muse, / ridite or voi come la nave argiva / preda fosse alle fiamme.
della qualità presunta dell'equipaggio, la nave si dovrà presumere nemica, e però
, 6-1-395: il capitano maniy predò una nave da carico. cattaneo, nl-3-19:
. per impadronirsi del carico (una nave). botta, 6-ii-568: concorrevano
-usato per esercitare la pirateria (una nave). filicaia, 2-1-219: sull'
prora verso infuori, cioè verso dinanzi della nave. 2. per simil. parte
di colubrina piazzata nella parte prodiera della nave. algarotti, i-v-ioi: in sulle
: 'cascare di prua ': di nave... appruata per difetto di
la prua addosso ': dirigere con nave o imbarcazione verso un altro galleggiante o
, correndosi il rischio di investire un'altra nave o imbarcazione che si potrebbe incontrare scapolando
. sassetti, 326: la nostra nave era più tarda di vela che nessuna
in quell'altura, ci sopraggiunse una nave delle nostre e passocci avanti; a
e senza vento, a pruavia della nave che lo riportava in italia, molti
annunzio, ii-54: obliqua la, nave, inclinata / sul fianco, in un
de lin- gniamme che 'nde carecammo le nave; deh, che trave, tavole
statuto era in costantinopoli che qualunque nave viniziana arrivasse nel porto loro, la nave
nave viniziana arrivasse nel porto loro, la nave e ciò che entro vi fosse si
; / e del bottino caricò la nave, / e con la salvatrice prese me
tende a por tare la nave sottovento. = var. lig.
il porto d'origine in puglia (una nave). chinazzo, 786: intese
pertinacemente la proseguivano, laonde accostossi la nave nemica ed afferratasi all'altra con rampiconi
afflitto. -da guerra (una nave). bissan, 1-138: in
pascoli, 1350: quelli pugnavano intorno la nave fornita di ponti. d'annunzio,
barilli, 5-3: nel corpo della nostra nave... il vapore ferve e
uno uccello venne in sulla punta della nave volando tosto. de bernardi, xcii-ii-51:
'di punta ': dicesi di una nave quando si accosta percorrendo la linea retta
il vento. -anche: il lato della nave esposto al vento. tramater [
doria con galie 23 e bregantino uno e nave 24, et a le 6 ore
de'flutti? pascoli, 651: la nave radeva ora una punta / d'itaca
i bagli dei vari ponti di una nave. crescenzio, 2-1-32: in detta
. -altezza di costruzione di una nave, misurata a metà della lunghezza dello
.: s'intende l'altezza della nave nel suo interno. una nave ha tanti
della nave nel suo interno. una nave ha tanti piedi di puntale, cioè
marin. disus. determinazione del punto nave. stratico, 1-i-371: 'puntamento
nembi, / il fumo strascicato d'una nave. / si punteggia uno squarcio.
giorno per giorno il cammino che fa la nave. gherardini, 899: 'carta
pendente e scossa tutta / tremò la nave e scompigliossi e stette. / i
ponti fra loro o col fondo della nave. crescenzio, 2-5-504: saranno
mediante il quale tutti i cannoni di una nave possono essere puntati sul medesimo bersaglio.
precisione, sistemato generalmente sull'alberatura della nave, in prossimità del direttore del tiro e
9. posizione geografica di una nave, individuata con osservazioni astronomiche { punto
altora consueta del rilevamento) o punto nave e per lo più nelle locuz.
chiamasi 'punto 'quello che la nave occupa sulla superficie del mare e che
: 'punto ': posizione geografica della nave nell'istante considerato, individuata per mezzo
nota posizione. anche: 'punto nave '... 'punto corretto '
': determinazione della posizione geografica della nave fatta a mezzogiorno mediante la stima o mediante
punto osservato ': posizione geografica della nave determinata per mezzo di osservazioni astronomiche e
punto radiogoniometrico ': posizione geografica della nave, determinata mediante rilevamenti radiogoniometrici. '
punto rilevato ': posizione geografica della nave determinata mediante rilevamenti alla bussola di due
'punto di stima posizione geografica della nave, determinata in base alle rotte percorse
partenza in poi e alla velocità della nave, tenendo conto delle influenze perturbatrici dovute
calcoli di navigazione, posizione geografica della nave rispetto a quella del giorno o della
calcoli di navigazione, posizione geografica della nave, determinata mediante rilevamenti ad osservazioni astronomiche
di mano il timone che guida la nave nel bollire della tempesta. s. maffei
. ant. costa dell'ossatura della nave. stratico, 1-i-374: 'quaderna
tratti dal disegno al vero della nave eseguito nella sala a tracciare e necessari
a mettere una bandiera alla quadra della nave: il quale è segno che e'
magnetico, causato dalle strutture metalliche della nave o dell'aereo. -quota quadrantale:
e nel verso la prua di una nave; era la moneta di bronzo del valore
15. marin. locale di una nave dove gli ufficiali e i sottoufficiali consumano
, studiano e desinano gli uffiziali della nave. guglielmotti, 697: 'quadrato
': sala comune degli ufficiali d'una nave da guerra. verga, ii-214:
si descrive sopra il cassero di una nave che fa parte di un'armata navale,
questo quadrato sono paralleli alla lunghezza della nave e li altri due alla larghezza
susseguono siano nella stessa linea con la nave dalla quale si osserva, e se gli
l'armata marcia in iscacco, ogni nave rileva la posizione dell'altre osservate tra
. quattrirèmé), sf. stor. nave da guerra a quattro ordini di remi
eccelso ed or quasi m profondo / la nave di salute alcuna infida, / errato
rispettivo orario; è esposto giornalmente sulla nave, nel luogo apposito. -disus
, dove è scritto il nome delle nave. stratico, 1-i-374: 'quadro
al nome che si è imposto alla nave. l. fincati, 1-221:
corso del fasciame esterno dello scafo della nave, a destra e a sinistra della
a'marinai un pensiero di fuggir della nave e prendere quella qualun; terra
ancora avuto i libri, quantunque la nave sia da quindici dì giunta su queste
: quella a cui è sottoposta una nave proveniente da luoghi infetti, ma che non
': quella a cui è sottoposta una nave che ha a bordo casi di malattie
di malattie epidemiche a bordo (una nave). barilli, ii-398: in
quarnada lo tirassimo sopra torlo de la nave, dove gli tagliassimo la testa cum una
-marin. angolo che il fasciame di una nave forma con il piano trasversale in cui
la faccia esterna delle ossature di una nave, o la superficie della carena, variabile
prua particolarmente ampie e arrotondate (una nave). pantera, 1-67:
considera divisa, in senso longitudinale, una nave: il quartiere di poppa o poppiero
di prua: parte d'avanti della nave. vocabolario nautico [s. v.
... quella parte del guscio della nave che è tra u sito del timoniere
dell'albera tura di una nave colle sue vele e si distingue il quartiere
asse verticale intorno al quale gira la nave nei suoi movimenti angolari, e cioè quelle
stanno a proravia dell'asse giratorio della nave e cioè quelle dell'albero di trinchetto e
a chiudere le bocca- porte di una nave. alcuni sono a carabottino, cioè a
dato ai frammenti di ossatura di una nave distrutta, in partic. da un naufragio
e propriamente appartiene all'opera morta della nave, ma si generalizza anche per l'opera
tra la perpendicolare od il traverso della nave e quella di vento in poppa o
poppa o che batte sull'anca della nave. guglielmotti, 700: 4 vento di
delle vele, per invigilare sulla nettezza della nave, sul servizio delle trombe e sulla
e del riassetto dei ponti inferiori della nave durante il giorno. dizionario di marina
: se il mercante avrà noleggiata la nave a canterate, cioè a..
nella specifica fraseologia degli ordini impartiti sulla nave). -ufficiale del quarto: quello che
pel servizio e per la manovra della nave, mentre gli altri dormono o riposano.
furto o altro danno stato praticato nella nave da te comandata o nell'albergo da te
aere snella, / com'io ridi una nave piccioletta / venir per l'acqua verso
borghesia. 3. con metonimia: nave (in quanto costruita spesso, anticamente
, 3-2-381: sin che l'esempio della nave è stato creduto favorevole ad aristotele,
un altro può sicurare mercatanzia su una nave? risponde alcuno teologo che non è
effetto questuate da tutta la gente della nave. questuazióne, sf. ant
i-n- 209: stavasi quieta una nave, legata con funi alla terra.
20-598: di presente ridono venire in sulla nave il beato san francesco, e subito
. quinqueremi). stor. marin. nave a cinque or aini di
: la quinquereme fu anch'essa una nave lunga... e fu così chiamata
6-107: polissenida intorniò la... nave con tre navi quinqueremi.
sulla quale tut- tavolta stava assicurata la nave..., spiegassimo finalmente le
: manda [cortés] su in queste nave un presente a l'imperator di perle
pigafetta, 234: dubitando se aprisse la nave per esser troppo caricata, la alleggerissimo
, che nella quiete tanto è retta una nave dalla poca quanto dalla molta acqua.
, nel verso dell'asse minore della nave, da un parapetto che affacciava sulla
risponde dalla banda di poppa ella nave. 4 quinto della mura della maestra '
, affinché il centro di gravità della nave si trovi nel piano verticale che passa
curve orizzontali che determinano il contorno della nave. 4 quinto di riempimento ':
riempimento ': sono quelle coste della nave che si collocano fra i quinti d'
fra loro. essi si adattano alla nave pezzo per pezzo, e non già
chiamansi in tal guisa quelle coste della nave che non cadono perpendicolari alla chiglia,
francesco da barberino, iii-133: fa'la nave attomare / di buoni quori per ostare
gabbia o di un alberetto di una nave a vela. stratico, 1-i-378
e pareva ch'ella venisse incontro alla nave molto rabbiosamente sì come si volesse divorare in
abbordo; investire una seconda volta una nave per combatterla e per predarla.
e pareva ch'ella venisse incontro alla nave molto rabbiosamente sì come si volesse divorare
contumelie e bestemmie da far tremare la nave. -burbero (il tono della voce
imbarcare. marini, iii-7: la nave di cipro, che avea raccolti dario,
sassetti, 124: un piloto d'una nave... ha... portato
pone lo nostro autore lo passamente della nave di caron e raccoglimento dell'a- nime
, i-9: se ne andò alla sua nave, fece il segno di raccolta,
, v-205-67: de lo naulo de le nave... de 10 raccomandaménto de
interessi del proprietario 0 dell'armatore della nave. agente che, risiedendo in paese
ciolo. -ormeggiato (una nave). guerrazzi, 11-i-80: giunto
a un pelo dagli scogli dove la nave stava raccomandata, la uncina e con supremo
o del capitano o del noleggiatore della nave che sia a ciò espressamente autorizzato,
ii-171: arrivato saturno in italia con una nave di grano, iano, che alora
1-1-133: forse il dite perché quella nave qui una volta fé acqua? ma
.: raddobbato (lo scafo di una nave). donato degli albanzani, ii-217
cie com'ello aveva comandato, entrò in nave con l'oste e con grande moltitudine
.: raddobbo dello scafo di una nave. ungaretti, xi-252: nella
xi-252: nella fossa di racconcio, la nave malata, scheletro fossile di volatile o
raccozzò in un gomitolo la sua propria nave, il proteo, la fregata ed
veggendo un dì questo giovane i marinai della nave racozarsi insieme e trattare della morte di
corsali tirreni / quando per la còncava nave / gorgogliò vino odorato / e per la
attività di istruzione marinara compiuta su una nave permanentemente ancorata nel porto. stratico,
4 campagna di rada 'queba d'una nave che rimane ancorata in rada senza mai
svolta dal personale imbarcato su di una nave ancorata in rada permanentemente.
pure in vici nanza della nave un radamugno, ché con tal nome ven
raddobbo). marin. riparare una nave che abbia subito danni o avarie, sia
. nel primo modo bisogna avvicinare la nave ad un pontone o ad un altro bastimento
parti immerse. in questa posizione la nave è obbligata a sostenere degli sforzi che
-rifi., detto dell'equipaggio della nave in riparazione. stratico, 1-i-370:
a proravia della vecchia tàrida raddobbata, nave lunga di trasporto per legnami e bestiami
insieme di operazioni compiute per raddobbare una nave. stratico, 1-i-379: 'raddobbo
o guscio del bastimento. 'una nave va in raddobbo '. dizionario di
modo che non fa d'uopo piegar la nave sul fianco come si faceva una volta
. d'annunzio, iii-2-327: poni nella nave il bisso / la porpora e la
m-12: 1 veniziani, cui fue la nave, rad- domandavano la nave o la
fue la nave, rad- domandavano la nave o la valenza. novellino, io (
s. v.]: raddoppiare una nave... vale vestirla, foderarla
gomona o gherlino, attaccato sotto una nave che si abbatte m carena, per
e nella sua situazione naturale una nave che si era sbandata od abbattuta ad un
il puntone: con ciò la nave va rilevandosi per effetto della sua stabilità;
sponda. pascoli, 649: la nave / radeva allora il picco alto del corvo
. 5. marin. cancellare una nave dagli elenchi del naviglio militare o mercantile
: 'radiare ': cancellare una nave dalla lista del naviglio militare o mercantile,
oscura di laida sembianza, / o nave di turbanza, / che ciò che
tempesta orribile e infelice / mia stanca nave ormai reduci in porto. r. campeggi
1 movimenti in mare di una nave priva di equipaggio. radiocomandare,
la r. marina italiana ha la nave 'san marco '. bacchelli, 2-xxiii-620
savinio, 12-347: libertà maggiore della nave radiocomandata. p. levi, 3-73
e mediante radiotrasmissioni, fatte da una nave di guida o da una stazione terrestre fomite
degli organi di governo ecc. di una nave. bacchelli, 18-i-176: l'altra
cioè un radiogoniometro installato a bordo della nave o dell'aeromobile; per quelli del secondo
di marina, 717: una nave fornita di radiogoniometro può...:
da grande distanza, verso una nave pericolante che faccia se gnali
(un veicolo, un aereo, una nave ecc.) per mezzo di radiocomandi
ottenere in maniera indipendente la posizione della nave in mare durante l'esperimento, si utilizzeranno
per lo scambio di conversazioni fra la nave e gli abbonati di tutte le reti telefoniche
stabilire collegamenti telefonici via radio fra una nave in navigazione e un abbonato della rete
. brignetti, 3-151: dalla nave, trasmettevano per radiotelefono le cronache
che la nostra armata ha preso una nave del re di napoli che andava in
, lxii-2-vii-84: diritto alla prua della nave impetuose raffeghe di vento. guerrazzi,
2-281: getta le àncore, perché la nave non venga strappata dalla spiaggia da qualche
misurando e raffrenando il corso della nostra nave, che era molto agile. cesarotti
innanzi. /... / la nave di san pietro / non vuol nocchier
veletta yla sommità dell'albero maestro della nave, dove si mette un ragazzo acciocché
di scopa 'è quei che presta sulla nave tutti i ministen servili.
due modi si raggiunge despina: per nave o per cammello. -con riferimento
,... s'incontrerà una nave in alcun ragio di fusta, come sono
perciò segua si dovrà ammendare dal padrone della nave. = catal. ant. rag
il corpo che ha il nocchiero alla nave, tuttavolta... non ardisce di
: non può il padrone licenziar dalla nave un marinaio prima che sia finito il
diportando, insieme con niccolò si condusse alla nave di coppo. 5. ammassamento
, sf.): tipo di nave di grosso tonnellaggio, fornita di più vele
sanudo, lviii-42: gionsero qui do nave ragusee. crescenzio, 3-49: poco
quelfanno 1595 e perdessimo il timone della nave bemiccia ragusea: chiamasi questa la secca
avrebbe ingombrata una nave ragusea non che una carezza. pantera
flotta ottomana e barbaresca, capitano di nave. f f sanudo
rambèrgo, sm.). antica nave da guerra inglese, armata di artiglieria
in cui spontaneamente si era persuaso di non nave veloce per andare a fare scoperte. idem
giacomo, ii-838: s'immagina come una nave sepolta nel buio, un'immensa nave
nave sepolta nel buio, un'immensa nave la cui scomposta e copiosa alberatura ramifichi
sepolcri, quasi tutti rammassati in testa della nave di fianco da man dritta. grandi
che serve per rinforzare l'ossatura della nave. dizionario di marina [s.
da barberino, iii-429: una parte delle nave entrarono in uno ramo del fiume del
[castagneda], i-239: perché la nave ai mirocen era più alterosa che la
. marini, ii-19: accostossi la nave, nemica ed afferratasi all'altra con
rampina2, sf. ant. tipo di nave da guerra in uso nel sec.
tempo era lanciato a bordo di una nave nemica per costringerla ad accostare e catturarla)
amo. essi servono per tampinare una nave nemica e trarla a sé. quelli
primo remo per lo quale la nostra nave, cioè la nostra vita, in questo
la sponda della palizzata e fermò la nave. bacchetti, 1-i-349: -oltrepò -disse un
sm. rampone usato per abbordare una nave nemica. lamenti storici, iii-257:
. -cé). marin. in una nave da guerra, elenco giornaliero dei militari
nei quali è diviso l'equipaggio d'una nave per la consumazione dei pasti (di
un materasso da valersene per letto sulla nave. si prende per equivalente di '
brigantino, del brigantino goletta, della nave e della nave a palo; agli
del brigantino goletta, della nave e della nave a palo; agli alberi di maestra
; agli alberi di maestra e mezzana della nave goletta; a tutti gli alberi della
[s. v. l: 'nave di randa ': nome speciale delle
'randeggiare ': far camminare la nave a forza delle vele di randa.
argentina sonava. cesareo, 373: la nave, urtando l'ancora, / con
. -corsaro, pirata (una nave). alemanni, 7-1-299: quanti
rapacità di quel baratro, non v'à nave per quel fiume sì grande che non
. per estens. cuccetta angusta su una nave mercantile. guglielmotti, 1420:
di trasporto. mascheroni, 8-292: nave superba di dorate antenne / rapida al
[le due donne rapite] alla nave pervennero. ariosto, 2-11: quando
ogni modo non è senza remi la nave. brusoni, 1-222: i pescatori,
suo sen profondo, / cozzò la nostra nave all'aer bruno / 'n un'isola
del mezzo de'conviti rapite a una nave... ne meneremo. ovidio volgar
caro, 1-189: lei [la nave] girò sì che 'l suo giro stesso
. bartoli, 4-2-52: del frantume della nave scommessa e gittata qua e là lungo
rattoppata ch'ella mi fa sovvenir della sacra nave di deio, tante volte qua e
esser a porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'e'
, 2-ii- 190: nella medesima nave di mezzo sono xxvm altre buone statue
luogo per presentarsi alle autorità (una nave). sigoli, 156: tutte
22-297: se pur c'è nella 'nave 'alcuna audacia, essa è espressa
preziosa e rara rnel combattuto sen la nave frale? casti, ii-5-4: per la
consolato del mare, 115: patrone di nave che piglierà o farà pigliare segnali,
gaiatelli o rase d'ancore di alcuna nave o navilio che appresso di lui sarà ormeggiato
casaregi, 2-115: quel padrone di nave che leverà o farà levare segnali,
il quirinale. -marin. privare una nave delle sovrastrutture o dei ponti più alti
v.]: dicesi 'rasare una nave 'e significa levarle una parte de'
completamente rasati. -marin. nave rasata: nave rasa (cfr. raso1
. -marin. nave rasata: nave rasa (cfr. raso1, n
. stratico, 1-i-383: una 'nave rasa 'o 'rasata 'è una
'o 'rasata 'è una nave i di cui castelli sono poco elevati.
buco, ma sono com'uno raschiamento alla nave ad apparecchiare il buco. l.
barca che naviga sul po detta anche 'nave da pavia '. ha le
-marin. accostare (una nave, una banchina, ecc.)
; manovrare un'imbarcazione verso un'altra nave o verso una banchina. stratico,
assalirono, e mentre la sparvierata rasentava una nave nemica, callide spiccò un salto e
: 'rasentare ': passare con una nave vicinissimo ad un'altra o ad uno
importuno. -accostata (una nave). dizionario di marina [s
correndosi il rischio di investire un'altra nave o imbarcazione che si potrebbe incontrare scapolando
li duoi primi s'ap- pressorono alla nave, cominciomo a trar bombarde con palle
degli alberi dal fuoco nemico (una nave da guerra). guglielmotti, 1422
carletti, 42: non tutte le nave sono buone a fare questi viaggi, ma
morte. strafico, 1-i-383: 'nave rasa ': così si denomina una nave
nave rasa ': così si denomina una nave cui si è levata la batteria superiore
leggiere e migliori veliere. una 'nave rasa 'o 'rasata 'è una
rasa 'o 'rasata 'è una nave i di cui castelli sono poco elevati
vascello]: 'vascello raso ': nave da guerra con 1 batteria di cannoni
1-226: dicesi raso un legno, una nave, una lancia quando è relativamente poco
da prua a poppa il fondo della nave. e. cecchi, 7-33: scatole
3-390: tal raspaménto fia di figura di nave, cominciando e finendo stretta e nel
presentare le carte di bordo di una nave mercantile da parte del capitano al- l'
parte del capitano al- l'ufficiale della nave ammiraglia o di quella di guardia al
all'ufficiale che comanda a dordo della nave ammiraglia o al bastimento di guardia all'
del porto. -fare rassegnare una nave: intimare a una nave o a
-fare rassegnare una nave: intimare a una nave o a una lancia di passaggio di
stratico, 1-i-383: 'far rassegnare una nave 'è, per parte del comandante
è, per parte del comandante della nave da guerra, un ordine dato con
la punta dell'antenna e tenne la nave tanto alla banda che ciascuno, raccomandandosi
in un certo tempo, su una nave. -rata di nolo: prezzo unitario
una faccia la figura di una nave. v borghini, 6-iii-298:
di jano e una parte di nave che dicevano rate, onde era
: quando la tempesta imperversa e la nave scricchiola prossima a scompaginarsi, piucché una
, vii-591: la matina se intese la nave rata di alexandria esser sora porto.
rapidamente. sanguinacci, xxxix-i-300: le nave dalla ratta poi li presta, /
). pindemonte, ii-326: qual nave / che andava a mercantar di là
merci, fra marinai, padrone della nave e mercanti. contile, ii-9:
ne'noli. -nave raugea: nave ragusea (v. raguseo, n.
, 9-68: si era pattuito con una nave raugea che partiva allora per alla volta
cava montando iratamente avesse a tranghiottire la nave. -l'insieme delle membra.
-raccolto, ripiegato (la velatura di una nave). boccaccio, iv-76:
tozzetti, 2-85: due capitani di nave avevano saputo ravvivare diversi annegati.
tonde infide, / che risospinse la sbattuta nave / presso alle piagge lusitane.
isoletta che va via, / e la nave va seco; e a poco a
mezo giorno a banda sinistra della nostra nave ne comparse sopra acqua un pesce a
ma però grosso e largo come la nostra nave, il quale avea in capo due
tassoni, 8-5: nel fiume una gran nave apparse, / che venia giù per
: comandante dei soldati imbarcati su una nave * militare. -anche: l'ufficiale dell'
ogni squadra particolare ha una galea overo nave capitana o reale. d. bartoli,
di sustantivo si chiamava la prima galera o nave di un'armata regia, papale o
. -con riferimento ad apparecchiature della nave, per indicarne la grandezza o l'importanza
né personale contro di lui né contra la nave ed altri beni. gianni, xviii-3-1024
. cecchin 7-70: viaggiava sulla nostra nave un abate, professore a coimbra,
portando un cavo di attracco fra la nave e la terra per mezzo di un'imbarcazione
se il mercante che avrà noleggiata la nave in certa quantità di canterate vorrà recedere
pagare o sia rifare al padrone della nave tutte le spese ch'egli avrà fatte
recintato. pascoli, 649: la nave / radeva allora il picco alto del
fugendo [annibaie] con una sola nave la soa patria e li vincituri romani (
pecorone, e fece fare una granne nave per esso e per li compangi soi.
amiche del nostro capitante, salutassimo la nave dell'indie. -invertire i termini
proveditore della grascia, che era in nave, quanto e'poteva. f.
in diversi punti delle manovre di una nave, ai quali si allaccia con uno
di nettare e fregare i ponti della nave, dopo che si sono lavati coll'acqua
'(retazzare): nettare la nave con la retazza. g. parrilli,
dei captivi. -riscatto di una nave minacciata di depreda zione da
ai pirati, ecc.) una nave o il suo carico, dietro pagamento
: chi avrà riscattata qualche roba o nave da'nemici dèe renderla al primo padrone mediante
italia delle sue pitture ma mirabile la nave di musaico a santo pietro di roma
del proprietario del carico al comandante della nave che effettua il trasporto. dizionario
i nemici, dopo aver presa una nave, l'abbandonassero per paura d'altra nave
nave, l'abbandonassero per paura d'altra nave veduta..., la nave
nave veduta..., la nave lasciata da'nemici dèe essere restituita a quelli
quali spetta, con che le [alla nave liberatrice] diano però...
regolate. sì come vedemo in una nave, che diversi offici e diversi fini di
'reggente ': qualità d'una nave o d'una lancia di ben portare la
. 4. comando di una nave o di una squadra navale. loredano
. gozzi, 22-37: se perdesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil
cavallo, così il timone governa la nave. -guidare al pascolo (una
io. governare, guidare una nave; comandare una flotta.
, lasciandoli in libertà, fuorché la nave redentore e la galea viz- zamano,
combattuto / regge il piloto la sua presta nave. -indirizzare un aratro.
cammino. bembo. 9-4-205: come nave in gran mar, se nube asconde
l'altro di quanti uomini erano nella nave, quantunque quegli che prima nel paliscalmo
europa e insieme con noi partì un'altra nave della compagnia dell'indie chiamata targonauto,
età. fagiuoli, i-179: la nave / del viver vostro in più d'un
reggere... si dice di una nave o bastimento che può sostenere, senza
. comandante di un esercito o di una nave. colletta, iii-106: un reggitore
cavalca, 19-367: lo reggitore della nave, che avea nome valica,.
a bordo ed in particolari condizioni (nave ormeggiata, bersaglio ancorato, calma di
. idem, 5-468: come la nave è menata e volta dalle vele e il
. scala. 12. sf. nave che imbarca il sovrano o che ne
inalbera le insegne. -anche: la nave principale della flotta. agostino giustiniani
1-i-287: registrato tutto ciò ch'era in nave, mi dimandarono dove andava e se
registro: misura di capacità di una nave, calcolata sottraendo dalla capacità assoluta la
della chiesa è composto d'una piccola nave fiancheggiata da due navette, dal santuario
scarroccio deve aver portato molto lontano la nave pericolante. moravia, ix-84: ci avevo
in acque non disturbate dal passaggio della nave, e quella impressa alla nave. tale
della nave, e quella impressa alla nave. tale differenza, o perdita,
e formano una corrente che accompagna la nave e che quindi l'elica, girante in
qualche maestro d'ascia o calefato una nave per un prezzo accordato, questi solo sarà
abbiano alcun regresso contro del padrone della nave e beni. -stor.
sani, e da ivi licenziò le nave e fece reimbarcare la gente nelle medesime.
ma con mare più placido per risalir nella nave e proseguire il nostro cammino. alfieri
fra i componenti dell'equipaggio di una nave; ottenere un nuovo imbarco. pirandello
alcuno di dare a nolo la medesima nave. = letteralmente 'essendo invariata la
giorni dal ritrovamento o dall'approdo della nave se il ritrovamento è avvenuto in corso
: volevano i rematori mandar la nave alla banda e sommergerla. oliva,
(disse) il popolo di quella nave, come alcuni, essendo remiganti,
su via / daremo alle divine onde la nave, / e destri remiganti e un'
a remigare; e triema la forte nave per le grandi percosse. buti, 2-737
molte cose, come bisogna a una nave a voler navigare. elli bisogna la nave
nave a voler navigare. elli bisogna la nave, bisogna il timone, bisogna e'
fanciulla nello schifo con cui era della nave venuto all'antro, remigando egli a
curvarono su'loro banchi; e la nave guizzò. = nome d'agente
/ a se stesso nocchier, remige e nave. = voce dotta, lat
ugurgieri, 150: con cotale remigio la nave tarda si moveva. guido delle colonne
col quale il nocchiere fa muovere la sua nave e con esso la mena e dirizza
ovidio volgar., 6-51: le nave ratte per remora e per vele si goveman
quel bastone col quale mena la sua nave, il quale i marinai chiamano remo.
massimo volgar., i-93: andò alla nave de'romani di tre remi.
formare una linea parallela al lato della nave, e quando invece è mossa al-
e fare un angolo retto col lato della nave stessa, forma perciò un punto d'
remo. petrarca, 189-5: passa la nave mia colma d'oblio /...
tiri, caricando da poppa una smisurata nave con sassi e con rena, accioché
entrambi i mezzi di propulsione per una nave. tansillo, 1-40: che 'l
lunga e tesa, sulla quale la nave scivola come un fuscello preso nel remolo
più tempestose onde del mare irato una nave, se a quella co'denti s'apprende
: la remora dicon che tenga la nave, e non può esser altro che stupor
bianco, in alto mare, qualunque gran nave. lessona, 1248: 'remora
turonénse nelle marine ai francia, fu la nave in cui egli era trattenuta in mezo
turbolenza dell'acqua nella scia di una nave. l. fincati, 1-228
acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino. lessona, 1248:
dell'acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino. = deriv.
legò colla sua cintura una grandissima nave e menolla per lo renaio tirandosela dietro,
giovanni dalle celle, 4-2-30-9: della nave pericolata in mare diciamo che ciò che
mare diciamo che ciò che altri toglie della nave o del mare o del renaio è
una tratta d'arco vicini alla nave il giorno davanti da lor lasciata.
all'arbore rimessa, / rendè la nave all'isola funesta. -mettere qualcosa
il bordo: ormeggiare o ancorare una nave in un porto o in una rada.
turchesca se mosse e investì ditte due nave, quale combatuto zerca una ora si
/ trovomi in gran tempesta in debil nave, / son vostre spente sì taglienti e
potenza effettivamente utilizzata per la propulsione della nave, corrispondente a quella disponibile sull'asse
tempo effettivamente utilizzato per la propulsione della nave, che corrisponde a una aliquota della
di propulsore, alle forme poppiere della nave, all'effetto di scia e di risucchio
ridotta, / dalle vicine faci secca nave arsa fue. g. visconti, 1-29
/ guida, e gli error di cieca nave scioglie. fiacchi, 1: la
un reo che rifuggito a bordo di una nave da guerra si chiede al comandante di
/ donque è bon repalmar la nostra nave / che pira d'eolo e de vulcan
mio fratello l'arrivo in livorno della nave che aveva caricato in lisbona la nostra
[il mare] ora caccia la nave, or la repelle: / et or
. f. achillini, 157: la nave or quinci or quindi va repente /
che si chiama liceo e non trovando nave, vergognavasi di spogliarsi per passare,
è sì repente che io passandolo in nave n'ebbi gran paura. mariotto davanzati,
a. cattaneo, iii-178: accolti sulla nave tutti que'compagni, abbracciati e richiesti
se non è mai partito dalla nostra nave? »... dicevano tutti la
fu replicato in due luoghi: e sulla nave e sul battello. -con riferimento
.. si avrebbe a dire che una nave allontanata da qualunque lido sia divenuta una
infamia. alberti, 1-54: né mai nave si potrà riputare sicura quando di cose
fa mille anni; / poiché mie nave, spinta da buon vento, / il
zucchelli, 369: quanto teneva nella nave, il tutto stava a mia requisizione.
di una fortezza, di una nave e simili) s'arrende al nemico,
nemico il campo o la fortezza o la nave e, per lo più, consegnandosi
: quantità di merce sbarcata da una nave in porto. -certificato di resa:
'. ricorda il fondo di una nave. 3. ant. stoppia,
ne l'i- stria. aveva la nave carica di assi resinose dal grato profumo
e da ogni parte percoteano la resistente nave. gentilini, 1-14: formar una
e tanta quanta basterà a spingere la nave. v. riccati, 52: distingue
]: 'resistenza al moto di una nave ': quella esercitata dal liquido sulla
delle motrici deve vincere per imprimere alla nave una certa velocità. la resistenza totale
altre ed in relazione delle forme della nave especialmente della poppa. in generale è
dell'amministrazione e della custodia di una nave o di un gruppo di navi della
comando militare marittimo dove hanno sede la nave o il gruppo ed ha a bordo le
comandante. è responsabile della sicurezza delia nave o del gruppo, e cura in particolar
la buona manutenzione e, se la nave o il gruppo sono in lavori,
la notte sanza resta fare / la nave guida la gente pagana. 2.
di gran tempesta, / c'a la nave non resta / di dar gravoso affanno
, quali lui donò al sitiore della nave che pietro alvarez cabrai abbruciò. gantù
: a costoro venne antenore scendendo dalla nave e disposto loro la forma della sua
dì di moisé misericordia fece elli iesù nave e caleb, figliuolo di iefone, di
, gli vanno rassettando in maniera che la nave se ne compone giusta e bella.
omore si ristringerà il legno e sconcerassi la nave dalle latora, della qual cosa neuna
si congiungono in cima a guisa d'una nave, dove lasciano una buca, che
reti parasiluri lungo i fianchi di una nave. guglielmotti, 725: 'retare
reti metalliche lungo i fianchi della nave per difesa contro le torpedini e i
. dotato di reti parasiluri (una nave). guglielmotti, 725: '
, disposte lungo i fianchi di una nave per facilitare lo sbarco.
che veniva calata in mare da una nave ancorata in rada e tenuta tesa e
aste fissate, lungo il bordo della nave, a cui la rete stessa era
colui che sapendo l'infortunio di una nave, perché assalita da una tempesta,
delle 17 persone dell'equipaggio d'una nave per la pesca a strascico oceanica,
-in partic.: gomena di una nave; ormeggio. ugurgteri, 131:
. che trasporta il contrammiraglio (una nave). l. fincati, 1-228
. fincati, 1-228: l'insegna di nave retroamiraglia è la bandiera nazionale in cima
, trasse entro l'alveo lungo tratto la nave all'ingresso di una spelonca. monti
16-146: sul palcoscenico il mare e la nave fecero la loro apparizione; il canto
via e rotto dal vento che spingeva la nave. -con riferimento ai lavori,
, e al lato abe, troverete la nave. sbarbaro, 4-31: non è
sì cruda che, non potendo la nave far retta, in fine andò sotto
dopo un lungo periodo di permanenza di una nave in arsenale o in disponibilità, o
ha in sé, ai volere guidare la nave al porto, non rimiri fratanto né
-che ha un determinato comandante (una nave). colletta, ii-181: il
de lo governo te mostraranno da essa nave pisa, cità multo an
manovra o determina la navigazione di una nave; nocchiere. simintendi, 3-27:
il che anticamente se diceva rettor della nave. s. maffei, 389: eran
s. v.]: rettore della nave e, anche, semplicemente rettore vale
: 'revirare ': rigirare della nave per riprendere la direzione primitiva. =
con alcuno di dare a nolo la medesima nave. botta, 6-i-87: un altro
. 2. provvedere nuovamente una nave dell'attrezzatura necessaria alla navigazione o a
attrezzature necessarie per la navigazione (una nave). c. dati, vii-3-178
dello scafo e dell'attrezzatura di una nave. a. santini [in
dei lavori tanto nello scafo di una nave, quanto nella sua alberatura, ed
alberatura, tanto nelle opere vive della nave quanto nelle opere morte. = deverb
o di attrezzi nuovi o riparati una nave dopo un combattimento o dopo una tempesta.
di attrezzi nuovi 0 riparati (una nave). g. parrilli,
una improvisa crescenza di mare, la nave, rialzandosi, si riebbe, e proseguirono
! ai vento e pioza, e la nave di sier beneto di prioli quondam sier
'ribandare ': voltarsi con la nave dall'altro lato; sbandare.
, 5-259: ribenedetta da capo [la nave] e tra sospinta e tirata,
tutti i professori che hanno rotta meco la nave nel medesimo scoglio sino a che sieno
crepuscolo soave, / salpa la nave e mi radduce. -con riferimento
pattuito per il danno causato da una nave a un'altra nell'attraccare al molo
: appena mise il piè su la nave... che incontanente gli si diede
morte. -con riferimento a una nave sequestrata. tavola d amalfi,,
forse anco v'avr à aui in mia nave stranamente accoppiati, affinché alcun sollevamento nelle
, 2-i-276: avete sei riccetti fatti a nave: / ogni piccolo vento ve li
323-18: per alto mar vidi una nave, /... / tutta d'
genovese, xxxv-i-758: sì riche van le nave soe [dei genovesi] / che
doe. sanudo, lviii-90: do nave per costantinopoli molto riche. 9
: sentina è la parte bassa della nave o galea, detta anco recettacolo.
, 34: vegnendo quaranta uomini per nave a l'apostolo per ricevere da lui ammaestramento
ricevuta ebbe, fece una grandissima e bella nave nel porto di cartagine apprestare. davila
o al gruppo di eguale apparecchio della nave ricevente, lo fanno entrare in vibrazione,
piaga che per una percossa ricevuta in nave mi s'era aperta in un piede.
suoi vascelli m porto, licenziò la nave maiorchina. -per estens. ritirare
gran tempesta, / c'a la nave non resta / di dar gravoso affanno,
come allievo sguattero sul 'dardanus', una nave da carico che doveva condurlo in olanda
del purgatorio /... trasse la nave all'in giù. / e il
. ant. fornire di nuovo una nave di ciurma. - anche assol.
, nel linguaggio marittimo: riassegnare una nave mercantile a una data classe di registro
nel linguaggio marittimo: riassegnazione di una nave a una classe. dizionario di
di marina, 760: riassegnazione di una nave alla propria classe o ad altra,
un porto, in città, sulla nave). dante, par.,
ladroni, si ricolsero colla preda alla nave. -rifugiarsi, ritirarsi (in
scanpati fediti, si ricolse in sulla nave sua. m. villani, 7-94:
udendo, antenore incontanente si ricolse alla nave. luca da panzano, 67:
dine, il più antico modello di nave portaerei che si conosca. una meraviglia
fortuna in pelago de mare / mia nave con tempesta sta ricolta, / e la
, 2-166: presa che sia una nave da'nemici,... se altra
da'nemici,... se altra nave amica, incontrandosi in essa, la
in qualche modo a'nemici, la detta nave liberata e le mercanzie saranno custodite per
provisione, a ciò ti sia data una nave in ricompensazione di quella c'hai perduta
lvfll-ii: altri dice che la [la nave] si potrà di novo riconzar.
di zebedeo e ioanne suo fratello, nella nave con ze- bedeo suo padre, che
. sanudo, i-iooo: perché ditta nave era sfrondata a la banda e riconzata
fugendo [annibaie] con una sola nave la soa patria e li vincituri romani,
di norogna suo nipote, capitano della nave cime, che col patrone di essa e
tar, / sì com'la soa nave se venne a scavezar. novellino, 54
-visitare con cura i comenti di una nave per accertarsi delle condizioni del calafataggio.
da poterlo ricoverare, nuovo cordoglio sopra la nave a far cominciò. livio volgar.
se a civitavecchia tornavano, ponevano la nave in salvo. fu deliverato de tenere mesa
-trovare riparo, attraccare (una nave, una flotta). fiamma
: dopo alcuni mesi di viaggio la nave era già vicina al continente di spagna,
regno, ricordandosi anco che la povera nave 'zana'fu presa con atente in mano
di salvare uomini od oggetti o la nave istessa perduta in mare e dicesi 'operare
di bolina, impedisce l'andatura della nave con vento largo. stratico, 1-i-389
stratico, 1-i-389: 'ricusare': in una nave che va al più presso si dice
-ricusare di virare: per indicare una nave che non si riesce a far virare
1-i-389: 'ricusar di virare'... nave che ricusa di virare è una nave
nave che ricusa di virare è una nave che non si presta alla manovra per
di sopravvento e mutar rotta. quando una nave ricusa di virare, la sua prora
: spazio compreso fra due ponti della nave. è pure il nome di quel cavo
tenerla salda durante le oscillazioni di una nave e per reggerla contro la forza del vento
nude cose andare, acciò che l'affaticata nave pervenga al suo porto.
di roma, o lo gittano fuori di nave, come so di uno,
ridotta, / dalle vicine faci secca nave arsa fue. nannini [olao magno]
ramusio, cii-vi-554: questo giorno la nave 'trinità'scoperse una villa e ridotto di
/ pur or lo schifo de la nostra nave / in quel redutto fra la rena
229: mandatoli dalli ateniesi incontro una nave, fue ridutto dallo esilio. antonio
baldi, i-70: mentre, rotta la nave, incerto errando / e dubbio de
,... finse di andare in nave, ma nascosamente a casa di manusso
. -risalire a bordo della propria nave; reimbarcarsi. ca'da mosto,
vo- lea far vela e che nella nave reducere ci dovemmo. metastasi, 1-ii-8
. -per estens. riparare una nave, rimetterla in condizione di navigare.
struttura concava che presentano i fianchi della nave (in partic. gli antichi vascelli,
di sosta (un veicolo, una nave). stampa periodica milanese, i-64
cui si diminuisce superiormente la larghezza della nave. guglielmotti, 732: 'rientrata'
legne al bosco per rifacimento della sua nave, fu da'ladroni fatto in pezzi
se il mercante, che avrà noleggiata la nave in certa quantità di canterale, vorrà
dovrà pagare o sia rifare al padrone della nave tutte le spese ch'egli avrà fatte
spirito i mezi di ricuperarla [la nave]. n. sagredo e g.
tonde, nel loro riflusso, la nave / dall'alto mare alla terra.
ma indicano i scogli contro cui la nave potrebbe rompere. tarchetti, 6-ii-509:
acqua, viveri e combustibile di una nave in navigazione. dizionario di marina,
, o anche le vettovaglie a una nave in procinto di salpare.
466: tutto si getta d'in sulla nave per rifuggire al naufragio.
'far rigalleggiare': rimettere a galla una nave incagliata. faldella, ii-2-12: davanti agli
... l'onda il gittoe della nave fuori; et un altro maroso,
contraria parte ripercotendolo, il rigittoe nella nave. m. adriani, v-282: portato
manovre atte a modificare l'orientamento della nave. tramater [s. v.
attendendo solamente a rovesciare i turchi dalla nave in mare. -sgravare da imposizioni
144: lo mastro de la nave incominciò a riguardare a tristano e parvegli
che l'armiraglio inglese mathews staccasse qualche nave dalla sua flotta per fare, con un
onerarie n'avessero due: e nella pretoria nave il notturno riguardo fossero tre lumi.
partic.: armare nuovamente (una nave). boccaccio, i-453 [
di filocolo, egli comanda che la sua nave sia acconcia e tutta di nuovi corredi
. egneri, ii-48: la nave, a cui sono per sorte raccomandate
manovre che servono al governo di una nave o che tengono ormeggiata un'imbarcazione.
o per altri gravi motivi (una nave). f. piqué, 305
. piqué, 305: 'rilasciare': una nave rilascia o meglio si rifugia in un
e per i princìpi di umanità la nave è esente in queste congiunture dai diritti
12. marin. ant. ancorare una nave. ugurgieri, 223: la troiana
polare, se è tasse longitudinale della nave, il rilevamento vero, se si
si vede un punto della costa, una nave od altro oggetto, e che vien
formato dalla direzione della prora d'una nave con la direzione secondo la quale si vede
traboccò tutta in su 'l lato destro la nave e sì ostinato ch'ella, senza
coste d'abruzzo e comandava una regia nave che prendeva rilievi idrografici. -rilievo dei
in mare e la loro distanza dalla nave o dalla base di osservazione. -anche
ossia di traguardarlo da bordo ad una nave per mezzo della bussola. dizionario di
ornai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito. idem, vita
sorta si fossero le cose di quella nave attenentesi a religione. foscolo, iv-389:
scortinio ae 34 ballotte, capetanio de nave armade. f f -con
, per seguire con gli occhi la nave fino a che doppia il capo.
sa- lamina, l'una all'altra nave, / non che dar forza, impaccio
che è lungo in forma d'una nave rimboccata, stanno insiememente molte famiglie.
cesarotti, 1-xi-124: all'andar della nave forte rimbombava intorno la carena il flutto porpo-
manovra o anche gli strumenti (la nave, i cavi) necessari per rimorchiare
danno, per riportare alla piena efficienza una nave, un motore, una fortificazione,
ecc. pigafetta, 4-146: la nave 'trinitade'... subito fece acqua
, 2-7 (1-iv-161): sentirono la nave sdru- scire. per la qual cosa
forte. 20. sballottare una nave (la tempesta). -anche in
dei quali è adibito al ricovero di una nave in disarmo (ed è calco del
. marin. disus. resa di una nave da guerra ai vincitori dopo una battaglia
negligente è come nocchiere e rettore di nave sonnolento al tempo della tempesta e come
: mocenigo fece tagliare la gomena alla sua nave, imitato in ciò da tutti gli
. -riportare sulla rotta stabilita (una nave). de'mori, 1-126:
pensò di pigliare il posto per rimettere la nave e per ricreare le genti dal travaglio
al padrone, prima che la detta nave parta da quel luogo, di non
aver vendute le merci, né la nave abbia fatta ancor vela, allora il contratto
rimorchio procede davanti o lateralmente rispetto alla nave rimorchiata. g. parrilli,
1-ii-323: 'rimorchiamento': azione di una nave la quale per mezzo di cavi, da
a bordo al rimorchiato, trincando una nave all'altra per mezzo di cavi passati a
(in partic. rematore) o nave addetta al rimorchio. g.
. sanudo, i-iooo: or perché ditta nave era sfrondata a la banda e riconzata
m. casaregi, 2-44: se la nave rimorchiasse o strascinasse dopo sé la barca
'rimurchio': dicesi del far andare una nave trascinandola con un'altra che la precede
cui è legata con un cavo. una nave si fa rimorchiare o per mancanza di
d'un berton inglese con la nostra nave. ferd. martini, 1-ii-53: il
, fece tagliare la gomena alla sua nave, imitato in ciò da tutti gli
uomini. pirandello, 7-1168: qualche nave con tutte le vele spiegate che non
rimurchiatóre), sm. marin. nave addetta al rimorchio di altri natanti anche di
rimorchiatore. -in senso concreto: la nave che effettua il traino (e in
documenti visconti-sforza, ii-230: la nave da li cavalli cum li remorchi et
-lasciare il rimorchio: portare la nave rimorchiata nel punto stabilito, per poi
rimorchio: rendere indipendente il rimorchiatore dalla nave rimorchiata, mollando i cavi di traino.
cavo più grosso di cui è fornita ogni nave e che deve essere usato in caso
struttura in coperta, a poppa della nave destinata a fare da rimorchiatore, ed
e le rimpalma. menzini, iii-157: nave che si frange o si rimpalma
tempo di rimpatriare, dimitrio ascese in nave e con prosperevole vento a vinegia ritornò
risieda un'autorità consolare il comandante della nave deve dare ricovero a bordo e rimpatriare
ingabbiarli, ingrasimpermeabile la carena di una nave. onde gli arboscelli, i
conversione de'cavalieri in pesci, la nave meravigliosa. cesarotti, 1-xxix-156: suppongono la
che sta per salpare nuovamente (una nave). tommaseo, i-400:
656: rincalza su la spiaggia ora la nave / nera con pietre, che al
. -richiudersi (la scia di una nave). montale, 2-76: oh
altri a poco a poco infin nella loro nave. -ritirarsi dalle posizioni tenute militarmente.
-inclinare dalla linea di galleggiamento (una nave). salvini, 23-419: obblia
: arretrare lungo la fiancata di una nave facendo forza con i remi contro di
mal tempo, alla banda di una nave, ne oltrepassa la prora e poscia moderando
quando occorre di dare al davanti della nave ed alla sua sezione d'acqua un
scarmi o tacchetti inchiodati sul vivo della nave a certe distanze, sopra i quali si
operazione che si fa ad una nave, la cui costruzione sia stata fallata e
grossezza e larghezza che si procura alla nave per mezzo di nuovo fasciame inchiodato sul
prova quella vera. -armare una nave, la flotta. p. ragazzoni
assalto del mare in tempesta contro la nave. redi, 16-i-29: scendon sioni
per rendere più veloce la corsa della nave a remi. brusoni, 717:
vele per rendere più veloce la corsa della nave. arici, iii-336: rinforzando /
un albero o di un pennone della nave con una serie di legature o lampazze,
improvviso rinforzo di vento trasportò impetuosamente la nave contro la 'conserva'che era ancorata al
del vento e aumentare la velocità della nave. stratico, 1-i-392: 'rinforzo di
pezzi che, aggiunti alla membratura della nave o a sue parti, ne aumentano la
d'aggiunta a rinforzo della membratura di una nave o delle sue parti. -corda
mercante, che se gli affonda la nave carica, doppo lo stringersi nelle spalle
1-9: fornitici di rinfrescamento, salimmo la nave e verso sicilia indrizzammo il camin nostro
momentaneamente un'azione bellica o a una nave che approda per concedere una pausa nella
una città, un esercito, una nave, procurarandole il necessario di vettovaglie,
parti di legno o le corde della nave, per rinforzarle, quando sono surriscaldate
gomona': ritirare alquanto la gomona nella nave per rinnovare la fodera in quella parte
munizioni per un esercito o per una nave. vespucci, 1-71: qui preso
assaltavano altri di rinfresco mutandosi d'una nave in un'altra, di modo che il
ritirarsi era andar ad assaltare un'altra nave a guisa d'una ordinata scaramuccia.
saverio e quanti seco venivano su quella nave. tommaseo, 2-iv-166: l'irato
marina, 19: il carico di una nave trasportato sciolto, come sale, carbone
-mann. parapetto metallico sul ponte della nave. dizionario di marina [s.
opera muraria; rinforzare un albero di nave. documenti per la storia dell'arte
in alto mare / nella più bella nave che ci sia. / davanti al turco
riappresero l'arte. egli scorse una nave che gli intersecava la rotta. =
altri a poco a poco infin nella loro nave, e non contento di ciò passò
rinnovato. tolomei, 3-125: quella nave, la quale per lunghezza di tempo ha
non si stima essere diversa e altra nave da la prima. tanara, 68:
recatosi al porto, salì sopra una nave lidia che era pronta a valicare il mare
. marin. completare l'equipaggio di una nave. f. corazzini, i-vl-65:
quello sdegnosissimo mare e questo la misera nave in conquasso, spezzolle alberi e timone
fuor benigno e pio, / vide la nave star miseramente, / ciascun vento chiamò
avvenne che una donna, fuggitasi da una nave giunta per la via del fiume,
., i-264: quelle... nave le quale portao paris in grecia.
ossatura della parte superiore della nave in modo che l'acqua non venga a
in quattro delle persone che sono in nave. 6. decorazione o cornice
i-105: l'onda il gittoe della nave fuori; et un altro maroso, per
parte riper- cotendolo, il rigettoe nella nave. grillo, 1-188: scacci di
hit >esca, sf. ricupero di una nave affondata. g. mondello [
invigilare i lavori ai ripesca [della nave] e procedere a una ispezione del materiale
. caro, 5-301: tremò la nave e scompigliossi e stette. / 1
marinai, tornata co'lor argomenti la nave in piè sopracqua e ripescato quel più che
affogando o in salvo un naufrago su una nave. -anche: tirare su il corpo
egli arà uno che, rotta la nave, affogasse in mare, ripescato e riavuto
dalla sepoltura risuscitati pareva uscire che dalla nave, scesi in terra e rimirando verso le
dei treni. 10. marin. nave veloce che un tempo era collocata fuori
vocabolo adoperato in mrina per indicare la nave incaricata di ripetere, cioè riprodurre sui
o, anche, la vela di una nave lacerati, bucati, squarciati, lisi
, ii-108: nugno femandez scoprì una nave di mori, che gli fuggì,
mentre che la ripez- zarono, la nave si salvò. d. bartoli, 43-3-47
, in procinto d'inabissarsi (una nave). simintendi, 3-26: vidde
: vidde lo marito stante nella ripiegata nave e che le dava i segnali.
i troiani fumo i primi che facessero nave in ellesponto, quando passarono con- tra
di governo e di ogn'aiuto la nave, [il vento] avea ripieno ogni
equipaggiato di marinai e soldati (una nave). bembo, 10-iii-244:
secondo la leggenda, carlo magno recò in nave su la gi- ronda il corpo di
quel porto travagliati dal mare, sopra nave sdrucita e riposando nella fedeltà de'trattati,
. ah lascia ch'io / nella tua nave mi riposi e trovi / contro l'
in sosta in un porto (una nave, e, con metonimia, il nocchiero
., iv-59 (6): la nave, chi in queli trei dì era
roma. liburnio, 2-61: la nave... in ciascheduno porto può sicuramente
. 18. far attraccare una nave al termine di un viaggio.
21. marin. sosta di una nave in un porto dotato di impianti di
vigna, 416: dàmi inselamento / nave c'à tempestanza, / che torna in
intimi riposi. -condizione di una nave in sosta che si mantiene immobile.
. piqué, 307: 'riposo': una nave è in stato di riposo quando non
da pranzo o al quadrato di una nave, adibito al deposito delle stoviglie o
tavole, fatto contro il bordo della nave o contro le paratie nelle camere, che
o posti sotto la corsia di una nave, atti a contenere gli attrezzi e
riprenditori a torto, / di'che nave, talor, poi giunta a porto,
. marin. ant. riconquista di una nave mercantile o di altra merce entro 24
; ripreda. -per estens.: la nave stessa ricuperata. 27. metr
dalla fortuna nel porto di brindisi una nave veneziana... caricata per venezia
). gozzano, i-420: la nave, ancorata su queste acque ribollenti e
pesante, chiodisparsa antenna, / pondo di nave, e di sua man trastullo,
marine. beltramelli, iii-25: la nave correva sotto vento, altalenando un poco
faifò per ricondursi a macao su la nave de'portoghesi, in giungervi si trovò
salire di nuovo sul ponte di una nave; ritornare su da un sotterraneo.
). algarotti, 1-vi-61: la nave ci convenne lasciarla a cron- stat come
si aspettava, infranta e aperta la nave, tutti irreparabilmente andavamo in profondo.
di pasqua per metter mano a risarcir la nave 'trinità'. caro, 1-000: quel
c. campana, i-2-19-149: una nave, che era la capitana, essendosi
parati': vuol dire appunto stare come una nave carica in porto, la quale a
2-167: chi avrà riscattata qualche roba o nave da'nemici dèe renderla al primo padrone
1-ii-212: vi fu morto sopra [la nave turca] il capitano di essa e
aura soave / fuor di risco mortai tranquilla nave. tassoni, 10-37: l'amorosa
sono a carico del prenditore la perdita della nave per vetustà, o le conseguenze dei
per tacque i fianchi neri [della nave]: proprio ne sento il risciacquo.
delle persone che erano imbarcate sopra la nave dall'offiziali del re, ci partimmo
di / grandi acque mute su labile nave) / gridò: signore, fa ch'
a chiozza per riscuotere da un'altra nave sua conserva loro armi e robbe imbarcate da
quello o quelli che redimerà [la nave] o riscossa l'averanno, sono
un solo nocchiero risegga al timone della nave od un solo cocchiero al reggimento del
. querini, ii-144: toccammo con la nave in una roccia di scoglio non apparente
squilibri (una struttura architettonica, una nave). serlio, 1-9: colonne
seminario. -nave di riserva: nave della marina militare che, armata e
, nel medesimo batello ed entrò ne la nave, abrazan- dosi col capitanio generale,
fiero sdegno? mascheroni, 8-159: la nave superbissima, / di miglior sorte erede
messa gera). -sciogliere una nave dagli ormeggi. guido delle colonne volgar
rompate onne ademoranza e facite resolvere tutte le nave da lo puorto de athena.
d. bartoli, 1-3-141: immantenente la nave, che non avea se non pochi
fortuna che con la perdita d'alcuna nave il risospinse sii lito di barberia, volendo
infide, / che risospinse la sbattuta nave / presso alle piagge lusitane. falletti
stato da un tentativo di espansione, una nave nel corso di un abbordaggio).
son secche..., solchi di nave che si richiudono neh'aprirsi e si
fatto con la bandiera nazionale da una nave mercantile): ammainare lentamente fino a
, per ristopparvi la mal commessa sua nave. fagiuoli, iv-69: il nocchiero si
un esercito o l'equipaggio di una nave, provato dalla fatica di un combattimento
casaregi, 2-79: se il patrone della nave o navilio domanderà il nolo, debbasi
percotendo per qualche sinistro in terra la nave, la roba ristorata o salvata non è
è tenuta a pagare il danno della nave. { { 9.
: fatta caricare di preziosi aromi una gran nave, colla sopraccarica di cinquecento some d'
acque ristrette, dalla scia di una nave o dal rapido affondare di un corpo pesante
un urto, dal passaggio di una nave o da qualche disposizione del fondo, delle
sulla rena o sullo scafo di una nave. dalberti [s. v.
bie mi risvegliò all'alba, quando la nave era già ferma. piovene, 14-90
risvegliatrice della tempesta era dentro la stessa nave. -che annuncia la ripresa delle ostilità
, 9-262: seguite pur, mentre la nave vostra / lo scarico ritarda. loredano
4. mezzo per tenere ferma una nave a riva o in mare. -in
. b. tasso, i-278: nave senza timon, senza ritegno / di
? d. bartoli, 1-3-141: la nave in abbandono e tutti, marinai e
trainato ritenga il troppo furioso corso della nave. m. fiorio, 139:
o ritenerci insino che arrivassino le nove nave che si aspettavano di portogallo. aretino
per esser sta quella retenuta [della nave] a benefizio suo. 8
, gomene o catene che, sulla nave, serve a mantenere nella posizione voluta
cantiere navale sono destinati a trattenere la nave e l'invasatura sullo scalo prima del varo
: una gomena destinata ad arrestare una nave dopo varata. dizionario di marina [
trattenere sullo scalo l'invasatura e la nave ed impedire una partenza prematura, la
di beni, in partic. di una nave. -anche: definitivo incameramento di un
mare lo schifo si ritira dentro alla nave e si tiene sovra coverta.
delle persone. -cabina di una nave. dizionario di marina (saverien)
questi sono aperti nella parte posteriore della nave, alla prima e seconda battena ed
che si dispongono direttamente all'indietro della nave o nella santa barbara o nella gran
validità del certificato di classe di una nave mercantile quando, in occasione di una
di assegnazione. ciò determina per la nave la posizione di classe ritirata.
registro italiano navale che attribuisce a una nave rappartenenza a una certa classe e che
che costituisce uno dei documenti che una nave deve possedere per essere abilitata alla navigazione
della validità del certificato di classe di una nave mercantile quando, in occasione di una
di assegnazione. ciò determina per la nave la posizione di 'classe ritirata'.
. oliva, i-2-134: alla sua nave assai più difficile riesce navigare senza pericolo
-dirigere altrove la prora di una nave. vittoretti, ii-154: ritorcasi la
-al plur. merci imbarcate da una nave nel porto in cui è stato sbarcato
non trova / dove possa tener la nave sorta; / e de'venti s'avanza
scorta / tra i verdi lidi la famosa nave, / dove ferma su l'ancora
sé i danari ritratti dalla preda della nave di naucrate, che montavano a nove
morivano. serdonati, 9-163: la nave, restata senza governo, fu da'ritrosi
dove ritroverà fanti, muni- zion, nave, ingegneri. buonarroti il giovane, 9-180
, come s'erge sul lido immensa nave, / che di pin e d'abeti
fortuna] nella ritta ha il timon di nave, nella manca il corno della dovizia
/ ché 'n mille modi torcer vostra nave / puote dal porto ritto, ove si
.. s'ascondevano sotto la nostra nave, talora uscendo fuor dell'acqua da una
marinai e sé legare all'albero della nave, senza alcuna molestia sentire passò quel
ultimata, possano incontrarsi e riunirsi colla nave ammiraglia. è specialmente assegnato al tramonto
dava a un'isola rupestre, con una nave che si chiamava 'washington', un
-colpire di nuovo o ripetutamente una nave, infrangendosi con violenza contro di essa
porto, donde poco lontano discopriva una nave bombardiera della repubblica. manzoni, pr.
trappola. a. cattaneo, ii-152: nave pesante con poca vela riesce pigra al
63: àe meritato in cusì vecchia nave e quasi disfatta di capitare a riva di
, prendono gli remi e accostano la nave a quella riva. rinaldeschi, 1-88:
. croce, 109: chi spinge la nave in mare, sta su la riva
, in partic. dell'alberatura della nave. guglielmotti [s. v.
marina, dicesi che la coperta di una nave è a riva rispetto al corridore o
'a riva': di ciò che nella nave trovasi sull'alberatura. in alto, nella
fatta riemergere al momento della partenza della nave. dizionario di marina [s.
l'approvvigionamento e l'amministrazione di una nave. crescenzio, 2-1-91: era.
al contrario. -volgere una nave con la chiglia in alto, capovolgere
/ che vinser gli altri e riversar la nave. -figur. far precipitare una
fondamenti del ponte e, riversata la nave, esso vi rimase coperto sotto.
e a mar riversato, che tutta la nave mal reggente e continuo battuta, come
fatti di cesare, 128: una nave marsiliese s'asembrò a la nave pretoriana
una nave marsiliese s'asembrò a la nave pretoriana e fecesi in isponda per afferrarsi co
co lei, che per contrapeso la nave riversciò. f. fona, 4-251:
. tesauro, 2-20: parlamentando da nave a nave con andromaco, né avendo
, 2-20: parlamentando da nave a nave con andromaco, né avendo in contanti
la spagna, 1-27: subitamente la nave si mosse, / girando intorno in
acqua superiore a quella che penetra nella nave attraverso una falla (in partic. nella
dicesi quando l'acqua che si estrae dalla nave colla tromba supera la quantità di quella
supera la quantità di quella che entra nella nave. 9. intr. rifarsi
'rivista navale': sfilamento fatto da una nave avente a bordo s. m. il
a remigare; e triema la forte nave per le grandi percosse; e
fiume e ricovrarsi a nuoto nella sua nave. -protendersi, èssere orientato verso
si rivolgono, come si rivolge la nave. -deviare da una traiettoria.
*. repentina manovra di una nave per cambiare velocemente posizione e direzione.
acuto sprone ella prora il fianco della nave nemica. 6.
mar di sopra, / de la sua nave rivoltò la prua. buonaccorsi, 170
, 4-ii-327: entrando l'acqua nella nave, la fa rivoltare per la coperta
180° della direzione del vento o della nave. guglielmotti, 755: 'rivoltura':
ferri che legano gli automezzi pesanti alla nave), il capovolgimento improvviso dell''e-
-alzarsi a picco (la prora di una nave). barilli, 5-64: quattro
e là a vortice. il resto della nave si rizza in aria, miracolosamente impennato
perché si spoglia e si saccheggia una nave disarmata? g. g. belli
come tu se'trasportato, e come la nave vadia pinta a caldi in poppa al
un forcado. boiardo, 1-162: le nave che fuor si trovamo parte percossero alle
trassono notando per mare e tucta la nave rodendo. ugurgieri, 44: l'
. pantera, 1-21: la rodiana [nave] era tanto veloce che..
quale, quando il comandante di una nave da trasporto era costretto, per salvarla
. frugoni, 3-iii-157: qual la famosa nave vittoria che, se ben scrosciata,
stratico, 1-i-400: i rollamenti d'una nave sono duri ed affaticanti, sia per
1-i-400: 'rullare': è il muoversi della nave oscillando lateralmente, a destra e a
, 1423: fui io che sopra una nave incavata, d'uguale rullare, /
: il modo di rollare di una nave. 'rollata lenta, rollata viva', ecc
'rullio': è il movimento oscillatorio della nave nel verso della sua larghezza, cioè a
rollio dipendono dal momento di stabilità della nave e dal momento di inerzia della massa.
topi, essendo in non so che nave, fu pittato con molti suoi compagni
orario, la direzione della prua della nave. -rosa del pilota: cerchio usato
forniva un'idea approssimata della direzione della nave. -rosa magnetica: tracciata sulle carte
fu necessario al patrone subito fare firmare la nave con altri provesi, perché dicti venti
fornita or si sospinga / nel pelago una nave e vi s'imbarchi / coll'ecatombe
pascoli, 671: né può la nera nave al fischio 7 del vento dar
guance, ci partiremo sopra la nostra nave. allegri, 184: al sollevar
o gran maggio, / vedrò la nave mia spiegar la vela / al vento,
piedi rosti- sulle staminali di una nave di seicento tonellate c'era da
e squarciare le navi avversarie (una nave antica). giamboni, 4-353
riuscito a salire a bordo di una nave nemica senza essere ucciso. domenichi [
la parola 'rostro'dalla parte anterior della nave, a cui non è propria, ma
mare riposato, e la grandezza della nave liburna non per fiato di venti,
a fondo. -con sineddoche: nave rostrata. d'annunzio, iii-2-1142:
k. gualterotti, 2-252: varavasi la nave e già nell'onde / del beti
h li loci dove si fano le nave. = voce dotta, lat.
l'isola, un improvviso turbine roteò la nave e la sollevò quasi tremila stadi in
, né altrove che sulla pubblica piazza della nave, appoggiato a'ruotoli delle corde,
pesarà l'usto 0 gumena di detta nave, che per fargli cantara basti levar
. rotonave, sf. marin. nave sperimentale in cui l'effetto propulsivo era
dizionario di marina, 794: 'rotonave': nave la cui propulsione è prodotta dall'azione
comp. da roto [re \ e nave. e e rotónda
risplendere. figiovanni, 27: la tua nave pattovì di ritornare a'liti nostri
forza di 'portanza'e quindi la nave acquista in manovrabilità. -organo sostentatore
la leggenda, carlo magno recò in nave su la gironda il corpo di rolando e
7. distruzione completa di una nave; naufragio (anche nell'espressione rotta
, i-453: la rotta di una nave ad uno scoglio è un avviso a tutte
percorso, il tragitto compiuto da una nave o da un aereo (ed è talvolta
boscaino, veggendo andare di rotta battuta la nave a dare in terra, si pose
marina, è propriamente la direzione della nave, secondo un certo rombo di vento
-rappresentazione cartografica del percorso seguito da una nave o da un aeromobile. -servizio di
-ufficiale di rotta: ufficiale di una nave incaricato del servizio di rotta, di
ciò che concerne la condotta nautica della nave, spartisce col comandante sui pericoli che
pericoli che, a parer suo, la nave può incontrare in una data manovra o
foglio di carta il percorso seguito dalla nave. -giornale di rotta: v.
, condurrebbe allo scontro con un'altra nave o aeromobile. -rotta di allontanamento
consistente nel comportamento del comandante di una nave o di un aeromobile che segue una
: 'falsa rotta': il comandante della nave o dell'aeromobile, che, per procurare
un luogo: essere in viaggio per nave verso una destinazione prestabilita. stampa periodica
una barca, ricomettendo i rottami della nave distrutta, tanto che venne lor fatto
). fare rotta, indirizzare la nave in una direzione 0 verso una destinazione
-sconnesso, sfasciato (le fiancate di una nave). lavezzuola, lvi-157: urta
. -troncato nell'urto con un'altra nave (i remi). tasso,
riva o contro i fianchi di una nave. petrarca, 67-2: del mar
14. naufragato, affondato (una nave); che è senza controllo in
inconsciamente, al pari / di rotta nave abbandonata all'onda / che, a
); che ha portato la sua nave a naufragare (il nocchiero).
/ per suo guadagnamelo, / come nave sta rotto, / non vai suo procacciare
in pene; / son rotto come nave, / che pere per lo canto,
che son rimaso rotto / più che nave in tempest'a la mia vita. chiaro
breccia in una fortificazione; falla in una nave. dante, purg., 9-74
la quale urta l'acqua nel camminar della nave. 20. sport. nel
venti, si spezò, e la nave sdrucita in mille parti ne mandò il maggior
non può borea né austro, / della nave di pier timone e plaustro / del
un albero, l'albero di una nave). imperiali, 4-565: al
tutto rovinato. cesari, ii-146: la nave conquassata da'venti; l'arbor mezzo
e 'l vento l'assaltarono [la nave] 'n un tratto... rovinosamente
mente la ravinosa onda contrastar a la nave. leonardo, 2-111: e1
aperto uno forziero che ho meco in nave e quella valigia, e rovistato e
caterina da siena, 94: la nave era assai grande, tanto rozza e
che ha il compito di guidare la nave in porto. ulloa [castagneda
rìsa cum tutta la brigata de la nave. g. bragaccia, 1-53: cercando
a recuintar, / sì com'la soa nave se venne a scave- zar, /
ii-261: il rullìo e il beccheggio della nave inerte, che volgeva lentamente, senza
7 che spuman entro la sdrascita nave; / ora un meschin, che rinfelici
li stati umani terranno la poppa della nave là dove è ora la proda. monti
tonde, insultino i venti, ché la nave e sicura senza un periglio al mondo
, 5-25: tutta la carcassa metallica della nave si mette al diapason mugghiando e ruggendo
: la monotonìa di quei rumori [della nave], ruggiti, grida, canti
faccia bella. -affondamento di una nave. baldi, 320: l'ignoranza
e certa della mina di tutta la nave. -velocità di un corpo in
a mina. -affondare (una nave). panigarola, 129: farà
e de'remi e di lui, la nave starà ferma e non andrà in mina
leggiadri remiganti e ben guemiti, in nave a guisa di carrozza si fan condurre
di tabacco. zucchelli, 369: la nave... s'andava intanto giornalmente
trasportabile per la raccolta dell'immondizia sulla nave. dizionario di marina [s.
7. marin. documento di bordo della nave adibito alla continua registrazione della consistenza,
, 2-51: né meno il padrone di nave può licenziare un marinaro a cui già
dello stato maggiore e dell'equipaggio della nave, coi loro gradi, assegnamenti e
acqua in un verso e fanno camminare la nave nel verso contrario. cantù, 3-317
posteriore { ruota di poppa) della nave. — in partic.: negli
le spalli de l'altra e intorno alla nave. l'una doni la spinta a
ad un cassone galleggiante, che ad una nave. nel mezzo della coverta è tagliata
l'ancora su una scialuppa. nave (detta battello, nave, piroscafo a
. nave (detta battello, nave, piroscafo a ruote).
la quale se clamava esida, menaro nave xi. -che presenta elementi e forme
fioravante, 124: -lo schivano della nave cominciò a porre amore alla donna di
termine marinaresco: metter in acqua una nave, cioè l'operazione di tirare una nave
nave, cioè l'operazione di tirare una nave matti. beltramelli, iii-779:
, / piccola e nera gli mostrò la nave, / e i suoi compagni,
usa, e vanno insieme 'n nave, / che boce glien'è corsa di
20-27: vuol ch'ogni nave, che da venti astretta / a pigliar
. halli, 1-38: ad ogni nave intero un cervo ei diede, / che
udiamo la fragorosa presa di contatto della nave di marco gràtico con l'improvvisato e
marinai non finti ma veri imbarcati sulla nave del 'dèsposto'commentano l'inabile manovra.
scoglio / volse il guer- rier sua nave, / cui sacrando alle muse inclite,
la forma delle chiese materiali, divise in nave, in atrio ed in sagrario.
snella, / com'io vidi una nave piccioletta / venir per l'acqua verso
stetti alquanti dì innanzi ch'io trovassi nave apparecchiata, però ch'io voleva passare in
epici, dove secondo il nome della nave... ci si eleva per i
. ant. tipo di galea e di nave di corsa usata nelle regioni arabe.
la galea] satina, che vuol dire nave in generale, e specialmente da corso
gru di mura a prua di una nave. guglielmotti, 770: 'saffóne':
: li grieci che erano in quelle nave et all'altre che iongevano appriesso dalle verdesche
appriesso dalle verdesche e dalle castellamme delle nave ove illi stavano colle balestre e colle
carafa, 195: have facte de le nave e galiaze per una gran quantità de
sagectie, mo. lli sono multe nave. = dal lat. mediev.
grandi dimensioni (come un edificio, una nave, un veicolo, ecc.,
): sagra del signore ael- la nave. govoni, 1027: ardere a festa
, iv-137: ritornando in italia con nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. passando
l'apparato motore e i macchinari della nave. p. levi, 3-71:
presso il ponte di comando di una nave nella quale gli addetti si occupano dell'
milit. in una caserma o in una nave, ambiente riservato al ritrovo e alla
sopra la quale il capitano dela nostra nave mandò un portoghese con un presente al
casaregi, 2-21: il padrone della nave dèe avere tanto salario quanto ha ciascun
di vino puro, il chirurgo della nave lo salassò, e si riebbe.
prora, l'aiutò a salire la nave prima che si rialzasse. savinio, 12-19
si viene al saldo, o vendita di nave o altro che si sia,
all'armatore per il nolo di una nave, il cui importo è determinato a
piaga che per una percossa ricevuta in nave mi s'era aperta in un piede
2-284: per l'alto sai mise la nave. carducci, iii-1-218: le vergini
al trasporto di tale sostanza (una nave). a. gritti, lii-14-10
. salèra, sf. ant. nave adibita al trasporto del sale.
ritmo di s. alessio, xxxv-i-26: nave li apprestao, ove sallìo / e
. -fare oggetto di arrembaggio una nave. citolini, 467: male azioni
ti guarda più lontano a salir la nave della scoperta. 33. sollevare
-che compie l'arrembaggio di una nave nemica. buonarroti il giovane, 9-309
/ tu la salma, io son la nave, / che te portando mai non
veggiamo e salma aggiunta a salma / nave immerge talor ciré tutta spalma, 7
esser buoni, devono esser a foggia di nave, co'suoi corredi, carica di
galleggiante inerte. magalotti, 9-1-275: nave in placido mare immobil salma / per
per esprimere la portata utile di una nave, pari a 3 cantari o anche
: per sapere la portata di ciascheduna nave, si deve considerar la lun
sicilia, che fa di portatura detta nave. sette salme di sicilia è un carro
militari, in partic. di una nave. crescenzio, 2-5-517: non tutte
per mettervele dentro e poi trasportarle alla nave od altrove. = deriv.
e serve a mantenere la stabilità della nave; è anche usata come àncora di
-in senso generico: partenza di una nave. = nome d'azione da salpare
baron parato e degno / già nella nave i ferri avea sarpati. ariosto,
/ sarpò l'ancore sue l'altera nave. zucchelli, 392: alli nove.
al cantar lento de'nauti / mentre una nave in rista al porto ammàina / le
). lomazzi, 4-ii-328: la nave intanto senza governo s'aggiri saltando per
saltava; poi a un tratto la nave si impigliò come se toccasse l'acqua ormai
seguito d'alcuno aspettare, sopra la nave de'rodiani saltò. ariosto, 36-17:
all'abbordaggio: prendere d'assalto una nave. stratico, 1-i-403: saltare all'
di molti uomini bene armati in una nave nemica che si abbordò e si afferrò
ufficiali, che fra tre minuti questa nave salta. bilenchi, 14-164: furono fatti
3. ondeggiare sul mare (una nave). cesarotti, 1-ii-252: voi
di loclin disperdete, onde nemica / nave non sia che saltellare ardisca / sull'onde
nometri': posseduto da ogni nave con uno o più cronometri per le
saluto a distanza una flotta, una nave, una città, una fortezza, sparando
, per alquanti minuti. se la nave che si saluta è all'ancora o
bandiera calante su la poppa d'una nave da guerra ancorata dinanzi ai giardini
i trenta congiurati scendono quatti quatti dalla nave; accaprettano il deputato di salute; il
, iv-iv-5: sì come vedemo in una nave, che diversi offici e diversi fini
, / vedrai la fragil mia dubbiosa nave / fra contrari venti, adversa a ogni
volgar., i-iio: discorrendo [la nave] cossi faticata e stracquata per lo
dormendo sopra acqua, fu percosso dalla nave vizeama con un tridente che l'afferrò
saranno tirate all'ingiù dal peso della nave affondata, che sotto acqua e piena
.., che non che detta nave... venga sollevata dalle dette barche
i-141: apriesso faceano gire altre ciento nave, e poi tutte le altre schiarate per
castellarne et inberdescate commo alle prime ciento nave. -per estens. disposto,
tranquillo / ed innocente, la veloce nave, / fede prestando ai venti, in
, né nocchier sì presto / a volger nave dagli scogli in porto. capellano volgar
marin. imbarcazione di servizio di una nave mercantile; scialuppa di salvataggio di una
mercantile; scialuppa di salvataggio di una nave passeggeri; lancia, palischermo. -anche
. vengono i navigli, né con nave, né con ischifi si può iscendere in
andar a terra, che, rimanendo in nave, volontariamente ci vedessemo morir di fame
pulci, 14-71: poi si vedeva nave in quantitate / gir sopra l'acqua e
dimare lo schifo si ritira dentro alla nave e si tiene sovra coverta. genovesi
mare come altrettanti ranocchi. -piccola nave. carducci, iii-4-338: su due
(schiracta), sf. ant. nave da carico: schirazzo.
. marin. pic cola nave da carico a vele quadre di origine turca
matteo correggiato, 20: a così poca nave / è troppo grave il tuo mar
, volando su la scia schiumosa della nave. barilli, ii-277: quando incrociamo
scarroccio deve aver portato molto lontano la nave pericolante. borgese, 1-358: non
fioravante, 124: lo schivano della nave cominciò a porre amore alla donna di
, 319: schizza fuor della gran nave el sangue. soderini, i-501: