1-79: a celidora poi restata in nasso, / cioè da'suoi vassalli rinnegata
... / da la riva di nasso / salpato il ferro e 'l canape
di tegola; invenzione di bisa da nasso cinquecento ottanta anni prima dell'e.
eccellentissimo nell'isole di candia e di nasso. = voce dotta, lat.
la stanchezza de'rei, del dio di nasso / il rito strepitoso, onde confuse
stanchezza de'rei, del dio di nasso / il rito strepitoso, onde confuse
, giove;... a nasso, bacco; a delfo, apollo.
/... da la riva di nasso / salpato il ferro e 'l canape
l'esca, / la fiocina ed il nasso ed ogni pesca. pavese, 5-49
faceva lezione. preso sono a nasso. guidone, i-3-232: neuno è securo
/ se mille erbe nocenti, e 'l nasso e l'edra / non ne fan
annunzio, ii-73-74: le genti insulari di nasso /... / ambivan l'
corona d'oro cui serra la sfinge di nasso incisa in quel diaspro che ha '
: v. tempo. -lasciare in nasso: lasciare in abbandono (come arianna
, lasciata da teseo nell'isola di nasso). giannotti, 2-2-203: in
si sia, e poi lasciarla in nasso. b. davanzali, i-26: la
legione..., lasciata in nasso, fece della necessità virtù. fagiuoli
. abbandoni isabella. - lasci in nasso questa ragazza. -lasciare ire:
nome che si dà nel volterrano al nasso o tasso. = deriv.
palati / vadano a lusingar vigne di nasso, / ch'a me gelido rio,
1-79: a celidora poi restata in nasso, / cioè da'suoi vassalli rinnegata,
: il terebinto, la carrobia, il nasso, il mirto et il silio era
chi monta sopra i gioghi del par- nasso, / perché comporre ad un tavolinuccio /
. e. i. nàssio (nasso, nàxio), agg. marmo nassio
: roccia arenaria caratteristica dell'isola di nasso, largamente impiegata in passato per opere
mettevano della polvere di marmo o di nasso nel petto delle fanciulle, per impedirne
. nà ^ io <; 'di nasso ', isola delle cicladi, nell'egeo
erano arcieri e loro archi erano di nasso e lunghi. crescenzi volgar., 5-44
crescenzi volgar., 5-44: il nasso è arbore piccolo, il quale nasce ne'
, 327: il tasso, ciò è nasso, è simile a questo [al
altra sorte [di tavole] è di nasso, che anche sono bellissime e di
a quella procerità, e chiamasi volgarmente nasso. b. davanzati, ii-525: il
davanzati, ii-525: il pino, il nasso, vogliono essere aiutati salire su all'
che al montamiata è detto volgarmente 'nasso ', è qui [a roccastrada
rosse che sai... bacche di nasso... / poi va, satollati
per riporre non nascoso / il suo nasso col ritroso. 2. locuz
2. locuz. essere preso a nasso: trovarsi in una situazione senza scampo
, / ed oltre grado preso sono a nasso. 3. dimin. nassino
versar zucchero l'alno e mele il nasso; / stillar nettare l'olmo e ambrosia
, 327: il tasso, cioè nasso, è simile a questo, ma meno
d'oleastro, del quale e di nasso si fan archi e saeppole. settembrini
samo olivifera e micona / e paro e nasso e chio. padula, 1-53:
. caro, 3-217: trapassammo di nasso i pampinosi / colli, e bacco
. caro, 3-216: trapassammo di nasso i pampinosi / colli e bacco onorammo
pampinose, / qual già faceste in nasso, / ferite il nudo sasso /
m'hai posto a piuolo e va'di nasso: / per bargagnare spesso si sbadiglia
: silano, come per condurlo in nasso, fu posato a ostia: poi chiuso
/ ed oltre grado preso sono a nasso. anonimo, i-584: quando le vegio
ne fece editto / e in par- nasso il promulgò: / trasgredirlo è un gran
più rendevole all'arco è il crudo nasso. 2. disposto a cedere
per riporre ben nascoso / il suo nasso col ritroso. carena, 2-
/ rosse che sai., bacche di nasso.. / poi va, satollati e
m'hai posto a piuolo e va'di nasso: / per bargagnare spesso si sbadiglia
. fagiuoli, 1-1-377: -lasci in nasso questa ragazza. -che t'adora. -che
. frugoni, i-10-173: in par- nasso non io sul primo scanno / seggo fra
mostro, cotesta offerta dagli isolani di nasso è singolarmente espressiva del senso d'incubo
detto dai greci smilace, da noi nasso, nasce abbondantemente nella valle anania, in
et i mandorli sono in copia in nasso et in provenza come i noci.
. metastasio, 1-i-48a: del dio di nasso / il rito strepitoso. bertola,
e anche ti fidirò et talliròcti lo nasso e aiutitine se tu puoi. storie pistoiesi
: il fumo dell'albero detto taxo cioè nasso, uccide e'topi. tansillo,
tasso detto dai greci smilace, da noi nasso, nasce abbondantemente nella valle anania,
palati / vadano a lusingar vigne di nasso, / ch'a me gelido rio,
savinio, 2-147: dalla cicladea nasso ricca di uve. na ciclo1
esperti del settore, i matematici roberto di nasso di milano e piero altrocchi di sant'
. savinio, 2-147: dalla cicladea nasso ricca di uve, dalle sporadiche dònisa