: io vi dirò 'el lamento di nardino ', / che fa ogn'or
d'oca, bene distrutta in olio nardino. palladio volgar., 3-31:
domenichi [plinio], 13-1: il nardino, over fogliato, si fa con
/ ov'è colei che chiede il suo nardino: / e già l'ha tratta
xii-6-548: il lippi parla di certo nardino che, innamorato di una donna immaginaria
. berni, 44: lamento di nardino, canattiere, strozziere e pescatore eccellentissimo.
mattioli [dioscoride]: componsi l'unguento nardino in varii modi. imperocché o si
con le medesime cose che 'l nardino, ma vi si mette più
: lavata e sparsa di megalio e nardino unguento. = voce dotta, lat
non so come il maggior, detto nardino, / nell'affettare il pan tagliossi un
di mumia polverizzata e mollata in olio nardino. fasciculo di medicina volgare, 18
nardo. bencivenni, 5-64: aromatico nardino lo stomaco, il fegato e le
sugna d'oca bene distrutta in olio nardino. boccamazza, i-1-457: mettile [all'
da preda] in le nariglie olio nardino e olio de berbe. mattioli [
dioscoride], 70: componsi l'unguento nardino in vari modi. f. pona
e lavata e sparsa di megalio e nardino unguento, anzi tutta rugiadosa di balsamo
. lippi, 7-93: trovan nardino ancor di male oppresso, / e
riconobbe. s. ber nardino da siena, v-361: pilato uscì fuori
pugnatorìus, deriv. da pugnator -dris nardino da siena, 815: le locuste ch'
dite, da quel rinegataccio di messer nardino. baretti, 6- 217:
tocca il papa a ber nardino, / per eredi a sé ne 'l
amorosa. lippi, 7-93: trovan nardino ancor di male oppresso / e sbietolar
più tosto una morte. e nardino da siena, 970: innudo innudo [
da'versi elegiaci pur inediti di giovanni nardino, canonico zaga- briense. =
. berni, 44: lamento di nardino canattiere, strozziere e pescatore eccellentissimo.
l'anno del contagio e un certo nardino otonaio, che era all'ora sviatissimo,