la danza / perenne delle morti e delle nascite, / da celesti città, sabbia
tesse la fila eterna abbominanda / di nascite e di morti. = lat
un comune (individui, famiglie, nascite, morti), eseguita e controllata
una notte / di zagare, di nascite, d'amori / appena cominciati,
la danza / perenne delle morti e delle nascite, / da celesti città, sabbia
è in occasione di nozze, di nascite, di morti, di feste. nievo
realtà di sangue; un bilancio di nascite e di morti. quasimodo, 4-19:
megafoni, una notte / di zagare di nascite, d'amori / appena cominciati,
alfabeto regolato, / co'nomi e colle nascite a puntino, / d'ogni tenor
. il fatto di una proporzione di nascite illegittime molto maggiore nelle città che nelle
, una notte / di zagare di nascite, d'amori / appena cominciati,
. onofri, 50: riconosco le nascite dell'erba / e il disegno dei culmini
che attacchino a discutere di controllo sulle nascite... non si sgomentano davanti
/ tesse la fila eterna abbominanda / di nascite e di morti, / causa le
feste che per cagione di nozze e di nascite de'figliuoli, e di simili allegrezze
. onofri, 50: riconosco le nascite dell'erba / e il disegno dei
danza / perenne delle morti e delle nascite, / da celesti città, sabbia
famiglia ha la sua storia, di nascite, di decessi, malattie, guarigioni.
, il peso alle varie età, le nascite, le morti, ma eziandio i
le leggi o norme per incrementare le nascite o arrestarne il regresso o anche per
. denatalità, sf. diminuzione delle nascite (con conseguente riduzione o scomparsa
conseguente riduzione o scomparsa dell'eccedenza delle nascite sulle morti). = voce dotta
in esso, come cadente, faccia le nascite de gli uomini infortunate; allegando per
altre cose dal fato e riscontro di nascite: o pur possiamo alcuna cosa noi
il peso alle varie età, le nascite, le morti... si pre
le effemeridi politiche e giudiziarie, le nascite, le morti, le condanne.
14-163: il problema della limitazione delle nascite. il dubbio d'essere un di più
esso, come cadente, faccia le nascite de gli uomini infortunate; allegando per
popolazioni venir non solo da esuberanza di nascite, ma da diminuzione di morti.
seconda del ritmo sovrano, tutte le nascite sue, / quando l'antico fango d'
, avrebbono saputo che le figure delle nascite si fanno secondo l'ora data,
la fila eterna abbomi- nanda / di nascite e di morti, / causa le male
alvaro, 7-173: l'intenso ritmo delle nascite è la causa prima di molte gravi
le favole dell'influenza delle stelle sulle nascite. 2. azione esercitata da
raccolta di poesie pe'consueti argomenti di nascite o morti, di matrimoni o monacazioni
. 9. sociol. limitazione delle nascite: studio e applicazione di dottrine e
a regolamentazione, pianificazione, limitazione delle nascite, conforme alla norma limitativa teorizzata da
viene individuato in una rigorosa limitazione delle nascite). -per estens.: l'insieme
estens. che propaganda le limitazioni delle nascite, che insegna i modi per limitarle
la fila eterna abbo- minanda / di nascite e di morti, / causa le male
rivoltare questa matassa di destini, di nascite, di morti e di trasformazioni!
, matrici dei soli, promettono le nascite che non vedremo. -ricettacolo.
esempio, se in un grandissimo numero di nascite si rivela che i sessi tengono la
mezzo di controllo e di limitazione delle nascite, preferibile dal punto di vista igienico
discontinuità, tra le nostre morti e nascite, un insieme di segni, suoni articolati
. v.]: 'registro delle nascite e delle morti '. più le
e delle morti '. più le nascite che le morti. 28.
già voci correvano tra la gente di nascite mostruose, di grandi battaglie combattute nel
tesse la fila eterna abbominanda / di nascite e di morti. codice civile,
adunque è da stare. -controllo delle nascite: limitazione consapevole e volontaria del numero
-registri di nascita o libri delle nascite: quelli annuali, facenti parte dei
: nella prima parte si registrano le nascite che avvengono nel comune, e più
librone molto pesante, insomma quel delle nascite, solenne documento civico della vasta comunità
i-i-1-320: i movimenti de'cieli, le nascite e i tramontari delle stelle, le
lavoro ancora più difficile bisognerebbe fondarsi sulle nascite intellettuali ben avverate. papini, i-712
invar. statist. numero percentuale delle nascite che avvengono in un territorio e in
. questione relativa all'eccessivo incremento delle nascite; problema demografico. b. croce
alle natiche, al sedere. complessivo delle nascite (nati vivi e morti o,
in modo analogo a quello delle due nascite più importanti, di cristo e della madonna
di tempo per il solo effetto delle nascite e dei decessi. 40
, sm. tendenza alla limitazione delie nascite, da praticarsi con metodi anticoncezionali di
dalla vita; per interrompere le nuove nascite, per riconfondersi nelrunità suprema, per
le chiome. -con riferimento a nascite straordinarie o a parti mostruosi, anormali
per cagione di nozze e di nascite di figliuoli e di simili alle
, tra le nostre morti e nascite, un insieme di segni, suoni articolati
pianificazione familiare: programmazione e controllo delle nascite, intesa come attività svolta da ciascuna
prevalentemente come mezzo per il controllo delle nascite. emanuelli, 2-102: sai,
rivoltare questa matassa di destini, di nascite, di morti e di trasformazioni!
o demografiche, come la limitazione delle nascite). genovesi, 1-iii-18:
protettrice appunto delle madri, propiziatrice delle nascite. -che cerca di rendere amico
animali tutti scelti, proporzionato cioè alle nascite. b. spaventa, 1-265: diversi
nel passato, quando mancava durante le nascite ogni precau zione igienica ed
: perciò, continuo adoperato in isquadrar nascite, gittar sorti e calcular unti per
raccolta di poesie d'occasione (per nascite, matrimoni e simili), per lo
una moglie e la famiglia, ingrandita dalle nascite dei nepoti, avrebbe dato a lei
sulla continenza periodica e sulla regolamentazione delle nascite. pasolini, 17-331: è in
dalla vita; per interrompere le nuove nascite, per riconfondersi nell'unità suprema.
nuovi abitanti e coloni o moltiplicando le nascite. giovanni dalle celle, xxi-200:
14. far continuare una famiglia con nuove nascite. c. i. frugoni,
in saldo. -compensare con nuove nascite i decessi naturali. rocco, 1-60
dal diluvio nell'umanità con nuove straordinarie nascite. dante, conv., iv-xxvn-17
tutti sappiamo che l'intenso ritmo delle nascite è la causa prima di molte gravi crisi
riconosce l'errore, ci rimedia / con nascite novelle ed ecatombi. / essa accenna
fatta noi, fin dalle prime / nascite nostre, inanità parea, / roditrice
(come atti amministrativi, registri delle nascite, ecc.); nelle chiese di
. nella filosofia indiana, ciclo delle nascite e delle morti eternamente rinnovantesi e trasmigrazione
s'intende, le nozze, le nascite, gli onomastici... l'ambiente
moglie e la famiglia, ingrandita dalle nascite dei nepoti, avrebbe dato a lei
discontinuità, tra le nostre morti e nascite, un insieme di segni, suoni articolati
nebulose, matrici dei soli, promettono le nascite che non vedremo. -l'
di queste frasche, passando sopra le nascite le nozze le morti le lauree dottorali e
l'arte che professava di squadrare le nascite e predire le cose avvenire, come
della fantasia. cattaneo, ii-1-349: le nascite illegittime e gli altri sregolamenti crescono a
). salvini, 48-54: nelle nascite ognor, tenendo vacuo / corso la
laborioso. salvini, 48-54: nelle nascite ognor, tenendo vacuo / corso la
[9-vi-1912], 568: alcune nascite sono state bigemine e trigemine. savinio
. 4. numero percentuale delle nascite che si verificano in una zona e
boschi, di fulmini micidiali, di nascite mostruose, d'orrende collere dello spirito
/ il viaggio assegnato, ed arti a nascite. = voce dotta, lat
anagrafico. il computer che dovrebbe registrare nascite, matrimoni, morti e cose meno
importanti quali matrimoni, nascite, ecc., durante la quale una
di una politica che favorisca l'aumento delle nascite (e ha valore spreg. o
in cina, incitamento al controllo delle nascite ovunque, hanno portato a una situazione
alimentazione, la salute, il flusso delle nascite. la repubblica [5-vi-1985]
occasione di avvenimenti importanti quali matrimoni, nascite ecc., durante la quale uno o