di ghiande. petrarca, 229-7: né me gravan pesi, / né l'arme
229-7: né me gravan pesi, / né l'arme mie punta di sdegni spezza
avere. crescenzi volgar., 2-27: né dee essere altissimo [il sito delle
d'ingratitudine. galileo, 3-1-294: né può negare di non aver ad arte dissimulato
grazie. carducci, iii- 20-67: né si lasciò gravare all'autorità delle scuole,
, ii-426: perdonami,... né gravare co'tuoi rimproveri la mia miseria
che di niuna sua cosa fusse gravato, né tolta. lustrazione a'cancellieri, 7-367
n'affoga. fogazzaro, 10-409: né a ricordar ti grava / la fede di
volontà del generale che non si gravasse né sui comuni né sui privati. comisso
generale che non si gravasse né sui comuni né sui privati. comisso, 12-100:
al ciel di proprio pugno, / né occorre contro al ciel di fare il grugno
ciascuno, parlando, dicesse cose senza capo né coda. grullo, agg.
, 16-iv-254: il cane non morì, né mi parve che avesse altro male,
. v. borghini, 6-iii-302: né dia noia che si mostri alcuna piccola
pianta). salvini, 21-91: né lo fior d'elicriso, ch'è assai
di festoncini. muratori, 5-iv-165: né sono i suoi versi un vistoso festone
. carducci, iii-24-434: non sono né voglio essere capo o interprete di verun
vuole / a ripulir la discriminatura, / né gran danno è se alcun gruppo rimanvi
angiolieri, 87-8: non ho più né mobile né gruzzo. = deriv.
, 87-8: non ho più né mobile né gruzzo. = deriv. dal long
colottola di struzzolo; / e minuzzolo / né scomuzzolo / in un gruzzolo / a
s'erano mai guadagnata la cena, né le calze, né ì viaggi che
guadagnata la cena, né le calze, né ì viaggi che avevano fatto e facevano
non vale incominciar senza durare, / né guadagnare sanza ritenire. passavanti, 93:
. romanzo di tristano, 115: né voi non guadagnerete neente con lui.
con la fedeltà. alfieri, i-19: né altro ci gua dagnarono nel
maglia / non è per guadagnar terre né argento. guicciardini, 12-ix-125: ci
guadagno adoperate, non posson prolungare, né prolungano un dì la vita al guadagnatóre
1-84: -tu non sarai mai invitato né a feste né a conviti. -sarà
non sarai mai invitato né a feste né a conviti. -sarà
/ che non ti può mai tor caldo né gielo. g. capponi, 2-381
, / ma scampar non potienmi ale né piume. machiavelli, 336: -avete voi
, ii-391: non veggio per me passo né guado / che mi valesse al male
come di paradiso, fu remota; / né ricovrar potìensi, se tu badi /
, indaco, allume, asflore, guado né nulla altra tinta non osa trarre del
morire disse: -guagi a mi, ca né amico né ini mico non
: -guagi a mi, ca né amico né ini mico non aio che
foglie e i fior spiega odorato; / né par ch'abbia la mano / con
innocenza. parini, giorno, 1-819: né disdegnar con le sanguigne dita / di
i torbid'impeti d'euro affaticano, / né dura artico ghiaccio / a industri legni
simplici e naturali, senza mostrar industria né studio d'esser bella? de
iii-134: io non son cavalier, né titolato, / né ricchezze o tesori
non son cavalier, né titolato, / né ricchezze o tesori aver mi vanto;
. pulci, vi-74: non traficava né mai traficò con nostra roba, se
disse mercante, avanzo disse: / né si può te avanzar senza 'l vantaggio
i vivi color la nostra lana, / né da gallica aracne a bei trapunti /
. che parli lento per industria, né in voce sommessa per mostrarti molto attenuata
; nondimeno così industriosamente non potrà farlo né tanto bene che, poco o molto,
coltiva le lettere, non potrei pagare né la quota d'iscrizione, né la
potrei pagare né la quota d'iscrizione, né la quota annua che dal regolamento è
virtù). boccaccio, 21-35-108: né prima il verde vestire corse agli occhi
, che no nde foro mai tante né serranno in tutto li libri logicale, quale
li libri logicale, quale fece aristotele né platone. gelli, 17-247: che questo
che avesse a essere la nostra salute, né del lucchese inebriamento. cesarotti, 1-xli-157
animo loro. molza, 1-387: né ridir so quel che sentir mi face
pingue campo d'olezzanti effluvii, / né l'incenso natio le piante esalano.
non è nube in cielo, / né 'l sole ineclissar puote,...
non ho lo 'splin ', né vo'morir d'inedia, / né per
, né vo'morir d'inedia, / né per pianger vo'perdermi la vista.
di scherzare è assai stupida e triviale; né altro meriterebbe che uno scappellotto per ammonimento
cimentato il focoso alla piazza d'armentieri né coll'assalimento delle linee né con la diversione
d'armentieri né coll'assalimento delle linee né con la diversione, per avere lui
superiore,... non ben contento né in concordia con alonso éi stava in
da intendere in dio alcuna divisione, né inegualità. savonarola, 7-ii-291: la
salvini, 30-2-212: non con inelegante né malgraziosa frase si dice da noi 4 affaticata
le più volte, e di un linguaggio né tirreno, né latino, noi lo
, e di un linguaggio né tirreno, né latino, noi lo riguarderemo come nostr'
dello stile] non occorra troppo frequente né troppo disorbitante. = deriv.
questa forma non la intendete accidentale, né come mista alla materia, né come
, né come mista alla materia, né come inerente a quella, ma inesistente,
l'inerenza del suo suggetto, non può né essere, né anco immaginarsi alcun movimento
suggetto, non può né essere, né anco immaginarsi alcun movimento. pallavicino, i-
di tenersi in quel mezzo che la versione né per soverchia inerenza tomi fredda ed inelegante
soverchia inerenza tomi fredda ed inelegante, né per soverchio arbitrio diversa e altra dall'
donne sbigottite, / che non sanno ferir né fare schermi, / traean supplici e
al par di lui, senza fare né ricever torti, inermi e rispettati.
lo insidiava, lo assalì manifestamente; né perciò lo ridusse ad un inerte riposo.
cui la indifferenza non è inerte, né la quiete apparisce infingarda. pirandello,
restava inerte, come di piombo; né collera né ira né odio. -privo
, come di piombo; né collera né ira né odio. -privo di intima
come di piombo; né collera né ira né odio. -privo di intima vitalità,
caspio / flagellan tempeste ineguali; / né su'gioghi de l'armenia indura,
: dottamente. segneri, 3-378: né mancarono allora chi, ricordatisi della mole
,... paragonassero non improporzionalmente né ineruditamente alessandro farnese con alessandro macedone.
. parini, giorno, ii-702: né senza i miei precetti, e senza
io farò cosa per avventura non affatto indotta né inerudita, ma sarà tutt'altro che
non si trova negli atti del senato né tra i molti libri ed opuscoli alla
di falso, dee sempre migliorarsi, né vuol mai essere confusa col dogma.
di dio. montanari, ii-273: né altro ha prodotto quest'alterazione se non la
, ftia! tommaseo, 11-212: né quantunque bramoso amatore della eleganza toscana,
altra risicherebbe d'implicare concetto panteistico. né le creature potreb- bersi dire inesistenti in
due o tre tarli fenderà lucio crasso né marco antonio. pulci, vii-341: inesorabili
della morte? fantoni, 1-67: né, se con prodighi doni o con vittime
inerme circuirò. pascoli, 1215: né sederà l'erinne all'origliero / formando
b. davanzali, ii-244: né volle agricola che l'inesperienza sua e
: non pensò, non ardì, né far potea / donna sola e inesperta
io non posso uscir di casa, né recarmi in alcun luogo, né restarvi
casa, né recarmi in alcun luogo, né restarvi, senza la compagnia di qualcuno
strumento). pallavicino, xo-iii-121: né raffaele si prendea noia se per avventura
.. avendone l'animo alienissimo, né volendo così apertamente resistere alla instanza di
settembrini, vii-164: non aveva veduti né pochi né pazzi studenti, ma una
vii-164: non aveva veduti né pochi né pazzi studenti, ma una moltitudine inestimabile
gloria). boccaccio, v-15: né prima di questo si prese il giovane
ebbe il romano impero nimici più infesti, né più crudeli di questi goti o geti
che confutarla. rosmini, xxvii-95: né sembrami che inettamente lo stesso padre dichiari
por nome. guazzo, 1-17: né vale il dire che molti letterati riescono
tolerare lunghe fatiche. bassani, 30: né mai nume sinistro / colombe a guerra
mai rappiccare i pezzi donde gli leva, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto
per tutto guarnito della stessa densità, né di pari virtù elastica. spallanzani,
usata ne lor canti niente avea, né di fiorito, né di allegro, ma
niente avea, né di fiorito, né di allegro, ma del severo,
limiti, non poteva più sussistere, né per parte del principe che ne abusava
del principe che ne abusava inevitabilmente, né per parte del popolo. d'annunzio
avea in firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato
al tergo e al petto: i né s'infaldi il gheron, né lungo penda
i né s'infaldi il gheron, né lungo penda, / ma d'ogni parte
tutti i veleni. tasso, i-130: né so per qual fato o per qual
che scrivo a vostra signoria si smarriscano, né si smarriscano l'altre che sono da
cosa [come la morte] / né fu né è né, credo, sarà
come la morte] / né fu né è né, credo, sarà mai.
la morte] / né fu né è né, credo, sarà mai. masuccio,
presontuoso. giorgio dati, 2-1320: né solamente si dilettava di fare 11 male
viziosi, essere in basso stato, che né in mondo né dopo la vita sarebbero
basso stato, che né in mondo né dopo la vita sarebbero tanto infamati. seneca
del monte. ariosto, 21-16: né sì saldo all'impeto marino / l'acrocerauno
l'acrocerauno d'infamato nome, / né sta sì duro incontra borea il pino
passavanti, 99: non sia ebriaco né tavernieri,... non furioso
iii-25-84: tengo moltissimo a non passare né per ubriaco né per infamatore. papini
moltissimo a non passare né per ubriaco né per infamatore. papini, 27-973: perché
ad alcuna persona... nulla monaca né eziandio la badessa debbia dire o revelare
paraule detractorie, infamatorie,... né le brighe o dissensioni o scandali
e cantati per tutto, non gli proibì né se ne sdegnò. galileo, 1-2-60
troveranno nell'opera mia... né turpi ritratti, né vocaboli infamatori. botta
mia... né turpi ritratti, né vocaboli infamatori. botta, 4_i82:
di vacca nascer cerva non vedesti, / né mai colomba d'aquila, né figlia
/ né mai colomba d'aquila, né figlia / di madre infame di costumi
.. non sono da pregiarli, né da desiderarli pe'pericoli, per le disonestà
, e perché non sono stabili, né durabili; ma caduchi, deboli e fragili
vostri infami vini veneti non c'è né men da discorrerne. govoni, 6-45:
altro non prezza, non disia, né brama, / né moveria per cosa alcuna
, non disia, né brama, / né moveria per cosa alcuna il piede /
) non erano per se medesime bastanti né a espugnare, né a fare inclinazione alcuna
se medesime bastanti né a espugnare, né a fare inclinazione alcuna alla somma della
parlanti e invidiosi non si possa di trarre né dirogare alla sua vera scienza e virtude
g. gozzi [tommaseo]: né mi farete rizzare una pietra d'infamia
: tali canti non erano sempre gentili né innocenti: vi erano canzoni d'improperi,
lui andamenti rendevanlo odiosissimo al popolo; né per anco sapevasi se i padri approverebbero
tempo non sostenendo le in- fande cose né facendole potesse esser tradutto. valerio massimo
infando / paese traditor, / dove né il dì rischiarmi / potea di fare
/ potea di fare un passo / né in pace il fianco lasso / la notte
in quel mondo intelligibile ed ideale, né vuole infangarsi il pensiero nelle cose sensibile.
, che bruta pasce solo cibo terreno; né nella pompa dell'usurpata gentilezza si truova
fiumi sporchi o stagni, / né men di fossa torbida o infangata. peppi
che cosa posson fare a me? / né una vezzosa infanta, / che mi
, fors'anche perché, vergine affatto né stanco dalle precedenti fatiche, non si
dovizia di tutti i comodi umani, né nauseati né afflitti o da mogli che
di tutti i comodi umani, né nauseati né afflitti o da mogli che infantano o
. immaturo. leopardi, 280: né già dopo il morir delle terrene /
. moscoli, vii-562 (17-1): né quella prima etate de la infanzia,
prima etate de la infanzia, / né la seconda, puerizia, receve / color
, receve / color de laude, né blasmar se deve, / però che non
.. non è nella sua infanzia né un essere pensante, né un essere morale
sua infanzia né un essere pensante, né un essere morale. gioberti, 4-2-346
la puerizia, perché non sono età intellettuali né morali. nievo, 4: la
, 5-205: io dico il ver, né paradossi infardo. g. gozzi
l'autorità non regge il ragionamento, né questo illustra quella. 3.
intrisi di modo che non sanno lavarsi né levarsi dal lezzo delle colpe native ed
è tale, che non v'è ortolano né giardi niere che sino ad
: ma la non è da vendere né da friggere. soderini, ii-54: gli
vocabolario e non è voce infarinata, né meno per friggere. 7.
, perché non ti venga a 'nfastidire né a rincrescere. savonarola, ii-277: che
le mie forze, e mai non mancare né infastidire nelle tue laudi. b.
. martini, 4-98: non eravamo né volenterosi né più savi dei ragazzi d'oggi
, 4-98: non eravamo né volenterosi né più savi dei ragazzi d'oggi,
comportamento); che non si esaurisce né diminuisce di intensità con il trascorrere del
/ erbe morrà non còlto, / né sorgerà coi fulgidi / color del lembo
. figur. che non si esaurisce, né diminuisce di intensità; persistente, imperituro
sulla natura delle cose immemorabili, dacché né larghezza di genio, né infaticato desiderio
, dacché né larghezza di genio, né infaticato desiderio di scienza, hanno saputo riconquistarle
molto infatuato. foscolo, xvii-246: né... creda ch'io sia
di quel che si vuole... né dei mezzi congrui per conseguirlo, infatuati
infeconde felci. carducci, iii-3-171: né te, lauro infecondo, ammiro o
furia / dell'aquilon gelato. / né a me nuocono i torbidi / del rio
sprone. loredano, 2-ii-103: non confidiate né anche all'aria le vostre passioni,
, i-170: non ha potuto jezi né saputo salvare né suscitare el popolo gentile
non ha potuto jezi né saputo salvare né suscitare el popolo gentile de gli infìdeli
... non si può permutare né assolvere, però che cadrebbe in infidelitade.
lega / a una beltà novella, / né infedeltà s'appella / quel che comanda
: tu non pensi... né ardiresti forse di farmi una infedeltà..
in sull'altare, non per infedelitade, né perché egli dubitasse di quel sagramento,
adamante. tasso, 6-59: pur né 'l duol che le sia per morte tolta
che le sia per morte tolta, / né l'es- siglio infelice, unqua poteo
amoroso desio sveller dal core, / né favilla ammorzar di tanto ardore. sarpi,
le profezie di cristo non l'abbiamo finte né composte noi. fagiuoli, 1-3-51:
la infelicità di questi tempi, che né gli esempli antichi né i moderni né la
tempi, che né gli esempli antichi né i moderni né la confessione dello errore
che né gli esempli antichi né i moderni né la confessione dello errore è sufficiente a
più amara la infelicità della battaglia, né il suo nemico percotendogli dalla faccia e
a far l'uomo addosso ai valentuomini, né gli costringesse ad accomodare le loro opere
. baretti, ii-238: non amo né i musici né i frati. l'una
ii-238: non amo né i musici né i frati. l'una e l'altra
, 3-138: senza infierir nella guerra né infeminir nella pace. goldoni, xii-228:
non si mangiasse in oro massiccio, né uomo s'infemminisse vestendo di seta.
forse anche nei sillogismi altre proposizioni, né già solo nelle forme di essi che si
benigno [il mal francese], / né come certi si sa fare il pane
e terminata nel centro della terra, né si estende in infinito come fa la
in dio... non sono confusi né infermati. che di caro
falsa, che non è, non inferma né punto di popolari nella piazza di
vostra. malispini, 118: poco appresso né poco la dottrina di quel libro.
della vela nella a quello che no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone,
a quello che no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone, 64-2: o
che no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone, 64-2: o novo canto
risa, a certi altri il sonno: né sono un del popolo....
robusto, non sarà senza passione, né senza dolore, né di lunga vita.
sarà senza passione, né senza dolore, né di lunga vita. -fiacco,
». n. villani, 4-14: né con la voce inferma / contristeranno ogni
romanzi. marmitta, 105: né diate orecchio a vaneggiar d'infermi. dell'
foco in lui non spiri aletto, / né flagello internai gli sferzi il fianco.
non sono guarito ancora della guancia: né avrei mai più creduto che dovessi aver tanta
glorie dispen- siera è morte: / né senno astuto, né favor di regi /
è morte: / né senno astuto, né favor di regi / all'itaco le
, le quali non potrebbono essere fatte né intese senza corpi. boiardo, 1-65
non vi fosse inferno da temere, né paradiso da sperare, non porta forse
abbandonerai l'anima mia nell'infemo, né permetterai che il tuo santo vegga la corruzione
: sembra questa casa uno inferno, né mai vi si ride, né si parla
inferno, né mai vi si ride, né si parla d'altro che d'affanno
, e me stesso consolo; / né vorrei rivederla in questo inferno, /
. di costanzo, 1-17: non voglio né pace né tregua con lui e.
costanzo, 1-17: non voglio né pace né tregua con lui e...
sforzo; non in senso di bene, né con buon esito. -n
inferocito ed ha perduto il cervello, né a fargli capir ragione è giovato il
leoni così storditi che non c'era modo né via di fargli inferocire. monti
il fagotto, / qui non c'è né pietà né remissione. verga, i-415
, / qui non c'è né pietà né remissione. verga, i-415: inferocita
inferrato, acciocché non nocesse a sé né altrui. sacchetti, 135-40: andando
cavalieri tanto inferrucciati e difesi, che né punta di picca, di stocco o di
, 17-26: non ho mai mentito: né ho mai appartenuto alle massonerie -isvariatissime -e
a lucca. tasso, n-ii-266: né solo i filosofi e i poeti, ma
abbia tormentata la navicella di pietro; né il primo flagello che abbia infestati i suoi
in cristo fedelmente, eziandio nullo infestante né molestante il corpo loro. trissino,
assediata roma. guicciardini, iv-70: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa
del ver presaghi. mazza, i-108: né sbigottir, se prova ancor ti resta
lo molesta / per far danari, né gli dà mai sosta. goldoni, xiii-620
in alcun pur s'annida; / né soffra che l'asperga, e che l'
ariosto, 26-62: farà strage crudel, né sarà loco / che non guasti,
noia i non usati paschi, / né il mal vicin con l'infettata greggia.
ausa tenire in ima medesimo chi anca né bendere una carne per un'altra.
per un'altra..., né carne infecta per bona; e che le
sicché non è soggetto a tarli, né agli effetti che produce l'umidità, né
né agli effetti che produce l'umidità, né a restare infetto da alcun malo odore
vita insieme. parini, ii-22: né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto
divina giustizia non risguardi i grandi, né i prìncipi, e che loro all'
infeudante e dell'infeudato, non può né deve disciogliersi senza il medesimo consenso reciproco
cagionandosi dall'eccesso degl'interessi l'usura, né l'infezzione dell'atto. =
[il carattere] non si guasta né s'infìacca. 3. ant
non ha più la vista chiara, né la parola precisa, che troppo s'è
legioni o cavalli potevano i valorosi; né mancava chi volesse, essendo per malattie
d'infiammabilità. volta, iii-27: né avviene giammai che la vegetazione...
eserciti, e non lascerà loro radice né germoglio. maestro alberto, 30: se
il dir m'infiamma e pugne, / né per mi 'ngegno, ond'io pavento
non so poi quanto debbi esser utile né a loro né alla francia infiammar le controversie
quanto debbi esser utile né a loro né alla francia infiammar le controversie che starebbono
alcuno, il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non col disfacimento
un foglio privato non può contenerla, né io saprei contarla senza infiammarmi. codèmo
, subito giudica quella cosa bellissima, né più oltre trascorrendo con l'intelletto se
superbia, studiava che nullo l'avanzasse, né eccedesse in qualunque cosa. intelligenza,
di francia. varchi, v-439: né voi avete punto bisogno de'miei ricordi o
satire altri e altri altissime poesie partoriranno, né mancherà chi l'infiammato stile dell'orazione
la fermentazione, e che non si mutano né si aprono mai finché non si vogliono
: le parole tue non siano infiate né gorgottate nella gola, e non sia la
non sia la voce tua isman- cevole né avviluppata infra denti. 3.
a guisa di grannella di grandine, né si possono adoperare con arte niuna.
, gr., ii-32: qui né oscena malìa, né plauso infido / può
, ii-32: qui né oscena malìa, né plauso infido / può, né dardo
, né plauso infido / può, né dardo attoscato: oltre quell'ara, /
nativo noi,... / né la vita esponemmo al mare infido /
del machiavelli e l'opinione de'posteri; né v'è scrittore italiano o straniero che
di fiesso. botta, 5-166: né alle malattie che infierivano in mezzo a'
infierivano in mezzo a'suoi soldati, né alle tante morti che gli avevano scemati
de'corciresi. guerrazzi, 1-340: né commosso, né infievolito da armi cosiffatte,
guerrazzi, 1-340: né commosso, né infievolito da armi cosiffatte, federigo viene
le donne se gli hanno usurpati, / né voglion che altri mai che lor gl'
ah, ah! tu non ne infili né meno una! anzi sono sicuro,
scienza si è infiltrata nella poesia, né la si può discacciare. nievo, 248
me non pare che meritino altra laude né altro premio che quello che diede alessandro
e'non ha scritto per il volgo, né si è obbligato a infilzare i suoi
: nulla parte sian trovate, / né da gli amador chiamate, / 'nfine che
spunta nel cielo. bettinelli, 1-i-35: né a maggior perfezione poteva alzarsi l'ingegno
nel secol d'augusto in italia, né più basso potea minare,
fida / di dirgli più di pace né di triegua: / e forza è infin
tempo col cuore / non ha tempo né luogo / è felice. 2.
, 60: non vi è lana, né lino per vestire. in fine non
vi sono, non dirò città, ma né anco case per abitare. foscolo,
impigrire. vettori, 65: né era cosa più nota in que'tempi che
; ma, mutati i costumi, né si ponendo quasi oggi alcuna cura in
[la mente] tosto s'infingardisce, né cerca la perfezione. g.
argine al reno. marino, vii-389: né infingardì le membra languendo fra le morbidezze
vidi insieme tanta buona gente, / né tanto ardita, né con tal fortezza
buona gente, / né tanto ardita, né con tal fortezza / non saggia d'
fortezza / non saggia d'arme, né di tanto affanno / sostenitrice, né
né di tanto affanno / sostenitrice, né di tal fierezza / meno infingarda, né
né di tal fierezza / meno infingarda, né che men di danno / mettesse cura
tu non guarisca, tu non guarirai né con medico né senza medico, non accade
, tu non guarirai né con medico né senza medico, non accade adunque far
. amabile di conlinentia, 86: né ti mostrare... infingardo né
né ti mostrare... infingardo né ville, se non voi esser da me
. redi, 16-iv-208: non rendè né più viva né più infingarda la loro
, 16-iv-208: non rendè né più viva né più infingarda la loro facultà solutiva.
crucciosi, infingardi, che non hanno né pure lo spasimo drammatico del dolore.
di non accorgerti né anche di averli. leopardi, v-145:
è più amorevole, fra le terrestri, né più caritatevole, dell'averci fatto capaci
sono fatto così. non posso simulare né meno per gentilezza. -rifl.
diletti. s. errico, 8-85: né men del campo la cittade altiera /
la feminea schiera / il valor maschio, né l'invidia infinge. zeno, xxx-6-167
di doppiezza o d'infingimento in parole né in opere. castelvetro, 3-1: il
g. a. papini, 192: né basta al nostro poeta additarcegli barbagianni,
durata indefinita. pallavicino, 1-335: né pur noi eravamo infelici in quella infinità
, / fiumana che non ha ripe né sfocio / e sta - infinitamente.
, e... non è somministrato né da cangiamenti che avvengano nella natura,
da cangiamenti che avvengano nella natura, né dal domma di creazione, né dall'
, né dal domma di creazione, né dall'infinitesimo de'matematici. 2.
: il giornale non è mio, né tutto, né mezzo, né un quarto
giornale non è mio, né tutto, né mezzo, né un quarto, né
mio, né tutto, né mezzo, né un quarto, né un infinitesimo.
né mezzo, né un quarto, né un infinitesimo. buzzati, 1-292: parve
gramatici quelle voci del verbo, nelle quali né persona né numero non vien fatto che
del verbo, nelle quali né persona né numero non vien fatto che si determini.
è finito, che non ha principio né fine; illimitato nello spazio e
tempo secondo i filosofi è infinito, né ebbe principio né avrà mai fine.
i filosofi è infinito, né ebbe principio né avrà mai fine. varchi, 22-34
è infinita, non può mai cadere agguaglio né comparazion nessuna. bruno, 3-378:
, 339-11: quant'io di lei parlai né scrissi, /... /
l'altre cose saria opera infinita, né basterebbe un volume; però brevemente me
disposto a voler vivere in pace, né implicarsi in guerre alcune, essendo stracco
matem. ciò che non ha limiti né spaziali né temporali: e può essere
ciò che non ha limiti né spaziali né temporali: e può essere inteso come
. v. borghini, 6-iii-229: né era in quel tempo venuto ancora l'
e tribulazione. machiavelli, 11-3-307: né per infino a questo dì delle cose
francesco da barberino, i-301: né puoi mai sottilmente / sì far la
nome mentito. marchetti, 4-198: né per infinto amor sempre sospira / la donna
54: più non si scandon li versi né intascano, / né più le
li versi né intascano, / né più le muse i buon poeti infiorano.
lei, facean corona, / qual né a poeta, o a imperator si dona
far razza non è da singolari, / né da gente che sappia infìsimire / e
quel male, e 'nfistolisce, / né lo guarre'poi 'l suolo e la chiesa
, / non già del cor, né dell'accesa mente, / perch'era la
: tra loro non ci è podagre, né chiragre, né catarri,..
ci è podagre, né chiragre, né catarri,... perché questi nascono
socrate sempre stette d'una faccia, né mai o più allegro o più maninconoso
). che non si può piegare, né curvare, né inclinare, né deviare
si può piegare, né curvare, né inclinare, né deviare; rigido, non
, né curvare, né inclinare, né deviare; rigido, non cedevole;
vuole scompagnarsi da una sapiente dolcezza, né l'inflessibilità della legge dee far dimenticare
la repubblica cattolica da lui governata, né l'inflessibilità del dogma a dispetto dei
cotesti raggi, quando non per rifrazione né per riflessione, ma solo per la loro
.. non hanno avuto gran seguito né grande influenza nel presente commercio. cacheremo
da ferrara, 11: già per influenza né per caso / che produca appetito o
forse la giulia è stata influenzata: né con le parole solo s'influenza.
luogotenente non deve entrare nel merito, né dare un incarico, né eseguire una scelta
merito, né dare un incarico, né eseguire una scelta. non deve influenzare
imbrattate le mani del sangue de'russi, né influito né concorso nelle rigidezze praticate contro
del sangue de'russi, né influito né concorso nelle rigidezze praticate contro...
quel momento un sol destin ci strinse / né sciorre ne potrà l'amato nodo /
— assol. musso, iv-317: né il purgar l'aria dalle nebbie è illuminare
l'aria dalle nebbie è illuminare; né il seccar la legna è infocare.
tutto infocato entrò dentro all'uscio, né fu sì presto che vedesse il peregrino che
le due monarchie vieppiù s'infuocolavano, né si trovava mezzo di concordia. jahier,
33: item chi nulla donna, pocza né digia portari in sua persuna infodra di
ne 'l faccia di fodera cendado, né di zebbellini, ma di pelle di
-rifl. fagiuoli, viii-91: né basta doppiamente soppannarsi / di giubboni,
empirsi tutta di mortifer onda, / né vai che tutta quanta la brigata / il
: / non sa iosèp chi si sie né donde. palladio volgar., 4-28
ov'il voler t'infonde: / né minaccia di tuon né furor d'onde /
infonde: / né minaccia di tuon né furor d'onde / pon far che 'l
niuno ne nacque se non di lui, né fu anima presa da alcun altro,
vita non l'aveva data anima alcuna né vegetativa né sensitiva, sicché l'avesse fatto
l'aveva data anima alcuna né vegetativa né sensitiva, sicché l'avesse fatto prima
e con te fiere giostro, / né grazia alcuna in me te stelle infondano.
. metastasio, i-ii- 902: né già restò nelle cesaree soglie / il duol
star più forte in sella, / né me''nforcar di noi. -rifl
non contenta di non avere di suo né meno i vizii non vuole avere di
i vizii non vuole avere di suo né meno i nomi de'figliuoli suoi: tanta
a te, fu informaggiata una tràppola. né, come te, mi arresi a
vere miserrimus est ille ', / né v'è bisogno di ulteriore indagine; /
prodi e valenti e che niuna minaccia né priego gli traesse di quella casa.
por- tarà nello officio d'advocazion, né alcuna cosa maliziosamente farò,..
cosa maliziosamente farò,... né insfruirò, né informarò alle parte se
farò,... né insfruirò, né informarò alle parte se non a dir
supplica della casa che io abito, né mai quella ha voluto né informare,
abito, né mai quella ha voluto né informare, né rendermi le mie suppliche.
mai quella ha voluto né informare, né rendermi le mie suppliche. razzi, 6-48
via di percezione. michelstaedter, 842: né la materia informe e immobile è in
informe e immobile è in natura, né il principio formale per sé: ma
e a vostra cautela, vi mandiamo; né alla vostra amistà rincresca di bene leggere
non sia facile a dire, quando né meno l'ente è facile, né meno
quando né meno l'ente è facile, né meno la forma: ma di vero
se stesso, l'uomo informicolisce; né più ha liberi moti. moretti, iii-76
, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre a mosca
o cacciare dall'animo, non falsarla né sminuirla né infornarla, nell'atto che
dall'animo, non falsarla né sminuirla né infornarla, nell'atto che essa occorre alla
n. villani, i-5-90: ditelmi, né rispetto alcun v'inforse, / ond'
a cui fortuna è cónta, / né giova senno ad omo infortunato. bonichi,
si tenne ad ogni variar di stagione senza né volgere né inforzare. lastri, iii-108
ad ogni variar di stagione senza né volgere né inforzare. lastri, iii-108: è
altra farina, e non sarà inforzata né piena d'insetti, come segue senza
non cura la natia beltade, / né chi l'ammira e adorator la loda;
s'infusca. spolverini, xxx-1-86: né perché di color si cangi, e 'l
del cavalierato ch'io non ho cercato né ambito e di cui m'infotto
infra montevarchi e l'arno non essere sofficiente né bastevole difesa. viaggi di nicolò de'
, 112: a meve non aitano amici né parenti: / i'stranio mi so'
non è potente / la terra stracca, né nutrire accesa / e'magliuo'nuovi,
non è obbligato proseguire il noleggio, né lo avvisi infra il tempo accordato a sbrigarlo
: i molti non possono bene signoreggiare né non signoreggiano, se no en quanto
tali frutti nel luogo si lascino infracidare né impuzzire. crescenzi volgar., 5-5:
non c'è delinquente così infracidato, né empio così perverso, che, quando sia
infradiciassero fino alla camicia,... né con atto né con detto disonestò la
camicia,... né con atto né con detto disonestò la pacata gravità del
della guerra si riprese il fascio, / né mostrò la città d'essere infràlita.
mio bernardi, con fuoco sopra ad altare né visitato tempio. quella vostra destrezza inframettente
attri soderini, iii-476: né se gli lasci [al melo] più
non senza pregiudicio del decoro poetico, né senza pericolo d'infranciosare per quella francia
1-xxxi-20: questa lingua non deve essere né licenziosa né serva, né barbara, né
questa lingua non deve essere né licenziosa né serva, né barbara, né antiquata,
deve essere né licenziosa né serva, né barbara, né antiquata, né infranciosata
né licenziosa né serva, né barbara, né antiquata, né infranciosata, né cruscheggiante
, né barbara, né antiquata, né infranciosata, né cruscheggiante. monti, i-119
, né antiquata, né infranciosata, né cruscheggiante. monti, i-119: il
infrange. d'annunzio, 1-141: né cintia intanto a l'atre paludi ritoglie /
ritoglie / il pudico ippolito; / né forte è teseo a infrangere i ceppi infernali
costoro combattono alle poppe delle navi, né punto ci giovò il muro ben fabbricato,
punto ci giovò il muro ben fabbricato, né il fosso,... quando
di bestie tal macello, / né di lin viterbese tale infranta, / partendo
, 42-16: ancor giacea olivier, né riavuto / il piede avea, né riaver
né riavuto / il piede avea, né riaver lo puote / se non ismosso
quel crudel che di carnaggi, / né di sangue mi pasca, assai tei dice
non saria '1 mal sì innanzi, / né in un'ora poteva né in dua
, / né in un'ora poteva né in dua / crescer mai tanto t infrantura
, senza infraposizioni, senza interrompimenti, né aggiunte. idem, 338: [è
non li volse dare la nepote, né l'altro la figlia, solo per
ho turbata la felicità degli amanti, né contaminata l'innocenza, né inimicati i fratelli
amanti, né contaminata l'innocenza, né inimicati i fratelli, né prostrata la
l'innocenza, né inimicati i fratelli, né prostrata la mia anima alle ricchezze.
navi de'romani. guicciardini, iii-335: né avere cagione il pontefice di provocarlo a
baron del regno. guicciardini, i-52: né contento a queste più presto dimostrazioni di
valli..., non rifiutando né ancora la creta di che si fanno i
. m. ricci, i-474: né mancò l'inimico di procurare di storbare questa
dicendo che egli non può essere inteso né compreso in alcun modo da noi.
'e però non teme i destini né il mondo inintelligibile ». =
non avete a temere cosa alcuna; né pericoli, né tradimenti, sia per
a temere cosa alcuna; né pericoli, né tradimenti, sia per iniquità, sia
declinare pur un passo dall'onesto, né d'alcuna ingiustizia o iniquità farsi essecutore
alle violenze e alle iniquità non hanno né la natura inclinata, né sufficiente il cuore
non hanno né la natura inclinata, né sufficiente il cuore e la mano.
/ ond no s'enfid en femena né vilan né cortese. libro della natura degli
no s'enfid en femena né vilan né cortese. libro della natura degli animali,
lauro, non dirò regio, ma né pure imperiale, che salvar possa da'fulmini
e contenta. ariosto, 5-22: né de l'iniquo suo disegno meco / volse
mano a spianar le temerarie mura; / né vorrei che giammai l'iniqua gesta /
. foscolo, xiv-210: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei
, xiv-210: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni.
, / non ha pietà di 'gnun mai né merzede. rezzonico, xxiii-250: ritornando
di questo capo. ariosto, 22-2: né d'iper- mestra è la fama men
qualche volta il canto iniziale non è né bello né dolce; e allora peggio
volta il canto iniziale non è né bello né dolce; e allora peggio che mai
non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadóre, / né suo
/ né disturbato -per inizadóre, / né suo valore -non sia menovato, /
suo valore -non sia menovato, / né rabassato -per altro amadore. latini,
i-1623: non sia inizzatóre, / né sia redicitore / di quel ch'altra
non chinare l'orecchie a'lusinghieri, né a l'inizzatori, ché ingannato serai leggiermente
, placarsi. bembo, iii-413: né mai s'inlaga mar senza tempesta,
assol. cavalca, 9-242: né chi pianta, né chi innacqua fa il
cavalca, 9-242: né chi pianta, né chi innacqua fa il frutto, ma
inconvertibile borsieri non vuole apporre cibo, né inacquarsi la digestione già per sé schizzinosa
bel tempo del mondo, non osservando mai né vigilie né quattro tempora né quadragesima né
mondo, non osservando mai né vigilie né quattro tempora né quadragesima né festa; ma
osservando mai né vigilie né quattro tempora né quadragesima né festa; ma tutto il
né vigilie né quattro tempora né quadragesima né festa; ma tutto il dì faceva
lasciano. l. bellini, 5-2-37: né le nutrisse [le piante] innaffiamento
/ rare e stagnanti il cor, né più la speme / m'adescherà la vita
/ no 'l mi fe'mia bellezza / né grande insegnamento. 7.
la persona insegnante, che è virgilio, né senza la persona a cui s'insegnano
altro grammatico insegnante in bologna, ma né pur egli bolognese, han ripescato i dotti
che son nel documento del parlare, / né voler insegnare / se non fosti discepolo
a memoria certe parole, non intese né da chi le insegna, né da chi
non intese né da chi le insegna, né da chi le impara? muratori,
e non erano le sue parole vane, né da ridere, né da fare beffe
sue parole vane, né da ridere, né da fare beffe, ma erano parole
paroline a parte. foscolo, v-92: né io m'era dilungato dieci passi dall'
il regno di natura tiene, / né lascia che augellin languisca o pera. scalvini
vi è nulla per lui di nobile né di vile. -insegnare ballare al
non credo che morgana la fata / né la donna del lago né gostanza / né
fata / né la donna del lago né gostanza / né fosse alcuna come voi
né la donna del lago né gostanza / né fosse alcuna come voi presciata. anonimo
di siena, 264: neuno sottoposto, né altra persona che abbia giurato a la
abbia giurato a la detta corte, né possa né debbia éssare né maestro né
giurato a la detta corte, né possa né debbia éssare né maestro né insegnatóre,
corte, né possa né debbia éssare né maestro né insegnatóre, né compagno, né
né possa né debbia éssare né maestro né insegnatóre, né compagno, né signore,
debbia éssare né maestro né insegnatóre, né compagno, né signore, né fancello
né maestro né insegnatóre, né compagno, né signore, né fancello, né operatore
insegnatóre, né compagno, né signore, né fancello, né operatore, né tractatore
, né signore, né fancello, né operatore, né tractatore, né brigatore,
, né fancello, né operatore, né tractatore, né brigatore, né factore
fancello, né operatore, né tractatore, né brigatore, né factore...
operatore, né tractatore, né brigatore, né factore... dell'arte decta
parole naturali straniere, che non sono né possono essere del commune uso del parlare
, contra di cui non ne potrebbero né le masnade d'averno né le porte infernali
ne potrebbero né le masnade d'averno né le porte infernali. leopardi, ii-514
ed insegnatori delli peccati, non punitori né correggitori. alamanni, 6-23-43: un
706: poi che tumulto non udì né grida / più d'inseguenti, egli sostò
; abbrutito. rosmini, 7-149: né pure un solo esempio storico è che
da le labbia / spuma sanguigna; né cred'io se inselva / fiera che
occhi assisi / un giorno sol, né 'l sol più mai s'inselve. peri
come prima, e che per solitudine, né per istinenza, né per le molte
per solitudine, né per istinenza, né per le molte bataglie che avea autte colle
autte colle demonia, non era mutato né insalvaticato né dimagherato,... die-
demonia, non era mutato né insalvaticato né dimagherato,... die- rono
meschinirsi. cavalca, 20-21: né per solitudine, né per l'astinenza,
cavalca, 20-21: né per solitudine, né per l'astinenza, né per molte
solitudine, né per l'astinenza, né per molte battaglie che aveva avute con le
con le demonia non era mutato, né insalvatichito, né dimagrito. ser giovanni
non era mutato, né insalvatichito, né dimagrito. ser giovanni, ii-141:
romagna, non inselvatichita... né dalle abitudini poco sociali dei socialisti né dalle
né dalle abitudini poco sociali dei socialisti né dalle smoderatezze dei moderati. thovez,
l'altra serva, che non sapeva né cucinare, né pulire, ma che pur
, che non sapeva né cucinare, né pulire, ma che pur doveva cucinare e
accostanti e pur lontane sempre. / né perché 'l corso lor vie più s'insempre
rada. grandi, ii-9-252: né importa che il colmo di essa corrosione
vii-94: non amano e non si curano né di studiare né di sapere, ma
e non si curano né di studiare né di sapere, ma vivono come insensati e
non fu giamai tanto insensato, / né cor di voluptà sì desioso, / ch'
insensato ridi, mangi e bevi, né punto consideri al comune pericolo. nannini
quegli rimanere così insensato, non avendo né cuore né lingua per consolarlo, si
rimanere così insensato, non avendo né cuore né lingua per consolarlo, si dipartì.
è una suggezione stolida o insensata, né la potestà de'prelati è un arbitrario giudicio
quadro era punito;... né avranno premiato un architetto che vi avesse
sue avversitati questa via virtuosa, che né ai colpi fu insensibile né alli dolori
, che né ai colpi fu insensibile né alli dolori fu immoderato. cesarotti, 1-
non passa immediatamente dau'inverno all'estate né da questa a quello, ma vi
vive colui che ni una cosa vuole né di ni una cosa ragionevole non piglia
stato è inseparabile dal principe supremo, né egli stesso può rinonziarla, se non rinon-
effetto ciò che di quelle parole pensasti; né credere che 10 sì lungamente aggia affannato
ombra insepolta? fantoni, ii-167: né per le torbide / sponde frementi,
sono stati insiti a noi dalla natura né da dio. castiglione, 104
, ingannando noi medesimi, non conosciamo né i nostri beni né i nostri mali
, non conosciamo né i nostri beni né i nostri mali. tesauro, 3-21:
. a. campana, 73: né tra tanti e così gravi affari, si
discorso, come fanno gli uncini, né quali s'inserra la parentesi. landolfi
acciocché la plebe non potesse mai usare né avere pace. documenti della milizia italiana
, benché non giungano alla lor misura né imprimano alcun carattere nella carta. tassoni
; / che per lo molle suol né fuggir ratta, / né vi può non
lo molle suol né fuggir ratta, / né vi può non lasciar la forma inserta
odio differenti... in niuna maniera né vogliono stare insieme, né meno
maniera né vogliono stare insieme, né meno ricevere in sé l'inseto
., 2-6 (183) currado, né cupidità di signoria né desiderio di denari
183) currado, né cupidità di signoria né desiderio di denari né altra cagione alcuna
cupidità di signoria né desiderio di denari né altra cagione alcuna mi fece mai alla
alcuna mi fece mai alla tua vita né alle tue cose insidie, come traditor,
da siena, ii-284: non temete, né voglio che voi temiate, le insidie
xii-613: regna pure felice, / né temer che t'insidi oronte il trono.
-sostant. alamanni, 6-13-53: né l'insidiar d'alquanti suoi nemici,
insidiar d'alquanti suoi nemici, / né la fortuna ch'ai ben far s'oppone
la mia patria non è millanteria, né vantatura, ma compiacenza e sodisfazzione,
in questo diserto. oliva, 435: né solamente l'assediato e lusingato combattitore ributtò
aperta e che non sa usare agguati né inganni, ma che combatte per prodezza.
1-vii-138: insidiosa dea, disse, né sazia / se'ancor de'mali miei?
rea. giov. soranzo, 80: né temo io di perire, / ch'
. idem, inf., 27-119: né pentere e volere insieme puossi, /
, è sempre osservato da tutti, né alcuno cantone vi si opporrebbe. 5.
del nostro nome. tasso, 2-63: né v'è fra tanti alcun che non
fiso statti a mirar verde ramarro, / né io, perch'a ragion ti mira
che non sia in qualche modo espressa, né una espressione che non rappresenti nulla,
libro di manzoni: è cosa insignificante: né mai più escirà da manzoni cosa migliore
. c. bartoli, 1-356: né penserà [l'architetto] di aver mai
chi non è insignorito della lingua, né ha alle mani ogni nome e verbo
non simulo; /... / né adonto i savi pochi, e
, 20-40: non lasciò barione, né quindi si partì insinoché egli non le
venia. leggende di sante, 3-147: né d'insino ch'io sarò viva,
/ non gli farò nessun onore, / né no 'l terrò per mio segnore.
più italiana di 'irresponsabile '. né l'una né l'altra è del linguaggio
'irresponsabile '. né l'una né l'altra è del linguaggio popolare;
tanara, 19: ma poiana non cade né alla prima né alla seconda ferita,
ma poiana non cade né alla prima né alla seconda ferita,... per
ragione, che nell'oratorio, salmo né antefana non imponga, né lezione reciti
oratorio, salmo né antefana non imponga, né lezione reciti, d'insin a satisfazione
ariosto, 35-30: dove non han pasco né ricetto / insin le fere abbandonano i
legge il destasse. firenzuola, 295: né mi parrà mai esser donna, né
né mi parrà mai esser donna, né viver nettamente, insino a tanto ch'
una cartella sul debito pubblico... né la cassa di risparmio fa invero altro
che noi non possiamo li nostri vizi sofferire né amendare. = comp.
s. foscarini, li-5-426: uomo certamente né più insinuante né più capace non si
li-5-426: uomo certamente né più insinuante né più capace non si poteva impiegar visi.
opera altrui, insinuando il sospetto che egli né pur fosse l'autore delle tante traduzioni
alcun profitto dell'amorosa lor diligenza, né seppero, colla destrezza di opportune e
. l. pascoli, ii-293: né tinsinuazioni degli amici, né i vezzi
ii-293: né tinsinuazioni degli amici, né i vezzi della moglie, né le
, né i vezzi della moglie, né le lusinghe de'discepoli lo poterono mai
: le punture non mi toccavano, né mi arrivavano quelle insinuazioni. deledda,
attività pedagogica... non era né parenesi né insinuazione retorica. 8
... non era né parenesi né insinuazione retorica. 8. dir
qual insegnò anch'esso ad orare, né mai orò, insegnò la poetica, né
né mai orò, insegnò la poetica, né mai poetò. de sanctis, ii-6-53
son sempre mescolati insieme come una bevanda né dolce né amara che lascia insipidita la
mescolati insieme come una bevanda né dolce né amara che lascia insipidita la bocca.
.. con l'occhio della discrezione né si biasimi per avventura la povertà dello
fanciullo paffuto ed insipido, senz'indole né fisonomia propria. tommaseo [s.
quel che dovrebbe sapere, non cura né vuole saperne, e dimostra di non
.. mi sembra... che né le arti de'cattivi amici né gli
che né le arti de'cattivi amici né gli errori degli amici importuni e insipienti.
dissero e delle genti e dell'amicizia, né sopra di questo insistè molto. brusoni
sol sol '. bigiaretti, 10-168: né è accaduto che i fatti abbiano insistito
, come 'l ciel minaccia, / né vuol natura ch'a tal mal s'
non tutte le favelle sono aggradevoli, né tutte sono capaci di esser messe in
lioni non fanno guerra a i lioni, né i lupi a i lupi, con
corre non rinvenire per esso altro vincolo né altro fine, fuorché il più basso
de'grandi, non v'è gente né più insofferìbile, né che più necessario
non v'è gente né più insofferìbile, né che più necessario sia sofferire di questa
. giusto de'conti, ii-6: né, come quel che inganna, vano insogno
, arare. gigli, 2-197: né uomo né donna / mendicar si sopporti,
. gigli, 2-197: né uomo né donna / mendicar si sopporti, /
senza aver gustato del mio vino, né un creditore insolente, senza aver assaggiate le
/ mesto non si disanima, / né per letizia insolentisce il saggio. foscolo
s'insolentiscono. salvini [tommaseo]: né dalle av- versitadi s'opprima, né
né dalle av- versitadi s'opprima, né dalle prosperitadi s'insolentisca. alfieri,
persona particolare non può far nuova legge, né introdur nuova consuetudine. giuglaris, 26
buonarroti il giovane, 9-434: lattuga né papaver né nigella / vagliono a far
il giovane, 9-434: lattuga né papaver né nigella / vagliono a far dormire un'
4-115: non è sì alta cosa né sì vile / che un'idea non incarni
nella loro repubblica, non avevano occasione né di corrompersi, né di crescere in
non avevano occasione né di corrompersi, né di crescere in tanto, che la fusse
. per alessio, uomo non bello, né ricco, né saggio.
uomo non bello, né ricco, né saggio. 5. ant.
1-88: null'aria commovea tacque, né vento; / pur gonfio il mar
.). -anche: che non può né deve essere oltrepassato (un limite,
saldagna / di lei bella innamorò. / né vivea, no, d'illusione /
delle sue funzioni, ombra di dubbio né d'altra passione che non fosse l'
sede o movimento e non è vero / né insostanziale. = deriv.
le palpebre non avevano mai un battito né un palpito, insostenibili e persecutivi.
, sguazzando nel fango senza più impaccio né ritegno, di potere insozzarne gli altri
mai desementisca, /..., né vesta che invegisca, / né che
., né vesta che invegisca, / né che recressa al iusto per che che
ii-72: non son oca da inspedarmi, né la filippa di madonna vorrebbe ch'io
da cieco impeto d'insperata ventura, né sorpassando i gradi che lo disgiungevano da
g. b. doni, iv-285: né vale il dire che così l'enarmonico
, rafforzare. zarlino, 1-2-169: né fu solamente contento d'inspessare i sopradetti
non s'accordavano alla tuba virgiliana; né 'l * risposemi ', o''1 '
elemento del l'aria, né ancor a molte parti sue; ma solo
beltà, donna non pensa, i né comprender potria. grafi, 4-151: col
di parlare. sempronio, 6-9: né tanta impresa io per me stesso anelo
e ci invita ad esser socievoli, né ci vieta il guadagno, ma ci impone
arte. landino, 315: nessuno né per impallidire sotto e lauri di parnaso
impallidire sotto e lauri di parnaso, né per bere nella fonte delle muse, fu
due principii, ma da uno; né come da due inspirazioni, ma unica
e teoremi, che non sono filosofici né teologali, ma da ociosi e mal
.. ciò fece non per infingardaggine, né per essere, come molti sono,
e tien gli audaci a freno, / né pur con pugna instabile e vagante /
straniere, parere instabile e non sicura né regolata. lanzi, 1-1-336: così
vaghiggiare non gli giovava, e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco,
gli giovava, e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco, cominciò
sia, che la sua speme fermi / né l'instabilità de la fortuna. marini
e ce lo preservino in modo che né spada d'uomo né instabilità di fortuna
preservino in modo che né spada d'uomo né instabilità di fortuna valgano a rapircelo mai
). siri, i-442: né minore pareva l'impertinenza di quella orgogliosa
: di rimini non si sa nulla, né chi sia stato incaricato dell'istallazione di
i-112: irreparabili / gli anni fuggir, né tornano / di fresca gioventù l'ore
andò a canosa. instava nerone, né pur un passo si dilungava dal nemico.
da sé tórre, / non gli ha né gli occhi né 'l pensiero, instando
/ non gli ha né gli occhi né 'l pensiero, instando / il coltei ne
ad aiutarvi, per non aver voi né voluto instaurare la impresa né raccettare le
aver voi né voluto instaurare la impresa né raccettare le genti in guernigione.
, rinnovellato. machiavelli, 1-iii-547: né per la instaurata benevo- lenzia nostra cum
a le ferite. magalotti, 19-15: né guari andrà che, ranne- state insieme
.. non era stato mai istillato né meno insegnato alla piccola geltrude. nievo
ne'figliuoli. salvini, 41-136: né pensate già... che, con
che senza questa qualità non sarebbe egli né amministratore, né direttore, né institóre,
qualità non sarebbe egli né amministratore, né direttore, né institóre, ma padrone
sarebbe egli né amministratore, né direttore, né institóre, ma padrone assoluto. boccardo
stuzzicare. di breme, 78: né mancava chi sperasse d'instizzirla a parlare
fosse istradato tra noi,... né se già fin da quel tempo egli
periodici popolari, ii- 498: né gli operai fanno sentire la loro voce,
nondimeno mai vi vanno le cicogne; né appresso a otto miglia a questo sono le
varie ferite e non pari in fortezza né al muoversi, ed eziandio ch'egli non
ecclesiastico uficio sia promosso e eletto, né niuno indegno, ovvero insufficiente all'ufficio
dell'obietto e delle sue circostanzie, né l'età né la diligenzia mia basteranno
e delle sue circostanzie, né l'età né la diligenzia mia basteranno a terminarla perfettamente
quando spogliasti patroclo d'andarne salvo, né tenevi conto di me lontano. foscolo
troppo ferocissima insultasse. brusoni, 4-ii-286: né mancarono i turchi, accortisi del poco
alla mano, senza farvi breccia, né formar trincea. 4 insultare un esercito '
-intr. arici, i-381: né più insulta ai ricolti, e la pianura
salire sopra. menzini, ii-278: né già biasmar si dee s'aspra ed
alzar s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri / frenetico s'aggiri
giri / frenetico s'aggiri, / né a terra il flutto insultator sospinga?
temo esto tuo nuovo insulto, / né più l'ardente face mi spaventa,
delle unne spade. botta, 6-ii-510: né temevano per queste ultime gl'insulti delle
impedito, l'isola rimarrebbe insuperabile, né si potrebbe con forze umane, se
, è verisimile che se non oggi né dimani, almeno [diman] l'
facessi insuperbire. dolce, 7-12: né volsero... che l'amministrazione loro
si possano delle loro trionfali grazie insuperbire né gloriare vanamente. boccaccio, vi-
, 3-154: de'ruffiani s'insuperbiscono, né diventano benigni, se qualche meretrice non
non è insuperbito il cuore mio, né sublimati sono gli occhi miei. g
cuore non è levato in alti, né gli occhi miei sono insuperbiti.
al mondo e stanno in piedi, / né son del tutto vane, insussistenti.
, / che non l'intacca zanna né saetta. montale, 1-20: noi ti
/ a chi non pare aver dita né mani / per trar d'un borsellin
paura la maestà di dio d'esser intaccata né di scarsezza né di spilorceria in alcuno
dio d'esser intaccata né di scarsezza né di spilorceria in alcuno de'suoi doni.
[camarlinghi] ardisca intaccare la cassa, né sotto qualsivoglia pretesto valersi per sé o
.. / intaccatura in lui, né cicatrice. d. bartoli, 4-5-169:
ad ugual distanza da ciascun lato, né hanno da occupare più della metà della
: i colpi altrui non cura, / né d'un intacco ha pur la pelle
potesse portare niuna corona... né nullo vestimento intagliato né dipinto con niuna
... né nullo vestimento intagliato né dipinto con niuna figura. bandi lucchesi,
tolgono sempre alle figure, per non potere né sapere fare appunto quelle minunzie che le
i-2-143: che se non potrà ottenere né originale né copia dipinta, se ne faccia
che se non potrà ottenere né originale né copia dipinta, se ne faccia un
la quale è in cielo di sopra, né di quelle che sono nella terra di
, / no la porria far pare né magiore, / in carni, né 'n
pare né magiore, / in carni, né 'n intaglio, né 'n pintura.
in carni, né 'n intaglio, né 'n pintura. bartolomeo da s. c
papa alessandro secondo. lomazzi, 2-231: né si dee tacer gio. battista suardo
iii-5-19: a tal siam ridotti che né sola una parte di nostra letteratura restò da
uomo... che non spiegava né fletteva minimamente dal modesto e inflessibile suo
altro che nell'isola fosse, intanto che né in tornei né in giostre né in
fosse, intanto che né in tornei né in giostre né in qualunque altro atto d'
che né in tornei né in giostre né in qualunque altro atto d'arme niuno
sconnesso, era rabattuto, senza chiave né catenaccio; renzo l'aprì, entrò.
. bartoli, 15-2-58: mai più sentì né pure un leggier tocco di dolore a'
sono per l'età vecchio intarlato, / né la veggo venir da nessun lato /
-giustapporre. alfieri, 1-1214: né, finalmente, da chi sa di quest'
buono d'intarsiare frasi vuote ed eleganti né di stendere consolatorie. papini, iv-203
'rime sparse'non c'è un colore né un tema in più di quel che strettamente
che del padrone, il quale talvolta né pure sa di possederli. giulianelli,
fatto intasamento gli uomini non potevano spirare né fiato riavere. p. del rosso,
abusino. grandi, 318: né si pensino che colla terra portata dall'arno
essendo limpide, lasciare intasatura veruna, né deporre quella torbidezza che non hanno.
,... senza piste, né ombre di cammelli, né segni di passaggio
piste, né ombre di cammelli, né segni di passaggio umano -vergine,
pervenuta mi fosse vergine e intatta, né alcun de'molti scrittori avesse sopra d'
della società. tommaseo, 11-107: né il mare a me piaceva; ma
condanne, da procedimenti pevale non vincerlo né perderlo, avendo il re ridotto in
, ecc., può esistere né essere legalmente riconosciuto, né trasferirsi per
può esistere né essere legalmente riconosciuto, né trasferirsi per atti tra vivi o d'
fioretti, 2-3-387: non era permesso né dall'arte né dall'uso a i tragici
: non era permesso né dall'arte né dall'uso a i tragici intrometter nel
i-983: non è sempre un grande guerriero né un grande reggitore quello che impersona una
benché non l'abbia mai percepito, né conosca punto né poco il suo modo di
abbia mai percepito, né conosca punto né poco il suo modo di essere. questa
f. m. zanotti, 2-167: né accadea far violenza all'immaginativa, stringendola
concepire ela- stri immateriali ed incorporei, né ricorrere a linee curve, né metter
, né ricorrere a linee curve, né metter mano a calcoli, né a integrazioni
, né metter mano a calcoli, né a integrazioni. 15. elettron.
è risplendente per purità di verità, né per inganno vuole... desiderare
ei non è una semplice linea, né una superficie pura, ma un corpo adornato
delfico, iii-378: non si deve né considerare particolarmente la pastorizia, né questa
si deve né considerare particolarmente la pastorizia, né questa dall'agricoltura dividere, ma nella
della romana. delfico, i-252: né le brevi occupazioni di esterne violenze,
di esterne violenze,... né le frodi supplementarie del potere, né le
. né le frodi supplementarie del potere, né le asserzioni del livore o della ignoranza
e 'l motor ciò volse, / né remarrà del mondo integro un pelo.
che voi non sete cosa integra, / né noi, ma è ciascun del tutto
praeciso / ebbi alora da me, né pur avrei / cangiato tesser mio col
che il loro dominio non fosse perfetto né integro, se essi fossero constretti ad
. buonarroti il giovane, 9-836: né fu minor piacer quando diceo / e
fagiuoli, 1-5-519: e lui, né il suo libro non si vede,
popolo atterrito. bocchelli, 2-xxv-397: né il romanzo sarebbe quel libro che è,
intellettiva, non puote essere disposta, né signoreggiata, né ordinata da'cieli.
non puote essere disposta, né signoreggiata, né ordinata da'cieli. roverbella, xxxviii-153
, par., 1-120: né pur le creature che son fore / d'
1-22-7: non avea voce de omo né intelletto; / salvatico era tutto il mala-
remote, /... / né posson nostre menti star celate / a gli
era ne'figliuoli d'adamo questo parlare né questo intelletto, che eglino volessono considerare o
250: non essendo natura intellettuale, né intelligente, [dio] supera ogni
o manuale. pallavicino, 10-i-25: né io tralasciai di raffermare...
, a cui naturalmente si associa; né le scienze stesse intellettuali ricusano la sua colleganza
, 4-184: le figure smilze non sagomate né arse dalla natura, i rosa anemici
temporalmente ma... eternalmente, né cominciò né finì mai di parlare. g
... eternalmente, né cominciò né finì mai di parlare. g. averani
. idem, par., 1-119: né pur le creature che son fore /
dentro rimane / nella rocca rinchiuso, né il veleno / le loro intelligenze fece
la mente di queste parole in effetto; né si potendo trovare chi vera intelligenza ne
papa non sia per fare alcuna intelligenza né altro colla signoria nostra. machiavelli,
, e lega nessuna non ha fatto, né intelligenzia. p. neri,
v-7: non essendo per queste concordie né dissolute le intelligenze, né deposte tarmi del
queste concordie né dissolute le intelligenze, né deposte tarmi del popolo, anzi dimostrandosi
per mille e mille maraviglie non intese né intelligibili da noi, non immaginate né
né intelligibili da noi, non immaginate né immaginabili. b. fioretti, 2-5-
disse: / non di voti l'obblio né l'ecatombe / vendica febo re.
profusione senza economia, e senza apparenza né di disegno né di ordine. marradi
economia, e senza apparenza né di disegno né di ordine. marradi, x:
utili, li quali mai si saziano né mai cercariano essere sazi, come sono i
e piacevole, dir parole disoneste, né usar una certa domestichezza intemperata e senza
della società non fu espressamente stabilito, né può determinarsi dalla
ben cresciuta e diritta sugli steli che né venti né pioggie intempestive avevano aggiaccati,
e diritta sugli steli che né venti né pioggie intempestive avevano aggiaccati, bene spigata,
spento, / né questionar de ciò m'è più calere,
... / non vel dirò, né sarà anco fattovi / da altri l'argomento
b. tasso, ii-li: né pensate ch'io fossi stato sì prosontuoso,
mascaregna, non intendente della lingua italiana né della latina, conveniva che ricevesse le
quel che significava. soderini, i-4: né in minor conto avevano gli intendenti del
parlo, che m'intenda: / né finga il sordo, acciò che più mi
morir, fu inteso dire: / - né fu già mai né fia / vita
: / - né fu già mai né fia / vita più dolce de la morte
/ miracolosamente si en tanto levata: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la
en tanto levata: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la contrata: /
lingua, per non essere da gentili uomini né dalle lor donne intesa, gli dissi
: non mi vale ditto reo, né bono / in guisa alcuna, che per
li campi intendo che non aveano case né luogo, ma andavano qua e là come
stavano a quello spettacolo, senza intendere né saper pure di se medesimi.
e che non potessono esser de'signori, né gonfaloniere di giustizia, né de'loro
signori, né gonfaloniere di giustizia, né de'loro collegi. m. villani,
che niuna ne credeva [di religioni] né santa né buona fuor che la giudaica
credeva [di religioni] né santa né buona fuor che la giudaica, e che
: poni al mezo la mente / né troppo dilatar né breve tanto / che per
mezo la mente / né troppo dilatar né breve tanto / che per manco d'
ha donato un altro par di scudi, né vuole che questi ne intendino in quei
fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona: / ché quant'
cerca se stesso e non si trova; né conseguì sempre quello a che intese.
l'altro rende. fiore, 170-3: né non amar già uom che 'n sua
che 'n sua bellezza / si fidi, né ch'egli a lisciarsi 'ntenda:
/... / intendiamoci ben: né consigliarti / intendo che all'onor tu
: aveva l'anello assai caro, né mai da sé il partiva, per alcuna
intendere il nero per lo bianco, né presuma di sé. varchi, v-37:
il fagotto, / qui non c'è né pietà né remis- sion, / capisce
, / qui non c'è né pietà né remis- sion, / capisce lei?
intendo così. machiavelli, 1-iii-1190: né si sa come el re se la
scerrà tali che rispondano ai suoi intendimenti, né andrà a cercarli tra gente che tiene
i crudeli incendimenti dell'antica troia, né le sanguinose battaglie di farsaglia. scala
ii-87: egli non è sì gran maestro né di tanto intendimento in arme, come
siano venuti detti danari in contanti, né che vi debbano venir dopo, poiché
: io esercito non per la paga né per sodisfare ad amoretti o a sde-
zione, non lasciamoci ingombrare l'intendimento né soverchiare il giudicio nemmeno da tanta grandezza
, e d'altrui giammai non ebbi diletto né alcuno intendimento. bandello, 2-37 (
65-130: si non me poi donare ricchezza né talento, / né darme entendemento,
poi donare ricchezza né talento, / né darme entendemento, né poterme engrandire,
talento, / né darme entendemento, né poterme engrandire, / de for de
bandello, 2-26 (i-932): né vi meravigliate di questo vocabolo genovese,
gli occhi. cesarotti, 1-xxiv-39: né il sonno può assopire, né la
1-xxiv-39: né il sonno può assopire, né la notte intenebrar quel grand'occhio sguardator
ragionevolemente le cagioni del parto verginale, né non intenebriamo noi li matrimoni per questo
sdegno l'aspro orror de'calli / né la dal sole intenebrata pelle, / mali
senza fin si lagna e duole; / né il core intenerir men se ne sente
e vennegli piatà. ariosto, 19-26: né fin che noi tornasse in sanitade,
, che per te l'assalse, / né scemar parte della doglia intensa. manzoni
il corpo. tasso, 13-36: né sotto l'arme già sentir gli parve /
. leopardi, iii-911: non posso né scrivere né leggere, né pensare intentamente
, iii-911: non posso né scrivere né leggere, né pensare intentamente a cosa
: non posso né scrivere né leggere, né pensare intentamente a cosa alcuna. d'
ha proibito l'intentar nuovi acquisti, né nuovi scoprimenti di paesi. g. bentivoglio
che un imputato di crimine non doveva né poteva godere la fiducia del governo e
il regno dei lumi non furono atterriti né dai ghiacci del polo, né dai fuochi
furono atterriti né dai ghiacci del polo, né dai fuochi dei tropici, né dalle
, né dai fuochi dei tropici, né dalle alte cime delle andes, né dagl'
, né dalle alte cime delle andes, né dagl'intentati spazi del grande oceano del
altra selva ha di troncar speranza? / né intentato lasciar vorrà goffredo / mai questo
: non era in quel tempo avarizia né idolatria, né battaglia, né intentazioni
era in quel tempo avarizia né idolatria, né battaglia, né intentazioni diaboliche. aretino
avarizia né idolatria, né battaglia, né intentazioni diaboliche. aretino, 20-288: già
era tutta a satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai. liburnio
, desiderato. varchi, 7-113: né ci resta se non uno scrupolo solo,
natura, se la natura non può errare né peccare. e se alcuno dicesse,
le sue ragioni non sono tali, né così ammessibili che sieno bastanti a persuadermene
. ariosto, 9-63: quel che né virtù né cortesia / conobbe mai,
ariosto, 9-63: quel che né virtù né cortesia / conobbe mai, drizzò tutto
intenza, / contra potenza -né mur né 'difizio. chiaro davanzati, xii-22: penza
, come troppo intenzionali, non produssero né fiamma né luce, passarono poco osservate allora
troppo intenzionali, non produssero né fiamma né luce, passarono poco osservate allora e
razionali '. piccolomini, i-7: né reale si può dire [la logica]
: la natura non è... né creazione né un ordine 4 intenzionale '
natura non è... né creazione né un ordine 4 intenzionale 'di cose
luce non esser forma sostanziale del sole; né il lume, che vien dalla luce
b. croce, i-3-38: non avremo né timore né antipatia contro l'uso della
, i-3-38: non avremo né timore né antipatia contro l'uso della parola « intenzione
e l'ultima mia intenzione ordinata, né avendo spazio di bene ordinarla per lo subito
guittone, 59-13: non cherer, né sia la tua entenzióne, / ciò
volgiamo l'occhio, non si ottiene né questa né quella intenzione. a.
occhio, non si ottiene né questa né quella intenzione. a. cocchi, 4-2-148
che sermone / dir noi poria, né prendere intenzione / d'alcun mortai giammai
voglio una donna soltanto da letto; né una soltanto splendida. -essere,
molti... si darebber pace né andrebbero con sua presente inquietudine facendo il
allo spinosismo, senza mostrar di conoscere né sospettare la portata e le fatali conseguenze
si lamenterà del non esser più sicuro né men nel suo letto. -portare
ve lo invitassero. -senza letto né tetto: senza dimora, senza casa.
s. v.]: 'senza letto né tetto', chi non ha dove ricoverarsi
tetto', chi non ha dove ricoverarsi né posarsi. ancora più comune 'senza
. ancora più comune 'senza casa né tetto '. -tenere a letto
. attribuito a petrarca, xlvii-237: né vincesi battaglia stando 'n letto. bandello
si leva col sole, non acquista né roba né onore (i dormiglioni non profittano
col sole, non acquista né roba né onore (i dormiglioni non profittano).
: non abbiamo letteratura, non pensiero né intento comune; quindi rari scrittori,
: questo signore molto debole non aveva né lettura, né esperienza, né giudicio
molto debole non aveva né lettura, né esperienza, né giudicio naturale come tal
non aveva né lettura, né esperienza, né giudicio naturale come tal volta arriva,
251: essendo eccellentissimo filosofo, né sapendo più leggi che volare, benché
queste fosse, sono chiamate stalagmia. né è cosa più pura. ma chiamano leucanto
la poppa al vento di sibiglia; / né così stette volta, e in uno
non degnò di niuna salutazione vespasiano, né si levò mentre passava. carducci,
diletto filliuolo per tempissimo e noi lascia né dormire né posare. tolosani, 2-46:
per tempissimo e noi lascia né dormire né posare. tolosani, 2-46: di notte
da giacere non avea il capo levato, né di levare intendeva. zanobi da strata
levato / sì possa esser lavato, / né pur che mai s'amorti / lo
lui. giorgio dati, 1-9: né queste cose le diceva un solo,
cose, non gli diamo fede, né non ce ne leviamo. proverbia pseudoiacoponici,
tal maestrìa, che non era niuno ferro né niuna cosa che di quello smalto potesse
non aggiungendo alcuna cosa per compiacimento, né per invidia levando, dirò che cesare
bollore della guerra retica stanziato fu che né a'dadi né ad altro giuoco..
retica stanziato fu che né a'dadi né ad altro giuoco... giocar
fu alcuno che muovere quindi il vedesse né alcuna volta levare gli occhi dal libro
questi tali giuchi, perché non è burla né giuoco esser maligno a spese altrui.
non dia fastidio a v. e. né levi l'attenzione il titolo, perché
. m. zanotti, 1-7-102: né crediate già... che la natura
non volere a sì meritevoli levar gloria né premio. ammirato, 1-i-174:
dal luogo suo. giannotti, 2-2-201: né li parendo fare profitto, deliberò levarmi
462: la mignatta è alla pelle, né levarsene / vorrà fin che di sangue
poteva più per la fame campeggiare, né per il pericolo poteva levarsi. ariosto
/ ché luie non podeam toccare / né de la croce luie levare. fra giordano
cose ho da narrarvi prima: / né sono a ferraù né a sacripante, /
prima: / né sono a ferraù né a sacripante, / sin a gran
/ e da me non ti campa altro né leva / che 'l tuo valore,
, 4-10 (461): amico né parente alcuno è che per aiutarlo levato si
sole, e che egli non si corica né leva, ma costeggia. chiabrera,
vicino un cialtroncello. -né leva né poni', a non levar né porre:
-né leva né poni', a non levar né porre: per l'appunto, né
né porre: per l'appunto, né più né meno, tale e quale;
: per l'appunto, né più né meno, tale e quale; a dire
, i-76: non gli fe'viso chiaro né brusco: lesse i peccati, né
né brusco: lesse i peccati, né leva né poni, e i nomi di
: lesse i peccati, né leva né poni, e i nomi di trione e
, hanno il volto come noi, né leva né poni; et hanno i capelli
hanno il volto come noi, né leva né poni; et hanno i capelli che
, / anzi cicogna, a non levar né porre, / necessità di rima fe'
): io non mi terrei mai né contenta, né appagata, se io nollo
non mi terrei mai né contenta, né appagata, se io nollo levassi di terra
: conchiudere una partita di gioco senza né vinti né vincitori, fare patta;
una partita di gioco senza né vinti né vincitori, fare patta; finire un
, fare patta; finire un affare senza né guadagno né perdita. berni,
; finire un affare senza né guadagno né perdita. berni, 26-55 (ii-292
lavoro: attendervi indefessamente, senza soste né distrazioni. vasari, iii-25:
. -non porre (o aggiungere) né levare: non dare né togliere,
aggiungere) né levare: non dare né togliere, non aumentare né diminuire;
non dare né togliere, non aumentare né diminuire; lasciare le cose come sono
30-121: presso e lontano, lì, né pon né leva: / ché dove
presso e lontano, lì, né pon né leva: / ché dove dio sanza
intrinseco; ma se il marchio parigino né pon né leva; anzi, se
; ma se il marchio parigino né pon né leva; anzi, se il giudizio
poco se ne vantaggia. -non potersi né levare né torre a qualcuno 0 a
ne vantaggia. -non potersi né levare né torre a qualcuno 0 a qualcosa:
di poi, non si poteva levare né porre. -por cinque a quel
lungi dalla città da tre miglia. né già per sua levata i fiorentini usciron
-fuga. ariosto, 465: né massimo potrà né potrà cintio / de la
ariosto, 465: né massimo potrà né potrà cintio / de la nostra levata
levate di capo. pea, 11-128: né la madre né leontina aspettavano una levata
pea, 11-128: né la madre né leontina aspettavano una levata simile. crusca [
a questo serpente ben s'affige / né vipera, né aspido il trafige.
ben s'affige / né vipera, né aspido il trafige. 2.
più non era invitata a banchetti, né usciva fuor di casa già mai se
, trafugato. baldi, 4-2-160: né sono io stato usurpatore dell'altrui,
vola molt'alto [la beccaccia], né molto lontano, perché per lo più
. provocazione. aretino, 20-186: né bisognò troppo levatura al levato, e
, temperamento. marino, i-io: né così picciolo è il merito di v.
cosa surgente all'aurora, la quale né per molta tenerità si potea vedere rifiutare
. a. martini, i-2-316: né qui, né in alcun altro luogo,
martini, i-2-316: né qui, né in alcun altro luogo, si parla di
giocasse e non facesse nessuna levità, né vanità, secondo che in prima faceva.
levitico motto: « non vendetta cherere né ricordare ingiuria », servato avete?
: mai non fu visto can levrer, né pardo, / né alcun groppo di
can levrer, né pardo, / né alcun groppo di vento in mar turbato,
in mar turbato, / così veloci, né dal cel saetta, / qual feraguto
a patire. varchi, 1-147: né voi, che nel cammino sete della
, a ballare al primo invito, / né tante mummie e tanti lezi fare.
dubitiamo. c. dati, 24: né voglio tralasciare essermi date certe speranze.
. v. borghini, i-iv-4-138: né posso credere io, che uomo di
non è stato in niente migliorato, né ha punto appreso dalle lezioni della sventura,
, 1-26: mi sforzerò di far che né quei che mi elessero si pentano della
mi elessero si pentano della loro lezzione, né io eletto mi vergogni del mio magistrato
: questa pronunzia che non tiene punto né della leziosaggine toscana né della superbia romana
non tiene punto né della leziosaggine toscana né della superbia romana, è...
hanno a pigliare i benefizi leziosamente, né con troppa sommessione o umiltà. carducci,
leziosa. allegri, 35: né tu, becco, altramenti / dovev'ir
suoi indumenti. boccaccio, v-242: né altrimenti posso dire del lezzo caprino il
sassi sepolcrali a'templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il
e la filosofia non mi sgomenta, / né manco fra'poeti so di lezzo.
l. bellini, ii-8: né quest'istoria vi prendete a gioco, /
negato la reina lisabetta potere esser capo né governa- trice della chiesa inglese, fu
loro non cominciante da vocal lettera, né dalla predetta 's 'e 1 g
predetti, non potrebbe prender ricetto, né * i amori 'o 4 i
: là dove il 4 li ', né anche a questi non ha divieto,
articolo: si avverta di non usare né l'articolo né il pronome 'li '
si avverta di non usare né l'articolo né il pronome 'li 'se siegue
vocale o una 's 'impura: né si scriverà 'li uffizi, li
cacce e i riti di diana, / né la ricca di pesci elòa marina.
posson li occhi lo splendore, / né 'l cor po'stare in loco,
per non esser men belli, / né lo profondo inferno li riceve, /
lucifera con giuda, ci sposò; / né, sì chinato, lì fece dimora
o votiva. monti, x-2-357: né già tenne l'invito, ché mortale /
prora della nave / non era, né corona avea d'oliva / né la
era, né corona avea d'oliva / né la mannella delle spiche flave; /
la mannella delle spiche flave; / né sopra v'era teoria votiva / che
due caste sorelle vestali, a cui né le carezze né i baci aveano libata la
vestali, a cui né le carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi
non hanno una libbra di giudizio né un'oncia di sale, son