e però ch'io perdetti nel detto naufragio tutte le cose che io aveva meco,
dell'acquiccia. montale, 1-107: fanno naufragio i piccoli sciabecchi / nei gorghi dell'
molti affanni e molti travagli, sostennero naufragio. sannazaro, 8-128: le cose
, incontanente l'assaliscono, e con naufragio l'attuffano, sì che li loro navicatori
che li loro navicatori dormienti con sventurato naufragio s'affogano. cantari, 206:
beltramelli, ii-452: da questo nostro quotidiano naufragio nella tenebra aggallava per loro un sogno
/ e ciascun [vento] pur naufragio gli minaccia. tasso, 7-38:
battello o alla scheggia dello scoglio nel naufragio. b. croce, i-2-10: un
lasciava, aggrappandosi a lui, nel suo naufragio, come ad un tronco morto galleggiante
tolta / e soffia e grida e naufragio minaccia, / s'altrove van, che
ritrovar spero il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente arrivo
, i-143: ove una nave angariata faccia naufragio, o cada in preda de'corsari
la morte, e del navilio compera naufragio e annegamento. targioni tozzetti, 2-349
/ ritrovar spero il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente
di merci senza pericolo di danno o di naufragio. = dal fr. arrimage (
ritrovar spero il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente arrivo
che l'assecurato potrebbe studiosamente procurare il naufragio per il maggior guadagno. boccardo,
tolse loro tutte le cose, che dal naufragio si salvarono, come a sé di
impegnato a raccoglier qualche avanzo del naufragio. -figur.: con significato
bocchelli, i-324: in tutto quel naufragio della sua vita gli rimase, esatta
viani, 19-548: per evitarsi da sicuro naufragio, fu costretto al cappeggio in ridosso
marin. frode, reato (come il naufragio doloso, il cambio di rotta,
come rasentasse la idea di vendicarsi con un naufragio. bordéggio, sm. bordeggiamento
gli stenti: una lunga bufera, un naufragio. gramsci, 212: saremmo capaci
un tale ch'era stato testimone del naufragio, cominciò a dire che i decreti
stata la voce, quei resti di naufragio di un'antica bellezza avrebbero forse avuto
del principio utopista, si corre sicuro al naufragio. palazzeschi, 3-8: se era
o in demolizione (o rovinata da un naufragio). carena, 2-347: 'carcassa'
i-358: il guarino veronese, perdute per naufragio due casse di libri che trasportava da
cavallone spinge sul lido una tavola del naufragio. giusti, i-91: questa bella strada
. tommaseo, ii-471: gettato dal naufragio su quest'isola, seppi tenermi tranquillo
vedere la barchetta di salvamento, nel naufragio, che quando faceva cocuzzolo l'acqua,
generalmente allorché la sommersione è conseguenza di naufragio o di combattimento. abba, 1-136
: io, avendo vilmente sfuggito il naufragio, mi son riserbato a questa solitaria
, iii-356: noi che dopo il naufragio possiamo stringerci la mano come prima,
alla verità, ma anche per far naufragio nella vita. gavoni, 1-188:
a un barbarico segnale di guerra nel naufragio dell'armonia. 3. sconvolgimento
lunghi ululati, / sicché il dì del naufragio parea. manzoni, pr. sp
, 903: soli in questo naufragio continuo e comune non meno degli scritti
seminare dei rottami sparsi / del lor naufragio il loro etereo mare. saba, 51
. -dare a traverso: fare naufragio. caro, i-193: la galera
. -carte di deriva, carte di naufragio: carte geografiche inglesi del settecento che
loro rozze labbra la intiera descrizione del naufragio colle più crudeli particolarità, senza raddol-
, i-100: ór, acciò del naufragio la novella / qualche tumulto in roma
passato al pari dell'italia patito il naufragio comune, ragion vorrebbe che non si esaltasse
con noi dimorano, le quali col naufragio non periscono. cuoco, 2-i-119:
scogli, ed a latrocini, fece naufragio. lanzi, iv-246: riserbiamo la loro
conobbi colei dove io feci l'infelice naufragio, e il nome della quale, siccome
, come l'avanzo d'un romantico naufragio, sui ricordi della mia epoca dei
ho però qualche cosa, salvata dal naufragio di quella che un tempo fu davvero la
per dir così, l'esca del naufragio. d'eredia, 23: con sì
. non lunge da marsiglia fè tal naufragio che già ebbe a rimanere il fanciullo
alla concimaia sembravano degli scampati da un naufragio, per gli arti che avevano impeciati
e il loro arrivo è necessariamente un naufragio. o s'affidano a guide fallaci,
di gente persa: marinari che in un naufragio si contendono a dadi i posti sul
ogni ostellaggio trabocchello pronto, ogni porto naufragio aperto, ogni compagno ingannator fementito.
, 1-178: non senza extremo periculo de naufragio per il voracissimo e fluentissimo taiamento fui
fuggevoli. barilli, 6-91: in un naufragio di malinconia sul passare del nostro treno
divina luce; / aguarda a lo naufragio che patem 'n està fuce: / si
desideratissimo, le tavole indirizzare del mio naufragio. varchi, ix-325: noi /
tan- t'ingegni e tanti / fortunato naufragio. 10. ant. casuale
è provocato da una tempesta (un naufragio). - anche al figur.
erano... in questo fortunoso naufragio molti venerabili poeti, li quali il diserto
mezzo è una storia grande d'un naufragio d'enea in mare, nel quale sono
d'acqua contro un ostacolo. -anche: naufragio (con uso figur.).
notar sulle frenetiche onde / vede il naufragio, e quanto può lo schiva.
libertà veneziana, per fuggire di far naufragio in così pericoloso scoglio, communicava i
42-i-93: dà a vedere gli avanzi del naufragio e i cadaveri de'naufragati: le
iddio. alberti, 11-89: da tanto naufragio quelli solo camparono quali fuggirono al monte
alleggerimento di una nave in pericolo di naufragio compiuto col gettare in mare zavorra e
(in caso di pericolo o di naufragio). d. bartoli, 26-19
volendo, nel mezzo delle acque naufragio fecero. alfieri, 4-191: trovansi,
497: tu sarai trovato cagione del naufragio, però che la gubernazióne, la quale
. porto e riva, / lei naufragio crudel, non sol iactura, / lui
promuovere consiste nella illiquidità, quando il naufragio non sia seguito del navilio con tutte
mano raccogli nervosa / i resti del naufragio, /... / con l'
si spaventò per l'accidente impensato del naufragio accadutogli, cui diede così prontamente il
scorrendo più ristretto fra scogli che minacciano naufragio a'navigatori imperiti. giordani, v-10
incaglio terrebbe dietro l'investimento e il naufragio. c. e. gadda, 17-75
: fu servito iddio di farmi incontrare naufragio in fiumi, che non avevo mai incontrato
, 1-142: tutti e forestieri che per naufragio o per errore quivi arrivano.
stato bastevole a reparare che l'infallibeli naufragio non avesse incorso. c.
: ognuno che naviga è vicino al naufragio, e tanto più, quanto più audacemente
bocca e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al
2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio. b. corsini,
saper dove, ora atterriti dell'imminente naufragio, or inorgogliti della speranza del guadagno
foro. montale, 1-107: fanno naufragio i piccoli sciabecchi / nei gorghi del-
comprendere di avere io stesso condotto al naufragio questo mio piano illusorio di libera traversata
belligeranti che vengano a trovarsi, per naufragio, sconfinamento, ecc., nel
contra i mortalissimi pericoli di fuoco, di naufragio e di battaglia, da'quali sono
un male peggiore; pogniamo il certo naufragio al largo o la schiavitù tra
. con la scarsa suppellettile scampata al naufragio delle sue sostanze e con gli usci,
invocasse un impossibile soccorso nella certezza del naufragio. -richiamare l'attenzione di qualcuno
solo scoglio ove irreparabilmente correva a far naufragio ogni sua speranza. brusoni, 60
i-148: chi prestò cento a bin, naufragio fece, / ben gli ste',
il viaggio / come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare.
mia nave, io vedo, patirà naufragio; / ho perso la magnete, l'
e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al
si contavano cinquanta e più maniere di naufragio: scoppi di caldaia, incendi,
gente persa: marinai che in un naufragio si contendono a dadi i posti sul palischermo
corsali, fu cagione l'aver fatto naufragio. chiabrera, 1-ii-391: lazzaro,
inquieti i vani pentimenti e per funesto naufragio la eterna condannagione. fantoni, ii-
, ove credono la sicurezza, ritrovano il naufragio. galanti, 1-ii-61: in inghilterra
pericolo durante tempeste o in occasione di naufragio e subito dimenticati, una volta scampato
madre americana di mary erano periti nel naufragio dell'« ulysses », s'erano raccolti
/ ma ch'ei deggia o patir naufragio in porto / o 'l suo scampo infornar
barilli, i-72: dopo il gran naufragio meteorico di petrouschka, trascinato come un
comprendere di avere io stesso condotto al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata
comprendere di avere condotto io stesso al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata
, da un duello, da un naufragio. de sanctis, ii-20-182: mi
: percotendo negli scogli, fecero miserabile naufragio. mascardi, 2-25: la condizione
di ruina, d'incendio, di naufragio, di tremuoto, di peste,
418: morì [ippaso] di naufragio per avere, come scrive iainblico,
casse di codici, peritagliene una per naufragio, ne prese tanto dolore che incanutì
di cristo quando libera san pietro dal naufragio... questa opera è giudicata
, che sol conforte / d'ogni naufragio il mal, splendida morte. /
: quando egli s'allontana dal luogo del naufragio, dove pullula la nafta mista alle
mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il mar cruccioso / sparger
o confiscarsi gli avanzi d'ogni infelice naufragio, occuparsi i beni d'ogni straniere,
stato bastevole a reparare che l'infallibeli naufragio non avesse incorso. g.
naufragando; che è stato vittima di un naufragio. - anche sostant.: naufrago
che sentono i naufraganti a rammentare il naufragio dal fermo lido? loredano, 175:
con soggetto di persona). fare naufragio; distruggersi, perdersi e, per
). -per estens.: subire un naufragio; essere coinvolto, trovarsi vittima di
. tardo naufragare, da naufragium 'naufragio '. naufragato (part. pass
), agg. che ha fatto naufragio, che è andato perauto in mare
trasportava); che ha subito un naufragio (i passeggri, l'equipaggio di
imbarcazioni in navigazione, ne provocavano il naufragio, allo scopo di impadronirsi delle merci
locuz. fare, subire, patire naufragio). trattato di pace,
trattato di pace, v-204-31: de lo naufragio, vel roppi- mento. cavalca,
fece, come egli dice, naufragio. guido dette colonne volgar.,
: non mai la nave rompendosi sentirebbe naufragio, se continuamente stesse nel porto. masuccio
89: si per una nave che paté naufragio nel viaggio de alessandria l'altre ne
legno aggira; / e ciascun pur naufragio gli minaccia. m. ricci,
93: fu servito iddio di farmi incontrare naufragio in fiumi, che non avevo mai
. d. bartoli, 44-19: dal naufragio della galea che mi portava a messina
, vi troviamo la cattiva novella del naufragio succeduto nell'acque di scarpanto all'armata
cavallone spinge sul lido una tavola del naufragio. d'annunzio, ii-261: su
notturno / s'ode talor clamore / di naufragio lontano. ungaretti, 1-75:
il viaggio / come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare.
. -stor. dir. diritto di naufragio: facoltà, che il diritto barbarico
la naturale origine de'barbari dritti di naufragio, usitati molto più anticamente nell'oceano
debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio. 2. figur. danno
i-5: erano similmente in questo fortunoso naufragio molti venerabili poeti, li quali primi
per la cui morte ha patito tale naufragio quel regno che non * si riaverà
solo scoglio ove irreparabilmente correva a far naufragio ogni sua speranza. siri, vii-718
mal digerendo tuttavia la camera bassa il naufragio della proposta avanzata da lei di far
mare di turbulenze, con pericolo d'infelicissimo naufragio. 5. maffei, 5-5-83:
città patirono fin nell'antiche età miserabil naufragio,... tra le poche
dipende la felicità de'popoli non facciano naufragio nel gran disordine delle idee. d'
così, sornuotare e salvarsi del generai naufragio del suo discorso. leopardi, iii-193
le perverrà. quando scampi al solito naufragio, la prego ad accettare di nuovo i
, 1-iii-657: gli arabi salvarono dal naufragio della scienza antica, tra tante altre opere
divorzio è sperabile più che mai il naufragio. e. czechi, 5-329: è
più minuziosa della prosa alessandrina. nel vasto naufragio di tali testimonianze, i lineamenti di
comprendere di avere condotto io stesso al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata
rena voce fa naufragio. bacchetti, i-324: in tutto quel
bacchetti, i-324: in tutto quel naufragio della sua vita gli rimase...
sacra dei provenzalisti, divenuta città-museo nel naufragio deltautonomismo. -ripulsa critica, censura
2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio. -fallimento economico o
sua casa in città, relitti del naufragio della sua famiglia, ammassati lì alla
divina luce! / aguara'a lo naufragio che patem 'n està foce; / se
né perdere, né tollere; che non naufragio, non tempesta la tolle, non
gran tempesta di pianti ecco destina / a naufragio di duol le mie pupille. monti
mia innocenza mi ha salvato da quel naufragio. pellico, 2-8: potremo noi nella
noi nella nostra mediocrità stare spettatori del naufragio e non perire? chi sa?
avanzare sporco e tempestoso, verso un naufragio sicuro. -morte. c
a ragion sul rapido / tuo funesto naufragio / discinse i crin la patria,
de'più saggi non può fuggirne il naufragio. -estrema testimonianza, ultima attestazione
con 'i mesi': il più bel naufragio poetico, diceva rivarol, del secolo.
di pierantonio pervennero infine a racimolare dal naufragio del testo... apparve a un
sentenzia / pattinimi e qual uscito de naufragio / vo al mio dolor cercand'alcun
, 78: se non vogliamo far naufragio in questi pericolosissimi scogli, umiliamoci nel
, 1-132: né per altro fecero naufragio aristide e focione in atene, e forse
perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena ignudi hanno potuto notar
di avermi liberato d'essere spettatore del naufragio d'un uomo che abbiamo incominciato a
a milano per cercare una tavola nel naufragio, tornati, fanno da profeti,
aveva avuto la tempesta, anzi il naufragio amoroso per parte di quella tal ragazza
soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro. ungaretti, l-75-tit.:
uomo già salvato da grave pericolo di naufragio morale e che tenga a persuadere i
adesso era tutta un'estasi, un naufragio di dolcezza. serra, i-25:
nella voluttà del pieno dolore, nel naufragio del nulla. 5. nella
non restava che l'angoscia, il naufragio, lo scacco. aveva chiesto se valesse
. 6. locuz. fare naufragio di qualcosa', perderlo in circostanze tragiche
poltroni, condannati, che, fatto naufragio della roba e dell'onore, abbracciavano
nel lete] le penne, vi farebbon naufragio delle erudizioni svanite, però che la
). che ha subito, patito un naufragio; che si trova su un'imbarcazione
.: scampato, sopravvissuto a un naufragio. boccaccio, i-295: sì
. -che fa o ha fatto naufragio (una nave, un'imbarcazione]
ant. che presenta pericolo di naufragio; che causa naufragi; insi
del mio ingegno non dirò che facesse naufragio, ma certo si arenò per un tempo
: si per una nave che paté naufragio nel viaggio de alessandria, l'altre
navigazione. rosmini, xxi-193: tanto naufragio in una navigazione sì ben cominciata avrebbero
il seggio di chi governa, patisce naufragio il navile su cui veleggia la pubblica
nobiltà ad aversa per salvarsi dal minacciato naufragio per poco... gli spagnuoli
da stelle troppo alte, color di naufragio. = dal fr. nostalgie
aggnippamento supremo come i superstiti di un naufragio su uno scoglio. -assol.
deriv. da nube, sul modello di naufragio (v.). nubìfugo,
, perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena ignudi hanno potuto notar
mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il mar cruccioso / sparger sovente
del fantomatico vascello era considerato presagio di naufragio); tale leggenda ispirò a r
inghilterra e che si vedeva vicina al naufragio la tranquillità di quel regno, festeggiava
nave d'areta re d'egitto facea naufragio quasi nel porto stesso, oppressa dal
procellarie annunciante, nella tempesta, il naufragio del 'music-hall '. cavacchioli,
pregni / piovver l'orrendo univer- sal naufragio. parini, xvii-17: per lo cieco
mar. più volte e ragionando di naufragio, non occorreva dir che la cassa notasse
stato bastevole a reparare che l'infallibeli naufragio non avesse incorso. b.
patisse vergogna. -patire fortuna, naufragio, sinistro: fare naufragio, colare
-patire fortuna, naufragio, sinistro: fare naufragio, colare a picco. - anche
divina luce; / aguarda a lo naufragio che patem 'n està fuce: / si
con la colonna sua e lo navilio patesse naufragio o perdesse qualunque modo, lo
, si per una nave che paté naufragio nel viaggio de alessandria, l'altre
xxxviii-133: mia nave io vedo patirà naufragio. sanudo, lii-211: ha patito
: si riseppe che, avendo patito naufragio, elli soli avevano avuto fortuna di
il seggio di chi governa, patisce naufragio il navile su cui veleggia la publica
londra; contò il poco peculio rimastogli dal naufragio della sua fortuna. de roberto,
dove si trova, al fine fa naufragio e si sommerge. crescenzio, 2-1-93
ch'è a dire frammenti tolti dal naufragio della letteratura persiana nell'epoca de'sassanidi
si per una nave che paté naufragio nel viaggio de alessandria l'altre ne lasciassero
. marin. affondamento di una nave, naufragio. -perdita degli alberi: rottura che
, caduto in mare per tempesta o naufragio, o distrutto o reso inservibile per incendio
della nave': quella che dipende da naufragio, rottura, preda o confisca.
pericolanti. 5. che rischia il naufragio (un'imbarcazione). barilli,
. -per estens. rischiare il naufragio. -anche al figur. leggenda
leggermente potrebbe pericolare. -fare naufragio con la nave; annegare in mare
(strage, incendio, danneggiamento, naufragio, disastro ferroviario: pericolo di disastro
. -per estens. rischiare il naufragio. tassoni, 270: -va'tu
agg. ant. che ha fatto naufragio (una nave). valerio
periglio. -essere in pericolo di fare naufragio. onesto da bologna, lxv-3-63:
il valore. -affondare, fare naufragio (una nave). beroardi o
in rovina. -in partic.: fare naufragio. altissimo, lxxiv-95:
liberasse tutta la provincia d'egitto dal naufragio di tanto errore, venne là. tasso
qui dentro sono naufraghi scampati a un naufragio. sarebbe istruttivo interrogarli, pescare i
il mio peso mi sarà leggero / il naufragio concedimi signore / di quel giovane giorno
quello che me puoi aidar in questo mio naufragio, in questo mio travagio pesocco.
delle mie lettere, che ha fatto naufragio, è venuto certamente a parigi, ed
ci dee meno stupire che abbia fatto naufragio. 5. campo di azione
i-702: il piloto, che vede il naufragio inevitabile se non diminuisce il peso del
piloto pratico avrebbe salvato questo naviglio dal naufragio, ma il permettere che..
,... rompersi, far naufragio, andar giù a piombo. marino,
scorrendo più ristretto fra scogli che minacciano naufragio a'navigatori imperiti. praga, 3-103
comprendere di avere condotto io stesso al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata
di una nave per combattimento, per naufragio o per altro accidente,
porto di tutte le calamità raccolga il naufragio delle mie infelicità. -espediente,
fallire a buon porto. -far naufragio, naufragare in porto; rompere in
stati ripresi? ecco dunque tu fai naufragio in porto. p. petrocchi [s
sogni, ora di precipizio, ora di naufragio et ora d'altre mora violente.
soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro. sanminiatelli, n-115: non
pericoli, e dalla presura e dal naufragio. d. bartoli, 6-4-93: disselli
negativa, superstite ultima rimanenza di un naufragio. -mirino prismatico: pentaprisma.
alma / non anco avea dopo il naufragio un legno. poerio, 3-151: se
promuovere consiste nella illiquidità, quando il naufragio non sia seguito del navilio con tutte
naufragio, per avere, come scrive jamblico,
e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al
, protetti dalla sua grazia, non patiscano naufragio negli scogli di quella tirannide, avendosi
sacra dei provenzalisti, divenuta città-museo nel naufragio dell'autonomismo. provenzalménte,
spettatori qui dentro sono naufraghi scampati a un naufragio. sarebbe istruttivo interrogarli, pescare i
debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio. comisso, v-117: si tuffa per
la sgomenta / in quel sogno di naufragio / troppo spesso ricorrente, che lui
nave distrutta, in partic. da un naufragio. stratico, 1-i-376: 'quartieri
uno mese, computando dal giorno del naufragio avante, non obstante che sia pagato
conobbi colei dove io feci l'infelice naufragio e il nome della quale, siccome
popoli di grecia chi volle dal suo naufragio camparla. -con uso recipr.
de iennaro, 105: legno i'naufragio vinto e combattuto / d'orrebele fortuna
chiama l'ebbriachezza con nome di naufragio. salvini, v-4-2-7: quegli che gli
comprendere di avere io stesso condotto al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata
moribonda, tutti ritenevano fosse perita nel naufragio del vaporetto insieme con gli altri passeggeri
giovio, i-274: dopo sì miserabil naufragio sua maestà anno a matafùs con tutti
: poiché i legni, reliquia del naufragio, non furono riputati capaci a tanta
nelle espressioni relitto del mare, di naufragio). strafico, i-l-app.
: relitti si dicono anche gli avanzi di naufragio, venuti a galla o gettati su
sua casa in città, relitti del naufragio della sua famiglia. e. cecchi
cristiani. segneri, iv-220: in un naufragio, per sua gran sorte, attaccatosi
consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro
penitenza, è una tavola dopo il naufragio. esso fa rientrare nel porto dell'onore
chiamata però la tavola di ricorso dopo il naufragio: e tal è la croce di
.]: legni, merci ricuperabili da naufragio. -sostant. ojetti
d'in sulla nave per rifuggire al naufragio. 8. ritornare in potere
bell'agio, / né temer di far naufragio; / va'a rilente, aspetta
, 55: benché nel gran naufragio, onde mi doglio, / non vi
, 14-i-229: tenere ad mente dove tale naufragio seguissi, acciò cne, possendo fare
tempesta, si ripescano talora dopo il naufragio le robe gettate in mare? guerrazzi,
) per ventura pubblica, contando quel naufragio come egli andò: e chi sarebbe
/ il viaggio / come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare
risalta e che temer mi face / del naufragio. -sollevarsi ritmicamente nel respiro (
. -ant. salvare da un naufragio. g. m. casaregi,
8. ant. salvato dal naufragio; ricuperato. g. m.
scorrendo più ristretto fra scogli che minacciano naufragio a'navigatori imperiti. 9.
il risico che corrono li assecuratori è di naufragio di mare, di presa di corsari
cosa non riuscì ad altro che a un naufragio sul caspio e ad un'assai buona
borgese, 1-316: la notizia del naufragio si diffuse in un batter d'occhio
dei nemici. 57. fare naufragio, colare a picco (una nave,
. 58. essere vittima di un naufragio; andare a fondo con la propria
; perdere i propri beni in un naufragio. francesco da barberino, iii-161:
la sorda sponda / chiamar sovente di naufragio in segno. -rompere, rompersi
continua sollicitudine, battaglia sanza triegua, naufragio e rompimento d'uomo non contenente.
della sua testa. 9. naufragio. trattato di pace, v-204-31:
trattato di pace, v-204-31: de lo naufragio vel roppi- mento. cassiano volgar.
7. distruzione completa di una nave; naufragio (anche nell'espressione rotta di mare
15. che è stato vittima di un naufragio (un navigante); che ha
scorrendo più ristretto fra scogli che minacciano naufragio a'navigatori imperiti. pananti, 1-88
modo di salvarsi in una tempesta e naufragio marittimo. bisogna avere una vesta di
incapace di nuotare o vittima di un naufragio; può avere diverse forme (cintura
mare durante la navigazione o in caso di naufragio. d'alberti [s
ancore ed altri arnesi ne'casi di naufragio. oggi 'salvataggio'. = nome
vedere la barchetta di salvamento, nel naufragio, che, quando faceva cocuzzolo l'
di chi è stato salvato da un naufragio. guglielmotti, 775: 'dritti di
riferimento a un'imbarcazione scampata a un naufragio o che ha compiuto un viaggio tranquillo
fsalvare'è il preservare o ricuperare dal naufragio o dal pericolo un bastimento, o
i-95: tutti gli uomini sfuggiti al naufragio... procedevano al salvataggio della
. -ricuperato dal pericolo di naufragio. buonarroti il giovane, 9-831:
tavola di salvazione che in questo terribile naufragio potrà condurre in porto voi, la madre
oh gran pazzia!) nel comune naufragio della nave della repubblica potessero le fortune
negativa, superstite ultima rimanenza di un naufragio. bacchelli, 12-66: le domande
/ se stare in gola ad un naufragio incerto / infortunio maggior fusse e più
attorcigliantesi in uno scricchiolamento e sfasciamento da naufragio a rottami emergenti spariti con monumentali schiaffi
carta. montale, 1-107: fanno naufragio i piccoli sciabecchi / nei gorghi dell'
di rovina! quante altre sirti di naufragio! un vestiario infedele o troppo fedele
pur sentiva non ben sicuro, nel naufragio delle sue speranze. -di scoglio
perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena ignudi hanno potuto notar
sposcogli e le secche per non farvi naufragio. gliarvi lo scoglio / ch'esser non
chiodi sconficcati per lo più delle tavole del naufragio per aver carne ed altre cose da
popoli di grecia chi volle dal suo naufragio camparla. visconti venosta, 97: il
le poco mancò che non facesse un infelice naufragio. o di non manifestare uno
pasolini, 17-448: la descrizione del naufragio è stata possibile all'autore in base
macchie di vino, rottami, senso di naufragio e sfacimento. -disgregazione di
di un'imbarcazione. - anche: naufragio. fausto da longiano, 5-356:
il mio peso mi sarà leggero / il naufragio concedimi signore / di quel giovane giorno
non tutti avessero a cadere vittima di un naufragio. = comp. dal pref
modo di salvarsi in una tempesta e naufragio marittimo. bisogna avere una vesta di corame
calma o suffragio / patisce atro naufragio. mazza, i-25: non è sol
sua casa in città, relitti del naufragio della sua famiglia, ammassati lì alla
28. incidente marittimo. -sinistro maggiore: naufragio. -sinistro minore, avaria semplice.
elementi di rovina! quante altre sirti di naufragio!... tutto congiura spesso
storia d'un accidente complicatissimo, il naufragio della barca che lo portava. fenoglio,
debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio. govoni, 9-202: le brune
di una nave in pericolo ovvero di un naufragio o di altro sinistro, deve immediatamente
più con la particella pronom. fare naufragio, andare a fondo, inabissarsi, in
l'affonda mento o il naufragio di un'imbarcazione. gabr.
annegamento, in partic. in seguito a naufragio o a caduta accidentale; che
2. affondato in seguito a naufragio, inabissato, andato a picco (
2. affondamento di un'imbarcazione; naufragio. d. battoli, 2-4-89:
in partic., di una tempesta; naufragio. leonardo, 2-58: tu
... ci dànno apparenzia di naufragio. -marin. nella sepoltura in
: lo timor medesmo ministra forze al naufragio. g. brancati [plinio],
. leopardi, 903: in questo naufragio continuo e comune non meno degli scritti
che questa era una fanciulla sopravissa dal naufragio mentre andava nell'africa. p. f
circolante. -scampare nuotando a un naufragio. de amicis, i-641: se
così, sornuotare e salvarsi del generai naufragio del suo discorso. 3.
forse un ricorso sornuota / come tavola sul naufragio / d'una vita remota / vissuta
1912). molte navi in pericolo di naufragio, ebbero salvezza da questo richiamo.
-a fondo, a picco (in un naufragio). boccaccio, dee.,
a milano per cercare una tavola nel naufragio, tornati, fanno da profeti e
diligenza. scala del paradiso, 291: naufragio, cioè spezzamento in porto. landino
sollicitudine, battaglia san- za triegua, naufragio e spezzamento d'uomo non contenente,
-per estens. essere vittima di un naufragio. tebaldeo, son., 230-1
se un poeta, imitando benissimo uno naufragio di un'armata, dicesse che fusse
staccarsi tancore e né pure sospetterà di naufragio. 36. rendersi politicamente indipendente
, che il governo scoperse dopo il naufragio. de sanctis, ii-i 1-259: creare
né perdere, né tollere; che non naufragio, stimare quanto si andasse ognora dilatando
lo stimolo della nave e 'l suo naufragio. -città o potenza rivale.
, 2-ii-301: canto che narra il naufragio delle galere di spagna capitanate dal do
ne seguì un miserabile fracasso e quasi naufragio dei castelli, con morti e storpiamenti degli
più avviene che stracchino i relitti del naufragio o di altre cose abbandonate sul mare
quello che me puoi aidar in questo mio naufragio, in questo mio travagio pesocco.
. / tutta periva in quel grande naufragio, / perché quivi mancava ogni suffragio
senza calma o suffragio / patisce atro naufragio. 6. stor. nel
4. che è sopravvissuto a un naufragio, a un bombardamento o a uno
il viaggio / come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare.
nella rassegnazione, nello scacco, nel naufragio (jaspers, heidegger).
scontiam. 7. ant. naufragio (nelle espressioni ultimo supplizio, supplizio
unico superstite sviato / d'un antichissimo naufragio. comisso, v-248: una pernice
a milano per cercare una tavola nel naufragio, tornati, fanno da profeti e predicono
tempesta di pianti ecco destina / a naufragio di duol le mie pupille. moravia,
che non fusse sommersa la nave con naufragio nella bianca acqua, mentre che tu tendi
di aver salvato almeno la nave dal naufragio. gozzano, ii-166: il san
bocca e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al
gravi procelle che non possono scampar dal naufragio, se non per miracolo. salgari,
mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il mar cruccioso / sparger sovente
se stessa si salva tramezzo al generale naufragio? -in una particolare condizione psicologica
donde dipende la felicita de'popoli non facciamo naufragio nel gran disordine delle idee. leopardi
continua sollicitudine, battaglia senza triegua, naufragio e rompimento d'uomo non contenente, serva
con 'i mesi': il più bel naufragio poetico, diceva rivarol, del secolo.
. fagiuoli, i-181: 0 qual naufragio saria mai successo! / dato l'
tórre, non perder pò, che non naufragio, non tempesta tolle, né tempo
ponte d'un bastimento nel momento del naufragio. malaparte, i-307: poi un
che non fusse sommersa la nave con naufragio nella bianca acqua, mentre che tu tendi
: e perché io perdetti nel detto naufragio tutte le cose che io aveva meco,
, nome d'agente da vestigàre vestigio di naufragio. pirandello, 8-81: di là dalla
] in questi ultimi tempi dopo il naufragio di tutte le belle scienze...
lume, / com'a nocchier dopo 'l naufragio appare / fiamma di porto in fra
giorno no senza extremo pe- riculo de naufragio per il voracissimo e fluentissimo taiamen- to
19: è questo il bilancio dopo il naufragio del 'irt service', il catamarano che
: il 'single'viene di solito da un naufragio: quello del matrimonio. m.
trovarsi in un'isola deserta dopo un naufragio o isolarsi per libera scelta in un
era fermato qualche mese all'elba dopo il naufragio della nave su cui era trasportato.
21-ii-2000]: la vera genovesità fa naufragio. gentése, sm. scherz.
lirismo tuttavia che oltre che il possibile naufragio è anche il lievito del realismo vittoriniano