per loro influenza; terzo è la natura naturata, come è l'animale e l'
cosa al tutto pare insitata o naturata a'costumi ed a'modi nostri, volerla
è tarda e diversa; quella che è naturata, è iguale ed è mantenente
... imperò che a la natura naturata cagiona li suoi effetti ed à più
'quando natura ', cioè la natura naturata, secondo questa oppinione, imperò
segneri, iv-26: la natura naturata è quella inclinazione che spinge qualunque cosa
scolastica, natura generata, particolare, naturata, intesa anche come azione causale,
ottimo, iii-217: terzo è natura naturata, come è l'animale e l'uomo
di pensiero ed appartengono alla * natura naturata ', alle cose particolari, cioè
senza cagione. ella dura qual fu naturata fin da principio. 2.
cui il senziente sente. -natura naturata: v. natura, n. 3
biringuccio, 1-76: lasciatelo fare a gente naturata ne'disagi e nelle fadighe. pellico
forza perenne identica con se medesima, naturata in certa guisa perpetua ed immutabile e
sapesse, sospettando che qualche volta la sua naturata ed usitata avarizia di cortesia non vencesse
impressione, si può dire già quasi naturata ne gli animi, che...
, 4-257: certi sciagurati hanno talmente naturata in sé l'invidia che non possono
del 1744; la pace gustata e naturata. 6. che ha acquistato
e venutaci di lamagna, ma ormai naturata fra noi. nievo, 17: il
come natia, ma come straniera già naturata, abbia luogo. naturazióne, sf
e venutaci di lamagna, ma ormai naturata ira noi. faldella, 1-4-10$: lo
: né vale il dire che l'istinto naturata spingerebbe a favellare in quella lingua che
apodittica del dovere esistere necessariamente la natura naturata. b. croce, i-2-172: il
, 4-258: certi sciagurati hanno talmente naturata in sé l'invidia, che non possono
= locuz. lat. natura naturata, sf. invar. teol. l'