prete che conduce vita mondana. nardi, 4-2-188: nel medesimo tempo il signor
e che occisioni turno facesse allora. nardi, 4-2-78: il tagliamento e l'
tutte le forme de la natura. nardi, 4-1-350: che... si
tutte le cose aspre ed amare. nardi, 4-1-370: si credeva...
; tributo obbligatorio, imposta. nardi, 4-1-56: furono anche fatti officiali d'
soldato soprannumerario nell'esercito romano. nardi, 2-117 t.: il primo vessillo
nello scrutinio ottenuto voti sufficienti. nardi, 4-2-83: il cardinale soderino non si
sì scuotere che non lo accettasse. nardi, 4-1-112: avendo esso maritata una
. -anche al figur. nardi, 2-118: i triari accoccolati su il
, un obbligo, una responsabilità. nardi, 4-1-206: veduto che ebbe la signoria
, / mal troverassi orlando accompagnato. nardi, 4-1-181: fu adunque preso pagolo
uno che poi gliene acomu- nassi. nardi, 2-5: né solamente fecero la pace
-accomunare la persona: farne mercimonio. nardi, 2-2: stimano questa laurenzia essere stata
corpo così grande e così grosso. nardi, 2-82: non solamente accostandosi il tempo
assegnato, attribuito per aggiudicazione. nardi, 2-93: io non sopporterò mai che
in agguàglio: in confronto. nardi, 2-4: benché ne anco i crustumini
dal diserto e tornò in egitto. nardi, 2-446: dicevasi comunemente, costui essere
, iscritto a censo. nardi, 1-4: quelli che possedevano beni immobili
tutta quella notte senza mai risentirsi. nardi, 4-2-137: per industria d'alcune persone
, che nel gran consiglio potere. nardi, 2-106: fu allora la prima
oppresso; perduto, distrutto. nardi, 2-26: tito largio giudicava quello non
; enumerato; posto nel numero. nardi, 2-368: mandossi innanzi pella pompa cento
, a difesa delle insegne. nardi, 2-175: di nuovo si cominciò un'
che l'addestrava perché più soavemente cavalcasse. nardi, 2-53: mossero dunque i cavagli
concluso con loro ancora appuntamento alcuno. nardi, 5-48: furono costretti a fare
intero dovere disposto a'tuoi servigi. nardi, 2-175: spronando il cavallo per
/ furon parati al teatro maggiore. nardi, 2-261: per decreto de'pontefici
ferro, ficcate in lunghissimi lancioni. nardi, 2-296: ultimamente dalle navi cartaginesi
del popolo di siena gridava arrabbiatamente. nardi, 2-132: acciò ch'i nimici disperandosi
giova molta testimonianza in tua comendatione. nardi, 2-56: se già per ventura
assertori, induce virgilio e orazio. nardi, 4-2-327: i cinque cittadini nominati di
esercito con gli ordini spessi e fermi. nardi, 2-117: gli astati innanzi a
orgiastica del culto bacchico. nardi, 2-408: ho giudicato esser bene avervi
indugia o tiene a bada. nardi, 2-95: camillo di ferocissimo combattitore era
6. ant. moneta fiorentina. nardi, prefaz., 2-4: la moneta
di decidere sugli affari di stato. nardi, i-16: i cittadini a'quali s'
de gli uomini / da ben. nardi, 4-2-182: molti conestabili e capitani
. disus. fornito di biga. nardi, 368: mandossi innanzi nella pompa cento
dubbio a prendere una decisione. nardi, 2-263: onde voi qualunque piccol momento
ordini di remi. nardi, 2-268: avendo poscia avute le navi
abitante di un borgo. nardi, 2-396: i borghigiani e gli sbanditi
cuocere aggiugni rabarbaro ottimo dramme quattro; nardi indica scropoli quattro pesti e legati in
prova, minuta, bozzetto. nardi, 4-1-264: la qual pratica, avendo
minaccia o di offesa). nardi, 2-104: nell'altro [campione]
li venti col tremante movimento dell'aste. nardi, 2-8: veduto lo splendore delle
: non ti buttar malato, tu, nardi, domani! ci rivedremo!
con grandissima caldezza d'animo ricevute. nardi, 2-7: imperò che egli [tulio
un esercito in marcia). nardi, 5-14: della perizia del conducere accortamente
di ottenere una magistratura vacante. nardi, 2-46: tu non aresti saputo se
mille gueffe / ho meritato già. nardi, 4-1-142: d'intorno a quello stile
che seguissi la terra nella marca. nardi, 4-2-39: nel giorno del pigliare il
che è laudabile, lasciare il resto. nardi, 2-321: egli in persona con
di culto pagano, tempietto. nardi, 2-360: accusando gli edili curali.
ché 'l vento mi brucava il capperone. nardi, 2-159: fu più volte veduto
-guerra casalinga: guerra civile. nardi, 2-86: finita questa guerra, quella
(cavaliere e cavallo). nardi, 2-383: molti altri venuti in aiuto
nostri, i quali chiamavano catafratti. nardi, 2-361: dicendo com'ei traghiettava
e catapulte che cavon gli stecchi. nardi, 2-216: gli apollo- niati ne
scalzavano uno muro e facevanlo rovinare. nardi, 2-125: il dittatore...
io faria di ritrovar l'avello. nardi, 2-157: perché la continova fatica sotto
nubi o sieno arabi ignavi. nardi, 2-277 'mentre che i marinari levavan
a cavallo istituita da romolo). nardi, 2-5: ebbe [romolo] continuamente
intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, / di cennami forniti e 'rnbal-
censore; proprio di censore. nardi, 2-63: i principali de'padri.
divisione delle quattro tribù urbane. nardi, 2-149: si fecero anche certe compagnie
cfr. n. 9). nardi, 2-120: così con la diligente ed
nardi, 2-331: publicaronsi lettere, come gaio
-ant. arrendevole, mansueto. nardi, 2-25: il senato...
quelle usanze non favorevoli alle sue operazioni. nardi, 2-101: per ercole, questi
parte sua, e del clièntolo. nardi, 2-28: prima si tentò d'impedire
veniva appeso per voto nei templi. nardi, 2-117: i romani usaron per innanzi
coaiutori degli apostoli furono primieramente instituiti. nardi, 2-335: publio manlio fu mandato
elevata del tetto di un edificio. nardi, 2-369: sono sì vicini i cucuzzoli
lo fece porre in coda della tavola. nardi, 4-2-128: partissi finalmente l'esercito
cose che richieggono i tempi della guerra. nardi, 2-216: marco emilio pretore,
soldati formato da più compagnie. nardi, 2-311: de'romani compagni e collegati
e sm. ant. accoltellatore. nardi, 5-66: non amava tra'suoi soldati
un comignolo di casa di paglia. nardi, 2-17: non essendo la pecunia della
); che minaccia. nardi, i-138: fece risoluzione [il papa
castighi, danni, punizioni. nardi, 4-1-32: ancora che il frate parlasse
, pigliata del suo essere comune. nardi, 2-16: fece concetto nell'animo
trovarsi a tutti i mercati e conciliaboli. nardi, 2-407: i sacerdoti di quei
privati, così retti come obliqui. nardi, 2-56: i primi del senato
nardi, 2-475: disse la colpa non esser
confederazione degli edui con li romani. nardi, 2-5: poi si fecero innanzi
palesare in confidenza, in segretezza. nardi, 4-1-248: desse comodità e sicurtà maggiore
capacità di lavoro e di pensiero. nardi, 5-24: furono questi antonio giacomini tebal-
reso sacro con particolari riti religiosi. nardi, 2-474: appo di loro [samotraci
: i parenti, i consanguinei. nardi, 2-32: il consolo,..
la stessa rotta in convoglio. nardi, 2-378: dipoi andarono tutte [le
divieto perché non erano di consorteria. nardi, 2-32: erano trecento sei soldati,
soddisfazione di ciascuno si potesse quietare. nardi, 2-19: detto tempo consumarono nel consultare
appartiene alla classe dei contadini. nardi, 2-13: i ferri e strumenti contadineschi
. messo a modo di contrappeso. nardi, 2-389: con certi legni lunghi congegnati
che è della stessa tribù. nardi, 82: i patrizi...
papa domare la contumacia de'romani. nardi, 2-36: riteneva per tanto il
; agitatore, perturbatore. nardi, 2-57: parere loro poco questo,
affidarli il tuo o commetterli tue faccende. nardi, 2-11: ed egli ancora con
dolore oppure per muovere a compassione. nardi, 2-34: andarono attorno con veste vili
al vincitor di rose una corona. nardi, 3-113: le legioni posono sopra
ed essendo trovate e pagate da te. nardi, 2-3: chiamata la moltitudine a
resto, e più che mezzo. nardi, 5-13: trovando egli in quella sua
superare chi è dentro con la virtù. nardi, 70: quel che fece molto
presenza sua basta a espedire la causa. nardi, 4-1-13: gli otto di guardia
esso voi ». quel vechione de'nardi disse che io avevo parlato da un giovane
d'essere una volta con costei. nardi, 13: svegliati, e fa'
e difese le porte e la curia. nardi, 2-439: così fecero fare una
sistema economico, ecc.). nardi, 103: biasimava ora con maggiore auttorità
vi andò per sé molto dannosamente. nardi, i-307: rispondeva il prelato monsignore
verità del tempo e della cagione. nardi, ii-77: dato che ciascuno de'reverendissimi
lo anno davanti era stato consolo. nardi, i-462: perché nel venire i franzesi
altri ripari alli luoghi più deboli. nardi, ii-89: questi congiurati...
questa creazione del decemvirato errori grandissimi. nardi, 47: eglino s'erano
tutto il reame per cinque anni. nardi, 374: et in detto anno
, era morto di ogni dieci uno. nardi, 35: appio punisce i capi
oratoria; oratore, retore. nardi, ii-255: uno di quei principali oratori
e rendè i figliuoli a'padri. nardi, 108: ei furono tutti nel mezzo
hanno i quattro elementi infra loro. nardi, 2 -proleg.: essendo quasi sempre
somma podestade e govemassono la republica. nardi, 6: i padri, dividendosi tra
simile a quell'antico di monte albano. nardi, 83: la..
che se doviano diffalcare siran diffalcate. nardi, i-410: si fecero buoni a coloro
silenzi e l'avanzo sanza difalco. nardi, i-410: fu dato commissione a
/ e poi gli fece una comparazione. nardi, 88: noi abbiamo la nostra
nessuno ammazzò mai il suo successore. nardi, ii-75: i delatori mostrava in
quella deliberazione per insino alla mattina. nardi, ii-288: è da notare che in
intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, / di cennami fomiti e
cibo ricercato, squisito, prelibato. nardi, i-376: mandossegli ancora per intrattenerlo e
arti e delusione delli inimici nostri. nardi, ii-348: nessuno poteva essere così
trattava questioni di pubblico interesse). nardi, 324: furono per tanto creati tra
dal suo nome denominò l'italia. nardi, 5: quando ei divise la città
nella mascalcia. -figur. nardi, ii-268: fu assunto al pontificato il
garantire l'osservanza dei patti). nardi, i-299: erasi praticato in questo mezzo
(in varie città italiane). nardi, i-482: una parte di tal collegio
ii-381: apostoli armati del progresso nazionale, nardi, 210: si cominciò prima a mettere
alcuna facultà e sostanza, la ricchezza. nardi, ii-4: in questo mezzo fu
di scongiuro; propiziatorio. nardi, i-38: sì che allora che il
ivi a'piedi deputati a ciò. nardi, i-95: questi gradi e sederi così
essere veduti e biasimati da molti. nardi, ii-170: cadde al prefato gonfaloniere disavvedutamente
, iscritto. - anche sostant. nardi, i-4: quegli che possedevano beni immobili
descritto nella matricola di tale arte. nardi, 5: molti si trovarono che volentieri
re di voler venire farà segno. nardi, 5: nel medesimo tempo furon descritte
vestito aurato, circondata da varietà. nardi, i-371: il suocero diede al
e devolverebbono la sua autorità a sé. nardi, i-23: così venne privata della
che tu dibrugi tutti questi paesi! nardi, 412: dibruciando le ville e castella
in senso concreto: discorso pungente. nardi, i-210: udimmo dire ch'un'altra
9. ant. formula. nardi, 2-10: mutate [il feciale]
trattare o lunga triegua o ferma pace. nardi, i-279: fecero segretamente una dieta
e incontanente la serrerà per sette giorni. nardi, 347: le diverse e difformi
egregiamente. -distribuito. nardi, 28: quello [il ventre]
perfezione o imperfezione di detta lingua. nardi, 414: agevolmente si poteva conoscere che
rimasa in voi la chiesa. nardi, 105: per dileggiamento e scherno de'
.. però m'à prolungato tanto. nardi, 105: i tiburtini dileggiavano il
di sollazzo è dinanzi da loro. nardi, 288: attendeva alle lettere e a'
della stella, ch'era apparita loro. nardi, i-3: alcuni, troppo diligentemente
pietra o un tronco stato fusse. nardi, 8: vanne... al
ira di dio e quando no. nardi, 2-74: io mal volentieri dimoro in
. ant. annerire. nardi, i-505: [il fulgure] guatò
per il diportamento di questa battaglia. nardi, i-393: fu ricevuto il re
città ne rimanesse in migliore stato. nardi, i-96: in questo tempo fu
sì possenti nemici intomeata e combattuta? nardi, 88: che dirò io dell'altre
/ perch'una vipra crudel ci avvelena. nardi, ii " 373: quel piccolo
disavvantaggio si ridusse a le sbarre. nardi, 4: costui essendo i romani
onor di lui il mal concetto fuoco. nardi, 106: fabio suo collega combattè
acciocché disavvedutamente non perisca intra tanti. nardi, ii-170: cadde al prefato gonfaloniere
carghe, e li comandò discargasseno. nardi, i-231: in un momento furono
ordine, di obbedienza. nardi, i-121: per esser persone sensuali,
questo conviene a tutti, comunemente. nardi, i-95: questi gradi e sederi così
disciplina; scioperato, scapestrato. nardi, ii-190: tanto son diversi gli affetti
discoprire li occulti inganni dello assediatore. nardi, i-406: vedendosi adunque 1 viniziani
de'l'uomo discordcvolissimo e vilissimo vario. nardi, 120: ritrovandosi nelle cronache
lato, e l'altro no. nardi, 1-6: i nobili e grandi e
animai che ha in sé ragione. nardi, i-423: i franzesi s'insignorirono
loro avversari aver nelle case loro. nardi, i-231: in un momento furono
levare il campo; sloggiare. nardi, i-460: i franzesi, facendosi tuttavia
, abbandonato (un luogo). nardi, 409: ma rinovò molte cave di
teatrale, ecc.). nardi, i-in: persuase al popolo di cavarsi
-ant. assegnazione di denaro. nardi, ii-301: alle misere femmine [alessandro
dall'imporre (un gravame). nardi, i-254: questa signora lucrezia..
, ma non è ragion comune. nardi, ii-53: questo papa...
pota e tonda e scapezzava e stralcia. nardi, ii-312: quante sono, giocondissimo
nuocere, sendo poveri e dispersi. nardi, 26: quella [la repubblica
tenere più matto io mi sia. nardi, i-211: dissimulando il dispiacimento che
ch'i't'ho dette con ognuno. nardi, i-387: furono disputate e consultate
e molti dubbi e gran disputazioni. nardi, i-228: dopo molte disputazioni e
memoria molti nocevoli e disutoli pensieri. nardi, 313: avendo gli etoli fatto
e parte degli occhi co'denti. nardi, ii-200: aveva... fatto
luce, ecc.). nardi, i-327: tra gli altri provvedimenti che
rompe e fa cadere i capelli. nardi, 6: diventando nella milizia ogni
, di agire; disabituato. nardi, 127: questo mantenne alquanto la zuffa
come et ogni volta che vorrai. nardi, 5: si sforzavano di partire
l'aveva a morire in fiorentino. nardi, 3: della quale [carmenta]
un vuoisi appigionar per uno in testa. nardi, i-396: questa ordinanza di milizia
di liquido cimurro ognor ti doccia. nardi, 476: riferiva marco valerio, cittadino
ogni questione potesse di ciò nascere. nardi, ii-250: cominciarono i soldati del
dubbio, e'sarebbero signori di toscana. nardi, ii-173: volle il gonfaloniere dimesticare
de'nostri prin cipi. nardi, i-396: questa ordinanza di milizia domestica
, redigere il relativo documento. nardi, 409: fu ordinato...
e la donna al suo marito. nardi, 447: come prima io venni in
procedea, si bassò in terra. nardi, 239: non solamente tolse a tutte
dozzinale o tra elevati ingegni si ritrova. nardi, ii-372: piero strozzi fu mandato
e divisate e ammantate di drappi indorati. nardi, i-255: furon celebrate queste nozze
e di poi assassinate dal re. nardi, 1-73: non potevano..
viene agli eserciti, non compariscono. nardi, ii-215: si conchiusero i patti
è mantenuto, e si mantiene ancora. nardi, i-220: il duca di milano
. uno salvacondotto che duri duo mesi. nardi, i-326: fu risposto che non
e comandò che fosse gittato in mare. nardi, 8: per vigore di questa
filistei / constituì a difesa degli ebrei. nardi, 6-27: -io ti farò
furono quivi ed assalirono quelli di dietro. nardi, ii-232: già eccitati e svegliati
la sua anima andò a paradiso. nardi, i-340: vedutasi adunque sua maestà
non avranno possanza contro a lei. nardi, ii-38: favoriva il papa e favorivano
sonvi trebuni, edile e quisitori. nardi, 145: ei fu fatto edile
, di fine). nardi, i-29: piero de'medici succeduto nel
conventi, a istituti religiosi. nardi, i-417: a'tempi moderni si dispensano
venti elmetti e cento cavalli leggieri. nardi, i-72: condussero al lor soldo
in questa i soldi che aveano guadagnati. nardi, 2-52: una gran parte dei
prestazione personale, ecc. nardi, 11-86: niccolò era amato grandemente da
che monta l'anno ducati trecento. nardi, i-52: che i fiorentini per
-interesse del denaro dato in prestito. nardi, i-64: furono anche fatti officiali d'
. crudeltà, malvagità, efferatezza. nardi, ii-184: con patto espresso perdonando a
ruppono li primi patti così santi. nardi, i-7: in tre anni fecero ribellare
,... trapassò. nardi, 171: era presso a piacenza uno
, e non asassinati dagli 'ndicaioli. nardi, 61: ma che cosa nefanda è
la mettessero col tesoro del comune. nardi, 338: avevano i publicani e'
entrare. -anche al figur. nardi, ii-350: [tornava] il duca
rassomiglia a un cavallo. nardi, 76: coloro i quali avevano il
una statua, un monumento). nardi, 22: i romani rimunerarono, questa
11 mito, creò il cavallo. nardi, 43: si misse in pruova ad
locuz. -per equivocazione: equivocamente. nardi, i-5: dopo l'espulsione di gualtieri
loro successori nell'errore de'loro antecessori. nardi, ii-120: a tempo di papa
/ così parlando incominciò a dire. nardi, 6-5: gli occhi procaci, e
eruzione, di legname e messevi fuoco. nardi, ii-244: chi consigliava la signoria
/ bastava che 'l signor così credea. nardi, i-io: sarebbe successo felicemente l'
che con tanta integrità la facea ministrare. nardi, 92: vedendo..
); inventato. nardi, ii-336: non volle restare alessandro quieto
(una colpa) adducendo attenuanti. nardi, ii-204: chiese [il reo]
deboi vecchio e lei tanto possente. nardi, 6-13: ogni cosa è ben fatta
mai, quando tu se'ripreso. nardi, 122: né con meno diligenza
e ciascun pensa pur come s'escusi. nardi, 6-12: così si escusa la
., una sentenza capitale). nardi, i-161: fatta l'esecuzione, e
fu messo in un'altra camera. nardi, 8: ma quelli, per non
che 'l testamento fussi messo in eseguizióne. nardi, 365: di tal tenore
mesi innanzi ch'e'segni apparirò. nardi, i-503: pare che...
cittadi caddero in patti co'romani. nardi, ii-310: il magno alessandro le
nel primo libro che si chiama poetria. nardi, 102: quinci è nato
colle favole, e massimamente colle atellane. nardi, 102: la gioventù, lasciando
separerei gli uomini espediti dagli impediti. nardi, 341: mandò da prima certe
gli espediti e vigorosi della prima schiera. nardi, 112: vide nella selva un
la lingua a dir il vero. nardi, i-29: quanto alle parti dell'animo
alla espedi- zione del danaro subito. nardi, i-364: in quel tempo fu
intorno al proprio futuro grandi speranze. nardi, ii-15: gli attori principali e componitori
altro il verificarsi di un evento. nardi, 103: la città stava sospesa e
sozzoe nel sangue del disavveduto omicidio. nardi, 128: accioché voi non pensiate
notte s'apparecchiasse di fare propuose. nardi, 301: domandati poi gli esploratori se
ogni anno puoi esporre a generare. nardi, i-140: que'giorni, i
della esposizione fatta allo 'mperadore. nardi, i-255: l'esposizione della loro ambasciata
de mi supplicante autor di essa. nardi, i-422: obbligaronsi [i viniziani]
esplicite (un patto). nardi, ii-184: non ha voluto mancare clemente
sempre in total servitù de'turchi. nardi, ii-19: il signor prospero colonna
che espelle, scaccia, allontana. nardi, 133: nella medesima maniera avevano i
cerca una esquisita e faticosa eloquenzia. nardi, ii-300: né vogliamo in questo
: tu sia il ben venuto. nardi, 1-1-3: -massimo salve. -tu sia
re e di sì nobile esercito. nardi, ii-118: per le fortificazioni che
descrizione dei beni dei cittadini. nardi, 405: quei che detti compagni latini
dell'estimo, sottoporlo a tassazione. nardi, 14: compiuto che fu il censo
singolare, straordinario. nardi, 53: ei fu prodotto uno testimone
sinistra ala allo steccato de'nimici. nardi, 104: né potevano esser più sostenuti
loro opposte. -sostant. nardi, 351: fu per tanto mandata innanzi
la fame, la sete). nardi, i-7: i quali essendo in quei
varie maniere degli strumenti ausonici esultarono. nardi, 104: non canto o riso esultando
a difendere e onorare la repubblica. nardi, 104: tutto lo stato degli eraici
prodotto dalla forte insolazione. nardi, 378: le navi del re navigarono
prostrato, adorò la santissima eucarestia. nardi, ii-121: giovanni ecolampadio di basilea
occupazioni lascia da l'un lato. nardi, 6-44: carino è uom tal che
letterari, ecc.). nardi, 328: le quali cose sono due
ardire, o facellina a lussuria? nardi, 297: la sua corte allora era
più cieco e maggior fondo tiri. nardi, ii-368: la qual guerra era stata
o per parentado hanno più grazia. nardi, 7-106: ne'tempi difficili e pericolosi
. - anche sostant. nardi, ii-366: quelle insolenze spesse fiate della
macedonica, li quali essi chiamano falangiti. nardi, 382: eranvi sedicimila fanti armati
più cela inganni nel fallace seno. nardi, 331: diceva che la pace era
dette per l'amore di dio. nardi, i-410: simili avvenimenti non portano maraviglia
avendo contra tanto cavaliero villanamente fallito. nardi, 92: né il capitano fallì
credenza, come m'hai fallita. nardi, 6-56: vedi, cremete, che
fatto, di una circostanza). nardi, ii-134: già erano stati cavati di
/ saran ne le lor donne avventurose. nardi, i-4: alcuni troppo diligentemente
iside e di altri culti orgiastici. nardi, 375: si fecero loro incontro alla
ti lasciò di questo scudo erede. nardi, 96: ei vidde...
sacrata l'area ove quello dovea fabbricarsi. nardi, 155: in quella battaglia
menzione del primo avvento di cristo. nardi, i-503: pare che...
troppo a tedio / fascine e guastator. nardi, ii-190: erano mandati [
le accepte romane fanno la via. nardi, 19: bruto fu il primo
poteva usare le leggi tenendo ragione. nardi, 6: appresso ordinò i dì fasti
della sibilla provare, fu ritenuto. nardi, 2-77: gl'iddii...
fu menato a vedere lo inferno. nardi, 301: ne restavano spaventati, come
, ma di stupore e d'estasi. nardi, 315: ragguardando
di mano alla stolta e pazza plebe. nardi, i-82: colui che fu eletto
/ la tosse il mio parlare interrompea. nardi, ii- 128: fu impedita
, giovare alla sua causa. nardi, i-428: il papa s'era partito
col plauso il proprio favore. nardi, 8: allora i romani con un
sostenere un partito politico, parteggiare. nardi, ii-38: favoriva il papa e favorivano
, non obiettivo, parziale. nardi, i-314: avendo i viniziani già preso
e finch'io viva portare intendo? nardi, ii-343: la pudicizia delle vergini e
anco immollò quel buon vecchio di iacopo nardi, che si stette a buona fede
sudditi suoi uniti e in fede. nardi, 375: avea lasciato il suo figliuolo
e gli altri in gran felicitate. nardi, i-29: piero de'medici, succeduto
fende e straccia e getta in mare. nardi, 108: dipoi schierati in forma
consacrava le spoglie opime. nardi, 4: o giove feretrio, io
la gente facesse ferie nove dì. nardi, 104: il dittatore, avendo
amistà, sì è la fede. nardi, ii-367: l'imperadore mediante tale sua
e desiderosi di fermare la spesa. nardi, 105: la venuta loro, non
cose che per noi si sono ordinate. nardi, i-288: mentre che il duca
fermorono e feciono una schiera. nardi, i-312: il cardinale di roano
sarete cavati delle mani di costoro. nardi, 5: si rinovò la lega tra
i trampali per parere grande e alta. nardi, ii-409: a dì 24 di
il sacramento alla detta reina giovanna. nardi, i-254: per timore più tosto che
ciò danari otto per catuna lira. nardi, i-254: per timore più tosto
torre via tutte le ragioni feciali? nardi, 8: il sacerdote feciale addimandò al
dove io a fiaccacollo mi potessi gittare. nardi, 432: fuggendo a fiaccacollo
nonimo di paesi bassi). nardi, ii-55: soverchie esazioni...
/ che noi scamperem d'esta graveza. nardi, 410: che cosa adunque sarebbe
aitante, gagliardo, prestante. nardi, 3: un pastore chiamato cacco,
ritiene, sospira il vago cuore sognando. nardi, 203: tutto il verno standosi
uniti, diventano figliuoli del diavolo. nardi, i-138: fu mandato un breve molto
è una divota figura e bella. nardi, i-75: mediante le predicazione die
per certi lavorìi e figurette ben piccole. nardi, i-505: [u fulgure]
l'una dall'altra tre braccia. nardi, 359: avevasi alexameno preso una
d'amor più non son bone. nardi, 11-77: lasciando stare queste digressioni,
senso generico: dottrina, insegnamento. nardi, i-503: pare che...
sconsolato, et andarne a roma. nardi, 329: non solamente tolse a
a trovare in una situazione disperata. nardi, 1-5-1: io sento pamfila che plora
intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, / di cennami forniti e
marte, il quirinale a romolo. nardi, 6: poscia messe l'animo creare
. qualità, sorta, specie. nardi, 104: nell'altro era mezzana statura
città, e più altre cose simili. nardi, 17: la fogna massima cavata
un'impresa, una credenza). nardi, i-279: credettesi ancora in quel tempo
arebbe retto a ogni diffi- cultà. nardi, 373: parve ch'ei piacesse a'
marino. -anche al figur. nardi, 6-16: lassa sopra di me dunque
., una fonte battesimale). nardi, 353: e un altro portico dalla
posta di coloro che reggevano la terra. nardi, i-220: si trovava aver messo
formule dello accordo e della benedizione. nardi, ii-160: ponendo [i giovani]
/ sì che omà'seppellir lo potremo. nardi, 200: erano guasti e
spettacolo (negli anfiteatri romani). nardi, 12: furono assegnati i luoghi a
si chiamava la badia di santo antonio. nardi, 3: edificò e mise in
di fortificare toscana di buone genti. nardi, 96: camillo fortificò assai le
per dilungarli dalla speranza della fuga. nardi, ii-89: questi congiurati..
un fossato tra duo gran valloni. nardi, i-365: furon costretti quei fanti
signor, ciò ch'egli 'ntoppa. nardi, i-504: il qual campanile con una
a'piei, et eravamo tutti fracassati. nardi, ii-194: ritornandosi egli [varrone
mi convien contentar di dime poco. nardi, 105: la baldanza con indugio s'
che si è distaccata. nardi, 443: la parte destra della strada
ella non possa più di te. nardi, i-85: difendendosi francamente il dì
di questa compagnia e frater- nitade. nardi, i-76: seguitando... il
il dare meno che non doveva. nardi, 106: mediante la emancipazione fatta del
fraudatrice la ingorda turba degli ebrei. nardi, 70: il fraudatore della dovuta preda
quale è l'ecclesia de'primitivi. nardi, i-133: trovandosi la città molto
, mandorle, rape, anisi. nardi, 102: la gioventù...
acciocché la città restassi più frequentata. nardi, 443: a chi sale al tempio
-anche: densità, foltezza. nardi, 4: vedendo... le
/ di febee frondi, fervida fenice. nardi, 119: ne'poderi de'senatori
: sbrigativamente, negligentemente, sommariamente. nardi, ii-359: tutti si lamentarono..
bolatori erano molto discosto. nardi, 383: l'estremità del corno
d'arme buona a git- tare. nardi, 163: mandò in africa..
/ giovani tutti, e guardan volentieri. nardi, 2: con una frotta
liete saltàr ne l'africane frotte. nardi, ii-60: con una frotta di cavagli
privato abbia el possessore e fructi. nardi, i-422: promessero di restituire i frutti
che 10 fece per timor tacere. nardi, 97: il senato fuggiva che
delle contrade di troia fatatamente in italia. nardi, 3: evandro fuggitivo del peloponneso
freno / seguendo drieto a questi fuggitivi. nardi, i-291: fu [siena]
temo non se ne vadia in fumo. nardi, ii-410: così se n'andò
colori / avvolgeva un suave venticello. nardi, ii-181: attese pertanto la città
santetate de canti e de saltare. nardi, i-io: sarebbe successo felicemente l'
la memoria di lui nell'animo suo. nardi, ii-5: cavalcando per loro diporto
francesco da carrara signore di padova. nardi, i-35: su la medesima armata
voglia, non può fare quello male. nardi, ii- 126: ebbe perduto
-che è ispirato dalle furie. nardi, 156: avendo [i samniti]
ducato di urbino; barile. nardi, 2 -pref.: la moneta dell'
, atto furfantesco; bricconata. nardi, 71: il popolo, per fastidio
mancargli la forza di camminare. nardi, 6-43: le gambe non mi dicono
; produrre un frastuono assordante. nardi, ii-229: facendo i nemici gazzarra in
gacello de tumbaxin, magna la spica nardi e le altre erbe odorifere. ramusio,
che la chiesa fa allora generale processione. nardi, ii-63: furono ancora in pensiero
. completo, totale, definitivo. nardi, i-419: fu conchiuso con sua maestà
la sua vita avesse peccato cum niuna. nardi, i-3: aveva la città di
sentimento, un'idea). nardi, ii-359: [i cittadini] non
la reina con ogni gente di mestiere. nardi, 325: queste cose si facevano
'osanna'sbema / con tre melode. nardi, ii-54: il papa veduto germugliare
che altro vituperio in lor germoglie. nardi, i-25: rimaso solo e libero dalla
che si pagano alla religione ierosolimitana. nardi, ii-34: ora, essendo vacato
e dalle popolazioni delle alpi. nardi, 139: per non essere appostati per
se fosser di vetro o di ghiaccia. nardi, 166: gran parte d'
il corpo, un membro). nardi, 171: i romani avevano i corpi
inerte, inoperoso; giacere. nardi, 378: i fanti essendo presti,
più col complemento predicativo). nardi, 39: non si sarebbe potuto resistere
barbare, fusse dalle guerre intestine lacerata. nardi, i-4: divisioni e parzialità guelfe
tenere que'vostri fanti alle poste. nardi, 315: seguitandogli ora troppo baldanzosamente
ghirlanda di pino o verde faggio. nardi, i-113: andarono alla chiesa di san
rigidamente ad esecuzione mandate le quistioni. nardi, i-39: era stato visitato dal re
pedoni e giannettieri / in magna quantità. nardi, i-467: i primi che cominciarono
testa aveva un giglio rosso piccolo. nardi, i-504: cadde...
imagini d'amore e d'anterote. nardi, 342: appiccarono la zuffa co'lacedemoni
nell'asciutto / piace a più giucatori. nardi, i-29: vivendosi occupato ne'piaceri
furono aggiunti alli cibi ne'conviti. nardi, 12: furono i giuochi e
giuochi da gittarele pietre in alto. nardi, i-29: troppo inclinato agli amori delle
biltà che per dolor si chiude. nardi, ii-348: nessuno poteva essere così grosso
volentieri conferiva degli studi delle lettere. nardi, 11-75: de'cianciatori,
ranaldo, che mi fa penare. nardi, ii-312: quante sono, giocondissimo impe-
molto i suoi compagni scherniva. nardi, 104: l'accompagnarono insino al dittatore
, col capo e viso coperto. nardi, 44: il giogo si fa con
sol per sciorti il giogo indegno. nardi, ii-359: era stato loro [ai
: occasionale (un lavoro). nardi, i-15: questo modo di fare i
, e lui sol, giovinetto. nardi, i-m: convenne nella chiesa un
i parvi nati di lei tene. nardi, 293: per cagione de'detti giuochi
un discorso, una conversazione). nardi, i-14: toccando la quarta parte degli
giù le pompe e le disonestà. nardi, 108: posto giù il pensiero di
armi del giubon levò uno straccio. nardi, il-n: i soldati descritti..
santa ogni anno è iubileo plenario. nardi, ii-53: avendo [il papa]
l'acquisto delle indulgenze. nardi, i-247: fu tanta la pazienza di
natura volgerà più il giudicatore innamorato. nardi, 342: fu meno cauto giudicatore dell'
base al movimento degli astri. nardi, 7-46: questo voglio aver narrato per
città vi avea l'avvocato suo. nardi, i-169: il popolo pigliava in quel
comprendere o consentire che ciò fosse. nardi, ii-268: questo vecchio tenne la cattedra
e vilipendere. -assol. nardi, 327: ne'parlamenti cercava d'ingannare
, a ragione, legittimamente. nardi, ii-503: la divina provvidenza..
gloria e a festa tutte stormeggiavano. nardi, i-53: cantata ima soieime messa.
e quale ha segata la gola. nardi, i-494: giacendo a lato al
acqua del reno nel salato golfo. nardi, 391: il meandro...
-territorio che si estende ad angolo. nardi, 83: le quai [colonie etrusche
/ vel coprirei di forme di gotate. nardi, i-31: offese di maniera con
, o veramente governatore d'esse. nardi, i-340: fece testamento, per il
al figur.: la guerra. nardi, 7: similmente statuì dodici sacerdoti a
gradi a seder atti intorno chiusa. nardi, i-95: per la moltitudine degli
imperò che è sottoposto a quella. nardi, 11-77: dato che ciascuno de'reverendissimi
fossi, e tu nel mio. nardi, 301: nel medesimo grado nel quale
considerazione, stimare poco o nulla. nardi, 356: annibaie non era stato ammesso
a gridare e dolerme come anima cruciata. nardi, i-364: cotale fu il fine
di un'arma da fuoco). nardi, ii-200: aveva... fatto
. quanta puzza di peccati ci sarà. nardi, 26: quella [la
la parte de'medici chiamarono puccini. nardi, i-3: aveva la città di fiorenza
d'alcune minutissime et invisibili musculine. nardi, 303: a liguri, per
nella pace tua e non v'andare. nardi, ii- 226: fu menata
poi gratissima e umanissimamente fu fatto. nardi, i-184: volle donare alla comunità
ber invita e a seco far soggiorno. nardi, i-29: egli era..
qualcuno, procacciarsene il favore. nardi, ii-310: questo modo di gratuirsi i
siamo per età stracchi e gravi. nardi, 52: questi fu un certo
volger d'occhi, un andar grave. nardi, 6: credo... ch'
sola è gravemente nimica della vigna. nardi, i-23: si teneva gravemente gravata
la gravezza del sonno ciò far niega. nardi, i-494: mentre che egli era
perturbazione con buona ragione e consiglio? nardi, 308: questo fecero gli uomini sì
di concedere o rifiutare gli indulti. nardi, ii-23: furon fatti in fiorenza ufficiali
graziare e condennare a suo libito. nardi, i-64: furono anche fatti in detto
vive che trovarono sopra la terra. nardi, 293: una gran moltitudine di locuste
dito grosso della sua destra mano. nardi, ii-352: lo prese co'denti nel
anni, fallirono di grossa somma. nardi, i-23: fu devoluta così grossa
con riferimento a cose inanimate. nardi, 172: perduta la speranza oramai di
a guadagnar virtù con somma spene. nardi, ii-367: l'imperadore mediante tale sua
.. lassarli francisco ferreri suo scalco. nardi, i-360: il quale elmetto fu
, tenersi a guadagno: prostituirsi. nardi, 243: aveva già tenuto la persona
, « le feroci erme ». nardi, 6-21: mai minacciato in tal
: stettero nella porta della guardia. nardi, 140: cavalcò insino sulle porte e
il proprio turno di sorveglianza. nardi, 469: ei volle che quei ch'
ha sede un presidio militare. nardi, i-78: la maggior parte di quel
territorio. -anche: acquartierare. nardi, i-195: mandarono tutte le lor genti
ebbero una barca guarnita de quanto besognava. nardi, 336: fu imbarcato sopra
occorsogli ed esser guasto della persona. nardi, 11-86: rimase guasto dal mal
ricordo era in lui guasto e rotto. nardi, 4: essendo guasto lo spettacolo
il lupo tra le mandre el guasto. nardi, 101: voi farete una
capitano, n. 4). nardi, 149: avevano ad esser capitani di
è travagliato da guerre. nardi, i-295: il commessario...
nimici dell'altre genti e guerreggiatori. nardi, 18: gli uomini romani,
quella gente, guerreggiatrice e instabile. nardi, 241: dolevansi ancora di avere
pietra- santa per far guerra guerriabile. nardi, i-228: voleva che le genti
s'arrecava col bastone all'uscio. nardi, 6-22: che fai tu tanto,
estens.: la nave stessa. nardi, 200: tanto erano guasti e rovinati
la mano al mio basso intelletto. nardi, 6-69: menedemo voglio io,
negli di che si dicono idi. nardi, 89: parimente fusse ordinato che
r. rose rosse polverizzate, spiga nardi, mastice, ecc. dalla croce,
ignobilità poco conosciuti per il passato. nardi, ii-19: la...
un festeggiamento, una cerimonia). nardi, ii-259: la felice e molto illustre
intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, di cennami fomiti e 'mbalsimati
, impetuoso (un'onda). nardi, 265: quando tali animali [gli
disoneste, come imbolare, uccidere. nardi, 1-3-5: se io son suto a
, agguato, attacco proditorio. nardi, 410: basta ch'ei dichino ch'
insormontabile (un ostacolo). nardi, 1: la cosa oltre a questo
un potere, un'autorità). nardi, 39: la città certamente aveva ricevuto
che per tua cagione lo lascia. nardi, 63: impacciando continovamente con le concioni
obstare et impacciare 10 passare nostro. nardi, 84: la maggior parte si fuggì
cosa ingombrante; situazione imbarazzante. nardi, i-163: ma tutti costoro per paura
, de quei con l'ale. nardi, 430: indugiò tanto, che quei
non saprebbono vivere di queirimpastata vivanda. nardi, ii-195: la natura del terreno
vuole prima mondare d'ogni impedimento. nardi, i-231: fece in verso quella parte
assai ho di costui udito ragionar. nardi, ii-128: subito che cominciò
per impedire ai barbari la via. nardi, ii-295: i fuorusciti essendosi subitamente
forze debile, quello esponere subitamente. nardi, ii-223: la infermità...
de apollo che de amor memoria. nardi, 105: tullio grandemente pregava il
un gruppo, un'associazione). nardi, ii-163: in sul colmo della peste
di commissione li pagassi e'denari. nardi, ii-58: non poteva sostenere cesare
medesima virtù che erano quegli si riempievano. nardi, 61: i consoli erano
grazia, una concessione). nardi, 411: lucio manlio proconsolo era tornato
empiamente, in modo sacrilego. nardi, io: appresso chiama giove in testimone
da chi le guata più amate. nardi, 407: le matrone con abito e
stolta nata del parto d'oeneo. nardi, 23: gli arunci, mossi.
-per estens. comprendere, includere. nardi, i-387: le condizioni...
conviene in tutto e per tutto. nardi, 281: essendo state disegnate e imposte
, ha impresa dura e forte. nardi, 42: sopportò che il collega
: assediarla, espugnarla, conquistarla. nardi, i-101: i viniziani, che con
.: orma, pesta. nardi, 18: la impronta d'uno altro
sdegno tu dimostri verso di me? nardi, 6-6: ogni comedia è piena
leva con molta ribellione e impugnazione. nardi, i-72: nonostante la gravissima impugnazione
nel cor di tutti gli altri amanti. nardi, i-285: ii duca l'aveva
nostra / sentiam tutta in sul colpire. nardi, i-312: vedendo le cose del
intera: egli è in fragmento. nardi, 425: misse l'essercito in ordinanza
alla prep. su). nardi, 6-27: io credo questa ser (
era in sulla nave e pescava. nardi, i-231: il duca valentino era in
uom che pensi e pianga e scriva. nardi, 31: eran venuti in speranza
una casa, un luogo). nardi, ii-74: per riempirsi e innalzarsi continuamente
, complicarsi (una situazione). nardi, 70: chiamato postumio a questo tumulto
. -rifl. recipr. nardi, 34: avendosi con queste parole incitato
ortodoxo regiense, sue egregio preceptore. nardi, 8: per la doppia vettoria
di mala fama convertita in buona. nardi, 17: alcuni [tempi].
. iscritto nei ruoli delle imposte. nardi, 293: condannò [marco livio]
passare inosservati sulla neve). nardi, ii-230: eransi fatte nei tempi passati
darmi tanto obrobrio e tanto incarico. nardi, i-201: nella guerra del casentino
le belle case e i profanati tempi. nardi, i-commiaio: cessi il marzial furore
incostante (un sentimento). nardi, 1-86: i fiorentini presero partito di
d'amore, che noi non siamo. nardi, 68: non fu punto men
. -rifl. recipr. nardi, 34: avendosi con queste parole incitato
e avarizia, valuti poco fossero. nardi, ii-303: voleva [il papa]
tuo fratello a lagrimar ti inclina. nardi, 1-80: mandaron quasi tutte le
/ sono a i senesi inclinatissimo. nardi, ii-12: il detto gonfaloniere era inclinato
detta carta de la guarentigia incluso. nardi, i-212: era fatta e bandita in
, 14-3-203: secondo l'incocciatura del nardi, chi non faceva come gli antichi
adirato, arrabbiato, infuriato. nardi, ii-216: sentendosi dante ferito e perdere
. ant. inopportunità, intempestività. nardi, 146: la novella a roma fu
incomportabili gravezze, libbre e imposte. nardi, i-46: il popolo...
un'arte, un discorso). nardi, 67: la risposta di tempanio a
costume, tutto sciolto in sentimenti. nardi, ii-204: come giovane inconsiderato, era
strano. -rifl. recipr. nardi, ii-295: sua maestà uscì fuora di
s'incontra in lui brando per brando. nardi, 24: aulo postumio dittatore
. incorporazione, n. 4. nardi, 16: l'albana republica fu incorporata
ancora che egli incorressino gran pericolo. nardi, i-333: fu mandato...
da persona incorrotta, e presto. nardi, 6: quella grave e severa disciplina
, ai dolori, alle avversità. nardi, i-158: si conosceva molto debole e
-aggrottare (le ciglia). nardi, 6-6: io son l'improntitudine!
, arricciato, intonacato, spalmato. nardi, ii-137: dimostrò loro le pietre grosse
contrarre debiti, gravarsi di debiti. nardi, 25: rispondeva...,
di coesione, di saldezza. nardi, i-78: avendo indebolito le forze proprie
giudei, nerone certamente sia morto. nardi, ii-47: [la lega] restava
con queste poche righe vostra signoria. nardi, 369: furono... esasperati
un carico, ecc.). nardi, ii-284: non voglio mancare di recitare
delle quali... indiritta a iacopo nardi. guicciardini, 13-ii-339: mandai e'
/ o cognosceva gan per traditore. nardi, 3: la mia madre, verissima
avesse destro di fare la vendetta. nardi, 65: l'ira e lo
di quinto fabio per invidia chiamato indugiatore. nardi, 95: camillo di ferocissimo
poter essere rimandato ad altro tempo. nardi, 5: romolo incontanente uscì fuori con
ferito sia, molto altamente piagne. nardi, 5-40: gli uomini buoni e prudenti
con l'effetto tuttavia t'infami. nardi, i-444: egli stesso s'era
morte: e morte infame e dura! nardi, ii-127: fecesi...
come pena la nota d'infamia. nardi, 253: la medesima cagione fu attesa
annoiare. - anche assol. nardi, ii-302: altre simili crudeltà,.
povera or sono, or infelice. nardi, 30: se bene io sono infelicissima
/ l'avea condotta all'infelice impresa. nardi, ii-127: fecesi...
più potenza e prestigio politico. nardi, 1-6: così andò seguitando la nostra
fratello! -colpire, ferire. nardi, 109: [l'uccello] levandosi
avea di luogo infimo e abietto. nardi, i-io: questo bestiale tumulto della
fatica, ecc.). nardi, 1: quivi scesi in terra i
civile; smodato, eccessivo. nardi, 39: la città certamente aveva ricevuto
alcuna mia colpa mi avete mosso guerra. nardi, 34: la plebe infuriava
; violento (un colpo). nardi, 407: gli uomini a guisa di
distrarlo, disorientarlo con false manovre. nardi, 123: aveva persuaso il pretore de'
fece rinegare la fede di cristo. nardi, i-70: si ribellò dai fiorentini la
i ponti e passa in fretta. nardi, 186: la battaglia da principio era
adombrarsi, stizzirsi, preoccuparsi. nardi, i-191: ingelosiva ogni dì più il
'l vescovo e i ghibellini. nardi, 6: giudicò che ei fusse utile
, schiettamente, francamente. nardi, ii-192: confessavano i prefati ambasciadori
già mezza inghiottita dalle tempestose onde. nardi, 174: i primi, pur ch'
una pena, una condanna). nardi, i-223: consentì la città agli ingordi
di sua propria libertà non cura. nardi, 6-17: ma quanto è sciocco quel
me stesso piangerò la mia solitudine. nardi, ii-82: prese il pontificato con grande
ambulacri [fu] imbuta e iniziata. nardi, 407: paculla minia,
convenire o ragunarsi alli detti sacrifici. nardi, 408: quei che solamente erano
-fare innanzi: appressare, avvicinare. nardi, 152: comandò a i suoi,
di- rietro sempre a man destra. nardi, 77: per la vernata molto
inquisito, vennene di qua subito. nardi, i-205: essendo il capitano inquisito
- anche: intercalare, interpolare. nardi, i-344: la quale [azione]
viniziani si sono insignoriti di furlimpopolo. nardi, ii-102: l'armata franzese ogni
che abbi mai fatto alcuna persona. nardi, ii-120: un certo tommaso monetario
, / portano a'mori insupportabil caldi. nardi, 206: essendo lacerato e
una cavillazone mossa inverso i perugini. nardi, i-333: non si mancava dalla
dobbiamo pregare iddio instantemente e ferventemente. nardi, i-155: scrisse [il pontefice]
incollerito, adirato, indispettito. nardi, 125: dicendogli ogn'uno che papirio
.. era insuperbito e caldo. nardi, i-231: per il qual tradimento
per sminuir la reputazion di cesare. nardi, i-265: avendo egli anche trattati in
, prematuro; anticipato, affrettato. nardi, 7-11: se la vita, ancor
il peccato sta solo nella volontà. nardi, ii-407: non gli essendo riuscito
essere pienamente d'accordo con lui. nardi, ii-61: si condusse con buona somma
se non qui, la voglia intensa. nardi, 6-5: gli occhi procaci,
possino restare il gallo d'italia. nardi, 40: cercavano di ottenere la loro
non vi ponendo il mese intercalare. nardi, 6: mancando alcuni giorni al compimento
3); porre il veto. nardi, 72: se il senato perseverasse nella
dell'offerta, l'intercessione t'offero. nardi, ii-35: se non fusse stata
che son dittatore darò favore alla intercessione. nardi, 69: appio claudio.
, appropriarsi indebitamente; usurpare. nardi, 60: nessuna parte del contado si
sottrae indebitamente, usurpatore. nardi, 57: il popolo romano ne riporterà
ant. tagliato fuori, separato. nardi, 67: fece segno che a gli
perpetuum 'de dieta cità de ferara. nardi, i-25: la città..
relazione dei sei; poi la lettera di nardi in tipi, se occorre, più
, quanto gaudio me ne parve ricevere. nardi, 84: interi e senza
sente ogni alterazione delle sue parti. nardi, 6-67: o uom che il ben
: i caldei sono interpretati feroci. nardi, ii-26: le quali parole poi
-costruito con una prop. subordinata. nardi, 47: la plebe interpretava che i
e capaci della natura delle cose. nardi, 3: la mia madre, verissima
un pezzo di artiglieria). nardi, 1-77: fecionsi molti altri provvedimenti
un pezzo di artiglieria). nardi, i-435: ebbe il papa tanto desiderio
augurio e buona ventura fate re. nardi, 59: i patrizi,..
mesi o dell'interregno di cinque dì? nardi, i-276: quello intervallo che era
le corte mie giornate no interrompa. nardi, 7-11: se la vita ancora
-interregno; periodo di sede vacante. nardi, i-276: quello intervallo che era dall'
.. a messa papale intervenne. nardi, i-4: il popolo minuto, ovvero
primi ad intoppare in una guerra. nardi, 33: seguitando bestie che a
e fiera compagnia, con duro intoppo. nardi, 97: i penestrini non sostennero
duga che a loro fusse pericolo. nardi, 16: giunti alla stanza, e
è intorno di trenta braccia iscortecciato. nardi, 249: prese per forza maronea
né atteso né desiderato). nardi, 6-15: un altro impedimento si intramette
altri stati, con stranieri. nardi, 262: gli alpigiani,..
, mantenere a proprie spese. nardi, 7-21: benché a quel tempo ne
intrattenere li eserciti e farli licenziosi. nardi, 15: non solamente intratteneva l'
d'una famigliare dimestichezza gl'intratteneva. nardi, 31: i padri, ammoniti da
omnino, con ogni industria e promissione. nardi, i-309: attendeva in questo tempo
in una situazione o condizione). nardi, i-100: con gran fatica.
. - anche: sostare. nardi, ii-46: per il medesimo rispetto poco
, trarre diletto da qualche cosa. nardi, 5-21: a venezia e quindi a
; divertito, rallegrato. nardi, 7-101: sopravvisse poi antonio insino all'
gambe, e videle così infrascate. nardi, ii-373: come agevolmente arebbe potuto
intreccia. giordani, vii-59: jacopo nardi... scrisse con maravigliosa eloquenza e
migliore, volando se ne ritornasse. nardi, ii-238: venne il ferruccio in
amichevolmente, affabilmente con qualcuno. nardi, ii-194: essendo giovane,..
periculose e mortali del- l'altre. nardi, 68: pensavano con la guerra intrinseca
a dar consiglio soccorso o vendetta. nardi, 16: cominciò di poi ad
/ altra trovarne inusitata e immensa. nardi, i-480: subitamente ch'ell'ebbe di
e fare quello che tu non debbi. nardi, 6-25: la mia mente tanto
; stordito, confuso. nardi, 135: le porte furono rotte da
cattivo, veggiendo il soperiore negligente. nardi, ioo: già erano seco invecchiate
compire la legge che già era invecchiata. nardi, 45: lasciata stare la
e in terra vien dal cielo. nardi, 1-3-2: che maladecto mille volte sia
in inganno; menzogna, bugia. nardi, 39: dicevano in piazza che questa
toscana e in ogni altro terreno. nardi, 375: mi parebbe che prima
l'una e l'altra sicilia. nardi, i-292: già non mancava il papa
fummo investiti da una gran tempesta. nardi, i-108: i venti libecci.
colse a volo quel che diceva il nardi e gli gridò: -l'impresa non fu
ant. e letter. partire. nardi, 11-66: egli, che era già
che venne tardi a così ricca mensa. nardi, 7-43: rimase tra i veneziani
bene; rinvoltarsi, imbacuccarsi. nardi, ii-351: spaventato il duca si gittò
inviluppato nel detto segno con mercurio. nardi, ii-352: essendo così abbracciati e
qui porterai, fa'che inviolati servi. nardi, 402: mai...
usò molto gentili parole a tutti. nardi, 4: già tutta la moltitudine de'
agente o di causa efficiente. nardi, 181: con un animo invitto tanto
punizioni, con giuste vendette. nardi, 18: tra questi romori, si
vide una bellissima giovane tutta ignuda. nardi, 21: ritenendo ciascuno e opponendosi
cfr. volta). nardi, 4: poi ch'ei fu veduto
nicazione in alcun modo. nardi, 1-68: essendo egli religioso,
non fece colui che la città incominciò. nardi, i-419: per avere i viniziani
contro alla superbia, la obedienza. nardi, 7: consagrò [numa] quel
quale modo dovessero questa guerra governare. nardi, 443: da corinto, avendo
è nativo o residente nell'istria. nardi, 433: degl'istriani molti pochi,
. ant. istitutore, fondatore. nardi, ii-308: dopo gli ordinatori delle religioni
. icilio, l. mecilio. nardi, tavola, 33: consoli contenuti nella
/ de la molt'anni lagrimata pace. nardi, 7-4: la sempre giusta e
ond'io mi struggo e macero. nardi, 206: essendo lacerato e guasto
deplorevole; sgradevole, increscioso. nardi, ii-5: vedemmo molte cose indegne e
: conseguita con perdite rilevanti. nardi, i-469: fece parere la vittoria ai
e fece un lago di teologia. nardi, 6-60: se tu sei di saper
albero dell'orto mio? ». nardi, 11-68: tutta la corte si condoleva
urlatori] lamentevolmente pervengono ad achille. nardi, 8: vinta dal dolore, sciogliendosi
] nel ventre piegato per le congiunture. nardi, 21: cominciarono da ogni parte
e pedoni lanciatori, leggeri zuffe faceva. nardi, 395: il consolo,
e favorito, ottenne il luogo. nardi, 30: il consolo con queste
e suoni e brutto giuochi fare. nardi, 33: per l'abbondanza per
lascivi versi ci commossono ad amare. nardi, i-m: persuase al popolo di cavarsi
per più secoli mantenuta in quella città. nardi, 45: essendo per tanto
, ti cantiamo le nostre laudi. nardi, i-140: andarono per tutta la città
romano per annunciargli la vittoria. nardi, 473: si dice essersili fatto incontro
appiccare le macchine belliche alle mura. nardi, 23: i consoli seguenti, opitero
ben forte / ad uno abete. nardi, i-158: con minaccie e parole
son legato e mai sarò sciolto. nardi, i-444: egli stesso s'era infamato
, pietre, ecc.). nardi, ii-137: i quali muricciuoli facilmente disfacendosi
offendere, molestare, danneggiare). nardi, ii-28: così potrebbe essere accaduto il
di ogni quantunque leggiero toccamento forma. nardi, ii-133: fu menato un molto leggiero
delle genti alla pieve a santo stefano. nardi, 214: la cavalleria, avendo
forze maggiori. -disarmato. nardi, 14t: i nimici occuparono da principio
, immune da vizi di legittimità. nardi, ii-191: secondo i buoni o rei
quello matrimonio che legittimo era riputato. nardi, 49: io ho sposata, o
. percosse, botte, legnate. nardi, 6-21: ché questo andare il dì
, stancarlo, importunarlo, deprimerlo. nardi, 422: le soverchie lagrime li tolsero
, sia materialmente sia moralmente. nardi, 1-3-2: oh oh, che è
-lettera testimoniale: attestato. nardi, ii-240: gli fu fatta dal senato
gran letteratura, di penetrevole intelletto. nardi, i-125: giovanni nasi, fiorentino
e tutte le altre cose abbandonare. nardi, 109: una gran pestilenza..
, e confortollo a sperare bene. nardi, 15: prese servio nel mezo e
che di quello smalto potesse levare. nardi, i-47: fecero levar l'arme
lei s'ingegnerà tórre uomini scelti. nardi, i-424: mandò a levare seimila svizzeri
niuna verità consonanti, avere composte. nardi, 95: levaronsi subitamente contro a'
onorevolmente entra nella città di lucca. nardi, 84: i nimici con le
suono, un grido). nardi, 21: in im tempo il fracasso
. -con uso aggettivale. nardi, i-107: circ'a mezzo novembre si
pure in pochi può essere liberale. nardi, ii-50: ai quali signori priori
alla morte e ruppi li legami. nardi, ii-38: si credeva che, liberandosi
un obbligo, da un dovere. nardi, 92: pagò il creditore per lui
sempre in un volere è stolto. nardi, 1: rivolgerò gli occhi della mente
un voto, una decisione). nardi, ii-146: era tanto accesa dal desiderio
libertini avessino a pigliare troppo animo. nardi, ii-89: era cosa possibile che
lasciva et perturbazione di uomo servile. nardi, ii-364: massimamente era odiata e
nome suo dinanzi al padre mio. nardi, 7-106: la vera gloria del cristiano
magistranti o. ttitolo delli ufici civili. nardi, ii-269: la lite si condusse
, lascivo; dissolutamente. nardi, 2: quel giuoco solennemente instituì,
robar le page, li basta. nardi, ii-217: era stato quest'uomo
: incauto, corrivo, precipitoso. nardi, ii-320: non si maravigli tua maestà
smodato, sfrenato, esagerato. nardi, 24: a'padri certamente quella letizia
di congiungersi ad uno tenere molti campi? nardi, 337: le male cupidità medesimamente
ed a minucio pervennero i liguri. nardi, 349: si diceva xv mila liguri
giurati quelli che eleggevano queste legioni. nardi, 155: questa legione fu
con le man gli lisciava la testa. nardi, 85: marco papirio,
traverso con un rastello di sopra. nardi, 7-16: in tale mutazione di parte
, poi che li fia offerto. nardi, 436: dicono che, avendo petilio
gradito un sacrificio propiziatorio. nardi, 436: il senato comandò che di
littori i quali continuamente l'accompagnavano. nardi, 8: avendolo condannato, un
se non il lituo di romolo. nardi, 6: il sacerdote degli auguri se
. io l'avevo vendute per lodo. nardi, 7-54: si conchiuse la pace
, di biancheza e livor mista. nardi, 25: era la veste di lui
pulizia della persona e del vestiario. nardi, 25: era la veste di lui
-in lucco: indossando questa veste. nardi, 11-88: quivi aspettando in lucco,
sera se fazino fochi e luminarie. nardi, i-53: la sera furon fatti
che tuti questi marineri viscaini tengono. nardi, 266: tornando in sicilia, si
volea, diede all'altra luogo. nardi, ii-295: perché l'ora era
abitare i luoghi bui: uccidere. nardi, 6-32: or solo aspecto di me
ricasoli, gentilissimo uomo e litteraro. nardi, 7-21: fatto uomo d'arme,
quel cane quale el perseguita abbaiando? nardi, 2: dicono ch'insino a
ant. diventare baldanzoso, insuperbire. nardi, 32: dicevano che quel già vivace
issopo e con la casta ruta. nardi, 9: comandògli piacevolmente (il che
o mediante sacrifici espiatori e purificatori. nardi, 14: fece comandamento, sotto pena
il che si faceva ogni cinque anni. nardi, 14: quivi [in
cittadini di roma e trecento ventuno. nardi, 14: dicesi in detto lustro
indarno poi si penta e doglia. nardi, i-183: per la venuta delle quali
e maggiori che non fece gesù cristo. nardi, 16: turno, machinatóre di
. piccola macina, piccolo mulino. nardi, 281: gli aretini promessero trenta migliaia
a cavallo. di tua antica maiestà. nardi, 56: poich'ei si ragunò il
guerra si potesse al disopra venire. nardi, 176: flaminio aveva peccato maggiormente per
-maestro d'acque: ingegnere idraulico. nardi, i-328: essendo ciò lodato e approvato
d'ostello: maggiordomo di corte. nardi, i-32: il detto giovanni de'medici
, 100: ha quatro torre maistre. nardi, i-ii: la turba vincitrice si
in uno dì si facesse supplicazione. nardi, 269: onde a consoli fu commesso
.. sì grande carestia e fame. nardi, 4: l'ultima guerra nacque
come farebbe nella pasqua di resurrezione. nardi, al-278: ultimamente furono contente l'
di comparativo di maggioranza: più. nardi, ii-107: credevano maggiormente essere sicuri
ricopre una carica o un ufficio. nardi, 19: temendo il consolo che,
di mantenere la fede alla chiesa. nardi, 59: l'anno trecento dieci,
472: le feste erano magnifiche. nardi, ii-288: seguitò pertanto il cardinale
non una magrezza di cose temporali? nardi, 26: più tosto per grassezza
. -indebitamente, ingiustamente. nardi, ii-176: perché nelle relazioni delle sentenze
-deh, ti venga il malanno! nardi, 6-27: -io ti farò ben correre
esprimere stupore, orrore, deprecazione. nardi, 88: la qual cosa stando così
, guastare, rovinare. nardi, 2-1: le ricchezze v'hanno introdotto
uomini e con villanie essere isvergognato? nardi, 18: tra questi romori, si
tutte mercanzie non proibite né difese. nardi, 48: gli uomini consolari..
de noi indebitamente da quelle persone. nardi, ii-30: dopo la sua fatta
più che vista malinconica non richiede. nardi, 11-68: poi che ebbe bevuto
.. maliziosamente si fece infermo. nardi, ii-123: don ugo di moncada insieme
arzenti vengono, ogni cosa ardono. nardi, 454: fece apparecchiare faccelline di teda
idea, non accettare un progetto. nardi, ii-109: fu veduto con mal occhio
malvagiamente per farla durar più tempo. nardi, ii-241: il capitano nostro generale
madre e da'figliuoli fu poi malveduta. nardi, delfico, iii-627: egli è facile
sparuto, malvoluto, uomo scipito. nardi, ii-351: odiatissimo e mal voluto
annovera i gradi o veramente carati. nardi, 6: innanzi a ogni altra cosa
non manchiamo noi del dover nostro. nardi, 193: ma i romani,
li vogliano mancar in simel bisogno. nardi, i-424: avendo il papa deliberato di
talora può essere sottinteso). nardi, ii-54: agevolmente approvano quello che manco
i'ero una sciocca a mandallo. nardi, i-253: gli fu mandato a dire
incaricato di mansioni puramente esecutive. nardi, i-163: tutti costoro, per paura
non fur lenti [i giovani]. nardi, 8: essendo / combattenti venuti
le spense e volsesi alle proprie. nardi, 7-89: sopra tutto li fu
cose che alla giornata potessero occorrere. nardi, 24: il fatto d'arme
fare la guerra, combattere. nardi, 7-6: or non l'abbiamo noi
congiura, una rivolta). nardi, 113: a queste cose maneggiate con
2. figur. amministratore. nardi, 335: gli edili della plebe.
se stesso e l'altro il figliuolo. nardi, ii-162: in inghilterra fu mandato
aria otenute le tre nave grosse. nardi, ii-13: andarono seguitando di comune concordia
trovarono tutti gli manganarono fuori delle mura. nardi, 318: quei del re
rovina economica. -anche assol. nardi, 92: dicendo d'esser mangiato e
enfierà per la potenza del veleno. nardi, ii-241: in questo mezzo essendo [
potranno ricevere neuni benefici da loro. nardi, 413: avendo detto appio queste
-tecnica militare; strategia. nardi, 303: la maniera del combattere de'
altro che ben servir senza mercede. nardi, ii-179: essendo resoluta la città di
, cioè in coorti e in manipoli. nardi, 117: il manipulo aveva venti
si tornò a mano d'italiani. nardi, io: regnò tulio trentadue anni,
mano, e del resto dare sicurtà. nardi, 467: a pantauco ne furono
la quale molto lo marito amava. nardi, 6-30: -tu fa intanto /
poterti fare papa s'io voglio. nardi, 91: che non si volessero consumare
, le quali andavano in alessandria. nardi, 15: fatto re, diceva essere
.): da molto tempo. nardi, i-496: si levaron su nondimeno alcuni
mano per l'astuzia de'pisani. nardi, 76: egli era paruto più verisimile
di man, perder la vita. nardi, 169: quivi, mentre che ricercando
parer, mai con menar de mani. nardi, 254: avendo per tanto solamente
nuovo a lor s'è offerto. nardi, 224: queste cose, diceva flavio
propria sincera approvazione o un impegnosolenne. nardi, 6-67: non più: or,
a una promessa, per congratularsi. nardi, 18: ma datemi la mano e
città e la prese nel primo assaltamento. nardi, i-435: finse di consegnare quella
tu mi pari uscito dello inferno? nardi, 11-88: fu bene felice fortuna
soccorso e solo attendevano a guardarli. nardi, i-83: aveva costui qualche mese innanzi
cinque dita; guantod'armi. nardi, ii-216: non tenevano altr'arme che
manovelle dell'opera non l'arebbono rivolta. nardi, 258: la porta era
farà cavalcare. -delicatamente. nardi, 11: una aquila, volando da
di scale per lo suo salvamento. nardi, ii-24: non ostante la benignità
perché già era antiche e rote. nardi, 74: che dirò io delle torri
è lasciato indrieto per mantenergli la vita. nardi, ii-22: non s'era mancato
con prudenza e mantengonsi con avarizia. nardi, i-467: tutte queste nazioni che
buon funzionamento di qualcosa; manutenzione. nardi, 209: astenendosi... i
contro a marzocco et altri ancora. nardi, i-37: le quali terre e fortezze
formazione militare, ecc.). nardi, 117: i triari...
, destinato alla corsa dei cavalli. nardi, 439: i censori...
re, governatore e massimo siniscalco. nardi, 438: gaio scribonio fu fatto curione
loro è uno pontifice massimo ordinato. nardi, 85: s'offersero in voto a
al tempio di giove ottimo massimo. nardi, 4: qui comanda giove ottimo massimo
giorni lo calor v'è intero. nardi, 166: poi che la fu rotta
essendo vagabonda, io sia impudica. nardi, 7: parendogli per tanto che la
. ad exemplo dirò una novella. nardi, 26: la plebe...
-mattone sopra mattone: soprammattone. nardi, 463: li furono mostrati nel muro
dell'organismo (il sangue). nardi, 28: quindi si cognobbe che il
sassi e chi stanga e chi mazza. nardi, 1-2-3: se questa maza di
te e me con tue medele. nardi, 6-39: crede con parol far dolce
se medesimo molto la lodava di bellezza. nardi, 283: accorgendosi del fatto
colpo nel peso mediante l'obbietto. nardi, 8: gli albani...
console attento a combattere a casilino. nardi, 209: era loro capo stazio mezio
due terzi d'un viniziano staio. nardi, 329: per non lasciare'senza qualche
, 2-133: essendo ammalato il sig. nardi lo mandai a regalare di pere e
cosa intenda non essere privata persona. nardi, i-3: partivano la nobiltà in tre
in ciascun membro sento li sospiri. nardi, 7-103: fu antonio di statura più
ne'fianchi e membruto nel petto. nardi, i-465: sottentrassero con le spade
pietro pagolo, e io gliel menai. nardi, 4: alcune delle più belle
molti passi dietro se la mena. nardi, 45: furon menati davanti il
per quelli pisani ne merrà seco. nardi, 356: essendo per tanto sbigottiti
della città riportò al re suo. nardi, 459: ei si dice tiberio gracco
/ che presto viene a te. nardi, 291: la fama della morte di
ed efficacia pratica. nardi, ii-172: fu... costui
sofficiente a rendere gli dovuti meriti. nardi, 248: dopo costoro,
grandissime mescolate, niuna cosa ottenne. nardi, 21: mescolando insieme i consigli con
e giugne a mescolarsi tra loro. nardi, 41: i padri andavano intorno
giovani mescolatamente erano morti come pecore. nardi, 5: i fidenati, spaventati
le mette senza alcuno assortimento mescolatamente. nardi, 7: di duoi popoli mescolatamente
, a fato e a fortuna. nardi, 290: la turba degli uomini
vari vini mescolati le desse bere. nardi, ii-195: la natura del terreno
-unificato in un organismo politico. nardi, 339: al presente sono tutti mescolati
voi vedete, sono gente mescolata. nardi, i-4r6: era l'esercito suo
e saggio. -esploratore. nardi, 86: dopo questo accidente si cominciò
eo fatt'aggio te 'n esto misteri. nardi, 14: avendo pertanto accresciuto la
, non ha mestiere di divisione. nardi, 2: parendoli che lo stato
ch'ai morir non fia già tanto. nardi, 91: che dolore e che
gravi-perdite (una vittoria). nardi, i-469: la qual morte de'sopra
ivi si corca et ivi s'addormenta. nardi, 106: i soldati,
messi a vicenda conti e cavallieri. nardi, ii-20: gli ambasciadori dei svizzeri.
quella misono in puntelli e fecionla rovinare. nardi, 3: prima d'ogni altro
le case; il populo fu ucciso. nardi, ii-237: con l'istrumento di
vita propria pel suo gregge infermo. nardi, i-439: con la sua solita
potrebbe mai fallir a credere / poco. nardi, 32: la fama di
in agitazione, in scompiglio. nardi, il-no: i capitani imperiali..
mise in mar per trovar altra via. nardi, 295: il dì seguente si
sovveniva di romolo e di mumo. nardi, io: era anco d'una
tic. mezza parte: metà. nardi, 56: parve vergogna a questi consoli
signore con male arti si sforzò. nardi, 46: con l'essere difficili e
, opportunità, occasione; eventualità. nardi, 7-93: fu povero, e nulla
castruccio da lucca, gli liberò. nardi, 115: a roma s'ebbe
l'abbiamo in questi mezzi intrattenuto. nardi, ii-101: in questo mezzo avendo
squadroni e metti in mezzo i nimici. nardi, i-430: furono i franzesi sopraggiunti
cosa al mondo altra sì degna. nardi, 1-454: non so se mi
il grano, un cereale). nardi, 342: quello che d'intorno si
sacco / degli avversari il lor miglioramento. nardi, ii-357: in quel tumulto madonna
i costumi, ecc.). nardi, 7-2: la quale educazione non depende
bei il sangue come una mignatta palustre. nardi, 1-1-2: benché [il parassita
, qualunque a loro parrà e piacerà. nardi, 7-io: di quelli che.
azione bellica; bellico, guerresco. nardi, 7-14: le azioni di francesco ferrucci
e combattevano stretti insieme e saldi. nardi, 7-io: trovando egli in quella
volentieri penserò a quanto mi scrivete. nardi, 70: una pestilenza...
che li disobbedienti non sieno diradicati. nardi, 441: marcello, risedendo in
di quelli che da dio potessono aspettare. nardi, i-459: fois...
castigo, una sanzione). nardi, 7-5: le pene erano minacciate a'
o di un organismo vivente. nardi, 27: quindi si cognobbe che il
si sieno costà e'mia ministri. nardi, 7-21: nacque nella casa de'salviati
giornate) cercavano di fare ragunata. nardi, i-3: aveva la città di
privata de la dolce, amata vista. nardi, 85: rivolgevano spaventati il viso
la misericordia non corrompe la giustizia. nardi, 130: avevano gran misericordia ch'un
chiare né a lui né a loro. nardi, 407: paculla minia, sacerdotessa
e misura di tutte le bellezze create. nardi, ii-173: con la misura propria
giusto e stabile assetto costituzionale. nardi, 7-32: gli stati travagliati da fazioni
voce quieta adorò e ringraziò iddio. nardi, 53: cotale moderazione del tribuno
accostandosi a dio sì è giocondata. nardi, 7-6: non bisogna...
dare forma letteraria a un soggetto. nardi, 1 -comm.: cessi il marzial
in lingua fiorentina sono chiamati moinieri. nardi, 342: biasimandoli [gli ateniesi
, il possesso di un territorio. nardi, 7-70: era rifuggito nel regno con
relazione con una prop. soggettiva. nardi, 1-2-1: ancor mi molesta che lui
in molestar giamai non trovi posa! nardi, 132: essendo poi andati ad assediare
ufici che hanno a riscuotere pel comune. nardi, ii-350: non era mancato di
, ché troppo multiplicherebbe la digressione. nardi, 7-99: il capitano mandò per
, capi i quali chiamò duchi. nardi, 252: spesso avviene che da piccoli
notevole (di un danno). nardi, 44: non avendo ricevuto alcun danno
sentono bene ogni variazione e momento. nardi, 263: qualunque piccol momento di
cuore e la prodezza dell'opera. nardi, ii-202: era per tanto un frate
quelle cose che all'anima appartengono. nardi, 6-72: tu... doppia
tormenti sono montati a tari 22. nardi, i-344: il grano montò in pregio
andava scalzo, niente in capo portando. nardi, ni: i capovani..
come la cera per lo tuo parlare. nardi, 454: né per altra
che potè migliore correggeva e riprendeva. nardi, i-289: s'era più dilettato della
-anche con la particella pronom. nardi, 7-ix: avendo io...
per mor- secchiallo e per appuntarlo. nardi, ii-76: la domestica e intrinseca
, ferma! -recipr. nardi, 77: l'altre guardie e soldati
eguale. fr. leo nardi, lxvi-2-299: mortadella. prendete della carne
, i colpi che infligge). nardi, 7-34: le più spaventevoli e mortifere
capelli morti, è bruttissima usanza. nardi, i-112: raccolsero eglino una moltitudine
nella difesa di fortificazioni; moschettone. nardi, 7-75: alcuni piccoli falconetti ovvero moschetti
: cedimento di un edificio. nardi, 5: accrebbe ancora la paura la
intendere di venire in loro soccorso. nardi, i-405: prese nella prima mossa la
fiasco dell'acqua della fonte empio. nardi, 121: in quell'anno furono
c'ogni villanel te non scalcheggi. nardi, 37: questo, o romani,
; uscire, mostrarsi in pubblico. nardi, 29: non vi siete voi accorti
esporlo al pubblico scherno e dileggio. nardi, 28: un certo padre di famiglia
più loro di ragionare dava materia. nardi, ii-25: di questi tali piacevolmente motteggiando
loro di discordie e di scandali. nardi, i-277: della... città
come maliziosamente ella s'era mossa. nardi, 358: a questa parola si
son quelle che cadendo più s'infrangono. nardi, ii-137: dimostrò loro le pietre
a gradoni o terrazzi coltivabili. nardi, 443: a man sinistra della via
l'anello e mutavansi i panni. nardi, 459: i principali di tutta la
prìncipi esser turbato dalla domestica sedizione. nardi, ii- 166: quella generazione
di soldati o di marinai. nardi, ii-204: detto vincenzio, come giovane
che non pronuncia battute in scena. nardi, 6-49: carino, adolescente, strobilo
. giovanni 12, 3: tunguenti nardi pistici ». nardo1, sm.
] che rinchiudono in sè balsami, nardi e altri liquori preziosi. chiabrera,
arici, ii-29: lucidi spegli e nardi e pettin'd'oro / ti recàr l'
e soavi loro in pace recaro. nardi, 36: questo accidente raffrenò la sedizione
/ nascosamente con la voce altera. nardi, 11: cominciandosi a commettere nascosamente
una proposta, un'idea). nardi, i-335: era in questo tempo stata
e violento (un'epidemia). nardi, 109: una gran pestilenza nata constrinse
avesse a ritornare al suo nido. nardi, 6-38: io sarei un uom
forte assai che ella non era. nardi, 208: erano costoro semila e il
/ lassando el propio naturai costume. nardi, 7-4: avvezzandosi un uomo a poco
/ ogni apparecchio e munizion navale. nardi, 317: essendo tutti dispersi,
che sian gente al navicar maestre. nardi, 1: arrecò a'troiani intera
suon di tamburo, altri di tromba. nardi, ii-251: gli italiani del campo
nei quali non è buono operare. nardi, 6: appresso ordinò [numa]
negava sé cotal grazia voler da lui. nardi, 100: ancora ch'ei negassero
rimaneano senza riputazione e quasi negletti. nardi, i-prol.: sia chi a me
di desiderare e procurare il bisogno. nardi, 294: in cotal menzione e
fatto re e con tal ministro. nardi, ii-324: dopo queste cose sollecitavano i
dignità. -sostant. nardi, ii-277: i reverendissimi e filippo strozzi
in ogni modo la ritirata. nardi, 1-187: chiusero gli occhi, parendo
-per sineddoche: arco. nardi, 6-12: così si escusa la turba
esercito; massa d'urto. nardi, ii-106: essendo assaltato dagli spagnuoli la
mettesse in punto l'onoranza sua. nardi, i-47: fece la signoria nuovi
potè fare, non passando l'ordine. nardi, 23: non ebbe onde si
esercizio di una funzione pubblica. nardi, i-500: che a ciascuno degli dodici
, di condotte e di governi. nardi, ii-37: egli andò in persona in
sopra ogni altra donna da lui. nardi, 22: essendo... la
magnamente il regno di cicilia possedette. nardi, 7-20: nacque nella casa de'
di deferenza; omaggiato, ossequiato. nardi, ii-200: pareva ad ognuno che fusse
, di un atto di benevolenza. nardi, 2: di capeto [nacque]
per la regina ch'è tanto onorata. nardi, ii-308: qual cosa fa un
, sfarzoso, magnifico, ricco. nardi, ii-37: egli andò in persona in
lo più al plur.). nardi, 403: publio cornelio nassica appellò a'
cui si trova o che rappresenta. nardi, ii-158: parendo che...
vicario, / con quattrocento cavalieri. nardi, i-195: i pisani fecero resistenza
nella città gli piacesse di stare. nardi, 50: quivi anche per opera
e con falsità contra quella operanti? nardi, i-121: questi cotali magistrati, parte
da lei contro la superbia di niobe. nardi, i-277: della...
nicco- lao martini] alcuna operazione. nardi, ii-289: nella quale operazione sapemmo
il capitano de ^ nemici in battaglia. nardi, 62: secondo la vera interpretazione
uno principato con estraordina- ria opinione. nardi, 146: essendo questa guerra più
s. maria nuova (come accenna il nardi) l'opobalsamo necessario per la triaca
farsi avanti, pararsi dinnanzi. nardi, 21: questi essendo stato per ventura
exercito verso caramaomet per opponerse al sofì. nardi, 4: a costoro, mentre
a un inconveniente; porvi rimedio. nardi, i-487: nella città si facessero provvisioni
sminuire, svilire, arrecare danno. nardi, 28: tanto s'oppose la laude
l'opportu- nitade del procedente tempo. nardi, i-325: antonio gia- comini tebalducci
relazione con una prop. subordinata. nardi, ii-276: prese opportunità di macchinare alcuna
vari abiti e ornamenti e arti? nardi, ii-195: la natura del terreno di
nemici (in costruzione latineggiante). nardi, 108: vedendo [i galli]
desta e fa il suo bisogno. nardi, ii-213: erano i detti giovani
corpi densi opposti a'razzi luminosi. nardi, 21: ella [roma] pareva
e dalle proprie sedizioni di dentro. nardi, 107: benché l'usura fusse
vizi, iddio quasi è coperto. nardi, 103: teneva [l. manlio
, tant'è di pensier carca. nardi, i-7: essendo in quei tempi [
-contrastato, conculcato. nardi, 55: tutte le nostre ragioni oppressate
, vinto (una persona). nardi, ii-125: parendogli essere stato reputato poco
infranto (un progetto). nardi, 61: dipoi comandò che la casa
una congiura, un'insurrezione). nardi, 20: avendo... i
); perseguitare la virtù. nardi, ii-181: gli istorici,..
nullo pensiero aveano inopinato potessero opprimere. nardi, 154: allora il consol romano,
si potea, dispose di oppugnarla. nardi, 325: da quella parte che
. -stringere d'intorno. nardi, i-151: quivi essendo oppugnato dalla moltitudine
rimarrà disfatto e non si troverà. nardi, 7-26: cominciarono i fiorentini a
contro, adoperarsi per abbatterlo. nardi, i-89: egli s'astenne alcun tempo
qual sia impedita la oppugnazion maritima. nardi, 30: i veientani, pieni