ne cadde infra le spine; ed essendo nasciuto seccossi, perché le spine affogaronlo.
venere e qual sia il falso cupido nasciuto da la terrestre, ché altro luogo
letto vicina ove era riposto il novellamente nasciuto fanciullino. tasso, 6-iii-84: questi,
così lo chiamano i contadini, che nasciuto tra due bracci, ove la vite si
a questo onore io, se gli è nasciuto per vietarci tutto quel poco di buon
volgar., ix-17: essendo iesù nasciuto in betleem di iuda, nel tempo
, 3-96: in circa un'ora del nasciuto die, vedemmo le cadenti e mortigne
: deliberò mandar il figliuolino poco innanzi nasciuto al re, il quale, com'è
. pass, nato', ant. anche nasciuto, nascuto, nasudo, natu)
imperò che quel che in lei è nasciuto, gli è del spirito santo.
volgar., v-477: egli è nasciuto alli dritti il lume nelle tenebre: il
, / né mai in questo mondo esser nasciuto. carducci, ii-1-146: guai,
. fut. di nasci 'nascere nasciuto (part. pass, di nascere)
le era stato rapito il figliuolo ultimamente nasciuto. ponzela gaia, 21: al
: un povero e di vilissimo sangue nasciuto giovine. parabosco, 2-12: io rido
de serpenti. -malamente o mal nasciuto: che è di bassa estrazione sociale
, 2-42: non sono però così mal nasciuto, né di cosi vii padre che
2-30: o ruspa aventurato, o ruspa nasciuto (come si dice) con la
, uomo certo a cose tutte grandissime nasciuto. -carta non nasciuta: fatta
, 3-96: in circa un'ora del nasciuto die vedemmo le cadenti e mortigne tempie
nasamonite. nassuto, v. nasciuto. nasta, sf. region
pedagogo. falier, lii-3-26: essendo nasciuto in loco basso e da parenti vili
giustinian, lii- 1-159: quindi è nasciuto tanto timore in questo re cristianissimo e
letto vicina ove era riposto il novellamente nasciuto fanciullino. -sepolto (un cadavere
madre è rosso e uando è nasciuto è bianco. l'aiere è casione de
terraferma. boiardo, 2-8-5: come nasciuto fosse un novo mondo, / se
qualche sghiribizzo che in capo ti è nasciuto, hai a quest'ora condotto qui
, deliberò mandar il figliuolino poco innanzi nasciuto al re, il quale com'è detto
letto vicina ove era riposto il novellamente nasciuto fanciullino. -impellente (una necessità