, dal niente nate, / tor- nan sempre al niente. carletti, 16:
sacro eletti pastoral governo, / strofi- nan per le corti la mozzétta, / e
e romoli, 21: quando nan poi bene empita la pancia, si
, 5-no: i piccioli fanciulli / nan tenere le membra e vacillante / il pargoletto
ricurvando in su tumide fonti / tor- nan per l'erta i fiumi ai patrii fonti
peto de'baroni, / e so- nan gli organeti co'pedali. cicognani, v-1-155
verso, chi per un altro, nan tutti un po'del matto. convien lasciarli
audace, / alta, schiusa le nan ferine a l'odor de la selva,
da siena, 7-13: colui che 'l nan sotto 'l mantello avea / a.
. pavese, 10-115: le ragazze nan paura delle alghe sepolte / sotto le
1 capi del clero nostro., nan messo fuori la testa per timore che
baretti, i-64: elleno [ottave] nan bisogno di essere molto risprangate ed io
ferrat... ritorceva in si- nan le colpe di tutte le sciagure. foscolo
siano boni. idem [in v. nan stecche che, così secche
con olio sambucino o sansucino distilla nelle nan. landino [plinio], 482:
. calvino, 3-87: i valletti non nan fatto a tempo a porgere i vassoi
a strepitar sopra gli scandoli / che non nan più rimedio. delfico, ii-449:
, / li troverai dove si me- nan pugni, / u'son liti, contese
nemmeno l'aria, assicurava la scutrettolante nan netta. scutrettolare, intr.
, 5-ii-349: siccome i poeti affettati nan bisogno per l'ordinario di freno,
l'alte ricchezze a nul'altre seconde. nan nini [petrarca],
: le furie de l'inferno, che nan criniti / icapi di serpenti, altro non
dotto.... a buon conto nan rotto la siepe. d'una pulce
bacchetti, 1-iii-565: questi stupidoni non nan parlato per offenderti: loro parlano perché
campanella, i-222: per tali oltraggi nan le quaquiglie e i pini /
morte. moniglia, 1-iii-420: non nan più gli occhi quel nubilo, / né
miserabili mortali / uomini, che soggior- nan sulla terra, / la forza del non
, / che racchiuse in sacro loco / nan di vesta in cura il foco.
altri fiori, le strizza che non nan più fiato a vivere. -serrare
, davvero., ma me ne nan sempre trovate [stanze], gli altri
e divisi, fanno molti figliuoli e nan molte tette, come si vede nei cani
palme percossi in suon terribile / tuo- nan timpani tesi e cavi cembali, / e
dante, inf, 13-q: non nan sì aspri steipi né si folti / quelle
finito l'ufficio, divengon nobili, ed nan titolo e trattamento di chevalier.
i dolci modi, / che suo- nan di sue lodi, / ei non sdegni
7-48: questi fuor cherci, che non nan coperchio / piloso al capo, e
po'oscura nella dizione, la dorabella di nan merriman. = nome d'agente da
oscura nella dizione, la dorabella di nan merriman. la sciutti continua, in queste
naan / nan / (nan), sm. invar
naan / nan / (nan), sm. invar. gastron.