, / se vuoi cacciare, ove natura tragge / cervi, orsi, porci,
ma agli istinti e a'destini dell'umana natura, giova accettarle con un certo riguardo
noi, quando egli sia riscosso da la natura. loredano, 1-195: cedano dunque
tutto il debito che aveva contratto la natura umana per il peccato. ariosto,
. caterina de'ricci, 275: la natura nostra non poteva per sé pagare tal
della morte, pagare il debito della natura: morire. 5. gregorio magno
moglie e'pagò il comun debito della natura. michelangelo, i-49: pur mi
dunque egli è meno debitore e dipendente della natura, e quindi si può e deve
che a noi, per la nostra malata natura, costa assai più condonare un debito
precario, incerto (la vita, la natura umana); che offre scarsa resistenza
desinore. fra giordano, 1-12: la natura è debile, e fragile; se
più dilicate, e di più debole natura. bisticci, 3-343: giunto a firenze
la disperazione dà fortezza a quelli che di natura son deboli. moneti, 61:
in uno subietto debole come è la natura dello uomo hanno tanta forza, che se
vi fu un momento nel quale maddalena, natura appassionata e debole, non potè vincersi
della complessione che vi ha dato la natura, per la quale voi siete sottoposti a
(per lo più considerate intrinseche alla natura umana). g. cavalcanti,
colla debolezza della lingua destinataci, la natura avea provveduto alla conservazione del nostro stato
paragonarsi i corpi politici agli altri esseri della natura; e che siccome questi hanno principio
vi è, non decadenza alcuna dell'umana natura, ma un non so che di
mi pare, un'idea giusta della natura dell'uomo se si suppone che decada così
demenza del delitto anarchico, deformi di natura, o deformati da dottrine demenziali.
pudor cert'opra, / che vuol natura, ei con lo zampin ricopra. p
credendo quella quindi esser decisa / quando natura per forma la diede. -portare
deciduite, sf. medie. processo di natura in fiammatoria che colpisce la
.). medie. processo di natura tumorale che colpisce la decidua gravidica.
il tributo territoriale pagavasi con derrate in natura; e poiché si prelevava di solito il
prolificazione, di un mostruoso lavoro di natura...? -sm.
per ferro si lima? / è natura di vena o di tempero, / o
a la quale restaurare fu l'umana natura poi creata. bibbia volgar., i-340
gioberti, i-i-ioi: fornito da natura di vivace spirito e di parlantina feconda
come diritto inalienabile, inerente alla sua natura, alla sua sovranità, la decisione suprema
signore in quelle cause, erano di natura, che né bartolo né baldo, non
digestione, e la nostra digestione dalla natura de'cibi..., e qui
me lo propongo; e se la natura mi farà sentir la sua voce talvolta
, iii-145: ma dove ne'più la natura è un pretesto o un'occasione di
infelicità. guicciardini, i-129: per la natura delle cose umane, che comunemente declinano
quant'ella è assaltata e per sua natura nobilitata, e per alcuno accidente si declini
ancora vivere e declinare tardi per ragione di natura, contenta? 20.
anni migliori, e quando la natura per sua declinazione non tendeva all'imperfetto
questo è per altro il cammino della natura in tutte le produzioni fisiche e morali
più declive del forame ovale, la natura vi fece nascere una certa membrana,
ne redìa niuno. proverbia super natura feminarum, v-180- 134: ancor
e decompone, e per lui la natura non ha più misteri. foscolo,
mano alla virtude / rugginosa dell'itala natura, / veggiam che tanto e tale /
e la forma di lui per sua natura di ^ cioglibile sì in noi,
e con certe ragioni, quella medesima natura, che l'ha accresciuto, lo discioglie
salvini, 24-286: discioglitrice [la natura] / delle mature e stagionate cose.
disciolto, / ciò che gli diè natura il tempo ha tolto. 13
simile] ad un campo fertile per natura, il quale senza la debita coltura infruttuoso
giovane il desiderato maestro, e fra la natura sua a tal disciplina inclinata e lo
obbedienza a norme morali (o di altra natura, ma considerate equivalenti alle norme
disciplina, né per uso, perocché la natura usa la forza sua. l.
castiglione, 121: quelli che da natura hanno tanto solamente, che son atti
; ma usi il mondo la sua natura, sì veramente che nulla truovi contra
.., noi veggiamo nondimeno che la natura istessa ce ne castiga con aspra disciplina
vita caduca per investigare il grembo della natura, e scoprire ciò che sia vero
singola norma o provvedimento, specie di natura restrittiva o repressiva. dante,
sustanzia, poi la proprietà della sua natura, che è esser razionale e disciplinabile
viene assoggettata e disciplinata, non che la natura, anche la paura.
che pare si sprigioni dalle viscere della natura e trascini con l'impeto e la
le cose, secondo che ne la loro natura di certezza si riceva.
al gran pianeta il volto, / lamgue natura, e 'l giorno al giorno è
abbiano il decreto irritante, per la sua natura d'infettare il possesso, siche si
disciolto, / ciò che gli diè natura il tempo ha tolto. tasso, 13-i-381
filosofia fa rea d'ogni cosa la natura, e discolpando gli uomini totalmente,
devono essere uniti per affetti o natura, o per raggiungere la pienezza del
una grande intelligenza e imitazione perfetta della natura. cantù, 29: nelle brigate
meco / vedervi traboccar la discomposta / natura e i soli ottenebrati e i cieli /
la usa, la usa contra la sua natura e la disconcia, come saria chi
. parata, 2-2-543: è di natura assai timida,... onde,
si convenga ogni cosa. libro della natura degli animali, xxviii-301: lucifero,
col richiamare i ragecumàr ai sentimenti della natura e della ragione, e col farne
, acciò si mantenga la connessione della natura e l'unione degli elementi. b.
: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel fastidio e 'n
e profonde de le cose de la natura. 3. discorde, dissimile
che secondo sé è conveniente a la natura, per alcuna cosa adiunta può essere disconveniente
.. indisposizione e disconvenienza fuori di natura. boterò, 1-54: or c'
nemica / contrasta al cielo e la natura offende. d. bartoli, 9-31-2-
alieno, ripugnare (all'essere, alla natura, al temperamento di qualcuno).
e grande effetto della medesima e alla natura dell'uomo, io non disconverrei da
: / così al raccor de l'umida natura, / ne l'arida apparirò il
loggia / che mi discopra la varia natura / e dal sol mi sia schermo e
egli avea nei capelli. proverbia super natura feminarum, v-180-167: sta paraula descovrove e
discuopre nelle figure geometriche le ricchezze della natura e teatri della maraviglia.
solito [socrate] ridire che la natura avea errato a non fare ne i petti
pene. alberti, 66: [la natura] pare gli abbia imposto necessità che
opposte a quanto ne rende appetibile la natura. -per estens. e al
pianta presso, per discor- damento di natura tornano addietro. 2. music
volgar., xxviii-313: l'uficio della natura è in accordare queste cose discordanti,
, i-5-39: spronasi al corso la natura anch'ella / e fortunatamente, or
..., cioè discordanza dalla natura, e dall'ordine primitivo delle cose
dante, par., 8-140: sempre natura, se fortuna trova / discorde a
per vizio, e così unita per natura, come l'umana generazione. pallavicino,
e oltra questo, alla indivisibile e eterna natura trapassare. leonardo, 2-114: andando
e manifesta morte, non perché la natura di quella si muti, ma perché coloro
loro, discorreremo le doti che la natura le ha concesso. machiavelli,
che è per tutte le ragioni che la natura ha disposto e la storia potrà discorrere
costume, modo ordinario di fare della natura. 2. proclive a discorrere
, che può intendere per sua istessa natura. b. segni, 11-173: chiamisi
soffici, v-1-201: portato com'è per natura a coglier del reale il significato discorsivo
a dire, essere stata data dalla natura la favella all'uomo, perciocché, essendo
in quali cose io reputi che la natura abbia avvantaggiata una di queste provincie da
circa quelle formar discorsi ben accomodati alla natura loro. sarpi, vi-4- 103
ritrosa vergine t'involi, / discortese natura, al guardo umano, / che pel
moderni] così discortesi alle leggi della natura che vogliano che que'vermi,.
prelatura trattato scortesemente, e compassionando la natura quieta del chigi, gli disse che andasse
arte v'è, se v'è natura, / si trova al fin aver amato
della medicina, o per dir meglio essa natura? cellini, 1-32 (87)
discreder l'appetito. -discredere la natura: soddisfarne le esigenze. canti carnascialeschi
... / ch'a discreder la natura / bisogn'altro che parole.
6. ant. chiarirsi della vera natura di una persona o di un fatto
i gesti o le persone o la natura della cosa; la qual discrepanza ci mostra
i gesti o le persone o la natura della cosa. garzoni, 1-376: alla
, / « /., 31-54: natura certo quando lasciò l'arte / di
dicesse: tutto quello che esiste è in natura, e nulla è fuor di natura
natura, e nulla è fuor di natura, perché il suo grandissimo centro è dappertutto
. -atto discrezionale: quello, di natura amministrativa, nascente dall'esercizio di un
. -attività discrezionale: quella, di natura amministrativa, che comporta l'esercizio di
. potere discrezionale. -anche: la natura o l'esercizio di tale potere;
l'esercizio di tale potere; la natura degli atti derivanti da detto esercizio.
temperatamente che non vegnano meno quanto alla natura, ma che muoiano quanto a'vizi.
tutta la universal moltitudine delle temine dalla natura e da'costumi e dalle leggi essere agli
ai dì nostri non men conosciuta la natura attenuante, discuziente e deostruente della canfora
, / tu se'colei che l'umana natura / nobilitasti sì, che 'l suo
. ant. togliere alla divinità la natura, il carattere divino; fare che
, ed era molto aiutato dalla natura, avesse atteso in quella disdetta di fortuna
bartolini, 15-29: oh la santa natura!: mai stanca di se stessa;
fu in piacer alcun disdetto / quando natura mi chiese a colui / che volle,
. botta, 4-475: non che la natura catilinaria disdicesse, se ne vantava,
chi netto si conserva / come natura il crea, viene amore, / che
che colpa ho di quel che fe'natura, / e s'io non nacqui bella
dicitore disegna a parole i reggimenti della natura di alcuna persona, o sia vanagloriosa
o desiderosa o di qualunque altra natura. 11. ant. e letter
d'uomo, come quella che è una natura senza corpo, e non composta e
con tutte le sue parti disegnatevi dalla natura maestrevolmente. d. bartoli, 9-24-2-151:
barilli, 6-70: qui anche la natura è artista. gli alberi vengon su
ne le quali molto prima risguardi la natura, dapoi l'arte. 4.
, 68: più de cent'anni imaginò natura / di fame più quanto potea difforme
solo, ché da loro medesimi la natura a ciò gli trae. l. ghiberti
insegnò a ricercare e discoprire nella mia natura le virtù sincere come i sinceri difetti
: questo è il semplice disegno della natura della ragione di stato. -elenco
è tutto volto a formar nuovi sistemi della natura, nuovi disegni e architetture del mondo
provvidenziale o immanente alle cose o alla natura o alla storia, tendente a un
: andavo ruminando sugli oscuri disegni della natura matrigna, la quale all'uno infonde vivace
il demonio] sino a intrufolarsi nella natura, migra negli elementi, è disparso nei
guerrazzi, ii-253: e se la natura possiede sostanze di tanta potenza nel male
campi delle sensazioni, verso cui per natura sono attirato. -confutare. baretti
la mortalità e 'l disfacimento della nostra natura, e che noi dobbiamo tornare in quella
risolubili. pallavicino, 1-272: la natura comparte ad ogni sostanza quelli accidenti,
al fato. così soffrirà meno dalla natura il corpo, e l'anima dominerà,
. marino, vii-423: può [la natura] senza far nulla disfare il
firenze. leopardi, 32-163: così natura ogni opra sua, quan
massime testimonianze umane toma in polvere e natura cieca. -stor. distruggere,
, 68: più de cent'anni imaginò natura / di fame più quanto potea difforme
de le cose, e lasciar che la natura faccia e disfaccia; e che 'l
. letter. scherz. abbandonare la natura di formica. bracciolini, 1-19-5:
secondo il quale giudica delle opere di natura e di arte; e quando vi
disfrenata. guittone, i-37-25: luxuria per natura richiere, se l'uzo l'aiuta
/ nell'implacabile fretta, / se natura si disfronda / nell'implacabile stretta?
savinio, 101: io per natura sono facilmente irritabile, e specie da
74: ivi schemìo dotto pittor natura / ugualmente con l'arte e co
solo per distanza di luogo ha [la natura] dell'altre disgiunte, ma ancora
non si accompagnare con uomo cui la natura e il cielo, e il modo della
disgiuntivo. pallavicino, 7-183: la natura di questa continuazione [della stirpe]
quasi un giogo / gravoso, che natura e 'l cielo impone, / a cui
cose che se fossero congiunti; perciocché la natura del congiungimento è di fare di molte
membri. caro, 5-242: la natura del congiungimento è di fare di molte
carducci, iii-7-337: ribenedetta così la natura, il poeta le disgombrò d'intorno
aridità ricevevano le impressioni delle forze della natura. leopardi, 255: al quale
fiscale, o da altro peso di natura economica. livio volgar., 2-193
per dovere, contro al corso della natura, disgravidare, né mai le potè
il corpo, diceva che dove la natura aveva mancato, essi si dovessero sforzare
, e lo amartellato a disgraziame la natura. f. d'ambra, 4-94:
che sia s'oppone a questa forza e natura primitiva delle cose, ella da per
7-99: la nostra umanità sognò una natura disinfettata, senza travaglio, inodora.
oltre i trenta; incredulo alle speranze per natura, e disingannato per prematura esperienza delle
facile misurare lo sforzo che subisce una natura umana passando da un ambiente familiare senza
volere, ma ad imitazione della scelta natura: tutto è arte, ma tutto è
stile più dolce, siccome quegli che da natura vi era tratto, e molto deferiva
disleonaménto, sm. il deporre la natura di leone. magalotti, 20-173
un regime diverso da quello che hanno in natura. 4. disporre nei luoghi
rendere mani festa la vera natura di ciò che si nasconde dietro
smembrare; storpiare. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-528: medea, la
, maestro e padre / de la natura, ma sol vizio e colpa / de
può giudicare / perfettamente bona in sua natura. dante, conv., iii-xm-9:
naturale, che è contrario alla natura; innaturale. b. fioretti
disnaturare, tr. ant. far cambiare natura, alterare profondamente nelle caratteristiche (
la natura e con dotte menzogne ingombrando il vero
2. rifl. perdere la propria natura; assumere caratteristiche diverse (e talvolta
. da dis-con valore di allontanamento e natura (v.). disnaturato (
. desnaturato). ant. contrario alla natura, innaturale. guittone, i-13-113
particola d'alcuna condizione di cotal natura parlare in tendo, in
: voleva come sciogliere e disnodare quella natura inerte e disadatta [del figlio].
l'ordine e la simmetria, che la natura delle cose fa bella, vaga e
se non è contra la legge della natura o di dio. malvezzi, iv-281
: tutti... traggono dalla corrotta natura, la quale adamo, peccando e
delle orazioni. savonarola, iii-444: la natura in queste cogitazioni si sbigottisce, e
concepire disordinatamente le verità che oltrepassano la natura. 5. ant. per
, ridicoli, e non conformi alla natura, che, come dicemmo, si vuol
stravaganze. botta, 5-436: la natura di napoleone era irrequieta, disordinata,
: i savii filosofi credettero che nella natura non fosse nulla cosa di corruzione, o
favorabile, ritornando li negozi nella loro natura. bresciani, 1-i-416: il tutto
53: io che portai da natura un temperamento meno che tiepido, dovetti
dirlo, di un'arte raffinatissima della natura. serra, ii-278: non sono dunque
scherz. che è corrotto nella sua natura di orso, e non si sente più
, contrastante; di diversa origine o natura o carattere; che comprende in sé
: appresso alla singoiar mondizia e semplice natura dell'onnipotente dio molto vale, o pietro
idem, i-829: ogn'omo ha sua natura / e diversa fattura, / e
iv-39 (24-13): deo e natura e il mondo in gradi mise / e
cicli, fino all'ultima soverchianza della natura sull'uomo e alla disparizione della razza
.. giunge sino a intrufolarsi nella natura, migra negli elementi, è disparso
latini, i-1127: da poi ch'ala natura / parve che fosse l'ora /
un sentimento dall'animo, mutare la natura stessa di una persona). cavalca
infermi. -distinguersi, essere di natura differente. frezzi, i-10-27: sappi
maestro alberto, 63: che se per natura son belli [i beni],
non sono simmetrizzati, ma imitano la natura; le cose non sono architettate né
o, per estens., la natura, il caso dispongono). - anche
s'elesse. leopardi, 32-164: così natura ogni opra sua, quantunque / d'
o di superiore alle forze della natura, non ho saputo ritrovare ne'vostri riformatori
2-1: delle mondane cose producitrice [la natura] e de'suoi doni sopra esse
o anche, per estens., alla natura, alla fortuna). fra
196: è una meravigliosa dispensazione della natura che la terra settentrionale si coltivi altramente,
lagrime- vole che portò adamo all'umana natura, non pur ritornandola al primo stato
l'oro. marino, 7-152: natura de le cose è dispensiera, / l'
avvelenamento di cui non si capiva bene la natura. = voce dotta, lat.
d'animo, un oggetto, la natura, ecc.). leopardi,
, 7-48: la disperazione che provoca la natura nei suoi travagli è senza rivolta;
, 7-47: la disperazione leopardiana della natura fa tutt'uno con la sua stessa eredità
con la sua stessa eredità settecentesca della natura benigna e provvida. -furore,
un fenomeno che raramente si verifica in natura ed è per lo più prodotto sperimentalmente)
in odio a dio, in dispetto alla natura, e da tutto l'uman genere
: ma forse ch'ella [la natura] ci vuole mostrare quella medesima cosa
altere, ove contese / con la natura, e felle alto despitto.
si vuole, a dispetto marcio della natura, che la musica sia una parte,
per altezza d'animo e spronati dalla natura a ravvolgersi... la testa
; la primavera piange; e la natura sta dispettosa. 4. ant
il convenevole dall'ingiusto è barbarie di natura, è rusticità d'animo dispettoso. foscolo
si riprende, / ché non è per natura / la propia pintura. federico ii
de gli uomini: li quali per lor natura e senza studio veruno facilmente discemono tra
con ciò sia cosa che la natura di solitudine ciò richieggia; e
, ii-570: chiunque ami riflettere sulla natura del cuore umano vi rinviene di che pascere
quanto che i fenomeni interni della nostra natura si dispiegano con maggior forza negli animi
con cieca violenza (le forze della natura scatenate, la sorte, il fato)
un reai giardino può perfezionar anch'essa la natura... adunando e disponendo con
importanza. leopardi, i-364: la natura influisce sulle idee o credenze di qualunque
ragione. lemene, xxx-5-204: la natura dispone / a suo capriccio il tutto.
e di scoprire nella mia natura le virtù sincere come i sinceri
-riferito a dio, al fato, alla natura, a indicare necessità inderogabile (come
, ii-769: in questa forma adunque la natura... dispose che così dovessero
è per tutte le ragioni che la natura ha disposto e la storia potrà discorrere.
. croce, 2-39: seben per natura ogn'omo corre / dove elli è nato
padre fece nozze nello disposaménto dell'umana natura, la quale congiunse a sé.
nievo, 1-157: ogni disposizione di natura, per quanto semplice o sgraziata,
disponimenti. bembo, 2-1: la natura,... delle mondane cose producitrice
chi diede, per esempio, la natura, una costituzion tale d'umori che sia
di un dato'interesse; che ha per natura determinate qualità (fisiche e morali)
corpi, a questi animi da la natura disposti a ricevere ogni perfezione. marino
fisico o psichico, o comunque poco da natura disposta alla completa effusione dei suoi sensi
terra. magalotti, 21-24: la sua natura [dell'acqua] dispostissima al moto
, i-108: quelli che sono di natura collerica e calda sono più disposti all'ira
meglio a la quale è da la sua natura disposto, che non farà se contra
a cui mi sento meno disposto per natura. serra, i-345: come tutti gli
degno d'udire sì gentili canti dalla natura umana, e per sua viltà avere
che ci sia sempremai un arciconsolo di natura mansueta, come son io. vico
sua radice la negazione de'diritti di natura e di ragione. leopardi, ii-258
dottrina conoscendo, fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con energica rozzezza
casti, ii-3-60: la forma e la natura del governo / sai ben che sul
si preparano a sognare il dispotismo sulla natura colla pietra filosofale. = deriv
. adriani, iv-140: l'uomo per natura non nacque, e non è animai
di più sai che io di mia natura sono grave, e amo forse le cose
d'animo generoso ed ardito, ma di natura altiera e disprezzante. pallavicino, i-545
37-4: fu di sì forte e disprezzata natura, che si metteva scorpioni in bocca
cioè del tempo della primavera quando la natura è disposta a generare e ricevere la
i-353: se bene le viti hanno per natura di non rifiutare alcun sito o terren
con matti staggi. / han forma di natura / e fan- noia dispura.
cagione in logica di dispute interminabili sulla natura logica di questo o quel giro di
l'arte aduna / per disputare a la natura il vanto / del renderti sì caro
, i-25-215: cosa ch'è fermata in natura e in voglia no è guaire
, 4-125: l'opera propria a la natura imparte / fermentazion, che genera,
il marin flutto], né sua natura / dimentica. conciliatore, ii-516: l'
al disseccamento. leopardi, ii-382: la natura dell'egoismo è un ghiaccio dell'animo
simintendi, 3-219: in questo luogo la natura ha mandate fuore nuove fonti; in
. ottimo, ii-449: la natura di questo bere vino è tale,
diseccazióne che fa il vino per la sua natura calida, e per la vaporositade de'
. tasso, i-40: la natura volse dentro a'confini d'italia mostrare
, i-346: un certo corso interno di natura, / una gran dissenteria e violente
sentire. onofri, 11-192: quella natura / tua chiusa è morta: e in
i soli sensi diserrino gli arcani della natura, e che dietro a questi abbia
recipr. sacchetti, 71-12: la natura dell'asino è questa: che quando
vi cape, / e fuor di sua natura in giù s'atterra. petrarca,
che lor sono occorsi, che di natura d'amore, raccontando timori, speranze,
(nell'apparenza, nella qualità, nella natura). bartolomeo da s
fratello nominato lucio flaminio di costumi e natura dissomigliantissimo a lui e dissolutissimo ne'piaceri
par., 7-85]: l'umana natura pel peccato de'primi parenti diventò tutta
nella forma, nella qualità, nella natura di una cosa, di un concetto
in ver caduca e troppo degenere natura! e da te stesso / dissomigliar puoi
(ad altri); diverso per natura o sostanza; differente. fra
non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene. idem, par.,
? piccolomini, ii-27: dissimili in natura chiamo io quei corpi che di spezie
sm. persona dissimigliante, diversa per natura. dante, conv., iii-1-5
fatto che l'uomo è volto per natura assai più a notare le similitudini delle
vi-20: e quantunque per la dissimulante natura di filippo... non si venisse
proprie capacità o virtù, la propria natura; fingere, far finta di niente
o punto alterata da quella che la natura in quella età gli ha conceduto,
che finge con abilità; persona di natura infida, di animo falso.
machiavelli, 1-i-73: è necessario questa natura saperla bene colorire et essere gran simulatore
(il vero intento, la vera natura, la reale sostanza). b
volgar., 1-524: la natura di ciascuno è coperta da molti viluppi
certi suoi angoli sbiechi, che di lor natura dissipavano, riflettevano, crescevano e diminuivano
quasi, proprio, una dissociazione di natura panica, una tendenza al caos.
arbori,... la cui natura dissolubile si corrompe, è sciocchezza reputarli
contrarii (che perciò forano di lor natura dissolubili) ma d'una sostanza corporea
per virtù dell'aria, che per natura è calda e umida, condizioni amendue
consolante che non lascia ancora disperare della natura umana. tommaseo, 3-iii-467: chi
in un fluido che tingono, e la natura di esse imitando, si rendono in
: cosa la quale adiviene fuori di natura, picciol vento la dissolve e poco
dissolve / ogni cosa qua giù tempo e natura. marchetti, 4-50: io prendo
, i-40: o lo iddio della natura sostiene pena, o il mondo si dee
. cicerone volgar., 1-91: la natura dell'uomo per morte si dissolve.
per sentenza, che giovanni era per natura frigido e impotente al coito. sarpi
pronom.). trasformarsi, mutare natura o aspetto lentamente, insensibilmente (e
: scendendo da verona si vede la natura e l'agricoltura del veneto, varia,
(tranne alcuni pochi uccelletti, di natura canori) l'orecchie infestano, annoiano,
la dolcissima sinfonia d'idillio che la natura pe'suoi innumeri pispigli di fronde e
di convenienza, anco nelle opere della natura. negri, 2-6: soffriva.
non fa dissonanza con la solennità della natura infernale dove si trova collocata.
vivi tu, vivi, o santa / natura? vivi e il dissueto orecchio /
non è realizzata in assoluta identità di natura e arte! 2. figur.
n-ii-307: essi [gli angeli] per natura non si dimesticarebbono con gli uomini per
la distanza ch'è fra loro di natura e di luogo. pallavicino, 6-1-288:
me dimostrata, prova la diversità di natura, fra l'anima umana e la
tirata. 3. alterare la natura; corrompere, guastare. -anche al
padova, puro e sano per sua natura, si distemperava in maniera, che
che è sempre distemperata, quanto alla natura dell'uomo. albertano volgar., i-70
... più si confanno con la natura scorretta quale l'abbiamo, e distemperatissima
alquanto le tue membra, perché la natura ne prende conforto, e il naturale
quelle cose, le quali seppe crear la natura. -intr. con la particella
instillato (idee, pensieri, la natura, la personalità stessa). 5
mirabile meccanismo il cibo nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il
i-361: cessi l'ordine, e la natura sarà sfasciata e distrutta...
, par., 8-129: la circular natura, ch'è suggello / a la
. leopardi, i-505: all'aspetto della natura, mentre tutta l'anima sua è
spezie: la quale, quanto alla natura della pianta, sufficientemente si determina e
, ii-15: dover tutti egualmente per natura morire: distinguerci ne'futuri secoli l'
., 6-3: quel c'ha nostra natura in sé più degno, / di
la pittura] è sagace imitatrice della natura, formatrice delle linee, maestra della superficie
arici, 1-88: distinse [la natura] di fregi e macchie d'oro /
parola 'sospettar 'vicino a 'natura ', che non fosse creduto '
', che non fosse creduto 'natura 'accusativo di * sospettare *; ma
virgola tra * sospettar 'e * natura ', che le distingue. 16
pannonia. varano, 229: in natura chiari / pregi distintamente illustran l'alme,
: fe'la barba a noi maschi la natura, / stampandoci sul volto un privilegio
i-97: distinta in sommo grado è la natura divina dalle sostanze create; ciò non
divina sobrietà grata a dio, amica alla natura, figliuola della ragione, sorella delle
sono nate e così distinte ed ordinate da natura al commandare, come alcune altre all'
: fra tutti i doni che la natura ha concessi all'uomo, i più distinti
, vii-63: le distinzioni di stato di natura e di società sono fantasmi platonici da
gli uomini, che da ordine di natura alcuno. tasso, n-ii-296: la distinzione
negli ignobili come nei nobili; perché la natura non ha queste così sottili distinzioni;
si veggono in persone bassissime altissimi doni di natura. alfieri, i-56: codesta distinzione
il titolo di metafisici, si parla della natura della scienza e della sapienza e delle
difficile, laborioso, o contro natura. tramater [s. v.]
, da un'arte che le diede la natura; pare una schiava da liberare.
impotente violenza di distornare il corso della natura delle cose medesime. pindemonte, 3-306
/ nell'intricato bosco / della diversa natura.
aveva in odio, siccome fatti dalla natura per scherno e per beffe. folengo,
siano distratte a fini malvagi, alieni dalla natura di essa, ch'è pura contemplazione
quelle cose che non sono di sua natura, cioè che la distraggano da quel
da quel fine a che di sua natura ella è ordinata. davila, 101
io penso che pochi composti siano in natura, che non siano contrattili e distrattili;
occupazioni, quanto più sono di sua natura distrattive, tanto maggiormente vegliava il buon
... /... che natura apra repente / le terrestri caverne,
vero, dal giusto, dalla propria natura, dal proprio fine, ecc.)
per forza, ma per movimento di natura... ma offici sono quelle cose
per distretta, non per movimento di natura. dante, purg., 4-99:
pochezza (dell'uomo o della sua natura). michelstaedter, 58: l'
, 4-49: ciò sono i beni di natura, di grazia e di ventura,
mio stato. guinizelli, xxxv-n-453: la natura mia me mina / ad esser di
alla provvidenza, alla sorte, alla natura, ecc.). firenzuola,
come l'oro in alcuni fiumi? la natura, madre comune, nel distribuir i
certe tali relazioni che provengono dalla loro natura, si chiamano mondo. carducci,
ciò che gli conviene secondo la propria natura e che è manifesta dall'ordine che
la volontà divina o le leggi di natura). livio volgar., 1-90
... attribuire alla distribuzione della natura, la quale, per agguagliar le parti
da quel mondo artificiale e coglier la natura, perché gli manca ogni serietà di
è la vita e il principio vivificante della natura, come l'odio il principio distruggente
dell'uomo, sia alle forze della natura). - anche assol.
questo il contrario ha disposto la provida natura, perché, se ciò fusse,
perché non possono arrivarvi, e la natura non intraprende l'imprese impossibili: secondariamente,
delle arti. leopardi, 32-172: la natura credei, fanciullo invitto, / il
nuova arte sovra nuovo uso fondare, la natura de l'arte distraggono, e quella
terribile distinzione, quel marchio indelebile della natura, che né l'arte, né il
uomo; da per tutto vedrai la saggia natura, che ripara alle sue rovine.
suoi simili da quel ch'egli era in natura, ma anzi, se non in
/ che ognor distrutti, ognor rende natura / in modo che puoi dir toman
re alessandro? delfino, 1-522: la natura vede / tant'opre sue distrutte;
delle vere leggi date da dio alla natura nella creazione; ma una correzione delle
di firenze, al quale pareva conoscere la natura del pontefice, né avrebbe voluto disturbo
stata in essi cotal deformità intenzione di natura, ma disavventura di caso; non
. cavalcanti, 171: di disguagliante natura da'suoi genitori. disuguaglianza
le disuguaglianze che pur nascono è la natura. fogazzaro, 2-90: se vi
, per valore, dall'uguale per natura. = comp. da dis-con
. d. bartoli, 2-2-502: la natura disugual di forze all'intollerabil peso si
gli animali selvaggi,... per natura loro fuggono il commercio umano, come
farai disumanamente e contro alla legge della natura. d. battoli, 2-3-208:
disumanare, tr. privare della natura umana, delle caratteristiche proprie dell'uomo
: convelle [lo stoicismo] la natura umana, la disumana, l'annienta
2. rifl. perdere la natura umana, decadere allo stato bestiale (
disumanare), agg. privato della natura umana, o che se ne è spogliato
ecco dei gentiluomini capaci di trattar la natura con dignità e distacco, con la corretta
3. contrario, ripugnante alla natura umana; che deforma e stravolge intimamente
altro. torricelli, 130: se la natura avesse impresso nella terra l'instinto d'
, i-202: né hanno per sua natura le leghe, dove intervengono molti, tale
, abbandonando il vantaggio lor conceduto dalla natura del luogo stretto, pensò da sé
{ mi disuòmino). spogliarsi della natura umana. vai, 36: la
, / che disusate 'l ben della natura! 3. rifl. disawezzarsi
ogn'altro corpo, / for di natura son d'ogne animale; / e solo
condotto a tale / che 'n sua propia natura tuttor resta / il mio affetto.
è de la sua potenza seminata per buona natura. cino, iv-292 (17-3)
opera nostra, non disviarla mai o mutarle natura. -distaccare, separare (da
camino? casti, ii-3-62: la natura mai non si disvia. cattaneo,
naturato con tra l'impeto de la natura, che colui che ben naturato si
siccome dicono, emanazione della di lei natura. = deriv. da disviluppare.
, non voluti o espressamente disvoluti dalla natura. tommaseo [s. v
, / disvoluta è così la tua natura. dis vulnerabilità, sf. medie
; perciò le loro gioie sono di natura primordiale, una gioia ditirambica come fra
, conv., i-vn-9: la natura particulare è obediente a la universale,
di nulla che sia peccato contra a natura, non li consentire mai. varchi
, che se tu non ti muti di natura, tu ti troverai colle mani piene
, parlando di istituti che per loro natura non possono avere carattere venale e commerciale
. al dittongo, che di sua natura è lungo, suole sostituire una vocale
delle due epoche genesiache corrisponde alla loro natura e al corso progressivo della creazione.
modo del generare, il quale la natura sempre desidera, la volontà alcuna volta
pratiche giornaliere talmente ti si converte in natura, che tu non potrai spogliarlo senza
, e ciò era un freno alla sua natura esuberante, e quindi un fascino di
/ credo che 'n pruova la fésse natura / tanto leggiadra e tanto appariscente,
colui che vuol ritrarre le ragioni della natura: la garritrice rana non può esser
al foco per sua claritate / e per natura ha 'n sé quella casgione. dante
, nello spargimento del suono, la natura sempre si serve di quelle linee che
altri scopi, che ha carattere, natura, indole, qualità diversi o contrastanti
tendenza ad un centro comune è in natura e lo stato di scioglimento o di
differenza di qualità, di caratteristiche di natura fra due o più cose; differenza
, tendere a stabilire sull'uomo e sulla natura l'essere ideale, l'assoluto.
como sperai che il quadro diverso della natura divergesse l'ostinato corso delle sue idee.
, le quali sono aperte appresso della natura, le quali fanno sangue; e questa
, diversificare e migliorare quello che la natura ci ha dato, produce anche fra
in misura diversa il reddito di diversa natura mediante l'applicazione di aliquote differenti oppure
vallisneri, iii-201: non sempre la natura tenta l'espulsione delle materie maligne per
cosa a intendere come l'uficio della natura è in accordare queste cose discordanti,
2-96: non si ricordando che la natura varia le semenze secondo la diversità delle
differente, dissimile, distinto (per natura, qualità, valore, aspetto,
locale, tanto viene ad essere di natura diverso. delfino, 1-202: osservando
diversi costumi. foscolo, 1-318: la natura si presenta ad ogni uomo con aspetti
pur d'amore, / alternar di natura / le diverse vicende, e 'l mio
diverse dal mio cuore ch'è figlio della natura. 6. di vario e
pietà e dalla ragione, ma dalla istessa natura umana diverso è da reputarsi colui,
alterazione anatomica, che può essere di natura congenita o acquisita e che consiste nella
, vii-55: vero è che la natura umana è molto fragile, in modo che
1-90: concio siaché la natura dell'animo fosse semplice, né avesse in
terra di sangue ora intrisa, / che natura dall'altre ha divisa / e ricinta
, in corpo a questa [alla natura], ella non v'è altrimenti
.. repugna / troppo a ciò la natura. / amor non è omicida.
] in tre parti prencipali, [la natura] le dovise con quelli sottilissimi velicelli
sia cosa che ciascuno effetto ritegna de la natura de la sua cagione...
ciascuna forma ha essere de la divina natura in alcun modo: non che la divina
in alcun modo: non che la divina natura sia divisa e comunicata in quelle,
partecipata per lo modo quasi che la natura del sole è partecipata ne l'altre
che fu, è o sarà nella natura delle cose, in tre mondi, prendendo
quale riconoscesse che ciò che è nella natura è anche nello spirito, e che
dello spirito sono le leggi medesime della natura. -rifl. bibbia volgar
queste parole il popolo, che di sua natura non ha alcuna fermezza, si divise
comune, la quale è di sua natura dividua. -sostant. bruno,
del male non ebbe questo nome da natura, ma dalla cagione della cosa poi
che ciò, che non divieta la natura, / vietar dovesse umana creatura. chiabrera
: rivolge subitamente l'animo alla divinatrice natura dell'asino. carducci, ii-i-
cui l'arte non dà, ma la natura. di giacomo, ii-608: si
sarpi, vi-1-6: s'aggiongeva la natura del pontefice, inclinata e solita a
sf. l'essere divino; essenza, natura divina. bartolomeo da s.
e divinizzate quasi tutte le forze della natura, come venere, eolo ec.
-far partecipe della divinità, della natura divina; render degno della perfezione divina
della filosofia. -reso partecipe della natura divina; divinamente animato. pallavicino
cioè ragione, partecipa de la divina natura a guisa di sempiterna intelligenzia; però
medesimo, cioè la deità eterna, natura divina, con la nostra natura uman
, natura divina, con la nostra natura uman. cornar0, in: giunto all'
mense. 2. che ha natura, essenza di dio, di divinità;
capra. -sostant. qualità, natura, essenza di dio, di divinità
e risentire maggiormente della spontanea attività della natura incorrotta (spesso mitizzata come fonte di
come poste da dio o mediante la natura (diritto divino naturale, legge divina
volontà divine) o per la sua natura e funzione. - anche al figur.
al divino; l'altra poi è la natura particolare. = voce dotta,
casti, / che nel cor giovenil natura mise. bembo, 1-169: qui come
in se stesso) quanto e dalla natura e dall'arte ciò manifestamente si mostri.
singularitadi; ché sono ben arbori d'ima natura, e l'uno è reo,
divisati mangiari, non per mantenere la natura, ma solo per soddisfare alla
: la eternità, quanto alla sua natura e l'essere e l'operazione, non
cavalleria nella patria loro, uomini di natura pomposi, non avere fatto alcuna solennità
la chiesa... perché di sua natura peccatrice essa non può sussistere davanti al
silenzio il suo dolore, comprimere la natura, forzare la faccia ed il gesto
non pur private, ma di loro natura segrete, né è da divulgarle se chi
dii. leopardi, i-223: la natura è cosi smisuratamente più forte della ragione
predicar e divulgar la ragione contro la natura, la danno vinta alla natura sopra
contro la natura, la danno vinta alla natura sopra la ragione. -ant
capacità [di steinbeck] sono di natura secondaria: letteraria anziché poetica, dimostrativa
cose, infinitamente ancora si perfeziona la natura. foscolo, xi-2-316: raramente avviene
; ogni legamento è una sillaba; ogni natura è una dizione. 5
l'armonia. fagiuoli, 3-6-171: ma natura non sol, l'arte ci unì
di credenza, / andonne a benefizio di natura. / con due servi, cercando
il corpo, l'arte informi la natura, e lo 'ntelletto non faccia l'animo
e divine, e men fieri di natura. goldoni, iv-235: felice voi,
, sagace, e ben disposta dalla natura; avanza di giudicio, di docilità,
trasformazione continua. è un po'contro natura, la lingua aulica. boriili,
in piccolo un minerale per determinare la natura e le proporzioni de'suoi componenti a
docimastica è l'arte di determinare la natura e le proporzioni degli elementi che costituiscono
trovarsi davanti al più grande spettacolo della natura o alla più sublime opera dell'
, le quali la fragilitade della loro natura le fé'più inchinevoli agli angosciosi dolori
/ lo mal pres'ha potenza, la natura è dogliosa: / siate cordogliosa de
pare, di aver finalmente cantato la natura sempre e l'umanità ribelli necessariamente nei
). leopardi, i-329: la natura confonde i pirronisti, e la ragione
l'orno -de non sguardare / là 've natura agenza / tutta dolze piacenza -for mancare
momenti della giornata, ad aspetti della natura, a designare non tanto dati meteorologici
pace) che scaturisce dalla contemplazione della natura. dante, inf., 7-122
, 1-101: le donne sono di natura tanto dolci che, per duro stia un
prima d'amor germana, e di natura / amabile compagna e maraviglia / madre
modulando la propria voce, stridula per natura, con tanta artifiziosa disarmonia, quanto
milizia, ii- 236: la natura non va a salti: l'uomo ama
se si potesse trovar terra di sua natura dolce e delicata, e che si
colto e fiorito parlare, che la natura gli ha dinegato, con l'arte
a luoghi, stagioni, aspetti della natura, momenti della giornata, a designare
colei, cui figlio / se'per natura, e per eletta amico, / ama
discrezione dell'architetto devono esser appropinquate alla natura della proporzione di un circolo, per
poggi vi sono e boschi. questa natura mi disgusta come un dolciastro idillio di
ix-604: dolente serpe, in cui mostra natura / di quant'ha forza il suo
, malinconico, desolato di aspetti della natura, di oggetti, di paesaggi,
costume / non ti dorrai; che di natura è frutto / ogni vostra vaghezza.
. anormale allungamento e ingrossamento (di natura congenita) della parte sigmoidea del colon
monumenti, su l'uso e su la natura dei quali gli archeologi non s'
rosea, grigiastra; è abbondantissima in natura, tanto da costituire interi sistemi montuosi
che nato è, quasi da natura dirizzato nel debito fine, che fugge
dicesi proverbialmente a significare sia che la natura ci ha dotati di tanta virtù conservativa
dal silenzio d'un lago domandando alla natura il perchè della vita, un'anima
, tosto che nato è, quasi da natura dirizzato nel debito fine,..
i-53: uomo de'fare quello che sua natura e ordine dimanda. giraldi cinzio,
'vuole sempre l'articolo di sua natura, quando è 4 relativo *; e
vertute / oltre 'l dimando di nostra natura. maestro alberto, 38:
fieri pericoli, noi domatori dell'istessa natura e del suo superbo elemento, saremo
a domesticar gli animali selvaggi, che per natura loro fuggono il commercio umano, come
uccelli rapaci son quasi tutti d'una natura. gli uccelli si prendono con altri
terra, lo quale è luogo alla divina natura e al- l'etemità contrario. straparola
esprimere una scherzosa mancanza di fiducia nella natura femminile. proverbi toscani, 101:
universale / e gran limosinier de la natura; / e dove dominar non può
ferma ed immobile, la quale dalla natura stessa sovente o da monti o da
la propria personalità; che tende per natura a imporsi, a prevalere, a
cose mediante i congegni meccanici, dalla natura stessa possiamo trarre del pari il formulario
ma come è ciò che cose per natura sì valenti vagliano sì poc'oro? da
del primier domino / che a lui natura o altrui piacer donava. cattaneo, iii-4-12
diffusione. -anche: grande partizione della natura. cesarotti, i-303: la vita
: il diritto o potere (di natura politica ed economica) che il signore
benefizio che a lei non diè la natura e che può sol donarle l'arti-
tutto le donava: era aggraziata di natura. pratolini, 1-131: cominciò a mirarsi
1-60: impazzo nello scorgerla [madre natura] tanto varia ne'suoi fenomeni,
dare ad usura, ma solamente dalla buona natura siamo acconci a dare. arrighetto,
sottile, venosa, levigata, donde natura ed arte dipanano la più bella seta
sempre stato da poi che fu la natura e sempre ha fatto delle vibrazioni eguali
deu'uomo (ed esprime anche la natura stessa della femminilità, le caratteristiche tipicamente
porta, 1-101: le donne sono di natura tanto dolci che, per duro stia
: ergonda è donna, e decretò natura, / che lingua femminil garrula sia.
inghilterra si vuole, a dispetto marcio della natura, che la musica sia una parte
: al chiacchierar so ben che per natura / voi altre donnicciuole il genio inclina
ma tu, d'amore e di natura donno, / tu domasti de'regi,
, o ricevuto dalla fortuna o dalla natura). giamboni, 55: pogniamo
quella, in cui sparse ogni suo don natura, / guidommi amor, e fu
e preziosi doni fatti da iddio a la natura umana è stato quello del parlare.
bruti. campanella, i-49: può di natura il don più raffinarsi / con gli
a pochi, essendo esso dono della natura, non acquisto dell'arte. parini
-iron. leopardi, 24-43: o natura cortese, / son questi i doni
-doni preternaturali: qualità che perfezionano la natura umana oltre ma non sopra le capacità
: quelli che superano ogni esigenza della natura umana e rendono l'uomo partecipe della
gran signore. michelangelo, i-io: natura ogni valore / di donna o di donzella
, dopo già viziata e contaminata la natura, vedi e considera che di nozze
cerchio / sì che hai mutato tua natura umana. da porto, 1-105: egli
gli affetti umani per la doppiezza della natura nostra, la quale di molte
come anima ed esplicarsi nella sua doppia natura. d'annunzio, iii-2-357: taluni s'
diverso ingegno, due vecchi di varia natura, due servi di contrari costumi,
, perché l'una parte aiuta la natura del luogo, dall'altra parte il
, 9: tutti e doppi hanno questa natura, che quanto più vi cacci dentro
qual mordente, per esser di sua natura untuoso e viscoso, senza interposizione d'altra
lontano del gallo chiamava a destarsi la natura dormente: e molti uccelli con le vispe
saccenti, 1-1-236: se l'umana natura è fragil vetro: / dov'è vostro
g. e. che dormiglioso è di natura, l'ebbe caro e si accordò
della porta, 1-27: non poteva la natura farmi una bestia come queste?.
suggeritagli. bocchelli, 2-371: la natura... lo addormentò profondamente,
. foscolo, v-285: la genitrice natura sa bene quali diverse doti e dosi
pienamente e liberamente delle facoltà che la natura ha dato variamente e in dose diversa
valli. -geogr. piccolo rilievo di natura litologica diversa da quella della superficie da
esposti ai venti, e sendo di natura di durar poco, tuttavia si conservano,
che fu sua fattura, / di perfetta natura, / creder dovem che di tutto
: bona memoria, di che la natura ci ha dotati, ci fa che ogni
il tasso. foscolo, xvii-103: la natura, mia cara amica (non so
dolore. foscolo, viii-215: la natura ha dotati, chi più chi meno
di qualità fisiche o morali avute dalla natura (o anche di beni, di
di sottili avvedimenti quanto alcun'altra dalla natura dotata. ariosto, 231: oltra
105: posson quei che non son da natura così perfettamente dotati, con studio e
di sen tumidetto invan dotata / dalla natura, udrai con duri orecchi / sue frequenti
somma sì fattamente provvista dalla benigna madre natura, che ella, se bene è di
qualità fisica o spirituale; dono della natura, del cielo, di dio; prerogativa
spogliato di quasi tutte le doti della natura e dell'animo. pallavicino, i-726:
: adamo oltre alle doti ricevute dalla natura, avea conseguita per mero favor di
naturale, e non bisogna contendere con la natura, ma secondarla. buommattei, 294
ingegno di mantenersi nelle dotte che la natura ha bisogno. 2. istante
spaziosi alberi negli orridi monti da la natura produtti, più che le coltivate piante
b. croce, ii-9-298: alla natura intesa come il complesso degli esseri inferiori
dottrina conoscendo, fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con energica rozzezza
degl'incerti e lubrici casi della umana natura. -opinione, tesi, convinzione,
giornali politici, gli scritti di quella natura venivano dagli esuli, avevano la forma
esser nate da una materia poetica di natura sua. bocchelli, 12-174: calpurnio
, 75: il dir in versi da natura vié, / leggi non fan che
notizia deh'ammiranda faci trice natura. nievo, 3-26: figlio di un
e altre cotali cose, sodisfatto è alta natura. boccaccio, dee., i-intr
il corpo, diceva che dove la natura aveva mancato, essi si dovessero sforzare
questo destino, che è nella mia natura. -in formule di cortesia: essere
uomini, debbe avere la sua ragione nella natura della mente umana. d'annunzio,
, logico, ragionevole, conforme alla natura delle cose; essere da aspettarsi (
nata /... / la natura devea, deveva darmi, / in cambio
potere superiore, come la legge di natura, il fato, il destino, la
due sentimenti cozzanti fra loro, la natura non vuole che sieno messi fuori come
-anche: in modo esorbitante. la natura (seguita però a dovere). rigatini-cappuccini
genio si applicano a studiar gli oggetti della natura e portuna, sconsigliabile, irragionevole
/ però che vili son da lor natura. niccolò del rosso, vii-509 (53-9
, in te possente / ebbrezza di natura, eterne vie / di futuro dolor
arte e della coltura su'rozzi istinti della natura, consacrato dal martirio, quando,
occhio e la virtù visiva, o per natura o per la debilità che apporta la
e floscezza, che in lucini pareva natura, la differenza per un occhio distratto era
e di piacere adempiono le funzioni alla natura convenienti. collodi, 180: il
: mille doni del cielo, e di natura, / mille rare eccellenze in
i-125: né senza eccelso provveder, natura, / il tuo prospetto è a
li vedesse, giudicarebbe che la maestra natura vi si fusse con sommo diletto studiata
2-258: infra le accidentali potenzie di natura, la percussione eccede con grande eccesso
redi, 16-v-437: soccorra piacevolmente alla natura in quelle cose nelle quali ella ha
. soffici, iii-262: essendo di natura molto entrante e loquace, anzi, per
giotto, al qual la bella / natura parte di sé somigliante / non occultò,
. tasso, i-37: per sua natura (eccettuo sempre la disciplina) gli
pallavicino, 7-98: ci è dettato da natura che 'l detto uniforme di due
vale a riprendere l'uomo sordo per natura. capellano volgar., i-51: se
ma tutta la chiesa erano documenti di natura fascistico-politica. pea, 7-cattolica, sarei prevaricatore
/ del naso faccia qualche eccezione / alla natura toccarlo e che ordinariamente non cagiona dolore.
che eccitano con l'arte la stessa natura a produrre quello che di per sé
7-ii-193: le cose future di sua natura non eccitano persecuzione, ma ogni volta
proprio della chiesa (come comunità di natura preminentemente spirituale, i cui membri godono
che davvero non sembra più cosa di natura, ma d'arte. 9
/ voci che a'suoi devoti invia natura / da la terra, dal mar,
un uovo per volta, di natura cornea; il neonato è protetto in un
luce irreale, sulla battìma d'una natura morta, con fondo. =
. è capace di veder bene la natura, ma non di elevarsi sopra di lei
che il pennello di questo dipintore della natura riesce meglio assai nel rappresentare i caratteri
: lo stesso effetto e la stessa natura si osserva in una prosa che senza
elezione..., io devo alla natura questa ardente immaginazione e questo cuore,
frutto no, però che 'l contradice / natura, ch'ai difetto fa riguardo.
popoli europei, ma uno che la natura tiene ancora nei suoi limiti, non
quanto sia di buona pasta questa nostra natura umana, in grazia di quel briciolo
se mi fossi accostato a quella, madre natura non m'avrebbe creduto e m'avrebbe
metta, / ché così è la sua natura propia. periodici popolari, i-167:
], è una pietra di questa natura, ch'ella è verde, salvo ch'
sangue stringe a l'uom per sua natura. boccaccio, dee., 8-3 (
tendenze non ha più per centro la natura sola, intorno a cui s'aggirino
elissi, cosicché venga a situarsi la natura nel centro, ma poi nel foco stia
ura. / deo, che folle natura -elio m'aprese! novellino, 7 (
, elli e ella ', di lor natura retti, si sono, almen da'
6-83: ah perché forti a me natura e 'l cielo / altrettanto non fèr le
imitatrici de'concetti, che seguono la natura loro, si viene per forza a trattare
una gran felicità di eloquio, dalla natura: e potenza di esprimere nella parola tutto
esquisito elzeviro di amstelodamo 'de rerum natura 'in una legatura esquisitissima di cuoio
] l'unico possibil mezzo in tutta la natura che dilunghi questo tanto temuto emaciarsi e
ancora, per esser elle dipinte dalla natura or di colombe, or di corna,
, per una necessità intrinseca alla sua natura; la pienezza dell'essere assoluto trabocca
gli astri influiscono sulla terra e sulla natura, si credè che influissero ancora sull'uomo
gli antichi avevano tanto alta idea della natura umana che la stimavano poco inferiore alla
seguivano senza rimorsi la legge stessa della natura. -figur. baretti,
fazio, v-25-77: qui mi disse la natura propia / de l'ematite, il
vene rosse che ha, e per natura è facile a stritolarsi. milizia, ii-351
ed informe dell'animale prima che la natura gli abbia impressa con lineamenti sensibili la
del giudicio sono, quanto alla lor natura e quanto al tempo, i più
con quanto l'arte potesse emendar la natura;... la tormentassero,
abbellisce... non poche volte la natura. -rifl. soderini,
correggano. caro, 12-ii-1: la natura de l'emendare è così fatta,
mette in terra il paziente, o la natura vi si assuefa, e non lo
. si pervenga a un prato fatto dalla natura sopra un sasso, emibasidì, sm
visivi: emicrania oftalmica); è di natura ereditaria, ma non esclude l'influenza
erba e qualche albero allo stato di natura, tenute così incolte ed intatte perché
), per ragioni diverse, talora di natura politica, più spesso di natura economica
di natura politica, più spesso di natura economica, si trasferiscono dal paese d'
piantato un castello antico, ma dalla natura reso assai forte. muratori, 7-i-377:
.. che un'eminenza fuor di natura, di qualche parte del corpo,
. emisincarpìa, sf. bot. natura di un ovario che nella metà inferiore
è figliuol il coito, nel quale la natura vi nascose il piacere, accioché l'
. medie. affezione, generalmente di natura tumorale, del tessuto emopoietico.
. è divenuto agro, e di natura erodente,... le punte d'
la cura di tutte le malattie fatta dalla natura, allorché vien totalmente lasciata in balìa
quasi sempre una lesione polmonare di natura tubercolare o neoplastica, o un infarto
impressione viva dell'animo (anche di natura esclusivamente spirituale, come di fronte alla
136: tutte le umane cose per natura / enpartoriscon fiore o qualche frutto, /
, 1-60: il nemico dell'umana natura... si pose in su le
26: empio è quegli che per natura è razionale e mortale, e volontariamente
tua prole / ti gridano, o natura, onde quest'empio / desio di travagliarla
i gesti, per fin che la natura nel moltiplicargli i giorni tempie de l'
aprii, quando feconda / l'alma natura, e 'l pomposissim'anno / vaga fan
gride, /... ha natura sì malvagia e ria, / che mai
mangiare troppo: mangia tanto che la natura ti sostegna, e con appitito ti leva
gran duca francesco, sono alcuni di natura, che non l'empirebbe arno: come
, di tempo, di età, di natura e forze deh'infermo. magalotti,
formula empirica: quella che indica la natura e il numero degli atomi che costituiscono
: essa pittura rinnovata, emulatrice della natura fecero preziosa e piacevole. bonarelli,
nemica / gente vicina, altiera per natura, / e di nome e di gloria
, 1-58: quel vitto che parteciperà della natura di emulsione o di latte, sarà
sarà preferibile e migliore, poiché della natura del latte fassi appunto il nostro chilo.
successivamente emungendo. rovani, i-22: la natura che il volle destinato ad una vita
chiamavano emuntori, come se fossero luoghi dalla natura destinati per cloache e per ripurgamenti di
possano essere una separazione fatta consigliatamente dalla natura, la qual voglia valersi de gli
sempre con l'arte facendosi uscire la natura dal suo proprio naturale ordinario; e
con la sua ganga, un'energia della natura non veduta, ma vivente in una
dottrina conoscendo, fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con energica rozzezza
: negli animi d'ognuno è per natura quasi una certa cosa molle e rimessa ed
con grand'enfasi parlando / s'agita la natura riscaldata. manzoni, pr. sp
uno, che peccava d'enfasi per natura,... gridò: -questo snaturato
, come negli edemi di varia natura). fiore di virtù,
otre. borgese, 6-xii: anche la natura si stirava sonnacchiosa tra i veli /
i-385: dottrina senza domma è di sua natura versatile, sotto il guscio, lasciando fuori
o enfi- teuta) un diritto di natura reale di utilizzazione e godimento del fondo
, finché vivrò, un piccolo contributo in natura al vecchio padrone.] ovine,
tiene alquanto dell'enigmatico, rassomiglia alla natura embrionica del seme nella natura organica.
rassomiglia alla natura embrionica del seme nella natura organica. de sanctis, 11-34: è
fai tornar plui fino. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-528: de le fie
e nove, et è di natura caustica. ponsi attorniata di lana,
enneàfilo ha nove foglie lunghe et è di natura caustica. tramater [s.
erba di lunghe foglie e di natura caustica. = voce dotta,
per sé amabile). -ente di natura o reale o ontologico: l'essere che
la sola cosa, che sia per propria natura, e non dipenda da alcun'altra
ente supremo e tutte le fatalità della natura in caso mai contribuiscan a far guerra
le geste altrui / cangia agli enti natura, e il puro offende / dono
soggetto; ma nell'entelecheia è la natura più propriamente detta dell'individuo. montale
sf. medie. dolore intestinale di natura nevralgica. tramater [s. v
5. dir. stato, condizione, natura di ente; personalità giuridica.
, i-m: non hanno di lor natura [le passioni] né bontà, né
., iv-xxiv-ii: dà adunque la buona natura a questa etade quattro cose, necessarie
quale non c'entra nelle opere della natura. manzoni, pr. sp.,
bibbia volgar., v-711: per natura il piccolo fanciullo è in istato di
finanziari, qualunque sia la loro origine e natura, che lo stato e gli altri
de sanctis, i-261: nondimeno la natura è muta, senza la presenza dell'uomo
astrazioni, e vedremo come la provvida natura contenuta entro i limiti della giustizia provvede
unico di bellezza non si circoscrisse la natura: studiatela, ed ella vi svelerà arcane
cagioni efficienti della poesia: entusiasmo, natura, arte. poeti d'entusiasmo sono
qual più qual meno, sono per natura disposti all'entusiasmo, e ne provano
, sarà un valore d'intelletto per natura vivacissimo, e per arte eruditissimo.
e per arte eruditissimo. questi per natura entusiasti, diventano talora astratti, salvatici
nel secondo grado, e di sua natura ingenera buon sangue. alamanni, 5-5-1221
a determinare con minute particolarità la natura tutta speciale di gesù cristo, ma a
volere esprimere nella forma più semplice la natura ed i limiti di quell'attività scientifica,
primo che si rivolgessa a ricercare la natura delle relazioni etiche, seguendo il filo
compiuta nel fegato per accertare la natura di particolari processi morbosi. =
858: si dice: come farà la natura a produrre un uomo capace di rappresentare
celebre poema di lucrezio, de rerum natura, storia del mondo epicamente rappresentata e
questa condizione è quella che costituisce la natura dell'epopeia. pallavicino, 1-14:
e per questo è necessario assecondare la natura, non amare troppo la vita e non
. m. -ci). che ha natura di epidemia; che si diffonde rapidamente
2. medie. aumento di natura morbosa del corpo o di qualche sua
ma quella è una 'epifania 'della natura, delle pietre, dei muri,
si sovrappone ad altri senza mutare la natura della malattia (cfr. epifenomeno).
corso di una malattia senza cambiarne la natura. = voce dotta, lat
, in un sonetto, che la natura avesse epilogato nel volto della sua donna
. /... / quando natura a noi produr ti vuole, / altro
epìmetro, sm. stor. imposta in natura, dell'antica roma, per l'
a roma, pagandosi le imposte in natura. = voce dotta, lat.
relazione con l'episodio; che ha natura o forma di episodio. tasso,
b. croce, iii-9-120: discorre della natura della filosofia, la quale, a
letteraria per esporne concisamente ai lettori la natura e il fine, e specialmente per
opera... intitolandola 4 de natura et gratia '; e quella dedicò con
4 sopra 'e frpórri? 4 natura animale '(da £cpov 4 animale '
incontrarci in un'epoca ove la sola natura è maestra dell'uomo, la sola eccitatrice
, senza il maschio; epperò la natura che non fa cosa alcuna invano,
i-69: non potea lucio, di natura altiero, / trovandosi quell'anno in
l'epurazione della bellezza falsò lievemente la natura nella venere non abbastanza madre per essere
la consuetudine non è equabile a la natura, ne la quale è lo principio di
, 3-454: siccome omero dipinse la natura delle cose, che fluisce equabilmente e
equarla, ma premetterla al dono della natura. s. degli arienti, 347:
estremi, partecipa più o meno della natura di essi, a mano a mano che
economico, o cause e fattori di natura eccezionale e imprevedibile. gramsci, 7-94
a. serra, 230: essendo della natura predetta la detta causa, segue che
diminuisce quelle che son giuste veramente per natura, ma le tralasciate dal legislatore, che
reciproca di grandezze considerate precedentemente di natura diversa. 3. matem. equivalenza
all'elisir. baretti, 2-11: la natura si farà sempre beffe dell'industria umana
... si può fare dalla natura e dall'arte parimente, altramente una medesima
si potrebbe generare univocamente, cioè dalla natura, ed equivocamente, cioè a caso.
virtù eccellente della luce che è di sua natura calefattiva. leone ebreo, 295:
di equivoca freschezza. -di incerta natura, indeterminato; torbido, malsano (
ha il suo essere per diffinizione e per natura. di bremc, conc.,
vii-16: come non a tutti la natura fu equa dispensatrice di forze, così
perciò in quell'equa disposizione dell'umana natura nella quale si potrebbe del pari tagliarsi le
della terapeutica, egli la deriva dalla natura artefice, secondo il dogma eracliteo.
/ de l'erario d'amore e di natura, / apre un corallo in due
industriali. 2. che ha natura d'erba; di consistenza tenera,
non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene, ma con esso,
d'annunzio, ii-565: e di natura / erbida par ti sien fatte le gambe
capra, mostra esser noi di natura animali erbivori. val lisneri
la forza (credo) incredibile compartitale dalla natura: nell'aspetto scolorita, vile ed
gloria, bene non ereditato, non dalla natura, non dalla sorte o dal caso
arti è tutto quello che si scosta dalla natura e dalle regole dell'arte. f
posto, già molti secoli, dalla natura in quel sito per facilitare la erezione di
ergastolo della civiltà, dove l'uomo della natura si sente incarcerato, tutto gli è
/ i vetusti divini, a cui natura / parlò senza svelarsi, onde i riposi
deviare. marchetti, 4-290: che natura erga da tutto / il mar molti
, sf. bot. pigmento rosso di natura proteica caratteristico delle rodoficee; ficoeritrina.
. divinità ibrida, partecipe sia della natura femminile sia di quella maschile, originaria
secondo la teogonia egiziana, di doppia natura. savinio, 2-53: al termine
cagione in logica di dispute interminabili sulla natura logica di questo o quel giro di parole
è divenuto agro, e di natura erodente. eródere, tr.
per eccedere in un certo modo la natura dell'uomo rende coloro, in cui si
una sciocchezza. -che ha natura di eroe, che è dotato di
dai limiti che sono propri della sua natura e rendendolo capace di immedesimarsi in una
valli di erosione è come ritrovare in natura la serie delle fantasiose illustrazioni romantiche al
. nome di diverse affezioni cutanee di natura e sede diverse, provocate da virus
che è proprio dell'erpete; che ha natura di erpete; che è causato da
, e la quale si accosta alla natura nella imitazion di quelle cose che noi abbiamo
savonarola, 5-ii- 88: la natura nelle cose sue non erra, perché sono
intelligenzia non errante, però chi seguita la natura non erra. michelangelo, i-62:
che la poesia è un ghiribizzo de la natura nelle sue allegrezze, il qual si
guise. filicaia, 2-1-115: di natura i moti oscuri e incerti / festi
moto, per essere libero di sua natura, potrebbe svagare e andare errando, se
i'non erro, / grande a natura, a me sommo diletto, / ma
se non cadesse, / u'ragion in natura e giusto errasse. fra giordano,
/ nel qual non par ch'errasse la natura? 6. confondersi, smarrirsi
parve trasformazione sì contro alle leggi della natura, che cercò nell'* errata 'se
, / però che vili son da lor natura. boccaccio, dee., 3-6
l'ultimo spigolo smussato della loro educata natura. soldati, iii-81: parlava con accento
; un rossetto e un bianchetto come natura dà, nel profumiere non troverete mai.
garzoni, 1-534: non sapiamo la natura loro pertinace nel difendere i propri dogmi
lavor sì ben comparte / ch'a natura fa scorno, invidia a l'arte.
il volgo che l'uno è di natura di gatto e l'altro di costume di
eccedono le forze nostre, alle quali la natura nostra non è proporzionata. g.
/ inganni e di felici ombre soccorse / natura stessa: e là dove l'insano
. pisacane, iii-130: la nostra natura, vinta dal costume e smarrita nel
(115): niuna cosa dà la natura, madre di tutte le cose e
la carnagione acconcia tali erro- ruzzi della natura, perché un bel colore di bossolo,
erte. machiavelli, 353: per natura sono forti quelle [terre e rocche
/ la menta, che salace è di natura, / l'eruca de gli amori
erudirmi nell'arte comica, ma la natura combatte con l'esperienza -né sono più
che gl'italiani, assai favoriti dalla natura, con più delicatezza compongano, e
fatta in diversi modi, cioè dalla natura nelle cave delle miniere e in diversi
giovanili, perfetta quasi per dono di natura, e poi egli si esaurisca presto
, / e dare ufizio a lor natura eguale, / sarà tosto assegnato a questo
esalazione, condensa l'aere mutabile per natura, e agevole a pigliare da picciolissimo
replichi per ora imperò aver fatto la natura tanti monti che buttan fiamme e fumi
in ogni cosa l'infinita bellezza della natura... e ritrarre da ogni visione
che dopo la vista di questi prodigi della natura perdonerete agli italiani l'esaltamento della loro
par di scorgere gli estremi toccati dalla natura umana: la sorda origine animalesca e
straparola, 1-1: egli conoscendo la natura de'prencipi, che in un'ora
. foscolo, xi-1-19: nell'imitare la natura [omero] la esalta sempre con
, applaudiscono azioni dello stesso merito e natura con manifesta incoerenza. carducci, iii-24-446
nasce libero con le medesime ragioni di natura a ciascuno compartite. svevo, 5-339
egli dimostra di non aver compreso la natura del problema artistico, di non aver
. niuna esaltazione è allora fuori di natura; mentre l'amicizia d'un uomo per
curar poco i doni di dio sparsi nella natura. d'azeglio, 1-54: l'
attraverso i sensi, onde conoscere la natura o le qualità di cose fisiche e
l'esametro, nato per sua natura a la gravità, le cose pastorali con
azioni de'prencipi, avendo risguardo alla natura e complession loro, alla educazione,
la forma, lo stato, la natura, le qualità di cose, di luoghi
..., per iscoprire la natura d'una malattia, ne esaminano prima
leopardi, ii-339: chiunque esamina la natura delle cose colla pura ragione, senz'aiutarsi
ben mille ferite. -che per natura è privo della circolazione sanguigna (un
dalla decima su tutte le raccolte in natura, dai tributi esatti sui berberi e sui
tempo chiaro ed esatto, appassionato per la natura e per l'arte,..
; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne rotta e cadente,
: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel fastidio e 'n
inganni e di felici ombre soccorse / natura stessa: e là dove l'insano
tansillo, 4-131: parea che fusser da natura escise / nel natio monte, e
quelle de le genti e de la natura e d'iddio. -rifl.
: il riso è esclusività per sua natura. alvaro, 7-13: spesso, come
una lingua, è sempre per sua natura esclusivo degli altri caratteri, siccome lo
ii-3-47: i grandi ingegni sono per natura esclusivi. bocchelli, i-iii- 302
ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura del male. pecchio, ii-1-117:
piaceri, non perch'è piaciuto alla natura di volerli tali indipendentemente dalla inclinazione dell'
: insomma escogita ed immagina una singolare natura d'uomo variamente mista di bugie, di
delminio, ii-96: li severi di sua natura severi sono, ma li gravi non
105: naso... destinato dalla natura per l'organo dell'odorato, e
notrimento. stigliani, ii-309: essa natura ritien nel corpo la miglior sostanza del cibo
di due maniere: l'una inutile alla natura, e di cui ella si sgrava
che ne gli altri animali avea la natura, in denti e corna, consumato la
. redi, 16-ix-407: la medesima natura fece i polmoni, dove continuamente si dovessero
volume dei tessuti, a volte di natura morbosa; tumore di varia natura che
volte di natura morbosa; tumore di varia natura che si sviluppa specialmente sulla pelle o
di portare una coda. / la natura ha sbagliato, ella dicea; /
cesarotti, i-397: i doni della natura, i lumi della scienza, le
romagnosi, 19-814: la tradizione di natura sua è un atto tutto famulativo e
dante, inf., 31-51: natura certo quando lasciò l'arte / di sì
. l'essere esecutorio; l'avere natura esecutoria; esecutività. esecutòrio,
siano nel tempo stesso fuor della natura, non avendo il loro ritmo
[del poema dantesco], per natura sempre drammatica, si mostra spessissime fiate
faccia l'architettura, sarebbe eseguita dalla natura, costretta ad usare le medesime regole per
: l'imitazione era diventata una seconda natura: era tuttavia grossolana, come la
per la prole... come nella natura animale inferiore lo stimolo morale si palesi
donna] non altramente che specchio di natura, o essempio delle maggior bellezze che
idea / era l'essempio, onde natura tolse / quel bel viso leggiadro,
have 'l cielo, / c'alla natura fussi esempro e norma. muzio, ix-73
divina negli enti rinchiusa, / che natura appelliam, gli esempi prende / da
..., considerando e la natura del soggetto, delle persone dico,
studio. foscolo, xvi-348: la natura sola dà l'anima per un'arte;
per l'arte s'aiuta dove la natura è manchevole, imperocché l'arte è lo
imperocché l'arte è lo esemplare della natura. buti, 3-742: lo mondo di
adattano. svevo, 5-221: divide la natura in tre classi solo perché per lui
: con le proprie vertù soperando la natura, se haveno de gemme orientale ornate
, 53: io che portai da natura un temperamento meno che tiepido, dovetti
primieramente da riguardare con quali doti di natura, da quai princìpi e con qual'
considerazione a quel ch'è convenevole a simil natura, né solamente dar loro pane a
exercitiate l'ufficio del camerlingato, conoscendo la natura vostra quale ell'è. giov.
per il quale avete tutti i doni della natura e dell'arte? botta,
; con arte supplisce in quel che la natura manca; il corpo con garbati abiti
atti dell'accademia imperiale de'curiosi della natura dell'anno 1694 si legge la seguente
anima sua. machiavelli, 362: la natura genera pochi uomini gagliardi: la industria
essere tutte le altre cose dell'istessa natura, e sull'istesso andare. buzzati,
la forma e alcune funzioni, ma di natura diversa. = voce dotta,
, principio immediato, neutro, della natura dei glucosidi, che si estrae dalla
delle varianti: la entomologia è in natura, e la filoleria ne ingrassa,
monte guardi, / ne'suoi filoni la natura e strati. caitaneo, i-2-127:
bene, che aver pare per sua natura ancora esso di medicina mestieri. è dunque
che oggimai non crede più se non alla natura, unica origine e motrice e conservatrice
maniera dei filosofi. -anche: di natura filosofica. d. bartoli, 30-310
si preparano a sognare il dispotismo sulla natura colla pietra filosofale. savinio, 10-219
è tessa, onde ingiuria e la natura ed il mondo la filosofante ispeculazione del
litigare ostinato se i nomi significan per natura loro o per via d'umano ingegno
, i-440: non volendo disperar della natura umana, o abbagliato dai sofismi speziosi e
s'era messo, secondo che la sua natura portava, dietro quella compagnia empia e
esperienza giuridica, cioè lo studio della natura del diritto, dei suoi principi costitutivi
guarenzia della virtù. -filosofia della natura: parte della filosofia tendente a dimostrare
che ha preso nome di filosofia della natura, e che si propone di costruire
che l'umano istinto, come è sua natura, considerando la sola apparenza e l'
l'amor d'amicizia è per sua natura eterno. muratori, 5-i-94: le scienze
vi rientra, che è della sua natura, che è trattato col metodo che
filosofica famiglia. -che ha natura o spirito di filosofo, che filosofa
fatto per comprendere e per pregiare una natura come quella di giuseppe muraglia. e
altro, le cosiddette « filosofie della natura », filosofizzamenti e dialettizzamenti di concetti
dicono che, secondo il corso della natura, ciascheduna cosa ama la sua fattura.
uomo maldestro e selvatico, filosofo della natura. -critico, indagatore. foscolo
esercitare l'officio di magistrato che la natura gli conferì dandogli talenti per apprendere e
... misurano l'immensità della natura e di dio con troppo corto compasso.
mirabile meccanismo il cibo nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il
e dura, / come de'esser de natura / per vermi da folli- selli /
l'essere la stirpe de'cucurbitini di natura, per così dire, proteiforme,
carducci, iii-6-228: il ridicolo di sua natura esclude ogni finalità reale dal canto degli
è quello che in loro disidera la natura finalmente. 5. alfine, con
aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto del mondo,
non da noi ma da l'universale natura, e però è da sapere che più
19-51: e quinci appar ch'ogni minor natura / è corto recettacolo a quel bene
fine naturale / di quella in cui natura / mise tutta misura, / for che
poi che prima. marino, 2-165: natura, che per te fia maledetta,
è nelle mani di dio, della natura o della fortuna non stà a diterminare
sarpi, vi-2- 212: la natura, quando dà un fine, dà ancora
delle quali si chiama potenzia o vero natura informe, l'altra atto o vero forma
.: con riferimento a dio, alla natura, alla provvidenza, ecc.
a caso e fuor della intenzione della natura o pur con qualche fine, e
essa. romagnosi, 18-159: la natura determinando l'uomo alla ragionevolezza e ad
misteri della creazione, del destino della natura, della essenza delle cose, dell'
distratte a fini malvagi, alieni dalla natura di essa, ch'è pura contemplazione
delicati stami, onde tessea / finamente natura il suo lavoro. 3.
poi si diletasse veder tanti miracoli di natura quanti pozzuolo produce,... vederà
de gli uomini fossero stati fatti dalla natura finestrati e aperti, acciò che non
, e splendor dell'oro prodotto dalla natura co'luminosi raggi del sole.
non è nel vostr'aspetto / di natura difetto, / ma suggel di finezza.
egli coglie [nel marco visconti] la natura ne'suoi moti più spontanei, più
anima e di verità nella rappresentazione della natura. bocchelli, 2-135: in lei c'
più espressive che non le communi della natura o le particolari dell'amicizia. redi
, com'in suo tesoro, / pose natura mai o finser savi: /
, i-9: son più stupende di natura l'opre / che 'l finger vostro [
compimento, / benché sia cosa fuora de natura. lorenzo de'medici, i-65:
del disegno trova sempre qualche cosa nella natura e nell'arte, che vicendevolmente può essere
non si debba fare cosa alcuna contro natura. marino, vii-287: che quelle
,... consista in prendere dalla natura, o dalla fantasia, questa
5. archit. estremità superiore, di natura prevalentemente ornamentale, con cui terminano
si è conosciuto e veduto espressamente che la natura ci si mostra maravigliosa. 6
-scatenamento terrificante delle forze della natura. bresciani, 1-i-302: pioggia,
finito è contro l'arte e la natura. -assol. cennini,
sue sfumature e gradazioni, non soltanto nella natura ma anche nei costumi e negli animi
campa nella, i-30: natura, da signor guidata, fece / nel
voler chiede, / quella vertù che natura mi diede / noi sosterria, però ch'
questo nodo in cui pare finisca la natura, e da cui in verità comincia
che godete / il finire ha per natura; f... f ogni cosa
una grande intelligenza e imitazione perfetta della natura. g. capponi, ii-186: una
nel finito è contro l'arte e la natura. de sanctis, ii-7-197:
l'arte de la natura finito in tutte sue operazioni vedemo.
i-272: unito dio infinito con la natura dell'uomo finita, fu sufficiente cristo
sia perfettamente finito, ma la madre natura l'ha certamente abbozzato con mano maestra
per rintracciare i più nascosti misteri della natura. fiacchi, xxii-648: un gatto
, che l'uomo non comprende la natura e le essenze reali delle cose. leopardi
, e molto più l'incapacità della natura sua, non già espressa tutela,
34: tale de'gesuiti è la natura, / che per finta virtù non
distanza locale, tanto viene ad essere di natura diverso. -filos. che è
: non pugna l'arte e la natura a prova, / né contende col vero
n'hai figura, / ma costume e natura. parini, xvii-39: caro dolore
rire e spaventare tanto fuori della natura mia, si era che talvolta
della fantasia se non posano sulla reale natura delle cose e degli uomini, sono anzi
nel nascondere in vari modi la vera natura di un contratto o di un altro atto