, che appartiene più alla scienza della natura che alla filosofia, soprattutto nell'antichità
capace di fornire una spiegazione dell'intima natura e dell'origine del reale).
quale è dentro di lei, chiamata natura, gli viene a essere naturale, e
, cambia le proporzioni, trasforma la natura, l'altera, e sotto l'azione
ciò che essa non è, un'altra natura. b. croce, ii- 2-142
, 3-260: è sempre li [la natura] a reggere ogni fatica, ad
di ciò che si adatta alla sua natura (anche con allusione scherzosa alla vita
alluminio con struttura ortorombica, presente in natura sotto forma di inclusioni argillose nelle lave
specie dali qual resulta un composto di diversa natura, adonque quello che da questi si
c. ridolfi, i-501: la natura ha voluto porre un limite all'influenza
a significare che da persona di cattiva natura non possiamo aspettarci azioni buone.
, a prescin dere dalla natura -penale, civile o amministrativa -della sanzione
sia per lo più possibile stabilire l'esatta natura giuridica della sanzione stessa).
il barattolo in valigia. -la natura specificamente penale (cioè di pena irrogata
tra governatorato e questura. -la natura specificamente amministrativa che una tale sanzione può
danno da parte dell'aggiudicatario. -la natura specificamente disciplinare, come pena privata irrogata
vigente diritto penale, sanzione penale di natura pecuniaria ('pena pecuniaria ',
che a seconda dei casi può avere natura penale, civile, amministrativa o disciplinare
, una condanna a pena pecuniaria di natura penale (ammenda) o di natura
natura penale (ammenda) o di natura amministrativa (sanzione amministrativa), a
una multa a titolo di sanzione di natura penale o civile o amministrativa o disciplinare
indivisibile, uniforme ed eterno; la natura divisibile, moltiforme e temporanea. vico
mille disegni, di mille colori racchiude la natura nel suo grembo, per ispanderli poi
verso è tutto. nella imitazion della natura nessuno istrumento d'arte è più vivo
il quarto [termine], per la natura della proporzione geometrica, deve essere moltiplo
, 164: chi vuol veder quantunque poò natura / in far una fantastica befana,
questa mummia col fiato, in cui natura / l'arte imitò d'un uom
che han creato, in odio alla natura, / un pugno di lebbrosi dalla
. medie. forma di necrosi, di natura ische- mica, che può colpire regioni
dell'anatomia, vollero esser ignoranti della natura vivente. se l'avessero osservata con
pyrguns, e capace, secondo la natura del luogo, della sua munificènzia,
dio, alla provvidenza divina, alla natura personificata. s. degli arienti,
fratelli, per non fare ingiuria alla natura, si doveriano contentare del caldo naturale
da ogni pericolo... [la natura] gli fortificò coi peli delle ciglia
laureato. foscolo, xvii-103: la natura, mia cara amica, (non so
umano. beltramelli, iii-847: la natura... pensò che un sì bel
rocca che era forte e munita per natura, dentro della quale si raccolse una
non scendesse al piano essendo quelle per natura del luogo e per le nevi molto munite
edificorno la città in quel luogo da la natura così monito. davila, 321:
lo verno perirebbono, ha dato la natura quella solerzia del provedersi co. lle maniere
/ offeritor modesto. -omaggio in natura che i sudditi erano tenuti a offrire
instabile e capace di interazioni deboli di natura elettromagnetica (e si dice anche mesone
vento / per la virtù che sua natura diede. donato degli albanzani, 93
canto, considerate che elle muovono per natura, e il canto per arte.
che in noi, nascendo, / natura affige con sì saldi chiovi! caro,
. ariosto, 3-15: o che natura sia d'alcuni marmi / che muovin
voi primieramente ammettete per vero che la natura abbia fatti gli articoli, le flessure e
19: e1 none mese muove la natura e el fantolino si empie del beneficio de
ciò che fece o farà mai la natura, finché '1 cielo si moverà?
r. (i-iv-ii): o che natura del malore noi patisse o che la
infermo o sia fuor della sua propria natura stemperato, non è da obedire allo
: conviene altressì come per necessità che natura fusse sotto giustisia e che franchigia obedisse
mento a un obbligo di natura giuridica o affine) in un
12. locuz. -obbligarsi la natura: fare opera d'arte superiore allo
consorte, in cui si obbligò la natura, perpetuando la sua bellezza.
obbligati di soddisfare alle tendenze della nostra natura. e. cecchi, 5-214: quel
debolezza e della imperfezione della complession della natura vostra, sottoposta ed obligata..
uomo sagace e prudente e più alla natura che alla fortuna obligato, deliberò quietare
tenore di rime obligate e contrarie alla natura, per cui cedono certamente...
obbligatorio. obbligatorietà, sf. natura, caratteristica o condizione di ciò che
cogliamo coi sensi. 2. natura, caratteristica o condizione di ciò il
vincolante. - obbligatorietà della scuola: natura obbligatoria dell'istruzione scolastica per i fanciulli
(obligatòrio), agg. che ha natura vincolante, che fa sorgere un obbligo
sembra esausto, come la visione normale della natura in cui viviamo sta all'osservazione compiuta
interna è l'obbligazione della legge di natura insita nel mondo; e l'eterna è
con gli occhi le obbligazioni insorte dalla natura. 2. dovere imposto dalla
convertibili). -anche: titoli di analoga natura emessi da un ente pubblico economico.
obbligo ci è imposto dalle leggi della natura e della religione, di conservarla [
-avere, tenere poco obbligo alla natura, con la natura: avere scarse
poco obbligo alla natura, con la natura: avere scarse doti naturali, mancare di
officio uno che aveva poco obligo con la natura. zane, li-2-277: questi porta
de'quali poco obbligo egli tiene alla natura. -cavare d'obbligo: dispensare
che addivenga agli uomini per necessità di natura. p. fortini, i-264: volete
non intendere affatto questa forma nella sua natura intrinseca. -in un'espressione
3. in modo determinato dalla natura stessa di un oggetto o di un
realtà fenomenica in quanto considerata nella sua natura intrinseca, prima o al di là di
obiettivissimo). che ha carattere, natura, qualità di oggetto; che ha
assoluta certezza quanto se n'abbia l'istessa natura; e tali sono le scienze matematiche
l'obiettiva si pensa infinita per la natura stessa dell'obiettività, anche separandola colla
esercita l'arte sua nel ritrarre la natura esterna, nelle seconde significa la sua
questa poesia obiettiva, questo amore della natura. nencioni, 1-358: l'ode
suo obbietto il futuro il qual è di natura dubbioso. algarotti, 1-iv-288: le
che 'l suo obbietto, onde traggono lor natura gli atti nostri, sia totalmente spirituale
rifiutare di prendere in considerazione la particolare natura dei motivi che spingono il soggetto alla
e dio, / per l'umana natura sol redemire. guicciardini, 11-9: in-
(in par- tic., di natura contrattuale). sanudo, li-540:
quella che sormontare / mi face la natura, modo e uzo. chiaro davanzati,
quell'amor s'oblia / che fa natura, e quel ch'è poi aggiunto,
/ ne '1 sentimento de l'alma natura / la mia s'oblia, / e
quelle belle casette fra tanta quiete di natura, tra fiumi e colli, obliando
, tentano di passare com'è loro natura direttamente al luogo opposto; ma,
, 3-199: l'ammirabile maestria della natura nel compartire, nell'ordinare, nel dividere
2-i-131: il calore che investe tutta la natura, dipendendo dall'azione de'raggi solari
rado, o non mai, mostro natura obliqua / frutto senil nel fior di gioventute
de'loro poemi l'ordine insegnatoci dalla natura, s'attaccano ad un ordine perturbato e
che la velocità del fondo, 'ex natura rei 'maggiore, diventa minore,
b. pulci, lxxxv ìii-n-287: o natura, di noi cotanto oblita. lorenzo
sì stretti, che, quasi convertite in natura, per romore che fatto ci sia
ii-13-212: il motivo poetico è la natura pensosa de'mortali ed ora obbli- viosa
voce significa l'una e l'altra natura del salvatore: perché l'ombra formasi
né so come possiate dire che la natura non intenda produrre le donne, senza le
che d'ogni altra è desiderosa essa natura... essendo adunque a questo
altro che una cosa fatta da la natura fuori de la intenzion sua, o per
, non vi era oggi- mai in natura o genere di bellezza o aspetto di essa
, / oscurasti quel sol, contra natura, / io ti prego. signor,
, / ché d'altro è da natura ben dotato. speroni, 1-2-228: -resta
tocca e scuote e la magìa della natura, l'occhiata ficcata nella collina.
. non è colpa tua, ma della natura che ti fé sì avvenente, se
: quelle prime occhiate nei secreti della natura. galdi, ii-232: dando un'occhiata
sono dell'arte effetto, / non di natura affetto. -recipr. baretti
ridurre in fili sottili. spettacolo della natura [tommaseo]: ficcan per forza
tenone, che è una membrana di natura connettiva attraversata dal nervo ottico, dai
di quello a spacco. spettacolo della natura [tommaseo]: se poi s'
altro, se ben sieno di contraria natura. b. davanzati, ii-491: annestasi
coll'occhio in fuori. spettacolo della natura [tommaseo]: bisogna..
questo tempo con più bei colori / natura senza altra arte lo depinge. nardi,
, alla perfetta conoscenza che ha della natura. passavanti, 196: iddio con
le gomene per occhio. spettacolo della natura [tommaseo]: gli occhi, o
tra il bere, e tra che di natura sono sboccati, ne dicono di tutti
se la generazione e corruzione sieno in natura, essendo una cosa che noi continuamente
di ciascuno e quasi far assaggiare la natura de'ricchi e potenti, e de'bassi
dovrà conchiudersi che questa azione di sua natura... sia lecita e prudente
lettere del prencipe tomaso, con questioni di natura politica o di interesse pubdue occluse per
(anche con riferimento a questioni di natura politica e di interesse pubblico).
2-19: a me, considerante la natura dell'animo, occorre molto più difficile e
5-118: l'alma inoltre è per natura eterna / e nel corpo a chi
che chiamano indiosincrasia, piantata occultamente dalla natura nello stomaco e spiriti dell'inferma.
guance ed occultar le mende / di natura e del tempo. -ricoprire con
] in accidenti naturali troppo occultati dalla natura o per dependere da qualche istoria o
potenzia e virtù a tutta l'umana natura. ottimo, i-254: quando elli
eccetto colei. marchetti, 5-10: della natura... / l'occulte cause
e sciocchi / e ciò che vuol natura che sia occolto / enorme par che
modi co'quali iddio, che di natura è occolto, viene a manifestarsi agli
l'idea di illegittimità, implicando la natura violenta o fraudolenta o comunque oggettivamente
scopo dimostrativo, per appoggiare rivendicazioni di natura economica, politica o sindacale.
, tanti ne geme, / mostrando lor natura infettuale. = agg. verb
3-319: alcune cose preda- vansi sulla natura medesima e chiamaronsi 'occupazioni ',
di tali cose che per dritto di natura sono nella comunione di tutti. f.
qualunque specie di teorica vadasi immaginando sulla natura ed origine della proprietà, sempre è
. geol. roccia eruttiva effusiva di natura basaltica, presente soprattutto nei vulcani del
riferimento agli infiniti fenomeni e manifestazioni della natura. d'annunzio, i-20: ne
i-20: ne 'l sentimento de l'alma natura / la mia s'oblia, /
un intero sommergi- mento nell'oceano della natura e de'suoi fenomeni. -oceano
civiltà. gentile, 2-i-164: la natura, la terra, la patria, i
è un mezzo minerale composto dalla natura di terra e tentura di giallo. mattioli
, a seconda dei caratteri e della natura, si distingue una ocronosi endogena e una
] alla delicatezza del paziente ed alla natura della infermità. f. galiani,
, che porta lo illuminato, è la natura, la quale col suo genio promuove
oculistica... viene assegnata dalla natura a qualche gran città nei climi infestati
della durata di pochi minuti, di natura extrapiramidale, che consiste nella deviazione tonica
esso, che comporta lesioni di natura irritativa (sindrome oculosimpatica irritativa),
lii-5-452: è la nazione spagnuola di natura altiera e superba, ma vile e
conosca, sente però per instinto di natura un certo odore del bene e del male
secondo che essi estimavano, concordemente alla natura, odiavano ogni superfluità e, tra le
i genovesi, che divenne una seconda natura. gioia, 3-i-2: l'odio differisce
fatta isnaturalmcnte, contra l'ordine di natura. boccaccio, dee., 7-10 (
: sono [certe scritture] di natura di pane: cibo all'uomo, veleno
a fare comparazioni, che sono di loro natura odiose, o dar giudizio, mi
pianeti è amorosa ovvero odiosa secondo la natura de'due congiunti. 8
due, atteso che questo contratto di sua natura non è personale, ma è transitorio
probabile che tale affezione sia sempre ai natura infiammatoria, ovvero riconosca per sua
immutato dall'odo- rabile, è una natura partecipata dall'aria e dall'acqua.
disse apollo a quei francesi che la natura sempre contracambiava i difetti altrui con qualche
animali che hanno odorato par che la natura si sia compiacciuta più di ciò operar
., 7-80: non avea pur natura ivi dipinto, / ma di soavità di
lato edonistico, ossia dalla natura economica dell'uomo; e deducono
alla ragione, alla verità, alla natura). leopardi, i-107: l'
per il canale che non offendeva la natura. 9. trasgredire, violare
, dove egli offende le leggi e la natura. aretino, v-1-460: mi parrebbe
nemica / contrasta al cielo e la natura offende. tasso, n-ii-357: dee
e in nel mare, che offendono la natura dell'uomo. boccaccio, dee.
: la peste de roma sequitò e di natura tale che contaminò tucta la italia et
improvviso morso / l'opre migliori di natura offende. -deturpare, svilire (
di adamo, che privò la natura umana della perfe zione originaria
legittima difesa, con riferimento sia alla natura, palese o occulta, di tali mezzi
l'importanza del bene protetto e la natura dei danni che, per difenderlo, è
: tutti di altri animali ha ella [natura] delle sue arme fatti sicuri:
, 1-522: l'aquila ha questa natura, eh'eli'ha sì forte il suo
assalto. foscolo, xvii-103: la natura, mia cara amica (non so se
simbolici (che, a seconda della natura del bene o dell'usanza religiosa, vengono
. -in senso concreto: beni in natura o in denaro presentati e donati come
i-503: ca s'io potesse a simile natura / fenice contrafare, / volontier lo
o logico o di una legge di natura; contrasto con i princìpi o i
danno fisico, di una lesione di natura traumatica chimica o fisica; afflitto da
. pesano sinistramente sulla vergine e linda natura che sembra rimasta silenziosamente offesa.
galeno..., parlando de la natura e de le virtù de la plumbagine
delle forme della vita da parte della natura (o dei suoi particolari aspetti)
6-27: o mirabil paese! o di natura / officina gentil, ove ogni
cose create, porge materia all'officina della natura di lavorar continuamente nuove generazioni e nuovi
: l'individuo esce dall'officina della natura così o così foggiato e non altramente.
e perfetto di tutte le officine della natura spalancate nell'ora del loro più fervido
e belle curiosità e straordinari effetti di natura. varano, 1-139: l'orrida
infausto / che mora un dio per la natura inferma: / o divino olocausto,
, che concerne le ofioliti; che ha natura serpentinosa (una roccia).
meno denso dagli occhi, ordinariamente di natura sifilitica, di cui sogliono esser attaccati
potenza dell'anima, come è la natura umana e tutte l'altre nature delle
oggettivo, agg. che ha carattere e natura di oggetto, che esiste di per
uomo dall'intuito soggettivo: esso ha natura d'astratto, ed è nell'oggetto
la costituzione del mondo, che la natura, se vogliamo, è l'oggetto così
] invece la nuova realtà, la natura artificiale dell'universo tecnologico. molti sono
decadimento dell'animo, prescritto dalla stessa natura alla nostra vita, oggi è tanto
paura che non può fuggire la imperfetta natura mia. cellini, 2-41 (374
: quanta è oggimai la diligenza della natura a fare che tutte [le piante]
: oimè misero, essendo da la natura così ornato e dalla ventura così avanzato e
., ix: gli olandesi imitavano la natura, ed io invece mi contento solo
grasso monocarbossilico insaturo; è abbondante in natura allo stato di trigliceride come componente
plastidio in cui sono presenti goccioline di natura lipidica; si trova particolarmente nelle monocotiledoni
[arbori] oliosi, perché la natura dell'olio è calda: tra questi e
va a galla è il butiro di natura olioso. a. cocchi, 4-1-92:
e da inghiottire solamente, e la natura del male esclude tutto ciò che è atto
le passioni, la vanità à la natura più oleosa: ove le altre stagnano,
molto nare cave, / a quai natura l'orfacto ha commesso. boccaccio,
oligéneo, agg. ant. che ha natura di olio; che contiene sostanze oleose
odore, olezzo. libro della natura degli animali, xxviii-307: la pantera
estranee o di sostanze oleose di altra natura; la legislazione italiana lo classifica,
da una bucciolina che ritiene de la natura del [mallo], se tu non
vin buono. -avere la natura dell'olio, stare come l'olio:
credendo li politici che chi ha la natura dell'oglio sia per contentarsi di stare al
e il concetto di preminenza della natura); espandere, diffondere un profumo (
frugoni, vii-607: pazzi quegli aborti di natura i quali, non avendo altro negozio
registrazione di campi d'onda di diversa natura, ottenuta per mezzo dell'olografia non
petrogr. struttura oloialina: quella di natura vetrosa, caratteristica di rocce eruttive,
, caratterizzata da una fenditura, di natura congenita, lungo tutta la doccia vertebrale
ototètano, sm. medie. contrazione di natura tetanica che colpisce tutto il corpo.
, 946: molti hanno la medesima natura quale ha lo stirpo, corno li alotiri
, 197: molte hanno la medesima natura che quegli che paiono sterpi come sono olotiri
o quanto o quanto / oltraggi la natura, / cruda e funesta ambizion di
è un oltraggiare un provocare la santa natura. e. cecchi, 5-485: è
, / dio della libertade - padre della natura. 13. ant. intralciare,
che non ha mai fatto quel che da natura dee fare, porta in sé continua
porta in sé continua la punizione della natura oltraggiata o abusata o soppressa, e
iii-3-85: ora gli uomini hanno cangiata natura, per farsi oltraggiatori della sovrana bontà.
, / faresti grave oltraggio a la natura. buonarroti il giovane, i-271: infonder
addiaccia, / è un fare alla natura oltraggi ed onte. guidi, xxx-5-333
[gli uomini] questi doni di natura in azione buona o giovevole,
d'italia], che sembrano create dalla natura ad una pace tranquilla ed eterna.
sofena, 456: in zo à natura l'amore veramente / che in un guardar
grandi oltragi ch'elli farae a. ssua natura. seneca volgar., 3-318:
intelligenza, 103: molte cose diverse oltre natura / v'avvenner, tutte di rea
dante, par., 29-130: questa natura sì oltre s'ingrada / in numero
oltra che non si conviene a la lor natura e che non si può dar
piaceri del tatto stesso alcuni son per natura onesti. -quivi oltre: poco
è o appare di origine, di natura più che divina (e ha un
di men nobile son termini incogniti alla natura. seriman, i-75: oltrecché il disapprovare
annunzio, iv-2-119: poiché era di natura superstizioso e inchinevole allo stupore, raccontava
leonardo, 2-496: ti mosterrà [la natura] le ramificazioni dell'oro sparse per
dar volta il sole; / altri sovra natura al mar diè leggi; /
innocente animaluccio, che perciò ha dalla natura avuto arte e ingegno oltremirabile. g
bene oltremondano, sovrumano, che la natura umana realizza imperfettamente nel suo carcere mortale
vino. 2. che ha natura diversa da quella umana; celeste,
o le caratteristiche e i limiti della natura; che appare in contrasto con la
concepire disordinatamente le verità che oltrepassano la natura. v. piccali, 7: essa
. di appetito oltrepassante l'ordine della natura. g. gozzi, i-28-101:
questo, l'uomo ha più tosto natura di pianta che d'animale. passeroni,
serra, ii-397: la celebrazione della natura e barbarie e forza in kipling,
e alle imperfezioni proprie della sua stessa natura (con partic. riferimento all'
: le due ministre del mondo [la natura e la fortuna] spesso le lor
; imitazione o manifestazione di dio nella natura, nell'uomo. marsilio ficino,
? -ciò che è radicato nella natura o nella personalità di qualcuno.
selvatiche, / e l'amicizia che natura dona / lassar per abitar le selve
allegri, 129: quegli antichi segretarioni della natura del cielo e della terra di que'
pittura / gurò l'arte, dissegnò natura. -letter. nereggiante.
, cariche di quercie e d'abeti dalla natura con negligente artificio sparse e disposte,
zona selvetta ombrosa, / vago pudore di natura. -non rischiarato dalla luce diretta
anomoei, che sostenevano la diversità della natura del padre e del figlio),
m. savonarola, 1-18: la natura à produto la femena larga di soto
fusse stato bastante per se stesso e per natura propria di cantar non solo omerica ma
, / cui lo fe nascere / natura madre, / d'oprar marre e vumeri
il quale non fu particolar uomo in natura. ma tali e tante difficultà,
quei che o per sorte o per natura sono stati ciechi, molti son visti più
: il solano vi ha una mezzana natura. = cfr. omfacite *.
mestieri i mortali: grazia, arte e natura! e non per tanto noi miserelli
ed effemminato, nel mentre che la natura ci vuole liberi. lucini, 11-249
, educatrice della ragione e omicida della natura. piovene, 7-212: tutti costoro
. repugna / troppo a ciò la natura. / amor non è omicida.
, assume (legalmente o moralmente) natura di delitto (e nel linguaggio comune
basso veggiamo esserne alcune tutte d'una natura stessa e, come i greci le
sistema (e il termine, di natura normativa, denota l'idea di illiceità
che consiste in un'omissione o ha natura di omissione. -dir. pen. reato
: complesso di progetti finanziari di varia natura, presentato dal governo al parlamento:
e sulla base di meccanizzazioni di varia natura, ed è atto a fornire dati
. che ha legami atomici della stessa natura (un cristallo). = voce
da cristo buon pastore, nonché la natura umana, elevata al padre attraverso cristo
carattere di ciò che ha la stessa natura o si origina e si sviluppa dallo
e immediato debbe sussistere compiuta omogeneità di natura. carducci, iii12- 68: l'
tutte le parti integranti sono della stessa natura, o di cui la densità è
caratteristiche discriminanti (in partic. di natura, di funzione, di carattere,
omogenee, cioè simili e della stessa natura, e di separare quegli che sono
fibre e de'suoi purificati sughi alla natura d'umore omogeneo e salutare.
; che si attua nel rispetto della natura di ciò a cui è applicato.
, e non si oppone già alla natura della passione, che è la sua natura
natura della passione, che è la sua natura medesima, ma alla loro molteplicità.
in un modo più convenevole alla loro natura. -che, somaticamente, presenta
fare tra storia dell'umanità e storia della natura, mancando qui ogni assegnabile criterio distintivo
dottrina stoica, l'accordo con la natura quale regola fondamentale della condotta. 6
città dei vivi e col regno universale della natura, secondo il tipo cosmico.
zione contrastata come psiconevrosi di altra natura. bacchetti, 10-84: a
diverse, complesse e interagenti, di natura fisica e psicologica, individuale e ambientale,
ha i concettacoli dello stesso colore e natura del tallo (un lichene).
/ che un aborto parea della natura. = dimin. e spreg
perfezione divina o della forza soverchiante della natura. venuti, lxxxviii-11-741: deh
'carne d'onagrot- tolo si tiene a natura di carne di cecero: ma è di
uomo), si favoriscono gli appetiti contro natura e l'onanismo coniugale.
quando lo mar tempesta, / per natura che egli ène, / de lo suo
ma tutta in tenebre / è la natura. ungaretti, ii-71: rotto l'indugio
aura al crin disciolto, / che natura per sé rincrespa in onde. bracciolini,
, 2-92: innanzi che la tua natura al tutto si corrompa e disordini,
gruppo d'onde', perturbazione ondosa di natura qualsiasi che interessa in un tempo determinato
: non è possibile occultare la vera natura di una cosa creando intorno a essa
(articolarmente nella nuova specie di mezzana natura ra le piante e metallici, del
cose, / mestiero è pur che di natura occulta / e cieca siano. foscolo
. bonagiunta, xxxv-i- 282: natura dà ciò ch'è primero, / e
questo stesso ondeggiamento si varia secondo la natura dei luoghi. marchetti, 5-209:
, sono un salutare ordine eterno della natura. 19. mus. disus.
e pigramente ondoleggiando in mezzo a una natura folta di salici, d'ontani,
ragion tenace / de'suoi precetti alla natura ligi, / e il soffocar nelle ondulanti
sm. peso, carico o gravame di natura sociale (in contrapposto al peso di
sociale (in contrapposto al peso di natura fisica) che un soggetto deve necessariamente
effettuazione di una determinata prestazione (di natura economica, e specie pecuniaria, o
economica, e specie pecuniaria, o di natura personale) o nella sopportazione di determinate
tecniche e sociali, intrinsecamente inerenti alla natura dell'attività o della situazione considerata,
di una norma giuridica o di altra natura che stabilisce un obbligo; ma più
oneri pubblici: quelli, specie di natura patrimoniale, imposti a favore del sovrano
(come paronomasia usata in locuzioni di natura quasi proverbiale come avere l'onore e
prestazioni periodiche (in denaro o in natura) a favore di un altro soggetto
del corrispondente diritto ha una garanzia di natura reale nel fondo stesso (e tale
oneroso. 2. dir. natura onerosa (di un contratto, di un
potendo esser onesto ciò che di sua natura non giova a nessuno. algarotti,
panni e mostrar fàlle / quel che natura asconde et onestade. bruno, 3-567:
necessarie che le altre, e però la natura le ha volute onestare coprendole a tenendole
sodo. che fanno inorridir la natura e che le oneste orecchie 3
studio o per usanza o per forza di natura, noi troveremo che sia nato d'
da tutti quei beni che per loro natura sono desiderabili. chiari, i-77:
: in prima mi fa guerra la natura di lei, che è onestissima e al
custodia della vita umana, stimolo della natura addormentata. 14. originato,
, essenzialmente * ciò che piace alla natura farsi da noi '. f. m
empietà,... essendo propria natura delle miserie indurare e corrompere gli animi
mostrar com'ànno, le sue vertù spiritual natura, non è compresa ma comprende pura
], 798: parmi da dimostrare la natura della gemma onice per la cognizione del
medie. alterazione delle unghie, di natura morbosa. tramater [s. v
o percosso ritiene in sé alquanto spazio la natura d'essa percussione o movimento. capitoli
onofri, 3-97: godeva dell'onnifeconda natura / nel novo suo sangue non tocco
, 48- 102: d'onniforme natura è la radice. 2. che
, caparbio, onniforme fu la mia seconda natura. = voce dotta, lat.
varie, multiformi ed onnigene intelligenze della natura. rovani, 1-174: cicerone [
: la poesia è onnilaterale di sua natura, laddove l'oratoria è, e dev'
onninamente riconosciuto / per fornicare divinamente contro natura. montale, 10-7: prese la
di cui la fedeltà è fragilissima per natura. berchet, 1-121: non gli faremo
cose (con partic. riferimento alla natura). bergantim, 1-251: a
m'affaccio, / e l'antica natura onnipossente / che mi fece all'ananno
ingrata, / le grida onnipossenti di natura? -prevaricante in modo totale.
, in questo petto / forze sopra natura onnipotenti. lemene, i-166: l'hai
sì come a una sommitade di sua natura. savonarola, ii-21: dovresti cognoscere
gli facesse intravedere la dignità della umana natura, i dritti sacrosanti dell'uomo, l'
posto, che mette nella società e nella natura un'ar monia - almeno
. è negata la virtù illuminante della natura e dell'onnisalvante consolazione dell'amore.
leone salvatico e fiero, chente la natura il creò, il quale l'uomo non
la piccola lidia, alla cui pagana natura il battesimo non poteva essere che nocivo
m. bonini, 1-ii-153: la natura orbata del sole, principio di sue
gli orbi / sfansi, e infranta natura al suo fin piomba. -ruota
: i dilettanti uniti ai mediocri per natura si getteranno su queste opere pensate, ne
membro [l'occhio] divin formò natura * / perché ciascuna impression che tolle
, 92-248: ogni rivoluzione ha, per natura di cose, getti isolati al di
le tre prime cose provengono unicamente dalla natura, soggiugne che la quarta, cioè
fansi vedere negli orchidi, ne'quali la natura, a distinzione d'ogni altra pianta
e l'epididimo; può essere di natura specifica o sostenuta da agenti patogeni non
seguito a lesione prostatica o vescicale di natura tubercolare. = voce dotta,
de l'auttonno per industria e non per natura la [oliva] pausia, la
38): o lo dio della natura sostiene pena o l'ordigno del mondo si
princìpi resolvesse tutto l'ordigno de la natura. montale, 1-81: volli cercare il
per ordigno sono fatte di subito contra natura comparere in palco, come apparve il sopradetto
. -artifìcio, accorgimento di cui la natura si serve per ottenere i suoi fini
veder quella, in cui già pose / natura e 'l ciel sua arte e suoi
amore reciproco sono i due ordigni della natura. gozzano, i-364: l'ampolla
suo formalismo troppo rigoroso aveva sopraffatto la natura. papini, v-1003: reggimenti di professori
lavori. 4. indole, natura. ulloa [guevara], i-iio
puote in ogne figura / alterar la natura / e far suo movimento / di
ordinò il mondo ed ella [la natura] eseguisce il suo ordinamento. ottimo
che tratte di lor proprio stato e natura. -l'atto di costituire,
. provvedimento della pubblica autorità, di natura legislativa oppure giudiziaria o amministrativa, che
. -con riferimento a prescrizioni di natura tecnica (mediche, ecc.)
o religiose che ritengono di esprimere la natura. marco polo volgar., 3-220
non fanno ciò secondo gli ordinamenti della natura e sono degni di quel castigo che non
1-164: non parlo per anco della natura o del moto del cielo, né
1-353: gli alemani hanno quasi dalla natura la ordinanza e il marciare grave e
civile, militare o religiosa e avevano natura formalmente diversa dalla legge e dalla sentenza
) che contiene un atto di tale natura. girolamo leopardi, 2-31:
, le parti costituite, e avente natura non decisoria (cioè serve solo a
emesso dal giudice, anche se di natura decisoria, ma a cui la legge
-con riferimento all'intervento divino o della natura nella disposizione del mondo. bartolomeo da
i nostri nutricamenti, i quali la natura in ogni luogo ha ordinati. baldelli,
ordinò il mondo ed ella [la natura] eseguisce il suo ordinamento. meditazione sopra
gran vittoria, maometto, che di natura era crudelissimo, ordinò che calibasso,
volontà divina, del destino, della natura. boccaccio, vii-183: i'non
ingiustizia crudelissima, un'aspra nemica della natura e del cielo, una vera morte della
vera legge del prencipe è la legge della natura, la quale è sopra lui e
pazzi de'medici, 169: la natura ordinato ha bene le sue leggi /
manifesto che il popolo romano fu dalla natura ordinato a imperare. machiavelli, 50
buon cittadino, al segno / dove natura e i primi / casi ordinàr, lo
volontà divina, della provvidenza, della natura. cavalca, 9-70: la natura
natura. cavalca, 9-70: la natura umana fu sì saviamente ordinata che ha
generazione. leonardo, 2-59: la natura non ordinò che l'uno animale non
quanto gli ha ordinato la gran madre natura, maestra di tutte le cose. pellico
. 2. secondo le leggi della natura e, più particolarmente, della vita
di vigore. -per indole, per natura. panigarola, 1-55: in età
mamiani, 10-ii-625: nel cospetto della natura il solito e l'insolito, la regola
) che, per la loro particolare natura e soprattutto per il loro particolare interesse
di sapere per far buoni abiti alla natura, che d'ordinario ne inclina al male
d'ordinario pagato. -per natura. zannoni, 5-30: il discorso
ordinario. -per indole, per natura. bandello, 1-23 (i-294)
alcun più ordinatissimamente la legge e la natura della canzone variandonegli. carducci, iii-8-109
chi accorda bene le sue parole colla natura della causa et in innanzi pensa che.
savonarola, 7-ii-112: le operazioni della natura, dilettissimi in cristo iesù, come
abbiamo tolto di poi a considerare la natura dell'essere ed abbiamo trovato ch'egli
dante, conv., ii-i-13: la natura vuole che ordinata- mente si proceda ne
. testi fiorentini, 190: la natura del latare de esere insino ne'due
! e quanto ben orde- nate dalla natura! -sm. ciò che è disposto
simmetria. mamiani, 6-160: nella natura, sotto apparenze sconnesse e disordinate e
orribile più che tutte le cose contra natura, se... nell'ordinatissima
naturali da parte di dio o della natura. dante, conv., iii-v-21
., iv-xxvi-3: tutto quanto la nobile natura prepara ne la prima etade, è
è apparecchiato e ordinato per provedimento di natura universale, che ordina la par- ticulare
al cor prende su'osterò / secondo che natura li consente; / e se la
che sono nel mezzano tempo, giassiacosaché natura gl'inchini a'buoni costumi e a
ficino, 6-11: iddio e la natura nulla fanno di ozioso, ma ciò che
del piano creativo col piano provvidenziale, della natura colla mente divina. -con
. leone ebreo, 112: la natura universale ordinatrice di tutte le cose prodotte
quelle e le ordinazioni, come se natura parlasse in iscambio di statuti. manzoni
l'ordine reale è un fatto di natura per noi necessario, che produce i suoi
non era possibile che ogni cosa in natura continuasse a procedere collo stesso ordine di
altro è obligato secondo che riceve la natura, considerato il grado e l'ordine.
, il presbiterato e il diaconato hanno natura di sacramento, costituendo appunto nell'insieme
complesso di poteri e di compiti di natura sacerdotale (o comunque pastorale) in
distinguibili, per funzione e non per natura, tali creature (serafini, cherubini
così come al governo di tutta la natura irrazionale. tasso, n-ii-21: egli
poi regnò tarquinio orgoglioso. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-543: la femena è
. colletta, 2-i-408: la sua natura è di torrente, perciò orgoglioso in
non s'intendono in nessun modo sulla natura del metallo che gli antichi chiamano '
. nencioni, 2-65: lamartine era natura essenzialmente 'orientale ': nel carattere
vivo raggio del sole e riconsolar la natura? manzoni, pr. sp.,
dall'origine o dalla costituzione e dalla natura di una persona o di un popolo
sempre si vince con la volontà la natura, né sempre si supplisce con lo
d'annunzio, iv-1-384: sforza [la natura] le loro [delle donne]
si era in esso lui convertito in natura. parini, 940: i quattro sonetti
-in senso generico: aspetto della natura in quanto oggetto d'imitazione da parte
, 4-204: per quanto possa [la natura] improvvisare stampi nuovissimi ad ogni cosa
la sciocca rabbia di socrate incolpante la natura del non avere aperto una fenestretta in
ragione che perde di vista l'originale della natura, e non se ne avvede?
'mimesi 'o 'imitazione 'della natura e della realtà. 15
che il popolo italiano non è di natura sua scettico e ateo, senza virtù e
, 131: da questo peccato della viziata natura, dal principio della natura originalmente tradotto
della viziata natura, dal principio della natura originalmente tradotto e derivato, non troviamo
di cristo], 3-54-16: la natura ritorce tutto a se stessa; per sé
l'originalità è cosa che appartiene alla natura originante, mentre all'intelletto appartiene la
: quasi per una occulta forza della natura che da cotai princìpi origina i semi
278: una delle prime leggi della natura fu l'unione delli uomini: da
primordi di una determinata realtà o alla natura o alla condizione d'origine di una
di una persona o della stessa natura umana (o anche dell'essere in
... che... la natura non è cosa che esista in sé
loro ingegno, i quali per via di natura vidono grande parte di loro orrigine e
altre arti, che sì per la natura e sì per l'origine furono chiamate e
8. fatto di natura oggettiva (ma può anche essere di
oggettiva (ma può anche essere di natura psicologica) che provoca una conseguenza;
lauro, 2-132: nelle opere di natura ho veduto a'miei occhi come una
valli, co ni'è natura, sebbene partano vicino da gruppo comune
esito; e tutto questo è fatto dalla natura, senza veruno aiuto dell'arte.
: in miseria giaceva / l'umana natura / dal dimonio sconfitta, /..
divine. piccolomini, 1-380: la natura umana è stata dal grande iddio posta
grande iddio posta nel mezo tra la natura angelica e la ferina, in guisa
congiungono e si riducono ad una stessa natura. foscolo, xi-2-320: l'orizzonte
ridona al virtuoso la vita che la natura gl'invola. ruzzini, lxxx-4-424:
il traverso, fu poi orlata dalla natura con quei duo labri quasi di coralli
più ulisse, fammi oramai lasciare questa natura ferina e tornare uomo. tasso,
.. antico era oramai e uomo di natura benigno e amorevole. savonarola, 13-4
e dalla tiroide; ormoni di natura protidica, come tutti quelli secreti
ormoproteìna, sf. biochim. ormone di natura proteica. = voce dotta,
castelvetro, 8-2-328: impossibile è per natura una donna che abbia in sé tutte le
che m'avea perfettamente ornato [la natura] di suoi ornamenti, ché 'l
e per molti ornamenti dell'animo e della natura. piccolomini, 125: il governo
sua arte tutte queste cose, opera di natura e ornamento del mondo. bandello,
! foscolo, xvi-228: quando la natura arricchisce di tanti ornamenti una terra,
di tanti ornamenti una terra, la natura comanda che sia mirata e lodata da
: il capo m'avea ornato [la natura] di quattro sensi principali..
, è l'obligo che avete con la natura, poi che la liberalità sua ha
varietà de'colori, co'quali madre natura ha ornati gli uccelli, non è stata
occhi e con qual viso / ti ornò natura, e di che vaghe spoglie.
accorte sue parole / mostron ben che natura un bel fior colse / in paradiso,
più beata, essendo tal cosa atta per natura ad ornarla e l'uso di tale
e le altre di quanto hanno la natura e l'arte di più grazioso e
: oimè misero, essendo da la natura così ornato e dalla ventura così avanzato
due cose raramente concesse agli uomini, natura ed arte in somma eccellenza. fagiuoli
la difficultà del chiarirlo, per consistere la natura d'esso ne l'oppinion di chi
dal cardinale ma, secondo la sua natura, più con sensi efficaci e con gesti
ferro e 'l sasso. spettacolo della natura [tommaseo]: l'orno in particolare
insegna a conoscere. spettacolo della natura, 1-vi-158: quando toro o l'
crearsi una ricchezza superiore alle creazioni della natura, perché pare più arrendevole a moltiplicarsi
le distanze determinate ed immobili per natura, misurano con oro trigonometrico le distanze
fu detto, / che di nostra natura 'l feo tiranno, / non mischiava
latinità. cesari, iii-89: la natura medesima cavò loro [seneca, tacito
anima d'oro per l'eccellente disposizione della natura a troppo più grandi opere che quelle
ervum 'da'latini, supponendolo della natura della cicerchia. lorenzi, 1-112:
). baruffaldi, 33: la natura / dava il giallo orozecchino, /
8-593: i dilettanti uniti ai mediocri per natura si getteranno su queste opere pensate,
.. che dice molte cose sulla natura del governo degli inglesi in africa,
ricavarne oggetti d'ornamento); in natura si trova sempre associato con un altro
a quel brutto ed inonesto vizio contra natura orrendo e contra ogni debito di ragione
alcun fine virtuoso certi atti che la natura degli uomini aborrisce: sì come il
alle femmine brute dalle leggi inabolibili della natura che impone a loro il diritto della
... per beni dati dalla natura, come bellezza, valore in arme
495: un avvenimento piu conforme alla natura degli antichi tiranni che di ministri ecclesiastici
orribile più che tutte le cose contra natura se... nell'ordinatissima casa
uom debba, come sozzo aborto / di natura, fuggirlo. imbriani, 6-51:
quale, parlando delle prerogative e della natura d'alcune lingue, affermò che la
nelle fiamme. pindemonte, ii-51: natura... / spesso gode accoppiar
soldatesche luterane, con abbominevole scherno della natura e della religione, ne'giorni destinati da'
è facile lo spiegare colla intelligenza della natura dello scorbuto. 2. sensazione
cocchi, 8-365: ma qualunque sia la natura di questo terribile veleno [l'idrofobia
quell'orror che primo / contra tempia natura / strinse i mortali in social catena
avversione per lo spazio vuoto attribuita alla natura e addotta per sostenere l'inesistenza del
per un 'orrore 'che la natura avesse del 'vuoto '.
... è ottenuto quando la natura assume un aspetto diabolicamente umano. pavese
gli uomini... hanno per natura lo appetire la libertà,...
son nati. -essere vorrore della natura, dell'universo: riuscire orrido o
rapina / un'arte ornai cangiatasi in natura. / vive di sangue..;
del cielo / e l'orror di natura e di me stesso. -fare orrore'
tratta... delle relazioni della natura orsina con la natura umana. volponi
. delle relazioni della natura orsina con la natura umana. volponi, 4-66: il
ii-6-94: ecco cosa vuol dire esser di natura orsina e non far mai vezzi ad
xvii-552-9: s'io avesse d'orso la natura / porla campar, se ver è
, 5-9: la mia vita è di natura d'orso: / quando om lo
asciutto e non umido. spettacolo della natura, 1-iii-78: scom- parte la lunghezza
, 7-203: che giova la legge di natura? che l'antica scritta? che
, / le quai contra libidine / natura nascer fé. casti, i-1-376: don
anche in quelli sentimento, quali non hanno natura né de animali né de arbori,
de fronda carnosa. è ad quelle natura che se notricheno de carne. la
arilico monovalente; non è rintracciabile in natura allo stato libero ma sotto forma di
ma tutto soggetto all'uso per propria natura. carducci, ii-2-192: noterai l'
. figur. dio in quanto creatore della natura (anche nell'espressione ortolano eterno)
e provvidenziale di dio nei confronti della natura. ramusio, iii-65: il primo
a poco... ad amare la natura com'essa è, non rifatta dagli
a poggia e ad orza. spettacolo detta natura [tommaseo]: la coda del
obbedire al tuo alemanni. spettacolo della natura [tommaseo]: l'orzata è una
non intieramente corrotto anche i licenziati dalla natura e dall'abitudine a tutto osare.
, tardo, crudel, che la natura / mantiene in corpo. -con
pon simiglianza, / ancor ca per natura esser non osa / in altra parte.
è il laido e l'osceno; nella natura il putrido. -che assume atteggiamenti
nutazione e di curvatura, spesso di natura fototattica. cattaneo, v-1-218: le
movimento. foscolo, viii-268: la natura soggettò l'universo a una continua oscillazione
se ti scordi / le leggi di natura, / un fatto sol tutti i tuoi
). erizzo, 2-14: la natura del bello di là suso togliendo il
eglino [gli uomini], di sua natura alla correzione ritrosi, più fortemente
sempre vero e sempre aperto della natura, quelle dense nebbie oscu
nona infino al vespro, restituita sopra natura dal diametro del sole. e quella
di documenti); mistero (della natura). patrizi,
oscurità che avvolge tutti i segreti della natura, io credo che nessuno possa sorridere
..., feroce pur di natura, l'oscurità de'materni natali sprezzando in
/ o primo inimitabile / pittor della natura? c. bini, 1-59:
e de quattro elementi, di sua natura è corruptibile, obscuro e pieno di
bruno, 3-1114: il stato della natura... ha distinto l'universo
oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. cesari, 6-255: egli fu
che è il massimo possibile); in natura si ritrova in una lega con l'
liquidi che le contengono, indipendentemente dalla natura chimica dei soluti (e può essere
la sfolgorante maestà dell'opre / della natura. pratesi, 5-103: gli uccelli volavano
solitario, e quasi un eremita della natura; anni fa, un unico pesce rosso
a'tuoi superbi regni / vile, o natura, e grave ospite addetta, /
bi carbossilico molto diffuso in natura sotto forma di sali, in
che trovansi nelle piante, assai sparso in natura combinato con la calce e con
e in partic. un alimento di natura vegetale). = voce dotta
agg. formato di osso, che ha natura di osso. -tessuto osseo: tessuto
all'omo, quando così constituì la natura che lui non può ben vivere senza gli
, 374: si conosce finalmente la natura della fede, la qual ha questa proprietà
viviani, vii-332: gli effetti della natura, quantunque appariscan minimi ed in niun
verbo divino la scrittura sacra e la natura, quella come dettatura dello spirito santo
i-117: il peccato cagionò nell'umana natura una certa fiacchezza e languore che la
di fenomeni in un ambito particolare della natura; osservazione scientifica; rilevazione di un
primo lavoro, con tanta osservanza della natura che ciascun fiore è trattato secondo la
proprio delle osservanze ecclesiastiche; che ha natura di prescrizione pratica della chiesa (e
di ossian intorno gli spiriti sono della stessa natura, noi non possiamo non osservare che
osservano con molta esattezza le leggi della natura, colpa è degli europei. manzoni,
, più liberamente ritien di osservare sua natura. torricelli, ii-4- 357:
osservazione, oggettiva e scientifica, della natura, dei fenomeni fisici, dell'uomo
legislazione che dee guidare e secondar la natura. b. croce, ii-2-158:
ed ecologico, osservandone i comportamenti in natura e, in partic., seguendone
apennino,... pare designato dalla natura per osservatorio meteorologico agli intelletti curiosi di
mantegna l'osservazione dell'opera umana sulla natura ha un'importanza che si avvia ad
atti non controllati dalla volontà e di natura fortemente emotiva (e il complesso delle
, monito da la previdenza de la natura, assicura da tutti gli assalti e da
, i-102: a quelle terre la natura ha sempre mescolato altre sostanze, e
che si sieno trovate ossa arrivate sino alla natura di pietra o membrane ossefatte o tartarizzate
tra le mani e un po'la natura del sasso, di rimanere dove lo scagliano
). alvaro, 8-298: una natura sottile come quella del mediterraneo lavorata dalle
, 9994; è il più diffuso in natura, costituendo il 46, 6 %
... principio universalmente sparso nella natura ed essenzialmente necessario a tutti gli esseri
il mele, il quale è dolce per natura, è migliore che non è tossimele
calda natura. libro della cura delle febbri, 1-18
nel lobo posteriore dell'ipofisi, di natura polipeptidica, che agisce sulla muscolatura uterina
corrompe nello stomaco, si converte a natura venenosa. adunque si conviene che quando
leonardo, 7-i- 173: la natura intende occultare le ossa negli animali quanto
uno fructo assimigliato a fatezze de ogni natura, il quale ha dentro da uno
tossa è il trionfo d'una generosa natura e non d'una suntuosa boria.
di una struttura che ha consistenza o natura simili a quelle delle ossa; costituito
hanno carne. salvini, 4-529: di natura ossuti [i granchi] ed ampi
felice. -impedimento o difficoltà di natura o origine giuridica. de luca
volte ripetuta difficoltà nascente dall'incertezza della natura dei corpi in vendita, cioè
: si disse... che la natura n'aveva dato due orecchie aperte e
lombardia col dolce piano, / se alla natura pietà noli osta. boccaccio, viii-2-83
sempre desia, / ostan d'egra natura acerbe leggi * / né pervien delle cause
, difesa (contro le forze della natura). fr. martini, i-308
quella felicità che mi veniva tutta dalla natura. d'annunzio, iv-2- 130
, par., 8-129: la circular natura, ch'è suggello / a la
lui stesso ofendi / però ch'egli e natura. fatti di cesare, 17:
vagliano i più risplendenti oggetti che la natura ostenti in ornamento del creato. foscolo
possa più ostentare gli atti della propria natura. ungaretti, xi-275: che c'entra
rara alterazione sclerotica delle ossa, di natura congenita, isolata o disseminata, di
baretti, 6-25: in tavistock la mia natura sempre inquisitiva mi fece fare di molte
hanno di quello che si son portate dalla natura, se non vogliamo dire un poco
1-i-271: all'operazione più sacra della natura si appartiene l'arte ostetricia.
ma la sua principale efficacia era di natura tanto diversa da quello che comunemente chiamavasi
gl'italiani sono gai ed allegri per natura, molti de'loro canti, anche quegli
indole cotanto ostica e infesta / la natura di ciacco fu composta / che sempre
iv-188: mutò quasi il terren faccia e natura, / del barbaro condotto in potestade
della pacifica convivenza internazionale, che ha natura di ostilità (un atto, un
avvertibile l'estraneità, l'avversità della natura. pananti, i-463: per sempre
radicale estraneità fra la creatura e la natura (o gli elementi di essa) o
carducci, iii-20-95: l'ostilità della natura o di dio all'uomo. borgese
c. bini, 1-134: quando la natura si ostina a celarsi, né preghi
passa talora in un certo rigore e natura dura e ostinata e leva le passioni
compie inesorabilmente le proprie leggi (la natura). por cacchi, i-170:
questa terra eran gli inganni d'una natura ostinata. 14. che permane
le lingue fussero tutta arte e non natura, gridano che qui è errore e al
: de la generazione umana nostra / (natura 'nostra!), -ché,
al tuo fiorito chiostro, / suffusa da natura di tal ostro / che nel tuo
e i tersiti a'lussi intenti / di natura emendar sul volto i falli: /
essere causato da agenti patogeni di diversa natura, anche per l'estendersi di focolai
influsso di ora e con raddoppiamento di natura espressiva. ottach, sf.
in ciò, che è conforme alla natura, più compiuto e più comodo.
dico, quando per troncamento o per natura viene a cadere in 'ro '.
ne fece il boccaccio ne consacrò la natura di metro narrativo per eccellenza, e
creda alcuno che la sola forza della natura l'avessi ad sì excelso grado elevato
, dove le bellezze sparse intorno dalla natura per serenare anche le anime più ottenebrate
uomini le cui facoltà intellettuali ottennero dalla natura uno sviluppo tardo o incompleto.
quesiti, informandosi, alcuni, sulla natura del silicio adoperato per l'ottenimento del
magia contiene in sé la scienza della natura de gli occhi, la qual si domanda
: quello che omero diceva ottimamente per natura noi pensata- mente e con infinito artifizio
l'ottimate sta bene quel popolo che per natura sia atto a sopportare d'esser signoreggiato
quando, secondo la forza della propria natura, seguita le vestige del padre perfetto
individuo, in quanto è conforme alla natura della sua specie, è perfetto e
lui non c'è buono fuori della sua natura; anzi fuori di questa, tutto
costume con l'ottimismo nelle forze della natura e la vera gioia di vivere.
condizione di ciò che è per natura ottimo; perfezione. gioberti,
acconcia a darci un qualche saggio della natura di dio ottimo massimo. carducci,
studio o per usanza o per forza di natura, noi troveremo che sia nato d'
i corpi mondiali... conforme alla natura ha sempre per scopo l'ottimo.
lii-13-45: loro ottomani sono di questa natura, che chi gli dona più tesoro
. baretti, 1-346: vuol [la natura] che l'ottosillabo e l'endecasillabo
daniello, 149: il piombo è di natura acquea e terrestre, e subito si
che del pianger l'uso / in natura si cangi, o cuor più forte /
un sferico delirio dell'arte svaleggiar la natura! -finestra ellittica. pacichelli
è di molta carne. spettacolo della natura [tommaseo]: ovatta: è
che primieramente deduce dover esser comune la natura dell'uovo e del seme, e
. tòotóxoc; (anche riferito alla teoria natura listica empedoclea).
quelli olici. -con riferimento alla natura, in quanto attua la volontà di
latini, i-313: io sono la natura / e. ssono una fattura /
loro la patria ovunque sieno da ammirare natura ed arte. d'annunzio, iii-1-396:
per se stesso, nella sua propria natura di bene, come glielo mostra appunto
volgar., xxi-669: è er natura [la passera]... inchinevole
furberie. genovesi, 1-i-213: la natura genera tutt'i ragazzi attivi e pieni di
o colta in aspetti particolarmente suggestivi della natura o in peculiari ore della giornata (
fasciculo di medicina volgare, 44: la natura mandando alcuna cosa per gli membri ovia
dato segno d'animo effeminato e di natura lenta e oziosa non meno di chilperico.
ocioso, molle e fertile, pigliando la natura sublevata e sempre generante le cause generative
pabulo ed alimento, ma è la natura e la costituzione de'loro corpi che ciò
conferisca una robusta armonia agli aspetti della natura. 7. locuz. a
. servono malissimo,... di natura che li spacci sono molto tardi.
anat. ammasso di strutture della stessa natura con disposizione ordinata e pressoché costante.
apposito contratto di paccottiglia, spesso di natura associativa (e tale diritto è stato
dal non far ciò che contradice alla natura. manzoni, pr. sp„ 1 (
con questa battaglia sta una pace di natura che il corpo non si vorrebbe partire dall'
e serenità di un paesaggio o della natura in genere, che provoca nello spettatore
. -anche: armonia degli elementi della natura; amenità del paesaggio. c
si basa sul rispetto dell'ordine della natura e del creatore di essa; sul
e beate / di questa alto miraeoi di natura. -avere, trovare pace: vivere
deliberata. foscolo, ix-1-305: la natura nega all'uomo potente e al grande
religione si oppone per la sua immanente natura all'arte, come l'arte alla religione
, bench'il duca fosse stato di natura pacifico e quieto più che bellicoso e ardito
e poi si ridusse a più pacifica natura. g. gozzi, i-12-199: l'
482 per riconciliare le teorie divergenti sulla natura di cristo. tramater [s.
nella nuda 'esposizione 'della loro 'natura umana 'disconosciuta e calpestata nonostante le
, vi-191: questo animale generoso per natura [il cavallo] non sa conoscere
. in var. l'essere padano; natura o qualità della pianura padana,
del ginocchio. bronzino, 1-43: natura, ch'ebbe a ogni cosa l'
vegio ch'ama figlio / lo paté per natura, / e mate con dolzura /
vera nobiltà poi che gli abbiamo dato natura soggetta a tante mutanze et inferma a
tutta baldezza. boccaccio, 9-23: la natura ancora nelle mani de'figliuoli pose il
l'una dall'altra la cose della natura. -con riferimento ad adamo,
nuro. dominici, 4-131: nostra natura par in te guarita, / rinovellando la
dante, conv., ii-vm-6: la natura umana transmuta, ne la forma umana
questo distribuisce gli semi nel campo della natura ed è il prossimo dispensator de le forme
del padre, sarà lun mostro di natura se il figliuolo padreggia nel sembiante e
/ come va foco al ciel per sua natura. / l'accolse il padre eterno
terribile delle armi forestiere, né la natura poco costante in se medesima dei francesi
non avesse trovata nella composizione della propria natura l'idea innata di dio.
5. figur. ascendente di natura psicologica esercitato su una o più persone
,... come prodotta dalla natura a padroneggiare quell'acque. nievo,
a tempo, e non esser per natura sua padulingo. = deriv.
siti reali abbellire con imitazione della bella natura. in questi paesaggi misti si sono
ha prodotto i più bei quadri della natura campestre. vi sono riusciti gl'italiani
facile misurare lo sforzo che subisce una natura umana passando da un ambiente familiare senza
carducci, iii-6-249: il rosa, di natura sua non punto rimesso e allora tutto
misura; divisione non sempre conforme a natura... le regioni calde,
imitare tutte le cose che ha fatto la natura co'colori, perché le paino esse
di coesistenza fra l'uomo e la natura. = deriv. da paese,
cecchi, 9-238: in che modo la natura e il paesaggio si presentassero e prendessero
, n. 7. -pagamento in natura: quello che si compie mediante prodotti
e di tristi rifugi le seduzioni della natura, come idoli di pagania.
cristiani vennero a proclamare l'unità della natura umana di fronte alla filosofia pagana che
animistica e magica della realtà, della natura e dei rapporti che con essa intrattiene
. -anche: soddisfare agli obblighi della natura umana. landino, 249: chi
il mio tributo a questa legge di natura. zena, 2-176: la penna,
. 17. -pagare il tributo alla natura: v. tributo. -pagare in
di affitto, pagate in contanti e in natura fino alla decorrenza di quindici o venti
broggia, 196: egli è per natura che qualunque cosa venale, nel luogo
dì. pattavicino, 1-350: essendo la natura universalmente debitrice e pagatrice fedele di quello
si commuove davanti alle grandi pagine della natura, se i grandi esempi lo fanno fremere
strada ad ammirare quella stupenda pagina di natura briantea. gozzano, i-239: non ragionare
15. prov. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-551: entro la secca
e alquanto stretta, che dall'originaria natura di
/ può far l'alto fattor de la natura. ciro di pers, 2-8:
la bocca, se impetreranno da la natura la debita bella vaghezza, terranno di
e pago. -con riferimento alla natura personificata o animata. bandello,
corpo, ecc., che sono per natura sempre due, o il cui funzionamento
essere straordinariamente simili, presentare caratteri o natura comune (anche con valore spreg.
condividerne (volontariamente o no) la natura, le idee, gli atteggiamenti,
una pala di legno. spettacolo della natura [tommaseo]: il lavorante che ha
.. con alcune palafitte e nuova natura di trinciere valorosamente la montagna tutta.
una vita interamente profusa nel seno della natura. 2. agg. che
, 1-52: nerone, mostro della natura umana, fece vero quel detto che i
può dare e l'arte e la natura. 6. locuz. -esercitare
: 'palagonite ': silicato di incerta natura, amorfo in masse poco omogenee, formato
reale di dio e di divinità, natura divina e persone divine, essenza e
. ponendosi sotto il doppio governo della natura e della coscienza universale, fuori di
istudio d'arte, ma per istinto di natura. scaramuccia, 64: contentiamoci per
l'impero del viso, come stampa la natura, non si può né ascondere né
palese, lo scopo generativo imposto dalla natura? sbarbaro, 1-15: l'oste passeggia
lxxxviii-n-192: penso il secreto in che natura pose / qual mai fu singular di sue
i nostri nutricamenti, i quali la natura in ogni luogo ha ordinati.
. cavalca, ii-6: ordinò la natura, che la lingua fosse e stesse
, senza reticenza. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-536: per longi tempi
chiarore, mi ritrovai in non so che natura palesti- niana. palestino
dire il trapassamelo dell'anime nostre alla natura bestiale. 4. biol.
delle opere con l'atmosfera e la natura, e dalla ricerca di complessi effetti
che lo isolò da minerali platiniferi; in natura è assai raro e per lo più
non potendo più paliare la sua arrovellata natura, mi disse: « tu parli molto
diligenza, ogni arte er palliare la natura e le fantasie loro. foscolo, ii-92
propri per non far conoscere la propria natura, le proprie intenzioni, i propri sentimenti
8-31: si è femena paleda seconno sua natura, / arrosciase la misera, non
un fosco lume / si spande di natura in sulla lieta / faccia. foscolo,
animo tanto basso che, quando la natura non m'insegnasse, almeno il vostro
, 171: lo scarafaggio ha questa natura, che non è prima lo sterco in
disse: io non sapea che la natura avesse seco il vaso da bere. landino
, ciò che potendo lei abolirebbe, la natura lo porta in palma di mano.
sofferenze deve manifestarne le ragioni e la natura. beolco, 829: l'amor
essere il nostro clima così convenevole con la natura loro. passo, 3-72: a
sé sola a ciò non basta / nostra natura inferma e 'ndebolita, /.
apre vago giar- din, di cui natura, / di cui l'arte la palma
uccelli da acqua,... dalla natura muniti col piede largo palmato. savi
capuana, 1-iii-257: domineddio o la natura (è lo stesso) provvide,
questa vita / arte, ingegno e natura e 'l ciel pò fare. ca'da
lii-6-179: venendo in paese sterile per natura e dovendo guadagnare il terreno a palmo
mezzo, che ha per arte o per natura da due a quattro rebbi. serve
presenta il vantaggio di essere adattato alla natura del terreno, di essere meglio ancorato
palpabili, non altrimenti di quello che la natura le fa. saraceni, ii-571:
gente lunatica, / al parangon de natura de simia, / civette palpastrèi volano
piaze, si fa fuori di sua natura. f. f. frugoni, i-328
figur. indagine, esame approfondito di natura psicologica. papini, iv-552: certe
bencivenni, 1-84: donò loro la natura assai di cover- tura, siccome le
3-2-133: i pronti e inclinati per natura al riso conviene che sopra ogn'altra
zione con un compì, che specifica la natura di tali cause). -anche:
, 119: palpitando, la natura versava germi fecondi. pavese, 2-140
goldoni, ix-134: tacete, o di natura affetti ascosi, / tacete per pietà
come intima forza e legge fondamentale della natura). monti, x-3-450: della
che avea molte teste ed avea questa natura che, tagliando uno capo, ne
ogni opera d'arte è, per natura sua, inverosimile, come sono inverosimili
': basso fondo di laguna, di natura arenosa o pantanosa e talvolta anche cretacea
/ eh'a far'tutti i servigi di natura / non c'è omo ne donna
e dello slancio creativo della vita della natura. boiardo, 3-154: quello
il banditore di un ritorno alla natura o di qualche altra panacea contro
targioni tozzetti, 6-30: origine e natura dei panconi di rena e d'agliaia
.]: 'panconoso': che è della natura della terra detta pancone. =
pancrea, dove vediamo fermenti, la natura si serve di carne glandolosa fatta per questo
del sugo pancreatico, ed è di natura albuminoide. ha per uffizio di emulsionare
patol. processo infiammatorio del pancreas di natura subacuta, acuta o cronica. -per
infiammatorie (e in tal caso di natura infettiva, batterica o virale), ma
lesioni a carico del pancreas, di natura sia infiammatoria (pancreatiti) sia
che cercano andare innanzi senza sforzare la natura. è dunque un pandemonio, in cui
). filos. che riconosce la natura come luogo privilegiato di realizzazione dello spirito
fino allo herder, che concepì una natura tutta animata. = voce dotta,
acqua quanto bisogna, sodisfa a la natura. tavola ritonda, 1-133: di
, v-1-4-9: noi, per disegnar la natura che di poco è contenta e che
pane di mele per la dolcezza della natura divina. -pane dorato: pansanto
, 1-104: iddio è buono per natura e per la sua bontà propria, ed
di pane '. -retribuzione in natura (in contrapposizione a quella in denaro
, sei stato battuto e franto dalla natura e dagli uomini, da'ora a noi
per la sua sottilità è scacciato dalla natura. idem, iii-40: questo male
panfisi, sf. letter. totalità della natura, considerata in modo onnicomprensivo della sua
l'essere panico; concezione poetica della natura come forza animata e creatrice nella quale
interpretazione paretimologica del nome, divinità della natura nella sua universale potenza e sacralità.
che lascia intuire la maestosa sacralità della natura). f. f.
deriva dall'abbandonarsi liberamente alle forze della natura, agli istinti primordiali, alla sensualità
3. che concepisce la vita della natura e dell'universo come intimamente connesse.
4. che attribuisce poeticamente alla natura una forza creatrice e sente la propria
concezione o sentimento della vita e della natura che privilegia come esperienza fondamentale dell'uomo
contagiosa diffusa fra i felini, di natura virale, caratterizzata da una fortissima diminuzione
onta del suo panlogismo, che nella natura c'è un elemento illogico. montale,
. - anche assol. spettacolo della natura [tommaseo]: quelle [rasce]
portano solamente certi pannetti per coprire la natura. de nicola, 53: tre
sarà [il prato] prossimano a natura di palude e producerà giunchi, pannìe e
. savonarola, 1-33: da può'la natura di la su perfluità di
. fra giordano, 3-238: la natura l'ha fatto [alla castagna]
panni uno veste'. comprenderne la vera natura, il vero carattere, le intenzioni
carnascialeschi, 1-163: donne, che per natura, delle code / dilettar vi volete
un paese o di una scena della natura. de sanctis, 11-199: l'azione
d'arte e di oggetti di diversa natura e interesse. lessona, suppl.
similitudine d'aristofane, può somigliarsi alla natura delle pantalene, specie di conchili che
non mica come un'esplicazione sostanziale della natura divina, secondo il rozzo intendimento degli
una sorta di panteismo, adorando la natura, dissolvendosi nelle sensazioni che essa sembrava
inserimento nella società l'attuazione perfetta della natura umana. de sanctis, ii-52
... [hugo] umanizza la natura e innatura l'uomo. cantoni,
in libero e diretto contatto con la natura. e. cecchi, 13-480
senso mite profondo voluttuoso di tutta la natura che si comunica all'uomo e fa ripercuotere
nasce da un rapporto totale con la natura concepita come divinamente animata e partecipe.
soffici, v-1-14: l'amore panteistico della natura. e. cecchi, 2-80:
cura non ne dia. libro della natura degli animali, xxviii-307: la pantera si
dappertutto ', perché assai diffuso in natura. pantotenìlico, agg. (plur
verso non perdono mai la loro papaverica natura. fusinato, vii-961: al papaverico
ch'io sia tanto lontano da la natura de l'uomo che non conosca le
dovesse riporre il tuo naturale nella sua natura? 2. per estens.
, 7-203: che giova la legge di natura? che l'antica scritta? che
, un profitto, un bene di natura economica, per lo più in modo
uno di più facile comprensione desunto dalla natura o dalla vita reale; ha
egli era tutto il contrario a questa natura. 5. degli arienti, 2-88:
. mamiani, 10-ii-590: la natura è sempre una e diversa. cambia
ente fìsico o un fenomeno sperimentale di natura primaria per la fondazione di una nuova
i-412: per la prima volta questa natura paradisiaca m'appare ostile, inquietante.
, incorrotta, a contatto con la natura; per lo più in espressioni composte
, par., 7-38: questa natura al suo fattore unita, / qual fu
di un clima mite, di una natura lussureggiante, di quiete, di uno spettacolo
204: le mille meraviglie della natura... potrebbe offrire un'idea
quale l'arte si mesce e gareggia colla natura. d'annunzio, i-625: splendon
attraente. tansillo, 1-200: dove natura avea fatto l'inferno, / il
e le paradise ancora. spettacolo della natura, 1-iii-142: il melo paradiso getta
bonifacio che la donna, per sua natura signora, si dea a moglie per farla
maestro torrigiano, 315: dette a natura deo la mae- state, / e
gran processo che pende al tribunale di natura fra il delitto e la virtù,
, li-5-456: peccò in lui la natura col scomporgli il destro piede, onde assai
lancellotti, 4-79: era don lorenzo per natura severissime e... crudellissimo,
/ dal bel rapirmi sento / che natura vi diè. foscolo, iv-
: ognun sa qual pendìo abbia la nostra natura. algarotti, 1-x-288: la linea
e schietto di scrivere, al quale la natura gli aveva dato un maraviglioso pendìo.
l'età. pananti, ii-420: la natura senza che ce ne avvediamo ci dispone
acetoso è frigido e secco di sua natura, perché gli umori sostanziali di esse
e perciò penetrantissima e insieme insieme robustissima natura guernito. -affilato (un'
dell'intelletto, che per beneficio della natura in alcuni è pronto, penetrante,
quella capacità di spirito con cui la natura si di rado fa perfetta una femina
rilevanti, ma sempre lodevoli) intorno alla natura fìsica dell'universo, all'essenza delle
, anche superando impedimenti e ostacoli di natura fisica e metafisica. dante,
me che son di verun giudizio ogni sua natura e ogni sua arte è penetrata ne
impossibile l'alterazione, i rapporti, la natura, la nostra propria esistenza; ci
fondo la piaga, conoscer bene la natura della febre, s'è maligna o
le sensazioni in modo analogo alla propria natura. 6. dotato di intelligenza
mostro d'incontinenza nato per disonorar la natura. -dominato da un pensiero assorbente
vita, di cui sia pervasa anche la natura. penetratóre, agg.
di più corpi non si può dare in natura assoluta- mente, né cession si può
e penetrazione per cavar dagli universali della natura... pellegrine e maravigliose verità.
-diss'egli, -eppure conoscete male la natura de'superbi. alfieri, xv-m: egli
più brutto e triste e miserabile nella natura umana,... faceva non sai
g, che esplica azione chemioterapica di natura batteriostatica nei confronti degli agenti di molte
saprofite e attaccano materiali di varia natura: frutta { penicillium expansum),
, 129: io sono stato di natura molto resoluto e fermo nelle azioni mie
che nelle sue cinque distinzioni tratta la natura del sacramento, la necessità di non
e insopportabile, supplizio (anche di natura psicologica]; sofferenza, afflizione.
alla selvaggina). spettacolo della natura, 1-ii-47: vi son però de'falconi
.. vogliono comporre al dispetto della natura; e se le stitichezze loro non s'
: tre sorte di vanni osservo nella natura: squammosi, membranosi e pennati.
opere non figliuole, ma bastarde della natura, e pare abbiano giurato nelle pennellate de'
maggior perfezione quella casa rustica fabbricata dalla natura. carena, 1-155: 'pennellatura '
pennelleggiate con intenzione di ritrarre la umana natura purificata in seno alla beatitudine. bandi
guance ed occultar le mende / di natura o del tempo. -a pennello
il pennello, / ovunque l'arte alla natura arriva. baldelli, 5-2-133: fu
, 217: quanto può fabricar l'alma natura, / quanto l'arte può dar
per somiglianza di sua forma rese / natura al mondo con miglior pennello. f
guisa leggeva massimo nel gran libro della natura, stampato sotto il torchio della provvidenza
animo e per quanti altri doni possano dare natura e arte era sopra ogni altra compiuta
33: non gli ha date [la natura all'uomo] ancora le parti le
) le pennute gonne / provida la natura e forse ad arte / co 'l
perciocché anzi vien formato per simplicità di natura, la quale insegna a tutti di camminare
si trattiene a ricercare qual sia la natura del principio pensante e delle sue facultà
.. a che non anco / die'natura ai pensanti artigli e scane, /
un'ura. / deo, che folle natura -elio m'aprese! / ch'io
: / e chi poria pensare oltra natura? dante, conv., iii-iv-ii
pensata la qualità della moderna natura e la facultà della propria carne col bisogno
. il buono rettorico pensare diligentemente la natura della sua materia. chiaro davanzati,
o utilità comuni a sì fatta natura d'uomini selvaggi e bestioni si dovessero
di una rinascenza odierna della filosofia della natura. -pensare con qualcuno: avere le
disgiunto dal pensare, l'uomo dalla natura, l'attività dalla materia.
. baretti, 1-60: dante dalla natura ebbe un pensar profondo, petrarca un
, 3-6 (ii-291): la natura ci ha dato l'anima razionale con le
perché impensabile. il pensato è cosa, natura, materia, tutto ciò che possiamo
tradizione. poerio, 3-603: come natura d'artificio è lieta / sì di
giusta pensatrice ed esperta alquanto della natura delle cose, disprezzerà con animo grande i
nemica contrasta al cielo e la natura offende. tasso, 13-i-229:
ed esposto a tutti gli accidenti di natura e di fortuna, qualmente con la forza
borgia fu a'giorni nostri un mostro della natura umana per crudeltà d'animo e per
eterne potenze che sono coefficienti della nostra natura: la potenza dalla quale procedono le
quando ancor preserva / da tristi umori la natura umana. caro, 9-375: qui
la loro relazione e discursi sonno de natura che meritamente satisfanno et inducono ad deverse
i-419: della superiorità delle forze della natura, della fortuna, dello spontaneo..
, eccetto che non sien di lor natura tanto golosi che, stando col pender
pensiero. boiardo, 1-78: la natura cràmasis era data al diletto et aliena
tutti, / non fabricò tai mostri mai natura. = voce dotta, lat.
di quelle belle casette fra tanta quiete di natura, tra fiumi e colli, obliando
(anche con riferimento a forze della natura personificate). segneri, iii-237:
leopardi, non ci è il sentimento della natura in quanto natura, così profondo e
è il sentimento della natura in quanto natura, così profondo e fantastico e pensoso,
è cristallo di rocca, e la natura lo foggia pentagono, che meglio non
bibbia sono bollate per le pratiche contro natura dei loro abitanti. giamboni,
pentire. foscolo, vii-4: la natura... non dissimula talvolta l'
il padre] più aver di forza la natura che il suo ingegno; e pentessi
., 31-53: s'ella [la natura] d'elefanti e di balene /
ogni cosa / posso veder ripresa alla natura / impaziente e pentita / quasi con
impoverita. jahier, 274: mai la natura è stata così nervosa e appassionata sul
pepsinògeno, sm. biochim. sostanza di natura proteica, secreta dalle ghiandole gastriche.
143: gli uomini che la natura creò alla lettere non possono assolutamente giungere
nella sua miserabile infanzia, rozzo per natura, manifestava sensi di sprezzo verso le donne
essi da per loro avendo per guida la natura, per maestro l'intelletto purgatissimo,
quindici per cento l'anno. libro detta natura degli animali, xxviii-309: quando lo
cento. galileo, 4-3-9: la natura non potrebbe fare un cavallo grande per
gran pittura sia, per man della natura e di dio composta. 19
tu con la divina ed eterna e placida natura, che mi direbbe il perché di
, spina di carpi. spettacolo della natura, 1-iv-5: quelle, che vengono
loro alberi e ad altri di simil natura. = voce di area livornese
concepisce e dipoi partorisce una pietra di natura simile a sé. = alter
meglio di voi sa ch'io son di natura peraventura più libera ch'a la malizia
, rotondo e sottile. spettacolo della natura, 1-v-82: la perca è un
impercettibile, indovinava i pensieri nascosti della natura? soffici, v-2-16: diceva di percepire
percepire una logica 'interna 'nella natura. piovene, 3-35: se tentavo di
gravose ed intollerabili al popolo per lor natura e per l'ineguaglianza della distribuzione e
? ». leopardi, 21-37: o natura, o natura, / perché non
, 21-37: o natura, o natura, / perché non rendi poi / quel
vari ordini di felicità che ha disposti natura. foscolo, vi-68: lo stesso diletto
, qual de'fulmini l'interna / natura sia, bastevolmente il mostra / la
sarà sua prima intenzione di informarsi della natura del tuo nimico e de'suoi costumi,
! botta, 6-ii-108: era per natura d'animo franco ed assuefatto a resistere
tre dimensioni. delminio, i-107: la natura, avendo fatto gli orecchi agli animali
/ da quella festa immensa che l'alma natura intonava. montale, 2-76: fu
che l'uomo faccia / contra natura e sia di dio ribello, / che
, molto più alto della terra, di natura liquido e che scorre naturalmente alle parti
crescenzio, 2-3-282: volle [la natura] che tanta parte del mare fusse salata
i-236: sdegno, avendosi veduto la natura offender così dalla morte; e duolo
la costruzione delle monete non dipendono per natura, come malamente supponevasi, dal tenere
, se vipra ivi fusse, / natura perderia: / a tal lo vederia,
/ de giorno in giorno cade la natura; / la pelle increspa e perde
più percepito o riconosciuto nella propria vera natura o origine. trissino, i-41:
: istipidisce il mangiare di soperchio la natura dell'uomo e perdene il senno e lo
12-i- 295: sapete poi la natura de la corte che, quando si
iii-xn-10: non sarebbe da laudare la natura se, sappiendo prima che li fiori d'
per mala cura, non per mala natura. trinci, 1-112: molti ulivi,
fossero gli estremi addio che dà alla natura; e le nuvole rosseggiano, poi
, ma mai il vizio 0 la natura: v. lupo, n. 24
e in ciascuna lingua hanno avuto dalla natura una musica negli orecchi dagli accenti e
, 1-4-212: il male non è veruna natura, ma il perdimento del bene si
il mio tributo a questa legge di natura, sì, perdio, lo pago ed
la perdita di certi beni che la natura t'avea dato. girone il cortese volgar
8. danno subito, anche di natura psicologica o morale; svantaggio molto grave
e perdita della società (non dico natura) primitiva in poi, non c'è
274: tuttavia, da che alla dea natura e alla maga fortuna piacque ch'io
acciocché io possa vincere la mia corrotta natura, la quale mi tira alli peccati
non perdonò né a sangue né a natura. meditazione sopra l'albero della croce
fenomeno atmosferico, di una forza della natura, ecc. -anche assol. o nella
categorie di reati (per lo più di natura politica) o si rimettono le relative
che tratte di lor proprio stato e natura. leoni, 304: episodi di pietà
: quanto è già la diligenza della natura, acciò che tutte le cose con semi
modo del generare, il quale la natura sempre desidera, la volontà alcuna volta
: questi che credono che alcuna mala natura sia nata e generata da qualche certo
prego dio, sostanza delle sostanze, natura delle nature e creatore delle creature,
dello sportello, coll'anima perduta nella natura. borgese, 6-58: nessun richiamo
vita. cuoco, 2-ii-49: la natura, nella peregrinazione di questa vita,
ch'ei fusse uomo di sua natura virtuoso e non tanto ammaestrato di peregrine
colomba, stesso discorso motivato stavolta dalla natura culturale e peregrina dell'opera.
: non vi paia peregrino e fuor di natura questo studio della virtù, la quale
... per la maravigliosa lor natura sono atti a destare ogni cuore a
? bacchelli, 2- xxiv-17: la natura di goethe non è quella mistica ed
qua giù fra noi, soverchia mia natura. c. i. frugoni, i-9-126
. padula, 322: nella natura..., ch'è opera di
, avv. dir. disus. con natura ed efficacia di atto o di termine
). -in senso generico: che ha natura imperativa, ultimativa, che è assistito
reso tanto più urgente e perentorio dalla natura particolare della sua esigenza.
] che quella che gli viene dalla natura perentoria, dottorale, paradossale [di
statura alta, anzi sperticata. la natura gli aveva dato mento e naso rapaci
cesariano, 1-73: bisogna imitare la natura de le cose nascente, sì corno