perocché la straripante carica erotica del loro narcisismo ovvero auto-erotismo ella necessita di una adeguata
veneto] un amore di sé, un narcisismo per usare il gergo [corrente,
veneto] un amore di sé, un narcisismo per usare il gergo corrente, una
guardassi in uno specchio, il mio narcisismo mi farebbe velo. ma così,
c. e. gadda, 310: narcisismo un po'masocone esasperato dal presagio della
2. che è affetto da narcisismo (una persona). -anche sostant
il gruppo. = deriv. da narcisismo. narcisismo (narcissismo),
= deriv. da narcisismo. narcisismo (narcissismo), sm. psicol.
anni dell'infan zia (narcisismo primario o infantile), nei quali
. svevo, 8-724: il narcisismo suo [di stefano dedalo] che
un fatto, diremmo psicanaliticamente, di narcisismo. c. e. gadda, 7-287
gadda, 7-287: la parola 'narcisismo 'apparsa la prima volta, per
però, non v'è sospetto di narcisismo indulgente ma piuttosto ricerca attenta e caparbia
', cede talvolta a un disperato narcisismo, indugia a rimirare se stesso.
sentirsi desiderato, vanità soddisfatta, quasi narcisismo, civetteria. pasolini, 13-125:
. segna anche la fine del tenacissimo narcisismo europeo, non attenuato nemmeno dah'influenza
). psicol. persona affetta da narcisismo o eccessivamente compiaciuta delle proprie qualità,
piacevo. = deriv. da narcisismo. narcisistico (narcissìsticó),
si riferisce, che è intrinseco al narcisismo e ai narcisisti; che esprime,
narcissismo e deriv., v. narcisismo e deriv. narcissite, sf
psicologia, ma si tratta proprio di narcisismo sentimentale, che produce un'aridità ossessiva
. -figur. autocompiacimento morboso, narcisismo. -anche: attività culturale che si
ammiccante e allusivo -nel teatrino che fa il narcisismo del poverismo e il rococò del
un fatto, diremmo psicanaliticamente, di narcisismo. pasolini, 17-260: forse,
l'high-tech al rambismo, dalla teledipendenza al narcisismo da toilette. = da rambo
l'insolenza del malato di autoerotiva sive narcisismo. = voce dotta, comp.
causa di forza maggiore, il suo narcisismo masochistico si scatena. -oggettivato in
l'amore esasperato di sé, il narcisismo. tristanismo, sm. mus.
libro è un facoltoso sessantenne ammalato di narcisismo o di misoginia, al quale un giorno
quei graffitomani, loro ed il loro dannatissimo narcisismo. = voce dotta, comp.
naturalmente narcìssico. = deriv. da narcisismo.