non trascorsi la puerile età oziosa, né tutta la diedi solamente alla conocchia. ottimo
[il bossolo] dà è noioso, né vi si può rimediare. dottori,
la cerca a tutta / la casa, né trovando nulla, tomo / a dormire
se avicina a quel gigante, / né da cotal battaglia dubitava, / perché in
più non sapeva in che mondo si fosse né darsi ragione né rendersi conto di nulla
che mondo si fosse né darsi ragione né rendersi conto di nulla. banti, 8-38
tacito. magalotti, 1-414: non inferiore né di forza né di chiarezza ad alcuno
, 1-414: non inferiore né di forza né di chiarezza ad alcuno de'suddetti passi
si darebbe... peccato, né pena di lesa maestà, se non dove
che gli potesse sfuggire dagli occhi, né poteano darsi apparenze di pianeti così straordinarie
non si dà fra gli uomini, né fra gli animali, né fra le cose
uomini, né fra gli animali, né fra le cose. pascoli, 412:
moglie, non si potea trovar vicina, né in tutta siena, giovene che li
non si tor di mano / carte giammai né dadi. baldi, 5-14: qui
lì a poco non rimase sul pavimento né un fuscello di paglia. verga, i-211
di loro testa. ariosto, 14-52: né de la sua vittoria altro guadagna,
divozione, non ti dare al tedio né alla tristizia; ma umiliati ed aspetta
re] senza fermar l'occhio in lui né far niun motto, passò oltre,
288): son gente che non ha né casa né tetto, e trovan per
: son gente che non ha né casa né tetto, e trovan per tutto da
muscoli di quel che si abbia, né dovergli far veder tutti in una figura
far veder tutti in una figura, né fargli vedere quando la persona è in
, quant'essi, un giorno: né so come v'abbian dato nell'occhio.
vogliano udire che 'l si viva semplicemente né che loro diano via il superfluo,
non fidarsi mai di persona del mondo, né darsi così in preda ad amico,
: accorse la sbirraglia unghiuta, ma né pur un di quelli diè nella rete della
non so capire in che diano, né a che cosa possan servire nella società
datario, uomo a sé confidentissimo ma né anche ingrato al re. berni, 3
di periodo non è, parmi, né ingenuo, né elegante -e per me
non è, parmi, né ingenuo, né elegante -e per me non fu abbastanza
che della fé de'campi contentava, / né era data a camalitade! guido da
. manzoni, 434: non abbiamo, né i dati, né il diritto,
: non abbiamo, né i dati, né il diritto, né il bisogno di
i dati, né il diritto, né il bisogno di fare un tal giudizio.
benefici. arrighetto, 248: né quello che l'aperta mano diede, l'
/ erbe morrà non colto, / né sorgerà coi fulgidi / color del lembo
, e da una fonte il bere, né altro gli bisogna, mangiava de dattili
dall'accento nostro, e non più né meno. dieci delli quali chiameremo versi
verso ebreo, il quale non considera né tempi, né piedi, cioè spondei,
il quale non considera né tempi, né piedi, cioè spondei, trochei, dattili
non s'accorge, o non cura né di spondei, né di dattili, né
o non cura né di spondei, né di dattili, né di trochei, né
né di spondei, né di dattili, né di trochei, né d'anapesti,
né di dattili, né di trochei, né d'anapesti, e finalmente di niuna
stù dicessi davver, tu lasceresti, / né le staresti a fiutar più dattorno.
alla moglie o ai suoi figli, né dimostrare il suo dolore per una disgrazia
. galileo, 3-1-95: ho visto; né perché 10 abbassi l'occhio veggo punto
da vero non sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante: notte
o di piante: notte non sarebbe né die, né settimana né mese né anno
: notte non sarebbe né die, né settimana né mese né anno, ma
non sarebbe né die, né settimana né mese né anno, ma tutto l'
sarebbe né die, né settimana né mese né anno, ma tutto l'universo sarebbe
piatti della bilancia diedero il tracollo definitivo né che cosa provocò questo tracollo.
ti par poco? -nessuno c'entrò, né lo misurò. soldati, 198:
di gabellier più non mi cita / né per lo dazio temo di piccone.
, / che a niuno non dolea né facea male. giov. cavalcanti,
; l'altro, di non alterare né loro legge né loro dazii; talmente che
, di non alterare né loro legge né loro dazii; talmente che in brevissimo
di debiti, mi assediano i seccatori. né già ch'io mi reputi il solo
altre sue imprese e guerre d'alamagna. né questa dazione di brivilegiare alla chiesa il
di romagna e la città di bologna né potea né dovea fare di ragione.
e la città di bologna né potea né dovea fare di ragione. bibbia volgar
. solo deambulava per una sala, né omo alcuno si trovava che ardissi di parlarli
come e'dicon che solea, / né per le strade vagabonda errare, / e
di romagna, non era da lui, né da nessuno, quando più nella sovraeccitazione
che non si possa far debbi, né bruciare né tagliare sorta alcuna di legname
si possa far debbi, né bruciare né tagliare sorta alcuna di legname per tutto
gustando la poca stabilità della fortuna, né stimando quanto è ratta e festinante la
ratta e festinante la volgibile ruota, né la debilità del filo dove sono appiccati
sanno poi fermare el punto a iudicare, né conoscere el meglio della cosa; e
. sedativo. foscolo, xvii-164: né il moto esperimentato per più di due
esperimentato per più di due settimane; né la quiete; né il letto -anzi il
di due settimane; né la quiete; né il letto -anzi il letto gli aggrava
aggrava -né i bagni diligentissimamente fatti; né i debilitanti; né i tonici -nulla insomma
diligentissimamente fatti; né i debilitanti; né i tonici -nulla insomma nulla mi fa
l'avarizia] non soglia violare, né tanto ferma che non possa debilitare.
loro principi non può essere debilitata, né il credito di questi offeso da tali
stato degli epiroti. davila, 55: né voleva tanto debilitare la parte cattolica
dante, inf., 26-95: né dolcezza di figlio, né la piòta
, 26-95: né dolcezza di figlio, né la piòta / del vecchio padre,
la piòta / del vecchio padre, né 'l debito amore / lo qual dovea
la intitolo io perciò; senza mentovare né una pure delle tanti lodi a voi debite
chi biasima dinanzi al viso alcuno, perché né consentire né negare puote lo così estimato
al viso alcuno, perché né consentire né negare puote lo così estimato sanza cadere in
10 dell'olimpo / gli abitatori invocherò, né senza / speme che il satumide a
, ma non si credette opportuno ricorrere né alla mia parola durante l'istruttoria, né
né alla mia parola durante l'istruttoria, né al mio giuramento durante il dibattito del
non si può aver certezza alcuna, né chi fosse questo giovane, né perché
alcuna, né chi fosse questo giovane, né perché seguitasse il signore in questo abito
collo non indura al giogo; / né più cerca le vigne e le dibrusca
possa con la bocca le cotture pigliare, né fregare all'altro piede, né in
, né fregare all'altro piede, né in alcun luogo duro, acciocché non
benché di rado) vi ori, / né guardi al del né molto vi dimori
ori, / né guardi al del né molto vi dimori. caro, 7-99:
* dicastero degli studi ', né 'de'lavori pubblici '. mazzini,
andate l'opere di marte, / né terra né castel né alcun dicastro / può
opere di marte, / né terra né castel né alcun dicastro / può star sicur
marte, / né terra né castel né alcun dicastro / può star sicur se
ma federigo non potè approfittarsi di monti né di dicchi. = deriv. dall'
, non gli conviene avere l'animo né il pensiero, se non solo a quello
nella sedia si levava sue, / né mai si fe'sì bella diceria. castiglione
che non vi fossero sacri dicitori, né sacre dicerie; non libri, non
none abbiamo temuto diceria di dame, né di pastori, né d'altra gente che
diceria di dame, né di pastori, né d'altra gente che ci impaurivano.
, 4-1-93: non mi parve onesto né dicevole adoperare il deposto di un uomo
non ogni varietà si suol aggradire: né vogliamo come disse colui, che per variare
che il dichiarante medesimo, non essendo né sordo, né cieco, mode
medesimo, non essendo né sordo, né cieco, mode stamente s'
tutte le cose, che non hanno né vita, né sentimento, né ragione
cose, che non hanno né vita, né sentimento, né ragione in loro.
hanno né vita, né sentimento, né ragione in loro. seneca volgar.,
potessero portar via robe delle chiese, né di altro valore. davila, 100:
castamente: / essi sono colombi. né l'azzurro /... / s'
». giraldi cinzio, 1-6: né qui dirò tutto quello che lasciò scritto aristotele
il contenuto di una norma senza restringerne né ampliarne il contenuto (in contrapposto a
che rivela. buti, 2-497: né anco... è verisimile che dante
apparati di nozze [d'alberti]: né ci volle fare altro cartello o lettera
. faccia contra la faccia tua, né contra l'anima tua mendacio...
soggiunge poi: non volere mentire, né dire bugia, e non amare qualunque
gli altri sì fatti aiuti, non è né artificiosa, né propria del poeta,
fatti aiuti, non è né artificiosa, né propria del poeta, ma estrinseca e
decimo- quinto, il quale non fu né di sosta né di scadimento, ma
, il quale non fu né di sosta né di scadimento, ma di fermentazione e
, non essendo preceduta alcuna dichiarazione, né mandati araldi a disdir la pace.
, dir si po esser in voi, né altro esempio adduco che questo, per
.. portar fodre di pelle, né robbe lunghe nel verno: portar berretta,
male, non è però grande peccato né del dicitore, né dell'uditore; se
però grande peccato né del dicitore, né dell'uditore; se già non fosse
, ciò che temer conviene; / né maraviglia prenda, / chi te di
perché gli uomini grandi non istudiarono mai, né istudiano oggidì per addobbarne i loro scritti
la dicitura non n'è troppo epica, né lirica mai, se non quando può
di buoni versi. leopardi, 561: né di virgilio potea egli sceglier cosa che
: ché non è bel procaccio, / né piacevol convento / di diece vender cento
l'amor suo l'insidiosa armida; / né solo i diece a lei promessi aspetta
, / che non so dar più né in tinche né in ceci. giusti,
non so dar più né in tinche né in ceci. giusti, 2-91: tenni
zucchero sodo. cornaro, 86: né può costui dubitare di morire per cagione
non badano ai cenni del medico, né alle preghiere dell'ammalato, e non
: la loro dieta non era una né simile, ma a ciascuno contribuiva secondo
venir meno / le forze in lei, né si può sostenere, / se con
piace chi sta cheta, / né chi sempre mai cinguetta, / né chi
/ né chi sempre mai cinguetta, / né chi tien gli occhi a dieta,
tien gli occhi a dieta, / né chi qua e là civetta. bellincioni,
, è sempre osservato da tutti, né alcuno cantone vi si opporrebbe. firenzuola,
li governa per diete e non intima né manco le diete, senza consenso precedente
gran tratto da'compagni allontanato; / né pur d'un passo ancor la preda avanza
destrier sente affannato. bembo, 1-200: né tigre sé vedendo orbata e sola /
mento, e che non potea fare né dire più innanzi o dietro, che
. varchi, 23- 265: né... penso che importi molto,
di febbre pestilenziosa, senza niuna purgazione né crisi, si tirerebbe dietro una ricaduta mortale
valere meno. ariosto, 28-30: né gli spiace vederselo secondo, / e di
rimanergli inferiore. ariosto, 26-51: né giuliano al figliuol, né par che reste
, 26-51: né giuliano al figliuol, né par che reste / ferrante al fratei
e gli usi. bocchelli, 10-73: né meno certo era, lo sentiva,
mezzo giorno. idem, 12-79: né targa né cappel difende / la fatai durindana
. idem, 12-79: né targa né cappel difende / la fatai durindana ove
che da sé soli non si possono mantenere né difendere da'vicini. davila, 205
, perocché non ricevon la fiamma, né generano carboni. f. negri
tributo? d. bartoli, 1-8-185: né io poteva difendermi dal baciare che mi
mattina seguente attesi a camminare innanzi, né mai per tutto il viaggio mi potetti
sospirare e piagnere. vasari, iii-737: né de'ritratti fatti da me, che
affermazione). card-ucci, iii-20-258: né anche al tommaseo parve difendibile, o
consiste sotto la grossezza delle mura, né delle superbe e difendibili torri. difendiménto
signore e per difenditóre avrebbero sempre, né i suoi comandamenti in niuno atto trapasserebbono
] da coprir i vizi panno, né scudo a defensar sue rie voglie.
donna quando è ritrovata in fallo / né diffensar se può cum argomenti, / segue
il dar motivo a motezuma di pensare né all'offensiva, né alla difensiva,
motezuma di pensare né all'offensiva, né alla difensiva, introducendo nel suo dominio
giustissimo giudice sia suo protettore e defensore né comporti che la verità sia suffocata dalle
, che non ci dobbiamo insuperbire, né enfiare di stato prosperevole, lo quale
per natura difesa e fortezza del padre, né tali potrebbon essere s'in età ferma
, voglio dire nella nazione medesima, né può derivar che da lei. arici
solamente l'una non poteva difendere, ma né anche discoprir l'altra.
opinione. parabosco, x-809: gasparo né seppe né volle far niego di cosa
. parabosco, x-809: gasparo né seppe né volle far niego di cosa alcuna che
o difesa. parini, 582: né mi potete già, in difesa di questo
comparire in giudicio, non carcere, né il modo di allegare a sospetto o giudici
testimoni: i rei non sono citati, né si dà loro difesa: tutta la
lapidandolo, senza perder tempo in accusa né difesa. bonfadio, i-105: non dubito
fine, ormai son vinto, / né più posso fugir né aver diffesa. ariosto
son vinto, / né più posso fugir né aver diffesa. ariosto, 40-49:
più possente, / che non abbia né schermo, né difesa, / onde evadne
/ che non abbia né schermo, né difesa, / onde evadne e penelope
dan le difese, ma non si voglion né ammettere né ascoltare, se sieno addotte
difese, ma non si voglion né ammettere né ascoltare, se sieno addotte.
vedendo venir la moglie, non rimase né morto né vivo, né ebbe ardire di
la moglie, non rimase né morto né vivo, né ebbe ardire di far
, non rimase né morto né vivo, né ebbe ardire di far contro di lei
suo iniquo peccato, non sapeva negare né far scusa né defesa alcuna, e,
, non sapeva negare né far scusa né defesa alcuna, e, sperando pur
suoi ribelli è più ostinato: / né forte braccio né core animoso, / maglia
più ostinato: / né forte braccio né core animoso, / maglia elmo
o scudo incantato o fatato, / né forza alcuna al fin può far difesa
partirà, sovente amore / mi tira, né mi vai farli difesa. guarini,
: la città non è bella, né ben fabbricata, ma cinta di buone
, e non quell'imo, / né quell'altro, né quel percuoter penso,
quell'imo, / né quell'altro, né quel percuoter penso, / non mi
, 4-15: non difettava d'ingegno né di cultura. de amicis, 1-252
dante, conv., iii-n-18: né mai d'animale bruto predicata fue [
perfettissima paiono defettivi, non pare potersi né doversi predicare; e però quelli co tali
esser mai difettiva, altrimenti non sarebbe né attività né forma, la quale importa positiva
difettiva, altrimenti non sarebbe né attività né forma, la quale importa positiva specificazione
il giudicio, saranno più difettivi, perché né 'l corpo né l'anima non
difettivi, perché né 'l corpo né l'anima non avrà beatitudine né gloria.
l corpo né l'anima non avrà beatitudine né gloria. algarotti, 3-273: in
il difetto e l'eccesso; non peccare né in eccesso né in difetto: tenersi
eccesso; non peccare né in eccesso né in difetto: tenersi nel giusto mezzo.
dante, conv., i-vii-10: né questo avrebbe fatto lo latino, ma
, ii-36: io non ho voluto dire né troppo né poco... acciò
io non ho voluto dire né troppo né poco... acciò ch'io non
e del meno, da i quali né con l'eccesso né co 'l difetto è
, da i quali né con l'eccesso né co 'l difetto è lor concesso d'
giustamente equipollente è quella che non pecca né in eccesso né in difetto. leopardi
è quella che non pecca né in eccesso né in difetto. leopardi, v-148:
adoperar quella misura appunto che si richiede, né più né meno; ma poiché questa
appunto che si richiede, né più né meno; ma poiché questa a fatica si
misericordia; non per difecto della misericordia né di colui che impetrava la misericordia per
per sua cagione propria, non per diletto né per comodo che ne ritraggono. verga
però che non si può per niuno né dire né immaginare una piccola parti- cella
non si può per niuno né dire né immaginare una piccola parti- cella della nobiltà
chi cade in quello non ha scintilla né di scienza né di pietà. muratori,
quello non ha scintilla né di scienza né di pietà. muratori, 5-iii-155:
(dicea) conviensi male, / né vo'rimproverando il suo difetto / far
a consolazione. pulci, 15-49: né vo''l suo cader tuo pregio tegna,
peccato originale. passavanti, 135: né non si scema della sua santità l'
non conosce occaso od orto, / né difetto giamai, né scema o langue.
orto, / né difetto giamai, né scema o langue. -fase calante
, scoprire che quel discorso non procede né conchiude bene. garzoni, 1-271:
giudicio, come san tomaso dice. né la sentenza ingiusta per difetto della causa
me la cavo io a vivere senza arte né parte sulla fiducia di qualcuno a venire
... la pelle, / né a difetto di carne ch'io abbia.
il non averlo [il dolore], né a colpa averne troppo. tasso,
. difettùccio. nievo, 1-258: né io conosco peggior cosa di quella vanagloria
ben composto, come sia ella; né difettuoso ti veggio in parte alcuna:
difettuoso ti veggio in parte alcuna: né ha il tuo viso tra gli uomini men
, sconciature, ecc. non volontarie né proccurate, tra quelle che son tali dalla
e divino provvedimento: non fue avventura né accidente, no. = voce dotta
194: l'intelletto non è mai privo né difettuoso di luce sua intellettuale, come
non insuperbire e dispregiare li difettuosi, né confidarvi innanzi tempo. bocchelli, 13-768
guittone, i-1-286: no è colore alcuno né forma a vizo, parola né
né forma a vizo, parola né suono ad oreglie, odore a nare e
4-114: là ove non potrà essere né male né dolore, né avversità, né
là ove non potrà essere né male né dolore, né avversità, né languore,
potrà essere né male né dolore, né avversità, né languore, né difalta
né male né dolore, né avversità, né languore, né difalta, né mancanza
dolore, né avversità, né languore, né difalta, né mancanza veruna, ma
, né languore, né difalta, né mancanza veruna, ma abbondanza di tutti
per altra pistolenza. bembo, i-312: né dubito io già, che ella [
ecclesiastico uficio sia promosso,... né alcuno il quale d'alcuno peccato diffamato
volgar., 10-1 (207): né li nostri maggiori sono stati usi di
conosco / da sole a luna, né da luce ad ombra, / al discoverto
si venne al tumulto ed altarmi, né si potendo la cosa quietare...
al mondo pecca et erra: / né differisce in altro il buon dal rio
, non differiscono molto dalla prosa, né mi par che si facciano atti allo
]: allora certamente, non avendo né credito né sperienza, incontra infiniti ostacoli a
allora certamente, non avendo né credito né sperienza, incontra infiniti ostacoli a scrivere
breve eletta; /... / né i passi più difficili o i paesi
caudebec dopo certi monti non troppo erti né difficili, ma fertili e rivestiti di piante
assai grosse, ma senza terrapieno, né da fortificazione alcuna migliorate. dottori,
, non obstinati, non leggieri, né vani, ma facilissimi, tractabili, versatili
-scettico. algarotti, 2-39: né io vi posso dar torto che vi mostriate
ancora ragionato alcuno di questa materia, né alcuno abbia ancora messo mano ad isporre
del poeta non avrebbe dove mostrarsi, né che superare. delfino, 1-339: è
di dare quella capacità di poesia, né di sostituirla con l'opera sua, sì
che alcuni per niuna difficultà di tempi, né per necessità di cagioni, né per
, né per necessità di cagioni, né per niuna violenza, né per alcuno
di cagioni, né per niuna violenza, né per alcuno tiranno che gli sforzasse,
/ del debito negai la verità; / né mai lo negherò: nego bensì /
difficoltar le lingue, senza aggiunger loro né utilità, né bellezza. 2
, senza aggiunger loro né utilità, né bellezza. 2. concedere con
, quali tutte confermavano lo stesso, né si poteva difficultare, essendo sensibilissimo.
, la colpa non è nostra, né di nessun altro. la lezione è difficoltosa
. bocchelli, 1-i-295: notabile, che né l'esperienza dei guai, né i
che né l'esperienza dei guai, né i divieti e le diffide del magistrato,
non per questo v'avete a diffidare né dell'amore, né dell'officio mio ogni
avete a diffidare né dell'amore, né dell'officio mio ogni volta che vi
de la vita. tasso, 1-23-53: né di tagliare il ponte ancor diffida;
165: non è chi treppi allor, né chi pur rida, / de l'
l'altro con le loro comitive, né vi è pena alcuna di ferite o
, e che non diffidiate l'appigionante né la rinunziante. = voce dotta
di combattersi, senza mai concorrere, né direttamente né indirettamente, a uno stesso
, senza mai concorrere, né direttamente né indirettamente, a uno stesso fine.
d'osso che si può rompere, né tutta di carne che si può impiagare,
la malinconia del suo sorriso senza inquietudini né desideri. alvaro, 14-54: la
davanzali, ii-542: ella lo conosce, né occorre diffondermi a lodar la bontà sua
principale. marino, 369: or né sì meschino / o capraio o bifolco
non sappia e non discorra; / né sì vii pastorei guarda gli armenti,
nome cristiano, ma non è né il tempo né il luogo. pratolini,
ma non è né il tempo né il luogo. pratolini, 2-293: guasta
formiamo dall'esser brutale che non può comparire né sostanziali. de roberto, 2-123: dinanzi
dall'amico nostro. muratori, 1-7: né già sono mancati onorati medici che ne'
di tutte le cose insieme; né per sì fatta diffusione de'lumi suoi
della favella, monti, iii-448: né di queste opere riprodotte in tante edizioni
queste opere riprodotte in tante edizioni, né di verun altra uscita dalla mia penna il
dir così, sono i participanti, né è così disutil gioco in esse, sia
diventa visibile. tasso, 8-2-220: né solo accolte in uno oscuro fondo /
raggio / da per tutto diffuso, / né paragon più bello / al divino intelletto
di molte altre, nondimeno non è né conosciuta né usata universalmente, ma da
molte altre, nondimeno non è né conosciuta né usata universalmente, ma da pochi in
altre cose vanno innanzi, da'quali né forza neuna, né neuno guer- nimento
innanzi, da'quali né forza neuna, né neuno guer- nimento vale i combattitori a
dice / il sudicio buon dì, né buona sera, / ma ti si pianta
essere locata in tal sicuro cielo, dove né ti- gnuole, né ruggine, né
cielo, dove né ti- gnuole, né ruggine, né ladro può difraudare i concupiti
né ti- gnuole, né ruggine, né ladro può difraudare i concupiti e sperati
sperati beni, non bisognerebbe più scrivere, né dare altra dottrina. aretino, 1-64
bianchi, viene il tempo di confessarsi, né credo che vorrà mostrarsi contra di me
arcadico baggeo in qualche grama egloguzza; né l'autorità d'un ariosto e d'
si servì omero nel margite suo; né tuttavia tutto il poema così digerito condusse.
è congruo de far degestione, / né al naso parlascione, né a l'ojrecchie
, / né al naso parlascione, né a l'ojrecchie andare. fra giordano
cardinale, né successe maggior male, perché fu impedito
, non generano molto buon sangue, né buoni umori. gazola, 1-135:
d'iniquitade sempre ritorna al vomito, né mai per un momento pure si trova
: non fu il detto anno il vino né digesto né naturale, e le terre
il detto anno il vino né digesto né naturale, e le terre si poterono male
sia de'digesti. leopardi, 997: né i codici, né il digesto,
leopardi, 997: né i codici, né il digesto, né i libri che
i codici, né il digesto, né i libri che trattano del diritto pubblico,
i libri che trattano del diritto pubblico, né del diritto delltmperio, né di quel
pubblico, né del diritto delltmperio, né di quel delle genti, o di
e dighiacciato il terreno, non potevano valersi né degli stangoni né delle coltella. papini
, non potevano valersi né degli stangoni né delle coltella. papini, 28-135: le
vita in digiuno senza eccettuarne festa, né dì, avvegnaché solennissimo in tutto l'
alle prediche, stava alle messe, né mai falliva che alle laude che cantavano
fiore, 34-12: ma non di gioia né di nodrimento; / ch'e'di
non lassò mai, per paternostri / né per incanti, suo gentil orgoglio;
incanti, suo gentil orgoglio; / né per tema digiunt'è per ch'i'giostri
incurvansi feconde / le spiche d'or, né pel diserto solco / digiuno sospirar s'
con liberati doni. leopardi, 338: né tu saprai ch'io piango, e
ha fatto pronepote di nettuno. / né da la sua la mia virtù traligna,
ancor digiuna. cesarotti, ii-203: né i brandi nostri / tomàr digiuni di nemico
di terra buona;... né ghiaia digiuna, né magrezza di terra piena
... né ghiaia digiuna, né magrezza di terra piena di pie- truzze
pia, / che mai non fu né fia / a'giusti prieghi essaudir digiuna,
si vincono. guittone, i-13-77: né non mi voglio a carne astenere né
né non mi voglio a carne astenere né essere gravato di grandi digiuni, e non
grandi digiuni, e non portare ciellicio né drappi villanesci e grossi e laidi, e
grossi e laidi, e non mendicare né ire a piede. iacopone, 62-35:
: punto non mangia il meschine! né beve; / e il terzo giorno è
lupo] non cura di finire i digiuni né la crudele fame per la morte de'
ii-337: otto giorni senza di lei né in persona né in carta furono un digiuno
giorni senza di lei né in persona né in carta furono un digiuno crudele.
/ du'non si muta mai bianco né bruno, / soluto hai, figlio.
due bocconcine non guasta i digiuni, né il giuocare d'altrettanti soldarelli non rompe
non cerca dagli uomini utilità o grido, né anche cerchi amore, che non
santa sede. muratori, 5-iii-114: né alla detta poesia si restituirà tampoco a'
oggi i versi in inghilterra non fruttano dignità né grasse pensioni. moravia, iii-5:
fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona: / ché quant'
suono che s'abbiano, non dee né anco parer strano, né riprendersi che,
non dee né anco parer strano, né riprendersi che, componendo canzoni, le
, e poi come nascesse; / né sapea che quel tal congiugni- mento /
abbi rassettati i capelli, ella mai né pulita, né bella apparirà. l.
i capelli, ella mai né pulita, né bella apparirà. l. martelli,
belle a gli antichi soleano parere; né il corso di tanti secoli o l'alterazione
il preferibile. leopardi, ii-164: né potrà mai ben dire, questo scrittore
abbattimento muto, senza trapassi di resistenza né vertigini di cadute. =
seno, e le spalle non grasse né magre, ma di quel giusto mezzo che
, digradando, hanno il cammino smarrito né vorrebbero già che fosse loro insegnato.
327: cecilia, che non sapeva scrivere né leggere, per quanto avesse ritenitiva da
l'orecchio, dilicatis- simo senso, né con la tenue digradazione ammollirlo.
: la sua vigna non digrandinava mai né gelava. 3. figur.
di quello non consuma la decima, né anco tal ora la vigesima parte dei versi
alla cosa di che si scrive, né troppo lontane, ma unite e quasi nate
il sangue agli italiani, ma nessuno rispose né a la motta, né al signor
nessuno rispose né a la motta, né al signor prospero, fuorché con qualche
fare del proprio,... né le statue abbozzate dal buonarotti direbbersi semplicemente
il conte... non sapesse nulla né di scipione maffei, né di rousseau
sapesse nulla né di scipione maffei, né di rousseau, né di tutta la parte
di scipione maffei, né di rousseau, né di tutta la parte teorica relativa alla
, senza punto pensare a'circostanti, né a'legami della vita civile, trattasi la
io non ho tempo di ristopparla, né da impeciarla, sicché per migliaia di spilli
diguazzi ognor nell'onda caballina; / né che ad ognor sul menalo e permesso
non fuggirei ora gli aguti ferri, né le taglienti spade com'io feci già
de'fieri leoni non mi dorrebbono, né di qualunque altra fiera dilacerante il mio corpo
in guisa dilacerato e guasto, che né il cadavere ancora si ritrovava tra i
odio di vendetta. malvezzi, iv-261: né quivi si pone la meta delle grandi
dilaniandosi, infremendo dicea: vedete che né per tentazione di diletto di fornicazione,
per tentazione di diletto di fornicazione, né per dolore ed afflizione di corpo lo
e gema. aretino, 1-24: né credo che mai tempesta di mare gonfiasse
quell'uomo ambizioso. morando, 101: né senza insania / amor mai fu;
primo occupante. foscolo, xiv-64: né voglio assicurare... che il pubblico
stringe il cuore, che non vi capi né tu né 'l prossimo; e la
cuore, che non vi capi né tu né 'l prossimo; e la divina carità
6: fu poi avvertito, che né presso al montone né presso al capro fusse
avvertito, che né presso al montone né presso al capro fusse mansione troppo
e più ridicola di * differta '; né va badato a chi la vorrebbe difendere
alla meta, non al viaggio, né al diversorio e al l'ostello,
dalle circostanti spine pertugiato e guasto, né similmente dilatarsi, o divenir maggiore.
nell'altro; e non potendosi dilatare né abbassare,... s'asten-
: graziosa la bocca e rubiconda / né si restringe assai, né si dilata
e rubiconda / né si restringe assai, né si dilata. redi, 16-iii-234:
augustissime fasce ravvolgonsi i bambini dilicati, né ai polmoni è più lecito il dilatarsi e
seminate fitte, non si potrà dilatar né crescere né far cesto. marino, i-82
, non si potrà dilatar né crescere né far cesto. marino, i-82: i
che non è vero,... né io stesso so come si sieno tanti e
si sono dilatati in ogni luogo; né vi ha italica città sì minuta,
il regno dei lumi non furono atterriti né dai ghiacci del polo né dai fuochi
furono atterriti né dai ghiacci del polo né dai fuochi dei tropici. rosmini, xx-7
cose da toccare molto il cuore. né non sono d'abbre- viarle, ma
dettagli di una erudizione talora pesante, né compensata abbastanza da una certa piacevolezza di
al crudo fin mi mena, / né arte de apollo a tal ferita vale.
e si accresceva. pindemonte, 4-843: né il male qui s'arresterà: ma
pare che egli se ne voglia levare, né curi di tornare a la patria sua
perché il veleno non è peranche invigorito né dilatato. bar etti, 3-14: io
e di istorie la risecata orazion tua, né vi desiderai stile troppo più dilatato e
parere,... non hanno né che dire né che soggiugnere.
... non hanno né che dire né che soggiugnere. = voce dotta
apertamente alla accusa, inquisizione e denunzia, né possa riferirsi a constituti, né opporre
, né possa riferirsi a constituti, né opporre, né ammetterseli alcuna eccezzione,
possa riferirsi a constituti, né opporre, né ammetterseli alcuna eccezzione, ancorché fosse declinatoria
. crescenzi volgar., 2-18: né si sparge ancora il letame ugualmente nel
le terre. mamiani, 1-91: né già ti prende oblìo dell'umil sabbia /
li seguirono dall'europa in america; né rimasero per certo afiondati o dilavati
stento, / non ti laggherò mai state né verno; / sia pur brusco
d'imprecazione 0 di scongiuro; né uso positivo della voce stante da sé
col dileggiar un misero e calamitoso, né ancora un ribaldo e scelerato pu- blico
bene, non la terreste in queste trame né cercaresti di tuorgli la sua ventura.
boria del nome e non ha il coraggio né generosità di difenderlo somministra agli estranei occasione
non sia [il confessore] ebriaco, né tavernieri, non giuca- tore, non
piante] sempre parevano scriate e dilegini, né mai attecchivano sotto quell'uggia.
, 15-27: nessun v'avea sergente né ragazzo / che beffe e strazio di
brievi, ragioni mostrarvi che l'amore né corporal né spiritual sostanza esser debba.
ragioni mostrarvi che l'amore né corporal né spiritual sostanza esser debba. lalli, 7-92
dileguerò e andronne in parte che mai né a lui né a te in queste contrade
in parte che mai né a lui né a te in queste contrade di me perverrà
e si dileguò in un angiporto, né seppi poi che fine facesse. 8
/ sparite son le nubi, / né più turbato è il ciel; ne'campi
, si dilegua; / che più né rabican né 'l ladro vede, / e
dilegua; / che più né rabican né 'l ladro vede, / e gira gli
peso dei cavalli e de'carri; né fino a passato il febbraio si strugge
in questo modo o in quello, né si può ricorrere a un terzo caso,
vescovo arguiva che la concupiscenza, né pur quando tenta e diletica,
più cara la vita vostra medesima, né la salute,... non finalmente
dilettante discreto: ma non credo che né io né altri abbia perduto al cambio.
: ma non credo che né io né altri abbia perduto al cambio. jovine,
omo deletta, non deletta ella dio né dio essa. malispini, 1-2: acciocché
il suo fine è il dilettare, né deve imitare una cosa sola, né una
, né deve imitare una cosa sola, né una sola cosa diletta. b.
i-3-71: frate, non deiettate el mondo né quello che nel mondo è. monte
cristo crocifisso, onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del diletto
onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del diletto suo che egli
, lo quale non si diletta in battaglie né in lance né in numero di cavalli
si diletta in battaglie né in lance né in numero di cavalli; ma d'avere
fetore intolerabile di maniera tale, che né corvi, né le cornacchie, né nibbi
di maniera tale, che né corvi, né le cornacchie, né nibbi, né
che né corvi, né le cornacchie, né nibbi, né gli altri uccelli di
né le cornacchie, né nibbi, né gli altri uccelli di rapina, e che
dell'uniforme. muratori, 5-l161: né l'intelletto, come dicemmo, s'inganna
, 234: non abitiamo sulle marine, né ci dilettiamo di mercantare. s.
nobile radice. pallavicino, 1-322: né la cognizione dilettatrice è il fine intero
che sommamente avendo desiderato, non ho saputo né potuto conseguir io. muratori, 5-i-92
vi è sotto. serdonati, 10-9: né si deve in quelle [le prediche
, del sito delle quali più bello né più piacevole ne cuopre alcuno il cielo.
e maddalena, 113: non mangiava né carne, né uova, né formaggio,
113: non mangiava né carne, né uova, né formaggio, né altre cose
mangiava né carne, né uova, né formaggio, né altre cose grasse e
carne, né uova, né formaggio, né altre cose grasse e deletevoli. crescenzi
. tommaseo, i-497: non potè né l'uno né l'altro fare, siccome
i-497: non potè né l'uno né l'altro fare, siccome divisavano, a
rimaso. castiglione, 148: né men commove nel suo cantar...
consolargli. muratori, 5-i-250: né avrei sì dilettevolmente impresse le medesime cose
). petrarca, 285-2: né mai pietosa madre al caro figlio,
pietosa madre al caro figlio, / né donna accesa al suo sposo « eletto /
giustissima vendetta. forteguerri, 24-33: né vi stupite, se per aria vola /
crocifisso, onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del diletto
onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del diletto suo che
tu non hai in questi ultimi giorni né men diminuito alcun de'miei dubbi;
fredo e di calore, / d'ira né di dolore. g. cavalcanti
, 846: nessun diletto mi farà né felice né pago. cattaneo, iii-1-32:
: nessun diletto mi farà né felice né pago. cattaneo, iii-1-32: godersi
piace la verità. varchi, 23-141: né alcuno tanto mai... l'
boccaccio, i-210: io non dimorai mai né dimorerò con diletto a te lontana.
forza che non è niuna cosa sì terribile né sì aspra che l'amore non la
1-20: l'animo di chi vede né sia ricondotto sempre alle medesime cose,
cose, onde si genera sazietà, né distratto in diverse, onde confusione;
servate leggi. zanella, vi-739: né il cor senza diletto ancor vi pensa.
vedere molto dilettoso, sì che dire né pensare noi potrei. poliziano, st
, per vero dire, non può essere né più fruttifera, né più dilettosa.
non può essere né più fruttifera, né più dilettosa. leopardi, 19-124: della
poiché 'ntese mia dimanda, / sorrise alquanto né bianco né tento. e fece lieta
mia dimanda, / sorrise alquanto né bianco né tento. e fece lieta céra,
non desidera di parole grande ornamento, né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica
questi tali siano di tanta arroganza, né di sì poco sapere, che ardiscano di
dire il vero, non ho fatto né sì lunghe né sì diligenti osservazioni,
, non ho fatto né sì lunghe né sì diligenti osservazioni, che mi possano
parte di veruna scrittura riesce mai chiara né semplice per altro che per espresso artifizio
a poco non rimase sul pavimento né un fuscello di paglia. pirandello,
fa il suo monte d'ostreghe: né si toccano sin che la pesca non è
volendola diffinire, non mi affaticherò, né in raccontare, né in esaminare le molte
mi affaticherò, né in raccontare, né in esaminare le molte e diverse diffinizioni
l'uomo guarisse e non guardassino in danari né in alcuno ispendio, e così feciono
distendere. boccaccio, i-127: né ancora [al cavallo] gli darai tutto
dilungavono che no'potevo vedere il principio né il fine. dottori, 1-42:
della città, si misero in via; né oltre a due piccole miglia si dilungarono
! della casa, 645: né perch'io fugga e mi dilunghi, è
è sana / la doglia mia, né pur men grave in parte. l.
in chiesa dilungato. salvini, 22-222: né me senza esser pianto, e senza
mia vita i miglior anni; / né lascierò che d'importuni affanni / nubi pallide
coloro / che non aveano in lui né amor né fé. bisticci, 3-339
/ che non aveano in lui né amor né fé. bisticci, 3-339: venne
arca in fuori, e noll'aspettavano, né credettero a chi lo diceva loro.
che nel mondo non appariva luce lunare né solare. nannini [epistole],
: questo diluvio fu universale in europa; né da esso furono esenti la francia,
algenti, / austro dunque non mai, né oscura faccia / d'umido ciel vi
1-20: ad altro non ha servito né serve questo diluvio d'opere legali..
che poi non sanno esprimere in iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i
iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i loro bisogni. 9. grande
non dimagra / la voglia mia, né di servir s'arretra / lei, ver
; che l'austria non la lasciano né perire né dimagrare troppo: e scemata di
l'austria non la lasciano né perire né dimagrare troppo: e scemata di qui,
disponga a produrre o a potervi allignare né vite né ulivo né grano. 3
produrre o a potervi allignare né vite né ulivo né grano. 3. diminuito
a potervi allignare né vite né ulivo né grano. 3. diminuito d'importanza
opere d'amore... non sono né baci né abbracciamenti, né quel che
amore... non sono né baci né abbracciamenti, né quel che fanno i
non sono né baci né abbracciamenti, né quel che fanno i montoni ed i becchi
è infinita; ma non ho comodità né tempo di farlo; pure m'andrò dimenando
com'ei non è una semplice linea, né una superficie pura, ma un corpo
bene rimase la scrittura in piede, né gli fusse mai nominatamente derogato. ammirato
dimenticanza di tutti perché non può più fare né bene né male. bocchelli, i-81
perché non può più fare né bene né male. bocchelli, i-81: col tempo
dimenticar de tutti i passati disaggi; né io arei che più desiderar in questa
, e rinasca un animale che non abbia né gambe né braccia. manso, 1-48
un animale che non abbia né gambe né braccia. manso, 1-48: ma si
amici, e non giaceranno dimentiche, né illacrimate in terra forestiera. pascoli,
verità morire. non mi ritrovo più né col mio presente né col mio passato.
non mi ritrovo più né col mio presente né col mio passato. mi sento peggio
giorni pare dimenticata, abbandonata, morta, né più né meno che paimira o pompei
, abbandonata, morta, né più né meno che paimira o pompei.
ch'egli non è ancora tanto convertito, né lavato in quel fiume letes, il
il cuore, già delle dette cose dimentico né treme- bundo per altra, moveste a
non ne avevano impetrata pur una; né v'ebbe in concilio chi potesse dimentirlo
che s'ascoltino dimessamente pensieri non alti né altamente verseggiati. f. f
/ ma ciò non v'agradio già né v'agrata: / donque d'amor coral
lei tanto ammirava. sbarbaro, 1-224: né mancano licheni bicolori, tricolori; licheni
loro abitar sia partito da lei, / né lor dimestichezza curi avere. bianco da
voglio escludere gli uomini da'ragionamenti communi né da conservare insieme con grata e amorevole
dee., 3-6 (313): né le fece forse quella dimestichezza che era
, v-260: nel mondo dov'io sono né amico né parente né dimestichezza vi si
nel mondo dov'io sono né amico né parente né dimestichezza vi si guarda in alcuno
dov'io sono né amico né parente né dimestichezza vi si guarda in alcuno: ciascheduno
libera e piacevole, dir parole disoneste, né usar una certa domestichezza intemperata e senza
alti, ecetto alquanti, nidificarono; né mai ne fu alcuno, per alcuna
paradiso, fu remota; / né ricovrar potìensi, se tu badi / ben
/ che 'n piano non la dimette né 'n costa. fra giordano, 3-66:
. mazzini, i-220: non vorrei né saprei tradire un obbligo assunto, dimezzando
pagati, / non hano in casa pan né in botte vini, / non s'
in quanto col pensiero son conosciuti; né quello stesso dimezzato dominio che abbiamo di essi
e incorrot- tibile, non augumentabile, né diminuibile, né in qual si voglia
tibile, non augumentabile, né diminuibile, né in qual si voglia modo a corrottiva
dello iniquo uomo, che non ama né spera in me, a colui che
colui che è fedele a me non diminuisce né la fede né la speranza in colui
fedele a me non diminuisce né la fede né la speranza in colui che l'ha
di diminuire il bisogno del cibo, né di far venire derrate fuor di stagione
18-1-163: non si ritrova cosa nessuna né sì grande né tanto gagliarda, la quale
si ritrova cosa nessuna né sì grande né tanto gagliarda, la quale la discordia
varchi, v-69: egli non mi giova né difendere alcuno o mostrarlo grande coll'
i-179: non debbe diminuire la virtù né l'ardire in colui che desidera e
contaminatosi il costume, incominciossi a giudicarsi né colla medesima integrità dai giudici, né
né colla medesima integrità dai giudici, né ad uniformarsi colla medesima prontezza dai condannati
che sotto loro non era pisa diminuita né di ricchezze né d'uomini. sarfii,
non era pisa diminuita né di ricchezze né d'uomini. sarfii, i-i-
non manca. anguillara, 8-376: né però diminuita esser vedea, / per tanto
magnificentia e amplitudine, ma gli uomini, né solo gli uomini sono scemati e disminuiti
rasori, conc., i-24: né la sensazione mancherà di farsi sentire nelle
vero quel che mai non si muta né si varia né patisce augumento o diminuzione
che mai non si muta né si varia né patisce augumento o diminuzione, ma sempre
non si tratta di venire a transazioni né a diminuzioni: ché tutto si vuol
usar movimenti troppo gagliardi e sforzati, né meno nel cantar o sonar quelle diminuzioni
penna a farvi queste salutevoli punture: né cesserò di farle più dolorose, fintantoché
se non a'sudditi loro regolari; né questi o altri prelati, collegi o
tommaseo, i-248: ancora non si ha né scienza né arte assai; sentiamo
i-248: ancora non si ha né scienza né arte assai; sentiamo in noi
v-198): non fanno al canto pausa né dimora. dolce, 2-181: dimostra
, genera rincrescimento. varchi, 18-1-126: né si debbe dubitare che la dimoranza che
con la morte. tommaseo, 3-i-275: né in genova né in torino dimorerò se
tommaseo, 3-i-275: né in genova né in torino dimorerò se posso trovare altrove a
. sannazaro, 7-1 io: io né di amarla mi sapea distraere, né dimorare
io né di amarla mi sapea distraere, né dimorare in sì misera vita mi giovava
dovessono dimorare nell'isola di troia, né nel porto, perciocché egli temea che non
colà ho dimorato. cuoco, 1-162: né poteva conoscere il paese in un momento
conoscere il paese in un momento, né vi dimorò tanto tempo quanto era necessario
fini amanti. guicciardini, i-81: né si poteva dimorare l'esercito in questi luoghi
fatte profonde impressioni nel mio cerebro, né lungamente dimoratevi, poterono tosto dileguarsi. foscolo
sanza dimoro morrò, ben sacciate, / né più durar non posso disiando. catone
crede la crusca, * manomettere ', né * spezzare co'denti ', ma
, xxiii-97: le immaginazioni non dimostrate né dimostrabili restano sempre tali. tommaseo [
in te, noi posso vedere, né per dire d'altri l'ho inteso,
speciale sermone. bembo, 1-129: né ad altro fine ci fu il parlare dalla
d'ima guerra, che non si eseguiva né colla testa, né colle braccia,
non si eseguiva né colla testa, né colle braccia, ma * ad litteram '
raccolte. dottori, 1-34: né parve ricercar quell'occasione / di semplice
accusa veruna dimostranza quanto sieno partiti, né il passivo isguardo può insegnare dove debbono
in dubbio. guerrazzi, 9-i-34: né per dimostranze punto si rimetteva da quel
certa riluttanza ad accompagnarmi, non forte né molto decisa, è vero, ma
ai suoi segno d'alcuna paura né viltà. boccaccio, dee.,
mai meno ozioso che quando era ozioso, né meno solo che quando era solo.
: portate virilmente, altrimenti non sareste né dimostrereste d'essere sposi della mia verità
era il marchese che gli chiamava, né esso andato a la volta loro,
, mai della cella non lasciandolo uscire, né alcuna altra cosa che sé dimostrandogli.
. francesco da barberino, 30: né mai con quello a riguardar dimori,
mai con quello a riguardar dimori, né anco mai dimostri che ella di ciò
che ella di ciò si accorga; né fugga, s'ella il vede, immantanente
che questo non era avvenuto per virtù né operazione di sua gente, ma per
la tua bontà. grazzini, 2-390: né alcuno nostro merito muover ti possette,
alcuno nostro merito muover ti possette, né alcun nostro demerito ritardare che tu.
forma di lebbroso. guicciardini, i-83: né si dimostrando degli aragonesi, per i
qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra ma'che per effetto,
ella ne avesse concetto superiore all'esistenza, né reputasse il condurlo a fine tanto facile
. buonarroti il giovane, 9-684: né ci risplende alcun fra'cittadini / che sappia
è obbligato a fare dell'opera sua né un apologo né una tesi dimostrativa o di
fare dell'opera sua né un apologo né una tesi dimostrativa o di filosofia
dante, conv., ii-iv-16: né si meravigli alcuno se queste e altre
ma le carezze, non più sviscerate né dimostratrici di sì grand'affezione come prima
nello sgomento. michelstaedter, 7: né se l'uomo cerchi rifugio presso alla persona
che alcuno non faceva dimostrazione di paura né di maraviglia, egli riguardò per tutto,
. capellano volgar., i-97: né d'alcuno sollazzo posso godere, se non
.. non consentì di fare, né con dimostrazioni né con effetti, opera
non consentì di fare, né con dimostrazioni né con effetti, opera alcuna che potesse
nella memoria; non hai innanzi un pensatore né un disputatore, ma un erudito.
: molte generazioni di uomini non interrotti né sturbati, son dunque necessarie consecutivamente,
: non si fidava però egli punto né delle dimostrazioni della reggente, né di
punto né delle dimostrazioni della reggente, né di quelle che riceveva dalla parte di spagna
la natura contenta. boiardo, 2-23-7: né trovo per scrittura, o per ragione
virtù ereditaria, non se ne penta; né le incresca d'avermi compiaciuto: ma
'n periglio è per me », né pensa al resto. -per tempo
dinanzi a cui non vale / nasconder, né fuggir, né far difesa, /
vale / nasconder, né fuggir, né far difesa, / di bel piacer m'
, vicino. michelangelo, i-28: né scaldar ma'si può fornace o forno
dintorno e non ci è satana, né altra mala cosa. caro, 8-676
eterna vita è veder dio, / né più si brama, né bramar più
dio, / né più si brama, né bramar più l) ce. frezzi
tempo, non si curava di negare né di riconoscere, occupato soltanto a vivere come
gli comandi e lo benefichi a capriccio, né aspira a un'immortalità che sarebbe insipido
più famoso crocefisso era un dio: né deluso, né fallito né vinto.
crocefisso era un dio: né deluso, né fallito né vinto. eppure con tutta
un dio: né deluso, né fallito né vinto. eppure con tutta la sua
, l-1-126: non vi pongo michel angelo né tiziano, perché questi duo li tengo
- protestò l'altro. -non temere né dio né il diavolo: esprime baldanza
l'altro. -non temere né dio né il diavolo: esprime baldanza temeraria e
ha mai avuto soggezione, lei, né di dio, né del diavolo.
, lei, né di dio, né del diavolo. -parola di dio,
binanti: / non conosconsi amici, né parenti; / perché ne'casi perigliosi
delle cui mascelle non sono fesse, né ritagliate nel mezzo, sì che sembrano
hanno le ossa delle mascelle non fesse né ritagliate nel mezzo, sì che sembrano
afrodite. boccaccio, iii-6-20: né nisa, di gran boschi copiosa,
sempre migliore. cardttcci, iii-13-78: né dolente meno della dipartenza pare che fosse
iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte / mosso sarà
parte / onde mai né per forza né per arte / mosso sarà, fin ch'
vuole ciò che più gli piace; né del suo operare rende ragione a persona
suo operare rende ragione a persona; né v'è chi dal suo volere il diparta
è chi dal suo volere il diparta, né chi al suo potere e volere vaglia
di quivi adirato e male contento: né mi pareva assai giusta cagione di dirgli
esser percosso. boccaccio, vii-262: né cadde però quella [la gru]
mi diparto. tasso, 12-685: né si dipartì da questa imi
ciecamente all'uso degli scrittori approvati, né farsi una legge di non dipartirsi dal loro
in tutto questo tempo, il principe né lasciasse scorgere il più piccolo segno di
scorgere il più piccolo segno di impazienza né si dipartisse un attimo dal contegno di
florida stagione. tasso, 6-ii-211: né da voi si diparte / giammai la notte
beato: / che 'n quella età né sua miseria scerse, / né fu serbata
quella età né sua miseria scerse, / né fu serbata a sì penosi guai.
pianti / più non mi dar, né consumare i dolci / tuoi begli anni
le lamentabili dipartite. nievo, 1-375: né una dipartita troppo presta vieta un troppo
più non fa vita stando dipartuto, / né non vedendo la vostra figura. manzoni
iii-5: avendo esperimentato non esser giovata né la severità né la mediocrità delle pene per
esperimentato non esser giovata né la severità né la mediocrità delle pene per far ritornare
fuori della bottega d'un barbiere, né saranno lette che da qualche bastardo cruscante fuori
clericali che non ardiscono maledire all'italia né volerla dipendente, e pensano ancora alla
non meno importa il non mostrarsi dipendente né dal consiglio, né dall'opera di chi
non mostrarsi dipendente né dal consiglio, né dall'opera di chi si sia.
opera non è ordinato a cosa alcuna né ha dependenzia se non da se stesso,
che derivano. berni, 213: né ardirei io con alcuna certezza affermare la
lontani e vólti altrove politicamente, non dura né pesante. -per estens. i
. b. cavalcanti, 2-30: né meno è necessario conoscere bene..
intanto l'italia non più si distingue né per armi, né per ricchezze; ed
più si distingue né per armi, né per ricchezze; ed è costretta dipendere
; io ammogliarmi? sono povero; né voglio una ricca per non dipendere dalla
dipendere dalla fortuna di una donna; né una povera, per non essere costretto
il sapiente non si debba curare, né considerar come beni o mali, né
né considerar come beni o mali, né riporre la sua beatitudine nella presenza o
cosa reale, perché durano le classi; né è libero il contadino che dipende dal
tribunal dei grammatici, poiché non hanno né veruna autorità legislativa, né verun titolo per
non hanno né veruna autorità legislativa, né verun titolo per meritarla.
tempo e'fiori cuoprono il prato, né la verde erba sempre dipigne la terra
narcisi, e gli altri fiori, / né dipingeano il seno a'prati erbosi,
dipingeano il seno a'prati erbosi, / né fean lieta ghirlanda a'chiari fonti.
or d'un color di morte, / né lunghe l'ore mi parran, né
né lunghe l'ore mi parran, né corte, / che né tor pon,
mi parran, né corte, / che né tor pon, né dar quel che
corte, / che né tor pon, né dar quel che m'han tolto.
questi imbratti, che non hanno nè bascio né lingua né mani con le quali ci
, che non hanno nè bascio né lingua né mani con le quali ci tocchino i
potesse portare... nullo vestimento intagliato né dipinto con niuna figura, se non
, lo quale non si diletta in battaglie né in lance né in numero di cavalli
si diletta in battaglie né in lance né in numero di cavalli; ma d'avere
, 1-92: non me lo farebbero vedere né anche dipinto. -scrittura dipinta:
imperò che le dipinta non sono iddio né nostra donna. abbia pure buona fede nel
accendon candele. algarotti, 1-58: né già il difetto di tale eccellenza negli antichi
rappiccare i pezzi donde gli leva, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto.
viva: non imita il greco autore né il latino; non compone idillio ché
de'saracini, le quali non hanno intagli né dipinture, anzi sono dentro tutte bianche
di insetti primitivi atterigoti, senza occhi né ocelli, con mandibole e mascelle interne
il giudice non deve niuno conoscere, né il povero gravare né il ricco diportare
niuno conoscere, né il povero gravare né il ricco diportare, e chi altrimenti fa
diportiate sì ch'io non vada giammai né a battaglia, né a tomeamenti.
non vada giammai né a battaglia, né a tomeamenti. -accettare, acconsentire
diporta l'altro di non far male né molestia, né dannaggio a suo podere
altro di non far male né molestia, né dannaggio a suo podere, et in
dolci occupazioni. leopardi, ii-11: né si dee credere che le lingue patrie
persona). pirandello, 7-355: né le visite... né le esortazioni
7-355: né le visite... né le esortazioni... valsero a
tra donne si frugano con un'occhiata: né più ci rimaneva a desinare i dì
, non s'accorgeva dell'erta, né dei compagni diradati. 3. che
oggi] non han penuria, / né di ferri e di qualche altro strumento,
tempo, cadessi poi in infermità, né che perdessi le forze, avendosi diradicato
operazioni dei consigli di questa mattina, né informarmi se sia uscito il manifesto che si
» dissimo nel separarci un'ora dopo; né quel primo addio fu al tutto privo
, accettare. bonagiunta, ii-312: né non dico; / né disdico, /
, ii-312: né non dico; / né disdico, / né non faccio dimostranza
non dico; / né disdico, / né non faccio dimostranza. boccaccio, dee
volsi far de la mia gloria altrui / né pur minima parte; -ella gli dice
faccia, benché non sia così bianca né così rossa. tasso, 8-3-377: quel
quasi sempre dir cose che non sono né immagini, né descrizioni; ma cose piane
cose che non sono né immagini, né descrizioni; ma cose piane, pensieri
uomo scriva né padovano, né bergamasco; ma voglio
uomo scriva né padovano, né bergamasco; ma voglio bene che,
l'avesse detto! leopardi, 22-28: né mi diceva 11 cor che l'età
alla commedia, e non sapere / né 'l subbietto, né i versi. b
e non sapere / né 'l subbietto, né i versi. b. davanzali,
/ cosa non detta in prosa mai né in rima. aretino, iv-1-130: dio
per dirtela, non mi par mai né desinare né cenare, se io non ho
, non mi par mai né desinare né cenare, se io non ho della minestra
lezioni, perché, a dirtela, né lo spirito né la carne sono pronti
perché, a dirtela, né lo spirito né la carne sono pronti al lavoro.
tale eguaglianza e libertà non esiste, né può esistere, anche quando i monarchi fossero
con altri. poliziano, 2-40: né sappiamo se quivi si vendon cavalli,
lauro, non dirò regio, ma né pure imperiale, che salvar possa da'
-non saper che dire; non saper né cosa dire né cosa fare: descrive
dire; non saper né cosa dire né cosa fare: descrive uno stato di incertezza
/ ch'io non so che mi dir né che mi fare: / gentil sonetto,
di strana voglia, che non sapeva né che fare né che mi dire. sassetti
, che non sapeva né che fare né che mi dire. sassetti, 219:
lettera non è qual si decanta, né le promesse così grandi, né tanta la
, né le promesse così grandi, né tanta la confidenzia del papa in quelle
alle contese. palma, iii-337: né filomena i suoi concreti amori / con
che è subito un grandissimo dire, né solamente nella facilità, nobiltà e chiarezza
, 28-41: giurar lo fe'che né per cosa detta, / né che gli
fe'che né per cosa detta, / né che gli sia mostrata che gli spiaccia
dell'impero viene direttamente da dio, né la chiesa può pretendervi la supremazia o
che sia occasione, non causa, né direttivo precipuo dei nostri moti. pascoli
essi abbiano ad avere stati nell'imperio, né potendo questi stati ottenersi per via diretta
flagel di giustia esso commette. / né mormorar, né densi aver dispette / ta'
esso commette. / né mormorar, né densi aver dispette / ta'permissioni ché
a pagare più somma di questa, né a lui per alcuna causa diretta o indiretta
lui per alcuna causa diretta o indiretta, né ad alcuno de'suoi principi o soldati
alcuno de'suoi principi o soldati, né ad alcun altro per lui. milizia
di non cedere oramai a nulla, né ad ambasciate dirette o indirette,
ad ambasciate dirette o indirette, né alle reminiscenze. leopardi, ii-104: anche
, egli non è di loro, né potrebb'essere usualmente l'educatore immediato.
uomo stordito e fuori di sé, né mi sono riscosso dal mio letargo che
attuale [dell'acqua del fiume], né quello d'energia, contro gli argini
prigione, orgoglio od umiltà; ma né l'uno né l'altro dipendono dafl'intelletto
od umiltà; ma né l'uno né l'altro dipendono dafl'intelletto in tutto,
più dilicate. soffici, v-1-25: né sarebbe possibile cacciare più dirittamente il dito
non è, perciocché le ragion del signore né altro diritta- mente far non puote.
cercar non dèi. marino, vii-394: né possono né deono dirittamente chiamarsi nostre quelle
dèi. marino, vii-394: né possono né deono dirittamente chiamarsi nostre quelle cose che
così si stima da chi non guarda né dirittamente né spregiudicatamente: a me invece
si stima da chi non guarda né dirittamente né spregiudicatamente: a me invece pare il
così piccoli, i lapponi non ponno né entrare in casa, né starvi dentro dritti
non ponno né entrare in casa, né starvi dentro dritti in piedi, non
.. a me diritto, / che né per cicalar, ridere, o
avverb.: direttamente, senza fermarsi né volgersi altrove; per la via più breve
2-297: voi non volete andar mai né per la dritta né per la lunga
non volete andar mai né per la dritta né per la lunga; e per uscire
umani, / sì che remo non vuol né altro velo / che l'ali sue
una foggia di cappe che non abbino né dritto né rovescio, e siano da ogni
di cappe che non abbino né dritto né rovescio, e siano da ogni banda a
dritti e rovesci. -non avere né diritto né rovescio: avere carattere diffìcile
rovesci. -non avere né diritto né rovescio: avere carattere diffìcile, essere
cosa di sghimbescio, / e non avea né dritto né rovescio. tommaseo [s
, / e non avea né dritto né rovescio. tommaseo [s. v.
diciamo nell'uso: e'non ha né diritto né rovescio. -non distinguere
uso: e'non ha né diritto né rovescio. -non distinguere più il
betocchi, i-20: mare non cura, né selva, né fratta, / ricchi
: mare non cura, né selva, né fratta, / ricchi paesi o città
chi no, non ha debito, né forse avrebbe lode in antiporre per libera
effetto omo, che non soave già ama né dolcie, ma valoroso e orrato,
suo, e non consente all'altrui, né non lascia però stare il peccatore,
non lascia però stare il peccatore, né non dissimula i peccati suoi, facendo
infami / d'empia corte non sai; né dritto cuore / creder li può,
/ bellerofonte al talamo di preto, / né piegandolo mai (ch'ospite egli era
hanno commesso altrui quello non hanno saputo né voluto fare eglino, e come de'
onda di fiume torbido non lava, / né torto cor parla ben dritto.
: non aspettar m: o dir più né mio cenno: / libero, dritto
, scaltro, che non ha incertezze né scrupoli nella propria condotta (e solo
/ se non è bene apreso / né dritto ed insegnato, / da ogn'omo
mente, che diritto vorrà giudicare, né porre si può in scrittura né leggere
, né porre si può in scrittura né leggere. petrarca, 336-10: i'come
debbono guardare paura, odio, amore né pietà. canti carnascialeschi, 1-78: a
è la diritta. serdonati, 6-598: né lasciare che i sinistri ragionamenti de gli
maestra aragne non impuose tanti colori, né sì diversi nelle sue tele, quanti
. gli avvogati non averanno luogo, né mistiere, né le grande monete,
non averanno luogo, né mistiere, né le grande monete, che ispesso tornano
, / tu no ài dritto, né ragione. guittone, xiii-19: per me
suo diritto, e che non sia piegato né a destra né a sinistra. livio
che non sia piegato né a destra né a sinistra. livio volgar., 2-194
208-7: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e pria che
tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e pria che rendi / suo
aveva fatto a pescia, di non pigliare né diritti né presenti. segneri, iv-602
a pescia, di non pigliare né diritti né presenti. segneri, iv-602: il
mio regno e'non faccia riparo, / né ci venga giammai per nessuno atto;
avuto occasione di celebrarne il battesimo, né meno poteva lamentarne i funerali. nievo
la quale non puote uomo far cosa né a diritto né a ragione.
puote uomo far cosa né a diritto né a ragione. -a diritto e
dottose, non debbono guardare ira, né odio, né amore, né pietà,
debbono guardare ira, né odio, né amore, né pietà, perché queste quattro
ira, né odio, né amore, né pietà, perché queste quattro cose posson
xxv-63: l'om no a dormire, né a mangiare, / ma solamente a
, 1-13: non mutò alcuna dignità né consuetudine della terra, ma governandola con
in vo'ciò che fatico, / né par che amor per me possa drittura
di cristo non discorriamo di bile, né voi intendete per la sua dirittura il senso
presto. giraldi, xxvii-1-126: né potrò a una sola o poche virtù
sarà fatto, nulla potrà essere rimutato, né rivocato. egidio romano volgar. xxviii-271
di sopra. pindemonte, ii-52: né t'increbbe, almo sole, né t'
: né t'increbbe, almo sole, né t'increbbe, / il diro uffizio
: cotal viveasi el giovane gagliardo: / né pensando al suo fato acerbo e diro
al suo fato acerbo e diro, / né certo ancor de'suoi futuri pianti,
que'tanti galeotti, non cessa più né dì né notte, quando un tratto è
galeotti, non cessa più né dì né notte, quando un tratto è cominciato,
ladra signoria diroccarono a un tratto, né so se il sognatore sia quindi tornato
e di- ronpono, e non risparmiano né piccolo né grande, vecchio né femina
ronpono, e non risparmiano né piccolo né grande, vecchio né femina. guido
risparmiano né piccolo né grande, vecchio né femina. guido delle colonne volgar.,
si pianta, non si dee lacerare né dirompere in nullo modo. e quella
che non dirompea il suo beveraggio, né non guastava la bellezza del fiume.
disdetta. d. bartoli, 9-29-2-132: né per ciò giobbe mai sì diruppe in
perciocché tutte insieme dire le posso, né, spartendole, prolungare i dirompimenti.
vino). vallisneri, ii-487: né qui io parlo del vino con acqua,
dirotto è quando è non rattenuto, né tramezzato da alcun mezzo. boccaccio, ii-4-114
coprire il frastuono delle orchestre negre, né il rotolar dei furgoni imbottiti che portavan
fatti abbozzi di generazioni mostruose non erano né buoni né durevoli; ed essendosi con essi
di generazioni mostruose non erano né buoni né durevoli; ed essendosi con essi a
piallate. tommaseo- rigutini, 55: né le statue abbozzate dal buona- rotti direbbersi
, e che però non omettono mai né un dettaglio né un apprezzamento. bocchelli,
però non omettono mai né un dettaglio né un apprezzamento. bocchelli, 13-322:
sì piano, che faccia stagno, né alto né dirupato, sì che rovini
piano, che faccia stagno, né alto né dirupato, sì che rovini e scorra
valli, ma non già mari, né fiumi, né nuvole, né atmosfera.
ma non già mari, né fiumi, né nuvole, né atmosfera. manzoni,
mari, né fiumi, né nuvole, né atmosfera. manzoni, pr. sp
lavasse ne le decte piscine, possa né debbia disaccare né fare disaccare alcuno sacco di
decte piscine, possa né debbia disaccare né fare disaccare alcuno sacco di lana,
, 9-92: cercolla e ricercolla, / né nulla proibito le trovò: / ch'
ch'arme ella non avea / pur né da far difesa; / sol s'accusava
i principi buoni non vogliono soprastanti, né che alcuno pretenda di saper governare meglio
pena sentissi ardente acerba, / che né state né verno or disacerba. marino,
ardente acerba, / che né state né verno or disacerba. marino, vii-279:
serbo. chiabrera, 196: né virtù di nobil erba, / né saper
: né virtù di nobil erba, / né saper d'antica maga, / se
contr'amor non vai negromanzia; / né per radice o fiore o sugo d'erba
farne scempio / non si sfoga il fellon né disacerba. folengo, li-m: disacerbossi
amici non fa l'uomo più savio, né il disacquistarli fa l'uomo più folle
quali non ci può essere nell'azione né dignità né verità? cesarotti, i-238:
ci può essere nell'azione né dignità né verità? cesarotti, i-238: un bel
la scienza disadorna e barbara è ceppo né verde assai che fruttifichi, né secco
ceppo né verde assai che fruttifichi, né secco assai che arda. beltramelli, iii-291
che dura non sarà grande, né disagevole a soffrirsi. -che procura
nido alternamente per nutrire i nidaci, né studiar qual d'essi bisognasse di cibo,
studiar qual d'essi bisognasse di cibo, né angustiarli nell'ufficio disagevole. viani,
impeditissima via. spolverini, xxx-1-42: né t'arresti per via, né ti sgomenti
xxx-1-42: né t'arresti per via, né ti sgomenti / d'altri fossi o
altri fossi o ruscei frapposto impaccio, / né l'avaro timor d'averlo ogni anno
amico, sonma sapiensia è non dir né fare alcuna cosa, ove non sia primeramente
zagrada, per condissione alcona non dir né far giamai: sostener prima morte.
che 'l potesse o possa vedere, né 'l sapesse o sappia mai dire;
ma per non m'avere a disagiare, né anche a dare a te fastidio,
disagiata stanza che non vi si potrebbe né ballare né far cosa buona. gemelli careri
che non vi si potrebbe né ballare né far cosa buona. gemelli careri, 2-1-
dretto omo, che non soave già ama né dolcie, ma valoroso e orrato,
dare agli uomini disagio sanza premio, né si può tórre loro la speranza di
, / però ch'essi non sanno / né sentono i disagi de le donne,
disagio proprio scosse, esser rubate, né andare al beneficio pubblico, fine di tutte
. boccaccio, viii-1-9-: non curando né caldi né freddi,... né
boccaccio, viii-1-9-: non curando né caldi né freddi,... né alcun
né caldi né freddi,... né alcun altro corporale disagio. p.
, scomodarsi. aretino, 1-204: né bisogno che altri si metta in disagio
poco, che non si ha piacere né dolore, si ha piacere se quest'indifferenza
spesa). cellini, 4-534: né per questo mai mi volsi a disamarlo,
nulla col moto universale, al quale né apporta aiuto né disaiuto. s.
moto universale, al quale né apporta aiuto né disaiuto. s. maria maddalena de'
compagnia ricusa. muratori, 10-ii-74: né considera se quel tale sia nobile, o
legge amara, / gli stessi dei né da un amato capo / distornarla potrian,
ed in ciò m'affatico, / né posso disamar voi bella gioia? petrarca
aristeo ama e disamar non véle / né guarir cerca di sì dolce doglie. ariosto
barberino, iii-408: non temo tuo ferir né bon ti chero, ch'io
questi ultimi tre anni, senza mai né riposo né sollievo, è naturale che al
tre anni, senza mai né riposo né sollievo, è naturale che al fine
cavalca, 18-114: non si faccia, né dica la persona peggiore che sia come
ree dal lato manco, non guardandovi né onore, né ricchezza, che l'
lato manco, non guardandovi né onore, né ricchezza, che l'uomo abbia avuto
quintiliano volgar. [crusca]: né vollono che odi ereditari sotten trassono,
causa propria, non sono testimoni validi né degni di fede; e tanto fusse a
: a calùmi invece non occorrevano dissimulazioni né scuse. vivevano come se avessero ereditato
che gli parlava non si accorgeva, né della freddezza disamorata e vanitosa degli occhi
non è il mezzo di contentar me, né di soddisfare a se stesso. deledda
io non ne sarò tenuto da voi né per disamorevole, né per poco officioso
sarò tenuto da voi né per disamorevole, né per poco officioso. della porta,
od odio, perché non erano capaci né di amare né di odiare. lambruschini
perché non erano capaci né di amare né di odiare. lambruschini, 2-287: chi
, 3-iii-260: i testi non offrono né così compiuta messe e di dottrina e
messe e di dottrina e di bellezza né così scelta da non lasciare scusabili desiderii
, ma agli uomini bisogna non disanimarsi né disperare di loro stessi. nievo,
, tralasciarono di rinnovare il giuoco, né lo terminarono con la moresca. foscolo
quale tu sai ch'io non soglio né posso vivere. leopardi, i-254: l'
educato nell'avversione delle cose straniere, né è stato difficile, portandolo per altro
tempi di universale corruzione, parea intollerabile, né so cosa sentisse quel sommo italiano,
. non mancano delle loro eccezioni, né di chi gli disapprovi. trinci,
gli disapprovi. trinci, 1-130: né lascio di dire per compimento di questo
stesso si era, non le riuscì né dubbia né difficile la vittoria. bocchelli
si era, non le riuscì né dubbia né difficile la vittoria. bocchelli, 13-248
sa entrar coll'arme..., né osservar misure di spazio, né di
, né osservar misure di spazio, né di tempo, né ferire che non si
misure di spazio, né di tempo, né ferire che non si scuopra e si
non si scuopra e si disarmi, né parare che non si scomponga.
scontro vittorioso. ariosto, 27-61: né tu l'aquila mia da le bianche ale
di sua santità. tassoni, ix-361: né finirà egli di disarmare, se non
non lo è tutto in un tratto, né si è sicuro che la volta,
. g. bassani, 1-122: né l'atteggiamento di ironico spregio che gli
d. bartoli, 9-28- 1-25: né l'essere in parte sfasciata, coll'albero
d'una barca disarmata, senza albero, né vela, sospinta a forza di remi
anche le parti vennero a non avere né tra loro né col tutto la medesima
vennero a non avere né tra loro né col tutto la medesima proporzione, e
raffinato. alfieri, i-308: né altro scopo m'era prefisso da tanta
messer lo consolo non poter quella gente né per lusinghe, né per minacce attutire,
poter quella gente né per lusinghe, né per minacce attutire, disasperato di ottener
tant'ira è poco scarso, / né l'acerba vendetta il cor disaspra / che
carbonchio è cagione ch'io non senta né il disastro del ritrovarmi in camiscia,
il disastro del ritrovarmi in camiscia, né la vergogna de l'avermici lasciato condurre.
e violento, nondimeno egli non patisce né incomodo, né violenza, né disastro
nondimeno egli non patisce né incomodo, né violenza, né disastro. galileo,
non patisce né incomodo, né violenza, né disastro. galileo, 3-4-322: che
ma l'anima mia non è serena, né amica degli ameni viaggetti; tanto più
già avendo cominciato la fila a rompersi, né potendo più mantenersi in ordinanza, restando
per contemplarlo. faginoli, 3-4-309: né disattento, né scortese / voi non
. faginoli, 3-4-309: né disattento, né scortese / voi non mi stimerete;
e di tuo corpo non sieno laidi né disavenanti. della casa, 550:
l'awertisse. pallavicino, 1-468: né mai sotto veruno più disavventurato clima,
erano [nel secolo xiv] accenti né apostrofi, i quali benché imbarazzi della scrittura
anche rifl. muzio, iii-13: né altro mezzo dobbiam dire, che trovar
, che io da me solo non basto né a rispondergli, né a cacciarlo.
solo non basto né a rispondergli, né a cacciarlo. parini, 353: ma
terra: ma 'l prencipe andò sotto, né disbrigar potendosi,... faceva
gli aveva fatto questo discorso rapido senza né rimbrotti né stupori: « non hai che
fatto questo discorso rapido senza né rimbrotti né stupori: « non hai che ima
scienza si è infiltrata nella poesia, né la si può discacciare, perché ciò risponde
tutta gente manca / e cui vertute né beltà non vale. idem, conv.
forte sì, che per nulla si logora né discade. 3. trasmettersi ad altri
anzi sempre discaderà verso il polo; e né per questo farà il corso a modo
core, perché mai se era discalciata né ita prima a lecto del patrone.
; esse debbono serbare perfetto equilibrio, né l'ima discapitare nel vantaggio dell'altra
dell'erudite carte non assiste fortuna; né sono ivi in arbitrio di nume cieco i
g. m. cecchi, 20-8: né m'è giovato / il prometter (com'
. buonarroti il giovane, 9-649: né venga in luce più, o,
dirò sol questo, che sperato / né pensato ho pur mai d'allonta- narmi
, ma sì * a scarico '; né 'a mio scarico ', ma
ugualmente mi sono discari, perciò che né quello debbo né questo vorrei. delfino
sono discari, perciò che né quello debbo né questo vorrei. delfino, 1-18:
anche rifl. alfieri, i-308: né altro scopo m'era prefisso da tanta
... le diramazioni di parentela, né perpetuare le memorie genealogiche anche pe'discendenti
mi vedete straziare a mille morti, / né lagrima però discese ancora / da'be'
il raggio discende dal sole in terra né mai si dispicca dal sole o dallo
non potesse facilmente discendere in italia, né uscirne. carducci, ii-19-254: non
. non discesero mai ad arti, né a mercatanzia. s. girolamo
e serena. carducci, 573: né più il sacro scamandro al pian discende
sa buon grado, e non dimentica né il nostro fasto, né la nostra
e non dimentica né il nostro fasto, né la nostra attenzione. -discendere varco
è da più che 'l maestro, né 'l servidore da più che 'l suo signore
sulla via dell'antico... né solamente appresso i discepoli nelle scuole ha credito
lunga macchia bianca del vestito, ma né gambe né volto. -ant.
bianca del vestito, ma né gambe né volto. -ant. percepire (
dir che non sentiva miglioramento alcuno, né discemea con quello occhio più che se
urtata ha quella schiera aperta, / né disceme il parente da lo amico,
come io dico. ariosto, 16-25: né quivi il sa- racin fa maggior pruova
cento e novantotto. mamiani, 1-323: né tu, quanto io discemo e quanto
che mi detta i carmi, / né tu sei nato a sonnacchioso impero.
, va alla grossa, non disceme né pesa sottilmente le cose, però con
punto di quasi indifferenza del mediocre, né buono né cattivo. -letter.
quasi indifferenza del mediocre, né buono né cattivo. -letter. scegliere.
le forze. muratori, 5-iii-166: né noi dobbiamo alla cieca usare tutte le parole
il nostro signore iddio non è iniquità, né discernimento di persone, né cupidità di
iniquità, né discernimento di persone, né cupidità di doni. manzoni, 39:
/ non come suole il mondo, né degl'imi / e de'grandi il dolor
e quasi errante. carducci, ii-4-18: né riscaldamenti né svolgimenti fanno pe'dizionarii:
. carducci, ii-4-18: né riscaldamenti né svolgimenti fanno pe'dizionarii: vuoisi a
eguali i pesi specifici, non succederà né ascesa né discesa. giordani, i-9:
pesi specifici, non succederà né ascesa né discesa. giordani, i-9: prenderemo
merito eguale / bastante non son io né fòran quanti / de la gente di dàr-
esercita volentieri a spese della riflessione, né del poco acume dei discettanti. bocchelli