: certo non fu mai rosa, ziglio né fiore / bello, quanto è la
nel vero io non seppi bagnare di lagrime né far melati [i miei prieghi]
, i-21: guarda dunque gualtieri, né vana bellezza femminile t'inganni, ché la
gli orientali tutti i cristiani che non erano né giacobiti, né nestoriani, ed applicavasi
cristiani che non erano né giacobiti, né nestoriani, ed applicavasi lo stesso nome
avevano abbracciato gli errori di eutiche, né quelli di nestorio, abbenché in altri
tortore ammise [il nostro dio], né mai, come eliogabalo, comandò che
: la perla è ammirabile sempre, né perde i suoi pregi, anche per chi
(i-430): ella non era punto né sciocca né melensa, ma..
: ella non era punto né sciocca né melensa, ma... sapeva benissimo
ora presumo. manni, i-54: né è mancato chi reputasse come collettivi..
l'asino in terra prostrato a giacere né punto muoversi, ché morto pareva,
età di esiodo e di esopo, né si prenderanno alla lettera le tre epoche
della umana bassezza: niente di generoso né di grande, e allora dell'uomo
mellificare, cioè cercar per api, né alleficarvele. f. f. frugoni,
melificio. d. bartoli, 5-16: né punto altro da esse richiede l'arte
1-51: i'non so mai veder come né quando / un albero gentil di tanto
suavis ', perché non ha armonia, né numero, né melo: il qual
non ha armonia, né numero, né melo: il qual 'sermo suavis'casca nella
del canto il cor fea specchio, / né ambia, qual oggi, armonial melode
non mi giungan di salmo melodi, / né di stola m'appaia il candore;
mondo con sì dolce melodia, / né che facesse ogni uditor contento, / come
di per sé non è bello, né interamente appropriato al soggetto; ma tale
. difetti. carducci, ii-9-66: né poteva altri, né meno enotrio, dirlo
, ii-9-66: né poteva altri, né meno enotrio, dirlo così bene come
strade spazzolate, meschine, senza misteri né sorprese, tutto ciò m'infastidisce.
acquazzoni. g. rucellai, 457: né tacerei molti altri erbosi pomi, /
monti fu fatto elia chiaro. imperocché né moise possedeva niente, né elia,
chiaro. imperocché né moise possedeva niente, né elia, se non el melote.
non è tanto odorosa una melùzzola, / né così grato fuma il thè nel bucchero
che né al petto né al cuore non c'è
che né al petto né al cuore non c'è nulla, e
modo che non errore di amanuense, né tarlo di membrane o di tempo,
delle lettere, non iscritto in tavole né in membrane, ma a viva voce.
begli occhi è il nido suo, né cura, / fuor la dolce membranza,
grande pietanza, / non far sozorno né posa, / van a la mia dolze
pur co 'l cor di ghiaccio, / né del mio foco più membrar giamai.
vi fosse trasfusa e ne facesse parte; né più né meno dei chiaroscuri del cielo
trasfusa e ne facesse parte; né più né meno dei chiaroscuri del cielo e delle
spagna, similmente nasce di seme, né degenera a fare il frutto, riuscendo
natura non si possono aggiugnere membri, né diminuire, né allungare, né accorciare,
possono aggiugnere membri, né diminuire, né allungare, né accorciare, né tramutare
, né diminuire, né allungare, né accorciare, né tramutare del suo luogo
diminuire, né allungare, né accorciare, né tramutare del suo luogo. b.
lxv-65: lasso! che far non so né dove io vada, / che intoppa
rappiccare le mejnbra loro con miglior gusto né con maggior artificio. aleardi, 1-209
la matrice per il feto biem contenere, né la via per la quale ussire debe
. sarpi, vi-2-15: gli ecclesiastici né per legge divina né per legge umana
: gli ecclesiastici né per legge divina né per legge umana sono in tutto esenti
non rilevasti ». item: « né agli amici facesti prò, né danno a'
: « né agli amici facesti prò, né danno a'nimici, né il comune
prò, né danno a'nimici, né il comune ne fu consigliato ». vettori
membri, come i periodi, non sieno né corti troppo né lunghi troppo. caro
periodi, non sieno né corti troppo né lunghi troppo. caro, 5-224: sono
con bellissima invenzione. vasari, ii-477: né lasciò cosa in roma o di fabbrica
caricò soverchiamente di membra le cornici, né sbieccò senza ragione di meccanismo le cantonate
, nulla dopo esso può udire; né ancora muovere i membri del suo corpo
et animosi, che non abbiano paura né di fiumi né di ponti. caraccio
, che non abbiano paura né di fiumi né di ponti. caraccio, 32-97:
, terribile. petrarca, ii-1-105: né ciro in scizia, ove la vedova
, dardano e isaio e italo: né altro di lei mi ricorda aver letto giammai
le acque] chiare limpide e nette, né sappino domine', chiedesi: 'un memento
] andar seco in olanda; / né fin che ne lo stato la rimetta,
dividere dalla considerazione delle cose moderne, né le notizie morte e memorative da quelle
di recar non viste / quasi, né memorate onde alla foce. memoratóre,
fatto. n. franco, 7-81: né cosa nuova è che gli amanti per
nom son fori di conoscimento, / né di memora mi sento sì scorso, /
: più oltre finalmente non si truova né città né abitazione che sia degna di
oltre finalmente non si truova né città né abitazione che sia degna di memoria.
passato alcuna cosa se ne sia trasmutata, né secondo tutto l'ultimo cielo, né
né secondo tutto l'ultimo cielo, né secondo alcuna sua propria parte. giannone
ciascheduno di quelli cavalli da giogo, né importava molto qual prima passasse il campo;
le gran cose in picciol fascio: / né son sì poverello, che a la
la battaglia. sarpi, vi-2-205: né quegli presume far ingiuria al prossimo,
alla meta. tommaseo, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e
] come una meta, non metafisica né metaforica, dell'umana polverosa carriera.
non porrian [le voci] cantar né porvi meta. trissino, 2-2-186:
per mezzo, l'una metà convertendo né miei bisogni, l'altra metà dando loro
certe sottilità non sono sempre guardate. né per questo lo scrittore è ripreso o
nostri colleghi. gozzano, i-247: ma né dolcezza di figlio, / né lagrime
ma né dolcezza di figlio, / né lagrime, né la pietà / del padre
di figlio, / né lagrime, né la pietà / del padre, né il
, né la pietà / del padre, né il debito amore / per la sua
uomini, non son mai commossi, né per metà pure, dalle più convincenti
di questo non fu tutto, / né tanto abominevol né sì brutto. guicciardini
non fu tutto, / né tanto abominevol né sì brutto. guicciardini, 13-viii-142:
non fuggo il vizio del metacismo, né la confusione del barbarismo. citolini,
dette botteghe ordinate non si possa vendere né comperare lo detto oglio per maggiore pregio
. p. de'bardi, 1-10-39: né ritrovando, come avria voluto, /
di diriggere i suoi discorsi non sovra ipotesi né sovra false posizioni, ma sovra
opero con voi senza tante metafisiche, né mi regolo con altre politiche che con gli
'metafisicare': anche a me non par cattivo né inutile questo 'metafisicare ', al
intese confusamente, non fu metafisico, né scienziato. de sanctis, ii-n-215: che
forme che non hanno tesser loro, né la considerazione in materia. casoni, 4-11
che non farebbero per certo cattiva figura né anche fra i più presuntuosi de'nostri italiani
è più tempo di parlar con equivochi, né di servirsi più di metafore. c
, 2-20: la petulante feminella, che né per iscongiuri, né per minaccie,
feminella, che né per iscongiuri, né per minaccie, né per trebbiate, aveva
per iscongiuri, né per minaccie, né per trebbiate, aveva potuto reprimere la
incendio di cielo non ho potuto fare né pure un verso che vaglia l'onore
non si abbia ad intendere di capelli né di barba del corpo, ma dell'anima
neroniano sopra un pettine? ohibò, né meno in metafora. savinio, 238:
bibbia dove non si parla di dio né di cose affatto sublimi...
dio... non esercita la giustizia né la fortezza né la liberalità se non
non esercita la giustizia né la fortezza né la liberalità se non metaforicamente, in quel
, quanto a questo, non favoleggiano né metaforicheggiano, ma lasciano favoleggiare ed impue-
furbesca, lo spagnolo la dice girigonza; né pare a noi d'intendere una qualità
alla quantità della materia... né, prescindendo dalla evaporazione, punto si
sonanti e forti, / non rugghiò sì né si mostrò sì sacra / tarpea,
ogni oltraggio uman vive securo, / né foco di sospir può liquefallo.
bronzo, questa si chiama metallo, né però è altro che quella del bronzo
e tradito. menzini, i-50: né fo al fragor de'bellici metalli / d'
diverse rotaie non la può capire, né amare, né seguire [la filosofia
non la può capire, né amare, né seguire [la filosofia di nietzsche]
del metallo. cesi, i-84: né l'agalloco, si celeste e pregiato per
spa- gnuoli più a proposito il denaro né in terreno più fruttifero, come fecero
alla grandezza di un elefante? non riceve né la natura né l'arte nel produr
elefante? non riceve né la natura né l'arte nel produr i loro parti e
mio, nella quale non ho avuto né merito né colpa, avendola inventata il mio
nella quale non ho avuto né merito né colpa, avendola inventata il mio maestro.
vergogna; e non so più presentarmi, né scrivere per chiedere scusa della metamorfosi che
ma tarso. vallisneri, i-426: né vi è il metacarpo, né il metatarso
i-426: né vi è il metacarpo, né il metatarso, se non si vogliono
facessi ruinare; e tu non ti muovi né apri questo metazuolo? ».
particolari privilegi personali, non godeva né dei diritti politici né del diritto di
non godeva né dei diritti politici né del diritto di possedere beni immobili
del diritto di possedere beni immobili né quello di contrarre nozze legittime con
che la noce vomica non ha spine né fa seme. o. targioni pozzetti,
orizzonte trionfalmente... senza sfumature né dettagli, una sintesi sola, colossale
nelle nuvole tuoni, lampi e saette, né tante altre di quelle che le scuole
la forma del tempo non si distingue, né pure numericamente, dalla metessi palingenesiaca,
ardisca di giuocare a neuno giuoco di dadi né 'l decto giuoco retenere, a la
sangue meticcio. piovene, 2-200: né i volti avevano niente di marinaro,
le azioni nostre non avrebbero avuto riuscita né valore se non fossero state conformi e
, / tante cose non puote mai né tali / esplicarle dinanzi ne le scole,
l'ordine de gl'insegnamenti non è compiuto né perfetto, ma rozzo e mancante,
, non già procedendo a caso, né discorrendo artificiatamente (ogni discorso artificioso presupponendo
non ha proceduto con metodo di dottrina, né trattato delle cause in generale, ma
contraddizione di metodo, non è lodevole né da patirsi in un vocabolario che voglia
mangio una sola volta al giorno, né due sole, né tre: non ho
volta al giorno, né due sole, né tre: non ho più metodo alcuno
osservazioncelle minute. cesarotti, 1-xxxi-174: né so astenermi dal compiangere la sconsigliata ostinazione
una vergogna / non imparare a leggere né a scrivere! cattaneo, vi-3-133: i
servirsene, non ebbero mai specie di medicina né d'arte, anzi non vi fu
le segrete risoluzioni del governo... né mi si mostrerà oggi repubblica veruna che
... noi non sappiamo, né altri ha saputo dirci in qual paese
stoffa occorrente per un lavoro, sarebbe né più né meno che sorella carnale di
occorrente per un lavoro, sarebbe né più né meno che sorella carnale di 'metraggio
oltrepassa il metro / questa sventura, che né il dir concede, / né gli
che né il dir concede, / né gli altrui detti udire. gnoli, 1-40
, / non trovando da uscir strada né foro, / urtati e spinti, ^
. ariosto, sat., 4-135: né d'ascra potrian né di libetro /
, 4-135: né d'ascra potrian né di libetro / l'amene valli, senza
/ sacerdotal co'voti pii compianta, / né di nenie onorata e di feretro.
, proposito. alfieri, 11-63: né in ciò da te dissento; anzi a
: ringhio tossendo, e scoppio: né lo scopoli, / che in gioventù fu
i metropoliti, i quali vivono celibi né giammai possono ammogliarsi, presiedono nelle loro
apostoli instituita che la romana, così né pur di secondario primato, cioè di
per centri dell'amministrazion loro nelle provincie né per sedi del reggimento. cattaneo,
là facea igual pesare / sanza prenderne gioia né pesanza. g. gozzi, i-8-90
erranti / a caso mette, né d'entrar s'avede. di giacomo,
non vedea luce, sol, luna né stelle / e stava in acqua fino alle
del castagno. garzoni, 1-559: né quelli che mettono le massare e i
necessità il nemico, per combatterlo, né essendovisi esso posto da sé, venir
poi stabilire e scompartire un edifizio. -e né pure mettere i disegni al pulito.
della casa, 5-iii-366: non istà bene né mostrar la lingua... né
né mostrar la lingua... né gittar sospiri e metter guai. p.
che ti assaltino. chiabrera, 1-ii-23: né che trecce dorate / con bei lucidi
/ con bei lucidi rai, / né che fronte serena / altrui mettesse pena
virtute adorno, / per crudeltà non pensa né avarizia / ch'abbi raccolto qui tanta
ch'abbi raccolto qui tanta milizia; / né che tu metta il fin di tua
/ coralemente misi / io mio, né no 'l dimisi, / in una
: convenevole cosa non è in quelle né mettere amore né ispeme. de amicis
cosa non è in quelle né mettere amore né ispeme. de amicis, i-103:
indugio / mise intorno al suo telo, né con forza, / né con industria
telo, né con forza, / né con industria alcuna ebbe possanza / mai di
: senza ritrovarci [in un dialogo] né anche di que'minimi nei che da
far divieto e metter leggi, / che né in fatto né in detto alcun parteggi
metter leggi, / che né in fatto né in detto alcun parteggi. v.
il mantello e non ragionassero punto, né si riguardassero attorno, ma tenessero gli
il fine degli amori alla congiunzion carnale né sopra i maritaggi. buonafede, 2-iii-133
1-123: niente giovava loro gittare ancora, né poteano mettere rimedio né per timoni né
gittare ancora, né poteano mettere rimedio né per timoni né per vele calare in
né poteano mettere rimedio né per timoni né per vele calare in orza. de
amore. f. pona, 4-161: né mette il sangue, la condizione
nullo non dee dire laide parole, né metterle in opera. guittone, 93-10:
e non istimiamo che vi sia mancato né la forza né l'animo, et io
che vi sia mancato né la forza né l'animo, et io sono contento,
visazo. b. accolti, 1-856: né vi lasciate tanto vincere dall'odio,
mercatanti non potessero mettervi vino forastiero, né grano né biada, per vender più
potessero mettervi vino forastiero, né grano né biada, per vender più caro il
io, lasciato ogni altra deliberazione, né pensando più alle guerre o alla pace
uscirò fuor del bozzolo ancor'io, / né terrò più l'alacce mie ristrette.
uomo che ragione non vuole intendere, né castigamento non riceverà, mettilo di lunga
i partiti fra i letterati non sono né meno accaniti né meno ostinati che fra i
i letterati non sono né meno accaniti né meno ostinati che fra i politici.
figlio, vo'sia larga, / né che 'l tu'cuor tu metti in un
fabi in cielo. fagiuoli, xiii-24: né occor che la metta sopra i cieli
che per neuna cosa può essere menomato né messo al di sotto. -mettere
l'ho messo, / non per malivolenzia né per gara. panzini, iv-419:
non so ched io mi faccia, / né chente ramo io prenda / che meve
/... / ma non curaste né dio né pregherà. = deriv.
.. / ma non curaste né dio né pregherà. = deriv. da mé1
tutta riluca in voi, non in parte né a mezza, ma compitamente; che
neuna cosa ricalcitriate alla volontà dell'ordine né del prelato vostro. = femm.
: qui non servono le ragioni generali, né le citazioni: è da andarsi
gravi [i gentiluomini di reggio], né loro né anche loro mezzadri, a
i gentiluomini di reggio], né loro né anche loro mezzadri, a cosa che
mezzagalera non si vuol confondere... né con la minore galeotta, né colla
. né con la minore galeotta, né colla minima gastaldella, né coll'anfibio
galeotta, né colla minima gastaldella, né coll'anfibio brigantino. dizionario di marina
mezzalana. -come dire mezzalana? -né sì né no. -spiegati meglio. -né tutta
no. -spiegati meglio. -né tutta lana né tutto lino; ma un po'dell'
e la mezza luce non lasciavan distinguere né l'età, né la fisionomia. la
non lasciavan distinguere né l'età, né la fisionomia. la superiora doveva esser
turco). pratesi, 3-16: né allora per una sollevazione di mezzelune o
della cavalleria a mezza-luna non si trova né presso gli antichi tattici, né presso
trova né presso gli antichi tattici, né presso i moderni. guglielmotti, 537:
più lunghi di quattro dita traverse, né più grossi di quella corda del violino
deliberato la vecchia fosse una mezzana, né egli uno scostumato, né la giovane una
mezzana, né egli uno scostumato, né la giovane una puttana. papini,
beata donna dolcissima: / celeste creatura né umana / di tal pace esser non potè
imitar l'esempio di que'felloni, né arrossì di far che le leggi divenissero
: la fede del cattolico non conosce lusinghe né asservimenti, è meta e non via
mezzanamente bagnato, sicché non sia lotoso, né di sotto secco, si dee arare
larghe. -in partic.: né troppo profondamente né troppo superficialmente, né
-in partic.: né troppo profondamente né troppo superficialmente, né troppo in alto
né troppo profondamente né troppo superficialmente, né troppo in alto né troppo in basso
troppo superficialmente, né troppo in alto né troppo in basso; a un livello
vissimo odore. -né troppo lontano né troppo vicino, a distanza intermedia.
acqua stillata. 2. né troppo né poco, in modo ragionevole;
stillata. 2. né troppo né poco, in modo ragionevole; senza
che nel grado monta / mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor
, 3-31: neuno può beatamente vivere né mezzanamente bene sanza studio di sapienza. l
ribechino? zuccolo, 1-135: forse né manco sì fatti uomini sono degni di essere
o starsi mezzanamente: condurre una vita né troppo agiata né troppo povera; essere in
: condurre una vita né troppo agiata né troppo povera; essere in condizioni economiche
: chi nascerà in questo di non sarà né troppo povero né molto rico, ma
questo di non sarà né troppo povero né molto rico, ma mezzanamente si starà.
... possa in modo alcuno né sotto alcuno quesito colore spianare o
, 630]: non abia ardimento, né debia per via de sensaria aver mezanaria
come mezzanezza d'infertà potesse essere buona né utile. = deriv. da
antenna abbassata, perché non faccia grembo né vada in acqua: e per estensione
don diego con la mezanità d'altri, né per il mio mezo istesso. d'
comico, non è sviluppato comicamente, né c'è l'intenzione comica; perciò non
marchetti a giudizio de'più non passano né anche la mezzanità. 9. misura
guarderà di peccato. boccaccio, vi-165: né però era sua sembianza alpestra, /
strignendosi nelle vivande quanto i primi, né nel bene e nell'altre dissoluzioni allargandosi
altre [opre] sono non meritorie né mortali, ma mezzane, cioè le colpe
.); di dimensioni medie, né troppo grande né troppo piccolo, né
di dimensioni medie, né troppo grande né troppo piccolo, né troppo esteso né
né troppo grande né troppo piccolo, né troppo esteso né troppo esiguo. bartolomeo
né troppo piccolo, né troppo esteso né troppo esiguo. bartolomeo da s.
mezzano: che risulta da una trinciatura né troppo minuta né grossolana. c.
risulta da una trinciatura né troppo minuta né grossolana. c. i. frugoni
mi dimezzi. -che non si trova né in piena né in magra (un
-che non si trova né in piena né in magra (un corso d'acqua
chiuse? manfredi, 4-104: né già si nega... non possa
7. di media consistenza, né copioso né scarso (il patrimonio,
7. di media consistenza, né copioso né scarso (il patrimonio, le ricchezze
ad una mezzana fortuna. 8. né troppo grande o massiccio o robusto,
troppo grande o massiccio o robusto, né troppo piccolo o minuto o fragile; medio
fragile; medio, non troppo alto né troppo basso, giusto (con riferimento
. 9. che non è né piccolo né grosso, né grasso né
9. che non è né piccolo né grosso, né grasso né magro;
che non è né piccolo né grosso, né grasso né magro; che è di
né piccolo né grosso, né grasso né magro; che è di taglia media (
eccessiva pompa. -anche: di qualità né eccellente né scadente, di mediocre pregio (
. -anche: di qualità né eccellente né scadente, di mediocre pregio (un oggetto
, noi non crediamo che possano né anche contenersi fra i termini del mezzo
appesantito da imponenti e vistose strutture, né troppo agile, elegante, decorato;
vinon fu mai mezzano appresso de'suoi né in grazia né vace, aperto (una
mai mezzano appresso de'suoi né in grazia né vace, aperto (una persona, l'
careri, 1-vi-283: non v'ha danaio né fatica in fin che troviamo loro più propri
oriani parla della prosamezzani consigli, i quali né per la prudenza riescono, italiana,.
di metafore che, paragonate anche a né per l'arditezza conciliano. pesci, ii-1-516
classe borghese rispetto mezana bontà, cioè né 'n tutto buona né 'n tutto rea.
mezana bontà, cioè né 'n tutto buona né 'n tutto rea. a quella nobiliare da
partecipando delle idee, degli grandi vizii né straordinarie virtù; capacità mezzana atteggiamenti e dei
era nerea. della casa, 586: né alla gente minuta e mezzana si confanno
uomo, non solamente innanzi ponerti, ma né eziandio agguagliarti ai maggiori, né ai
ma né eziandio agguagliarti ai maggiori, né ai mezzani né ai minori, né
eziandio agguagliarti ai maggiori, né ai mezzani né ai minori, né a niuno.
né ai mezzani né ai minori, né a niuno. stefani, 7-29: il
gere, e di mezzani, che né per l'una né per l'altra faccia
di mezzani, che né per l'una né per l'altra faccia di fortuna si
di pochi, non si vuole aver riguardo né a ricchi né a'poveri, ma
non si vuole aver riguardo né a ricchi né a'poveri, ma a'mezzani.
siamo in europa, non è mai né la plebe né i grandi che..
, non è mai né la plebe né i grandi che... vi dànno
, [luigi filippo] mai non dovea né poco né molto alienarsene l'animo e
filippo] mai non dovea né poco né molto alienarsene l'animo e disamorarlo del suo
prevalgono que'consigli mezzani, i quali né tolgono gtinimici né accrescon gli amici.
mezzani, i quali né tolgono gtinimici né accrescon gli amici. cattaneo, vi-1-15:
mezzana era della pace, non baciando né questa né quella, ma il bicchiere,
della pace, non baciando né questa né quella, ma il bicchiere, giurava
20. agric. di medio impasto, né troppo compatto né troppo sciolto, incoerente
di medio impasto, né troppo compatto né troppo sciolto, incoerente (un terreno)
per pratica. 27. pitt. né troppo intenso (o forte o diretto)
(o forte o diretto), né troppo debole (o attenuato o vago:
non ha più il colore del papiro bianco né ancora ha ricevuto quello del nero arso
è, ma che non lo fatino né l'esprimono. carducci, iii-7-325: per
-in senso generico: che non è né particolarmente rozzo e trasandato né troppo raffinato
non è né particolarmente rozzo e trasandato né troppo raffinato e artificioso, né conciso
trasandato né troppo raffinato e artificioso, né conciso né prolisso; piano, piacevole,
troppo raffinato e artificioso, né conciso né prolisso; piano, piacevole, dimesso
parole di troppo e farle rimanere appese; né unirle con quasi un ritmo poetico,
italiano non è ricco e non vuole né bruciare il suo ingegno nel giornalismo né soffocare
né bruciare il suo ingegno nel giornalismo né soffocare lentamente nelle scuole mezzane?
schitta / di fonghi: non son vecchi né piccini, / ma mezzanotti.
e bene ch'egli non intendesse noi, né noi lui, c'intendevamo per mezzano
ma i mezzani / non trovaron mai donna né fanciulla / che saper ne volesse o
a mezzaria', a mezza altezza, né troppo in alto né troppo in basso
mezza altezza, né troppo in alto né troppo in basso rispetto a chi guarda (
tante mezzetinte insensibili. foscolo, vi-509: né ella dannerebbe la disparità di colorito nel
il suono nella sua piena intensità, né smorzarlo in effetti di pianissimo o
, che si sente al dente, né duro né molle. bronzino,
si sente al dente, né duro né molle. bronzino, 1-437:
redi, 2-29: al cocchini non detti né mezzetti per far le mostre né per
detti né mezzetti per far le mostre né per mettere intorno a rami. a.
. batacchi, ii-78: melagrane non mancan né limoni, / né pere o mézze
melagrane non mancan né limoni, / né pere o mézze o non ancor mature.
far motto e invitarmi a bere, né alcun fu che parola mi dicesse né
né alcun fu che parola mi dicesse né mezza. aretino, vi-531: pigliate,
, ch'io per me non trovo rubin né mezzo. forteguerri, 11-91: otto
otto anni stemmo dolcemente insieme, / né fu mai fra noi mezza parola. foscolo
: il giornale non è mio, né tutto, né mezzo, né uh quarto
giornale non è mio, né tutto, né mezzo, né uh quarto, né
mio, né tutto, né mezzo, né uh quarto, né un infinitesimo.
né mezzo, né uh quarto, né un infinitesimo. e. cecchi, 8-37
le persone più colte della russia non hanno né possono avere che una mezza educazione,
quasi mezzo imbiancato: -io non voglio né l'uno né l'altro. leonardo
imbiancato: -io non voglio né l'uno né l'altro. leonardo, 2-118:
vasellini di questa tempera, non troppa né poca, come sarebbe un vino mezzo
di mezzo verno, non risparmiando sé né i cavalieri, andato là con quattro
costor [i gesuiti] non son preti né frati e pur son mezzi frati e
bello come il sapiente... né brutto come l'ignorante, al quale non
fra timidi e arditi, in guisa che né il timore gli abbagli né l'ardire
guisa che né il timore gli abbagli né l'ardire gli rende incauti. 16
io avevo un'età mezza e mezza, né carne né pesce. -cauto
età mezza e mezza, né carne né pesce. -cauto, neutro.
destra, era un altr'uomo, né grasso né magro, né grande né piccino
era un altr'uomo, né grasso né magro, né grande né piccino,
altr'uomo, né grasso né magro, né grande né piccino, né bello né
, né grasso né magro, né grande né piccino, né bello né brutto,
magro, né grande né piccino, né bello né brutto, ma così..
né grande né piccino, né bello né brutto, ma così... mezzo
di vite troppo infima e picciola, né di troppo somma ed alta, ma sieno
chiaro e polito, de mezo savore, né rosso né fumoso, acciò non si
polito, de mezo savore, né rosso né fumoso, acciò non si riscaldino li
pozzo. b. segni, 67: né altro importa questo parlamento, che dà
è per anche potuto udire dall'altro né un sì; né un no.
udire dall'altro né un sì; né un no. 7. momento
aventure or tristi or buone, / né grandezza durar può lungamente / se 'l
compimento. b. cavalcanti, 2-277: né perciò si debbe avere poca cura dell'
dissero che iddio non era iddio, né l'uomo non era uomo, ma d'
il nulla non è capace di azione, né di effetto alcuno. papi, 4-33
ii-141: [i nobili circassi] né vogliono superiore alcuno, se non dio,
vogliono superiore alcuno, se non dio, né tengono veruno administratore di iustizia, né
né tengono veruno administratore di iustizia, né alcuna legie scripta. la forza o
non dà mai facoltà senza bisogni, né bisogni senza facoltà, né mezzi senza scopo
bisogni, né bisogni senza facoltà, né mezzi senza scopo. rosmini, xxi-166
mezzi violenti, non aveva assentito mai né all'aperta protezióne della lega né alla
mai né all'aperta protezióne della lega né alla condannazione del principe di condé e
sfera, di farmelo fare senz'esser né anche sentito? leopardi, iii-784: in
consentire ad una condizione tanto insolita, né altro mezzo restare se non quello di
chi si sia, anche non medico né chirurgo, possa prontamente adoprarsi in ravvivare
non si può intendere vivere in società né contrarre obbligo veruno verso chi che sia,
parti con egual forza, non declinerà né da questo lato né da quello;
forza, non declinerà né da questo lato né da quello; ma procederà oltre seguitando
caro, 12-i-225: non iscrivevano cosa alcuna né imparavano né insegnavano [i druidi]
: non iscrivevano cosa alcuna né imparavano né insegnavano [i druidi] per mezzo de
contemporaneamente a. boccaccio, iv-144: né volendo, de'miei occhi caddero lacrime
popolo potrà essere o farsi libero mai, né per mezzo de'francesi, né seguitando
, né per mezzo de'francesi, né seguitando il loro operare, né somigliandoli
, né seguitando il loro operare, né somigliandoli in cosa nessuna. foscolo, xvi-98
, e d'abito mendico: / né a mezzo ancor di sua bruttezza io
, xxvi-3-112: non son sottil sottil né grosso grosso, / ma dò in quel
piagge... non troppo abbasso né in luogo arido, ma di mezzo,
oro non avendo per legarsi agli sponsali né catena di carità per obbligarsi a'voti
,... egli è certo che né si dee vestire agamennone alla francese,
si dee vestire agamennone alla francese, né tampoco in farsetto, ma vi dee
deve metter fiume morto in serchio, né attaccarsi a partiti di mezzo, che
mezzo, ché non ve n'ha né può essere. -moderato, temperato
converrà tener la strada di mezzo; né mancare al vostro dovere per tra- scuraggine
al vostro dovere per tra- scuraggine, né soprabbondare per minutezza. gigli, 2
1-ii-144: non faceva queste cose a mezzo né press'a poco. -fra questo
che sia in quello mezo, cioè né troppo ispesso né troppo chiaro. crescenzi
in quello mezo, cioè né troppo ispesso né troppo chiaro. crescenzi volgar.,
9-6: il freno del cavallo dee essere né troppo duro né troppo dolce, ma
del cavallo dee essere né troppo duro né troppo dolce, ma in quel mezzo.
che sono in quel mezzo, cioè né giovani né vecchi. -in questo o
in quel mezzo, cioè né giovani né vecchi. -in questo o in quel
venzi non aveva ancora veduto nulla, né della casa né delle compere; pia
aveva ancora veduto nulla, né della casa né delle compere; pia e la moglie
a far sonetti. pavese, 5-136: né alla mora né a crevalcuore, quel
. pavese, 5-136: né alla mora né a crevalcuore, quel matteo si faceva
ordinata dal popolo romano senza di mezzo né re né papi... è un
popolo romano senza di mezzo né re né papi... è un argomento del
insieme stare / senza mezzo non posson né durare. gesualdo, lxx-408: dopo
che io vi porto, sallo idio ^ né alle leggi che sono e essere debbono
dee., 2-3 (140): né fu per ciò (quantunque cotal mezzo
san quando suonar l'ave maria / né il mezzo giorno. cantù,
piano che l'acqua vi covi, né sì repente che tutta sen'esca,
sì repente che tutta sen'esca, né si arido che senta troppo tempesta e caldo
è mezza morta di paura, / né per conforto altrui si rassicura. brusoni,
[nelle tragedie], insomma, né accattate inverisimili agnizioni, né viglietti,
insomma, né accattate inverisimili agnizioni, né viglietti, né croci, né roghi
accattate inverisimili agnizioni, né viglietti, né croci, né roghi, né capelli recisi
, né viglietti, né croci, né roghi, né capelli recisi, né spade
, né croci, né roghi, né capelli recisi, né spade riconosciute,
, né roghi, né capelli recisi, né spade riconosciute, ecc. non annovererò
pentola che non ha bisogno di chiosa né di mezzugli. 4. figur
., 1-7 (109): né mai nello animo m'entrò questo pensiero,
tuo vincitore o la fortuna; / né ricerco da te trionfo o spoglia,
da te trionfo o spoglia, / né mi riserbo in te ragione alcuna. goldoni
sospirare ogni'fiore. baldi, 131: né ti maravigliar se tu mi senti /
105: già mai non mi conforto / né mi voglio ralegrare. / le navi
m'avanza del conforto usato, / né só quant'io mi viva in questo stato
, 2-54: non è [anna] né una ladra, né una manutengola,
è [anna] né una ladra, né una manutengola, né un'assassina ch'
una ladra, né una manutengola, né un'assassina ch'io mi sappia. tarchetti
tommaseo, 11-7: io non avrò né pazienza né tempo assai, né assai,
11-7: io non avrò né pazienza né tempo assai, né assai, non so
non avrò né pazienza né tempo assai, né assai, non so s'io mi
lentini, 46: io non sono mio né più né tanto, / se non
46: io non sono mio né più né tanto, / se non quanto madonna
iii-25-337: no, io non ho cantato né canto (come miagolano accademicamente lor signori
), io non ho cantato né canto le cose belle e le cose brutte
aspettano al canto / le miche: e né letto né tetto, / tra tanto
/ le miche: e né letto né tetto, / tra tanto / di popolo
. filippo degli agazzari, 17: né poco né mica. fr. colonna,
filippo degli agazzari, 17: né poco né mica. fr. colonna, 2-28
s. m. non possono sperare né meno di raccoglierne le miche?
averne. francesco da barberino, i-129: né mi par mica bello / l'osso
, 15-75: 1° non son mica zoppo né sciancato. gemelli careri, 1-iv-378:
5-iii-311: gentiluomo romano e non mica idiota né materiale, ma scienziato e di acuto
i-3-141: entran così ne la città, né miga / soli, ma insiem con
non mica che ella sia la badessa né la priora; che anzi, a quel
storta. 4. ant. né mica: neppure un poco, per nulla
monte, xxxv-1-470: federigo di stuffo già né mica / par che si celi,
cosa, che io non vi darò né mica. amico di dante, xxxv-n-
, parmi, assai si scolpa, / né non dovria portar pena né mica.
, / né non dovria portar pena né mica. petrarca, 113-8: qui son
perché mitigato, non che spento, / né mica trovo il mio ardente desio.
rispose: -signor mio, non sogno né mica, né voi anche non sognate
-signor mio, non sogno né mica, né voi anche non sognate. sercambi,
a casa di ginevra ne gìo. né miga parve avuto male: ché,
mai nessuno di me dica, / né che per verità possa provarlo, /
, / ch'io per paura sonassi né mica. berni, 13-14 (i-334)
avviso e coti molto riguardo, / né mica per paura il passo allenta,
, / [amore] da me né mica un varco s'allontana. salvini,
allontana. salvini, v-459: 'né mica 'e 'ni mica ',
'ni mie ', cioè 'né anche una mollica di pane, un minuzzolo
il verbo alle negative, cioè 'né anche un passo, né anche un
, cioè 'né anche un passo, né anche un punto'. marrini, 2-179
volte fu usato dagli ottimi scrittori 'né mica 'in senso di 'ne tantillum
lentini o rinaldo d'aquino, 403: né mica mi spaventa / l'amoroso volere
ciò che m'atalenta. -mica né mica: neanche un poco, neppure
pazzo / al suo proprio decor mica né mica. 5. ant.
. ant. ne mie ne croste 'né briciola né crosta, nulla affatto '
. ne mie ne croste 'né briciola né crosta, nulla affatto 'e l'
sentimento amoroso. monti, 5-192: né la forza né il tempo in quella fretta
monti, 5-192: né la forza né il tempo in quella fretta / ebbe
d'avvertenza, / ei vedrà che né piffero né storta / ebber mai cassa
avvertenza, / ei vedrà che né piffero né storta / ebber mai cassa di tanta
i vostri cenci], che fuori / né un miccin di lembuccio scapperanne. emiliani-giudici
funghi, dei quali non si conoscono spore né conidi, ma soltanto la forma miceliare
. carducci, ii-10-55: non andrò né meno a firenze per le feste michelangiolesche
non sono i 4 michelangioleschi ', né del petrarca i 4 petrarchisti ',
e accorto, non si lascia ingannare né raggirare. i. neri, 10-43
v'era una gocciola di vino, né pure un micolino di pane. f.
di prepotenza non si fa il bene né il male. bacchelli, i-48: il
un micolino smanieroso. dini, 1-iii-2-42: né di quelle [nimicizie] che sono
capretti neri, e non fui mai né pure un micolin giobertiano. 2
. soranzo, lii-2-424: è molto sano né patisce indisposizione alcuna, se non di
penso a plagi, e non intendo né anche di imitazioni avvertite, ammi- nicoli
carducci, iii-25-292: io non ho pensato né penso a odi epitalamiche, occupato come
, ii-127: non trovo... né so che altri diligentissimi osservatori e celebri
non sono d'acqua e per conseguenza né meno freddi e umidi. -con
le midolle! bembo, iii-351: né cosa è che più a drento si faccia
d'amore, non potrebbono star salde né contrastare a quei più sfrenati desideri.
alle midolle. bandi, 1-i-74: né vi paia strano che io mi arrovelli a
possedere interamente le midolle della carità, né secondo la dottrina dello apostolo addomandare quelle
vede un'immaginabile lesione... né nelle-meningi né nella sostanza corticale o midollar
un'immaginabile lesione... né nelle-meningi né nella sostanza corticale o midollar del cervello
nella sostanza corticale o midollar del cervello né nei ventricoli. campailla, 17-81:
etere e negli olii, di non avere né odore né sapore, d'essere molto
negli olii, di non avere né odore né sapore, d'essere molto porosa,
lion mangiava / nodrito in monte, né lasciò già avanzi / d'intestina, di
i giovani si fermano sulla scorza, né sanno così ben penetrare al midollo dell'allegoria
ogni vivacità di stile umano, / né tu sperar, che un àrid'osso e
neppure a dio. martello, 127: né tampoco esser vero che il sonetto debba
una sostanza che non ha gran midollo né forza. carducci, iii-25-371: la
riolargo; da secoli non aveva cambiato né padroni né carattere;... il
da secoli non aveva cambiato né padroni né carattere;... il midollo
fino al midollo: non avere misteri né sottintesi nei rapporti vicendevoli, fra due
di singolarità in cose non punto singolari né alte punto. baldini, 9-162: la
io non ò si spietato / nemico né crudele, / che più dolze che mele
e spezialmente nel tempo della canicola: né mai innanzi che naschino le vergilie o
non consiste nel solo mele, né anco nella sol'acqua,...
, perché nulla l'aveva mai trascinato né ad amare, né ad odiare, né
aveva mai trascinato né ad amare, né ad odiare, né a lottare.
né ad amare, né ad odiare, né a lottare. 8. disposizione
non l'avesse inzuppato nel mele: né feriva con una mano che con l'altra
d'amore è con assenzio misto, / né alcun gaudio ci dà senza passione.
mio -la tua lettera mi fu mèle, né io dubitava della tua calda ed operosa
i ruscelli. leopardi, 32-47: né maraviglia fia se pino o quercia / suderà
vedesi donar tòsco per mèle, / né più nonn-ha da-tte che lo sperare. d
/ le brame in me ch'io né mi mieto il pelo, / notte e
secco. bartolini, 20- 317: né gli uomini faranno mai in tempo ad aprire
tempo piovoso, ma non s'adacqua né se le fa intorno altro lavoro che
[vibrazioni di due pendoli], che né in molte centinaia, né anco migliara
, che né in molte centinaia, né anco migliara, si troverà lo svario di
hanno questi signori cose da monarca, né guardan dietro ad un migliara di filippi
e più di volumi ch'io non so né voglio leggere? cattanep, vi-1-285:
, che mai non fu loquela / né concetto mortai che tanto vada; /
acconcia a numeri rotondi coi gradi del cerchio né colle scale degli strumenti ottici: è
quanto a questa parte, opinione, né creda, col citare autorità di ticone,
l'opinione] dee sempre migliorarsi, né vuol mai essere confusa col dogma.
/ che l'amato disiova, / né vo'dir ch'ama / quel che brama
1-118: per ancora non ho preso partito né diliberato nulla della cateruccia, che,
curi bene, divengono come selvatichi, né mai si maturano. vasari, ii-178
disse girupeno) sempre andar migliorando, né per niun verso deteriorarsi dall'esser suo
di male in peggio andata sono / né par per migliorare il mio cammino. boiardo
dell'animo, vera istruzione non è; né senza questa 2. che è
/ amico che mi guidi, / né di cui più mi fidi / di dir
miei fratelli con maggiore affezion d'animo né con miglior modo di quello che io
egli pur volesse, egli noi potrebbe né saprebbe ridire. -più perspicace,
compongono il meglio in certa sfera determinata né molto alta di creazione. d'annunzio,
una cosa grande di dolore, / né puoi riparar fiore; / non vi pensar
; che al tutto non parlassero più, né insegnassero nel nome di quel gesù,
poi come me dove mettere il vino né a chi darlo. panzini, iv-423:
bonificazione ', non vuole usarsi, e né meno * miglioria 'per 'aumento
- (la mignatta è alla pelle, né leversene / vorrà fin che di sangue
dolce, e non da collera, né melinconia, né da sangue. sercambi,
e non da collera, né melinconia, né da sangue. sercambi, 1-i-123:
artista anziché una piccola mignotta senza arte né parte. moravia, ix-8: io glielo
stormo di migranti augelli / senza gloria né pan. venezia, addio! pascoli
sé l'alma che migre, / né a morte per se stesso se martire.
ma ora le circostanze erano cambiate, né poteasi più dubitare delle nemiche intenzioni de'
ne dirà forse cinquanta che non sono né comuni a tutta l'italia, né degli
sono né comuni a tutta l'italia, né degli scrittori, ma del suo proprio
a. verri, 2-i-1-321: né credo che un'anima di così basso
non son costor numer di milioni, / né più che tua lor forza. del
migliaia di milioni, l'immaginazion si confonde né può più formar concetto. marino,
sito ta'piante non fanno, / né ancor le cedrangole e'limoni. =
contiene infiniti punti. torricelli, 95: né il millesimo [colpo] né
né il millesimo [colpo] né il milionesimo potrebbe giammai operare, se
della infima plebe, non si reggeva né con consiglio militare né con prudenza civile.
non si reggeva né con consiglio militare né con prudenza civile. giannotti, 2-1-254
militare non per affetto di patria, né per esigenze di un principio.
accurato vedere, che più di savio né più di coraggioso non può sperare il
militare. d'annunzio, 1-262: né anche vedremo forse, per questo inverno
popolo tutto deve radunarsi al campo, né deve esservi distinzione fra il soldato ed
, non li fu possibile il pigliarla, né a'suoi per allora insegnarla, con
di ragione comune non è dignità adunque né nobiltà, se non è ne'cavalieri della
.. / per crudeltà non pensa né avarizia / ch'abbi raccolto qui tanta
sette, e le altre di ordinanza né più né meno di 1122, più
e le altre di ordinanza né più né meno di 1122, più visibili.
lati. galileo, 8-viii-92: né si può negare tal risoluzione esser fatta
millantamilia persone. redi, 16-vii-454: né ti rifidare che psiche, la quale
si vide [il brunelleschi] millantare né predicare sé, né pigliare boria d'alcuna
brunelleschi] millantare né predicare sé, né pigliare boria d'alcuna cosa, né
né pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene con una parola sola. aretino
parola sola. aretino, v-1-285: né sono uomo che giornei per le piazze,
bava a la bocca aquile e galli, né tento di trar gradi e danari per
qui non curo parlarti per rettorica, né parlamenti puliti e ornati, per li quali
c. campana, 2-33: né gli aiuti già millantati di francia e
: io non voglio comparire millantatrice, né far de'racconti che chi non li
l'opposto, / non è millantator, né borioso, / sempre a tacer più
. b. davanzali, i-89: né taceva maraboduo i suoi millanti e le vergogne
costanzia è vera. sanudo, xlix-356: né vi è rimaso navilio nissuno in queste
d'aprile, / nel laberinto intrai, né veggio ond'esca. boccaccio, dee
accorto e saggio / s'armò, né valse contro alle faville, / che
, non vogliono gli amici difendere, né possono offendere i nemici. -stare
. m. cecchi, 160: né staranno sul mille, come questa, /
muti a voi mai la fortuna / né in voi ver me si cangi mai l'
si contrae subito in una pallottola, né più si move, finché non gli
che alcuna memoria dei maestri, ma né anche molte primo, millesimo secondo
torricelli, 95: così proveremmo che né il millesimo [colpo] né il
che né il millesimo [colpo] né il milionesimo potrebbe giammai operare. muratori,
feminil frode sia copia infinita; / né si potria de la millesima parte /
: io non ho certamente l'ingegno, né avrò la millesima parte di gloria di
o de iustininiano / no se recordarebe, né milesmo. f. degli atti
siamo a i tanti del mese, né inel cotal millesimo. vasari, i-229:
. galileo, 3-1-400: io non so né anco a quel che mi servano le
persona, e di ciascuna parte; né il moto soltanto ma e lo stare e
prova che io non ho talento mimico, né il genio satirico. -con riferimento a
piante, le quali non si muovono né sentono, benché la mimosa ne dia qualche
uso appositivo. bergantini, 1-73: né già a questa nozione osta la pianta
tutte le terre longique e vicine: / né mai per lei s'ingenerò discordia.
: io non vorrei più scusarmi teco né teco contendere per diffendermi dinanzi al tribunale
con la quale si è camminato sempre né senza mina dalla parte del mio padrone
uso avverb. boccaccio, i-285: né ancora la notte mezze le sue dimoranze
mezze le sue dimoranze avea compiute, né il tempo facea sembianti di riposarsi,
quando egli ha bonaccia di tranquillità, né abbia tempesta terribile e minaccevole che noccia
comun fedeltade. petrarca, 357-9: né minaccie temer debbo di morte, /
'l vaghiggiare non gli giovava e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco,
non gli giovava e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco, cominciò
dietro all'utile s'ostina. / minaccia né vergogna / no 'l frena, no
ii-78: il bellagarda, non istimando né i comandamenti né le minacce del re,
bellagarda, non istimando né i comandamenti né le minacce del re, andò a
figliuolo di dio gesù cristo quegli che né alli suoi comandamenti ubbidisce, né ai
che né alli suoi comandamenti ubbidisce, né ai suoi consigli s'attiene, né di
, né ai suoi consigli s'attiene, né di sue promesse né di sue minacce
s'attiene, né di sue promesse né di sue minacce si cura. zanobi da
potè vietar che più oltre si distendessero né l'eufrate né il tigre né le
che più oltre si distendessero né l'eufrate né il tigre né le superbe minaccie del
distendessero né l'eufrate né il tigre né le superbe minaccie del re de'persi.
alberto a concedere quello statuto, ch'oggi né re né altri potrebbe, anche volendo
concedere quello statuto, ch'oggi né re né altri potrebbe, anche volendo, sopprimere
corri ov'il voler t'infonde; / né minaccia di tuon né furor d'onde
infonde; / né minaccia di tuon né furor d'onde / pon far che 'l
, 24-171: quanto alla gola, né in questo caso né nell'altro primo
quanto alla gola, né in questo caso né nell'altro primo ch'era veramente un
da estirpare e un'aristocrazia da abbattere né con una minacciante restaurazione dell'assolutismo.
ho speranza di non dover ceder molto né a voi né a lo spina. mazzini
non dover ceder molto né a voi né a lo spina. mazzini, 42-171:
. cesarotti, 1-xx-210: il tumore né cede né scema, l'idrope sopraggiunge
cesarotti, 1-xx-210: il tumore né cede né scema, l'idrope sopraggiunge alla sarcocele
. r. bertini, 6-3-72: né di marte adirato, / né di saturno
6-3-72: né di marte adirato, / né di saturno il minacciar pavento.
non perché il patre l'abbia battuta né minacciata, anzi il doloroso vecchio ha
. francesco da barberino, i-148: né ti fidar tu piua / di tutta
l'offese / per prova seppi, né più mai s'intese / che beassero altrui
vertù, gravezza, disavventura, dolori, né ciò che fortuna puote minacciare e fare
che non dànno se non mondane felicità, né promettono se non il riposo di questo
le più vere non vendea dodona, / né vate minacciò. 28. intr.
fiorenza lieta in pace si riposa / né teme i venti o 'l minacciar del
dell'altro. piovano arlotto, 6: né pur prieghi né per minacci in alcuno
arlotto, 6: né pur prieghi né per minacci in alcuno modo si piegava.
... non ebbe riguardo, né a decreto d'imperio né a'minacci del
riguardo, né a decreto d'imperio né a'minacci del comune, di scalare
si rinselva. straparola, ii-140: né appena era spuntata fuori l'aurora della mattina
. erasmo da valvasone, 1-4-229: né, benché il tuo bel nome ora
tace, / meritan più di te priego né tanto / il famoso ladon, sperchio
coltivata ed ove algieri non ha fortezza né fosso minato sotto, come ha nell'altra
bene uno scoppio, ma non sapendo né quando né quale egli sarebbe. dizionario
scoppio, ma non sapendo né quando né quale egli sarebbe. dizionario militare italiano
teschio ». -minchia! « né mai sarà possibile ai tuoi occhi di fuggirlo
aspetta, le quali però non offendano né entrino troppo addentro, talché 11 ripreso
vostro in catene ognor terrà? / né in fronte porterete altre corone / che
e dell'altro e nulla avendo a temere né dal presente, né dall'avvenire.
avendo a temere né dal presente, né dall'avvenire. pirandello, 8-240: -ma
tanto minchiona / la coscienza mia, né tanto stitica / com'or ch'è
. proverbi toscani, 247: povero né minchione non ti far mai (ovvero
ti far mai (ovvero: povero né poltrone ec.). -che
per piacere e non per opera, né guardate francesco di ser jacopo o altri
era fatto onesto fino allo scrupolo, né s'approfittava d'un palmo di grano
non esser questi da la natura produtti né tutti pietre né tutti metalli, sono da
da la natura produtti né tutti pietre né tutti metalli, sono da li speculator
così in fatti accade per l'ordinario: né a chi, parlando d'una lingua
di più; son cose mai viste né udite? voi siete grassa; gli
/ e poi, senza confondermi / né a sinistra né a destra, / o
poi, senza confondermi / né a sinistra né a destra, / o principe,
scarsa importanza. carducci, ii-2-251: né credo tutto mingherlino e ciarliero, specialmente
novità proporre modestamente un metodo agevole, né impinguato di chiacchiere né troppo smilzo e
metodo agevole, né impinguato di chiacchiere né troppo smilzo e mingherlino, è bella
lascio stampare mie cose così fatte, né mi curo punto di miniar parole.
rose onde si minia il volto, / né divo sei né vivo. 11
minia il volto, / né divo sei né vivo. 11. locuz.
cavalca, 6-1-478: non si muta né minima l'efficacia e la virtù del
volsi far de la mia gloria altrui / né pur minima parte. giulio strozzi,
pesto corpo l'anima si scioglie / né resta al vincitor, quando ei cadeo,
... servirsi di cos'alcuna, né ricever pur un minimo avviso né lettera
, né ricever pur un minimo avviso né lettera. galileo, 8-x- 165:
moto e senza conferirne una minima parola né ad esso signor aqqua- pendente né ad
parola né ad esso signor aqqua- pendente né ad altra persona vivente, communicare a
fatti da'metodici non fu stimata inutile, né posta in un canto.
ne reste. michelangelo, i-22: né vorre'manco un minimo sospiro, / né
né vorre'manco un minimo sospiro, / né men ardente foco chiederei. b.
cosa di qua. ariosto, 12-46: né da te voglio un minimo vantaggio.
cerca di qua cerca di là, né trova / cosa da farvi un minimo disegno
veruno; in breve tempo e senza né meno un minimo minimissimo dolore d'
pensier di voi. -non necessario né impellente. rosselli, 77: quelli
2-44: egli non volea che vi potesse né cadere né generarsi colera in lei,
non volea che vi potesse né cadere né generarsi colera in lei, onde si potesse
serri,... non ci dà né pure un minimo che di tormento.
di tormento. salvini, 39-v-127: né le rigide nevi, né i ghiacci e
, 39-v-127: né le rigide nevi, né i ghiacci e le procelle dell'aspro
e le procelle dell'aspro verno, né il sollione che rugge... il
... il vostro studioso fervore né pure un minimoché rattepidi- scono o smorzano
eccellente, / non pose in opra minio né verzino, / ma fumo e terra
, ancor che forse non rispondeva così appunto né interamente nel suo principio a'coloni,
incomodi di salute, non si sentiva né l'animo né la forza a sostenere
salute, non si sentiva né l'animo né la forza a sostenere decorosamente le parti
non si leggono [quelle parole] né nel vocabolario né negli autori i quali gli
[quelle parole] né nel vocabolario né negli autori i quali gli servirono di
dei regnanti]... né le ragioni mancavano, splendida tra le prime
animali. de notari, 155: né ci sarà se non d'utile e di
i pensieri loro alla grandezza mondana, né usando più l'autorità spirituale se non
vitto ed asilo fu loro accordato: né se ne chiese in compenso che leggerissima
era già levato. tommaseo, 5-607: né i globi igniti, come morta,
a guadagnarsi colle fatiche il vitto, né impegnate in pubblici ministeri, spendano talvolta
carducci, iii-19-202: io non so, né voglio sapere, chi fosse che esercitava
lor facelle. marino, xxx-5-6: né sarò (quanto io creda) a
convito, non lasciava atto difforme / né fredda tema entrar, né gelosia. tasso
difforme / né fredda tema entrar, né gelosia. tasso, 7-7o: pongansi
natura, ch'è sua ministra, né ha forza di poter fare quel che
dei io. io non sono niente affatto né ministro né ministràbile... mi
. io non sono niente affatto né ministro né ministràbile... mi fecero presidente
, iii-309: non andate cercando gloria né nomi di eccellenzia e non vi vogliate
, quando, inimico dell'apostolica dottrina, né pure meritava di baciare la soglia de'
si davano a chi meno le meritava, né vi era ufficiale, che di chi
all'inquisitore far monitori contro le communità né a giusdicente in quello che s'aspetta
tutti, che non vi è alcuno, né grande né mezano né infimo, che
che non vi è alcuno, né grande né mezano né infimo, che non confessi
è alcuno, né grande né mezano né infimo, che non confessi d'essere trattato
, del qual senza dubbio non aveva né più possente né 'l più amato né 'l
senza dubbio non aveva né più possente né 'l più amato né 'l più valoroso
aveva né più possente né 'l più amato né 'l più valoroso, come potrà persuadersi
le perle. guicciardini, i-368: né alcuni de'suoi ministri [di pagolo
che non potea avere parte nell'uomo né ne la femina infin che de le
del sig. galileo il non avere né detto né fatto cosa alcuna a'suoi giorni
. galileo il non avere né detto né fatto cosa alcuna a'suoi giorni che
. c. bini, 1-180: né vorrei farmi così di fretta ministro di
pensato, perché egli non era ministro pubblico né stipendiato. f. rondinelli, 45
. n. franco, 4-27: né possedereste auttorità d'incorruttibile ministro appresso il
le quali ne sono l'espressione; né devono quindi crescere e diversificarsi in vari generi
una persona. aretino, v-1-514: né per atto così publico [i vescovi
qualità di membro del parlamento inglese, né vi si taceva il grandissimo conto in cui
gesù, che dio non vuole che voi né veruno vi facciate giustiziere de'ministri suoi
non potè il servo di cristo fuggire né anco quella [cura] di reggere
manutengolo. giorgio dati, 1-15: né questo faceva io per odio ch'io
, xii-1-352: io di voi minoranza / né dico né consento. / cantando mi
io di voi minoranza / né dico né consento. / cantando mi lamento; /
me, o piramo, o tisbe. né tu, o ifis, star in
luna, poiché la sua lontananza dalla terra né si fa maggiore né minore, dalla
lontananza dalla terra né si fa maggiore né minore, dalla qual maggioranza e minoranza
star lungi non accresce affetto, / né il sospettar minora. -far apparire
. casaregi, 208: infelice sarà, né mai diretto / a salute e virtù
. agostino volgar. [tommaseo]: né può essere la minorazione, perché eguale
: ninna il ventiottesimo anno passato avea né era minor di diciotto. ser giovanni,
degli altri. fazio, i-n-71: né minor fui [di ecuba] di sposo
: per te non fui maiure, / né senza te menore. dante, conv
superbia, studiava che nullo l'avanzasse né eccedesse in qualunque cosa. prose e
2-128: non si pò aver maggior né minor signoria che quella di sé medesimo
f. m. zanotti, 1-4-353: né altra differenza v'ha tra gl'infelicissimi
d'una rosa / tra minor fior; né lieta né dogliosa, / come chi
/ tra minor fior; né lieta né dogliosa, / come chi teme, et
di minore importanza. muratori, 6-251: né è minore la burla che fa l'
, / perché non li vedem minor né maggi. statuto dello spedale di siena,
. g. gozzi, i-21-125: né minor contentezza in viso appare / a pietro
per- ch'altri il prema, / né maggior per andarsi lamentando. capellano volgar
ugualmente violento. tasso, n-iii-586: né minor discordia d'opinioni si ritrova ne
: -dopo tanti travagli non sono né anche in porto, -seguitò ignazio modulando
oggi è di sé minore, / né quasi è più tra i figli / chi
.. non perda lo suo debito né di quello sia frodato. cantini, 1-4-332
ch'a lui si ne convenga, / né ch'a vii te ne tenga.
non rende debita riverenza alli maggiori, né caritativa benevolenza a'pari, né debita mansuetudine
, né caritativa benevolenza a'pari, né debita mansuetudine alli minori. proverbia pseudoiacoponici
popolo vuoisi rialzare; non rimpiccolir noi né bamboleggiare senilmente, per mantenerlo sempre in
, 1-25-81: fa'non perdon'al granne né al menore, / nulla cosa occultata
rimane el figliuolo erede al padre; né so se molti più furono padri e
rispondo che questa non si chiama maiorità né minorità, ma relazione. gioberti,
0. rucellai, 2-12-4-279: né anche si concertano ben l'amicizie,
tane; tra i gruppi minoritari; / né son mai stato fatto per le maggioranze
, che non intervenivono nel consiglio, né parteci- pavono di governo. varchi,
a dio e non ci aggiungnere né minuere alcuna cosa. = voce
]: non v'è stata sarabanda, né minuet, né burè né tarantella,
è stata sarabanda, né minuet, né burè né tarantella, che non si sia
sarabanda, né minuet, né burè né tarantella, che non si sia sentita e
tuoi amici che tu lasciasti al mondo, né per la cura minùgiojsm. ant
di loro non minuischi la tua orazione né le tue lacrime. trattato delle
case essere innumerabile, cioè non ricevere né aggiunta né minui- mento.
innumerabile, cioè non ricevere né aggiunta né minui- mento. 2.
'l padre il lasciò erede, / né mai cresciuta avea né minuita. c.
lasciò erede, / né mai cresciuta avea né minuita. c. capello, lii-7-297
, perché... io non debbo né posso minuir la famiglia mia. boccalini
commune consenso della chiesa, non aggiongendo né minuendo né alterando punto quello che da
della chiesa, non aggiongendo né minuendo né alterando punto quello che da essi è
/ che minuisti il lume, né per vui / mi fur l'amiche tenebre
bernardo volgar., 6-21: non minuirà né infirmerassi l'amore. c. campana
vii-505: minuirolli acciò che non comandino né signoreggino alle genti. savonarola, 7-i-69:
niccolò cieco, lxxxviii-11-175: non è né minuita né cresciuta / l'autorità ch'
cieco, lxxxviii-11-175: non è né minuita né cresciuta / l'autorità ch'a pier
delle quali medesimamente mai non si minuisce né puote cader a terra. brusoni,
minuscole cose. idem, iii-15-184: né io ho rimesso in luce questa storia d'
è impossibil, non dirò ritrovare, ma né men pensare piccolezza minor di quella.
. arisi con tutto ciò minutamente, né mai quando sia zuppa la terra.
il capitanio zeneral electo, non poteva né doveva impazarsi in la ditta parte.
suo argomento, non gli rimanga voglia né forza di alzarsi nelle alte regioni della critica
non meriterebbe titolo di bello... né anco quel 'animale o altra cosa nella
accusasse over denonciasse, si trattenevano, né facevano alcun nuovo movimento. moscheni,
sfavilla. l. pascoli, 1-74: né voi né io, dolcissimo signor abati
. pascoli, 1-74: né voi né io, dolcissimo signor abati, vedute abbiam
abati, vedute abbiam queste linee, né so come veder le potessero i greci,
... non ha nulla di superfluo né di minuto e, se l'uomo
narrasse pienamente la vita del machiavelli; né credo che si possa mai scriverla senza
conto può essere minuto e non esatto né fedele, anzi la minuziosità mettere diffidenza
malattia, troppo debile e delicato stomaco, né ci piacciono infinite parole, che pur
mappe del mondo. lanzi, 1-1-56: né già [salmasio] è minuto meno
vigore, per non avere capo; né a niente si mossono. g. villani
detti mereiai e setaioli minuti vendere drappi né lavorarne. cattaneo, v-3-103: la
più minuti. chiabrera, 3-2-37: né pur lo stuol dei cavalier l'onora
oggi verun commercio con le indie orientali né con la china, e gli stati
, minuta, non vi sono più né gesti, né finali tragici perché la legge
non vi sono più né gesti, né finali tragici perché la legge o il
mai incontrata tanta bassezza nell'erudizione, né una più minuta viltà nella dottrina.
25: non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti,
non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di quelli almeno la
.. che de caetero, in venezia né in altri lochi e terre subditti alo
e per redimer un uomo non avrebbe né meno sborsato un minuto. a. cattaneo
è che non sia troppo generica, né troppo minuta, né angusta e ristretta
sia troppo generica, né troppo minuta, né angusta e ristretta, perché il generico
minuto e in confuso e senza ordine, né d'ordinarie e raccoglierle ci dona alcuno
credo che basti a fare scienza vera né profittevole; laddove una sola idea morale.
tanto al minuto la natura dei luoghi, né prevedere che un ignobile torrente ed un
mai sul più e sul meno / né stanno a esaminar tanto al minuto.
oriuolo segna tanti minuti... né un minuto prima né un minuto dopo.
... né un minuto prima né un minuto dopo... ogni minuto
e circostanze de'miei bei tempi; né potete ideare come io serbi memoria viva
libero. carducci, ii-7-263: non trovi né meno cinque minuti per mandarmi soltanto le
bene alla pregnezza di quella particella « né », vi trovereste dentro quella forza
erano convenevolmente descritti. tommaseo, 11-222: né l'affetto è sì profondo che sappia
sappia trovar le parole più semplici; né il pensiero sì meditato che posando sulle
: allora, non sapendo più che fare né dove fuggire, [il cane]
e rompe. monti, 9-624: né tu volevi, bambinello, / ir con
/ ir con altri alla mensa, né vivanda / domestica gustar ov'io non
. n. franco, 4-141: né gli bastando che squartano gli uomini vivi
non pregarmi, iniquo: / non supplicarmi né pe'miei ginocchi, / né pe'
supplicarmi né pe'miei ginocchi, / né pe'miei genitor. potessi io, preso
re, senza sacerdozio, senza legge né forma di governo. -che si
, mi par che non sia minuzzaria né petruccia né sassetto, che non vi vada
par che non sia minuzzaria né petruccia né sassetto, che non vi vada ad intoppare
non per tozzo il bulgaro nero / e né per gocciol di vino / e né
né per gocciol di vino / e né per minuzzo di carne, / ma per
mente vota degli spirituali studi ed esercitamenti né informata degli ammaestramenti dell'anima, si
lingua italiana] le voci solamente, né la proprietà di ciascuna d'esse,
non si truovano nel vostro zibaldone, né anco in su'buoni libri talvolta. guarini
sarà permesso / che sinonimo sia, né che un minuzzolo / vi sia di differenza
voi dite ', cioè non è né anche un minuzzolo. fagiuoli, 1-1-130
ce la voglio per casa punto, né poco, né minuzzolo. -molto
per casa punto, né poco, né minuzzolo. -molto poco, molto
dipendenti da più parti e a minuzzoli né tutte ad un tratto inviate, accrescono il
beata; e io non posso darti né meno questo poco, se non a minuzzoli
suo mal s'indura, / che né la stanca età, né la pietosa /
/ che né la stanca età, né la pietosa / voglia, né i preghi
età, né la pietosa / voglia, né i preghi miei, né il pianto
voglia, né i preghi miei, né il pianto cura. galileo, 5-296:
ne'bassi lidi. pascoli, i-246: né le due lingue [greca e latina
ed io di ciò non ho disio né voglia. idem, xxxv-i-435: lo padre
/ ch'a me-l'istesso par, né so vedere / che possan guadagnar questi briganti
maturo in così acerba età te! / né te l'invidio, no; ma
far de la mia gloria altrui / né pur minima parte. d'annunzio,
d'oro. non v'era mio né tuo, cagione di tutti i mali.
« comunisti egualitari » di non voler « né dio né padroni », di voler
» di non voler « né dio né padroni », di voler spartire tutti i
non ho potuto satisfare allo 'ntento vostro né al mio, che pure assai desideravo
vedrà, vedrà, quell'uomo senza anima né affetti, come so stare sulla mia
occhi umani sotto la stessa grandezza, né si miran o in pari distanza e
gran belle opere. idem, 1-48: né l'uno né l'altro, per
. idem, 1-48: né l'uno né l'altro, per essere educati alla
lezioso come aurora,... né latteo e monacale come candida; né avvicinava
. né latteo e monacale come candida; né avvicinava miopemente i colori dell'alba o
ipotonia. imbriani, 2-210: né tanto può l'infame miopia / ch'io
un più ridente / splende alla mia; né di toccarlo il vostro / vano clamor
i grandi uomini non hanno sentito potentemente né gli affetti né i vincoli della famiglia
non hanno sentito potentemente né gli affetti né i vincoli della famiglia, perché la
non debbe aver mira ad altri rispetti né ad altri commandamenti, salvo che a quelli
del principe. zoccolo, 1-110: forse né manco i legislatori greci ebbero mira d'
: pose la mano all'aratro, né mai voltossi a mirar i solchi delle
nelle loro diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso alcuno che
e l. santa paulina, iii-8: né si deve star tanto pigliando di mira
. detta casa, ii-20: né creda vostra maestà che sia alcuno
sanza armadura. landino, 26: né voglio pretermettere el mirabile ingegno e da
le quali, se forse non sono mirabili né ingegnose, sono elle almeno quasi uno
esistenza universale, innanzi di essere dichiarato né inteso, si dileguerà e perderassi.
. non so poi di quanta importanza né di qual mirabilità fossero in questo quadro
parla e non descendere alla buffoneria, né uscire dei termini; le quai cose
seicento non potè avere ironia fina: né anche l'antipatia a'gesuiti fa piacente
d'impossibilità non sono informate di ragione, né appare cosa per la quale dio abbia
... / come non so né con qual arte sorto. davila, 423
tutto stupefatto rimase, guatandola per smemorato, né attentandosi di dir nulla. cesari,
nove mesi nel ventre della madre, né non manuca e non bee e non
) si truova di sì poco ingegno, né di sì grosso, il quale non
poco sorride, / non si può dicer né tenere a mente, / si è
e saranno; e non è cosa fresca né nuova che 'l mostro nasca sotto il
miracolo era gigantesco, / orrido mostro, né simile ad uomo / di pane mangiador
fossero veterani, non aveano mai fatto guardia né sentinella alcuna; il parlar di trincerarsi
xxiv-60: conforto el meo coraggio, / né ciò non ho, né tegno:
, / né ciò non ho, né tegno: / ma a tal spera m'
virtù, non bastano leggi particolari; né codesti miracoli possono essere operati che da
sé si reputa un oracolo, / né crede al santo, se non fa miracolo
miracolosa. giov. soranzo, 96: né così bella al sol l'occhiuta coda
visaggio, / che non è luce né sia miradóre, / più che gli
ripensato e vorrei vedere uno asino, né credo che sia la più miranda cosa
credo che sia la più miranda cosa né il più terribile animale al mondo.
del divino fabbro / quest'armi, né può tanto arte terrena. mamiani,
non si suonino allora campane a morto, né si lascino mirare a i fanciulli,
i malenconici le carrette de'cadaveri, né altri funesti spettacoli. metastasio, i-i-
/ sta mirando l'afflitta, / né più per l'una che per l'altra
lusinghe poi di sé non crede / né a chi dar biasmo a torto gli
usati / non posso ricomprare, / né pur mirare / el tuo seren colore.
di me quello che avere ne dei, né mai altro veramente non arai che di
spene m'avanza. marradi, 368: né mai vi miro di perpetui geli /
: / che non pensando errar, né il fin mirando, / troppo amai cieca
a i piaceri del mondo, non mirano né considerano i benefici e l'operazioni del
altre la vedreste. sansovino, 2-194: né tutti sono di tanta sapienzia che mirino
dietro ormai non m'è concesso, / né mirar se mi giova o se mi
che mira i giudici umani, i quali né vedere possono quello che è dentro,
vedere possono quello che è dentro, né quello parimente che ha da essere.
. cavalca, 6-1-179: non mirando né a timore né ad amore di dio
, 6-1-179: non mirando né a timore né ad amore di dio, né a
timore né ad amore di dio, né a vergogna o pericolo di mondo. petrarca
generale lannes, il quale non curandosi né di governo, né di faipuolt.
il quale non curandosi né di governo, né di faipuolt... e solo
li prencipi... non tengono alcuno né per amico né per nemico, ma
. non tengono alcuno né per amico né per nemico, ma secondo il loro commodo
e de'corpi. panigarola, 2-390: né bisogna mirare che adesso tu abbia quella
. a che nel giambico non mirarono né archiloco, né alcmane, né alceo
che nel giambico non mirarono né archiloco, né alcmane, né alceo, né anacreonte
mirarono né archiloco, né alcmane, né alceo, né anacreonte, né ipponatte.
, né alcmane, né alceo, né anacreonte, né ipponatte. agostini, 1-58
, né alceo, né anacreonte, né ipponatte. agostini, 1-58: chi
qualche secondaria maniera. algarotti, 1-v-76: né dagli uomini di sano giudizio si potrà
uso impers. guazzo, 1-284: né si mira ad altro fine che di scoprire
4-94: non siete buoni di prenderci, né buoni di mirarci colle pistole, e
occhi torti / l'opre mortai, né l'innocenza oblia, / sarò riposta in
di là giunge e chi di qua, né l'uno / sapea de l'altro
altre che qui non fa menzione: né di circe, né di clizia, la
non fa menzione: né di circe, né di clizia, la quale 11 detto
non si puote udire cosa più dolce né disiderare cosa più dilettevole. alberti,
favonio spira / dal tardo occaso, né fa meno oltraggio /... l'
). periodici popolari, i-542: né mancano liberali mirmidoni che non hanno fede
mancano liberali mirmidoni che non hanno fede né speranza, e colla vista corta come
inf., 24-1 n: erba né biado in sua vita non pasce, /
onde si minia il volto, / né divo sei né vivo. b. corsini
il volto, / né divo sei né vivo. b. corsini, 1-65:
e d'incenso. pascoli, 853: né tu da tespie o da cirra
tespie o da cirra, / né dalla ricca corinto; / dove l'etere
i miei versetti nascono, / nardo né mirra potrai dir che pascono, / né
né mirra potrai dir che pascono, / né già d'incenso lacrime ed amomo.
. del bene, 1-320: quando né anche questo medicamento ebbe effetto, si
, io rompo un grande proposito (né dovete ignorarlo, se il nostro persico vi
non sanno ridere e non vorrebbero che né pur gli altri ridessero, ignorano una delle
non pretendo di mandarle cavalli da passeggio né da gala, ma cavalli sicuri da
intendo, / che non ha capo né coda, / e la celebra e la
in proporzioni non inferiori al sei per cento né superiori al sedici ». 2
di cose': qui, senz'ordine né scelta. p. petrocchi [s.
dee., 5-5 (49): né prima si partì la mischia che i
ha nimicizie professate alla scoperta... né mischie e zuffe repentine che finiscano in
la sua crudele impresa non da voi né contro a questo inclito stato, ma scenderà
/ la scherma non ci vai punto * né poco, / né il vinto si
ci vai punto * né poco, / né il vinto si conosce, il vincitore
serpentina). pascoli, ii-154: né si dimentichi l'orribile mischia dei ladri
dimentichi l'orribile mischia dei ladri, né si tralasci la sconcia contesa di maestr'adamo
]. nieri, 2-49: non sapeste né rabbruschire un colore, né raddolcirne un
non sapeste né rabbruschire un colore, né raddolcirne un altro, né far mischianze
un colore, né raddolcirne un altro, né far mischianze convenevoli. b. croce
invidia. a. cattaneo, ii-56: né solamente sono beni senza mischianza di male
. è essere sincerissimo e purissimo, né ha meschianza di alcun'altra cosa in
ogni fregio il cinto mostra / che né pur nuda ha di lasciar costume.
stati, e mischiar lor colore, / né l'un né l'altro già parea
mischiar lor colore, / né l'un né l'altro già parea quel ch'era
cielo che io non ci ho meschiato né malignità né disprezzo. imbriani, 2-37:
io non ci ho meschiato né malignità né disprezzo. imbriani, 2-37: avete
/ musa, non ci convien, né ci è concesso. bruno, 3-156:
quelle ninfe? tasso, 5-82: né potrai de la vergine regale / fra i
anche con quelli dell'ordine popolare, né molto con essi mischiavansi, essendo purgate
ed imperizia che... non osò né meno d'affacciarsi, non che di
alcuna sostanza metallina. ceresa, 1-117: né così ferve (u'di non gir
, non vi si trovando per verità né capo né busto né coda, se non
vi si trovando per verità né capo né busto né coda, se non meschiata-
trovando per verità né capo né busto né coda, se non meschiata- mente ed
dissero che iddio non era iddio, né l'uomo non era uomo, ma d'
guerra e mancandogli da fare la schiuma né riuscendogli, irritato con se medesimo,
... e no ssia troppo grassa né troppo magra. moscoli, vii-556 (
iv-iv-10: più dolce natura... né fu né fia che quella de la
più dolce natura... né fu né fia che quella de la gente latina
due specie che non si possono nomare né lupo, né cane, né cane né
non si possono nomare né lupo, né cane, né cane né volpe, e
nomare né lupo, né cane, né cane né volpe, e pure fanno una
né lupo, né cane, né cane né volpe, e pure fanno una mischiata
de li angeli che non furon ribelli / né fur fedeli a dio, ma per
, rape / cotte già di tre dì né di pan cotto / minestra, come
mangia farai tu stamane; / né bee meschiati. d. bartoli, 3-167
guance, / non grosse più né men che si convegna, / e lor
il color ne'cani... né tutto bianco, né tutto nero, né
... né tutto bianco, né tutto nero, né tutto rosso ha da
né tutto bianco, né tutto nero, né tutto rosso ha da essere, ma
. bergantini, i-2-140: di presente né la secretezza / di cheta valle, né
né la secretezza / di cheta valle, né di penne il mischio / vago colore
penne il mischio / vago colore, né gli aerei nidi / giovarno a'miserelli.
, ii-107: l'occhio men ampio né qual pria sì pronte / vibra scintille
diversa condizione. giuglaris, 383: né vi mancano processioni di prencipi e gran
[tommaseo]: i'non miscognosco né mica che ciascuno debbia onorare suo pare
punto san girolamo, che come che sappino né
/ in disperanza -non crederla venisse / né null'allegranza sentisse. / ma la
noi non rimarrà tempo da piagnerci, né a voi da rinfacciarci la nostra credulità,
dar io sospetto alcuno di miscredenza, né le mie proposizioni dovevano prendersi se non
fin alla acqua di vite, senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più
senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più vigorose malvaggie, eccitando
degli ordini, affinché non segua miscuglio né contatto. -matrimonio male assortito.
aristotele, d'aristotele che non credeva né manco alla immortalità dell'anima: la teologia
, 26-49: un re-bottegaio non è né bottegaio né re; è un miscuglio,
: un re-bottegaio non è né bottegaio né re; è un miscuglio, prodotto
che niuna altra persona avesse mai voglia né cagione di contender né avere a fare
persona avesse mai voglia né cagione di contender né avere a fare con lei. s