all'altro estremo delle più vili e nauseose. -rifl. disus.
giornalisti, mi riescono su le prime nauseose ed aspre al palato; ma poco dopo
boria,... sono così nauseose che porterebbono fastidio ad uno stomaco di
,... le infastidiscono siccome nauseose, quando non le veggono avvalorate dalla
/ che i retori t'han fatto nauseose! saba, 117: noi cui la
giornalisti, mi riescono su le prime nauseose ed aspre al palato; ma poco
tommaseo]: le medicine, ancorché nauseose, portano utilità. montigiano [crusca \
, 1-57: le vivande sono tutte nauseose, facendovi l'esuberanza del miele il principale
schifo d'entrare nelle officine puzzolenti e nauseose dove si lavorano le candele di sevo.
, iii-1-1030: prendi le tue bisacce nauseose / ed esci senza ciarle. borgese
propagano quelle tante infermità e quelle tante nauseose spezie di povertà che offendono ad ogni
oltre alle tante grossolane ingiurie, parte nauseose per la loro pedanteria, e parte
che ci apprestarono delle tisane oppiate e nauseose, copiando, colla solita ipocrisia,
parole / che i retori t'han fatto nauseose! bacchetti, 2-xxi-359: non per
, 41: i mariti portano le mogli nauseose / d'una settimana d'alterchi.
che ci apprestarono delle tisane oppiate e nauseose copiando, colla solita ipocrisia, uno
de'giornalisti, mi riescono su le prime nauseose ed aspre al palato; ma poco
che ti prendisse / l'uomo dalle bisacce nauseose. bontempelli, i-48: fortebraccio sentiva
/ che i retori t'han fatto nauseose. bacchelli, 2-xii-117: non è solo
oltre alle tante grossolane ingiurie, parte nauseose per la loro pedanteria e parte degne d'
schifo d'entrare nelle officine puzzolenti e nauseose dove si lavorano le candele di sevo