prode alle radici d'ogni postume e nascenza, così danneggia le foglie, se su
3-9 (352): per una nascenza che avuta avea nel petto ed era male
l'orecchia sinistra, stata d'una nascenza, che fatta gli avea poco davanti
iv-322: nomavasi soldonio, ionico di nascenza e corinzio d'inclinazione; ancorché per
ch'avea populare il genio, benché la nascenza non vulgare, ma di nobiltà non
, c'ha la ruvidezza naturalizzata dalla nascenza rustica. 2. ingrassato, impinguato
: se niuno mai marcio fu di questa nascenza putrida e villana, tu se'senza
sopra l'orecchia sinistra, stata d'una nascenza che fatta gli avea poco davanti a
c'ha la ruvidezza natura- lizzata dalla nascenza rustica, e perciò non ha modo.
: a un de'fratelli nacque una nascenza in su 'l collo molto sconcia e brutta
nascere. nasciènza, v. nascenza. nasciènzo, sm. bot
, c'ha la ruvidezza naturalizzata dalla nascenza rustica, e perciò non ha modo;
hanno dell'aquila per la sublimità della nascenza o per la perspicacità del sapere, in
al re di francia, per una nascenza che avuta avea nel petto e
avea populare il genio, benché la nascenza non vulgare, ma di nobiltà non
suo figliuolo di sette anni d'una nascenza dopo l'orecchia, et ancora che ogni
/ porri, scroffole, ghiande, ogni nascenza / che sia ne la persona o
ibumio, 2-59: un porrétto over piccola nascenza nel volto più disdice che in
prode alle radici d'ogni postume e nascenza. 2. per estens.
, c'ha la ruvidezza naturalizzata dalla nascenza rustica e perciò non ha modo.
/ porri, scroffole, ghiande, ogni nascenza / che sia ne lapersona o su la
vi è molta similitudine, per la nascenza, per l'educazione e per le altre
suo figliuolo di sette anni d'una nascenza dopo l'orecchia, et ancora che
in questo dir, di guerra aspra nascenza / s'ode fra i mille, onde
sovra orecchia sinistra, stata d'una nascenza che fatta gli avea poco
greco non meno di fede che di nascenza, poiché fallace piu che l'iena,