grave cadente, non più aumenta [il na viglio] la sua velocità
cui ti accingi, indi, la tua na tura se potrà reggervi.
= comp. da aerostato) e (na) ve. aerostazióne, sf
traducevano su i lunghi rotoli di carta na: gridare o correre furiosamente, disperatamente.
): ma quelli vizi che sono di na tura, non cessano di
areopagus, dal gr. " apeio? na. yoc„ gr. tardo àpeiótrayo?
agg. geogr. proprio di arezzo; na tivo, abitante di arezzo
v.). azoti avi na, sf. chim. colorante organico arti
. vogare alla rovescia per far deviare il na tante dalla sua linea,
poi che manca di quella inclinazione che è na turale a tutti gli uomini
lana, / e 'l morbido bianchetto tien na scoso. stratto delle porte
. (plur. capilàzzari). a na poli, plebeo che aveva
, 339: quegli uomini, i quali na scono vicini alle cateratte del
deriv. da [apro] ci [na] marina. cimaròlo { cimaiòlo,
. dal tema del gr. xxétrxco 'na scondo 'e oxotréo *
gliere quali parti del territorio potessero formare lago na vigabile, e quali vi
sapere ben tessere quella catena di argomenti che na scenti l'uno dall'altro
gravicembalo alcune semplici arie di antichi maestri na politani. -congregazione
contrastare. leonardo, 1-134: [il na turai calore] si rifugia
: senza danni qui forse giungevo alla terra na tiva; / ma la
conquista fatta da'romani, tanta influenza sulla na (denaro, titoli, ecc.
derivòmetro, sm. aeron. strumento di na vigazione aerea che consente di
la sua bellezza, in tempo che alcune na zioni calviniste disfacevano tutte le
per lo quale [gambo dell'albero] na scono i rami disincontrati,
orna santo, / mo so adunato cu'na seriente / né de mia lie né
, è l'alba. non me la na scondete. voi non potete
a debito tempo, è ordinatamente espedita la na tura di questi umori in
: che si può eliminare (una tendenza na turale, un'imperfezione stilistica
, silicio e manganese, usata nell'affi na zione dell'acciaio.
= voce dotta, deriv. da [na] ftalico. ftalide, sf
crescono, secondo la grandezza statuita loro dalla na tura, nel medesimo modo
voce dotta, comp. da genzia [na] e da bi- (dal lat.
di dopo-pranzo, sedèvano tristamente su 'na panchetta ai giardini, gullìveri nuovi in mezzo
detto identità, tale che si abbia na = an = a, essendo a
, / dove pur se ce imbesca / na buona orecchia o un pezzo di
era in me la stoffa di un perfetto na zionalista...,
mazzini, 69-367: roma è per luigi na poleone altamente importante: è
sf. aeron. impatto, urto della na vicella di un pallone aerostatico
per me perduta, in una sua nuova na incorrispondenza. tura
pe'violenza carnale... a na pecora... mo er pastore m'
= deriv. da indaconi [ti] na. indaconitina, sf. chim
costituisce la sostanza madre dell'indaco na turale. 2
il che farò la prossima 7. na [settimana] infallante. =
. far decadere (uno stato, una na morire, il quale era
(infórro). letter. gettare, na scondere in una forra.
un mondo... in cui possono na scere espressioni come 'human
ingranato, senza che loro c'avessero na brècola in saccoccia. = denom.
.]: 4 insenare', riporre, na scondere in seno; ma
fretta ad intrecciare insieme quei due caratteri na ogni volta che occorreva loro di scriverli
dotta, gr. ò7róp. v7] na 'annotazione '. ipomnemàtico,
gr. òttó 4 sotto 'e da na stia (v.)
pigliano gran larghezza. mattioli, 95: na sce l'elettissimo bitume in giudea,
« eh, te fai 'na cagata sul bujolo, e sorti! sei
, 16-ix-89: abbiamo detto umori di diversa na tura, perché ve ne
veni via: lei, sicché, diventò na furia ». g. bassani
. papini, vi-607: nella div na commedia -che dopo sei secoli di logoscopia
, parlanno co'rispetto, è ridotto a na piaga sola, è ridotto: un
, tante vorte. giusto pe levasse na svoiatura... un po'd'anguilla
: il padre fra gioseppe compagno co'na faccia di milopiro vi fa mille reverenzie
che pareva incandescente le pendici martirizzate di na raunik. boc chelli,
48: pur se ce imbesca / na buona orecchia, o un pezzo di
pasolini, 1-176: 'a fijo de na mignottona! 'gli strillarono essi rincorrendolo
1-99: il padre fra gioseppe compagno co'na faccia di milopiro vi fa mille
sposo, preceduti da una panza come na mongolfiera a san giovanni, a li
vene, le quali sono aperte appresso della na tura, le quali fanno
de quii sanctu morsellu / ke se usa na contrada. 9. dimin
vi-394: lo spettacolo dell'aurora, del na scer del sole e de'
una ninfa di quindici anni ornata della sua na turai bellezza ai visi inverniciati
. gadda, 6-268: la bicicletta era na scatola di musica, con un ero
. e. cecchi, 6-384: u na musichetta suonava sotto il portico
delle classi borghesi, come alla più 'na turale 'alla più giustificata
piccinino, / fa'la nanna, ninna na; / il bambin, ch'è della
(roman. nascondarèlla), sf. na scondino, rimpiattino.
, hai combinato, eh la scopati- na!? » e la lubini, con
sf. scienza, arte, tecnica della na sdilinquimento e lascività.
i-1-470: per malatia di gesso, piglia na vio rosso e di pepe
ha na£lp, e na£ipaìo <; o na ^ eipatoc;, e anche alcuni
propugnare il costituirsi autonomo di una na zione. cattaneo
chiama 'ornamento 'è invece necessità di na tura. -necessità
accaggiono al tuo prossimo, perché chi na questo abito si duole di chi ha
di scritto, segnatamente nel greco. na edizione antica di demostene con molti nessi.
dominici, 4-147: altra via non na l'uomo / di ritornar al suo
, / fa'la nanna, ninna na; / il bambin, ch'è della
72: chi di nobil discende / se na om d'esser vile / avren tal
= voce dotta, gr. v6r, na -octo <; 'pensiero, percezione,
non sostiene l'unità politico-territoriale di una na zione (e nell'ottocento
che voi vegniate a cavallo già quando na notte ferma. novella del grasso legnaiuolo
i nottolini. bracciolini, 1-5-7: na zimarra del color bertino, / che dell'
, farebbe più barbogia la scienza e la na zione; arte che si
materia prima o fonte nucleare: l'uranio na dente, da una commissione
ciarlataneria la istrioneria che guasta e macera la na zione. navarro della miraglia
). bozzati, 6-70: u na qualsiasi ballerinetta di fila, nient'altro
., 31: egli [catili- na] molto specialmente desiderava e cercava d'avere
.: trasgredire i doveri che l'uomo na, secondo il decalogo, direttamente nei
par che sia / che senza p * na quella ha partorirò, / e de
rativo), che esprime condizioni dolorose di na tura nsica o spirituale;
, agg. letter. che ha identica na tura in tutte le parti
il beneficiario del negozio stesso in quanto na l'obbligo, in forza di un'
.. del fenomeno naturale che l'na ispirato non riproduce con onomatopeie o altra
formazione citoplasmatica con presenza di r. na., che si presenta nei pressi
. biol. forma ossidata dell 'emoeiani na. = voce dotta, comp.
hans von thoma dipinsero con tanto amore della na tura e della sua poesia
rata. fra giordano, 3-14: iddio na riserbato colaggiù una fornace di fuoco che
proverbio: ve la dirò 'panpa- na ', cioè a lettere di scatola.
leopardi, 1080: -a che ti na giovato o giova agli uomini la virtù
lat. tardo paragràphus, dal gr. na. p6typoccpo ^, comp. da
. b. croce, i-2-56: na retta su cui cade nel mezzo perpendicolarmente
* paralisi parziale ', deriv. da na. pctr ttxtjctoo) (v.
chiamati saturnali della scienza da colui che della na tura ebbe notizia più forse
, fondato su un fattore biologico, na in tutte le società una grande e
'inserisco ', comp. da na. p& 'presso ', èv '
. sospira perché sa che la carena della na vicella è trasformata in passatoia
navi mercantili, in luogo dell'atto di na zionalità, quando questo manca
butate. guicciardini, i-363: na passavolante piantata in sulla torre di san marco
. mod. pastèco e neogreco y. na. o'vèxix, da cui l'
lorenzo de'medici, i-30: è comunemente na tura degli amanti e pasto
l'una né ad l'altra di queste na ture è da dare pasto
con la frase con la quale la plebe na poletana designava gli affezionati
, sf. medie. qualsiasi malattia di na tura degenerativa.
un pensile giardin sopra la chioma / mi na sce e sul cappello l'
). goldoni, xi-72: non na bisogno / d'altro odor peregrino:
sm. anat. membra na fibrosa di colore bianco giallastro o bianco
capitoli della bagliva di galati na, 258: sia permeso alli balestreri.
nel sito perpendicolare della can na. grandi, 8-199: il piano hie
respuseli: « et io sone or na mente, / tucte sollamaraio; /
cresce. fasciculo di medici na volgare, 7: pesce li piedi ha
. si adoperava altre volte in medici na il 'peucedanum altissimum'dal fiori gialli, che
savor di peveróne alla fiorenti na; e questa così fatta sarà buona calda
un edificio o una perso na indiziata di reato (con riferimento alle forze
, / fa'la nanna, ninna na. giuliani, i-312: la si perdeva
1-99: il padre fra gioseppe compagno co'na faccia di milopiro vi fa mille reverenzie
. frittella dolce di fari na e uova, di forma tondeggiante e allungata
questo nome gli porterà fortu na. ho conosciuto una famiglia intera di pinocchi
'arcatana': arca, tana arcata.. na.. turale che serve a coprire
: cotone fulminante. lesso na, 1145: 'piròssile'...:
plurinazionale, agg. che comprende più na zioni o nazionalità (imo
la cappa, / chi me tira na frappa e chi me strazza. =
sempre poggia. v colon na, 2-64: poggiando ognor più sua immortai
mudo, navigando, che ditta na, che mi era drieto, sbarò una
eccesso di nutrizione. lesso na, 1169: 'politrofìa': abbondanza o eccesso
città in una passeggiata pomeridia na. -stabilito, fissato per il
un ponte presso alla mari na che ricongiunge il sentiero. manzoni, pr
inparao, / che sette anni portao. na boffetta / per fare. nde vendetta
atto o detto di perso na che vuol parere da più di quel che
via condotti era ormai la praghese via na prìkopé. idem, 11-17: questo
di vita e conoscenza delle cose umane na acquisito un comportamento maturo, avveduto e
scritte lettere replicate al duca d'ossu- na, viceré di quel regno, che,
. giannone, 11-354: non si na rossore di allegare que'suoi pochi canoni
prodi... il precone non na ancor finita la proclamazione della sentenza,
ogni monade come necessariamente implicita alla na tura della monade stessa.
strappino il cuor dal petto, non na mai vero che dal cuore ci
, perché da lui è ogni maggio- na e prelassióne ordinata. marsilio ficino, 6-67
zione fisica: quella che interviene nelle azioni na turali dell'uomo, come
uomo passa ottanta anni, più preparamenti na da far per la morte che provigioni
fra due dottori, ciascuno de'quali na la dignità del dottorato, v'è differenza
col solo voler del giudice che l'na posto. muratori, 7-iv-64: poche
magnitudine variabile fra la 6a e l'na e dista 424 anni-luce dal sole (
guidiccioni, 5-31: sì vedrai tu come na tura appaga / un modesto
preti. -anche: clero (e na connotazione fortemente spreg.). faldella
gozzi, 4-115: uesto petroccol m'na recato il vento. foscolo, ii-447:
calligrafia decorativa, che col mare non na a vedere niente. montano, 461:
: 'manica alla preti na 'dicesi quella manica che è abbottonata stretta
dominante, con la prudenza preveditrice, na innestata ne'due rami ondosi d'amfibia
così favorevole alle idee di previdenza, na per sé tutte le buone ragioni che
[in dizionario di mari na, 1349]: 'prima d'assicurazione
. -rappresentazione scenica di un ambiente na non tenui carte di credito
cristalli del nitrato di imidazoli na. arbasino, 1-38: negli
abitavano in quell'ermo che con- na co'saracini. cassiano volgar., ii-13
delitto per li mezzi,... na scondendo nel seno i pugnali
d'autorità, il governo... na reso poco conveniente lavorare la terra.
pianeta caldo e secco, il che s'na ad intendere quanto alla virtù produttiva,
esercita la professione di insegnante (o na i titoli necessari per esercitarla) nelle scuole
che gl'intervenerebbe come spesso a cesen- na, qual, cacciando indarno le lebre,
[saette] che vengono prime a chi na constituito la sua famiglia et a quella
. carducci, ii-19-285: l'elviri- na... sia avvisata di pronunziar bene
. cantoni, 663: la prosa italiana na un suo pro rio incesso
è anche stata 'una scopa '; na spazzato via certi soggetti, che,
di una volgarissima avventura uma na, di quelle... in cui
che so io? una contaainotta; e na per questa creatura una carità.,
tre parole erano 'mi, kujna, na '... in protoamerindo le
, con vari isotopi, alcuni presenti in na tura nei minerali di uranio
tre parole erano 'mi, kujna, na '... in protoamerindo le
xxxv-ii-324: e una masnada provida ke avita na rocca / cu lu re adcompangnata.
avuto regolare esecuzione. se l'affare na avuto esecuzione parziale, la provvigione spetta
dato piacere e diletto con monna ciandi- na..., non passava ii dì
stabilito da jacquin..., che na per tipo la * psiadia glutinosa '
= deriv. da psiloci [bi] na. psilofìtàcee, sf. plur
delle foreste amazzoniche e della guia- na, distinti in tre sole specie, delle
della opere 'in mente d'annunzia- na ', opere annunziate con la solita stamburata
,... per una femi- na, per una matrona di queste nostre qua
pullula, in fila india na, dall'impervio burrato è uno spettacolo che
. anat. nella reti na, il punto di passaggio del nervo ottico
portasse, che si portavano lunghe una span na. muratori, 7-ii-76: si usavano
vivo, se ne dimentica, e na scatti di voce, toni e modi naturalissimi
questo anno in un picciolo punto come na perduto lui e tutta sua famiglia e
da te? pananti, ii-117: scritte na da- mon d'osservazioni un corpo /
in tutte le proprie azioni da chiunque na cura dell'anima sua e pesa punto gli
aveva il pandolfini pratica con una femi- na, ed essendo una notte con quella a
321: la dosi che si na da pigliare e la quantità di questa polvere
, nullo è sòr la terra na, con questo notevole divario che le due
calor / che tem l'enfemal foxi- na. bonvesin da la riva, 55:
1-352: quella privazione, la quale na forza di determinare e (per così
. ariosto, 5-13: dal re ottenerla na cosa leggiera, / quaior vi sia
pei loro errori nella vita terrena, vanno na scendo e rinascendo,
, come rimedio a tanti mali, na imposto la quotizzazione dei terreni comunali tra
12-5-255]: al lago di bienti- na... bisogna rifare e racconciare quell'
'. il presidente del comitato di liberazione na zionale alta italia, compagno
austria 'raaio welt '... na aperto le sue colonne ad una rubrica
ceci, la spamacci, / ché m'na furata mezza la curata. carena,
l'effetto, / ché a tuo trionfo na quel giorno eletto, / per còr
, e dirò che « 'l castelvetro na dato una rampata al caro ».
, comp. da raponti [ci \ na e dal tema del gr. yevvào
finte di rinaldo, non ce ne na nessuna più utilmente rappresentabile in pittura..
2-97: la tragedia di vostra signo- na... nel teatro del mondo rappresenta
moso [incenso], cioè quello che na la poppa: e questo in- traviene
, non inutili ad illustrare la sto- na della sardegna, tuttavia involta in molte tenebre
. quell'atteggiamento un po'spavaldo che na trovato oggi nei 'trois poèmes de
un periodo di tempo appe na trascorso e vicino a chi parla o scrive
un recitativo o a un canterellare che non na né la grazia del canto, né
dimorare 7 in està vita sì crudele e na, / non fusse che. ttal
napoletano... degli accademici filopatriai, na poli, 1789, 2
iennaro, 1-50: pome fatta. na loya allo pennino, / ch'io curse
è arrivato senza un * antica abilità tecnica na trovato però ben altre possibilità, sconfinate
robusti. alberti, 1-8: le barbare na zioni, le serve remotissime
divisa speranza. mostacci, 153: per na fama / gran gioie e gran riccheze
, agliaceo, capngno, repellente e na useabondo. 4. figur.
modo diverso a seconda dei tempi e delle na f. f. frugoni
. perché è così grande, perché na bisogno di mangiar tanto e perché è così
respiro di gabriellino. flaiano, 1-88: na turalmente la prudenza del produttore
chiaro, incoloro; bolle a 150°; na odore particolare, spesso amaro.
parlanno co'rispetto, è ridotto a na piaga sola, è ridotto: un
mantili... -a me 'na sottana nuova. - io non ho potuto
al talamo intorno, i ribechini / trillavano na scosti. -con
tabula rasa ': ha leggi, na condizioni intrinseche; se è ribelle alla
di dare i segni di ricognizione alla flotta na a ulteriore verifica.
che sia stolida o impotente o ingiusta la na tura. stampa periodica milanese
ricomposto secondo una legge qualsiasi, questa na un ritmo pro prio,
. d'annunzio, v-1-374: quel ferito na su la spalla francassata un gran mazzo
in odio, affermando che chi non na en odio le cose ree merita biasimo.
1-1-201: se lo mundo par che na / e vita longa deporte, / aspetta
. varchi, 3-59: se alcuno na detto alcuna cosa... e un
lettera? no, il portiere l'na presa. -di animali. fogazzaro
parterre ne riflette un altro, un viale na in faccia il suo compagno, ogni
son visso con voi potuto conoscere la nostra na tura, che mi pare
qualche volta fuori della ragione, però na bisogno della virtù refrena- tiva..
rigàgnioló), sm. rivo che na una portata modesta e variabile o che
diritto alla bocca della spina di dove na da uscire il metallo. -cunetta
quattro parti, sì che ogni parte na quattro righi, e acco- piano e
, per interesse di ceto e non di na zione, rigonfiano i prezzi
e. gadda, 6-323: se diede na grattatina in testa... si
algarotti, 1-iv-162: il riguardo, che na loro trattati spicca grandissimo alla pubblica fede
prenderebbe troppo corte le misure. certamente na questo da essere, come uno de'
1: la democrazia cristia na..., rimpannucciata dalla cura de
scropulo e rimorso di conscienzia che ella na, non li pagando. -svegliare
sonno e il pasto co'rinforzi suoi / na che talor t'aite e ti conforte
, cvi-98: di vesta di una femina na sapore, / ché insino qui scia
bisturi e la lente le ridipinture, na scollato il rintélo settecentesco.
si succede giammai rappresentando un erede che na rinunciato, se il rinunciante è il solo
sentendo tutti i loro istinti di fiji de na mignotta che gli rinverdivano in fondo all'
è di non sentire in sé mutazione na. bianco da siena, 28:
par spesse fiate / si passi parte di na volontate. amico di dante, xxxv-ii-775
. busenello, 27: tronca forbice na stame vitale. 10. avverso (
/ dov'ella diè nuova sì trista e na, / il luogo io so.
/ tanto è più forte ad onne na tortura. a. braccesi, 40:
bevve e si ripascesse di questi quando non na presente vino e vivanda novella.
piazza, quela mattina, ce n'era na tribù... col timo e co
lavorìo fatto e chiedendo il prezzo, alcuna na femmina superba e furiosa li rispondea ingiuriosamente
di quanto... la natura na palesato dei suoi più riposti segreti al benefizio
preda alla mia fantasia, che mi na circondato spaventato tormentato
- oh oia! e vero / na ciò, ben vero? o madre,
e a mille bei partiti / dato na ripulsa, unde forsi si pente. ariosto
borgnis, 197: un gran bilanciere na comunemente 13 piedi ai lunghezza e 14
quel pettine che, per uso fattone, na rotto qualche dente e ne ha molti
restilla e ricalcina il tartero, e na acqua resolutiva. -che scioglie la
servita del popolo nella rivoluzione, poi lo na dimenticato: il clero, come dite
il quale ha opinioni sue, ma le na sincere, senza motivi turpi e per
una famiglia in questa società che non na più rispetto a dio ed alla chiesa?
né a ciò s'è ristato, ché na inteso ad ornarla anche più splendidamente.
/ né serrarne ke lo rete ^ na. figiovanni, 36: di discosto corro
, i-v- 45: non v'na parte dell'esecuzion poetica più difficile quanto
costituzione de'loro poemi l'ordine insegnatoci dalla na tura, s'attaccano ad
nettuno tutto, / non sa ch'egli na la zucca e il vizio brutto /
e venduto e rivenduto, / mi na reso caro a'miei signori.
fa una palude... c'na nome stige. bibbia volgar., vi-
il discorso / latino o quechua? na un solo accento. / e dopo dove
. ballo di origine francese, na (v.). probabilmente
che si purga e risolve la roffia na (v.). /
insemi, ongilo nella rofola. na (v.). =
ant. paga distribuita ai militari. na (v.). magri, 210
un altro soggetto di ven na (v.). dere
al foco, mandato giu le calze, na il piacere di grattarsi. -peggior
traversaria, / vecchia cagna rognosa, na disposato, / dopo il nepote del papa
com'a chesta vucchella, / che pare na rusella / nu poco pocorillo / appassuliatella
quando sa che il medesimo descartes l'na proposta sul principio in forma di mera
. boterò, 9-0: ve ne na uno, che per la sua ampiezza,
iacopone, 1-83-14: vizio enveterato convertes'en na tura; / de congregar
che l'occasione / è depinta in su'na rolta? /... /
di dentro, con allusione all'indole dei na tivi. sabracca
boccamazza, i-1-459: se l'ucello na una ammalatia che si chiama sadana -
(anche con allusione osce na). buonaccorsi, 196:
da saga [peno \, resi [na], e tann [ino \ (
lor veleno pertinacissimo il lividore. già na avete saggiati alcuni, che per essere
berretta... che nuovamente mi na mandato, non mi vò mirar dietro in
da caligano, xxxv-i-799: del mese de na tale / toge lo bon
barbari difesa / più d'una volta na la santa chiesa. f. tiepolo,
'escrescenza carnosa', deriv. da sàps na. pv. oc, 'carne'.
. domenichi [plinio], 13-23: na sce ancor intorno al nilo
, / che il fiero teschio della na medusa / sassificava altrui le vive membra
e le conclusioni dell'astrologia e della scienza na turale. crescenzi volgar., 4-12
1-1-35: qui la don na si mosse et io con lei, /
alcune basse e apparentemente vili cose della na tura. manzoni, fermo
ha eziologia ignota e determi na dolore e tumefazioni locali; si cura col
5-98: contro l'aspettativa, chi mi na informato non mi chiede, di ritorno
mondo quegli aretini che vennero sventuratamente a na scere nel nostro secolo:
, / se non pure mi prendi a na scella. = var. aferetica
. de amicis, ii-85: chi na avuto la scellerata idea di rizzar queltedifizio in
frequenti... ap na porgono qualche ramo, o agli ebrei per
, / ch'unqua del mar non na ludibrio e scherzo. -affermazione, discorso
i massi ammucchiati dietro la caserma. na, servissero anco alla detta camera con due
e anche talora del trava na; e... gli parve di
di rabarbaro, di se na, di turbitti, d'agarico, di
o da pensieri di tristizia. na di blasco con maccheroni, salsiccia arrosto,
15-128: poi la lu na prende quota, si appassiona, preme,
offesa è il dire che uno non na pensato a una cosa che il dire che
perché non vi si rinchiuda la na legata e 'l poltruccio suo co. llei
, di stoppia (v.). na vita pubblica. non so, julian
l'uso di tale isola. na fede, non possono a meno di far
tengo appresso di me una piccola bilanci- na e in uno scudellino di essa pongo del
: io dissi ad una bella scolari- na, che come gli altri fanciulli se ne
imbriani, 3-173: ec na perfetta... centinaia di uomini portavano
ritirato, rimangiato (una parola già na). pronunciata, in un paradosso)
. quirini, li-2-242: il re na tanta entrata quanta ne puòesigere, ma non
altri a bacco, altri a pomo- na, altri a flora destinati, con tanta
non rivedere alla sua don na 'l conto, / lasciarsi in man da
che dentro ci sta, ché niu- na persona può a sua volontà andare ratto per
no secozzone da. llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce
si scordaron di farle la sottaseco. na, / ed ella stride come un aghirone
: lo includere di dio è a chi na chiuso la mente sua dal bene operare
/ andian sempre facendo buo na cera. = alter, di
a quello cammino. della casa, na, da un testo, da un autore
sotto il scossai di questa don na il metti / ov'io porro la borsa
13-122: osava far scricchiolare a na, dello scricchiolio della penna sulla carta che
il notaro predetto ne faccia scrittarini col na, 335: anco statuimo...
magli suo'tucte scricte, / na / perché vivo per lei in contumace /
mi avevano assegnato una sedia di na i fogli di congedo. cassola, 6-181
perso che c'aveva. na che chiedeva un imprestito pecuniario, le ha
a qualcuno: rimproverarlo aspramente. na scuffia! -girare la scuffia a
algarotti, 1-viii-149: la lingua francese na la voga per la medesima ragione che
; fare le proprie scuse. na, 1-144: accioché egli sempre sia scusato
al mondo e sì orgoglio na. alfieri, iii-1-272: come mai col
maritota che non si de lui pri- na: / tal glie verrà tristizia, che
espressione di stupore, di sorpresa. na magra. = voce sen.,
2. carne di manzo essiccata. na del castrato, della seccaticcia e della vitella
: quegli che non si saziano na o di un argomento (e, anche
]: 'sedano di montagna': pianta che na purganti. tre
erbario; èil meglio che ho, ma na anche la virtù, non capisco come,
erano solo il pugnale, le na. d'annunzio, iv-1-510: espugnare la
picchiare, odi la sega / na. pavese, 5-83: il falegname maneggiava
. geom. disus. secante. na, mutando specie, e il segale in
croce [tommaseo]: nel na, con lo scopo di un lavoro comune
dei segnalamenti per indicare i punti pericolosi alla na io. intr. con
che faceano alla sua perso na et il poco frutto ch'egli dovea cavare
stessa individualità, cioè in quello ch'egli na di proprio o d'incomunicabile con qualsiasi
alcuno tempo sospeso se io, na del signatario, sarà punito colle pene prescritte
'onor degni; / non na mai che descnvan l'ire e'sdegni,
entra un raggio di luce da niu- na parte e donde non ho speranza di uscire
che indica allontanamento) e da na non ha mai avuto né v'ha tuttavia
b. nani, lxxx-4-68: l'na ingelosito all'estremo la secretezza di tutto
, cui il governo di madama gioan- na non piaceva, ritrovò alcuni che per lo
buon salmista / e invocarò l'etter- na dettate / per cui la vera gloria ogni
con la rotta completa defi'avversario. na. verbali del consiglio di amministrazione fiat,
che fuor de l'ur na a sorte / tratti non fummo, ognun
beolco, 1197: l'è pur na bela cossa e un bel piasere vivo e
. poesie musicali del tre na fomenta tutte le autonomie mezzo selvaggie, accetta
il solletico, /... / na, / che di lievi ed incerte ombre
. ssapere iscrivendo universale o. ssovra- na giuridizione coattiva, la quale sanza trasunzione figurativa
). nella mitologia pagana, essere sovrumano na archimede siragusano fu trovato che
cui tali esercitazioni hanno luogo. na semina / e spera il vago vento in
, 166: ne'due precedenti canti na tractato el nostro auctore de'fraudolenti consiglieri
. égli [vitruvio] anche dice semimetopia na, mutare i governi fondati sul monopolio e
malva, di marcorella, di brancorsi- na e di violane e paritaria e d'altre
pasqualigo, gli spiriti celesti). na, / dove è tutta giustizia, /
e, dopo i fiori, na anima, poi ch'ell'è zonta a
che fosse dicollato ne la via aurelia- na; il cui corpo cocavilla senatrice seppellìo diligentemente
, cioè un uomo di quella schiatta. na po da travagliare è quanto
: l'atto intellettivo suppone un intuente na cosa avviene in questa vita visibilmente e sensibilfenomeni
zenzero, che vizio abbia quella brunetti na. = femm. sostant. di
appelliamo, quando con figura d'alcu- na istoria, quando col senso d'alcuna visione
da un sovrano o da un na, tu che illudi / fino all'ultimo
alcuna vota gita va alcu na parola non sentenciando, ma pur menagando.
di tali spine ficcata in un piede incauto na talor fatto urlar le fiere.
. guinizelli, lxv-31-2: qentil mado- na, pietat'è da audire / le pene
[rezasco], xxiii: nissu- na cosa della giurisdizione, privilegi, esenzioni,
. sercambi, 2-ii-193: scarnino, ch'na mal ventriglio, la mattina dice alla
serbia, nella bossina, nell'erzegovi- na, in dalmazia. dizionario -politico, 299
sola. bianco da sie na, 100: madre di dio serena,
orchite, pausia, sergia na, caminiana, albicera. =
no secozzone da. llà, chi na scopoleata, chi mazzate. salvini,
= deriv. da seri [ci \ na. serincefalina, sf. chim.
camicia bianca magari sporca e la cravatti- na, violacea e lisa. 6
ha infilzato una serqua di bugie': le na dette una dopo l'altra. pascoli
pontefice alessandro della famiglia da farnese, di na zione romano, cardinale più antico
del comitato. e, se s'na da credere a lei, i deboli incanti
.. /... servia- na e dalmatina, / valacca. dizionario politico
: anche femminile: suore servite. na amata secondo la tradizione cortese. = deriv
a ore presso alcune fa na. tornasi di lampedusa, 324: per
. arbasino, 19-170: il sessantotto na dato la parola a moltissima gente:
, / verificare all'ortola na il sesso. = voce dotta,
aurea volgar., 162: neu- na cosa è che così costringa l'impeto de
la macchinei mesi dello sviluppo. na a vapore] cavalli ai carri, ale
su di una sedia di vimini sfascio- na, vestita di verde sgargiante come una madonna
ottiene taglianfar uscire da una filza. na accennato. do finemente un alimento
con valore intens., e da fiorire na d'età sfiorita; e perciò provava invidia
la congiunzione del maschio con la femi- na non è altro, per mio senso,
/... / pensa quando m'na ferito / dentr'al cor come mi
a questi deputati di sfrattare da ratisbo- na nel termine di due settimane. bersezio,
che, guardando all'impressione visiva che na da'corpi, non vuol fare recisi e
ci aveva sotto gli oc na scritta. solmi [« fronte »,
appeminosa di un'immagine televisiva. na percettibile. cassieri, ii-26: c'è
comporti la legatura. quel povero dante l'na scontro. sganciare completamente i reparti italiani da
, in certi momenti il pensiero di na robba duchessa di milano. pasquinate romane,
. sioni, il messaggero ravenna na approfittato del passo falso del maxicono parma
mi destò. bacchetti, 19-257: na, / allorché dalla pioggia è sgangherata,
con cui trattate un uomo come lui che na sempre sostenuto l'idea liberale.
butto giù dal letto, mi vesto; na da una fonte puntiforme. la magnolia
districato (un nodo). na; dirozzamento. d. bartoli
patrimonio di famiglia, non iscritto al partito na / del lor gran fallo gli occhi
116: stan- nome a sguazzare co na signora romana delle principalissime.
gente / ch'à la tristezza d'na stampa antica. -precede un altro pronome
in espressioni distributive. uno sì, uno na alternamente (cfr. anche no,
, / che il vago capo na delle beffe, le quali..
» pasolini, 1-44: « me pari na lib- bidinosa! »...
= adattamento di [aloe] socotri [na] (v. socotrino).
dal frutto tricocco. albero della guja- na, chiamato da aublet col nome di 'hevea'
celare. bonagiunta, lxiii-56: amor na in sé ben tanto si- gnoragio,
re e del suo regno, na / nei fianchi amor, de qual tèn
: come il sol sengnoregia on- na, il vostro nobil colore /..
, 1-12-217: veder nel suo bel na tal compagnia / di savi e di compagni
: la compagnia fece cagione che l'uomo na to in terra avesse ancora
dar malinconia. idem, 272: chi na compagnia / ha signoria. proverbi toscani
. gozzano, i-1291: cara eri- na, perdonami i silenzi un po'prolungati,
trigonella (trigonellafoenum graecum). na in solco non più alto che quattro dita
sillaba. faldella, ii-2-108: neri- na non perdeva una sillaba delle rivelazioni del marito
, che vi fondarono fa famosa na, a parte l'impegno poetico dell'animo
= nome commerciale del solfato di b-fenilisopropilammi- na, comp. da simpatico] 2 e
tardo sympsalma, dal gr. oi>n4>aa. na, comp. da oùv 'con'e
ancora all'ottimo padre. questa girati- na d'occhi fu come il tema della sinfonia
di un medesimo vocabolo nella terminologia vichia- na non è cosa che, a questo punto
] abbiamo visto adunato quanto l'uomo na compiuto di meraviglioso sopra la terra.
plinio], 14-9: il medesimo sapore na il vino balin- cio il quale nasce
, 11-31: a sostegno delle crudeli sciagure na turali cito il sisma cinese
, ii: fa parte della rete sismometrica na zionale, gestita dall'istituto
apparati diversi per determinare la forza, la na tura, la durata,
considera quanto per sito graziosi natura gli na. ffatti e prodotti. b. cavalcanti
di quattro o sette foglioline, niu- na corolla, le antere lunghissime attaccate agli stami
verso li prìncipi cristiani e per smaccare la na). dignità della repubblica veneziana
: le parole smoderate dimostrano la sopra- na stima o infima nel parlante della cosa di
immenso e lo smoderato, come corrottivo della na tura. f. f
. per smorbar la spagna della pesti- na » (falqui). lenzia maomettana,
nievo, 661: quanto a firenze a na colle smorfie non si mangia
di smorfir quattro zampetti fatti in geladi- na, di carpire quattro coste di porcello.
, non quanto vorrebbe le ricchezze che ci na dentro. -smungere le midolle
ant. e letter. non conforme alla na tura; innaturale. -
, ecc.). -anche: che na un carattere esclusivo. faldella, 13-187
assai debole, provava egli gran difficoltà in na, / quando ogni bestia legata si snoda
sobria sopravveste femminile di la na o panno, aperta davanti e lateralmente,
3-536: al re di rao- na venne da messina una saettìa armata con lettere
elemento chimico metallico, con simbolo na, di numero atomico 11 e peso atomico
. giuglaris, 4-334: che bene na u non avere nell'esterno padrone che
steve esce dalla 'soggettiva', la camera na carrellato indietro e ha panoramicato a sinistra.
, 2-169: la rei na,... voltasi verso bianca,
la primavera / ciascuna rivera -s'ador- na; / di quella c'om spera /
. magalotti, 2-12: dov'altrove / na che trove / vuoi soggiorno o vuoi
sm. ant. di sogguatto: di na unge la palma dell'infermo
presi / un mar che fé non na. -intr. d'ere dia
io rimango per badare alla soldatesca che na bisogno di esser curata perché non diventi
che muove obiezioni al creato e non na, e tiran calci al padrone.
è nella 'parisina', tragedia del somo- na: « addio, o sole d'italia
dell'ammiraglio presso alla città di pampalo- na... stava un uomo solitario tutto
. che vaga da solo, che na abitudini solitarie. getti, 15-i-661
m'ha abbattuto: / tolto m'na el solazzare -d'esto monno là o'
per confine. cantalicio, 170: altri na pilgliato et io tesi le rete:
, deriv. dal gr. oò » na 'corpo'. sómma (ant.
, e posto che gli archi va ed na debbano avere la loro sommità v ed
l'equazione degli archi eguali equilibrati va, na per avere l'equilibrio anche dell'arco
le trombe dell'adulazione a qualcuno: na a così gran martello / ch'e'par
/ emula acerba a la gente ilion- na, / per far tranquilli i tuoi dubbiosi
un parto che non ebbe luogo. codice na 6-14: il titolo del
'busta'o 'sopraccarta': taschettina o borsetti- na di carta, quadra o bislunga, con
il nuovo anno 1221, mandarono na, guasta e distermina i rei.
. soprannaturalménte (sopranaturalménte, sópra na turalménte), avv.
di lontano. montano, 1-60: mi na risposto senza esitare, con voce
'sorgiménto'e per la prima volta nei secoli na corte, 78: per
con uso aggett): preparato in modo na loro natura vive ancora. da contenere
nessuno di voi dica: « io mi na dizio di dodici uomini non
il magnanimo, che tolti / n'na da le man del pubblico tiranno: /
molte volte troppo creduto. l'amico na operato contra a me molto più che si
11-165: allora venne fuori la poldi- na... la quale aveva sospetto ad
adrasto lùgubri, toccati / dalla teba- na erinni! o prezzo iniquo / al riscatto
presto da morir, ho da lassar una na zove- netta, piena de meriti,
e sostitutivo di quello di 'natura'e che na lo stesso effetto conservatore e mammista di
servi, così fedeli che non li na potuti allontanare né la sciagura né la
appena fatta funzionare la cuci na, si accorse che occorrevano anche i coltellacci
bisogno di una regia per presentarsi ai propri na. sansovino, 2-138: alienando il comune
: tra... la niu- na voglia che ho di scrivere in questi giorni
si appella 'soprastare', la quale na luogo quando il dicitore soprasta in uno
, pregando che 'l tornasse a sao- na e mandasse le galie ragonese a zenoa.
è tanto un bravo ragazzo! 'na settimana lavora e un mese sta a spasso
lità altrui; scroccare (e na valore iron.). alloggiamenti
e poi il comune, non na e che esprime molto bene la idea di
, 14-81: dormi, mia pallidi- na, / e mettimi la testa sulla spalla
monosini, 284: dàgli, ch'egli na buone spalle. moravia, iii-23:
. boterò, 9-48: il medesimo na diversi siti, da'quali uno es-
la pie (un'istituzione). na esposizione al sole e la completa maturazione dei
nelle zone di gattinara, lesso- na e maggiora, da cui si ricava l'
che avete e mostrate a'pic- na, / tantoché fuor tutta la milza n'
, 77: quella ingan na, costei ammaestra. colei prospera le menti
, ma soda ed eguale. na una circostanza; categoria in cui si distinguono
fatta tra le figlie della carità. na non sono altro che l'anima nostra insieme
signoria sa gli ordini spediti in ratisbo- na per don francesco di mello e a sua
quaranta lire lo condannano; / e chi na speso si -spendere al vento-, sprecare
male abituati spensieratacci... mi na fatto contrìa mia voglia far teco questo
rendita. ottieri, 3-18: la signorina na annunciato ufficialmente: « ora vi diamo
maria cum cristo stava, / quando na croce se clavellava; / sci gran
di pensiero che ha bisogno del verso, na bisogno della spezzatura: della rottura,
a campo di là dal ponte aglia- na, e 'l seguente dì si puosono alle
dentro la farinata per far la patto- na \ guerrazzi, i-105: cotesto suo atto
: la sera, la radio tedesco-fascista ci na annunziato il miserabile ministero che il mussolini
scelte, spicciolate, ammostate da sé. na, nelle pulizie, nei lavori spiccioli di
, ora eccentrici ed ora concentrici, or na turali ed ora accidentali.
i meritava di essere trascritto: non na bisogno di spiega, mentre con chiarezza vi
spina di monti che s'innalza na striata di cemento armato... sopporta
il monte, 'spina aperta'quella che na il seno dell'angolo rivolto verso lo
in modo sì singolare che io mi na: v. ròsa, n. 46
: una sostanza che non abbia niu- na proprietà del corpo e della materia si dice
gento mese sia de la benedicta mado- na sancta maria e le altre gento sia de
: / questo palagio, orlando, na incantato, / come far si soleva anticamente
: mi risolvei, come uom che na spirto e core, / girmene in grecia
. fogazzaro, 2-177: mia cugina na avuto molto spirito e io non ne ho
spodio è barba di can na arsa oltramarina. erbolario volgare, 7-95:
4-35: manlio... neltetru- na instigava la plebe, che, per indigenza
: una volta la settima na nelly dava aria alla stanza e spolverava i
5-71: quella leggiadra sposi na, legatasi per interesse a un vecchio stomachevole
orecchi nel vedere e nell'udire r; na e dal nevischio vivi, / a mano
-essere presente occasionalmente in una lingua na); prendere forza (un istinto,
passava poi sotto la fabbrica della varecchi- na, un accroccodi serbatoi, di ballatoi,
e no veraze, no dè esse na); emettere vapore (un motore in
degli eserciti dell'età moder na, reparto di cavalleria generalmente costituito da
, xxxv-i-853: a raven na mandòno un altro scaco: / doxento de
cielo in terra, e la rondine na innanzi. ottonelli, 234: squillare s'
= deriv. da squitti [na \ to, per sincope.
abusi e per riformazione della diocesi, na consumata la roba, ha logorata la sanità
: aggettivo sostantivato: compagnia comica che na stabile sede, cioè prevalentemente sede in
dall'impadronirsi delle potenze vicine. na, per se bastarono a buttar a terra
le difficoltà del passare in ispa ^ na e dello stabilimento di quegli regni,
vera, / e il viver suo na di tutti stadera. caro, i-111:
madri dell'estrazione della stafisagri na. = deriv. da stafisagria
ora nebuloso è il motivo per cui clinton na ricevuto personalmente una stagista preoccupata di dover
subito se stagnò, e niente se na refuso. 6. essere sospeso
boccaccio, vii-190: madon na, in questo stallo / io mi ritruovo
uno de'maggiori benefici che la provvidenza na fatto agli uomini. carena, 1-76
m. leopardi, i-137: na sera, stando già i francesi in macerata
/ badi bene, il mio nome na da esser messo, / solo, staccato
lilla... e una stanforti na a'lestra. = dimin. di
o'staìste a 'imprendere -tu questa medeci- na? fra giordano, 3-149: questi [
poter pensare, / dentro raccolto imagi- na, siòn / con questo monte in su
degli uomini abbiano forza di formare decreti nella na statuire (ant. staduire
comp. da stearico] e anili \ na] (v.); voce
che si riferisce alla steppa; che na le caratteristiche della steppa. -clima steppico-.
lo sterzo; si dice così perché na isterzati, per isterzare (perché isterza)
di stibiuno stesso nella metrica na. classica). pascoli, i-980
grossezza de la summitate de la colum- na subposita. = voce dotta,
). fazio, iv-10-45: lungo na sì il corso che quei che s'arripano
, volesse alla moderna d'acutezze infrascarlo, na). egli muoverebbe facilmente la stomacaggine
di pronunciare i fonemi rinofoni ma e na). = voce dotta,
della famiglia degli atericeri di latreille: na per tipo il genere sto- mossi.
bisogno di queste storielle sentimentali. na attraverso l'analisi della sua vita, della
egli, intimo dell'aleardi, lo na incuorato a poetare; ne ha ricorretti
1-579: da ogni punto della sfera ci na una linea che per breve e dirittissima
, 1-53: uno maleditto stràgolo con. na bocte / avea le cerehie rotte e
, sf. marin. movimento eseguito dalla na -particolarmente lussuoso (un abito
e con essa il paese che l'na prodotta, saremmo più cauti e più responsabili
na vivezza d'anca, che nella posata hanno
addosso... anche una stoccati- na alla carotide o al pericardio, regalati per
di fontané e col signor della l10- na. bùgnole sale, 4-55: mi sono
crespe, striate dai primi fili na va cannellata come la corinzia medesimamente, e
del filare del lino e la testri- na arte e la calzolaria e stringarie.
convenevole mortificazione per reprimere l'imperfezzioni na = deriv. da strofanto
usa il trucco o i cosmetici. na struccata e sportiva che potrebbe essere una contestatrice
gramsci, 12-314: questa struttura economico-sociale di na 12-71: paesi a grande
amico sta perdendo la partita. giovanni na subito un gol, giovanni subisce un altro
una falda de la montagna di faltero- na... scoscese più di quattro miglia
i-266: s'ebbe avviso da scandero- na esservi giunta una nave olandese...
pascoli, 1-742: sai che ella non na diritto a pensione. sai che la
sacchetto che hai comprato per mia nipoti- na. 2. suggere il sangue o
pisis, 1-420: il terreno, dove na attinto i suchi vitali il mio essere
vidersi e risuddividersi secondo le vicende infinite delle na ottieri, 3-173: causata
favore di una terza perso na, in virtù della comunione dei santi.
una donna vanno ad ella, na, di qualcuna condizione sia, la quale
suggellato. c. capponi, na un pezo di carne secca, lasciandovi tanto
suggestivitàinnegabile di questo fenomeno [l'improvvisazione] na forse delle cause che diminuiscono -anziché aumentare
assist, 227: la vertù soper- na / aparve en forma del re de gran
[« l'illustrazione italia na », 13-i-1946], 26: abbandonarsi
/ o molto supplicàbile rei na. = agg. verb.
et supracolumnio tuto di nobilissima alabastrite aiapha- na et luculea. = voce dotta
pe sci e insetti; na carni immangiabili, ma è ricercato per
vorpone me l'ha. nparato e m'na sbiato con ciente milia promessiune e mai
ha, trifoglio svogliatamente. o non na più voglia di fare qualcosa, in partic
quelle corde... passano al piè na intanto alzata s'era, / e turbatetta
faldella, ii-2-191: federico sorprese neri- na, mentre vergava queste righe, le strappò
no secozzone da. llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce a
aguqa], adattamento della voce tigri- na taf. tafforèa, sf.
, iii-232: la risurrezione erudita dei monumenti na accommodate il capo della fune
strillare, che voce uma na nulla se intenneva. lamenti storici, iv-151
del signor luigi, la signora anni- na, era grossa anche più del marito,
modi con vocaboli propri, non v'na certo né pur tra noi chi sia
dicono compensativi, overo restaurativi, cami- na la convenzione ancorché espressa delle parti, mentre
del « secolo d'italia », ma na abbandonato lavoro e militanza per fare da
incurabili, vecchiaccia, striga, gabri- na, bandiera di quanti chiassi ha roma.
taule per lo cambio ed una iscran- na e maestri, libre ii soldi ii tomesi
un ragazzo che guarda una ragazza, na detto: « sì, penso di sì
sul teatro delle calamità più terribili, na assistito ai disastri più spaventosi. ungaretti,
è stato il teatro dove quest'uomo na rappresentate le maraviglie del suo valore,
una cosa espressa con un vocabolo tecnico non na alcuna domestichezza con noi. ascoli,
dalla funzione di tutela della minoranza tedescofo- na che anche l'onu le riconobbe.
2. agg. teistico. na dose di razionalismo teista. = deriv
tele-allori un 'grande dramma politico'e na scelto margaret thatcher. = comp.
analisi complete del sangue e dell'uri- na anche in ambulatori privi di personale specializzato,
che abita nei sobborghi di chicago, na inventato un apparecchio elettrico, mercé il
la stampa [3-viii-1995]: non na successo il tele-impiego offerto agli statali in
i dolori della infelicissima don na mia. ferd. martini, i-12:
che le vene / di temprato sangue na piene. foscolo, ix-1-237: egli
e gliela chiuse in pugno. na. d'annunzio, iv-2-382: «
tiene corsi universitari e sposa la nobildon- na, e romanziera, caroline blackwood.
tosto in una spelonca, che niu- na altra cosa teneva di buono che l'insegna
su la di lui educazione, mi na consigliato a non metterlo così di buon'ora
(v. tenonte) e xé ^ na 'involucro'. tenontotecite
, può meglio essere tradotto con 'dio na giudicato'. = deriv. da teoforo2
in partic. nella zo na di campo rotaliano, che produce uva nera
redaelli presentarsi ai concorsi? egli ne na un vero terrore, sono troppi i
chiesa, dopo la prima tesa, che na la salita da due bande, dipinse
plebiscito la tramonta- realizzare sincretisticamente. na,... era stata fino ad
soldi e vi denari che diè mado- na moscada in trenta brada di tovalie tesitura.
è 'sessitura'; pure la forma corrotta na preso il posto della legittima.
già dando sulla testa a quello che na ragione. -sconfiggerlo. sagredo
focaccia a base di fari na, sale e acqua, senza lievito,
'e', e non ha significazione niu- na, ma dà profferenza più riposata solamente alla
; cfr. anche ingl. timocracy na di specie che crescono nelle regioni mediterranee (
alla 'regina', 7 e la ref na la cede alla 'corsa': / e poiché
iii-2-119: gli ortolani melmosi di ammia- na, e i caprai rissosi di popilia,
superbia del tuo cuore ha tolto na,... prese posto con gran
cappa, / chi me tira. na frappa e chi me strazza. casalicchio,
scherno. moravia, 24-17: lei na gridato: « vecchio stronzo » e,
mie povere piastre. ze na, 1-411: a tirarle una parola dalla
a vedere tirar su i numeri come a na festa'... 'giuocando a tombola
libertà tolto e cancellato, egli le na ben fatto e fa pagare, per lo
, 31-iii-1982], iv: spectomomici- na, streptomicina, tobramicina. = etimo
, nel turkastan orientale e nella battria- na, attuale afghanistan. = voce
al tal di tale, che mi na insultato, una buona lezione del querciolo,
di là su discese colui che l'na fatto. f. f. frugoni,
terra colse nino nella schie na. -grumo di saliva.
del globo, o tondo celestiale, non na spazio, o grandezza niuna.
. pacichelli, 1-276: la 'ton- na d'oro'(la quale può dirsi un
il finto tonto: fingere di non na; e trane i peli della pelle dentro
: mio padre si è fatto pensoso e na incominciato a tormentare con una mano il
amor lontano mi piglia, / dogliosa na ch'eo sento, / membrando ch'eo
si inspirava al proprio tornaconto, non oppose na, tenti de grana, tagliati, stratagliati
mastino. temanza, 304: ciò egli na sì felicemente eseguito, rispetto all'ordine
tu mi tomi in vita. na al tornasole', 'relativistico'già erano entrate nell'
inpromeramente àno in la corte de medexi- na, in lo logo lo quale è dito
la banna deritta, se trovava / na tenna co na banca de terrone. salvini
, se trovava / na tenna co na banca de terrone. salvini, v-4-5-25:
, anzi stravagante e stra na l'invenzione d'omero nell'odissea, che
in rezasco, 118]: niu- na persona possa traboccare o vero manganare o vero
. e non sapeva più fame na. -con valore aggett.
e convenevoli alla salute umana. na. = comp. dal lat
poco quella traditorina, ladrina, amorosi- na, bellina, di madonna armellina.
poetica italiaca, ecc.). na incomincia da quello splendido periodo, in cui
cavalleresca, della tragicommedia pastorale o del dramma na zionale spagnolo. alvaro [
il catalogo dei duplicati del museo di storia na sermini, 177: e'
tralice ai preparativi della ce na. c. e. gadda, 17-134
na, 14-1-46: ecco accennata dal lagalla un'
trampoli. oine, iv-154: se na da parlare una serva od un qualunque
caratteristiche si chiama hprt (ipoxantina guani- na fosforibosil transferase): la sua funzione consiste
un periodo di tempo). na, / quand'io entrai ne'laureati regni
dna, la sostituzione di una puri- na con un'altra purina o di una pirimidina
pagato (v.). na che in quest'ultimi anni sia stata coniata
inparone, / che tuti li suo maistri na da siena, iii-51: l'anima s'
, 1-134: allora la donzella dismonta della na ve e monta a cavallo
), agg. che abita o è na tivo di trastevere, rione
della risoluzione la parlata trasteverina o monticia- na. tondelli, 1-105: con antò faremo
: dopo che voltato reno nella sanmarti- na si credeva di trattenerlo qualche tempo coll'aiuto
e. cecchi, 2-53: na luce traversò la mente di bartolino. e
= deriv. da traverso1. na. carducci, iii-5-302: quell'antico teatro
v-1-145: giulio, perché non na disposizione, e solo la travia l'ignoranza
diritti civili delle prostitute, viene na dell'organizzazione 'un atto dovuto per proteggere i
natura feminarum, xxxv-i-551: rea feme- na no menda -per manata o bolbina: /
nella roma repubblicana, ciascu na delle circoscrizioni in cui era suddiviso il territorio
sm. tricefalo gallico-, divinità gallica conosciuta na grassa e goffa o, anche, un
v. tricobezoar) e yqan. na 'segno grafico, linea'. tricogramma2,
no secozzone da. llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce a
sorte. bruno, 3-571: na, fa chi la segue grato, /
osterìa. tommaseo, 2-i-269: giovanotti- na, andate a occhi bassi, / e
più ch'ivi rimane, / alci- na avrà col populo alle spalle: / di
manigoldi. montale, 3-163: « na guagliona formidabbele » commentò un questurino;
stipendio della cavalleria: un solo colonnello na millecinquecento scudi d'argento di svezia;
sf. invar. biochim. tromboplasti- na. = comp. da trombocito]
di xqlvo> 'discemo, separo'. na varicosa provocata, a scopo terapeutico, mediante
. = deriv. da tromboplasti [na \. tromboplastina, sf.
). -apostrofarono a quel modo. na [20-ix-1914], 275: il cilindro
885: il franco angiolieri da baio- na andò a trovare il conte ottaviano di maganza
una trovata, anche illecita o truffaldi- na; architettare una scusa. p
, e non gli do turbativa niu- na, ch'egli ha pur troppo giusto titolo
per le scale, anche il portiere na abbandonato il suo abitacolo a vetri,
cenere o pietra turchina-, azzurrite. na e verderame. tommaseo [s. v
o dir vogliate l'unghia cavallisereno. na, / in riva all'acqua e frondeggiante
voce bantu; cfr. il plur. na ttutsi e watussi, con cui sono
partì personalmente con grosso esercito da barzalo- na, alla volta di quella provincia addirizzando le
di nicistà il fare memoria d'alcu- na cosa molto antica, pella quale utimamente,
. croce, ii-7-75: una linea che na, di qua, l'immediatezza della
gide, oramai chiamato x, diviene 'una na tura ultranervosa che si è
gli uomini notanti ne'mari di scandia- na) gli astaci, i gambari, le
na, dice che il cinquecento 'chiacchierava'. d'
natura feminarum, xxxv-i-551: rea feme- na no menda -per managa o bolbina: /
un suono ancor più dolce che na singolarmente volevo prima di giorno essere al quartiere
un hegel, un herder o na). boccaccio, viii-2-80: fatto
accordato che la villa veneta di matisa- na dovesse continuare a pagare all'urbario di vassermano
grande paura avea / l'anima taupi- na, non sapia che se fare, /
». colletta, iii-15: 1 na poletani attendarono a campotanese,
landino [plinio], 726: non na nome latino simetria: la quale lisippo
, agg. che determi na un progressivo logorio fisico (in partic.
: / come alzando ognor s'inculmi- na! fagiuoli, xii-56: infido mare,
mie non fanno cotal effetto, e na in sede vacante, come io vo conietturando
siero immunitario impiegato nella vaccinazione jenneria- na). carena, 2-61: 'vaccino'
quel vampiro di magdalena, che gli na succhiato la vita. 4. zool
, che se chiama gioan de cartage- na, el tesoriero alovise de mendoza, el
, che più da lì innanzi niu- na se ne svegliò in italia. bartolini,
a battaglia, e disse l'ordina- na di que'barbari non parerli punto barbaresca.
), sf. offesa morale o na, n. 18. danno materiale arrecato
/ la terzia è naturai vera doctri- na. 4. figur. che
il seme [del miglio] che s'na a eleggere da seminare, dèe essere
vergognoso, molte volte nelle cose amorose na lasciata quella vaga lascivia, che fu
femina ch'avrà in sé vergogna non na sanza castità. lapidario estense, 168:
vergognosa. c. campa na, ii-i-1-67: non potè contenersi nicolò balasci
e così verificando la parola di salamo- na, il quale disse, se. lla
una imaginetta di nostra don na d'alabastro, i pianeta con istola e
. d'annunzio, vi-141: la verzura na verzìcola, sf. tose
sistema della pubblica amministrazione ottoma na è una catena di prepotenze e di vessazioni
. pirandello, 8-695: quella marchesi- na mimi poi aveva anche tante vestaglie una più
8. prov. na di scatenati viados che in una discoteca hanno
a dir molto si ferma sotto taomi- na, la città che vibra, sospesa e
, fa pigliare don giovanni da vie- na capellano della pieve di scargalasino. de luca
(1802), 41: niu- na carta di sicurezza sarà riconosciuta per valida e
dei bambini in asili ni na e il digiuno o l'astinenza dalle carni
, o per una lunga consuetudine che na vigore di legge. compagnia della lesina
i campi adomano / mille fioretti na o unità che forza il blocco posto dal
aver salvato da violenza carnale una nobildon- na non più vergine era prescritta solamente una menzione
eccede ogne contento / di quel ciel c'na minor li cerchi sui.
assai del vacuo, il quale la natura na riservato al battimento continuo del polmone,
registrate su cosa). na sonora). - anche: la parte
: ed eran d'una vista così na; / che il buon vecchio dicea:
= deriv. da vite1. na, i-14: lo terzio remedio si è
, bera 'scoiattolo'in val soa- na). viverrìcola, sf.
fiore e la pianta). na... viziò una fanciulla bellissima di
ed altri, tra questi si cami- na con la precedenza secondo l'ordine della vocazione
fama la quale è volatile e tosta- na. marsilio ricino, 4-95: noi ritroviamo
che è semplicemente vo- come l'uomo na riscaldato il cervello, facilmente si piega a
ne la cuna / del triunfal veiculo na volpe / che d'ogne pasto buon parca
tra gli ombrelloni. intravidi la ni- na, e voltai al largo.
(bollitori), sorta di piccoli vulcanelli na turali simili ai geyser.
. medie. processo infiammatorio acuto o na; è registr. dal d. e
sia la dismutazione della xanti na; è molto diffuso soprattuto nel fegato e
3-i-1: zantoxyli species: radice lopezia- na. radice di giovanni lopez. =
mira liberare progressivamente l'individuo na a ga, pertica', di
]: se scopre viceversa che cià na coda de parenti... de ccugini
, 1992], babycrea na. l'espresso [15-ii-2001], 90
. da cloro e chi [noli] na. clorococcàcee, sf. plur.
invar. nel gergo della mafia italo-america- na, consigliere di fiducia del capo di una
debussiana -risentono quasi esclusivamente delle influenze straussia- na e mahleriana. 2. seguace o
, con valore privai, da tossi [na] e dal tema dei comp.
allegrò della caduta assai vici na della feudalità finanziera, industriale, commerciale,
. persona miserabile e meschi na; pitocco, pezzente (come epiteto ingiurioso
parallela a questa leggenda -la mitogenesi marcia- na, per così dire - un'altra viene
. voce o espressione pseudolati na. = comp. da pseudo e
, capo di un governo fantoccio imposto dai na zisti nei paesi invasi.
= nome d'azione da abbancare. na abbandono, sm. abbandono della residenza:
imp. di abbassare e palpebra. na abbattitore, sm. industr. sorta di
perche ´ non-adattativo significa non-intelligibile. na adattaménto, sm. ling. fenomeno per
guardandola ritto davanti a lei. na addensaménto, sm. meteor. formazione di
saria a tardar l'impeto. na addetto, sm. addetto ai lavori:
l'additamento della cosa comune. na additivo, sm. gerg. nel linguaggio
grazie tue l'ultima imploro. na addominale, sm. plur. la muscolatura
= var. di adeguabile. na adesivo, sm. etichetta autoadesiva, in
modello dei gerund. lat. na adozione, sf. adozione a distanza:
'esplose'le adozioni a distanza. na adrenalina, sf. stato di forte agitazione
non capivo più un cazzo. na adrenalìnico, agg. (plur. m
sistema, un impianto). na aèreo1, agg. anat. che si
aero [plano] e show. na aerosòl, sm. invar. medic.
., e da femminilità. na affàbile, agg. inform. che è
= deriv. da affanculo. na affare, sm. finanz. piazza affari
affastellatore, non mai creatore. na affatato (part. pass. di affatare
= deriv. da affidare. na affidaménto, sm. dir. assegnazione a
possibilità di assistenza tecnica diretta. na affidare, tr. dir. dare un
imp. di affilare e lama. na affinaménto, sm. enol. l'insieme
a quello d'oltralpe. na affinità, sf. invar. in linguistica
imp. di affittare e porcile. na affogato (part. pass. di affogare
rhum un pizzico di cannella. na affondo3, sm. sport. nel pugilato
le coscie affusate e marmoree. na afgano, sm. gerg. varietà di
to] set 'mettere a punto'. na agènda, sf. ordine del giorno,
elettronica da infilare nel taschino. na agenzìa, sf. amministrazione centrale di enti
grane giudiziarie anche all'estero. na agganciare, tr. (aggàncio, agganci
trovandosi l'altre cose pari. na agglomerato, sm. centro abitato con la
che il bigliettaro era una donna. na biglietterìa, sf. servizio di vendita,
casotto del bigliettinaio. 2. na venditore di biglietti da visita. imbriani
e sharing 'divisione, spartizione'. na bilanciaménto, sm. in elettrotecnica, operazione
na bilanciato (part. pass. di bilanciare
fondo bilanciato: v. fondo3. na bilancière1, sm. marin. galleggiante unito
o di ghisa di vario peso. na bilaterale, agg. gioc. scala bilaterale
bio [logico] e depurazione. na biodinàmica, sf. geol. disciplina che
[logico] e lisciviazione. na biològico, agg. (plur. m
bio [logico] e monitoraggio. na bionda1, sf. gerg. sigaretta di
buttato sozzopra tutto il paese. na birbonerìa, sf. insieme di imbroglioni.
'l consigliar in sala. na biscantare, tr. ant. aggiungere unaseconda
, doppio'e da scarto1. na biscione, sm. nel linguaggio giornalistico,
volte, doppio'e da seggiovia. na bisessuale, agg. che prova attrazione sessuale
e la bisessualità. 2. na attrazione sessuale che si prova verso persone di
basso ted. blagen 'gonfiarsi'. na blasonato (part. pass. di blasonare
da [to] blend 'mescolare'. na bleu / blø /, agg. invar
il blindaggio delle torri quadruple. na blindare, tr. porre sotto controllo un
femm. sostant. di blindato. na blindato (part. pass. di blindare
tutti a chiudersi nei blindati m113. na blindatura, sf. provvedimento governativo volto a
col suff. dei verbi frequent. na bloccare, intr. con la particella pronom
da blocco1. 1 na blòcco, sm. (plur. -chi
) 'e job 'lavoro'. na blu, agg. auto blu: v
colletto blu: v. colletto1. na blu, agg. invar. bollino blu
la blusina azzurra del carrettiere. na bòa2, sf. giro di boa:
boat 'barca'e people 'gente'. na bòb, sm. invar. slittino di
conduce vita da bohémien'. na bocca, sm. respirazione bocca a bocca
e pretta toscana d'oggidì. na boccàglio, sm. parte terminale di vari
. fellatio, coito orale. na bocchino1 belli, mmclvii-7: me ne
solo di fare i bocchini. na bòccia, sf. region. mammella.
ti spedirò col mezzo solito. na bòffice, sm. sedere.
suff. dei nomi d'azione. na bollettino, sm. breve trasmissione radiotelevisiva che
= denom. da bollino. na bollino, sm. bollino blu: adesivo
bollino blu per le auto. na bollito1 (part. pass. di bollire
bollito che se la ronfa. na bollo1, sm. cedola che attesta il
la bandiera rossa a odessa. na bomba1, sf. bomba intelligente: proiettile
col suff. dei verbi frequent. na bombardière1, sm. sport. pugile particolarmente
la lingua del nostro grimo. na bombolétta, sf. piccolo recipiente cilindrico,
mare delle imprese bonapartiane. na bonapartismo, sm. atteggiamento carismatico e accentratore
: sono bonapartista. 2. na agg. che combatte nell'esercito di napoleoneiodi
suff. di origine corsa. na bonìfica, sf. risanamentodiunazonaurbanadegradata. corriere
bonifichetotalidellezonediguerra, oppureilritrovamentodigiacimenti petroliferi. na bonificare, tr. (bonìfico, bonìfichi
brigata cercano riparo fra le macerie. na bonìfico, sm. (plur. -ci
. centromerid. di buono. na bonsài, agg. invar. che ha
lavoro già svolto. 2. na finanz. indicatore che raccoglie le cinque migliori
poppanti, e fanno laboschereccia. na bòsco, sm. frutti di bosco:
botulinum 'botulino', toxine 'tossina'. na bòtta1, sf. figur. volta (
. da botteg [aio]. na bottèllo, sm. cartellino usato per etichettare
cooperativa federale dei bottigliai italiani. na bòtto1, sm. fuoco artificiale, petardo
quanto siamo; interviene il 'bovarysmo'. na bovaro, sm. zool. nome di
atteone e del bellissimo adone. na braccialétto, sm. braccialetto elettronico: dispositivo
, non si eseguiva. na bracciòlo1, sm. piccolo salvagente gonfiabile che
, pannolini. tutto via. na brachétta, sf. legat. striscia di
= deriv. da brachilogia. na bràdipo, sm. persona molto lenta e
luglio. = voce ingl. na bresciana, sf. venat. appostamento fisso
modo de ciappà i osei'. na bretèlla, sf. raccordo, tratto stradale
quella di due braccia incrociate. na brève1, agg. laurea breve: v
in usa ci hanno abituati. na brevità, sf. invar. banc.
= nome d'azione da brinare. na brinare, tr. immergere bicchieri o bottiglie
'britannico', e pop 'pop'. na brizzolare, tr. far diventare brizzolati i
'largo, ampio'e band 'banda'. na bròcca, sf. gerg. testa (
che si ricevon da vienna. na bròda, sf. gerg. nel linguaggio
da brodaglia; cfr. brodaiolo. na brodoso, agg. figur. noioso.
126 pagine. 2. na sm. pubblicazione, anche periodica, edizione
molto grossolane – molto discinte. na bruciato (part. pass. di bruciare
= deriv. da bucaiolo. na bucare, tr. (buco, buchi
in svizzera sul conto recioto, na
di bue: v. cuore. na bùfala, sf. svista, erroregrossolano;
all'uscio fa quel buggerio? na buggerone, agg. (superl. buggeronìssimo
di uso piemont.). na bugìa1 r bugianèn (bogianèn),
comp. di buio1. na bùio2, sm. gioc. nel poker
che vaglia la pena. na buòno1, agg. colesterolo buono: v
colesterolo buono: v. colesterolo. na buòno2, sm. buono pasto: tagliando
comp. da bus e terminal. na bus, sm. invar. inform.
, misera italia mia!.. na buscione, sf. spazzola composta da fili
chenoi del mestiere chiamiamo 'buscione'. na business1, agg. invar. burocr
non avete accettato la nomina loro. na bussolòtto1, sm. ciascuno dei due corpi
ingl., propr. 'virile'. na buttafuòri, sm. invar. nei locali
cabra, propr. 'capra. 'na cabriolet / kabrio'le * /, correttamente
di cacare e nidio per nido. na cacare (cagare), tr. (
imp. di cacciare e mina1. na càccola, sf. gerg. nel linguaggio
caffè de'poeti. 3. na caffè cantante: café chantant. faldella
compendiò così la sua malignità. na caffettièra, sf. scherz. automobile vecchia
dado al tirante del radiatore. na caffettièra, sf. scherz. autoveicolo sgangherato
autoveicolo sgangherato e malridotto. na caffettista, sm. e f. venditore
caffè concerto o teatro di varietà. na calare, tr. gerg. assumere pasticchedi
a gola spalancata. 2. na piccolo cilindro di legno usato per comprimere la
principalmente per questo titolo. na calcolatore, agg. (femm. -trice
= dimin. di caldera1. na caldo, sm. stor. autunno caldo
li davano per 3. na calidàrio, sm. ambiente piacevolmente riscaldato.
questi due suoi nuovi abati associati. na càmbio, sm. autom. cambio automatico
lat. scient. cameraria. na camerétta, sf. stanza da letto per
in due, tre giorni. na camìcia, sf. camicia verde: chi
comp. da camita e semitico. na cammèllo, sm. colore bruno chiaro simile
sola adorazione della parola libertà). na campanone, sm. sottana indossata dai frati
lucca un 'punto attrezzato'per camperisti. na campionaménto, sm. mus. composizione di
riproduzione su di una tastiera. na campionare, tr. (campiono).
carattere vile, abietto. na camuffo2 f. papafava [in g
cretinismo, prepotenza e vigliaccheria. na canàio, sm. parte di un treno
una carrozza di 3a classe. na canalizzare, tr. dirigere un flusso di
strade ferrate ecc. 2. na incanalamento di veicoli secondo una direzione prescelta.
fumose, cioè non terminate. na cancellino, sm. speciale pennarello per correzioni
regioni aride del nord-est brasiliano. na candidato2 u. volli [« la
= deriv. da cangiare. na canna, sf. spinello.
era quasi inintelligibile a desenzano'. na cannoncéllo, sm. piccolapiegaarilievonegliabiti; cannoncino.
dio ne liberi! 2. na gerg. pistola, in partic. di
fa cucù dai suoi jeans. na cànone, sm. equo canone: v
comediari, ecc. ecc. na canzonettismo, sm. il repertorio della canzone
erano se non una centuria. na capitolista, sm. e f. (
. = voce fr. na capitoso, agg. che dà alla testa
. da capo e progetto. na caporalato sm. sistema di sfruttamento della manodopera
forma più subdola di sfruttamento. na caporale1, sm. chi svolge abusivamente
capostipite greco o latino. na capostorno, sm. capogiro. fusinato
/ dà il capostorno. na capostrada, sm. (plur. capistrada
per lige un amore autentico. na cappèlla2, sf. glande del pene (
= denom. da cappella2. na cappellata, sf. errore grossolano, cantonata
= deriv. da cappella2. na cappellièra, sf. ripiano superiore di chiusura
, ed è forse, forchebene. na cappellone1, sm. spreg. prete.
avevano eccitato. 2. na plur. pantaloni alla pescatora. – anche
'hirci vetuli capreis naturam ligurire'. na caprino, sm. formaggio molto gustoso di
orecchio un candido pennacchio. na caricaménto, sm. inform. trasferimento di
e scatta la sanzione pecuniaria. na caricare, tr. (càrico, càrichi
col suff. dei verbi frequent. na càrico2, sm. carico eccezionale: insieme
pocopreoccupatodella vittoria e dell'italia. na carròccio, sm. per anton.,
condurmi a s. germano. na carrozzone, sm. spreg. ente statale
e sharing 'divisione, spartizione'. na carta, sf. carta bianca: documento
, con la penna in mano. na cartàceo, sm. versione di un testo
. da carta e vetro. na cartèlla, sf. inform. in programmi
da cartella, n. 6. na cartellino, sm. sport. cartellino giallo
, esposti dai cartolinai del luogo. na cartone, sm. cassa, imballaggio fatto
vi fu più resistenza. na cartùccia, sf. nelle penne stilografiche e
. e deformazione espressiva. na carving / 'karving /, correttamente / 'k
del popolo'. 2. na casa alloggio: struttura assistenziale per malati,
sereni, 2-tit.: casalinghitudine. na casalingo, sm. (plur. -ghi
solo uso dei cascherini. na casco, sm. (plur. -chi
malviventi, pregiudicati, ammoniti. na caselliano, agg. ammiratore, studioso o
destra alla vaporiera che passa. na casèllo1, sm. impianto posto all'ingresso
da casino, n. 4. na casino, sm. situazione problematica e confusa
mesi là stabilita. 2. na cassa continua: servizio bancario che permette ai
nel suo poema et emendatolo. na cassétta, sf. audiocassetta, musicassetta o
agg. verb. da castrare. na casuale, agg. inform. accesso casuale
catalitica: v. marmitta. na catalizzatore, sm. autom. marmitta catalitica
. autom. marmitta catalitica. na catalitico2 la repubblica [9-xii-1989],
soluzione del nodo della favola. na catastròfico, agg. (plur. m
anatomico sulla mia 'clelia'. na caténa, sf. biol. catena alimentare
= deriv. da cattedra. na cattivo, agg. colesterolo cattivo: v
cauda 'coda'. 2 na causa, sf. dir. causa collettiva
. = cfr. caucciù. na cautelare, agg. dir. custodia cautelare
il suo destriero. na cavallo, sm. gerg. piccolo spacciatore
na cazzo, sm. in frasi negative,
= deriv. da cazzottare. na cecchino, sm. nel gergo politico,
da caelebs -i. bis 'celibe'. na cèlla1, sf. telecom. ciascuna delle
= forma apocopata di cellulare. na cellulare, sm. telefono portatile che funziona
fruttivendolo, straccivendolo, ecc. na ceneratoio (cineratòio), sm. disus
= deriv. da centone. na centrale, agg. comitato centrale: v
per istinto di conservazione. na centralizzato, agg. antenna centralizzata: v
e della reazione socialdemocratica. na cèntro (céntro), sm. centro
= nome d'agente da centuplicare. na céppa (cippa), sf. region
, con allusione all'aspetto. na cerata, sf. giaccone di tessuto impermeabile
dei cervelli: v. fuga. na cervicale, agg. collare cervicale: v
forma femm. di cesso1. na cèsso1, sm. persona particolarmente brutta.
sono tutti cessi e puzzano ». na cestèllo, sm. nelle lavatrici, il
nome di una località della borgogna. na chart / t. art /, correttamente
cheche. = voce onomat. na chécca, sf. accr. checcona.
= deriv. da chiaccola. na chiamata, sf. telef. avviso di
= deriv. da chiaroscuro1. na chiatto, agg. chehauna staturabassae una corporatura
prima di lui. na chiavatura, sf. ant. rapporto sessuale
automobili a quello delle abitazioni. na chiavétta, sf. inform. supporto magnetico
, agire', e officer 'funzionario'. na chierichétto, sm. scherz. piccolo contenitore
peperoni 'chilis'. 2. na salsa di origine messicana a base di peperone
dallo spagn. chile con carne. na chilificare, tr. (chilìfico, chilìfichi
= deriv. da chilometro. na chimicaménte, avv. per via alchemica.
mena e mai non resta. na chiòcciola, sf. inform. nome gergale
com) ed è fatta. na chiòdo1, sm. speciale puntina metallica che
frammento'; cfr. chip. na chirùrgico, agg. (plur. m
chitarrate sentimentali. 2. na figur. discorso fatto per adulare, per
agg. verb. da chiudere. na chiusura, sf. autom. chiusura centralizzata