[alboino] chiamato in italia da narsete, con il quale nella guerra de'
doni, i-232: fu molto mirabile narsete e più mirabil fu nel partire tutto il
dei maladetti. viani, 14-430: narsete, comeché fosse consigliato ad uccidere gli
quale diede queste dignità a belissario e a narsete, che fecero l'italia libera da
retruria ei mosse peregrino. / solo narsete, nei suo dir, contende /
foderato internamente. viani, 14-431: narsete, facendo porre dei collari di legno
g. villani, 2-7: essendo narsete patrice di roma e signoreggiava l'imperio
1-49: cominciò l'essarcato dopo che narsete, capitano di giustiniano e poi di
forestiere! / viva gli eunuchi, da narsete a voi! carducci, iii-18-142:
questo popolo indomito, chiamato / da narsete eunuco capitano. tasso, 12-18:
dieder le braccia e 'l collo al gran narsete, / e per italia allegra /
grave nocumento. viani, 14-431: narsete, facendo porre dei collari di legno
, / sotto l'obe- dienza di narsete. m. pitti, 4-ii-9: mi
capi- tanio de le genti / interrogò narsete. tasso, 11-73: non veduto
esercito di franchi; ma il vigilante narsete gli oppresse tosto. botta, 5-121:
a me. acciaiuoli, 1-1-133: narsete le mandò a rispondere ch'egli ordirebbe
per lui un suo eunuco, chiamato narsete. ser giovanni, 3-276: da'romani
de la possessione de l'italia, narsete, patricio ed uomo di grandissima stima
tesauro, 3-84: l'istesso accade a narsete, per un generoso picco di onore
goti de la possessione de l'italia, narsete, patri- cio ed uomo di grandissima
città di toscana che si ridiedero a narsete. 7. intr. incappare
v borghini, 6-iv-216: fu bisogno a narsete, mandato dopo queste nuove rovine a
. collenuccio, 58: occultamente [narsete] chiamò di panno- nia alboino re
1-1-241: la prima sua cura [di narsete] fu di risoggettarsi firenze. carducci
imprese venete e nel porger suffragio a narsete per iscacciare li goti d'italia..