un'academia di scherma, d'in- nanzi a un fioretto innocuo. b. croce
maturo. frezzi, ii-5-34: nanzi che alcuni di noi all'età adulta
. cui si rappresenti in nanzi cosa grandissima e miracolosa,...
iv-1-82: il palazzo levavasi d'in- nanzi a lui, ampio come una reggia.
ii-61: c'era, d'in- nanzi, lo sghembo tumulto dei tetti rossi o
, che gli stava di nanzi. idem, 10-14: ma la sua
fate che presto qui mi vengh'in- nanzi / buffoni e cantator, chi suoni e
voglio 'l bratto castagniccio, / nanzi ch'altrove pan di gran calvello
per quei fessi / che 'nanzi dì mi chiamon la mattina. / gatti
.. con una capata all'in- nanzi indicante o disprezzo o nausea infinita.
quindi / le trasse in nanzi un elegante seggio / che d'oro avea
, i-900: gl'imperatori quind'in- nanzi ebbero poeti italiani « della cesarea camera »
cosa. petrarca, 56-14: che nanzi al dì de l'ultima partita /
coda] come tu dici, voglio nanzi che spazzi la terra, ch'ella ti
vada disparando ciò che in nanzi sapeva. = deriv. da
faccende, che s'hanno a far nanzi domandasséra. segneri, ii-338: chi
: io vorrei più volte provederme / nanzi al futuro mal che l'alma sente,
., v-414: dicesi il dì nanzi il sabbato esser la sesta feria, ch'
corde, che gira in nanzi sonando. = voce dotta,
fianchi si univano alle gambe d'in- nanzi ed al ventre. aveva unghie solide di
pace a la mia cruda guerra, / nanzi ch'io fusse tanto messo in terra
figlia del vecchio, / ch'in- nanzi a gli occhi gli sostien lo specchio.
-atta e vezzosa, / che 'nanzi a lei pietà non farà motto. cantari
. mamiani, 1-150: si riversan nanzi alla bufera / con forme di giganti e
guidi / colà dove mi disse / nanzi che si partisse. mare amoroso, 297
] più comune se truova, che nanzi che 'l veleno abbia fatto impressione ed abbia
/ non te l'ho mess'in- nanzi tutte quante. verga, ii-141: sì
sposa una drudetta che per l'in- nanzi appartenne al suo padrone. io
, / mirate questa mia, 'nanzi a cui fassi / natura intenta a l'
, / accidia et negectanza, / che nanzi tenpu envechia. serafino aquilano, 305
e siedo, qual portiere, 'nanzi le porte dure. -relazione di
a cino da pistoia, iii-6-73: 4 nanzi a madonna sì consumo lena, /
. felice da massa, 48: nanzi a faltar del sacramento / si stava maior
162: sarà giamai, ch'io, nanzi al morir mio, / riveggia il
/ e gessi e stucchi armati / pender nanzi agli altari in tutti i lati.
che tu levi li getti allo ucello nanzi che tu lo medichi. montecuccoli,
; nano. nansi, v. nanzi. nante (natiti), avv
nanùfero, v. nenufaro. nanzi (nanci, nansi), avv.
anteriormente (anche nella locuz. congiuntiva nanzi che). rainerio da perugia volgar
noi misari, ove questa grazia, nanzi che l'avessimo, meritammo. gucci,
d'erminia, non molti anni di nanzi erano venuti prigioni al cairo. la
tanta buona gente assembraremo / che, nanzi sieno passati due mesi, / ciò
per essere il paese che si cercarà nanzi mangiare assai stretto, le lasse voglino
, i-3-2: paura ed ardimento sono nanzi all'ira e alla debonarietà. guiniforto,
bugiardi... erano adorati in roma nanzi la cognizione della fede cristiana. b
grano dal campo fecondo / il villanel nanzi del tempo usato. 2.
da s. c., 36-7-7: nanzi alcuno lodarlo è cosa vergognosa. felice
le ossa parevano rotte, / così nanzi a l'altar del sacramento / si stava
de'conti, ii-39: vien legato or nanzi alla mia donna / pien d'ira
2-1-363: il gran belisario ingenocchiossi / nanzi a i suoi piedi e benedir si fece
: piuttosto (nella locuz. sintattica nanzi che). angiolieri, vi-1-299 (
mia vorrebbe essere non nata, / nanzi ch'aver cotale afflizione. = da
iv-330: rappresentandosegli allora in nanzi solamente quelle ragioni che erano state neglette da
a compito, e tre io, nanzi che noi / possiamo andare a contraffar
che la bastò più di 15 dì nanzi che si struggessi. sassetti,
libertà m'ài tolta, / chi nanzi tempo me fa notte e sera.
/ a dar grazie ed onore / nanzi a l'altar d'amore.
che tu levi li getti allo ucello, nanzi che tu lo medichi.
chiunque loro si parava in nanzi. pulci, 5-29: po'ch'egli
e di ben tanti / che 'nanzi al passio simil fùro e poi.
: vorrà forse, in nanzi metti la mano in maggior pasta, essere
lettre iscriverrei con penne: / 'nanzi che addivenisse quel ch'avvenne, /
: ricorreremmo a quel partito ch'i- nanzi a noi infinite volte li prìncipi delle milizie
, i-xxn-368: solevano per l'in- nanzi portarsi a questa città come a comune mercato
licenziosa libertà che pavevano per l'in- nanzi usata sì male, libertà profana, peggior
s'ella avesse avuta audacia d'in- nanzi correre ed invitare il maschio, non si
due fascetti legamentosi collocati in nanzi e sotto la sinfisi del pube, la
poi, d'ora in nanzi. formula di confessione umbra,
]: togli mosto quando si fa nanzi che bolla e metti in ogni quartario
raconsasse e finalmente mi guidasse col penserò nanzi alla mia terrena dea. guazzo, 1-
, / a inzenochiare me vegno / nanzi al tuo volto altiero e segnorile. beicari
iv-1-185: poter guardare liberamente d'in- nanzi a sé la figura dell'amata, di
: e'la volle vedere tutta finita, nanzi ch'e'mi faccia la riscieùta,
]: rispondendo daniel di nanzi dal re, disse: e1 misterio
miei comandamenti da quinci in nanzi ». laude cortonesi, 1-iii-141: a
stesso [datore] urti gl'in- nanzi che con la palla saranno, perché per
cioè il suo sudore, dove prima nanzi al coito il suo sudore non sapea
di dio divoto e chiaro / inginocchiato nanzi al trino et uno. / e quello
fur divisi i paladini; / ma nanzi che cristian perdan la testa, / rimarranno
duoli, / mandate per qualcun, nanzi chi muoia, / chi vo poter
lettere] dell'ultima e dell'in- nanzi penultima sillaba agevolmente fastidiscono e sazievoli sono
, o strascinando sì in nanzi come indietro: e da questo modo di
dalli cattivi, imperò sono molto convenienti nanzi la medicina, unde chi fa ben sirupare
la spagna di quelli di lino da nanzi alle nostre posizioni, senza menomamente scuotere scuotere
la falce, la quale portava legata nanzi de sì, a custume de scudieri
.. /... / e nanzi pasto el se de'manzare / e li
ti, i-103: e nanzi i rivi scemeran per pioggia / e sfronde-
: ma, or ch'avete 'nanzi el mio disio, / sostate le mie
quanto una cappa, tutto sparato di nanzi, el quale s'affibbi di sopra con
[botti], in nanzi che il padrone s'accorgesse dell'error suo
terra che si sporge in nanzi più che alcun altro luogo della francia sopra
aver fatto per lo in nanzi. papini [in lacerba, iii-147)
imperfetti la tua non discemente in dio nanzi a tutte virtudi esornata obedien- za,
et altri le lettere che ànno portatto in nanzi e in dietro, e come
questi boschi fronde in ramo, / che nanzi non mi sian le chiome bionde,
balle e di portarle di nanzi il dazierò e guardarci dentro...
dio. iacopone [tommaseo]: nanzi al grande tribunato / del celeste e
per forte sporgenza della fronte all'in- nanzi e delle bozze parietali lateralmente. =
/ inverso de'cristiani ognun valente / nanzi che siano a lor, ciascun li
gessi, e stucchi armati / pender nanzi agli altari in tutti i lati.
d'altra tromba, / se avien che nanzi tempo in una tomba / non chiuda
portati i corpi morti ne la cità de nanzi... fuomo in un medesmo
mescola e dàlie a bere al cavallo nanzi ch'elli manuchi o bea. mattioli [
il grano dal campo fecondo / il villanel nanzi del tempo usato. muzio, 5-49
indice verso la parte vulnerata. nanzi al pube. 3. figur
, guazzetti, intingoli, pastingoli, nanzi pasto, dietro a pasto, e tutto