, 14-30: allora il vecchio navarca, ridotto dall'atrocità del mare
e. gadda, 5-6: il navarca, pallido, lì per lì non potè
carlo mano ardendo e dibrusciando / meza navarca con tutta la spagna. s.
dell'istessa cornetta dei dragoni del re di navarca,... l'aveva di
altre leghe di fidalghi fondarono i regni di navarca, d'aragone e di galizia.
elli era re di francia e re di navarca, conte di canpagna, duca d'
276: de la quale [fortezza di navarca] dopo alcun tempo lo trasse nascosamente
/ d'aragon, di castiglia e di navarca, / veduto non giovar spiedi né
della costa e ingannare la maestria del navarca. = deriv. da
ci venne questi dì madama maria di navarca, figliuola del re giovanni e sorella
meccanico (v.). navarca, v. navarco. navarchla
. navarco). navarco [navarca), sm. (plur. -chi
ci passano variamente innanzi il vecchio navarca veneto enrico dandolo e il recente
iii-773: ah, sii il navarca, lo stratega, il despota!
. faldella, 1-225: da mozzo diventa navarca, padrone. d'annunzio, ii-62
attenda lo straniero / opulento, il navarca / magnanimo, o l'altro signore /
il guardiano di bordo, un vecchio navarca dal viso spinoso, era a poppavia che
ella attendea lo straniero / opulento, il navarca / magnanimo, o l'alto signore
della sorella del re nel principe di navarca, pian piano le cose si anderiano accomodando
trinci, 1-66: l'uva di navarca... fa il vino grosso,
tortora, i-io: antonio, re di navarca, e 'l principe suo fratello co
iii-212: per la memoria del vecchio navarca, la folla voleva la sua giustìzia
, i-54: e 'l re di navarca desiderava che in qualche maniera le cose si
prencipi della lega, facesse far uffici accioché navarca fosse dichiarato rilasso e incapace. botta
torrente, al bel pensiero. navarca, perch'egli avesse presa da lui qualche
in questecanzoni ci passano variamente innanzi il vecchio navarca veneto enrico dandolo e il recente glorioso
60: era l'animo del re di navarca si già in gran parte alienato dalla