della fanciullezza, i sentimenti morti dei natali trascorsi con mia madre. viani, 19-463
allaccia al suolo dove abbiamo ricevuto i natali e vissuto i magici giorni dell'infanzia
breve istante / de'miei servi natali il fallo ammenda. idem, 27:
, su, fino a ribevere le linfe natali. = voce dotta, gr.
iv-1-61: un giovane maestro venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna, nero e
/ l'ariosa offerta / delle piante natali. baldini, i-119: magìa di queste
persona, per lo più di modesti natali, che, spinta dalla vanità o
616: quel nobile gonfio de'suoi natali e de'titoli, che creda lecita
padri. goldoni, iii-64: -i miei natali non sono nobili. -non sareste già
la morte, indegna troppo de'miei natali s'ella non viene provocata dal mio
vane moltitudini loquaci, / lungi ai marmi natali. panzini, ii-191: allora anche
ché, se ragione / regolasse i natali e desse i regni / solo a colui
. / eran di cristo nelle ore natali. marino, vii-311: grande in cielo
vastità de'cieli, calcolando gli altrui natali, empiendo i fogli di segni, di
ché, se ragione / regolasse i natali e desse i regni / solo a colui
, / e tenni col rispetto de'natali / vita di cavaliero. davila, 1-4-286
mestiero, / e tenni col rispetto de'natali / vita di cavaliero.
delle felicità della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti che se ne contano dicianove
ché, se ragione / regolasse i natali e desse i regni / solo a
, su, fino a ribevere le linfe natali. chilomètrico, agg. (plur
vane moltitudini loquaci, / lungi ai marmi natali. b. croce, ii-8-3
della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti che se ne contano
e vizioso, in cui il privilegio dei natali supplisca alla virtù, al sapere,
costola di adamo: essere di nobili natali (per lo più con una sfumatura
. -dare la cuna: dare i natali, essere patria. marino, vii-408
le scopersi alfine / i regi miei natali. muratori, 7-i-473: diliberarono di legarlo
tal commercio debba derogare allo splendor de'natali? manzoni, 998: il governo e
, più distinta / la dependenza de'natali vostri. 5. l'essere
infanzia, cresciuta in tanta distinzione di natali. comisso, 5-345: la cuoca era
era provinciale; aggiungeremo che i suoi natali erano stati umili e la sua educazione
così leggiadramente spiegati, attribuendoli tutti a'natali suoi, e lasciando in bianco di
... benché non fosse di natali legittimi, esaltò al cardinalato. b.
, 1-235: venendo egli da sì oscuri natali, e così mal assistito di mezzi
aduna / a l'essequie, a i natali, ha tomba e cuna.
: con gran gusto si son letti i natali, la cima, le abitazioni,
: in italia, che ha dato i natali a sten terello, sono
sia come pedisseque se sono di umili natali, sia come patrone e favoreggiatrici se
. machiavelli, 764: domiziano osservava i natali de'senatori, e quelli che vedeva
volle il provido padre che i suoi natali, fuor dell'usato stile, si
ond'è ben giusto, / che de'natali tuoi, l'ora felice / solennizzar
e nell'aria nera brillavano le mie stelle natali, le fredde stelle lucenti del sagittario
: con gran gusto si son letti i natali, la cuna, le abitazioni,
. aleardi, 1-39: lungo le natali acque [uscì] il ribelle /
natura fornisce il nostro intelletto sin da'natali e da cui egli poi cava sì
generava. -per estens. dare i natali a qualcuno (una patria, una
liberalità e della beneficenza allo splendore de'natali corrispondono. -per estens. buona razza
. in modo conveniente alla nobiltà dei natali; aristocraticamente, raffinatamente.
segneri, i-520: egli, nobilissimo di natali, allevato fra le comodità, avvezzo
. -in virtù della nobiltà dei natali. livio volgar., 2-212:
viene considerato come conseguenza della nobiltà dei natali (un pregio o un difetto,
, ser lo potestà. -dare i natali. manzoni, 298: all'ordin
te convenga, e a'gloriosi / natali miei. -potente (un monarca
albagia. alfieri, 6-101: dei suoi natali / gonfia è cornelia. nievo,
più lontano di qua ha i suoi natali, tanto più è gradito; ma nel
, 1-7-34: nell'altiera castiglia ebbe i natali, / nella città guantifera d'occagna
di pisa e di siena, di onesti natali e di buoni costumi che abbiano fatta
(per fama, per nobiltà di natali, per doti eccellenti, ecc.
aduna / a l'essequie, a i natali, ha tomba e cuna. pallavicino
gli incominciamenti di qualcuno: dargli i natali. valerio massimo volgar., i-222
o infima condizione sociale, di oscuri natali (una persona, o, per
esistenza di omero; le sette città natali di costui e la tragedia sofoclea,
2-30: dalla cavillosa squisitezza di siffatti natali [i capolavori per caso] si accompagnano
/ l'ariosa offerta / delle piante natali. 4. locuz. -alla
, colla limpidezza non solò de'candidi suoi natali, ma colla purità de'suoi costumi
245: il limpido chiarore de nostri natali macchie non ammette di tal caratto.
. non ve lo toglie la ignobiltà de'natali,... non ve lo
ed anche colui ch'è d'illegittimi natali, quasi * nato alla macchia '.
gullì, un giovine maestro venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna, nero
4. cittadino ragguardevole per nobiltà di natali, per ricchezza e influenza politica;
origine aristocratica, illustre per nobiltà di natali. - anche sostant. boccaccio,
cittadini ragguardevoli sia per la nobiltà dei natali sia per la ricchezza del censo e
5. disus. che discende da oscuri natali. cattaneo, v-3-379: sotto a
seno alla società che ci porge i natali. mazzini, 66-13: la vita
cesare... si marcarono i natali di tutti gli imperatori. spallanzani,
p. venier, li-5-519: li suoi natali sono mediocri. 4. che è
nostri costumi, né talora de'nostri natali, né senza curarsi ancora di veder
, lx-3-137: quantunque l'oscurità de'natali, come che figlia di vii ferraio,
2-30: dalla cavillosa squisitezza di siffatti natali [i capolavori per caso] si accompagnano
queste tre cose fosse mancata ai miei natali, ne sarebbe di necessità venuto assai
287: piango l'eroe ch'ebbe natali ebrei, / e miro chi mirato
orecchi. battista, vi-3-11: danno i natali a me [l'eco] presso
paesi di riviera pretendano di aver dato i natali a colombo. più d'uno gli
mio genio né alla morbidezza de'miei natali. a. cattaneo, ii-212: lasciate
tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia, impermalite,
tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia, impermalite,
lesbo. -che ha dato i natali o ha ospitato musicisti illustri (una
una determinata famiglia o ceto sociale; natali, lignaggio, schiatta. -anche:
una determinata famiglia o ceto sociale; natali, lignaggio, schiatta. -anche:
mio destino / è che l'aure natali e i vivi soli / più non
gullì, un giovine maestro venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna, nero
) / eran di cristo nelle ore natali. c. i. frugoni, i-4-251
sortire, trarre il natale o i natali). pico della mirandola,
pico della mirandola, 28: ne'natali di venere, cioè quando prima la
sono uomini così sciagurati che traggono co'natali una infelice costituzione di esser sempre agli
circondario, dove egli aveva sortito i natali. -con riferimento alla natività di
pittorica. carducci, ii-11-165: quanti natali! questa gente [i pittori della
il cortile della cascina, popolato dai natali dei suini e degli uomini. -persona
reggete difettava fin qui fama di illustri natali. 2. anniversario della nascita
fare ad onore degl'imperadori ne'loro natali. -data di nascita. tesauro
cesare... si marcarono i natali di tutti gli imperatori. 3
casa, lx-3-137: quantunque l'oscurità de'natali, come che figlia di vii ferraio
, no: egli, sapendo i natali del giovane e con quante comodità era
quella di coloro, li quali avendo natali popolari et essendosi per il loro valore o
suoi [della signora di maintenon] natali sono mediocri. alfieri, xvi-34: quasi
quasi in cor sentisse / gli alti natali suoi, con dolce impero / ei ci
, e specialmente gli uomini notati per natali, per ricchezza e per eloquenza. manzoni
stato portato da una santa d'alti natali, la chiamò gertrude. pirandello,
! -d'unirsi a uno di così bassi natali! moravia, iii-68: è impossibile
e inconfessabile vicenda sia mescolata ai suoi natali. -con riferimento alla processione della
rinunciando a portar qualche luce sui loro natali [dei tirreni], si contentò
: -dimmi, ti priego, i tuoi natali e perché servi lelio. - io
e i primi giorni / e i natali del mondo. de notari, io:
da qual piccolo vaporetto egli ebbe i natali. marchetti, 5-10: or perché ciascuna
a pena il mondo infante ebbe i natali / che in fiorito confine / con
ha doppie le strade a i suoi natali: una senza contesa e tutta riserbata
alle delizie de'propri penati per tracciare natali di glorie al suo merito, col
se ben si osserva, ne'suoi natali questa giustizia medesima è pura grazia.
e, dalla cavillosa squisitezza di siffatti natali, si accompagnano ed affratellano ai rozzi
fiorita in roma mirabilmente fin da'primi natali di questa città. casoni, 155
machiavelli, 1-viii-223: domiziano osservava i natali dei senatori, e quelli che vedeva
: diana è povera; non ha natali. -dare i natali a qualcuno
ha natali. -dare i natali a qualcuno: esserne la patria, il
riva è posta, / mi diè i natali. bacchetti, 9-13: credo che
di riviera pretendano di aver dato i natali a colombo. -dare i natali
natali a colombo. -dare i natali a una parola', costituirne la radice
cuore, coraggio ', diede i natali a questo nome. -di natali
natali a questo nome. -di natali (con valore avverbiale): per nazionalità
, com'ei disse, / egizio di natali. -durare da natale a santo
giorno di natale. -fare i natali di qualcuno: festeggiarne il compleanno,
tommaseo]: quando si facevano li natali di erode, ballò la figliuola d'erodiade
a una determinata famiglia o ceto sociale; natali, lignaggio, schiatta. -anche:
che vi spettava per i vostri natali? -da cristo nato: dopo
appartenenza a un determinato gruppo etnico; natali; lignaggio, schiatta. giamboni,
baldinucci, 9-xi-194: ebbe i suoi natali... nella città di colonia
. vico, 6-230: generosità di natali, altezza di stato e splendor di
questo celebre o per aver dato i natali a personaggi illustri (una località,
lasciato correre, vale a dire gli oscuri natali della madre di paolo. giusti,
parte, e specialmente gli uomini notati per natali, per ricchezza e per eloquenza.
; tumide nozze / e gli umidi natali ed il pescoso / vitto. foscolo,
la terra che a lui porse alti natali. cesarotti, i-xxvii- 72: s'
una scintilla sola dello spirito di cristo nei natali della operazione-panettoni e nelle pasque della operazione-colombe
: un cardinale, il quale abbia i natali dell'ordine popolare o che sia povero
disgiunti) / eran di cristo nelle ore natali. benaglia, 155: perdere la
5. che ha dato i natali a una persona o da cui si
casa, lx-3-137: quantunque l'oscurità de'natali, come che figlia di vii ferraio
di natura, l'oscurità de'materni natali sprezzando in giu- gurta, alla destra
. m. adriani, i-259: i natali di temistocle più oscuri che chiari non
son portati agli onori dalla nobiltà de'natali e dall'opinion di virtù che trag-
/ di vago aspetto e d'ottimi natali. c. e. gadda, 6-70
avventizia, non ricercata parafèrna, fra le natali allegrezze di un picciolo carlo rovinò la
schiume. 5. dare i natali a un popolo, a una stirpe,
paterna. -che scorre attraverso i luoghi natali (un fiume). d'
peri la bassezza e umiltà de'suoi natali, antidoto proporzionatissimo per guarirlo o almeno
quella di coloro li quali, avendo natali popolari et essendosi per il loro valore
di gentilezza per degenerare dai suoi rozzi natali poteva in lui cagionare un grossolano alimento
sia come pedisseque se sono ai umili natali, sia come patrone e favoreggiatrici se
alle delizie de'propri penati per tracciare natali di glorie al suo merito col favore
di schiuse valve perlifere su le acque natali. -alquanto popolato da ostriche; caratterizzato
persuadendo a massiva di prevalersi de'suoi natali, d'incalzare la reità di giugurta
l'anima sotto il ricordo di trenta natali passati tutti in famiglia.
); che ha dato loro i natali, che di molti di essi è luogo
fine di uguaglianza d'età, di natali e di genio che rende veramente lieto e
sia quella di coloro li quali avendo natali popolari et essendosi per il loro valore
in seno alla società che ci porge i natali. capuana, 15-112: la natura
son portati agli onori dalla nobiltà de'natali e dall'opinion di virtù che traggon seco
molli / l'aure dolci del suolo natali fracchia, 443: al contrario si scioglievano
solo dava lumi all'oscurità dei suoi natali, ma portava il di lui desiderio
, a dispetto della povertà e de'natali, a comparire con lusso ed a
(per così dire) ai vostri natali. f. f. frugoni, 1-503
annichila la rerogatava e la chiarezza dei natali. d. bartoli, 2-1-131:
tosto ebbe il presbiteriato i suoi sordidi natali nell'infame sentina di genevra, scuola delle
, laggiù. gozzano, ii-254: natali dell'infanzia, o buone gioie, /
-gentilezza del sangue, nobiltà dei natali. - 263 5
.: cittadino ragguardevole per nobiltà di natali, per ricchezza e influenza politica; notabile
il probabilismo sortì nella spagna i suoi natali, sino al 1620. lami, 3-573
procreato. -per estens. dare i natali a una persona (una città,
. 6. che dà i natali. foscolo, ix-1-183: se pure
capacità di un luogo di dare i natali a personalità d'eccezione. castelvetro,
genera uomini illustri, che dà i natali a personalità d'eccezione (una casata,
. -in partic.: dare i natali a un personaggio illustre o, anche,
qualcuno. -in partic.: dare i natali a uomini illustri, far nascere determinate
le altre capacità che producono i legitimi natali e che escludono gl'illegitimi. algarotti,
patrizi quelli che poterono vantare certezza di natali e qualche superiorità di ricchezze; e
: non le pompe e gli illustri natali..., ma lacrime terse,
naturale inclinazione, che meco ha tratti i natali, di ammirar non meno che d'
gullì, un giovine maestro venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna, nero e
col principe suo padre e de'vostri natali. f. galiani, 4-307: il
lanciate negli ottimismi del boom. s. natali [« l'indice dei libri del
il punto e l'ora / de'lor natali. g. gozzi, i-5-113:
colla limpidezza non solo de'candidi suoi natali, ma colla purità de'suoi costumi innocenti
origine dal putridume: essere di umilissimi natali (e ha una connotazione fortemente spreg
in tutto e per tutto agli legitimi natali, come se veramente da questi fosse
. bisaccioni, lx-2-65: era costei di natali ben deboli, quant'egli di sublime
reggete difettava fin qui fama di illustri natali. -rivestire una carica, una
uomo, -v'ho detto -di buoni natali, di bella reputazione e presero lui.
istante- mente richiesto da uranio de'suoi natali, altro non disse solamente non ad
/ quanto pochi son quei che i lor natali / posson referire a febo e a
in riguardo del regno rasserenato da'suoi natali e hespero in riguardo del padre, come
carri non potevano passare, lo studio del natali era un vero romitaggio. ojetti,
. -rozza cuna: a indicare umili natali. goldoni, ix-460: rammenta che
tornasi di lampedusa, 223: 1 natali di padre pirrone erano cemmo a
a figliuoli. -umile (i natali, l'ascendenza di una persona).
persona facevano presto dimenticata l'umiltà dei natali. verga, 8-31: « lasciatela stare
maggio. de roberto, 4-118: il natali non aveva ancora guardato l'amico così
: altro mirtilo fu, ch'ebbe ai natali / assistentela tua propizia stella, / e
, dove / e la sede e i natali / non per voler ma per fortuna
il punto e l'ora / de'lor natali. foscolo, iii-1-400: la regale
). fanzini, iii-591: giulio natali mi aveva messo dei segnalibri anche nelle
, tv-2-812: ebbe il presbiteriato isuoi sordidi natali nell'infame sentina di genevra, scuola
aria di un luogo: avervi avuto i natali. dante, par., 22-117
prencipessa, che v'ebbe 1 suoi gloriosi natali. g. averani, i-15
si diverte e brilla / vollero mascherarsi natali ed androsilla / insieme con lauretti,
sua mira! panzini, iii-591: giulio natali mi aveva messo dei segnalibri anche nelle
un sogvazione della malattia. s. natali [« llndice dei libri del mese »
orazio, lui dice che i sua natali meritano altro suggetto. fagiuoli, x-121:
canne. tesauro, 2-ii-58: i natali del primogenito già iniziato al futuro impero
solennizar vorrò con liete feste / i natali del regno. gemelli careri, i-ii-
scelse / de l'esperia fenice i gran natali? giuglaris, 1-531: fin che
e inconfessabile vicenda sia mescolata ai suoi natali: oppure se lo fa, sarà
contarmi, lxxx-3-1022: s'ingannava quanto ai natali, ma non già quanto all'autorità
perche [o superbia] vanti i tuoi natali infausti, / onde del cielo hai
d'intelligenza spropositata, dicevano, e di natali nonassi. -insolito, inusuale (un
, se bene oscuri / trasse i natali, che la mano avara / stender ai
. lupis, 215: pura nei suoi natali, vantò un manto di neve,
un'ironia così sottile ed acuta che il natali si voltò a guardarlo. d'annunzio
e sì sublime / per virtù, per natali, e per quei doni, / che
tepide e molli / paure dolci del suolo natali mameli, vii-1060: giuriamo far libero
svergognato rossore, macchiare il broccato de'natali riveriti, con gli scherniti sfregi di
e cotale:, che può vantare illustri natali. fagiuoli, vi-91: non occor
. -oscurità di origine, di natali, umile estrazione sociale. fagiuoli,
in quelli sortiti ne avessero i loro natali, attribuendo a quelli sopra de corpi,
del peri la bassezza e umiltà de'suoi natali. f f 3
da qual piccolo vaporetto egli abbia i natali. = dimin. di vapore
contitirambi, uomo di bassi e ignobili natali, vessato e schernito dai nui maltrattamenti
uccide quella stessa virtù da cui riconosce i natali. lancellotti, 4-192: recitò
strenna da diecimila lire due o tre natali fa! -in un contesto figur
con quel pedigrì lì, può dare i natali solo a qualcosa di bello, nuovo
in versi. g. natali, 7-15: sebbene intinto di cultura scientifica