totalmente nuova avean cominciato ad abbigliare di nastro di color di sangue gli abiti da bruno
: a mezz'asta, con il nastro nero. carducci, 870: abbrunate
la cloe, scioltosi di capo il nastro dell'acconciatura... baldinucci, 1-16
furfantello assicurato sotto il mento da un nastro giallo o turchino. montale, 2-71
] discese molto agghindata. aveva un nastro bianco intorno al collo...
vita striminzita. -cordellina, nastro, passamano (per ornamento, a
snodavasi [la strada] com'agile nastro sul petto della montagna. palazzeschi,
, è una specie di guarnizione o nastro a disegno, che si mette agli abiti
: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai
[il poeta] per similitudine la croce nastro, e l'anima che trascorse in
per pendente al collo, si passa un nastro o sia cordella, e da
di santa orsola, e formano un nastro bianco ondeggiante fra la terra e le
questo è un albo, questo è un nastro, questi sono ritratti. baldini,
, 7-11: ma più lieto quel nastro par che goda, / dorato in punta
con un laccio; annodato (con un nastro, una stringa, un fiocco,
allacciatura, sf. l'allacciare; nastro o fiocco che allaccia; legatura,
zini, 10-36: il nastro azzurro delle premiate le attraversa diagonalmente
ricorrente al buco, in figura di nastro. redi, 16-ix-294: crederei che il
la risata... come un nastro policromo si svolgeva dappertutto. idem,
scorrea fastoso, / forma con verde nastro un fren vezzoso / la bianca man
fin sopra le mascelle, un gran nastro rossigno. 4. stor.
dalle rive opposte del lago, il nastro lungo dell'arcobaleno. viani, 19-399
aveva anche aggiunto al suo guamellino un nastro verde pallido ad armacollo, donde pendeva
8-51: gli pendeva ad armacollo il nastro della faretra. idem, 30- 203
di firenze. buzzati, 4-467: sul nastro diritto della strada una colonna interminabile di
(ottenuta fissandovi una filza, un nastro, un cordoncino o serrandola con una
busto era congiunto agli omeri da un semplice nastro, e si scorgevano sotto le ascelle
le dorate trecce / con un semplice nastro / di serpi a guisa attortigliate
. manzini, 10-36: il nastro azzurro delle premiate le attraversa diagonal
la voce aurea, evolvendola come un nastro policromo nell'aria. 3.
e stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non
stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai
stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai. [
di maiolica le rondini, / per nastro della bandoliera / bianco giallo celeste vermiglione
... al sole dei meriggi il nastro / polveroso si snoda in un barbaglio
, o la bassissima vita. ma il nastro e la commenda fondata in barba alla
i bastoncelli, / quel che si chiama nastro a bastoncini. 4.
i-241: alcuni cittadini fregiati di quel nastro a tre colori erano stati nelle vie
sm. (plur. -chi). nastro sottile e basso che si cuce all'
ampia, battuta, snodavasi com'agile nastro sul petto della montagna, si scorgevano
deh'armatura. 3. nastro di seta che un tempo serviva a
2. anat. formazione anatomica a nastro. bendispósto, v. disposto.
la via di comacchio: un grande nastro che biancicava ancora, snodandosi nella tenebra
giusti, 2-77: vedea sbiadito il nastro degli occhielli, / e la fusciacca
bièsso, sm. passamano a nastro (per tappezzerie) con vergoline tessute
. biffe sono anche detti quei pezzetti di nastro fissati a croce con ceralacca e suggelli
, sm. disus. guarnizione di nastro, trine o merletti ai bordi di un
, sf. dimin. fettuccia, nastro. libro della cura delle malattie [
bindèllo, sm. dimin. dial. nastro, fettuccia. leonardo, 1-287:
non trovò nemmeno il biracchio d'un nastro. de amicis, i-878: era il
la collottola al capestro, / e col nastro abbuiar le birbonate. idem, ii-232
addormentate. baldini, i-223: un nastro di mitragliatrice lunghissimo attraversa la strada snodato
sf. avvolgimento ordinato di filo, nastro, pellicola, ecc., sopra un
arancio son montate su una coccarda di nastro bianco, verde e rosso. l'
con l'ala rialzata, guernito di nastro e nappe pendenti, nere o rosse
. quel bordatino... quel nastro rosso o celeste. pea, 1-43:
borsellina di raso verde ravvolta d'un nastro dello stesso colore, e mettendovi il
a cagione d'esempio, un piccolo nastro sulla cuffia delle donne; ma questa
il fabbricatore moltiplica la bracciatura di questo nastro pel numero delle donne e pel consumo
può arrivare; gli è portato un nastro verde; ne leva un pezzo, e
tendina bianca annodata da un lato con un nastro azzurro. nieri, 222: leggeva
già voce della moda per indicare il nastro che ferma il cappello muliebre alla gola »
un paia di scarpe con lavori di nastro d'oro,... e non
ricorrente al buco, in figura di nastro. redi, 16-v-209: la quale
e stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non
stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce 1
stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce 1 mai.
confini, / va tuttavia sovra leggiadro nastro / intrecciando gli stami eletti e fini
, una corona d'alloro, il nastro di una decorazione, e che so io
o da lato, e affibiansi con nastro o con aghetto passato in più bucolini,
il tenea, / ma un bel nastro variato / di colore delicato. foscolo,
una bandierina inglese infilata nel collare e un nastro francese legato al fiocco della coda.
la collottola al capestro, / e col nastro abbuiar le birbonate. 4
. ant. e letter. nodo di nastro fatto per guarnizione, fiocco.
. d'annunzio, iv-1-176: un largo nastro verdemare, del pallore d'una turchese
2-34: 4 cappietto ', chiamanlo quel nastro o cordellina di seta nera,
. parini, 119: bandò o nastro da notte ricamato a caratteri amorosi dalla
ultimo colpo), oppure di un nastro di tela, o di parti metalliche
(torchi, seghe circolari e a nastro, ecc.). citolini,
tra una pagina e l'altra indice nastro. alfieri, i-64: essendomi capitato un
strada, esile e bianca come un nastro, che congiunge al mondo di qua,
, 0001 mq. 2. nastro di tela cerata, lungo per lo più
celi intimo e fine, / un nastro azzurro, un braccialetto d'oro? bontempelli
fori, col corpo a forma di nastro, lungo fino a un metro,
: 'cestoidei', animali a foggia di nastro. si applica alla divisione de'vermi intestinali
ei tagliollo per mezzo, come un nastro, / o come un citriolo, o
favoruzzo; e più mi valeva un nastro di seta, o un mendico anellin
: era vestita di bianco; un nastro cilestro raccogliea le sue chiome, e
i-150: una povera croce a un nastro appese, / e gliela cinse al
: organo flessibile, in forma di nastro senza fine (di cuoio, di
. tecn. complesso (in forma di nastro senza fine) di elementi metallici articolati
= dallo spagn. cintillo * cordone o nastro di cappello '. cintino
venere: animale marino simile a un nastro lungo fino a 1 m; è trasparente
), sm. piccola fascia, nastro, cordicella (per stringere o legare
crudeli, 1-174: con esso [nastro] cintasi nel mezzo, gli rispose così
crema, molto attillato con nodi di nastro, di velluto nero, alle maniche
scorrere un filo, una corda, un nastro intorno a qualcosa. galileo,
con qualche donna. aveva sdrucito il nastro dell'oriuolo; entrai in una bottega
su cui sono incollate strisce orizzontali di nastro trasparente, per infilarvi i francobolli.
anche avere profondamente. l'aspetto di nastro o stella (e sono mobili nella
/ da comodo, ed un nastro la chiudea. = voce dotta
sf. ornamento o distintivo di nastro o altro, in forma di rosa
avea disteso, e d'oro un lento nastro / gli facea sotto e fregio insieme
, o la bassissima vita. ma il nastro e la commenda fondata in barba alla
medaglina della madonna, legata con un nastro color giallo che le stava bene, sul
1-223: i berretti bianchi sono chini sul nastro dove avanzano i tubetti confezionati nell'astuccio
/ e in tirso, in ondeggiante / nastro, in racemi, in gai /
di tasca un astuccio che conteneva un nastro misuratore e movendosi ginocchioni cominciò a stenderlo
filiforme e ramificato, oppure fogliaceo a nastro, membrane coralloidi per incrostazioni di calcare'
nuvole, lunga, stretta somigliava ad un nastro arancio e violetto, frangiato di oro
una perfetta chiusura. 2. nastro, fettuccia, cordoncino (per ornare,
cordella. cordellina, sf. nastro o fettuccia di seta o di refe
2-34: 'cordone del cappello', è quel nastro, o gallone, o cordoncino,
2-38: 'cordone ', quel nastro o cordcllino di seta o di pelle,
monacella con la cornetta bianca e il nastro nero lento sotto il mento. palazzeschi,
: « non ci si potrebbe mettere un nastro, una iscrizione, su questa mia
color crema, molto attillato con nodi di nastro, di velluto nero, alle maniche
mia madre mi aveva comperato un bel nastro bianco. allora usava stare tutto il
vestiti così e tenere fino alla sera il nastro della cresima su la fronte.
con guaina di dietro per istrignerla con nastro o simile. pratolini, 9-598: tu
ant. gala, trina, nastro. onardo, 1-272: m'
avea disteso, e d'oro un lento nastro / gli facea sotto e fregio insieme
. d'annunzio, iv-2-580: quel piccolo nastro di velluto croceo che voi portate sempre
. gozzano, 466: spezzò il nastro, prese le lettere con mani avide e
« vedo che siete stato anche decorato col nastro azzurro delle vergini ».
i-94: una corona d'alloro, il nastro di una decorazione, e che so
paragone del delirio dei poeti per un nastro o una benda. 6.
raffreddato. alvaro, 15-254: sentiva il nastro perdere di calore come una fiammella che
l'inondazione e la gola montuosa, il nastro di asfalto nero della strada descriveva un
plur. -e). fascia o nastro o cerchio d'oro usato nell'antichità
2. presso i popoli orientali, nastro di stoffa bianca, usato dai sovrani
un fasciuola di tela bianca, come un nastro, che portavano avvolta al capo i
.., portava il monocolo col nastro e scriveva migliaia di sonetti parnassiani. ogni
testo dapprima registrato (su disco, nastro, ecc.), poi radio
; 'doppio 'e tocivta 'nastro '. diplozòi, sm. plur
finestra, vi sarà il segnale del nastro, io andrò ad aspettarti a casa delac
scompigliate serpendo / fuor d'un bel nastro di purpurea seta / trabocca van su
il colonnello trasse di tasca un largo nastro di tela cerata diviso da tante righe rosse
teneva ritagli, vecchie lettere legate con un nastro e qualche santino che non osava distruggere
3. letter. lista, striscia, nastro (usato come ornamento).
brandì: pose sul core / il nastro tricolore: / su le spalle il dolman
chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante: dalle finestre, dalle feritoie
spianata sottile e tagliata a forma di nastro. artusi, 180: * donzelline
e piana, e per lo più un nastro, la quale si cuce poco al
michelangelo, i-4: ma più lieto quel nastro par che goda, / dorato in
. gozzano, 466: spezzò il nastro, prese le lettere con mani avide
di allora, cappellino di paglia con nastro di tulle e veletta all'estate, mantello
si ricava, attraverso manipolazioni varie su nastro magnetico, la sonorità voluta.
lo scaricano superiormente. - elevatore a nastro: costituito da un nastro flessibile avvolto
elevatore a nastro: costituito da un nastro flessibile avvolto ad anello chiuso su due
di lauro con un fiocco e un nastro scarlatti. c. e. gadda,
reggipetto ridotto alla larghezza di un comune nastro. pratolini, 6-254: egli era
inondazione e la gola montuosa, il nastro di asfalto nero della strada descriveva un
/ passando sì che in breve erano un nastro / bianco, ondeggiante, a un
modular la voce aurea evolvendola come un nastro policromo nell'aria; ora parendo il
della croce cavalleresca e come se il nastro fosse per lui un precipitato),
o legare o per ornamento; benda, nastro. - anche in senso generico:
scorrea fastoso, / forma con verde nastro un fren vezzoso / la bianca man per
feci caprine, a matita, a nastro, a fettuccia, ecc.).
, ornati di gioie e legati con nastro, si portano ai polsi, per lo
/ code infioccate / legate d'un vivace nastro dal mastro ferraio. =
la giubba e che fermata con un nastro intorno alla pistagna o bavero della veste,
umida, pastosa. -ant. nastro, fettuccia. boccaccio, dee.
decorazione di capi di vestiario); nastro, bordo, gallone; laccio.
forma schiacciata e allungata a guisa di nastro. salvini, 23-182: de'tracuri
: metro o doppio metro avvolgibile a nastro (e può essere di tela cerata
di stoffa preziosa, uno scampolo di nastro d'oro, la scatola dei colori d'
per mancanza della rotella, con un nastro nero passato due o tre volte nell'
è sintomatico ed enigmatico, anche il nastro che chiude il mondo in un intrico
. filamenti urinari: formazioni simili a nastro o ramificate, presenti nel sedimento urinario
. filazza, sf. residuo di nastro pettinato, derivato dall'operazione di giunzione
con un ricamo, un gallone, un nastro (un vestito, una poltrona,
indosso, a fiorami gialli filettata di nastro rosso. calandra, 127: non
: rifinitura eseguita con gallone, con nastro, ecc., applicato all'orlo di
senso concreto: il cordoncino, il nastro stesso col quale si esegue questo lavoro.
ago e poi sul filo un nastro o una striscia di stoffa in
ora formando uniti, come un lungo nastro ignudo, semovente, fimbriato e articolato
di due finissimi velluti chermesi, con un nastro d'oro largo quattro dita cou'arme
base di essi cucita su di un cortissimo nastro. fermasi con pettine nell'acconciatura del
11. striscia di stoffa, laccio o nastro annodato in modo da formare due cappi
i quali scendono le estremità libere del nastro stesso. sassetti, 366: porta
leggerezza di alcuni fiocchi, di un nastro o due, sino a mascherarsi coh'enormità
un fiocco, cioè un doppio cappio di nastro, per lo più riccamente ricamato,
tra denti un fischio fatto d'un nastro di seta in tirare fra due scorze
io senza accorgermi ho lasciato cadere il nastro cilestro ch'io portava per lei:
.. aggiunto al suo guarnellino un nastro verde pallido ad armacollo donde pendeva il
intagliata a bocciuoli, a foglierella, a nastro. -letter. fogliòla.
alle estremità in modo da costituire un nastro continuo, è compressa da due cilindri
finché è spinta fuori dalla pressione del nastro di stoffa che si accumula; gualchiera
per la registrazione dei suoni su apposito nastro o pellicola. migliorini [s
. apparecchio per la registrazione sonora su nastro d'acciaio o su cellofane. =
come i registratori a filo o a nastro magnetico). = voce dotta
scorrea fastoso, / forma con verde nastro un sen vezzoso / la bianca man
cima al monte, si scorgeva un nastro di rosea fosforescenza, un formicolare di
busto di seta sostenuto da un solo nastro che contornava l'appiccatura del braccio; e
serpenti di tenedo, ma dal modernissimo nastro fotogrammatico. = deriv. da
l'importanza sua tutta ripone / in gran nastro traverso o penzolone. p. verri
] portasse a fregio nell'abito il nastro tricolorato di carbonerìa. cattaneo, iii-4-28
tuo bel crin, / che dal nastro, ch'il frena, a ciocca a
forbicette. -legaccio, stringa, nastro. valeriani, 1-289: egli ha
una contro l'altra (freni a nastro, freni a ceppo o a tamburo,
poteva anche essere costituito da un semplice nastro o gallone). buti
sul nastro una falsa torsione che lo trasforma
barilli, 5-43: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica,
volante nebbia / invade; guizza il nastro fulgorai. = voce dotta,
altro vestito. serra, i-416: sul nastro liquido teso brilla svolgendosi il fumo denso
rotanti, effettuato per mezzo di un nastro d'acciaio elastico, che nella parte esterna
. giusti, 4-i-143: vedea sbiadito il nastro degli occhielli / e la fusciacca doventata
e una di là con galani di nastro. brusoni, 6-388: la regalò (
', è come un fiocco di nastro di seta, ma a quattro o più
galàppia, sf. dial. nastro, gala. viani, 19-131
-intrecciato a forma di gallone (un nastro). savinio, 1-161: il
, sm. passamano a forma di nastro schiacciato, con altezza varia, di seta
nuvole. -in partic.: nastro, gallonato o no, cucito sulle
, i-410: 'gallone ', nastro di seta tessuto con argento o con oro
ca- miciuola da affibbiarsi con cordellina o nastro '. bresciani, 1-i-224: nell'
gangheri neri e per braccia 4 di nastro... soldi 5 danari 4.
contrario all'altro, rivestiti da un nastro su cui sono fissate punte metalliche con
: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai
fatti, stretti a mezzo da un nastro invisibile, scappano di qua e di là
p. verri, i-182: un nastro anche giallo posto su un abito nero non
e stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce
e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai.
, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai. cattaneo,
giusti, 2-77: vedea sbiadito il nastro degli occhielli, / e la fusciacca doven-
chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante. de marchi, ii-124:
a lire, / e comprar paste e nastro sericano. note al malmantile, 2-857
di acetone o per mezzo di un nastro adesivo trasparente. ia. stor.
cinta sotto il seno con un largo nastro verdazzurro, rivelava la leggiadria delle forme
barila, 5-43: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica,
usato per tingere il cotone in grigio-bru- nastro). -grigio ciba g: polvere grigia
con costine rilevate. 2. nastro senza cimosa con coste verticali, usato
lire, / e comprar paste e nastro sericano. sergardi, 212: il guercio
un solo nastro di velluto nero; una veletta chiara sul
. orlo in cui si fa scorrere un nastro, un cordoncino, una fettuccia o
, coh'infìlacappio, si fa passare un nastro, o altro simile, per istrignere
spagn. garnacha. guarnellino un nastro verde pallido. nievo, 95: si
la guerra. ojetti, ii-46: sul nastro della corona mandata dall'istruzione si leggeva
aver messo nella croce le verghe di nastro, in luogo di quelle di canna,
impigliare. giusti, 4-i-137: nel nastro s'imbrogliaron l'ale / foche,
carini: potreste imbrogliare i piedi nel nastro color di rosa che filli vi cinse
con cui i dati sono registrati su nastro. = deriv. da impaccare
e non si vedeva più che il nastro della strada giallo. -rifl.
involta, / intreccia e appunta col nastro incarnato. brusoni, 9- 160:
, 9- 160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in
indifferenza abbastanza persuasive, e sostenerla senza nastro o cordoncino. baldini, i-398:
5. incidere un disco (o un nastro magnetico): registrarvi con particolari tecniche
registrarla per riprodurla su disco o su nastro magnetico. — con riferimento a musicisti,
del seno: una lieve cicatrice, nastro inciprignito al destro. viani, 19-114
attraversava l'orto, s'incupiva come un nastro cremisi sotto gli ontani e i noci
/ tra una pagina e l'altra indice nastro. zendrini, iii-333: sopra l'
zendrini, iii-333: sopra l'indice nastro aurea sfavilla / la celeste parola «
cruna larga, nel quale si infila il nastro che deve essere passato in una guaina
comp. dall'imp. di infilare e nastro (v.). infilapèrle
con grande impeto. altrove lo chiamano nastro. = deverb. da infunare
israele. manzini, 10-179: un lungo nastro di stella filante, violetto, gli
: permettete, le disse, tagliandomi il nastro ov'era impiombato il marchio che mi
cioché non isvagassero sparpagliate, con un nastro scar- natino. papini, v-392:
far scorrere in una guaina (un nastro, un cordone). tommaseo [
. v.]: * inguainare un nastro, un cintolo '; passarlo con
illativo. o allacciato con un nastro o un cordoncino che scorrono in una
tommaseo [s. v.]: nastro inguainato. pea, 7-109: e
fatto scorrere in una guaina (un nastro, un cordone). - per estens
ha innamorato quel principio: « mandami un nastro da orlar bicchieri », che vale
suono d'ore intendi / (cerchi un nastro, un colore che le piaccia)
il foraggio, da un alimentatore a nastro o a coclea e da un
, denom. dal lat. stròphium * nastro, corona ', col pref.
, intervallo fra due blocchi registrati su nastro magnetico. = comp. da
e sopra la saldatura conducono un bellissimo nastro che la nasconde. fagiuoli, i-23:
ippocampo) e si presenta come un nastro grigio diretto all'indietro in direzione del
, apparecchio che registra automaticamente su un nastro o filo d'acciaio le comunicazioni telefoniche
isolatore. -nastro isolante: v. nastro. volta, 1-1-121: questa scatola
la linea telefonica con una spirale di nastro o filo di ferro, o di materiale
striscette di pelle, due pezzi di nastro, per allacciare le scarpe. ojetti,
. 4. nella filatura, nastro, legato a cappio, dentro il
carena, 1-283: 'laccétto', pezzo di nastro, lungo circa un palmo, fermato
; legaccio; funicella, cordino, nastro. guido dalle colonne volgar.,
interruzione della circolazione venosa causata da un nastro stretto al di sopra del gomito per
s. v.]: 'laccio', nastro di filo che si applica a qualche
-in medicina e in veterinaria, nastro di seta o di tela che veniva
ladro mortuario che ne avrebbe rubato il nastro la notte. deledda, i-19:
xayox; * lepre 'e axpócpog 'nastro '. lagòtide, sm.
sangue, rivedeva la mano legata da un nastro nero. 3. ciascuna delle
quale gli operai sono disposti lungo un nastro trasportatore che regge il pezzo da lavorare
v.]: 'legaccio'e 'legaccia', nastro di seta, di lana o di
, usata per stringere 0 legare; nastro, spago, corda. esopo
. legaccio, cordicella, spago; nastro; laccio. passavanti, 249
sopra le maniche sono alcune legature di nastro. palazzeschi, 3-89: portava in
scompigliate serpendo / fuor d'un bel nastro di purpurea seta, / trabocca van
suoni registrati su un disco, un nastro magnetico, una pellicola (e si dice
eseguire sono letti dalla macchina su un nastro perforato). 19. cinem.
troverebbero forse nel punto in cui il nastro azzurro del cielo, sceso fra la
/ ei mette in mostra, come un nastro rosso / de la legion d'onore
aspetto e di spirito settecenteschi, un nastro di seta nera spiovente al posto della
. mazzini, 46-188: un lembo di nastro tricolore trovato tra gli arredi d'una
-ci). stor. sottile fascia o nastro (in origine di membrana vegetale,
s. v.]: 'lemnisco', nastro di lana pendente dalle corone, date
agonistici. -per estens. benda, nastro. fr. colonna, 2-121:
dependuli. 2. archit. nastro attorno alle ghirlande e ai festoni ornamentali
superiore, trigeminale e viscerale); nastro di refi. 6. zool.
, dal gr. xrj|xvfaxo <; 'nastro '; cfr. fr. lemnisque
. dal gr. xyjtmoxot; * nastro 'e jxuó; 'topo '.
; 4 sottile 'e xaivfa 4 nastro '. leptotorace, sm.
la bobina nella quale è arrotolato il nastro di carta prodotto da una macchina continua;
per discrezione che si tratta di 'nastro ', e sappi che il * liamétto
/ di fior cortese o liberal di nastro. monti, 8-694: ognun dal temo
in memorie ad accesso diretto o su nastro magnetico (e in questo caso si
questo caso si ha la libreria su nastro magnetico). -libreria di sottoprogrammi:
necessità. -nastro libreria: v. nastro. -programma di libreria: v.
formata da più fili; spago; nastro, benda. angiolieri, 61-13:
, 6-66: ella, scioltosi un bel nastro azzurro che frenava le licenze preziose della
brusoni, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
linee intere; il sistema a nastro perforato, introdotto succes sivamente
nero, così, lungo il nastro. = femm. sostant.
o pieghevoli, anche, quindi, nastro, fettuccia, cintura, benda,
/ né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai
, la pertica; flessibile, come il nastro, la rotella metrica, la catena
pendeva sul petto all'estremità di un nastro di seta, già andava curiosando dietro le
in mano, il cappello chiaro col nastro turchino. 5. figur.
del gambo. nella maglia passa il nastro o cordoncino o catenella con cui si tiene
di elaboratore elettronico, costituita da un nastro magnetizzato sul quale i dati sono registrati
uno scafo metallico. -nastro magnetico: nastro di materia plastica flessibile e resistente,
trappole grandi e piccole basate essenzialmente sul nastro magnetico. -polo magnetico di una
di vetro. -nastro magnetizzato: nastro magnetico su cui sono stati registrati suoni
2. registrazione di suoni su un nastro magnetico. calvino, 8-99: perforature
comp. dall'imp. di mangiare1 e nastro (v.). mangianavi
la tesa sollevata, ornato da un nastro azzurro. 4. tess. tela
capelli raccolti e legati con un nastro. goldoni, x-7: politi
'ciuffo di capelli legati con nastro '. maronèo { maróne)
acquatiche ove l'anguilla natalizia aumenta il nastro del suo viscidume. poi..
l'adornamento, di pendone e di nastro, che scendeva giù giù dalla cintola
a ricevere le notizie più diverse sul lungo nastro che usciva interminabilmente da ogni macchina.
benzina, e tossendo e starnutando masticano il nastro del loro piccolo binario. calvino,
, assicurandolo su i lati con un nastro alla nuca. 5. agg
e stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce
e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai.
, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai. cattaneo,
. gadda, 6-289: battuta al nastro rosso, quasi che il nastro fosse stato
battuta al nastro rosso, quasi che il nastro fosse stato intinto nel sangue, la
12. inform. numero di matricola del nastro: in un centro di elaborazione dati
è assegnato a una nuova bobina di nastro magnetico la prima volta che è usata e
che rimarrà inalterato per tutta la vita del nastro; ordinariamente è registrato sia sull'etichetta
esterna sia sull'etichetta di testa del nastro. 13. ant. casa adiacente
rosa e butterate, al collo un nastro vermiglio, ima matrona pronta alle accoglienze
. inforni. congegno che fa scorrere il nastro magnetico o la banda perforata di un
appesa al petto, legata a un nastro colorato, la medaglinadella madonna. -medaglino
tiranno. quindi un titolo, un nastro o altra simile inezia appagano spesso l'ambi-
quindi scioglie di su la spalla il nastro che trattiene l'ultima spoglia, la
o orizzontale, a coclea, a nastro, a cilindri, a doppia elica,
la fiera di rovano a un garzo- nastro messo suso da i convitti e tentato da
oro filato. magalotti, 26-275: il nastro però, la maggior parte, anzi
misurazioni di lunghezza, consistente in un nastro, in una fettuccia, in una
da falegname, doppio metro, a nastro, a stecche, abarra, ecc.
fermagli. e di tre metri di nastro bianco. 6. metro al
: materiale magnetizzabile, in forma di nastro, filo, disco, ecc.
(e può essere a membrana, a nastro, a cellula, secondo la natura
') 'relativo a microonde 'e nastro (v.). micróne,
e li convoglia, per mezzo di un nastro regolabile a seconda del taglio desiderato
dalla paglia, racco un nastro trasportatore che convoglia la massa gliendo
misurato o suddiviso in millimetri (un nastro, normale (una soluzione)
/ ch'or in treccia or in nastro ed or raccolti / fra perle e
idem, i-8-114: la mitra era un nastro od una fettuccia di lana, di
tesa, per lo più alimentate a nastro, montate su affusto o su piattaforma
memoria modificabile: supporto di memorizzazione (nastro magnetico, tamburo magnetico, ecc.
che costa un mondo, di quel nastro rosso, / e poi quindici giorni al
legato alla tunica per mezzo di un nastro. morante, i-299: era un monocolo
costituito da una tastiera che perfora il nastro di comando della fonditrice dei singoli caratteri
consente la riproduzione ininterrotta, soprattutto su nastro magnetico, di registrazioni originariamente separate.
, una morettina verdissima, e un lungo nastro di stella filante, violetto, gli
ladro mortuario chq, ne avrebbe rubato il nastro la notte. -che si
mirò un attimo il filo che reggeva un nastro di carta moschicida, pendula in un
del vuoto muffito e qualche avanzo di nastro. arpino, 9-52: nell'aula c'
. boriili, 5-43: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica.
costituito da due o più bobine di nastro. = voce dotta, comp
da un solo blocco di più unità a nastro magnetico che hanno alcuni organi in comune
anche nei suoi che contiene un nastro magnetico su cui siano paradisi.
appaiati con un nodo molto lento di nastro, da passarvi due o tre dita
formata da maglie fini. -tess. nastro, lungo circa 3 m e pesante poco
nàstaro, sm. ant. nastro. masuccio, 47: mossa
nastari. = deriv. da nastro, con epentesi. nastia,
di area emil., forse riconducibile a nastro per la forma; cfr. anche
fettucciaio. = deriv. da nastro. nastrarne, sm. ant.
a nastrami. = deriv. da nastro, con suff. collettivo.
nastrare, tr. tecn. rivestire con nastro; spillare, chiudere con nastro.
con nastro; spillare, chiudere con nastro. -in partic.: in elettrotecnica
.: in elettrotecnica, avvolgere con nastro isolante (un conduttore); nelle
nelle costruzioni meccaniche, rinforzare avvolgendo con nastro metallico (una struttura cilindrica o tubolare
). = denom. da nastro. nastrata, sf. gastron
di area napol., deriv. da nastro. nastrato1 (part. pass,
, agg. tecn. rivestito con nastro (in partic., con nastro isolante
con nastro (in partic., con nastro isolante). nastrato2,
padrino. = deriv. da nastro, col suff. dei part. pass
rivestimento ottenuto con l'avvolgimento di un nastro. = nome d'azione da
nastri. = deriv. da nastro. nastrifórme, agg. che è
di forma simile a quella di un nastro; piatto e allungato (con partic
= voce dotta, comp. da nastro e dal suff. -forme (lat.
'). nastrino, sm. nastro di larghezza e lunghezza ridotte o,
riferimento all'usanza di legare con un nastro lettere e biglietti personali e privati,
conseguite e ha lo stesso colore del nastro che sostiene le corrispondenti medaglie che sostituisce
a viena nualtri ancùo. -piccolo nastro o coccarda che reca i colori emblematici
forma loro. = dimin. di nastro. nastro, sm. tessuto di
= dimin. di nastro. nastro, sm. tessuto di lunghezza indeterminata
due finissimi velluti chermesi, con uno nastro d'oro largo quattro dita coll'arme
, 24-66: talora un bel purpureo nastro / ho veduto partir tela d'argento
un paio di scarpe con lavori di nastro d'oro, le quali teneva in piedi
sangue assomigliar si possa, / eccetto un nastro o una fettuccia rossa, / ch'
iv-353: era vestita di bianco; un nastro cilestro raccogliea le sue chiome. manzoni
collaretto di pizzo bianco e un piccolo nastro di velluto nero che tagliava con squisita
e glabro che portava il monocolo col nastro e scriveva migliaia di sonetti parnassiani.
: riuscì ad allacciarsi sulla schiena il nastro del reggipetto.
in una striscia stretta e lunga come un nastro... sta a galla.
a chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante. tarchetti, 6-ii-107: piccole
6-ii-107: piccole tarantole a foggia di nastro che si accontentano di abitare quei margini
fiume spostato di fianco, come un nastro lasciato cadere pigramente da qualcuno.
, un ornamento, un fiore, un nastro, che si aggiunga al sistema filosofico
concetto di materia. -in part. nastro elastico: ottenuto incorporando, nel senso
al quale egli stesso andava cucendo un nastro di felpa. g. bassani,
tela chiara, con un panama dal nastro nero calato sulle spesse lenti del pince-nez
con una piuma di fagiano infilata nel nastro. -stringa, laccio per scarpe
giardini quasi tutte le porte portano un nastro di lutto, molti sbiancati al sole degli
alfieri, iii-1-32: un titolo, un nastro o altra simile inezia appagano spesso l'
cello. giusti, 4-i-137: quando nel nastro s'imbrogliaron l'ale / l'oche
ed onori. idem, iii-3-122: un nastro rosso / de la legion d'onore
, 1-156: filippo portava al petto il nastro azzurro con la stelletta d'argento,
[s. v.]: 'nastro azzurro ': distintivo del transatlantico più
un vaso a un'ansa sola con nastro ('prefericolo '), nell'altro
profilo ondulato delle nuvole. -contorno a nastro: fregio che orna e delimita il
s. v.]: 'contorno a nastro '...: alle tavole o
. v.]: 'contorno a nastro ': nelle riquadrature di stanze o ne'
una linea perpendiculare a la curva o nastro o ver collarino. -finestra a
o ver collarino. -finestra a nastro: che ha forma di rettangolo orizzontale
degli architetti razionalisti). 4. nastro centimetrato, metrico, millimetrato, misuratore
di tasca un astuccio che conteneva un nastro misuratore e movendosi ginocchioni cominciò a stenderlo
per misurare le distanze. -sport. nastro o nastri di partenza: nell'atletica
, presentarsi, schierarsi o essere al nastro di partenza); la partenza stessa
rete). 5. tecn. nastro adesivo: striscia di carta, di
nel qual caso assume la denominazione di nastro autoadesivo o a pressione). -nastro
: i meccanici avevano riscontrato che il nastro isolante d'un tubo di scappamento, durante
alluminio). 6. cinem. nastro di celluloide: la pellicola cinematografica.
gozzano, i-1174: ho parlato del nastro di celluloide nel più ottimista dei modi
banco a fusi (anche nell'espressione nastro di carda: e tale semilavorato, dopo
fibre corte, assume la denominazione di nastro di pettinatrice). 8. anat
. anat. struttura anatomica a forma di nastro. -in partic. nastro di reil
forma di nastro. -in partic. nastro di reil: lemnisco mediale. -nastro
mediale. -nastro di reil laterale o nastro inferiore: fascio acustico centrale. -nastro
olfattorio. -nastro talamico: fibre del nastro di reil che si arrestano a livello del
. v.]: dicesi comunemente 'nastro 'il rotolo o lista di carta
in bi a ba: leggeva il nastro come gnente fosse e ticchettava col tasto
il tempo è reversibile / come un nastro di macchina da scrivere. -striscia
: il tecnico continuava ad ascoltare il nastro e ogni tanto sbottava a fischiare, appena
più difficili. -nastro discografico', nastro magnetico impiegato per la registrazione del programma
) tramite un incisore. -elettron. nastro perforato: supporto per la registrazione di
di altri automi. -milit. nastro caricatore o portacartucce (anche semplicemente nastro
nastro caricatore o portacartucce (anche semplicemente nastro): involucro o supporto costituito da
e, in passato, da un nastro di tela, nel quale sono inserite
sistema di caricamento è detto alimentazione a nastro). -anche: la successione di
scarica. baldini, i-223: un nastro di mitragliatrice lunghissimo attraversa la strada snodato
di supporto per il simultaneo recupero del nastro proiettili. -nastro trasportatore (o
-nastro trasportatore (o trasportatore a nastro): dispositivo meccanico atto a muovere
elementi metallici articolati; è composto dal nastro propriamente detto, che corre su rulli
profilati metallici; elevatore, montacarichi a nastro. -nastro a tazze: catena continua
, ghiaia, pietrisco. -macchina a nastro: apparecchio per la fabbricazione di pellicole
pellicole cinematografiche e fotografiche costituito da un nastro continuo di rame, lungo da 14
che, essiccatasi nel canale in cui il nastro scorre nel tratto superiore, viene infine
avvolta su un aspo. -freno a nastro: v. freno, n. 3
, n. 3. -microfono a nastro: v. microfono, n. 1
/ né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai
'né si partì la gemma del suo nastro '...: benché transcorressi non
della lista della croce la quale chiama nastro. 13. per simil.
, nume. -nastro d'asfalto, nastro stradale: strada asfaltata. codemo
codemo, 323: sulla strada maestra, nastro bianchis simo perduto fin dove
dalle rive opposte del lago, il nastro lungo dell'arcobaleno. e. cecchi,
in cima al monte, si scorgeva un nastro di rosea fosforescenza, un formicolare di
: non si vedeva più che il nastro della strada giallo. manzini, 10-133:
strada giallo. manzini, 10-133: un nastro di sole vaporava oro dal selciato.
: il sentiero adesso era uno stretto nastro di terra, che saliva a zig
al di là dei campi, un nastro di nebbia sovrastava il corso di un torrente
tempo, anche; tutto insieme nel nastro della mia memoria. -rumore
sonoro. pecchi, 9-25: poi il nastro della lite s'innalza da qualche angolo
casa. 15. bot. nastro di pastorella: falaride (phalaris arundinacea
minestra. 17. geom. nastro circolare: nella terminologia tecnica galileiana,
, v. g., questa superficie nastro circolare, e quel solido acutissimo della
: piccolo artificio pirotecnico costituito da un nastro che scoppia esercitando una decisa trazione sulle
). 19. ittiol. pesce nastro: pesce dell'ordine teleostei, famiglia
pescare. 20. medie. nastro di parham: piastra metallica impiegata per
un osso lungo. -divaricatore a nastro: nel linguaggio chirurgico, quello costituito
necessità. 21. locuz. -a nastro (con valore aggettivale): che
tira fuori dalla bocca una preghiera a nastro, accompagnato dall'organo e presto raggiunto
borbottoni brevi. -riuscire come un nastro di canapa e di seta: dare
socrate con zenone non riesca come un nastro di canape e di seta e distrugga un
nestila). per l'espressione nastro azzurro (con riferimento alle traversate atlanti
è proprio, che si riferisce a un nastro ma gnetico e, in
parole. = comp. da nastro e magnetico (v.).
= voce dotta, comp. da nastro e dal gr. oyjxtj 'depo
natura. giusti, 4-i-137: quando nel nastro s'imbrogliaron l'ale / l'oche
collaretto di pizzo bianco e un piccolo nastro di velluto nero che tagliava con squisita
se stesso (ma anche di un nastro, di una corda, di una
cose arrendevoli in se medesime, come nastro, fune e simili per istringere e per
sf. disus. in merceria, nastro alquanto stretto. magalotti, 1-155:
ch'anno la cresta bianca e il nastro rosso, / e talora usan vesti colorate
che con istento alla tortura di un nastro bianco, che attortigliato in forma di
nucleo del lemnisco laterale (o laterale del nastro estende per tutta la lunghezza del midollo e
parti integranti di un intero flusso su nastro magnetico. -numero di controllo: cifra
etichetta di flusso di una bobina di nastro magnetico contenente un archivio e che costituisce
stessa gerarchia. -numero di matricola del nastro: v. matricola, n.
" operone '. -fiore o nastro all'occhiello', ciò che costituisce motivo
macchie 'mi tengo come altri d'un nastro all'occhiello. -pigliare per l'occhiello
dell'olfatto; olfattorio. -benderella, nastro, pe duncolo, tratto
le legano, girandole a guisa di nastro a molte intrecciature. fanfani, i-78
né privilegio di alloro né fregio di nastro. bresciani, 2-iv-116: si figuri
e in tirso, in ondeggiante / nastro, in racemi, in gai / festoni
i-65: il corteo ondula come un lungo nastro e fa il giro della piazza.
, iii-1-32: un titolo, un nastro o altra simile inezia appagano spesso l'
(opisfèndone), sm. letter. nastro per raccogliere i capelli sulla nuca usato
dietro, posteriormente 'e ofpev&óvtj 'nastro per raccogliere i capelli '.
simil.: rilievo lineare, costolone, nastro. p. cattaneo, 8-11:
in giro e, da quel primo nastro di gelo che ricorre la circonferenza del vaso
anche decorarlo con l'applicazione di un nastro, di una frangia; confezionare torlo.
capo di vestiario come motivo ornamentale; nastro. sacchetti, 155-49: io ci
. cagna, 2-1 io: un nastro tricolore mandava in osanna la platea.
che comporta una decorazione formata da un nastro verde chiaro orlato di rosso.
e cesellato. idem, 4-ii-14: un nastro aureo di sole traversando la frescura illuminava
grosso, spesso 'e xaivia 'nastro '. pachiugo, v. pacchiuco
. pàdova, sf. disus. nastro di lino e di seta fabbricato originariamente
nel padovano. 5. sm. nastro di lana e di seta fabbricato originariamente
'padovano': indicasi con questo nome un nastro di varie lunghezze, il cui ordito è
, per lo più circondata da un nastro di colore nero, con tesa rigida e
hanno la cresta bianca e il nastro rosso / e talora usan vesti colorate:
o di pelliccia o con nodi di nastro (e un tempo era usata sopra
13. telecom. in telefonia, nastro magnetofo- nico senza fine, utilizzato per
fibra per essere riuniti in un solo nastro. = nome d'agente da
all'altezza di mezza persona, un nastro di seta, d'ordinario rosso.
rosso. giunto il corteo nuziale, il nastro vien posto sulle spalle della sposa,
e glabro che portava il monocolo col nastro e scriveva migliaia di sonetti parnassiani.
né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai trascorse
. passamano1, sm. nastro, per lo più di larghezza limitata
ricamo adatte a farvi passare attraverso un nastro per guarnire la biancheria. = comp
comp. dall'imp. di passare e nastro (v.), per calco
a lire, / e comprar paste e nastro di milano, / e poscia delle
, aveva lor posto al collo un nastro di seta: tratte da quello,
nirti / il bianco sen di quel vermiglio nastro / ch'ei del tuo saldo amor
sm. region. piccolo cappio di nastro che le filatrici fissano alla parte sinistra
quotidiana mi sarei perduta: per un nastro, per uno specchietto, per fileno.
, 1-109: l'azurro e 'l bianco nastro in un componi / ed opri che
occhiello del quale [soprabito] un nastro rosso, forse per la vergogna, si
, ascoltavamo una vecchia permalosa, col nastro al collo e la mantellina di velluto
il treno delle nebbie come un lunghissimo nastro madreperlaceo, e vuotò i suoi fluidi
.., pesse can. -pesce nastro: v. nastro, n. 19
can. -pesce nastro: v. nastro, n. 19. -pesce nibbio
dalle fibre lunghe destinate a formare il nastro di pettinatrice ed è per lo più riutilizzato
come pasta informe, viene resa come nastro continuo, asciutto e arrotolato in bobine
. tecn. registratore a cassette o a nastro (in quanto elemento separato rispetto all'
3. profilato metallico a forma di nastro alquanto sottile; reggetta. beccaria
medaglia attraverso la quale è inserito un nastro o una catena. l. ghiberti
, consistente per lo più in un nastro di tale lunghezza. baretti, 6-147
quella effettuata con i cavalli fermi al nastro (e viene effettuata nelle corse ad
sf. dial. ant. fettuccia, nastro. testi spellani, 1-2-87:
sorveglia il fun zionamento del nastro trasportatore. = nome d'agente
9. elettr. pista magnetica: nastro magnetizzato. 10. teatr. teatro
, con una piuma di fagiano infilata nel nastro. -figur. ornamento esteriore e
cartellino recante tanto di 'sì'infilato nel nastro del cappello. 3. polit
giorgio mostrandogli un plico legato da un nastro. -vedi? le tue lettere..
la coda; il collo circondato da un nastro rosso scarlatto: l'iride è color
al massimo il commutatore, tolse il nastro militare, infilò il suo, si
vestita di rosso, con un gran nastro celeste al collo bovino, le scarpette
e ti prometto in dono / un nastro porporin. manzoni, pr. sp.
sommità, degli aurei crini con nero nastro, ponente all'una e agli altri dovuti
usava frequentemente portarlo appeso al collo mediante nastro o catenina). imbriani,
comp. dall'imp. di portare e nastro (v.). portando
dove si collocano i punzoni perforatori del nastro di carta. = comp.
intorno alla testa come una specie di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo
in mano un polizzino involto in un nastro verde..., e, stringendoli
per un lembo, per mezzo di un nastro adesivo trasparente o di un collante.
di supporto per il simultaneo recupero del nastro proiettili. 13. locuz
sia in registratori e riproduttori sonori a nastro magnetico, per assicurare la planeità della
un indumento. -anche: striscia o nastro ripiegato, di colore diverso dal tessuto
guarnita davanti una specie di pennacchio di nastro color di rosa con bordino bianco. mezzanotte
cui corre a portata di mano il veloce nastro tattile delle sensazioni inaspettate corretto o accentuato
lontra spelacchiata una penna di gallina e un nastro scozzese che gli svolazzava per le spalle
un paio di scarpe con lavori di nastro d'oro, le quali teneva in
porta un corsetto verde-pomo cinto d'un nastro nakara, sul di cui prospetto vedesi
'di garza bianca cinto d'un largo nastro a larghe righe bleu e bianche componenti
battello rover- scio colla testiera coperta di nastro sono i soli che addesso si portano
barilli. 5-44: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica.
-impresso dai segni dell'alfabeto morse (il nastro di carta del telegrafo).
il capo per seguire con gli occhi il nastro punteggiato che si svolgeva dalla macchinetta ticchettante
66: così talora un bel purpureo nastro / ho veduto partir tela d'argento
milanese, i-305: ci vuole un bel nastro di zendado o taffetà, annodato sul
che con istento alla tortura di un nastro bianco che, attortigliato in forma di coda
collegio in uno scudettino con intorno un nastro infioccato. g. bufalino,
. in tirso, in ondeggiante / nastro, in racemi, in gai / festoni
: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai
radiale, una gemma senza lasciare il suo nastro trascorre a piè della croce.
trasmissione radio che può essere registrata su nastro magnetico e viene ascoltata in parallelo con
, 1-121: sotto la sua matita un nastro, un ricamo, un fiore,
sotto l'uniforme 'rambista ', nastro attorno alla fronte, occhiali scuri,
rami di sarmento appesi al collo da un nastro dei colori della società. pascoli,
: questo bonnetto è circondato da un nastro violetto, rasato, bordato di ciniglia color
fabbriche di carni, ricinto d'un nastro nero e di raso. stampa periodica milanese
che si applica a una sega a nastro ordinaria in modo che svolga la funzione
cerchia botti e darili. -anche: nastro di metallo o di plastica che lega
la verga del ferro ridotta sottile come un nastro. -ferro sottile che rinforza i cerchi
7. radiotecn. fissato su disco, nastro, pellicola (suono, voce,
uno scontrino, registrando contemporaneamente su un nastro gli importi via via
di un brano musicale; incisione su nastro o su disco. e e
di supporto per il simultaneo recupero del nastro proiettili. -regolatore di velocità
mano un polizzino, involto in un nastro verde, che 'l gallo direbbe, in
capelli e un codino legato con un nastro bianco. -con riferimento a quella
il tempo è reversibile / come un nastro di macchina da scrivere. -che
riavvolgere sulla bobina la pellicola o il nastro magnetico. 2. autom.
, tr. riavvolgere un filo, un nastro, una pellicola in bobina.
brusoni, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
ch'hanno la cresta bianca e il nastro rosso. 3. rimpanucciato.
l'uomo diventa diffidente per necessità 3. nastro avvolto e arricciato come ornamento di difesa
altissimo e intrecciato con dieci braccia di nastro. = deriv. da riccio1
. per simil. ampia voluta di un nastro. e. cecchi, 8-135:
or gli amori intenti, / fatto nastro del crin poro sottile. g. b
di un altro animale su disco o nastro magnetico (ed è generalmente proibito dalla
in giro, e da quel primo nastro di gelo, che ricorre la circonferenza
badano di allacciarla con la gala di un nastro, acciocché gli sbrendoli non caschino e
dell'alabastro, / chi scioglie un nastro, / chi lo rilega.
badano di allacciarla con la gala di un nastro, acciocché gli sbrendoli non caschino e
a salterò / e col cappel col nastro sottogola / e la federa usata sotto 'l
splendor rinterza / cerchiando sé di rilucente nastro. soderini, i- 364:
su la spalla, ripreso da un nastro annodato alla greca. 10.
so che verdolino, attraversato da un nastro argenteo serpeggiante. ojetti, i-265:
, un fascicolo di carta carbone, un nastro nero e una penna biro.
sua resurrezione volle subito dare spezzando il nastro che le legava i polsi per scagliare
errore, decretare un ritocco, togliere un nastro, aggiungere un rigonfio, trasformare insomma
noi abbiamo qui sopra annunziato il falbalà di nastro bianco, si è per averlo ritrovato
incisi da un disco o da un nastro su un altro vergine, senza trasformazione
incisi da un disco o da un nastro a un altro, connettendo l'uscita del
suoni incisi su un disco o su un nastro a un altro vergine.
matasse della lana, le rotelle del nastro, i gomitoli, i chi- nesini
foglio o, più comunemente, il nastro di carta; il movimento rotatorio continuo
definitivamente superflue. -rullino di nastro o di fettuccia. cicognani, 3-117
matasse della lana, le rotelle del nastro, i gomitoli. manzini, n-61
, per mancanza della rotella, con un nastro nero..., fece alcuni
, semplici, senza una trina né un nastro, annodate sotto il mento da due
sguardo su quel garofano e su quel nastro, su quella vecchiezza imbellettata e infarinata,
: ciascuno dei cilindri che sostengono un nastro trasportatore, tenendolo in tensione e imprimendogli
volata [azzini] passa primo il nastro rosso, mentre i due francesi gli
e sopra la saldatura conducono un bellissimo nastro che la nasconde. magalotti, 20-135
a salterò / e col cappel col nastro sottogola / e la federa usata sotto
le salve dell'artiglieria americana battevano il nastro stradale che si svolgeva nitidamente lungo il
subito al sangue... a un nastro, torno tomo del cappello, si
il treno delle nebbie come un lunghissimo nastro madreperlaceo. = comp. di
o di una lezione, da un nastro magnetico. m. tosatti [
badano di allacciarla con la gala di un nastro, acciocché gli sbrendoli non caschino e
di garza cadente a vela, d'un nastro scagliato giallo e rosa e d'una
veniva portato appeso al collo con un nastro di raso. lo scappamento è a
: intorno al qual festone ricorre un nastro gioiellato di smeraldo e di scaramazzi ed altre
. guarnizione della carda, costituita da un nastro di cuoio, gomma o feltro munito
, sul fusto del quale aveva legato un nastro rosso scarlatto. deledda, iii-28:
accioché non isvagassero sparpagliate, con un nastro scamatino, con cui simboleggiava la punizione
ittiol. pesce scheggia: trachittero, pesce nastro. lessona, 1119: 'pesce scheggia'
tiranno. quindi un titolo, un nastro o altra simile inezia appagano spesso l'
tessuto cucito sull'abito, in un nastro legato sulla falda del cappello o in
grande striscia nera, come un immenso nastro di lutto posato sulla terra: è
garbo euella gentilezza / che uno zerbin sciorrìa nastro galante dal braccio d'una bella,
sul dosso della mano cercò di stirare il nastro,... sciupicchiato parecchio ma
nel mezzo della cenist il moto del nastro scorrevole, su cui sfilavano i bicchieri
inforni. cancellare un disco, un nastro magnetico. t. bolelli [
nella locuzione screcciare un disco o un nastro magnetico in luogo di cancellarlo.
trina nera di cotone, con qualche nastro violetto, non aveva guanti, e
ripose tutti quei cenci, quei pezzetti di nastro, quello scuffiòtto di raso nero,
dei volatili si dispana come un lungo nastro sventolante a zig zag. -formare
nel linguaggio dei giovani, duplicato (un nastro di registrazione, un'incisione musicale)
brusoni, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in
, un paio di scarpe sdrucite, un nastro nei capelli secchi e stopposi. fenoglio
panava con tutti. -sega a nastro: quella che presenta una lama flessibile
ferro senza tempera, in forma di nastro largo proporzionatamente alle lunghezze che occorrono.
segatina, sf. segatrice a nastro. giuliani, i-255: dove
freddo mediante apposita macchina (segatrice a nastro, segatrice a disco); registra la
a disco 0 circolare) o di un nastro dentato d'acciaio (segatrice a nastro
nastro dentato d'acciaio (segatrice a nastro). elenco telefonico per categorie
e stradale (anstriscia di pelle o nastro fissato, nella rilegatura, al che
. una corona di semprevivi con un nastro nero che ginevra e la madre dovevano
dalle tese ampie, adorno d'un nastro infioccato. = da una voce
, riproduzioni foto-incise, serigrafie, incisioni su nastro, su disco ecc.).
a chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante. pascarella, 1-117: al
, stendono attraverso alla strada un lungo nastro, che chiamasi 'far la travata',
macchina impiegata per sfeltrare la lana in nastro mediante la stiratura fra due cilindri.
e compresse (e consiste nello stirare il nastro fra due cilindri). =
levare di filza. 'sfilzò il nastro dall'abito'. do fastidioso e vano
v.]: 'si è sfilzato il nastro dalla guaina'. direbbesi 'mi si è
ed esclusivamente pedonale: l'asfalto del nastro di circonvallazione corrugato, sfondato.
frittella di pasta sfoglia in forma di nastro dentellato e annodato in varie fogge.
. -sfilarsi dalla guaina (un nastro, una cintura); allentarsi,
. v.]: quand'esce il nastro dalla guaina ov'è infilato per servire
italiana [28-x-1945], xiv: il nastro di celluloide uesta volta si è
garantisce una maggiore affidabilità nella lettura del nastro, di un meccanismo di autoreverse a
una borsellina di raso verde ravvolta d'un nastro dello stesso colore, e mettendovi il
nelle armi automatiche dotate di caricatore a nastro, estrae la cartuccia dal nastro per
a nastro, estrae la cartuccia dal nastro per immetterla nel congegno di caricamento.
alterne. 2. privare un nastro di registrazione della magnetizzazione. bacchelli,
nel gioco del tennis); rallentato dal nastro della rete; vibrato in modo da
, e una sfortunata pallina smorzata dal nastro. 11. ant. ucciso (
di cuoio, colle quali, invece di nastro, si legano le scarpe di vacchetta
. carena, 2-36: 'soggolo': nastro o anche strisciolina di pelle che all'
. -porre un disco, un nastro registrato, ecc., nell'apparecchio
una soprafina biondezza et erano legati da un nastro cangiante ch'esprimeva le sembianze d'arcobaleno
, sf. contrassegno costituito da un nastro o da un altro simbolo o distintivo
viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola. = comp. da sotto1
-ge e -gié). ant. nastro ornamentale. ugolino martelli, 127:
spaccatrice, sf. macchina a nastro usata per taglia re traversalmente
: personale operaio che esegue su macchine a nastro (es. spaccatrici), operazioni
donne dicono 'pensiere'quel cappiettino di nastro che si appuntano sulla parte sinistra del
nella politica. 3. sottile nastro o fettuccia di tessuto che regge alcuni
costituito da un cassone provvisto di un nastro trasportatore e da una serie di pale
rifiuto viene scaricato. -spanditore a nastro: macchina usata per lo sfruttamento di
ittiol. region. nome regionale del pesce nastro. -pesce spatola (anche semplicemente spatola
sonora di un programma televisivo registrata su nastro videomagnetico. = deriv. dall'ingl
chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante. stoppani, 1-545: una
le vesti... un semplice nastro d'oro o d'argento...
d'aspetto e di spirito settecenteschi, un nastro di seta nera spiovente al posto della
fosse in uso la registrazione sonora su nastro magnetico, rappresentò per i tecnici radiofonici
. / e sopra quelle sponde cerchia un nastro / di fin oro, zaffiri e
crema, una salsa) in forma di nastro 0 di cilindretto a sezione frastagliata,
una piuma, un velo, un nastro, un nodo d'amore, un neo
del vuoto muffito e qualche avanzo di nastro, e in una, da piedi,
. barilli, 5-44: su quel nastro convulso di mare... fan chiazze
invar. region. pesce bandiera 0 nastro. = voce di area campana,
x9931, 65: rullatrici, filonatore, nastro di stabilizzazione, inmorgagni, 310:
, di qualsiasi mestiere, portavano un nastro iridato, detto 'l'arcobaleno', ispirato
trasse di tasca un lar ^ o nastro di tela cerata diviso da tante righe rosse
avviene mediante battuta di caratteri attraverso un nastro inchiostrato; a matrice ad aghi, nella
, e tossendo e starnutando masticano il nastro del loro piccolo binario. 3.
acquatiche ove l'anguilla natalizia aumenta il nastro del suo vi- scidume.
gno, metallo, plastica) o nastro di tessuto che porta da stibònio,
pieghe della stira bre di nastro ad uno stiro con pressione ossia per distribuirle
la filatura di fibre tessili, fibre di nastro ad uno stiro con iii-461: stiria di
attraverso un tasto, il movimento del nastro o del disco. 8. marin
stoppa e stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non
stoppa e stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai
stoppa, ne cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai. leopardi
, 5-142: portava... un nastro nei capelli secchi e stopposi.
16. industr. strada mobile-, nastro scorrevole per la produzione e la lavorazione
sparir la moneta, a tagliar il nastro che resti intero, a far da un
fumo. -in partic.: cordicella, nastro per tenere insieme e 2.
alghisi [tommaseo]: piglisi un nastro d'accia sottile o una strisciétta di panno
ciclismo e in altri sport di corsa, nastro di tela posto in alto in coincidenza
, avvolgendosi con la mano tremante il nastro della sottana strubbia intorno a un dito
(con arco, archetto, ruota, nastro); strumenti a, di fiato,
; ambiente predisposto per la registrazione su nastro o su disco di un brano musicale.
iv-34: notò, con gelosia, un nastro rosso tra i suoi capelli, le
, 8-ii-1989], ii: il cosiddetto nastro di moebius, un esempio di superficie
emulsioni sensibili. 7. inforni. nastro magnetico, disco a lettura ottica,
termoisolate nella quale vengono immessi mediante un nastro trasportatore gli alimenti da surgelare; apparecchi
punti sono passati attraverso due strisce di nastro adesivo applicate lungo il bordo della ferita
e panneggi (una cravatta, un nastro, una tenda); mosso dal vento
figura con il semplice svolazzo d'un nastro o d'un lembo o d'una
schioccano nell'aria il mantefletto e il nastro del collarino; ma non per formare
: una piuma, un velo, un nastro, un nodo d'amore, un
comp. dall'imp. di tagliare1 e nastro (v.). tagliando
e la colla. -recidere il nastro in una cerimonia inaugurale. c.
c. bascetta, 1-175: tagliare il nastro. -con partic. riferimento al modo
. d'annunzio, iv-1-821: un piccolo nastro di velluto nero... tagliava
995), 82: seghe a nastro, taglierine verticali, taglierine circolari o
funzionamento della macchina adibita al taglio del nastro continuo in fogli del formato richiesto.
: taglia, a macchina, il nastro di carta ottenuto mediante la macchina continua;
titolo riferito a una determinata estensione di nastro. 5. cappellino femminile a forma
tamburo rotante, scorrono quindi su un nastro per la cernita dei vecchi materiali ancora
tapis roulant, sm. invar. nastro trasportatore. panzini, iv-682:
. tappeto cernitore, nella tecnica agraria, nastro scorrevole su un piano inclinato dal basso
, e piccole tarantole a foggia di nastro che si accontentano di abitare quei margini
. gadda, 6-294: leggeva il nastro come gnente fosse e ticchettava col tasto.
a scosse) od oscillatorio su un nastro (tavola a nastro). -tavola
oscillatorio su un nastro (tavola a nastro). -tavola nera: nell'industria
superiore scaricando il materiale su di un nastro trasportatore o in una tramoggia. -escavatore
. -nastro a tazze, v. nastro, n. io. -tazza di
prodotta con tessitura continua. -anche: nastro trasportatore di tale tessuto teso fra due
telebanda, sf. inforni. nastro di carta da perforare usato come supporto
trasmissione in diretta o la registrazione su nastro magnetico; è costituita da una parte ottica
pellicole cinematografiche non precedentemente riversate su nastro magnetico, realizzata proiettando la pellicola sull'
la registrazione delle vibrazioni acustiche su un nastro di acciaio. = comp.
lo decodifica e lo stampa su un nastro di carta (anche col valore aggett.
durante la filatura esce in forma di nastro dalla macchina riunitrice, per passare alla
, addetto alla verifica della tensione del nastro cartaceo prodotto da un'apposita macchina.
... sorveglia la tensione del nastro di carta prodotto da una macchina continua
di fazzoletto increspato attaccato davanti con un nastro rasato bianco. gozzano, ii-263: dolce
2. anat. formazione a nastro, benderella. 3. archit.
letter. striscia di tessuto, benda, nastro. giov. fiorio, 1-416:
migliorini [s. v.]: nastro da macchina con terminale che permette di
sommità, degli aurei crini con nero nastro, ponente all'una e agli altri dovuto
capo per seguire con gli occhi il nastro punteggiato che si svolgeva dalla macchinetta ticchettante
sol pezzo, o piegabile, e anche nastro metallico graduato che in tipografia si usa
e in tirso, in ondeggiante / nastro, in racemi, in gai / festoni
tess. semilavorato di lana, costituito dal nastro pettinato. -nella lavorazione delle fibre
. -nella lavorazione delle fibre sintetiche, nastro di fibre discontinue ottenuto con lo stesso
disorientate e si ributtarono all'indietro contro il nastro che incalzava: si alzò nello scontro
capelli raccolti a corona sostenuti da tale nastro. de pisis, 3-213: le
armi portatili, canna costituita da un nastro metallico avvolto a spirale e saldato a
oro in petto, ed alla spalla un nastro di color turchino. a. verri
tondi tournedos dallo spessore foderato d'un nastro di lardo, controfiletti agili e slanciati
compresso ed assottigliato che somiglia ad un nastro: hanno due pinne dorsali, di
importanza sua tutta ripone / in gran nastro traverso o penzolone. / tientela pur la
convenzionali. -anche: la linea, il nastro o il cordoncino o ogni altro segno
o nei registratori, la trazione del nastro o della pellicola. airone [12-iv-1982
, dispositivo che effettua la trazione del nastro o della pellicola. airone [16-viii-1982
? -nastro trasportatore o trasportatore a nastro: v. nastro n. io
trasportatore o trasportatore a nastro: v. nastro n. io. -trasportatore a gravità
, stendono attraverso alla strada un lungo nastro, che chiamasi 'far la travata', e
scolpito o dipinto, che ricorda un nastro o una corda intrecciata. 9.
. trecciatone, sm. ant. nastro, passamaneria intrecciata. balducci pegolotti,
di capelli recisa (e raccolta da un nastro). pasqualigo, 30: vi
capelli. 2. passamano, nastro intrecciato. - in partic.: cordone
cordoncino intrecciato, passamano. -anche: nastro da biancheria di lino o di canapa
432: tirsi, qualor con un bel nastro appeso / lo strumento gentil dal sen
), sm. tose. fettuccia, nastro o cordoncino usato anche come ornamento di
.. cordella, cordellina. anche nastro, ma il nastro è di seta,
cordellina. anche nastro, ma il nastro è di seta, il tricciuolo è di
pompò al massimo il commutatore, tolse il nastro militare, infilò, il suo,
ferroviaria o, anche, di un nastro autotrasportatore. volponi, 4-80: al
pezzi della poltrona furono deviati a sinistra dal nastro che si spezzava in due tronconi indirizzati
delle fabbriche di carpi, ricinto d'un nastro nero e di raso.
da corona o trofeo, e dal nastro coi colori dell'ordine. carducci,
/ ei mette in mostra, come un nastro rosso / de la legion d'onore
giorgio mostrandogli un plico leìto da un nastro. moravia, ix-li: ci andavamo [
già il tenea, / ma un bel nastro variato / di peri. variatissimo)
sguardo su quel garofano e su quel nastro, su quella vecchiezza imbellettata e infarinata
: era vestita di bianco; un nastro cilestro raccogliea le sue chiome, e
tubo flessibile oppure facendoli cadere su un nastro trasportatore. soldati, 6-344: è
un paio di scarpe sdrucite, un nastro nei capelli secchi e stopposi: aveva
la registrazione (una pellicola o un nastro magnetico). bacchetti, ii-438:
pompò al massimo il commutatore, tolse il nastro militare, infilò il suo, si
videocassétta, sf. cassetta contenente un nastro magnetico in grado di registrare immagini dal
metodo di registrazione dei segnali video su nastro magnetico per repliche successive di segnali televisivi
e non. videonastro, sf. nastro magnetico per videoregistrazioni, confezionato in bobine
. = comp. da video1 e nastro (v.). videònica
videotapes o anche invar.). nastro magnetizzato contenuto in una video- cassetta (
pellicola cinematografica di immagini televisive registrate su nastro magnetico (e, anche, per
in un viluppo. -fascia, nastro, corda che lega, avvolge, avviluppa
lei / di fior celeste o liberal di nastro. monti, 23-1074: quando lungi
, tenendola fermata al petto con un nastro. -viola da gamba: nata
crocifere, assicurava al petto con un nastro. genere cheiranto, con fiori gialli e
i cinesi... con un nastro legano il vivagno della parte o falda destra
barilli, 5-44: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica.
per la via che vi serpeggia come un nastro sottile. -lanciare in aria un
tessile) preleva i vasi pieni di nastro cardato e li trasporta presso la macchina
vuotavasi mediante la quale provvede al trasferimento del nastro sulle bobine. = comp
. zaccherèlla2, sf. tose. nastro, fettuccia. lorenzo de'medici,
con fili d'argento e d'oro; nastro, fettuccia, che si usava
(zagherèlla), sf. ant. nastro, fettuccia. inventarium honorati gaytani [
che tela si può più tosto chiamare un nastro, o come si chiama a napoli
zebra che non i classici cipollini a nastro bianco e verdi. = deriv.
aspetto e di spinto settecenteschi, un nastro di seta nera spiovente al posto della cravatta
ricevuto tramite telegrafo. -anche: il nastro perforato della telescrivente. -lettore di zona
.. metodo che permette di registrare su nastro i segnali televisivi. =
montare contemporaneamente tutte le tracce presenti sul nastro magnetico. 5. inform. operazione
audire 'udire'. audiocassétta, sf. nastro magnetico racchiuso in un involucro protettivo per
adesiva. 2. sm. nastro adesivo con tale caratteristica. = comp
da uomo, da portare appeso a un nastro o a una catena d'oro.
. cinem. trasformare una pellicola o un nastro girati in bianco e nero nella versione
moderna a colori (una pellicola, un nastro). la stampa [4-x-1993
abbondanti e molli, interrotto da qualche nastro vert-mousse in nodi sobrii e rari.
[demotèjp], sm. invar. nastro o cassetta contenente uno o più brani
con il sistema diatape (diapositive più nastro registrato), possono essere richiesti alla
voce dotta, comp. da disco, nastro e dal gr. ftfixq 'deposito, custodia'
2. elettron. nei registratori a nastro, sistema di filtraggio elettronico che,
e la lettura di dati su disco o nastro magnetico. = voce ingl.,
aumentare la resistenza alla corrosione (un nastro metallico, il ferro, l'acciaio)
etichette imprimendo caratteri in rilievo su un nastro di plastica adesiva. = nome d'
presenti letti mineralogicamente differenziati con aspetto a nastro in sezione trasversale al loro sviluppo.
immagine che può essere visualizzata da un nastro videomagnetico e corrisponde a un fotogramma cinematografico
comp. dall'imp. di girare e nastro. giravòltola, sf. popol.
famosi -da cucinotta che ha tagliato il nastro dell'inaugurazione a jo- vanotti che si
[gennaio 1958], 76: un nastro di gros-grain. arbasino, 10-
e fiocchetto di gros-grain. 2. nastro di tessuto rigido a coste rilevate, usato
, letteralmente 'grossa grana', specie di nastro forte, a cordelloni. = voce
asperità o buchetti scavati, fermandoli con del nastro.
1-ii-2279: jigger', per la tintura in nastro dei tessuti di cotone e sovente anche
perfino rivangare la vecchia solfa del falso nastro magnetofonico sapientemente truccato: non tanto secondo
lega a una catenina o a un nastro passato intorno al collo. panzini,
religiosamente riunite in mucchio, legate con un nastro. = comp. dall'imp.
[skòó], sm. invar. nastro adesivo trasparente. g. scerbanenco
. scotch tape, propr. 'nastro scozzese', perché le prime confezioni avevano come
. invar. tipo di sega elettrica a nastro usata dai macellai per segare le ossa
sui registratori magnetici e serve a cancellare dal nastro i suoni o le immagini registrate in
sm. invar. inform. unità a nastro magnetico controllata da un microprocessore, usata
. (anche plur. tapes): nastro magnetico.
plur. taperecorders). apparecchio registratore a nastro magnetico. l. satta
recorder5: espressione inglese: registratore a nastro. corriere della sera [12-i-1992],
e permette di posizionare con precisione il nastro su una data sequenza. =
tess. semilavorato di lana, costituito dal nastro pettinato. -nella lavorazione delle fibre sintetiche
. -nella lavorazione delle fibre sintetiche, nastro di fibre discontinue ottenuto con lo stesso
, sf. ciascuno degli avvolgimenti di un nastro, una corda, ecc.;
'film'impressionato viene sviluppatoepoistampato su di un nastro 'diapositivo', simile e similmente perforato al
nella fenditura chimica o meccanica di un nastro di materiale sintetico per ottenere fibre senza
all'incisione sonora su disco o su nastro di un'opera musicale o letteraria.
la cintura delle gonne. – anche: nastro di tale tessuto. r groenlandése
veronesi, 2-210: ora non ho il nastro per fartela ascoltare, lo tengo a
alcuni ristoranti e tavole calde giapponesi, nastro trasportatore che scorre lungo il bancone presentando
ilkaitensushi. kaiten vuol dire catena, nastro. in sintesi, vuol dire che i
: qui c'è il kaiten (il nastro trasportatore che porta i piattini dalle cucine
perché il pesce che gira a lungo sul nastro a contatto con l'aria perde parte
porta il david di donatello e un altro nastro d'argento. na mattinale,
. zena, 4-70: il nastro ha già bagnato / un bicchier di médoc
i paesi dell'occidente. nl nastro, sm. gerg. nella locuz.
gerg. nella locuz. avverb. a nastro: a ripetizione, ininterrottamente.
sulle parabole della bibbia. sucamenti a nastro. nativoamericano (nativo americano)
. = comp. da porno e nastro. pornonàuta, sm. e
tutto alla posata di legno con un nastro di stoffa rossa. potrete appenderne tanti al
seguendo una pista trova un fazzoletto, un nastro, una cintura, un bottone,
particolari di pubblico. 2. nastro, cd, video o dvd che un
, un cappelletto acuminato, cinto da un nastro nero con una fibbietta di brilli.
dossi, 1-i-368: prete foglia mette il nastro qual segnafogli nel breviario. =
attrezzo da palestra elettronico costituito da un nastro scorrevole usato per l'allenamento alla corsa.