la terra cadette nel centro; e nacquene da quegli altri [atomi] che sopra
: la terra cadette nel centro; e nacquene da quegli altri [atomi] che
non so che le si rispuose, ma nacquene uno grande favellio. pindemonte, 217
la donna ingrossò di questo toro e nacquene un mezzo toro e mezzo uomo chiamato
vien da alto / virtù gli diè e nacquene un ranocchio, / e 'nnanzi agli
avesse mai quella republica... nacquene... ad annibaie, per essere
dall'alto / gli diede spirto, e nacquene un ranocchio / e innanzi agli occhi
di coronide, la quale febo vizioe e nacquene esculapio = var. di vivacchiare