non sentirà voci che gli parlano, né rumori che lo frastornano...
zeffiro, qui non balla flora, / né son le piagge d'erbe e fiori
luogo e non si sentirà più tante ciance né tante canzone, quante si cantono la
perché niuno, specialmente nella notte, né con voce, né con schiamazzi, turbi
nella notte, né con voce, né con schiamazzi, turbi il riposo altrui
el befe ve paria / oldir cera né rota, organ né simphonia / né sirena
/ oldir cera né rota, organ né simphonia / né sirena né aiguana né
cera né rota, organ né simphonia / né sirena né aiguana né altra consa ke
rota, organ né simphonia / né sirena né aiguana né altra consa ke sia.
né simphonia / né sirena né aiguana né altra consa ke sia. cavalca, 20-499
sinfoniando sempre le muse, nascondersi sotto, né brillante musicista 'di carattere'(e
con'quel ch'a mort sengloga, / né me daraf d'aigua pur una gloga
e che destaca; / vorave dir, né proferir so un'aca, / quando
turchi ghe vien el sangiozzo, / né i sa come se tegna l'arco dreto
: non ti mostrare singolare d'asprezza, né di viltà, accioccné le genti,
modo de iudicare. bellori, 2-179: né solamente l'arricchì di supellettili e d'
nel mondo nuovo che non tentassero impresa né facessero cosa alcuna d'importanza senza dame
non ricevono mai raccorcio nel numero singolare né nel plurale. f. m.
giudice secolare, ma non a te né a un altro singulare uomo. buti,
un borgo montano la può dare; né gli mancherebbe, per rafforzarla, l'isolamento
analizzare partitamente. denina, 1-iii-7: né si sarebbe meno potuto sostenere il vigor
parere arduo altri campagnoli faticate sempre, né mai vi fermate, singolarinsieme e puerile
non è entrato poi nessun altro, né in coppia né singolo. -non
poi nessun altro, né in coppia né singolo. -non affiancato da altri
., viii-433: non si poteva andare né a destra né a sinistra, ma
: non si poteva andare né a destra né a sinistra, ma per lo mezzo
e la sinistra non significhino luogo matenale né ordine come noi sogliamo intendere, ma
bibbia volgar., v-617: non declinar né a destra né a sinistra. -non
, v-617: non declinar né a destra né a sinistra. -non sappia la sinistra
anni in pace quello stato sede, / né perché sinistrasse presso al serchio / fiorenza
lasciarono andare. botta, 5-404: né volevadar appicco all'austria, nel caso che
la strada. pigna, 182: né il poco di camin, benché sinistro,
li porta a un sinistrismo che non è né democratico né comunista. v. zucconi
un sinistrismo che non è né democratico né comunista. v. zucconi [« la
che non si può assignare in lui né principio né fine, né destro né
non si può assignare in lui né principio né fine, né destro né sinistro,
assignare in lui né principio né fine, né destro né sinistro, né sovra né
lui né principio né fine, né destro né sinistro, né sovra né sotto,
fine, né destro né sinistro, né sovra né sotto, né inanzi né dietro
né destro né sinistro, né sovra né sotto, né inanzi né dietro.
sinistro, né sovra né sotto, né inanzi né dietro. -parlamentare di
, né sovra né sotto, né inanzi né dietro. -parlamentare di sinistra.
222: pensavo a qualcosa di sinistro né mi decidevo riprender la via.
alle quali non abbia punto a cadere né a piegare. -volto al male
non sono in loro di poca considerazione né di poco danno. monti, iii-361:
: senza altro rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito
rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito montòe a cavallo
. ariosto, 1-iv-408: -né topo anco né ragno né pulce essere / voglio,
1-iv-408: -né topo anco né ragno né pulce essere / voglio, che mi potrebbe
sempre esser pagata al tempo deliberato; né vogliono li capitani che si faccia la
cerrono, 307: non le piace udir né veder cosa che di lei non possi
re carlo al sinodo e al consillio, né al santo padre. lettera dei fraticelli
quel sinodo è formato da tredici barbi, né più né meno. linati, 30-114
è formato da tredici barbi, né più né meno. linati, 30-114: bisogna
1-117: sono stato disgraziato, non trovando né l'illustre bòttiger, né tieck,
non trovando né l'illustre bòttiger, né tieck, né l'italiano montucci, uno
l'illustre bòttiger, né tieck, né l'italiano montucci, uno dei più
altro termine. gioberti, 1-v-47: né aristotile ha esausti nel suo novero tutti
tommaseo, sinon., vi: né solamente alla storia della lingua lo studio
de la sinopia. / da nessun lato né sentier né scale / v'eran,
. / da nessun lato né sentier né scale / v'eran, che di salir
giudicando la cosa leggera non volle mettere né ghiaccio né sanguisughe sul ginocchio: al
cosa leggera non volle mettere né ghiaccio né sanguisughe sul ginocchio: al mattino una
10ii- 306: non dèe parer temerario né puerile né inutile ai matematici stessi che
306: non dèe parer temerario né puerile né inutile ai matematici stessi che qualche intelletto
sanctis, ii-45: victor hugo non ha né la sintesi possente di dante, né
né la sintesi possente di dante, né la chiara intuizione de leopardi: è ciò
sensibile di una malattia, senza ascendere né alla sede né alla natura del male
una malattia, senza ascendere né alla sede né alla natura del male. oriani,
giuseppe, sono stati un sintomo insrgnificante né punto minaccioso. foscolo, xv-376:
prodotta un'impressione funesta sopra gli ulivi, né molto si e tardato a veder manifesti
monelli, 2-190: ci vennero incontro né tarde né rapide con quella andatura che
, 2-190: ci vennero incontro né tarde né rapide con quella andatura che mi era
è... giovanastro sì scorretto, né femmina sì dissoluta che al calare del
propria esistenza. foscolo, iv-339: né io vivo se non per lei sola:
stava per calare l'estremo sipario. né gli restava più nulla se non dare uno
9). aretino, v-1-757: né tenti la invidia di ombrarlo con le nebbie
, xxxv-i-435: io marito non vorrìa né sire, / né stare al mondo,
io marito non vorrìa né sire, / né stare al mondo, per mia volontate
fé dormire, /... / né le sirene ancor quando si scosse /
dir 'miserere'/ non puon mangiar, né bere / della gran pressa del populo magno
, uelli non meno di cinque, né più di otto. martello, 6-ii-332:
di dietro, senza alcuna formalità di chiamate né solennità di spalancamenti, dava ai visitatori
borse poggiava in modo ordinato e utile, né appariva fornita, capace e pronta di
. g. bufalino, 9-18: né più se n'ebbe notizia salvo qui,
il motto così smaccato..., né insegna spalancatamente il velame delle parole.
/ i quai volean bastasse una frittata / né fossero al banchetto più di sei /
, quasi del tutto spalcata, senza finestre né uscio. santi, fanfani [
non serà necessario far così grandi terrapieni né così grandi spalle a'suoi baluardi come se
di dietro. domenichi, 5-364: né vi fu alcun francese che travagliasse le
.. l'avversario alle spalle; né contro d'esso procedono alla scoperta ma
i piedi e non far più salti né in barca, né fuor di barca.
far più salti né in barca, né fuor di barca. = nome d'
cavalla. / non nocque a lui, né sentì la percossa; / ma nel
chisio al regno. forteguerri, iv-27: né ancor di che far voglia io mi
d'argento. guerrazzi, 1-725: né meno sbalestrato è il giudizio del giovane conte
, 9-670: non fa mestier nicchiar né far spallucce. lippi, 1-24: già
). petrarca, 312-2: né per sereno del in vaghe stelle, /
per sereno del in vaghe stelle, / né per tranquillo mar legni spalmati, /
legni spalmati, /... / né altro sarà mai ch'ai cor m'
non si deve lasciare esposta al sole, né permettere che... sia punto
... sia punto mossa, né toccata, né strisciata, né raschiata.
. sia punto mossa, né toccata, né strisciata, né raschiata. c.
mossa, né toccata, né strisciata, né raschiata. c. dati, 4-61
: francesco paolo michetti non ha mai saputo né dipingere né disegnare... è
michetti non ha mai saputo né dipingere né disegnare... è un'energia cieca
io non vi passai, / perché stella né sol par che vi scaldi. stoppani
. buonarroti il giovane, 9-817: né perch'io guardi là palazzi regi, /
con le grandezze de'dotto- ratichi, né mi curo di messere, d'eccellente o
facendo il grande, e non sono, né lo posso fare con una spampanata di
. buonarroti il giovane, 10-930: né si vergognan questi sciagurati / voler di dota
. sannazaro, iv-142: tu, che né color cangi per ghiaccio / né secchi
che né color cangi per ghiaccio / né secchi mai, divina immortai pianta, /
non ponno torre una scodella di brodo né bere un bicchiero di vino senza spanderlo
: non mi piaceva tanto il suavissimo cibo né me contentava di possedere gran massa d'
tutto da essi ed a non spanderlo né sul comasco, né sullo stato veneto.
a non spanderlo né sul comasco, né sullo stato veneto. colletta, 2-1-xlv
arrighetto [tommaseo]: nulla puote ipocras né polidario colle sue erbe, né ancora
ipocras né polidario colle sue erbe, né ancora se apollo ci spandesse il suo ingegno
le uova], non si rompono né si spandono, se ben si rompesse la
spande: / ch'i'non ho più né mobile né gruzzo. dante, infi
ch'i'non ho più né mobile né gruzzo. dante, infi, 26-3:
: egli è uno onorare non ristretto, né circoscritto, ma senza confine o misura
hanno veduto ancora lo spandiménto del sangue, né corpi morti distesi per terra?
. ovidio volgar., 6-528: né la toa porta non firà rotta per la
rotta per la rissa de notte, né trovanti da doman li tò limidali spandidi de
la bottega. ariosto, 6-45: né ci terrebbe ormai spanna di terra /
vi siete fino al collo e non basteranno né le tue fatiche, né quelle di
e non basteranno né le tue fatiche, né quelle di monti, né quelle di
fatiche, né quelle di monti, né quelle di cesari a farvi spantanare, né
né quelle di cesari a farvi spantanare, né tutte tacque del po a purgarvi.
l. bellini, ii-12: né si può dir quant'ei vi spende e
per cose de stato che non nde have né parli deverne bastare ad avere. canteo
oggi [26-vii-1956], 2: né uomini né donne hanno da guadagnare a
[26-vii-1956], 2: né uomini né donne hanno da guadagnare a sbracarsi,
palo. insulso e dinoccolato, senza garbo né virtù, e privo di sale den-
bella... egli non ha sparagnato né a diligenza né a spesa alcuna.
. egli non ha sparagnato né a diligenza né a spesa alcuna. boschini, 553
/ là ghe xè d'ogni autor, né se ne sparagna / a soldi,
gli effetti [il re] non sparagnava né industria né fatica, visitando per ordinario
il re] non sparagnava né industria né fatica, visitando per ordinario li posti de'
sul lito come un drago, / né vi crediate già che si sparagni, /
di quei illustri eroi che non sparagnano né il loro sangue né la lor vita per
che non sparagnano né il loro sangue né la lor vita per la gloria del
: la morte non sparagna re di francia né di spagna. =
... / non fate a voi né alla borsa sparagno. gaiucci [g
rappezzar no bastarìa un lenzuolo / né per camicia a una ca
dì, / e più talvolta ancor, né loro increprovato, / mentre fu scudo
prudenza. imbriani, 10-189: né mai le mani di vecchio chirur
di quel tanto non poteva andare, né il suo gentil culetto sparare. -produrre
/ sotto il lucido arco, / né tonfava / pigna o sparava boccio / di
luoghi. petrarca, 72-13: né già mai lingua umana / contar porìa
isonzo, spargendo bombe senza far vittime né danni. 5. sciogliere le
ancor pel volto il primo fiore, / né avendo il bel iulio ancor provate /
sparga amaro tosco / pascer non può né pur un punto stare, / ch'innanzi
e. cecchi, 5-296: né, certamente, volevano invitarci a sparger
inell'altre due non si potre'contare né credere. antonio da ferrara, 113
. brancati [plinio], 9-49: né basta solo el coito a la gene-
casaregi, 2-23: tanta luce, né fuoco intorno sparse / il primo dì
poteva spargere la gente di guerra, né meno vi erano delle cose con le quali
tongillo io poi sarò peggiore, / né potrò raccontare alle persone / le frottole che
; trattare incidentalmente (ma non confusamente né impropriamente). bembo, i-178:
che pe'martiri s'abbruciasser vive, / né men che ne sian tanto innamorate.
posso da me stesso spargere nessuna opera né mia né altrui né anche donandola. tommaseo
me stesso spargere nessuna opera né mia né altrui né anche donandola. tommaseo,
spargere nessuna opera né mia né altrui né anche donandola. tommaseo, 3-i-117:
nomi dei secoli / andrai famoso, né potrà livido / oblio sparger di frode
gramo sacerdote di apollo era giovane ancora, né privo di ingegno, né sprovveduto di
ancora, né privo di ingegno, né sprovveduto di quelle virtù eroiche dell'animo
, 3-3-235: io non no mai inteso né credo d'esser per intendere in qual
rai del sole esposte; / ma né come tumore ivi si fermi, / né
né come tumore ivi si fermi, / né com'ei fugga dal calor cacciato /
certo dalla penna de'grandi e de'ricchi né in francia né in germania né in
grandi e de'ricchi né in francia né in germania né in inghilterra. 53
ricchi né in francia né in germania né in inghilterra. 53. pervadere l'
. b. accolti, 1-853: né hanno nelle cose della guerra né ingegno né
1-853: né hanno nelle cose della guerra né ingegno né ragione, e temerariamente spargendosi
né hanno nelle cose della guerra né ingegno né ragione, e temerariamente spargendosi, quasi
: tacfarinate, essendo i numidi spaventati né volendo più assedi, si spargeva per
la costringe a diverse cose pensare. né ciò è senza cagione, perocché, spargendosi
., 6-intr. (1-iv-534): né più né meno, come se io
6-intr. (1-iv-534): né più né meno, come se io con lei
spargolétto. pasquinate romane, 357: né tante raines trincaforte sparagna; / né
né tante raines trincaforte sparagna; / né tante vedue a quel monastero / receve egidio
spariti, quella forma è sparita. né v'è stato un semplice sparimento, ma
la fera sparve. ariosto, 3-74: né far ch'egli il pensier tuo s'
e non si può trovare, / né comparisce uno omo di sua schiera. aretino
anno che pesavano sulle mie spalle, né fare sparire interamente la ruggine che,
. g. gozzi, i-15-32: né fuoco, né tempo, né altra calamità
gozzi, i-15-32: né fuoco, né tempo, né altra calamità poteano far isparire
: né fuoco, né tempo, né altra calamità poteano far isparire dal mondo
sparizione: / io resto e questa né più quel si vede. =
uomo bellissimo, ma di poca malizia né di bel parlare. anonimo romano,
, ii-3-362: giosuè carducci non 'sparla'né calunnia mai; dice sempre quel che
volgar., ii-i-2: delle cose proposate né fi loao e fi reputao e
i el no n'è scarsso né sparmia le richece e spende largamente.
landò, 1-7: vatene alla barca, né volere per sparmiare un carsparlare2, intr
sta bene al signore lo sparmiare, né al povero lo spendere. (
di dio e della sua repubblica non isparmiò né il sangue proprio né la vita istessa
repubblica non isparmiò né il sangue proprio né la vita istessa. marco foscarini, li-6-483
nostre genti. dossi, i-248: né avea manco sparmiato i polpastrelli de'diti
sparo delle mie voci sensatamente lucinda, né s'intimorì. 3. ant
una libra di carne, e non dice né più né meno. sanudo, ix-568
carne, e non dice né più né meno. sanudo, ix-568: puote assai
crudeltà. g. ferrari, 19: né state ad impietosire ed a lamentare tanti
faziosi. 6. non raccolto né intrecciato, ma sciolto lungo le spalle
giuseppe flavio volgar., ii-271: né l'antichità, né le smisurate ricchezze
., ii-271: né l'antichità, né le smisurate ricchezze, né la fama
antichità, né le smisurate ricchezze, né la fama sparsa per tutto el mondo,
la fama sparsa per tutto el mondo, né la granfioria della religione la potette aiutare che
adunanza letteraria ha mai potuto per tavanti né potrà per l'avvenire vantarne un'eguale
un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione l'un popolo opprimere
altro, elle non m'offendono punto né posso se non commendar l'autore. nannini
g. b. adriani, 1-i-590: né furono sì presti a partirsi i franzesi
eloquenza] sì cn'alcun non falle / né lo trova di prun sparso o coperto
che tosto rovina. ghirardi, 2: né più voglio sopra ciò con parole affaticarmi
mantenere la promessa di scrivere lunghe lettere né spesse; ed in questo è spartano.
a la spartana / senza muraglia allor né parapetto. pea, 3-27: questi ragazzoni
è mia, resta con voi, né si partirà da voi mai per un sol
] non è tutta in piano distesa né tutta all'erta e ingombrata di monti
meritato applauso. bottari, 5-53: né poco anco perdemmo quando fu subiata tutta la
spartimenti con piacere indicibile, de'quali né pure è ri- maso il disegno.
piena di voci che non sono della lingua né usate altrove da lui.
che non si confà colle nostre: né sarebbe giovato il solo cambiare alla spera
valerio massimo volgar., i-194: né dobbiamo spartire la memoria di marco marcello da
questo corpo ch'io comporti mai che né il duca né uomo al mondo sparta
ch'io comporti mai che né il duca né uomo al mondo sparta così bella e
opera non desidera di parole grande ornamento né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica
mai leccare il sangue degli animali offerti né meno di toccare le carni scorticare e spartite
campo, non si poterono unire insieme né far testa in maniera alcuna. grossi,
per lo mare. tommaseo, 1-67: né più tra 'l monte e il mar
che la guaina non fa il coltello né buono né reo, e così l'apparenza
guaina non fa il coltello né buono né reo, e così l'apparenza il
tinte temperate dall'arte, che non siano né troppo vive, né troppo sparute.
che non siano né troppo vive, né troppo sparute. -fioco, fievole
che non si lascia drizzare il becco né usa tornare al logoro: d'alto lignaggio
dalla rapidità degli sparvieri nel volo: né si dice se non di bastimento agile,
mettere per il momento al sicuro, né il padrone di casa né la domestica
al sicuro, né il padrone di casa né la domestica, né tanto meno colui
padrone di casa né la domestica, né tanto meno colui che teneva in una mano
a. mmonacu -vita de cavalera, / né a betranu stramulu, -né a.
altri credono, per lo stile, né per l'altezza de'pensieri, bensì per
se aviene che lo spasimato non inchini né in l'una, né in l'altra
non inchini né in l'una, né in l'altra parte, ma stia dritto
in una capan- nuccia di frasche, né si ritenne delle sue impudentissimesmancerie come spasimata di
dei poliamoli di campo di fiore, né se la potè mai cavare, per non
acoro non li viene flusso de sangue né anche spasemo, e questo dice le
, i quali in vero non sono né naturali né volontari, ma sforzati. d
quali in vero non sono né naturali né volontari, ma sforzati. d. battoli
lor se perigola. / non è dolor né più mortale spasemo / come, spasimoso,
v. rohlfs, 338). / né mi vuol per amante né per serva.
). / né mi vuol per amante né per serva. / il crude! sa
a lei di me non cal, / né so che farmi. -con riferimento
possono ridursi ad altro genere d'infermità né spiegarsi con altro principio che con l'
in coteste parti questa ultima mia dissertazione né altro, perché so molto bene che se
c'è da far lo spasimato, / né la fanciulla da menare a spasso!
3-239: religioso senza darsene l'apparenza né spaternostrare, assiste alla messa che al prete
vi conoscono. bacchelli, 12-99: né soltanto gli immigrati poveri e nulla- tenenti
la passera] animale di grandissimo danno, né temono la voce dell'uomo né gli
, né temono la voce dell'uomo né gli spaventi o spauracchi che si pongono
ène chi gli spaure: / martello né score non dàne boriata. carducci,
maestro francesco, 301: vostro orgoglio né durezza / già d'amar non mi
(58-8): i'non posso creder né pensare / che sia neun dolore addolorato
170: miri la forma mia; né ti spaurì? / o che sii crudo
che tu non speri invan riposi, / né spauriscili di vana paura, / ricerca
vecchia donata, senza tempo di spaurire né di soffrire, scivolò sull'asse lubrica,
spaurita, non potendo per la furia né saltare, né smontare, né gettarsi a
potendo per la furia né saltare, né smontare, né gettarsi a scavezzacollo, come
furia né saltare, né smontare, né gettarsi a scavezzacollo, come colei che
il patriarca della casata: non avo né bisavo ma trisavolo: zi'mingo,
, iii-15: non dovete essere spaurosi né temere né vietare la guardia della ciptà l
: non dovete essere spaurosi né temere né vietare la guardia della ciptà l. giustinian
spaventamento. fatti di cesare, 283: né per spaventamento ch'e'suoi nimici sapessero
nimici sapessero fare, non li volse pagare né accomiatare. boccaccio, dee.,
venditti, 1-84: non si distingue né tizio né caio: / sembrano tutti
, 1-84: non si distingue né tizio né caio: / sembrano tutti, nei
mille volte. e non la turbare né la spaventare sgridandola. cassola, 2-210:
buone ragioni; l'una di non contristare né spaventare la buona donna, per cosa
lentini o rinaldo d'aquino, 403: né mica mi spaventa / l'amoroso volere
: non si turbi il cuore vostro né non si spaventi. guicciardini, 2-1-370:
a gridare d'aver dato fuoco, né ammettea consolazione. 2.
fosse e non ebbe gli occhi travolti, né spaventati. firenzuola, 2-211: guardandolo
118: cacciator diventò matricolato: / né era come certi cacciatori, / che
ed all'origine di simili rofezie; né a te, quando pur anche codesto tuo
non incorporale, come era egli, né composto d'immagine, ma veracemente corporale,
gli accenti / bramati io n'oda: né atterriti siate / di mia selvaggia spaventevol
, sotto una pioggiaspaventevole, senza saper dove né come. 5. che sgomenta,
destino). machiavelli, 1-ii-200: né è la sua venuta [dell'imperatore]
con mina cadere e con spavento, / né scema un sol momento / la paura
vero è animale di grandissimo danno, né temono la voce dell'uomo, né gli
, né temono la voce dell'uomo, né gli spaventi o spauracchi che si pongono
dar la vita per questi pochissimi, né di rinunziare a tutto per vivere e morire
natura m'abbia fatto per questo, né che la virtù voglia da me un sacrifizio
noi vietasse, o darsi morte, né altro dissi sopra ciò, se non che
sicuro non si dispera per una caduta né per dua. amabile di continenzia, 23
, pigolando, e non manicheranno, né beranno; ma spaventosi si aspetterannol'avvinimento del
per lo quale noi oggi spaziando andiamo, né ce n'è alcuno che, non
un corollario ancor per grazia; / né credo che 'l mio dir ti sia men
cusano e il bruno il mondo non ha né centro né confini spaziali, in quanto
il bruno il mondo non ha né centro né confini spaziali, in quanto la posizione
que'di contado attendono a cacciare, / né di far roba gnun si sente sazio
parleremo, la carta non porge spazio né secretezza bastante. codice napoleonico [regno
, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra me
si lasciò. della casa, 639: né porìa linia od intelletto umano / formar
umano / formar sua loda a voi par né simile, troppo ampio spazio il mio
nel primiero assalto / non ebbe tanto né vigor ne spazio / che potesse al bisogno
, mi dole. petrarca, 264-109: né so che spazio mi si desse 11
: la partitura della musica, senza chiavi né tempi, senza spazi né linee,
senza chiavi né tempi, senza spazi né linee, senza modi né tuoni segnati in
senza spazi né linee, senza modi né tuoni segnati in note visibili. bontempi
spazi, benché non giungano alla lor misura né imprimano alcun carattere nella carta. carena
in poesia. -non essere in riga né in spazio, v. riga, n
. 22. -non essere nello spazio né nel rigo: essere inetto, buono
, / che non son nello spazio né nel rigo / ma solo a prò dell'
dèe pigliare e guemire il campo, accioché né grande moltitu dine
dine troppo non si ristringa, né i pochi in ispazioso luogo, più
, dai guastatori ed altri ne'sotterranei, né luoghi stretti, né corridoi e simili
ne'sotterranei, né luoghi stretti, né corridoi e simili. in alcuni luoghi d'
proprio corpo. refrigerio, xxxviii-105: né van più le matrone a crini sparsi
la scopa. sassetti, 280: né per molto che io abbia considerato, veggo
è noiosa: io non ho giuocato né anche cinque franchi. tutto quello spazzare
non salvano la decenza di mezzani, né pensano a celare quella loro smodata curiosità.
fiume). grandi, 201: né vi sia chi opponga che a questo modo
non s'adopri una volta l'anno; né sì cattivo paniere, che non s'
descrizioni, che non ne vorranno più né men le femmine de'porci.
strade spazzolate, meschine, senza misteri né sorprese, tutto ciò m'infastidisce. barilli
degli specchiai. galileo, 1-1-316: né pure li ho potuto dir cosa alcuna
isola). foscolo, i-95: né più mai toccherò le sacre sponde / ove
1106]: che detto notaio di specchio né suo coadiutore non possino...
coadiutore non possino... tórre né pigliare altra quantità di danari per specchiare
e pure io son tanto poverino che né men posso darvela di specchietti congegnati nel
virtù; e io non gli chiederò né meno lo specchietto della questura o il
fatti, non ci fanno più di mestieri né colili né occhiali né specchi cristallini.
ci fanno più di mestieri né colili né occhiali né specchi cristallini. f. pigafetta
più di mestieri né colili né occhiali né specchi cristallini. f. pigafetta, $-ded
, ché veggiono idio non per specchio né per figura, ma faccia a faccia.
specialissimo). che non ha riferimento né ambito generale, ma è proprio di un
genere generalissimo non si può ascendere, né disotto da la specie specialissima si dèe descendere
soggiacere; alle quali senza niuno fallo né potremmo noi... durare né ripararci
fallo né potremmo noi... durare né ripararci, se speziai grazia di dio
definisce il sacro concilio di trento: né pur l'uomo giusto aver possanza di osservar
comune / non si deve temere / né fatica né di morte, / ché al
non si deve temere / né fatica né di morte, / ché al singular ciascuno
che li frati niente avessero in speziale, né in commono. storia di fra michele
perfezione mostrando, non ebbero niuna cosa né in speziale ne in comune per ragione di
e situazioni, sicché riesce impossibile il dimenticare né i primi, né le seconde,
impossibile il dimenticare né i primi, né le seconde, tanto si impongono alla nostra
lo chiediamo per le nostre proprietadi, né per nostre ispezialitadi: anzi il dileggiamo
, 13-i-233: non si fa bene né a sé né a altri, e tutto
: non si fa bene né a sé né a altri, e tutto perché siamo
, come quelli che niuna cosa desiderano né apprezzano più che la libertà, della
mai in me una infatuazione poetica, né alcun desiderio di 'specializzarmi'in quel senso.
in particolari. siri, iii-805: né volle parimente il gran duca specializzare in
di scala di valori, non si intende né la specializzazione dello scienziato termonucleare, né
né la specializzazione dello scienziato termonucleare, né quella di filologo in grado di leggere
2: non può stare in giudizio, né come attore, né come reo convenuto
in giudizio, né come attore, né come reo convenuto, fuori che in nome
il genio tanto alieno dall'umanità, né costumi tanto licenziosi come nella città,
è onesto tutto ciò che lice / né lice sotto spezie d'onestate / con tinta
male. francesco da barberino, 160: né, sotto spezie di vostri parente,
telligibili non conservarsi nell'intelletto possibile, né essere in lui, se non
frutto suo secondo la sua specie, né mai prevaricare di quanto gli ha ordinato la
condannò l'uomo a non poter godere né pur d'un boccone del proprio suo pane
la madre in prigione condannata a morte né se gli potea porgere cibo alcuno,
resta tuffato. magalotti, corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né
. magalotti, corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle
corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di
né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né di
d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né di vetro né di
ariento né di perle né di pietre né di vetro né di seta...
perle né di pietre né di vetro né di seta... né rete né
di vetro né di seta... né rete né trecciere di nulla spezie
né di seta... né rete né trecciere di nulla spezie 21-139:
libidine del toccare non è parte di amore né tìve vui pegri, queste ensegne
specie e monete nazionali, non false né alterate, pel valore per cui sono in
modo preciso e dettagliato, senza reticenze né cautele né ambiguità; esplicitamente, chiaramente
e dettagliato, senza reticenze né cautele né ambiguità; esplicitamente, chiaramente, espressamente
è quello di non essere scommu- nicato né irregolare, atteso che se bene la scomunica
delle pietre, non essendo con specificazione né con distinzione certificato da quelli qual sia
egli non consegue il suo fine quivi né con la forza delle parole, né con
quivi né con la forza delle parole, né con la specificazione del sentimento.
qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra mai che per effetto.
non si contenta di questa prova generale né della volontà presunta, ma richiede la
/ che di me non lasciasse ombra né segno. praga, 4-129: mi lasciai
riviera in parte dove non espera guadi né onda fratta remurmura, ma muovesi il
ch'elli non è sincero a potere conoscere né ragionevolmente speculare alcuna cosa. s.
, 2-197: non è il suo studio né in matteo né in marco, /
non è il suo studio né in matteo né in marco, / ma specula e
dei partiti che dividono la nazione, né sovra i tristi che speculano sul re
tristi che speculano sul re tiranno, né su'buoni che invocano il re cittadino.
degli specchi. garzoni, 1-883: né si deve dire che i specchi siano
: mi pascio non più di cose materiali né conietture celesti, ma del vero cibo
sono che non sanno così bene discorrere né allegare tante ragioni e dire tante parole,
questo non può saper l'agricoltore, / né quella pura e buona vecchiarella. /
di poco discorso meritino sì bello strumento né tanta varietà di macchinamen- ti quanto li
, lo vedrete... operare néiù né meno su quegli stessi fondamenti dei quali si
mondo agricoltori più industriosi e diligenti, né artefici più ingegnosi e laboriosi, né
, né artefici più ingegnosi e laboriosi, né mercanti più speculativi ed intendenti ai commercio
in leggi non da un filosofo speculate né da solo legislatore insieme poste, né da
speculate né da solo legislatore insieme poste, né da lontani paesi con legazioni richieste.
. da speculare2. cercatore, né degli altrui fatti sollecito speculatore.
consenziente il legato del papa cardinale, né 'l patriarca di ieru- salem, né
né 'l patriarca di ieru- salem, né tempieri, né gli spedalieri. aretino,
di ieru- salem, né tempieri, né gli spedalieri. aretino, 27-i-1-152: il
inella barca. giorgio dati, 1-37: né pisone ancora, benché l'impresa gli
cosa punto necessaria al nostro argomento, né da spedirsene così in breve.
da gubbio, 1-123: le quali cose né a noi è dicevole isporle, né
né a noi è dicevole isporle, né a voi spedisce imputarle altrimenti.
, 2-166: non potendo essi speditamente né accostare né rimuovere i schifi, toltisi dall'
: non potendo essi speditamente né accostare né rimuovere i schifi, toltisi dall'opera,
d'usberghi è il mio stuolo impedito / né basta; aggiunger ben potea aiace /
che suol sue nevi tingere; / né un'aura agguaglia il piè spedito e
la mia volontà. becelli, 1-118: né in >arte alcuna è canterano o letto
io non sono. carrer, 2-510: né ernesto ne io non eravamo molto spediti
: sono le 11 di notte, né ritornano le molte staffette spedite agli avamposti
la cura di tutte le scritture pubbliche, né esce fuora alcun comandamento del gran signore
per ispedito, e non voglio più né vostra conversazione né vostra cura, perché
e non voglio più né vostra conversazione né vostra cura, perché voi non sarete
cura, perché voi non sarete più né voi né amico mio. panigarola, 1-92
perché voi non sarete più né voi né amico mio. panigarola, 1-92: se
bartoli, 13-2-9: non eran pochi'né di piccolo rilievo gli affari a'quali
il ventre non patisce dilazione, / né proroghe né termin perentori. / ci
ventre non patisce dilazione, / né proroghe né termin perentori. / ci vuole un'
cantini, 1-9-212: che non si possa né alle porte nel copiar le bullette,
alle porte nel copiar le bullette, né in dogana in far le spedizioni mutare o
scombro non si fanno particolari spedizioni, né si pensa a rattrapparlo in quantità e condirlo
non puoi andarvi a spedonare a sguazzo né ad accucciarti nel tuo cesto, guardando la
forma. petrarca, 312-11: né altro sarà mai ch'ai cor m'aggiunga
è offerto ed io 'l rifiuto: / né mi puote ingannar quel fido speglio /
, / infiamma e non ispegna, / né pò stare nascuso. 3
1-iv-24): ne'quali [giovani] né perversità di tempo né perdita d'amici
[giovani] né perversità di tempo né perdita d'amici o ai parenti né paura
tempo né perdita d'amici o ai parenti né paura di se medesimi avea potuto amor
porzio, 3-113: ho detto che né la vostra autorità né il vostro potere può
ho detto che né la vostra autorità né il vostro potere può essere spento
machiavelli, 1-i-83: io non voglio ragionare né di eliogabalo né di macrino né di
io non voglio ragionare né di eliogabalo né di macrino né di iuliano, li quali
ragionare né di eliogabalo né di macrino né di iuliano, li quali, per essere
fortezza in villa, senza più merli né cammino di ronda, le feritoie allargate in
dalla morte, sicché non diedi grido. né pur avrei potuto trarre il primo respiro
spelacchiato cittadino, / senz'altra dignità né capitale. forteguerri, 3-4: rinaldo
spelatèllo. gli ingannati, xxv-1-315: né si pensin questi che fanno tanto il
un animale. bracciolini, 1-4-39: né pur senza ritegno e senza morso /
pappa / e che non vai ne lui né 'l suo tre giuli, / vien
cocchi, 8-334: egli non aveva contratta né gonorrea, né veruna altra infezione toltone
: egli non aveva contratta né gonorrea, né veruna altra infezione toltone il divisato spellamento
era persona che comprare la volesse, né anco accettar in dono. 7
era una colonna. liburnio, 3-20: né si conosce cervo / le tane sue
in questo regno de senega de'negri, né da lì avanti in nesuna terra né
né da lì avanti in nesuna terra né paixe de'negri, gie nasce tormento né
né paixe de'negri, gie nasce tormento né segala né orzo né spelta né vim
negri, gie nasce tormento né segala né orzo né spelta né vim. falier,
gie nasce tormento né segala né orzo né spelta né vim. falier, lii-3-12:
tormento né segala né orzo né spelta né vim. falier, lii-3-12: la terra
ora soffro / vano tormento senza via né speme. -intenzione, in partic
casa, 650: nessun lieto riamai, né 'n sua ventura / pago, né
né 'n sua ventura / pago, né pien, com'io, di speme visse
. 'llui à spene, / né per compianto mostrarsi ismarito; / che vanamente
futuro glorioso. molza, 1-426: né mario speme o cesare mai diede / a
e ad imperatore indegna, rispose che né la filosofia né l'imperio potevano togliere
indegna, rispose che né la filosofia né l'imperio potevano togliere il naturale paterno
il sommo e vero bene, / né vagando anderei drieto alla spene, / ch'
l'intendano di spender in cristo, né ne'suoi servi, ma di serbarli per
in questa città stanze ove ricovrarmi, né letto dove dormire, benché non mi manchino
come se così l'avessi adoperato, né più né meno. dante, purg.
così l'avessi adoperato, né più né meno. dante, purg., 12-74
è la pazzia. pallavicino, 10-i-106: né voglio spender l'incniostro a fine di
servi spende. molza, lxv-15: né perché tutti e soi / pungenti strali
e mille pianti. agostini, 16: né per mercede ch'io mi speri di
doverre'per voi spender la voce, / né solamente pur la bocca aprire. alfieri
morte dei suoi non gli fosse importata; né egli spese fiato per levargliela. g
quasi efimera di pochi giorni senza spendervi né assalti né batterie. d. bartoli,
di pochi giorni senza spendervi né assalti né batterie. d. bartoli, 2-4-
qual cosa non si può fare dirittamente né senza difficultà quando ci conviene spendere uno sguardo
ordinario occupati in più alti pensieri, né hanno tempo da spendere in dubi di
spende sette, non ha avete, né spendete in su'guadagni futuri, perché molte
ridotta a metà del valor nominale, né spendibile fuori delle lagune. -figur
ovidio volgar., 6-85: non credo né m'avìdi ch'io li squarciasse la
egli avesse agito anche in loro rappresentanza né che, sottoscrivendo l'atto di citazione,
non significhi propriamente in spuntar l'ali, né spennacchiare, cioè spennare e trarre le
tesa rete, / seguite lei, né giù l'armi ponete, / se di
, 192: stordisce amor, né può tenersi a volo, / sì che
6-89: or questo non voglio io, né per via alcuna comportarci che la fama
giacosa, 1-754: non son mica brillo né spennato per niente. m.
dio non è degno di lui, né di nullo suo bene: siccome il nemico
re e non è degno della vivanda sua né di nulla cosa che sia della spensarìa
di spensierataggine. bandi, 1-i-98: né può descriversi con parole il crepacuore del
... / estro non è, né mai spiro immortale / scese nel verso
le famiglie loro. tommaseo, cix-i-262: né era tutta spensierataggine, ma il collera
è forza / disporlo e disprezzarlo, né mai più / poterlo ripigliar.
averete una rema che non saprà dimandarvi né comandarvi cosa discordante ad una privata e famigliar
noi siamo ai tanti del mese, né inel cotal millesimo, ma bastandomi di esser
imprudentemente. cesarotti, 1-xxv-132: né ciò pure vuole il decreto che facciasi
voi avete figliuole e sorelle e mogli, né la lussuria di appio è spenta con
morti. non è spento il cuore / né chiusi gli occhi a chi morì cercando
di vertute / altrui non può coregger né dar luce. petrarca, 35-7: negli
è oggi appo noi spenta l'usanza, né baste- rebbono a ciò le mie forze
de'troiani e lor grandezza, / né ancora li roman, quando se disse /
simone signore vuol far le nozze apparenti, né dice al servitore davo che vada in
ii-83: muovansi dolcemente le braccia, né tengansi mai spensolone. de amicis,
prigioni per cui ricevere fiato d'aria né spera di sole. manzoni, pr.
te darìa tal noia tua sciatica / né i diversi animai dei gran balorci.
a lei, non guardando sua spera, né risguar- dando alcuno. canti carnascialeschi,
àn voluto, / non per saver, né per esser temente. laude cortonesi,
, che non si confà colle nostre: né sarebbe giovato il solo cambiare alla spera
per sapere il corso delle stelle, né per sapere naturale filosofia,...
per sapere naturale filosofia,... né per sapere metafisica,...
per sapere metafisica,... né per sapere geometria che investiga delle misure
fòr di speransa / d'aver giamai solasso né ventura. guinizelli, xxxv-ii-467: eo
speranza non si può amare giamai, né viene giamai la speranza se non è provocata
il modo del governo degli altri, né quanta speranza e fondamento sopra quelle si
da barberino, i-25: non vi vò né posso ben celare / ch'egli ha
.. questi per ora non ha avuto né l'inclusiva né l'esclusiva, ancorché
ora non ha avuto né l'inclusiva né l'esclusiva, ancorché sia tenuto in buone
risultato desiderato. molza, 2-49: né giovando né lettre, né ambasciate, né
. molza, 2-49: né giovando né lettre, né ambasciate, né promissioni
, 2-49: né giovando né lettre, né ambasciate, né promissioni alcune, fu
né giovando né lettre, né ambasciate, né promissioni alcune, fu costretto finalmente a
egli corrispose a quell'ardimen- toso, né formalizarsi delle parole con le quali insperanzollo del
/ ma il cuor mi fa temere, né il cuor suol ingannarmi. t.
non vi fosse inferno da temere, né paradiso da sperare, non porta forse
non tei potei dir, allor, né volli; / or tei dico per cosa
che pel duca male udita fui; / né mai risposta da vole.
gli filosofi non ebbero pace con dio né amistà, perché non conobbono la sua
perché non conobbono la sua grazia, né isperaro in cristo, ma nelle proprie opere
, che non avrà seguitato l'oro né sperato ne'danari. boterò, 50
essere locata in tal sicuro cielo, dove né tignuole, né eruggine, né ladro
sicuro cielo, dove né tignuole, né eruggine, né ladro può difraudare i concupiti
dove né tignuole, né eruggine, né ladro può difraudare i concupiti e sperati beni
sé dallo spavento, giura e spergiura che né lui né altri della sua famiglia hanno
, giura e spergiura che né lui né altri della sua famiglia hanno una qualsiasi colpa
parte può essere in esse [stelle] né più alta né più bassa, essendo
esse [stelle] né più alta né più bassa, essendo perfettamente speriche.
già d'accordo che iddio ci è, né, arri 2. in
vandogli nuovo, non si spericola, né perde tranquillità. pratesi, 5-254
: la signora maiocchi sdericolato, né insieme così imprudente. alfieri, xxxix-39:
mio servigio. boccaccio, viii-2-158: né ancora considerano cosa: accertarsene,
o scienzia, / ba né il fanciullo tolse dal suo proponimento. betussi
1-48: non vi fidate di voi medesme né fare o dirizzasse altri col suo consiglio
scrivo, non si sgomenti per questo né creda ch'io abbi scritto bugia, ma
/ per passo, senza valori 'alti', né / motivazioni? 5. rilevare dall'
i-41: avendo io ispenmentate molte pulcelle né trovandone alcuna a cui l'anello materno
che non l'abbino mai mutato, né i molti, né i savi,.
mai mutato, né i molti, né i savi,... né gli
, né i savi,... né gli sperimentati, nelle persone illustri.
; sperimentalismo. mamiani, 8-152: né qui taluno mi opponga essere appunto le
è migliore. muratori, 7-iv-442: né dal canto loro ommessa fu diligenza e
]: egli non è appieno soddisfatto né de'vermicelli spermatici del levenocchio, benché
abbia un pezzo tenuta questa sentenza, né dell'ovaia delle donne, benché paia
. domenico da prato, lxxxviii-i-512: né altro vuol dire la prefata vana e
speroni e non volendo el cavallo mutarsi né andare più oltre, tornò adietro ad
che sempre sperona, / a ricco né a povero non perdona. = denom
ch'io presi a vettura; / né speron, né baston, niente cura,
a vettura; / né speron, né baston, niente cura, / del suo
turchina, e benché poco uscisse a piedi né mai a cavallo, aveva stivali e
di burgoyne, i quali non la perdonavano né a sesso né a età né alle
quali non la perdonavano né a sesso né a età né alle opinioni. i leali
perdonavano né a sesso né a età né alle opinioni. i leali egualmente che i
, e non si riconosce diritto di giudicare né capacità di ragionare. =
piene vanno in giù e in sù / né mai si restan, fin che non
che non sia sì forbito nasino, né sì stringato nasetto, né sì rigoglioso nasone
forbito nasino, né sì stringato nasetto, né sì rigoglioso nasone, né sì sperticato
nasetto, né sì rigoglioso nasone, né sì sperticato nasaccio che non sia vassallo e
imperfetta, per non essere sperta, né dottrinata. -che rivela avvedutezza,
pù agro no gli scotas- san, né ghe rendessan brusor né afflizion né penna.
scotas- san, né ghe rendessan brusor né afflizion né penna. = da un
san, né ghe rendessan brusor né afflizion né penna. = da un lat.
5-244: penuriando l'erario di denaro, né potendo supplire alle spese sì civili che
29: non fa cortese, né gentile alcuno / il donare a ciascuno,
alcuno / il donare a ciascuno, / né volere sempre tener larga spesa. boccaccio
sia di lei alquanto innamorato, / né sarà tal disegno, se riesce, /
queste cose non sono troppo di spesa, né sconvenevoli. machiavelli, 1-i-356: tutti
è lo scandolo di questo paese, né mai, poi che io sono in questo
le spese e spiegarmi. ne giuseppe né il vecchio parlarono per primi. misero fuori
a me far le spese e spiegarmi. né giuseppe né il vecchio parlarono per primi
le spese e spiegarmi. né giuseppe né il vecchio parlarono per primi. cassola,
spese / e vestirà del suo, né cercherà / altro che essere udita gratamente.
da s. c., 31: né guardava spesa né temperamento, purch'egli
c., 31: né guardava spesa né temperamento, purch'egli se gli potesse
spexe. d. carafa, 57: né simulargli che con ricordi et instruzzioni abbiano
1568) [rezasco], 72: né po trà ricevere alcun fideiussore
sia per alcun mostrato a dito, / né fatto di lui bene spessamente. cavalca
caldezza mescolata alle nuvole non lascia spessare né fortemente accogliersi, per la molta freddezza signoreggian-
non si conosceva per niuno d'onde né perché tale accidente venisse, se non
, s'e di ferirmi sforzato, ma né lo spesseggiare né il gittare de'suoi
di ferirmi sforzato, ma né lo spesseggiare né il gittare de'suoi dardi né lo
spesseggiare né il gittare de'suoi dardi né lo sforzarsi mai ignudo poterono il mio
a ogni poco la palla dal ghiaccio, né per molto che si spesseggiasse con tali
per lo luogo stretto non si potea ampliare né spesseggiare lo passo. leggenda di s
, 1-1-63: il pio re, né parlamenti adunando, né misura osservando alcuna,
pio re, né parlamenti adunando, né misura osservando alcuna, né per bisogno
adunando, né misura osservando alcuna, né per bisogno pubblico, bandiva l'un sull'
messo sul talco un grumetto di sperma né potendolo esaminar nettamente per la sua spessezza
189: 1 latte dè esere bianco, né troppo chiaro né troppo ispesso, né
latte dè esere bianco, né troppo chiaro né troppo ispesso, né verde né rosso
né troppo chiaro né troppo ispesso, né verde né rosso. boccaccio, viii-2-5:
chiaro né troppo ispesso, né verde né rosso. boccaccio, viii-2-5: il quale
quindi dal suo sperar parte delusa, / né ben scorge il camin, sì spesso
garopoli, 4-15: tanto non è, né così spesso il suono / che fan
gusto e della soda eloquenza debba approvarsi né quella estrema delicatezza o quella così spessa
sempre parte del sentimento nella penna, né quello scrivere sì conciso, talvolta oscuro
dei suoi anni, avesse più gentil fiato né la più bella e spessa dentatura.
. gli aggiunti non esser troppo lunghi né troppo spessi, né fuori di tempo usati
esser troppo lunghi né troppo spessi, né fuori di tempo usati. castelvetro,
lauri e la negra mirto sì ole, né non li manca lo busso spesso de
botanici, non trovando spesse volte, né a prendere, né a comporre,
spesse volte, né a prendere, né a comporre, né a derivare un vocabolo
a prendere, né a comporre, né a derivare un vocabolo conveniente, per
maggior parte delle cose di colà avvisate né sincere né intatte a noi giungono,
parte delle cose di colà avvisate né sincere né intatte a noi giungono, anzi allo
per la vita spesso spesso del brividore, né potè reprimere il batticore. -troppo
c. gozzi, 1-989: né ci bisognan bisbigli o discorsi, / critica
teigo della terra inutil carco, / né v'ha chi verso lei lo sguardo giri
vita e spetra. algarotti, 1-ix-247: né sarà pur che tua durezza ispetre /
ornati detti, /... / né contender sottil d'ardui concetti, /
. erasmo da valvasone, 2-2-95: né però mica de l'orgoglio spetra: /
mica de l'orgoglio spetra: / ma né resiste ben, né ben s'arretra
: / ma né resiste ben, né ben s'arretra. n. villani,
insieme, onde a rimirarli d'in mare né più vago né più superbo spettacolo par
a rimirarli d'in mare né più vago né più superbo spettacolo par che da occhio
luogo in parlamento senza formalità di elezione né esercizio di carica alcuna, ma ivi
strade spazzolate, meschine, senza misteri né sorprese, tutto ciò m'infastidisce. barilli
per certo / ciocché stato non è né sarà mai. muratori, 7-v-443: mi
miei compagni compiemmo non conviene tanta lode, né spetta tanta riconoscenza. gozzano, i-1059
pinoro, e statti seco; / né testimonio della tua nequizia / voler ch'io
non solo delle qualità d'esse, ma né anco della quantità. -senza
, senza spettegolare e senza far bizze né aver gelosie. sciascia, 8-130: con
i. mazzoni, 189: né voglio restar di dire che, dicendo tutti
suonano / pur ora i matutini; né debbe essere / senza cagion, ché ti
hanno sempre volontà di fare male, né mai del bene, e che sono,
successivi. di costanzo, 135: né dello spezzamento de'versi devo tacere,
trovo scudo ch'ella non mi spezzi / né loco che dal suo viso m'asconda
saranno contente. cesarotti, 1-xvi-1-77: né già la poderosa lancia d'enea sperto di
l'anima rimarrà salda e non spezzata né divorata da leone o da altra fiera.
guerra, di ruina e morte: / né spezzar sue ritorte / osa, né
né spezzar sue ritorte / osa, né armarsi del francese usbergo. fanzini,
et umili e cortesi / porto egualmente, né me gravan pesi, / né tarme
, né me gravan pesi, / né tarme mie punta di sdegni spezza. s
.. e rompi cotesta sfrenata voglia, né vogli tuore alla figliuola mia quello che
lesengrino, xxxv-i-815: e1 no ten né fé né sagramento, / ni lealtà
xxxv-i-815: e1 no ten né fé né sagramento, / ni lealtà per nesun
celeste). pascoli, 487: né sa che cosa carreggiasse intorno / ad uno
, i-321: io non muto il pensier né cangio il volto; / spezzansi i
per noi nessun ci pensa; / né men ci si spezza sonno. gozzano,
spezzorono sue lance sopra di lui, né mai di sella rimutare noi poterono. giorgio
a questi caldi con aristotili o platoni, né spezzarsi la testa a legger libracci di
; / pier non si trova morto né scampato. 12. contenuto da
genti che nessuno le aveva possute numerare, né intendere ad dipresso la quantità loro.
quali, non riuscendo di farmi capire né a parole, né a esempi (anche
di farmi capire né a parole, né a esempi (anche stampati), ero
riconoscere se medesimo, non ci è né ci può essere stile. fogazzaro,
spezzatino. del tufo, 50: né questi [piatti di carne] anco son
fu mai possibile che rinvenissero segno alcuno né picciolo né grande. memmo, 5:
possibile che rinvenissero segno alcuno né picciolo né grande. memmo, 5: se vedeste
gestiva gli stessi spezzoni di diverse linee. né gli operai né il caposquadra conoscevano il
di diverse linee. né gli operai né il caposquadra conoscevano il prodotto nella sua
quanti ruffiani! batacchi, ii-17: né intanto degli sparsi borsaruoli / stava in
scrivere versi, / lo sai, né bere vino con gli amici, / né
né bere vino con gli amici, / né dire parole al cuore di nessuno.
foscolo, ix-1-189: non ha data né spia d'amanuense o di ossessore:
sento qualcuno / venir dal campo, né so dir se sia spia / di nostre
io non ho mai fatto simil professione, né manco voglio incominciare adesso. fagiuoli,
] due calci tali, che voleva né poteva fidarmi di lui. se mi avessero
potere mandati alle isole cittadini non giudicati né rei, solo spiacenti al dispotismo, tornò
deh, ch'ella mai non creda né pur pensi / ch'io preferir potessi uno
quale e da vero spiacente non ci restino né notizie né scritti. spiacentinaménto
vero spiacente non ci restino né notizie né scritti. spiacentinaménto, sm.
una persona. pallavicino, iii-13: né con questa sola persona aveva aperta la
crudelissimo gli spiace. brusoni, 9: né al duca medesimo spiacevano questi sospetti degli
morte, odio e frode; / né de citade rotta verun gode, / perché
scaccino dal monte d'elicona, / né mi lascino córre alcun fioretto / di quei
arà pensamento. petrarca, ii-1-175: né 'l trionfo non suo seguire spiacque / a
apporta, / già mai non porta -noia né splagere. amico di dante, xxxv-ii-719
di niuna persona voleva fare alcuna cosa, né altri far la poteva a suo.
di sì spiacevole condizione che non vogliono né dire né udir motto che possa rallegrar
spiacevole condizione che non vogliono né dire né udir motto che possa rallegrar la brigata
che dicea o facea che non vi avea né fantesca né servo che non fosse disperato
o facea che non vi avea né fantesca né servo che non fosse disperato. de
cavata pietra. io non sono macareo, né mai in alcuna cosa t'offesi.
. tasso, 12-358: istorie di tempi né molto moderni né molto remoti non recano
: istorie di tempi né molto moderni né molto remoti non recano seco la spiacevolezza
recano seco la spiacevolezza de'costumi, né della licenza di fingere ci privano.
meno, patiscono eccezione: poiché, né 'cristal', né 'corap, né 'trastul',
patiscono eccezione: poiché, né 'cristal', né 'corap, né 'trastul', né altri
poiché, né 'cristal', né 'corap, né 'trastul', né altri simili si profferiscono
, né 'corap, né 'trastul', né altri simili si profferiscono senza spiacevolezza. tesauro
soggette, perciò ch'elle non sono né scielte, né raccolte, né da altri
perciò ch'elle non sono né scielte, né raccolte, né da altri poemi,
non sono né scielte, né raccolte, né da altri poemi, né da'suoi
raccolte, né da altri poemi, né da'suoi, né spianamenti, né annotazioni
altri poemi, né da'suoi, né spianamenti, né annotazioni, né dicerie,
, né da'suoi, né spianamenti, né annotazioni, né dicerie, che sono
suoi, né spianamenti, né annotazioni, né dicerie, che sono i significati di
commedia intitolata sine nomine, 18: né lasciava [il calzolaio] di tirare i
1-5-64: non avevano occasione di muoversi, né d'entrarmi in casa a spianare.
. avendo messo mano alle spade, né poteano accostarsi, né tagliar l'aste
mano alle spade, né poteano accostarsi, né tagliar l'aste. garibaldi, 1-436
/ non dà misura amor, tempo, né loco, / ogne alto spiana,
di fuori) molte case abitate, né si ritrova aver pure dieci passi di
da dirsi. casini, 1-103: né alle vergini manca un scelto e santo /
piatto (il ventre); non sviluppato né prominente (il petto femminile);
chi è diritto della persona, senza rilievo né al ventre né alle spalle. 'donna
persona, senza rilievo né al ventre né alle spalle. 'donna senza poppe': spianata
carte d'umcio, non mi pareva né severo né austero. perché questo?
d'umcio, non mi pareva né severo né austero. perché questo? lo vedo
non sieno smisurate... né sieno troppo spianate, perché nei luoghi
concetti cne io non ho posto studio né cura alcuna ne'modi del dire o
è tra 'candidati del senato; né credo che lo stipendio di professore valga
tre quarti delle persone vi morirono, né vi restò casa in piede; avellino
attaccano pure a uno spiantato senz'arte né parte. bontempelli, ii-337: s'era
non gli basta un magazzin per bere, né una bottega di pasticcioni per mangiare,
una bottega di pasticcioni per mangiare, né lascia di tranguggiar mai, se non
: sappiendo che nell'alta torre dimorava, né po tendo a lei parlare
tendo a lei parlare in alcun modo né vederla, avendo le condizioni della torre
animo di quanti gli allegano, né così pure s'arriva a vederli in tutto
partito. d. bartoli, 1-1-6: né veniva in portogallo barbaro d'africa da
da'barbari, ne'cui petti non regna né pietà né ragione. colletta, iii-23
ne'cui petti non regna né pietà né ragione. colletta, iii-23: fatta potentissima
modo chiaro ed esplicito; senza riguardi né riserbo né ambiguità o reticenze. nomi
ed esplicito; senza riguardi né riserbo né ambiguità o reticenze. nomi, 10-22
affetto spiattellate non mi disse mai: né a me pareva essergli amico: tanto
: schiettamente, esplicitamente, senza riserbo né giri di parole né eufemismi. costo
, senza riserbo né giri di parole né eufemismi. costo, 2-226: essendo
costo, 2-226: essendo la serva vecchia né alla gentildonna sodisfacendo, la quale,
non dà ancora segni di 'creatività'né individuale né collettiva sembra aggravato dalla mancanza
ancora segni di 'creatività'né individuale né collettiva sembra aggravato dalla mancanza di 'personalità'
il capo, orrilo scende, / né cessa brancolar fin che lo truovi; /
che chiovi. straparola, i-202: né appena aveva fornito di dire che prese
battendo l'ale basso basso giva, / né mai spiccava da terra le piante.
perché patrick non spiccava una parola d'italiano né la presunta mistress macchi accedeva ad alcuna
spiccati al tucto da'pensieri della pace né gagliardi come io vorrei alla guerra,
negativa). reina, i-49: né la virtù umana spiccarebbe tanto nella tranquillità
freddo corsegli per rossa / un tremor; né aspettarlo ei più sostenne; / ma
i-34: io non mi voglio spicar né muovere da questo crucifisso. -sciogliersi
più con l'animo che col corpo, né si spiccarono prima che uno di loro
nondimeno, che non è da rompersi né da spiccarsi da sua maestà. i.
al cielo. guicciardini, iv-292: né mai... la madre del re
tempera, accioché dalle scene non cadano né si spicchino facilmente, come alle volte
sono profumate e odorifere come l'ambracame, né si spiccano dalla lingua senza mandarsele per
parola). magalotti, 1-13: né da fastidio, in ordine al passaggio di
: che non spicchiate mai il filo né leviate la fantasia da questo cartone.
commedia intitolata sine nomine, 27: né mai ho saputo tanto fare che me
dell'autore e lo spirito dell opera; né questo si supponga ad arbitrio, ma
, ma si raccolga dall'opera stessa, né da pezzi spiccati della medesima, ma
certo non l'averebbe sapute fare tito, né quanti ballerini sono al mondo. faldella
, possedeva un cuore fatto a spicchi, né fu al mondo uomo maledetto della fortuna
.. il quale non l'ho trovato né in roma né vostra signoria illustrissima
quale non l'ho trovato né in roma né vostra signoria illustrissima l'avesse mi
/ la quale uom non alletta / né altro, fuor ch'amor, che.
: eglino non potevano spicciare cosa alcuna né fermare pali o tende, ovvero altra bisogna
, avv. sbrigativamente, senza indugi né lentezze. bacchelli, 12-332:
: ho ancora addosso certi debitucci, / né posso spiccicarmeli d'intorno. 2
colla sentenza che dannò cristo alla croce, né termineranno colla spiccia fucilazione di francisco ferrer
il pastore era ito per le spiccie, né s'era curato di tornare alla parrocchia
o vezzeggiativa. viani, 14-316: né meno sovente ci s'imbatte in pompeo.
e non erano neppure da tentarsi, né procedure di tribunali, né atti spicciolati di
tentarsi, né procedure di tribunali, né atti spicciolati di repressione. tommaseo,
. v. borghini, 4-272: né da questi [autori] né da alcuni
4-272: né da questi [autori] né da alcuni altri che ci sono spicciolati
o scompagnate, non si trova propriamente né numero né armonia. panigarola, 3-a
, non si trova propriamente né numero né armonia. panigarola, 3-a ^ >
, che non apparteneva a una consorteria né a una famiglia ragguardevole e numerosa o
della fatica e senza andarla a cercare, né triste né allegra, né bella né
senza andarla a cercare, né triste né allegra, né bella né brutta.
cercare, né triste né allegra, né bella né brutta. -con uso
né triste né allegra, né bella né brutta. -con uso iron.
. fr. colonna, 3-275: né il pictore apelle dill'amoroso dono che
dono che gli fece il magno alexandro né tanto acceptissimo è il spicilegio alla flava
c. i. frugoni, i-10-190: né il visco al tordo, né a la
i-10-190: né il visco al tordo, né a la lepre il laccio, /
a la lepre il laccio, / né a l'ispido cinghiai piace lo spiedo.
. sansovino, 6-324: non si sente né vede per la città altro che spetoni
lo fate voi, è perché non siete né litterato né costumato; e la tintura
, è perché non siete né litterato né costumato; e la tintura, che voi
invidia e lai / s'asconde, né soffrir può quel splendore? di leo,
tutti i sudditi dell'impero una opinione che né egli né gli altri comprendea.
dell'impero una opinione che né egli né gli altri comprendea. -esercitare con
altri casi ove bisogna la dizione distesamenteare, né si può la vocal sepellire, quantunque abbia
primavera] il levarsi degli austri / né la pioggia sospinta per l'aria dai larghi
compagni non sono uomini da spiegare attività, né soprattutto da mutare paese e mettersi in
dal detto suo una conclusione: che né scienza alcuna, né arte può essere
una conclusione: che né scienza alcuna, né arte può essere materia di poesia,
arte può essere materia di poesia, né si dèe spiegare in verso. tasso
8-ii-177: la materia è vasta, né può acconciamente spiegarsi in poco sito.
una parola. muratori, 7-iv-153: né differentemente s'ha da spiegare tal voce
dico più, ch'el te renega / né ti né 'l tuo fiol adora o
ch'el te renega / né ti né 'l tuo fiol adora o crede, /
sia riuscito a spiegarmi, ma non parlo né di segreti tecnici né di incapacità degli
ma non parlo né di segreti tecnici né di incapacità degli scrittori di capire tutta la
. -apertamente, chiaramente; senza ambiguità né reticenza; esplicitamente. d.
la libertà dello spirito]... né un'età, per primitiva che si
primitiva che si pensi, sarebbe realtà, né da essa si asserebbe ad età più
nemico). dossi, 2-i-224: né amici intrinseci, né spiegati nemici avrebbero
dossi, 2-i-224: né amici intrinseci, né spiegati nemici avrebbero avuto mai il coraggio
spiegazioni del ritardo non ne diede, né il padre gliene domandò.
1 nostri veri nemici non sono più né marchesi, né prìncipi, né re;
veri nemici non sono più né marchesi, né prìncipi, né re; si chiamano
sono più né marchesi, né prìncipi, né re; si chiamano tutti cittadini,
io non ò sì spietato / nemico né crudele, / che più dolze che mele
dirò più cruda e fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più
i-188: non valse a coprir frode né schermo / al cor presago la spietata nova
per trovar umiltà seguito orgoglio, / né dal spietato giogo ho il collo scosso,
severità e intransigenza (onde non comporta né consente attenuazioni, compromessi, indulgenze,
un poco verdi e non troppo fatti né troppo maturi, e pisti che li
l. pascoli, i-proem.: né io ridir voglio cose già dette, né
né io ridir voglio cose già dette, né rac-mia, nel caro / tuo corpo leggero
20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna: e se quella
ben cresciuta e diritta sugli steli che né venti né pioggie intempestive avevano aggiaccati,
cresciuta e diritta sugli steli che né venti né pioggie intempestive avevano aggiaccati, bene spigata
territorio). boccaccio, iii-6-54: né li sarìa parato grave affare / tesser
terreno). cesarotti, 1-vii-227: né ingrati / furo i liei a'suoi merti
capuana, 2-137: non si rammenta neppure né di me, né delle tre orfanelle
non si rammenta neppure né di me, né delle tre orfanelle, che già spighiscono
, da cui trasse il nome. né l'una né l'altra sono più usate
cui trasse il nome. né l'una né l'altra sono più usate in italia
l'altra sono più usate in italia né in francia. bresciani, 1-i-477: l'
a massa duo forestier gentiluomini; / né trovandovi dove alloggiare, ché / l'
te foglie più morbide e delicate, né si stendono i suoi rami frascoluti, et
il limo che da essa è portato, né se ella è minima0 massima parte di essa
le cove al peso ingiusto; / né a la spigolatrice il passo niegni, /
di frasi, senza evitare le ripetizioni, né spiegare puntualmente i veri e precisi significati
i-670): vi dico che cena né desinare sarà saporito già mai, e siavi
, ché io non ci vorrei pinzochere né spigolistre né vecchie, ma de le piacevoli
io non ci vorrei pinzochere né spigolistre né vecchie, ma de le piacevoli, amorose
vecchio corpo è grinzo e gramo, / né più le vuole il diavolo, alla
imo che da essa è portato, né se ella è minima o massima parte
tante grammatiche e vocabulari di esse, né tanti satrapi e critici e scrupolosi della lor
dello scarpello non gli faceva spigoli, né dava all'opera quel pulimento e quel fine
sonanti e forti, non rugghiò sì né si mostrò sì aera / tarpea, come
i concetti o disegni segreti del principe né lecito è, né sicuro, né può
segreti del principe né lecito è, né sicuro, né può riuscire. botta,
principe né lecito è, né sicuro, né può riuscire. botta, 6-ii-55:
: calderón... non lascia scelta né volontà allo spettatore; riceviamo spillato dello
casa quant'è un capo di spilletto, né che io vi dia un picciolo di
.. le rimandò fino li spilli, né volse che di suo punto in casa
essere più dimin. di 'spilletto'né avere il vezzo e il valore di 'spillettino'
per quel giorno, non aveva trovato ancora né meno da spiluzzare. palazzeschi, i-356
, chi pannina sbricioli, / sicché affamato né men trova bricioli / e freddoloso ha
modo frammentario. giannone, i-168: né dèe riputarsi cosa impropria e sconciache iddio avesse
intendere ad un popolo così rozzo, né le sembrassero totalmente strane, sicché bisognasse spiegarceli
poiché a quel tempo non si trovava tabi né trine d'oro né cappelli di
trovava tabi né trine d'oro né cappelli di castoro né calze frastagliate a spina
trine d'oro né cappelli di castoro né calze frastagliate a spina, cose che
foscolo, xv-376: io non provo né spine, né diaframma gonfiato, né
xv-376: io non provo né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi.
né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi. -vizio, peccato,
iacopone, 43-129: 0 terra senza tribulo né spina, / germina- trice de onne
. -non avere, non esservi né spina né osso: non presentare difficoltà
-non avere, non esservi né spina né osso: non presentare difficoltà, non
perdesse, questa che non ha spina né osso restasse. fagiuoli, vi-
fusse lui, non v'è spina né osso, / perché non gli mancava un
per grazia di dio; non c'è né spina né osso, mi capisce?
dio; non c'è né spina né osso, mi capisce? -non tenersi
quale non riusciva a valutare la portata né il tono. -trovarsi sulle spine
spinace è erba nuova, non conosciuta né scritta se non dai moderni. baruffaci,
protestan tutti quanti i spincheroli, / né goffi, né civete, né asinoli.
quanti i spincheroli, / né goffi, né civete, né asinoli. = voce
, / né goffi, né civete, né asinoli. = voce di area roman
ruffino: mi pare non abia soprossi né spinelle nel tratto della elocuzione e della
non avere le ciglia abbastanza segnate, né le labbra sufficientemente rosse; e teneva
essi hanno, tentano molti fatti arditi, né perciò son cose da forti quelle che
sangue). arici, ii-329: né più dal cor si spinge / fervido il
ché l'amor poche volte / zova, né dà piacer senga dolore. cantico dei
20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna. serdonati [d'
iamo risolutamente dire che non dobbiamo sperare né riposo, né sicurezza, né libertà
che non dobbiamo sperare né riposo, né sicurezza, né libertà che nella lenta prefazione
sperare né riposo, né sicurezza, né libertà che nella lenta prefazione dello stato
dolce, / non duro e soperchievole, né ch'ombre / sospettando spinoso, o
nulla parti essenziali della filosofia della prassi né questa si riduce a quelli.
le risorse tutte di esso si svolgano, né solo quelle che si trovano nei grandi
infelice fra tutte, non capiva nulla, né di fisica,... né
né di fisica,... né di geografia; in lingua italiana era sempre
e spiomba. monti, 5-25: né di mano indarno / il telo gli [
sono spionate. garzoni, 7-387: né questo è picciol male, attento che
or l'altro come nimici spioni, né puoi a te fare utile tempo o luogo
scacerni non pensava già più ad essi né a lei, tutto intento al modo d'
7 (109): un mendico, né rifinito né cencioso come i suoi pari
109): un mendico, né rifinito né cencioso come i suoi pari, e
guardare dalli spioni, che non dicano né facciano cosa folle e saputa ch'egli ne
pur dilungo, ché qui non s'accettano né sviati, né spioni, né banditi
qui non s'accettano né sviati, né spioni, né banditi. frachetta, 237
accettano né sviati, né spioni, né banditi. frachetta, 237: gli spioni
piede / per diritto giù velarsi, / né si muta spipitino, agg. tose
prigioni per cui ricevere fiato d'aria né spera di sole. parini, giorno,
che sogliono tra loro sorprendersi per non dare né spiraglio a pensare, né tempo a
non dare né spiraglio a pensare, né tempo a conchiudere. foscolo, ix-1-362:
la non ailzaa ma'ghi occhi, né si lasciaa vedere 'n viso, se non
e sferoidi. crescenzio, 2-2-180: né per questo farà il corso a modo
spirale ovata in cui più non posson distinguersi né noverarsi le vibrazioni. filangieri, i-530
ripiego di supplir colla molla ai contrappesi, né di adattarvi la spirale in cambio del
to. di capua, 82: né è da tacere che così micidiali sono in
di generazione, non è necessario e né pur possibile che operi la sostanza se
amo sol l'aura di pace spira / né s'ode il suon della guerriera squilla
fatto intasamento gli uomini non potevano spirare né fiato riavere. tasso, 12-75: io
, guerre e afflizioni non potea spirare né mostrare sue forze in tutto il detto
a santa severina. pellico, 2-52: né tu... puoi negare che tiziano
nessuna, / ch'ivi non può spirar né sol né luna. d. bartoli,
/ ch'ivi non può spirar né sol né luna. d. bartoli, 9-31-2-149
nannini [ovidio], 312: né spiran le mie chiome arabo odore, /
spiran le mie chiome arabo odore, / né con bei nodi d'oro in treccia
passavanti, 263: non potendosi liberamente muovere né trarre a sé gli spiriti né spirargli
muovere né trarre a sé gli spiriti né spirargli fuori,... patisce angoscia
pietra o smalto congelato pare, / né vi può il sole i suoi raggi spirare
alfieri, 11-10: madre di serse, né terror soverchio / co'detti nostri in
detti nostri in te spirar vogliamo, / né audacia pure. foscolo, iv-352:
spi- razione, non è necessario e né pur possibile che operi la sostanza divina
dente della valva maggiore, senza deltidio né area. le spirigere si trovano dal terreno
avea cotale: / ket no avea rede né. ttale / quillu omo spiritale.
gli occhi benda, 7 vegghia, né mai si lascia uscir del core / de'
d'annunzio, iii-2-371: fedra non risponde né si volge. s'avanza fino al
(i-70): noi non abbiamo né famiglio né donna, salvo questa mutola che
): noi non abbiamo né famiglio né donna, salvo questa mutola che qui
, ii-15: a chi non sa legger né parlare / il dir che
di casa non s'addestra, / e né meno al balcon puossi affacciare. goldoni
spiritato da dovere che non si può immaginare né più viva pittura né più somigliante al
si può immaginare né più viva pittura né più somigliante al naturale. gigli, 6
spiritata ». foscolo, vi-442: né io dirò con l'amico mio vincenzo
monti che monsignore è uno spiritato, né con altri che monsignore è senza costumi
e vola e non si può tenere / né toccar né vedere. bonarelli, xxx-5-66
non si può tenere / né toccar né vedere. bonarelli, xxx-5-66: io son
ma sono spiritelli e corpiccioli troppo imperfetti, né ricevono leggi determinate, né imitano se
imperfetti, né ricevono leggi determinate, né imitano se non poco, né hanno
determinate, né imitano se non poco, né hanno favola lo.
così fate che non si faccia girandola, né spiritelli, né giganti. b.
si faccia girandola, né spiritelli, né giganti. b. cerretani, 1-108:
spirito, in questo senso, cioè né materiale né spirituale. carducci, iii-25-360
in questo senso, cioè né materiale né spirituale. carducci, iii-25-360: a
gli spiriti d'un altro mondo, né naturale, né soprannaturale; la quale,
d'un altro mondo, né naturale, né soprannaturale; la quale, se non
il segno che non è un dio spiritista né pragmatista. = deriv.
mai in più riposato porto, / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne
4-27: non piaccia a dio, né cader debbe in opinion d'alcuno, che
m'infiammàr. guicciardini, i-4: né a lodovico sforza, benché di spirito inquieto
conosco spirito sì er- ronio, / né aspro cor di tigre o di serpente,
lo stomaco con cibi alterati o soverchi, né fa un fatale dispendio di spiriti nel
619): tu non se'savio, né fosti da quella ora in qua che tu
non è più una città romantica, né estrosa; è regolare, seria, opulenta
modo cominciò a mostrare non essere conveniente né consentaneo allo spirito delle o signori
, elle non m'offendono punto, né posso se non commendar l'autore. n
d'ogni nocchier non riconsola; / né mai suol far contento / il cor d'
il cor, in tutto extinto, / né spirto si vedea nel petto anelo.
lentini, 46: io non sono mio né più né tanto, / se non
46: io non sono mio né più né tanto, / se non quanto madonna
faccia tua sia dricta nel pronunziare, né che i labri non si torcano e che
di guerra; / partir convien: né v'ha stagion che sia / immatura al
andava in ispirito e non si risentiva né per pungere né per abbruciar che le facesser
e non si risentiva né per pungere né per abbruciar che le facesser le carni.
lo spirito. tansillo, 1-108: né mi darìa stupor se qualche santo / di
salvini, 30-iv-162: non era né di pompeo, né di cesare, ma
30-iv-162: non era né di pompeo, né di cesare, ma della repubblica,
di poter essere molto men severo; né stimo, a verun patto, vizio l'
rompere le più impetuose sue voglie, né per sé né per altri sia che sia
impetuose sue voglie, né per sé né per altri sia che sia buon. bellori
sorridere alle piacevolezze di certi spiritosi, né udire novelle da'nostri politici, né lodare
, né udire novelle da'nostri politici, né lodare poesie de'letterati da mensa.
entro di sé racchiuse che non lascia traspirare né pure un solo atomo degli estratti più
può vedere e non si può pigliare né ritenere. leonardo, 2-70: forza
a terra la nuvola dell'amore proprio né spiritualmente né temporalmente. leone ebreo,
la nuvola dell'amore proprio né spiritualmente né temporalmente. leone ebreo, 330:
tengono che vi sia sustanzialmente il corpo né il sangue di iesu cristo, ma spiritualmente
, non spiro / fremer di vento, né d'uccel canoro / voce s'udìa
gerarchizzata, non procede ad albero, né a main street, ma a rizoma
argento] spiuma sana le piaghe, né lascia crescere in su la carne porri
invigilare le pentole e i tegami, né vorrei che tu ti occupassi di spiumacciare
: perseo risolve stare a pasto, / né spizzicarla, e toma la mattina.
fare a spizzico. baruffaldi, i-42: né fassi a spizzico, / né un
: né fassi a spizzico, / né un solo pizzico / serve per mostra,
arai più que'labri rubicondi, / né le tuo guance tante splendienti. montano,
valerio massimo volgar., i-262: né questo fece perch'elli si disfidasse delle
iacopo da cessole volgar., 1-73: né di non fare cosa mal volentieri,
. ciro di pers, 3-153: né per lui splenda il maturino lume. g
/ in nobil cor tien foco, / né unquanco all'urto im menso
. fiori di filosofi, vi-254: né dolcezza di bere, né soavità de
, vi-254: né dolcezza di bere, né soavità de mangiare, né diletto de
bere, né soavità de mangiare, né diletto de femina, né abondanza di pesci
mangiare, né diletto de femina, né abondanza di pesci ed altre cose che
agii occhi de la mente, / né già mai danno sente / perché l'età
luminarie festose, di splendidezza non più vista né prima né dopo. -abbondanza
, di splendidezza non più vista né prima né dopo. -abbondanza di beni
che 'l giorno rende / splendida più, né più beata notte, / notte che
-sostant. pallavicino, 1-579: né manca in esse o il vago della varietà
età cerchi libidinosi diletti, non isplendidi né dilicati conviti. machiavelli, i-viii- 173
pallavicino, 1-683: non avendoci nel mondo né la più splendida né la più dilettevole
avendoci nel mondo né la più splendida né la più dilettevole operazione che '1 fare quello
o è tanto splandor, / qe sol né luna no g'averà valor. garzo
ricordate... come egli non perdonando né a fatiche né a spese proprie.
come egli non perdonando né a fatiche né a spese proprie..., la
a dio. chiabrera, 1-iv-148: né è da maravigliare di ciò, perché
io: increbbe al buon lentu- né di lui scrissero. lio tosto /
ognun la spoglia. tasso, n-iii-1021: né so di qual monil più bello possano
bello possano ornarsi gli animi generosi, né qual torquato riportasse mai più onorate spoglie,
qual torquato riportasse mai più onorate spoglie, né qual sia più nobil vittoria o più
con lo spogliamento dell'uomo vecchio, né può morir in noi la sua vita terrestre
illecitamente. amari, 1-iii-327: né era da temere maggior odio per lo spogliamento
nato lo spoliàro. boccaccio, 9-11: né gli valse tessersi inebriato per fuggire senza
fame, non avendo i contadini da lavorare né da vivere. brusoni, 4-i-3:
un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione l'un popolo opprimere l'
due vittorie poco fruttarono a federigo, come né la sconfitta del capo d'orlando l'
/ testo obliate vostra alta natura; / né poi viril pensiero fica', dai
, e in braccio la raccoglie, / né può tanto aspettar stirsi nuovo uomo in