qualche valle che guardi levante, / né che libecci né settentrioni / l'offendin
che guardi levante, / né che libecci né settentrioni / l'offendin mai con gran
... ella non può dare né il grado di licenziatura, né quello di
può dare né il grado di licenziatura, né quello di dottore. 2.
, talmente che poi non ammettono consiglio né parer d'altri. firenzuola,
canale, o l'impeto loro non sarebbe né sì licenzioso né sì dannoso. ariosto
impeto loro non sarebbe né sì licenzioso né sì dannoso. ariosto, 27-24: quando
vita e non morte aspetto, / né giudice sever né legge grave, / ma
morte aspetto, / né giudice sever né legge grave, / ma benigne accoglienze
sé, piacevole con altrui, non imitando né approvando mai la licenza, ma nemmeno
licenzioso... non può vantare né arte, né lingua, né scopo,
. non può vantare né arte, né lingua, né scopo, né pregio
può vantare né arte, né lingua, né scopo, né pregio alcuno. svevo
, né lingua, né scopo, né pregio alcuno. svevo, 8-707: sì
, ii-964: n'academico divenni, / né di liceo 'l passeggiar ben tenni.
vivrà l'arcadia,... / né stoa mai tanto, né mai tanto
.. / né stoa mai tanto, né mai tanto visse / l'accademia e
onesto tutto ciò che lice, / né lice sotto spezie d'onestate / con tinta
lice. giannone, 278: né può dubitarsi che la morale che insegnano i
bel nome a voi ricordar lice, / né vuol amor che lo senta altri ch'
l'umana spece. petrarca, 97-9: né mi lece ascoltar chi non ragiona /
amor siegue il desio fallace, / né misura il piacer da ciò che lice
di vendita? tasso, 12-41: né per temenza lascierò, né lice /
12-41: né per temenza lascierò, né lice / a magnanimo cor, l'impresa
velo / si pon l'umida notte, né più lice / tener gli armenti in
de la vendetta. / il come appalesar né vo'né lice. goldoni, xiii-405
vendetta. / il come appalesar né vo'né lice. goldoni, xiii-405: non
ho sofferto non lice / dirlo, 'né voglion mie rime festose. 4
lichisata e civuettata, non essare usciuola né finestraiuola. = voce di area toscana
lidio. sono pic- ciole pietre, né passano quattro onze di lunghezza, né
, né passano quattro onze di lunghezza, né due di larghezza... e
rame tenga insino a uno scuopolo, né mai sono ingannati. segneri, i-720:
l'aldilà. botta, 5-82: né voltri era luogo da potersi tenere, perché
scioglie il bove dalla pendice, / né dal lito vermiglio a tonde caspe, /
dal lito vermiglio a tonde caspe, / né 'n luna ed alza / il suo capo
aria all'odoroso / mattino ciel né 'n terra, è più d'una fenice
, xi-68: quando ancora non era nato né il -in lido al mare: in riva
lido di ramleh a levante d'alessandria, né il nudismo, ariosto, 17-33: portòci
sua tana il mostro cieco, / né quell'aria d'operetta d'ogni spiaggia che
ameno. tasso, 18-17: pur né spiacente a lui né pauroso / il
, 18-17: pur né spiacente a lui né pauroso / il bosco par, ma
è tanto? bembo, lxv-39: né fu di libertà giamai sì lieto /
sono tormentati ne l'inferno, / né però son men lieti né men belli.
, / né però son men lieti né men belli. tasso, 12-91: con
por vigne... esser dee né sottile, né lietissima, ma a lieto
.. esser dee né sottile, né lietissima, ma a lieto prossimana.
, / ma riposata un'ora, / né per volger di ciel né di pianeta
, / né per volger di ciel né di pianeta. boccaccio, i-165:
già mi fèr soavi, / quando né amor né sorte m'eran gravi, /
fèr soavi, / quando né amor né sorte m'eran gravi, / né mi
amor né sorte m'eran gravi, / né mi cadean da li occhi ardenti stille
volta che non ti può accadere cosa né lieta né grave che non accada in un
non ti può accadere cosa né lieta né grave che non accada in un medesimo
dante, inf., 26-94: né dolcezza di figlio, né la pietà /
, 26-94: né dolcezza di figlio, né la pietà / del vecchio padre,
la pietà / del vecchio padre, né 'l debito amore / lo qual dovea
d'indissolubil laccio. tasso, 8-30: né men vorrà che sì resti negletto /
donzella il braccio è grave, / né quel del cavallier nimico è lieve. marmitta
non è l'eterna scuola: / né con ridicol dramma ben s'invita / ad
e simigliantemente gli amanti novelli sono, né mai altro fuoco non li scaldò;
giammai non mi mescolai con giucanti, né con coloro che di lieve scorrono,
). alamanni, 4-1-50: né mancherà chi sospirando diche: « siavi
caro il seno era ferito, / né lievemente. 8. con grande
la scioglie lievemente. muratori, 6-140: né io fo né farò difficoltà alcuna a
. muratori, 6-140: né io fo né farò difficoltà alcuna a toccar lievemente questo
o tedio / e non avesse fermento né fiato, / ad ogni cosa si trova
non fa sentire la sua acetosità, né guasta sapore. paoletti, 1-2-104:
orrevolemente e non con lievito vecchio, né con lievito di malizia, né di nequizia
vecchio, né con lievito di malizia, né di nequizia, ma con azzimo di
maloanco, ma non vassallo della dama, né suo uomo ligio in alcun modo,
virtù, non per lignaggio antiquo, né per grande ricchezze. cellini, 1-2 (
.. richezza l'om gentile, / né gran lignaggio, né tesor di fore
gentile, / né gran lignaggio, né tesor di fore, / sanza vertù di
il miglior, pigli il peggiore: / né ti freni pudor, né riverenza /
: / né ti freni pudor, né riverenza / di lignaggio, né s'altri
pudor, né riverenza / di lignaggio, né s'altri è re più grande.
esercizio di levar pecore e buoi, né in altro si travagliano tutto dì. gemelli
in prima vista la sua vera sembianza né la nobiltà del suo lignaggio, sogliamo
avea in quelli tempi gente di legnaggio né di rinomo. tavola ritonda, 1-45:
, con solco longitudinale nel mezzo; né la testa, né i genitali visibili.
nel mezzo; né la testa, né i genitali visibili. * sviluppati ':
colore dell'ambre focose e intagliasi. né solamente tira a sé foglie e paglie,
, come la ligusta, corna grandi né punte. = deriv.,
deformato da dissonanze neurotiche di rigore né più né meno dei liliali stupori di bernadette
da dissonanze neurotiche di rigore né più né meno dei liliali stupori di bernadette durante
la rete anco aver, di che né lima / né martel fece mai cosa più
aver, di che né lima / né martel fece mai cosa più bella.
., i-4: non rimutando sentenzia né stima, / ma raccorciar le parole
esser guida e lima a chi scrive, né permettere che di leggiero, non che
: tu sai bene che pippo non ha né l'abitudine né la pazienza di'far
che pippo non ha né l'abitudine né la pazienza di'far troppo uso della lima
1-4-42: non l'approva il dottor, né lo riprova, / ma vuol che
, 2-357: terra limacciosa non vuoisi arar né zappare, perché assai s'indura e
del vizio. massaia, xi-149: né chi aveva mai bevuto alle pure sorgenti
scabrosità della durezza, onde non corre né così fluido né così chiaro. algarotti,
, onde non corre né così fluido né così chiaro. algarotti, i-iv- 399
scorge un pratico che si affretta, né compie né lima a bastanza. pecchio
pratico che si affretta, né compie né lima a bastanza. pecchio, 1-237
limare! g. visconti, 1-37: né la mortai mia doglia aera e profonda
averà voluto; e noi non potremo levarne né giugnere una gabbola. guicciardini, 2-2-27
confronto di esso [sonetto] non fare né meno menzione di quello del bembo sopra
fioretti, 2-4-165: virgilio non è né troppo lungo, né troppo breve;
: virgilio non è né troppo lungo, né troppo breve; per tutto è sì
crudeli. l. bellini, 5-1-29: né la lima per se medesima disfà il
/ passa card-ucci, iii-10-306: né egli credea consentaneo alle sane dottrine che
'come le anime del limbo, né ben né male '. es.:
le anime del limbo, né ben né male '. es.: « ben
va? -come l'anime del limbo: né ben né male ». barilli,
-come l'anime del limbo: né ben né male ». barilli, ii-323:
, insipido, sportivo, senza principio né fine, direi quasi immortale.
limbo d'ipotetica discussione, dal quale né si seppe né si volle rilevarla mai.
discussione, dal quale né si seppe né si volle rilevarla mai. betteioni,
anche assol. sarpi, vi-2-146: né può esserci opposto quello che si legge
e prefinito..., non possino né debbino godere l'esenzione per più tempo
altre limitative. segneri, iv-739: né anche la vergine volle dire:
hanno dentro il nocciolo di mandorla: né è altro frutto più di questo ingegnoso in
alcuna nel mio vocabolario: ma è né più né meno che il 'malentendu '
mio vocabolario: ma è né più né meno che il 'malentendu 'dei francesi
io non v'ho fatto nulla, né sono malioso o incantatore. lollio, xxvii-4-3
. e non turba lo core suo né teme perigli de maliosi tempi advenienti.
quella ruggine. guittone, i-31-12: né mercié dà mercié, viva malisia /
e domo! giordani, v-42: né io ho però dimenticato quello che insegna l'
cavalca, 6-1-478: non si muta né minima l'efficacia e la virtù del
costei in questa cosa avere operata malizia né esser colpevole, volle [il giudice
2-4: il signore non conoscea i toscani né le malizie loro. messer muciatto franzesi
di così compiuta e pratica età, né di tanta malizia, né di sì artificioso
pratica età, né di tanta malizia, né di sì artificioso e astuto ingegno a
bellissimo, ma di poca malizia, né di bel parlare. bottari, 5-52:
non ci avesse, nel fare e né meno nel legger versi, di grandi
acciò che non ci venga a noi né a questo servo di dio francesco la
la piaga... non saprebbe né potrebbe sanare, se prima non conoscesse la
terre... non poteano ricevere né conservare i forestieri, innanzi che fossero tro
pasqualigo, 457: farò risposta domani, né però resterò di dirvi ch'io temo
col male non si ripara il male né si vince. proverbi toscani, 171
che tutte le cose, non pensando né maliziando, andino ed intendano naturalmente ad
al porco suo e, nessuna escusazione né promessione ricevendo, partesi così scandalezzato.
portarò nello officio d'advo- cazion, né alcuna cosa maliziosamente farò,...
alcuna cosa maliziosamente farò,... né instruirò né informarò alla parte se non
farò,... né instruirò né informarò alla parte se non a dir la
campanella, 1004: non han tempo né ponno pensare a male, [i francesi
ossa di morti. arrighetto, 250: né la lingua troppo involpisca con maliziose parole
fanciulli, e con occhi non maliziosi né curiosacci ma ingenui e purissimi vedevano la
è sicuro mallevadore veruno eminente stato, né di potenza né di dovizia. battista,
veruno eminente stato, né di potenza né di dovizia. battista, vi-4-32: siati
nulla, di mai più ragionacene, né stare ad udire lui. g. p
risponderò: mallevador pel conte, / né per altr'uom che sia, certo
parola. tommaseo, ii-470: ma né v. s. né uomo al mondo
ii-470: ma né v. s. né uomo al mondo può fare mallevadoria del
nulla, di mai più ragionacene, né stare ad udire lui. e così vi
si menano coloro che non possono fuggire, né resistenza fare dai loro nemici. ancora
, mai non cesse al nemico, né gli dette luogo di potere nuocere. zoccolo
da chi non le abbia mai udite né lette. 2. figur. strapazzo
alla persona mia per non esser creduta né mal nata né miserabile. alfieri,
per non esser creduta né mal nata né miserabile. alfieri, 5-61: infami
sentimenti s'incontravano, sebbene non paresse né agli altri né a loro stessi.
, sebbene non paresse né agli altri né a loro stessi. -mala bestia
non so di fuoco alcuna cosa, né chi suona queste campane; costui v'è
buoni uomini... non per cupiditade né per reitade sono stati contra di te
anni ch'io non ci sto più, né mi vogliono sentir ricordare, e guardati
voglio a questa mia 'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni
'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni, le quali
: non tal penser porto, / né si mala credenza, / ché sola conoscenza
tu poi avenire, / ch'a te né lui dio non l'à giurato.
ti ricorda che boffilo caraccio non volea né vedere né udire damiana sua donna?
ricorda che boffilo caraccio non volea né vedere né udire damiana sua donna? anzi le
radice non può nascere nullo bene, né dalla buona malo. dante, purg
orto, / pianta silvestra senza fior né frutto. 26. che è
, ancora non erano purgati i peccati né domata la superbia ne l'usure e'
e di malora / non cedea a quel né in altre belle cose. tommaseo,
: non attese mai all'arte con amore né con diligenza, ma sì bene a
esperienze fatte intorno ad altri visibili, né mai nomini le stelle. o facci
non trovassi medicina o medico che 'l conoscesse né che te ne guarisse [ecc.
di quelli che ha a reggere, né più né meno come il medico conviene
che ha a reggere, né più né meno come il medico conviene che curi
sapea qual fosse il mio malore / né dove andassi. saba, 306: ammalata
queste sue maloticherie gli tomin vane, né, come ei vorrebbe, mettan divisione fra
natura che egli non è cosa nessuna né tanto pericolosa né tanto infame. 0.
non è cosa nessuna né tanto pericolosa né tanto infame. 0. rucellai, 2-112-
riposo, però cadere in alcuno malpensieri, né in peccato, né in alcuno malfatto
alcuno malpensieri, né in peccato, né in alcuno malfatto, come detto è di
bensì esattamente ciò che dovevano essere, né più né meno. = comp
ciò che dovevano essere, né più né meno. = comp. da
malsaggio che insensibile. marino, 13-120: né dovresti soffrir, signor malsaggio, /
altro, senza speranza di sole, né di salute per la malsalva moltitudine, scorata
.). tasso, 7-45: né può cosa vedersi a lato o inanti,
il suo cuore di orgoglio si contumace che né con la modestia si vince né con
che né con la modestia si vince né con la umiltà si fugge. salvini,
, xii-2- 268: odio per certo né maltalento contro il petrarca...
. messe le pietre istesse accomodatamente, né lavorate e composte insieme come bisognava,
lavorate e composte insieme come bisognava, né manco nel maltare della calcina s'era usata
, 25: non si curava né per ma'tempi né asprezza, di verno
si curava né per ma'tempi né asprezza, di verno,...
di suono, spiacenti e malgraziosi, né ancora ben bene formati, ma imperfetti
non desiderò mai guerra contro l'imperatore né contra altri e non pensò mai di
dee [la musa], / né farle lima lima e velia velia. delfico
poich'è così maltrattato, non mi curo né occorre ch'ella se ne dia briga
cità di lucca... presuma né debbia... nominare sé o altrui
egli non dee, ad ogni picciolo maluccio né ad ogni leggiera incomodità, accorrere subito
tiene gran conto dell'* istoria', né molto... bada a rispondervi,
l'intenzion malvaggia del zio, né s'arrischiò d'andar in pontico, così
di cuor fino alla morte, / né da voi nasce mai nessun mio danno,
malvagia condizione a non volere che di lui né de'suoi antenati rimanesse alcuna scrittura ch'
e, non misurando le sue forze, né avendo riguardo alla sua poca sperienza delle
o cattive condizioni della russia non dimostreranno né la bontà né la malvagità del comunismo
della russia non dimostreranno né la bontà né la malvagità del comunismo come ideale,
con intenzioni perbisogna che non sia fumosa né matrosa, ma che sia di colore
all'acqua di vite, senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più
, senza fermarsi né alli moscati di candia né alle più vigorose malvaggie, eccitando la
e di salati? -non esser né malvasia né marsala: vivere in una
salati? -non esser né malvasia né marsala: vivere in una modesta mediocrità
: non sei, mai sarai / malvasia né vino marsala. / l'oscuro tanto
, iii-6-209: il tassoni, che né ricavava frutto dal suo appropriazione indebita
, 204: 'malversare'è voce nuova, né accettata da'buoni scrittori: dirai in
un certo rotondo abate, cui trasudava segretariato né era voluto vedere o era malveduto dal infedelmente
detta altrimenti malvavischio. bergantini, i-2-142: né a 'malversation '. noi il
a vitellio che non fece loro mal viso né cattive parole. g. capponi,
che tragga fra cupe rive / senza né rombo né lume / le vite nostre
fra cupe rive / senza né rombo né lume / le vite nostre malvive.
più potenti / non può far molto altrui né ben né male. biondi, 1-ii-44
/ non può far molto altrui né ben né male. biondi, 1-ii-44: la
non ne gli cade dispiacere neuno né neuno malevolere; però che non
farlo uccidere. baldinucci, 9-xv-14: né si vergognano talvolta di esporre, anche
, iii-628: il padre non aveva avuto né volontà né voce... e
il padre non aveva avuto né volontà né voce... e la mamèrcula aveva
d'annunzio, iv-2-8: non aveva né babbo né mamma: la mamma anzi
annunzio, iv-2-8: non aveva né babbo né mamma: la mamma anzi l'aveva
e la sua man co'figli, / né songli a peso pur solo una dragma
d'ogni bel s'indonna, / né le mancaro mai d'una sol dramma /
si colcano. foscolo, 1-308: né la discinta / veste conceda mai nude
discriver fondo a tutto l'universo, / né da lingua che chiami mamma o babbo
la fece. -cose che non hanno né babbo né mamma: del tutto illogiche
. -cose che non hanno né babbo né mamma: del tutto illogiche, assurde
]: * cose che non ànno babbo né mamma': strane. 'spropositi, discorsi
'spropositi, discorsi che non ànno babbo né mamma '. -dare, offrire,
moretti, i-62: non era dignitoso né per me né per lei né per
i-62: non era dignitoso né per me né per lei né per mammà intrattenerci ancora
era dignitoso né per me né per lei né per mammà intrattenerci ancora nel gruppetto che
v-2-451: era irriconoscibile: non barbugliava né arrossiva più; aveva perduto ogni timidezza
egli che possano riconoscermi? ». « né anche 'mammata'... direbbe messer
, lettore, che sia un mammellone né un mellone; ma con questa voce
amante / pigliaria questo infante, / né si torria davante / più da sto mammolino
è più comune * mimmino '. ma né l'uno né l'altro, dice
mimmino '. ma né l'uno né l'altro, dice il contadino: s'
pardai, li quali non avevano natura né testiculi, e perché in questa insula
mamone, non come a scimia, né come a babuino, ma come a gran
chiamato da gl'indiani 'manati ', né in europa si trova. è della
gli anteriori trovansi involti in una pelle, né le sue quattro dita non si conoscono
di buona salute di maniera impotenti, che né meno poterò poi fare il servizio di
[firenze], perché pochi, né gli assai per mancamento di vettovaglie.
è venuto non per mancamento di virtù né per difetto di generosità, ma per
materia di mancamento alla nostra festa, né alla potenza del nostro signore amore.
commesso mancamento niuno contro a dio, né non fussimo stati mai partecipi di niuna
vii-1096: non credeva che la svezia né gli olandesi, scorgendo la francia in
nulla cosa non ha mancamento, / né fu, ned è, né non serà
/ né fu, ned è, né non serà sua pare, / né 'n
, né non serà sua pare, / né 'n cui si trovi tanto complimento.
non hanno le viniziane;... né elle tronche si vede che siano e
-vacante. delfico, i-471: né deve pur sembrar contrario all'indole della
potevano resistere alle offese del cannone, né fare il loro officio senza il
presso di renzo il luogo di agnese, né consolarlo della di lei assenza. [
tenere appo renzo il luogo d'agnese, né consolarlo della costei mancanza]. tarchetti
marea. gemelli careri, i-i-85: né si sa donde [quel lago] tragga
sa donde [quel lago] tragga origine né dove si perda, crescendo alla mancanza
fare un buono e benigno padre, né li lasciava mancare cosa che li fusse
suono, / parleranno i sospir; né credo intanto / che sia sordo il mio
leonardo, 2-47: non ci manca modi né vie di compatire e misurare questi nostri
egli è nondimeno da credere che non mancasse né pure a coloro l'ingegno atto a
manca il buon volere in italia, né la dottrina: manca la concordia e
feudi... come tanti signori; né si ponno loro togliere i timar a
xviii-125: l'ora era passata; né io voglio, come don chisciottescamente cavaliere
da le poppe dela vostra greggia. né pur uno è mancato del numero loro.
. brusoni, 2-80: nulla giovando né la medicine né l'imposture, e
2-80: nulla giovando né la medicine né l'imposture, e sentendosi mancare tuttavia
lo spirto a la dolente, / né quest'ultimo suono espresse intero. davila,
disegno. di leo, 154: né tempo o morte potrà far che manchi /
fanciulla. d. bartoli, 9-27-1-104: né beatitudine che può mancare è beatitudine,
beatitudine che può mancare è beatitudine, né in se stessa né quale ognuno la
è beatitudine, né in se stessa né quale ognuno la vorrebbe. leopardi, 814
non piove. poliziano, 1-613: né so però se mancherà la pena / allor
mondo non aver giamai principio avuto, né esser per mancar giamai. leti,
, 359: il senato però non mancò né alla sua ingenita prudenza né alla sicurezza
non mancò né alla sua ingenita prudenza né alla sicurezza del proprio stato, comandando
l'effigie della mente è eterna, né con altra materia od arte straniera l'
altra materia od arte straniera l'assemprerai né manterrai, che de'tuoi propri costumi.
del terrore. botta, 5-170: né si può negare che i disegni dei
loro avrebbero potuto facilmente risorgere, perché né erano perduti d'animo, né mancavano
perché né erano perduti d'animo, né mancavano di passi forti, a cui potessero
, tutto alla patria mi diedi; né già mai da poi mancai nel pensare
. c., 37-2-1: il savio né per le cose prospere s'innalza,
per le cose prospere s'innalza, né per le avverse manca. savonarola,
sicurtade / che tu non mancherai questo né quello. storia nerbonese volgar.,
viii-42: cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la chiesa sua, né può
lasciato né lascierà mai la chiesa sua, né può mancare la sua divina promessa ch'
tutta gente manca / e cui vertute né beltà non vale. sanudo, lvi-460:
ei non aveva voluto mai renunziare, né il re mancargli), mandò a levare
è mancato. machiavelli, 1-viii-220: né per lui mancò che lo stato de'medici
tutte le querele a un tratto. / né più dagli altri ancor saria mancato,
non pur venerava ma idolatrava dante; né sarebbe certo mancato per lui che il poeta
al despota [napoleone]: « né un dito più in là ».
fia possibile. carducci, ii-9-235: io né maltratto né faccio mancar di nulla la
carducci, ii-9-235: io né maltratto né faccio mancar di nulla la signora elvira.
avendo liberata la città, non mancando né a sé né a'suoi, ma seguendo
la città, non mancando né a sé né a'suoi, ma seguendo la buona
v-1-78: non mancate a voi stesso né a chi in voi spera e, sperandoci
: parte in voi non tene / cortesia né savere; / sì sete altera bene
ne seguono. palazzo, 158: né può il fabro de i metalli in vece
in vece dell'oro servirsi del ferro né in cambio dell'argento usare il piombo,
la forma. carducci, iii-12-360: né altro ho da dire degli studi miei intorno
capi rassembra. accolti, 1-2: né per ciò troppo ardito doverò esser reputato
si vince con la volontà la natura, né sempre si supplisce con lo sforzo diuturno
iii-27-129: nella realtà, l'un partito né abbatteva né radicava l'altro [liberali
realtà, l'un partito né abbatteva né radicava l'altro [liberali e democratici]
; lungi da larissa / fertile; né rendeo a i cari padri / la mancia
unique ». palazzeschi, 10-36: né molto tempo dopo / da questo fenomeno
e giocar destro, / non deboi né dappoco, / ritto e mancin far
il salviati fece, al dialetto fiorentino, né fare l'unisono al fischio di mercato
co 'l perfetto giudicio di lui: né sarà perfetto in chi pretende manciparsi dall'ubbidienza
conto alcuno per il figliuolo, né il figliuolo per il padre, con tutto
. giraldi cinzio, 4-46: né basta aver cor generoso in petto /
tal conclusione! arici, i-140: né mancipio vedrassi agli stranieri / farsi italia
manco. g. visconti, 1-38: né vivo o morto in sempiterno intendo /
conforto, / s'acquetò, consentì, né fe'risposta. orsino, i-169:
. al primo ingresso nel ginnasio (né è sempre colpa loro se la gioia si
poni al mezo la mente, / né troppo dilatar né breve tanto / che,
la mente, / né troppo dilatar né breve tanto / che, per manco
vista non sana,... né manco che manco con quelli dell'autore.
o tetto / per tanta gente, né pan bruno o bianco. lippi, 5-16
di noi, essere di manco estimazione né di minor grazia che la latina.
non abbia; / liscio non vuo', né tu credo il vogli anco. guicciardini
ch'uom di valore / dovrebbe aver, né debbe far con manco, / posto
al risco leon de la battaglia; / né il nostro imperator credo vogli anco
altrimente non si puote sapere a certo né l'uno né l'altro.
si puote sapere a certo né l'uno né l'altro. 2. sm
assai discretamente, senza avvedersene il marito né altri, le mandò un giorno a
mai a casa di niuna femina mondana né d'altra simile di notte, per
a perdono per mandarne impuniti i delitti né concedette mai grazia per moltiplicare gli errori
lepre; e niuno fu ardito, né cacciatore né cane, d'andarle dietro.
e niuno fu ardito, né cacciatore né cane, d'andarle dietro.
in tal notte parlò,... né levando né ponendo. gheri, 13-ii-272
notte parlò,... né levando né ponendo. gheri, 13-ii-272: a
... si misero in via, né oltre a due piccole miglia si dilungarono
verso il cancello: poi senza mandare lagrima né parola, cascò tramortita fra le braccia
qui innanzi ch'i'non dirò più né cacastecchi né cacasevo; che l'ho mandato
ch'i'non dirò più né cacastecchi né cacasevo; che l'ho mandato a'
segneri, ii-39: niente più gli varrà né mettere ululati, né mandar urli per
più gli varrà né mettere ululati, né mandar urli per cui speri di muovere a
. g. bentivoglio, i-3: né si può quasi esprimere quanto grande sia
579: elli non mandava fuori lagrima né preghiera. tasso, 9-25: par che
4-442: mai tronk lo aveva provocato né gli aveva fatto male, eppure la sua
. d. battoli, 2-3-26: né il contrapporsi di certi man- darinelli esattori
non gustare tali discorsi,... né procurare d'avere la sua parte in
constatato che il popolo non può, né potrà mai essere rappresentato da mandatari che
, 1-iv-417: io non so finora né se né quando né come si farà uso
: io non so finora né se né quando né come si farà uso sul
io non so finora né se né quando né come si farà uso sul manzanare del
delle lettere, non iscritto in tavole né in membrane, ma a viva voce
non comparve, come si suol dire, né 'l
messo né 'l mandato. fagiuoli, 5-512: ho
qui dirimpetto, e ancora non comparisce né il messo né il mandato. crusca [
e ancora non comparisce né il messo né il mandato. crusca [s. v
non bastano solamente le lettere protestate, né solamente qualche licenza o mandato di sospetto
non sapemo come questa cosa sia ita, né chi l'abbi maneggiata. cosimo de'
il mandato, non vi era più luogo né a negoziati, né a conclusione di
era più luogo né a negoziati, né a conclusione di trattato. leopardi, 233
stato parlato ne * 1 provinciali, né pure pensatovi, e perché per cosa
cosa tanto importante non usata mai, né anche per riscuotere i re prigioni,
una scelta di persone che non altera né modifica mai la sovranità del popolo.
riusciranno allo stiacciare, sono poeta, né figliuol delle muse. 12. dimin
quando stagion correa sì dura, / né la state ombra avea, né mandra
, / né la state ombra avea, né mandra il verno. b. tasso
mandra. s. maffei, 5-5-206: né posson già sì fatti animali [leoni
manducare non ci mena a dio; né se noi non manducheremo di quello che è
alli idoli, non verremo però meno; né se noi non manducheremo, non saremo
tutto confuso, perché essendo notte, né avendo io ancor manducato e dovend'io ritrovar
sole ha il regresso proprio nell'ecclittica, né si troverà nello spuntare dell'orizzonte dimattina
voce). baretti, 6-346: né farete male se a questi studi inferiori,
, non per la maestà alla spagnuola, né alla inglese per la energia.
le forme. baldinucci, 65: né sia [il gesso] tanto liquido che
liquido che non s'attenga insieme, né tanto sodo che già faccia presa; ma
popolo, come prima, non più cedeva né obbediva agli appetiti della plebe, che
combaciando per tutto, meglio rammargina, né per vento né per maneggiamento si fiacca
, meglio rammargina, né per vento né per maneggiamento si fiacca. tonata,
bisogno sia. dolce, l-i-185: né creda alcuno che la forza del colorito consista
il tempo in tesser lana; / né su trapunti coloriti e vaghi / stancansi
possa dall'oratore maneggiata non troppo alta né troppo bassa, ma in tuono mediocre.
si possono maneggiar per un anno, né a seminagione o ad erpicamento o a sarchiatura
medesimo modo si maneggian gli stili, né perché il magnifico si rimetta, rimarrà per
rimarrà per questo d'esser magnifico, né perché il dimesso s'aiti, passerà
profferisca, molto salvatica nel volgar nostro, né potendosi seco di leggieri addimesticare'sì come
non la sapremo maneggiare con bella maniera né io né tu, perché tu sei
sapremo maneggiare con bella maniera né io né tu, perché tu sei un ragazzotto
è cosa più difficile a trattare, né più dubbio a riuscire, né più periculosa
trattare, né più dubbio a riuscire, né più periculosa a maneggiare, che farsi
publico a certi sogetti che non erano né meno propri a solcar la terra con un
, 450: non potendo maneggiare berengario né opporsi alle voglie sue, deliberò partirsi
l'ignorante ubbidisce e si lascia maneggiare, né conosce i difetti ed altri vizi del
meglio pare e piace, senza che sappia né voglia resistere. ma se di donna
non pertinace. machiavelli, 1-iii-701: né pare che chi maneggia el papa dubiti
tali son guardinghi e schivi, / né voglion ch'altri li maneggi e lodi.
[i sacerdoti] nella lor vocazione, né si maneggiassero in altro ufficio che nel
non fu straniero. / nel maneggiar né brusco né altiero, / ancor par
straniero. / nel maneggiar né brusco né altiero, / ancor par che ne
maturi e che non sieno maculati, né meno troppo maneggiati. loredano, 1-103:
del cielo, non si camma, né si giunge a possedere i prodigi delta peschiera
zanotti, 1-6-257: io non vorrei né anche che egli fosse gran maneggiator d'
egli fosse gran maneggiator d'affari, né che conducesse a fine l'impresa sua
incarico amministrativo. boiardo, 3-296: né altramente ho voluto intendere el facto,
esser quello. varchi, 18-2-98: né volevano [i fiorentini] arrisicare temerariamente
da lei; perché non penso d'avere né questa né città alcuna manente e stabile
; perché non penso d'avere né questa né città alcuna manente e stabile, ma
, confortevole. mamiani, 4-266: né vale il considerare che del nostro disegno
de'cacciatori, [la pernice] né da essi si lasciava acchiappare, né
né da essi si lasciava acchiappare, né facevagli disperare di doverla prendere. gioberti
a servirti ognor saranno freschi, / né contra a te saranno mai leggieri,
: la favella dell'uomo non è detta né manesca, né pedestre, né corale
uomo non è detta né manesca, né pedestre, né corale, né fegatosa,
detta né manesca, né pedestre, né corale, né fegatosa, né occhina,
manesca, né pedestre, né corale, né fegatosa, né occhina, né lenguatica
pedestre, né corale, né fegatosa, né occhina, né lenguatica, né orecchiella
, né fegatosa, né occhina, né lenguatica, né orecchiella, né cervelliera,
, né occhina, né lenguatica, né orecchiella, né cervelliera, né caputa.
, né lenguatica, né orecchiella, né cervelliera, né caputa. 19
lenguatica, né orecchiella, né cervelliera, né caputa. 19. attivo,
le guarda e non chi erra, né chi ve le appicca. roseo, ii-51
da che non lo messe con la manette né i ceppi e né i ferri.
con la manette né i ceppi e né i ferri. 2. figur
avemmo occasione di scambiarci parole superflue, né mai egli mise nella necessità di indorargli
di far mangani. cantini, 1-9-98: né possino etiam i tintori e manganatori alcuna
roma. arma fascista, non lodata né laudabile in sé, ma che arrivò dove
e plui de cristal; / mangano né trabuco né altra cosa ge vai, /
de cristal; / mangano né trabuco né altra cosa ge vai, / c'
/ c'a quingi alberghi possa, né a la cità, far mal. giamboni
aggettivi di eguale terminazione come noi; né per ciò i loro sono italianismi,
per ciò i loro sono italianismi, né i nostri francesismi: perciocché la natura delle
pallavicino, iii-28: per significar che né l'uno né l'altro di questi
iii-28: per significar che né l'uno né l'altro di questi riti contravverrebbe alle
le fiere. iacopone, 3-60: né a pranzo né a cena non mangerai
iacopone, 3-60: né a pranzo né a cena non mangerai cocino. compagni
idoli si sacrificava. giannone, i-136: né per olocausti e vittime iddio permise offrirsi
egiziaca] non mangiò in trentadue anni né bevè se non di cibo angelico. bibbia
il verme. cesarotti, 1-xvii-352: né però punto il di lui corpo s'imputridisce
punto il di lui corpo s'imputridisce, né i vermi 10 mangiano, i quali
d'annunzio, iv-2-8: non aveva né babbo né mamma: la mamma anzi
annunzio, iv-2-8: non aveva né babbo né mamma: la mamma anzi l'aveva
a me; ché non è giusto né ragionevole una tal cosa ». disse che
: non ha del viver altro fine né ragione che mangiare. arlia, 1-212:
usanza, che in su le tavole né vino né pane né altre cose da mangiare
che in su le tavole né vino né pane né altre cose da mangiare
su le tavole né vino né pane né altre cose da mangiare o da
/ dice -tu hai dell'ingordo, / né ti posso mai saziare. firenzuola,
mi voglio serrare col signor gabbiani, né uscirò di casa sua, e gli mangierò
di qualcosa: non averne alcuna conoscenza né esperienza pratica; non provarne alcun interesse
x-397: niuno di noi sia fornicatore né ghiotto come fue esau, il quale
come bruto dormiam [noi tedeschi] né più né meno. / ma bruto si
dormiam [noi tedeschi] né più né meno. / ma bruto si destò,
, e il popolo suo noi conosce né intende. simintendi, 2-194: io viddi
avea il vedere corto non vedrebbe altro, né crederebbe che ci fosse altro che armari
nelle mangiatoie si farà che non manchi né panico né miglio. bacchi della lega,
si farà che non manchi né panico né miglio. bacchi della lega, 235:
alzerò tant'alto questa mangiatoia che tu né flaminio ci potrete dar di ceffo..
e grullo. magalotti, 20-180: né importa che ciò segua sempre per un principio
con l'arguzia di un tempo; né mangiava più con lo stesso appetito. «
con l'arguzia di un tempo: né mangiava più con lo stesso appetito. «
disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta né tempo né modo né misura
e bevitore, non osservando né otta né tempo né modo né misura. leggende
bevitore, non osservando né otta né tempo né modo né misura. leggende di alcuni
osservando né otta né tempo né modo né misura. leggende di alcuni santi e beati
far profession d * esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in alcun mal
* esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in alcun mal costume. d
. a. cocchi, 5-2-154: né la nostra età è stata'priva di
e mangiatore della salute nostra; non cercando né vedendo sé, ma solo l'onore
': « nun c'era più mangime né per le bestie, né pe'cristiani
più mangime né per le bestie, né pe'cristiani ». crusca [s.
da sé, non da mangonio, / né d'artifizio alcun mangonizata.
da sé, non da mangonio, / né d'artifizio alcun mangonizata.
esser di rame, non ha fermezza né stabilità alcuna. tommaseo [s
: erotomania. carducci, iii-5-455: né avvertirono, pie anime di filologi!,
sovranità popolare omiopaticamente applicata dove non è né indipendenza né popolo, fu, tra
omiopaticamente applicata dove non è né indipendenza né popolo, fu, tra noi,
, 7-iv-421: un nulla questo è, né si può paragonare a quella mania,
figliuole di preto non furono le prime né l'ultime femmine maniache, le quali
ricevevano sinistramente. spontone, 1-110: né qui la stragge fermossi, ché,
sei tu, che non odi mai né messa né mattino. -taci, troia.
tu, che non odi mai né messa né mattino. -taci, troia.
principe luigi ha parlato innanzi assai, né avrebbe detto tanto se non avesse qualche
nel giudicare. buonafede, i-12: né le filosofesse mancherannoci, / né mancheran
i-12: né le filosofesse mancherannoci, / né mancheran le amiche de'filosofi, /
me non istà bene il por bocca né i piaceri che ella si piglia de
. pucci, cent., 40-84: né bevve in quel, né manicò boccone
, 40-84: né bevve in quel, né manicò boccone. -stare senza manicare
o tuoi amici, non ne tenere sermone né novelle con altrui; fa vista di
non dee manicare ciò ch'egli ha, né dire ciò c'e'sa, in
vestire non mi s'agienza, / né bono non mi sa lo manicare: /
acquolina. non può il pennello, né lo scarpello... dipinger meglio:
incirate, / non c'è strenghe, né smaiette / su le spalle dispicate.
come non mi tirate dietro la lingua né mi fate il manichetto. due
numeri, non andando mai a tempo, né avrà buon'arcata, ma bensì gran
non intende niente? -non avere né manico né verso: essere privo di
niente? -non avere né manico né verso: essere privo di senso comune
di chiarezza. pananti, ii-6: né il fatidico augel crediam che sia /
modi screanzati, / che non hanno né manico né verso / e prendono ogni cosa
, / che non hanno né manico né verso / e prendono ogni cosa di traverso
e. cecchi, 9-1 io: né parliamo del lega, nel quale la
cancelli, sbarramenti e apparati siffatti. né sono adoprati mezzi di coercizione. codice penale
copia e varietà, ma non hanno organi né gravicembali o manicordi. tramater [s
per tenerle calde. muratori, 7-iii-80: né si dee tralasciare quella che noi appelliamo
che non cura / di dio, né di natura: / sì doventa usoriere /
scherzare è assai stupida e triviale; né altro meriterebbe che uno scappellotto per ammonimento
salamone. giusto de'conti, ii-42: né maraviglia s'egli fu fervente / in
le arcadiche ricantazioni della civiltà toscana, né meno di maniera. pavese, 11-i-38
gran proteso, / non con maniere né con corsi equali. serdini, 1-3
, rispose: col non mangiar mai né far niun'altra cosa per istimolo di diletto
1-25: non erano i germani né d'animo né d'ardire inferiori a'romani
erano i germani né d'animo né d'ardire inferiori a'romani, ma
, miserabile serva, non aveva modo né maniera di emanciparsi. marotta, 1-211
è avaro ognun che mano stringe / né largo ognun ch'aperta borsa porta,
maniera di divozione eh'essi non hanno né sentono dentro di sé. tasso,
si legge che sue vestimenta e calzamenta né troppo erano forbite né molto dispregiate,
vestimenta e calzamenta né troppo erano forbite né molto dispregiate, ma erano a maniera
gli uomini più squalificati, senza cappa né mantello,...; dismessa in
scienza che non è propriamente metafisica, né poesia. 13. gruppo di
secca tanto che non potè mai addolcirla né far morbida. v. danti, l-i-
le opere loro hanno onorato che ella né a roma né a nessuna altra città
hanno onorato che ella né a roma né a nessuna altra città per questo affare
e d'invenzione, non dà loro né rilievo né abbigliamento né verità. * maniera
invenzione, non dà loro né rilievo né abbigliamento né verità. * maniera svelta
non dà loro né rilievo né abbigliamento né verità. * maniera svelta ':
che furono tenute in pregio assai, né meno stimate delle altre. bellori,
pensa orlando alla dimanda strana, / né sa di quella punto sviluppare.
occhi sì dolenti per cammino, / né così greve di pene cotante, / com'
: donqua corno valere, / po, né piacere di guisa alcuna fiore, /
in quale adombrò,..., né volea per alcuna maniera avanti passare.
uomo che, non sapendo leggere, né usando con gente colta di nessuna maniera
. magalotti, 23 -ded.: né pur tenni fermo il pensiero al primo
: non faceva perciò tacito più laconico né più abbondante cicerone, né seneca più
più laconico né più abbondante cicerone, né seneca più manierato. foscolo, iii-1-287:
molti àn defecti e pensieri / non pochi né leggieri, / li quai non vedi
stancano, lavoratori che non hanno bisogno né di cibo né di riposo. gargiolli,
che non hanno bisogno né di cibo né di riposo. gargiolli, 127: due
io non m'avvolsi nelle cause criminali, né mi feci manifattore d'aringhe, ma
non può dare all'opera fermezza durabile né bellezza esquisita; ma il tempo prestato alla
che già usar si solevano, ond'io né mia sorella non abbiamo da lavorare,
. s. borghini, 1-136: né alieno da dio, né nemico a lui
1-136: né alieno da dio, né nemico a lui può parere quello che
le domandai, / mi piantò là, né la rividi mai. 7.
grazia della miseria e della provvidenza, né matricolino ne laureando e non ho mai
, non manifattura, non lavoro, né ricchezza alcuna. b. croce,
d'annunzio e del de amicis, né così vagellanti e flosce, come dai
causa no dissi né no hai dita ad algun, né cui
dissi né no hai dita ad algun, né cui faesse né abia fate queste plage
hai dita ad algun, né cui faesse né abia fate queste plage a mi no
di subito, sicché non potè manifestare né dire laddove l'avesse posto. a
mi par tanto piccola cosa che non sia né modestia il tacerlo, né superbia il
non sia né modestia il tacerlo, né superbia il manifestarlo. 5.
? dante, conv., iv-xxm-ii: né da credere è ch'elli [gesù
fino, perch'io non amo tanto né me né altrui quanto io faccio lui
perch'io non amo tanto né me né altrui quanto io faccio lui. s
quando è nugolo. saraceni, 11-624: né sarebbe stata così di leggiero dagli imperiali
# diatessaron volgar., 308: né per suo peccato né per quello del
., 308: né per suo peccato né per quello del padre o della madre
belle, ancorché non apportatrici di scienza né manifestatrici di verità. 3.
manifestazione della sua infinita virtù, ma né più né meno della sua soprabbondante misericordia
della sua infinita virtù, ma né più né meno della sua soprabbondante misericordia. deledda
go betti, 1-i-18: né della guerra ha approfittato [b. croce
, senza lasciare margine a ragionevoli dubbi né richiedere speciali approfondimenti o indagini (e
comeché ciò non fosse allora da lei conosciuto né da altrui, ed oggi, per
è il manifesto della lirica pariniana, né può figurare tra 1 migliori esempi della
tutti i suoi sudditi a farla. né tardò poi molto ad uscire di fiandra
corpo. non siate crudele di voi, né manigoldo tagliandovi dal vostro capo. bandello
volere i tuoi figliuoli sieno manigoldi, né ancora demoni. cantari cavallereschi, 118
fatto: ma ella non s'intride, né fa pasta né pane, forse perché
non s'intride, né fa pasta né pane, forse perché la secchezza o tesser
, non si sgomenti per questo, né creda ch'io abbi scritto bugia; ma
, 7-1-2-201: non vi fu artificio, né mestiere inventossi, sopra cui speculasse la
non può essere se non libero, né può quindi formarsi per estrinseche manipolazioni.
dio n'avean buon merto; / né creder sol vivessin di locuste; / piovea
20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna. proverbi toscani,
per aventura sete non meritate né il laccio né la manarra. pallavicino,
sete non meritate né il laccio né la manarra. pallavicino, 1-512:
e mannaia, perché chi no onor ama né prò, ricaccerete l'umanità nel passato?
dessi ne lo schinco de la né appoggi né ricchezze che siano loro proprie,
lo schinco de la né appoggi né ricchezze che siano loro proprie, non posgamba
6-11: dito questo, non feze sono né meno alzare la testa per iscansare la mannaia
quello era sì duro ed agghiacciato, che né con 5-415: conoscevo l'opera
l'opera tua di romanziere e, quandozappe né con mannare lo potevano rompere. ca'da
più mangiare tordi grassi,... né coda di mannerino in su la graticola
ei fece, un conticino: / né altro ebbe che pane e capra lessa,
denti a l'uomo, e non più né meno, e quando fa cinque dita
ne la mano, e non più né meno. idem, xlvi-65: ne'biondi
e di larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. capilupi
larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. capilupi, 37:
antica selva dal cavallo è scòrta, / né più governa il fren la man tremante
ognun facea, /... / né intanto degli sparsi borsa- ruoli / stava
e destra nell'arte di far travedere, né dove per ciò più abbondino i prestigiatori
, 3-21: niuna altra persona possa né ardisca scrivere ne'detti libri altri che
libere da la barbara mano viviate, / né vi sia uopo mai fuggirvene meste ne'
cor, dette la mano, / né sposo vi fu mai tanto felice. lambruschini
abbia fatto la cascata di sposarlo, né anche dalla mano manca. 11
, stava a piè fermo, senza appoggiarsi né a man destra, né a mano
senza appoggiarsi né a man destra, né a mano manca. tassoni, 3-11:
tassoni, xiii-xv: odio per certo, né mal talento contro il petrarca, re
normanni venne. boccaccio, v-180: né molto poi con picciola mano d'armati
vita, che non si facesse violenza né ingiuria alcuna ai cittadini, sì che il
cavretti grassi, senza curarsi di dio né de l'onor suo, voglia tenere una
di mezza mano, non troppo abbasso, né in luogo arido. -grandezza,
di vite troppo infima e piccola, né di troppo somma ed alta, ma siano
persona... non deva, né possa in alcun modo in detta città
al mio signor, piangendo, / né ne posso impetrar sol una stilla. b
vai cercando i due figliuoli morti, né come morirono alle mani della loro matrigna
di loro. tasso, n-ii-250: né io desidero che [il dialogo] si
/ e a nullo afendimento / facea, né soperchiala. / era omo giovane e
quelle miniere non furono più cavate, né da'conti di batignano né dalla repubblica;
più cavate, né da'conti di batignano né dalla repubblica; da quelli, perché
magalotti, 9-1-50: io so bene che né v. s. lo vuol dire
. s. lo vuol dire, né le sue parole lo dicono. ma se
quelli vien goduta la speciosità del titolo, né si buttano le mani ne gli essercizi
stati con le mani in mano, / né fora il nome lor tanto famoso.
da quinci innanzi non mangiare carne, né non andare adordini sagri, per ciò
che nullo de'greci fue tanto ardito né tanto sicuro che ardisse di porregli la
del tempo. forteguerri, 10-5: né... / v'è chi lo
persona). zuccolo, 379: né perché gli istorici di bassa mano scrivano
senno che la satira toscana non è giunta né men di lunga mano a quel segno
in podestà de li demoni stia, né 'l corpo a mani de tali. g
restavano in mano. botta, 6-ii-510: né temevano per queste ultime gl'insulti delle
mani con astronomi e filosofi, non fui né così cieco d'intelletto, né così
fui né così cieco d'intelletto, né così debile di discorso che [ecc.
una malattia. le mani a dervis, né voluto perdere con la gente la metastasio
un fatto del quale non si può né chiedere né dare ragione. -diventare
del quale non si può né chiedere né dare ragione. -diventare difficile o
a quei cavalli che non hanno alito né spirito da guadagnar la mano,.
. o. rucellai, 2-12-3-62: né anche il marito, il marito stesso
era intorno al cor avolta, / né tacendo potea di sua man trarlo, /
, metterselo in bocca senza punto badare né al sapore né al condimento, purché
in bocca senza punto badare né al sapore né al condimento, purché il loro corpo
di grazia mille volte il giorno dimanderai, né ti sarà dato prima che le mani
non si dèn sempre con sdegno, / né, al mio parer, mai con
io non ho mai veduto battaglie così fiere né capitani tanto valorosi,...
che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera né da cui avessero le
la moltitudine penetrare né in qual maniera né da cui avessero le notizie particolari,
via la fanciulla, non pensa mai più né a guerra, né a unir sue
non pensa mai più né a guerra, né a unir sue forze, né a
, né a unir sue forze, né a vittorie e quel che è peggio né
né a vittorie e quel che è peggio né anche a sua nipote e in somma
che mano stringe. boccaccio, v-181: né crediate ch'egli stringa più le mani
, dàllo senza speme di riavere. né quello che l'aperta mano diede,
que'soli ch'egli manoduce, / né mena chi non ama ardentemente. cuoco,
, cioè insolita, non essendo solito né costume che si manometta il pozzo,
fanciulla schiva, / che non facesse mai né mal né peggio, / ed io
, / che non facesse mai né mal né peggio, / ed io, signora
essendo consumate le vendite dei beni, né si trovando più chi ne avesse, onde
argenti delle chiese. milani, 1-143: né pure nel tempio potè frenarli [i
scelto, xliii-432: sì non dovete abassare né manumettare 10 gran bene ch'è in
l'un l'altro molto innanzi, né a questo medicheranno le leggi della città,
era fino a quivi mantenuto illeso, né stato per ancora manomesso, di morire onestamente
chi si tien le cose della città, né un altro nuovo sostituendone, popolo,
nomi propri malvolentieri si lascian manomettere, né si direbbe: 'quivi era snardo,
mesta poesia in morte di silvio pellico, né vi era alcuno che non sapesse recitarla
templi fabbricati per umano magisterio, né richiede culto manovale, e di
non essere elle [azioni] né giuste né contrarie né pubbliche, elle non
elle [azioni] né giuste né contrarie né pubbliche, elle non ver
[azioni] né giuste né contrarie né pubbliche, elle non ver
che non si sostiene sopra altri cavi né li compromette. 'manovre di fortuna,
sempre pronto il fatterello di casa, né troppo insipido né troppo frizzante, o
il fatterello di casa, né troppo insipido né troppo frizzante, o lo san raccontare
magli / da gualchiera noi fanno, né due tuoni. carrer, 2-245:
ci avrebbe il fodero di talun vicario, né il mansionatico dei ghibellini, né un
, né il mansionatico dei ghibellini, né un palmo di terra amica in cui
di nearco non ha e nomi delle mansioni né ancora gli spazi. b. davanzali
gli antichi non gli aveano mansuefatti, né gli usavano come gli usiam noi.
in brabante. ammirato, 67: né costoro procedevano più mansuetamente di quel che
una leena. firenzuola, 359: né lepre, né damma, né di tutte
firenzuola, 359: né lepre, né damma, né di tutte l'altre fiere
: né lepre, né damma, né di tutte l'altre fiere la mansuetissima
: non corre tempo da quaresima, né io predicatore, né tu mansueto ascoltatore
da quaresima, né io predicatore, né tu mansueto ascoltatore; sta saldo, e
quella bellezza rara / che non vedrà né mai vide altra etade. -ant
di dio non si prende per stratagemma né d'assalto. non si espugna. le
e umili e cortesi / porto egualmente, né me gravan pesi, / né l'
, né me gravan pesi, / né l'arme mie punta di sdegni spezza.
respirare affannosamente. fiore, 187-6: né sì non de'parer lor già affanno /
ora mia, chiesa non potranno portare né mozzetta né mantelletto, e apena gli
, chiesa non potranno portare né mozzetta né mantelletto, e apena gli sarà concesso
gli uomini più qualificati, senza cappa, né mantello, parte allora essenzialissima del vestiario
di fondo. pulci, 15-105: né mai si vide il più bel corridore:
una confidenza. -non esserci per qualcuno né mantello nébraca: mancare dell'indispensabile.
e pel saggio non c'è mantel, né braca. - porgere per
ottonaio, 2-17: costui non ha amor né discrezione, / e chi più porge
n. 13. -né di state né di verno non andar senza mantello:
e dispiacere ad altrui non s'acquista né si mantiene amore, anzi odio e nimistà
canto; questo non si puoi allevare né mantenere in gabia. trinci, 2-38:
a sua parte. tratta-pericolo il mantenerlo, né d'esempio l'ucciderlo. chiabrera,
tanto sublimi sentinelle per guardia loro, né fa d'uopo mantenere in piedi ordini
b. segni, 7-58: né già li padri si curerebbono di generare
hai parenti poveri, no gli schifare né scacciare, ché quando schifi loro, te
queste portano grande spesa e diligenza, né si possono mantenere se non da signori
vecchio, 13: non fa cortese né gentile alcuno / lo donare a ciascuno,
/ lo donare a ciascuno, / né tenere sempre larga spesa, / ma l'
a mantenerveli. bellincioni, 1-14: né più prolisso sarò, signor mio,
la parola. varchi, 4-60: né il papa, sebbene avesse promesso il
e non mantiene. pavese, 5-136: né alla mora né a cre- valcuore quel
. pavese, 5-136: né alla mora né a cre- valcuore quel matteo si faceva
guarda bene che mai, per moneta né per minacce né per amore di parentado o
mai, per moneta né per minacce né per amore di parentado o d'amico o
si mantiene già per lo re artus né per errante cavaliere. boccaccio, viii-3-51:
dotto. c. bartoli, 1-46: né [gli antichi] dispregiavano, per
in niuno luogo vengono più copiosi ricolti, né animali
quello che non potevano più mantenersi, né difendersi più da lui. boccalini,
renderlo manutenibile, cioè di non essere né violento, né clandestino, né dall'arbitrio
cioè di non essere né violento, né clandestino, né dall'arbitrio altrui dipendente.
essere né violento, né clandestino, né dall'arbitrio altrui dipendente. romagnosi,
sarebbe interamente perduta, non credendo noi né fattibile, né manutenibile, né riparabile
, non credendo noi né fattibile, né manutenibile, né riparabile, né sufficiente
noi né fattibile, né manutenibile, né riparabile, né sufficiente il ponte canale
fattibile, né manutenibile, né riparabile, né sufficiente il ponte canale proposto per mantenerla
dello studio non dobbiamo solamente leggere, né solamente scrivere, perciocché l'uno costrigne e
. io non mancherò mai a loro né in particolare di aiutarli in mantenimento,
in particolare di aiutarli in mantenimento, né in lasciargli quello poco che ho. serdonati
. m. adriani, i-107: né vi sbarcava maestro d'eloquenza, né
né vi sbarcava maestro d'eloquenza, né indovino datore di buona ventura, né conduttore
né indovino datore di buona ventura, né conduttore e mantenitore di femmine, né
né conduttore e mantenitore di femmine, né orefice fabbricante ornamenti donneschi, perché non
.. possedere maturità di consiglio, né essere partefici di vita, né mantenitori
, né essere partefici di vita, né mantenitori di giustizia, né ricevitori di
di vita, né mantenitori di giustizia, né ricevitori di spirituale e vero lume.
fui sempre. carducci, iii-13-348: né si seppe mai... chi
delle buone inspirazioni non giovano a purgarli né ad ammollirli. nomi, 10-21:
stati d'italia. siri, 1-i-448: né mancavano aderenze in corte e mantici al
e men belle, / adottàr, né reggendo a tante spese / di scuffie,
giamaio non cura / de bel drapo né de velo. dante, inf.,
l'acciottolato di queste viuzze qua, né sul lastricato della piazza grande di là.
ch'io di te fosse amorosa, / né che di mio piacer possi far manto
fu già mai sì presto, / né a dio mai il presto, / com'
6-337: nelle gronde non avea canata né parato alcuno di legno, detto mantovana:
sia ben lo sapete voi, gli quali né il veneziano, né il mantovano idioma
voi, gli quali né il veneziano, né il mantovano idioma usate per ben comporre
le navi interdetto il poter navigare, né per il po né per il lago,
poter navigare, né per il po né per il lago, e meno per il
, che consista in atto manuale, né in materia vile, ma consiste e
, effettivo. leopardi, iii-709: né ella né altri ne avrebbero scoperte facilmente
. leopardi, iii-709: né ella né altri ne avrebbero scoperte facilmente le imperfezioni
questo modo, per quelli che non avessero né compasso né riga. g. capponi
per quelli che non avessero né compasso né riga. g. capponi, 1-i-405:
uccelletto che mai si fermava in terra né sopra cosa alcuna che fusse di terra
uccelli del paradiso ', non avete né pur piedi da toccar terra, ma sempre
: solenne giuramento e particolar promessa che né il lascari nel suo imperio né il doge
che né il lascari nel suo imperio né il doge di venezia nel suo despotato
di far battere ad uno istesso modo iperperi né manulati (il manulató era una sorte
, 2-54: non è [anna] né una ladra, né una manutengola,
è [anna] né una ladra, né una manutengola, né un'assassina ch'
una ladra, né una manutengola, né un'assassina ch'io mi sappia. navarro
egli sapeva non voler io rendermi garante né manutentore delle promesse di roma. goldoni,
se voi non avete altra creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero
avete altra creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a
, non vuol dire 'vacca ', né * vitella ', ma '
ei la rifiuta e muta macellaro, / né guarda al prezzo caro; / ma
de'medici, 5-13: non vuol porci né agnelli / gnene metta nel suo desco
mancano. carducci, iii3- 283: né io sono per anche un manzoniano / che
può aprire, se non cristo; né si possono convertire, se dio non gli
n-iv-480: aristotele o platone, che né cristiani furono né maumettani. bruno,
aristotele o platone, che né cristiani furono né maumettani. bruno, 3-121: disse
decisivo concorso e senza darci tempo a calcoli né a pentimenti, abbracciare piuttosto l'uno
480: averoè stesso, il quale né in maumetto credette né in cristo,
, il quale né in maumetto credette né in cristo, se ben nacque nella legge
non volle mai con altra donna dividere né il cuore né il letto del marito.
con altra donna dividere né il cuore né il letto del marito. massaia, i-i77
andò a ripararsi in un paese non saputo né posto nel mapamundo o carta di navigare
indietro tutti gli altri di molto. né alcuno sapeva come lui cercar le ragioni
la sua condizione sapendo di esserlo, né la migliora fingendo di non esserlo.
/ cad io non agio nave / né no son marangone, / ch'io sappia
, beendolo presto. vimina, 1-288: né de'frutti m'è occorso d'osservare
più fiero, ma non così disciolto, né destro, e se li rassomiglia,
. v. borghini, iv-245: né io so vedere perché gli accaggia mutare
consolato del mare, 132: marinaro né mercante né altra persona non debba far
del mare, 132: marinaro né mercante né altra persona non debba far marca in
persona non debba far marca in balla, né in altra robba, dipoi che sarà
già per proteggerlo, come dimostravano, né per rimettergli la corona in capo e
: molti a stampar si mettono che né meno son buoni a maneggiar la striglia per
statuti del tribunale della mercanzia, i-48: né sia lecito, tanto nella città quanto
, si lasciava portare dal cavallo, né avrebbe saputo dire quanto tempo impiegò per
bene adoperare. guicciardini, i-281: né restò, de'luoghi acquistati in potere de'
che el vescovo lo fece appiccare; né promessa di camparlo, né d'altro bene
appiccare; né promessa di camparlo, né d'altro bene lo possé trarre di
con armata mano. sacchetti, v-18: né re, né marchese, né conte
. sacchetti, v-18: né re, né marchese, né conte, né altro
: né re, né marchese, né conte, né altro che abbia a giudicare
, né marchese, né conte, né altro che abbia a giudicare gente, puote
non so io donde né perché, lo chiama marchese. cravaliz
[donne] stando con lo marchese, né in tempo delle semenze e digiuni.
perché vogliamo voi e non fanelli, né bracchi marchiani. garzoni, 1-911:
riarso che mai più non si può né cassare né radere: al terzo gli si
mai più non si può né cassare né radere: al terzo gli si marchia
g. m. casaregi, 2-54: né marinaro né mercante può far marchio veruno
. casaregi, 2-54: né marinaro né mercante può far marchio veruno nella roba
. m. casaregi, 2-54: né marinaro né mercante può far marchio veruno
. casaregi, 2-54: né marinaro né mercante può far marchio veruno nella roba
marcia regolare: andamento che non produce né ritardo né anticipo (nei limiti della
: andamento che non produce né ritardo né anticipo (nei limiti della precisione dell'orologio
generi avanti le porte delle case, né sotto i loggiati, né sopra i marciapiedi
case, né sotto i loggiati, né sopra i marciapiedi o muriccioli di esse
in silenzio, senza mostrar dolore, né alcun altro sentimento, come insensati.
risi. a. casotti, 1-1-15: né c'è restato un povero o un
donna toglie, / non il giudicio né la elezione, / ma l'avarizia
è marcio, e non v'è criato né diavolo che possa farlo passare per sano
sputo mai non è stato marcioso né fetente. taddei [in a. cocchi
da quel ch'altri ghiribizza: / né tale alterazion per modo il rende /
dee., 10-8 (467): né è per vecchiezza marcita, anzi oggi
la qual bellezza non per età marcisce né muor col tempo. a. rinuccini,
. a. rinuccini, xxvii-3-109: né è questa famiglia, come sogliono mol-
altre, per la vecchiezza sua marcita, né la sua virtù per tanti anni è
conclave... non era giusto né onesto. f. f. frugoni,
quelli che sosteneva, rifiutato non meno né altrimenti che dagli altri, finché la
credete pure che l'uva non contrae né marciume né muffa. 5.
pure che l'uva non contrae né marciume né muffa. 5. enol.
di tesoro: / e non cavaleressa né cattana! testi fiorentini, 131: condannò
conto di marchi, che non è né fu mai moneta nostra. b. davanzati
non hanno però la stessa lega, né lo stesso peso. -piombino che recava
o sottoposto all'arte non possa, né di palese né di nascosto, andare
all'arte non possa, né di palese né di nascosto, andare a procacciare e'
nascosto, andare a procacciare e'radritto né el marco delle bi- lancie, se
idem, inf., 24-90: né tante pestilenzie, né sì ree / mostrò
., 24-90: né tante pestilenzie, né sì ree / mostrò già mai con
già mai con tutta l'etiopia, / né con ciò che di sopra al mar
nel mare. tassoni, 4-28: né mai chiedere a dio nel suo pregare
/ vide mai d'alto mar nave né legno, / se non gliel tolse o
mare cheto. petrarca, 312-2: né per sereno ciel ir vaghe stelle,
sereno ciel ir vaghe stelle, i né per tranquillo mar legni spalmati. boccaccio,
tanto il falso [nei due romanzi] né di odiarlo tanto! la passione vera
, 2-6: o non fu mai parente né fratello / che portassi ad un uom
per non potere con una sol lingua, né con mille, dir di lui tanto
7-i-5: io non ti domando oro né argento, non pace, non tranquillità,
1-13: crebbe non in delizie, né fra gli amplessi o nel mare delle illecebre
in uno stato di combustione violentissima, né altro siano le fasce che torrenti e mari
il mare, il perché merca- tanzie né uscire né entrare poteano in talamone.
, il perché merca- tanzie né uscire né entrare poteano in talamone. -in mare
5-1 (14): giovani uomini, né vaghezza di preda né odio che io
giovani uomini, né vaghezza di preda né odio che io abbia contra di voi mi
n'è scarsità, non ne viene né per mare né per terra; queste guerre
, non ne viene né per mare né per terra; queste guerre hanno impedito
mai niuno di mio parentado fu pescatore, né andò
: fu risposto non poter consentire che né essi né altri violassero il mare con legni
risposto non poter consentire che né essi né altri violassero il mare con legni armati
dalla tempesta di un'acutissima febbre, né altro gli rimaneva da superare che la marea
mai dire / diletto avuto pari, né maggiore / di me, quando nel
ne'riarsi polmoni il sangue incaglia, / né forza v'è che vaglia / a
diletti dell'acque e pauroso di quelle, né gli alti mari pigliava né in terra
quelle, né gli alti mari pigliava né in terra del picciolo legno discendere volea,
arrivano in spagna, benché l'odore né si muti né si perda, se gli
, benché l'odore né si muti né si perda, se gli riconosce tuttavia
scuodano 'cum 'el don, né possano prolongar li tempi. idem,
tutti, non potrà giammai uscir uomo né donna che si conduca salvo al desiato
sentano, non caminano mai bene, né a remi, né a vela. bizoni
mai bene, né a remi, né a vela. bizoni, 123: faceva
mare, in cui non si avverte né il vento che la pròduce, né
né il vento che la pròduce, né lo sciacquio tipico delle onde (contrapp.
, / blanqe plui qe no è neve né de flore de prado. anonimo,
, per non dare el pane alli cani né gittare le margherite innanzi a'porci,
tempo non è di tesser ghirlandetta / né di sfogliar margheritine d'oro. corazzini,
è, per così dire, cascame, né originale né inventiva, assente dalla vita
così dire, cascame, né originale né inventiva, assente dalla vita delle forme che
si mettono nel margine superiore delle strofe né lineette né ghiribizzi né altri ornamenti,
nel margine superiore delle strofe né lineette né ghiribizzi né altri ornamenti, che son tutte
superiore delle strofe né lineette né ghiribizzi né altri ornamenti, che son tutte cose di
tale da non lasciar margine a problemi né adito a dubbi, a interrogativi.
eco nel verso, non è poeta: né quell'eco scritta nel margine sarà imitazione
santi, iii-313: traversammo un paese né interessante per un naturalista, né punto
paese né interessante per un naturalista, né punto ameno, dominandovi largamente il solito
fa dir degne di nerbo, / che né men le carote di viterbo.
civili. tasso, n-iii-994: né solo cesare e agrippa meritarono lode ne
son di eloquenzia una marina, / né ancora son de ingegno più che umano,
son de ingegno più che umano, / né la mia musa credo sia divina.
pulci, 20-42: non vi fu marinaio né ignun ch'ardisse j volger verso rinaldo
e di bombarde, se non vi è né dove muoversi, né chi combattere,
non vi è né dove muoversi, né chi combattere, né ove dar fondo?
dove muoversi, né chi combattere, né ove dar fondo? segneri, iv-59:
non sappiendo essi dove si fossero, né potendolo per estimazion marinaresca comprendere né per
, né potendolo per estimazion marinaresca comprendere né per vista..., sentirono la
mariniere è voce antica, ma buona, né deve spiacere che sia rinfrescata.
, 333: non si trovando esercito, né marino né terrestre, da potergli fare
non si trovando esercito, né marino né terrestre, da potergli fare resistenza [al
... mai non l'aveva potuta né con parole né con doni piegare.
mai non l'aveva potuta né con parole né con doni piegare. granucci, 2-11
s'accorse subito della mia mariolata, né gli ci era voluto molto. =
, falsificazione. monti, xii-5-98: né già nelle scuole del comune italico idioma
. c. montanini, 5: né incantesimi, né malie, né accozzamenti di
montanini, 5: né incantesimi, né malie, né accozzamenti di carte,
5: né incantesimi, né malie, né accozzamenti di carte, né il far
malie, né accozzamenti di carte, né il far le mariolarie mi ha mai possuto
], 609: non si possa né debba imponere altro pagamento,...
signor suo, devot'ance ila, / né prova i nostri maritali affanni! pallavicino
f. m. zanotti, 1-8-122: né men di lei però vago a vedersi
d'amor per mia vendetta, / né i maritali cibi / a me dovuti il
suoi santi ed eterni diritti... né con minacce o con premi minuendo pure
tecnicismi boriosi, non è un innovare né la lingua poetica né lo stile né
non è un innovare né la lingua poetica né lo stile né la forma. d
né la lingua poetica né lo stile né la forma. d. martelli, 106
; quando l'ha maritata, non ha né vigna né casa. ibidem, 125
ha maritata, non ha né vigna né casa. ibidem, 125: figlie da
vedove e maritate non vi si trovava legge né statuto che per loro salvamento parlasse.
femminil consorzio. biondo, xlv-171: né vi meravigliate, o maritati, che ciò
ha tante / furie l'inferno, né sì irato grida / il trifauce latrante /
, xxxv-1-435: 10 marito non vorria né sire, / né stare al mondo,
10 marito non vorria né sire, / né stare al mondo, per mia volontate
io trovo che gli è matto, / né con lui posso durare. ariosto,
. sta dietro a farsi marito, né può badare alle vergini muse. -unirsi
. f. giambullari, 162: né fu allora questa sola vittoria in favore
8-xvi-467: non essendo io uomo marittimo né idoneo alla navigazione, non son potuto venire
da freddo e sottil vento, / né sol freddo e sottil, freddo marmato,
soprattutto da certi omaccini frigidi che non sanno né riscaldarsi né riscaldare;...
omaccini frigidi che non sanno né riscaldarsi né riscaldare;... ma non si
si pensano non ci esser altra vita né paese che 'l lor cacio.
, 135-71: martiro / simil già mai né sol vide, né stella, /
simil già mai né sol vide, né stella, / ch'un cor di marmo
d'ogni oltraggio uman vive securo, / né foco di sospir può liquefallo. carani
/ contro di cui non vai fuga né schermo! / or sia lodato amore,
medusa marmo sculto / non mi fa, né sirena m'addormenta, / perché al
pur considera / lei che sen va né pensa di sue pene. ariosto,
arpigliosi marmi. baldi, xxxvi-376: né contento l'avaro d'impiegar con l'
mi son tirato in un canto senza ira né studio, ma solamente perché mi duole
soderini, i-485: perché non vadano né guazzando né a galla [i sacchetti
, i-485: perché non vadano né guazzando né a galla [i sacchetti],
non trovai me stesso / più, né l'alta marmorea pietrapana. barilli,
quel punto m'aveano crudelmente sbattuto, né mai più provai marosi così crudeli. a
). ugurgieri, 198: né più si mutava della faccia di prima,
l'orto / con la sero abbi né possa avere alcuna mercede tanto dal comtua
. davanzali, ii-297: così non mancava né maestri ottimi, elettissimi, che mostravan
non l'impronta, dell'eloquenza, né avversari ed emoli, che si tiravano
orbe intero. bergamini, 1-363: né gli era schifo maneggiar le marre /
pino, 3-32: non son giudeo, né marrano, in nome di cento mila
consolati, infelice. collodi, 367: né c'è da sospettare che quella [
dia fede a parole di marrano / né a promesse d'oste. = deriv
leggieri, / gondole e sorte non vecchie né fruste, / burchi, marani,
possino detti berrettai... comprare né ricevere lane filate di sorte alcuna se non
: non sei, mai sarai / malvasia né vino marsala. 2.
sercambi, i-188: non rimase omo né femina, grande né picciolo, che
non rimase omo né femina, grande né picciolo, che non montasse in su le
gioie, se n'andò via, né mai più si seppe dove ella fosse.
ciascun da la sua parte; / né v'indugiano molto, che lor dànno /
(per lo più nel proverbio né di venere né di marte non si
più nel proverbio né di venere né di marte non si sposa e non
sposa e non si parte o anche né di venere né di marte non si
non si parte o anche né di venere né di marte non si dà principio alvarte
tutte l'arte. ibidem, 188: né di venere né di marte, non
ibidem, 188: né di venere né di marte, non si sposa né si
venere né di marte, non si sposa né si parte. = dal lat
14-42: giamai non restarem defaticarci / né il nostro martellare arà mai fondo / infin
non perde suo valore / per longa età né per mutar d'onore. serdini,
martella a doppio. forteguerri, 10-6: né v'ha chi scaltro ed amoroso adocchia
, ma non ho fatto niente; né promesse, né minaccie v'hanno domati.
ho fatto niente; né promesse, né minaccie v'hanno domati. siri,
non può saper l'agricoltore, / né quella pura e buona vecchiarella. / speculative
non v'è anima che sappia nulla né dell'unguento da calli né di quella martellianerìa
sappia nulla né dell'unguento da calli né di quella martellianerìa. = deriv.
chiavari di siena, 254: neuno possa né debba ne li dì de le infrascritte
menti non si potrebbe condur suttile, né dorare a fuoco, né tirarne filo
suttile, né dorare a fuoco, né tirarne filo o far vasi. ramusio,
, / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l formi in
occhio e penna come quei de'legnaiuoli, né occhio e taglio come le martelline de'
fossin cotali / per incude già mai né per martello? boccaccio, vii-182: rotto
per lui / l'eterea sede; né calcar più mai / dell'olimpo le vie
sarebbe indizio che v. s. né anco avesse ricevuto le mie. testi,
: ha gran tempo che non abbiamo né lettere né ragguaglio alcuno del conte raimondo
ha gran tempo che non abbiamo né lettere né ragguaglio alcuno del conte raimondo et in
di affanni, che non trova pace né appagamento; l'aspetto tormentoso e inquieto
invidia de quelle sue scritte, / né de color che gli tolgon li orecchi;
fatto mio, come scrivete. percioché né solete voi esser sospettoso co'vostri servitori
voi esser sospettoso co'vostri servitori, né io sono di qualità che io possa
casa a pigione rimpetto a lui, né più mai permisi (quantunque egli me
, a me pare che non resistano né stiano saldi. d. bartoli, 15-1-33
del sig. galileo il non avere né detto né fatto cosa alcuna a'suoi
sig. galileo il non avere né detto né fatto cosa alcuna a'suoi giorni che
indi poi nasce la bramata prole, / né più la donna si martira e duole
ange e martira. marino, vi-14: né gli è grave il morir, quanto
s'aggira / in preda del disio, né l'abbandona / coscienza del ver che
li martiri nostri con onori divini, né con umane scelleratezze, come cultivavano coloro
chi lo fa, non per lucro né per vanità, né per odio, né
non per lucro né per vanità, né per odio, né per altra passione,
né per vanità, né per odio, né per altra passione, e neanco per
non già un romanzetto incartocciato d'intrighi, né io inviterò a scorrere queste carte i
, dà il merito del martirio, né merito alcuno; ma la ragione sacra,
, / che non conosco il pescator né polo. g. villani, 1-57:
'n pace porteremo ogni martiro, / né vogliam per bugie campar la morte.
à così sorpriso? / ischianti, né martire, / né doglia, né danagio
/ ischianti, né martire, / né doglia, né danagio: / ché
, né martire, / né doglia, né danagio: / ché quest'è lo
che amata io t'abbia mai, / né che gelosa rabbia al cor mi desse
e di quei raggi che più non splendono né olezano alla mia sorte. onde,
salvini, 39-ii-146: quindi molti temendo, né senza ragione, e sospettando di tutti
in tempo che la chiesa non aveva né onori, né ricchezze; anzi i prelati
la chiesa non aveva né onori, né ricchezze; anzi i prelati erano i primi
intrusosi il loro nome, senza saper come né quando, in alcun particolare martirologio e
martorella? piange e sospira sempre, né so come gli occhi possano supplire a tante
al dolore, ne comandò ogni strazio. né verga né fuoco né ira de'martorianti
ne comandò ogni strazio. né verga né fuoco né ira de'martorianti del non sapere
ogni strazio. né verga né fuoco né ira de'martorianti del non sapere sgarare
, il petto livido e pesto; né si ristettero que'barbari di straziare e martoriare
lega ora in qua ora in là, né mai non si ristà di martoriare.
possa dormire iddio vel dica: / né qui tutto finisce il mio martoro.
che rompe un giogo d'oro, / né mai ebbe piatà de'miei martiri.
avea in firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato non
marziale agone. poliziano, 1-264: né fatte ancor le madri eron dolenti / de'