ordinari, / non son per dir bugie nè stravaganze. botta, 4-844: piena
mai in questo tempo avuta sete, ma nè meno aderenza al bere.
1-473: sente che di questi affari nè imposta dieci al giorno e poi li
forbiti, sì che non siano macchiati nè appannati. caro, 10-104: là
, / che non ha una città nè una casa, l'avrà respirato,
paventosi e baldi / i miei penser, nè chi li agghiacci e scaldi. boiardo
non fuggo il vizio del metacismo, nè la confusione del barbarismo. alberti,
ben, che mai non si rancidisce nè diventa vieto... chiamasi questo
i-199: la prego di non usarmi pietà nè misericordia, e di scartarle affa beffa
. berni, 25-16 (ii-16): nè si potrebbe in modo alcun
hanno altro cibo di che si pascere nè altra via da sfogar le lor fiamme,
bene gli stette! -non avere nè stadera né canna in casa: essere
l'amava più, come colui, cui nè consiglio nè cominciaménto niuno era, che
più, come colui, cui nè consiglio nè cominciaménto niuno era, che non venisse
intrat- tenessino infino drento in sinigaglia, nè gli lasciassino partire fino che fussino pervenuti
ad essere congiure,... nè complicità tali, che convenga a tal
questa convenevolezza non si puote permutare, nè dispensare. masuccio, 179:
ruppero il nemico. chiabrera, 457: nè mai m'avvenne d'incontrar pur uno
renzo, non ne credette una: nè che il notaio volesse più bene a
bene a lui che a'birri, nè che prendesse tanto a cuore la sua
di questi imbratti, che non hanno nè bascio né lingua né mani con le
mai quanto un tiro di schioppo, nè mai mise piede sulla discesa. capuana
giorni di disdetta; nel qual tempo nè egli si mosse dalla molinella, nè
nè egli si mosse dalla molinella, nè fedrigo dalla samoggia. botta, 5-413:
figliuoli. intelligenza, 50: un'altra nè ch'a ferro è somigliato; /
centro della terra] non è aria nè altra cosa che possa farla [la terra
non veggo perché non so né va nè il b dell'arte; solo mi offende
più dolce mele / premendo riporrai; nè sol più dolce, / ma chiaro,
bocchelli, 4-82: non sentiva nè stanchezza nè dolio, e quasi neppur
bocchelli, 4-82: non sentiva nè stanchezza nè dolio, e quasi neppur più il
fosse suo. belo, xxv-1-95: nè curarei di fargli fondo dotale di una nostra
entrata annuale del mio ducato non cercai nè tolsi; però che il popolo era
, come se fossero sempre abbozzate, nè mai finite, lasciandosi un certo regresso
lume, sicché neuna freddura impedimentisca, nè stringa il fare l'olio quando si ripreme
non un sollecito fattore del mio letto, nè un diligente forbitor de i miei drappi
cose oneste sia nel sommo fattore; nè in questo era dubio alcuno. ariosto,
contado di firenze dimoranti, non possano nè debbiano fare fatti d'alcuna compagnia,
. vallisneri, iii-6: l'acqua marina nè per via di vagli, di feltri
cui giacevano i belli studi, non coltivati nè pregiati. bonsanti, 2-348: calmatosi
proseguisce il suo moto a diritto, nè meno si reflette, ma viene quasi a
parte, non potrà adoperare li corbi, nè le gaetole, nè le corbastrelle
adoperare li corbi, nè le gaetole, nè le corbastrelle, nè li animali
gaetole, nè le corbastrelle, nè li animali simili a sé. =
. varchi, 18-2-199: non dovea nè tacerlo nè addolcirlo con un verbo meno
varchi, 18-2-199: non dovea nè tacerlo nè addolcirlo con un verbo meno odioso,
la borsa il pensier dritto, / nè mai la scemi, e senza un po'
378: cavalier non cognosco da mercieri / nè gentildonna da altra burgese. boccaccio,
. salvini [tommaseo]: nè il giovane ti sfugga del canuto,
pratica legale condurre. papi, 1-2-115: nè vedendo alcuna via di poter giudizialmente provare
bricciuolo non le è giunto nè giungerà. serra, iii-597: ho
mi guardavano affatto; anzi non gradivano nè meno la mia vicinanza.
non duol però molto il suo morso, nè è venenoso. boterò, 1-222:
scudi e doppie, ancorché non tagliati nè consumati dal tempo, scarsi ed altri grassi
- guastisi, / che non sarà nè il primo, nè il centesimo.
/ che non sarà nè il primo, nè il centesimo. d'alberti [s
che nella mano mia non è male nè iniquità, e non ho peccato in
. non essere imbrancati né nel verismo nè nell'idealismo né nel simbolismo.
è da disputare il suo conto punto nè poco; ma il tuo è illiquido
: né dafne mai né galatea, nè clori, / sì le piagge illustrar col
duca potesse esser né più immatura, nè alla somma delle sue cose più stranamente
non sono io di facile impressione, nè di leggiera scancellatura. pellico, 2-350
pittura, né a olio né a tempera nè a guazzo, non aggiugne a gran
cfr. liburnio, 1-5: « / nè preposizione troppo notoria, ma pur è
. s. non c'è poi: nè sendo inovato altro, sarò breve.
: sono alquante menti tanto perverse che nè non le corregge la legge naturale inspirata
le corregge la legge naturale inspirata, nè non l'ammoniscono i comanda- menti,
non l'ammoniscono i comanda- menti, nè non la convertono i miracoli della sua incarnazione
: a me già non mosè, nè alcun de'profeti; ma tu meglio mi
e sbaraglia. garopoli, 10-19: nè lati onde il tumulto / con spaventoso
duca di lerma. pallavicino, 1-452: nè con tutto ciò gli uomini per sostener
non incanta il senso a'dolori, nè ci rende stupido l'animo per non sentirli
1-23: non diè segno di risentimento nè di noia, che potesse intorbidare la
color dipinto 'l viso, / nè falsi crini al crin nativo intorti. fed
ed omicidi, né delle loro intossicazioni, nè delle loro fornicazioni, nè delli loro
intossicazioni, nè delle loro fornicazioni, nè delli loro furti. 3.
, o non, intradue, forse, nè sì, né no. dossi,
5-178: nulla rimane che possa afferrarsi nè tirare a terra, conciossiaché i rami con
quel 'per 'non vi s'immagina nè anco, e 'passeggia ',
ognor l'altero / capo invitta sostien, nè mai s'atterra. fogazzaro, n-31
di toscana, 3-90: non possa nè meno alcuna persona introdurre in qualunque modo
22: meco non stai tu, nè simili intronati vorrei per casa; ché
e suoi eredi e successori, non possa nè debba procurare per sé o per
v.]: canterò grandi cose, nè investigate dagl'ingegni de'maggiori, e
: né latino né tedesco né lombardo nè francesco / suo mellior re no 'nvestisco,
ciascun agnello mettesi sotto due nutrici, nè giova scemar niente a quei che s'allevano
, e a'quali non so, nè devo, né voglio rinunziare.
gozzi, 1-1074: né i grossi volumi nè le separate commedie, né le replicate
non ha da render conto al passato nè al futuro. 2. sm
benefici 'direbbe l'effetto ottenuto; nè tutti, anco i veramente pii, son
a'boschi e le paludi del lotion; nè vi era fra essi capo che si
v-173: questa lingua non può chiamarsi nè 4 fiorentina ', né * toscana '
d. bartoli, 12-3-217: nè da consentirsi agli ebrei la troppo enorme
e fioco. vaccari gioia, lvi-531: nè v'è chi ascolte / mia flebil
,... non si poteano saziare nè raffrenare di rubare. ufficiali sopra le
le commozioni da prua a poppa, ma nè manco le laterali delle bande sieno punto
sostenendo, e più sottile in acquistando nè fu nè fia che quella de la gente
e più sottile in acquistando nè fu nè fia che quella de la gente latina.
; ma che il popolo mai apprese nè quindi parlò o usò in famiglia, per
fuori città. parini, il-no: nè a pena cadde il sole, / che
ch'io non mi partirò di qua altramente nè per ora nè mai. baldelli,
partirò di qua altramente nè per ora nè mai. baldelli, 3-14: gli scolari
quest'amabil rosetti / non vuol leggi nè precetti. / non ha studio nè natura
leggi nè precetti. / non ha studio nè natura, / versi fa senza misura
e lene appellati... ma nè anche teocrito nelle lene o bacche.
per qual si fusse altrui favole volli nè meco essere nè con altri parere perturbato
si fusse altrui favole volli nè meco essere nè con altri parere perturbato o in parte
mitigar gli affanni ch'io sostengo, / nè per mostrar il fuoco, che si
/ per il suo ignudo bambino / nè lenir le miserie di sua madre inferma.
il paterno furore. giovio, ii-13: nè qua acade epitome al core per lenire
vecchio né giovane: / non letteruto, nè anco senza lettere, / e tessuto
e'non s'andasse in lettigia, nè si portassero vesti di porpora, nè
nè si portassero vesti di porpora, nè pietre preziose. è. davanzali, i-62
, lombardi, è egualmente essenziale; nè certo potrei prescinderne. quindi l'insegnamento
del gielo del verno si chiamano stalagmie, nè c'è cosa più pura d'esse
circolo. galileo, 4-1-98: nè questo strumento è differente da quell'altro che
voi foste uomo da piaggiarmi senza proposito, nè da mettermi a leva per canzonarmi.
quali acqua stillata mai non bagna, / nè tinge in rosso pezza di levante.
non è la 'ntenzione del caro, nè, se per aventura fosse, sarebbe ragionevole
che tiene stretto fra i denti, nè certo consentirà a lasciarlo. rovani,
nuova opinione non potrà dirsi questa; nè, se antica, opinione d'uomini di
di così poca levatura, che dove nè i suoi equulei, nè le promesse della
che dove nè i suoi equulei, nè le promesse della reina in persona, nè
nè le promesse della reina in persona, nè la faccia dell'orribil morte che gli
la parte gibillina... altra levazióne nè movimento non fo in quel caso da
al meno. boccaccio, 2-20: nè lì guari fornita la sua via, /
ch'io aggiunga a questo, in cui nè d'acqua un sorso / libai.
] cibo il nostro mondo, / nè di nutrirla alcun si cura intanto,
: bocca, ove ambrosia libo, nè satollo / mai ne ritorno; o dolce
cui la veccia / nata con lui, nè il loglio fuor si cribra. ramusio
fibra dice che non gli debba, nè può esser posta, nè alcun'altra
gli debba, nè può esser posta, nè alcun'altra gravezza, secondo certa deliberazione
4-2-237: quel male degli intestini, che nè inverte il moto espulsivo con acuto dolore
: non si sono visti giammai, nè mai si vedranno, sorgere degli alti
, non potevano i cavalli reggere, nè tenere i piedi in terra. targioni
tratto / cosa non detta in prosa mai nè in rima: / che per amor
/ l'alba era incerta ancor, nè si vedea, / pel sol vicino,
maraviglia una mole che non ha avuto nè potrà mai aver eguale l'architettura più
diritti. rosmini, xxvii-404: ma nè è pur questa unione intellettuale, o
loro sia gente... senza arte nè parte. carducci, iii-2-180: questo
non aver mai mentito a leopoldo ii, nè mai trasgredito verso di lui i doveri
il monaco, o non fa monaco nè frate: l'atteggiamento, il modo
buono dalle vesti sciolte. -mondi nè ilo, sm. (v.)
-non avere visto qualcuno nè vivo né morto: non averlo visto
, né morto. -non rimanere nè vivo né morto: sbigottire.
un gran motto. -fare zitto nè motto: tacere in modo assoluto.
tutto. -non fare motto nè totto a qualcuno di qualche cosa:
credeva. -non fare strepito nè motto: accettare supinamente, senza ribellarsi
-né mulo, né mulino, nè fiume, nè forno, né signore
mulo, né mulino, nè fiume, nè forno, né signore per vicino:
asino. -né mulo, nè mulino, nè fiume, né forno,
-né mulo, nè mulino, nè fiume, né forno, nè signore
mulino, nè fiume, né forno, nè signore per vicino; nè muli,
forno, nè signore per vicino; nè muli, nè mulini, nè compari
signore per vicino; nè muli, nè mulini, nè compari contadini, nè
vicino; nè muli, nè mulini, nè compari contadini, nè luoghi intorno ai
nè mulini, nè compari contadini, nè luoghi intorno ai fiumi, nè beni di
contadini, nè luoghi intorno ai fiumi, nè beni di comuni, non te ne
da farsi '. -non avere nè camicia nè mutande, non avere un
'. -non avere nè camicia nè mutande, non avere un paio di
sì né no. -né più nè meno: v. meno, n.
, n. 17. -né poco nè molto: per nulla affatto. g
divenisse presto signore. -né punto nè poco: per nulla affatto. romaenosi
vera vita / né non timi nrita / nè cosa che. tte ofenda. chiaro
né e anche. neanco { nè anco), avv. ant. e
lei. = comp. da nè e anco.
. nimistà.. nemmài [nè mai), cong. introduce una pro
mia. = comp. de nè e mai (v.).
ideghe. = comp.. da nè e manco3 (v.).
. landino [plinio] 179: nè è falsa oppenione delle nereide, e
n. 20. -qualcosa né bianco nè nero: di nessun tipo, di
secondo il principio formulato da don margotti nè eletti nè elettori', leone xiii
principio formulato da don margotti nè eletti nè elettori', leone xiii a partire
novelle il paradiso. -non sapere nè nuova nè novella: non sapere assolutamente
paradiso. -non sapere nè nuova nè novella: non sapere assolutamente nulla,
'nessuno ', comp. dalla negazione nè e ullus * alcuno, qualcuno '
san rossore. -non sapere nè nuova nè novella, nè nuova nè
rossore. -non sapere nè nuova nè novella, nè nuova nè vecchia',
-non sapere nè nuova nè novella, nè nuova nè vecchia', non sapere assolutamente
sapere nè nuova nè novella, nè nuova nè vecchia', non sapere assolutamente nulla,
ben t'argomenti! -né per diritto nè per obliquo', in nessun modo.
si riputano offesi. -non avere nè lingua nè occhi nè orecchi', v.
offesi. -non avere nè lingua nè occhi nè orecchi', v. lingua
-non avere nè lingua nè occhi nè orecchi', v. lingua, n
, n. 23. -non avere nè occhi nè orecchi: disinteressarsi completamente di
. 23. -non avere nè occhi nè orecchi: disinteressarsi completamente di ciò che
-non mettere, porre o bisognare nè sale né olio o né olio né
, con valore avverb., senza mettere nè olio nè sale: senza alcun indugio
avverb., senza mettere nè olio nè sale: senza alcun indugio, dubbio o
che die, e non à vergogna nè onta di quello ch'elli non die,
pericolo della taglia. -non avere nè occhi nè orecchie: disinteressarsi completamente di
taglia. -non avere nè occhi nè orecchie: disinteressarsi completamente di ciò che
orecchie. -non avere occhi, nè orecchie, nè lingua: non riferire
-non avere occhi, nè orecchie, nè lingua: non riferire nulla di ciò
contento. -non avere né lingua, nè occhi, nè orecchi', v.
-non avere né lingua, nè occhi, nè orecchi', v. lingua, n
n. 23. '-non avere nè occhi nè orecchi', v. occhio,
23. '-non avere nè occhi nè orecchi', v. occhio, n
11. locuz. senza oriente nè tramontana (con valore aggettivale):
un'orma. -non parere pedata nè orma', non apparire alcun segno evidente
e nervi. -non avere spina nè osso: non presentare difficoltà. bembo
chiami a sé. -non esserci nè lisca nè osso: v. lisca1,
sé. -non esserci nè lisca nè osso: v. lisca1, n.
, n. io. -non esserci nè spina né osso: non restare rancore.
col cucchiaio. -non esservi membro nè osso che non abbia la sua ricercata
regina. -non esservi ossa, nerbo nè polpa a cui non venga meno la
mi dà pace! -non volere nè pace, nè tregua', non deporre
! -non volere nè pace, nè tregua', non deporre l'ira.
strumento di cucina. -né padella, nè brace: rifiutare ognuna di due alternative
pagliaio. -a vento libeccio, nè pane nè neccio: v. neccio,
-a vento libeccio, nè pane nè neccio: v. neccio, n
. -san tommè non è guardato nè da pan nè da bucato, ma
-san tommè non è guardato nè da pan nè da bucato, ma sarà ben digiunato
del papa ». -non fare nè papa nè cardinale: non importare nulla
». -non fare nè papa nè cardinale: non importare nulla.
sono da'flutti agitati non si purgano nè tonde, e mentre sono esposti sul
le parti romane. -senza arte nè parte', v. arte, n.
n. 23. -né di venere nè di marte non si sposa nè si
di venere nè di marte non si sposa nè si parte: v. marte2.
far pasqua. -non esserci pasqua nè ceppi per qualcuno: per indicare la
patto [di natura], / nè paté eccezion l'antica legge, /
fiaccate il collo! -non avere nè colpa nè peccato di qualcosa: non
collo! -non avere nè colpa nè peccato di qualcosa: non averne alcuna
l'arnese / ed a la porta se nè va pedone. chiabrera, 1-iii-4:
stoffe. -non essere l'ultimo nè il penultimo: avere notevoli qualità positive
, n. 14. -non sapere nè di pepe nè di sale: essere indefinito
14. -non sapere nè di pepe nè di sale: essere indefinito; non
ritto, non c'è nessuno che possa nè persuaderlo nè smuoverlo. -non
c'è nessuno che possa nè persuaderlo nè smuoverlo. -non aver peso sulle
della povertà e non terrebbero proprio, nè vivarebbero in particulare. fioretti, 2-18 (
g. frescobaldi, lxxxviii-i-602: quindici ve nè d'esto quartieri / di santo spirto
rispondo che questa non si chiama maiorità nè minorità, ma relazione. segneri,
], essendone tanto in un come nè l'altro, el vadin cercando fra le
per te v'entra non trova mura / nè serrarne ke lo retegna. s.
intelligenza). giuglaris, 1-76: nè a lui mercurio, né ad ulisse minerva
di tenerezza, né di consolazione, nè d'addio! de sanctis, lett.
i-545: non v'intendete né di specie nè di genere, non avete studi,
pascerò stuolo noioso. fagiuoli, vii-47: nè qui vien a finir de'guai lo
, o cacapensieri, possa mai, nè per alcun tempo, essere accettato nella nostra
velenoso telo, / vendicarsi desia, nè trova loco. marchetti, 5-104: ma
, con mio cugino cassabile; e nè uscito male... ti gioveranno gli
il core a tutte tore, / nebbia nè vento curan. garisendi, xxviii-304
di oranges non mancava a se stesso nè a gli amici in dar ricordi, proponer
non so di potermi dolere punto, nè poco, ma bensì mi debbo infinitamente lodare
. domenico da prato, lxxxviii-i-578: nè il centurione a voto / credette,
durante quella / cosa ordinata né buona nè bella. petrarca, 59-1: perché quel
scodelle. salvini, i3'i75: nè da pignatte su'treppiedi, dove / stafo
non fusse recata a la bottiga; nè fare, né prestare, né vendare tribolo
face. d. bartoli, 4-4-171: nè le guardie punto mai se ne avvidero
, onde sbandito / l'ozio turpe nè venga e a tutti porga / alimento l'
fissare altre scuole magistrali, se ce nè bisogno, di collocare i maestri già approvati
non son sottoposta / a te nè ad uom vivente. ghirardacci, 3-90: