animali, che più in guber- nare e pasturare pecore che in podestaria se avrìano
(adórno). or nare, abbellire; decorare; dotare, fornire
. gioco enigmistico che consiste nell'indovi- nare da alcune definizioni due termini di cui
forte. = deriv. da nare, con l'art. incorporato: la
narice, come 4 anare 'da 4 nare \ anarmonìa, sf. disarmonia
appiccatura delle ciglia alquanto quadri fino alle nare del naso. m. adriani,
: passò ben a ragione ad abbomi- nare con pubbliche scritture e con parole infiammative
di conservare o di ripristi nare la mobilità di un'articolazione lesa da una
rinselva, / e rinselvato le sagace nare / del picciol bracco pur teme il meschino
poche ve n'abbiano che lucertole vermi- nare non paiano. idem, dee.,
iv-2-571: non era possibile imagi- nare una festa più magnifica e più insolita per
metta la barca a gover nare il timone, e altre baiette.
[catilina] avea mandato a ragu- nare molti bandeggiati e ladroni e uomini micidiali.
periodo della lotta fra pa nare (alloggiato nelle baracche).
la provincia del friuli discorrendo, roi- nare e abbrusciare tutti que'luoghi, che pigliare
colle membra quadrate,... colle nare aperte e umili, la cottola piana
, se fusse [il sangue] dalla nare diritta. boccaccio, dee.,
crine e menando tempesta / borfa le nare e non ritrova loco, / ferendo a
targioni tozzetti, 12-1-174: in alcuni luoghi nare una grande caldaia. tore ignaro osava
476: pertanto parve a'signori ragu- nare assai cittadini, i quali con buone parole
alza su i crini folti, / le nare allarga e la bocca disserra, /
servizi sanitari, di riscal nare in contemplazione i postiglioni e gli impresari dei
.]: 'centi nare ', mettere la centina, che meglio
che con molta facilità si suole esor- nare, con gli arbori chimerizzati, e con
. pres. di compassio nare), agg. ant. che prova
. pass, di compassio nare), agg. che è oggetto di
lo squadrone non si potè riordimaneggi. nare, e bisognò che facessero il contrattacco i
dall'orazione e lo cominciamento di tro- nare e piovere. 13. ant
discende dalla fronte del capo per le nare del naso, che sempre cresce per freddo
uomini uso costantemente per denomi nare gli oggetti nuovi, e le nuove combinazioni
. palladio volgar., 4-23: colle nare aperte e umili, la cottola piana
alza su i crini folti, / le nare allarga e la bocca disserra, /
bencivenni, 5-204: flusso di sangue dalle nare, avvenente a loro dopo per la
0 anche gioco infantile consistente nell'indovi- nare quale delle due facce di una moneta gettata
il quadrato suo si adempie dal ragu- nare insieme quattro continovati cubi. galileo, 4-3-120
cucchi). famil. ingan-, nare, gabbare, beffare, raggirare, abbindolare
i-751): corse subito il frate nare a casa. pratolini, 2-447: si
decretare e deriv. dicri nare, tr. ant. inclinare, piegare
mia bocca... che dicri- nare il mio cuore nelle parole delle malizie.
parola né suono ad oreglie, odore a nare e a gusto sa vore
e quivi faceva un dime nare incredibile contro il governo, e contro la
dis-con valore rafforzativo e abbando nare (v.). disabbellare
. pass, di disappassio nare), agg. libero da ogni passione
fare a brani, sbra nare. boccaccio, iii-5-57: i
ti disfaccia nella memoria e distilli per le nare, che già vedi che àrai il
e letter. lo spia nare, il diventar piano. -al figur.
disrugginire, v. diruggi nare, dirugginire. disruptivo, agg
disfaccia nella memoria e distilli per le nare, che già vedi che àrai il naso
). ant. svergi nare, deflorare. - al figur.:
e padrona, e donneare e indon- nare per dominare e signoreggiare. = deriv
come quando per lo palato, e nare, e orecchie, ed occhi, le
si beccò tanto il cervello nell'ordi- nare i suoi quaranzei canti del furioso, né
a costui che parlava, e la nare ripiegata; e la indurata buccia traeva
tosto festeggevole ragionare che atto di quistio- nare. prose fiorentine, iv-i-ix: un numero
si sarebbe mai risoluto tor nare al padre, se non fossero state le
. picciolo dilatato e lami nare, che sostituisce la porzione laminare, per
parola né suono ad oreglie, odore a nare e a gusto savore o toccamento a
presentava quanto si può immagi nare di eterogeneo e di assurdo in fatto di
e miniatura (v.). nare con un fotometro l'intensità di una sorfotomitragliatrice
poter fermare il piede, / gonfiar le nare, e che l'orecchie tende;
università va fatta nel lupa nare ». paradossi! fumismi! eccentricità pericolose
era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri
che converte, che fa proseliti. nare in pregio i guerrieri italiani. pea,
uova arse e polverizzate e insufflato nel nare del naso. soderini, i-524:
parola né suono ad oreglie, odore a nare e a gusto savore o taccamento a
illùstràbìlis da illustrare * illumi nare, manifestare '. illustraménte, v
. pass, di immagazzi nare), agg. messo, riposto in
. pass, di impadiglio nare), agg. coperto da un padiglione
, 58: sa fingere di abando- nare l'impresa. i. andreini, 1-177
che non si può appan nare (un vetro, una lente, ecc
costui a non volerlo inchi nare. = denom. da cagna
ant. incatenare, imprigio nare. - anche al figur.
dalla ripetizione della sillaba che col pref. nare; fissare. - anche al figur.
), tr. (inchèro). nare e inchiavardare con rigore logico un certo numero
figura, / angeli sì audimo nome- nare, / sì come n'ammaestra la scrittura
: non potendo indietro tor nare, converrà per forza che sien contenti.
: due sono le sorti dell'indovi- nare,... e di queste l'
sono da reprimere e raffre nare della lascivia della sua volontà, come rapitori
mariti, abbiano a ragio nare. g. stampa, 47: questo
smoderata che allignava ne'svetesi d'estermi- nare il duca di baviera per la diversità della
l'uccello stranuta e gitta acqua per le nare, dei conoscere ch'elli è infreddato
o umore, aluora ala insuflare in le nare uno puoco. s. maria maddalena
si confermava nel proposito di vivere nare i pezzi sul tavoliere prima di incominciare
che pregando, ch'egli facessero ragu- nare il senato. egli si stavano intorno alla
. - anche: alter nare, avvicendare. d. battoli
, v-2-246: malebranche giunse a imagi- nare che tutte le idee universali risiedessero in dio
del normale suono chiaro polmo nare che si ascolta alla percussione del torace;
1-694: come viti, così propagi- nare / questo si può; fico, melo
n'una pezza lana per porla sulle nare del naso. b. baldini, 1
casa sua, si spendeva e nare esperienze. spandeva senza che ci
fare oggetto di offese e persecuzioni cru: nare in un giorno, quello lì, quei
utile, o che si voglia medici- nare, dice il medico: ben mi piace
e putredine venire e correre per le nare e che non può beccare e pute
mar potresti arompere, -avanti a seme- nare. parabosco, 4-11: misero me,
ant. gioco che consiste nell'avvici- nare o nel colpire un determinato bersaglio con
, e lascia tepidare, e ponilo nella nare. lancerio, lxvl-1-321: a volere
proprietà quale mezzo per elimi nare ogni contrasto fra gli uomini. mazdachita
al ministro ch'era quivi per iscan- nare quello animale. note al malmantile, 2-673
, 1-69: se non avesse le sagaci nare, / se non fusse fidel,
el nomo de deo invà noi menzo- nare, / ni in sperzur ni in biastemare
8-i-217: abbia [l'astore] le nare ben gialle, 11 mezzo ch'è
i nemici cominciarono a mi - nare sotto il fianco del fosso. c.
al ministro ch'era quivi per iscan- nare quello animale. ricordati, 1-8: molti
vecchio edifizio a passi di minuetto nare nemmeno una zucca sventrata, che galleggiava con
a mano minacciava di rovi nare l'esportazione dei tessuti nell'india.
il 1948, per determi nare in modo funzionale le misura degli am
, potreste anche lontanamente immagi nare. -con valore partitivo: grande
leggie portatore ed essequtore avea a rafre- nare i movienti elli inpacciare di malfare e gastigare
mia memoria movesse la fantasia ad imagi- nare quale amore mi facea. idem, purg
cina, che possiede una civiltà mille- nare, ma appassita e stagnante, perché vieta
12-3-337: s'impara più coll'esami- nare uno di questi gran massi che col vedere
nardo2). nare, v. nari.
nari (ant. nata, nare, narìe, narre), sf.
106: voi... molto nare cave, / a'quai natura l'orfacto
purgato il capo è da intendere alle nare del naso, che, se sono di
: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri
dato due piei, halli dato due nare da odorare. f. alberti, lxxxviii-
[il marinaio] che parlava e la nare ripiegata. -con riferimento a personificazioni
e pieno d'ira e abbia le nare ben gialle. fazio, v-23-73:
uno bello anello d'oro ne le nare del naso. trattato delle mascalcie, 1-7
rinselva, / e rinselvato le sagaci nare / del picciol bracco pur teme il meschino
fermare il piede, / gonfiar le nare e che l'orecchie tende. menzini
, 1-41: da può tal raxuo- nare, se debeno tocare l'uno l'altro
questi tali à ad uscire sangue dalle nare. 2. figur. obnubilamento
apprendere veramente la maniera del ben dintor- nare e la ragion d'essa. baldinucci,
: 'patta d'oca': sistema nare; l'oca faccia bianca (. branta
halli dato due piei, halli dato due nare da odorare. landino [plinio]
ave. / voi... molto nare cave, / a quai natura l'
francesi che paiono troppo incli nare alle dottrine della chiesa di roma in cose
rivisita il nostro mondo sublu nare orripilando i raggi della 'luna '?
membra belle... e le nare aperte e larghe e la pagliolaia molto pendente
primo di novembre fa rovi nare il palancolo per spianare l'argine.
convicine cornici faceva intorno a sé ragu- nare. trissino, 2-2-350: belisario pose mano
? non si può immagi nare un romagnolo senza un partito. marinetti,
animo co '1 peregri nare si riducesse a miglior forma, se n'
, 5-72: quel veltro di gentil nare sicura / ch'entro il bosco vicin nell'
era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri
come istà l'occhio), e le nare del naso. masuccio, 54:
pieno d'ira, e abbia le nare ben gialle, il mezzo ch'è in
n'una pezza lana per porla sulle nare del naso. cantù, 3-183:
ie vole unzere le tempie e le nare di questo olio. ariosto, 1-40
li tempie, i polsi e le nare... cum lo unguento popùleon.
. lezione introduttiva o prelimi nare, specie di tono aulico e solenne;
, occorrendo, vi si deve cami- nare con molta maturità e circospezione, col parere
come istà l'occhio), e le nare del naso. leonardo, 2-182:
, 3-132: feceno in belletri ragu- nare il consiglio e pruposono com'eglino volevano fare
singolare carattere, che subito fa ìmagi- nare la prosapia e la educazione nobilissima dell'autore
e putredine venire e correre per le nare [del falcone] e che non può
letter. congegno per so nare un concerto di campane (comunemente desi
altri signori, sentiti nomi nare, ma che si tengono molto sul quantunque
: era bocrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri
': in fonderia equivale a cre- nare. 5. ant. sistemare
(ragionàcchio). ragio nare senza rigore logico, in maniera approssimata.
fine della state passata procurai di ragu- nare alcuni semi per mandare all'altezza vostra.
. calandra, 1-115: nel ragu- nare le memorie che servir dovevano a scriver questi
, quando mi vedo rammuli nare d'intorno un ciuffo di capelli. dio
). ant. avvici nare, appressare. fra giordano,
a raccogliere e a elimi nare i detriti di roccia nel foro.
questa la maniera di abbando nare la città in mano agli avventurieri e ai
raziocinatore, antistorico, illu nare cosi sconcertatamente come apprendeva. minista
spirare del corpo... da le nare sempre reciproca lo aere in le nostre
pelo stia a ti in la cava nare. lippi, 4-65: bench'ei voglia
nostro spirare del corpo, quale da le nare sempre reciproca lo aere in le nostre
petto, verruca delle orecchie o delle nare del naso o della bocca ovvero della
cura eccessiva nell'abbigliarsi e nell'ador- nare la persona; eleganza affettata, ricercatezza.
iter., e condan nare (v.). ricondensare
., e da desi nare (v.). ridestàbile
s'incontrano: uno scampa nare a festa, / con un altro più
officio, i consoli vecchi debbano conden- nare in c soldi di denari senesi alla detta
, 25-132: dovresti elimi nare quel piccolo callo laggiù, sul dito mignolo
minuziose, pazienti. nare (v.). tommaseo
vestir d'armonia rigida lingua. nare (v.). 13
ci rimescola, non istanno per abando- nare i liuti, le solfe, le vivande
'rimodernatura': fattura del rimoder nare... 'per la rimodernatura del suo
malamente, el volto piloso, le nare ampie e rincagnate, la testa calva e
e che di più ci dovessimo rinchi- nare e raccomandare, anche quando ci strapazzano.
più intenso e fervido un sentimento; nare un modo di pensare ormai superato. ridestarlo
., e da inse nare (v.). rinsennare
{ rintuòno). riso nare con l'intensità e il timbro del tuono
). letter. ritor nare a scorrere in modo tortuoso, dopo essere
conoscitivo, l'osservare consisteva nell'impressio- nare i sensi mediante una realtà esterna; dal
rivedere e riconoscere ogni compagnia ed essami- nare tutte le usanze e per casa e fuori
/ e s'un destrier di pel nare all'avviamento del motore; consiste nel far
: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri
cura sua è ponere le medicine alla nare del naso; e puote essere di sangue
). letter. cammi nare concitatamente e rumorosamente, pestando i piedi
una fonte d'acqua piova nare, con influsso di sciaguattare. sciagattato
possa. paoletti, 2-114: nare le acque o che riceve gli scarichi.
. ojetti, iii-87: aspettavano nare, pareva in lui meravigliosa a'contemporanei:
2 (v.). nare trambusto, confusione; senza ordine e organizzazione
à avere fluxo di sangue per le nare. bencivenni, 7-9: farà movimenti
feltrarsi e consiste nello sbra nare la pelle con una spazzola inumidita in una
saldati insieme e poi aprirli in forma di nare dei bombardamenti. bilenchi, 14-121: finalmente
serrata a qualcuno: farlo tacere, nare / né per nome ricordare: / troppo
, israel servo mio jacob, lo nare. novellino, xxviii-806: noi siamo tutti
sfavillo. lauro, 256: spampi- nare o sfogliare le viti. algarotti, 1-viii-80
intens., e da fucificio. nare (v.). -per
cxx-250: può occorrere talvolta che un nare una questione, una difficoltà, un ostacolo
: questo è... abbocco- nare il reo a morsi di tanaglie, o
volgar., 15: considera se le nare sono acute,... toreccnie
e si fa poi combi nare il liquido derivato con l'acqua attraverso il
, 1-69: se non avesse le sagaci nare, / se 'l non fusse fide
venti appena bastano per gover nare pochi uomini. 2. prontezza
amici prepotenti faccia tremare: è venuto il nare. d'annunzio, v-1-286: presso lo
ad altri suopane sonavano a festa. nare le inevitabili fanfare. -sonare a
acciò non parà che soni la nare la tempesta. tromba delle sue
suoneremo di santa ragione. nare. 24. prov. -sonare
, ìv-i-63: udivasi rintro nare lo scalpitìo de'cavalli sotto l'androne sonoro
* è rinforzare od or nare con fodera o soppanno. tommaseo, 2-iv-154
lavorazione della carta, spia nare e rendere lisci e omogenei i fogli con
abile, accorto, astuto nell'ingan- nare, nel dissimulare, nello sfruttare le situazioni
galileo, 3-3-234: di nare di amor proprio. cesarotti, 1-i-280:
ci vogliono per istabilire il diritto nare teresina, dal nome di una celebre donna
tentativo di riprodurre tutto come un nare le strutture ricettive. grigio medio
era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri pilosi
: dopo un mese, fece rau- nare l'apostolo tutti gli uomini di quella provincia
la nomo de deo invà no menzo- nare, / ni in sperzura, ni in
, acquisita mediante l'osserva nare, per quanto si può, la naturai
consiste in dimesticar gli arbori, letami- nare e agguagliar la terra e condizionarla alla natura
. gramola usata per petti nare il lino o la canapa. citolini
relassati li spiramenti per che, si>er le nare lo umore, et in basso et in
dall'altra tutta la diligenza nell'adu- nare, illustrare, abbellire il linguaggio sporchissimo del
sternuto, e nel sternutare strenga le nare e la buoca. 5. pronunciare
già mette gli stivali / per far lunghi nare battendo per terra gli stivali. viaggi
. moravia, xiii-282: un cigolio nare, che logica s'appella, sia valevole
, analisi intesa a determi nare la struttura di una molecola, di un
, parti delle quali la possono incami- nare precedendola, molte aiutarla concomitandola, altre finalmente
di scarpe gli son bastate per isver nare. ha comprato tanto carbone e tanta brace
ti sono gunto in tal g: nare / che mai non campo del pelago /
saprei indovinare. ma ci possiamo bene imas'nare che fossero d'un cotale tenore.
e lascia tiepidare / e ponilo nella nare. = voce dotta, lat
. nelle terre appartenenti alla repubblica di nare (v. terminare).
sostenitore politico vile e oppor nare a fondo, nel profondo, sott'acqua
euforbiacee dal fusto carnoso, oppure erboso o nare funestamente in una tisi. pascarella, 1-303
a cintola... il capo nare infinite volte. fagiuoli, ii-78: non
grandegga: / tutte le fa abando- nare. guido delle colonne volgar., i-78
, pur averia multo meglio saputo orde- nare o tramare una tela in un telare che
né trar di sotto per poi rapia- nare, / né an tranoverare, / né
, acciocché non si fermino ad abbocco- nare. 10. evoluzione complessa e
particelle caustiche, colle quali fa gangre- nare la superficie delle piante medesime. foscolo,
, nempe iraundi e quibus bilis semper in nare sedet, ut dixit theocritus, appellantur
lascia veder il cammino che dèi cami- nare. g. gozzi, i-1-137: o
. -anche: comunicato, dato o nare l'una discortesia con l'altra, perché
e da molti altri vergilie. nare [di astri] '(v.
finale mediante un organo lami nare che vibra in direzione orizzontale.
vollero; cong. pres. vòglia; nare, ecc. condiz. vorrèi
disdutto / ch'el zezer fa ber- nare / m'il fa e di cantare,
orecchi, come dicevano i latini 'perso- nare aures'. 13. prov.