/ sono assediati dal popul cristiano. / narrato il caso, con prieghi ne inarra
, 1-12 (i-145): ciò che narrato vi ho, trovai già brevemente annotato
, 2-60: e poi che ha narrato qual sia lo amore, annovera 1
, nel suo apologetico, dopo aver narrato ciò che face vasi nell'assemblea,.
bisticci, 491: questo appieno è narrato nel comentario della vita sua. lorenzo
2-297: per negarmi un fatto da me narrato con particolarissime circostanze, e per mettermelo
parlato col barigèllo, e gli ho narrato le iniquità che mi ha fatto.
donna decrepita di cui parmi d'averti narrato una volta. la sconsolata vive ancora
m. -ci). che è narrato dalla bibbia, che si trova nella bibbia
cosa richiede che il successo sia brevemente narrato per esempio e documento universale. galileo
sarebbe di strano o degno da essere narrato, se la mia vita non correva a
sua sentenza, sì come di sopra è narrato. idem, purg., 2-43
una la quale, come ti ho narrato, se sta, se va, se
di cinematografo. 2. romanzo narrato per mezzo di una serie di fotografie
sarebbe di strano o degno da essere narrato, se la mia vita non correva
esercito] abbianlo fatto camminare, e narrato da quali impedimenti, camminando, egli
, 342: esopo... fu narrato brutto, perché la bellezza civil era
, tutti i commerci * mi ha narrato egli stesso « ho ottenuto dei crediti
più avaccio recato a memoria, che narrato, acciò che chi noi sa lo
quello che la mia figliola m'ha narrato: che costui che l'ha violata,
non dica un altro piacevole caso simile al narrato. ariosto, 26-104: d'ucciderti
), agg. e sm. narrato, raccontato. a riosto, 34-82
vico, 342: [esopo] fu narrato brutto, perché la bellezza civile era
parole (scritte o parlate); narrato (un fatto, un racconto).
tutte quelle donne di cui vi ho narrato la storia, delle stesse donne di
portarsi a passeggio. -raccontato prima, narrato precedentemente (una favola, una novella
un'opportuna introduzione dell'autore nel dialogo narrato, proprio delle opere narrative, o
. caterina da siena, 76: hotti narrato della dignità de'giusti, acciò che
3. manifestato, espresso, narrato con sovrabbondanza di parole (un concetto
. degli arienti, 312: e1 narrato caso... fece cum grande risa
repubblica di firenze, 30-159: fugli narrato quello si domandava pel re, e
però... prima un caso narrato dal segneri nell'undicesima predica, dappoi
v. borghini, 6-iv-133: io ho narrato un po'più distesamente questo fatto,
: « obbedisco »: lo sentimmo narrato, descritto, glorificato. il nostro cuore
scaruffi, 17: per quanto ho narrato sin qui doversi osservare nelli contratti de'
epigrafare), agg. descritto o narrato concisamente. 2. contrassegnato con
riassunto, ricapitolato (un argomento); narrato compendiosamente (un fatto); descritto
episodiare), agg. disus. narrato in forma di episodio; abbellito con
azeglio, 1-60: rarissime volte ci ha narrato qualche episodio delle sue vicende d'allora
episodizzare). disus. rappresentato, narrato, descritto episodicamente. b
mi rèputo uno con lui ch'è narrato. cade in comune ciò che passò.
che il fanalista del capo le aveva narrato di fresco, l'ammiraglio espresse la
nel core impresso, / mille volte narrato avea a costei: / la beltà,
gelli, 15-ii-357: questo, ch'è narrato qui esplicitamente da lui di questi peccatori
esplicitamente da lui di questi peccatori, è narrato e s'intende implicitamente ancora di tutti
per scritto (una notizia); narrato (un fatto); descritto (qualità
immaginazione. -descritto, trattato, narrato, raccontato con efficacia (in prosa
il: analista del capo le aveva narrato di fresco, l'ammiraglio espresse la
, di favoleggiare), agg. narrato, descritto, simboleggiato nelle favole;
capriccio. favolóso, agg. narrato o descritto nelle favole; che appartiene
. bargagli, 26: nella maniera che narrato è, dal mese d'agosto a
che è proprio delle fiabe; che è narrato, descritto nelle fiabe; che ha
ch'aveano promesso, come addietro abbiamo narrato, fece fine al detto comune per
/ io credo ogni animai che hai narrato / verebbe sotto al florido pennone.
della bora dovuti ritornare in porto avevano narrato di un legno fuorviato; di una
.. ne'tempi suoi più floridi aveva narrato le sue proprie cose, e i
carrozza. piovene, 5-232: mi ha narrato di alcune sue gite di ricerca e
nardi, 7-46: questo voglio aver narrato per memoria d'uno esempio notabile della
a giustificare il vero storico da lui narrato. collodi, 612: se campi del
pazzie. pascoli, i-405: lo sentimmo narrato, descritto, glorificato. viani,
. / io credo ogni animai che hai narrato / verebbe sotto al florido pennone
lorenzo da barberino... ha narrato come lui e sandro d'antonio,
, 17-68: questo ch'io v'ho narrato, in parte vidi, / in
e della forza di quelli che abbiamo narrato. nievo, 1-270: s'accorse
cerchi, dante o esplicitamente o implicitamente ha narrato di aver avuto paura. 2
effigiato; scritto, tracciato; descritto, narrato. -anche: riflesso (in uno
nel core impresso, / mille volte narrato avea a costei. ochino, 222:
. ariosto, 24- 110: narrato il caso, con prieghi ne inarra /
. 5. disegnato, scritto, narrato, delineato su una superficie (di
1-2-98: lusingandomi... che il narrato piccolo difficile anelito alcuna volta provato dalla
goldoni, iii-575: eccovi... narrato il fatto, con quella ingenuità che
, agg. ant. narrato, raccontato. giov. cavalcanti,
.. ora, come più volte abbiamo narrato addietro che le contese sono state in
figura... mostra il modo narrato da esso vitruvio del porre insieme e
bandello, 1-22 (i-287): narrato poi da messer lionato come il caso era
defetto, non si stenda all'altro non narrato, dovendosi le dispense intendere strettamente e
. garibaldi, 3-11: poco ho narrato dei trentini, che non solo si distinsero
mi fu, da chi il vide, narrato. carducci, iii-3-124: questo cor
. per estens. descritto, rappresentato, narrato; esposto, tratteggiato. abriani
la città piena di lutto, / narrato avea, fra il popolo smarrito, /
castigo (con riferimento all'episodio biblico, narrato dal profeta daniele, del banchetto del
tipo manzoniano. 3. descritto o narrato dal manzoni nella sua opera e,
manzoniz ^ ato, agg. descritto o narrato secondo lo stile proprio della prosa o
fr. colonna, 2-19: e1 sopra narrato calle interscalpito nel fermo saxo conducea,
di pochi dì, e nondimeno, narrato da omero memorevolmente e maestrevolmente, riempie
tutto ciò che ho scritto mi fu narrato da testimoni oculari o lessi nelle memorie
tal guisa ch'egli non le avea narrato menzogna. saba, 89: perché
puerile: ti apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia il dibattito della mia
una bolla,... dove, narrato l'autorità sua suprema e tutte le
partic. riferimento all'episodio biblico, narrato nel libro dei re, secondo il
.. e dalla spesa che ho narrato, può comprendere facilmente v. ser.
aveva qualche tempo prima, come abbiam narrato, il governo decretato, che non solamente
, espresso, detto, enunciato, narrato; spiegato, delucidato. latini
narràbile, agg. che può essere narrato, rac contato, riferito
che è partigione quando il parliere à narrato e contato il fatto. dante,
fiori ben netti, come già si è narrato. porzio, 3-139: si narra
: vuoi tu darmi rimorso dell'averti narrato la mia presente miseria? -in
da narr&re 'narrare '. narrato (part. pass, di narrare)
principali è così nuovo e così drammaticamente narrato e sì attraente che non ci soffre
col nome suo la narrazione tutta al narrato si riferisce, che non è mai
valore che si debba giustificare il valore narrato del beneficio, siché non giustificandosi, la
siloe (con riferimento all'episodio, narrato in giovanni 9-7, della guarigione del
nel 1298), rappresenta l'episodio narrato in matteo 14, 22-23; si conserva
con ^ riferimento all'episodio biblico, narrato in genesi 9-23, secondo il quale
. ometti, iii-441: mi ha narrato di hitler e di mussolini a venezia
byron. 2. raccontato, narrato. tommaseo [s. v.
(con riferimento all'episodio, narrato da giovanni 9, 7, della guarigione
... e dalla spesa che ho narrato, può comprendere facilmente vostra serenità se
collo. -con riferimento all'episodio narrato dallo storico livio, secondo il quale
opere si trova, che vi è narrato, rappresentato, descritto; che di
dell'o- brepzione, quando s'è narrato 'l falso, e della surrez- zione
oscuro enimma, dal trivigiano per ordine narrato, diede grandissima considerazione agli ascoltanti,
espressione evangelica che traduce il passo biblico narrato dai sinottici, in cui si cita
151-23: è partizione quando il paniere à narrato e contato il fatto et e'si
la vita di biancifiore, quello che narrato m'avete, n'avverrebbe; ma
: è partigione quando il parliere à narrato e contato il fatto et e'sì viene
cristianesimo. -con riferimento all'episodio narrato dai sinottici [matteo 19, 14
di quello che gli ambasciadori suoi avevano narrato, perché quasi desolata appariva. cesarotti,
penna: indurre a essere scritto, narrato. dante, par.,
. 5. per estens. narrato, o rappresentato oralmente o per scritto
, / io credo ogni animai che hai narrato / verebbe sotto al florido pennone.
suo, pensando aver fatto assai, narrato la cosa ai vicini, prete pasquino
avevano perduto sillaba di quanto la sardi aveva narrato. cicognani, 13-27: la signora
che in parte inteso avete, / al narrato dinanzi un corollario / aggiungerò.
aveva. buonafede, 2-iv-69: e narrato che, prossimo a morte, accusò
. ojetti, iii-31: romeo ha narrato che molti anni fa si presentò a
dispensato. -con riferimento all'episodio evangelico narrato da matteo 20, 20-28 in cui
dante in persona di san bernardo detto e narrato le laudi di maria vergine e rendutalasi
pungente, sarcastica. -anche: aneddoto narrato o scritto; episodio, fatto divertente
pieno, non trovandosi vero il valore narrato anche in poca somma, cagionerà l'
plenipotenziario di seconda classe, m'ha narrato che grandi ricevette altimprowiso una lettera:
ciò che s'è narrato innanzi. il che si conviene al
che... mi era stato narrato in uno dei molti negozi che popolano la
targioni tozzetti, 12-3-470: mi fu narrato che pochi anni avanti ci passò un
della 'potenza esteriore'a conoscere il fatto narrato. col verificare dunque la situazione si verifica
lusingati prandi! -con riferimento all'aneddoto narrato dallo scrittore latino valerio massimo ('
il lungo digiuno della giovinetta lo troviamo narrato due volte negli ^ annali 'di nithard
indicato, esposto, elencato, narrato in precedenza; summenzionato, suddetto
, han principio le storie che abbiamo narrato. -da, dal principio, dal
; e vi ho fedelmente e prolissamente narrato ciò che ho sentito, vedendo, e
plenipotenziario di seconda classe, m ha narrato che grandi ricevette all'improvviso una lettera
per giudice assegnandone, se il peccato narrato meriti per la fatta emenda perdono e
cariche pubbliche. buonafede, 2-iv-69: è narrato che, prossimo a morte, accusò
canova] che in questa scrittura ho narrato finora, non fu forse dettato dall'
al puerile: ti apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia il dibattito della mia
stessa bara. -contenere esposto, narrato (un libro) o rappresentato (
raccoglie esser tutto vero ciò che ci fu narrato nel viaggio da persone che vi conoscono
altri a voce o per scritto; narrato (anche con in tento
con la voce o con lo scritto; narrato. a. pucci, cent
persona deforme (con riferimento al miracolo narrato negli atti degli apostoli 3. 6
, é conchiudesse in esso tutto ciò che narrato e in questa ragione. petrarca,
volendosi acclamar ad alcuno d'aver lui narrato ben un'istoria, si dice averla racconta
recitato. 6. ant. narrato, riferito, esposto, descritto.
, 7-149: il suicidio di melibea è narrato e refertato, non sceneggiato.
éremita]... in un episodio narrato a mezzo dell'opera? leopardi,
, han principio le storie che abbiamo narrato. sbarbaro, 1- 78: e
, ma expeaitissima di rectarte in tale narrato. = voce dotta, lat
di pochi dì, e nondimeno, narrato da omero memorevolmente e mae
sul principio riepiloga ciò che s'è narrato innanzi. brusoni, 4-ii-194: per valore
3. figur. riferito o narrato come maggiore di quanto realmente sia;
che deve o è degno di essere narrato, esposto, riferito di nuovo o a
e le domande preste / e 'l narrato tenor de'casi stati / rinarrar tra le
pass, di rinarrare), agg. narrato, esposto, riferito di nuovo o
quello che dal detto viceammiraglio gli fu narrato, risolse che le dette navi fussero
di pochi dì, e nondimeno, narrato da omero memorevolmente e maestrevolmente, riempie
3-141: noi abbiamo già poco innanzi narrato di che mura fosse cinta questa città.
. espresso verbalmente; descritto, riferito, narrato in un componimento scritto. a
, di romanzare'), agg. narrato in fonila di romanzo; fatto oggetto di
2-45 (ii-142): egli ci ha narrato molte cose, ma tra tutte ce
episodio biblico della moglie di lot, narrato in (un., 19-26).
ottimo, i-5: infino a qui narrato è il suo errare per li vizi
o si legge con piacere in quanto narrato con abilità o ricco di concetti, pregnante
. villani, 2-59: avendo in parte narrato lo sboglientamento delle guerre e delle seduzioni
tigliani non esser dissimile da un altro che narrato vienein primaleone. poteva anco rassomigliarlo a quello
, ecc.); espresso o narrato in modo chiaro, perspicuo. -in
. /... conparola scorta / narrato aveva chente fosse e quale / l'ambasciata
una scrittura (un evento), narrato in forma di scrittura. latini
madre, i fatti che vi ho narrato sono mi sembra, una scusante di più
ramaiolate. bartolini, 16-193: jazuela ha narrato che, una volta, erano in
lui... il che m'ha narrato con un grandissimo affanno, parendoli molto
: da la gente errante e vagabonda / narrato fu il paese: ché in lor
. essere scritto, esposto, trattato, narrato di seguito; costituire il seguito di
scritto presso che da tutti e variamente narrato che i congiurati lo aspettassero a sant'
, dante o esplicitamente o implicitamente ha narrato di avere avuto paura, il che vuol
7. non ben delineato, narrato confusamente (l'episodio di un romanzo
può stare ingia. via di fatto narrato come attuale da lui che viveva cento 14
2. breve, conciso, esposto, narrato per sommi capi; all'analitico »,
, / o quella gelatina che ho narrato, / non già con ghiaia o con
dissennato. sacchetti, 73-1: avendo narrato le due precedenti novelle di quelli due
stato). tebaldeo, xax-7-00: narrato t'ho, benché con stranio modo,
-essere illustrato, spiegato o narrato. dante, par., 33-74
. ojetti, iii-31: romeo ha narrato che molti anni fa si presentò a
soprano1. soprannarrato (sopranarrato, sópra narrato), agg. ri
. = comp. da sopra e narrato (v.). soprannascènte
letter. citato, riportato, indicato, narrato, esposto, de scritto
ripetizione, anche particolareggiata, di quanto narrato in precedenza. f f
nessuno / di quella nave mi ha narrato / uno che è morto e sotterrato.
micheli, lii-13-271: nel ritorno gli fu narrato essere lo lividiccio. guerrazzi, 13-449
spavento, / questo che nel parlare abbiam narrato, / col cor cramor divin tutto
); ben espresso, adeguata- mente narrato. piccolomini, 10-260: la favola
: se tutto questo che vi ho narrato, accademici virtuosissimi, fosse accaduto a
giudicare rettamente (con allusione all'episodio narrato in atti degli apostoli, 9,
-per estens. trovarsi scritto, narrato, esposto, elencato, ecc.
impossibile. 10. espresso, narrato o riproposto in modo attenuato o prolisso
recentemente detto, indicato, esposto, narrato. ritmo cassinese, xxxv-i-n: quillu
del naso. tebaldeo, xxx-7-60: narrato t'ho, benché con stranio modo
, di pochi dì, e nondimeno, narrato da omero memo- revolmente e maestrevolmente,
guicciardini, 11-185: e1 duca, narrato el desiderio suo alla pace e che
, evento, in partic. riferito o narrato da una persona informata, da un
, 1-75: poiché m. herosistrato ebbe narrato tutt'il successo della vostra finta morte
cezzione chiamata dell'obreptione, quando s'è narrato '1 falso, e della surrezzione,
. disinteresse per ciò che è detto, narrato, rappresentato; disattenzione. landolfi
: credette [il poeta] di aver narrato un episodio, e aveva dato vita
1-157: da quello che mi hai narrato non la giudico poi né sincera né buona
. de amicis, in cui è narrato un atto di eroismo durante la battaglia di
sue osservazioni 'de ritu ambrosiano', dopo aver narrato marcio e di catrame che la circondava
cristo è tentato da satana (ed è narrato da matteo, marco e luca)
, una questione). -anche: narrato, descritto. anonimo [de monarchia
(un argomento, una questione); narrato, descritto. v borghini, 4-ii-132
ghislanzoni, 11- 174: ho narrato le strane peripezie che mi travolsero fino al
-ecco tutto: affermazione conclusiva di chi ha narrato, rivelato ogni cosa e non v'
/ ne l'altro canto vi sarà narrato, / se « taverne piacer segno
cavalca, 20-531: di questi che hai narrato, nullo savio ha arlato della
sentimento di quello che a voi verrà narrato, ne acquisterete dottrina e vita felice
to quello che dal detto viceammiraglio gli fu narrato, risolse che ricopre un grado immediatamente inferiore
solidamente costruito, tale da poter essere narrato); fino alle produzioni immanenti alla
fatti accaduti in precedenza. -anche: episodio narrato con tale procedimento. migliorini [
che avverrà in seguito. -anche: episodio narrato con tale procedimento. 2
greco plutarco (46-127); descritto o narrato da plutarco nelle sue opere.