, i-292: certo, è meglio una naturalezza abbandonata, che una pretenziosa gonfiezza.
primo acchito e senza fatica a imbroccare naturalezza e proprietà. pancrazi, 2-28:
tanta purità, leggiadria, schiettezza e naturalezza rappresentare e dipingere. g. gozzi
. con eccessivo studio e senza naturalezza; simulare con ostentazione.
d'arte... la naturalezza non risalta né stanca né dà negli
si qual caso non è più naturalezza ma affettazione. tom permetteva
[l'estrema] semplicità 0 naturalezza dello stile, dello scrivere o del parlar
pretendendo di riconoscere la sorgente, la naturalezza o meno, il colore, gli
gravina, 1-62: maggior acume che naturalezza,, maggior dottrina che senno, e
scrivono molto bene, con scioltezza e naturalezza, si fanno un personaggio attraente,
. palazzeschi, 4-172: con la naturalezza e la giocondità di quei fantocci nei
. come il vestito dimesso, assicurava naturalezza. 9. con la particella
ch'egli esercitava e sfoggiava con inconscia naturalezza fra gli altri giovani nelle associazioni sportive
scrivono molto bene, con scioltezza e naturalezza, si fanno un personaggio attraente,
attributi. palazzeschi, 3-80: fumano con naturalezza e un po'insolenti, insolenza
disegnate e colorite con vigore e con naturalezza. andò a roma, e subito
non curandosi di aggiugnere alla felice lor naturalezza la necessaria coltura dello studio. lambruschini,
l'un dopo l'altro, con la naturalezza e la giocondità dei fantocci nei bersagli
[crusca]: hanno di loro naturalezza certi bracciotti carnosi. de amicis, i-187
« soggetto extrapiramidale » diceva con perfetta naturalezza il dottore « si tratta di una
spezialmente le due principali che sono la naturalezza e il bell'ingegno. idem,
che non hanno né anche la minima naturalezza? c. gozzi, 4-7: e
fuori gli stranuti nostri con una vera naturalezza, e che il solo a raccogliere bene
... condotta con artificio e naturalezza tale che col sostenere sempre viva la natura
una lingua meno accademica, prossima per naturalezza e brio al linguaggio parlato, molti si
opera dell'arte con una facilità e naturalezza maravigliosa di operazioni. cesarotti, i-no
una maestà piacevole e un'artifi- ziosa naturalezza nell'adattar l'armonico numero al suo
che co'nitriti e col calpestìo la naturalezza dell'opera approvarono. lastri, 1-4-41
formalismo (ed è l'opposto della naturalezza, della spontaneità). -per cerimonia:
, del tutto formale, privo di naturalezza e di genuinità. cesarotti, i-181
modo di fare cerimonioso, privo di naturalezza. cerimonióso, agg. che
di lui la monotonia, e la naturalezza dei rumori del vento e del ruscello.
dove la semplicità diventa caos, la naturalezza infingimento, e la bellezza sfiora le
e qualch'altro cinquecentista hanno avuto deba naturalezza, noi niego. cesarotti, i-51
jole marinava la polenta paterna con tanta naturalezza, e a quelle doloranti circonlocuzioni la contessa
saper rappresentare con arte, verità, naturalezza. grazzini, 4-374: -in non
. « ma sarebbe il colmo della naturalezza, caro mio! credetelo ». saba
colorito d'una pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'colori e la
rigida compitezza di modi, privo di naturalezza, affettato. g. gozzi
sognava invano di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella
gnolo, piuttosto che alla elegante naturalezza di raffaello suo maestro, parve
3-635: egli parlava il toscano con grande naturalezza mentre io e ada eravamo condannati al
colorito d'una pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'colori e la
tutta la perfezione dell'arte e la naturalezza propria di tale stile. monti,
2. figur. facile, pieno di naturalezza (lo stile). baldini
lett. it., ii-420: la naturalezza, la semplicità, la forza,
. 3. figur. privo di naturalezza, di semplicità, di chiarezza;
così verrebbe la simplicità, o vero la naturalezza ad esser contrapposto dell'arte. f
.. si mostrano nella loro naturalezza, e possono essere rap
che sognava invano di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie
spingi un po'troppo in là la naturalezza. da che pulpiti eh? eppure
sue negligenze. pananti, ii-229: naturalezza e semplicità non devono essere mancanza di
che sognava invano di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie
3-635: egli parlava il toscano con grande naturalezza mentre io e ada eravamo condannati al
scrivere con quella semplicità e con quella naturalezza di cui egli era grande esempio.
pur graziosamente colorita di descrizione, per naturalezza di dialogo. e. cecchi,
difettuosi di economia nella favola, di naturalezza e verità nei sentimenti. 2
genere che cos'è? non la sola naturalezza, come abbiamo veduto; non il
di originalità, di buon gusto, di naturalezza (un prodotto dell'ingegno, un'
che il comporre con tanta facilità e naturalezza di sensi e di frasi. bettinelli
servizi che le abbassano. voglio più naturalezza ed anche più dignità. alvaro,
di modernità nella quale il sentimento, la naturalezza e il senno sono delle cose irreperibili
se ne valeva con quella non ricercata naturalezza, con cui si disceme l'acqua
, avv. con disinvoltura, con naturalezza. g. bentivoglio, 4-564
(de$involtura), sf. scioltezza, naturalezza di modi; sicurezza nel comportamento,
ostentatamente calmo e disinvolto; affettazione di naturalezza o di noncuranza.
4. scioltezza, facilità nell'esprimersi; naturalezza, semplicità di stile. redi
stordiva la signora toschi era la perfetta naturalezza con la quale fanetta portava la gravidanza
esausto, mancano di semplicità e di naturalezza. -fatti diversi: fatti di
inoltrare quelle ricerche di espressione, di naturalezza e di fiorita luminosità, disdegnate,
4. mancanza di spontaneità e naturalezza nel modo di comportarsi; esagerazione,
membra; grazia, scioltezza, composta naturalezza (del gesto, del portamento).
iattanza; privo di spontaneità, di naturalezza (un atto, un gesto)
esausto, mancano di semplicità e di naturalezza, portando le passioni fino all'ultimo
rendere esattamente, al vero, con naturalezza (personaggi, caratteri, scene,
che all'amore fisico, con estrema naturalezza, e ne parlano con una libertà
milizia, iii-62: si confronti ora questa naturalezza, ch'è pure artefatta, colla
, ch'è pure artefatta, colla naturalezza dei giardini d'europa tirati a cordoni
. idem, 16-ix-390: di questa naturalezza ignea è effetto altresì che i medicamenti
quella facilità [del metastasio] che chiamiamo naturalezza, è quella appunto che fa bellissima
. -mancanza di spontaneità, di naturalezza; artificiosità. de sanctis,
d'acqua. -che manca di naturalezza, di sincerità, forzato, manierato
, dimestichezza; semplicità di modi, naturalezza di contegno (che esclude ogni idea
mica con... semplicità e naturalezza, che se questo fosse, i
fanciullezza. -figur. schiettezza, naturalezza (di un poeta, delle sue
avere in sé garbo, misura, naturalezza, aria grave e gentile. =
l'un dopo l'altro, con la naturalezza e la giocondità dei fantocci nei bersagli
a chi compie un'azione con grande naturalezza e senza sforzo). sacchetti,
. può saperne grado alla sua buona naturalezza forte, robusta e ferrigna la quale in
. redi, 16-vi-158: di mia naturalezza sono lontanissimo da queste gare letterarie,
che all'amore fisico, con estrema naturalezza, e ne parlano con una libertà e
con fluidità; con scioltezza, con naturalezza, senza sforzo. d'annunzio,
2. figur. armonia, scioltezza, naturalezza (di un'opera d'arte,
filosi. 3. figur. naturalezza, scioltezza, scorrevolezza, armonia (
, senza intoppo o involuzioni, con naturalezza (il linguaggio, un discorso,
incisività del disegno, la vigoria e naturalezza del colorito, l'efficacia dell'espressione
, dalle circostanze; alquanto privo di naturalezza, di spontaneità. - anche sostant
verso casacalenda. 7. privo di naturalezza, di spontaneità (un atteggiamento,
, della proprietà o improprietà, della naturalezza o forzatura, della efficacia o languidezza
del nostro padre. 5. naturalezza, scorrevolezza, immediatezza, nitore (
, scioltezza, agilità, disinvoltura, naturalezza, cordialità (un movimento);
carattere); che si comporta con naturalezza e spontaneità, disinvolto. -per esser
franco. -con scioltezza, con naturalezza, con disinvoltura. leopardi, 875
non poco dalla semplicità e dalla naturalezza dell'originale. fraseggiare, intr
• di vivacità, di calore, di naturalezza (uno scrittore, un artista e
dell'imprudenza. -artificiosità, scarsa naturalezza; astrazione. tasso, 12-715:
con vivacità, con spontaneità, con naturalezza. vasari, ii-352: questo lavoro
potria ringiovenita. 5. vivacità, naturalezza, spontaneità (di sentimenti, di
naturale, deve partire dal funzionale: la naturalezza non può essere conseguenza che della funzionalità
. redi, 16-vi-158: di mia naturalezza sono lontanissimo da queste gare letterarie,
immortali componimenti gareggia coll'estro poetico la naturalezza e facilità della prosa. giannone,
privo di vivacità, di calore, di naturalezza (uno scrittore, un artista o
privo di vivacità, di calore, di naturalezza (uno stile, un'opera letteraria
formale o, anche, mancanza di naturalezza, artificiosità. de sanctis, 7-465
facilità [del metastasio] che chiamiamo naturalezza è quella appunto che fa bellissima la
via di correzione quella maestria e quella naturalezza, che si dà ad un'opera per
. -mancanza di vivacità, di naturalezza (di un discorso, di un'
donne e deve svolgersi nella più assoluta naturalezza senza sforzature con veri e propri atteggiamenti
, dove la spontaneità dell'età mantiene la naturalezza, e poi due che mi sembrano
teste dei vecchi, ove con tanta naturalezza espresse l'inegual cute, e il
nella roba un prete, gli levano la naturalezza di spagna, che è mera giudicatura
riaffiorare, rifermentare, chiuderci con misteriosa naturalezza in questa giungla di case rosse e di
saputo riconoscere un bene alto nell'estrema naturalezza, quasi superiore affabilità, che,
; gesto che denota, con spontanea naturalezza, grande benevolenza e generosità; appoggio
., con bellissima grazia e straordinaria naturalezza, si strigne al seno il suo
gente del paese mi parevano non senza naturalezza vivaci, ma vivacità grossolana. carducci
ricercatezza non ha per anco guasta la naturalezza ch'è il gusto dominante della nazione
, diversi dipinti di bella e delicata naturalezza. -sostant. scannelli,
evidenza di espressione e di rappresentazione; naturalezza, mancanza d'artifìcio. leopardi
e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura dell'immoralità,
segno non fuggevole. ella vi pose la naturalezza dell'impressione, la verginità dell'espressione
riunisca il gusto con l'eleganza la naturalezza. = nome d'agente di
è sopra ogni altro italiano distinto per naturalezza, egli si è non meno distinto per
perfezione di più vera, e bella naturalezza. ingigliare, tr. (ingiglio
i-15: c'è qualche volta molta naturalezza ora in qualche scena bellissima che innamora
3. non spontaneo, che manca di naturalezza, che non si accorda con l'
. l'essere innaturale; mancanza di naturalezza. -in senso concreto: atto innaturale
2. mancanza di spontaneità, di naturalezza. soffici, v-6-477: tanta lucidezza
sopra. 5. letter. naturalezza, genuinità. redi, 16-v-121:
botta, 4-1157: siccome tutto è naturalezza in lui [goldoni], così venne
6-179: inorridii nell'accorgermi con quanta naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della cliente
periodo nel giro della strofe con perfetta naturalezza. insilaménto, sm. deposito
e la diligenza ne'poeti è contraria alla naturalezza. carducci, iii-26-211: deploravamo l'
primo intermezzo si raccomanda sopra tutto la naturalezza più volubile e la più fluida vivacità
dell'uditore o lettore dalla considerazione della naturalezza, verità. tommaseo, lxxix111- 360
, in realtà, si tratta di una naturalezza o addirittura d'un'incoscienza intrepida quanto
voi con quella sua tanta purità, naturalezza e correttezza, che sono le tre principali
si capiva che al vero mescolava con naturalezza molto d'inventato. -ordito (un
3. privato di spontaneità, di naturalezza; reso artificioso. tommaseo,
dal seicento, ricondusse la medicina alla naturalezza ippocratica. -con valore avverb.
la vipera è dotata di una tal naturalezza pacifica e innocente che, se non
nella roba un prete, gli levano la naturalezza di spagna, che è mera giudicatura
. landolfi, 2-79: con mortificata naturalezza le passò dolcemente le braccia sulle spalle
meticolosità nella ricerca formale a scapito della naturalezza dell'espressione o del vigore espressivo (
pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare il primo pregio della poesia,
[le giovani americane] fumano con naturalezza e un po'insolenti, insolenza innocente
esprimersi lezioso e sdolcinato; mancanza di naturalezza, di spontaneità; smanceria, svenevolezza
letteraria o artistica che mostra una falsa naturalezza, una semplicità che è frutto di
in modo affettato e sdolcinato, senza naturalezza, senza spontaneità; effeminato. -
è limatézza di stile eguale, maggior naturalezza nei sentimenti e maggiore affetto. =
chiaramente, nitidamente. -anche: con naturalezza ed eleganza di stile.
annunzio, iv-1-58: egli parlava con naturalezza quel linguaggio manierato, quasi estenuando nell'
6-179: inorridii nell'accorgermi con quanta naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della cliente
del respiro. 4. figur. naturalezza, scioltezza, armonia (di uno
facilità; che fluisce pianamente, con naturalezza (un discorso, uno scritto,
sempre men lucida e men capace di naturalezza e di profondità. serao, i-337:
iv-297: l'azione è sviluppata con naturalezza e chiarezza. i caratteri ben lumeggiati
1-37: ci bisogna, perché s'abbia naturalezza di frase e semplicità di stile,
se n'era servito per esprimere colla naturalezza de'medesimi le carni, i capelli
e. gadda, 326: con bella naturalezza brianzola e strapaesana rovesciò anche una padella
e i fichidindia con un senso di naturalezza tragica. gozzano, i-454: intorno è
questa energia, brevità, evidenza e naturalezza dei nostri scrittori pare sempre accattata e
che frutti difettosi. pananti, ii-229: naturalezza e semplicità non devono essere mancanza di
degli argomenti nel raziocinio maneggiati, la naturalezza dei passaggi. b. croce, ii-5-138
di modi, che è priva di naturalezza, che agisce con affet
e denuncia carenza di ispirazione, di naturalezza, di invenzione; abilità accademica,
. l'essere manierato; mancanza di naturalezza e di spontaneità; affettazione, artificiosità
comportamento convenzionale; che è privo di naturalezza e di spontaneità (una persona)
modelli canonici, in modo privo di naturalezza e di spontaneità; raffinato fino a
d'annunzio, iv-1-58: egli parlava con naturalezza quel linguaggio manierato, quasi estenuando nel-
finge leziosamente, la semplicità, la naturalezza, la spontaneità (un artista)
stile affettato, artificioso, privo di naturalezza e di spontaneità. tenca, 1-264
uno scrittore). -anche: privo di naturalezza, di spontaneità; affettato, lezioso
soltanto che non gustano la verità e la naturalezza. -elaborato, ornato (l'eloquio
, come si diceva, vivezza, naturalezza, anacoluti e tutte le libertà di
di più delicata, graziosa e bella naturalezza. maràsmio, sm. bot
, o anche manierato, privo di naturalezza. papini, 27-1202: da questa
la voce della mamma, mascherata di naturalezza, mi portò il viso e l'anima
la tua arte ha l'incanto e la naturalezza del frutto maturato alla pianta.
d'accordo... con questa naturalezza, e sia pure col sudiciume alla
inoltrare quelle ricerche di espressione, di naturalezza e di fiorita luminosità, disdegnate,
e squillante. -privo di naturalezza, manierato, stucchevole (uno scritto
quando son seccati, ma per lor naturalezza son menci e flosci. l.
genitori. 6. privo di naturalezza e di spontaneità; artefatto, artificioso
scostando sempre più il loro stile della naturalezza e la loro lingua da quella che
: in riva all'arno aveva perduto la naturalezza del parlare e raccattato soltanto le scorie
immagini comiche, della verità, della naturalezza; ma delle meschinità d'intreccio.
sofisticata artificiosità e di eccessiva mancanza di naturalezza (o, anche, di astrattezza,
e dei ciarlatani metafisicheggianti, codesta naturalezza può sembrare superficialità.
: forzato, artificioso, privo di naturalezza, di spontaneità. p. petrocchi
nel tasso vi è più vivezza, naturalezza di lingua e proprietà. mi sa mill'
, mancanza di spontaneità e di naturalezza (con partic. riferimento ai frivoli
finto pudore, di sensualità, di naturalezza, d'affetta zione,
e spontanea; con scioltezza, con naturalezza composta ed elegante; con fare o
teatro del mondo, unico mostro di naturalezza, portato dal proprio istinto di natura
intrecciati e condotti con ispeciale chiarezza e naturalezza delle parti. memorie per le belle
esprimersi lezioso e sdolcinato; mancanza di naturalezza e di spontaneità. -in senso concreto
: il sommo dell'arte è la naturalezza e il nasconder l'arte, che
fa né ficca. 6. naturalezza, spontaneità nel comportamento; schiettezza,
colori. -che è atteggiato con naturalezza, che sembra vivo (il viso
con spontaneità, con disinvoltura, con naturalezza, senza impaccio e affettazione (una
schiettezza. -anche: con disinvoltura e naturalezza, senza impaccio. ottimo, i-249
il naturale. 43. naturalezza, spontaneità, semplicità, chiarezza,
g. raimondi, 3-68: la naturalezza di questi suoi dialoghi (le sue
con semplicità, con chiarezza, con naturalezza; senza affettazione, senza cerimonie o
trasparente e si avvicina assai alla qualità e naturalezza delle gioie. o. rucellai,
. o. rucellai, 8-29: è naturalezza dell'uomo la conversazione degli altri uomini
123: grave è quello la cui naturalezza è di andare al mezzo; leggieri è
mezzo; leggieri è quello la cui naturalezza è fuggir dal mezzo. -conformità alle
ordine naturale (anche nell'espressione essere naturalezza). galileo, 3-4-294: aggiungasi
che è che egualmente e coll'istessa naturalezza e facilità possa esser ch'un corpo
occorre non nasce confusione, ma è naturalezza. -carattere sensibile e intelligibile di
che l'oggetto rappresenterebbe attraverso la sua naturalezza in quanto immagine familiarizzante di essa essenza
sovrannaturale, e... la sua naturalezza è una mera relazione di esso verso
più curioso di me nell'osservare la naturalezza degli altrui governi. -sorte,
per mutarsi fuori di tempo. alla naturalezza si aggiunge l'arte. 2
locuz. avverb. di o per propria naturalezza, per naturalezza). -anche:
di o per propria naturalezza, per naturalezza). -anche: insieme delle idee,
[tommaseo]: le femine di toro naturalezza sono garrule. fausto da longiano,
secondo il tutto riceveva in bene scusando la naturalezza di quel vecchio. 5. carlo
, iii-250: vediamo alcuni di sua naturalezza mansueti e benigni, altri liberali.
uomini che sono di... rea naturalezza e mal genio. vico,
malinconica: e così entrambi concorsero alla naturalezza di questo lor figliuolo. -di
: la vipera è dotata di una tal naturalezza pacifica e innocente che, se non
, in realtà, si tratta di una naturalezza o addirittura d'un'incoscienza intrepida
. avverb. di o per propria naturalezza). libro detta cura delle malattie
crusca]: lo zinepro di sua naturalezza si è caldo e secco. redi,
l'occhio ignudo ed anco di sua naturalezza debole lo può [il cuore delle
eglino [gli uomini] per propria naturalezza avidissimi d'intendere e di sapere.
sono la moderazione della sete e la naturalezza doverosa delle orine. -condizione di adeguamento
in definitiva, paura della mancanza di naturalezza dell'essere: dell'ambiguità terribile della
» e un pensiero strano nella sua naturalezza, così insolito, mai avuto in
uttoa [guevara], i-29: la naturalezza e origine di questo illustre uomo e
l'arcivescovato di toledo e ottomila di naturalezza in ispa- gna. p. contarini
capo d'uno che ben gode la naturalezza. de luca, 1-3-2-197: ancorché
esplicarsi con la parola o termine di naturalezza. 5. ortodossia.
cosa, procurare di ridurre questi alla naturalezza e guadagnarli. 6.
altri consimili rari imitatori della più apparente naturalezza nel dissegno, decoro e bella grafia.
con alcuni putti, opera di gran naturalezza, che fu di barto- tommeo ferreris
maestrevolmente e con tanta naturalezza gli animali e particolarmente i cavalli che
molte immagini comiche, della verità, della naturalezza, ma delle meschinità d'intreccio.
dell'uditore o lettore dalla considerazione della naturalezza, verità. carducci, iii-14-47:
vie di ferrara e ritrarre con somma naturalezza. ungaretti, xi-255: si esagera nei
vista che il particolare in arte non trova naturalezza se non è dichiarato sotto specie dell'
così verrebbe la simplicità o vero la naturalezza ad esser contrapposto dell'arte. redi,
: nel tasso vi è più vivezza, naturalezza di lingua e proprietà. chiari,
siamo poi donne e posso guastare la naturalezza de'miei racconti per sola vanità di farli
questa energia, brevità, evidenza e naturalezza dei nostri scrittori pare sempre accattata e
tommaseo [s. v.]: naturalezza di recitare; cantare con naturalezza,
: naturalezza di recitare; cantare con naturalezza, con molta naturalezza. bonghi,
recitare; cantare con naturalezza, con molta naturalezza. bonghi, 1-37: l'abitudine
bonghi, 1-37: l'abitudine della naturalezza della frase e della semplicità dello stile
del concetto. soffici, v-5-75: la naturalezza artistica... è la traduzione
che l'ho visto: ha molta naturalezza e disinvoltura; niente del frate,
bisognava civetteggiare, un po': ma con naturalezza. svevo, 2-458: il desiderio
in un imbarazzo che le toglieva ogni naturalezza. d'annunzio, iv-1-58: egli
annunzio, iv-1-58: egli parlava con naturalezza quel linguaggio manierato. moravia, xii-200
il tono della voce che era di una naturalezza eccessiva, quale, appunto, si
da'pover uomini, tanto più di naturalezza ritiene, e molte volte di verità
ch'ella ha di più attrattivo, la naturalezza e la sincerità. palazzeschi, 1-25
momento supremo del distacco avvenuto con tanta naturalezza, con tanta semplicità, si potrebbe dire
la grazia, il sorriso, quasi la naturalezza del dono. -familiarità,
resto dalla cassa, trattandomi con la naturalezza del giorno prima. arbasino, 11-38
tira giù tenendola per un gomito, con naturalezza; glie lo rimette sulle spalle.
. 8. locuz. -con naturalezza: naturalmente, per pura pratica,
è una cosa che t'appartiene con naturalezza. -essere di propria naturalezza',
ischerzo, perché non è di mia naturalezza lo scherzare. = deriv. da
, semplicità, genuinità, scioltezza, naturalezza, disinvoltura (di una persona,
nelle bocche dei parlanti. -con naturalezza, con spontaneità, con sincerità,
. de luca, 1-3-2-190: della naturalezza o nazionalità. romagnosi, 19-250:
argentina è salva. -con naturalezza, in modo non sforzato. algarotti
artifici letterari o retorici; spontaneità, naturalezza di stile. tommaseo, lxxix-1-178:
, perché ne risulti attraverso l'apparente naturalezza un effetto di raffinata eleganza.
6. che testimonia o simula spontaneità, naturalezza o anche noncuranza, disinvoltura.
trasandatezza apparente di stile, che simula naturalezza e spontaneità. -anche, in
opera che è frutto di ben simulata naturalezza e spontaneità. guazzo, 1-83:
del metodo adottato nel rappresentarli; una naturalezza di rigore neocaravaggesco e che perciò arieggia
le bambo- laggini e la meschinità per naturalezza, con la scuola neopetrarchesca che scambiava
sentimenti e quel tanto difficil nesto di naturalezza e sublimità. 5. medie
. alfieri, 7-161: ha molta naturalezza e disinvoltura; niente del frate,
linguaggio de'libri la vita e la naturalezza. soffici, v-1-447: con che nobiltà
, 3-195: a quei tempi di poca naturalezza bastava un bambino per dare a una
condivise intorno a lui, donde la naturalezza del suo accento, la facilità del suo
di sorgente emiliana.. spontaneità, naturalezza.. bini, 1-116: l'
novità, al carattere originale, alla naturalezza, alla vera beltà delle idee.
] scoprivo l'enfasi, dietro la naturalezza occhieggiava l'artificio. bocchelli, i-446
) e non perdere assai di quella naturalezza e integrità di cuore, le quali certamente
, 10-65: si offerse, con tutta naturalezza, a fargli da guida nel piccolo
20. che manca di spontaneità, di naturalezza, di spirito; che è di
... che la felicità e la naturalezza stessero di casa nel sud, ed
alla greca per energica semplicità, per naturalezza e per apparato, ma certamente da
mi ha favorito. vi trovo una naturalezza e facilità di versificazione e di locuzione
persone, io lo condurrò con tutta naturalezza al mio proposito. -avere, tenere
nelle parole, arguzia nella brevità, naturalezza artificiosa, oscurità chiara, novità nota
eritrea. moravia, xiv-io: la naturalezza del processo che porta alla nascita,
di tendere a costruire e intrattenere tale naturalezza, familiarità, ovvietà, a fondare
moto da un peso, imita con naturalezza una musica di strumenti da fiato e da
gli zimbelli della illusione con tanta mai naturalezza che gli uccelletti allettati cascano su le
anche, ritraendo al vero, con naturalezza e con grande espressività (un ritratto
sentimento del poeta; fatele nella maggior naturalezza e, come suol dirsi, 'parlanti
raffigura o ritrae al vero, con naturalezza). seriman, i-429: tali
: il particolare in arte non trova naturalezza se non è dichiarato sotto specie dell'
timento delle figure e la naturalezza de'colori e la di
un medesimo pezzo, per passare con naturalezza e con grazia del tuono che si
d'artificio è lieta / sì di naturalezza è lieta l'arte. / ma non
possibile commentarla con un 'ah'permeato di naturalezza. permeatóre, sm. apparecchio per
delle montagne. -che denota naturalezza, non affettato. moretti, ii-1057
6. per simil. che denota naturalezza. banti, 8-86: il colonnello
picche del manierismo i frammenti di una naturalezza stupefacente, quasi velazqueziana. -picca
della chiesa. 2. naturalezza. arbasino, 1-461: il problema
reni dimostrano in fatti maggior sufficienza e naturalezza, se bene a geni plebei di
più lontani forse dell'antichità dalla prima naturalezza. -intr. con la particella
più lontani forse dell'antichità dalla prima naturalezza. 14. locuz. -alla
una sua ritenuta voluttà e con elegante naturalezza ad un tempo. 7. figur
anche: che imita l'ingenuità, la naturalezza, l'immediatezza caratteristiche di tale cultura
le toglie [alla lingua] tutta la naturalezza e la 'nai'veté'e la popolarità
ancora le medesime massime ed idee intorno alla naturalezza di questi beni. delfico, i-250
la sua arte con mirabile precisione e naturalezza. ibidem, i-445: a precisione
modo artificioso, affettato, privo di naturalezza, poco spontaneo. mazzini,
? 2. figur. naturalezza. soffici, v-2-434: tina,
i-29: il sommo dell'arte è la naturalezza e il nasconder l'arte che i
e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura della immoralità, quelle
. 7. vivacità espressiva, naturalezza, brio di un discorso, di
ambizione di più piacergli, lasciata la naturalezza della lezzione domestica, cominciò il pronunciamento
] quella proporzione de'membri, quella naturalezza de'gesti, quella vivezza de'colori et
] in vero la protasi e per la naturalezza e la novità dell'esposizione e per
ed unità, dove ci sia una elegante naturalezza, armonia sorda, dirò così,
finto pudore, di sensualità, di naturalezza, d'affettazione e d'ingenuità bambinesca
suoi occhi. -con disinvoltura e naturalezza; abilmente. andrea da barberino,
scrivere spingi un po'troppo in là la naturalezza. da che pulpiti eh? eppure
16: la puntuale espressione di bellissima naturalezza. scaramuccia, 18: quello che
poco uniformi all'ordinata espressione di vera naturalezza. c. dati, 4-182: da
la pulizia della favella si opponga alla naturalezza del dire e renda le nostre scritture
. correttezza di forme; schietta, elegante naturalezza espressiva della lingua; omogeneità e calzante
fondata ed universale immitazione di più qualificata naturalezza. orsi, cxiv-32-18: mons.
panni addosso a qualcuno: adattare con naturalezza una lode o un'adulazione. guazzo
che mi propongo di eseguire / con la naturalezza / e la semplicità / di chi
con tanta purità, leggiadria, schiettezza e naturalezza rappresentare. g. aver ani,
situazione drammatica o patetica e privilegiando la naturalezza e l'efficacia espressiva, l'effusione
il gusto, con l'eleganza la naturalezza. memmo, 97: vitruvio non
di modellatura che, insieme alla vivacità e naturalezza del colore, riesce ad effetto così
. ci amino con più lealtà e naturalezza; come noi amiamo loro. moravia,
v'invechierete, / ancor ste con una naturalezza e semplicità, che dà garbo, grazia
ricercatezza non ha per anco guasta la naturalezza ch'è il gusto dominante della nazione
di quei secoli si ravvisa maggior acume che naturalezza, maggior dottrina che senno e maggior
sangui, quindi è che per propria naturalezza della parte acquistano corruttela e maligna qualità
e totale assodamento di più abbondante e spiritosa naturalezza. tenca, 1-205: quell'eletta
], grandezza di forme, bellezza e naturalezza si sposano sì che in esse rivive
678: è questo candore, questa naturalezza dei giudici, che uccide uno scrittore
. b. martini, 2-1-340: la naturalezza lo rendeva [il diatonico] comodo
il petrarca, ma la sua inimitabile naturalezza... non ritrovabile...
il gusto, con l'eleganza la naturalezza. leopardi, i-69: la religione è
il gusto, con l'eleganza la naturalezza, e in cui la propria discrezione
spregiudicata e, si diceva, 'indecorosa'naturalezza dell'artista. = deriv. da
, 4-283: aveva nella voce la consueta naturalezza, rosata appena da una canzonatura allettante
ritondità piana,... un'artificiosa naturalezza. algarotti, 6-207: madama,
insieme rotto, femministicamente fittizio, da naturalezza studiata. -con uso avveri ».
parte. -fluire con facilità e naturalezza (parole, risate). -
nella città di bethleem.. naturalezza, sobrietà, semplicità di vita.
. b. martini, 2-1-340: la naturalezza lo rendeva [il diatonico] comodo
suddetti sangui, quindi è che per propria naturalezza della parte acquistano corruttela e maligna qualità
o interesse. pananti, ii-229: naturalezza e semplicità non devono essere mancanza di
sbalorditivo. manzini, 10-145: con che naturalezza lei riusciva sempre ad essere sbalorditiva,
quello che il signor candutti diceva con falsa naturalezza. lui tirava via, frettoloso,
due scuole diverse, l'una tutta naturalezza e semplicità; l'altra tutta ampollosità ed
non fuggevole. ella vi pose la naturalezza dell'impressione, la verginità dell'espressione
raccolta uno scioglimento. 4. naturalezza di movimenti, in partic. in una
2. assenza d'impaccio, disinvoltura, naturalezza di movimenti, di atteggiamento, di
scorrevolezza del verso o della prosa; naturalezza nella rappresentazione pittorica. lanzi, iv-216
giotto ci sia più scioltezza e maggiore naturalezza di espressione, siamo perfettamente d'accordo
attentamente nello specchio. -perdere naturalezza e spontaneità. cinelli, 2-115:
cose create, trovarete una certa vaga naturalezza ch'hanno di nascondere il meglio di se
pensieri si succedono e collegano con tale naturalezza, che non lasciano trapelare checchessia della
facondia; che procede con spontaneità, naturalezza e ricchezza d'inventiva, senza esitazioni
simili. 16. composto con naturalezza (una rima). il corago
14. mancanza di spontaneità, di naturalezza. arpino, 12-63: aveva ancora
, che di più delicata graziosa e bella naturalezza. casti, i-2-146: un coso
, quando noi diciamo un membro semplice coltivata naturalezza di costumi; che è di umile
solinghe. -che rivela spontaneità, naturalezza, mancanza di affettazione o ne nasce
semplicità dei costumi. 5. naturalezza, spontaneità. aretino, v-1-59:
zion nelle parole, arguzia nella brevità, naturalezza artificiosa, oscurità chiara, novità nota
semplicizza e tocca in certi punti quell'alta naturalezza vereconda che ammiriamo nei canti posteriori.
. pudore, di sensualità, di naturalezza, d'affettazione e d'ingenuità bambinesca
con debita simetria, spirito e buona naturalezza, hanno riconosciuto la spiritosa serpillazione.
4. per estens. che manca di naturalezza, di spontaneità; insincero, affettato
sforzature non mancano. -mancanza di naturalezza, affettazione, artificio. b.
8. sorgere, scaturire, formarsi con naturalezza e immediatezza (un sentimento, uno
, armonia degli atteggiamenti, semplicità e naturalezza. gobetti, ii-191: negato a
marionetta, la possibilità di una assoluta naturalezza, di un equilibrio meccanico non interrotto
, con valore privativo-detrattivo, e da naturalezza (v.). snaturalizzazióne
l. donato, lii-6-387: è questa naturalezza della maestà sua catzelu [guevara],
dice l'orno fi è naturalezza, verità, sociabilità losofo.
l'anzianità delle arti poetiche che la naturalezza e facilità de'loro princìpi. siri,
culturale (e può risultare privo di naturalezza, eccessivamente artificioso o schifiltoso: una
risultare affettata, artificiosa, priva di naturalezza. moretti, i-846: sofisticherie sia
-studiato, non spontaneo, privo di naturalezza (un comportamento). lucini
in 'giacchetta bianca'di melville, nella naturalezza e sommessità del suo tono, mi ha
l'antica semplicità dello stile e la naturalezza del dire. b. croce,
con tal moda si veste con una naturalezza e semplicità che dà garbo, grazia
il racconto; e mi piacque per naturalezza spigliata, se bene qualche volta vi
del verisimile, di maniera che alla naturalezza dell'espressioni corrisponda l'onestà de'mezzi
con la propria moglie era d'una naturalezza spigliata e gioviale. a. tabucchi
petulante? -che si esprime con naturalezza, spontaneità, disinvoltura (una persona
cranio calvo. 3. con naturalezza; senza affettazione. carducci, iii-5-450
esserle stata propria. -immediatezza e naturalezza espressiva in un autore o in un'
8. che si comporta con immediatezza, naturalezza e disinvoltura, senza impaccio né affettazione
più apparente che reale, che conferisce naturalezza e spontaneità a un'opera letteraria,
, 1-119: quella sprezzatura e quella quasi naturalezza produrranno un certo che di vemenza.
una posa rigida, impettita, priva di naturalezza (una persona). verga
o la scarsa originalità o la non naturalezza). milizia, iii-11:
. -senza stento: agevolmente; con naturalezza. rostagno, 21: fu [
, sf. ant. espressione priva di naturalezza e di spontaneità b.
artificioso, involuto e lambiccato, privo di naturalezza e di spontaneità (un'opera,
di un metallo. -privo di naturalezza e spontaneità. -stiraggio del vetro.
rovine. -esagerato, privo di naturalezza (un gesto). lomazzi,
4. che manca di naturalezza e di spontaneità; affettato (un
. gozzi, i-0-224: era con tanta naturalezza rappresentata la superbiuzza della donzella. carducci
nel teatro del mondo, unico mostro di naturalezza, portato dal roprio istinto di
malinconica: e così entrambi concorsero alla naturalezza di questo lor figliuolo. g.
il quale di frasi poetiche e di naturalezza avanza senza dubbio i due precedenti,
seul non ha ancora acquisito la stancante naturalezza dell'ovvio. -abbondanza eccezionale,
ne, essendo in ogni parte di mera naturalezza, dimostra tramandare il delicato liquore allo
nel raccontare è una certa schiettezza e naturalezza, una certa semplicità di tratto che
di belle licenze, che le davano una naturalezza e un vigore ammirabile.
non poco e dalla semplicità e dalla naturalezza dell'originale [greco].
, iì-678: è questo candore, questa naturalezza dei giudici, che uccide uno scrittore
noi diciamo, del più, con maggior naturalezza. -per estens. arrogante
son giunto oggi, ritemprato nella favolosa naturalezza di questo silenzio vegetale -e ti ricordo
con una certa verginità 8. naturalezza, semplicità, spontaneità espressiva. carducci
anch'egli si tenne vergognato per la naturalezza, a dir così, dell'uva e
leopardi, iii-676: vi trovo una naturalezza e facilità di versificazione e di locuzione
modellatura che, insieme alla vivacità e naturalezza del colore, riesce ad effetto così intenso
osservi quella proporzione de'membri, quella naturalezza de'gesti, quella vivezza de'colori
anche: raffigurato con grande evidenza e naturalezza (il soggetto stesso).
, 360: è un presentimento della naturalezza luminosa quale, apparendo ad un tempo,
mellifluo: mancanza di spontaneità, di naturalezza. -in senso concreto: modo di
esprimersi lezioso, affettato, privo di naturalezza. bugnole sale, 2-9:
gli zimbelli della illusione con tanta mai naturalezza che li uccelletti allettati cascano su le
crusca] -. era uomo di una naturalezza molto zoticàccio e dispettoso.
passionalità, di calore umano, di naturalezza, di spontaneità un'attività creativa,
ginocchio il twinset indossato, con estrema naturalezza, dalla signora. = voce ingl
è avvicinata a me, con grande naturalezza: 'bong! 'mi ha dato una
(ef 3, 11) raggiunga con naturalezza la nostra ferialità, e riesca ad
. l'essere manierato; mancanza di naturalezza e spontaneità; affettazione, artificiosità.
erano tenuti dentro per anni, con una naturalezza e un trasporto particolari, magici:
'orfeo'. pseudonaturalézza, sf. finta naturalezza, artificiositàdi un'opera, di un
. = comp. da pseudo e naturalezza. pseudonaturalista, sm. e
su lotus notes e domino si sono con naturalezza imposte come la scelta ideale per questo
1-iii-204: granrisorsa, ipuntinidisospensione, peraggiungere naturalezza ai discorsi e ai soliloqui dei personaggi manzoniani
invar. letter. spontaneità, immediatezza, naturalezza. m. pomilio,