. -ant. dare attraverso: naufragare. caro, i-193: la galera
vero è che per tutte rompervi e naufragare, se punto men forti al tenersi
ed al soffio critico, che la fa naufragare confusa. redi, 16-v-150: delle
grand'orse] a cozzare, a naufragare, / a seminare dei rottami sparsi
come tavole dislogate e scommesse cagionano il naufragare. 2. in partic.:
radiosa e sentendosi a poco a poco naufragare nel pelago dell'estasi.
in dio, lo conduce sostanzialmente a naufragare in se medesimo. guerrazzi, ii-324
, riempiersi, e con improvisissimo tradimento naufragare in bonaccia. -spirare, soffiare
in balla del mare in burrasca; naufragare. d. bartoli, 4-3-20:
se gli dei non t'avessero fatto naufragare nelle onde della beresina, l'impero di
piedi della cattedra. -ant. naufragare. intelligenza, 251: rupper le
barca, e sempre in rischio di naufragare, abbiamo dietro i corsari, che ci
, arenarsi, fermarsi, affondare, naufragare (un'imbarcazione). michele
contro di esso per non rompere e naufragare? g. ferrari, 1-112:
voci i naviganti e li disorientava facendoli naufragare. 3. celebrazione o narrazione condotta
). -rompere in mare: naufragare. simintendi, 3-38: egli ha
un poco di vento di terra portava a naufragare nell'alte. -movimento ritmico,
minaccia che quella giornata avesse a naufragare nella più disperata « mosceria »
naufragante (part. pres. di naufragare), agg. letter. che
legno e nocchier gir naufraganti. naufragare, intr. (nàufrago, nàufraghi;
stravolgersi o dare attraverso, rompere o naufragare, dove il mar fortuneggia e tempesta?
buttato, nel mezzo dell'età, a naufragare coll'insegna della sua bottega allo sbocco
immenso cristallo della finestra guardavamo la città naufragare lentamente nella neve. -tramontare
poco di vento di terra portava a naufragare nell'alto. 3. figur
intrighi, dalle falsità in cui stava per naufragare. borgese, 6-59: sento che
esperienza che fermandosi in essa potrebbero farlo naufragare. lettere inedite, ii-171: ringrazio
, già che quel principe avea da naufragare, io non abbia avuto ad essergli
radiosa e sentendosi a poco a poco naufragare nel pelago dell'estasi. ferrerò,
suono della seconda campana gli parve di naufragare scendendo a spirale entro l'oscurità echeggiante
346: meno ancora / ti basta a naufragare / con più pace nel mare /
profondo, in cui gli era dolce naufragare. landolfi, 2-83: investito da
col loro nome le cose e non naufragare in una tempesta di parole. bernari,
, tanto più rifletteva nel pericolo di naufragare la sua fortuna. = voce
= voce dotta, lat. tardo naufragare, da naufragium 'naufragio '.
naufragato (part. pass, di naufragare), agg. che ha fatto
. = nome d'agente da naufragare, con valore attivo. naufràgio
che affonda le navi; che le fa naufragare (il mare, la violenza delle
che spezza le navi, che fa naufragare '(virgilio). navigàbile (
darwiniana, nella quale stavano già per naufragare tutti i principi della filosofia e la
voci i naviganti e li disorientava facendoli naufragare. montale, 2-79: dal rostro
colomba radiosa e sentendosi a poco a poco naufragare nel pelago dell'estasi. savinio,
perdettero nella dominante. 41. naufragare, affondare (un'imbarcazione, i
perdita manifesta. -affondare, naufragare. bacchelli, 2-xxiii-12: buttiamo il
. ant. che è in procinto di naufragare, di affondare (una nave)
d'ambo periclita. 2. naufragare, affondare. gir. priuli,
se provava et admazò tre cavalieri. naufragare, affondare. malispini, 6:
i pesci, diventare cibo dei pesci: naufragare; annegare. ghtrardacci, 3-244
12. locuz. -andar di piatto: naufragare urtando sulle secche. guglielmotti,
guglielmotti, 68: 'andar di piatto': naufragare, gittando il fondo della carena sulle
di prua. -intr. naufragare, incagliarsi (un'imbarcazione).
buon porto. -far naufragio, naufragare in porto; rompere in mezzo al
p. petrocchi [s. v. naufragare]: 'naufragare in porto':
. v. naufragare]: 'naufragare in porto': quand'una nave è fuori
e respingerebbe i sette rei battelli a naufragare! -che è sede di immoralità
, tanto più rifletteva nel pericolo di naufragare la sua fortuna. fagiuoli, i_4'
scogli, mandarla a fondo; farla naufragare (la tempesta, i venti contrari
che ha portato la sua nave a naufragare (il nocchiero). -anche nell'
/ si sfracellin gli iniqui. -far naufragare. papini, 27-922: a lei
la soavità del canto, così da farli naufragare e annegare. anonimo,
bellica o durante una tempesta; far naufragare. bartolomeo da s. c
intr. (sossópro). ant. naufragare, capovolgersi (un'imbarcazione).
lonna. -rovesciare, far naufragare una nave. vangeli volgar. [
sozòbro). ant. affondare, far naufragare. vespucci, lix-104: cominciammo non
/ contro la terra. -far naufragare una nave. baldi, 5-12:
la minaccia che quella giornata avesse a naufragare nella più disperata 'mosceria'.
-andare traverso, a, in traverso: naufragare. masuccio, 355: però che