insediarsi soverchiando. ariosto, 10-40: né così freme il mar quando l'oscuro /
è sempre accanito contro i francesi, né mai vorrebbe sentire a parlare d'una lega
di cannello. salvini, 16-295: né giunse [coll'asta] il corpo bello
insieme?]. leopardi, 1-98: né le spose vi foro o i figli
116: le donne non vi son cieche né sorde; / e temo che la
, / giammai non v'accarnì taglio né foro. redi, 16-iv-42: o pure
: non aveva bisogno omero d'accattare né schiarimenti né attestati dalla storia, poiché
aveva bisogno omero d'accattare né schiarimenti né attestati dalla storia, poiché la faceva
1-416: io non ho mai accattato né sperato la lode, ma a qualche momento
di un viaggio a parigi non era estemporanea né accattata; anzi, da un pezzo
bambocciate in ogni parte annoveri: / né vengono ai pittori altri concetti / che
fiorentini, 47: di non fare prestanza né accatteria. non facciano li capitani nulla
usata questa parola da purgato scrittore, né se ne fece conserva dai custodi della
, 206: non potevano però essere né tanto ignoranti né tanto accecati dall'utilità
non potevano però essere né tanto ignoranti né tanto accecati dall'utilità, che non
modo accedente; perocché nullo angiolo, né nulla creatura potrebbe vedere iddio in quel
dee., 4-2 (401): né era mai che una candela...
lume spento, /... / né selce né focil convien che prenda,
, /... / né selce né focil convien che prenda, / basta
di colorire accende più i colori, né altro bisogna che diligenza ed amore.
con accendimento qua e là di stile, né più né meno che facessero nel cinquecento
e là di stile, né più né meno che facessero nel cinquecento i letterati cortigiani
non si può tornare addietro, / né già fallace, o senza la sua fine
con quel fero ornai s'affronte, / né chi pur da lunge d'assalirlo accenne
attorno cercando continuamente il cielo inquieti, né mai accennano a sorridere. 4.
avere, non che espresso, ma né anco accennato le virtù della signora. cellini
accorte; non sentivano più le ore né l'accenno della fame. calvino, 1-260
tanto, il sì affermativo, il né negativo e il dà verbo, a differenza
alcuni, benché non scorgiamo le parole loro né intendiamo quello che dicono, nientedimeno
tra l'altre della parola. né in tutto se gli disdice questo nome:
veder chi formi umani accenti, / né dove siano i musici sgomenti. marino
panzini, iii-686: i francesi non furono né messi in fuga, né accerchiati.
non furono né messi in fuga, né accerchiati. comisso, 12-34: altri proponevano
, / e segui'il fato; né me il palagio / raccertante di man,
, è lo accertare i colpi; / né loco v'ha più ad accertargli adatto
che la pisana non cercava negli altri né il merito né il piacere di essere amata
non cercava negli altri né il merito né il piacere di essere amata, ma la
hai sciolto. idem, 285-2: né mai pietosa madre al caro figlio, /
mai pietosa madre al caro figlio, / né donna accesa al suo sposo diletto,
il volo ha l'uomo appreso; / né sia dedalo teco a gara acceso,
incarpminavano. manzoni, 17: né tacerò la bella / bocca gentil ove s'
è possibile impedir la generazione degli escrementi, né anch'è possibile qualche accessione di gotta
la scienza non è mezzo accessibile, né che passare si possa, se non dall'
accessibili ai guastamestieri. nievo, 585: né voglio negare che il mirar troppo a
argomenti più difficili che non erano accessibili né a lei né a me. panzini,
che non erano accessibili né a lei né a me. panzini, ii-232:
parola latina oramai consacrata dall'uso, né le corrispondono... il secondo
. accrescimento. magalotti, 9-2-174: né forse l'accesso delle sue forze [
vertenti avanti di loro, non devino né possino avere né conseguire dalle parti se non
loro, non devino né possino avere né conseguire dalle parti se non soldi quarantacinque
idea principale son diverse nell'accessoria, né possono usarsi indistintamente. berchet, conc
podestà non vi capita [alla golpaia] né sere; / le ragion vi si
dopo che io l'ebbi accettata, io né a voi mi rivolsi, né mi
io né a voi mi rivolsi, né mi feci più vivo con loro.
portato altro che cedole, le quali né in milano, né in genova si
cedole, le quali né in milano, né in genova si trovò mercante alcuno che
l'onore, non come pellegrino, né come uomo accettato in quella festa,
[iddio] come i giudici umani, né accettator di persone, né accettator di
umani, né accettator di persone, né accettator di presenti. = lat.
la nostra creaturina che piangeva, e né tu né io sapevamo come acchetarla.
creaturina che piangeva, e né tu né io sapevamo come acchetarla. nievo,
a questo. tasso, 2-97: ma né 'l campo fedel né 'l franco
: ma né 'l campo fedel né 'l franco duca / si discioglie nel sonno
s'accheta. di capua, i-507: né... la medicina dalla filosofia
'. qui non cadrebbe con garbo né accalappiare, né altro. 6
non cadrebbe con garbo né accalappiare, né altro. 6. rifl.
, / non menomar tu l'accia né lo panno. testi fiorentini, 194:
occhio intende,... / né sta di variar l'accie ed i colori
dice così ordinato, come altrove, né così appunto. baldinucci, 2-1:
rifinite si mantien vegeto il buon costume, né si risente degli acciacchi della carne la
avendo dato in questi miei ultimi quarant'anni né manco un mezzo baiocco a medico o
farmi villania, non oserebbero di torcermi né anco un pelo. b. segni,
sua ronca..., non aveva né visto né sentito mai altro.
..., non aveva né visto né sentito mai altro. acciaiatura,
torre, / che non vi può né ruggine né macchia. caro, 5-443:
/ che non vi può né ruggine né macchia. caro, 5-443: una
stagnar liquido argento. idem, 818: né così dolce frange onde d'argento /
virtute / in non curar d'argento né d'affanni. s. bernardino da
e maglia / non è per guadagnar terre né argento. idem, sai.,
magi, io verrò a firenze senza né incenso, né mirra e con pochissimo
io verrò a firenze senza né incenso, né mirra e con pochissimo argento. papini
che un calamaro con due scartaffi, né altri ori, né altri argenti che
con due scartaffi, né altri ori, né altri argenti che un nappo di legno
altri argenti che un nappo di legno, né altre vesti che quelle che portano adosso
vesti che quelle che portano adosso, né altri danari che per le spese d'
or di sotto, or di sopra; né si ferma altrimenti che s'ella avesse
asciutti a ricevere tacque di bellavista, né conservarsi arginati per ricevere solamente tacque che
rotto già l'inimico argine, / né serra il corso dell'antico margine.
non vider mai le argive sponde / né le latine. idem, 371:
: non le [donne] guarderebbe né argo né il sole quando le sono di
le [donne] guarderebbe né argo né il sole quando le sono di cattiva
dove fosse, non n'aveva indizio, né poteva argomentarlo. leopardi, iii-45:
, de le cose che non paiono né si pon vedere, perché s'argomenta così
col senso, non cerca più ragioni, né argomenti.
questo un forte argomento a prova che né dispute né libri sono inutili, non
un forte argomento a prova che né dispute né libri sono inutili, non essendo concepibili
, 15-ii-353: io non sono informato, né della qualità dello officio, né de'
, né della qualità dello officio, né de'meriti di chi l'ambisce. ma
, / sì che remo non vuol né altro velo / che l'ali sue tra
i medici... non ebbono argomento né vera cura. idem, 1-55:
argonauti. redi, 16-iii-7: né furono soli que'due gran savi ad
tre facciano più o men che sei, né che un triangolo abbia li suoi angoli
e latino, non s'era impacciato mai né di sfumature soggettistiche novalisiane né di sigismondi
impacciato mai né di sfumature soggettistiche novalisiane né di sigismondi spagnuoli. alvaro, 9-475
a me che non aveva ancora provato né sentito li strani effetti che fa la zona
: azzurro chiaro, non pesante, né carico. linati, 8-45: il
crocchiò. -a mezz'aria: né troppo in alto, né troppo in
mezz'aria: né troppo in alto, né troppo in basso; che sta sospeso
i-393: ma a me non consuona né che antonia prestasse il suo nome a cosa
pericolosa. c. dati, 7-i-4-214: né questi erano discorsi in aria e senza
orecchio... conoscerà non aver suono né aria catulliana quei versi. goldoni,
, 1-1-265: contuttociò non passa mai anno né mese, che alcuno non si lamenti
: al non diffidar mai di lui, né traile avversità, né traile aridità.
di lui, né traile avversità, né traile aridità. = lat. ariditas
fia ch'ad unir si vada, / né tempreran le fiamme lor moleste /
/ la qual nuli'altro allegra arbor né fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi
nel resto. idem, 223: né voglio che la modestia sia tanto asciutta
lagrimari, da'belli occhi mossi, / né più né men come 'l menalo colle
da'belli occhi mossi, / né più né men come 'l menalo colle, /
lo quale noi oggi spaziando andiamo, né ce n'è alcuno, che, non
sono omo de agurii, non ariolo, né intendo de prodigii che sia interpetre.
giordano, 3-47: se tu non avessi né fame né sete, e che ne
3-47: se tu non avessi né fame né sete, e che ne cureresti tu
avrebbe anco de'fiori / tocco, né de l'ariste, il sommo apena
, i-3-282: la realtà non è né democratica né aristocratica, ma l'una
: la realtà non è né democratica né aristocratica, ma l'una e l'
! b. croce, i-3-83: né l'aristocrazia esclude la democrazia, perché
errori. b. croce, i-2-239: né entreremo a risolvere particolari questioni, come
cittadini derivante dal conforme senso loro; né può dividersi sia aritmeticamente sia in altra
numero infinito è di lor schiera, / né tutte l'aritmetiche ragioni / ne potrien
di panno dove la tela era consunta, né badò al colore. -figur.
discordanti, che non possono essere accostati né fusi insieme. bar etti,
e non vai ch'om si chiuda / né si dilunghi da'colpi mortali, /
più faticate tarme cristiane di lui, né che da quelle più di lui sia
veramente le armi loro non possono essere né più fedeli né più valorose. manzoni
loro non possono essere né più fedeli né più valorose. manzoni, 41:
il tutto a non dar seccatura / né all'arma benemerita, né alla regia
dar seccatura / né all'arma benemerita, né alla regia procura. panzini, i-567
l'altro, / numero egual, né men ne tarme scaltro. -imprese guerresche
era. g. bentivoglio, 4-1307: né i grandi imperi possono star senza guerre
grandi imperi possono star senza guerre, né le guerre farsi senza soldati, né
né le guerre farsi senza soldati, né i soldati prodursi se non fra tarmi.
, 2-8 (229): intanto che né in tornei né in giostre, né
): intanto che né in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto
né in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto d'arme niuno
60): là dov'io onestamente viva né mi rimorda d'alcuna cosa la coscienza
che or che non siete alla guerra né in termine de combattere, fosse bona cosa
che non c'è pane nell'armadio, né olio nella lucerna, né lavoro per
armadio, né olio nella lucerna, né lavoro per l'indomani, la è una
gli armamenti. galileo, 4-3-131: né son lontano a credere che il medesimo
l'armata. salvetti, 74: né mi consola il sentir ch'alia armata
, i-77: sì come voi sapete, né il sommo giove, né il risplendente
sapete, né il sommo giove, né il risplendente apollo,... né
né il risplendente apollo,... né alcuno altro iddio ebbe all'amorevole passione
iddio ebbe all'amorevole passione resistenza; né tra'nostri predecessori fu alcuno di viril
fu alcuno di viril forza tanto armato, né sì crudo, che da simile passione
4-193: non vuol più sentire parlare né di guerre né di armati ed è tutto
vuol più sentire parlare né di guerre né di armati ed è tutto per le
., 5-1 (14): né vaghezza di preda né odio che io abbia
14): né vaghezza di preda né odio che io abbia con tra di voi
per il gran pondo dell'armatura, né più si rialzava se non lo spogliavano.
che di sua natura sia ferma, né facile ad essere indietro rovesciata. 15
il petrarca non andò armeggiando con pegasea né con olimpia, ma disse rime e pur
iii-26-263: non valse a distrar- nelo né pure un'armeggiata di giovani con suoni di
a te non legne, non fuoco, né incenso, / non degno armento a
che non armento od animai lanuto / né preda altra simìl, ma ch'è seguita
. foscolo, sep., 9: né da te, dolce amico, udrò
non essendo da alcuna armonia temperati, né da alcuna mezza tinta corretti. alfieri
altro, studiandosi solamente in questo, né della parte curativa e ammae- strativa per
che non potea per sé apparire, né aver forma o bellezza alcuna dentro gli
che or che non siate alla guerra né in termine di combattere, fosse bona
qualche signor che mi conosce, / né vorrei mi vedesse in questo arnese.
feste che vi si fanno riceve, né con più lieto occhio le mira,
indeterminato, del quale non vengono specificati né la qualità né il nome.
quale non vengono specificati né la qualità né il nome. dante, purg.
., 6-5 (116): né in cavallo né in arnese essendo in cosa
6-5 (116): né in cavallo né in arnese essendo in cosa alcuna meglio
e scorze di arbori, perocché né 'l freddo v'entra né 'l caldo.
perocché né 'l freddo v'entra né 'l caldo. parini, giorno, ii-1013
a corda. chiabrera, 4-2-319: né meno euterpe chiama / ad arpeggiar cantando
6-33: quel che non han potuto fare né il diluvio né il fuoco, l'
non han potuto fare né il diluvio né il fuoco, l'abbiano da fare quattro
13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna / che così morda e divori ed
taglia, squarta, arraf&a e impicca né più né meno come fate qui voi.
squarta, arraf&a e impicca né più né meno come fate qui voi. idem,
volle arrecare. boccaccio, v-86: né alcuno altro modo lasciava, nel quale mi
il segreto consiste nel non essersi arreso né al primo, né al secondo intoppo
nel non essersi arreso né al primo, né al secondo intoppo. algarotti, 3-296
non, arrendersi; perché non è necessario né giusto supporre nell'uomo che pecca la
forse sta per scoccare. non mi arrendo né mi ritiro. son sempre qua,
/ già mai non entro in gioco né in danza, / ma sto rinchiusa
s'arrendeva come il resto del corpo né c'era verso di sentire la consistenza
cristiani, che non possino con essi né battere né sferzare li loro schiavi.
, che non possino con essi né battere né sferzare li loro schiavi. d.
del sangue bolognese!... mai né di lagrime né di sospir fosti vaga
... mai né di lagrime né di sospir fosti vaga, e continuamente a'
vita, dovesse parlar d'accordo, né di arrendimento d'alcun patto.
così coperto, séguita l'inchiesta, / né notte o giorno, o pioggia o
viani, 19-338: non fare amicizia né col fuoco, né col vento,
: non fare amicizia né col fuoco, né col vento, né con l'acqua
col fuoco, né col vento, né con l'acqua, ma diventa amico della
alma mia pensosa sta dispetta, / né dove è gente aiegra mai se aresta.
colpo il cavalier non erra, / né per tanto furor punto s'arresta. g
arresta. g. gozzi, 3-1-40: né può nell'abitazione degli elisi arrestarsi chi
arrestata. ariosto, 26-14: né prima rompe l'arrestato legno,
e peggio. segneri, ii-470: sé né pur dunque alla semplice inquisizione si
d'ufficio sotto il regno d'italia; né fa maraviglia, essendo parola prettamente francese
essendo parola prettamente francese, arrét; né ti mova ad usarla l'esempio del
forte guerri, 26-88: né sole o gelo, od ampio lago,
, dalla lombardia alcune ne presero, né quivi si fermarono, che passarono anco
barberino, ii-166: non arricchisce invidia né dà stato; / ma vedi ch'ò
spirituali. iacopone, 90-200: casa né terra già non ce volesti: /
, 40-xiii: non mi si presentava cosa né anche in minima parte corrispondente alla sublimità
e non vuole neppure guardarsi le mani né guardarti. comisso, 14-138: erano tutti
entro 'l burron. salvini, 13-217: né di lor [leoni e porci]
arricciare, è di rimediare che né il primo né l'ultimo intonico
, è di rimediare che né il primo né l'ultimo intonico non facciano difetto
si faccia l'ale al viso, né le treccie arricciate, ma sparse. salvini
un'esiguità che pare non abbia osso né carne, pur vivendo di calda vita sui
m'arricordi aver mai più sentita / né credo tal ne sia mai stata altrove
tornare gradito. botta, 5-500: né dispiacevano [quelle dottrine] agli arcivescovi
ii-8: non vo'che mi paia né fatica né pericolo... arrischiar le
non vo'che mi paia né fatica né pericolo... arrischiar le parole,
morire / anzi che soferire / vergogna né grave onta. a. pucci
e costumato. tasso, i-14: né forse mi sarei arrischiato tanto, se la
di famiglia voleva avven- turarcisi, né avrebbe permesso che ci si arrischiasse
80: io non potevo arrischiarmi né al vento né alla pioggia né all'aria
non potevo arrischiarmi né al vento né alla pioggia né all'aria gelida di novembre
né al vento né alla pioggia né all'aria gelida di novembre.
guardare, mi fe'cenno di conoscermi né mi abbordò con i caratteristici fonemi che
strada nazionale. buzzati, 4-226: né i proiettili lanciatigli dietro arrivano mai al
già d'accordo che iddio ci è; né arrivandogli nuovo non si spericola né perde
; né arrivandogli nuovo non si spericola né perde tranquillità. 10. sopraggiungere
non temea che potesse arrivarmi, / né guadagnar di me la spoglia opima.
5-54: si lasciarono senza dirsi addio né arrivederci. soltanto quando la vide sparire
, cantasi: a rivederla!, senzaché né l'uno né l'altro sia
a rivederla!, senzaché né l'uno né l'altro sia propriamente in sul
confusione, dir cose che non stanno né in cielo né in terra.
dir cose che non stanno né in cielo né in terra. varchi, v-37
superbo ed arrogante, che non stima né dio né gli uomini. aretino, 2-372
arrogante, che non stima né dio né gli uomini. aretino, 2-372: fatti
. giusti, i-424: non sono stato né sarò mai tanto arrogante, di misurarmi
bonifacio vili] fu molto dubbio, perché né gli parea [a dante] lasciar
lasciar la città sanza pericolo partendosi, né vedea a chi comodamente tale legazione commettesse:
si fa bello del suo non sapere né manco l'ortografia della lingua in cui
ben presso al decim'anno, / né poss'io indovinar chi me ne scioglia.
eguali al dolor mio le glorie, / né verdeggia in parnaso a queste chiome /
arroge, che nascendoti nel verno / né uscendo che all'april... /
composta lui, non era andato, né aveva mandato a arrolarla nei distretti,
cosa è vergognosa per l'uomo di spirito né capace di farlo vergognare...
... non gli recò gran cibi né grande beveraggio, non gli recò
, non gli recò vernaccia, né capponi, né arrostiti, ché sapea
non gli recò vernaccia, né capponi, né arrostiti, ché sapea che non
, 4-60: perché non vi fu scampo né riparo, / ch'ei fra le
si arruota e non ritruova loco / né in ciel né in tena un'agitata polve
non ritruova loco / né in ciel né in tena un'agitata polve: faldella
settembrini [luciano], ii-3-23: né si sbigottisce di cinghiale o di cervo;
farsene, non lo dirò arroventilo; né corpo appena messo a arroventare, direbbesi
. buonarroti il giovane, 9-22: né [voglio] che, ignorante delle
: non recate bicchieri arrovesciati, / né pari da svogliati, / ma sì fondi
giusti, iii-314: costoro non sono né repubblicani né demagoghi; sono arruffapopoli.
, iii-314: costoro non sono né repubblicani né demagoghi; sono arruffapopoli. e tu
innanzi non ci saranno più amiffapopoli, né oppositori, ora che è morto quel
a sparare. palazzeschi, 3-155: né mancavano certi colpi di scena nei momenti
si adoperando arruginisce. campanella, i-1-130: né si arruginisce [l'oro],
trapiantare i gelsi] in palude, né sopra gore o vivai, perché la foglia
quel tesauro non può ladro imbolare, né tignuola mangiare, né ruggine arrugginire.
ladro imbolare, né tignuola mangiare, né ruggine arrugginire. deledda, ii-493:
. berni, 277: io credo che né l'arsenico né il l'argento
277: io credo che né l'arsenico né il l'argento vivo né il
arsenico né il l'argento vivo né il menstruo delle donne, sia di tanta
, la beltà sovrana / nostro rigor né morder può, né vuole, / che
/ nostro rigor né morder può, né vuole, / che non fa mira a
. bacchelli, i-170: mapello né le cantarelle né la polvere del diamante né
i-170: mapello né le cantarelle né la polvere del diamante né = comp.
né le cantarelle né la polvere del diamante né = comp. da arseno- (da arsenico
cosa arsa. michelangelo, 189-6: né tunica fenice si riprende, fare
fia ch'ad unir si vada, / né tempreran le fiamme lor moleste / aure
mia dì et notte piagne; / né sa star qui, né quinci si diparte
piagne; / né sa star qui, né quinci si diparte, / abandonata da
lavoro di riflessione e di logica, né prodotto di artificio, ma è spontanea e
dante, 47-95: con rei non star né a cerchio né ad arte, /
: con rei non star né a cerchio né ad arte, / ché non fu
ha fatto che, non sapendo ragionare né dell'arte della seta e dell'arte
non è impronto o importuno, / né i suoi tocchi ben comparte, / toccherà
al corso della natura, disgravidare, né mai le potè venir fatto. idem
il coiaio. algarotti, 1-446: né minore era l'attività che [venezia]
sia palese. idem, 809: né l'iride né l'alba in vario manto
idem, 809: né l'iride né l'alba in vario manto / per rugiada
buona parte. -senza arte né parte: senza lavoro e senza mezzi
/ senza d'avere in voi parte né arte. settembrini, 1-93: « sei
essere un ignorante, non aver arte né parte se non forse politica, e andar
senza timone... -non ho arte né parte; non ho la pietra di
14-376: lessi il cuore quando non avevo né arte né parte, sovente infastidito da
lessi il cuore quando non avevo né arte né parte, sovente infastidito da una domanda
di carpentieri o di gente senza arte né parte. silone, 5-112: aveva la
fama d'un vagabondo, senza arte né parte. buzzati, 4-230: cinquanta
darli, a quei bastardi senza arte né parte. -far arte di qualche
, senza voler mai più impacciarsi, né prendersi cura di cosa alcuna. manzoni
è del trecento: arte manuale povera; né a veruna arte bella si converrebbe tal
e maestranze. della casa, 586: né gli artefici e le persone di bassa
, 1-8: gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle arti, per
o vena. baliano, i-336: né credo io che debba parer cosa strana
scolpitamente, non è forse schietta, né di buon uso antico; ma tuttavia
ma tuttavia è dell'uso moderno, né può condannarsi. bontempelli, 8-19:
discorso, non potevano per altra scienza né per altro mezzo farcisi credibili, che per
/ silenziosamente. idem, iii-2-182: né più sarà trovato artiere alcuno in voi
niente di finto [in tiberio], né di artifiziale. d'an
. ottimo, i-474: avegnaché naturalmente né artificialmente non si possa esprimere per nostro
. non artificiata, non dipinta, né colorata fu. cennini, 41: rosso
, 26-281: incontanente adoppiato addormentossi; né di quell'arti- ficiato letargo potè destarlo
, non essendo perciò meno perfetta, né artificiata. tommaseo, 1-406: osservo che
della terra, che non ha artifizio né di lana né di seta o di cosa
che non ha artifizio né di lana né di seta o di cosa buona,
. non vi doverà parere men bella né meno artificiosa che nessun'altra. varchi,
.. che invidiare all'antica, né firenze a roma. tasso, ii-412:
è di così compiuta et pratica età, né di tanta malizia, né di sì
età, né di tanta malizia, né di sì artificioso et astuto ingegno a occultare
vi debbino li cittadini vivere di vita vile né artigiana. buonarroti il giovane, 9-408
loro. g. bentivoglio, 4-373: né fu leggiera la preda che fecero,
collo la coma anco non pende, / né con gli anni lor sono i fèri
ch'io non sono artista, / né copro mia ignoranza con disdegno, /.
i-3-173: all'artista non si domanda né sistema filosofico né notizie di fatto (
artista non si domanda né sistema filosofico né notizie di fatto (se cose di
ultimo artista. michelangelo, 189-3: né senza foco alcuno artista l'oro /
, che la poesia non è più né produzione naturale e spontanea del popolo né
né produzione naturale e spontanea del popolo né elemento e fattore necessario d'incivilimento,
e l'orsa. chiabrera, 2-9-13: né tal commove, imperversando, arturo /
immolati. machiavelli, 82: né ad altro fine tendeva questo modo dello
costante con certe ondettine che non facevano né male né bene. -frizzante
certe ondettine che non facevano né male né bene. -frizzante (il vino
più di morbide vestimenta che d'asberghi né d'elmi d'aciaio. = v
il camin sedria al foco, / né piei, né ascelle odorerei, né rutti
al foco, / né piei, né ascelle odorerei, né rutti. varchi,
/ né piei, né ascelle odorerei, né rutti. varchi, 18-1-373: quel
a colui che muore senza lasciare prole, né genitori, ascendente. calvino, 1-503
fedeli. anche il gigante coi né fratelli sorelle loro discendenti, succedono
l'uovo dell'ascensione non camperebbe me né quel capitano. l. salviati, 19-63
ascia. l. bellini, 5-2-57: né mai asce scheggiò, né giammai troncarono
5-2-57: né mai asce scheggiò, né giammai troncarono accette, se steron ferme
v-83: vedrò le sue lagrime; né potrò inaridire la fonte di quelle lagrime,
beltà, l'etate un'ombra, / né sa fermar l'irreparabil fuga /.
2. del tempo: non piovoso né nebbioso, limpido, sereno.
de'medici, i-58: le gambe né grosse né sottili ma asciutte. alamanni,
, i-58: le gambe né grosse né sottili ma asciutte. alamanni, 5-2-
poche parole. castiglione, 223: né voglio che la modestia sia tanto asciutta
l'orazione mi riesce più asciutta, né il mio cuore sta in essa con quella
molto spesso ascoltare cose non assai convenienti né a dire né ad ascoltare ad oneste
ascoltare cose non assai convenienti né a dire né ad ascoltare ad oneste donne. ariosto
più parte de la gente rotta / né tromba né tambur né segno ascolta.
parte de la gente rotta / né tromba né tambur né segno ascolta. idem,
la gente rotta / né tromba né tambur né segno ascolta. idem, 45-30:
e quando a quel s'apprende, / né risoluta a questo o a quel si
, 7-113: non ha la paura arte né freno, / né pregar qui né
ha la paura arte né freno, / né pregar qui né comandar s'ascolta.
né freno, / né pregar qui né comandar s'ascolta. chiabrcra, 372:
et è più bella molto; / né il suo famoso nome anco t'ascondo:
e ricovri ermi e secreti; / né febo il crin, se non talor v'
me ascondo in questa valle, / né l'occhio tuo può correr cento miglia /
miracoli tuoi il fasto andato / or né men scopre inceneriti i fondi. segneri,
si ascondono? manzoni, 17: né tacerò la bella / bocca gentil ove
il profeta: non è chi si asconda né asconder possa da el divin calore.
giovanni dulie celle [cmsca]: né però si deono il servo, né
né però si deono il servo, né l'ascrittizio, né il curiale ordinare.
il servo, né l'ascrittizio, né il curiale ordinare. v. borghini,
le bestie cortigiane / non sapes- ser né leggere né scrivere, /...
cortigiane / non sapes- ser né leggere né scrivere, /... / si
tua vera lode. alberti, 24: né sia ascritto in me nd imprudenzia se
per asfissia; non presentava nessun segno né di sangue né di piombo.
non presentava nessun segno né di sangue né di piombo. -figur.
asinità. firenzuola, 423: né quella... né altra donna,
, 423: né quella... né altra donna, per trista ch'ella
uscir dall'asineria e da'pericoli, né sapendo come disasinarsi, viveva [ecc.
non sempre taglia però le spighe, né i grappoli delle viti. alfieri
avidità dei dottori. papini, 8-223: né me la piglio coll'asinità e malvagità
accade di voler cercar legge nell'ingiuria, né discrezione nell'asinità, dipendendo sempre l'
i-240: ma parliam d'altro, né graviamo i basti / di questa turba
come credete. leopardi, iii-122: né io sarò meno virtuoso né meno magnanimo.
iii-122: né io sarò meno virtuoso né meno magnanimo... perché un
uomo bellissimo, ma di poca malizia né di bel parlare; e però spesso
dare al basto. pananti, i-30: né dar potendo all'asino, dà al
fatta. boccaccio, v-247: né è però esente, come egli si crede
asinaccio porco! rajberti, 2-192: né lo dico per superbia: oibò!
sempre più alla sua iperbole s'approssima né mai perviene a toccarla? viviani,
amasse? » / « non so, né 'l credo; ma fugge i
s'in alcun pur s'annida, / né soffra che l'asperga, e che
. giusti, iii-279: non ho dolori né al petto né alla parte lesa,
: non ho dolori né al petto né alla parte lesa, solamente a questa un
io rivolgea di pianto asperse, / né de la vista del natio terreno /
dalle ortiche il fior della rosa, né dalle bestemmie libertà. aspettàbile2, agg
! già nessuno / le seconde aspettava né le terze. idem, inf.,
tacciono le leggi fra l'armi, né comandano di essere aspettate, correndo pericolo
fiore della loro età...; né aspettavano che in loro scemasse le forze
: che s'aspetti non so, né che s'agogni, / italia, che
uomini adulatori e vili e pronti alla servitù né si può aspettar valore, né fede
servitù né si può aspettar valore, né fede. baretti, ii-159: chi viaggia
avrei, / io non ti do, né tal da me l'aspetti. leopardi,
serra, i-415: non abbiamo paure né illusioni. non aspettiamo niente. sappiamo
in paradiso non se ne faceva nulla: né oggi, né domani, né fra
se ne faceva nulla: né oggi, né domani, né fra un mese,
: né oggi, né domani, né fra un mese, né fra due.
domani, né fra un mese, né fra due. panzini, ii-729: e
negli spiriti maladetti non può essere, né è, alcuna cosa che a virtù
non arei al presente questa ansietà, né questa cura, se io non mi intrametteva
... non mutò aspetto, / né mosse collo, né piegò sua costa
mutò aspetto, / né mosse collo, né piegò sua costa. idem, inf
. tasso, 18-10: deh! né voce che dolce o pianga o canti,
che dolce o pianga o canti, / né beltà che soave o rida o guardi
i-766: l'aspido rigonfia il collo, né v'è altro rimedio alla ferita che
portano longamente in seno, senza esser mai né morsi, né offesi da loro.
, senza esser mai né morsi, né offesi da loro. marino, 12-17:
velenosa, che non lascia bene avere né bestie né cristiani. 3.
che non lascia bene avere né bestie né cristiani. 3. zool.
la femmina è gialla, senza ali né zampe, lunga 1 mm, con una
da ogni rispetto sociale, non aspiranti né a posti d'accademici, né a titolo
aspiranti né a posti d'accademici, né a titolo o all'amicizia dei chiarissimi
si trovava male a star solo, né soffriva di essere lasciato in disparte dai
s'aspiri. guicciardini, i-128: né basterà agli uomini nel governo popolare godere i
stringer tarmi? foscolo, ii-2-159: né alle ricchezze né alla lode, due cose
foscolo, ii-2-159: né alle ricchezze né alla lode, due cose sì desiderate
. g. rucéllai, 160: né senza gran cagion travaglian sempre [le
lor suono. salvini, 39-vi-165: né è cosa solita per disegnar \ '
, candida e pilosa, non ha né gambo, né fiore, né seme.
pilosa, non ha né gambo, né fiore, né seme. mattioli [dioscoride
ha né gambo, né fiore, né seme. mattioli [dioscoride], i-525
, 1-268: nulla cosa è mia, né di alcun altro, la quale altrove
, i-140: non deve limitarsi loro né il tempo dell'asportazione né la quantità de'
limitarsi loro né il tempo dell'asportazione né la quantità de'generi soprabbondanti che gli
impedito dalle podagre, non leggiermente, né anco molto aspramente. = comp.
restii. capellano volgar., i-251: né può stare quello che diceste, che
napoli] non offende mai l'ombra, né 'l gelo, / né con
, né 'l gelo, / né con troppo rigor t'aspreggia il verno.
necessitati. lorenzo de'medici, 247: né mai asprezza tanto amara e ria /
, 13-7: non han sì aspri sterpi né sì folti / quelle fiere selvagge.
non sei tu già d'orsa vorace / né d'aspro e freddo scoglio, o
, 35-12: ma pur sì aspre vie né sì selvagge / cercar non so ch'
, nella tosca si fuggono sempre, né mai si accostano insieme. della casa
, 611: la voce non vuole essere né roca né aspera. e non si
: la voce non vuole essere né roca né aspera. e non si dee stridere
aspera. e non si dee stridere, né per riso o per altro accidente cigolare
l'aspra fortuna prosperitade? non oggi, né domane; che penso io? forse
lo diserto, aspro e rigido, né. salvatico, ma tutto giocondo e affabile
italia, assunsi il tema, / né d'aspre veritadi a te fui parco.
conto di soggiornar molto in inghilterra, né vuole avere il coraggio d'impadronirsi di
fiero ardor più sempre abbonda, / né de la sete mia manca pur dramma.
.. egli non le assaggia, né le degna, ché per lui sono come
delli spirituali sentimenti, non generatore, né possessore. galileo, 3-4-504: ii
degna di tenere per sua alessandria né corinto, né altro luogo, assai sia
per sua alessandria né corinto, né altro luogo, assai sia nobile e pieno
considerazione, è pieno di rispetto, né cerca essere a parte della deliberazione, ma
quando assaliscono coloro che non sono provveduti né appensati, sono malagevole sostenuti. g
un nembo cade. marino, 6-49: né vi manca però fra que'diletti /
vostra miseria non mi tange, / né fiamma d'esto incendio non m'assale.
per gli campi certe erbe cogliendo; né prima veduta l'ebbe, che egli
che assale. salvini, 23-98: né mai [le lionesse]...
con una violenza che non corrispondeva più né al suo stato d'animo né alla sua
più né al suo stato d'animo né alla sua intenzione. idem, 9-710
tanto novero de'tuoi, non udirai, né vedrai alcuno buono uomo.
gli corresse. petrarca, 53-55: né senza squille s'incomincia assalto. boccaccio,
repentino e furtivo assalti move, / né con scarse misure i colpi libra.
vive petto a venere inaccesso, / né region secura / dagli assalti d'amore ha
sono stato ammalato del reuma... né più né meno di quel ch'io
del reuma... né più né meno di quel ch'io fossi costì in
): pure mi son rattemperata, né ho voluto fare né dire cosa alcuna
mi son rattemperata, né ho voluto fare né dire cosa alcuna che io non vel
mai, non dirò assaporato, ma né pur letto. monti, iv-i: se
esse [azioni] non possono essere né mancamenti di fede, né assassinamenti,
possono essere né mancamenti di fede, né assassinamenti, né altra sorta di bricconate
mancamenti di fede, né assassinamenti, né altra sorta di bricconate o di malvagità.
per non essere appo stato né assassinato, come è il costume di napoli
avessero assassinato, ma non videro né sangue, né ferite. b. croce
ma non videro né sangue, né ferite. b. croce, ii-6-166:
: molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'
felicità, che non si trovano assassini né gente che rubbi alla strada né meno
assassini né gente che rubbi alla strada né meno per le case. brignole sale,
iv-199: non fu alcun vii plebeo né assassin di strada, a cui si possa
, e guardi. idem, 12-48: né da lui lunge il fero / palamede
], che nulla persona vi potea filtrare né uscire. boccaccio, iv-101: il
. b. davanzali, i-63: né cesare combattè gli assedianti, perché al
pròpria carne. pallavicino, 1-342: né sente in sé, né fa sentire a
, 1-342: né sente in sé, né fa sentire a coloro con chi conversa
non abbiam più lettere di venezia, né sappiam nulla. algarotti, 3-36: gli
che m'abbia posto l'assedio, né posso farmi né ad uscio né a finestra
posto l'assedio, né posso farmi né ad uscio né a finestra, né
assedio, né posso farmi né ad uscio né a finestra, né uscir di casa
farmi né ad uscio né a finestra, né uscir di casa, che egli incontanente
ebreo, 267: a l'infinito né mezzo né terzo né quarto né altra parte
267: a l'infinito né mezzo né terzo né quarto né altra parte si
a l'infinito né mezzo né terzo né quarto né altra parte si può assegnare
l'infinito né mezzo né terzo né quarto né altra parte si può assegnare, perché
gione della sua gelosia addomandato, né egli alcuna avendone saputa assegnare,
i: niuna lingua è ricca abbastanza, né può assegnarsi alcun tempo in cui ella
: con questa definizione noi siamo pervenuti né più né meno che ad assegnare la
questa definizione noi siamo pervenuti né più né meno che ad assegnare la distinzione vera
tentar la pratica va molto assegnato, né manco vuole che la tenti io,
supponendo che non le abbiano prodotte) né la tirannide di robespierre, né le rapine
prodotte) né la tirannide di robespierre, né le rapine
del direttorio, né il dispotismo di buonaparte. cuoco,
mie basse rime volontaria scendi; / né sia l'albergo lor da te negletto,
che non soggiaccia / in piazza, né in tempio, / no 'nde pigliare
e non contradice, e non dice né sì, né no. =
contradice, e non dice né sì, né no. = deriv. da
, ii-320: questa virtù non è assentita né conosciuta, insino ch'ella non si
non hanno forza tra gli amici veri né di tor via, né di scemar la
amici veri né di tor via, né di scemar la benivolenza. l
anni d'assenza non avevo scordato punto né il nome né il cognome, né la
non avevo scordato punto né il nome né il cognome, né la fisonomia, né
né il nome né il cognome, né la fisonomia, né la voce,
né il cognome, né la fisonomia, né la voce, né cosa alcuna di
la fisonomia, né la voce, né cosa alcuna di lei. tommaseo, iii-452
e per questo si truovano senza fiele: né ce n'è alcun altro migliore.
milano gustai troppo assenzio misto col miele, né per alcuni anni avrò cuore di tornarvi
, non c'è chi possa asserir né impugnare. metastasio, 1-9-132: è
vie sono strette e non ci vanno né cannoni né cavalli. ojetti, i-52:
strette e non ci vanno né cannoni né cavalli. ojetti, i-52: mi
sola asserzione. baretti, ii-23: né è punto vera l'asserzione che il vaiuolo
silenzio alla giacchetta, non lo abbandona né con gli occhi né con tutta la
non lo abbandona né con gli occhi né con tutta la minuscola personcina. sbarbaro,
suoi luoghi. baretti, i-270: né bisogna che l'odio burbero, audace
4-211: i numidi... né sale, né altre incitanti vivande adoprando,
numidi... né sale, né altre incitanti vivande adoprando, pochissimo assetano
vita [dell'imperatore] non era né in sonare, né in uccellare,
imperatore] non era né in sonare, né in uccellare, né in sollazzi;
in sonare, né in uccellare, né in sollazzi; ma in continui consigli,
de'suoi organi disposto, però che né denti né lingua ha né palato. idem
organi disposto, però che né denti né lingua ha né palato. idem, inf
però che né denti né lingua ha né palato. idem, inf.,
sp., 34 (596): né la teneva a giacere, ma sorretta
l'armi del morto imperatore non può né sa usare,... e le
mai presti, mai sono in assetto, né mai a lor senno adagiati. anguillara
, non istà bene di guastargliele, né di dire che tu lo sai.
, perché non hanno prezzo, né l'uomo può guarentirli. assicuraménto,
tempo, e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte,
quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato m'
mio padrone non vuol far torto, né a voi né a nessuno. borsieri,
non vuol far torto, né a voi né a nessuno. borsieri, conc.
le nazioni, rimarrà pure addietro, perché né cielo né sole assicurano la palma dell'
rimarrà pure addietro, perché né cielo né sole assicurano la palma dell'intelletto. rigatini
ha creatura / sì piena di bieltà né di piacere: / e chi d'amor
niente, assicurandosi che ella non riceverebbe né riportarebbe ambasciate. giannotti, 2-1-90:
d'una sì fatta nebbia, che né eglino né la nebbia eran veduti. petrarca
sì fatta nebbia, che né eglino né la nebbia eran veduti. petrarca, 53-47
la dama il partito pigliare, / né de ferirlo ponto s'assecura. castiglione
pare esser prigiona e serva; / né s'assecura (e presso l'arco ha
senza esempi. non è parlato, né bellissimo, ma può cadere ».
aretino, iii-170: il caldo, né il freddo non assidera e non istempra
di magia. arici, i-336: né sembianza hann'elle / di valli, ma
le negheremo [le scienze filosofiche] né le terremo in piccolo conto noi, che
luogo non possono, non isti- mando né meno i precipizi. note al malmantile,
prima di tutta la vita, senza rimorsi né pensieri, senza gli assilli dell'adolescenza
aestron aquaticum), non si assomiglia né punto né poco all'estro o assillo de'
), non si assomiglia né punto né poco all'estro o assillo de'buoi;
assimilabili al corpo vivente, non tutte né sempre sono della medesima quantità e colla
per assioma matematico che non v'è né vi può esser donna degna di essere amata
il poppante, in attitudini statuarie, né triste né lieta. saba, 18:
, in attitudini statuarie, né triste né lieta. saba, 18: sull'uscio
meritano di essere rispettati dagli altri, né assistiti dalla fortuna. deledda, ii-734:
star ferma [la civilizzazione], né contenersi dentro alcun termine...
opera: sono voci ormai comunissime, né da chiamarsi errori. asso dazióne,
a. cocchi, 6-31: né solamente le molestie della nuova parentela si
, 397: non si può affatto intendere né froda né forza, con la
si può affatto intendere né froda né forza, con la quale uno potesse assoggettire
(71): per ciò che frate né prete ci sarà che 'l voglia né
né prete ci sarà che 'l voglia né possa assolvere: per ché non assoluto
. torricelli, 118: non dipende né anche assolutamente dalla velocità. alfieri,
ed esecutivo) è, senza limiti né controlli, nelle mani di una sola
.. fissavano il fratello senza esprimere né risentimento né nulla, solo lo spaesamento
fissavano il fratello senza esprimere né risentimento né nulla, solo lo spaesamento dei miopi
/ non può d'uomo usurpar nome, né loda; / ma, di non
creditore mette casi dopo di sé, né diverso, né simile a quel, che
casi dopo di sé, né diverso, né simile a quel, che sia nata qualche
viviani, i-590: s'accorse ancora che né le differenti gravità assolute, né le
che né le differenti gravità assolute, né le varie gravità in ispecie delle palle
all'essere, questo passaggio non comincia né dal teoretico né dal pratico, né
questo passaggio non comincia né dal teoretico né dal pratico, né dal soggetto né dall'
né dal teoretico né dal pratico, né dal soggetto né dall'oggetto, ma dall'
né dal pratico, né dal soggetto né dall'oggetto, ma dall'assoluto,
due termini. in principio non era né il verbo né l'atto; ma il
in principio non era né il verbo né l'atto; ma il verbo dell'atto
— prete ci sarà che 'l voglia né possa assolvere; per che, non
): io non mi son potuto né confessare, né comunicare, perché non mi
non mi son potuto né confessare, né comunicare, perché non mi vogliono assolvere
lui generato, ma non creato, né però estratto dal nulla. d'annunzio,
simigliante n'avverrà, per ciò che frate né in tutte le sue membra. simigliarsi.
a lui assomigliasi, è buono. né può non assomigliarsi a lui ciò ch'
tutte le-nostre mire. idem, 4-237: né si occupavano di sapere quello che succedesse
egregi. tasso, 2-2-173: così né l'inchinarsi, né l'assorgere, né
2-2-173: così né l'inchinarsi, né l'assorgere, né l'adorare son sempre
né l'inchinarsi, né l'assorgere, né l'adorare son sempre argomento d'opinione
del vangelo di cristo,... né del tesoro che pietro e gli altri
in dilettosi pensieri di dio, che né secondo il corpo, né secondo l'anima
dio, che né secondo il corpo, né secondo l'anima, in questo mondo
che giammai non l'ha mosso / sospir né pianto alcun che m'assottigli. crescenzi
passavanti, 222: non assottigliandosi troppo, né mettendo il piede troppo addentro nel pelago
osa / in non voler cercare / né troppo assottigliare / de le secrete altezze.
s'assottiglia. alamanni, 6-2-7: né d'intender più oltra s'assottiglia. berni
alto. galileo, 463: il che né anco all'intelletto umano è del tutto
. (520): per ciò che né ad atene né a bologna o a
: per ciò che né ad atene né a bologna o a parigi alcuna di voi
assottigliato tanto che ornai non è più né pur liquore ma un etere un vapore.
che non furono però ribelli a dio, né ancora furono con dio, ma stettono
senza aver tempo di conoscerla a fondo, né di logorare il piacere coll'assuefazione.
nessuno ho mai fatto vita in comune né assunte le mie responsabilità. 2
perché non sono in quelle parti architetti né ingegni di conto e che più sappiano
esodo. baldinucci, 142: né fa pel nostro assunto il disputare se questa
titolo. periodici popolari, i-368: né spaventatevi di quest'assunto, studiateci un
carne, che mai più non furono, né mai più essere denno: cioè,
è assurda, e non può stare, né anche potrà stare la proposizione. cesarotti
l'attribuirmi un sapere immenso, quando né anche è mediocre. leopardi, ii-388
non mi voglio a carne astenere, né essere gravato di grandi digiuni. idem
contras- segnate coll'asterisco non furono nettate né dal grasso né dalle ossa. magalotti
coll'asterisco non furono nettate né dal grasso né dalle ossa. magalotti, 9-2-67:
pensieri, ma non s'avea ragione né di vergognarci né di astiarci per così poco
non s'avea ragione né di vergognarci né di astiarci per così poco.
avere del povero uomo non è astiato né guatato. = deriv. da
grande poeta, non fu uomo astinente né dal vino né da venere. 2
, non fu uomo astinente né dal vino né da venere. 2. ant.
commendar molto la penitenza e l'astinenza, né mai carne mangiava né bevea vino.
l'astinenza, né mai carne mangiava né bevea vino. zanobi da strada [s
di affondare con moderazione, senza astinenza né intemperanza, i denti nel frutto per
: e non mi par veder fronda né fiore / di far così per fretta
spirituali esercizi. leone ebreo, 171: né i bisogni presenti son di tanta importanza
io non potrei astrarre dal mio passato né dal suo, perché questa particolare felicità non
non istà bene di essere maninconoso, né astratto là dove tu dimori. bruno
re, non rappresenta il re pietro, né altra persona particulare, ma il re
una funzione economica o sociale costante, né rispecchia lo specifico interesse al cui soddisfacimento
universo dell'intelletto. botta, 5-96: né per la natura loro erano capaci [
natura muni- tissimo, da nessuna forza né assedio astretto, a'nimici dato avea
, molti scolari a vedere l'andavano; né sapendo la cagione del suo dolore,
. idem, 13-43: clorinda fui: né sol qui spirto umano / albergo in
si pongono in opera più di rado; né il largo ed il magnanimo è astretto
vai liquor, non vale impiastro, / né murmure, né imagine di saga,
vale impiastro, / né murmure, né imagine di saga, / né vai lungo
murmure, né imagine di saga, / né vai lungo osservar di benigno astro.
ligure ardita prole. idem, 10-71: né grato / m'era degli astri il
terminato era il campo a'cercatori, né dai primi astronomi in qua, altro
, 4-158: non sapendo essa pure né leggere né scrivere giudicava. naturale che
: non sapendo essa pure né leggere né scrivere giudicava. naturale che non avesse
le pulcelle al generale sono timide, né sono astute a trovare le vie e'
.). chi vive senza credere né praticare alcuna religione; chi non ammette
registrò a lettere d'appigionasi atmosfera, né à'ammosfèra fece pur motto!
fra fibra e fibra dei canapi tiratissimi, né può l'immensa forza del pendente peso
redi, 16-vi-39: voglio non perdermi né anco un minimo atomo della gloria di
lo più un atomo di mente poetica, né grande abbondanza di retta logica. lambruschini
divina. leopardi, iii-968: ma né occhi né testa non hanno ricuperato un solo
leopardi, iii-968: ma né occhi né testa non hanno ricuperato un solo meno-
.., senza carattere atrabilare, né quella che si chiama suaxoxfa e morositas
landino [plinio], 21-32: né disputeremo più longa- mente del cnico
grave, e matura il seme tardi, né mai innanzi l'autunno, benché
. idem, purg., 30-54: né quantunque perdeo l'antica matre, /
d'atra palude in riva / muor né d'olezzi il grave aèr ravviva.
, 1-198: non è fignolo questo, né ta- rolo, / che attacchi solo
non attaccar briga degli altrui fatti, né t'impacciare nelle questioni de'grandi.
caso terribile, che il messo non sapeva né circostanziare né spiegare; e lei
il messo non sapeva né circostanziare né spiegare; e lei non aveva a che
s'attacchi / con esso noi, né ci si freghi intorno. -attaccarsela
cangia o perde di sua natura, né acquista durezza o fermezza nelle sue parti
attaccaticcio, gli astanti non vi stiano né scalzi né a stomaco digiuno. pellico
gli astanti non vi stiano né scalzi né a stomaco digiuno. pellico, ii-158
miseramente attaccato, non gode egli, né lascia godere altri di quella. cuoco,
, non istette attaccato alle parole, né fu tanto testuale quanto aquila, ma
bellissimi rami. monti, 7-321: né per ciò l'attacco / lasciò l'audace
che altri ne avrà ritratto sollievo, né dar più di piglio ad esse, fino
crusca]: con ciò fosse cosa che né l'una sentenzia né l'altra attalentasse
fosse cosa che né l'una sentenzia né l'altra attalentasse a'sanniti, erennio montò
. note al malmantile, 1-398: né prova quiete se non quando sente sonare
forte m'atassa, / che rider né giucare non mi lassa. paganino da serezano
pina / già non li piace solazzo né gioco. = deriv. da
, e non attecchiscono di verno, né hanno attecchimento di primavera. pea, 5-47
che prima sempre parevano scriate e dilegini, né mai attecchivano sotto quell'uggia. g
; infastidire. cavalca, 16-1-49: né qualunque fatica lo poteva mai né perturbare
: né qualunque fatica lo poteva mai né perturbare, né attediare. s. caterina
fatica lo poteva mai né perturbare, né attediare. s. caterina da siena,
.. ch'elle debono non atediare, né straccare. 2. intr.
a dio in verità, non mai staccarsi né attediarsi, ma sempre ripigliar le forze
tutta la vita non aveva mai mangiato né riposato abbastanza. pratolini, 2-52: in
umiliata. de roberto, 225: né costei litigava più con la suocera, né
né costei litigava più con la suocera, né s'atteggiava a vittima come un tempo
vedere che i suoi scherzi non facevano né caldo né freddo, domandò al coccodrillo
che i suoi scherzi non facevano né caldo né freddo, domandò al coccodrillo, atteggiandosi
vecchiezza. della casa, 586: né quelle medesime cirimonie si convengono a'giovani,
che agli attempati, fra loro: né alla gente minuta e mezzana si confanno quelle
abisso / o 'l ciel m'attende, né cangiar sentenza / puossi. tingoli,
radi spettatori. pindemonte, 13-33: né di condursi al reai tetto, dove /
a questa età che sai, / né giovane né vecchio, attendo, guardo /
età che sai, / né giovane né vecchio, attendo, guardo / questa vicissitudine
3-695: non solamente non sono, ma né pure sarrei men giusta allora, quando
impossibile, non s'attende giustizia né ingiustizia. 3. ant
o riprende, / perché non ha fermezza né misura / e per che sua promessa
]: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e pria che
tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e pria che rendi / suo
quello testimone il quale attende non come, né quello che tu dici, ma più
1-1-5: disse iddio: -non mirare né '1 volto né la persona sua,
disse iddio: -non mirare né '1 volto né la persona sua, ché io non
può attendere alla pittura, senza cercare, né voler guadagno da quella. baretti,
mie faccende ed ai miei studi, né gli studi e le faccende m'impedivano
non le andate raccontando ad alcuno, né in casa a'vostri domestici, né fuori
né in casa a'vostri domestici, né fuori agli amici ed agli attenenti.
i-79: a nessuno dee troppo tosto né troppo subitamente promettere, perché tal fiata
fiorini cento d'entrata, cerca di tribulare né mai avere una ora di bene.
veniva fatto d'ingannare me stesso, né tampoco mi attentava di cercar d'ingannare gli
a beatrice. savonarola, 5-10: né tale cosa si debbe attentare, né saria
: né tale cosa si debbe attentare, né saria buona, perché molti non la
non attentandosi di parlare col padre, né potendo l'indugio soffrire,...
attentati contro di quella non possono avere né piena né lunga riuscita. settembrini
quella non possono avere né piena né lunga riuscita. settembrini, 1-583: chi
tanta attenzione, che non parli né odi né vedi i circunstanti amici? ariosto
, che non parli né odi né vedi i circunstanti amici? ariosto,
grande attenzione. della casa, 614: né quando altri favella, si conviene
/ segni, movente e moto, / né investigar di più. / ciò,
, 10-234: tal uomo vigore, né tempo d'emendar la sua vita. manzoni
, è e zenocrate,... né solamente l'attestarono, ma ne fecero livio
vi trovava ponte, di certo, né guado: e bisognava un traghetto.
attestator della verità. monti, iv-351: né voglio altri attestatori di questa verità.
nostro / non avesser gittate, / né questo maledetto / peregrino straniero / ad
, mai non si dirà ch'ella sia né bella né attillata. boterò, i-290
non si dirà ch'ella sia né bella né attillata. boterò, i-290: un
suolo acheo / non vidi ancor, né i liti nostri attinsi; / ma vo
gli ho attinti [i versi] né dai libri, né dagli usi che ci
[i versi] né dai libri, né dagli usi che ci piovono di fuori
dea. g. gozzi, ii-183: né punto s'accorgono che i quadri loro
vigorose e vive attitudini e movenze, né quelle infocate tinte di prima. foscolo
, ii-200: poveruomo noi sono, né tampoco, ché l'attività e l'industria
i-536: qua non iscappa fuori sonetto né epigramma abbaiato alle gambe di questo
. / deh quanto diversi atti! / né senza squille s'incommincia assalto, /
dee., 2-8 (229): né in tornei né in giostre, né
(229): né in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto
né in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto d'arme niuno
quand'è in atto di confessione / né par che pensi che dio se n'aweggia
: accorgendosi che intese non erano, né esse lui intendevano, con atti s'ingegnarono
; /... / non sa né sente quel che vaglia amore. leonardo
animo. della casa, 599: né per far ridere altrui si vuol dire
ridere altrui si vuol dire parole, né fare atti vili né sconvenevoli, storcendo il
dire parole, né fare atti vili né sconvenevoli, storcendo il viso e contraffacendosi
. b. pitti, 81: né mai ricordai com'io mi fossi caduto,
spaventata,... che non veggendo né per atto né per consiglio alcuna cagione
.. che non veggendo né per atto né per consiglio alcuna cagione di sospetto cittadinesco
puro e non ha bisogno di corpo, né quanto alla sua perfezione, né quanto
, né quanto alla sua perfezione, né quanto all'operare. -in atto
non convengono più a quegli stinchi, né a quegli occhi voti di luce.
attissima a sentire. ballano, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli
atto a fare qualcosa senza saper che, né come, né quando. d'annunzio
qualcosa senza saper che, né come, né quando. d'annunzio, iii-2-362:
si sapendo da chi ti è intorno né da'sudditi e fatti tuoi, stanno
occhi, attonito resto io, / né so se di adorarla osar pur deggio.
colla bocca aperta,... senza né ridere né piangere. verga, i-44
aperta,... senza né ridere né piangere. verga, i-44: ella
/ non vestì donna un- quanco / né d'òr capelli in bionda treccia attorse /
., ii-1-325: non pregiava né gli dii, né gli uomini, attorniato
: non pregiava né gli dii, né gli uomini, attorniato non mica di
sermenti, ma non attorno al duro, né in sommo, perocché questi, come
pur d'attorno, non narrando mai né dota né alcuna quantità. -avere
attorno, non narrando mai né dota né alcuna quantità. -avere attorno una
/ e non se ne partìa notte né giorno. crescenzi volgar., 1-6:
sottili, snervate, soverchiamente lunghe, né quelle che sono attorte e addoppiate e
13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna / che così morda e divori ed
foscolo, gr., ii-33: qui né oscena malia, né plauso infido
: qui né oscena malia, né plauso infido / può, né dardo attoscato
né plauso infido / può, né dardo attoscato. attéso, agg
sempre il coltello. segneri, iii-3-299: né solamente per mezzo delle commedie si accresce
s'avvide de'suoi che si tornavano, né de'nemici che dietro gli venivano,
forse tutti dua si attrap- pavano, né avevano i nemici rimedio. bruno, 102
attraggono i paesaggi erranti / del mare, né dell'alba il lacerante / pallore sopra
suoi pagani non si sappiano governare, né attrarre gli animi dei popoli. b
anna tedesca, non saper la lingua né i modi d'inghilterra, non dilettava,
modi d'inghilterra, non dilettava, né attraeva il re. salvini, 39-iii-151:
, e non guastano in frastagli, né con tanto danno di panno i vestiri loro
, benché eserciti la sua possanza, né manchi di sue attrattive; armata però dal
* forza d'attrazione '. né attrazione dice di per sé la potenza.
nell'australe. ballano, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli
atto, niuna parola, niuna cosa né dalla vostra parte né dalla nostra ci
parola, niuna cosa né dalla vostra parte né dalla nostra ci ho conosciuta da biasimare
dell'orazione non sarà senza profitto né vano, là introduciamo e mesco
sparso di vigne solitarie, senza alberi, né macchie. la voce umana vi si
dalle assai fosse che attraversano il paese, né potendo per questo ire a cavallo,
m'ha non lo potrebbe salvar più né ora né mai. idem, 15-ii-390
ha non lo potrebbe salvar più né ora né mai. idem, 15-ii-390: quanto
. d. bartoli, i-424: né però tutte le fibre, ond'è intessuto
guardavate mica, a'passatoi. / né a balle, o casse, o attraversate
del pianeta. parini, xii-39: né il sì lodato verso / vile cocchio ti
d'adoperarlo. salvini, 17-550: né gli attrazzi scioglieano per la nave / negra
scioglieano per la nave / negra, né men scioglievano la vela / della nave,
di te. sannazaro, 10-153: né era ninfa alcuna né fauno in quelle selve
, 10-153: né era ninfa alcuna né fauno in quelle selve, che
l'america è un paese nuovo, né, come i vecchi paesi d'europa
senza oltraggio ed ingiuria del privilegiato; né per lo contrario attribuire senza scherno,
l'attribuirmi un sapere immenso, quando né anche è mediocre. faldella, iii-97
, va in gonnelin liggiero; / né questo mai gli è attribuito a fallo.
opere e grandigie. ariosto, 34-56: né a tuo saper, né a tua
34-56: né a tuo saper, né a tua virtù vorrei / ch'esser qui
terrori e attrizioni, che non sono né opere buone né novi peccati, ma
, che non sono né opere buone né novi peccati, ma li peccati vecchi
fine cattivo restano infette;... né esservi differenza che la relazione al fine
, quanto che un individuo senza né odio abituale, né ira attuale, con
individuo senza né odio abituale, né ira attuale, con nessuno o
diverse misure. galileo, 1-1-169: né possono, se non dai lor contrari
abili ad essere attuate dallo stomaco, quando né anco la stessa acqua forte non le
fornace, e lo stesso zolfo ardente né meno le attua. 3.
. d. bartoli, 9-29-2-56: né più s'attua e affissa [iddio]
va serpendo in qualche loro colonia occidentale, né credo che una guerra fosse il proposito
, / che non ha una città né una casa, l'avrà respirato, /
quella mista commozione. pananti, i-46: né v'era modo di farle attutire.
cresce in lui quasi commossa face; / né capendo nel cor gonfiato e pregno,
, 176: -io non sono elia, né ieremia, ma sono il piovano arlotto
medie. mutismo congenito, non dovuto né a sordità né a idiozia. =
congenito, non dovuto né a sordità né a idiozia. = voce dotta (
non soffrire / ch'eo mai v'auda né veggia al meo vivente: / ché
dimentichevole. francesco da barberino, iii-206: né già d'astrologia / predicar alcun dia
ruota. 0. rucellai, 2-6-6-262: né la disposizione e fattura più scelta di
i-1-131: il dente cavato non cresce né altro osso né gli arbori stessi, ma
dente cavato non cresce né altro osso né gli arbori stessi, ma mentre alla
scior sue vele si sconsiglia, / né quindi augurio trae d'atra tempesta.
del quale non poteva far di meno; né gli era stato detto nient'altro,
perlon- gare: / anno, dine né ora omo non pò sperare; / vedem
v. borghini, 4-84: né c'inganni ancora il nome de'termini
: una scuola (anche senza aule né banchi né maestri patentati) c'è stata
scuola (anche senza aule né banchi né maestri patentati) c'è stata sempre,
: colore non vidi sì giente / né 'n tinta né 'n fiore, / ancora
vidi sì giente / né 'n tinta né 'n fiore, / ancora la fiore sia
bocca. d'annunzio, ii-120: né più presso l'ara l'aulete /.
fior che tanto aulia, / contar né dir per me non poria. intelligenza
, v-300-48: non se'più tua né hai la segnoria, / anzi se'disorata
, / così nessuno pondo / par né simil è d'aunore / a ben conquistare
cupido molto de l'aura popolare, né contento di scrivere a i pochissimi,
nostro uso. boccaccio, i-21: né a te, o figliuolo d'apollo,
vero, bestioline fra'miei capelli, ma né meno un vestigio di raggiera o di
269-8: e ristorar noi pò terra né impero, / né gemma orientai,
ristorar noi pò terra né impero, / né gemma orientai, né forza d'auro
impero, / né gemma orientai, né forza d'auro. poliziano, st.
si colora / d'altra luce giammai, né d'altra aurora. beltramelli, iii-376
che da me ti debbi partire, né mi sarà poi la tua andata sì noiosa
ausiliare. a. cocchi, 8-140: né altro che ausiliare può essere l'effetto
del clima. salvini, 39-iv-183: né la soverchia piacevolezza il farà dispregevole,
la soverchia piacevolezza il farà dispregevole, né la troppa austerità e rigidezza delle maniere
terminato era 11 campo a'cercatori, né dai primi astronomi in qua, altro
il pianto australe / non impaura, / né il ciel cinerino. bacchetti,
6-6-84: non ci valse alcuna replica, né mostrare come l'esamina era autenticata,
essere approvazione, ma solo autenticazione, né altro in questo fare i parlamenti che
affari non è scrittura d'autorità, né s'accetta per autentica dagl'intendenti.
dagl'intendenti. tasso, i-190: né mi piace l'opinione di coloro, che
b. croce, ii-6-374: non avevo né la docilità dello scolaro né la sicura
non avevo né la docilità dello scolaro né la sicura e vigorosa passione dell'autodidatta.
l'autodidattismo del poeta non si può né ridurlo a disciplina scolastica, né dargli aiuto
può né ridurlo a disciplina scolastica, né dargli aiuto e complemento con la disciplina
alto come una casa, senza fiori né seguito. = comp. da
veduta senza orizzonti netta, senza sconfinamenti né palpiti, vita d'umano automa,
leggi. s. maffei, 5-1-82: né pur consisteva [la libertà] nel
. soffici, v-1-588: senza scandali né violenze, l'uomo dal destino creatore arriverebbe
. filos. condizione di chi non agisce né in conseguenza degli impulsi provenienti dagli
provenienti dagli istinti e dalle passioni, né in base a norme imposte dal di
tale. cesarotti, i-113: ma né tutte le lingue abbondano in tutti i generi
tutti i generi d'autori classici, né i generi possono così facilmente esaurirsi.
, apprezzato. redi, 16-iii-34: né mi convince punto né poco l'autorevolissima
redi, 16-iii-34: né mi convince punto né poco l'autorevolissima testimonianza del sapientissimo padre
perché la legge renda autorevole la volontà, né perché la volontà renda autorevole la legge
o. rucellai, 2-12-3-137: né ingiuriare o strapazzare si debbono i servitori
strapazzare si debbono i servitori, come né anche loro pigliar animo, comandando ad
perché a frenare gli uomini armati non bastano né il timore delle leggi, né quello
bastano né il timore delle leggi, né quello degli uomini, vi aggiungevano gli
dar valore. castiglione, 74: né comprendo perché ad una consuetudine di parlare
ma libero fu dato e venerando, / né vo'ch'alcun d'autorità lo scemi
riconosco le autorità costituite, non rispetto né l'opinione né l'esempio.
costituite, non rispetto né l'opinione né l'esempio. 5. potere
. 483: i suoi pensieri non erano né piccoli né vili perché ingrandivano la sua
i suoi pensieri non erano né piccoli né vili perché ingrandivano la sua persona e le
il quale di mezza età, né giovane né vecchio, giudicava, gli
quale di mezza età, né giovane né vecchio, giudicava, gli pareva che
scritture umane. rocco, i-318: né vi apporto questa dottrina per autorità,
pianta il cui polline non può fecondare né i propri ovuli né quelli di altre
non può fecondare né i propri ovuli né quelli di altre piante della medesima varietà
i soli più tepidi s'accoglie; / né tante vede mai l'autunno al suolo
si possano per grandezza di contenzioni, né per novero di battaglie, né per molte
, né per novero di battaglie, né per molte contrade, né per avacciaménto
battaglie, né per molte contrade, né per avacciaménto di compiere e di fare quello
cui conven gir tardi, / né quei pur pensi e guardi / a cui
e non avacciare la tua morte, né studiare la procurazione dell'altrui crudeltà,
studiare la procurazione dell'altrui crudeltà, né mostrare invidia al tuo giustiziere. roncisvalle,
, più volte dissero... né l'una di queste voci né l'altra
.. né l'una di queste voci né l'altra si vede che abbia potuto
d'indegna compagnia. imbriani, 2-248: né più s'avaccia o allenta / il
per sapienzia, ma non così avaccio né così subitamente come fece abiendo eloquenzia e sapienzia
neuno scrivea più tosto di lui, né legeva più avaccio, né dittava più
di lui, né legeva più avaccio, né dittava più copiosamente. roncisvalle, 8-21
il simigliante. tasso, 2-88: né 'l celò già, ma con enfiate labbia
cavaliere rispose: « niuna cosa, né misfatto ho fatto loro, se non che
v. borghini, 1-2-222: né di facile mi persuaderei avere errato in
non si può concedere che sia avanzamento, né d'avanzamento conoscenza, se l'anima
: e tu qui resti ancor? né ti spaventa / l'incendio che s'avanza
, sol di stato avanzi, / né tua gloria maggior quinci diviene. idem,
nell'abbandonato. ariosto, 34-15: né ti saprei ben dir, di questi dui
chiunque avanza una proposizione senza provarla punto né poco. paoletti, 1-2-295: siete
gran tratta da'compagni allontanato, / né pur d'un passo ancor la preda avanza
m'avanza del conforto usato, / né so quant'io mi viva in questo stato
questo stato. idem, 124-10: né spero i dolci dì tornino in dietro,
e avanzaticci©, non è però superfluo, né avanza assolutamente e simplicemente...
metter tutto in tavola senza di noi, né manometter tutto per lasciarci gli avanzaticci.
mostri ella. baretti, ii-26: né mai m'è riuscito di pormi sull'ampia
è qui colui che prima mòre, / né geme poi sotto il destrier pesante;
e pesta. metastasilo, 1-3-17: né soffrirà che venga / a contrastar gli
e per la loro avarézza non si vestono né s'adomano secondo ch'ellino dovrebbero.
. c., 26-1-8: l'avarizia né per frutto d'avere è benavventurosa,
sempre è infinita e insaziabile, e né per abbondanza né per carestia si menima.
e insaziabile, e né per abbondanza né per carestia si menima. dante,
avaro non fa prò'a nessuno, né a sé, e per questa cagione ogn'
onor macchiar volesse. idem, 13-57: né pur, misera terra, a la
privata d'un uomo che non fu né tanto avara da trincierarsi in se stessa contro
se stessa contro le miserie comuni, né tanto stoica da opporsi deliberatamente ad esse
fui de la mia vita avaro, / né schivai ferro né schivai percossa. idem
mia vita avaro, / né schivai ferro né schivai percossa. idem, ii-35:
ai giorni brevi. marino, 294: né dal crespo velo / ombrato e chiuso
il bianco sen s'asconde, / né più si stanno entro l'avara vesta /
/ avidissimamente è fatto avaro; / né si conosce ben qual suo desire /
]: era uno avaraccio ingordo, né mai si trovava sazio. berni, 145
. a. pucci, 28-49: né valse il dire il paternostro e l'ave
poco fermentato, non avente sale, né non ben cotto, viscosità crea. d
ma non so chi tu se', né perché aggi, / anima degna, il
. cavalca, iv-13: argento, né oro non ho che darti; ma io
, / ma riposata un'ora, / né per volger di cielo, né di
/ né per volger di cielo, né di pianeta. boccaccio, dee.,
io avevo. marino, 130: né per altra cagione penso io che costoro sian
conseguirne poche. idem, 660: né ci è più difficultà di averla io per
150: ma la non si riposa dì né notte / e dice che ha un
matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai. idem,
s'ha da fare, né domani, né mai. idem, pr. sp
disfanno / non ti parrà nova cosa né forte, / poscia che le cittadi termine
voi di niuna cosa di me dubitiate né abbiate paura di ricevere per me alcun danno
qui fine. guicciardini, i-126: né si debbe averne ammirazione. alamanni,
averne ammirazione. alamanni, 6-11-90: né da principio volontade avia / d'esser
quale dagli oltramontani non era in uso, né conosciuto per bere, perocché di là
perocché di là non avea mai avuto vino né vigna. testi fiorentini, 160:
che di vista e di fama, né aveva mai avuto che far con lui.
non credere che egli ti schifi, né ch'egli t'abbia a vile, perché
altrui / avidissimamente è fatto avaro; / né si conosce ben qual suo desire /
l'onesto. tasso, 7-9: né gli avidi soldati a preda alletta / la
: parea verecondo, perché non era né ricco né povero. forse non era
verecondo, perché non era né ricco né povero. forse non era avido né
né povero. forse non era avido né ambizioso, perciò parea libero. manzoni,
di piacere, non aveva ancóra interamente amato né aveva ancor mai goduto ingenuamente. deledda
e generosi incassi. manzoni, 18: né il sangue avito ed il natal divino
232: io non ho chiara schiatta, né risplen- diente nome degli avoli; ma
il timore; / speme mai, né dolore, / non t'inalzi o t'
, e... nascondersi sotto, né più vedersi. 6.
viene avvallare. arici, 76: né di steril rena / solo e di scogli
non s'avvalla, cioè non si china né non si torce. seneca volgar.
). ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia, /
ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia, / né
né il monte di siciglia, / né troia avampò mai di fiamme tante. idem
lingua agghiaccia. melosio, iii-280: né fia stupor se in fiamma ignota avvampo
avvampi / il fremito guerrier, / né ci calpesti i campi / l'inimico destrier
greggie amor che non soggioghi, / né su l'alpe animai che non avvampi
cagion di lai, di angosce, / né venirle ad accrescere: ten prego;
merzede c'onn'omo clama, / né che io m'avanti c'ami, /
aver che non s'aveggia, / né saccia di venire in tale stato. iacopone
co'savi: non t'avvedrai come né quando ti faccia prò, e sentirai
i passi erranti / a caso mette, né d'entrar s'avvede. idem,
cose temporali] senza niuno fallo né potremmo noi, che viviamo mescolati in
e che siamo parte d'esse, durare né ripararci, se speziai grazia di dio
si segga. aretino, 5-6: né si nasconde al mio avedimento quella sommità
112): e non fu sorpreso, né ingannato, per lo savio avvedimento.
sé non dee invitare i forestieri, né ritenerli a mangiar còl suo signore;
buone madri, non delle spose caste, né delle amiche fide e pazienti. d'
trovare / in te merzé, pietà né cortesia, / niente men lassarò di pregare
gentil donne, non siate sdegnose, / né di ristare alquanto in questa via /
e mezza, non si può fare né di vetro, né di altra materia sì
si può fare né di vetro, né di altra materia sì che resti sodo e
che non ci punge i nervi, né ci lacera i muscoli, né ci avvelena
nervi, né ci lacera i muscoli, né ci avvelena le viscere, né ci
, né ci avvelena le viscere, né ci amareggia il palato. serao, 191
possono avvelenare la mente, non le udire né leggere. s. bernardino da
i guerrier, cui ciò conviene; / né il regno de'viventi, né le
/ né il regno de'viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi
: vostro sermone non è mica buono né avvenabile. = fr. ant
personaggio militare. palazzeschi, 4-42: né della sua gioventù e avvenenza, rilevata
il fiore dell'avvenenza, la grazia, né la freschezza. = deriv.
. guittone, ii-260: ché 'n me né 'n lei no è stata fallenza /
ascoltare. leggende di santi, 3-144: né non propina il veleno. avvenente
erano, s'avvenisse, io noi so né seppi giammai. idem, dee.
in sorte. leopardi, 3-48: né livor più, ma ben di lui più
, 3-58: non perde, no, né disconforta già valoroso uomo, naturale e
certo, avvengane che può, io né pure farò pruova. baretti, i-22:
o adulare i padroni, senza curarsi né gli offesi né gli obbligati dell'avvenire.
padroni, senza curarsi né gli offesi né gli obbligati dell'avvenire. bracciolini,
, 3-36: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor, che scuro
: il mondo non fu fatto a caso né avventatamente, ma per qualche eccelsa cagione
i geni politici, che non sono mai né inerti né avventati: si sentono,
politici, che non sono mai né inerti né avventati: si sentono, tutt'insieme
1-7-235: il quale non fu avveniticcio né proselito, cioè novizio del popolo d'israel
2. per estens. non proprio né essenziale, ma aggiunto o acquistato;
? j ghiotto destin / senza principio né fin! 4. raccogliticcio,
grazia, 5: no riprendere lo ditto né 'l fatto altrui, forse per aventura
tempo. i. pitti, 2-1-78: né per avventura avrebbero, siccome fecero,
che arrischia. idem, iii-1-46: né si tratta di tanto poco, che l'
nessun padre di famiglia voleva avventurarcisi, né avrebbe permesso che ci si arrischiasse il
vivente non credo che sia, / né gio'né segnoria, così gioioso / sì
credo che sia, / né gio'né segnoria, così gioioso / sì com'eo
storia e la storia si fa leggenda. né soltanto leggenda dell'awenuto, ma perfino
i modi avverbiali della lingua toscana, né sarebbe senza noia l'annoverargli qui tutti
: nessuno saperrà quanto tu possa, né tu medesimo. dante, conv.,
grande non sale in prosperevole cose, né in awersevole scende. avversière (aversière