doglia. marino, 6-126: e nardo e timo ogni egro cor restaura, /
20-248: inoltre sia corto di spiga il nardo, amaro di sapore, allappi
amomo, aneto e costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura,
incenso lacrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce.
e mirra prima / e cassia e nardo e balsamo ed amomo. tasso, 8-5-1425
, aneto e costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura, /
amomo, aneto e costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura,
cassia, mirra, cinnamomo, nardo, ecc.), come nell'esodo
detto volgarmente baccarà, erba renella, nardo o spigo selvatico): con fusti striscianti
asaro, il quale alcuni chiamano ancora nardo salvatico, è erba odorata e coronaria.
anch'egli ha la virtù che il. nardo, onde da alcuni è chiamato nardo
nardo, onde da alcuni è chiamato nardo salvatico. = voce dotta,
). bot. nome toscano del nardo selvatico (asarum europaeum): pianta volubile
], 12-92: baccari è chiamato el nardo rusticano. sannazaro, 9-144: ma
solo la radice odorifera, chiamato da alcuni nardo rustico; scrive aristofane antico poeta comico
errore di coloro che chiamano il baccaro nardo rustico: perché ella è un'altra
aspirata latina), corrispondente al 'nardo rustico '(plinio, 12-26:
incenso e mirra prima / e cassia e nardo e balsamo ed amomo, / ed
/ nel gusto impara lei simile al nardo; / barcollanti e talor fa deliranti
come se a fasci / bruciasse il nardo col belgiuin. d'annunzio, iv-2-281:
incenso lacrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce.
del commercio, 49: giovanni lio- nardo che borda guanti dee avere...
. marino, 19-389: spiche di nardo, foglie d'amaranti, / e calami
4-40: la lite amorosa di zamaria e nardo finisce in una sanguinosa rissa campanilistica
magalotti, 20-247: il più stimato [nardo] è sempre, di mano in
e debo tra'ne per in carati, nardo di lippo debe mettere fiorini cinquecento,
le cassie e le reste del morbido nardo,... lo pone sopra sé
pulci, 14-48: e cassia, e nardo, e balsamo ed amomo. g
incenso lagrimose stille, / e di tenero nardo i novi germi. garzoni, 1-187
amomo, aneto e costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura,
, è comunque opinione di messer lio- nardo e d'altri scrittori degni, che vogliono
compagnia del mantellaccio, 48: e nardo grilli vien poi seguitando, / ch'
e del timo e del citiso e del nardo. d. bartoli, 33-242:
scoppiando in liquefarsi al foco / il nardo, il costo, il cinnamomo e
di frumento, di cedro, di nardo, e di cinnamomo. panzini, i-828
.; di mirra e pino e nardo e amomo e issopo e cipresso.
volgar., vi-64: li cipri col nardo, lo nardo e lo zafferano.
vi-64: li cipri col nardo, lo nardo e lo zafferano. =
del timo e del citiso e del nardo. algarotti, 2-476: miri /
sparse le foglie di edera e di nardo, di colocasia e di acanto per la
del timo e del citiso e del nardo. s. errico, i-141: l'
iii-416: avvenne che, dipignendo lio- nardo da vinci, pittore rarissimo, nella sala
[dioscoride], 29: fassi del nardo celtico vero grande incetta in stiria contermina
discese verso noi. gianozzo et lio- nardo si levorono controli a salutarlo.
stride scoppiando in liquefarsi al foco / il nardo, il costo, il cinnamomo e
scoppiando in liquefarsi al foco / il nardo, il costo, il cinnamomo e 'l
che increspi il crine e che di nardo odori. giannone, 2-ii-318: invitò
. liberato dalle impurità. nardo, 2-411: più bello azzurro hanno i
,... ma il puro nardo, o vogliam dire lo spigo, pianta
once tre di gliricidia, altrettanto di nardo celtico, e once tre d'aloè epatico
19-35: esalo, al cui paraggio il nardo, il croco, / ed il
once tre di gliricidia, altrettanto di nardo celtico e once tre d'aloé epatico,
incenso lacrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce.
a questo tempo, in cui lio- nardo, giunto, se così può dirsi,
incenso lacrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce.
dioscoride], 29: giova [il nardo celtico] alle infiammazioni del fegato,
quell'altre brigate. marino, 6-126: nardo e timo ogni egro cor restaura,
li producono [i fiori] il nardo celtico,... il fior di
a un unguento composto di foglie di nardo, di erbe e sostanze resinose.
onfacio, balanino, giunco, costo, nardo, amomo, mirra. 3
: menò furiosamente più colpi a lio- nardo e non lo ferì; onde pensarono poi
più morbide e delicate [dello spigo nardo], né si stendono i suoi
molto verisimile che sia una pianta di nardo. o. targioni tozzetti, i-16:
dell'indica specie n'è uno [nardo], che si chiama gangetico, così
? manzoni, 332: [egi- nardo] si contenta d'accennar generalissimamente le fatiche
indiano ed il soriano, quanto il celtico nardo. -con la particella pronom.
asfodelo, il narciso, / il nardo etrusco e la giunchiglia ispana / nei
e once tre di gliricidia, altrettanto di nardo celtico e once tre d'aloè epatico
paludi d'india, che producono il nardo. vasari, i-120: altri ne fanno
: di piante di cipro e di nardo. di nardo e di gruogo. bergantini
di cipro e di nardo. di nardo e di gruogo. bergantini, 1-459:
grave, il quale imita quello del nardo. vasari, i-179: usarono già
mattioli [dioscoride], 29: il nardo celtico si trita e impasta con vino
alcuni fanno pultiglia appresso ad altri di nardo e malobratro sei libre in due congii di
incenso lagrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce.
mattioli [dioscoride], 25: il nardo è di due specie: indiano ciò
sulla strada. verga, 4-263: mastro nardo, sotto la tettoia, insellava in
passar quel caldo fiato che sapeva di nardo, / di timo, di cennàmo,
lagrime e d'amomo, i e nardo e mirra son l'ultime fasce. galileo
lambicco olio di spigo, / di spigo nardo. gozzano, i-913: la strega
. d'annunzio, i-56: di nardo stillano le chiome nitide: / ne li
col crin spruzzato / d'olio di nardo e co'lascivi odori / del suo letto
ancora poi noi in italia il nostro nardo, il quale chiamiamo spigo...
, / di nano busso, d'odoroso nardo, / di smorta salvia, d'
, 264: un'altra specie di nardo nasce-appresso al gange, il quale è dannato
di tentar poi la liberazione d'ode- nardo. brusoni, 230: sperava con vivo
e dioscoride] tutte queste cose del nardo, non del licio. 2
base / tengon altre radici, come il nardo / celtico e 'l nero elleboro e
, 91: per le città, di nardo i crini aspersi, / lira o
rosetti, 1-166: unguento alabastro di nardo pistico precioso... è approvato per
i greci, ove stillanti / di nardo e malobatro ivan le lunghe / ore
femine appellano lisci, vedi, lio- nardo mio, come bellamente io l'ammaestrai.
nella quale [rocca] era maghi- nardo da susina e due suoi figliuoli, con
] in olio laurino, ovvero in nardo o in oppobalsamo o in sugo di rose
rosetti, 1-166: unguento alabastro di nardo pistico precioso... è approvato
d'incenso lagrime e d'amomo / e nardo e mirra son l'ultima fasce.
vi ha messa la cassia e il nardo e 'l cennamo e la mirra [ecc
mirra prima / e cassia e nardo e balsamo ed amomo. ramusio, i-146
/ mirra il suo pianto e nasce il nardo e 'l croco. b. corsini
dell'etiopio lido, / l'arabo nardo e il dittamo idumeo, / ma di
fesse. 2. locuz. -pascere nardo e mirra: trarre ispirazione da sentimenti
altro i miei versetti nascono, / nardo né mirra potrai dir che pascono, /
fregandosi con panno, rende odore di nardo con molta soavità. = voce
crudele, ma non sentito da lio- nardo per il grande amore che portava all'arte
, / di nano busso, d'odoroso nardo, /... / varie
fertilità, in cui è predominante il nardo (nardus strida), insieme con
. composto o miscelato con essenza di nardo; estratto, ricavato dal nardo.
essenza di nardo; estratto, ricavato dal nardo. bencivenni, 5-64: aromatico nardino
varietà di pere con forte aroma di nardo. landino [plinio], 312
;), da nard- us 'nardo '. nardipìstici (nardo fistici,
us 'nardo '. nardipìstici (nardo fistici, nardo pìstico), sm.
'. nardipìstici (nardo fistici, nardo pìstico), sm. invar.
di alabastro, con unguento prezioso di nardo pistici; e aperse il vaso e
371: tolse un vaso d'unguento di nardo pistico prezioso, cioè d'un'acqua
stillata da una erba che si chiamava nardo. pistico vuol dire non adulterato, secondo
e di unguenti. -in partic. nardo arabico', calamo odorato (andropogon schoenanthus
odorato (andropogon schoenanthus) ', nardo celtico o gallico', spigo alpino (
radici hanno proprietà antispasmodiche e febbrifughe; nardo comune o italico: lavanda (la-
(la- vandula spica) ', nardo eretico', valeriana italica; nardo frastagliato'
, nardo eretico', valeriana italica; nardo frastagliato', valeriana calcatreppola (centranthus calcitrapa
), tipica dei luoghi aridi; nardo indiano o indico: pianta erbacea (nardostachys
e fornitrice dell'essenza più pregiata; nardo montano: specie di valeriana (valeriana
valeriana (valeriana tuberosa) ', nardo selvatico: asaro (asarum europaeum)
lacrime e d'amomo, / e nardo e mirra son l'ultime fasce. simintendi
le cassie e le reste del morbido nardo e cennamo e mirra, lo pone
è conveniente dire più cose della foglia del nardo come principale ne gli unguenti. questo
la sommità fa spighe, onde il nardo ha doppia dote spighe e foglie.
incenso e mirra primaj e cassia e nardo e balsamo ed amomo. bandello,
e questi / candidi gigli e questo nardo e croco. mattioli [dioscoride],
a questo ancora noi in italia il nostro nardo, il quale chiamiamo spigo, come
virtù. idem, 28: il celtico nardo nasce nell'alpi di liguria e chiamasi
in istria. idem, 30: il nardo montano... nasce in cilicla
asaro, il quale alcuni chiamano ancora nardo salvatico, è erba odorata e coronaria.
/ mirra il suo pianto e nasce il nardo e '1 croco. marino, 6-126
'1 croco. marino, 6-126: e nardo e timo ogni egro cor restaura.
aurette molli / fiati d'amomo e nardo, / ch'oggi felice io son.
base / tengon altre radici, come il nardo / celtico e 'l nero elleboro e
profumo come se a fasci / bruciasse il nardo col belgiuìn. a. boito,
col crin spruzzato / d'olio di nardo. d'annunzio, iii-2-327: poni
belle vesti, e il miele e il nardo e tutto / quel che odora.
, provvedeva le saune di essenza ^ di nardo, e forniva anche il balsamo per
sf. ricettario fiorentino, 11-86: nardo indica. ibidem, ii-126: nardo
nardo indica. ibidem, ii-126: nardo celtica. ibidem, ii-178: nardo gallica
: nardo celtica. ibidem, ii-178: nardo gallica. -nardo pistici, nardo
nardo gallica. -nardo pistici, nardo pistico: v. nardipistici. 2
, 91: per le città, di nardo i crini aspersi, / lira o
crini / pianti di mirra preziosi e nardo / che sì da lunge odora? oliva
nella man destra certo alabastro di preziosissimo nardo. zito, i-349: in un
i-349: in un composto accoglie / tenero nardo e balsamo stillante. conti, 542
stillante. conti, 542: di tal nardo io l'unsi, quale / le
gemme avea / sulle trecce spiranti assirio nardo. arici, ii-29: lucidi spegli
; / due curve ancelle tergono -col nardo i regi piè. graf, 5-102
, 5-102: dalle fulgide chiome il nardo stilla. d'annunzio, i-56:
. d'annunzio, i-56: di nardo stillano le chiome nitide. marrone, 135
de'poeti avvinti / versan le donne il nardo e l'idromelo. -scherz
capegli dolcemente ondulati: e stillanti puro nardo, come, dagli schidioni del tempo,
se si bee co 'l siero o con nardo o con acqua melata.
. 4. locuz. pascere nardo e mirra: v. mirra,
cfr. cervino3): anche nell'espressione nardo sottile. tommaseo [s
tommaseo [s. v.]: nardo sottile ('nardus stricta'), detto
hanno tal nome dall'odore di nardo che spandono. = voce
valerianacee, a cui appartiene il nardo indiano. = voce dotta,
vapsóototxut; -ucx; 'spiga di nardo *. narduro, sm.
sia ciascuno moscolo. leo nardo, 2-185: quando ritrai li nudi,
. bisticci, 3-159: messer lio- nardo, vedendo questi brievi che ardevano, si
/ che increspi il crine e che di nardo odori. saba, 456: è
e l'altra specie sua; il nardo celtico...; l'onfodillo.
seme in olio laurino, ovvero in nardo e in oppobalsamo. landino [plinio
compone di costo..., nardo, opobalsamo. = voce dotta,
/ che increspi il crine e che di nardo odori. lemene, i-136: è
bot. ant. specie di nardo che emana un odore sgradevole.
], 264: un'altra specie di nardo nasce appresso al gange, il
12-12: una altra sorte di nardo nasce sul fiume gange, il quale è
[dioscoride], 29: 11 nardo celtico si trita e impasta con vino,
l'addolorata penitente versò i liquori del nardo in lavanda e sparpagliò in olocausto di servitù
dell'etiopio lido, / l'arabo nardo e 'l dittamo idumeo. muratori, io-i-ioi
nel terzo luogo è quello [il nardo] di candia... ha foglia
delle dette setole. leo nardo, 2-203: se tu, poeta,
.. michelangelo... lio- nardo... sono nella penombra della preistoria
notarili dei secoli xv-xvi a lecce, nardo e galatina e nel lat. mediev
perzea d'i dicti boy da ser nardo libre xij. = var.,
72: piglia santoreggia, pillatro, spigo nardo, origano, pepe. pasta,
l'aurette molli / fiati d'amomo e nardo, / ch'oggi felice io son
. veleno che si otteneva probabilmente pestando nardo indico (nardostachys iatamansi).
. briganti, 152: l'uso del nardo appresso de gl'indiani era pericoloso,
, non adulterato. -nardo pistici, nardo pistico: v. nardipistici.
dei, 106: come era intervenuto a nardo oricellaio, uno de'grandi popolari di
, suo predicatore, nominato frate er- nardo del castillo, valentissimo e santissimo uomo,
, 106: come era intervenuto a nardo oricellaio, uno de'grandi popolari di
lo chiamarono lizza bastarda, e da nardo appellato prot tostego per la
dì in oglio di lauro o in nardo o in acqua rosa, e poi si
che chiamano farico è simile nel sapore al nardo salvatico. questo...,
., racemi d'amomo, meu, nardo celtica. mattioli [dioscoride],
vesti, e il miele e il nardo e tutto / quel che odora, e
70: ha virtù [l'unguento di nardo] di disseccare: è acuto,
/ due curve ancelle tergono - col nardo i regi piè. -che è segno
amomo, aneto e costo / e nardo e timo ogni egro cor restaura. lemene
l'anemone vermiglio / fra 'l nardo e 'l croco e fra la rosa e
di togliere l'armatura!... nardo vi è rimasto sotto!
sono tre specie: una è spico nardo, la qual si chiama ancora odorifero.
è montano: qua si intende spico nardo. 4. che è cittadino
solo el vago crino / d'opobalsamo o nardo / o di mirra l'odore
pace ancor della mia pena molta. nardo, lvii-127: nel pin, che sopra
, saliuca), sf. bot. nardo cel tico (valeriana celtica
saliùncula, sf. bot. ant. nardo celtico (valeriana celtica).
rigidi, fermi, con loro sten- nardo ritto levato. allora lo re de boemia
venia col crin spruzzato / d'olio di nardo... /... /
fruttiferi. verga, 8-322: mastro nardo scavò la buca dietro la casa. d'
, 3-166: fanny voleva conoscerlo, ma nardo si schivava per un certo senso di
concede / l'ira superba a sconosciuto nardo. -insignificante. leopardi,
mesto ti spargo / narcisso, calta, nardo e semprevivo. goldoni, xi-1228:
, amomo, aneto e costo / e nardo e timo ogni egro cor restaura,
che si trovano due specie di nardo, una delle quali si chiama indica e
ancor si volge. marino, 1-6-126: nardo e timo ogni egro cor restaura,
, / di nano busso, d'odoroso nardo, / di smorta salvia, d'
bacco e sparso il crin d'arabo nardo, / che spira odor soave a maraviglia
della mirra l'unguento e il fior del nardo. g. gozzi, i-16-190:
tengon altre radici, come il nardo / celtico e 'l nero elleboro e la
, 18: sparso il crin d'arabo nardo, / che spira odor soave a
quelle quattro tegole rotte, era buttato nardo, il manovale che s'era rotta
-ant. nome di alcune varietà di nardo. -spiga del nardo: spigonardo.
alcune varietà di nardo. -spiga del nardo: spigonardo. -spiga celtica: v.
, 26: galeno della spica del nardo, che entra nella teriaca, intende della
del muschio di tum- basco mangiano il nardo e altre erbe odorifere, il che non
nome comune della pianta valeriana celtica: nardo celtico, nardo gallico, spigo celtico
pianta valeriana celtica: nardo celtico, nardo gallico, spigo celtico. crescenzi
, io: radici spicate le producono il nardo indiano, e parimente il celtico.
di spigo. -spigo celtico: nardo celtico, spigaceltica. 0. targioni
stoechas). 2. ant. nardo indico { nardostachys iatamansi). tommaso
. -spigo nardi e spigo nardo: v. spigonardo. 3.
king spigolò nei dintorni un po'di nardo e ne fece una focaccia pel suo comandante
. = comp. da spigo [nardo] e mace (v.).
, spico nardi, spiconardo, spico nardo, spiganardi, spiganardo, spigonardi,
, spigonardi, spigo nardi, spigo nardo), sm. e f. nardo
nardo), sm. e f. nardo indico (nardostachys iatamansi). -per
coralli bianchi. gelli, 15-ii-455: nardo è una pianta odorifera, simile a lo
spigo nostro, onde si chiama spigo nardo. ricettario fiorentino, i-a-iii: spico nardi
, iii-458: 'spiganardo': radice del nardo, usuale nella farmacia. desideri, lxii-2-vi-11
. luna [s. v. nardo]: 'nardo': erba odorifera che se
, fongi, erbette e il spico nardo. g. gozzi, i-26-170: un'
murtola, 1-233-34: spigoso e molle il nardo ovunque alligni. 2. che
non sa a che cosa paragonare lio- nardo. bonsanti, 5-9: coloro che.
per fargli crescere il corpo [al nardo] e 'l peso con lo stibio
venia col crin spruzzato / d'olio di nardo e co'lascivi odori / del suo
. d'annunzio, i-56: di nardo stillano le chiome nitide: /
archi abbasso. leo nardo, 2-83: la resistenzia è causa del
overo il soriano, o l'indico nardo, per aver così disposto galeno ne i
t. valperga di caluso, 65: nardo, che la fame la vedeva, /
l'acoro, la curcuma; lo spigo nardo, il nardo montano, il gengiovo
la curcuma; lo spigo nardo, il nardo montano, il gengiovo, la zedoaria
odore. ramusio, i-409: spico nardo, cassia, timiama. g. bragaccia
tenute, che appartenevano al detto maghi- nardo e a certi altri degli ubaldim. antonio
ed ardo / trogloditica mirra, assirio nardo. -sf. l'insieme delle
d'agnolo ducati xx, per lui a nardo cola di chapova; dieci sono per
risponde. d'annunzio, i-56: di nardo stillano le chiome nitide: / ne
a'in- ia, che producono il nardo. 17. ant. escrescenza
dioscoride], 26: chiamasi usualmente il nardo nelle speziarle spicanardi. foscolo, xi-2-301
comprendente sia specie erbacee, come il nardo celtico, sia specie arbustive e lianose,
scudi. goldoni, xi-96: lascio a nardo, mio parente, / de'miei
altro i miei versetti nascono, / nardo né mirra potrai dir che pascono, /
, garofani, costo, cancamo, spico nardo, cassia, timiama, xilocassia