gravi, non duri, non trasparenti, né vetrini al di dentro, come gli
io non sarò mai indulgente verso di me né d'un momento solo di smemorataggine,
corpo. { archetti, 5-158: né t'è nascosto ancor quanto detragga /
; sagacia. pallavicino, 1-186: né in questa parte la robustezza del vostro
attribuir morbidezza e delicatezza da ganimede, né, se ha da far ganimede, dèe
era muscacchio. alberti, i-49: né acade per ora referire quanto sia l'esser-
uom che v'abbia il capo rotto / né verde età né complession robusta. t
il capo rotto / né verde età né complession robusta. t. contarini, lii-6-201
nella filosofia. alfieri, 8-137: né fu virgilio un pensator robusto, /
de'dottori. pallavicino, 1-319: né ad altro che ad una tal robusta apprensione
tante e così gravi cure ingombrato, né però resta priva di speranza la corte di
pò valer parente ni uxor, / né fiolo ne fiia, fradeìo né seror,
, / né fiolo ne fiia, fradeìo né seror, / né castello né roca
ne fiia, fradeìo né seror, / né castello né roca, grand palasio né
fradeìo né seror, / né castello né roca, grand palasio né tor. dante
né castello né roca, grand palasio né tor. dante, purg., 32-148
afosa caligin vespertina / sorge con atti né tristi né lieti / una forma, ed
vespertina / sorge con atti né tristi né lieti / una forma, ed il
, ma essa non è così bella né così buona ne così a buon mercato come
, e che non è così bello né così permanente come quello di borra che
sopra il roccépto non volse armadura / né l'elmo in testa. vasari,
ben, non come cardinale, / né perch'abbia 'l rocchetto o 'l capuccino
'rocchettóne ^ infine, ha valore, né più né meno di 'ruffiano'!
infine, ha valore, né più né meno di 'ruffiano'! = voce
gioco, per pigliare il rocco, / né alfieri, né cavai non eran buoni
pigliare il rocco, / né alfieri, né cavai non eran buoni.
i donna ch'io muti mai molto né poco / quell'amor che a te scopro
scopro e a tutti celo; / né mai fé cangero cangiando pelo, / bench'
battaglia. giusto de'conti, i-78: né valle che di miei sospir sì
sì ardenti / calda non sia: né sì riposto loco, / né sì chiuso
sia: né sì riposto loco, / né sì chiuso sentiero, ove quel roco
in questo suo mistico corpo procurava che né gli occhi fossero lippi, né il naso
che né gli occhi fossero lippi, né il naso affilato, né gli orecchi
fossero lippi, né il naso affilato, né gli orecchi stolidi, né la fronte
affilato, né gli orecchi stolidi, né la fronte sfrontata, né le guancie
orecchi stolidi, né la fronte sfrontata, né le guancie paffute, né la bocca
sfrontata, né le guancie paffute, né la bocca putrida, né la lingua lubrica
paffute, né la bocca putrida, né la lingua lubrica, né il ciglio
bocca putrida, né la lingua lubrica, né il ciglio inarcato, né la guardatura
lubrica, né il ciglio inarcato, né la guardatura bieca, né il dente rodente
ciglio inarcato, né la guardatura bieca, né il dente rodente. 2. che
macchie elefantiache. pedemonte, ii-326: né molto stette che da mano ignota / rapite
. è una polvere bianca, senza sapore né odore; è insolubile nell'acqua e
9-115: molte volte miriamo terra che né pure ha uno sterpo, non ha
notte rodono. tanaglia, 2-69: né dì né notte [il bue] di
rodono. tanaglia, 2-69: né dì né notte [il bue] di roder
non citrioli, non cavoli rodo / né verdi bietole pasco, né di prezzemol mi
cavoli rodo / né verdi bietole pasco, né di prezzemol mi giovo. tozzi,
romoli, 335: non si deve né anco bere acqua salsa, perché è nociva
, 32: io non errai; né colpa / è che mi roda il cor
batacchi, ii-229: nacqui in alfea, né vile ebbi la cuna, / ché
ogni via si toma agli elementi, / né chi morte toccò, più teme affanni
membra vitali, mai non si potè mitigare né per alcuna diligenza di medici illustri,
per alcuna diligenza di medici illustri, né per quanta esqui- siti rimedi fu possibile
, stupiti delle bellezze dei giovani, né vi ha de'veggenti che passasse tacendo
la- vaiano, non si trova ostacolo né puntone alcuno, anzi un'immensa pianura
di fusione, non attaccabile dagli acidi né dall'acqua regia, usato per catalizzatori e
di ser francesco martini notaio della signoria né alcun altro si trovava de'cancellieri,
il notaio stimerebbe impazzato il testatore, né si vorrebbe far rogatore del testamento.
richiesta dei connubi valeva... né più né meno che quella della cittadinanza;
connubi valeva... né più né meno che quella della cittadinanza; e fu
, da una parte dove non esistono torrenti né rogge. = voce d'
paesi, / che non sanno adular né dir menzogna, / tanto son grossi
. g. visconti, 2-83: né de l'altrui sciagura / più conto fa'
m qualch'impiccio da non poter andar né avanti né addietro. g. g
qualch'impiccio da non poter andar né avanti né addietro. g. g. belli
di avere degli scrupoli non poteva pagarselo né per sé né per sua figlia, e
scrupoli non poteva pagarselo né per sé né per sua figlia, e nemmeno di sputare
ma... non si convenne né sulla specie del medesimo, né della sua
convenne né sulla specie del medesimo, né della sua sede o ricovero in tutte
molle, perché divengono troppo tenere, né sempre al secco, perché ne vengono i
entrò fileno, e non trovandovi via né sentiero ma tutto da vecchie radici o da
i-4-78: da costor non mi pò tempo né luogo / divider mai, siccome io
, / io non farei temer tomba né rogo. marchetti, 5-68: or quinci
così de facili dal rogo essere discipate né conbuste, corno se vede de molte
sembrare verde. però di gran lunga né la disciplina in maneggiar secondo il -oscillare mollemente
fianchi). solito l'armi, né la vigilanza che si doveva in custodir gemoravia
opre virtuose / non ha istabilità, né 'ntenzion soda, / ch'e'colle
, sempre arsa dal sole. / né dal sole son brutta, né dal sol
. / né dal sole son brutta, né dal sol nera, / ma dal
, xvi-298: di me non so, né spero, né desidero; dicono,
me non so, né spero, né desidero; dicono, offrono, promettono;
tommaseo [s. v.]: né rosa senza spine, né amore senza
]: né rosa senza spine, né amore senza impicci. di spina nasce rosa
colore rosaceo al carnicino, non ha odore né sapore alcuno. a. cocchi
ovidio e dagli altri poeti latini, rose né rosai non se ne vedono, neppur
chiamiamo rosa secca. sassetti, 7-185: né per allazzati si intenderebbe verde nell'arte
essere troppo spesso e sodo... né secco, ovvero ulcinoso, ma un
invidia la fama a'tempi nostri, / né tulli a roma o perieli ad atene
un poco verdi e non troppo fatti né troppo maturi e, pisti che 11
colore non s'imbellettò mai l'aurora, né splendettero i ro- setti di pesto,
non calchi la carne viva, né ancora la tocchi. biundi, 352:
imboscarsi; le persi d'occhio, né ci fu più verso a farle rialzare
dentature di rosicanti, non avevano memoria né concetto di morte e di religione.
tu se'tanto incallita nel dir male che né manco i vermi ti possono rosicare.
di lavagna / rosicata una scala, / né mai ho saputo se era, /
dentro al ventre [a erode] né egli può dissimularli... già cominciano
polve e rosicchiato dalle tignuole degli scrupoli né dalle tarme delle negligenze. 3.
, 1-3-36: io non posso salvar cacio né pane, / uova, carne né
né pane, / uova, carne né fresca né salata, / e bench'io
, / uova, carne né fresca né salata, / e bench'io cuopra ceste
pigìo, friggìo'. pascoli, 671: né può la nera nave al fischio 7
colle fortune sue è sempre unito / né muta il forte animo, perché vegia
, buttalo! viani, 13-167: né s'odono più i concitati duetti:
a cosa alcuna. bellori, 2-102: né solamente un freschissimo albero verdeggiante presta
le mezze tinte lividette alcuna volta, né senza grazia. -rosso di sangue
mille al dolce tempo l'erba, / né così vago il crin, bella e
legno è più eccellente et è incorruttibile né teme tumore, rosseggia e ha più
? io non requiem mo'li segmenti né la lana, la qual rassega del
mostrandosi ne gli atti sbigotita, / né molta finzion gli bisognava, / però
occhi, ma che non rosseggino però né mostrino altro segno di calore, vi gioverà
occhi vicini a sparger pianti, / né mi par nel tuo volto l'usato suo
aurora. / non era nocte, né ben giorno ancora. sannazaro, iv-55:
lunga notte / in mezzo tacque, né trovai la fine / che mi scorgesse più
; non arai sempre sì colorite le gotuzze né così rossette le labbra.
luna [il pianeta marte] rimane né più né meno così rossigno come egli
[il pianeta marte] rimane né più né meno così rossigno come egli è,
vermiglio o rosso segnifica vendetta et ira. né è senza ragione, poi che,
de idolatria. boccaccio, i-514: né tacque come sotto la sua guida esso
onesta giovane / non avete rossor, né coscienzia, / scelerati, di far parere
2-i-219: non vi era vescovo, né prete, né diacono, né minimo chie
non vi era vescovo, né prete, né diacono, né minimo chie
vescovo, né prete, né diacono, né minimo chie rico che non
. g. del papa, 5-75: né in altro modo eziandio può dirsi che
al iudice non è fatto più rosta / né al notaio che vada a rascione.
pulcino. foco non si resti / neghittoso né lento, / ma sì come ele
. giovanni crisostomo volgar., 3-30: né semenan, né avan brega de saver
volgar., 3-30: né semenan, né avan brega de saver que fosse lavorar
de saver que fosse lavorar de emsson, né provali que brega è segar con messora
folengo, i-7: non parloti cristero né supposta, / ma qualche buon cappon
ii-117: non è necessario che voi mangiate né lesso, né rosto: vi basta
è necessario che voi mangiate né lesso, né rosto: vi basta per vivere la
i cuori lacerati dal rostro della coscienza) né in casa luogo ove la mia ombra
grandi e potenti, e non consultavano né rispondevano privatamente per tre baiocchi, come i
volgi col tuo ruota- mento sempre mario né sempre appollomo. = nome d'azione
, 2-82: sempre rotante / né mai stanca, né scema, / forte
sempre rotante / né mai stanca, né scema, / forte mole di
nee rotanti, / freme nereo, né increspa l'onda il vento!
, senza la quale non si sarebbe potuto né costruire la casa in cui abitiamo,
costruire la casa in cui abitiamo, né misurare quest'astro su cui viviamo,
misurare quest'astro su cui viviamo, né gli altri che ci rotano intorno o intorno
montanelli, 130: né i comuni nel medio evo, né i
: né i comuni nel medio evo, né i grandi stati moderni usciti dalle conquiste
pagoni la cornacchia non somigliarsi a loro né de'piedi né del becco, cominciarono
non somigliarsi a loro né de'piedi né del becco, cominciarono fortemente a dubitare
12 cm. non possono mai essere né coniche né appuntite; i chiodi che
. non possono mai essere né coniche né appuntite; i chiodi che le tengono
. a. cattaneo, iii-112: né per sé prese mai altro riposo che di
altro riposo che di pochissime ore, né altrove che sulla pubblica piazza della nave,
cantaro di napoli. casalicchio, 46: né 10 né mia moglie potevamo dar ricapito
napoli. casalicchio, 46: né 10 né mia moglie potevamo dar ricapito ad una
[la lattuga] piana a terra, né farà il tallo, anzi poi si
volto non era per magrezza fitto nell'ossa né per grassezza sospinto in fuore,
che non potrebbero in altra maniera formare né giungere se non per ritondezza. balducci
tela, semplici, senza una trina né un nastro, annodate sotto il mento
f f ugurgieri, 94: né ancora la notte corrente per le sue ore
nella mezza rotondità: e palinuro non tardo né igro surge di giacere e considera tutti
, 1-12: lo storico non dèe esser né troppo rigirato né troppo piano, ma
storico non dèe esser né troppo rigirato né troppo piano, ma nel mezzo d'amendue
. g. torti, lxxxix-i-392: né il mio dir, se ben miri,
per suo ritondo e non per lungo né per lato. -spalla rotonda:
de non sapere co'ella è fatta, né de che figura ella è, s'ella
privato delle mani e delle dita, né potendo con la ritonda onghia e tronca strignere
la sete nel fonte, qual non è né può esser dentro nel ritondo se non
parola). bembo, iii-82: né i greci... si sarebbono al
in poppa. non vela aurica, né latina, né quadra, secondo la forma
non vela aurica, né latina, né quadra, secondo la forma ordinaria:
7-69: non vide più il fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal
bella fortuna, per d'uomini, né d'iddio ricordevoli. 5.
, senga ch'io ne sapesse nulla né dicesse né a me né a nessuno di
ch'io ne sapesse nulla né dicesse né a me né a nessuno di casa,
ne sapesse nulla né dicesse né a me né a nessuno di casa, a dì
guerra, risponderò che tale mutamento non esiste né può staccata o è stata asportata
/ ke no fa viole, rote né celamelli. idem, 2òcxv-i-633: ben ve
el befe ve paria / oldir cera né rota, organ né simphonia. maestro
paria / oldir cera né rota, organ né simphonia. maestro torrigiano, xxv-i-439:
mai perde la pastosità e sottezza, né è possibile senz'il taglio spezzarla.
terenzio a parlar due servi rottamente, né appare di che si parlino ancora nelle parole
1-252: potrà mai affermare vostra signoria né altri che non sia felicità il trovarsi in
. francesco da colle, lxxxviii-ii-640: né troppo lusingar né troppi motti / bisogna
colle, lxxxviii-ii-640: né troppo lusingar né troppi motti / bisogna far che per duo
aromati rotti leggiermente, ma non minuzzati né crivellati. allegri, 250:
non vide uguale / gloria mortai, né pari ordìo natura. b. corsini,
6-2-63: vi trovò rotto il mare, né, se non dopo quattro dì interi
c'e beccheggio di vecchia tartana, né traballìo di corriera all'ultimo suo viaggio
quando bene non fossimo quelli che siamo né vivessimo dove viviamo, su strade così rotte
così rotte e sì srucciole, daressimo né più né meno in più precipizi.
e sì srucciole, daressimo né più né meno in più precipizi. -impedito
delle mani. idem, vii-149: né avverrà, perch'ei sappia di nuoto,
corte ove non si voleva il bene né si soffriva il vero, non fu che
commesso, non potè dir altro, né seppe dir altro, se non:
savoia... pazientemente non sopportava né la violenza... né il procedere
sopportava né la violenza... né il procedere rotto e sprezzante dei commissari
, comprese presto come egli non avesse né autorità né diritto per opporsi alla volontà
presto come egli non avesse né autorità né diritto per opporsi alla volontà del nipote
. g. prati, ii-99: né trovi / che rotte plebi e cupide /
non procede sempre per linea retta, né ancora ribattendo ritorna indietro, ma si
: ad aprire l'incanto / non fu né il dolce grido femminile / né il
fu né il dolce grido femminile / né il fischio lacerante / del treno che franava
, rotto e non di vena, né d'un solo. carducci, iii-1-292:
scrittore prolisso e confuso, non sa né può riconoscere se medesimo, non ci è
se medesimo, non ci è, né ci può essere stile. buzzati, 1-298
se fosse a lor due poco né molto / rotto il voler quanto più
1-125: il nodo, di che amor né 'l più tenace / né colombini
di che amor né 'l più tenace / né colombini, 45: il tempo
impraticabile a molti mesi. forteguerri, né i farnesi per loro stessi essendo nimici del
rotto cielo. baldinucci, 9-iv-44: né gustava altro che di veder piovere, come
, 1-332: che niuno possa portar né porti vestito nuovo, né ammezato, senza
possa portar né porti vestito nuovo, né ammezato, senza rottura o rappezzatura,
1-155: non è ruma ne'loro muri né rottura nelle loro siepi, ed ancora
la variazione. carducci, ii-3-29: né il verso sciolto del foscolo mi pare
d'impegnare e di vendere le signorie, né essendo altri che avessero denari nel regno
. pucci, cent., 8-59: né per neve lasciàr, né per rovaio
8-59: né per neve lasciàr, né per rovaio, / che non si fermassono
, ciò è non era rovaio derieto, né ventaccio derieto. bembo, iii-78:
! fagiuoli, 1-7-117: -cascato son, né me ne sono accorto. / e
rovente, nessuno vide più la bona né sapeva dove fosse andata a finire. p
rimetterlo al fuoco / una man cruda; né prodotto ha il seme / di cadmo
cosa viene a mobilitarle cuore e mente; né resta spazio per altro.
s'è rovesciata. non c'è più né cecco beppe ne lo zar. chi
la lautezza; se non erano rovesciati né corrotti, almeno si compiacevano degli aggiati
di piuma dilicatissima e legare, sicché né levare né rizzare si potesse. novelle
piuma dilicatissima e legare, sicché né levare né rizzare si potesse. novelle adespote,
rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né si creda alcun che l'altro bade
bisogna intender bianco. -non avere né diritti né rovesci: v. diritto1,
bianco. -non avere né diritti né rovesci: v. diritto1, n
n. 12. -non avere né ritto né rovescio: v. ritto1,
. 12. -non avere né ritto né rovescio: v. ritto1, n.
, n. 12. -non entrarci né per ritto né per rovescio: v
12. -non entrarci né per ritto né per rovescio: v. ritto1,
, n. 23. -non stare né per ritto né per rovescio: v.
23. -non stare né per ritto né per rovescio: v. ritto1,
vana, non potendo tenergli coll'autorità né co'preghi né con mano, si distese
potendo tenergli coll'autorità né co'preghi né con mano, si distese rovescione in
visitano le valigie, ma non rovigliano né mantrugiano nulla, cortesi, come maestri di
promessi? m. cavalli, lii-12-285: né altra fu la causa della seconda andata
/ la qual chiuder non può borea né austro, / della nave di pier
. b. segni, 45: né io sono venuto qui alla vostra presenza
chiamarla perduta. siri, xii-831: né l'imperio, né la casa d'
siri, xii-831: né l'imperio, né la casa d'austria...
, altri amici, altri alleati, né altro sostegno; e, dove timperio lor
gli rovina. ammirato, 363: né minore fu il danno per lo contado,
rovinato, non poteva molto agevolmente sopportare né il freddo né il caldo. metastasio
poteva molto agevolmente sopportare né il freddo né il caldo. metastasio, 1-v-93:
, lii-4-197: il clero è rovinato, né per adesso, e sino a tanto
avrebbe neppur potuto pensare a far difese né fughe, se tutto il gran pesce non
g. l. cassola, 1-42: né potrai [erode] sostegno / far
barili e quante masserizie v'avea, né trovandovi cosa alcuna, posero mano alle vanghe
orìani, x-26-234: io non ho alcuno né fra i morti né fra i
io non ho alcuno né fra i morti né fra i vivi. non rovistate
iddio nel rovo, e non ardeva né si abbrusciava. -rovo canino:
come un'ombra bianca e solenne, né mi distolse dalla mia tristezza, né
né mi distolse dalla mia tristezza, né mi gridò...: « fra
sano e buono, non troppo forte né leggiero. = var. di area
, che non hanno nulla da trebbiare né da mangiare! fogazzaro, 12-x-321: partimmo
rozzissimaménté). grossolanamente, senza finezza né eleganza; senza cura e precisione; alla
f. m. zanotti, 1-4-294: né son nato in paese sì barbaro né
né son nato in paese sì barbaro né così rozzamente educato che non mi debbano esser
dire che quella figura non aveva decoro né aspetto di santo, stando a sedere con
: i boschi sono nella loro rozzezza né alcuna cura si adopra nel loro governo
concetto vince la forma, non è offeso né menomato dalla rozzezza o scarsezza di questa
sonni, le positure, i respiri. né mancavano maestri alla mia rozzezza, conciosiache
non fu mai doma da misure disciplinari né da precetti freddamente comunicati all'intelletto.
per moltiplicare gli oracoli e i miracoli, né ti sbigottiscano i popoli inciviliti a cui
penso per issione? non punirlo affatto né discacciarlo dal convito, ché saria una
tenuto a fare alcuno concio di mattoni né d'altro: solo fare le mura
ai baccanti. y non bollito né imbiancato (un filato, un tessuto)
in primo piano. -non organizzato né ordinato (l'argomento di una trattazione
a'secoli vetusti alti stupori, / né già fuor che d'un tronco avean sembianza
al popolo di firenze non pare essere né ignorante né rozzo; nondimeno da frate girolamo
di firenze non pare essere né ignorante né rozzo; nondimeno da frate girolamo savonarola
, sgarbato, / che non ha diritto né rovescio? leopardi, i-390:
/ io non ponga in oblio, né macchia alcuna / faccia men bel l'inviolato
sarebbe la nostra. salvini, 40-381: né era già la sua pietà una pietà
e tutto fiero, che non parlasse né trattasse mai che di arme e di combattere
molti ne vide,... né di niuno potendosi accordare, per mostrare
e nel- l'antiguardia riescono poi rozzi né di loro conviene fidarsi. bruni,
suo lettore. castelvetro, 2-236: né tersa o rozza [una lingua] si
messer giulio, così gentil forma di dire né così vaga che non divenga ella rozza
le passioni non compresse dalla riflessione, né travestite da un sistema di dissimulazione e
vecchi marmi lavorati, ma senza grazia né artifizio lodevole. come opera del quattrocento
sapranno dir che lor non hanno bisogno né di nostre figure né di nostri
hanno bisogno né di nostre figure né di nostri segni, come quelli che sanno
di più morti un'idra ancide; / né de le sue vittorie il caso ha
mani così callose che non le possono né meno stender bene! = da
rozzore in tutto a schifare, dal quale né il divino dante, per altro mirabilissimo
facevano, era sì pericoloso il viaggiare che né pur que'del paese ardivano d'uscir
: egli non veniva per minar roma né per ispoliar noi altri, ma veniva per
costretto pascolar sozze mandre, anzi, né pur pascolarle, ma bensì rubacchiarsi il
ruba è sempre schiavo degli altri, né può mai sollevarsi né far da sé.
degli altri, né può mai sollevarsi né far da sé. g. gozzi,
ogni dì si rinnuova la materia, né siamo obbligati, come gli altri scrittori
della religione, nulla giusta idea non avendo né del dritto né dell'onesto, e
giusta idea non avendo né del dritto né dell'onesto, e solo intenti al rubbacchiare
di tutto quello che si può rubare né di quello che si può corrumpere.
ladri che 'l volessero robbare, non cura né teme di ca- velle. segneri,
nimici suoi dicie: « no altrui è né mio ciò che torre, che.
conservate, / non ponno esser robbate, né per sé mai perire. catzelu [
i-41: io non ho mai per burla né davvero dannato il modo del robbar
stimo suggetto mirabile d'un poemetto, né vò rubare al verso per arricchire la prosa
essendo cosa che nibbi maggiormente la quiete né che tormenti la pazienza degli uomini di
il tempo cantando, non sa comporre né accompagnarsi e resta privo del miglior gusto
se a te non bastasse l'animo né di rubarti il paradiso nel modo pur
paradiso nel modo pur ora detto, né di rapirtelo, non ti hai però così
casto e de lussuria attondo, / né de ciò cerchi altrui far desenore. passavanti
restituisse. ariosto, 4-29: « né per maligna intenzione, ahi lasso! »
ròcca in cima al sasso, / né per avidità son rubatore; / ma per
el non se ne facia robarie, né altri mali di nocte. aretino, iv-3-25
no voi che tomo viva de robaria né de usura. s. bernardino da siena
sente la biada ch'è avvenire, né la fanciullezza intende per alcuna rubestezza né
né la fanciullezza intende per alcuna rubestezza né forza la giovinezza ch'è avvenire.
civetta per cogliercele, con boce rubesta né con viso altiero, come usano di
arai più que'labri rubicondi, / né le tuo guance tante splendienti. musso
uniforme, senza la minima apparenza di raggi né di nucleo. berchet, 308:
i quali dopo pochi giorni si piantano né mai più si movono. c. i
cielo tacito e nelle notti serene, né si sente se non quando è venuta.
5. agostino volgar., 1-2-159: né si richiederebbe lo iddio spinese per divellere
spinese per divellere le spine del campo, né la dea rubigine, acciò che la
quando ghiaccia. bembo, tli-426: né lascia di veder la sopposta bocca,
erogazione di più bello rubino del mondo, né che mai fue veduto... egli
savinio, 1-156: proclamo che non sono né castrato né posseggo tali difficoltà sensitive da
1-156: proclamo che non sono né castrato né posseggo tali difficoltà sensitive da tappare in
giacomo da lentini, 55: diamante, né smiraldo, né za- fino, /
, 55: diamante, né smiraldo, né za- fino, / né vemul'altra
smiraldo, né za- fino, / né vemul'altra gemma preziosa, / topazo,
vemul'altra gemma preziosa, / topazo, né gia- quinto, né rubino, /
/ topazo, né gia- quinto, né rubino, /... / non
algarotti, 1-x-281: non si avrà né anche torto di dire così figuratamente di un
spinosa siepe, tutto, senza bruciarsi né patire veruna lesione, di chiara fiamma
vi stanno i nomi e le gesta né pure incise, ma pinte con delebile
, è posto in pochissimo ordine, né vi ho trovato rubrica o repertorio. foscolo
corallo). canteo, 336: né più notar per liquidi cristalli / mi vedrete
: non potrian li squalidi colubri, / né torba tigre accesa in maggior rabbia,
tigre accesa in maggior rabbia, / né ciò che da l'atlante ai liti
venenoso erra per la calda sabbia, / né veder né pensar senza cordoglio, /
per la calda sabbia, / né veder né pensar senza cordoglio, / angelica legata
o sociale. cerretti, xxii-490: né il greco solo od il roman, ma
: « il pittore non deve aver né amori, né simpatie col passato ».
pittore non deve aver né amori, né simpatie col passato ». bacchelli,
a. ppochi e nonn. a'più né a tutti. p. pieri, lxxxviii-u-
rudi e selvaggi / mertan corona, né son sì profonde / mie rime come di
vita aziendale, ancora non hanno viaggiato né visto niente, e, in più,
3. appena formato, non ancora approfondito né evoluto (la coscienza, un carattere
sono molte genti alle quali non è lecito né conviene andare agli uffici ne'loro tempi
3-142: niun rumano puoi più star né abitar in questa terra esserci- tando ditto
i pari miei ed i pari suoi, né lasciarlo stare sinché non l'ho provocato
non c'è più signor, fede né onore / e si riguarda ognun con torvo
oneste persone alle quali poteva affidarsi; né so vedere onestà in un amico che costringe
i medesimi, affinché non sieno mangiati né portati via dalle rafole. savi,
chiesa gloriosa, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna, ma vuole
, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna, ma vuole che sia
qualche macchia: là non averem macchia né ruga. sarpi, i1-275: la chiesa
savere che non cità fa già palagio né rughe belle, né omo persona bella né
cità fa già palagio né rughe belle, né omo persona bella né drappi ricchi
né rughe belle, né omo persona bella né drappi ricchi. malispini, 5
menare le sue mercatanzie in piazza, né ella le capirebbe: perché è stato di
orecchio. michele da cuneo, lix-63: né per il parto se li [alla
gioventù e non la lascia guastare, né rugare, né increspar la pelle. bartolucci
la lascia guastare, né rugare, né increspar la pelle. bartolucci, 1-5-38
dovere'... non si adopra però né in tutti i tempi né m tutti
si adopra però né in tutti i tempi né m tutti i modi. baldini,
. quand'egli non fosse ben disposto né ben temperato, sì lo conoscerai per
che di niuna sua cosa fusse gravato né tolta! la qual perdita fu di tanta
e forti, / non ragghiò sì né si mostrò sì aera / tarpea, come
modo che non vi si scorgono bene né le figure né le lettere. ulloa [
vi si scorgono bene né le figure né le lettere. ulloa [guevara],
pura e cimentata fede, la quale né raggine per tempo, né scemamento per fuoco
la quale né raggine per tempo, né scemamento per fuoco piglierà giammai. borsi
, lo quale no sia bene chiaro né forbito né polito, e abbia alcuna ragine
quale no sia bene chiaro né forbito né polito, e abbia alcuna ragine e oscurità
usciti dal mondo, avere arroganza, né portare alcuna reggine. sermini, 340
può essere tolto e non può intignare, né reggine noi può consumare. pallavicino,
colpa de la gran bontà del vasto né anco per difetto altrui, ma per
, che pesavano sulle mie spalle, né fare sparire interamente la ruggine che,
sentirà pestifero / la pregna vite, né l'edace ruggine / la bionda messe.
5-117: non c'è più vento, né sole. l'aria è opaca e
e vaghezza del loro delicato volto: né solamente una volta consentì coprir quegli con
, or che non siete alla guerra né in termine de combattere, fosse bona
nievo, 78: nessun dottor fisico né chirurgo o flebotomo ha mai avuto lancette
misura più perché non tiene / più né grano né orzo. / entro i
più perché non tiene / più né grano né orzo. / entro i cerchi di
. n. franco, 4-257: né mi maraviglio tanto di ciò quanto de'
appannate e rugginose. moretti, ii-590: né è male che qualche volta uno scrittore
rugge il leone al bosco, / né quel ruggito è d'ira: / così
1-vti-194: io guardo intorno, / né alcun ne scorgo: essi appiattati stanno
quindi, lasso, me rivolto / né rugge tanto una impiagata fera / quanto faccio
non esiste roggi od il nuovo, né la passione ruggisce. pavese, 3-69:
solleone). salvini, 39-v-127: né le rigide nevi né i ghiacci e le
salvini, 39-v-127: né le rigide nevi né i ghiacci e le procelle dell'aspro
ghiacci e le procelle dell'aspro verno né il sollione che rugge, né canicola
aspro verno né il sollione che rugge, né canicola che mena vampe di rabbioso fuoco
rabbioso fuoco il vostro studioso fervore, né pure minimoché rattepidiscono o smorzano. baruffaldi
rugge il leone al bosco, / né quel ruggito è d'ira: / così
del mar la vita affido, / né pavento incontrar flutti malvagi, / ché
giada da cielo che non arse loro né capello di capo né pelo di vestimento
che non arse loro né capello di capo né pelo di vestimento. trattato del ben
. letter. soderini, i-21: né quando è nebbia né quando è vento
soderini, i-21: né quando è nebbia né quando è vento cascan le rugiade.
sul mio cuore. mazzini, 1-225: né sole di verità né rugiada di parole
, 1-225: né sole di verità né rugiada di parole pacifiche può fecondar sulla
don luigi. -non sentir né pioggia né rugiada: essere colpito dalla
luigi. -non sentir né pioggia né rugiada: essere colpito dalla siccità;
rugiadoso umore. tasso, 13-57: né pur, misera terra, a la tua
sola e sicura si riposa, / né gregge né pastor se le avicina; /
sicura si riposa, / né gregge né pastor se le avicina; / l'aura
: uscii... fuori barcollando, né mi parve essere veramente in vita se
tuo poter da l'empie braccia; / né tuo nemico tengo occulto in grembo,
ormus non si trovano animali alcuni, né fonti o altra sorte d'acque. solo
, 4-6: la terra da por vigne né troppo spessa né risoluta, ma più
terra da por vigne né troppo spessa né risoluta, ma più presso alla risoluta esser
risoluta esser dèe;... né secca, né uliginosa, ma un poco
dèe;... né secca, né uliginosa, ma un poco rugiadosa.
o dio, non ridi mai frati né uomini così bellori, così raggiandosi,
della fantasia / gira e gira, né sa dove s'arresti. p. petrocchi
ch'io dico. canoniero, 121: né anco fa bel vedere quel sgrignar de'
tuo rugoso oltraggio. parini, 528: né minacciavi
sen, di minio il labro; / né ancor degli anni le rugose insidie /
le cose in italia volgevano non prospere né liete, e, compiuta l'unità,
saranno giamai cosa di lor natura lodevole né buona, ancor che lo sieno per
che non ebbe più tempo di riordinarsi né potè essere soccorso. gozzano, i-186
sia caduta fuor de la vagina, / né che pel monte a balzi se ne
, accioché non venghi a mangiar troppo né fare ruine, torgli per via di
principato. mantova benavides, 52: né tacerò ancora qui coloro che da tacere
molto usarono. ariosto, y-36: né può né creder vuol che morto sia
usarono. ariosto, y-36: né può né creder vuol che morto sia, /
7-213: tullia ora non provava sgomento, né dolore per la mina...
ai piaceri del mondo, non mirano né considerano i benefici e l'operazioni del misericordioso
sua non la guida non tanto come angelo né come uomo, ma come bestia.
dei fiumi non gli hanno potuto le steccate né i ponti resistere, ancora che bene
. ariosto, 199: non è edificio né cosa altra al mondo / fatta per
, / quando noi prende alcun, né gli è conteso, / e lascia minar
non serà necessario far così grandi terrapieni né così grandi spalle a'suoi baluardi,
è debole fondamento di debolissima scusa, né fia difficile il minarlo con la macchina d'
estremo rigore. panigarola, 1-34: né io [dio] sarò più in aiuto
non credo che alcuna provincia si trovi né sia stata mai la più corrotta, la
sovra le sponde ruinoso scorre; / né cosa è mai che gli s'ardisca opporre
non vede mai una buona commedia, né tutte le belle donne sporte dai palchetti,
tutte le belle donne sporte dai palchetti, né nuove città, né pitture, né
dai palchetti, né nuove città, né pitture, né dirupi di montagne, né
né nuove città, né pitture, né dirupi di montagne, né torrenti rai-
né pitture, né dirupi di montagne, né torrenti rai- nosi. fera. martini
tu non credi ai sensi, / né schivar curi i olinosi luoghi, / né
né schivar curi i olinosi luoghi, / né taltre cose simili che denno / fuggirsi
essendo percossi e non avendo ben fermo né posato il piede, cadevano giù strabocchevolmente
nullu tempu a la zara oi a tavuli né a nullu ìocu dundi curra dadu né
né a nullu ìocu dundi curra dadu né a li naippi né a lu rullu né
ìocu dundi curra dadu né a li naippi né a lu rullu né a li brigli
né a li naippi né a lu rullu né a li brigli né a la gallecta
a lu rullu né a li brigli né a la gallecta. f. scarlatti,
usa gioco che si faccia sedendo, né scacchi, né dadi, né carte o
si faccia sedendo, né scacchi, né dadi, né carte o simili, ma
sedendo, né scacchi, né dadi, né carte o simili, ma ben la
rullo, non lascian solco nei dintorni; né può in esse sperarsi quella sottigliezza e
giovanni bertacchi] non si sbigottisce né eh barbarismi né di neologismi, quando gli
non si sbigottisce né eh barbarismi né di neologismi, quando gli paiono
fabbrica della monarchia. balbo, i-99: né la storia dèe servire a ruminazioni,
davvero ch'io non voglio più abitare né all'osteria né in piazza; io voglio
non voglio più abitare né all'osteria né in piazza; io voglio anzi nella
tutti i miei sensi, senza rumori né seccature. pascoli, 63: st!
volte dimandato che romore era quello, né ad alcuno era bastato l'animo di
via comune mi bisognava aprire tre porte, né potev'io farlo senza un romore che
hanno altro cibo di che si pascere né altra via da sfogar le lor fiamme
sia savio a non fame altra vendetta né romore per non vituperarsi, almeno non
vezza, feudo della chiesa d'asti; né per que sto il pontefice fa quel
. bandello, 1-45 (i-533): né alora solamente con agre riprensioni di tal
ancor non ti caglia / d'oste né di battaglia; / né non sie
/ d'oste né di battaglia; / né non sie trovatore / di guerra o
chiara fedeltà. foscolo, viii-296: né io avrei badato a'rumori plateali sopra
ogni uom vestir si vole, / né 'l pastor di ch'ancor troia si dole
e perdere la vita del 'pobratime', né di tali sagrifizi sono rari gli esempi
altri stesser d'a- vanti sì come né pur fossero uomini; e faceva un romore
grazioso segnore del mondo, e non amò né grandi né popolani,...
del mondo, e non amò né grandi né popolani,... stette segnore
roca e stanca. minturno, 428: né meno il parlare senza modestia e con
poesia] non richiede fretta, / né luogo di romor né da giullare.
fretta, / né luogo di romor né da giullare. -fare un rumore
: « ah! ah! », né con simili voci, però che ciò
intenda in frattura della pace publica, né si venga a moto o a romore
spettacolo e capace non era d'intendere né recitar bene la sua parte. -pieno
questi tali accusatori non hanno retto giudicio né sanno quale sia istata la vera cagione del
mettersi in mostra duto mai tante stelle né inteso così bene quel rumorio che
4-246: rugger sprona d'altri, né sapeva egli stesso che farsi: aggiravasi or
alle cune vegliasti intere notti, / né fra le danze romorose mai. pecchio,
dell'oggetto e degli errori successivi, né fino alla rumorosa questione sull'affrancazione io
9-1-213: proverbio da me non inteso, né più né meno che se fosse in
da me non inteso, né più né meno che se fosse in lingua rumnica o
novero. siri, i-38: né la morte poco dopo seguita del vaimar si
ministri della balìa... le lettere né il ruolo dell'uffizio al rettore.
anche supremo, possono dar sospensioni di pagamento né impedire all'esattore la riscossione dei carichi
g. m. casaregi, 2-51: né meno il padrone di nave può licenziare
sua mota volubile, / fa che né in tutto aver, né in tutto
fa che né in tutto aver, né in tutto perdere / mai posso la speranza
quella che intorno al subbio non ha né catena né cavo, ma una vite
che intorno al subbio non ha né catena né cavo, ma una vite perpetua.
senza volger già mai rota superna / né pensasse d'altrui né di me stesso
mai rota superna / né pensasse d'altrui né di me stesso. boccaccio, vu-90
poltroni, incontrarono più volte il giovine né mai ebbero ardire di porli le mani a
vòle or terminare al viver nostro, / né sia più da sperare alcun soccorso,
non giunse a quella rupe estrema, / né verde fronda a le sue tempie avolse
insensibile. monti, 16-48: crudeli né padre a te peleo, né madre
: crudeli né padre a te peleo, né madre / tetide fu; te il
si voglia, esser astretto per corpo, né per via di pegnora essergli tolti gli
avereb- beno. scroffa, 44: né il pandionio alite silvicola / plora sì
scaturito limpido dalla roccia, senza ristagnare né intorbidarsi mai, in un lungo corso per
sempre aumentate. pulci, 19-16: né creder ch'io tenessi gli occhi asciutti,
crudel la trova che niun aspo, / né di dolce in perpetuo sol un graspo
per terra da viver di ruspo, né per gli alberi di coccole, né d'
, né per gli alberi di coccole, né d'altro cibo d'altronde.
da noi non si rammenta senza rossore né s'usa senza piacere: poscia accostatogli sotto
sonno. alfieri, i-40: né altro suono si sentiva tra quei filosofi,
'russianamente'e 'spagnolescamente'anche chi non è né russo né spagnolo (kavel, debussy,
'spagnolescamente'anche chi non è né russo né spagnolo (kavel, debussy, ecc.
licenza; non forma, non costrutto né illustre ne rusticale: ogni notaio cangia
instanno [i politici] già oziando né contemplando, anzi si muovono, si agitano
è preceduto da mancamento d'amore. né credo che m'abbiate per tale che
perché runa non m'arebbe lasciato entrare, né l'altra perseverare ad amarvi, come
sicurtà di rapportarvi cosa nessuna di mormorazione né di mormorare. brusoni, 9-146:
agli inviti! foscolo, xv-464: né io potrei senza taccia di rusticità ricusare
animi allor semplici e puri, / né alcun commercio le città superbe / aveano
rustico abitatore. marinella, 160: né credo che aristotile, che chiama le donne
visto un uomo simile nei conventi, né in ordine alla modestia né in ordine
conventi, né in ordine alla modestia né in ordine alla scienza né in ordine alla
alla modestia né in ordine alla scienza né in ordine alla maniera di pensare.
. brancati [plinio], 9-34: né se trova mo'in la arcanania quelle
mai non trascorre in mstico appetito, / né vole esser alcune chiese, povere
generale che tutti i plebei siano mstici, né che tutti i cortigiani siano ben costumati
io per me nulla / bramo, spero né cheggio. / -oh che mstico amante
, 5-ìii-306: non si vuole essere né mstico, né strano, ma piacevole e
non si vuole essere né mstico, né strano, ma piacevole e domestico
stare in villa non m'ha fatto selvaggio né rustico né villano. tasso, aminta
non m'ha fatto selvaggio né rustico né villano. tasso, aminta, 150:
bel viso. lanceuotti, 4-276: né per questo veniva don secondo a farsi odioso
per questo veniva don secondo a farsi odioso né chi legge deve concepire di lui che
edificio in costruzione, non ancora intonacate né rifinite. m. paci [«
cantandoci su gli arzeni le frottole, / né gl'invidi sì pessimi temevano. betussi
che per casa non v'è stoppa né fusa, / e che quel non è
ài asucotata: / vienci ancoi, né sia pirino rusto, / ed adocchia non
libbre tre. monti, x-3-120: né mi valse indosso avere /...
vasoni d'ogni fiore:... né manca la ruta pervenni per quando verrà
il futile / ronzar del fuco, né raugel s'abbacina / che porta a giove
, quand'egli non fosse ben disposto né ben temperato, sì lo conoscerai per
sotto il camin sedria al foco, / né piei, né ascelle odorerei, né
al foco, / né piei, né ascelle odorerei, né ratti. aretino,
né piei, né ascelle odorerei, né ratti. aretino, 20-264: la puzza
un rotto e una correggia, / né mandar fuor le flemme catarrali. lauro
vulcanica. magalotti, 2-1 io: né men voglio quel diluvio / che gorgoglia
sì nudamente che non riman per iscudo né per usbergo che non gli mettesse il
l'abbandonava, mentr'ella non poteva essere né più candida, né più fedele.
non poteva essere né più candida, né più fedele. redi, 16-vii-392: avverrà
ricordi di non riuscirmi ruvida e scabrosa né tratto tratto mi faccia temperar la penna
l'ora stradebita..., né potendo patire il compagno che non conosce,
potendo patire il compagno che non conosce, né il duro del matarasso, né il
, né il duro del matarasso, né il pungente de le lenzuola, né il
, né il pungente de le lenzuola, né il ruvido de la coperta, dormito
rugosa e la barba grossa e prolissa né più né meno pugnente che le penne
la barba grossa e prolissa né più né meno pugnente che le penne d'uno
poi trovate le mani dure e ruvide, né so che mi dire. piccolomini,
dove non si sono mai visti / né graniti né scisti, / il ruvido
non si sono mai visti / né graniti né scisti, / il ruvido liberatore /
quei ruvidi mariti che non usano mai né una graziosa parola né un benigno sguardo
non usano mai né una graziosa parola né un benigno sguardo verso la moglie. f
quel primo alquanto ruvido e severo, né d'alcuno lume di eloquenzia acceso. b
la poesia di dante parve ruvida, né poteva altrimenti sembrare a genti intorpidite nell'
ruvide, languide, e non passano né per le penne, né per le bocche
non passano né per le penne, né per le bocche, né per (
le penne, né per le bocche, né per ('orecchie più di nessuno.
anni le 'alcune poesie', non metastasiane né frugoniane, d'uno stile un po'
in uno letto o da un capezzale, né ruzzi di dì molto con esse.
dalla coda, non avea più quell'alterezza né quella forza che soleva. bacchelli,
far deviar in mille modi la palla né punto andar verso il segno, per
mio, gadda conti, 1-486: né, tanto ormai si librava in alto,
divenuti degli ermafroditi, che non sono né filoioghi né filosofi. c. arrighi,
ermafroditi, che non sono né filoioghi né filosofi. c. arrighi, 2-73:
non vi entra tutta, non si separa né si divide la 's'(falla consonante
flusso. duodo, lii-15- 186: né alcuno con maggior dimestichezza tratta e scherza
come se dicessi re giusto. ma né lui né suoi pari ebber mai la giustizia
dicessi re giusto. ma né lui né suoi pari ebber mai la giustizia in
come strega. non vidi mai satana né potei assistere mai al sabba né traversare
mai satana né potei assistere mai al sabba né traversare in volo il cielo. bacchetti
il terreno, come a riposo, né de'prodotti spontanei farsi regolare ricolta,
dai capelli color sabbia, che non parlava né russo ne polacco né tedesco.
che non parlava né russo ne polacco né tedesco.
che era pianura larghissima, non troppo tenera né troppo dura, ma coperta di sabbione
avertiscasi che non sieno di terra sabionosa né troppo arida o magra, accioché non
non si trova un'asia diffusa, né un'africa sabbiosa, ma un'europa
: un odore così grato, che né il popolo arabo, né 'l sabeo sentì
grato, che né il popolo arabo, né 'l sabeo sentì riamai così soave refragranza
, i sabini, i samniti, né altri. tasso, 13-ii-329: perché.
partito socialista ufficiale: 'non aderire né sabotare la guerra'(1915). p
dirò. per che non de arenoso, né anche de calculoso, né de sabuloso
arenoso, né anche de calculoso, né de sabuloso luto sono conducendi...
. per che non de arenoso, né anche de calculoso, né de sabuloso luto
de arenoso, né anche de calculoso, né de sabuloso luto sono conducendi. montigiano
ma sempre fa sacca e si piega, né vi è forza che basti a tenderla
v-19: molti a stampar si mettono che né meno son buoni a maneggiar la striglia
66: non s'ingalluzziscano... né prendano... baldanza i giovani
. d. bartoli, 2-3-26: né il contrapporsi di certi man- darinelli esattori
gallo e allòbrogo ed elvetico; / né in cotai saccentelli io m'inzavorro. nievo
hai da saccentóne, / senza intender latino né toscano. botta, 7-94: se
bacchelli, 2-xxiii-504: non è rispettoso né lecito... andarsene di testa propria
bestemmi e minacci tuttavia; / né par che per salvarci morto sia,
quella classe di cittadini che non sono né potenti né plebe, ma che in venezia
di cittadini che non sono né potenti né plebe, ma che in venezia erano
banchieri, ancora che non portino tavola né cassa, poi che vi portano i
ogni cosa intriso. baretti, 1-16: né voglio dire quello che meriterebbero que'temerari
: tener voglio la via vera, / né sacco voglio, né pera: /
vera, / né sacco voglio, né pera: / en pecunia posto c'era
a sacco. carducci, iii-6-109: né l'uno avrebbe allora creduto d'aver
bergolo non bada / con chi va né dove vada, / trova infin vergogna
non si potendo forzare il castello, né punire la loro disubidienza co'capestri) ce
egli non avrebbe avuto senza di me né la sua carica di giudice né i buoni
di me né la sua carica di giudice né i buoni negozi che ha e che
neppure lo stellio- nato dal furto, né gli abigei da'sacculari, né i sacculari
furto, né gli abigei da'sacculari, né i sacculari dai semplici ladri..
non interrogata la volontà del condannato, né il suo consentimento necessario. legge barbara
el saccolo de la dieta podesteria facto né anco che se farà se en quillo
de'campi per li loro cavalli, né l'altre cose che potessono giugnere senza
, i-ii: ad antioco non fu assai né aver preso la città, la quale
, la quale non sperava di pigliare, né averla messa a saccomanno, né tante
, né averla messa a saccomanno, né tante occisioni quante e'fece. documenti
popul sì che ne restò disfatto, / né si potè rifar quel né l'altr'
, / né si potè rifar quel né l'altr'anno, / tanti n'uccise
sacchetti, v-124: mai non volle moglie né figliuoli, mai non si accese fuoco
giorno onestamente il tedio, / né cosa al mio piacer mai fece obstaculo.
panigarola, 2-460: certo, che né più sacro, né più odorifero,
: certo, che né più sacro, né più odorifero, né più pregiato è
più sacro, né più odorifero, né più pregiato è l'unguento sacerdotale, anche
, perché è legge di dio, né tirannide civile o sacerdotale può romperla.
; e mi sento subito dire: « né anche io lo credeva ». baldini
benvenuto da imola volgar., i-18: né li iddii, né li uomini difesono
., i-18: né li iddii, né li uomini difesono o lei o li
fra mori si fa sacerdote chi vuole, né
, 1-219: stando milciade in molta travaglia né ritrovando modo a espugnare la città.
quel modo che usa la chiesa, né credevano che vi fosse il vero corpo
valore del sacramento, che non si possono né omettere né mutare. carducci, iii-14-192
, che non si possono né omettere né mutare. carducci, iii-14-192: rifo officiando
tagliati a macchina, non uno di più né uno di meno. buzzati, 6-37
fedeltà al papa 'sulronor loro', non aveano né spada né baionette. 5
papa 'sulronor loro', non aveano né spada né baionette. 5. obbligare
che il suo figliuolo era morto, né la mano da l'uscio rimosse,
professore di dire all'allievo che smetta, né all'allievo di sentirselo dire; il
religione de'giudei e degli egizi, né volle che in roma s'adorassero gli iddii
a parte talor d'un tradimento, / né perché al sacrilegio sia velo il sacramento
è atta a tormi punto de la vergogna né dramma del timore che mi occupa mentre
ricco fue sepulto non in terra sagrata né benedetta, ma in inferno, ov'elli
agli immortali / s'ei ritornasse! né gran tempo volse / ch * ei dotò
perdonando al sesso masculino e femminino, né a monache sagrate in sodomitandole bruttamente,
pieno di bontà, che non saprebbe né anco intorbidare l'acqua, se ben volesse
soletto / e non poter trovar preti né frati / per far de'suoi peccati un
gar., 6-226: né non passare che non resti dove è dipinto
pianto d'adone fatto da venus; né non dimenticare il dì sacrato del sabato
-sostant. boccaccio, 1-ii-811: né in alcuna parte i termini dati dalli
i termini dati dalli primi sacrificanti, né 'l luogo passò. boiardo, 1-287:
, ecc. cesarotti, 1-i-112: né sempre, ove regna la diversità dell'
io non posso più vivere per me né sagrificarmi, giovando, agli altri.
grificazione, la qual non si può né commutare né assolvere. =
, la qual non si può né commutare né assolvere. = voce dotta
pe'tuoi mani il miei dal fiaro / né, mavorzia, la vittima preparo /
« amico, io non ho padre né madre; la vita mia non è utile
e perdere la vita del 'pobratime', né di tali sagrifizi sono rari gli esempi
, 10-ii-22: per ciò che queste cose né raccontare né udir si possono senza lagrime
per ciò che queste cose né raccontare né udir si possono senza lagrime, talché quella
al 'corpus domini'. aveva ragione; né io poi negli anni seri ho più
tra me e lui non pace mai, né tregua; sacrilegio il consorzio.
, non vollero cimentarsi all'osservazioni, né pur una volta accostar l'occhio al
sacerdote? muratori, 7-i-302: né bada ch'egli ci rappre
figlio). giannone, 1-ii-185: né si vergognavano ne'loro testamenti lasciar eredi
a dirittura cadenti al loro centro, né più le profanate pareti e i sacrileghi
, nefando. foscolo, ix-1-334: né dimentica la irreligione di corso che violentò
fr. colonna, 3-146: né cusì optata et opportuna se offeriva la
e sacro bosco, nel quale mai né con ferro né con scure alcuna si
bosco, nel quale mai né con ferro né con scure alcuna si osava entrare.
non vuole che si peschi in -ti né in sacri fiumi, paludi ovvero stagni.
e forti, / non rugghio sì né si mostrò sì aera / tarpea, come
sasso eletto. vico, 4-i-990: né l'oliva è sacra a minerva perché agli
j-rozio abbisognasse leggere alla lucerna... né l'è sacra la civetta, uccello
vostri altari. falugi, 1-20: né solo el vago crino / d'opobalsamo o
, non vi si sarebbono fatte dentro né statue né luoghi sacri. filarete, i-i-50
vi si sarebbono fatte dentro né statue né luoghi sacri. filarete, i-i-50: gb
dove si potesse celebrare la messa, né divini offici, nemmeno sepebire morti in luogo
le sacre bende. serdini, 1-172: né qui orecchie di mida / bisogna al
profana abbiamo di questo grazioso pittore, né dov'egli potesse artificiosamente variare le positure
maestà, noi non l'abbiamo commemorate né per iattanza di noi, né per adulazione
commemorate né per iattanza di noi, né per adulazione di te, ma le
altri ti scomunicano, e nessuno permette né anche di star neutro. -venerabile
a formare l'accidente epilettico... né mancano esempi esprimenti un'idea simigliante del
del quale non vi ha malattia più orrida né più lacrimevole. panzini, iv-436:
non aspettin che io dica altro, né delle azioni mie, ancora che io abbia
ischerzo e da burla filosofando non afferma né nega, ma, fatti alcuni presupposti
freno. g. bentivoglio, 4-68: né minor frutto avevano partorito i suoi [
in ogni modo esso libro non è né vile né ingeneroso, e fu scritto
ogni modo esso libro non è né vile né ingeneroso, e fu scritto con coscienza
un dover sacrosanto..., né voi, ve l'assicuro, né la
, né voi, ve l'assicuro, né la caterva dei vostri schiavi sareste sì
vostri schiavi sareste sì intrepidi nelle menzogne, né sì impudenti nel propagarle. cicognani,
, i-12: a questo punto non vuole né sa accomodarsi la madre, quando non
gli angioli e gli altri spiriti, né ammettevano la resu- rezzione, e però
il saeppolo è buono se non fa busso né romore. statuti della lega del borgo
le selve de menalia,... né non te comando dar li to'petti
non seppi mai che cosa fosse amore / né sua vertù sentii perfettamente, / e
misura che non si confà colle nostre: né sarebbe giovato il solo cambiare alla spera
dubbiosa e la fortuna tanto subita che né sempre percotendo minaccia, né sempre minacciando
subita che né sempre percotendo minaccia, né sempre minacciando percuote... la falsa
. vanga. spolverini, xxx-1-38: né già negletta la bipenne o quello /
d'acuta fronda. spolverini, xxx-1-102: né fa meno oltraggio /...
sercambi, i-372: non avendo saectame né balestra, ma colle pietre difendendosi,
, non il curvo aratro, / né coraggiati né pennati appesi / alle pareti
il curvo aratro, / né coraggiati né pennati appesi / alle pareti o
vigore, nella energia della sua sensibilità; né l'arco del dolore saetta colpo perduto
essi prìncipi gli strali a voto, e né pure arrivano a saettare loro l'orecchie
. casaregi, 31: sorge, né sol che ardenti rai saette, / né
né sol che ardenti rai saette, / né fosca notte o lungo aspro cammino /
raggi cocenti. gnoli, 1-321: né te ringrazio, o divo sol, che
gli abiti delle signore non erano nuovi né attillati, ma erano pomposissimi, e schioccavano
tal virtù la mente ognor raffina, / né può morir giammai, né sente male
, / né può morir giammai, né sente male; / pensate quanto questa
cavaliere non fu mica pari allo spagnuolo, né il saettatore mauro fu pari al cetrato
, che altro non aveano che spade, né tempo a mandar per mangani o saettume
liquor, non vale impiastro, / né murmurc, né imagini di saga, /
non vale impiastro, / né murmurc, né imagini di saga, / né vai
murmurc, né imagini di saga, / né vai lungo osservar di benigno astro.
spoliati et exuti nelle aque sencia favore né facevano resistentia. = femm.
lor beneplacito', non rinfacciava ad essi né ghiottoneria né ubriachezza, e molto meno
beneplacito', non rinfacciava ad essi né ghiottoneria né ubriachezza, e molto meno ei si
più sagacemente prese i luoghi che lui, né meglio seppe ordinare sue guardie. nannini
dell'artista non più le riconosce, né più la sua maestria le signoreggia.
, i-21: guarda... gualtieri né vana bellezza femminile t'inganni, ché
[la beccaccia] di poca sagacità, né ci è villancello che non ne pigli
non manifestare a alcuno onde si fossero né di cui figliuoli, se cara avevan la
, 1-vi-142: non si è mandato né tutti né parte de'fanti di mugello né
: non si è mandato né tutti né parte de'fanti di mugello né si mandereb-
né tutti né parte de'fanti di mugello né si mandereb- bono per non gli saggiare
portare, / io non refuserò guerra né pene: / per te farò cradel'cose
quieta e saggia; non aveva desideri né rimpianti e non temeva la solitudine.
. attribuito a petrarca, xlvii-237: né saggia apparve mai fidanza folla. giuliano
e quel bel lume ardente / che né morte né tempo avaro ammorza, /
bel lume ardente / che né morte né tempo avaro ammorza, / onde s'
/ vostr'opre merta, verno mai né state / potria extinguer di mia vita el
da donne a napoli oggi fassi, / né mi faccia del santo né del saggio
, / né mi faccia del santo né del saggio. -farsi saggio alvaltrui
oltraggio / dolerti della sua felicità, / né di prudente ci daresti saggio. b
a questa mia 'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie
'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni, le quali
« nessun mal aggio! » / né bevvi da sua man, né berrò mai
» / né bevvi da sua man, né berrò mai, / né bevere'se
sua man, né berrò mai, / né bevere'se. mmi facesse saggio.
bevanda prava / tu non gli dia, né succo avvelenato; / e per questo
non si può trarre del suo perla né pietra che pesi più che mezzo saggio d'
creder per gran corpo uom valoroso / né piccol pauroso, / perche vertute non si
: o questo mai / non v'è né se ne dà pure un saggiuolo.
'com- ponei'per 'composi'non lo direbbe né pure un capo divisione a un qualunque
.., imperocché non sono ancora sagginati né ingrassati per arte, non possono celare
to [di amore] sagliette, / né modo trovo de poter scampare. grifoni
'sagittanti ormai tu sei primero / né a te se retrova uno altro eguale.
chi semina non sempre coglie il frutto / né sempre il sagittario a ponto imbrocca.
onean tutti i sagittari in schiera; / né colpo uscia fin ch'ai ersaglio
divenne arciera e sagittaria tale / che né 'l parto né 'l perso ha forse eguale
sagittaria tale / che né 'l parto né 'l perso ha forse eguale. marino
, porto inquieto, / in cui fé né pietà mai non si trova. ciro
fare niuna medicina a testa d'uomo né di femina che fosse ferito in fine
in fine che fusse in questo segno, né tagliare né nulla fare. ed è
che fusse in questo segno, né tagliare né nulla fare. ed è buono sagnare
: io none ò cioppa e sago, né in terra stuoia tessuta di vinchi.
non per privilegio di cesare o di pietro né per larghezza di altre autorità in sago
più presto a salire nelle somme antenne né di correre a dietro per la
cadde su di lei che non era bella né di sagoma piacente, non aveva proprio
ordinata dal popolo romano senza di mezzo né re né papi... è un
popolo romano senza di mezzo né re né papi... è un argomento del
cose, ma darle a'poveri, né seppellirli in sagrato acciocché non sia parteficie
cesari, i-167: chi non vide arli né pola corre tosto col pensiero ad alcun
nella forza, dissimili perché non conoscevano né tattica sagrestà né la costanza spartana.
dissimili perché non conoscevano né tattica sagrestà né la costanza spartana. = deriv
sdolcinature, non è in sacrestia, né nella reggia o nel boudoir che egli
governo veneto, era una sacrestia, né se uxava violenzia alcuna. alfieri, 9-34
che noi entriamo ora in sagrestia perché né il tempo né il luogo lo richieggono.
ora in sagrestia perché né il tempo né il luogo lo richieggono. granucci,
parlare a caso di cose sacre, né porvi mani profane. 9. vezzegg
città di como e suoi borghi, né folle, né telai di panno, rassette
e suoi borghi, né folle, né telai di panno, rassette, saghe.
,... abbia pronto senza indugio né perdimento di tempo il padellino, le
gaio / il peccato assapora; / né il lacero tuo saio / ricodigli i mal
tutti i soldati seco andassero togati. né sotto di lui andarono mai soldati in
que far qò de la scala / né a balcon né a fenestra. folgore
de la scala / né a balcon né a fenestra. folgore da san gimignano
, non resta neppure un tizzo spento né un pugnello di cenere, né il carcame
tizzo spento né un pugnello di cenere, né il carcame della salamandra. gozzano,
quale per ispesa non si doveva cessare; né questa magnificenza impediva che non si facesse
il conte) questo tuo peccato, / né un mangiar pollo in cambio di saracca
, 28: tu me no lasci vivere né sera né maitino. / donna mi
: tu me no lasci vivere né sera né maitino. / donna mi so'di
, non resta neppure un tizzo spento né un pugnello di cenere né il carcame
un tizzo spento né un pugnello di cenere né il carcame della salamandra. c.
meco gli attor stavano in aria / né mi facean che dei discorsi secchi;
né mai si serri a chiave, / a
.. che non vole essere rascato né aperto, e gli vole essere fatta una
di gusto. gigli, 4-14: né il cittadini, né il bargagli, né
gigli, 4-14: né il cittadini, né il bargagli, né il politi, né
né il cittadini, né il bargagli, né il politi, né verun altro banese
né il bargagli, né il politi, né verun altro banese nostro di quegli che
dovere a'salani, a'parenti, né ad alcun'altro ch'abbia da far seco
salute, cioè che non fosti battezzata, né fosti salata di sale, né fosti
, né fosti salata di sale, né fosti involta di panni. 4
curiosità umana, intellettuale, che non poteva né doveva confondersi con quella di coloro che
che vengono per alcuno modo non possa né deba essere electo in guardia del.
ch'egli avessino, e non pigliare né presenti né diritti, né il salare bastava
avessino, e non pigliare né presenti né diritti, né il salare bastava come faceva
non pigliare né presenti né diritti, né il salare bastava come faceva lui.
... i non va a iudece né notaro, a corte non porta salaro
: / uxata mai non fui da fanzula né dona / a salasarme ». montecuccoli
miseria firentina, perché non volevannò mangiar né me- rarange, né limoni, né
non volevannò mangiar né me- rarange, né limoni, né salatuzie. erbolario volgare,
né me- rarange, né limoni, né salatuzie. erbolario volgare, 1-102:
passati tutti allo 'chat noir', ma né fursy né bonnaud valevano sempre aristide bruant
allo 'chat noir', ma né fursy né bonnaud valevano sempre aristide bruant, femy
nostri bianchi, stupisce: perché non assomiglia né al bruciato dei siciliani...
al bruciato dei siciliani... né al salato di quelli di liguria.
andavano, sgargianti, impettite, senza voltarsi né rispondere ai complimenti salati dei giovanotti.
, ma come uno che discorra, né dica quello ch'è vero, ma quello
unghia non calchi la carne viva, né ancora la tocchi, imperocché, se la
il capo, orrilo scende, / né cessa brancolar fin che lo truovi; /
quindi si cava (non vi essendo né alberi né sassi) quella terra tanto celebrata
cava (non vi essendo né alberi né sassi) quella terra tanto celebrata dagli
perché virtù mai d'arte maga, / né qual altra si vuoglia / saldar potrebe
che il nudo rimembrar non hai. / né fia che lunga età saldi giammai /
che neuno possa mettere troppa saldatura né suoi bottoni né in altri lavori
possa mettere troppa saldatura né suoi bottoni né in altri lavori. cellini,
ma di bergomo non viene alcuna risoluzione né espedizione. manso, 1-2: veramente l'
di tanta saldezza che non si mollifica né risolve con fuoco né con ferro.
che non si mollifica né risolve con fuoco né con ferro. tuttavia si solve et
della vita. pallavicino, 1-79: né ha la saldezza pari alla sottigliezza quella
salde e non maculate d'acerbi- tade né troppo scorse di maturezza. tanaglia, 1-321
solferino, dopo averne pigliate da sganzerla né poche né piano, la si imbattè
, dopo averne pigliate da sganzerla né poche né piano, la si imbattè, sul
et io saldo, sanza nissuna dimostrazione né di risa né di stizza, che l'
, sanza nissuna dimostrazione né di risa né di stizza, che l'avevo, messi
ogni canto assediato. boterò, 9-45: né gli spartani poterono impedire che i persiani
ogni bel s'indonna, / né le mancaro mai d'una sol dramma /
giovinezza partecipe, di nessuna più bella, né più eccelsa se le può far dono
pensiero). lapaccini, lxxxviii-ii-2: né nel regno di pluto bolle falda /
nel petto il sangue mi sentìa, / né la mie mente vi potea star salda
mantovano, che non era perciò morto né era di stucco né di marmo, sentitosi
non era perciò morto né era di stucco né di marmo, sentitosi fare quella amorosa
non vi fusse bisogno d'altra conferenza né d'altri negoziati, mentre tutto si
farai la pasta, sì che non sia né dura né tenera, ma più tosto
pasta, sì che non sia né dura né tenera, ma più tosto ch'abbia
il nero si introduce di normandia, né paga dazio alcuno. a. neri,
finite o quasi,... né era possibile comperare qualche cosa, coi cinque
sali neutri, che non contengono idrogeno né ossidrili salificabili, sali acidi, contenenti
, 361: noi vedemo non essere malleabile né perducibile, anci essere frangibile e secco
si servono di sai di cava di monti né altro artificio v'adoperano che l'opera
riso e motteggio è chiamato sale. né altro nome hanno le piacevolezze e tutti e
e plebei di dioneo..., né fingersi matto, né dolce di sale
..., né fingersi matto, né dolce di sale, ma a suo
per ignoranza, non debbi ucciderla, né manicartela col sale grosso. grazzini, 9-91
. m. riccio, lxiv-51: né te vai mettere sale / a lo pesce
senza sale. -non bisognarci su né sale né olio: per indicare un
. -non bisognarci su né sale né olio: per indicare un fatto ormai
obbligata: / non ci bisogna su né sai, né olio. -non
/ non ci bisogna su né sai, né olio. -non gustare della fortuna
che il sale. -non metterci né sale né aceto: non frapporre alcun
sale. -non metterci né sale né aceto: non frapporre alcun indugio,
pegno: / e non ci metto su né sai, né aceto. manzoni,
e non ci metto su né sai, né aceto. manzoni, fermo e lucia
certo che al caso non ci metterebbe su né sale né aceto a dare una mentita
caso non ci metterebbe su né sale né aceto a dare una mentita a un cavaliere
. -non mettere in una cosa né sale né pepe: v. pepe
-non mettere in una cosa né sale né pepe: v. pepe, n
. -non mettere, porre o bisognare né sale né olio: v. olio
-non mettere, porre o bisognare né sale né olio: v. olio, n
, n. 14. -non sapere né di pepe né di sale: v.
14. -non sapere né di pepe né di sale: v. pepe, n
di shakespeare e proverbiato dante senza intendersi né d'inglese ne d'italiano) leggesi un
, n. 6. -senza mettere né olio né sale: v. olio,
. 6. -senza mettere né olio né sale: v. olio, n.
moggio di sale. idem, 369: né moglie né acqua né sale / a
sale. idem, 369: né moglie né acqua né sale / a chi non
idem, 369: né moglie né acqua né sale / a chi non te ne
pittore mediocre. aretino, v-1-356: né mi maraviglio s'un par vostro talora
schiccherare alcun foglio. tassoni, xvi-337: né occorre- rebbono tanti interpreti né tanti legulei
xvi-337: né occorre- rebbono tanti interpreti né tanti legulei ch'andassero...
e non è bello,... né dev'essere di quelli che ti schiccherano
di qua, ma non oggi, né domani. è vero che n'ho una
schiccherate al buio. magalotti, 23-192: né lascia altro vestigio di sé [la
moschetto intorno ad essa non doverebbevi essere né fossi, né traverse, né siepi
essa non doverebbevi essere né fossi, né traverse, né siepi, né schiene o
essere né fossi, né traverse, né siepi, né schiene o dossi o valli
fossi, né traverse, né siepi, né schiene o dossi o valli. boterò,
ancora piegata la schiena e la coscienza né ai favori dei re né ai sorrisi delle
la coscienza né ai favori dei re né ai sorrisi delle regine: « che
. lorenzo de'medici, 7-145: né pria le stiene alli no- str'occhi
. prov. monosini, 385: né per galla, né stienella / non restar
monosini, 385: né per galla, né stienella / non restar di metter sella
metter sella. proverbi toscani, 342: né per galla né stienella / non restar
proverbi toscani, 342: né per galla né stienella / non restar di metter sella
vivanda, / e non sinano sera né mattino; i... i ed
disiando pace, premio e riposo. né civile schierò i suoi tacendo. chiabrera
cristianissimo. muratori, 6-105: altro né pur qui è la coscienza e la
6-112: nessuno colà m'ha saputo né tampoco dire perché il re e le persone
il gentilomo vicentino non è venuto, né da altri ho inteso tal cosa: per
per me, àncora che poco apparato né di erudizione né di dottrina tenga in
àncora che poco apparato né di erudizione né di dottrina tenga in cascia, li
, era necessario non introdurre una correzione né di storia, né di stile,
introdurre una correzione né di storia, né di stile, o nemmeno di stampa.
come venivano dell'orto senza niuna consolazione né d'olio né di sale, così le
orto senza niuna consolazione né d'olio né di sale, così le prendeva.
fazoli di testa siano schieri senza striche né di oro né di altro. v.
siano schieri senza striche né di oro né di altro. v. borghini,
., 13-8: ombra non li è né segno che si paia; / parsi
caratteri, e meglio in materia schietta né ancor toccata che in suggellata d'altre
far nulla possiamo nel purissimo etere, né nell'aria schietta e sincera, avvegnaché
e schietta / di nullo mai fregio né liscio carca. -tessuto o ricamato con
, / iusto, quieto, schietto, né unqua irato. leone africano, cii-i-64
cose fatte, non e mio animo né di confermare né di confutare. c.
non e mio animo né di confermare né di confutare. c. campana, ded
: l'invocazione non sia troppo risonante né figurata, ma schietta e languida, simile
alberi, gelsi o altro che impedisse né farvi cavalli, palafitte, schifaiuole,
coloro che sono savi non ischifano travaglio né pericolo niuno. guittone, i-n-8:
sì accorto / a schifar colpo, né nocchier sì presto / a volger nave dagli
. ciro di pers, 2-34: né schifarò ch'altr'importun mi chiami.
zore in tutto a schifare, dal quale né il divino dante, per altro mirabilissimo
, / per amor non schifare defetto né fetore! cavalca, 9-128: non si
d'esser nostri ministri e non ischifano né lebbroso né peccatore. fazio, iii-3-27
esser nostri ministri e non ischifano né lebbroso né peccatore. fazio, iii-3-27: mi
di quel che potè, non curandosi né schifandosi, della viltade e bruttura che suole
schifato, non può mostrarsi di giorno né andare in truppa con gli altri ucelli.
tommaseo]: non torranno per moglie né vedova ne schifata, ma le vergini del
idem, i-199: non è cosa alcuna né più oscura agli uomini, né più
alcuna né più oscura agli uomini, né più schifevole o brutta che la morte.
ella del tutto fuor di maniera schifevole, né me né le mie cose punto cura
fuor di maniera schifevole, né me né le mie cose punto cura. aletifìlo,
, 4-74: non crediate già che siavi né la povertà né la schifezza degli ospitali
crediate già che siavi né la povertà né la schifezza degli ospitali. suone, 8-187
valore. leopardi, iii-70: né io avrei mai dato il mio manoscritto
far quivi seco? andassene incontanente, né ella, né altra, qualunque accidente
seco? andassene incontanente, né ella, né altra, qualunque accidente sopraprendesse, mai
che per excellenzia d'animo non riguarda né pon pensiero a cose vile né quelle degne
riguarda né pon pensiero a cose vile né quelle degne, sì che dimostra una
in quella cameretta. gioberti, ii-27: né giova giustificare la schifiltà dei nobili quella
che d'altro cibo alle loro anime né prende maraviglia né sorge disio. baretti
altro cibo alle loro anime né prende maraviglia né sorge disio. baretti, 6-212:
endegno: / non l'avere a schifo né a desdegno. ariosto, 15-47:
, che non si lasciava placare, né gli lasciava prender sonno, nasceva dal pensiero
a quattr'occhi argento e oro, / né s'è trovato che ne recin
sermini, 34: non è cosa schifa né ostica a prendere, anco dolce e
curar troppo, purché non sia storpiata né schifa. mercati, 1-17: non posso
che sia fra tutti loro, perché né mangiano cosa che sia stata tocca da nessuno
che sia stata tocca da nessuno altro né fuori di lor casa beono acqua. parini
] con la 'i'della seconda: « né credo già ch'amor in cipro avessi
assai, cavalleresca, animosa e servente né ponto schifa delle saporesche vivande, a
sostant. domenichi, 5-3: né fu questo rarissimo uomo tanto schifo d'
bruggia... vengono i navigli, né con nave, né con ischifi si
i navigli, né con nave, né con ischifi si può iscendere in terra:
voi non siete feroci come catilina, né simulati come tiberio, né maligni come i
catilina, né simulati come tiberio, né maligni come i borgia: abietti,
abietti, schifosi, meschini, non meritate né anche la fama di erostrato. petruccelli
far l'opera, benché non accade serrar né astroppar le gionture perché schiopparia il vaso
i'me corregio /... / né d'ogni goffo cura voglio avere /
alcuna che presuma pigliare pa- lumbi selvagi né con rete né menare ad quilli con balestre
pigliare pa- lumbi selvagi né con rete né menare ad quilli con balestre o scuppetti
g. giustiniani, lxxx-3-1067: non maneggia né armi, né cavalli: solo tira
lxxx-3-1067: non maneggia né armi, né cavalli: solo tira di schiopo alla caccia
morì già molti e molti mesi sonno, né io l'ho veduto. g.
che non sono ancora iti all'abbaco né sanno schisare, dire sempre cinque ottavi
s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri / frenetico s'aggiri,
distorti giri / frenetico s'aggiri, / né a terra il flutto insultator sospinga?
gloria alle mie glorie appresta, / né dell'eternità schiude la strada. varano,
, / dove il sole non fa primavera né inverno, / ma una felicità /
. dante, infi, 30-27: né di tebe furie né troiane / si vider
infi, 30-27: né di tebe furie né troiane / si vider mai in alcun
/ in fama non si vien, né sotto coltre: / sanza la qual chi
arsi messi nel vino noi lasciano volgere, né più- che non si convien bollire,
più- che non si convien bollire, né la schiuma più ampia farsi. s
infeme valli. leopardi, iii-122: né 10 sarò meno virtuoso né meno magnanimo
iii-122: né 10 sarò meno virtuoso né meno magnanimo (dove ora sia tale)
con precisione, senza incollare le labbra né far schiumare il vino.
1-318: pe'figliuoli è tutto cuore; né, come troppi di questi di nuova
per lo folto bosco, non schivando né pruni né cosa che li potesse nocere.
folto bosco, non schivando né pruni né cosa che li potesse nocere. magi,
ritirarsi, / voglion co- stor, né qui destrezza ha parte. galileo, 5-210
timor de le quadrella ardenti: / ma né quinci schivò de le saette / che
riverir ed onorar a par dei dei; né può fuggire e schivar la colpa del
un tale errore, che non può essere né conosciuto né schivato se non da chi
, che non può essere né conosciuto né schivato se non da chi ha qualche lume
la condizione della lingua non si sa né si può sapere quelle [locuzioni] che
e ogni bene remunera; e neuno né per signoria ne per ricchezza né per
neuno né per signoria ne per ricchezza né per gentilezza può fare né schivarsi che non
per ricchezza né per gentilezza può fare né schivarsi che non serva a questo signore
andare in mare. nievo, 9-7: né per ciò far si schivano / da
ritrosa fanciulla ebbe in dispregio. / né la vinse il pregar di madri afflitte /
lo dolce tempo si confortano, / né più durezza portano. = part
quale in un olio del prado / né che avesse un debole per l'inter.
. pea, 1-142: non fumava, né sputava schizzando la saliva a traverso le
quei sonetti che feci, non riveduti né corretti ancora, ma semplicemente schizzati.
le manca / l'acqua giammai, né punto ella si stanca. tommaseo [s
, 6-138: il servizio è accurato. né date retta agli schizzinosi che affettano disgusto
l'inconvertibile corsieri non vuole apporre cibo né inacquarsi la digestione già per sé schizzinosa
però che l'autore parla senza soggezione, né vole tradire la verità. qualche schizzignoso
vidi mai una donna la più schizzinosa né la più ritirata di lei. sassetti,
spinto iracondo? parini, 938: né meno pretendo di fare schermo a quelli schizzinosi
da te. carducci, iii-26-92: né gli ^ schizzi poetici'mancano e i