un ospitale, dalla cui mefite non riesce né pure oggi a noi di trarci fuora
mefitica terrestre. spolverini, xxx-1-26: né quella men dannosa [acqua] esce
arrivo. alzandosi tutti, vedevano né più né meno che se fossero stati tutti con
una delle tante potenze dell'occidente, né più né meno. -niente di
tante potenze dell'occidente, né più né meno. -niente di meno:
v. nondimeno. -non (o né) meno: in quantità o misura
meno agogna. petrarca, 23-50: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto
gran donna. serdini, 1-128: né men di grazia a me, ch'è
il campo asperga. vimina, io: né meno che di biade ivi è abbondanza
meno. codèmo, 319: né meno bello era il cielo, mezzo coperto
'no': ma non è modo parlato né di scrittori autorevoli, né necessario né
è modo parlato né di scrittori autorevoli, né necessario né chiaro. arlia, 342
né di scrittori autorevoli, né necessario né chiaro. arlia, 342: 'meno'per
voi ho men d'un moco, / né per via saggia come voi non voco
non potersene astenere; non poterlo evitare né impedire. -anche in forma ellittica.
bisogno di amore! buzzati, 1-51: né il colonnello, né alcun altro ufficiale
, 1-51: né il colonnello, né alcun altro ufficiale si interessavano menomamente di
seneca volgar., 3-34: povertà, né alcuna menomanza non ci dee rimuovere da
steano fermi, e nessuno di capitani, né ambedue, debbiano corrompere o menomare alcuno
giosafatte, 8: che non li manifestassero né morte, né vecchiezza, né infirmitade
: che non li manifestassero né morte, né vecchiezza, né infirmitade, né povertade
manifestassero né morte, né vecchiezza, né infirmitade, né povertade, né nessun altra
, né vecchiezza, né infirmitade, né povertade, né nessun altra cosa che
vecchiezza, né infirmitade, né povertade, né nessun altra cosa che lo potesse corrucciare
altra cosa che lo potesse corrucciare, né che li potesse menomare allegrezza. dalla
una magnanima confessione redime il fallo; né d'altra parte il tacere può menomare ne'
beffe di lui. bembo, 1-116: né per le vecchie [dolcezze] le
le vecchie [dolcezze] le nuove, né le d'oggi per quelle d'ieri
1-60: egli era cupido di pecunia, né non menomava l'avarizia in lui per
innanzi contro il dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare ad alcuna legge che
la mia fortuna non si ne sentirà, né no menomerà la mia forza, se
un oppressore e ce ne impose due; né punto menoma. 14. morire
. b. davanzati, i-80: né pisone ristette, benché agusta offesa se
il teatro informino. bocchelli, 13-365: né l'uno né l'altro eran uomini
bocchelli, 13-365: né l'uno né l'altro eran uomini e dignitari da sopportare
indistinguibili d'acqua non ci sarà difficultoso né nuovo il riconoscervi... vero taglio
85: la beatitudine non esser angosciosa né trista, né a dolori e a molestie
beatitudine non esser angosciosa né trista, né a dolori e a molestie sottoposta, che
non ebbe punto dispiacere ch'ella partisse né voglia di suo ritorno. cesarotti,
s'è presa mai il benché menomo pensiero né della sua borsa né di quella degli
benché menomo pensiero né della sua borsa né di quella degli altri. imbriani, 2-38
gioia senza mostrare il menomo stupore, né lo spavento che in una tale accolta l'
e senza avere la necessità d'impugnare né pure una spada. bianconi, xxiii-216
quantunque io l'ami, oh, né la menoma / ombra d'ingiuria ha da
mali parlari non ti volere accompagnare, né con uomo che menosdica d'altrui.
vuole udire gastigamento di buoni uomini, né gastigamento di legge, non è maraviglia
non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadore, / né suo
/ né disturbato -per inizadore, / né suo valore -non sia menovato, /
suo valore -non sia menovato, / né rabassato - per altro amadore. lacopone,
termine de la compagnia del comune, né ordinare ke altra compagna debia essar facta
nessuno de'capitani... possano né debbiano corrompere né menovare alcuno di detti
... possano né debbiano corrompere né menovare alcuno di detti capitoli, sanza
a servir gli osti foro, / né poi in mensa magnifica d'argento / mancar
cibo, or parole altrui dispensa, / né lascia inonorata alcuna parte. testi,
legittimi figliuoli non mangiavano co'i padri né alla mensa publica né alla privata,
co'i padri né alla mensa publica né alla privata, se prima non erano dichiarati
perciò questa mia, che è giovanetta né ha provato altr'uomo, 10 l'
solenneggiare che con l'agnello svenato; né d'altra mensa che quella dell'altare
famiglio saggio fa dolce ubidenza, / né parla su la mensa. boccaccio, dee
colui il quale ha singolarità di costumi né vuol conformarsi all'uso degli altri. f
stesso bacile e non gustano i saporetti né le pasticcierie di francia o d'italia
non applica se non ai parallelogrammi, né può aver luogo se non in questi
foscolo, xv-158: non essendomi riescito né ieri né a'giorni passati di penetrare
, xv-158: non essendomi riescito né ieri né a'giorni passati di penetrare sino a
vitali n° 18 napoleoni soliti: spero che né cesserà né tarderà questo pagamento. leopardi
napoleoni soliti: spero che né cesserà né tarderà questo pagamento. leopardi, iii-572:
ogn'un seconda. pascoli, 1203: né, pur sempre crescendo in ogni parte
sp., 32 (552): né sarebbe infatti assurdo il crederlo [il
, 1-79: ho voglia di tuffarmi. né appena l'ho detto che altri corrono
, cavalier romano. non la provò né donna né servo né altra persona bassa
romano. non la provò né donna né servo né altra persona bassa o pur
non la provò né donna né servo né altra persona bassa o pur mezzana,
esecuzione morale, perché il non avere né lapidi, né busti, né statue
, perché il non avere né lapidi, né busti, né statue in proprio onore
avere né lapidi, né busti, né statue in proprio onore distingue oggigiorno soltanto
sepolcrali etruschi. pindemonte, ii-247: né già conforto sol, ma scuola ancora
... fu relegato in luogo né tutto aperto né tutto chiuso, custodito
fu relegato in luogo né tutto aperto né tutto chiuso, custodito come un pentimento
monumento, non mancano le cabine, né i bagnanti, né frastuono di juke-box
le cabine, né i bagnanti, né frastuono di juke-box. bigiaretti, 11-270:
ch'essi hanno loro proprio, senza aggiunta né mistura di scienza acquisita. leopardi,
si sparge in ogni parte, / né mora o requie in esalando alcuna /
dì passava / un altro dì, né che l'orribil mora / cessar dovesse appari
casse di risparmio della germania prosperano; né può essere altrimenti, giacché il popolo
quasi a dispetto delle altre città, né doveva parer strano che la 'capitale morale
non sarà quella ddi'agricol- tore, né questa potrà paragonarsi a quella delle prime
nel morale? no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei
no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni.
con sorpresa, non c'erano inibizioni, né moralismo, misticismo, avarizia, ma
, i-67: io non voglio, né so né devo, fare il moralista:
: io non voglio, né so né devo, fare il moralista: certo mi
che ha nello spirito la sua radice, né può concepirsi fuori della vita spirituale,
quali non può confarsi la moralità del vivere né la politica dell'operare. salvini,
: la libertà vive eterna nell'individuo: né può immolarsi senza spegnere con essa la
del sacerdote, non riforma le persone né moralizza le famiglie, ma bene spesso
dell'autore porre ogni cosa allegoricamente, né io intendo ogni parola moralizzare.
tal uomo, il quale... né andava ignudo né soleva cingere fuor che
il quale... né andava ignudo né soleva cingere fuor che scimitarre di legno
ornamento contenta. panigarola, 3-ii-358: né basta che i versi inverso sé medesimi
: una pittura che... né meno ci faccia comprendere di sé qualche
scultura. g. gozzi, 3-4-320: né è... bassezza il ricordarsi
di proferir le cose morbide aspramente, né l'aspre morbidamente perché così quel che
attribuir morbidezza e delicatezza da ganimede, né, se ha da far ganimede,
sudata conquista, non si confà al certo né alla giocondità del mio genio né alla
certo né alla giocondità del mio genio né alla morbidezza de'miei natali. a
stramazzo, altra morbidezza non si vede, né meno è possibile. milizia, i-119
non cura e bagno non conosce, né le morbidezze del mondo, ed è d'
del comportamento. boccaccio, v-215: né si vergognano le membra, i capelli
morbido, quasi uno sterpo in terra, né impe- trisce al primo vederlo dell'aria
più di morbide vestimenta che d'usberghi né d'elmi d'aciaio. cavalca,
parlare. nardi, 454: né per altra via sperar pace più ferma che
colorire accende, più i colori; né altro bisogna che diligenza ed amore,
tanto che non potè mai addolcirla, né farla morbida. galileo, 5-121:
di gentile. molineri, 2-114: né meno stridente era il contrasto nelle loro
perché non immolla tanto il palato, né è, come noi dichiamo, 'vino
s. v.] non gli piacciono né 1 cervelli, ne le animelle,
1 cervelli, ne le animelle, né altri morbidumi. quel morbidume fa ribrezzo
: non ha molto giovato... né il lungo uso del sugo di cicoria
lungo uso del sugo di cicoria, né del latte mescolato col tè o col
mescolato col tè o col brodo, né delle purghe epicratiche,...
124: certamente non son tanto scioperato né tanto morbino, attesa la continova occupa-
non dànno mai luogo a leggerezze vili né a bagatelle fanciullesche. 4.
morbino 'è altresì voce romagnola, né mancano esempi classici, del doni e di
fatto principio. dalla croce, 4: né altro è il morbo, over egritudine
scorbuto]. parini, 133: né qui giaccion paludi, / che dall'
mondo non è la più pestifera bestia né più velenoso morbo che una pessima lingua
sopra. cesarotti, 1-xx-210: il tumore né cede né scema, l'idrope sopraggiunge
cesarotti, 1-xx-210: il tumore né cede né scema, l'idrope sopraggiunge alla sarcocele
.. uccida o vero faccia uccidere, né venda o vero faccia vendere, nella
, 115: staccio non passerebbe, né stamigna, / tanto è morchioso e
cioè e molto nocivi, e non mordaci né nocivi ad alcuno. marino, xii-589
zanzare... non mi lasciavano vivere né di giorno né di notte.
non mi lasciavano vivere né di giorno né di notte. -che rode o
. /. frugoni, i-n-115: né forse ancora terrannosi / certe a me
esser tenuto adulator non voglio, / né mi diletto di versar gl'inchiostri /
iambi mordaci / non semino punture, / né mai lascive arsure / svegliano i metri
vivrò contento fra discrete voglie, / né del mio albergo varcherà la soglia /
con disprezzo. rocco, 279: né vi gloriate in alcun modo voi, sprezzando
in me / -che non traligna / né per maligna / mordacia -abbrucia / l'
mechioacan, anzi è insipida e senza mordacità né acrimonia alcuna. dalla croce, ii-29
animo). boccaccio, iv-99: né conosce il nero lividore dell'invidia divoratrice
neuno sottoposto dell'arte de'dipintori possa né debba prestare o vendare o donare a
garzone neuna massarizia atta a dipignere, né pennegli, né colori, né colore
massarizia atta a dipignere, né pennegli, né colori, né colore mordente, né
, né pennegli, né colori, né colore mordente, né disegnare alcuna cosa
né colori, né colore mordente, né disegnare alcuna cosa in carta overo in
.. guardese che no li morda né li strengua cum li denti. i
sanguisughe non si possono attaccare al ferro né mordere l'acciaio. chiari, 2-36
durezza e non avendo cosa nessuna superiore né che la possa mordere, però gli
: la marra non giunge mai a mòrdere né la gomena a tesarsi. pea,
emilia il core. alfieri, 11-103: né tanto il mal trascorso ornai mi morde
voglio tornare. machiavelli, 1-viii-172: né dubitava, quando da lui alcuna cosa
lungo sonno. algarotti, 1-vili-133: né il consolo di roma fu il solo
. brancati, 3-191: egli desiderava né più né meno che mordere la «
brancati, 3-191: egli desiderava né più né meno che mordere la « polpa del
cane villania. algarotti, 1-x-317: né minore studio ho creduto di dover porre
de'reni, senza che per anco né il medico né l'ammalato sappia discernere
, senza che per anco né il medico né l'ammalato sappia discernere se tal dolore
non e suggetta a rapine di ladri né a morditure di tarli. 3.
: sanno [i mori] ballar, né v'è chi esca / senza ballare
panni... di molto valore, né so come costei se ne priva così
3-65 (ii-593): saltellando, né si volendo a nessuno lasciar prendere,
vi bisogni tante moresche a tenerla, né tanti mattaccini a farvi su le bagattelle.
giuseppe di santa maria, i-218: né fece mai progresso l'instituto moresco,
baldelli, 4-392: non si concedea né a'leprosi, né a'vitili- ginosi
: non si concedea né a'leprosi, né a'vitili- ginosi, cioè che patono
genitore di rango inferiore; di conseguenza né il coniuge di rango inferiore né i
conseguenza né il coniuge di rango inferiore né i figli potevano succedere nel titolo e nel
non uscì dai serragli dell'oriente, né dai ginecei della grecia, né dalla
, né dai ginecei della grecia, né dalla camera servile e dalla turpe morganatica
. b. de'rossi, 3-iii-2-13: né volle... il suo facitore
in questa mostra dell'uve far menzione né di sangioveto, né di morgiano, né
uve far menzione né di sangioveto, né di morgiano, né di alcun altro
né di sangioveto, né di morgiano, né di alcun altro di questi vizzati diabolici
riservarla a gli altri non men necessari né men difficili bisogni che ci sono per
la superfluità delle femmine non lasciano correre né sputare il sangue, e costringono quello
dotti... di non biasimare né vituperare gli altrui scritti con villanie e
foglie. non fa molti rami, né molta ombra. e tutta nodosa e
/ poi ch'io non posso viver né morere. dante, vita nuova,
ma di legno: altrimenti non avrà né il frutto che egli desidera, né la
avrà né il frutto che egli desidera, né la pianta, che tosto muore.
incinqua. niccolò cieco, lxxxviii-11-190: né morrà mai il buon famoso grido.
che sentisse la notte moriva di paura, né ave- rebbe avuto ardire la notte andar
anni a mandar marmi a michelagnolo; né arebbe mai mandato una scafa carica,
attendo / sollazzo, gioia, piacer né diporto. seneca volgar., 2-185:
per che lo mondo non amo, né voglio. guittone, 117-9: ahi,
fatto morire ', sarà cosa umana né nobile vanto. 'un male fa
atto moriva la parola tra'denti, né balbettava la lingua, ebbe ciò che
diventano vizi sanza occupazione di mente, né consumazione di peccato sanza mormoramento delli vizi
mai mormorava, mai biasimava alcuna persona né con fatti né con parole. beicari
mai biasimava alcuna persona né con fatti né con parole. beicari, 3-2-42:
nobile compagnia non lungamente si siede, né vi si tace, né vi si
siede, né vi si tace, né vi si mormora. l. giustinian,
per tutta la città di argo, né io ancora mi avvedeva di nulla.
accademie o per gli uffizi de'giornali né mormorate ne'gabinetti delle femmine eleganti.
che... non sanno ricevere né portare niun difetto d'altrui. e
di non curarsi delle mormorazioni del volgo né del giudicio di chi si fosse.
il pontefice] il voto delli cardinali né permise loro che parlassero: cosa che
». carducci, iii-2- 291: né vi riveggo mai, toscani colli, /
ma non si vedeva un'anima, né lumi, né insegne. palazzeschi,
vedeva un'anima, né lumi, né insegne. palazzeschi, 1-151: dalla
mora, / che non fu visto né sentito ancora. tolomei, i-54: essendo
licito d'uscir del mo- nesterio, né scuotere 'l collo di sotto 'l giogo della
de beleza più che non era paris né elena, ivi 'immediate 'rapresentata
imparassero l'italiani un tal gioco. né fa forza in contrario il vedere che i
non fu mai possibile di cavarlo, né con tenaglie né con morse. spallanzani
mai possibile di cavarlo, né con tenaglie né con morse. spallanzani, 4-ii-184:
a persona, ma non così delicato, né d'affetto. = dimin
impallidissi, sospirò, morsicossi le labbra, né potè pronunziar parola. p. verri
piggiore che prima. ramusio, i-101: né altro rimedio dicono essere a chi è
, i-383: ormai non c'è muro né sasso niente niente celebre, salvo da
ad alcuno nostro danno o incommodo, né a morsicchiature o a dire d'alcuno
spagna, ancor che becchino, non ammazzano né sono venenosi, ma in terra ferma
i morsi degli aspidi fanno gonfiare altrui né hanno alcun rimedio, se non tagliar
, 15-43: fune non lega qui, né co '1 tenace / morso le stanche
potenza è questa, la quale non può né scacciar da sé i morsi delle sollecitudini
da sé i morsi delle sollecitudini, né schifare le punture e trafitte delle paure
giorni io bramo il corso, / né con assiduo morso / tarlo d'ambizion mi
vòle or terminare el viver nostro, / né sia più da sperare alcun soccorso,
, 4 -intr. (376): né per tutto ciò... e
: / perché questo è loro proprio né alcun vive / dai lor morsi securo
lusso io non ho di monumenti / né covo gli avi eroi dentro i macigni.
dee., 1-6 (101): né io altresì tacerò un morso dato da
de'spumosi morsi / al comandar, né della sferza al fischio. pascoli, 662
ch'ai cavai straccia la bocca, / né dolce sì ch'ai cavalier dia doglie
modi leciti e illeciti, senza riguardo né di onore né di vergogna, per
e illeciti, senza riguardo né di onore né di vergogna, per farne acquisto?
allenta e stringe il morso? / né vai perch'altri lusinghi o morda, /
soi celesti regni / non possedian, né cosa sì perfecta / senza longhe fatiche
: guidare. testi, ii-182: né spaventò con inesperta mano / a'volanti
corso / spronate ormai lo stil, né il tenga a morso / più timore o
... ché non se pariva né vigna né vite, tanta moltitudine de
. ché non se pariva né vigna né vite, tanta moltitudine de pietre morzone
coll'olio rosato. bencivenni, 1-202: né morsura né puntura d'alcuna ferucola velenosa
. bencivenni, 1-202: né morsura né puntura d'alcuna ferucola velenosa. boccaccio,
e di sano stomaco:... né vogliate tanto reposarve al sono del mortaro
: costor non si voglìon fidare / né creder che la fante facci netto / savore
bandello, 3-61 (ii-565): né ad altro effetto fra filippo dava le
fu mai nome di mortai persona / né che li vegna appresso. pascoli, i-103
; onde lo spirito non può vedere né pur se stesso interiormente, e si
fiso albergo eletto / moveste, che né tempo e morte furi. tasso,
mascheroni, 8-14: non ingegno mortai, né sottil arte / di tal perdita aria
: lingua mortale / non pò, né lice, non che mover l'arme
or torni 'l sacro stile, / né mortai lingua a dir di lei s'adopre
mortai non son. ariosto, 10-58: né la più forte ancor, né la
: né la più forte ancor, né la più bella / mai vide occhio mortai
bella / mai vide occhio mortai prima né dopo. cellini, 1-128 (296)
tutte l'ore. manzoni, ii-103: né sa quando una simile / orma di
petrarca, 77-14: cortesia fé', né la potea far poi / che fu
numero, che mai non fu loquela / né concetto mortai che tanto vada. petrarca
che 'l mio cuore pensi tanta fellonia, né che la mia lingua dica così mortali
a un lieve error perdono, / né fan mortale un venial delitto. michelangelo
doloroso, più non posso / celar né covrire '1 mortai dolore, / li affanni
inamarito di urribile e mortale paura, né prosperevole volutà quella la quale la paura
e non vai ch'om si chiuda / né si dilunghi da'colpi mortali, /
per causare scandalo, non battaglia; né mortale odio, ma discordia tra'cittadini.
sopra 'l mortai corso sereni, / né di lui ch'a tal nodo mi
hai bianco e càscanti li denti, / né più andar puoi se non con passi
5-129: non so chi tu se', né perché aggi, / anima degna,
altro, che mai non riceve / né termine né fin, vivere eterno. michelangelo
che mai non riceve / né termine né fin, vivere eterno. michelangelo,
toscani, 202: al mal mortale, né medico né medicina vale. ibidem,
202: al mal mortale, né medico né medicina vale. ibidem, 287:
umida, autunno ventoso, lo grano né vile né caro, puoco vino, mortalità
autunno ventoso, lo grano né vile né caro, puoco vino, mortalità de giovani
. spesse volte, ora né così acerbo né così grave sarebbe il
spesse volte, ora né così acerbo né così grave sarebbe il nostro dolore.
non s'arretra. pallavicino, ii-385: né questa vittoria fu inen funesta al vincitore
, v-31: san giovanni non peccò mai né mortale né venialmente. 4
san giovanni non peccò mai né mortale né venialmente. 4. in modo
/ che sospirar non lasso, / né altro già non so dicer né fare.
, / né altro già non so dicer né fare. -in modo estremamente oltraggioso
in non pagar covelle, / ove né di citanze i mortaletti, / né i
ove né di citanze i mortaletti, / né i 'capiatur 'mai toccàr
[la] morte dell'individuo non è né felicità né infelicità, perché è un
morte dell'individuo non è né felicità né infelicità, perché è un fatto o accadimento
non sarà in quelle più la morte né sterilitade. aretino, 20-139: gli ortolani
vivendo, ogni ora mille morti sento, né per tutte quella una sola particella di
porcherie. periodici popolari, i-379: né vi sgomenti il pensiero che, rialzata la
non ebbe solamente un'ora d'allegrezza né di bene. sercambi, 1-ii-594: li
tanto è questo corpo forte, / che né la lunga febre né il tormento,
, / che né la lunga febre né il tormento, / che maggior nel cor
segno loro, non abbia pagato il fio né la gabella del mal recapito.
prenda alcuna similitudine degli dei gentili, né se ne faccia alcuna menzione, se
prese con essa nell'estremo cimento; né direbbesi di bambino o di chi finisce
commovesse contro all'amoroso gesù ragionevolemente, né per zelo di giustizia a tradirlo a
la morte non sparagna re di francia né di spagna', la morte non vuole
la morte non sparagna re di francia né di spagna. la morte non vuol
da montagutolo debbia dare carne morticina, né essa véndare in montagutolo né ne la sua
morticina, né essa véndare in montagutolo né ne la sua corte, se non
misericordia di dio, non si lasciò né riserbò niuno luogo di penitenzia salutifera.
fu recata. socrate la prese tranquillamente, né tremò, né cangiò volto o colore
la prese tranquillamente, né tremò, né cangiò volto o colore. d'annunzio,
della città non è mai cambiato; né i rumori che non lasciano dormire;
i rumori che non lasciano dormire; né le digestioni difficili dei contemporanei di orazio
non sono ancora giunta a tanto mortificaménto né a tanta perfezione. cassiano volgar.
dell'animo. rovani, 3-i-216: né queste gravi occupazioni gli mortificarono punto l'
alla suscettibilità. moretti, ii-590: né è male che qualche volta uno scrittore
brusca risposta della ragazza non lo aveva né mortificato né sorpreso. pavese, 7-79:
della ragazza non lo aveva né mortificato né sorpreso. pavese, 7-79: se di
ogni età le catacombe de'mortificati, né si adattano a principini le ruvidezze de'
si ritirarono i marinari tutti mortificati, né fino ad arrivare in porto vi fu alcuno
aveva osato più di prodigare al marito, né mai alle figlie. 14
non aveva alcun diritto di chiamarsi materia, né doveva ricevere questo abbassamento e mortificazione.
espulsiva, imperciò che non ha dolore né altra malattia v'è sentita.
, che non se ne getta nulla, né sterco, né budella, e specialmente
ne getta nulla, né sterco, né budella, e specialmente quando si fanno in
vai migliacci presentargli o torte, / né sapa né crespegli né mortito.
presentargli o torte, / né sapa né crespegli né mortito. 2.
o torte, / né sapa né crespegli né mortito. 2. figur.
lasciar del suo signor voglia unque / né il grand'amor, né le reliquie morte
unque / né il grand'amor, né le reliquie morte. dottori, 3-42
ghiaccio e scontento,... / né morti sensi e non trattabil alma,
unghia morta, / non bisognava medico né bagno. g. p. maffei,
714: la mia memoria non era né morta né ingrata. verga, 1-112
la mia memoria non era né morta né ingrata. verga, 1-112: «
sguardo morto, non sapeva come muoversi né che dire. -chiuso nel sonno
danari, non ti stare, e né gli tenere ne la casa morti, ché
sieno in massa morta ragunate, dove né utilità né bellezza si vegga di quelle
massa morta ragunate, dove né utilità né bellezza si vegga di quelle. gir
, mentre stanno morte e non usate né godute, tanto sussidio o diletto recano e
sé non corre e non è da altri né attinta, né agitata, perocché non
non è da altri né attinta, né agitata, perocché non opera e non giova
mia luce. petrarca, 23-52: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi
mondo. b ir ago, 73: né vi essendo via né forma di radunarsi
ago, 73: né vi essendo via né forma di radunarsi le corti,.
appellato morto per ciò che non ritiene né ingenera alcuna cosa vivente; e tutte
, / che comprender non pò prosa né verso. boccaccio, dee., 1
mio giudizio non leggo più giornali letterari né italiani né esteri. non m'importa
non leggo più giornali letterari né italiani né esteri. non m'importa nulla di
sono di quegli uomini che non sanno né parlare né rispondere né deliberare o discorrere in
quegli uomini che non sanno né parlare né rispondere né deliberare o discorrere in cosa
che non sanno né parlare né rispondere né deliberare o discorrere in cosa alcuna.
tutto il morto perdut'hanno, / né potrà riparar l'umana cura, /
d. bartoli, 5-432: né perciò che a tanto a tanto mostri,
che neuno morto si dovesse bandire, né sonare campane... perché la gente
-non avere visto qualcuno nè vivo né morto: non averlo visto mai,
nella valle uno di quella razza, né vivo, né morto. -non
di quella razza, né vivo, né morto. -non rimanere nè vivo
morto. -non rimanere nè vivo né morto: sbigottire. boccaccio,
vedendo venir la moglie, non rimase né morto né vivo. -non volersi
la moglie, non rimase né morto né vivo. -non volersi mettere o
, trasecolare. guicciardini, 13-xiii-71: né ci è buono, tra noi,
morto. giuliano de'medici, 122: né appena stato un'ora / tra morto
mi vuol per uomo morto; / né già mai le feci torto. fagiuoli,
c'è mortorio senza scherzi, né matrimonio senza pianti »: disse za
sì poco merito della religione arebbe pagato né tanta somma, né così tosto, non
religione arebbe pagato né tanta somma, né così tosto, non che io,
abissinia non ebbe mai un'epoca fiorente né di mosaicismo, né di cristianesimo.
un'epoca fiorente né di mosaicismo, né di cristianesimo. = deriv.
mosaici: quelli che, non recessivi né dominanti, si manifestano intatti in parti
lavorano d'imprestito e di mosaico, né per udita. -con uso attributivo
certo stile a mosaico che non sarà né italiano né inglese né francese, ma un
a mosaico che non sarà né italiano né inglese né francese, ma un misto
che non sarà né italiano né inglese né francese, ma un misto di queste
nemmen 'piuma 'come si dice, né 'gallo 'né 'mosca '
si dice, né 'gallo 'né 'mosca '. 21.
f. loredano, 13-34: -non gioco né a carte, né a dadi.
13-34: -non gioco né a carte, né a dadi. -giocamoli alla mora.
fatto passar la mosca per lo naso né torcermi un pelo d'adosso. guadagno
non men fin all'occaso, / né si lascia posar mosche sul naso. capuana
, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna, / che così morda e
così morda e divori ed attosche, / né anco i calci suoi paion di mosche
quell'altra, non si trova più né la pistola, né due fazzoletti che
non si trova più né la pistola, né due fazzoletti che le tenevano compagnia.
a qualche bietolona, che non ha né meno spirito di cacciarsi una mosca dal
, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre a mosca
cieca, / e non seguir più marte né ciprigna. -giocare a moscacieca:
.. non vi fu più ritegno né di parole né d'allegria. verga,
vi fu più ritegno né di parole né d'allegria. verga, ii-500: il
tuo suol pesche e limoni, / né moscatelli. nigra, 55: il
, 20-208: non usare moscadi, né zibetti, né altro odore acuto, perché
non usare moscadi, né zibetti, né altro odore acuto, perché son buoni
e le rose, non potendo essere né la più soave né la più moscata di
non potendo essere né la più soave né la più moscata di questa.
fin'alla acqua di vite, senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più
senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più vigorose malvaggie, eccitando la
che lo vedranno avranno paura di lui, né gli potranno resistere. -sm
, 1-i-121: i famigli loro non avevano né livree né fiaccole, i panni che
i famigli loro non avevano né livree né fiaccole, i panni che portavano erano o
perpetuo nella lingua di un ciarlone, né la comparazione delle leggi col ragnatelo,
6-91: nelle moschee loro non sono imagini né di santo, né del profeta loro
non sono imagini né di santo, né del profeta loro, percioché elleno per vigore
nel '76 dicendo: -né la mezzaluna né lo knut, né il giannizzero né
-né la mezzaluna né lo knut, né il giannizzero né il cosacco, né il
né lo knut, né il giannizzero né il cosacco, né il serraglio né
, né il giannizzero né il cosacco, né il serraglio né il cremlino, né
giannizzero né il cosacco, né il serraglio né il cremlino, né la moschea né
né il serraglio né il cremlino, né la moschea né la sacra icone.
né il cremlino, né la moschea né la sacra icone. 2. spreg
saracini, le quali non hanno intagli né dipinture, anzi sono dentro tutte bianche ed
palla, perché questi tirano di lontano né si trova armatura che lor resista. benaglia
i pesci grossi mangino i piccioli, né possibile è levar a'mosciolini l'ipoteca
dunque cosa così cattiva come viene dipinta, né meritare che con infamia delli miseri vescovi
cuore. già io credo di averlo né meno questo viscere:... io
un carrozzone di terza classe senza tetto né vetri; eravamo in gennaio; faceva
il duca di urbin è senza alcuna intelligenzia né consentimento nostro. guicciardini, iii-30:
l'operar liberamente? tasso, 6-108: né frenando del cor moto improviso / (
dell'uomo. fantoni, i-133: né vai consiglio: stanca non regge / ragione
momenti... non sono verità filosofiche né verità storiche, ma neppure errori e
vienna che non volessero temerariamente impegnarsi, né ridursi a giornata, se gran bisogno
quanto più al presente stanno in silenzio né fanno moto alcuno di ritorno, tanto
la prima. patrizi, 2-13: né averà voce così soave e rotonda al
segretario de'riti. gioberti, n-i-93: né anche siamo molto disposti ad accettare per
a questo modo per qualche giorno, né far moto alcuno, perché molto peggio
moto, non volsi essere salassato, né pigliar altra medicina. -non far
quale senza di essa non potrebbe sussistere né anco potenzialmente e in guisa di semplice
semplice intuizione. amari, 1-1-176: né le scomuniche e i processi dei papi,
le scomuniche e i processi dei papi, né gli atti diplomatici susseguenti contengon l'accusa
e partirsi da tale ordine, né potrebbe essere tanto ordine se non
non ha... azione alcuna, né può far nulla per se stessa,
può far nulla per se stessa, né le forme similmente possono operare se elle
cieli e ora motori celesti, sono né più né meno quanti sono i cieli o
ora motori celesti, sono né più né meno quanti sono i cieli o veramente gli
ma 1 " auspicio 'non è mio né a me si deve gratitudine; sì
dell'intelletto umano. scannelli, 131: né... come a motrice d'
e vigore, per non avere capo, né a niente si mossono. dante,
credeva tener le germanie in cervello, né pensò mai tanta sciagura che quelle si
a la spartana / senza muraglia allor né parapetto. boschini, 46: a una
una muraglia chinese intorno al regno, né concedeva che i giovani si mettessero in
forza che possi contrastar con l'oro, né ci è muraglia che ci possa difendere
in aria: non avere reale consistenza né fondamento. g. gozzi, 44
già scuro nessuna finestra era accesa, né si scorgevano lumi di scolte sul ciglio
v'erano, una pietra in lavorio, né mai si poterono abbattere a porla in
in detto luogo non si murasse più, né si facesse alcuno edifizio
là dove cristo non era ancora nominato né predicato, perché io non volea murare
pulci, 2-27: non riconoscono uscio né finestra. / dicea morgante: -ove
rinchiuderla, imbrigliarla, non dico mozarla, né murarla. -murare la propria
agli urti. trissino, 2-3-91: né si moveron punto de la sella, /
con cento code il polpo alla murena / né serra ambo le bocche all'aligosta,
serra ambo le bocche all'aligosta, / né l'aligosta morde in su la schiena
eri. trinci, 1-123: né si lascino ai fare in più luoghi
non posson vendere le sopradette grascie, né limoni, né melarancie da loro, o
le sopradette grascie, né limoni, né melarancie da loro, o per altri per
di rimenarsi per bocca quelle brutte frasi, né v'è altri che il popolaccio.
: non convincere, non interessare, né divertire nessuno. caro, i-25:
de la purpura, con la bocca né aspera né rotunda. landino [plinio
purpura, con la bocca né aspera né rotunda. landino [plinio],
). marchetti, 5-159: né con forma simìl possono i semi /
lume non mi può far ombra / poggio né muro mai né fronda verde. petrarca
far ombra / poggio né muro mai né fronda verde. petrarca, 318-8: per
camera nella quale giaceva la donna, né da altro era da quella diviso che da
pregi. loredano, 1-208: né anco le mura della mia casa sono sicure
una corte, un giardino ec. né sostengono verun edificio; 'muri
sì dura / che no la riterrìa ponte né mura, / se non la tomba
non vollero osservar quell'armeria, / né andar sul bel passeggio delle mura.
si scosta / quanto più può, né dentro mura alloggia. tasso, 3-52:
natio). marsili, i-29: né dimentico, né potrei dimenticare la patria
marsili, i-29: né dimentico, né potrei dimenticare la patria, non per
se non villaggi con case di paglia; né sanno far case di muro. alvaro
volontà ostinate non possono mai convenire insieme né far cosa buona). ibidem, 136
, riposto, ombroso e fosco, / né pastori appressavan né bifolci, / ma
e fosco, / né pastori appressavan né bifolci, / ma ninfe e muse a
loro moine. allegri, 113: né convengon tampoco / nell'aver favorevole la
144: in siena non si celebra / né festa epitalamica, / né festa
/ né festa epitalamica, / né festa genetliaca, / dove la musa pronuba
amico, non accusando apertamente il viceré né affatto l'errore della città scolpando,
scopo di svago, non deve essere né troppo né poco numerosa. -ritrovarsi
svago, non deve essere né troppo né poco numerosa. -ritrovarsi alle mani
guardie lor folle musàggio, / porte né mura, né trar di quadrello.
musàggio, / porte né mura, né trar di quadrello. = dal fr
, i profumi, non troviam can né gatta che ci musi. p. g
[certe medaglie], non sono ancora né tanto pleblee, né tanto disgraziate che
non sono ancora né tanto pleblee, né tanto disgraziate che almeno la fatica d'averle
spuma; delle rancide non vi parlo, né delle infette: ma voi giovini,
sanguigne delle 'canzoni pietrose 'né le squisitezze e le moralità lungamente curate
dalle muscosità pituitose e dai flati. né mi si dica che nello stomaco del sig
di ciò che sa dell'antico: né più caro dono può farsi ad uomo di
modo. l. salviati, 1-1-71: né si lega per tutto ciò..
non si direbbe di viso bello, ma né anche di brutto. verga, ii-122
e a voci. salvini, 41-33: né solo fu egli della musica organica o
, 1-2-72: non essendo per anche introdotta né la musica concertata per la chiesa,
la musica concertata per la chiesa, né la drammatica per il teatro, perciò
non ho più voglia d'uomini, né d'altro -avrei voglia di montagne, ai
insieme a tavola. guadagnoli, 1-i-127: né a'tuoi ospiti dai tu / questo
piccioni e lepri con l'uva: né sì tosto furon posate le vivande che
passo in passo le orme del greco; né per tanto può intonare quel verso musicale
loro, ma non per suo rispetto, né perché fosse amato zione di vari
niae dulcibus alloquiis 'e non essendo noi né bevitori, né musicanti, abbiamo ricorso
'e non essendo noi né bevitori, né musicanti, abbiamo ricorso 'dulcibus alloquiis
tacchettii sottili alfieri, i-184: né in questo stromento, né sul cimbalo,
, i-184: né in questo stromento, né sul cimbalo, il fremito impetuoso
veder che formi umani accenti, / né dove siano i musici stromenti. bruni
aprivasi il cielo..., né temeva la musica famiglia dell'alma venere il
: ho conosciuto, non so come né perché, un tedesco coltissimo, autore di
a aver oggi mai bene, / né godimento di quel musin d'oro. bizzarri
dagli antichi dio il sa se erano né meno per ispezie d'anguille conosciuti.
leopardi, iii-94: certo non voglio né titoli né onori né cariche, e
, iii-94: certo non voglio né titoli né onori né cariche, e dio mi
certo non voglio né titoli né onori né cariche, e dio mi scampi poi dalle
popolo, non se ne accorgesse, e né manco levasse il muso di su la
che non goda d'alcun diritto, né possa reclamare in ogni caso l'azione
lasciò mettere in bocca la musolièra, né cavalcar sì ben come farai tu.
/ che imprigionano i cervelli, / né di can mastino ho cera / da
, 664: non si musonava né si stancava mai. = denom.
a tuo marcio dispetto, / come né lingua dice, / né cade in
, / come né lingua dice, / né cade in intelletto; / oh la
e degli ultimi romantici, non frizzava più né mussava. -avere o acquistare
fresca e leggera. palazzeschi, 3-163: né era impossibile il fatto che egli,
abbondanza di grano per gli uomini, né fieno per le bestie, anzi eran costretti
filologia minore quanto noi fecero mai i greci né i latini. = deriv
garbato e signorile animo, non iscarseggia né anco di certi insensati mussulmani, che si
. d. bartoli, 43-4-465: né potendo egli, in quell'orribil freddo
modo che non potrei ben bene sapere né dire s'ella fosse giovane o vecchia,
suo intrinseco, unde potesseno ricevere loda, né mutabilità da quello proposito.
con le medicine mutabilissimamente esser trattati, né mai si appagano. =
l'aria. fanfani, lvii-13: né altro poterono i suoi piagnoni che star
furono trovati illesi dello incendio, sicché né cappello, né panno, né membro
dello incendio, sicché né cappello, né panno, né membro alcuno avea ricevuto
, sicché né cappello, né panno, né membro alcuno avea ricevuto danno né mutamento
, né membro alcuno avea ricevuto danno né mutamento. boccaccio, dee.,
. v. borghini, i-rv-4-239: né qui ci è cosa alcuna di nostro
.. quattro continovi mesi senza riposare né sé ne altrui, se non talvolta nella
manigoldi, senza riguardo alla dignità ecclesiastica né compassione per la rigidezza della stagione,
poeti è solita lindura / non aver né camicia né mutande. p. petrocchi [
solita lindura / non aver né camicia né mutande. p. petrocchi [s.
di voce. forteguerri, i-261: né conosce [l'eternità] mutanze né
né conosce [l'eternità] mutanze né vicende. poerio, 3-260: sotto il
è statuito non si muti dalli medi né dalli persi. alamanno rinuccini, 1-261:
la mutoe. compagni, 2-7: né le leggi della città muterebbe né l'uso
2-7: né le leggi della città muterebbe né l'uso. dante, purg.
peccare non muta natura per mutar popoli né costumanze: in ogni luogo esso è
vano amor d'adone e citerea, / né come a aracne fé mutar figura /
m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo, né piegò sua costa
aspetto, / né mosse collo, né piegò sua costa. idem, inf.
bisticci, 3-113: non potè mai né con esortazioni, né per via ignuna,
non potè mai né con esortazioni, né per via ignuna, mutare la mente
primi rozzi e mal composti accenti, né sapendo formar vagiti, quale è uso
/ de'vizi miei, non dio, né bon usaggio, / né diritto guardando
dio, né bon usaggio, / né diritto guardando in lor seguire, / non
la rifiuta e muta macellaro, / né guarda al prezzo caro. aretino, v-1-261
uomini potuta mutare. tolomei, i-69: né qui vo'ragionare de'volgimenti loro,
, ma egli non portava seco vestimento né soma. grazzini, 2-34: fazio,
del remolino, perché non è vero: né meno si può conoscer certo al mutar
che l'ebbe [il piede], né a mutarlo / né a fermarvisi sopra
il piede], né a mutarlo / né a fermarvisi sopra era possente.
due cavalieri] che non si sentiano né mutavano né polzo né vene.
cavalieri] che non si sentiano né mutavano né polzo né vene. 16
non si sentiano né mutavano né polzo né vene. 16. abbandonare l'
cavalca, 20-450: non vogliate temere né mutare abitazione, imperocché quel rio in
accostarono per udire, senza aprir bocca né sorridere. alcuni si stesero con ventre
perché mutano viaggio e non si può né seguitarli né impedirli. gemelli careri,
viaggio e non si può né seguitarli né impedirli. gemelli careri, 1-ii-352: il
debbe mutarsi? pasqualigo, 297: né il mutarmi d'abitazione né l'allontanarmi
, 297: né il mutarmi d'abitazione né l'allontanarmi dal mondo può mutare o
assai grave tormento: delle quali l'una né star coricata del corpo né mutarsi in
l'una né star coricata del corpo né mutarsi in lato non potè mai. giusti
/ du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto hai, figlio
muti! / vedi che già non se'né due né uno ». idem,
/ vedi che già non se'né due né uno ». idem, inf.
). dante, lxxiv-io: né quella ch'a veder lo sol si gira
,... non debbe fare salto né ripente mutazione. cavalca, 6-1-126:
quale [dio] non è mutazione, né adom- brazione ai movimento. s.
: non potendo... la pittura né la scultura imitare né rappresentare altro che
. la pittura né la scultura imitare né rappresentare altro che queste esteriori mutazioni,
è ne lochi dilettosi e belli, / né per volger di cielo han mutazione.
. guicciardini, i-134: [carlo] né arebbe a temere della mutazione della fortuna
che al pontefice non ha dato potestà né destituirne né di potere far cosa alcuna
pontefice non ha dato potestà né destituirne né di potere far cosa alcuna in mutazione della
. m. zanotti, 1-6-357: né è maraviglia che la mutazione di una
leggi ciascuna persona allora aderisse... né fosse in oter della gente l'ingannare
de'pochi sospetto al popolo non erano né persone publiche né particolari che tenessino cura
al popolo non erano né persone publiche né particolari che tenessino cura assidua delle cose
i viaggi dtjlisse con ordine naturale, né perciò resterebbe l'azzione perturbata e guasta
sopra il 'la 'sillaba più acuta né sotto 1 " ut 'più grave
in poca parte degli elementi e quale né anco dalla luna, orbe prossimo,
ma obbediscono a sua maestà sola, né sono obbligati ad alcuna fazione, né
né sono obbligati ad alcuna fazione, né a cavalcare ad alcuna impresa, se
privo di reste, che non ha né punte né spine. p. petrocchi [
reste, che non ha né punte né spine. p. petrocchi [s.
entro la ciptà. zanoia, 310: né son d'altronde que'che italia pasce
corpo sia libero e sciolto da catene né che sia in arbitrio d'altri uomini
sarai mutilata. nessuno può frangerti i ginocchi né tarparti le penne. b. croce
nate a procreare altri uomini. né di ciò contento persuadesti moltissimi a imitare
quegli sceveramenti, non è possibile pensare né critica né storia, ossia storia critica
sceveramenti, non è possibile pensare né critica né storia, ossia storia critica, della
appartenersi al fatto delle genti a cavallo né più né meno che l'altro è tenuto
fatto delle genti a cavallo né più né meno che l'altro è tenuto di vedere
f. vettori, 1-165: né... si avea a pensare che
guerreggiai con le selvagge fere, / né trassi fuor de tonde il muto stuolo
gese, 6-122: non odo musiche né danze, ma gli occhi hanno un
lei parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono conquiso. iacopone
tenebroso avanzo / non biasmo curerò, né vana lode, / eh'oltre a la
s'el ti grida, sta'mutto / né t'en turbar né mostrar che t'
sta'mutto / né t'en turbar né mostrar che t'en doglia. dante,
nelle nostre schiere la disciplina non era né tanto muta né così severa come negli
la disciplina non era né tanto muta né così severa come negli altri eserciti.
segni per li quali si manifestino; né una universale opinion dell'altrui virtù, muta
concetti dell'animo, si potrebbe dir fama né gloria. pananti, iii-62: l'
imperio cercando e muta fama, / né miri il ciel ch'a sé n'invita
scena, idem; non cambia. né il nonno mai cambia l'ordine delle
: vino pesante, che non spumeggia né frizza. dossi, i-225: c'
vocali si profferiscon da loro, le mute né si profferiscon da loro, ne s'
non bisogna trafficare alla muta, ma né meno eccedere in ciancie. a.
perdono la favella e stanno mutoli, né possono proferir parola. a. sagredo,
oggi la vera fiorentina voce. né la credeste già diminutivo di * muto
niente, assicurandosi che ella non riceverebbe né riporterebbe ambasciate. ruscelli, 2-2:
: quando il cavallo noe inetriscie, né non chiama e non fa alcuno suono cola
cospetto della sua donna, diventa mutolo, né sa formar parola. cebà, ii-76
, 248: non sii vano parlatore, né in ogni parte mutolo, ma studia
: i con- vivanti non sieno parabolani né eziandio mutoli, ma moderati ragionatori.
[sofocle] mutolo ne'suoi studi; né ancora esiodo, non simonide.
strepitanti. p. segni, 1-34: né anche dobbiamo schifare in tutto lo 'ncontro
la musica] non paia strepitosa, né in ampio sorda o piuttosto mutola.
fitto o vettura. fallamonica, 261: né si cura / che passi un poco
ai mondo n'è vetrana sì savia né sì paza, / se de lizaria dizili
accanimento. boccaccio, 1-ii-117: né altrimenti il toro va saltando / or
sapere che chi comanda alla quarconia non siamo né io né gli attori, ma quali'
comanda alla quarconia non siamo né io né gli attori, ma quali'orda di demoni
toleranti ne fune che gl'incapestri, né soma che gli gravi, né padrone che
, né soma che gli gravi, né padrone che li cavalchi: così ad
, / che libro over rubrica / né lingua porria dir le mie gran pene
. bellini, 1-68: non v'è né pure un treppiede che vaglia un pel
bersezio, 73: era un maschiotto né più né meno che ogni altro naccherino pur
73: era un maschiotto né più né meno che ogni altro naccherino pur mo'nato
conche di questi naccaroni non sono fine né di buon colore, ma sono turbide
, perché io non son nafanto, né son figliola del goffo tuburzio, spia del
258: non giuocare a zara né ad altro giuoco di dadi: fa
i-21: questi re non si maritano, né hanno legge di matrimonio: e perciò
e tu ti sia, ché mai né judeo né cristiano non m'archerà più.
ti sia, ché mai né judeo né cristiano non m'archerà più. tansillo,
postergo, / non le desolvero mai, né le tergo, / s'acqua non
: l'italia di quei tempi non seppe né respingere i napoleonidi come gli spagnuoli,
respingere i napoleonidi come gli spagnuoli, né scuoterli a tempo come i tedeschi,
scuoterli a tempo come i tedeschi, né serbarli quando sarebber diventati italiani. baldasseroni
i medici non sapevano per i libri trovare né nome, né rimedi, e però
sapevano per i libri trovare né nome, né rimedi, e però era chiamato variamente
la santità non sta nel manto, / né in portar cappellacci da graziani, /
, no levar lo napo, / né no te purgare lo naso sanza drapo.
. vai, 51: fiero non era né giocondo il viso. / sdegno eructavit
rimanere il suo spirto conquiso? / né volle altro buffone al suo servizio,
landino [plinio], 276: né si fa più il narcissino [unguento]
altri sonni, che non sono naturali né della specie del suddetto, ma sopravengono per
: il monti non ascende al concetto né si profonda nel sentimento di dante:.
non alla luce. carducci, ii-1-34: né io riporterò più di questo barbaresco prosaiume
, insipidi e bianchi; non è alcalina né acida; si scioglie negli olii,
niuna parte si rassembri all'indico, né manco al soriano. di questa medesima
foglie simili all'iringo, ma minori, né però aspre, né spinose. idem
, ma minori, né però aspre, né spinose. idem, 31: l'
fatto intasamento gli uomini non potevano spirare né fiato riavere. -con uso sing
cenno del partir fugoso attende, / né qua né là poter fermare il piede
del partir fugoso attende, / né qua né là poter fermare il piede, /
pensier non caade / mai di attristarvi né di trarvi a vana / pietà di me
, i quali non aveano cognizione alcuna né di lettere né dello scrivere. d'annunzio
non aveano cognizione alcuna né di lettere né dello scrivere. d'annunzio, iv-1-930
alla quale io non aggiungo punto, né diminuisco. documenti delle scienze fisiche in
fu ispedito semplice e libero senza che potesse né con la narrativa offendere l'arciduca,
con la narrativa offendere l'arciduca, né con la dispositiva vantaggiarsi sopra di lui
romanzo puramente narrativo di walter scott, né quello analitico e psicologico del manzoni.
mai se non seco e per esso, né mai senza esso si proferisce, e
nascente / spera, signor, (né 'l suo sperar fia vano) / dal
non fosse mai per passare la loera, né per succedere nel regno di francia.
: i grandi ingegni non nascono servi né adulatori. di giacomo, ii-784: il
. pavese, 7-39: non so cantare né suonare. ma tu sei pablo e
capre: pecore non vi nascono, né vi potrebbono vivere per il gran caldo
, durando per tutto il giorno seguente, né mai più vi nacque altro. savi
ne veggio alcuna cosa di questo dio, né di questa altra vita? savonarola,
. f. giambullari, 8: né so io se questa credenza si nasceva
fonosimbolico. castelvetro, 3-10: né posso comprendere che si voglia egli conchiudere
sono oneste. boterò, 11-272: né mi lusinghi il cuor, né ingombri il
11-272: né mi lusinghi il cuor, né ingombri il petto / onoranza di toga
mentire e simulare. ariosto, 15-33: né il grande ottavio, né chi seco
15-33: né il grande ottavio, né chi seco giostra / di par, antonio
le natiche. foscolo, ix-1-297: né può indursi a pensare ^, che un
come forestiero onorare. testi, 3-56: né vogliono essere in conto alcuno inferiori a
, i-intr. (1-iv-17): né erano per ciò questi da alcuna lagrima
vedove son le tue contrade, / né v'è chi d'onorar ti si convegna
, 1-xxvii-241: perché, dico, né quando fu fatto cittadino, né quando
, né quando fu fatto cittadino, né quando fu onorato di pubbliche lodi, né
né quando fu onorato di pubbliche lodi, né in alcun'altra occasione innanzi al presente
vide / l'occhio non pur, ma né l'uman pensiero, / qual sarà
un avvenimento. ammirato, 676: né minori accoglienze gli furono fatte nella città
di che si ragiona, propria lingua, né tale che da'pregiati ingegni si debbia
prospettivo, non potrà mai così bene né onorarsi né mostrare per disegno il suo
, non potrà mai così bene né onorarsi né mostrare per disegno il suo concetto,
.. questa nella corte non si chiede né si pattuisce, ma solamente con titolo
pericolata, che l'indipendenza non è piena né forse onorata, quando s'invoca altrui
strada onorata da potermi scoprire, ma né anco sicura. tasso, i-84: sempre
questa non è quella che noi cerchiamo né quella di che ragioniamo né quella di
che noi cerchiamo né quella di che ragioniamo né quella di che a sì onorata mensa
ergesse d'asia al fortunato regno, / né d'astiage l'editto / né i
/ né d'astiage l'editto / né i pastor né le belve / lo deviàr
d'astiage l'editto / né i pastor né le belve / lo deviàr dall'onorato
i re di francia..., né potevano soffrire che il doria, unico
che cura mai non tene, / né pur sovente -d'altro pensamento. v
. non vi essendo ora altro luogo né altri nemici dove si voltare, non poteva
vittoria). roseo, v-154: né giamai i nemici, se han commodità
mia voglia, questo non sarebbe onore né pregio se tu poi armato vincessi me
dee., 2-3 (1-iv-115): né mi fece tanto la vecchiezza del re
che porge a ciascuna arte nutrimento; né da altra cosa quanto dalla gloria sono
1-377: questo sesso [il femminile] né per abilità né per uso s'impiega
sesso [il femminile] né per abilità né per uso s'impiega nell'armi o
de alesili santu / lo non recepia né tantu / de questo onore ke avea
è verace usanza, / donna, né dritto onore / dar pene a servidore.
l'onore a questo rinnegato, / né la gloria alla gente saracina. bellori
con una saracina non si dee far né scriver né pensare. -per estens
saracina non si dee far né scriver né pensare. -per estens. vantaggio
non rinviene: però non durar fatica né a tagliarlo... né altro
durar fatica né a tagliarlo... né altro fargli, ché non n'aresti
, 4-30: non è onor del papa né mio a lassar vincer loro questa pugna
puote fare nulla nobile impresa, né niuna ardita per la quale egli possa
, bisogna che il giornale non discenda né scapiti d'autorità. -parlare di
lo speziale ': non è droga né rimedio che si compri di fuori; bisogna
g. fabrini [tommaseo]: né vanamente, come fanno alcuni, aspetta
. 3. trissino, i-14: né esso già le tolse le sue ossa [
di quel tempo non curarono di lui né vivo né morto: della qual cosa
tempo non curarono di lui né vivo né morto: della qual cosa il boccaccio
: la ambizione non è dannabile, né da vituperare quello ambizioso che ha appetito d'
niuno tempo per alcuno modo non fece cosa né piccola né grande che non fusse tutta
alcuno modo non fece cosa né piccola né grande che non fusse tutta proveduta e onorevole
testo); che non è basso né volgare (il significato di una parola)
quei fussero per loro molto onorevoli, né li vollero ratificare per non tornare nella
nella solita servitù. brusoni, 8: né per altro finalmente si arresero che per
, nondimeno si governa come repubblica, né il re può deliberar alcuna cosa né
né il re può deliberar alcuna cosa né di guerra né di pace, né del
può deliberar alcuna cosa né di guerra né di pace, né del governo intrinseco
cosa né di guerra né di pace, né del governo intrinseco del regno, ma
due altre [delle cioppe], né però sarei stato di quelle onorevole come di
canonicati, che sono però debolissimi, né credo che arrivino a 150 scudi di rendita
i-366: essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da si grande onorificenza
, 12-184: oltre all'essere inonesto né a noi onorifico, ne seguirebbe la
, senza comportare alcuna retribuzione o appannaggio né un effettivo esercizio di poteri (un
moravia, i-200: non l'avevano soddisfatto né alcune incombenze di poco conto che silvio
fatica, era riuscito a ottenere, né la vittoria assoluta ma meramente onorifica che
e strate per terra. non produce né fusto, né fiore, né seme.
terra. non produce né fusto, né fiore, né seme. =
produce né fusto, né fiore, né seme. = voce dotta,
morire / anzi che soferire / vergogna, né grave onta. testi fiorentini, 125
et onte. tasso, 4-59: né, perch'or sieda nel mio seggio e
improvvisi sono tanto noiosi quanto inutili: né solamente inutili, poiché bruttissima onta fanno
l'imperturbabil fronte. niccolini, i-151: né tu col ferro di fortuna all'onte
lui che nessuno / più sa, né intende, sopra tonte e i danni
sfavorevole. algarotti, 1-ix-246: né tu il tiepido ciel del popoloso /
elli fosse re, non avea dispetto né onta de'poveri, come fanno alcuni
pascoli, ii-548: bocca non vuol dire né dice il suo nome, che,
un foltissimo ed impenetrabil canneto palustre, né solo canneto, ma ontaneto o macchia
della mente (non più mero ontologismo né mero psicologismo, ma psicologismo trascendente)
di non essere seguito nella battaglia da lui né da'suoi cavalieri, si ritenne in
noi non ci teniamo ancora così a venti né così a confusi che noi vogliamo fare
in lui voler fer'e ontozo, / né mai ebbi ripozo / per isperansa d'
femminei delle caracee, che non rassomigliano né per lo sviluppo, né per la
che non rassomigliano né per lo sviluppo, né per la forma definitiva, a quelli
, a quelli delle tallofite... né a quelli delle altre crittogame.
i quali non ha passaggio la luce né l'ombra. sarpi, vii-6: nei
fosse più opaco. magalotti, 21-90: né era possibile d'arrivarvi con agghiacciarla dentro
dell'esofago, non avevano tempo di ributtarsi né del colore né dell'odore né quasi
avevano tempo di ributtarsi né del colore né dell'odore né quasi del sapore.
ributtarsi né del colore né dell'odore né quasi del sapore. 2. per
vino). algarotti, 1-ii-222: né già per altra causa lo sciampagna di
avvolte. di capua, 1-129: né per se stesse le mofete sono opache,
non lo sa che cosa sia precisamente né donde gli venga, ormai così spesso,
. solamente cedono a gli smeraldi, né nascono altrove che in india. mattioli
corpo e di più nuclei non differenziati né morfologicamente né funzionalmente che si dividono indipendentemente
più nuclei non differenziati né morfologicamente né funzionalmente che si dividono indipendentemente gli uni
arici, iii-143: non han vaghezza, né stempran lor corpi / in molli opre
opera con una onesta cagione ricoprire, né una lodevole opera come fatta a uno contrario
sé buone, satisfattorie de'peccati nostri, né meritorie del paradiso, nientedimeno dio per
omo se trova / ke sia sì forto né di sì gran prova / k'el
cattolici all'incontro non avriano i loro né pronti né fedeli. tasso, 17-12
all'incontro non avriano i loro né pronti né fedeli. tasso, 17-12: custode
: oltra ch'el libro non sia limato né fornito ancora, come quello che è
un'infelice donna la quale indi passava, né mai vi fu opera o ingegno che
: non esser nato non vorrei, né morte / innanzi tempo; vorrei già
le edizioni originali e le più autorevoli né dànno tutte e acconciamente raccolte le poesie
raccolte le poesie minori del tragico, né sono a ritrovare e comperare facilissime:
si dee adulterare in modo niuno, né in colore giallo, né con negra
modo niuno, né in colore giallo, né con negra polvere, né con rosso
giallo, né con negra polvere, né con rosso, né con altra invenzione corromente
negra polvere, né con rosso, né con altra invenzione corromente e guastante i
opra spicata tevertina. botta, 6-ii-266: né l'impedimento della palude, né quello
: né l'impedimento della palude, né quello di un doppio stecconato, né
né quello di un doppio stecconato, né le mura di magnifica opera...
: neuno sottoposto al presente breve possa né debba comprare alcuna cosa furata, come
è amore / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l formi
peso non da le mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima.
la quale opera io non ho ornata né ripiena di clausole ampie o di parole ampullose
non potendo meritar il titolo di tragedia né di tragicomedia né di pastorale, si chiamava
il titolo di tragedia né di tragicomedia né di pastorale, si chiamava col nome
mille malie. pratolini, 10-242: né dietro le quinte né in platea, non
, 10-242: né dietro le quinte né in platea, non ho mai visto
idee, e in fatti non dànno opera né a queste né a quelle, non
in fatti non dànno opera né a queste né a quelle, non vedo chiaro per
subordinata). soderini, iii-243: né anco per comando di ciro...
ariosto, 3-74: dàgli la morte, né pietà t'inchini / che tu non
né cosa naturale, ma procedere da diversa cagione
messe in opera che non si vedeva né colpo di martello né commissura alcuna. cellini
non si vedeva né colpo di martello né commissura alcuna. cellini, 678:
debba temere nullo santo uomo il dimonio né queste malìe le quali si fanno per
manuale. tasso, 11-ii-376: né dee la buona madre di famiglia sdegnarsi
solo, abbattere tutti gli altri, né voler riconoscere in ciascuno di quei sommi un
ché non basta il primo col cuore, né anco il secondo colle parole, che
/ ed han diversi loro operamenti, / né tutti d'un volar né d'un
, / né tutti d'un volar né d'un ardire. 2.
offenderai il servo operante nella veritade, né il mercenario dante l'anima sua.
.. non gli ebbe mai, né gli avrà, che la sola repubblica.
non è novellista, ma operante, né prende l'operare per altro fine che
ogni mia vertù di non volere a te né a me di quello a che naturai
non so quel ch'io fo, né quel ch'oprai. pea, 3-13:
il taglio opri [il coltivatore] né scenda / basso così che la corteccia
per spiriti beati non arebbono mai operato né opererebbono ricavarne il prodotto finito.
insolenza maggiore. bontempi, 3-2-219: né ciò sarebbe stato un contendere il moto ai
regge, soggioga le cose tutte, né mai a veruna soggiace. solaro della margarita
operò alla fine in me quel che né i fraterni consigli né mille danni o pericoli
me quel che né i fraterni consigli né mille danni o pericoli in tre anni
: non gli opran [certi aghi] né i bastier, né i calzolai,
[certi aghi] né i bastier, né i calzolai, / né simili altri
bastier, né i calzolai, / né simili altri. caro, 5-23: indi
sieno / i tuoi balsami allor, né oprarli ardisci / pria che su lor
xxii-386: facea gran rammarichio / senza oprar né man né piede, / aspettando che
gran rammarichio / senza oprar né man né piede, / aspettando che alcun dio,
pisa, 1-11: lavorare terra non sapeano né nissuna arte operare. s. bernardino
, iv-164: siate mansueti col popolo né operate questa autorità con tenere ischiavi i sudditi
, 1-617: unque non credo venisse, né vegna, / sì nobil criatura in
e non siamo già fatti dalla natura né buoni ne cattivi. pallavicino, 10-i-29:
son che non sanno / ben dir né operare. inghilfredi, 384: chi più
nomi, 6-23: non potendo fuggir né far difesa, / pico oprò da monello
s'indormenterà. dalla croce, ii-21: né si può negare che galeno operasse,
il poeta non trova nel fatto istesso né d'altronde le piglia, ma se le
cioè quando lo triangulo non è ortogonio né equilatero né equicurio. c. bartoli
quando lo triangulo non è ortogonio né equilatero né equicurio. c. bartoli, 7-47
spagna e milano. bembo, 9-1-225: né potrò giammai in alcuna sua bisogna così
tanta leggiadria quanta in costei si vede, né si diparta per lo tuo operare il
: la povertà vergogna non produce, / né di lei dèsi nessun vergognare, /
popolo potrà essere o farsi libero mai né per mezzo de'francesi, né seguitando
mai né per mezzo de'francesi, né seguitando il loro operare, né somigliandoli
francesi, né seguitando il loro operare, né somigliandoli in cosa nessuna. leopardi,
8-123: ne le sonanti rime, / né alto perenne d'eloquenza fiume / potrà
anima... non è corporale né spirituale, e si muove d'una ne
figliuolo il quale non ha costumi buoni né cattivi, forse che cieco, il
nasce che essi non sono vogliolosi né operatori di quello che dettan le voglie,
delle insidie non sieno uomini di onore né di forteza laudabili. l. bellini,
dio principale operatore al quale non manca medi né ministri. bruno, 3-394: se
... non accompagnano gli operatori né sono loro seguaci, ma vanno loro avanti
, che non poteva accomodarsi l'animo né a congiugnersi con gli ugonotti né a
animo né a congiugnersi con gli ugonotti né a dar soddisfazione a'signori della lega
. g. bentivoglio, 4-925: né potevasi ben conoscere qual fosse maggiore in
ricercare opera in cielo ed in terra, né non c'è modo d'investigare le
tengo all'e. v. che né anco si morranno per la mia morte.
vede. a. cocchi, 6-8: né solamente la rarità del desiderio venereo e
modo più facile senza operazione di forbici né di conio e senz'altro meccanismo, ma
, xvii-175: ho gli occhi malati, né guariranno senza certa operazione di lancette e
uno di quelli signori di l'india, né non è dito aver fato operazion alcuna
e leggerezza; finto, non vero né verisimile. faldella, i-4-215: altri
, xi-68: quando ancora non era nato né il lido di ramleh a levante d'
di ramleh a levante d'alessandria, né il nudismo, né quell'aria d'
levante d'alessandria, né il nudismo, né quell'aria d'operetta d'ogni spiaggia
non serio o poco serio; non vero né verisimile; finto, frivolo.
sulla via da chi non può, né sa, né vuole intenderli. periodici
da chi non può, né sa, né vuole intenderli. periodici popolari, i-233
5-5-298: la pesca è molto ricca, né altro manca in somma al paese se
casse di risparmio della germania prosperano, né può essere altrimenti, giacché il popolo
al primo comune socialista d'italia, né di trovarsi alle porte dell'operoso rifredi.
vorrei [certi prosciutti] non magri, né cosa operosa, ciò è gran macchina
primo principio quelli che non vogliono intendere né affirmare il mondo con gli suoi membri
, ii-1-303: ei non ha stipendio né opimo né certo. graf, 5-286
ii-1-303: ei non ha stipendio né opimo né certo. graf, 5-286: spiove
sfrenata chioma. d'annunzio, i-488: né più bacco fanciullo, in su li
toglie d'uno capitano all'altro, né per capitano si riconosce se non quel con
per liberarmi /... / né de lo dio del mar facea più stima
non temea che potesse arrivarmi, / né guadagnar di me la spoglia opima.
grave della terra, la qual cosa né io né voi sappiamo né possiamo sicuramente
terra, la qual cosa né io né voi sappiamo né possiamo sicuramente sapere,
qual cosa né io né voi sappiamo né possiamo sicuramente sapere, ma opinabilmente crederei
regno e la salute romana, non opinandosi né pensando il sommo vero e onnipotente iddio
in ordine molesta. sarpi, vi-2-246: né può esserci opposto quello che si legge
promette paurosamente sermone di cose non intese né da credere fermamente, ma opinate e
o facea caso l'imaginazione, / né ancor dirlo a morgante s'ardiva,
possa per urgente necessità prevaricar la gramatica né con barbarismi enormi né con solecismi straordinari
prevaricar la gramatica né con barbarismi enormi né con solecismi straordinari. campiglia, 1-321
non communicava con loro alcuno segreto, né di loro volontà faceva alcuna cosa.
d'ingannare per questa via il padre né pensò in altro tutta la notte. giorgio
. sm. bisticci, 1-i-201: né papa né imperadore l'arebono mutato del
. bisticci, 1-i-201: né papa né imperadore l'arebono mutato del suo openione
le condizioni sue e degli altri, né si lasciare portare da maggiore opinione che si
non so poi come saprò usarlo, né se cadrò nello errore quasi commune di presumere
le cose loro a traverso e non giovare né buona intenzione né prudenza né virtù,
traverso e non giovare né buona intenzione né prudenza né virtù, precipitano in mille
non giovare né buona intenzione né prudenza né virtù, precipitano in mille opinionacce di
, 'hop-là, hop-là ', né più né meno che se stesse seduta
'hop-là, hop-là ', né più né meno che se stesse seduta sulla groppa
. muratori, 3-208: non dar loro né oppiate né altri saporiferi per bocca.
3-208: non dar loro né oppiate né altri saporiferi per bocca. 2.
per gli armamenti e per il viaggio né più curandosi del ritorno, oppignoravano i
si posa, onde dipoi non può né opilare né alterare. -intr. con
, onde dipoi non può né opilare né alterare. -intr. con la particella
e profani oppi del sonno, anzi né il tempo medesimo... del dormire
142: non me la sono né anco presa con quell'ardore che pareva
non scusa. galileo, 4-2-91: né sia chi m'opponga l'esempio di corpi
copia] non fa prova alcuna, né si dice scrittura autentica, quando l'altra
piange. / portami a lui! » né il demone s'oppose; / ché
da la torre. machiavelli, 1-iii-205: né per opporre ad queste loro calunnie disoneste
profane, deve essere avuta molto sospetta né accettarsi se non opportunissimamente, come ci
e lui non me li ha mai rinfacciati né negati. pallavicino, 1-251: acciocché
, non male da principio piantata, né invidiosamente proibita, se opportunamente i suoi
una delle condizioni necessarie per la grazia, né è degna del nome di grazia quella
di non sinceri, cioè di quelli che né accoglievano né rigettavano la proposta ma ne
sinceri, cioè di quelli che né accoglievano né rigettavano la proposta ma ne negavano la
scommesso la testa, l'opportunità di farsi né si è voluto demolirlo [l'edificio]
6-113: ei non crede già, né 'l vuol ragione, / ch'ella,
non avresti tanta opportunità di ragionamenti; né tu, cassandra, con purità di cuore
contento, di non avere ancora incontrato né conoscenti né amici in viaggio. egli
di non avere ancora incontrato né conoscenti né amici in viaggio. egli questa fortuna
[il lume] è tacile, né la macchina opportuna costa gran somma.
sì opportuna gloria alla nominanza d'italia né la ruberia de'tedeschi né il furore dei
d'italia né la ruberia de'tedeschi né il furore dei gallici. 8
mai / più commodo di te, né più oportuno. tasso, 5-84: opportuno
fatta buona. trissino, i-xin: né mi è nascoso che, ritrovandosi parimente questa
dell'ombra terrestre. aprosio, 1-65: né so con che autorità l'oppositore si
non è stato nostro fine il difendere né il palazzo né l'architetto medesimo,
nostro fine il difendere né il palazzo né l'architetto medesimo, essendo essi stessi
] potuta mai ottenere [la sovranità] né dal parlamento, né dalla camera de'
la sovranità] né dal parlamento, né dalla camera de'conti, per l'opposizione
trovo che il tribunale della sanità, né altri, facessero rimostranza né opposizione di
della sanità, né altri, facessero rimostranza né opposizione di sorte alcuna. pirandello,
paese, col paese e senz'impulsi né direzioni estranee al paese. se invece
fianchi. r. longhi, 675: né intendeva il tiepolo che quel primo ordito
maestro, le cose vostre sono bellissime né hanno opposizione alcuna. fiamma, 1-99:
qualche cosa più alto di sua maestà; né fugge anch'esso ^ opposizione delle gambe
i lumi. monti, x-1-120: né pietà di lui sente altri che l'eco
lor natura tali che non sono opposti né contrari a'princìpi degli studi liberali né
né contrari a'princìpi degli studi liberali né eie'meccanici. manzoni, pr. sp
, pregiudicato. ruzzini, lxxx-4-462: né i meriti gloriosi del padre né la
: né i meriti gloriosi del padre né la giustizia dell'uso bastarono per esaltare la
opposti eguali, ma non è equilatera né rettangola, si nomina romboide. mascheroni
: li stoici non vollero chiamar beni né la sanità né le altre cose sopraddette,
non vollero chiamar beni né la sanità né le altre cose sopraddette, ma le chiamarono
la somiglianza e comunanza dell'essere, né acquistarla possono senza perdere ed annullare la
opposto della ragione antica, non osserva né consulta se non il vero, ben altra
. b. segni, 4: né son mancati... di quelli che
non è verisimile debbino [i perugini] né accompagnarsi con chi è nimico e oppressatore
e oppressatore della libertà d'italia, né volere perdere sua libertà. botta,
oppressione di respiro, non per dolore né per paura. praga, 4-66: febbre
è una peste a cui non si rimedia né anco con la fuga. la fortezza
il piè nell'affrettarsi parco, / né d'oppresso mostrar sul volto i moti /
e la bocca ne gli animali. né par cosa convenevole da dire che l'anima
che perciò non può essercitare la vita né il sentimento, come dissero i fisiologi
poi se stessa. chiabrera, 1-i-201: né molto andrà che de'metalli stessi /
ed ob- bliàr se stessi, / né s'intese d'alcun pur un sospiro,
la ragione è tiranneggiata dal costume, né può l'animo sollevarsi al cielo della
solennissima oppressura. giordani, iii-130: né i popoli ripugnarono a questa iniqua e
i ruggiti che ogni altro suono opprimevano né lasciavan altro distinguere se non pianto. martello
ed assumerete il coraggio della concordia; né la fortuna né la calunnia potranno opprimervi
il coraggio della concordia; né la fortuna né la calunnia potranno opprimervi mai, quando
determinata magistratura. baldi, 7-60: né deve comportare che siano oppresse le iuridizzioni
, 2-468: non oppresse la plebe né con tributi né con gravezze, e
: non oppresse la plebe né con tributi né con gravezze, e pure lasciò a
co 'l vomer sterparla del rigore, / né lasciar, no, che, germogliando
dovere essere inutili i prieghi non accompagnati né con la riputazione né con le forze.
prieghi non accompagnati né con la riputazione né con le forze. bisaccioni, 1-82
/ la qual non tinse mai macchia né segno, / né mondan accidente opprime o
tinse mai macchia né segno, / né mondan accidente opprime o fiede. filicaia
f. m. zanotti, 1-7-102: né crediate già quello che alcuni van dicendo
del destriero e uelle della ragione né prendendo altro cibo che quello e'
, valendosi della sua sovranità non oppugnabile né violabile, fa centro del suo libero
si debba far così poca stima che né anco metta conto che alcuno si ponga
-oppositore. priuli, li-1-380: né con gli oppugnatori del secondo matrimonio essi
corrono non ha potuto aver le muse né molto amiche né molto oziose. tasso
ha potuto aver le muse né molto amiche né molto oziose. tasso, n-iii-582:
fora sì tener mio stato, / né mi terrìa fortuna in tal suspecto. nappi
non chi vive opulento e felice, né si compatisce se non chi è travagliato.
monti, x-4-334: uno non già né due sono i tiranni, / ma quanti
non è più una città romantica, né estrosa; è regolare, seria, opulenta
inoffiziosi e negligenti verso e'figliuoli, né curano adescarli a qualche industria; vengono
l'opuscolettàccio non mi giunse ancora; né invito alcuno per la 'guida delle province
-ora d'orologio', sessanta minuti esatti, né più né meno. panciatichi,
, sessanta minuti esatti, né più né meno. panciatichi, 286: mi
: sua eccellenza navagero stava al solito né morto né vivo; sempre colla clara al
eccellenza navagero stava al solito né morto né vivo; sempre colla clara al capezzale
una mostra, cieca, d'orologio: né lancette né ore. -il
, cieca, d'orologio: né lancette né ore. -il punto che
192: li messini che gridano non hanno né sentono orologi, usano di adoperare l'
di tempo. ghirardacci, 3-361: né era alcuno che con le mani supplichevoli
perigli avvolta / se stessa obblia, né delle putri e lente / ore il danno
: vigilate, ché voi non sapete né il giorno né l'ora. fioretti,
ché voi non sapete né il giorno né l'ora. fioretti, 2-4 (16
io più di voi incendo, / né già vita non prendo / se non solo
, / non guarderà un'ora / né punto in parte o'senta gente sia.
necessario d'ora in ora, ma né anco di giorno in giorno, osservare né
né anco di giorno in giorno, osservare né la longitudine né la latitudine. tommaseo
in giorno, osservare né la longitudine né la latitudine. tommaseo, sinon.,
a ore. -senza certezze né prospettive, precariamente. fagiuoli, v-85
/ ed io di ciò non ho disio né voglia, / e 'n gran tormento
; / però non mi ralegra fior né foglia. guicciardini, 2-1-378: le sono
egli non parea che alle sue parole né a'suoi prieghi colui si movesse; onde
pigliare troppo animo delle muove prospere, né viltà delle avverse. tommaseo, sinon
del fracastor che mi fate legare, né vedo l'ora di vederlo. berni,
il dente. chiabrera, 1-ii-436: né vede l'ora di vestirsi d'ostro.
significare che al bisogno non ci mancherebbe né coraggio né tempo da pigliare un partito
al bisogno non ci mancherebbe né coraggio né tempo da pigliare un partito risoluto..
una tal cosa, non ce ne ritrarremo né per paura, né per altro rispetto
ce ne ritrarremo né per paura, né per altro rispetto, si usa il modo
] trarrei tranquille l'ore, / né mi spolmonerei co'miei ragazzi.
i quali non è lecito di trapassare né co 'l più né co 'l meno
è lecito di trapassare né co 'l più né co 'l meno. duodo, lii-15-90
il futuro di 'volere 'disteso né cambiato, si dovesse dire * vogherò '
abbruciavano di caldo grandissimo l'aria, né si vedeva che spirasse vento alcuno,
al solito,... si mostra né più né meno quel credulo ch'egli
,... si mostra né più né meno quel credulo ch'egli era sempre
cioè messia], ma perfidiare, mentre né tale egli era di verità né poteva
mentre né tale egli era di verità né poteva essere, secondo tutti gli oracoli