): vi voglio ricordare essere la natura de'motti cotale, che essi,
pur dice, quel motto che è di natura e non di studio. de sanctis
atto. -per estens.: provvedimento di natura autocratica, emesso senza previa consultazione
albero in qualche parte scorticato, la natura, che a esso provvede, volta a
figur. il fattore psichico attivo (di natura emotiva o affettiva in senso lato o
con lo spettacolo mutevole delle circostanze di natura, con la gaietta pelle del paese
propria di quel regno non è disamorevole per natura né barbara per costumi, anzi pende
, che appartiene più alla scienza della natura che alla filosofia, soprattutto nell'antichità
capace di fornire una spiegazione dell'intima natura e dell'origine del reale);
, le valanghe e le cascate, la natura, è silenziosa. -nella
delle sfere celesti per la nobiltà della natura loro. galileo, 3-1-356: alla terra
del firmamento, / che divinando interrogò natura / e sentì della terra il movimento
(1-iv-831): hacci [la natura] date le corporali forze leggieri,
: la sensazione è un fenomeno di natura così distinta dal movimento fisico, che
, n-iv-367: da questi fa passaggio la natura a gli animali che d'alcun de'
si veda la dottrina sulla origine o natura del linguaggio... che consiste nel
puote in ogne figura / alterar la natura / e far suo movimento / di
imitazione di cristo, iii-60-2: la natura dalla sua gioventù sempre è inclinata al
intendere la materia, lo movimento e la natura di rettorica. g. villani,
-in partic.: processo di natura politica, economica, sociale, talvolta
entrambe le germanie. -organizzazione politica di natura prettamente partitica ma che, per ragioni
delle masse, gli immensi panorami della natura. vittorini, 5-38: taluni credono
lo spirito] per disposti vasi è dalla natura mandato a gli stromenti del sentire e
l'altre femmine si muovono; conciosiacosaché la natura, movitrice degli appetiti, non abbia
queste paure, ch'io sono per natura sì delicato di spiriti ch'ogni picciola
o di un'altra assemblea deliberante di natura politica o amministrativa), volta a
, il grado di perfezione di qualunque natura, quando conoscerò il suo essere,
accorti che non distingueno le cause della natura assolutamente, secondo tutto l'ambito de
frase, a causa di impedimenti di natura fisica o emotiva). -anche:
, molto ben acostumato di una bona natura, bellissimo di la sua vita,
. saccenti, 1-2-86: beco è di natura inquieto: / or or lo vedi
a denotare un prodotto particolare, di natura acida, derivante dall'azione dell'acido
mucina1, sf. biochim. sostanza di natura colloidale, appartenente alla classe delle glicoproteine
mucinògeno, sm. biochim. composto di natura glicoproteica che mediante imbibizione di acqua
e può essere interessata da alterazioni di natura infiammatoria. tommaseo [s
da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente scaricata, come aveva già
gli considerassi bene questo caso di che natura egli era, che questa fanciulla non era
immaginario, partecipe dell'aspetto e della natura del pesce e del bue, al
dell'uomo virile. el pianto è alla natura muliebre con veniente. tanaglia
si mutano così, come la natura muliebre è mutabile. aretino, vi-283:
questo si mostrerà più apertamente perché la natura non genera doi membri virili e doi
femminili; secondo l'indole o la natura delle donne; femminilmente. fr
propositi e sentimenti, per lo più di natura deteriore; vagheggiare un'impresa, un'
destinati dalla forza delle cose e dalla natura ad avere e a portare una libertà,
perché si prenda contezza del genio e della natura della nostra favella. algarotti, 1-viii-58
nostri scrittori, se ben considerano la natura della lingua italiana, la quale da
di un fenomeno linguistico. -lungo per natura: che contiene una vocale lunga in
, se non le può comportare per natura. regolette della nuova poesia toscana, 414
vocale. in consonante finisce o per natura o per accortamento o per aggiunta.
chi accorda bene le sue parole colla natura della causa et in innanzi pensa che.
vengano loro vedute possibili, serbando la natura, l'estrema brevità dell'opera. de
può parere a ualcuno: era nella natura delle dottrine. moretti, -ioii:
.. dicono con mirabile sintesi la natura e il genere dell'articolo: 'amore',
/ che riso è porto di folle natura. garzo, xxxv-n-306: natura è
di folle natura. garzo, xxxv-n-306: natura è pregiata / eh'è ben costumata
l'omo selvaggio à 'n sé cotal natura, / che piange quando vede il
spaura. guinizelli, xxxv-11-453: la natura mia me mina / ad esser di
i-vi-3: sono signori di sì asinina natura che comandano lo contrario di quello che
, par., 8-82: la sua natura, che di larga parca / discese
alla femina, conoscendola di più fragile natura che l'uomo. boccaccio, dee.
non senza grandissima fatica, oltre alla natura delle femine, ritenne le lagrime.
51: di dia voi vecchia femmina ha natura, / fèra diversa e fuor d'
, vi-745: la dolce et amorevole / natura vostra m'ha stretto d'un vincolo
: da quando / in qua mutato natura hai, che pure / solevi esser affabile
: / -voi siete un uom di pessima natura, / a tener l'ira una
, 6-25: in tavistock la mia natura sempre inquisitiva mi fece fare di molte
, amicizia con niuno: la mia natura ritrosa anzi che no mi inibiva di
con l'educazione, né con la natura di ludovico. leopardi, 907:
leopardi, 907: gli uomini di natura, per modo di dire, impoetica,
.]: diciamo 'quand'è natura ', intendendo che certe disposizioni naturali
: ma anche qui della parola 'natura 'abusano gli uomini per scusare la
l'aveva giudicato sin da principio; natura debole, tendente piuttosto al bene,
voluta, / disvoluta è così la tua natura. arbasino, 121: tu non
sei uno stupido, anzi sei una natura problematica. -di animali. giacomo
ca, se vipra ivi fusse, natura perderia. inghilfredi, 379: chiara
il falcone, / pres'à leon natura di taupino. pallamidesse, v-293-69:
s'una lonze fosse, / sì perderia natura / ed avriane pietanza. chiaro davanzati
fazzone! / del parpaglione -aver mi par natura, / che si mette a l'
, 1-97: [la lupa] ha natura sì malvagia e ria, / che
pria. fazio, iv-6-22: la natura de'gru mi disse allora, / come
/ per la stagion contraria a lor natura. ariosto, 20-91: natura / è
a lor natura. ariosto, 20-91: natura / è de la lepre aver sempre
: avvertisci che le mosche hanno questa natura, che se bene sono cacciate via
medesimo luogo, così per inclinazion di natura sono amanti della società. vittorini,
benigno e bianco che ha la stessa natura delle bestie da latte, la stessa dei
che maraviglia n'hai, ch'è la natura loro? fiacchi, 197: allora
reserò per chiaro segno / di non sociabile natura trista, e fu sul platano scritto
tarchetti, 6-i-431: tutta la mia natura era scossa; aveva come un presagio
segreto tormento le sgorgasse dal fondo della natura. -l'insieme delle idee,
conv., iv-iv-10: più dolce natura in segnoreg- giando, e più forte
machiavelli, 3: a conoscere bene la natura de'populi, bisogna essere principe,
per sé gravissime, faceva intollerabile la natura degli spagnuoli avara e fraudolente e, quando
, 12-i-295: sapete... la natura de la corte che, quando si
d'ognuno. sansovino, 2-22: la natura delli francesi è appetitosa di quello d'
con colui a chi lo ha robbato: natura contraria a la spagnuola, che di
: dove i popoli sono di facile natura e pazienti del giogo, come napoli,
autorevole. vico, 269: la natura de'popoli prima è cruda, dipoi
!... un popolo cambia natura perché apprende una lingua forestiera?
non dico le antiche eleganze ma la natura e il colorito di antichi tempi tanto diversi
a tale fine. -lasciar fare alla natura, lasciare che operi la natura: permettere
alla natura, lasciare che operi la natura: permettere che una malattia segua il
mezzi terapeutici drastici. - operare la natura, far l'opera della natura', evacuare
quella città a far l'opera della natura e uno leone lo assaltò. sanudo,
la mattina, ma la notte la natura operò 14 volte, siché è soprastato.
d'uno che sia infermo: la natura s'aiuta, bisogna lasciar fare alla natura
natura s'aiuta, bisogna lasciar fare alla natura: i medici debbono essere ministri della
: i medici debbono essere ministri della natura, perché la natura, non il
debbono essere ministri della natura, perché la natura, non il medico guarisce gli ammalati
con purghe, quali potessero alterare la natura con evacuazioni potenti e pericolose. redi
corpi umani. ella è la sola natura e la buona regola del vivere.
e di piacere adempiono le funzioni alla natura convenienti. tommaseo [s. v
.]: 'far l'opera della natura ': per evacuare, andare di
rettorica non è arte, ma è natura, per ciò che vedea molti buoni
ciò che vedea molti buoni dicitori per natura e non per insegnamento d'arte.
de la spada. / uso e natura sì la privilegia, / che, perché
/ che ella fu tanto di sotil natura, / nulla fu mai che me'di
varchi, 7-26: chi è inclinato da natura a una qualche cosa e per sua
i-101: versi fa curian sol per natura. c. i. frugoni, i-5-158
né precetti. / non ha studio né natura, / versi fa senza misura.
, s'egli avesse tanto studio quanto ha natura, s'egli scrivesse un po'più
; chi ebbe l'arte e la natura e fu conosciuto, chi ebbe la
e fu conosciuto, chi ebbe la natura soltanto e fu ignorato. moravia, 16-58
fiducia nella parola. tu fidi troppo nella natura, saul, cioè nel temperamento e
locuz. diventare, farsi, essere natura, un'altra natura o una seconda
farsi, essere natura, un'altra natura o una seconda natura, convertirsi o
, un'altra natura o una seconda natura, convertirsi o passare in natura, essere
seconda natura, convertirsi o passare in natura, essere un fatto di natura,
in natura, essere un fatto di natura, convertire l'abito in natura).
fatto di natura, convertire l'abito in natura). latini, rettor.,
parea et era in loro convertita in natura. giamboni, 10-38: ella disse
tempo; ed eranmi sì convertite in natura che non me ne potrei partire per
/ che tutto è convertito già in natura, / sì che di contrastar non ho
11-448: la consuetudine è un'altra natura...: la consuetudine si
.: la consuetudine si converte in natura, ed è molto difficile e quasi
se gli è fatta quasi un'altra natura, di modo che l'abito fatto nel
fratelli e poi si ridusse a più pacifica natura... perdonò pubblicamente a'suoi
come si dice) l'abito in natura, fu da tutti riputata per troppo vana
: a noi i vizi ci sono fatti natura. metastasio, 1-i-368: quando il
: quando il costume / si converte in natura, / l'alma quel che non
contro i genovesi, che divenne una seconda natura. pindemonte, iii-83: si sparse
stata strozzata in napoli una donna di natura perduta e già della bandi fantesca.
son diventate per loro quasi una seconda natura,... condotte con la pacatezza
: così l'uso ne forma una natura che esso aapoi in alcun tempo non
ha preso tanto piede che è passato in natura. tarchetti, 6-i-332: questa infermità
febbre] gli s'era fatta natura, dacché traeva quella sua giovine vita nel
sente rimorso, essendo la cosa passata in natura. -consuetudine, normalità di una
buona. il resto, era nella natura. 25. ant. aspetto
cavalca, 19-177: avea egli sempre di natura rossa la faccia. testi fiorentini,
fiorentini, 189: la quantitade e la natura de latte de'uomo diligentemente guardare,
cellini, 855: voi sapete la natura del granchio:... quelle due
il bianchissimo cecero, sotto la cui natura il sommo giove si dilettòe con la tua
: vanno tutti ignudi sanza coprire loro natura. a. pucci, ii-29: come
fuori [adamo ed èva] vide la natura l'uno dell'altro con altro intendimento
tutta sua roba tagliata, sì che sua natura si vedea tutta ». giuseppe flavio
il luoco fra il sexo e la natura: il perché quello è il luoco
commercio venereo, avendosi ella posti ne la natura alcuni medicamini mortali. varthema, 220
ducento pardai, li quali non avevano natura né testiculi. bembo, 5-75: neri
tosto che elle nate sono cusciono la natura in guisa che la via dell'orinare non
le femmine vanno nude ma dinanzi alla natura portano una scorza stretta, sottile come
: alcuna volta, nel seno della natura muliebre sorgono certi absessi. documenti sul
persona e passando con un dito sopra la natura, ma senza fermarvisi a stropicciare.
e divaricate le gambe cosicché la sua natura era evidente, a strati, luccicante
che sta rovescio, perché hae la natura nel corpo. palladio volpar.,
tritisi la cipolla squilla e freghisene la natura sua con essa. varthema, 121
possa far ad uno re si è la natura de un leofante, el qual re
leofante, el qual re mangia la dieta natura. f. degli atti,
parasito essendogli messa innanzi a tavola la natura d'una troia, subito tiratosi su i
guardato con spavento e con voglia la natura di una lupa, di una daina,
, di una serpe? -membro di natura: pene, membro virile. storia
mozzò giupiter suo figliuolo il membro di natura e gittollo in mare.
uno palo li fece ficcare per la natura disotto ed ispicciolli per la bocca e
e a quel medesimo vale, se la natura di dietro dello infermo dopo l'uscita
[s. v.]: natura di dietro: natiche. -per
passo, / da poi la sua natura lui no è giunta.
per 'b 'molle, o per natura grave; / ma lo intronare era
xxvi-3-325: varchi, tu canti per natura grave / ed io l'intuono per b
che vi succeda di pigliare cissolfaut di natura sua grave, per un cissolfaut di
sua grave, per un cissolfaut di natura sopracuta, un'ottava per una settima.
canto: l'una chiamasi proprietà di natura grave, che incomincia 'g sol re ut'
olimpiades, sua madre, per alzare natura di suo figliuolo disse che l'aveva conce-
con sospiri mista, / « nostra natura qui a te ci manda ». b
somigliano anche, o che la forza della natura ancor duri, o che quel sito
. varchi, 7-10: questo nome natura... significa... la
cosa. 29. pitt. natura morta', genere pittorico che, escludendo
. 30. teol. stato di natura pura, integra, decaduta, ecc
n. io. -aprire la natura a una donna', renderla feconda,
nella speranza che iddio le aprisse la natura. -avere della natura di qualcosa'
aprisse la natura. -avere della natura di qualcosa', presentare analogie evidenti,
xxxvii-33: donna, lo 'namorare / natura ave del foco. mazzini, 20-268:
ma insomma, ripeto, avente della natura dell'anguilla. -avere poco obbligo
nulla: egli ha poco obbrigo colla natura. -come dà natura', secondo
/ che vuol volar come gli dà natura, / così son io.
così son io. -concedere alla natura: giungere al termine della vita,
quando avremo, morendo, conceduto alla natura, acquistiamo la beatitudine eterna. fausto
una infermità in sette giorni concesse alla natura. -dare luogo alla natura: v
alla natura. -dare luogo alla natura: v. luogo, n. 28
luogo, n. 28. -di natura che: cosicché, di modo che (
). bisticci, 3-127: di natura si governo che d'uno arci- vescovado
termini. -diventare secondo la natura di qualcuno: assumerne gli atteggiamenti,
ch'ella divenisse arrabbiata e secondo la natura de'cani. -essere la natura
natura de'cani. -essere la natura di una persona fatta al dosso di
al dosso di qualcuno, avere una natura fatta al dosso di qualcuno: avere
aretino, vi-331: poiché la tua natura è fatta al mio dosso, e
-ant. e letter. essere natura, essere cosa in natura: essere
. essere natura, essere cosa in natura: essere naturale, normale, consueto (
si parte da. llui, / perché natura i. llui, / di così far
non son certi. sarebbe cosa in natura che li dissipasse in buona parte.
carducci, ii-6-216: che a voi sia natura mancare agli impegni presi...
indigenza. -essere una forza della natura: manifestare una vitalità eccezionale; agire
l'antico tiranno era una forza della natura, e l'intellettuale non mirava ad altro
forza razionale. -far trattare la natura: v. trattare. -in natura
natura: v. trattare. -in natura, nella natura: nel mondo fisico;
. trattare. -in natura, nella natura: nel mondo fisico; allo stato
ed impossibile il ritrovarsi tali corpi in natura, non perciò sarebbe inconveniente il diffinirli ed
circa il diffinire cose che sono in natura e molto manifeste. vallisneri, i-191:
: non essendo nuovo e assurdo nella natura... che molti bruchi divoratori
3-i-71: il numero non esiste in natura, ma egli è un concetto del nostro
16-49: belle voci non si dànno in natura; starei quasi per dire che in
; starei quasi per dire che in natura non esistono voci. -nella realtà
facendo carnagioni che non si trovano in natura. carducci, iii-24-301: tanto concentrato idealismo
bisogno di sfogo; e le femmine in natura gli piacevano. piovene, 7-319:
non troppo tardi. qui si assiste in natura al dialogo tra il popolo scanzonato e
/ e che un esser sol fosse in natura / e il resto poi secrezion impura
frodi... partirsi subito in natura con l'assistenza del cancelliere della banda
perché a lui vengono direttamente ed in natura, così da supplire a tutte le
scambi si compiono la maggior parte in natura. silone, 5-11: « sai che
che sciancali è tornato agli scambi in natura? » disse marta. « in
percentuale? » « si capisce: in natura! ». moravia, 17-105:
a pagarla, come si dice, in natura; e proprio in una delle tante
scoscendimenti del terreno. -mutare natura: subire una metamorfosi. soderini,
racchiugghino nel bozzolo, mutandovi poi dentro natura e diventandovi bachi d'un'altra sorte con
conservar la razza. -nella propria natura: in rapporto col proprio fine.
: ciascuna cosa è virtuosa in sua natura che fa quello a che ella è ordinata
. -pagare il debito dell'umana natura: v. debito2, n.
. 9. -pagare il tributo alla natura: v. tributo. -parere da
: v. tributo. -parere da natura: sembrare normale, perfettamente logico,
, 1-553: ai servi pare / da natura il servir; più forza è d'
stringergli, a sciorli. -per natura, di natura, da natura: per
sciorli. -per natura, di natura, da natura: per qualità,
-per natura, di natura, da natura: per qualità, prerogativa o attività
è silvaggio, / frutto per sua natura / mai bon per sé tanto di
calamita / quando la guglia tira per natura. chiaro davanzati, xxvi-14: per natura
natura. chiaro davanzati, xxvi-14: per natura getta / la tempesta il maroso.
a guisa d'angel che di sua natura, / stando suso in altura, /
là per l'indico mar, che da natura / tragge a sé il ferro.
(1-iv-379): il fuoco di sua natura più tosto nelle leggieri e morbide cose
104: questo metallo, fragile di natura, non è stato ancora ridotto a regolo
concetto grande o piccolo, per sua natura astratto. -per indole, per
eloquenzia, non si acquista solamente per natura né solamente per usanza, ma per
p p -mente -per natura, j sì che 'n altura -cura
disianza, / piacer di forma dato per natura, sì che 'l voler del core
183-12: femina è cosa mobil per natura. g. c. croce, 37
era astuto, malizioso e tristo di natura. tagliazucchi, 1-i-373: egli ha menata
incolta e rustica: egli è per sua natura melanconico e ritirato. manzoni, pr
tra il bere, e tra che di natura sono sboccati, ne dicono di tutti
gl'italiani sono gai ed allegri per natura, molti de'loro canti,..
i primi rudimenti del pudore. di natura non ne aveva e le monache del sacro
terra e seguitino le cose terrene per natura, solo all'uomo è dato a guardar
li animali che son gai / di lor natura, son d'amor disciolti. b
bene, perché tutti gli animali di natura lo desiderano. -per costituzione fisica
moglie, / non sentendosi maschio di natura, / egli e la madre parean pien
fatta più con l'esercizio che per natura, la qual tirava più tosto al
debil fianco / per anni e per natura. manzoni, pr. sp.,
.. benché sia pesante di sua natura, vi so dir io che, al
aveva sempre dovuto raccogliere, toccandogli per natura anche la sorte di dovere guardarle da
io era ben così, ma non per natura, anzi per una infermità che la
per esempio l'uomo non abbia per natura o per accidente quel membro il quale
ii-3: benché questa città fussi per natura cosi inespugnabile, nondimeno iosefo, quando
non solo per arte, ma ancora per natura. -per diritto di nascita,
in ischiavonia avea una contessa nobilissima per natura. ca'da mosto, 1-20: in
chiamati duci: non sono segnori per natura che sucieda il fiolo dapo'el padre
de'popoli, si criavano gli re per natura. -per diritto naturale.
, iv-295: l'eredità, che per natura / era dover che a te s'
perché, se le hai cosi belle di natura? -spontaneamente, senza cause o
mirra che cade dagli alberi di sua natura è meglio che quella che si fa con
antico ', e ciò fu per natura e non per industria degli uomini.
valse della morte di lui che per natura moriva. -istituzionalmente. guicciardini,
: il senato viniziano... per natura ha per obietto di procedere nelle cose
sarpi, vili-199: la potestà temporale per natura ha di poter vietare tutte le cose
castelvetro, 10-xi-388: quello che è di natura attribuisce il bembo all'uso, e
quello che è dell'uso attribuisce alla natura. oliva, 104: tali mostruosità io
che oramai paiono più tosto qualità di natura che vizi di curiosità. -conforme
da lentini, 5: non è per natura / la propia pintura; / e
e privazioni si posson ben chiamare da natura, ma non già secondo natura,
chiamare da natura, ma non già secondo natura, perché queste son tutte cose malvagie
queste son tutte cose malvagie, e la natura non intende per sé, né vuol
sono i nani, i gobbi da natura e altri parti più mostruosi, si possono
più mostruosi, si possono chiamare da natura. -per natura, per buona natura
possono chiamare da natura. -per natura, per buona natura di qualcosa o
natura. -per natura, per buona natura di qualcosa o qualcuno: per mezzo
diliberare e pigliane verace conoscimento e per natura di buono ingegno conosce il meglio della
alcuno lumetto di ragione per buona loro natura vive ancora. -recare a propria
no lo incenda e rechilo a sua natura? -rendere il debito alla natura'
detta imagine, rendevano il debito alla natura. -soccombere alla necessità di natura'
in ora può soccombere alla necessità di natura. 32. prov.
, 280: chi ha un vizio per natura, fin alla fossa dura. fagiuoli
ch'arriva l'arte / dove manca la natura. paoletti, 1-1-305: 'presto per
. paoletti, 1-1-305: 'presto per natura e tardi per ventura': è un
ventura. proverbi toscani, 207: la natura può più dell'arte. ibidem,
207: ogni creatura ha la sua natura. p. petrocchi [s. v
nella sua scrittura, è asin di natura. -a chi natura noi volle dire
è asin di natura. -a chi natura noi volle dire, noi dirian mille
s. v.]: a chi natura non lo volle dire / noi dirian
rome. -chi troppo ride ha natura di matto e chi non ride ha
di matto e chi non ride ha natura di gatto', l'eccesso di ilarità è
toscani, 34: chi troppo ride ha natura di matto; e chi non ride
di razza di gatto. -la natura aborre il vuoto: v. vuoto.
vuoto: v. vuoto. -la natura non fa salti, non va per le
). varchi, 7-24: la natura non fa salti, ciò è non passa
ragione della vostra negativa è che la natura non va per le poste, ma
[s. v.]: 'la natura non fa salti ': modo proverbiale
gradata- mente. -nutritura passa natura ', v. nutritura. 33
= voce dotta, lat. natura, da nasci * nascere '.
è proprio, che si riferisce alla natura nella sua totalità; che concerne il
è parte integrante, elemento costitutivo della natura (un'entità fisica, chimica, biologica
: ciascuna delle sostanze semplici esistenti in natura, dalla cui combinazione derivano le varie
naturali, così l'uomo e la natura erano luminosamente rappresentati. labriola, iii-286
di spiriti che partecipano dell'ordine della natura, secondo le dottrine platoniche rielaborate dal
diffusa nel pensiero medievale; cfr. natura, n. 1). varchi
uom favella / ma così o così, natura lascia / poi fare a voi secondo
ma quello che è stato ordinato dalla natura in alcuna spezie ad alcun fine.
non sono fuor dell'ordine di questa natura..., e però, secondo
., e però, secondo questa natura, naturali sono li orribili terremoti, e
né ardirei di dire, che alla natura e a dio fusse impossibile il conferir
dirò bene che 'de facto 'la natura non lo fa, talché il farlo
: v. selezione. -provocato dalla natura stessa (intesa come personificazione, con
. 3. che si riferisce alla natura in quanto principio di generazione, conservazione
principio diremo arditamente che abbiano in sé natura e sieno naturali; dalla qual natura
natura e sieno naturali; dalla qual natura ogni movimento o riposo o azione e
venga poi naturale o vero secondo la natura domanderemo: naturai chiamando noi il salir
da quel principio intrinseco delle cose che natura abbiam domandato. galileo, 3-1-20:
dire che il corpo naturale è per natura mobile, essendo che si è diffinito
essendo che si è diffinito altrove la natura esser principio di moto. -che
. che trova conferma nell'ordine della natura; che è fondato sui princìpi della dimostrazione
che tratta argomenti relativi alle scienze della natura. dante, conv., ii-111-4
scienza. -segreto naturale: segreto della natura (v. natura, n.
: segreto della natura (v. natura, n. 3). bacchetti
-ant. che ha come soggetto la natura e le sue manifestazioni (un genere
e allo studio filosofico o scientifico della natura; naturalista. -filosofo naturale: v
naturali: bisogni, necessità della natura (v. natura, n. 8
necessità della natura (v. natura, n. 8).
. giamboni, 10-55: peccato contra natura è quando si isparge il seme altrove
donna disceso, il quale sangue la natura riserba per la generazione, prendendo la
. galileo, 3-3-421: la medesima natura... ha talora macchiato il
, servendosi unicamente delle facoltà fornite dalla natura (il canto, la musica)
all'animale e se non proprio di natura, l'ordinario e abituale.
. 7. che si trova in natura, che è fornito dalla natura;
in natura, che è fornito dalla natura; che si è formato, esiste,
più maravigliosi, perche sono fatti dalla natura e l'ornamento è naturale ed e
i-20: naturali, over opre della natura, sono i cieli, tacque, la
o fattori naturali della produzione: la natura considerata come fattore di produzione.
: sistema economico fondato sugli scambi in natura anziché monetari. 8. confezionato con
, organici o inorganici, presenti in natura; ricavato senza ricorrere a sintesi chimiche
che ha non dall'accidente, ma per natura. magalotti, 26-138: dico.
filosofico-politiche relative al mito dello stato di natura (cfr. anche natura, n
stato di natura (cfr. anche natura, n. 12). salvini
espressione stato naturale', cfr. anche natura, n. 12); paragonabile a
che non è retto è contrario alla natura. giusti, 4-i-137: quando nel nastro
loro naturale. questo è perocché la natura dice che tutte le cose tornino a'
e fine dell'arte la riproduzione della natura nelle sue manifestazioni fenomeniche. l.
mira l'espressione delle cose nella loro natura; stile sociale, che guarda principalmente
intrinseco, connaturato con le manifestazioni della natura, con la sua fenomenologia; prodotto
vale e quel che è negli oggetti di natura e quel che è nelle opere d'
nelle opere d'arte, ma conforme a natura. carducci, iii-12-202: l'ultimo
-che si riferisce a manifestazioni della natura particolarmente grandiose o suggestive, che suscitano
meschina col compasso imita; / ove natura imprigionata viene / priva è di maestà,
che manifesta l'ordine e le leggi della natura nel singolo individuo, determinandone le
e questo appetito è stato ordinato dalla natura degli uomini per la propagazione umana.
. guicciardini, 2-1-167: perché la natura loro [degli uomini] è fragile e
/ e i ridenti diletti, / onde natura e il ciel bel don ti fo
. 17. innato, insito nella natura umana o nella natura psichica e intellettuale
, insito nella natura umana o nella natura psichica e intellettuale o, anche, nella
naturale 'insomma. -congeniale alla natura umana, al carattere, all'indole
le disposizioni o le inclinazioni innate nella natura umana (un metodo, un modello
procedendo secondo la gradualità dell'evoluzione della natura, che riflette puntualmente le proprie strutture
suono e co'movimenti secondano spontaneamente la natura delle cose dette in la parola o
in quanto manifestazione dell'ordine stesso della natura, prescindendo da ogni presupposto o riferimento
conforme alle leggi, all'ordine della natura (un atto, un comportamento, una
uso in quello uso ch'è contra natura. petrarca, 128-80: ché '1
fissare che non si può parlare di * natura 'come di alcunché di fisso,
chi si lascia andare ad atti contro natura, è che quando vorrà essere naturale non
o conferma esclusivamente nell'ordine della natura (una prova, una dimostrazione, una
ragione dell'uomo nei loro limiti di natura (in contrapposizione ai mezzi soprannaturali della
costituisce il compimento e il perfezionamento della natura umana (la conoscenza della verità)
conoscenza della verità); confacente alla natura umana in quanto ne costituisce il fine
in quanto è il compimento della nostra natura, la quale non può essere
rovato e provare non possono, che la natura dell'uomo la natura stessa del
che la natura dell'uomo la natura stessa del pappagallo e del cocomero e del
degli uccelli spennacchiati che strisciano, la natura loro non è lo strisciare.
straccurataggine. -che ha assunto la natura umana, incarnato (cristo).
). dominici, 4-131: nostra natura par in te guarita, / rinovellando
nobiltà poi che gli abbiamo dato natura soggetta a tante mutanze et inferma a
naturale per acquistare le cose che sono sopra natura. giuglaris, 84: mali che
che è proprio, che è relativo alla natura di qualcosa o che deriva dalla sua
ecc.); che è tale per natura (un'entità). -in partic
-in partic.: che è proprio della natura di un atto giuridico (un difetto
maniera di persone che è tale per natura, come l'essere uomo, l'essere
-che esprime, che denota la natura, l'essenza, il carattere
tali princìpi ': che deve secondo la natura delle idee e delle cose seguire,
arti), come le opere della natura, non subiscono mutamenti né attraverso né
grande clientela. 42. la natura considerata come oggetto di imitazione tecnica o
leonardo, 7-i-40: molti ritornano alla natura per non essere scienziati in tale discorso
...; ma perché la natura loro è fragile,... si
genere. 48. comportamento secondo natura. sergardi, 1-274: 1° non
modelli o i termini di riferimento della natura fisica. magalotti, 23-43: io
la rosa. -per opera della natura. bartolini, 20-294: in pieno
sintetiche o, comunque, estranee alla natura originaria del prodotto (con riferimento a
pittori di naturale. -per propria natura, di costituzione, di aspetto abituale
uno scambio, ecc.); in natura. muratori, 7-i-341: che se
voce dotta, lat. naturàlis, da natura (v. natura). naturaleggiare
. naturàlis, da natura (v. natura). naturaleggiare, tr. [
parola che si sente dire spesso: natura, indole naturale. 'lo porta il naturale-
. naturalézza, sf. natura, struttura ontologica, essenza;
gioberti, 5-156: ogni fenomeno di natura per rispetto all'essere sopramondano e causante
, cfr. anche spagn. naturaleza 'natura '. naturalismo, sm. filos
ad assorbire la totalità del reale nella natura fisica, propria delle dottrine filosofiche
leggi naturali (e, definendo la natura come il principio primo di tutto il
-anche: divinizzazione (felle forze della natura (come, per esempio, si ha
forma più generale, ma senza mutarne la natura, né comprenderne le contradizioni, né
, religiose o artistiche che pongono la natura a fondamento di ogni manifestazione umana.
il fine dell'arte alla riproduzione della natura nelle sue manifestazioni fenomeniche (e,
ripone piena fiducia nelle virtù curative della natura. tramater [s. v.
ad una potenza occulta che chiamavano * natura = dal fr. naturalisme (nel
passioni che vizi chia- mansi dell'umana natura. pananti, 1-86: or passo per
esterni, com'egli dice, della natura, a considerarla qual è e come
è già che rimanga alla scorza della natura..., ma conosce intimamente,
intimamente, anche lui, la sua natura, ossia quella natura che si raffigura dal
lui, la sua natura, ossia quella natura che si raffigura dal punto di vista
essere che travalica infinitamente i confini della natura. ghislanzoni, 180: i naturalisti
il fine dell'arte alla riproduzione della natura nelle sue manifestazioni fenomeniche. boschini,
4. con un vivo sentimento della natura; realisticamente. e. cecchi
del genere umano non è data dalla natura 'biologica 'dell'uomo.
o, anche, alle leggi universali della natura; carattere fondamentale, innato, intrinseco
limiti, dà troppo il senso della natura. e goethe è il caso opposto
naturaliter, avv. lat. per natura, naturalmente, intimamente, intrinsecamente,
dalla risoluzione del concetto realistico di * natura 'in quello idealistico di 'costruzione
fa della realtà, atteggiandola come * natura '. vittorini, 7-11: in
confonendo le proprie condizioni con quelle della natura, naturalizza se stessa nel mito
così 'idolatra 'di ciò che chiama natura in conseguenza della sua funzione naturalizzatrice
così attaccata all'idea contadino-settecentesca di natura. = nome d'agente da
. in modo naturale, secondo la natura dell'uomo, conformemente o da un
, spirituali, morali o intellettuali della natura umana. giacomo da lentini
, / si sua virtù la mia natura vinse; / né mai qua giù dove
dalle pareti. 7. per natura (con riferimento alla quantità di una
di carrà. = deriv. da natura morta (v. natura, n.
deriv. da natura morta (v. natura, n. 29). naturante
. -natura naturante: v. natura, n. 1. 2.
1. 2. che conferisce una natura particolare a un'entità preesistente.
tu sai... come la potente natura dallo 'ncominciamento della mia nativitade mi
: ogni creatura / simil di sé natura. pegolotti, lxxxviii-11-241: grazia tibi,
conduce: / te nello 'mpirio naturò natura. mamiani, 76: ogni subbietto di
informa. = denom. da natura. naturato (part. pass
formato, generato secondo le leggi della natura; che ha determinate caratteristiche o una
mal naturato contra l'impeto de la natura, che colui che ben naturato si
. -natura naturata: v. natura, n. 3. -che è
. 3. -che è informato dalla natura di un ente superiore.
de l'amore / e saccio sua natura e dond'è nato, / e posso
e 'l fiore / che sono in tal natura naturato. sacchetti, 73: usi
princìpi attivi morali o intellettuali propri della natura umana. mamiani, 6-158: l'
, perché il subietto costituisce una stessa natura coll'essenza reale di cui esso è
biasio sudetto. = deriv. da natura. naturismo, sm. movimento
del paziente e sull'azione terapeutica della natura, limitando la funzione del medico a
come viventi secondo leggi determinate direttamente dalla natura. 4. disus. naturalismo filosofico
una dea più intendente e più chiara della natura, alla storia. tecchi, n-155
un certo punto a dire che la natura è più sù dell'uomo. -concezione
che consiste nella divinizzazione degli elementi della natura (con par- tic. riferimento alla
ama la vita a contatto con la natura, che pratica il naturismo. -in partic
2. che predilige la rappresentazione della natura (uno scrittore). montale,
ama la vita a contatto con la natura. moravia, 19-251: a
2. relativo alla rappresentazione della natura. r. longhi, 364:
crepuscolo. = deriv. da natura. nauchèro (nauchièri, nauclèro
74: le quali infermità ella [la natura] cura con una nausea, con
di quel che ci fa nausa che la natura non gli abbia dato maggior dote d'
, ecc.) considerate nella loro natura di realtà sociale e collettiva che si
il piovoso: avere rapporti sessuali secondo natura (e si contrappone a andare in
vive... entrano per natura e per l'arte de gli uomini commoda-
in toscana, 14-1-319: tratta della natura e della proprietà degli angoli e degli
per l'indico mar, che da natura / tragge a sé il ferro e 'l
. b. pulci, lxxxviii-n-327: natura per suo gloria e tuo onore /
e non proviene dall'arbitrio, ma dalla natura. mazzini, ii-266: crediamo.
. carducci, iii-7-446: repubblicano per natura e per educazione, sentì che una
, riflettendo, a riconoscersi di una natura eguale a quella de'nobili. beccaria [
morali che vivono nel semplice stato della natura; e i diritti e le obbligazioni che
unimento e società d'uomini che la natura stessa con le sue mani ha fatta e
, 9-i-111: stato e nazione, secondo natura, sono tutt'uno; e
l'arte viene a ripugnar la natura e lo stato è intrinseca
o di una categoria di persone; natura, costituzione; carattere; razza.
il bere, e tra che di natura sono sboccati, ne dicon di tutti i
: ché, se accada, insieme alla natura / la nostra fiaba brucerà in un
tristi che alla voce sordi / di natura e del ciel, né d'un sospiro
fisici laberinti anche cercando, / dove natura in sacra nebbia involta / celasi al
soltanto. piovene, 2-46: è una natura così dolce che contemplandola mi sentivo annebbiare
è l'uomo in terra collocato dalla natura in una nebbia mezza tra giorno e
... sono umidi di lor natura e nebbiosi. -formato da nebbia
successivamente due diversi processi (della stessa natura) in ordine a una medesima questione,
i venti australi, che di loro natura sono umidi e nebulosi. mascheroni,
. e. gadda, 9-82: una natura morta,... certi cavolfiori
apparenza. malpighi, 41: la natura nell'economia si serve necessariamente d'officine
sono mosse da dio necessariamente secondo la natura loro. varchi, 8-1-143: la
loro. varchi, 8-1-143: la natura... opera necessariamente, cioè non
e più che ogni altra cosa la natura degli uomini..., tutte queste
iv-xxiv-ii: dà... la buona natura a questa etade quattro
mantenimento. gelli, i-153: la natura ci ha dato questi sensi, che non
semplici le idee del dritto, e la natura le ha depositate ne'cuori degli uomini
sì necessario, oh troppo / imperfetta natura / che repugni a la legge; /
oh troppo dura legge / che la natura offendi! tasso, i-147: io stimo
, immutabile, come le leggi della natura. g. ferrari, 3-194: il
qui necesse, / e se la sua natura ben rimiri. -sm. premessa
la necessità è maestra e tutrice della natura. la necessità è tema e inventrice
la necessità è tema e inventrice della natura, e freno e regola eterna.
per inclinazione nata dall'abito convertito in natura e divenuto indelebile, è stata sempre
passioni e le circostanze -o prepotenza di natura in alcuni pochi individui.
causale, che appartiene all'ordine della natura ed è espressa dalle sue leggi generali
regno della libertà. -necessità di natura: legge naturale. cattaneo, v-1-352
nascono e vivono socievoli per necessità di natura. b. croce, ii-1-385: pure
da leggi immanenti, analoghe a quelle della natura. b. croce, iii-27-151:
fa l'indole nostra, vale a dire natura ed educazione: come fatto fisico è
tal volontade, / alla qual sua natura l'uom dispone. ariosto, 7-37
, secondoché richiede la fragilità dell'umana natura. boccaccio, dee., i-intr
la lotta disperata contro la necessità della natura, pel terrore di divenire nel sonno
] l'integrità del carattere e la natura originaria, come in un universo dove
dell'oste, al quale anderai quando la natura si vorrà purgare e avrà necessità.
. -cedere, soccombere alla necessità di natura o naturale: morire. carducci
in ora può soccombere alla necessità di natura: chi dice a te, non
fra giordano, 3-318: acciocché la natura si compia... è mistieri che
patrizi, 3-224: operando per necessità la natura e noi veggendo né potendo rimediare allora
e oppressive per sistema. -per intrinseca natura. bene d'agostino del bianco,
. -portare necessità: essere per natura necessario. patrizi, 2-101: questi
pallavicino, 11-52: il necessario di natura non ci può dispiacere, se non
, come appresso dirò, essendoci la natura madre amorevole che non ci necessita se
. cavalcanti, 171: dalla sua dolorosa natura fu necessitato questo cattivo uomo a commettere
, invariabilmente; per effetto costrittivo dalla natura. c. e. gadda
un volto nel quale necessitosamente ripone la natura qualche colore. = comp.
non volendo e senza avvedersene dalla necessitosa natura. periodici popolari, ii-188: si
de roberto, 6-79: la natura... avrà creato una coscienza
e forse altre nefandezze che disonorano la natura) la sola fornificazione però non credeano
una perversione o deviazione sessuale; contro natura, omosessuale. -peccato, vizio nefando
, / carogna fracidissima e difetto / di natura nefando, se tu credi / che
. serpetro, 182: la natura scrisse nella nefite e la propria virtù
. carducci, ii-12-117: a me la natura negò troppe cose, e, crudele
demandar in omo quel che nega la natura. caro, 6-649: quando ora
: non per questo, cui la natura non avesse fatto oratore, negherò io
il-vm-io: ciascuno è certo che la natura umana è perfettissima di tutte l'altre nature
... negava a cristo la natura umana. carducci, iii-7-421: teodoro
e bestemmiando quella, / e spregiando natura e sua bon- tade. meditazione sopra
fra gli uomini di scienze rispetto alla natura dell'elettricità: da alcuni s'immagina
. negatività, sf. condizione, natura, carattere di ciò che è associato
di imperfezione, di insufficienza intrinseca alla natura umana. calvino, 5-50: l'
ii-470: se le potenze positive della natura erano state deificate, perché non avrebbero
francia... è negata per natura alla creazione pittorica. gobetti, i_i-933
senza essa no 'l sarebbe di sua natura. galluppi, 4-i-263: i logici hanno
sua radice la negazione de'diritti ai natura e di ragione. mazzini, 39-145:
carducci, ii-12-117: a me la natura negò troppe cose, e, crudele
. genovesi, i-ii- 187: la natura nella vita neghittosa, dove non si diverte
8-17: la negletta mano / dell'altrice natura. mazzini, 22-379: l'agitazione
animava delle forme troppo neglette dalla natura. ferd. martini, 5-160:
. -che viene direttamente dalla natura; sémplice (un cibo).
cariche di quercie e d'abeti dalla natura con negligente artificio sparse e disposte,
abbia in noi forza, come se fosse natura,
grande vittoria che da negligenza e da natura. ugurgieri, 118: per quale speranza
arte il bel volto compose. / di natura, d'amor, de'cieli amici
italiani, perché va contro alla poetica natura della lingua toscana. g. r.
. boccardo, 1-812: grazie alla natura stessa dei titoli fiduciarii e negoziabili,
volontà negoziale. -anche: che ha natura di negozio giuridico. -atto non negoziale
sindacali. 2. dir. natura di negozio giuridico di un determinato atto
: mosso mi sono, sapendo la natura umana non devere né potere negoziare di
giù strozzate le bugie. / ma natura, impregnata da l'abuso, / partorì
risolvere minutamente ogni piccola cosa e d'ogni natura. are. lamberti, 12:
di mano. né considerano che tanto la natura del buono quanto gli esempi degli antichi
1-15-3-163: non è questa congregazione della natura dell'altre, di conoscere e decidere i
e abile nella conduzione di affari di natura pubblica, di negoziati, ecc.
inoperosa. busenello, 83: ricondussi natura al rio cammino; / posi in
questa imagine sarà dato in guardia la natura negoziosa, faticosa e industriosa. musso,
il fondamento della ragione intuitiva, della natura simpatetica e antintellettualistica dei modi di
: negro semen seminabaf. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-546: spesora la femena
negri etiopi, vestiti a bruno dalla natura. foscolo, xi-2-593: shakespeare fece
-che è proprio o è suscitato dalla natura del continente africano e dalle usanze dei
. per potenza di saturno / resiste sua natura al negromante. biringuccio, i-15:
de'quali pure il volgo, per natura credulo, faceva rei il conte e
schiere nemiche come una forza incontrastabile della natura). d'annunzio, ii-1020:
gambe privandole dell'ufficio lor conceduto dalla natura. f. corsini, 2-613:
piccolomini, i-io: essendo tali per lor natura tutti li contrari [princìpi],
, che nemicandosi insieme non può la natura dell'uno divenir natura dell'altro.
non può la natura dell'uno divenir natura dell'altro. = denom. da
per abito, per arte e per natura. romoli, 244: i granchi son
nemica / contrasta al cielo e la natura offende. m. adriani, iv-19:
grandezza: la ragione è nemica della natura. ghislanzoni, 16-7: non si può
si pianta presso, per discordamento di natura tornano addietro. vettori, 120:
120: il cavolo è per sua natura nimico della vite. p. cattaneo,
nemico dell'umana generazione, dell'umana natura, della salute, ecc.)
nimico empio / de l'umana natura... /... /
al solito dal brutto nemico dell'umana natura. 2. per estens.
a carico del tessuto cutaneo la cui natura è ancora poco chiara, per quanto
senza limiti, dà troppo il senso della natura. e goethe è il caso opposto
della scienza, sia di quella della natura sia di quella dello spirito, alle
sf. zool. riproduzione, di natura patologica o recuperativa, di parti di
sm. filos. tutto ciò che in natura è nato
la regola, e si vede dappertutto nella natura. -ciò che si forma continuamente e
a un più vasto che è la natura; rifiutando l'antropocentri- smo in questi
: come filosofo, mentre la sua natura razionale lo porterebbe a una concezione aristotelica
suff. -ina, che indica sostanze di natura basica. neosirìaco, sm. lingua
indifferenza di spi rito e natura, così come per spinoza l'unica
tabacco, non ne ha potuto indagar la natura e la virtù. carducci, ii-4-109
o mondano, inserito nel mondo della natura e della storia e capace di forgiare in
venute dopo di lui -l'amore della natura. cicognani, v-2-149: conobbi allora che
i fiori di nepitella sono di lor natura molto acuti e nell'odor penetrativi,
e forti / date ne sian dalla natura, ed ambe / le man quasi ministre
indizio di gagliarda e forte e nerbuta natura. 2. per simil.
, in quanto la terra di sua natura è nera. leonardo, 2-115: l'
ii-156: il nero non esiste in quella natura che imita il pittore, se non
1-148: pareva quel pallore un artefizio della natura perché apparisse più viva la nerezza dei
armato / nere beltà come le fe'natura, / coperte sol dalla nerezza oscura
era di umore nero. la sua natura, violenta, aggressiva, questa volta
zola, perché ha il colore della natura simpatica dell'artista: perciò il daudet
nero, frassino, vetrice, da la natura de luogo generati e non per arte
un solo sesso e di così diversa natura; ma scelga altro letto che il plettro
in una mala disposizione della mia infelice natura. 2. colore alquanto scuro
spiriti animali. delfico, iv-42: la natura ha voluto che i muscoli siano del
, ma in luogo loro la natura le ha dato due nervetti su la schiena
uso, in quanto l'avea usato contra natura. cesari, i-311: mi par
sì che lontano tempo non aspetta: / natura circospetta ciò consente. bencivenni, 1-93
/ nervose e lunghe, a cui natura annoda / in cima un non so che
e nervosissimi per la sola forza della natura che in loro parlava e regnava, e
che ciò fosse contro a ordine di natura? girolamo da siena, i-22: la
secche nel primo grado e di lor natura confortano lo stomaco. sacchetti, 151-76
nesso misterioso che lega l'uomo alla natura, e avrete spezzato anche il nesso che
di unità-distinzione ha innanzi il problema della natura del pensiero, anzi della natura della realtà
della natura del pensiero, anzi della natura della realtà. gramsci, 1-12:
bassa, chiamarono secondo che portava la natura della cosa, ipate, cioè prima
fanfaroni lo chiamano debolezza, atto contro natura, ecc.; ma non sempre
in realtà solo la contraddizione è contro natura ». -risolutamente. carducci,
mai malattia senza ricetta: / la natura l'ha fatte tutt'e due: /
più soave / nettareo umor che la natura in giro / volga e maturi,
: questo è nudo e puro parto della natura non purgato, non nettato, non
dai topi, lor capitali inimici dalla natura ordinati. 13. figur.
chi netto si conserva / come natura il crea, viene amore / che gli
: nel popolo, più vicino alla natura sempre, in questo caso si rispondeva chiamando
: amminoacido che si trova abbondante in natura, sotto forma di n-acetil derivato;
* selvaggio buono 'dello stato di natura, né il selvaggio perverso e nevropàtico
, sm. ognuna delle sostanze di natura chimica ben precisa, liberate, al livello
varchi, 18-1-177: alcuni o di miglior natura o di maggiore prudenza riprendevano queste
neutrale. 5. che ha natura, genere, composizione, costituzione incerta
ha preso tanto piede che è passato in natura; le neutre sono ammalate e le
un elemento quasi direi intermedio, di natura ignota, men semplice d'uno spirito
: se i nomi seguitassero sempre la natura delle cose nominate e fossero applicati veramente
8. che non presenta una natura ben definita, maschio e la femmina,
rugiada e simili qualitadi, tutte dalla natura fatte. collenuccio, 130: durò
dalla nascita, per lo più di natura benigna, sebbene non siano infrequenti le
vasto quadro sintomatico che comprende disturbi di natura strettamente psicologica (senso di disagio,
nevrasteniche. bacchelli, 2-xxiv-17: la natura di goethe non è quella mistica ed
patol. ciascuno dei numerosi disturbi di natura psichica non fondati su una patologia organica
, è da riferirsi a cause di natura psichica ricollegabili alle strutture della personalità disturbate
il nevrotico-mistico, che ha nella sua natura il baco renaniano, si preparava all'audizione
con poco valore, è di tal natura che, se vede gli figliuoli ingrassare
si può fidare di chi è per natura prepotente e sopraffattore. fausto da longiano
.]: 'nicchia ': equivoco, natura. 7. locale di piccole dimensioni
arselle. milizia, viii-26: la natura impiega tutti i nicchi del mare,
mezzo di pubblica o privata utilità tende di natura sua ad accrescere la mercede degli operai
. arseniuro di nichel, presente in natura sotto forma di masse compatte di colore
centro respiratorio e quello vasomotore bulbare di natura riflessa; è usato come analettico respiratorio
molto duttile e malleabile; presente in natura in molti minerali, come la millesite
, lxxxviii-11-197: o violente dannar della natura! / ed è peccar chiamato, /
nastia provocata in vari organi di natura fogliare dall'alternarsi del giorno e
ventura, / nel voler armeggiar colla natura. -esperto nelle cose d'amore
è tale fin dalla nascita, per natura (e ha valore enfatico).
in embrione le peculiari tendenze della sua natura morale. 3. figur.
francesco da barberino, 224: la natura ha dato insegnamento a questi ugelli che
; è la vita; è la natura; è quel che si vuole; ci
, 1-79: le rondini ammaestrate da la natura, quando fanno i loro nidi
: essendo negroponte corrupto al vizio contra natura, fo statuito per conseglio di savii
metastasio, 1-i-900: è istinto di natura / l'amor del patrio nido.
questo luogo eletto / a l'umana natura per suo nido, / maravigliando tienvi alcun
-che è tale dalla nascita, per natura (in relazione con un agg.
e non può divenir un niente in natura. rosmini, 2-1-239: è pur necessario
dante, par., 27-94: se natura o arte fé pasture / da pigliare
aggia affetto, u'non è sua natura. chiaro davanzati, xi-4: in
. giamboni, 8-i-240: ma nientemeno natura gl'insegna a mangiare lo sugo che
silicato idrato di ferro, resente in natura sotto forma di masse amorfe i colore
causa del cane. -ostilità della natura nei confronti dell'uomo. de sanctis
1-16: la nimicizia che tien la natura con l'ocio. musso, ii-390:
suscitato da aspetti intensamente suggestivi della natura e della sua prodigiosa fecondità, venerate
sono ancora nell'inviluppo. spettacolo della natura [tommaseo]: in tale stato se
due sessi, due parti, che la natura a nascosto sotto due pareti,
ilsentimento del mistero e della sacralità della natura (un luogo, un corso d'acqua
arte che, in quanto imitatrice della natura che è detta figlia di dio,
/ fu il senno, a cui natura è quasi figlia, / l'arte nostra
2-10: la fede nello stato di natura gli partorì nel cervello slavo una sorta
e le colorisce in giallo. rinviensi in natura combinato colla calce, la potassa e
el salnitro, ancora che e'sia di natura propin qua al nitro,
ed orinaceo; che non rinviensi in natura. dicevasi anche ossiseptomato d'ammoniaca, nitro
. nitrato di bario, presente in natura sotto forma di cristalli monometrici incolori.
di calcio, monoclino, presente in natura sotto forma di efflorescenze bianche o grigiastre
magnesio idrato, monoclino, presente in natura sotto forma di efflorescenze bianche.
bonarietà d'uomo rozzo ma dotato dalla natura d'un certo grosso criterio che niuna
giamboni, 10-38: eranmi sì convertite in natura [coteste credenze] che non me
generosa stirpe fusse nato, era di natura... quieta e nivea.
tu de'mortali ascolta, / vaga natura... /... /
fuoco no lo incenda e rechilo a sua natura? dante, inf., 11-12
, nobilissimo signore indiano. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-524: per ver dito
(e riconosciuti come le manifestazioni della natura umana più prossime a un modello di
tuttavia conosciuta di spirito generoso, di natura magnanima, d'ingegno pellegrino, di
attività, ecc. di una stessa natura o genere o novero (per lo più
: che tende alla perfezione (la natura di una cosa). latini,
, e allora è massimamente secondo sua natura; onde allora lo circulo si può dicere
virtude; e allora è in bitta sua natura, e allora si può dire nobile
però che non è in quello sua natura perfetto. e così manifestamente vedere si
dice in tutte cose perfezione di loro natura: e questo è quello che primamente
sono le più nobili creature di loro natura che iddio creasse. cavalca, 21-7
. -che costituisce la parte della natura umana maggiormente partecipe della perfezione divina
generoso chi non traligna dalla di lor natura. de luca, 1-2-230: il
vennero, riflettendo, a riconoscersi di una natura eguale a quella de'nobili. foscolo
, resti per ciò corrotta totalmente la natura feudale e che assuma quella dell'allodiale
male ha prontissimo, per benignità della natura, il rimedio, perché beendo solamente del
nobile strumento / datoci dalla provida natura / acciò fuore mandiam dell'alimento
e magnificamente considerare le infinite opere di natura; e l'orecchio è il secondo,
dunque alluogami [parla un'anima alla natura]... nel più imperfetto [
all'intervento di dio nei confronti della natura umana. dante, par.,
, / tu se'colei che l'umana natura / nobilitasti sì che 'l suo fattore
sopra ogni altro stato / nobilitata la natura umana. cesari, 6-295: la legge
.. di cristo ha nobilitato la natura umana, traendola dalla bestiale, tirannica
fu dagl'ingegni, intanto che una seconda natura la fecero, dall'avarizia medesima è
che si facciano le eccellenti opere di natura. -con riferimento alla concezione della
alla concezione della superiorità dell'arte sulla natura. guarirti, 2-n: né dé
prende si nobilita sopra lo stato della natura, la quale non ha potuto far
lasciate in istato, dirò, di natura pura, producano di quei parti che
: queste virtù scendevano nelle cose di natura nobilmente e ignobilmente: nobilmente, cioè
segnor [amore] di sì gentil natura / che questa nobiltate / che avven qua
la gentilezza, alla quale l'umana natura fu esaltata e levata e quanta nobilità fu
: molte nobilità sono nell'anima per natura, ma ella iscema la sua nobilità per
un luogo, di un aspetto della natura). d'annunzio, iv-1-421:
spegnere, nodrire la divisione che la natura ha posto tra la nobiltà e il
in quanto sono perfettamente adeguate alla propria natura e ai propri fini in ciò che
avellane o nocchie e lor proprietà e natura. pisanelli, 23: i frutti
drento nel tuo cavo. spettacolo della natura [tommaseo]: il nocciolo è
. gobetti, 1-i-305: qual è la natura speculativa, il nocciolo ideale dei luoghi
nocciolóso, agg. ant. che ha natura di nòcciolo: duro, legnoso.
fasciate da una bucciolina che ritiene della natura del mallo, se tu non le spogli
de gli uomini, la piacevolezza della natura mescolando a questi nel mezo de gli
età vizi tiranni / e all'offesa natura emenda i danni / quell'eroico dispetto
farà i germogli che saranno di natura participevoli d'una e dell'altra pianta
, 8-1-17: queste cose sono buone per natura, ma per lo peccato del primo
nocevole disuguaglianza nello stato libero è la natura. tommaseo, 15-157: cotesta consuetudine
, overo nocevoli, è vizio di natura, overo di se medesimo. costo,
ne'pantani di gerico o sì nocevole di natura o tanto ingrato di sapore, come
porta nocevolissima, lasciata aperta da la natura per gastigare le colpe d'italia)
volgar., 1-4: la più coperta natura dell'acqua suole più occulto nociménto donare
che le propietà sopraddette sien inventate dalla natura universale non per la conserva- zion di
non piccola ammirazione considerando come tu [natura]... abbi ordinato che
. malpighi, 48: li veleni di natura sua nocivi alla nostra vita, mescolati
la forteza che ha questo alloggiamento per natura, arte e per le spalle delle terre
seme genitale più di quello che può la natura soffrire, le nuoce assai più che
a seconda i nodatri / descrisser la natura de li sordi, / in casa
immagine continua viva ed efficace rappresentazione della natura e delle passioni umane. tommaseo
lxxxviii-1-230: o divo ingegno, in cui natura e arte / tutte lor forze han
in un nodo de l'universo la natura mortale e l'immortale. algarotti,
quali nodi, tutto che siano per natura strettissimi, sono però in qualche parte
allo stato disperso e disorganizzato di natura e stabilendo fra essi o con altri soggetti
quelli de le cagioni co'quali la natura e la necessità ha legato il mondo
. -anche nelle espressioni nodi di natura, nodo mortale, vitale e nella locuz
che più bel mai non seppe ordir natura, / pon dal ciel mente a
e fieri / a desiar che di natura i nodi / si rompano per te
materiale duro, silicico o di altra natura, presente in un giacimento di pietra
nodo di monti e di valli la cui natura, in origine aspra e furiosa
sebbene non se ne possa escludere la natura neoplastica benigna) e che, instaurandosi
delle potenze elementari, e dio della natura, superiore a tutti gli dei, in
, 3-1-412: noi, parte per natura e parte per lasciar fare a natura
natura e parte per lasciar fare a natura..., siamo inchinati a valerci
nostro. leopardi, 24-46: o natura cortese, /... / questi
. petrarca, 128-35: ben provvide natura al nostro stato, / quando de
me pare che la noia sia della natura dell'aria la quale riempie tutti gli spazi
esistere doloroso senza che ci accorgiamo di qual natura sia o in qual parte di noi
grandezza e di nobiltà che si vegga della natura umana. perciò la noia è poco
una volta un cotale sdegno e noia della natura che si risentiva a quel tocco,
/ al cielo, al mondo, alla natura umana. -avere a noia qualcosa
intellettuali essere per se medesimi di tal natura che non vengano a noia mai per goderli
mamiani, ii-202: noiato di vivere quella natura anfìbia e semifrancese e semitaliana..
, ambizioso uomo, audace e di natura simile al re; alla reina contrario
non mi stendo ad informarla di qual natura son fatti i chiostri o di qual umore
la carrozza -onde io, poiché la natura suole spronare i suoi figliuoli che si
non m'affidar a gente che sia dalla natura marcata; e pur v'incappai là
lavare e sanare infirmitaai da l'alma natura produrti,... molto belli
formare i nomi ha risguardo a la natura de le cose significate: dunque,
designare una persona con riferimento alla sua natura, alle sue qualità, alle sue
al viver nostro dalla fragilità della nostra natura è conceduto, ma insieme ci leva di
. in partic.: sostantivo che ha natura grammaticale di * nome proprio ',
, al momento dell'atto sociale (con natura legale e per lo più cerimoniale-religiosa,
]: faustina maratti, dotata dalla natura non men di bellezza che di vivace
creato / a fecondarlo, e di natura avea / l'austero nome: fra'
9. denominazione, avente natura grammaticale di nome proprio, di un'
grammatica, essendo principalmente fondata su la natura della lingua medesima, verrà ad essere
in medicina quella parte che diffinisce la natura di essi. spallanzani, ii-265:
improvviso, rubandoli a tutti i regni della natura. -in relazione con un compì
. dir. ed econ. che ha natura puramente legale o convenzionale, quale risulta
e non nella realtà); che ha natura esclusivamente verbale. rosmini, 2-1-119
una cosa come l'unica della sua natura. 2. chiamare abitualmente con
che questa sia voce e legge della natura si può osservare anche fra tanti popoli
cilicia, il che resta escluso per natura sua, senza neppur nominarlo. govoni,
, 2-301: le membra della viril natura, le quali noi non possiamo onestamente
, 1-7-1-36: si corrompe affatto la natura della donazione e passa in un contratto
libro, ai quali pareva che la natura promettesse lunghissima vita. alv. contarmi,
orsa] / il freddo fiato e per natura secco, / virtù che passi animati
, iii-9-117: tra quelle scienze [della natura] ve ne hanno di carattere nomotètico
, se pure i semi / per natura fra lor sono uniformi, / anzi son
miri / che sia nemica di gentil natura. dante, purg., 16-15:
l'orno -de non sguardare / là 've natura agenza / tutta dolze piacenza. cavalca
nostra, debole, pareva la natura. pavese, 2-212: è [un
non può, in conformità della sua eterna natura, se non ripercorrere il suo corso
nonane d'arimine monte. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-542: qualora voi,
e tale è il mondo della natura e in generale il mondo oggettivo
, ma-io: tutto che siate di saggia natura, / errar vi face lo non-pensamento
samminico: acido carbossilico, diffuso in natura insieme con altre molecole (lipidi,
le leggi della materia e della natura). carducci, iii-26-319:
chim. terpene biciclico, diffuso in natura insieme al pinene, in piccole
; istruito, educato. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-551: fe- mena q'
, 227: questo non cangia la natura della teoria d'aristotele: essa non
determinato fenomeno naturale o l'ordinamento della natura, del creato o, in genere
. tasso, 7-9-27: dando [natura] perpetue leggi e certe norme / a
migliore e più secondante la norma della natura. -limite. fiacchi,
: donde in ciel ti rubo la natura / ritorni, norma agli angeli alti e
abito e negli atti esser conforme / come natura le ministri e sprona; / e
hanno corto collo, / dolosi per natura come lupi, / non basterebbe la
. -confacente all'indole, alla natura sociale dell'uomo (una forma di
valenti per quei mari, e per natura inimici degli inglesi, massime i bretoni
specie e delle diverse loro denominazioni, natura e metodo di curarle. leopardi,
della totalità del genere umano, della natura umana. segneri, iii-2-39: se
petrarca, 128-33: ben provvide natura al nostro stato, / -mare
l'investigare per una minima parte della natura del moto e de'suoi ammirandi accidenti
uomini, al genere umano, alla natura umana (con riferimento alla condizione esistenziale
dal corso suo quasi smarrita / nostra natura. boccaccio, dee., g-concl.
dei nostri in -quanto concerne la natura umana, la vita questi pochi giorni
a nota: opera (specie di natura edilizia) che viene pagata, anziché in
o di suffragio: particolare specificano la natura dell'accusa o della colpa);
di molte buone qualità, comunicateli dalla natura...; altrimenti non potrà
che non altera o modifica essenzialmente la natura dell'accordo stesso. -nota caratteristica'
sfregamento di oggetti, dagli elementi della natura, da un animale, ecc.
concetti c delle cose fabricate non dalla natura, ma dal compiacimento de gli uomini
gire a rota'. chi per sua natura non è capace di fare qualcosa,
pei notai. marino, xiii-224: natura fece come fa il notaio, /
che l'arte vostra quella [la natura], quanto potè, / segue,
in una sola parte, / come natura lo suo corso prende / dal divino 'ntelletto
vedere e conoscere la forma, la natura, la qualità di cose, di luoghi
35: dice notevolemente: ammaestrandoci la natura, non ci doverremo curare della povertà
atto documentale notificato; a seconda della natura giuridica dell'atto che ne è oggetto
, 37-9: s'egli era di diversa natura, ciascuno il pensi, che per
vollono fare noto- mia di sì fatta natura. -fare notomia di una pulce
posti, come si suol dire, dalla natura overa- mente dalla ragione o dall'uso
giorno ò vista notte scura / contra natura -fare, / ed aportare -'l bene
di luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il varco? crudeli, 1-33:
il caso lo mise in faccia alla natura il suo ingenuo satanismo cadde.
imitazione di cristo, iii-59-14: la natura cerca le cose secrete e udire le
] uomini abituati a sentire semplicemente la natura e se stessi; e a costoro
proverbia super natura feminarum, xxxv-1-550: sì cognosco le
né fare cosa che trapassasse l'ordine della natura, benché mille scerpelloni e novellacce intorno
filosofia, disvelerà i segreti / della natura. = comp. da novello
femine siamo troppo novelliere e larghe di natura al parlare. lubrano, 1-16:
collocata in tal sito dall'autor della natura in uguale spazio tra 'ricchi reami
determinate realtà o entità, come la natura, la sorte, la fortuna,
noverca, al sceme uman crudele / natura, e sol pia matre à gli animali
15-i-308: chiamò [plinio] la natura... parente e madre degli animali
d'ogni animai più sventurato, / natura, crudelissima noverca, / il rimedio
profondata in una meditazione malinconica della noverca natura. carducci, iii-1-134: il caro
è nome d'officio e non di natura, e però è detto angelo per ragione
o determinato, l'avere assunto una natura, una struttura, una forma,
que'diletti di senso che di lor natura non si usano per medicamenti non son
affetti e pensieri che ti eccita la natura, non ne'sistemi della filosofia e delle
agostino volgar., 1-5-71: se nella natura immortale si fa tanta novitade, non
con certa identità originale ed incancellabile di natura. -letter. alterazione.
. duca di savoia, principe di natura novitosa e guerriera,... si
la poesia dev'essere fedele imitazione della natura, nozione la quale da principio era
genovesi, 1-iii-13: le nozze in natura non sono che un contratto sociale d'
-forza vitale, fecondatrice (della natura, dei suoi elementi).
uomini, ma persino va depurando la natura; violato il pudore delle nozze dei fiori
con un compì, che ne specifica la natura); crisi, deterioramento di un
sorgere tra di noi qualche nube di natura tutta letteraria. bocchelli, ii-300:
, / che porta seco lor mala natura. serdini, 1-153: la santa e
1). tifica la natura chimica dei vari prodotti delle-impianto nucleare: ogni
(metallica, ceper la loro particolare natura tali impianti sono ramica o dispersa in
l'isotopo è stabile e abbondante in natura); ri quale ebbe
calore, plutosua struttura escludono che la natura di tali nio (ed è detto anche
una determinata personalità; carattere autentico, natura profonda, sentire fondamentale. -anche:
, la cui parte roteica, di natura basica (istoni e protamine),
mostra non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene. = comp
vegetazione. tesauro, 5-149: della natura un fallo insigne / abbatte le città
o comunitario al contatto diretto con la natura (cfr. anche naturismo);
; e la nudità non è sempre natura, ma il più delle volte miseria.
non può essere adoperata per nascondere la natura ed i fini di un desiderio si
; autentica personalità, indole vera, natura profonda di una persona. foscolo
la povertà / sugetti sèm, ché natura cel dà. s. giovanni crisostomo
brancati [plinio], 9-34: questa natura delle cose non ce receve rectamente se
paruta, 4-3- 338: la natura... nell'uomo, che fece
, 7-1: i prati furono dalla natura per divino comandamento creati, acciocché la
rampicante. moravia, xiii-169: la natura si era tenuta a distanza dalla villa
microscopio. malpighi, 33: la natura, per esercitare le mirabili operazioni negli
sentimenti son prodotti dalla 'nuda 'natura, per destarli bisogna imitare la 'nuda
per destarli bisogna imitare la 'nuda 'natura, e quei semplici e innocenti oggetti
della sua dottrina intorno alla speculazione della natura. rosmini, 5-1-195: noi uomini
eccesso..., hanno collocata la natura divina non solo nelle idee, ma
donna giovani, che vogliono violentare la natura amandosi di amicizia, non può esistere
sull'evidente) le arti che per natura traggono grandezza da un fatto di trasmutazione
: tutto quello che esiste è in natura, e nulla è fuor di natura.
natura, e nulla è fuor di natura. carducci, iii-3-125: faccia chi
... a indagare l'intima natura del nulla e giunsi alla persuasione che
possibilità della cosa è fredda di sua natura: un 'cibo possibile 'non sazia la
1-97: s'elli crede fare contra natura di nulla, elli non è neente omo
e nell'opere della volontà, nulla natura o stella ci ha che fare. berni
-debolezza, fragilità, estrema limitatezza della natura umana. leopardi, iii-238: dici
un'aura di sacralità); essenza o natura divina, potenza soprannaturale. -anche:
quello non differiscano in spezie e in natura sua, ma solo perché individualmente e
..., perché diversa spezie di natura si misura che insaccava / quegli augei,
. ojetti, ii-62: la natura fugge come l'aria e l'acqua e
consuma e dissipa tutti i beni della natura, tra 'quali è numerata la fortezza
contraddistinguerli, di indicarne simbolicamente la natura o la funzione, di definirne la collocazione
conoscitivo fondato su elementi di giudizio di natura quantitativa (nel linguaggio della filosofia crociana
numericamente fra loro? perché hanno una natura diversa. ardigò, vi-224: l'universale
un numero illimitato di enti per propria natura finiti (l'infinito). gioberti
dedek indi; frege, escludendo la natura di operazione o ai realtà psicologica e
3-i-71: il numero non esiste in natura, ma egli è un concetto del nostro
che ciascuna è considerata semplicemnte per sua natura; se l'altra si prende, il
, par., 29-131: questa natura [gli angeli] sì oltre s'ingrada
., con riferimento ai suoni della natura o dell'attività umana nei quali si
li ucelli dell'aria e ogni loro natura e ogni loro proprietà. ella seppe
dante, par., 29-131: questa natura sì oltre s'ingrada / in numero
della sua semplice esistenza, della sua natura così varia, profonda, numerosa.
., con riferimento ai suoni della natura. equicola, 8: furono sempre
contrari li quali, siccome è loro natura, alcune volte in alcune clausule pienamente
foresta, in quel musicale silenzio della natura, lo scricchiolio dei rami.
idem, v-763: forze numinose della natura. montale, 9-109: io dico /
più maravigliosi spettacoli che il teatro della natura in cielo rappresenti al mondo, che videro
. guerrazzi, 10-549: è cosa contro natura costringere l'accusato a prestare giuramento,
è nome d'officio e non di natura, e però è detto angelo per ragione
rimedi mutati spesso nocciono et isturbano la natura ed isterminano rinfermo. benvenuto da imola
2-209: le donne, che sono per natura tolleranti in riguardo all'altro sesso,
conforto con gli altri compensi che la natura ha conceduto a noi, che ad ogni
notrificare i loro pulcini, altro che la natura? poliziano, si., 1-89
fondo. gioia, iii-260: la natura ha collocato ae'nota- toi sotto la
argomento, di limitazione. proverbia super natura feminarum, xxxy-1-537: demandano le femene
dire:... se ben di natura animosi, ambiziosi di gloria ed
molto bene conoscevano la feroce ea ardente natura del papa, s'affrettavano, mentre
stato nativo, come si presenta in natura, non lavorato. -in partic.:
piacere e rende dilettevoli le cose della natura che abbiamo su gli occhi ogni dì:
mostri mitologici). libro della natura degli animali, xxviii-305: la serena
: chi netto si conserva / come natura il crea viene amore / che gli entra
quel piegare è amor, quell'è natura / che per piacer di novo in voi
, conv., iii-111-9: per la natura terza, cioè de le piante,
cotale cibo fa l'opera di questa natura perfettissima, e l'altro non così
più ontuoso del percorino e questa medesima natura ha il latte. pindemonte, iii-158
e la virtù el nutricaménto serve a natura che ingenera. regola dei servi
nostri nutrica- menti, i quali la natura in ogni luogo ha ordinati. simintendi
boccalini, i-240: la stessa sapientissima natura a tutti gli animali della terra,
: l'animale ha lo istinto da natura come ha a fare a nutricarsi.
/ ch'a'quanta gloria il ciel natura estolle / cere palla lieo, non ha
. ottimo, i-126: quando la natura produsse te, uomo, del ventre della
'l ciel da sé mostra e la natura, / intendon sanz'aver dubbio o fatica
di bambino che non sa, ma per natura ha inclinazione e voglia d'imparare e
piace pur ch'io dica / quanto natura di vertù corona / la donna che
peccato è l'adulazione. libro della natura degli animali, xxviii- 301:
giudicate voi ciò ch'ella [la natura] faccia nelle più sollevate.
trice, educatrice della ragione e omicida della natura. tommaseo, n-120: te dal
inpartic. vegetale. - anche: la natura stessa. aleandro, 1-260: non
sia cosa che el nutrimento sia della natura della cosa nutrita: adonque se quella
piante / in mezzo poste, e di natura incerta. g. f.
., 7-1: i prati furono dalla natura per divino comandamento creati, acciocché la
abonda molto nodrimento, / che per natura serve al gennerare. dante, cono.
quanto s'ingoia per forza o contro natura non diviene ordinariamente nudrimento giovevole a colui
che sia il nutrimento, di che natura e'si faccia loro. g. michiel
guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura / e 'l fino insegnamento / àn
, / da nodrimento - o da natura, quero. -mezzo di unione
appetito. segneri, iv-19: la natura vuole che gli animali non lascino di
niente di manco ha piazuto a la natura che di uno solo feto comuna- mente
parini, giorno, i-1012: o che natura / a te il nodrisca, o
quali sono atte a ardere nella. natura sua, si dice metaforicamente e per similitudine
felice di vertude ha cima / perché natura al cor ciò lo nodrisce, /
spegnere, nodrire la divisione che la natura ha posto tra la nobiltà e il
/ educa e nutre di sua man natura. daniele dolfin, lxxx-4-902: nodriva egli
fortuna. foscolo, xi-2-562: la natura ingenita della vanità e specialmente della letteraria
e di mezzo ad altri di altra natura. gnoli, 1-346: o muse
gazzetta urbana veneta, xl-604: la natura spiega il suo bello e la sua
l'hai messo nello stomaco, la natura mediante la sua virtù nutritiva comincia a
di un alimento composto: in quel che natura chiede, infin che spira / l'alma
cui deposizione ei ripiglia la sua primiera natura balsamica. 2. per estens
li più sani frutti che produca la natura, cioè uva e fichi. -che
. garzo, xxxv-11-301: gentil per natura / prende nodritura. matazone da caligano
: e'primi [beni] son secondo natura, ciò sono avere allegrezza e buona
per l'uso si converte poi in natura? bandello, 4-5 (ii-663):
e poi sì meschina e misera parturiscente natura. 3. figur. ciò
: disse il proverbio che nudritura pasce natura. la fisiognomia, 21: voi dovete
: voi dovete sapere che nodritura passa natura molte volte. proverbi toscani,
toscani, 127: nutritura passa natura. = voce dotta, lat.
dati antropometrici, clinici e di altra natura, relativi allo stato di nutrizione dei
membra. gelli, 10-49: la natura per la necessità della nutrizione e per
più e qual meno, intesa la natura e ispiegate le proprietà dell'onore,
-impedimento che deriva all'uomo dalla sua natura corporale, corruttibile, imperfetta, soggetta
uno stimolo ricevuto dall'uomo o dalla natura (un animale). d
è l'acqua, mentre la sua natura, dispostissima al moto,...
dante, conv., 1-11-9: la natura particulare è obediente a la universale,
prencipe, se non è contra legge della natura o di dio. l. donato
1-330: re luigi, ch'era di natura mansueto, stette sempre all'obedienza della
] e di satisfare ad questa sua natura per un'altra via, mostrandoli di
obbedisce... e si seguita la natura quando ci diamo moto verso una femmina
verità? petrarca, 361-5: obedir a natura in tutto è il meglio. f