e senza ch'io sia più nominato né in bene né in male. leopardi
ch'io sia più nominato né in bene né in male. leopardi, i-522:
come io fo, non si richiede né sta bene l'attendere ad amore. set
entrarono le damigelle per vestir la regina, né trovando la veste ch'esse gli avevano
270-20: non si vide mai cervo né damma / con tal desio cercar fonte
damma / con tal desio cercar fonte né fiume. boccaccio, v-121: quella atta
più corsi / che corresse già mai cervo né dame, / per dileguarsi dal crudel
alpestre vetta / pascon senza timor; / né temon fronda o sussurrante auretta, /
damma non genera il leone, / né le colombe l'aquila o il falcone.
: ma teco ir non si può né pian né ratto, / che de'dami
teco ir non si può né pian né ratto, / che de'dami tu vuoi
: la ambizione non è dannabile, né da vituperare quello ambizioso che ha appetito d'
boccaccio, v-94: e il sottile collo né vena né osso nasconde, anzi,
v-94: e il sottile collo né vena né osso nasconde, anzi, tremante spesso
intendo, / no le par grave né sape d'oltragio, / tant'è di
periglioso risco. alfieri, 5-246: né guari in fatti andò, che il gran
fosse possibile ch'uno uomo non facesse mai né bene né male, l'anima sua
uno uomo non facesse mai né bene né male, l'anima sua sarebbe dannata a
, iii-1-44: iddio non ha fatti né anche i turchi per dannarli. nievo,
che dio non danna li matrimoni, né non li maladisse mai, dunque perché
al saver s'è dato, / né vive in povertate né in difetto / né
è dato, / né vive in povertate né in difetto / né da fortuna può'
né vive in povertate né in difetto / né da fortuna può'essere dannato. folengo
miei pensieri. leopardi, 22-39: né mi diceva il cor che l'età verde
, i-151: nessuno può mal parlare, né de'buoni né de'rei, che
può mal parlare, né de'buoni né de'rei, che appo li savi possa
uno l'altro, e non odiare, né gravare a torto l'uno l'altro,
il quale ancora non l'hanno perduto, né perderanno, e sempre sta loro così
non dirai alcuna cosa dell'awersarii, né questo né quello, sì ch'apertamente
dirai alcuna cosa dell'awersarii, né questo né quello, sì ch'apertamente tu non
per che virtù non ci ha luogo né parte. pulci, 10-63: e se
fatto, / ché nessun n'ho danneggiato né morto. bargagli, 65:
parti, non le offende però effettualmente né le danneggia. garzoni, 1-51: è
fanciulli che non si deve mai danneggiare né vilipendere alcuno de'cittadini per mottivi di
dicendo, non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, fin
la terra, né il mare, né gli alberi, fin che noi abbiamo
filosofo: che non si conviene lodare né danneggiare in sua presenza. -svalutare
duole la guerra, tratteremo di pace, né io sosterrò le opinioni di ieri,
, che nessun male li potesse nocere né dannificare. machiavelli, 507: i viniziani
vario e sì durevole, che mai né verno né altra intemperie lo dannifica punto
sì durevole, che mai né verno né altra intemperie lo dannifica punto. spallanzani
molti son che no sanno / ben dir né operare: / sed han buon prescio
io per me sol non posso, / né a prò né a danno suo.
non posso, / né a prò né a danno suo. manzoni, pr.
avvolta, / se stessa obblia, né delle putrì e lente / ore il danno
spirava ferocia ed esterminio del paese; né io potevo bastare da me solo a
tiamo, quanto alle private cose appartengono; né in essi alcuna cosa più agramente stimola
ciò paventa e spesso mira, / né schermo trovar sa contra gli affanni, /
suo danno! marino, ii-ii: né mi sarei mai pensato che nel mondo si
non fa danno (non ce n'è né per lui né per il contadino).
(non ce n'è né per lui né per il contadino). proverbi toscani
si po dir dannosa, / disorrata, né laida, u'non peccato. dante
, che non entrava per le porte, né saliva le scale. sarpi, i-2-47
non eran certo di mio gusto né di quello di papini. savinio, 1-124
dilettante discreto: ma non credo che né io né altri abbia perduto al cambio
discreto: ma non credo che né io né altri abbia perduto al cambio. sbarbaro
non sarebbe spettacolo al mondo più ridicolo né più insipido delle danze. fontanella,
crede. a. boito, vi-916: né mostro né fantasima / appare in quella
. boito, vi-916: né mostro né fantasima / appare in quella stanza; /
danzar ne'tempi dilettosi e gai, / né di tener tua gentil vita lieta.
foscolo, gr., ii-313: né invan per le altre età, se l'
fiori, / ma non disfiora, né riceve in dape / se non ch'a
costà: dipoi non ho vostra, né di nuovo che dire, se non
, ma non mi farà mai fare né ragazzate, né dappocaggini. itnbriani, 2-163
mi farà mai fare né ragazzate, né dappocaggini. itnbriani, 2-163: so
con inettitudine. guicciardini, vii-96: né so che calamità possi avere una città
buio. g. gozzi, i-22-25: né gli animi dappochi in error tale /
scientemente e volutamente false, non praticate né potute praticare da chi le scrive,
i monti non passò dappoi, / né voglia iddio, ched el, né
né voglia iddio, ched el, né i suo'par mai / li passi sani
presi altri concerti, per non separarsi né anche dappoi]. rovani, ii-920:
. non è ora, come anticamente, né così grande in numero di case e
numero di case e d'abitatori, né disciolta e senza mura: perocché dappoi
è, dappoiché non han che fare né a lui né a noi. de sanctis
non han che fare né a lui né a noi. de sanctis, ii-15-13:
. g. villani, 11-4: né credea che 'l suo giudicio e sentenzia
capir se stesso. lanzi, i-142: né ad altro stile va più dappresso che
a essermi sospetta. gli dissi che né doveva né voleva consegnargli nulla, e che
sospetta. gli dissi che né doveva né voleva consegnargli nulla, e che ve le
figlia, e nuora a venere, / né donna lor, né di lor donne
a venere, / né donna lor, né di lor donne ancella. monti,
giacenti in cerca di persona amica, né stette un pezzo ch'egli ebbe riconosciuto
con dardi. salvini, 23-98: né mai inorridite nella pugna / di
. a. verri, i-240: né le faretre soltanto somministravano i dardi,
non fu pari il dardo, / né il fuoco par ch'amor m'accese a
luca e marco. tommaseo, i-164: né ferro 0 fiamma che divelse ed arse
dolce viso e il seno, / né di calunnia attossicati dardi, / né di
/ né di calunnia attossicati dardi, / né di lusinga insidie affettatrici / sciolser l'
l'annel del dito tolle; / né solamente avria voluto darlo, / ma
chiede. lorenzo de'medici, i-199: né mai potrassi gloriar fortuna, / che
di mio zio, dove non può persona né parlarle né darle lettere. serao,
zio, dove non può persona né parlarle né darle lettere. serao, i-944:
settanta persone. tasso, 12-25: né già poteva allor battesmo darti, / ché
iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte / mosso
parte / onde mai né per forza né per arte / mosso sarà, fin ch'
niuno indugio dare le vele a'venti, né più in questi paesi dimorare. s
lo commiato. compagni, 3-30: né non si credette mai che, non che
passo. ariosto, 34-56: che né il tuo corno, né il cavallo alato
34-56: che né il tuo corno, né il cavallo alato / ti valea,
248: donde venni non so; né dove vada / saper m'è dato.
per voi nettamente guardare la stirpe, né prendendo femmine della plebe, né dando
, né prendendo femmine della plebe, né dando a plebei le vostre figlie
ed alla piova. ariosto, 1-1-135: né altra cauzione dar mi vogliono, /
piccoli e grandi. petrarca, 264-109: né so che spazio mi si desse il
nessuno mi ha dato una spinta, né mi si è per niente avvicinato, io
si scopra, / dàgli la morte; né pietà t'inchini / che tu non
in opra. grazzini, 4-414: né la povertà né la servitù, mimiche e
grazzini, 4-414: né la povertà né la servitù, mimiche e crudeli dell'
dell'umana vita, non mi dieron giammai né si aspre punture né sì mortali trafitte
mi dieron giammai né si aspre punture né sì mortali trafitte. g. m.
posson [le divizie] gentilezza dar, né torre. idem, inf.
rimasto lo stesso: non gli costava sforzo né gli dava nausea. pea, 7-71
si possa dar acqua di sorte alcuna, né bagnare in modo alcuno la tela non
in nessuna delle sue forme morali, né tanto meno in quelle fisiche di contundenza
cui fresc'acqua è dolce nettare, / né d'umore altro s'abbevera, /
/ ch'om non po'lei contradir né star oso. idem, 13-13:
dove non giugnendo mai a farsi sentire né taglio di scure né violenza di turbine
mai a farsi sentire né taglio di scure né violenza di turbine che vi possa,
decrepitezza. sbarbaro, 1-253: qui dove né freddo né umido attentano ai suoi giorni
, 1-253: qui dove né freddo né umido attentano ai suoi giorni, perviene [
iv-315: non ebbe misericordia di fanciullo né di vergine, né di vecchio né di
misericordia di fanciullo né di vergine, né di vecchio né di decrepito, ma
fanciullo né di vergine, né di vecchio né di decrepito, ma tutti gli diede
che non ha onde decrescere, né ha perch'egli possa decrescere. lanzi
. latini volgar., i-71: né per neiente vietò la legge che neuno
canzoni, non di leggi e glosse né di canoni e decretali. -false decretali
io non posso trovare ecclesiastico, / né dottor di decreto, o alchimista,
di decreto, o alchimista, / né medico, o uom decretalista / che mi
: egli [dio] non crea, né produce cosa, che fin dall'eternità
nerone suo fratello. dovila, n: né si fermò in consuetudine solamente questa prerogativa
la esclusione dal corpo civile, talché né d'esser testimonio, né di far testamento
, talché né d'esser testimonio, né di far testamento facoltà rimanesse. monti
firenze, che infra'ponti nulla pescaia né molino fosse. bibbia volgar., viii-57
è statuito non si muti dalli medi né dalli persi, e non sia lecito ad
fate sì che non ci abia salamoni / né legge né dicroto a voi davanti.
che non ci abia salamoni / né legge né dicroto a voi davanti. frezzi,
l'avere piero con l'esempio nuovo né mai usato da'suoi maggiori, alienato
: la romana potenzia non per ragione né per decreto di convento universale fu acquistata,
serao, i-939: non erano nominate né con decreto regio, né con decreto
erano nominate né con decreto regio, né con decreto ministeriale: un semplice decreto del
muta decreto. boiardo, 2-29-2: né il gran re persiano in quella valle
, / che non cura più iddio né suo decreto! lorenzo de'medici, i-263
le cui leggi / vuoisi ubbidir, né ripugnar si potè. testi, ii-201:
possa / se noi vieta tra noi legge né patto? / or che da tanto
per cagione di fuga o di paura, né anderebbero fuora degli ordini delle squadre,
, egli non è di loro, né potrebb'essere usualmente l'educatore immediato;
questo monumento poco distante di tempo, né molto dissimile di carattere, è il grande
il sole. pallavicino, 10-i-74: né per uscire dal laberinto aveva ella mestiero
ora mi attristano coll'ingrato strepito, né più mi sembrano chiare. -consacrato alla
d'apollo, per cui non aveva né vera disposizione né ozio. monti, ii-450
per cui non aveva né vera disposizione né ozio. monti, ii-450: ma
larga vita, dediti a'piaceri, né ostinati al mal fare, né al ben
piaceri, né ostinati al mal fare, né al ben fare rivolti, perché l'
e a persone dedite alle superstizioni, né il signore si compiaccia di rivelar altrimente
i verbi son deducibili nomi verbali, né verbi da tutti i nomi. carducci,
einaudi, 1-198: la realtà è che né gli uni, residui passivi, né
né gli uni, residui passivi, né l'altro, avanzo di cassa, sono
limitazione). castiglione, 142: né vorre che temesse formarne [delle parole
secondo caso, non viene da ó né da v) che usiamo nel retto:
i-1-31: la storia non ricerca leggi né foggia concetti; non induce né deduce
leggi né foggia concetti; non induce né deduce; è diretta ad 'narrandum '
vede insieme ch'egli non ha detto né in alcuna maniera dalle parole sue si può
: per questi non entra l'evizione, né meno la deduzione del prezzo. svevo
maniera di carezze; ma non difalcò né meno un copicco della imposta contribuzione.
che l'una l'altra incaica, / né sa qual più si pigli o questa
sommo duce in sanguinosa calca: / né del suo corso il dir punto diffalca
6-242: non si deve alterare, né muovere, se non nel fabbricare il nuovo
, al quale non ho avuto tempo né testa di dar avviso del defalco da
mani bucate più di un vaglio; e né meno mi garbava quel pagare lì subito
non invidiarla ai nostri vicini, e né meno * defezione 'nel significato medesimo.
invogli di quel néttare non mai deficiente né mai sazievole, preparato a sé in
la nostra irniani- tade sia corrotta, né deficiente. a. cocchi, 4-1-74:
dir l'es senza delle cose; né tutte le cose note hanno la lor
quella di un animale parassita, senza fede né ragione alcuna. calvino, 1-469:
stato in cui, per un tempo, né definito, né definibile, si trovò
, per un tempo, né definito, né definibile, si trovò quasi tutta l'
oltre, dice, essaminar bisogna, / né definir la controversia vostra / si può
, 2-83: non si sgomentare, né disperarono perciò, quantunque non molto presumere
lo suo profeta, non minacciando, né sotto condizione, ma diffinitivamente...
: non c'era... interesse né da una parte né dall'altra a
.. interesse né da una parte né dall'altra a farsi degli sgarbi definitivi.
ii-6-32: peccato che non si possa fare né pur questa volta un'edizione critica compiuta
istoriografo de'zoccolanti, non aggiungereste né tampoco al mento d'anassimandro!
.). botta, 5-417: né mediocre impedimento alla definizione del trattato recava
desolata dignità, senza deflettere lo sguardo né mutare il tono della voce ».
o accidentali, che molto la deformassero, né questi s'avriano da tralasciare, se
i membri gli impedirono, che né stare in piedi né moversi potea;
gli impedirono, che né stare in piedi né moversi potea; e così restò
0 di gentile / gli piacque mai, né mai troppo alto intese: / sotto
, 8-99: non spiace al re, né de la fé vien manco, /
su questa città! non resti casa né carne sana! 3. figur
; contraddizione. giannone, 1-i-539: né in questi tempi era riputata deformità il
.. sì fedelmente che non v'è né fallo di lingua, né 'deformità di
v'è né fallo di lingua, né 'deformità di carattere, eziandio se lievemente
., non era però onesto, né libero il defraudarlo. = voce
ahi! non è pietra, / né fior, né croce che distingua e scevri
è pietra, / né fior, né croce che distingua e scevri / tossa defunte
loro antichi. guicciardini, vii-33: né è maraviglia, perché essendo nato di madre
in questo tempo non degenerati ancora tanto né corrotti..., si preparavano
esso la sola ascensione della vita. né perciò furono degenerati. pea, 3-143:
nelle sue naturali e generose disavventure; né vi ho ancora mostrato le sue false
la pancia e glie la richiuse senza togliergli né aggiungergli niente, lo tenne in
sublimi, non rimarrebbero più parole, né modi per degnamente lodarle. manzoni, pr
muore, / non frutta mai; né de li beni eterni / l'altissimo degnò
lungo tutto il buon secolo della lingua, né fino ad ora (fuor solamente una
degna sì basso'. muratori, 5-i-213: né altronde nasce, che talvolta cose triviali
/ pietà, figli; passan, né 'l padre / degnan d'un guardo.
la sfrontata si rivolse altrove, / né gli occhi a me, che già scendea
tra l'ombre, / chiudere, né compor degnò le labbra. foscolo, iv-414
e col sarcasmo, questo non è né da uomo, né da critico. fogazzaro
questo non è né da uomo, né da critico. fogazzaro, 5-24:
tutta donna: e non la trovo né men questa. giusti, 3-165: del
, che uomo noi dovesse sapere, né dio noi dovesse vendicare, non degnerebbero elli
vico, da voi non degnato mai di né pur nominarlo. 2. elevato
benevolenza affettata. carducci, iii-9-145: né manca certa degnazione democratica dalla parte dei
: nessuna cosa è più dolce, né migliore, né più degna, né di
è più dolce, né migliore, né più degna, né di maggiore onore,
né migliore, né più degna, né di maggiore onore, che la liberalità
77: non pare cosa sicura né degna che tanto e sì prezioso pegno
convito, non lasciava atto difforme, / né fredda tema entrar, né gelosia.
, / né fredda tema entrar, né gelosia. panciatichi, 243: mi stanno
noi ci sentiamo calpestati e umiliati, né ci è una politica degna e indipendente
sepelito nella chiesa di s. francesco, né muove parola di morte violenta. bar
giammai amasse uomo con sì caldo affetto, né sì perfettamente, come tu sei stato
degno di sciogliere il legaccio dei calzari né di porgergli i sandali. -avere
non mi riprender con furore, i né con tua ira deh non mi correggere,
una ladra pubblica, che non ha coscienza né fede. alfieri, 1-33: non
, medor, qui mi ritrassi, / né sappia quando o dove io ti lasciassi
/ di te mi dolse e duol: né mi credea / che risaper tu lo
putulente deiettato so dai sane, / né en santo né a
so dai sane, / né en santo né a
14 una gran digezióne d'animo; né me ne maraveglio, poiché sprovvistamente un
noi non corrompe noi, perché non resiste né si corrompe egli, anzi ci nutrisce
: del qual idio è forma: né è altra cosa sommo bene che epso idio
non l'arebbe alla fine difeso, / né per sua deità, né forza o
, / né per sua deità, né forza o arte, / tanto si tien
casta diana. tasso, 12-353: né giudico che l'azioni de'gentili ci
. pascoli, i-732: non è egli né la molle divinità dell'amore né la
egli né la molle divinità dell'amore né la feroce deità della guerra; è
su questo articolo si è solennemente mentito, né ignoro da qual parte è proceduta la
vi stanno i nomi e le gesta né pure incise, ma pinte con delebile
delegata. ariosto, 45-113: l'imperator né qua né là si piega; /
ariosto, 45-113: l'imperator né qua né là si piega; / ma la
niuna signoria di comune non fosse udito né ammesso. settala, iv-86: non
aura divina. gioberti, iii-177: né, certo, alcun popolo può compiere
pianse mai delfin sul lido, / né rosignuol cantò sopra gli scogli, / né
né rosignuol cantò sopra gli scogli, / né rondine stridè sugli alti monti, /
rondine stridè sugli alti monti, / né pel duolo d'alcion pianse ceìce.
rapisce e contamina i cibi, / né lascia che ne gusti o ne delibi.
/ rapto per man d'amor, né so ben dove, / doppia dolcezza in
assiduamente viaggiare e darsi bel tempo, né avendo sortito forza di mente pari alla
volgar., 82: non dei dare né ricevere consiglio subitamente, né con fretta
dei dare né ricevere consiglio subitamente, né con fretta; ma con grande deliberamento
quegli uomini, che non sanno, né parlare, né rispondere, né deliberare
, che non sanno, né parlare, né rispondere, né deliberare, o discorrere
, né parlare, né rispondere, né deliberare, o discorrere in cosa alcuna.
che d'amor parlando, più bello né più profittabile sermone non era che quello
è peggio, nessuno gli faceva credito né mallevadoria. -disus. con la
non esca / motto di tal deliberar, né cenno / che presumer lo faccia.
, che gli suoi discepoli non potranno curare né sanare; e sanerà uno sordo e
, avea continuo che patir da'demoni; né altrimenti se n'era diliberato, che
nelli costumi, non è da dissimulare né da trapassare, perché è scandalosa e
voto deliberativo, ma solo consultivo; né ponno ingerirsi negli affari di stato, senza
degna di matura e lunga deliberazione, né mai a bastanza discussa e ponderata,
di parlare, e non con orgoglio né con furore. benvenuto da imola volgar
fu fatto in essa con ira, né per cupidigia, ma con diliberazione e consiglio
far caso dell'intimazione ribalda, né delle minacce, e fare 11 matrimonio
, la quale elli non hanno conosciuta né per usanza né per ragione.
elli non hanno conosciuta né per usanza né per ragione. = deriv.
la semplice forza delle mani senza adoprarvi né martello, né morsa. [sostituito
delle mani senza adoprarvi né martello, né morsa. [sostituito da] manzoni,
letterarie). tolomei, i-94: né il veneziano, né il mantovano idioma
tolomei, i-94: né il veneziano, né il mantovano idioma usate per ben comporre
in principio, ovvero in fine stroppiati, né si formano, quanto la delicatezza della
: salvare fausta e non dirle nulla né vederla e scomparire per sempre dalla sua vita
: voi rispettaste il mio dolore, né più mi parlaste di quelle nozze di peccato
in tutto questo non ci è concussione, né corruzione, ma grave mancanza di delicatezza
: tu non averai piccole dilicatezze, né vigli doni: io ti darò i dani
. negri, 78: non condiscono, né salano in conto alcuno, non avendo
in conto alcuno, non avendo, né curandosi d'avere simili delicatezze, sì
, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi, la volle
quando ti dicevo che non bisogna avvezzarsi né troppo sofistici né troppo delicati di palato
che non bisogna avvezzarsi né troppo sofistici né troppo delicati di palato. svevo, 2-426
... conoscerà non aver suono né aria catulliana que'versi. d'annunzio,
fare lo lavorio curioso, belìo, né delicato, e specialmente in quelle cose
che i delicati se ne farebbero beffe, né vorrebbero vederci che la schiumatura della pentola
. non volendo abbassarmi a niuno di costoro né conoscendo alcuna persona di cuore li chieggo
della persona umile o altero... né a'delineamenti del viso insignificanti o spiritosi
sol da sé nasce il circolo; né prima / altra figura, o di figura
cui non bastando le prime pennellate, né contento d'averla una e due volte ritocca
pavese, 5-112: nessuno nasce pelandrone né cattivo né delinquente; la gente nasce
, 5-112: nessuno nasce pelandrone né cattivo né delinquente; la gente nasce tutta uguale
sillabe: così ne parla il vocabolario; né altro più bisognò a condannar, non
la delinquenza, non vi sarebbe più bisogno né di boia, né di leggi né
sarebbe più bisogno né di boia, né di leggi né di patibolo. oriani,
né di boia, né di leggi né di patibolo. oriani, x-14-229: i
furto di bestiame, che non si può né tenere né vendere, l'impulso a
bestiame, che non si può né tenere né vendere, l'impulso a delinquere ed
, per seguire / delio, né con tra lei tentate schermo. d'annunzio
eroe non seppe / durar sì forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai
forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. foscolo,
lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. foscolo, xv-404:
ispiri d'odor sabeo... né professi una deliquiosa effeminatezza se non allora
memorie anche mi fanno male; non trovo né parole né imagini per rendere la sensazione
fanno male; non trovo né parole né imagini per rendere la sensazione di attrazione delirante
.. non si troveranno pregi critici né letterari, ma si troverà certamente un
fossero ale gli si avventa addosso, né potendo o volendo contenere la pienezza dello
come delira / l'umana mente! né a guarirla basta / quanto elleboro nasce
iii-398: elvira (caso non raro né strano) prese a delirare pel giandarme
per sempre. pallavicino, 1-213: né a questo dubbio mi può costringer la
folengo, ii-277: tace iesù, né a quel delir succede, / che
, andavano sognando una perpetua felicità, né s'accorgevano, che la repubblica di
che la repubblica di francia non combatteva né per loro né per la libertà,
di francia non combatteva né per loro né per la libertà, ma per la grandezza
delirio lusinghier, deh toma, / né così ratto abbandonarmi. de giuliani, xviii-3-697
i-242: roma pareva tutta in delirio; né maggior fracasso sarebbesi fatto se si fosse
.., non era però onesto, né libero il defraudarlo. metastasilo, ii-72
... correggono i defitti: né era loro vietato di descrivere ciascun pessimo
vietato di descrivere ciascun pessimo uomo, né di riprendere i peccati e i costumi
la guerra rompere / non può, né giovanile il tuo defitto. piovene, 5-500
sa fare, come va fatto, né il bene né il male.
come va fatto, né il bene né il male. = voce dotta
a tale / abbia di me pietà molto né poco. marino, 2-102: ma
da noi s'adoperano di rado; né queste son le nostre delizie, com'egli
5-4-742: sia rustico il natal, né gustato aggia / le delizie civil, l'
... ecco ciò che non è né utile né giusto né nobile. foscolo
ecco ciò che non è né utile né giusto né nobile. foscolo, xv-291:
che non è né utile né giusto né nobile. foscolo, xv-291: io vi
algarotti, 7-180: non vorrei né meno che da noi s'imitassero [
(148): non vogliate errare ché né fornicatori né idolatri né adulteri né deliziosi
): non vogliate errare ché né fornicatori né idolatri né adulteri né deliziosi né corrompitori
vogliate errare ché né fornicatori né idolatri né adulteri né deliziosi né corrompitori de'maschi né
ché né fornicatori né idolatri né adulteri né deliziosi né corrompitori de'maschi né ladroni
fornicatori né idolatri né adulteri né deliziosi né corrompitori de'maschi né ladroni né avari
né adulteri né deliziosi né corrompitori de'maschi né ladroni né avari né ubriachi né maldicenti
deliziosi né corrompitori de'maschi né ladroni né avari né ubriachi né maldicenti né rapinatori
corrompitori de'maschi né ladroni né avari né ubriachi né maldicenti né rapinatori non possederanno
maschi né ladroni né avari né ubriachi né maldicenti né rapinatori non possederanno il reame
ladroni né avari né ubriachi né maldicenti né rapinatori non possederanno il reame di dio
dì con pratiche vane il pontefice, né voluto consentire una sospensione d'armi per
che si convenne al pelo; / né quella rodopea che delusa / fu da
re sul capo / vegliano i numi, né uom v'ha iniquo tanto / ch'
tien tuttavia la rete chiusa, / né scioglie il nodo, né rallenta il laccio
chiusa, / né scioglie il nodo, né rallenta il laccio, / che l'
/ primeggiare ed aver distinto luogo; / né osando d'affettare il regio posto,
/ miracolosamente si en tanto levata: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la
en tanto levata: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la contrata: /
. dante, conv., iii-n-18: né mai d'animale bruto predicata fue [
perfettissima paiono defettivi, non pare potersi né doversi predicare; e però quelli cotali
, non è nato per essere ingrato né immemore di chi gli ha destato i più
or che il pelide è spento / né violenza di comandi certo / varrebbe,
tanta demenzia. guicciardini, 113: né alessandro magno, né cesare, né gli
, 113: né alessandro magno, né cesare, né gli altri che sono
: né alessandro magno, né cesare, né gli altri che sono stati celebrati in
fusse, seguirebbe che noi non meritassemo né demeritassemo. landino, 241: dimostra
che io sostenni. giannone, ii-133: né il solo spirito, né il
, ii-133: né il solo spirito, né il solo corpo ha meritato o
sono demersi nella profondità dello 'nfemo, né nella profonda miseria de'supplici più gravi
tener alta la vita intellettuale e morale né a promuovere la stessa libertà. soffici,
animi repubblicani? ma questa operazione né si potea sperare in breve tempo
si potea sperare in breve tempo né richiedeva un commissario del governo. colletta,
b. croce, iii-22-181: né tra coloro che mettevano le loro speranze
per invidia ed emulazione, o malignità, né c'entrò tanta politica, ma perché
: non ho mai visto, invece, né mai vi vedrò, i pittori chiacchieroni
vi vedrò, i pittori chiacchieroni; né i buffi peritosi rovi- natori delle glorie
amori estremi si chiamano demoni, cioè né al tutto dii, né affatto uomini,
, cioè né al tutto dii, né affatto uomini, ma tra l'una
de'suoi apoftegmi non conosce rimbecco, né dilazione possibile. 9. ant.
: come vagabondi non han stanza ferma né fede permanente in luogo alcuno, fuggendo la
però che danaio non può fare danaio, né ingenerare danaio. francesco di vannozzo
metallo, non ci è alcun bisogno, né se ne riceve alcun commodo nella vita
per alcuna cagione non si possa mutare né viziare. e niuno panno si debbia
a casa del diavolo, però che né 'l confessore né anco tu non considerate
del diavolo, però che né 'l confessore né anco tu non considerate al grande scandalo
pistoia e prato s'aprino le zecche né più né meno come in firenze,
e prato s'aprino le zecche né più né meno come in firenze, e quivi
sua vita non stima un danaio, / né tutto il stato, se non la
ci saria suto copia quando fussi piovuto; né mangiano altro che stoppie, né si
; né mangiano altro che stoppie, né si truova biada per denari. redi
dantesche che io qui non posso avere né per denaro né per altro modo.
io qui non posso avere né per denaro né per altro modo. -persona
danzar ne'tempi dilettosi e gai, / né di tener tua gentil vita lieta.
nunzio con parole ambigue e artificiose, né denegando né affermando la guerra. d.
parole ambigue e artificiose, né denegando né affermando la guerra. d. bartoli,
. d. bartoli, 40-iii-245: né dovevano esser altro che svergognati amorazzi e
creatura ragionevole, e non dinegarlo mai né per pena né per morte. 3
e non dinegarlo mai né per pena né per morte. 3. smentire,
entusiasta e tanto meno della filantropico-epica, né i denicotinizzati prodigi di certi ambienti più depressi
... quegli non è certamente né filosofo, né buon cristiano, né uomo
quegli non è certamente né filosofo, né buon cristiano, né uomo d'onore
certamente né filosofo, né buon cristiano, né uomo d'onore. botta, 5-496
resti denigrata. foscolo, xviii-96: né bisogna ch'io faccia riparlare di me e
, ma non conoscere in se, né scoprir la natura loro. pascoli, i-883
quando sì gloriosa denominazione non si conviene né anche a'filosofi se veramente non son
quai noi denotando a tutti andiamo; / né come / ma sol per avvertir
senza rapporto a niun suono pronunziato, né significazione e dinotazione alcuna di esso.
spessezza, che non possono esser offesi, né da balestre, né da machina alcuna
esser offesi, né da balestre, né da machina alcuna, quando la muovono
suo spirito vi è immediatamente falsificata, né si riconosce più dietro a quel denso involucro
mia vita i miglior anni; / né lascierò che d'importuni affanni / nubi
nebbia la circonda, e vela; / né discemer la può guardo mortale. monti
immenso / della terra... / né già potreste penetrar nel denso / delle
non si triterà colli strumenti dentati, né le ruote delle macine roteranno sopra lo
integer ', cioè senza nessun dente né intacco. ora dentato 'dentatus ':
dei suoi anni, avesse più gentil fiato né la più bella e spessa dentatura.
chi già fare non osa / conviti, né presenti, / ma colli propi denti
, veleni e sporchi tradimenti; / né chi, pensate voi, vi palpi o
altro: io ti dico, ched io né gli miei fratelli non temàmo tue minacce
da sua cupidigia [di pisone], né saprei dire l'inventore d'impresa tale
frodolento romperà i denti sulla lima, né il pigmeo distruggerà l'opera del gigante.
del suo o col suo non porta né spesa né danno. 4.
suo o col suo non porta né spesa né danno. 4. cremagliera.
però non mai nei massimi caldi, né mai mentre il bambino sia valetudinario.
voluti restar drento alla spiga loro, né venir nel monte con li altri in
son dentro a una gabella, / né so ben se n'uscirò. parini,
, che vi sembrava allevato dentro, né mai adoperatosi in altro. g.
alle giornate che non si veniva allora, né vi si può tenere dentro quegli ordini
3-167: quando uno non cova dentro né invidia né ambizione, può padroneggiare il
quando uno non cova dentro né invidia né ambizione, può padroneggiare il popolo che
mangiare e altre cose, non straordinassono né straboccassono tanto che dispiacesse a dio.
tener pari e salda la bilancia, / né fare a ch'ell'è dentro e
manca nel codice della buona favella; né giova il dire che abbiamo * denudare '
sentì mai più una letizia intera; né spirava fiato di vento, né si moveva
intera; né spirava fiato di vento, né si moveva polvere di terra, né
né si moveva polvere di terra, né cadeva fronda di arbore, che non le
.. poiché questi correggono i delitti; né era loro vietato di descrivere ciascun pessimo
... non gli incuteva più né paura né rispetto. era quale marianna lo
. non gli incuteva più né paura né rispetto. era quale marianna lo aveva
cognosce la verità. galileo, 4-2-40: né io le ho [le figure]
vizano che denunzia alcuna non se pò fare né acusa. documenti della milizia italiana,
il denunciante non sarà ammesso alla comunione né anche alla fine della vita. settembrini
alcuna denunciazone. pallavicino, ii-734: né arebbono trascurato di costrigner ciascuno con de-
ha poi dovuto pagarne quasi trecento; né l'edizione è per anco finita.
era più depilato il mento villoso, né aveva più cosparsa di cipria la lucentezza
fino a quel tempo chiamato alcun medico né fattole alcun rimedio che un semplice serviziale
con efficacissimo desiderio, non che temessero né deplorassero il fato comune. carducci,
a colpa. leopardi, ii-276: né pertanto egli s'astiene dal volere
per tutto ciò scusarsi, anzi né pur nominarsi la pace, ma solo in
qui a depopolare con ferro queste contrade, né per levare preda alle nostre navi.
così coronato dovesse in nave montare, né prima deporre quella corona, ch'egli
in nulla guisa volle vedere la moglie né 'l figliuolo, né dimettere, né perdonare
vedere la moglie né 'l figliuolo, né dimettere, né perdonare; innanzi volle
moglie né 'l figliuolo, né dimettere, né perdonare; innanzi volle essere disposto re
, e ch'io non voglio, né posso deporre. carducci, 241:
tabor, ma voi non mi avete né anche a negare, se me ne verrà
giuoca pecunia o alcuno bene propio, né parente né amico si truova che voglia meglio
o alcuno bene propio, né parente né amico si truova che voglia meglio a
: non giovenil dezio / non negrigienza, né pigressa alcuna / né cosa altra depona
non negrigienza, né pigressa alcuna / né cosa altra depona / vostro iscudo da
. pesci è buono e bello, né abbisogna delle mie lodi: chi prenderà a
al figur. mamiani, 1-99: né i pellegrini al loco arduo venuti,
lor patria, mai non ne depongono né la memoria, né il linguaggio.
non ne depongono né la memoria, né il linguaggio. -deporre vanimo:
77: perché non pare cosa sicura né degna che tanto e sì prezioso pegno
denari di molti. bettinelli, i-257: né miglior depositario ed esecutore del mio testamento
come dire al fisco, o depositaria, né alla dogana, stato senza leggi
non avere affari con li giudici del civile né meno [alla chiesa] de'
dal tribunal dei grammatici, poiché non hanno né veruna 3. ufficio e mansioni del depositario
mansioni del depositario. autorità legislativa, né verun titolo per meritarla. non
: il depositario quella, perché né la nazione né il corpo degli scrittori
quella, perché né la nazione né il corpo degli scrittori è la
non può servirsi della cosa depositata né darla in depo non li
non li fecero depositari dei loro diritti; né i grammatici ogni fatica merita premio, però
. g. bentivoglio, 4-872: né potevano celatamente, e vendévagli,
, ii-785: cartagine è distrutta, né si degnan nemmeno di conservare i depositi ove
dopo scontata la pena, non serbava rancore né contro i fratelli, né contro i
serbava rancore né contro i fratelli, né contro i testimoni che con le loro
monti, non li chiamerei fiori, e né pure sono tutti germi: direi che
, 4-93: non mi parve onesto né dicevole adoperare il deposto di un uomo
, xviii-3-1010: quei popoli non depravati né dalli studi di false dottrine, né corrotti
né dalli studi di false dottrine, né corrotti dai vizi dell'opulenza, riconoscono
cercare di te: non hoe penitenza né compunzioni, le quali cose rimenano
: l'invocazione non sia troppo risonante né figurata, ma schietta e languida, simile
il mar depredato e la terra, né sonno, né fame, né sete,
e la terra, né sonno, né fame, né sete, né freddo
terra, né sonno, né fame, né sete, né freddo giammai, né
sonno, né fame, né sete, né freddo giammai, né stanchezza, aspettarsi
né sete, né freddo giammai, né stanchezza, aspettarsi. 5.
... / vegliano ancora; né depongon mai / quell'inquieto naturai talento
leggiero si reputi il loro furto, né siano essi tenuti i depredatori di quella virginità
eccellenza nostra. muratori, 7-i-429: né pure in que'tempi si dee credere
, ancorché dianzi non poco sminuita, né ch'ella precipitasse in un lagri- mevole
fra il popolo e la nobiltà, né vi era più mezzo fra la depressione
sol quindi i principi / seguir, che né la terra attribuirsi / potèo, né
né la terra attribuirsi / potèo, né il vasto ciel, poiché né gravi /
potèo, né il vasto ciel, poiché né gravi / eran si che depressi e
basso centro / fosser atti a seder; né lievi in guisa / che scorrer per
, non mi tengono così deplessa, né mi affliggono come facevono un mese fa.
e il cuore di alfieri... né ciò deprime punto la fama di quel
storia... ch'io mi stenda né in deprimere e avallare i fiorentini per
i fiorentini per le loro pessime usanze, né in alzargli e portargli al cielo rettoricamente
scrittori moderni, i quali non parlano né possono parlare delle cose umane e del
, io non credo lei felicissimo, né lei né verun altro mortale. bensì considerando
non credo lei felicissimo, né lei né verun altro mortale. bensì considerando i doni
essi non avevano per conseguenza questo spurgo né questa secrezione. 2. figur
volgar., 9: nessuna cosa appropriamo né attribuiamo a noi né della scienza,
nessuna cosa appropriamo né attribuiamo a noi né della scienza, né della degnità, ma
attribuiamo a noi né della scienza, né della degnità, ma tutto al tuo
e che non facci alcun lavorìo, né tu, né il servo tuo, né
non facci alcun lavorìo, né tu, né il servo tuo, né il giumento
né tu, né il servo tuo, né il giumento tuo, né niuno altro
tuo, né il giumento tuo, né niuno altro tuo animale al servizio tuo
g. capponi, i-170: né si sarebbe forse egli mosso quan- d'
nonne era in inferno deputato finalmente, né per divina sentenzia condannato, ma alli
che da sé fa sentire che non è né può essere nostra; e poi c'
non vidi un giusto derelitto, né i suoi figliuoli andare accattando il pane.
forza della giovinezza che non conosce tristezze né stenti? o quella più profonda e
. a. maffei, vi-467: né sol per boschi e monti, / derelitta
nessun pensiero prendevano di se stessi, né della loro acconcezza, né de'loro agi
stessi, né della loro acconcezza, né de'loro agi. 2.
., x-428: non con auro né con argento corruttibile siete ricomperati della vostra
ancora ch'io non sarò il primo / né 'l deretan, che dee far
son deriso. pallavicino, 1-150: né v'ha salomone regnante, che spesso non
che poi non sanno esprimere in iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i
iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i loro bisogni. parini, v-9:
santo vero / mai non tradir: né proferir mai verbo, / che plauda al
idolatri non s'udì un zitto né di derisione né di cordoglio. goldoni,
non s'udì un zitto né di derisione né di cordoglio. goldoni, viii-508:
ne debbo avere pietade e compassione, né non fame gabbi, né dirisióne.
compassione, né non fame gabbi, né dirisióne. savonarola, iv-247: come udiranno
fabricate in luoghi indecenti... né di forma indecente e senza decoro conveniente
di virtù morale. leopardi, v-21: né cosa alcuna è sì lungi dal cadérgli
una volta la bocca in sua scusa, né in lamento, né in maladizione contra
sua scusa, né in lamento, né in maladizione contra que'cani arrabbiati di crudeltà
e per molti grandi critici non italiani né dell'ottocento, il derisore cortigiano degl'importuni
scherza con beffe d'aria derisoria, / né sa nulla d'istorici e di storia
poesie che non sanno di carne né pesce. collodi, 13: a quel
origine. marino, vii-394: né iddio di diversa qualità compose i corpi
, tutti rivoli d'una fonte: né stato si ritrova in terra tanto
laudabili. castiglione, 465: né po mai la vera scienzia esser superata dallo
enobarbi. guarini, 49: né sì famoso mai né mai sì forte /
49: né sì famoso mai né mai sì forte / stato sarebbe il
fin nel supremo cielo si specchia: né v'è colasù bellezza che in lui
che in lui non si rifletta, né bontà ch'egli in sé non derivi.
la regola non vale della derivazione, né dell'analogia ne'linguaggi. buommattei,
del giorno e della notte senza disturbare né essere disturbato. 11. matem
. non potere l'autorità ecclesiastica derogare né in tutto né in parte ad un
l'autorità ecclesiastica derogare né in tutto né in parte ad un precetto divino.
xxiv-153: le regole del decoro sono perpetue né può comedia né satira né altro componimento
del decoro sono perpetue né può comedia né satira né altro componimento lor derogare.
sono perpetue né può comedia né satira né altro componimento lor derogare. pallavicino,
e invidiosi, non si possa ditrarre né dirogare alla sua vera scienza e virtude.
perché io voglia derogare ad alcuno, né arrogare a me più del dovere. guicciardini
di derogare alla loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto
a me non fa di mistiero, né confermarlo, né derogargli la fede.
non fa di mistiero, né confermarlo, né derogargli la fede. 5.
diretto dominio che avessino sopra alcuno, né si estendendo oltre a quello; e
marco mio come faremo / che danar né derrate non ci à piue?
quali parimente non vi aveva più abbondanza né miglior derrata che del grano vi si
, se non se forsennato, vanterebbesi ricco né pur con mille d'esse [pietre
8-239: ora io la mozzo qui, né ti dolere se la giunta è maggiore
suoi, dicie: « no altrui è né mio ciò che tórre, che robbare
: tullio dirubato e scacciato disse: né altrui è né mio quello che perdere
dirubato e scacciato disse: né altrui è né mio quello che perdere o torre o
poco sopra due palmi... né v'usan sopra tovaglia. magalotti, 4-140
con la forchetta come i cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco
ara / della possanza in mio favor, né chiedo / vino al mio desco,
il luogo « alioquin » frequentato, né si curano essere veduti e biasimati da molti
la carne. caporali, i-46: né miri che lo svizzero e il tedesco,
dalla aneddotica, dalla psicologia, pittura né morale, né sentimentale, né pedagogica
dalla psicologia, pittura né morale, né sentimentale, né pedagogica, né decorativa
, pittura né morale, né sentimentale, né pedagogica, né decorativa, pensavo a
, né sentimentale, né pedagogica, né decorativa, pensavo a noi miserabili.
fondo a tutto l'universo, / né da lingua che chiami mamma o babbo.
dilet puro lume, / né perciò col suo raggio penetrare / puote
, / ratto per man d'amor, né so meno etolo, quando ei volse
ne può descrizione. tasso, 12-685: né si dipartì da questa imitazione il poliziano
diserte, che non v'alligna erba né fiore. cesarotti, ii-175: ma dimmi
p. della valle, 1-iv-397: né sono aifatto * bedàvi 'o '
ch'io non veggo nel mar remo né vela / (così deserto è l'infelice
deserta. d'annunzio, iii-2-226: né il vento, che rinfresca l'erba,
strazia / il tuo corpo deserto; né la notte / affannata s'affanna del tuo
1351: non si vede per lor, né si conosce, / né sprezzata,
lor, né si conosce, / né sprezzata, né sola, né deserta,
si conosce, / né sprezzata, né sola, né deserta, / né odiosa
/ né sprezzata, né sola, né deserta, / né odiosa od aborrita
, né sola, né deserta, / né odiosa od aborrita vecchia. tassoni,
più cura d'ermi- taggi, / né di star in diserti né 'n foresta,
taggi, / né di star in diserti né 'n foresta, / ché vi cade
nel diserto non sono adulatori, / né chi inviti alle parole vane: / quivi
non son compagni trasgressori, / giuochi né balli, né feste mondane. pulci
compagni trasgressori, / giuochi né balli, né feste mondane. pulci, 1-25:
sé a nascere cominciò, senza mai né adacquarla, né potarla, né difenderla
cominciò, senza mai né adacquarla, né potarla, né difenderla da i pruni
senza mai né adacquarla, né potarla, né difenderla da i pruni, che le
aio, / sequitanno loro desiaio, / né dicer posson poi né fare »
, / né dicer posson poi né fare ». = deriv.
iddìi, e porla a noi; né fia il contradica, solo che della nostra
ad esser preso ad ogni ludo / né de'pigliare ogni uscio per tua amanza.
gran tratto da'compagni allontanato; / né pur d'un passo ancor la preda avanza
mio. boiardo, 1-8-36: né altro desia che averlo vendicato, / né
né altro desia che averlo vendicato, / né trova qual partito sia il megliore.
i-19-64: nulla amistate, nullo vangelio, né leggie né cosa altra chitar potea voi
amistate, nullo vangelio, né leggie né cosa altra chitar potea voi: e pur
il regno spesso in grandi errori, / né posson quel che voglion possedere.
che più non v'erano arbori né antenne. p. fortini, i-179:
: io in nullo tempo per fermo né le pecunie di costoro, né le magioni
fermo né le pecunie di costoro, né le magioni magnifiche, né le ricchezze
di costoro, né le magioni magnifiche, né le ricchezze, né le signorie,
magioni magnifiche, né le ricchezze, né le signorie,... tra cose
più da natura è desiderabile agli omini né più propria che il sapere. b.
rispose che il perdono non bastava desiderarlo né chiederlo. giusti, 3-37: il
non desidera di parole grande ornamento, né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica
non è chi pensi vile, / né può disiderar alcun di voi / for ch'
far sì che non abbiate a desiderare né i genitori né la patria. machiavelli,
non abbiate a desiderare né i genitori né la patria. machiavelli, 94:
non avendo ei bisogno di nutrimento; né ancora la sensitiva, mancando il cielo
di strumenti e d'organi. e così né ancora si dee dargli la desiderativa,
meco alle delizie del lago maggiore, né mi lasciava goder la desiderata allegrezza dell'
alcuni con falsa umiltà di parole, né per desiderata e soperchievole inchinazione di corpo
siano doppii in favellare li diaconi, né gran bevitori, né desidera tori di
favellare li diaconi, né gran bevitori, né desidera tori di sozzi guadagni. boccaccio
, ciò era l'offesa di dio; né non gli era altra cosa desiderevole se
aver mancato. lanzi, ii-355: né fine desiderevole ebbe lo spagnoletto; che per
pubblica luce, si mise in mare, né si sa dove fuggisse e finisse la
desiderio è d'averla o acquistarla; né pare possino stare insieme amare e desiderare
piatà, perdonad a li mei desideri, né no vogliai eser dura a mi,
no vogliai eser dura a mi, né contrastar a li mei pregi. cavalca,
perché l'usi ne'civili assalti, / né perché sian di desideri ingordi / elle
brusselles sul principio dell'anno 1568; né si può dire quanto desiderio lasciasse di
della grazia divina sia facile, cioè né molesto, né faticoso, è verità.
sia facile, cioè né molesto, né faticoso, è verità. baretti,
agli uomini, non si potea mitigare né umiliare dormendo né vegghiando: tanto era
non si potea mitigare né umiliare dormendo né vegghiando: tanto era la sua coscienza
del popolo ritirarsi nelle loro case, né uscirne, sotto pena della vita, prima
con la forchetta come i cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco
: in città non ho nessuno. né oggi ho più compagni di lavoro coi
proprio sincero, non interesse archeologico, né quello delle bonifiche, né, dio
archeologico, né quello delle bonifiche, né, dio guardi, l'amor di
che li appaga. boccaccio, iii-1-74: né altramente infra le pecorelle / si ficca
i'udio, / non conosceano fuoco né sua luce, / e come bestie seguiano
espresso. parini, 358: né l'ardente / desio d'antichità fia che
niuna altra cosa più intensamente mirando, né disiderando più disiosamente che la bellezza di
se d'omo non è nato, / né l'amore non este / disirare,
alla ragion, che libertà desira, / né puote a voglia altrui star sottoposta.
desiri, / te non offenda mai caldo né gelo. ariosto, 2-1: ingiustissimo
e disserravi con duo chiave; / né mai sentii martire / alcun che 'l
basciando disiroso, / riguardando essa, né giammai da lei / partir senza il
caro, 12-iii-32: non desisterà mai né per affronto che gli si faccia, né
né per affronto che gli si faccia, né per rispetto che gli si abbia.
nemici, e desolarono cento villaggi senza né ragione né collera. botta, 4-368:
e desolarono cento villaggi senza né ragione né collera. botta, 4-368: le ruine
impossibile potersi reggere questo nostro secolo: né si troverebbe regno, provincia, repubblica
, 294: lascia le piume vedove, né trova / il fallace consorte e 'l
io non sono degno della tua consolazione, né d'alcuna visitazione spirituale; e però
per chiudersi senza un osso da rosicchiare né una cagna disposta a star ferma.
irreparabile; non v'è rapina, né incendio, né strazio di cose e
non v'è rapina, né incendio, né strazio di cose e di persone,
strazio di cose e di persone, né ferocia di vittoria barbara e vandalica non
[nel proprio podere]; come né anche in casa: che gli avrebbe fatto
che schiavitù; non più principii, né leggi, tutto è arbitrio, che va
io non son di razza di despoti né pure in materia di lettere: non impongo
mio giudizio come il solo vero; e né pure 10 credo. d'annunzio,
degli uomini e non vi bisogneranno più libri né leggi a ridurli servi superstiziosi, crudeli
s'usano ancora nel maggior numero. né solo col verbo essere, ma col
altra nel medesimo corpo si producesse; né ci parrebbe di restar dessi in quel
non pareva il senato quel desso, né il popolo. lippi, 11-2: e
baciandola la desterei. tasso, 6-3: né v'è di noi che mai lor
che mai lor passo arresti, / né tromba che dal sonno almen gli desti
una parte di mistero che bisogna non destare né scoprire... così rimane aperta
/ perch'io già non amai / né disiai. caporali, i-100: ór,
ambitio 'non ha niente che corrisponda né in buona né in cattiva parte a
non ha niente che corrisponda né in buona né in cattiva parte a questa qualità dell'
'l sonnellino. firenzuola, 374: né vi andò molti giorni, che parendo
. foscolo, gr., i-271: né poi quella fanciulla / destò corde di
d. bartoli, 37-24: né avea bisogno di cameriere che si facesse
(come dicono) non era incomparabile, né destatrice di meraviglia e stupore ne'risguardanti
il suo fin destina il cielo, / né lunga etate ancor m'imbarca il pelo
hanno il loro posto destinato e fisso né nell'avanguardia né nella retroguardia né nel
posto destinato e fisso né nell'avanguardia né nella retroguardia né nel mezzo delle schiere
fisso né nell'avanguardia né nella retroguardia né nel mezzo delle schiere dei contemporanei,
non siate arditi di partirvi dall'assedio né voi né gli altri greci che la cosa
arditi di partirvi dall'assedio né voi né gli altri greci che la cosa avete
non sa soffrire i disagi della plebe, né godere degli agi de'grandi. manzoni
che convinti avrowi / io meglio assai: né a voi discaro fia / la pietà
, acciocché l'ufficio loro non resti né affatto destituito di forza, né innalzato sino
non resti né affatto destituito di forza, né innalzato sino alla tirannia degli ingegni.
iv-408: le nostre terre non somministrano né tuguri né pane a tanti italiani che
le nostre terre non somministrano né tuguri né pane a tanti italiani che..
te la prenda il cane, / né tu lo senta; e chiudi gli occhi
merli e tien le guardie deste, / né mai riposa al sol né al cielo
, / né mai riposa al sol né al cielo oscuro. canti carnascialeschi, 1-11
trovava [la democrazia] alle prese né con un feudalismo da estirpare e un'
da estirpare e un'aristocrazia da abbattere, né con una minacciante restaurazione dell'assolutismo,
con una minacciante restaurazione dell'assolutismo, né le si offriva la gloria di un'
compresa d'ubbidire, / non garrìtor né pianga li suoi guai, / piagente ed
non faria col furto oltraggio, / né, percotendo, il micidiale ingiusto,
tempo, e non la fede, / né il trepido favor de'fiume cala
, i-226: non è la felicità né metallo nascoso nel buio della terra,
metallo nascoso nel buio della terra, né vento procelloso, spirante or a destra or
dei contadini. -né a destra né a sinistra: né da una parte
-né a destra né a sinistra: né da una parte né dall'altra.
a sinistra: né da una parte né dall'altra. bibbia volgar.,
, viii-433: non vi si poteva andare né a destra né a sinistra, ma
vi si poteva andare né a destra né a sinistra, ma per lo mezzo della
elli soffera, e porta sanza piegare né a destra né a sinistra.
, e porta sanza piegare né a destra né a sinistra. -destra: nella
, non avete da aspettarne gloria vana né utile profano e mondano. qui, la
e per l'altro, senz'avere indizio né sospetto di quell'ubertosa e ricca vena
conoscere che in costoro non è felicità né vera, né durabile.
in costoro non è felicità né vera, né durabile. 3. in
alcuna cosa noi destreggiando, e senza né sempre adulare né sempre dir contro,
destreggiando, e senza né sempre adulare né sempre dir contro, scansare pericoli e
parar, non ritirarsi / voglion costor, né qui destrezza ha parte. / non
a stabilirsi, non richiedendosi per esse né una straordinaria destrezza e eleganza ne'manifatturieri
straordinaria destrezza e eleganza ne'manifatturieri, né i grandiosi capitali che vi vogliono per
, convien procedere con molta destrezza, né guardare solo che medicina ricerca il male,
buono antiquo, non si vergognava, né li parea fatica insegnare al figliuolo, oltre
servati per iscusa e per distrezza: / né man- cheran, perché tra noi s'
venire mai al fervore della perfezione, né non terremmo anche la destrezza della temperanza
le lenti redini del corrente destriero, né egli medesimo conosce perché. pulci, 10-27
come destriero indomito / non cura fren né morso, / e fra i perigli accelera
degli dèi. bembo, 1-193: né giamai sì per tempo / a ripensar
ripensar di voi seppi destarme, / né febo i suoi destrier sì lento mosse
in parnaso. spolverini, xxx-1-149: né [canterei] quei che al cocchio
non si vedea / del destro più né del sinistro lito. guicciardini, i-163:
destro sentiero. guidiccioni, ix-493: né però posso ancor, la strada manca
sì destra leggiadretta sì pulita; / né quanto gira questi fiumi tòschi / donna non
non fei questo per oltraggiare alcuna, né per vendicarmi, con parole, di lei
più destri / artefici in ghirlande, né mai coro / di spiriti e di forme
premendo in fra le dita. / né a scaldarsi tardò la molle pasta. monti
105: va'destro, fratello, né voler tu fare il sofficiente, perché le
, e voi, pitali, / né tenghin gli occhi asciutti gli orinali,
dis, de, ma non des; né capisco l'impiastriccico degli addotti esempi.
nascita, gli eran venuti, non sapeva né donde, né come, né perché
venuti, non sapeva né donde, né come, né perché, sei mila lire
sapeva né donde, né come, né perché, sei mila lire. b.
assai scura deteneva il cielo, / né verun noi degli uomini conobbe.
s. degli arienti, 402: né cum altra avidità e desiderio veniamo noi
guastarne la dicitura. magalotti, 24-243: né mancano di quegli [poveri] che
? a non saper che fare, né quali cose vedere, né in quale albergo
fare, né quali cose vedere, né in quale albergo dare il capo?
grazia non si acquista, non conosce né principii, né convenzioni. ogni nazione
acquista, non conosce né principii, né convenzioni. ogni nazione può avere il
i paesi. ella non può descriversi, né misurarsi, né determinarsi; è più
non può descriversi, né misurarsi, né determinarsi; è più fina, più fuggitiva
che non seppi mai da qual parte, né con che mezzo egli me li facesse
determinare quale fosse appunto questo sportello, né dunque aveva potuto appuntarlo.
, non le volse più contrastare; né poi più oltre non la lusingò né
né poi più oltre non la lusingò né non la consigliò che ritornasse a'suoi parenti
non fusse punito: non valse parentado né amistà, né pena si potea minuire
: non valse parentado né amistà, né pena si potea minuire né cambiare a
amistà, né pena si potea minuire né cambiare a coloro a cui determinate erano.
cose che 'n sua natura non sono né buone né ree, ma dependendo da l'
'n sua natura non sono né buone né ree, ma dependendo da l'uso,
n-1-60: non sapendo noi da te né la causa né il modo della detenzione,
sapendo noi da te né la causa né il modo della detenzione, né i
causa né il modo della detenzione, né i mezzi ancora della relassazione, né nessun
né i mezzi ancora della relassazione, né nessun altro particolare circa a questo,
soggetto e nei caratteri non è poi né italiano né francese calandra, 1-263:
e nei caratteri non è poi né italiano né francese calandra, 1-263: che avrebbe
. ma la ignoranza, non avendo né fine, né regola, né misura,
la ignoranza, non avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente
non avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente e dà mazzate
nella tua orazione non addimandi cose dubbie né cose determinate né particolari, con troppa
non addimandi cose dubbie né cose determinate né particolari, con troppa tenacità d'animo;
cagioni, e fuora di quelle non premia né onora alcuno. palladio, 1-25:
o dieci ne potrà tessere; né più a questo numero che a quello
perocché il nulla non ha fine, né misura. dante, par.,
che la donna non avesse marito, né l'omo moglie, condannava l'omo
all'altro, non ti può fare né pèrdare né salvare. 8. energicamente
, non ti può fare né pèrdare né salvare. 8. energicamente deciso (
rovani, i-406: ei non era né determinato, né focoso, né innamorato,
i-406: ei non era né determinato, né focoso, né innamorato, né geloso
non era né determinato, né focoso, né innamorato, né geloso come otello.
, né focoso, né innamorato, né geloso come otello. carducci, ii-5-119:
alfieri, i-101: non vi potea allignare né concordia fra gli ordini, né efficacità
allignare né concordia fra gli ordini, né efficacità di determinazioni, né giusta e
gli ordini, né efficacità di determinazioni, né giusta e durevole libertà. filangieri,
di sposare sua figlia. non avevo né da conquiderlo né da convincerlo. pirandello
sua figlia. non avevo né da conquiderlo né da convincerlo. pirandello, 7-396:
impiccagione] non depende dalla legge divina né naturale, ma dalla determinazione delli prudenti
che la necessità non può sopprimere la libertà né all'inverso, e con questo si
. guicciardini, iv- 69: né stette in questi termini la insania di costui
i drammi del rolli sono detestabili; né basta a scusarlo ch'ei dovesse conformarsi
conoscere che in costoro non è felicità né vera, né durabile. cesarotti,
in costoro non è felicità né vera, né durabile. cesarotti, ii-319: il
romanzeria, non credo d'aver sentito affetto né moto altro che spontaneo, e non
non aveva mai potuto avvezzarsi a bere né a fumare. 2. grave
a morire disse: -guagi a mi ca né amico né inimico non aio che me
: -guagi a mi ca né amico né inimico non aio che me adiuti, tante
o a le lusinghe il petto; / né sopra l'equo e il retto /
l'arbitro voler giammai non sorse; / né le fidate a lui / spada o
gli amanti] i desiosi lumi, / né detrar con le mani alcuna parte,
36-5-7: a niuno mai detraggi, né per vituperare altrui vogli tu parere lodevole:
principio, quelli che non vogliono intendere né affirmare il mondo con gli suoi membri essere
di derogare alla loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto della
luna pòn detrare e versi, / né mover pòn questa alma ferma e dura
conscritti, la invidia è cieca, né niuna altra cosa sa, che detrettare e
, però che non sono da noi né per noi. da noi non sono,
se non peccato, detrimento e difetto; né sono per noi, ché colui che
colui che le concede nolli dà per noi né per nostro merito. bianco da
dettagli di una erudizione talora pesante, né compensata abbastanza da una certa piacevolezza di
mostrasse con lei sempre affabile e dolce, né si prendesse mai l'arbitrio d'entrare
. leopardi, ii-474: gli antichi né valevano gran fatto nel dettaglio, né lo
antichi né valevano gran fatto nel dettaglio, né lo curavano, anzi lo disprezzavano e
il cielo a navate. senza sfumature né dettagli, una sintesi sola, colossale architettura
debolezza della mia testa non mi permette né meno il poter dettare. goldoni, iii-22
non detta alma non lieta, / né, s'amaro è il pensier, dolce
/ se vi dettasse il core, / né foste cortesia, ma foste amore.
spessamente non è per modo di tencionare né di contendere, anzi è uno presente
parteggiare si venissero esacerbando, non piaggiano né questa parte né quella. de sanctis
esacerbando, non piaggiano né questa parte né quella. de sanctis, 7-10:
nostra lingua. cesarotti, i-294: né sarebbe meno a desiderarsi che gli uomini d'
regolata natura. baretti, 2-51: né quella traduzione avrebbe certamente lo spaccio che
per amor no comovese la mente mia né 'l core; / per odio nuio blasemo
lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima né si può ciascuno saziare di lodare il vescovo
tuoi fatti che per gli altrui detti: né a te quindi s'aggiu- gnerebbe elogio
te quindi s'aggiu- gnerebbe elogio, né a me altro verrebbe che la taccia
e gli atti pieni / di leggiadria (né ta'veduti unquanco), / avean
oro / un detto d'avicenna, / né san far con la penna, /
se n'odono, e de'mordaci; né senza quel poco di puntura par che
berni, 50-2 (iv-189): né voler, per non perdere un bel detto
, li suoi detti non avean virtù né efficacia. savonarola, 8-i-220: tu
: nulla poscia d'amor cantai, né scrissi, / e s'alcun detto io
a giudicare pe detto delle creature, né per costumi e atti di fuore;
sento, / cor no lo penzaria né diria lingua. neri de'visdomini, 3-3
, i-216: non fu... né perduto, né rinnovato in quel devastamento
non fu... né perduto, né rinnovato in quel devastamento italico tutto il
era stato [il villaggio] bombardato né devastato in alcun modo ma soltanto abbandonato
, e non i suoi sforzi; né si oppone alla perfezione delle scienze umane.
. rinaldo degli albizzi, ii-331: né per tutte queste cose siamo disposti dal nostro
potrebbe dinegare di fare il simile, né finalmente deviare dalla volontà di tanti principi
troppo devia / la sua ragion, né richiamarla ei puote / finché tu resti
4-4-216: non potendo quietar la mente né deviarla dal meditare sopra questo caso.
della storia e che non ammette lode né biasimo perché è comandata dalla necessità,
3-4-278: qui egli vuol mostrare, che né anco ponendosi il moto della terra quale
effetto, devolutivo e suspensivo, né si potrà eseguire se non quando
dei vescovi colla santa sede non importasse né devolu zione di cause da
via contenziosa avanti i tribunali, né dipendenza [ecc.].
, e commessa al ricorso della quarantia; né potevano gli otto, sotto la pena
suo nome. tasso, 1-23: né sia chi neghi al peregrin devoto / d'
con ogni diligenza li meriti delle cause, né si presupponesse così facilmente animo meno che
le mantegna lo colore dello viso, né biondi capelli, né d'aver bella fregiatura
dello viso, né biondi capelli, né d'aver bella fregiatura, ma con
dei latini. tommaseo, i-413: né gli studii lo facevano men riconoscente alla
ch'a gli altri avanza, / né possiamo ottener come figlioli / nel paterno retaggio
iacopone, 16-22: non abi devozione, né mentale orazione: / tutta la mia
voi non avete contrizione, / amor né divozione / di quella vita la qual voi
per devozione e inclinazione eroica alla santità, né più né meno di quello che facesse
inclinazione eroica alla santità, né più né meno di quello che facesse egli medesimo allora
voluto, / non per saver, né per esser temente. giacomino pugliese,
stesse in gran guardia di sé, né prendesse cibo altro che per mano fidata.
al suo volere attende, / né vuole esser ripreso, / è da follìa
di prima notte mai fender sereno, / né, sol calando, nuvole d'agosto
tempo; ma tu non vedesti mai, né tu né veruno, altro tempo di
ma tu non vedesti mai, né tu né veruno, altro tempo di maggiore necessità
, 114: a meve non aitano amici né parenti: / i'stranio mi so'
, i e doler mi vorrei, né so di cui. giovanni dalle celle,
potrebbe con femmina tanta famigliarità avere, né da lei essere tanto amato, che potesse
, non gli darei di 'tu 'né di 'voi '. settembrini,
son fatto di altro modo e non voglio né vorrò mai prendere quei bagni. carducci
, 27: tu me no lasci vivere né sera né maitino. / donna mi
: tu me no lasci vivere né sera né maitino. / donna mi so'di
virtuosi. g. bentivoglio, 4-824: né più felice fu ancora il successo che
la natura dell'animo fosse semplice, né avesse in sé alcuna mistura disguale e dissimigliante
sii paziente, sii di ferro, né non ti rompa tavversitade. bencivenni,
da l'un zoppo amore; / né può far forza che di me gl'incresca
insieme agionto aveano il core, / né volevan l'un l'altro abandonare. cellini
, che niun altro adornamento gli bisogna né giova. giov. cavalcanti, 404
che è morto a grazia, non ha né ardire né vigore di sotterrare il morto
a grazia, non ha né ardire né vigore di sotterrare il morto del difetto del
esame di coscienza, e non intenda né punto né poco d'escludere se stesso
di coscienza, e non intenda né punto né poco d'escludere se stesso dal numero
elementi di sé non si possono muovere né mescolare insieme per fare alcuna generazione.
eterno dìe, / sì che notte né sonno a voi non fura / passo
dante, par., 7-112: né tra l'ultima notte e 'l primo
vergogna sola onde a'dì suoi, / né pria né dopo il viso ebbe sì
onde a'dì suoi, / né pria né dopo il viso ebbe sì rosso.
dì d'oggi. grazzini, 4-187: né i soldati dal dì d'oggi nei
dì (il che non fu mai) né anco di notte. -di
e non avevano ancora trovato l'uso né delle case né del fuoco, e cercando
ancora trovato l'uso né delle case né del fuoco, e cercando solo a dì
.. vive dì per dì, né altro pubblico pensiero ha che del pane
de'faitinelli, vi-n-207 (2-8): né [m'è avviso] che dio
a vedere, fuorché qualche donna; né si sa se per amore o per odio
passi di gennaio, non è mai bene né poco né punto, tras- sinare le
gennaio, non è mai bene né poco né punto, tras- sinare le viti che
le vangaiuole. soderini, iii-204: né quivi fanno le pere statereccie, come
donne non solo al sacerdozio, ma né anche al diaconato non si posson promuovere
le residenzie ed abitazioni de'diaconi] né titoli né parrocchie, benché fusser chiese
residenzie ed abitazioni de'diaconi] né titoli né parrocchie, benché fusser chiese sagrate in
« sui generis » dello spirito, né conoscitiva né pratica, e che sopraggiungerebbe
generis » dello spirito, né conoscitiva né pratica, e che sopraggiungerebbe terzo come
una testa di carne più diafana, né più vera. mamiani, 1-152:
sudorazione. botta, 4-516: né la malattia del duca fu simile a
. parere che si esprime su un né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi
si esprime su un né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi, -solo i
né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi, -solo i 2. fotogr.
non ho la malattia d'ippocrate, né veruna malattia. caratteristiche e gli
trocisci del gordonio, e non vorrei fidarmene né poco né punto.
e non vorrei fidarmene né poco né punto. = cfr. diadragante
mai riproverai questo che noi diciamo, né lo puoi dire della volontà di dio
a queste cose non sarà una risposta né una dimanda. ma s'al dimostrativo
1-975: molto importa bensì il riflettere che né i greci, né i latini non
il riflettere che né i greci, né i latini non si sono serviti del verso
latini non si sono serviti del verso epico né lirico dialogizzando in teatro, ma del
diamante... non si può rompere né con ferro, né con fuoco,
non si può rompere né con ferro, né con fuoco, sì è duro e
petto: onde poi sorge, / né qua né là si storce, al mondo
: onde poi sorge, / né qua né là si storce, al mondo sola
diamante, / non doverla aver forza né valore. petrarca, 108-6: prima poria
, che non era di ferro, né di diamante, assai agevolmente si piegò.
; e di mio stato incerto, / né morte, amor, da te,
morte, amor, da te, né vita impetro. tansillo, 56: e
, e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, /
corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato m'han
pallavicino, 1-511: nulla vagliono contra esse né armi di fuoco, pistole, archibusi
fuoco, pistole, archibusi, bombarde, né tempere dia- mantine. vallisneri, i-99
intorno non fu mai savio uomo, né sarà, che sappia misurare, che
, dicesi diametro. mascheroni, 8-5: né esattamente mai di tal figura / tu
, cioè che non ingrosserà poi più, né barberà. burchiello, 5: suon
nieri, 354: quello lì non conosce né festa né lavoro, né santi
354: quello lì non conosce né festa né lavoro, né santi né madonne
conosce né festa né lavoro, né santi né madonne; per un quattrino dà
festa né lavoro, né santi né madonne; per un quattrino dà l'anima
ecc. varchi, 18-2-248: né sia chi si maravigli ch'io, quasi
più d'essi sono uomini letterati; né libro nuovo o diario o gazzetta esce alle
diatonici. g. gozzi, i-28-31: né ti curare di avere studiato come,
, 159: 4 diatriba 'non aveva né per i greci, né per i
non aveva né per i greci, né per i latini nulla di violento, ma
301: non abbiamo mai saputo trovar via né maniera da poter uscir di questa diavoleria
così, padrone di me senza avere né la madre, né lo zio, né
me senza avere né la madre, né lo zio, né altro mio parente
né la madre, né lo zio, né altro mio parente che lo frenasse,
femmina, che abbia vivacità, non malefica né maligna, di pensieri, di movimenti
ma il diavol è che non l'intende né anche il nostro buono intemunzio, che
almeno l'indovini tu? o propriamente né studio né occhiali ti servono per deciffrarla
indovini tu? o propriamente né studio né occhiali ti servono per deciffrarla? landolfi
ha il diavol nella pelle, / né ritrova la via d'andare a letto:
mai sonato o giocato a'miei giorni, né cantato o ballato mai, se non
astute del diavolo. -essere senza né cristo né diavolo: trovarsi nel più
diavolo. -essere senza né cristo né diavolo: trovarsi nel più completo abbandono
di quella turba in tobòga senza più né cristo né diavolo, moltitudine flagellata contro
turba in tobòga senza più né cristo né diavolo, moltitudine flagellata contro la proda
disperso, o non recherà nessun utile né a chi lo fa né ad altri.
recherà nessun utile né a chi lo fa né ad altri. -fare il diavolo
diavolo, ma pure mi son rattemperata, né ho voluto fare né dire cosa alcuna
son rattemperata, né ho voluto fare né dire cosa alcuna che io non vel faccia
tre mesi che non ho tocchi, né so come fare a ripigliare. tommaseo [
pazzi sconcerti. -non lo vuole né dio né il diavolo: di persona
. -non lo vuole né dio né il diavolo: di persona che col
e l'antipatia generale. -non tenere né per cristo né per il diavolo:
generale. -non tenere né per cristo né per il diavolo: di chi,
s. v.]: 'non tenere né da cristo né dal diavolo '.
.]: 'non tenere né da cristo né dal diavolo '. non prendere parte
/ non sono io poi sgradito, né di modi, / né di persona;
poi sgradito, né di modi, / né di persona; e so quant'altri
guardo, / prima ch'un piè né anche egli abbia mosso, / mercé ch'
sarà stato un brutto affare, / né avrebbero a far molti carnevali; / ma
massaro angelo non si era fatta vedere né alla messa, né sul ballatoio,
si era fatta vedere né alla messa, né sul ballatoio, ché si era fatta
viste di un facoltativo tornaconto senza abbracciare né i rapporti del giusto, né il complesso
senza abbracciare né i rapporti del giusto, né il complesso dei mezzi che si debbono
qual bosco essendosi aggirata buona pezza, né sappiendo più ritrovare né via né
aggirata buona pezza, né sappiendo più ritrovare né via né sentiero, disperata di
né sappiendo più ritrovare né via né sentiero, disperata di ogni salute, essendo
signori, fu più volte consigliato, né si vincea cosa nessuna: pure alfine dopo
ma a correre con la persona, né fu mai schermidore che contrafacesse la biscia,
cui dibattimento non avesseno mai a prevalere né i venti dell'invidia, né i
prevalere né i venti dell'invidia, né i turbini della persecuzione, né le tempeste
, né i turbini della persecuzione, né le tempeste delle macchinazioni degli invidi e
, tumulto. botta, 4-267: né era possibile, che in mezzo a tanti
core / non pò l'om viver né durar neiente. fiore di virtù,
invidia non è gioia sincera, / né molto dura alcun felice stato. magalotti,
sua ventura, /... / né per alcun li puote esser vetato, /
modello di virtù magnanime al volgo; né il volgo diverrebbe mai servo, né
né il volgo diverrebbe mai servo, né i re tiranni. pea, 7-251:
. non duri troppo in sua ira né in suo maltalento. rustico, vi-1-173
soggiacere; alle quali senza niuno fallo né potremmo noi... durare né
né potremmo noi... durare né ripararci, se special grazia di dio forza
nimicizie dichiarate? arici, ii-397: né m'è dato, tu 'l sai
, e alla quale non possono derogare né le leggi civili né le canoniche.
non possono derogare né le leggi civili né le canoniche. balbo, i-278:
, ii-310: divinità non equivoche, né d'una esperienza temporaria, ma che
[lo stomaco] non fosse bene disposto né bene temperato, sì '1 conoscerai per
molto et eseguito i comandamenti miei, né in loro mai vidi niuna dureza o
crudeli incen- dimenti dell'antica troia, né le sanguinose battaglie di farsaglia, le
cognizione di qualche cosa: là onde né quegli sillogismi sono prezzati, i quali sono
hanno virtù di portarci nuova cognizione; né quegli ancora i quali, poi che sono
io questa gran durezza d'ingegno, né per questo mai mi volsi a disamarlo.
che sia scarpa la fangosa, / né intenderai cornuto per duriero. =
queste sono pungenti, non dilettano molto né a toccarle né a vederle. quello
, non dilettano molto né a toccarle né a vederle. quello che vi era
e non ho più a guidarlo arte né ingegno. guarini, 74: io crederei
mai altro pasto che erbe salvatiche, né altro letto che una dura falda di
pelo nero e duro, e non sentirete né queste punture né altre più gravi.
duro, e non sentirete né queste punture né altre più gravi. quasimodo, 2-45
le parve la terra quivi cavò; né ebbe guari cavato, che ella trovò
e fera, / ch'eo non posso né viver né morire. angiolieri, vi-1-305
, / ch'eo non posso né viver né morire. angiolieri, vi-1-305 (11-3
., non teme la vita travagliata né il pericolo, quando è pel suo paese
duri, non obstinati, non leggieri, né vani, ma facilissimi, tractabili,
pelle non ricuopre bene i muscoli, né i ligamenti, né le giunture.
bene i muscoli, né i ligamenti, né le giunture. alfieri, 1-978:
fargli inganno. guicciardini, i-31: né ferdinando, contro al quale tali cose si
: volendo ciascuno essere il primo, né potendosi in ciò tra loro alcuna concordia
bocca di dante non mi aveva fatto né freddo né caldo: ho la pelle
di dante non mi aveva fatto né freddo né caldo: ho la pelle dura,
, non restii, non duri, / né calcitranti. -duro di menta: