fumo lievemente alcoolico della bevanda e quello narcotico delle sigarette s'intrecciavano, tessevano un
amanite): adoperata come forte narcotico. = deriv. da amanita
assistenti e la suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. c. e.
meglio in questo senso usasi il vocabolo 'narcotico '. idem, ii-108: molte
di cristalli bianchi ed è usato come narcotico). = deriv. da
impie gato in medicina come narcotico). = comp. da
. piccolo insetto dittero, come narcotico e anestetico locale). della
chimica come solvente e in medicina come narcotico (col nome di dio formio)
come un disperato che abbia preso un narcotico e si svegli dopo un sonno profondo
un fine aroma che avvinceva come un narcotico. sinisgalli, 6-233: le serie
si ricorresse all'aiuto di qualche piacevole narcotico, quale sarebbe l'infusione o il giulebbo
suso quelle particelle onde componesi quel solfo che narcotico dicesi. -nel linguaggio dell'
lucini, 1-178: componiamo un liquore: narcotico? eccitante? / un liquore che
, non sieno oltre misura alterati dal narcotico della foglia ond'ei spiccia o si schiude
m. -ci). medie. narcotico. = voce dotta, comp
-in senso generico: sonnifero, narcotico. tramater [s. v
e la suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. 4. per estens
6. filtro magico; droga, narcotico. m. adriani, i-13:
(i fumi del vino o un narcotico); spandersi sul volto (un'ondata
sta come una specie di velato e narcotico serpe di bronzo, la cui vista
= voce dotta, comp. da narcotico] e ipnosi (v.).
= voce dotta, comp. da narcotico] e manìa (v.).
= voce dotta, comp. da narcotico] e stimolante (v.).
di narcoticità. = deriv. da narcotico. narcòtico, agg. (
come se non caffè avessi bevuto ma un narcotico vino. -per estens.
e assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo doppio. e.
a questo paese è il tropicale, narcotico ronzìo delle chitarre. piovene, 8-67:
ondulazione di tutto ha un effetto quasi narcotico; le valli sono ampie e
inclinerei altresì all'uso di qualche piacevole narcotico e specialmente della decozione del papavero erratico
fine si può irreprensibilmente prendere un altro narcotico e sonnifero, quale inconveniente è nell'
dopo avermi tolta la coscienza con un narcotico, mi diede in balìa di un uomo
a tutti i condannati e si mescolò un narcotico a quella bevanda di fiele e di
a una dose più forte di narcotico seguì una disgrazia prepa rata
di là, opo aver sorbito il narcotico che l'aveva ucciso senza sofferenze fìsiche
assistenti e la suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. bocchelli, 18-ii-454:
si dice. - sì, il narcotico. che ne sapevo io? 4
gli studi come un trastullo o un narcotico innocente. guglielminetti, 2-130: è la
un liquido / chiaro, come un narcotico leggero / che mi doni l'oblio di
il cristianesimo gesuitizzato, divenuto un puro narcotico per le masse popolari. soldati,
bisogno di vegliare, e sarebbe un narcotico i cui effetti si dissiperebbero difficilmente.
che si succiasse tutta la sera questo narcotico, che si tenesse ancora per tre ore
5. chim. disus. acido narcotico: acido derivato per idrolisi dalla narcotina
[s. v.]: * narcotico ': unito al nome generico
= voce dotta, comp. da narcotico] e [mentile (v.)
= voce dotta, deriv. da narcotico], con suff. che indica
= voce dotta, deriv. da narcotico], con suff. che indica
, agg. che provoca narcosi, narcotico (una sostanza, un farmaco)
ha narcotizzati. = denom. da narcotico], col suff. dei verbi frequent
= voce dotta, comp. da narcotico] e tropismo (v.).
dopo avermi tolta la coscienza con un narcotico, mi diede in balìa di un
: restava una sonnolenza come di narcotico in cui nuo tava qualche
come se non caffè avessi bevuto ma un narcotico vino. sbarbaro, 4-75: quante
% di morfina anidra), come narcotico e analgesico con azione centrale e nella
montale, 14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta
aveva un fine aroma che avvinceva come un narcotico: certo doveva essere stato il sollievo
giusta i princìpi della scuola galenica, era narcotico perché freddo nel quarto grado: ed
queste fantasticherie e per quindi propinare un narcotico che attutisca il senso del male.
algarotti, 1-viii-75: il vino, narcotico esso altresì, in luogo di rintuzzare
, 14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta che
di sanità, iv-60: solatro: è narcotico, ma non s'usa internamente.
gli americani dovrebbero abolirlo. è un narcotico: state ritti e difendetevi: lasciate i
a questo paese è il tropicale, narcotico ronzìo delle chitarre. gadda conti, 1-73
il puzzo del grigioverde agì da rude narcotico. 10. scabro, aspro
si adopera in medicina come emetico e narcotico; diminuisce come la digitale il numero
et agli strai del suo mirar con effetto narcotico e sedativo sul sistema nervoso cencostante /
riconosciuto i moderni che il vino, narcotico esso altresì, avversità; stato
montale, 14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta
1-30: assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo d'oppio, simile
, iv-60: 'solatro': è narcotico, ma non s'usa internamente. esternamente
il sonno; che produce un effetto narcotico o fortemente sedativo (una sostanza,
8. soporifero, che provoca un effetto narcotico; che intorpidisce o addormenta, che
1383: 'sparteina': principio amaro e narcotico della ginestra, che si estrae dalle acque
e assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo d'oppio, simile
cere, nella sintesi di farmaci, come narcotico e nella preparazione di insetticidi.
tre atomi di cloro, usato come narcotico o come solvente. = comp
finanza intemazionale. = comp. da narcotico] e dollaro. narcomàfia,
narcomafia colombiana. = comp. da narcotico] e mafia. narcoterrorismo, sm
narcoterrorismo. = comp. da narcotico] e terrorismo. narcoterrorista, sm
anestesie chirurgiche. = comp. da narcotico] e test. narcotrafficante, sm
guerrigliere latinoamericane. = comp. da narcotico] e trafficante. narcotràffico, sm
narcotraffico. = comp. da narcotico] e traffico. narratage [
, 1-120: ma il fumo profumato del narcotico avanese calmava, a poco a poco