una sì grande oradha / ke quella nave o el era fo tuta scave- zadha
, ordini di consegna sul comandante della nave o sul raccomandatario, relativi a singole
uomini armati. -armare (una nave, una flotta). erizzo,
all'ordine dell'imperadore una ben armata nave e d'uomini che ad ogni servigio e
anno, far mettere all'ordine una nave per andare al giappone. -bardare
consegnare le marcanzie al mulattiere o padron di nave, in quello per cui ordine restano
9-25-1-21: consideratene... una [nave] qualunque sia, o da corso
: consideratene attentamente coll'occhio una [nave] qualunque sia, o da corso a
gorna situata nel primo ponte di una nave per il deflusso dell'acqua nella sentina.
due azioni contrarie si annullino e la nave rimanga quasi ferma (in partic.
facente parte della provvista alimentare di una nave. statuti di ancona del 1397 [
, i-78: partendo da massauak, la nave veleggiò direttamente per hodeida, capitale dell'
parti che formano l'albero di una nave. -piccolo pennone che regge tale
navi maggiori: e talvolta in una sola nave erano due o tre paradisi.
: 'paradiso ': talvolta la stessa nave di lusso e di delizia.
[mare] un piloto d'una nave, nella quale io mi trovai in
. anzini, iii-18: la nave della mia vita si è da qualche
, paragem) 'sosta [di una nave] ', deriv. da parar
che si fissa sul davanti d'una nave all'ancora, con forti pezzi di legno
sabbie del fàlero. 2. nave paratia (anche solo paratia, sf.
e iv a. c., nave sacra che era usata per cerimonie ufficiali
la leggenda aveva lo stesso nome della nave con cui teseo avrebbe riportato in patria
. v. l: 'paralo ': nave sacra d'atene, ch'era oggetto
2. per estens. tipo di nave da carico usato in partic. per
: vi fu anco un'altra sorte di nave, che chiamarono paralo, la quale
; [voci *;] '[nave] paralia ', var. di
, fruste. -fornimento (di una nave). da porto, 1-163:
contrasto in questo modo, che ogni nave o navilio, nel quale il postarne sarà
]. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora..
, e rimorchiate ai lati della nave con due cavi di acciaio, la cui
preparativi che precedono la partenza di una nave. guglielmotti, 619: 'parenzàna'
. 2. rotta di una nave. g. f. loredano,
l'attrezzatura per la partenza di una nave. sanudo, lviii-347: a cao
, lviii-347: a cao passera [la nave] dovea fermarsi per fare la parenzana
quartieri e le vele per permettere alla nave di mettersi in rotta nel minore tempo
sporte le braccia dal parapetto della nave, con voce di pianto esclamava:
, pervennero nel porto e fue presa la nave e le cose per lo segnore.
posto fuori bordo lungo la fiancata di una nave a vela, retto da braccioli di
orizzontalmente sopra incinte superiori, fuori della nave, dove sporgono considerabilmente, per procurare
navale, qualsiasi dispositivo che su una nave da guerra sia destinato a costituire riparo
schieramento dell'equipaggio sul ponte di una nave, ferma o in moto, sui pennoni
parata. -ornare a festa una nave; impavesare. dizionario di marina [
che ne sia compromessa la sicurezza della nave (e quella prodiera si dice paratia
compagnia furono arivati, si uscirono della nave nobilmente vestiti e parati. g.
gomene, sul ponte di una nave, per collocarvi le palle di cannone.
. impalcatura di legno sospesa attorno alla nave in costruzione per calafatarla. -parco ancore
per animali caricati a bordo di una nave. -parco d'incendio: in un arsenale
. ugurgieri, 329: quella [nave] fugge per tonde più veloce che 'l
11: allora si moverà rettamente la nave che le forze insieme pareggiate costituiranno quasi
delle due metà dell'equipaggio di una nave da guerra, composta da uomini di
. tesauro, 2-20: parlamentando da nave a nave con andromaco, né avendo in
, 2-20: parlamentando da nave a nave con andromaco, né avendo in contanti
. mar in. disus. chiamare una nave a portata di voce. -anche:
voce. -anche: comunicare con una nave, chiedere notizie o diramare ordini servendosi
, chieder notizia o dar ordini da una nave all'altra per mezzo della voce.
il comitato! 2. agg. nave, aereo parlamentare: nella guerra marittima
: nella guerra marittima e aerea, nave o aeromobile, generalmente provvisto di segni
marina militare, segno distintivo di una nave adibita al trasporto di negoziatori. correnti
, 1082: chiamare a parlamento una nave vuol dire chiamarla da vicino per poter parlar
anima è nel corpo come nocchiero nella nave. il qual nocchiero, in quanto
in quanto vien mosso insieme con la nave, è parte di quella; considerato
apiglio? / ch'eo so'corno la nave eh'è in periglio / a cui
parte che averà cominciato a far della nave, lui lo debba fare a sapere
debba fare a sapere il patrone della nave. girolamo da empoli, i-26:
avrà presa qualche parte sulla fabbrica della nave, morrà innanzi la perfezione della medesima
del mare, 106: 'di nave che anderà a parte '. patrone
anderà a parte '. patrone di nave o navilio che porterà la sua nave a
di nave o navilio che porterà la sua nave a parte, lui è tenuto
, e poi lavorato a maestri di nave, e messo insieme parte per parte fu
una giovane bella venne un dì nella nave capitania, dove io stava, non per
non vogliano, può fare incantare la nave. botta, 5-136: mandava fuori [
135: a colui che passeggia per la nave suo moto proprio è quello del passeggio
passeggio non sarebbe arrivato, se la nave col moto suo non ve l'avesse
caratista, azionista, comproprietario di una nave. -anche: membro di un'impresa
, in: se il patrone della nave o del navilio o tollerà o impedirà
2. marin. proprietario di una nave mercantile o della merce imbarcata.
zeno. calmo, 2-227: parcenevele de nave e grossissimo marcadante. leggi veneziane di
': vale più comunemente proprietario di nave mercantile o del suo carico; dicesi
: 'parzenevole ': proprietario di nave mercantile o del suo carico.
che entra a parte col proprietario d'una nave. d'annunzio, v-1-157: alcuni
12. marin. manovra con cui una nave lascia un porto, uno scalo,
-con metonimia: luogo da cui salpa la nave. guglielmotti [s. v
poppa allorché occorre avvisare i marinai della nave di apprestarsi a partire. consolato
quello che si fa col cannone della nave per far sapere ai ritardatari che bisogna
donna, li marinari la tolsono in nave, ed ella si raccomandò a certi
ne 'ncrebbe e dieronle una particella della nave, a lei e a'suoi figliuoli.
tenente di vascello più anziano imbarcato sulla nave. -tecn. ciascuno dei singoli
in macao stesso, allo sciogliere della nave, un giapponese idolatro... ne
799: mi partii solo, sopra la nave d'una casa corrispondente, al principiare
occhi in terra e par loro che la nave stia ferma e la riva si parta
-in partic.: salpare (una nave); decollare (un aereo).
figiovanni, 33: la tua nave s'aveva a partire. tommaseo [
s. v.]: parte una nave, il vapore, la posta, la
ornai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito. -straniarsi
perpetuo partire. -allontanamento di una nave dalla riva. della volpe, lvi-484
lido ognora / veggio l'ampia d'amor nave superba. -slancio di partenza.
ricci, i-118: stava allora la nave di giappone su la partita. =
schifiamo di rompere a questo scoglio la nave d'un affare sì rilevante al nostro
526: nessuno possa essere scrivano di nave... lo quale sia figliuolo
padrone, se de li parzionali della detta nave. = deriv. da un lat
farò da'padroni e parzionari di quella nave. = dal lat. mediev.
: quelli parzonevelli e patroni de le nave che foronno bruxate, fondate et * etiam
. nel passaggio infermò, e quei della nave, condottolo a tripoli per morto,
, iv-137: ritornando in italia con nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. de
era venuto per passare in sulla sua nave, ma che era venuto per vedere
sovrano, che permetteva a una determinata nave di uscire dal porto innalzando la bandiera
(e vi erano indicati il nome della nave, la destinazione, ecc.)
una ombra, e come fa la nave per l'acqua tempestosa, che poi che
petrarca, 189-1: passa la nave mia colma d'oblio / per aspro mare
? carducci, iii-2-83: passa la nave mia, sola, tra il pianto
: avenne che mercatanti genovesi allogaro una nave di vinegia e passaro con grande carico
mostra un dimonio venire verso loro in una nave e passar gli altri, e lui
spazi che prima, né, perché la nave si muova velocissimamente, farete maggior salti
, 16: avevano... nella nave, oltre alle trombette e tamburi,
. 8. corridoio interno di una nave, sul quale si aprono le varie
'corridoi 'o 'passatori 'di nave son larghi ottanta centimetri con nave a
di nave son larghi ottanta centimetri con nave a suo piombo. 9. chi
dio che il passaggiero, smontato dalla nave sopra il lito, per entrar la cittade
mattina due ore inanzi giorno passava la nave a rovezzano, avendosi fatto amico, col
peritoo, niuno nondimeno v'andò con nave nera, conciosia cosa che il passeggier
yacht non è un arnese, ma una nave, su cui l'inglese ricco e
cielo a mezza state, / quasi nave in mar sereno, / pregno 'l seno
margine esterno del ponte superiore di una nave per passeggeri e destinato al diporto di
. bartlli, 5-6: tutta la nave grandissima è aperta alle mie peregrinazioni:
ponte volante usato per passare da una nave a terra (o anche a un'altra
a terra (o anche a un'altra nave). guglielmotti, 028: 'passerella'
colombo], 92: vennero alla nave dello ammiraglio molti passerini di terra e
o per provare il miglior andamento della nave con passi d'elica diversi. -nelle
del passo. -traversata in nave, navigazione. gemelli careri, 1-v-366
che mette in porto, sostiene ogni gran nave eziandio se carica... l'
. colombo], 92: vennero alla nave dello ammiraglio molti passerini di terra e
, qual li bisogna per una sua nave,... li sia dà di
.: sporgenza di un albero della nave, usata come gancio per sostenere il so-
pascoli, 1376: s'assisero presso la nave del rapido achille, / molti,
questo ribaldo! firenzuola, 2-90: la nave, sdrucita in mille parti, ne
, sf. marin. ant. nave di piccole dimensioni: petaccio.
: probabilmente dall'ar. batas 'nave a due alberi ', anziché dal gr
), sf. marin. ant. nave di piccole dimensioni: petaccio.
: « conducono [gli indigeni] alle nave... certe radice chiamate *
. cavalli, lii-1-271: la povera nave 'zana 'fu presa con patente
che attesta timmunità dell'equipaggio di una nave da infezioni o epidemie. -patente brutta
risulti che il luogo di provenienza della nave e i luoghi intermedi di approdo non erano
da malattie epidemiche o contagiose. una nave che arrivi con patente brutta viene trattenuta
sostegno agli alberetti minori di una nave. guglielmotti, 631: 'paterazzétto'
e da mille altre cose, come nave in alto mare da contrari venti conquassata
rettor., 33-21: sì come la nave dimora in fortuna di mare,.
: masuccio mio, si per una nave che paté naufragio nel viaggio de alessandria,
mangiaria. refrigerio, xxxviii-133: mia nave io vedo patirà naufragio. sanudo, lii-211
in traccia d'un qualche capitano di nave mercantile che il primo fosse a far
: io m'intromisi di patronizzar una nave per il viaggio di fiandra. sanudo,
zonse in dito loco de rodi una nave patronizata per uno zaneto da cataro,
altro, che già uscì preso di nave, / veggio vender sua figlia e patteggiarne
. figiovanni, 27: la tua nave pattovì di ritornare a'liti nostri tosto
sospeso. -alave da pattuglia: nave di tonnellaggio alquanto limitato adibita a servizi
era [fazio] pattuito con una nave raugéa. sarpi, i-1-74: li
marin. spalmare la chiglia di una nave di pattume; chiudere una falla con
distende e si spalma sulla parte della nave che deve stare immersa, quando le
guidi, i-126: quanto è folle quella nave, / che non pavé / i
uscita / nuove vele spiegar veggo una nave, / che le procelle su l'umana
de'vasti flutti / sua pic- cioletta nave / coraggiosa non pavé / il quasi certo
/ sotto l'ira del ciel la stanca nave / della mia vita, e passa
pavese, schierandosi lungo le murate della nave. -per estens.: marinaio addetto
operazione e il risultato del pavesare una nave. = nome d'azione da pavesare-
scopo difensivo lungo le murate di una nave; impavesare. -anche: ornare le navi
2. per estens. imbandierare (una nave, gli alberi, gli stragli)
difensivo disposto lungo le murate di una nave in occasione di un combattimento e costituito
veniva un tempo usato per ornare la nave in segno di festa (più raramente
gala di bandiere, imbandierato (una nave, un'imbarcazione). leoni,
veniva disposto lungo le murate di una nave a scopo difensivo nel corso del combattimento
che le barche tornasseno indreto a le nave. missemo poi le barche in ordine
sanudo, lviii-287: giorno avanti certa nave passando oltra calò e se fermò e
le balaustrate e batta- gliuole intorno alla nave, e specialmente parapetti di tavole che
l'azzurro immenso, / va'va', nave scortata da un dio d'infinita potenza
in maniera da formare il profilo della nave. -serie di bandiere, di decorazioni
lustrare i pavimenti. -impiantito di una nave. cavazzi, 327: un giorno
f. fona, 4-199: la nave dove sola io mi stava, fuggitiva
. scarico di merci da una nave su un'imbarcazione o su una chiatta.
, 65: per un peccatore perisce una nave. p. petrocchi [s.
guiderdone; a lui ciascuno / duce di nave recherà una negra / pecora con l'
guiderdone: a lui ciascuno / duce di nave recherà una negra / pecora con l'
, che veniva imbarcato su una nave per superare tali luoghi, indicare di volta
bassa di san pietro, toccammo con la nave in una roccia di scoglio non apparente
, che col pedoto guida sicuramente la nave, ma da se stesso, non avendo
vii-168: ci convincemmo che su quella nave eravi un servizio un po'peggio di
registrato (diverso, cioè, da nave, autoveicolo e aeromobile) o un credito
: quello che aveva come oggetto una nave; ipoteca navale (nella legislazione vigente,
contratto col quale il proprietario d'una nave mercantile dà in pegno tutta o parte
sino a estinzione, pur continuando la nave a compiere i traffici a cui è destinata
boccaccio, iii-1-12: non si venia nave né legno, / o da fortuna
si dice navale perché si tole dalle nave e questa dessecca le superfluità e le
ritmo di s. alessio, xxxv-i-26: nave li apprestao, ove salilo / e
detto papa, essendo il detto in nave in alto pelago e andava in acri
sofferire eia tutti gli altri che stavano nella nave, mi pare moralmente impossibile ch'avessi
, / sopra coperta, a poppa della nave. d'annunzio, 8-128: quasi
-usato per un lungo viaggio (una nave). arici, i-266: quanto
1620 e il 1635, si imbarcarono sulla nave mayflower e raggiunsero le coste nordamericane
del mare, 22: il patrone della nave è tenuto servare e guardare a mercanti
a tutte le persone che vadino in nave. -turista. alvaro,
corpo: e così scarico come la nave... inalza le prime due gambe
3-83: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico
darò al padrone al tempo convenuto la nave finita, sarò obbligato a pagare la pena
musicali del trecento, lxxxiv-56: a nave a nave la donne cantando, /
trecento, lxxxiv-56: a nave a nave la donne cantando, / presemi quella
rollio. moretti, vii-803: una nave pencolante come un minuscolo lusitania nella cornice
necessario andare per il nilo con la nave legata tirandola con buoi. straparola, i-107
straparola, i-107: montato pietro in nave e fattala star curva e pendente da
: capitando nel porto di aden una nave carica di pepe, la spogliò et uccise
di naufragare, di affondare (una nave). boccaccio, iv-76: poi
disus. situazione critica in cui una nave rischia l'affondamento. dizionario di marina
: 'pericolamento': situazione difficile d'una nave minacciata da una catastrofe. nave 'in
d'una nave minacciata da una catastrofe. nave 'in pericolamento'. 2.
non è questa terra quasi una grande nave portante uomini tempestanti, pericolanti, soggiacenti
scarroccio deve aver portato molto lontano la nave pericolante. bocchelli, 1-ii-265: ricordò
spaventevole fortuna di mare, vedendo la nave pericolare, abbandonava i compagni e,
andrebbe sicuro un battello e pericolerà una nave? salvini, 39-i-91: non minore.
prosperevole vento a vele gonfie porta la nave di nostra vita, che quando con vento
dimostrato... potersi fabbricare una nave frale, nella quale condotta agrippina,
pericolare. -fare naufragio con la nave; annegare in mare o in un
non è questa terra quasi una grande nave portante uomini tempestanti, pericolanti, soggiacenti
. clemente volgar., 55: la nave... si pericolò, spaccandosi
scala del paradiso, 101: se la nave, avendo savio ed esperto governatore,
a rrighetto, 219: la nostra pericolata nave non sa onde sia la sua uscita
. giovanni dalle celle, 4-2-30-9: della nave pericolata in mare diciamo che ciò che
diciamo che ciò che altri toglie della nave o del mare o del renaio è tenuto
quello tenuto a rifare al padrone della nave tutti i danni,... e
idem, iv-59 (4): la nave in la qua era lo vesco, depoi
la seconda tavola dopo il pericolo della nave rotta. 6. marin.
. che ha fatto naufragio (una nave). valerio massimo volgar.
infamia, sì come pezzi di perigliata nave abbracciando sinistra generazione di difensione.
cantano su 'l mare. / a quale nave smarrita cantano? / al lor periglio
apiglio? / ch'eo so'corno la nave ch'è in periglio / a cui
al di sopra dei trèmiti (in una nave polireme). -per estens.
periodi del regno, rivenne ivi una nave che dovea passare in olanda.
peripli / dispose ad odysseo lungo la nave. bonsanti, 5-154: passava di
-affondare, fare naufragio (una nave). beroardi o giacomo da lentini
vigna, 447: son rotto corno nave, / che pere per lo canto,
latini, rettor., 33-19: la nave dimora in fortuna di mare e talvolta
li noiosi riprenditori a torto / di'che nave, talor, poi giunta a porto
. c. campana, ii-330: una nave biscaglina di cinquecento botti e una castigliana
due scellerati deliberarono di far perire la nave. -essere tolto o eliminato o
perisce. salvini, 13-108: della nave il timon porresti al fumo / e
l'italia] come condotta in salva nave / la qual fuor di tempesta in porto
tommaseo [s. v.]: nave perita. -perduto, non conservato,
del volume di un locale di una nave che in caso di allagamento può
un ridosso riparato dai venti (una nave). guglielmotti, 641: 'andare
, sm. milit. sosta di una nave in porto o sotto costa durante le
la forma, / come di nave il timone e l'antenna. fr.
si effettua durante la costruzione di una nave per accertare se il piano di ciascuna costa
perpendicolare al piano della chiglia di una nave in costruzione. = deriv.
già passavano i greci il mare colla nave del monte pagasseo: fineo era veduto
perplessioni ondeggiava il principe a guisa di nave che, non avendo ancor ben intesa
i vantaggi del buon servizio per la buona nave per la buona rotta ed evitando qualsiasi
, arrestò con la destra mano una nave carica. -confezionato con i materiali
con gran fiotto di sotto alla felice / nave fuggente pe'cerulei campi.
si colla, gli taglia, e la nave inutile redde. guido da pisa,
-appartenente a un certo stato (una nave). papi, 1-4-47: le
essere sottoscritte dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle
con larghi fori i fianchi di una nave in disarmo per agevolarne l'affondamento.
dei larghi fori nella carena d'una nave per farvi penetrare l'acqua a fine
poppa la innocenzia santa italiana [una nave ospedale]. -figur. penetrare con
veicolo, in partic. a una nave. s. gregorio magno volgar.
., iv-59 (4): la nave in la qua era lo vesco,
. tommaso volgar., 5dci-797: la nave che po'esser menada per forza de
si affretta. mascheroni, 8-292: nave superba di dorate antenne / rapida al porto
... il detto patrone della nave o del navilio è tenuto di ritornare.
mare tempestoso, / è sì corno la nave / c'a la fortuna getta ogni
-potentemente corazzato e armato (una nave da guerra). g.
consolato del mare, 28: se nave o altro legno va in barbaria o
cioè venti scudi d'oro per la nave che va in barbaria, alessandria, acri
/ che sì forte m'abonda / come nave ch'afonda / me fa sovente in
di sovente si faceva dal bordo della nave con ami grossi. spallanzani, 4-i-22:
: sono legni sporgenti dal corpo della nave per sostenere od issare de'pesi a qualche
serafino aquilano, 129: vedi la nave che col vento in poppa / corse
m. palmieri, 2-4-19: la nave sotto il peso cigolava / pescando più
abbia. algarotti, 1-vi-61: la nave ci convenne lasciarla a cronstat come quella
traverso, sì veemente che la misera nave traboccò tutta su un lato e stravolta,
: la terza volta lo'chiamò della nave quando (fisse: venite di po'me
pesce'. ricorda il fondo di una nave. moravia, 25-153: dal casamento,
remora, quel pescerello, ferma una nave nell'alto. -pescétto (v.
tanto dolore che spesse volte saltano le nave. mattioli [dioscoride], 214
bianco, in alto mare, qualunque gran nave. pratesi, 5-334: i pesciolini
; carico (in partic. di una nave); collo; soma, fardello
già sulle marine arene, / egizia nave scarica di peso / aspettavano, ond'essa
2-29: se il mercante avrà noleggiata la nave a canterate, cioè a un tal
-peso morto: la portata lorda di una nave (comprensiva del carico, dei passeggeri
: la percentuale del peso totale della nave attribuibile allo scafo. dizionario di marina
parte di esponente di carico di una nave assegnata allo scafo. 26.
a sinistra, come timoni di una nave per scalciare meglio la barba sui visi
il fondale (la chiglia di una nave); toccare.
italianissimo siluro l'aveva pur effranto una nave crucisegnata. = deriv. da
), sm. marin. ant. nave di piccole dimensioni; petaccio.
, 9-i-43: immensi stuoli d'uccelli la nave di continuo accompagnavano. scorgevansi fra essi
buttarlo. zucchelli, 39: era questa nave di taglio olandese, dedicata a nostra
). petrolièra, sf. nave cisterna appositamente attrezzata e adibita per il
, iv-509: 'petrolièra': voce generica di nave per trasporto di combustibili liquidi (nafta
= femm. sostant. di [nave] petroliera-, cfr. fr. petrolier
, dicesi delle due ultime coste della nave verso poppa. = deriv.
. nievo, 1-483: la nave trabalzò... -ehi! ehi!
stato da sibinico, paron de una nave di 800 bote di sier zuan dolfin
stando absente in la umbra de la nave, con breve sforczo agrappa ciascuno più tosto
. -ant. poggia di una nave. navigazione ai san brandano, 151
: figliuoli, mettete i remi in nave e legate bene la vela e l'albero
e lascialo andare fino all'estremità della nave, dandogli per aio quel pezzo di
ferro, che forma l'ossatura di una nave (e si dicono pezzi di alberatura
: parte di costruzione o dell'alberatura della nave. parte di rinforzo di congiunzione,
: pezzi anteriori delle incinte d'una nave, che si uniscono nella scanalatura della
per le parti rotonde dello scafo della nave (stratico). 20.
di solcare le acque del po sulla nave del colonnello sacerdote, sorbendo i pezzi
. -ciascuno dei cannoni di una nave da guerra. d. trevisano,
quel pezzàccio di galantuomo, calai della nave come le scimmie calano dagli alberi. g
cigno, avendo forse scambiata la mia nave [di carta] per qualche elemento
: riza vele a piaggia / che nave gran corso aggia. dante, inf.
ed eravamo affissi, / pur come nave ch'a la piaggia arriva. cavalca,
una piaggia dove procuravano di menare la nave, se potessono. boccaccio, dee
., 2-7 (1-iv-161): la nave..., velocissimamente correndo,
queste cose uscio il doge della sua nave discinto e di diissime vestimenta di pianto
inondazione! beltramelli, iii-1100: la nave filava piana fra le meduse lionate galleggianti
vento). guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di porto / con vento
del mare, n: il patrone della nave... debba dire..
faccia il piano, cioè carena della nave. -qualsiasi ordine di caricamento o
merce o di altro materiale stivato in una nave. guglielmotti, 648: 'piano':
superficie della proiezione della carena di una nave sul piano longitudinale. dizionario di marina
area della proiezione della carena di una nave sul piano longitudinale. in una nave
nave sul piano longitudinale. in una nave a vela esercita un'influenza notevole nella
piano diametrale, piano longitudinale di una nave. guglielmotti, 648: 'piano di
di galleggiamento o d'immersione della nave a pieno carico. -piano di proiezione
sui quali viene rappresentata in proiezione la nave nel piano di costruzione. -piano
-piano di stiva: in una nave da guerra, disposizione dell'intero carico
che costituiscono il piano di costruzione di una nave. in esso vengono rappresentate: la
: nel progetto di costruzione di una nave, quello parallelo al piano delle ossature.
coste. nel piano di costruzione di una nave si proiettano le ordinate mediante piani verticali
scopo di ricavare delle sezioni trasversali della nave. dizionario di marina [s
longitudinale per ricavare delle sezioni trasversali della nave.. 23-matem. piano multiplo
-elenco di tutte le parti di una nave e del loro costo. -piano di
progetto della superficie velica totale di una nave su cui viene stabilita la disposizione e
conto esatto di tutte le parti della nave e della spesa ch'esse richiedono.
: grafico compilato dal comandante di una nave da carico, riproducente la dislocazione delle
: spalmare non vuol dire porre la nave in mare, ma ugnerla col sevo,
: te piantato / in su la nave, o re telamonìde, / cantò.
comilla / ne la sentina de la nave in pianto. forteguerri, 17-io: rinaldo
: la proprietà, che ha una nave, di mantenere i ponti prossimi all'orizzontale
: 'stabilità di piattaforma'(di una nave da guerra): attitudine a oscillare lentamente
cui lavorano gli operai che riparano una nave. dizionario di marina, 628:
angolate e profilate componenti le ossature della nave la forma e le curvature corrispondenti al contorno
lubrano, 2-179: il fondo della nave, ingraticciato a travi massicce, portava
sul tavolato della coperta sorgeva un'altra nave a modo di rocca piattaforme agguerrita di
ogni più nascosto e angusto angolo della nave. manzini, 10-94: immaginati poi
mare, 27: il patron della nave debba dare piazza a'mercanti, il
che dà più nolo e guadagno alla nave. c. campana, 1-106: la
a piè dell'albero nella piazza della nave. baruffaldi, 97: fra le
colletta, 2-i-506: diciamo piazza della nave ed altri bei modi. -piazza dell'
-marin. struttura metallica di una nave da guerra, atta a sostenere mitragliatrici
. alvaro, 8-75: ora la nave cominciò a picchiare di prua, si
, ii-349: spesso per el comuoversi della nave picciata dall'onde l'uno di noi
., 128-14: il signore uscio della nave et entrò inn. una picciola barca
presente / non ero allor che dalla nave ei scese / sul picciolo del nilo infido
afooe. giamboni, 10-15: la nave è vie più sicura nel picciol urne
557: verso / brindisi scompariva amica nave. / oh, come amica! veloce
applicata per lo più agli alberi della nave onde permettere il sollevamento di carichi da
s. v.]: 'essere una nave a picco sull'ancora': quando la
, si giunge ad aver fuori della nave, tra il pelo dell'acqua e l'
, 2-684: voi tutti imbarcatevi sopra la nave del nostro bravo capitano angiolo, e
avrai sentito o letto: 'la tal nave andò a picco'ovvero 'la tal nave
nave andò a picco'ovvero 'la tal nave fu mandata a picco'. questo modo lascialo
fino a tanto che la prua della nave resti sopra l'ancora. guglielmotti, 652
lo più verticale (un albero di nave, ecc.). dante,
. galileo, 3-1-160: quando la nave sta ferma, il sasso cade al piè
/ movea guardingo il piè mia fragil nave. -scorrere (un corso d'
alcuni che per transito, / o in nave o in osterie, tra piè ti
baldelli, 3-304: accostandosi con la nave a gnoso, diede libertà a quelli
pascoli, ii-351: imbarcatosi sopra una nave, mise piede a terra in venezia.
sua forza; / ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da l'
, / sarà piegato in foggia d'una nave. -raccolto in sé (le
la quale sarà bagnata e maltrattata in la nave sua. s. giovanni crisostomo volgar
piena in amo, si rivolse una nave ove avea da trentadue uomini. sacchetti
se gente vi rimane / e la nave a romper vane, / prendan o legni
men dubbiosa ène / rimaner ne la nave / se 'l battello e barca have
un magazzino, una dispensa, una nave, ecc.). anonimo genovese
c. grazzini, lvi-496: questa fu nave appena, / di merci peregrine onusta
pieno d'udire », e la nave cavalca sempre nuove onde. -che
] essendono appiccate dicese aver firmata una nave piena de venti, qual portava li nunci
'essere in pieno mare': d'una nave in alto mare. -terra piena
fondo pieno): quelle di una nave che ha lo scafo poco affinato e
. -piene vele: le vele di una nave quando sono tutte bordate. lupicini
riva spingemmo nel mare divino / la nave, e alzati l'albero e le vele
benzina. -carico completo di una nave. -dare il pieno: riempire fino
: 'dare il pieno': dare alla nave il suo carico intiero. 2
massimo assicurato per ciascun viaggio di ciascuna nave. 14. mus. ripieno (
gabella di vinezia, di nolo di nave, di carreggio a condurle fino a
sì grande la foga di quella [nave] che quasi tutta si ficcò nella rena
de l'uno che è sustentato da la nave, e per consequenza si muove secondo
: corri, corri a la diserta nave, / sciogli le vele, verbera la
del mare, 70: se patrone di nave o di navilio appigionerà la sua nave
nave o di navilio appigionerà la sua nave o navilio a prezio certo, quello
, possa la corte puiare de le treie nave l'una ad naulo. g.
ch'egli fu imbarcato corse traversa una nave di veneziani, e la regina margarita,
loro afferrino e combattino e piglino quella nave o navilio d'inimici. -rubare
appresso, nel medesimo pelago, è una nave carica di varie genti, la quale
per discaricarla [la merce] della nave a limbomo e per portarla all'ostello e
. -anche: rotta seguita da una nave. fazio, 1-6-14: pregiato
o poleggio la strada che fa la nave sopra l'acqua. gioberti, 1-ii-102:
piléggio da piccola barca quello che la mia nave va secando, cioè fendendo, né
: qual meraviglia, se il timoniere della nave ecclesiastica, intento a guidarla verso il
ii-38: lui vedemmo / su la nave incavata. e reggeva / ei nel pugno
la rotta e di sorvegliare che la nave proceda regolarmente per il percorso stabilito (
: timoniere (anche di una nave fluviale), nostromo, nocchiere, ufficiale
: senza di te son come nave / privata del pilota e che
essere penese o pilotto per esser patron di nave. serdonati, 9-34: gli
che il re stava imbarcato su quella nave sdrucita, u capitano di fregata giovanni bausan
.. aveva manovrato a mettere la nave in panna. dessi, 7-139: si
secoli scorsi quel primo piloto che dalla nave ammiraglia o dalla galea capitana sovrastava sopra
-con uso aggett. invar. bastimento o nave pilota: pilotina (v. pilotina
: quello che porta il pilota alla nave da pilotare. i bastimentipilota portano dipinta
vecchio pilota, se vuoisi pigli la nave il buon vento tra * marosi che
da questo [conclave] per la sacra nave / di pietro debbe uscire il buon
. proverbi toscani, 280: in nave persa tutti son piloti. 17
svolge il pilota chiamato a guidare la nave in un porto o in un tratto
sotto il governo supremo del comandante della nave. 2. ant. rotta
piloto). marin. guidare una nave o, più in generale, un'imbarcazione
attività del pilota chiamato a guidare una nave in un porto o in un tratto di
pericoli. moravia, 23-179: la nave ha un comandante e un vice-comandante.
. mi dice che ha pilotato la nave tutta la notte; infatti l'ho visto
ieri sera... dirigere la nave tra le secche, le isole e i
poteva. -disus. rimorchiare una nave in un porto o in un tratto
cui viene trasferito a bordo di una nave l'addetto al pilotaggio. -in senso
dì 29 del pasato arivorono qua 4 nave de india, zoè de quelle usirono ora
. campana, 3-70: l'ultima [nave] era una pinassa, cognominata la
la fune e in mar pinse la nave / dai ritegni disciolta. -per
piano che sporge dalla carena di una nave per aumentarne la stabilità. -pinna di
. 4. con metonimia: nave (in quanto costruita anticamente per lo
su tonde. -albero di una nave. foscolo, sep., 136
prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior pino e si scavò la
numero grande di loro barchette a la nave, pintati e conci il viso con
amici / la recheranno su la pinta nave: / l'armi gloriose, i dittami
partiva. -fatto muovere velocemente (una nave dal vento). dante,
ragionando andavam forte, / sì come nave pinta da buon vento. ugurgieri, 25
surgon errori immensi, / sì come nave in mar sanza governo / di notte in
gli augelli la fenice, / son come nave pinta dal buon vento. settembrini [
come tu se'straportato e come la nave vadia pinta a calci in poppa dal
angioletti, 1-163: la cattedrale era una nave sui flutti, cubi di marmo si
mocenigo fece tagliare la gomena alla sua nave, imitato in ciò da tutti gli
gomito di mare, e menò la nave mia a piombo a ferire a uno scoglio
vu'dite 'corridoi'o 'passatori'di nave son larghi ottanta centimetri con nave a
passatori'di nave son larghi ottanta centimetri con nave a suo piombo. -che cade
i nuovi aratri, e per la nave e i remi. tecchi, 10-103:
(con riferimento all'alberatura di una nave). guglielmotti, 1317: 'a
/ come in vedetta / e su la nave urlando / piovean pietre da carico con
11. locuz. andare in nave per il piovoso: v. nave1
un truogolo d'acqua che portavano in nave, il quale dicevano che portarebbe 607 pippe
de mare, / lo qual robava le nave e feva omiunca mal. dante,
usato per esercitare la pirateria (una nave); che attiene alla pirateria (una
dall'equipaggio o dai passeggeri di una nave o di un aeromobile privato ai danni
aeromobile privato ai danni di un'altra nave o aeromobile o dì persone o beni
. il comandante o l'ufficiale di nave nazionale o straniera, che commette atti di
atti di depredazione in danno di una nave nazionale o straniera o del carico
violenza in danno di persona imbarcata su nave nazionale o straniera, è punito con
-usato per azioni di pirateria (una nave). pindemonte, ii-341: le
contarini assaliva, credendola piratica, una nave turca. -guerra piratica: spedizione
. bruno, 3-569: la nave ritorna al mare insieme con la
di premettere al nome specifico d'una nave per indicare ch'essa è a vapore
a vapore. ciò andava bene allorquando una nave a vapore era una rarità e che
e non si può più immaginare una nave da guerra che non sia a vapore
pirocistèma, sf. marin. disus. nave cisterna munita di apparato motore a vapore
piropescheréccio, sm. marin. disus. nave da pesca munita di un propulsore a
, sm. marin. grossa barca o nave munita di un propulsore a vapore.
un propulsore a vapore. -anche: nave munita di un propulsore a combustione interna
pirotraspòrto, sm. marin. disus. nave da carico a vapore.
, sf. marin. ant. piccola nave a remi usata per la pesca.
mare con cento alberi, nella cui nave nella fronte dinanzi porta uomo e 'l
ad argo architetto. 2. nave antica a remi, leggera, munita di
rostro (e anche il nome della nave stessa). nardi, 468:
fu poi... la triera, nave lunga, detta da'greci dromone,
.. fu detta ancora questa sorte di nave pistre. pantera, 1-16: v'
quale si disse che argo fabbricò la nave pistra. alcuni la pongono tra le
alle imbarcazioni, ecc. di una nave. la pittura che si adopera nella
festa e vigilia, / caricano le lor nave a più non posso. bemi,
d'annunzio, iv-2-1177: un'altra nave apparve, navigandogli incontro diretta a levante
volentieri. ugurgieri, 149: quella nave, piuttosto che 'l vento e che
a causa di un'errata manovra (una nave).. intr. prudere.
dei cannoni nemici e gettarle fuori dalla nave, al fine di evitare l'incendio.
carpentieri navali per cavare dal bordo della nave una palla rovente penetratavi, per impedire
questa comunichi il fuoco al legname della nave stessa. = comp. dall'
vento / già non faceva più brandir la nave. gadda conti, 1-25: mi
i piaceri. marini, iii-7: la nave di cipro, che avea raccolti dario
marin. ponte di comando di una nave, situato generalmente nel settore centroprodiero più
di ripari laterali, che collega una nave ormeggiata con la banchina (e su
[castagneda], ii-173: nella nave furono trovati libri dell'astrologo san martin
guglielmotti, 662: 'plàtico': detto di nave, vele: quartìerata, larga.
può borea né austro, / della nave di her timone, e plaustro /
in modo che pareva un cavo di nave. paoletti, 3-11: le sue spighe
si mette fra la fodera o contrabbordo della nave e la sua bordatura, applicato per
nuotare / delirasse di gioia mentre la nave / colava a picco. ma non c'
(1-iv-389): è piena [la nave] di grandissime ricchezze; le quali
di rallegrarti del poco, perché la nave è vie più sicura nel picciol fiume
a zovare. luca pulci, 1-3-51: nave senza signore suol valer poco. guarini
un edificio, una costruzione, una nave, ecc.). fausto da
, iv-173: molte volte la poderosa nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in
brandano, 150: meté li remi in nave e logé ben la vela e lo
forza, / ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da l'onda
ad intendere lo lato destro de la nave. daniello, 470: esso carro piegò
: esso carro piegò, come si piega nave combattuta dall'onde procellose, or da
orza. nievo, 1-483: la nave trabalzò, rimbalzò da poggia ad orza.
d'annunzio, ii-55: obliqua la nave, inclinata / sul fianco, in un
errico, 4-43: poggia in tanto la nave e si sublima, / che par
'poggiata': in marina, movimento della nave nell'azione di poggiare, e l'
1-214: 'poggierà': qualità d'una nave la quale colla barra del timone in
altri pesci... seguitano sempre la nave poi di averla trovata una volta.
giamboni, 10-152: come fa la nave per l'acqua tempestosa, che poi
due alberi e il bompresso. -anche: nave di forma allungata, usata nel sec
di bastimento da traffico, alberato come la nave, ma a pioppo e senza gabbie
e quindi storpiatura di velaccia: cioè nave fornita di velatura economica, come quella degli
distanza, n. 9. - nave polare: nave d'argo (v.
. 9. - nave polare: nave d'argo (v. nave1, n
cielo, e scisso come intorno alla nave polare. -sf. la stella
angolo, con vertice al centro della nave o dell'aereo, formato dalla direzione
meccanica, talora allusivo al nome della nave stessa (e corrisponde alla protome delle
ornamento che termina la parte anteriore della nave ed anche alla totalità degli ornati e
estrutto col timone / e la polèna della nave rotta, / che ha la tortile
ricurva che ricorda la prua di una nave. polènda e deriv.,
. d'annunzio, ii-237: la nave / dalla prua bene sculta / che
. gozzano, i-123: rotto ha la nave contro i polipai, / sovra coperta
s. v.]: 'polireme': nave antica con più ordini di remi sovrapposti
si dovrà ancora a'lavoranti della stessa nave o a quelli che hanno somministrato.
marittimi, documento rilasciato dal comandante della nave al mercante che ha fatto caricare merci
essere sottoscritte dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle
di libri che devono giungervi sopra una nave mercantile da londra: sono i miei
ore dallo stesso, il comandante della nave è tenuto a rilasciare al caricatore una
si. marin. ant. vecchia nave non più atta a navigare e adibita
v.]: 'polmonaria': quella nave o galea che, vecchia, di scarto
e senza polo / del governo la nave andar smarrita. solaro della margarita,
e quando il fuoco m darà nella nave, i fili piegati daranno foco a
acqua di mare in qualunque punto della nave (e, al di fuori dell'emergenza
, è impiegata per il lavaggio della nave). dizionario di marina [
ausilio di manichette in qualunque punto della nave. e adoperata anche per i servizi
corpo; e così scarico, come la nave (vota la sentina), inalza
, di se stesso facendone come una nave e mostrando d'aver in sé e vele
mare della politica, dietro la sconquassata nave ministeriale, di cui il delfante era fedele
grave / che misse in fondo la prefata nave. n. agostini, 4-3-15:
massiccio. carletti, 22: la nave che veniva in nostra compagnia...
, e questa sopra le poppe della nave gittata,... cadendo parea
che insino al fondo del mare la nave dovesse cacciare. leonardo, 2-274:
: né un giorno intero / alla tua nave io sarò pondo. camerana, 151
. gozzi, 1-44: dicesi che una nave carica di zuccheri ed altro, che
18-141: al vento di maestro alzò la nave / le vele all'orza, et
: costruire ponti su di una nave o sopra un qualunque galleggiante. non si
da una torre mobile o da una nave sul parapetto delle mura o sulla murata
parapetto delle mura o sulla murata della nave nemica. giamboni, 7-162: nel
. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora, colombe.
, 1-v-184: il secondo spalto della nave, detto altramente il secondo ponte.
piani o solai che dividono orizzontalmente la nave e che portano cannoni, per cui
il letto ma il ponte de la nave ammiraglia, / non il pianto ma
il nobil ponte, / entrare in una nave ben guarnita, / ch'era nomata
: 'ponte galleggiante': ponte steso tra nave e banchina. -molo.
sopra dei bagli nel senso della lunghezza della nave. essi concorrevano a formare l'ofsatura
due lateralmente al piano diametrale longitudinale della nave, distanti tra loro quanto era la larghezza
, per proteggere le parti vitali della nave e particolarmente gli apparati motori..
, per proteggere le parti vitali della nave e particolarmente tapparato motore. -ponte
rispetto al livello del mare quando la nave si trova nella condizione di massima immersione.
degli alberi o delle murate di una nave. stratico, 1-i-357: 'ponte volante'
due corde lungo il bordo di una nave, sul quale i calafati e i
carpentieri stanno per lavorare sul di fuori della nave. -ponte di corde: nei
si copriva tutta la parte superiore della nave per difendersi dagli abbordaggi. tramater
il comandante e gli ufficiali di una nave; plancia. guglielmotti, 628:
dal ponte di comando dominiamo tutta la nave fra le ciminiere che fumano, le
di comando': soprastruttura la quale su ogni nave si alza al di sopra del più
estende da un fianco all'altro della nave: essa serve al comandante e agli ufficiali
per eseguire riparazioni ai fianchi di una nave. stratico, 1-i-358: 'ponte galleggiante'
sol ponte. tra i ponti della nave è quello che, nella misurazione della
due corde lungo il bordo di una nave, sul quale i calafati e i
carpentieri stanno per lavorare sul di fuori della nave. 20. meccan.
due o tre collocati pel traverso della nave, a prora via degli alberi maggiori
nella rena si posòe / la pontigrada nave: allor sbarcòe / apollo. =
operaio addetto alla costruzione dei ponti sulla nave. 4. eccles. monaco
.]: 'pontone armato': piccola nave guardacoste, armata con 102 cannoni di
]: 'pontone da carenamento': vecchia nave da guerra che anticamente veniva trasformata in una
trattato di pace, v-204-35: se alcuna nave ut legno loro in alcuna parte de
quelli li quali fusseno in de la nave ut in de lo legno possano andare
, cii-v-801: se ne ritornarono in nave, e il dì seguente navigarono oltre per
brandano, 36: montando nui su la nave e navegando, sovravene nuvole che ne
viii-2-269: l'altra parte [della nave] si chiama 'poppa', e questa è
e sopra la quale sta il nocchier della nave al governo de'timoni. ambrogio contarini
già promessa scorta, / vider picciola nave e in poppa quella / che guidar li
. carletti, 42: non tutte le nave sono buone a fare questi viaggi,
solite rapine. -con sineddoche: nave. oliva, 603: si esiliarono
-da poppa: nella parte poppiera della nave. pazzi de'medici, 83
che si trova nella parte poppiera della nave (un'attrezzatura); addetto alle manovre
garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora, colombe
e col core, / che la mia nave da poppa alla prua / tu voglia
: esserne assaliti dalla parte poppiera della nave. pigafetta, 251: pigliando a
prendeva il suo posto e moveasi la nave. monti, 1-632: fugato il sole
] diersi / presso i poppesi della nave al sonno. guglielmotti, 675: 'poppese'
, e porci, tolti e messi in nave, andando tutti a una banda,
una banda, hanno fatto affondare la nave e sono tornati al porcaio. documenti
: la remora dicon che tenga la nave, e non può esser altro che stupor
, 2-75: l'altra condizione della nave sì è ch'è chiusa, acciocché
di sotto per alcun buco onde la nave perisca, e però vi si pone pece
ix-205: il primo di maggio 7 nave con 4 galeazze dell'armata veneta si
piangessi amaramente i miei casi, in una nave mezzo sdrucita in cui era salito da
cum veemente impulso spingeno inante la somma nave porrecta cum la prora qual seca la rari
, sino a che si lavora nella nave che vi è contenuta, e che si
entrare l'acqua, e far uscire la nave che si terminò di costruire o di
praticate attraverso le paratie stagne di una nave. dizionario di marina [s.
tende, si fissavano ai lati della nave per proteggere la tolda dalla pioggia e
sm. invar. lanciabombe di una nave da guerra o di un aereo bombardiere.
in partic. un autocarro o una nave). 2. sf.
). 2. sf. nave dotata di spazi predisposti per il trasporto
: tronco dell'albero che in una nave o in un velivolo trasmette la spinta motrice
portaelicòtteri, sf. invar. marin. nave da guerra derivata dalla portaerei e destinata
), agg. invar. marin. nave portaerei (per lo più solo portaerei
, sf.): tipo di nave da guerra di grande dislocamento (può anche
panzini, iv-444: 'nave portaerei': nave da guerra, destinata ad areoporto semovente
di rifornimento per arei. la prima nave per appoggio di arei fu usata nel
, sf. invar. marin. nave da guerra destinata al trasporto di aeromobili
dizionario di marina [s. v. nave]: 'nave portaaerei': dotata di
che ha funzione di lanciamissili (una nave da guerra). 2.
s. v.]: 'portantino': nave avviso. 6. stor. nella
2. marin. disus. nave postale. tramater [s. v
è permesso a'marinari di mettere in nave in quel luogo dove più lor piace
5-153: ferma ne sembra / la nave che ci porta, ancor che voli /
essere a porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'e'
-avere un determinato armamento (una nave). botta, 6-ii-336: per
dentro del porto, apparecchiato avevano una nave che portava 44 cannoni. -sm
io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso. bandello, 1-40 (
la moglie l'averebbe voluto portar in nave per il piovoso. mascardi, 97:
34. marin. far andare la nave in una determinata direzione (con riferimento
delle vele adatto a far avanzare la nave col vento in poppa (nell'espressione
è piacevole. garzo, xxxv-ii-306: nave che porta / tuttor non diporta.
portaréti, agg. invar. marin. nave portateti (anche portateti, sf.
(anche portateti, sf.): nave posareti. dizionario di marina [
dizionario di marina [s. v. nave]: 'nave portaréti': per il
portarinfuse, agg. invar. marin. nave portarinfuse (anche portarinfuse, sf.
(anche portarinfuse, sf.): nave da carico progettata per il trasporto di
; è sistemata nei locali coperti della nave. dizionario di marina [s.
carico che può essere trasportato da una nave; capacità di carico di un'imbarcazione
giunche hanno la portata di una piccola nave. alv. contarini, lii-4-235: nel
: per sapere la portata di ciascheduna nave, si deve considerar la lunghezza sua da
di mercanzia si misurano per quanto la nave può stivare in salme o tonellati.
in porto di grasse quella sua gran nave di gran portada, la quale ha sopra
pesi mobili, nessuno escluso, che la nave può imbarcare. -portata netta: comprende
-massima dotazione possibile di artiglieria di una nave da guerra. quirini, li-2-314:
concreto: il carico trasportato da una nave. buonarroti il giovane, 9-261:
sue mercanzie alla fiera un padron di nave detto marsilio, il quale, dato
paziente, come il marinaro move la nave e lo spirito il corpo, benché il
fra due punti poco distanti di una nave (anche nell'espressione portavoce stabile)
ordini ecc. tra punti distanti della nave. per la chiamata taluni portavoce hanno il
dei portelli e dei portellini di una nave. dizionario di marina [s.
portellini di murata, sui fianchi della nave. = deriv. da portello
nelle murate e nelle sovrastrutture di una nave. -anche: tanta che chiude tale
delle aperture rettangolari sui fianchi di qualche nave, per dare aria e luce all'
carico': apertura nel fianco di una nave per l'imbarco di materiali che non
chiusura di un'apertura qualunque sul bordo della nave, che va levato quando occorra aprirla
procurare una migliore connessione all'ossatura della nave. 'portelli della terza batteria': sono i
sono i portelli aperti sul davanti della nave, nella seconda batteria e nel castello
inseguire o dar la caccia ad una nave nemica. 'portelli di ritirata': questi sono
questi sono aperti nella parte posteriore della nave, alla prima e seconda batteria ed
, che si fanno ne'fianchi della nave per farvi passare cannoni. guglielmotti,
imbarcare le alberature durante la costruzione della nave; veniva sigillata con un'anta calafatata
o da rocce nel bordo di una nave per combattimento, per naufragio o per altro
. larga apertura nelle murate di una nave o nei fianchi di un aereo per
, 109-17: mercatanti fiorentini passavano in nave per andare oltramare. sorvenne loro crudel
riprenditori a torto, / di'che nave, talor, poi giunta a porto
, 63: àe meritato in cusì vecchia nave e quasi disfatta di capitare a riva
in terra, e par loro che la nave stia ferma e la riva si parta
., iv-59 (6): la nave, chi in queli trei dì era
a legni sottili. -porto a nave: che può ospitare grandi navi.
da uzzano, iv-242: ha porto a nave dalla faccia di verso scilocco.
quello dove si esegue l'armamento della nave, si compiono le opere di manutenzione
'porto d'armamento': quello dove la nave mercantile eseguisce il proprio armamento, dove
compartimento marittimo in cui è immatricolata una nave mercantile. dizionario di marina [s
cui registro di matricola è inscritta una nave mercantile e il cui nome è generalmente
, al di sotto del nome della nave. nel porto d'immatricolazione ha domicilio
legale il proprietario o l'armatore della nave. -porto di ridistribuzione o di
quelli compresi nell'itinerario prestabilito di una nave mercantile. dizionario di marina [s
fanno parte dell'itinerario prestabilito di una nave mercantile. -porto di stato,
: che costituisce la residenza di una nave stazionaria (v. stazionario).
di stazionamento': di residenza per una nave stazionaria. -porto di sverno,
e la sosta in porto di una nave. -sanità di porto: v.
egli possa regger diritta e sicura la nave verso la meta. soldati, 2-149:
porto: approdarvi, ancorarsi (una nave). dizionario di marina, 9
essere a porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'è'
questi sono i venti contrari a questa nave, che. lla 'mpedi- scono di
. mazzei, i-85: la nave nostra va forte,... e
, dei propri giorni; essere la nave in vista del porto: essere in
me che dovrei meglio governare la mia nave già in vista del porto.
'naufragare in porto': quand'una nave è fuori di pericolo. -fare
, rifugio, base per riparazioni alla nave e riposo dell'equipaggio, rifornimento,
fatica avendo condotto a buon porto la sua nave amorosa, quando pensava godere nel colmo
, pigliare porto: approdare (una nave); fare scalo; scendere a terra
parlato in roma con un padrone di nave di rostok, città più in là
preso porto. poliziano, 1-607: mia nave spinta da buon vento / il porto
dal mondo da l'armata portugalese la nave di zena nostro sanese, la quale
parlare il portoghese, entrò ne le nave e dissene che, sebbene li figliuoli
i-135: discrive l'autore la velocitade della nave che quivi passa e del portulano e
addetto al trasbordo di persone fra la nave e la terraferma, nonché alla manutenzione
sufficiente la porzione che ha in detta nave il padrone che ha fatto il debito,
. proprietario di una quota di una nave mercantile; parzionale. sanudo
essendo molti porzionevoli su un navilio over nave, volendo partirlo, questi [giudici]
idem, xv-237: eri fo varà una nave di portada di bote 500, porzionevali
, 1-26-92: il capitano [di nave] nel corso del viaggio e lontano da'
bene, in partic. di una nave, oppure a un'impresa.
. saba, 5-358: a simulata / nave t'appoggi, e buoni e dolci
dizionario di marina [s. v. nave]: nave per la posa di
[s. v. nave]: nave per la posa di sbarramenti o campi
, iv-532: 'posamine':... nave adatta per posar mine, fare sbarramenti
dizionario di marina [s. v. nave]: 'nave posamine': nave per
. nave]: 'nave posamine': nave per la posa di sbarramenti o campi di
-mettersi alla fonda o all'attracco (una nave). carducci, iii-4-178: la
). carducci, iii-4-178: la nave ammaina, posando / nel placido porto
uccello, posatosi sopra l'albero della nave dalla nera-prua, sospese il collo e gli
scopo militare. fanzini, iv-532: nave adatta per posar mine, fare sbarramenti
posaréti, agg. invar. marin. nave posareti (anche solo posareti, sf
in cui è inserito l'albero della nave. ramusio, cii-i-703: come giungnemmo
(un mezzo terrestre o navale: nave posatubi). = comp. dall'
petronio, 11: possa intrò in nave cum grande cavalaria e altra gente.
di posizione. -punto di una nave o di un mezzo in navigazione,
nave': punto nel quale trovasi la nave, definito dalle coordinate geografiche ovvero dal
. posizione organica: situazione di una nave rispetto all'equipaggio, che può essere di
nella marina militare, viene assegnata alla nave, a seconda che si trovi in periodo
/ giovantute, santà è porto e nave, / libertà di ciascuna è lo
gli mira il vede: / una nave possedè / tallora men di lor canapi e
incontanente e menata in mare in una nave, nella quale era per insegna un bianco
colonne che, simili ad alberi di nave intagliati come bastoni di pastori o di
sostituto, posto già in possesso della nave, farà co'marinari alcun contratto o
. -in partic.: su una nave, quello assegnato a ciascun marinaio per
1-46: in tutte queste camere [della nave] sono le poste per i soldati
. postalino, sm. piccola nave per il servizio di posta. -
: robba che sarà trovata bagnata in nave o navilio e sarà bagnata per acqua di
mancamento di postarne, il patrone della nave deve patire tutto il danno. g.
per acqua che faccia il piano della nave si dee intendere quando il detto piano della
dee intendere quando il detto piano della nave sia sufficientemente impostato, cioè fornito di legname
che si presti denari al padrone della nave o legno, sì si vuole sapere se
legno, sì si vuole sapere se la nave è di colui che mena il padrone
e po'se 'nde andao con una nave e andao a lo suo contado de la
altro spazio riservato ai viaggiatori su una nave di linea. massaia, vii-181
. marin. ciascuno dei punti di una nave in cui, secondo i ruoli di
svolgervi la propria mansione; parte della nave riservata a una categoria determinata (per
v.]: 'posto': punto della nave dove ogni ufficiale, sottufficiale e militare
pulizia, ecc. -su una nave, luogo in cui sono collocati determinati
-area assegnata nel porto a una nave per sostare o per compiervi operazioni.
quello assegnato dagli uffici di porto a una nave mercantile per eseguire l'imbarco delle merci
di ormeggio': quello assegnato a una nave per ormeggiarsi a una banchina, a
rada. -posizione assegnata a una nave in un convoglio o in una formazione
, iv-173: molte volte la poderosa nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in
non ne potia, / c'a la nave li fui dato / onde ciò li
la procella / del truculento mar la nave rotta. fausto da lontano, iv-223
tempesta di mente, nella quale la nave del cuore sempre è percossa dall'onde
fusse quel de'poveretti, veggendo la nave che or pareva se ne volesse andare
ingegnericostruttori 'pozzo'qualsivoglia capacità interna della nave, più profonda che larga, fatta
sentina, delle trombe, di una nave). strafico, 1-i-366: 'pozzo
stanti in tutta l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero di maestra
in tutta l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero di maestra,
sono chiuse le trombe di sentina di ogni nave e che si eleva fin sotto al
abbraccia le pompe di sentina d'una nave e nel quale scolano e si raccolgono
poppa sulla verticale dell'elica di una nave a propulsione mista, in cui era contenuto
copia di lignamme che nde carecammo la nave. filarete, 15: pur che [
alto mare a fondo: quando alcuna nave passa sopra di lei, ella si leva
in su e appiccasi al fondo della nave. fr. colonna, 3-42: il
ai passeggeri e alle merci di una nave una volta superati gli accertamenti sanitari (
denonziasse. zucchetti, 436: questa nave... non aveva ancora ottenuta la
con la terra dall'equipaggio di una nave che giunge su di una rada o in
salute immediatamente, allora dicesi esser la nave in libera pratica. casati, 1-5:
/ come sapete che egli accade in nave, / ito a por mano a certe
3-84: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico
presto in tal mar romperà la tua nave. canteo, 70: al popol di
: / trovomi in gran tempesta in debil nave, / son vostre spente sì taglienti
l'asse per madiere, il rollio della nave agisce come coppia perturbatrice e il conseguente
rollio stesso e cioè a stabilizzare la nave. negl'impianti moderni, oltre al giroscopio
fa lascivo senza la temperanza; / nave senza nucchiero rompe en tempestanza; / cavallo
del suo canto, saltavano intorno alla nave, si precipitò fra loro nell'onde
marinai potevano comandare alla vela né la nave ubbidire al timone. cesarotti, i-xvi-i-
stanchi / uomini suole avvenire / quando negra nave s'ormeggi? ». cicognani,
distintissimi, l'arresto, cioè, della nave per l'effetto della preda delle merci
legittimità o no della cattura di una nave o di un aeromobile e per prendere i
. -letter. carico di una nave. mascheroni, 8-159: dal lido
. /... / la nave superbissima, / di miglior sorte erede,
, lei già avendo sopra la sua nave fatta portare senza alcuna altra cosa toccare
/ che misse in fondo la prefata nave. pulci, 24-134: insino a qui
remiganti, il capo de'rematori in una nave; de'vettì- gali, l'intendente
commessi, ed arsono 1 prefetti delle nave. collenuccio, 40: gaio plinio
che ispedicati fusseno quelli de la suprascripta nave ut legno. cavalca, 20-278:
: che mai portò bestia da soma o nave / da'luoghi più famosi e più
è solvendo, si dovrà vender la nave e pagarli con prelazione a qualunque compagno
ti partivi, mentre che la tua nave s'aveva a partire, ancora premeva i
promesso che abbia il padrone [della nave] ad altro vascello di tenergli capo
assicurazione per l'andata e 'l ritorno della nave. carena, 2-338: 'premio
riduce i tempi di carico e scarico della nave rispetto ai termini previsti dal contratto di
. montano, 148: prendimi nella tua nave. 11. cercare di avere
usata prima. -catturare una nave in un'azione bellica. latini
pervennero nel porto e fue presa la nave e le cose per lo segnore.
gozzi, 1-44: dicesi che una nave carica di zuccheri ed al
qualche luogo, può il padrone della nave costringere anche la minor parte a scaricare e
dal viso in che si specchia / nave che per torrente giù discende. petrarca
sotto il pondo [d'enea] la nave viminea [di caronte] e prese
dei- andare, nell'alta poppa della nave prendeva i sonni, essendo già le
che concede un prestito con garanzia sulla nave e sul carico di essa. -prenditore
lo tempo chiama e domanda la mia nave uscir di porto. pallavicmo, 1-392:
colla vostra ». -cattura di una nave avversaria in battaglia o in un'azione
magnifico pascià per la presa della sua nave, che fu fatta dalle galee di
ingiustizia ». -in senso concreto: nave nemica catturata in battaglia o nella guerra
, in senso concreto: persona, nave o merce catturata in modo legittimo o
frode in pregiudizio del guerreggiante e la nave col carico diventa buona presa o preda legittima
di accertare se la cattura di una nave straniera sia o no avvenuta in modo lefittimo
quel pezzaccio di galantuomo, calai della nave come le scimmie calano dagli alberi. pananti
udiamo la fragorosa presa di contatto della nave di marco gràfico con l'improvvisato e troppo
del fasciame dell'opera viva di una nave, in cui sbocca il tubo di
probità. cesarotti, 1-vii-14: ora la nave / nel mar si slanci, rematori
xxxviii-25: e bon repalmar la nostra nave / che l'ira d'eolo e de
governare in guisa che la prora della nave vada ad incontrar dritto un maroso onde non
il traverso ': dicesi di ogni nave quando si mette alla cappa in una direzione
, ma anche nel caso che la nave si trovi di averli sghindati e levati di
marin. il modo di presentarsi di una nave rispetto al vento, alla direzione delle
. - anche: la parte della nave direttamente rivolta a tali forze (o
cerchio che descrive la poppa di una nave ormeggiata su di una rada, nel
presenti col detto in su la detta nave. -in costrutti assoluti (e,
p. ricci ad accoglier methan alla nave dove già conducevasi. milizia, v-361
ma prometté il ca- pitanio della ditta nave farme le spese. a. verri,
., 128-13: avvenne che una nave di pisa venia in tunisi e presso al
nel mare che ti signore uscio della nave et entrò inn una piccola barca. gesta
, all'alba del dì presso salì sulla nave che aveva volte le vele alle rive
consolato del mare, 60: patrone di nave non può prestar marinari ad altra nave
nave non può prestar marinari ad altra nave o navilio senza volontà del marinaro.
oggetti esposti al rischio della navigazione (nave, nolo, carico).
(un mezzo di trasporto, una nave). boccaccio, vii-q: sulla
salvo a ftia tornando / su presta nave, un dì da sciro avresti / teco
. dottori, 3-38: quasi naufraga nave / io son, cui scopre un ciel
della qualità presunta dell'equipaggio, la nave si dovrà presumere nemica, e però
sicurezza. -cattura di una nave. roberti, vii-42: senza
incontanente antonio, gittati via della sua nave tutti gli ornamenti pretoriani, seguitò.
romana. -anche, per estens.: nave ammiraglia di una flotta moderna.
., 4-161: come presa videro la nave pretoria e disordinatamente fuggendo, alcune [
', la cui galea capitana dicevano nave pretoria. g. averani, ii-94:
. g. averani, ii-94: ogni nave [romana] era fornita di trecento
l'angustia in cui si trovava la nave pretoria,... fecero intorno a
in porto per la seconda volta la nave castellana, il paese si mette nuovamente
in terra per esser più sicure nella nave, la maggior parte del carco della
mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca, / quant'io
del mare, 78: il patrone della nave è tenuto di mettere parte in quel
patimento o in quello danno che la nave e navilio ne avesse avuto per tutto quel
avuto per tutto quel prezio che la nave o navilio fusse stimata per soldo o per
tre marcelli e mezzo e quattro caricato in nave, la salma. palescandolo, 115
posta per questo. noleggiare una nave. siri, 1-i-131: quando in
3. preso a nolo (una nave). siri, vii-57: entrarono
al proprietario o al capitano di una nave, in aggiunta al prezzo del nolo
ih-1-347: intanto atride alla nesto- rea nave / co'primati e gli eroi padri dell'
tigre in corsa per perduta schiatta / e nave in scoglio lacerata e fratta /.
enprimeramentre la ravinosa onda contrastar a la nave. testi inediti, 74: promixeno de
deriv. da 7rpuva 'poppa della nave '. primo, agg. (
un mezzo di trasporto pubblico (treno, nave, aereo, ecc.) dotato
piedi. vi è un capitano di nave che ha portato abiti ed armi di
e lo infermo el medico e la nave del governatore, a cadauno apparecchia pericolo
privatiere francese di minor forza della nave nostra. = ingl. privateer
o apparenze. pascoli, 1-817: la nave costeggia il litorale campano, e qui
montare / per suo guadagnamelo, / come nave sta rotto, / non vai suo
tornasi ai lampedusa, 270: la nave procedeva nell'abbrivo ricevuto. -essere
malpigli, xxxviii-62: porto per la nave / che pietro t'ha lassato in
, 9-i-43: immensi stuoli d'uccelli la nave di continuo accompagnavano. scorgevansi fra essi
chiabrera, 1-iii-198: nel grembo all'egeo nave percossa / da procelloso fulmine raccoglie /
da ferrara, 85: a così poca nave / è troppo grave el to mar
suo stato, e noi con la nave della mortalità fuggendo n'andiamo l'un
poveri di cristo, e prese la nave con una fune e menolla in porto.
che si presti denari al padrone della nave o legno, sì si vuole sapere se
legno, sì si vuole sapere se la nave è di colui che la mena il
colui ovvero da coloro di cui è la nave. testi sangimignanesi, 79: item
proda, per indicare il dirigere la nave verso una meta determinata). -vento
: l'uomo non giudica che la nave sia buona perch'efìa sia dipinta di
nemici. -con sineddoche: imbarcazione, nave. donato degli albanzani, 437:
usato per ormeggiare o per tonneggiare una nave. testi veneziani, 71: la
caricasi di lunge alla terra uno prodese di nave e ogni navile. giovanni da lizzano
se tu voi intrar a marsala cum nave, fa'la via de figheri, che
si alza davanti al tagliamare di una nave in navigazione. guglielmotti, 686:
/ alla cuna dei padri / su la nave leggera: / il suo cor ferve
l. fincati, 1-219: una nave o vascello che in linea di fila
1196: dicesi anche 'prodiera 'una nave o vascello che in linea di fila
di bagagli ed effetti personali rinvenuti sulla nave e che appartenevano a marinai deceduti a
auriga. era questi come il proreta nella nave, soggetto all'imperio del nocchiero.
lo tempo chiama e domanda la mia nave uscir di porto. idem, conv.
, 82: è da intendere che quella nave o navilio che in prima si
onda, che si rovescia al passaggio della nave, profanamente diluviano della terza classe bucce
iii-2-172: ci profferse di darci egli una nave e rematori per menarci via. ferd
cecchi, 7-79: viaggiava sulla nostra nave un abate, professore a coimbra, d'
-sagoma di un edificio, di una nave, di un oggetto di grandi dimensioni
-disegno della sezione longitudinale di una nave (e può essere in scala molto ridotta
sovrastrutture, per consentire l'identificazione della nave stessa a distanza). dudleo,
disegno schematico della sezione longitudinale di una nave rappresentata tutta in nero e delimitata dalla
oggetti esposti al rischio della navigazione (nave, nolo, carico). se gli
fugendo, poco dimorò che. lla nave profondò, ed elli e tutta gente afocò
, la mercatanzia si guasta o la nave profonda o rompe. ser giovanni, 3-348
, 3-348: l'una delle dette nave profondò in mare con tutta la gente
quilli fano natare a perforare le altrui nave aciò possano profundare. 3.
impiegar tutti i stromenti per sottrar la nave dalle burrasche. -collocare più
: avea nel mare egeo profondata una nave grossa d'uno de capitani del turco
presso il luogo ov'è profondata la nave di tiberio, v'è una casa
salvini, 22-215: fa alto colla nave all'oceano / profon- i
. marin. profondità della stiva o della nave: nelle costruzioni navali, l'altezza
l'altezza interna della stiva di una nave, misurata per lo più dalla faccia
non consentir che del tuo pier la nave / da vento orientai, da nemiche onde
lungo viaggio ne ltstria. aveva la nave carica di assi resinose dal grato profumo
che l'armiraglio inglese mathews staccasse qualche nave dalla sua flotta per fare, con un
sermon prolisso, / a cui egli nave fatto di sé nieghi. -lungo
-ant. passerella usata per passare da una nave a un'altra nel corso di un
: noi fummo li primi investii dalla nave dello re e tre altre nave, e
investii dalla nave dello re e tre altre nave, e mise lo balaó onde ghe
amorosamente, abiando da poppa un'atra nave e da l'atro lao un'atra et
questo effetto il promessario avrà noleggiata qualche nave o fatte altre spese, dovrannoili esser pagate
: quando fia poi che la tua stanca nave / abbi accolta nel porto, il
questo effetto il promessario avrà noleggiata qualche nave o fatte altre spese, dovran- nogli
saspe d'egitto, sopra a una nave armata vargando le coione d'ercule,
mare, doveva apparire una grande / nave silenziosa, con tutte bandiere a mezz'asta
vedere umano nulla necessità impone a la nave che veggiamo andare prontariamente per lo mare
essere sparate. -allestita (una nave, una flotta). dovila,
2-i-124: è... mirabile la nave di musaico a santo pietro di roma
lxv-40: né prender porto a travagliata nave, / né dir parole amando ornate e
pronto. -essere allestito (una nave, una flotta). da porto
dal capo alle indie orientali: prima nave che accoppiasse questi due generi di forza propellente
questo suo dio uno ambasciatore con una nave de cinque uomini:... s'
il re cercava chi sapesse costruirgli una nave che andasse per mare e per terra.
di maggiore grossezza dell'albero di una nave, scelto per misurarne il diametro.
proporzion del luogo che si occupa neba nave. forteguerri, 21-44: volendo mostrar
di vita: cioè che la tua nave tu la meni in alto, acciò che
protezione antisiluri della carena per cui la nave poteva incassare almeno 30 torpedini prima di
la prora, per indicare il dirigere la nave per una certa rotta o verso una
qui non rimase anco: / ruota la nave, et i nocchier confonde. pazzi
castelvetro, 3-75: la parte primiera della nave... si domanda prora.
carletti, 42: non tutte le nave son buone a fare questi viaggi, ma
su 'l mare. / a quale nave smarrita cantano? / al lor periglio qual
bussola ': direzione della prora della nave che si legge sulla graduazione della rosa
vera ': direzione della prora della nave rispetto al meridiano vero del luogo,
magnetica ': direzione della prora della nave rispetto al meridiano magnetico del luogo,
2. con sineddoche: imbarcazione, nave. dante, inf, 8-29:
la parte per lo tutto, percioché ogni nave ha tre parti principali, delle quali
l'antica prora, cioè l'antica nave, e pone parte per tutto, ne
monte del purgatorio / che trasse la nave all'in giù. / e il mare
al porto, / che su la nave d'argo / orfeo non corse mai mar
cioè dove è diretta la prora della nave. più comunemente si dice 'che prora
nell'appro- dare alla banda di una nave, venendo dalla parte della prora,
ponte a proravia della vecchia tàrida raddobbata nave lunga di trasporto per legnami e bestiami
marinaio posto di vedetta sulla prua della nave. fr. colonna, 3-279:
. era questi come il proreta nella nave, soggetto all'imperio del nocchiero.
scrittore, si servì parimente de la nave per impresa, ma in diversa forma
, ch'era antìguarda, discoperse una nave e la proseguì. -accompagnare.
pianure del mare è scorsa la nostra nave in celato. bembo, 9-4-210: il
, poiché non fu perduta una sola nave, o della continovanza, ché da poi
a di 8 partì di zenoa con la nave justi- niana, have prospera navigazion e
remi. mnesteo guida la veloce nave detta pistris e con forti rematori
francesco da barberino, iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua testa
zucchetti, 380: sulla considerazione che nella nave medesima vi era gente bastante per combattere
una parte, un settore di una nave). -incrociatore protetto: tipo di incrociatore
i reggiani anche idolatri, udito della nave approdata nel loro porto colla insegna de'due
v. protettrice]: bandiera protettrice della nave, della mercanzia. -che a
nemico. -in partic. protezione della nave: l'insieme dei mezzi di difesa
dei mezzi di difesa passiva di una nave, consistenti per lo più nella corazzatura
possibile la galleggiabilità e la stabilità della nave, le qualità marine (velocità,
.: capomastro nella costruzione di una nave; maestro d'ascia. {
il quale l'intitolò la compagnia della nave... io non trovo nominati altri
non può borea né austro, / della nave di pier timone e plaustro / del
, va'con la tua forza! o nave, è in te più che il
/ de le selve terrestri. o nave, è in te più che la tempra
e indietro, prima della partenza della nave e di mollame gli ormeggi o salpare
. anonimo, i-586: come la nave prova il mare, / così prova
prova l'oro verace, / e la nave lo mare, / così le cose amare
. cino, iii-84-q: prova la nave nel mar sua fortezza, / quando in
comprenderanno che, come il padron della nave non pone al timone un nocchiero infido
in quella fiera burasca la sommersion della nave di oronte: del qual verso divenuto,
dice: 'non menare muto in nave '. anonimo [de monarchia],
che non fu di tanti pezzi la nave di argo, e da dieci anni ch'
da sanseverino, 214: non obstante la nave fusse in porto e firmata molto bene
e lo vento cossi asperamente percoteva dieta nave ch'el pariva una meraviglia. sanudo,
39-40: avea trovato / a marsilia una nave di levante, / ch'un vecchio
serva italia, di dolore ostello, / nave sanza nocchiere in gran tempesta, /
della artiglieria fatta dal maestro della nostra nave. p. giustiniani, 279: ordinò
: 'provvedere ': vale fornire una nave di quanto è indispensabile ai suoi cpnsumi
, gli parve di andarsene nella sua nave e lasciar le caravele, come fece,
una stanza); attrezzato (una nave). g. michiel, giacomo
servigio reale. -rifornimento di una nave in navigazione. marini, i-344:
armi sulla schiena del destriere, alla nave si condusse, ed i marinari, sbrigatisi
spiegate le vele a'venti, staccossi la nave dal lido. 6. dir
e di vettovaglie. -rifornimento di una nave. monti, 4-1-130: la mattina
o di comprare altre provvisioni necessarie alla nave..., deve quel mercante
. equipaggiato, armato, attrezzato (una nave, un esercito, un soldato)
al dritto a ritrovar la trista / nave, confusa di consigli incerti.
prua, per indicare il dirigere la nave per una determinata rotta o verso una
38: noi fummo li primi investiti dalla nave dello re e tre altre nave e
dalla nave dello re e tre altre nave e mise lo balaó onde ghe piaxé in
amorosamente, abiando da poppa un'atra nave e da l'atro lao un'atra
649: ed ecco a prua dell'incavata nave / volar parole, simili ad uccelli
. -con sineddoche: imbarcazione, nave. ariosto, 2-30: lascio rinaldo
, i-v-183: la parte anteriore della nave... vien chiamata dai marinari.
di lardo attraverso tutta la lunghezza della nave, fino al castello di prua dove
o estrema prua: la zona della nave più vicina al dritto di prora.
: la zona nella parte prodiera della nave più vicina al dritto di prua.
arrivato in africa e vedendo che la nave, ov'egli era, era presa
delle acque sulla prora, sempreché la nave stia dritta. guglielmotti, 695:
-armato, pronto a salpare (una nave). ca 'da mosto,
sia di bisogno. -armare una nave, una flotta; metterla in condizione
fa forza per disincagliare o sospingere una nave. -far puntone: far forza.
. longhi, 1-i-1-39: gli scomparii della nave mediana di san pietro a maiella di
monte del purgatorio / che trasse la nave all'in giù. -la seconda
cominciò a servire quelli che erano in nave, non dico di spiegai vele o simili
che la balordaggine sua sia per la nave, ma è pur lui troppo scempio