simulacro di nave o di aereo. = voce ingl
, che cosa pensavo di una certa nave fenicia, e naturalmente della droga, del
= comp. da fabbro e nave. fabliau [fablió], sm
; propr. 'ponte superiore (di una nave) '. flying dutchman [flàjin
variazione permanente dell'assetto trasversale di una nave costretta a navigare o a galleggiare inclinata
1992, 363: il trasporto merci via nave lungo le direttrici tir renica
trova nella camera iperbarica a bordo della nave d'appoggio 'anfitrite'. = voce
loro stava un ipermarket grande come una nave spaziale, i cui neon dipingevano a
m. carli, i-59: la nave si torce: sguscia, s'irregolarizza sempre
anche plur. liners). marin. nave mercantile per servizi di linea, usata
multa. meganave, sf. nave, in partic. da carico, di
gr. péyag 'grosso, grande'e da nave. megapalco, sm. (plur
. motofficina, sf. marin. nave ausiliaria adibita a officina galleggiante. =
navato, agg. che ha forma di nave. = deriv. da nave,
di nave. = deriv. da nave, col suff. del pari. pass
marin. dichiarazione che viene rilasciata alla nave di un paese neutrale nel porto di partenza
paese belligerante, per attestare che tale nave non trasporta merci destinate al nemico.
di navimodellismo. = comp. da nave e modellista. nazionalàio, agg.
salperanno da napoli a bordo di una nave che li porterà a genova, destinazione g8
di bordo', cioè cambiamento di mura della nave per l'azione delle vele e del
marittimo, azione bellica con cui una nave mercantile catturata dal nemico viene recuperata.
. marin. nuova stazza attribuita a una nave mercantile, dovuta ad aumento del tonnellaggio
], sm. invar. marin. nave da carico attrezzata con rampe e montacarichi
. v.]: 'show boat': nave usata per dare spettacoli ai passeggeri sul
suo corso. 2. piccola nave da guerra usata durante la prima guerra
], sm. invar. marin. nave a vapore. periodici popolari, i-74
supermetanièra, sf. marin. nave metaniera di grande stazza. = comp
tramp stìmer], sm. invar. nave cargo che fa molti scali.
, può essere trasformato in aereo, nave spaziale, ecc. f.
commentata con « non è soltanto una nave spaziale, è un transformer ». il
. gozzi, 1-44: dicesi che una nave carica di zuccheri ed altro, che
esplorare, a 15 metri di profondità una nave d'epoca romana, non si è
(come il carro armato, la nave e l'aereo) assegnando parte delle loro
r arrembàggio, sm. assalto a una nave nemica dopo averla abbordata, per invaderla
. 3. marin. in una nave, razionale distribuzione del peso a bordo;
spostamento dei pesi di bordo per raddrizzare una nave quando si inclina per una falla;
. orientare orizzontalmente i pennoni di una nave a vela tirando le corde da un lato
, comp. da cargo 'carico di una nave, di un aereo, di un
qual navillio sì foede legni e de nave xxviij, tute cum ij chebe.
chimichièra, sf. marin. nave mercantile adatta a trasportare sostanze chimiche inquinanti
più in servizio su un aereo o una nave. – per estens.: gruppo
ancora tutta da verificare è la tenuta della nave. 2. figur. che
i descendenti poi segnaro in rame / la nave, per memoria che già venne /
impacciata coi feniani che le presero una nave l'altro giorno. – che
mese all'elba dopo il naufragio della nave su cui era trasportato. questa francesità,
gasièra (gassièra), sf. nave cisterna per il trasporto di prodotti gassosi
. adibito al trasporto di gas (una nave). il secolo xix [
con questa soprascritta, per mezzo di qualche nave. r impacciatura, sf
come un solco di spuma che la nave lascia momentaneamente dietro di sé, si
6-iii2002]: è stato sbarcato dalla nave tedesca atlantic trader il container che dovrebbe
acqua aria: missile lanciato da una nave, da un sommergibile o da un sottomarino
– missile acqua terra: lanciato da una nave, da un sommergibile o da un
viene lanciato da un aereo contro una nave. missionarietà, sf. invar.
. battaglia., sf. nave rinfusiera: v. rinfusiero.
fiorentina sospesa in altezza, come una nave piratesca, sugli spalti brontolini del lungarno acciajoli
», 7-xi-1991], 41: la nave del comunismo, la nave del postcolonialismo
: la nave del comunismo, la nave del postcolonialismo sono andate a fondo. l'
(raddòbbo). marin. riparare una nave che abbia subito danni o avarie,
rinfusièro, agg. marin. nave rinfusiera. nave da carico che trasporta
, agg. marin. nave rinfusiera. nave da carico che trasporta merci miste,
la politica a milano è diventata una nave rinfusiera, una di quelle navi che,
). il deposito delle munizioni di una nave da guerra. martello, 481:
santa barbara, la quale, nella nostra nave aerea non trovandosi, non potrà temer
internazionale di merci, in partic. via nave. il secolo xix [26-vii-1995
del serpentone come una specie di passerella da nave. tèlos, sm. invar.
, ma a bordo di una lussuosa nave laboratorio. = locuz. ingl.
alla evidenza. il carico nucleare della nave francese comprende diciotto contenitori pieni di esafluoruro