lontan d'ogni pensier molesto, / né fisai gli occhi al fuggir lieve e
.. come una sentenza di socrate, né cederebbe un iota del suo parere,
nemici, a rapacità di fiscali; anzi né pure a prodigalità del posseditore. capponi
il fiscale con tutti i poveri, né vogliono loro dare un frusto di pane,
lo riprende o l'esorta; né gli par ancora d'essere uscito di fanciullaggine
i'voli, / se a parlargli né meno io m'apparecchio. / considerai,
] con fronte minacciosa altero, / né, come suol, sospetta / s'ode
vi s'udia, / sferze fischiar né rettili iracondi. cipriani, ii-1-182: -eccellenza
o con fisti o serenate, / né sente aprir finestre a cenni sui, /
resterà poscia il più corto, / né con qualche giudeo, qualche baruffo /
mite / soffio che reca il polline, né il fischio / del nembo che flagella
e de'spumanti morsi / al comandar, né della sferza al fischio: / de'
colpo di grosso calibro, senza rombo né fischio d'arrivo. idem, 6-304
, 1-i-179: ancorché la chiesa non tenesse né territorio, né fisco, intraprese di
la chiesa non tenesse né territorio, né fisco, intraprese di poterlo fare, con
all'artista impiegar un pennello grossolano, né un tocco privo di leggerezza. de roberto
troppo nel sottile. varchi, v-48: né si può loro dir cosa che essi
essere questi da la natura prodotti, né tutti pietre, né tutti metalli,
la natura prodotti, né tutti pietre, né tutti metalli, sono dalli fisici speculatori
quasi tutte le sue moltissime opere, né restando altro che alcune fisiche.
/ fa volontaria e picciola ferita, / né poche risparmiar stille di sangue / suol
povero amico era cieco. senza padre né madre, senza parenti, senza fortuna.
] tornano all'infanzia, esse non sono né semplici né brevi. si dividono in
infanzia, esse non sono né semplici né brevi. si dividono in cure psichiche e
morale? no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei
no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni.
sostant. varchi, v-48: né si può loro dir cosa che essi non
fisiologia. salvini, 39-iii-215: né lo negano, per testimonianza del lissio
e contuttociò non aveva mai potuto vedere né fare cosa che trapassasse l'ordine della
: non ci ha fisonomia più antipatica, né volto più spiacevole, dice lo spirito
belle fisonomie delle donne italiane; ma né la fortuna né il cielo faranno mai
donne italiane; ma né la fortuna né il cielo faranno mai ch'io possa obliarle
impegnerò molto a stenuare tali querele, né ad aggravarle. foscolo, xi-2-320: considerandolo
: pensan, ch'ei dorma pur, né le discrete / guardie voglion turbar sonno
ha mai guardato fiso a legge superna, né a retta ragione. 4.
, sospirò, morsicossi le labbra, né potè pronunziar parola. pananti, ii-92
non saranno a desinar in costantinopoli, né stasera a cena nel giappone. manzoni
cocchi, 6-1-42: non ha molto giovato né il ridurre il suo modo di vivere
parco e più regolato,... né il lungo uso del sugo di cicoria
il lungo uso del sugo di cicoria, né del latte mescolato col té o col
mescolato col té o col brodo, né delle purghe epicratiche,... parendo
voleano saper nulla di fissare quei caratteri né grossi, né piccoli, né con abbreviature
di fissare quei caratteri né grossi, né piccoli, né con abbreviature, né
quei caratteri né grossi, né piccoli, né con abbreviature, né senza. manzoni
né piccoli, né con abbreviature, né senza. manzoni, pr. sp.
timore, fixi li ochii a terra, né 'l sposo, né 'l milizia
ochii a terra, né 'l sposo, né 'l milizia, iii-74: lo
il suo sguardo con filiastro, né parenti, né amici se atentava di guardare
con filiastro, né parenti, né amici se atentava di guardare.
, oscura o chiara che sia, né a fissarla in modo ch'ei possa
coltivare quella che hanno scelta senza ommissione né estensione qualunque, salvo un permesso speciale
la terra,... non potete né anco per un'ora spogliarvi quest'abito
fissata lì in mezzo, senza relazione né con la donna né con l'eremita
mezzo, senza relazione né con la donna né con l'eremita che comparisce in quel
piombarono in italia, non aveano architettura, né architetti, né pittori, né poeti
non aveano architettura, né architetti, né pittori, né poeti, né oratori,
, né architetti, né pittori, né poeti, né oratori, né musici;
, né pittori, né poeti, né oratori, né musici; erano tutti
pittori, né poeti, né oratori, né musici; erano tutti guerrieri, e
alla parte avversa disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fissati. ojetti
disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fissati. ojetti, i-42:
può essere il legislatore della favella scritta, né la lingua volgare può mai bastare ai
bastare ai progressi dello spirito umano, né alla fissazione, determinazione, distinzione e
col quale si coltiva la virtù; né ciò esser puote senza pensamento e senza fissazione
i-497: diceva delle cose senza capo né coda perché aveva come una fissazione! buzzati
. giusti, 3-50: non ha né forte sentire né forte pensare. è
, 3-50: non ha né forte sentire né forte pensare. è uno di quegli
la 4 vogliono udire né vedere, perché sono tanto fissi là,
considera / lei che se 'n va né pensa di sue pene. ariosto, 8-39
non posso discoprirvi a pieno, / né pur quel sol, che dentro l'alma
di stelle erranti o fisse, / né risposta d'inferno il ver predisse.
sospiro e gemo. muratori, 5-i-83: né altra cosa è questo buon gusto universale
pian pian con gli occhi fissi, / né più né men come s'io non
con gli occhi fissi, / né più né men come s'io non gli udissi
desiderio aspetta quello che non può avere; né questo tale può avere altro refrigerio che
non ci piove e non ci grandina, né c'è bisogno di sarchiarla né di
, né c'è bisogno di sarchiarla né di inzolfarla. sbrigata quella po'di messa
niente da rispondere; ed è che né il re né la patria m'hanno detto
; ed è che né il re né la patria m'hanno detto d'andarvi.
intervengono temporalmente. lancellotti, 9: né de'passati piaceri rimane altro vestigio,
di questo non fu tutto, / né tanto abominevol né si brutto. f
non fu tutto, / né tanto abominevol né si brutto. f. f.
lo stomaco] non fosse bene disposto né bene temperato, sì il cogno- scerai
: guarda non sia sfrenato e rotto né dissoluto il tuo andare, facendo gli atti
mezzo in dio; non doppio: né amare fittamente. savonarola, 7-ii-
le collezioni dei fittili,... né quelle dei musaici e delle pitture parietali
l'unità di tempo non è osservata né pretesa nel suo stretto senso, cioè nell'
inverso lui. boccaccio, iv-99: né, come conscio, di tutti gli strepiti
di tutti gli strepiti ha dottanza, né gli è a cura il comporre fittizie
in affitto. varchi, 16-84: né potrai entrare in su 'l fitto mio,
antecipate pagamento in pregiudicio dei successori; né si possino affittar le giurisdizioni ecclesiastiche,
si possino affittar le giurisdizioni ecclesiastiche, né gli fittuali possino esercitarle. =
bene presente. egli non pianta, né concima, ma deteriora. cattaneo,
o nulla d'ordinario si trova scritto né intorno a'materiali,... né
né intorno a'materiali,... né alle grossezze, né alle lunghezze,
... né alle grossezze, né alle lunghezze, né alle fitture de'pali
alle grossezze, né alle lunghezze, né alle fitture de'pali. =
che fuggirò io non saprei contarvi, / né quei che fur cacciati ai fiumi stigi
dimise il fiumétto la sua petulanza: né dentro al suo lucido grembo s'allargano
che un fiumiciattolo così misero, che né meno si può navigar con lo schifo.
in fronda mattutina io sento, / né così dolce frange onde d'argento /
l'ostinata doglia sola fragna; / né vede, altro che morte, chi
se stessa. pindemonte, 4-842: né il male qui s'arresterà: ma giove
timore, non s'atterrisca per gridare, né si ritardi oltra la debita riverenza della
nobile cuore che non disperò in aspromonte né si franse a mentana. -ant
boccaccio, vi-212: legge non avea né fermo patto, / negli atti suoi
evandro. giulio strozzi, 20-40: né ben divisi ancor tornano altieri / gli
. m. ricci, i-127: né anco volse ricevere certi fazzoletti con molto
e che non ha in se ne terra né sordidezza alcuna, e che è frangibile
frangibilità, non se li può, né deve porre [al vetro] molto amore
bigamia. e. cecchi, 9-110: né parliamo del lega, nel quale la
chi lo tolga alla famiglia, / né chi mini, tagli, frappi,
ricco in tre dì con le frappe né libraro che non abbi frappato con le
che non abbi frappato con le trappole né stampatore ristucco con le ciancie.
18: stringendo fortemente il bisogno, né dovendosi a così gran disegni frappónere dilazione
di non frapporre / più tempo, né dar loco a novi mali. carducci
de la reggia del cielo, / né con opaco velo / di fraporsi importuna /
suon la giovinetta frasca / rende, né pur un fior a terra casca. ariosto
.. che lo stile lussereggi; né che la nobile serietà e gravità d'
credetti mai / ad erasto forchette, né ti tolsi / mallevador; so dir sarebbe
scalzatura più ristretta, senza mettervi sotto né stipa né altro frascame, si faccia
ristretta, senza mettervi sotto né stipa né altro frascame, si faccia ogni tre
d'uva, che non aveva bisogno né del nostro appetito né della piacevolezza del
non aveva bisogno né del nostro appetito né della piacevolezza del vento sotto il frascato
non abbiate fatta pompa in queste frascherie né di troppo genio, né di
frascherie né di troppo genio, né di procacità, della quale si compiace l'
e delicate [dello spigo nardo], né si stendono i suoi rami frascoluti,
. n. villani, 1-483: né più mi aggrada di raccogliere e schiacciare
. baretti, 2-67: non serviva né anco il dire che tali 'lettere
apre lo scudo al frassino pungente, / né la dura corazza anco il sostiene.
le scritture. marino, i-14: né aspetterò io il giudicio suo per riaverne
guerrazzi, 9-ii-194: alle orazioni non penso né manco perché le ti uscirebbero frastagliate di
, e non guastano in frastagli, né con tanto danno di panno i vestiri
faccino / tanti frastingoli all'ortolano, né / al confessoro. magalotti, 4-264:
pochi giorni, altri sei esemplari, né li accompagnai con lettera, perché sempre
, 180: non volere essere detta né frataia né pretaia. aretino, 8-93:
: non volere essere detta né frataia né pretaia. aretino, 8-93: tutto il
dimanda sorso / d'acqua il serparo, né boccon di pane. / non fa
di cristo che tu non facci male né a me né a persona. campanella,
tu non facci male né a me né a persona. campanella, i-23:
41-2: amico frate, guarti, / né amor non seguir né le sue arti
, guarti, / né amor non seguir né le sue arti. savonarola, iii-7
. villani, 8-95: s'ordinò che né podestà né priori tenessono di suggello comune
, 8-95: s'ordinò che né podestà né priori tenessono di suggello comune, ma
(v-245): non volevan prete far né frate che non era d'età.
. -l * abito non fa monaco né frate: v. abito, n.
loco consanguinitate, / non fratellanza né amor di parte. boccaccio,
i-109: non poteva soffrire la matrigna, né vedeva molto di buon occhio il fratellastro
di dio. panigarola, 2-158: né anche quel dio, che umanan- dosi
voi stesso nel secolo, noi sarete né manco in una frateria. bandi,
le radici /... / né al diamante il beccaio i suoi trattagli,
riviera in parte dove... né onda fratta remurmura. bibbia volgar
che tua rinomea non ne sarebbe né fratta né rotta. tanaglia, 2-156:
rinomea non ne sarebbe né fratta né rotta. tanaglia, 2-156: prendi mar-
sian di seguire e'precetti, / né si debbe fraudare e'simidèi.
vitale, vero specchio, / che né puote, né vuol, né sa
vero specchio, / che né puote, né vuol, né sa fraudarti. vico
/ che né puote, né vuol, né sa fraudarti. vico, 603:
della loro intenzione. tasso, 3-54: né in parte alcuna degli estremi uffici /
pargoli] non è cru- deltade, né durizia, né fraude. savonarola, iii-206
è cru- deltade, né durizia, né fraude. savonarola, iii-206: ha
adulatrice man di trattar usa, / né cetra lusinghiera è senza fraude.
, che pure non avevano interesse, né voglia di attestare il falso, sia che
ii-166: non si sapeva dove ferire né come riparare: alle grida si correva o
bracciolini, 1-13-23: la prima, né l'ultima frecciata / non fu questa
loro sia gente di scarriera, senza arte né parte; arcatori da disgradarne i parti
. riluttanza. lancellotti, 2-216: né mi servirei di questo fatto sì francamente
che purché faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza dell'espressione, la
esser fredda. foscolo, xvi-414: né la lettera domanda risposta; e se
inghilfredi, 378: non deveria lucer luna né stelle, / devria lo sol freddare
terra; non istanno già in aria né in fuoco né in acqua, se non
non istanno già in aria né in fuoco né in acqua, se non per la
interiore, quasi lo spirito vivesse isolato, né lui faceva nulla per farlo uscire da
tu già d'orsa vorace, / né d'aspro e freddo scoglio, o giovenetta
quand'ella non è troppo fredda, né troppo calda, né troppo secca,
è troppo fredda, né troppo calda, né troppo secca, né troppo umida.
troppo calda, né troppo secca, né troppo umida. pulci, 14-83: l'
verno la danoia in osterlicchi, / né il tanai là sotto il freddo cielo,
cuor duro e freddo, nel qual mai né amor né pietà poterono entrare, con
freddo, nel qual mai né amor né pietà poterono entrare, con l'altre interiora
ch'egli era. ariosto, 1-49: né questo è il primo dì ch'ella
fredda. di costanzo, 1-9: né si crede, che ne fusse stata altra
fredo e di calore, / d'ira né di dolore. dante, conv.
nulla creatura li potea nuocere; che né sole né luna gli avrebbe fatto caldo o
li potea nuocere; che né sole né luna gli avrebbe fatto caldo o freddo contra
. boiardo, canz., 81: né per fredura il mio voler si stanca
del freddo. tasso, 9-66: né tante vede mai l'autunno al suolo /
con messer giovanni. -non fare né caldo né freddo: v. caldo2,
giovanni. -non fare né caldo né freddo: v. caldo2, n.
come di prima son focoso, / né per fredura il mio voler si stanca.
.). baldini, 4-28: né saranno certo gli affreschi di puvis de
si feciono i miei guai meno lunghi, né le mie teme meno agghiacciate. marino
lo fiore / quando la sovragiungie fredura né ghiaccio. dante, inf., 31-123
esso la cottura non possa mordere, né ad alcuna cosa fregare, imperocché per
lucido e bello nel suo medesimo colore, né fregato lassa alcuna tentura negra o
volesse dire cucire una camicia per sé, né avevano mai pensato di poter fregiare il
che mi pareva impossibile che voi foste: né mi curo più che mi si faccia
le mantegna lo colore dello viso, né biondi capelli, né d'aver bella fregiatura
dello viso, né biondi capelli, né d'aver bella fregiatura, ma con
aver forma « di un quadro perfetto né più né meno »! e. cecchi
« di un quadro perfetto né più né meno »! e. cecchi,
e fregi. testi, i-38: io né del sangue altrui la terra aspersi,
sangue altrui la terra aspersi, / né gli altari spogliai, / profano involator
sublime ancor non era adorno, / né il mirabil lavoro in lui distinto / splendea
, più che quelle del corpo, né quelle del corpo per sé, ma
gran fregi. ariosto, 28-1: né macchia vi può dar né fregio / lingua
, 28-1: né macchia vi può dar né fregio / lingua sì vile. tansillo
più degno fregio. dottori, 133: né sarò vii compagno: a te bel
: il baston non ci rompe, né ci marcano i fregi, con cui
forze, sono almeno da bene, né voglio, sig. lottario, immeritamente
,... tutta sua propria, né più usata da altri, né più
, né più usata da altri, né più veduta, cioè con certi freghi e
a qualche partita due freghetti, / né ragionan più d'esser creditori.
le frutta, in que canesti, e né men lasciai le fregole in terra per
, tonante. niccolini, 2-3-5: né su i campi riposano le nubi, /
a vanità congiunto. metastasio, ii-204: né timor né speranza / t'unisca a
. metastasio, ii-204: né timor né speranza / t'unisca a lui; ma
-figur. testi, i-206: né voi d'insubria bella amene piagge /
dei vetri, non ho calma / né ansia. -ondeggiare (le messi
/ guarda la sua ferita, / né s'avvilisce ancor. / così fra tire
sanguinosa. boccaccio, iii- 1-1-38: né altramenti il cinghiar c'ha sentiti / nel
fu: e sempre è mansueto, / né mai canta o fremisce o fa romore
i fuochi. tasso, 1-9-90: né perché d'arme e di minacce ei senta
già noi mi vieterà fantasma orrendo, / né di selva o d'augei fremito o
208-5: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno. lorenzo de'medici
tuo corso non frena / né stanchezza né sonno. lorenzo de'medici, i-216:
ariosto, 4-49: poggia l'augel, né può ruggier frenarlo. tasso, 8-4-862
, 15-43: fune non lega qui, né co 'l tenace / morso le stanche
terribilmente agita tutti e batte; / né le vele contratte / né da la
; / né le vele contratte / né da la doppia sponda / il forte remigar
urto, che abbonda, / vince né frena. -smorzare (il calore
amore). tasso, 13-i-689: né tesse di più vaghe chiome o bionde
l'anime umane avvinca e frene, / né reti, onde l'awolga e le
cogitazioni. alberti, 28: né però è se non lodata, pia e
nemici). ammirato, 1-142: né curzio severo li potè frenare con la
potè frenare con la sua cavalleria, né il re antioco... l'avrebbe
dalle vostre unghie, e noi potete ghermire né mettergli il frenello o il bavaglio,
ii-164: come si portò senza misura né decoro. d'annunzio, iv-2-471: in
arila, 235: senza volermela prendere né con la moda, né co'matti
volermela prendere né con la moda, né co'matti, né co'loro medici o
la moda, né co'matti, né co'loro medici o 'freniatri * (
lor aggradiva. tasso, 7-1: né più governa il fren la man tremante.
sprone o freno, che la possa né spignere né ritenere. -ant.
freno, che la possa né spignere né ritenere. -ant. briglie,
: non è niuno cavallo sì leale né sì buono in freno, che, cavalcandolo
.). tornaquinci, 47: né per ciò diciamo questo perché noi rilasciamo
i-n-32: non ebbe più splendor, né più lavoro / il carro, a cui
posso porre freno agli occhi miei, né alla grande maninconia che il mio cuore porta
mio desire. forteguerri, 15-75: né guari andò che al regnator del mare
e ad arbitrio del popolo, senza né freno, né guida, né norma.
del popolo, senza né freno, né guida, né norma. fracchia, 172
senza né freno, né guida, né norma. fracchia, 172: mi parve
ora a questo ora a quello, né potendo stare a freno in modo che
ogni libertà. poliziano, 128: né creder tu che sia peccato rio, /
gli augelli acquatici è molesta, / né, men che de gli augei, del
tempi remotissimi, poiché non s'ha notizia né memoria alcuna del quando incominciasse, non
lettere, non poche e superficiali, né quali si trovano sulle lingue facili dei
xiv-12: fuor dalle vie frequenti, / né a me né agli altri grave,
vie frequenti, / né a me né agli altri grave, / io passo i
, vi-403: non dormirà frequentemente, né dormirà, né si scioglierà il cingolo delle
non dormirà frequentemente, né dormirà, né si scioglierà il cingolo delle sue reni.
difensori de'forti apparivano molto rari, né si vedeva su per i rivellini quella frequenza
in giugno] le nuove piante, né se ne lasci una che non abbia intorno
3. l'essere né secco, né appassito, né stantio
3. l'essere né secco, né appassito, né stantio (fiori,
l'essere né secco, né appassito, né stantio (fiori, frutti);
un monaco giovane, il vigore del quale né la freschezza né i digiuni né le
il vigore del quale né la freschezza né i digiuni né le vigilie potevano macerare.
quale né la freschezza né i digiuni né le vigilie potevano macerare. velluti,
lingua tedesca... non è ancora né perfetta, né formata e sufficientemente determinata
.. non è ancora né perfetta, né formata e sufficientemente determinata; ch'ella
di temperatura media, mite (né calda né fredda); che dà la
media, mite (né calda né fredda); che dà la
l'erba e il fiore, / né pòi sentir il gran fervor ch'io sento
non s'addimanda il letame fresco, né ancora quello, il quale già per
d'oltremonti. petrarca, 312-5: né d'aspettato ben fresche novelle /..
aspettato ben fresche novelle /... né altro sarà mai ch'ai cor m'
appariva dal più non aver febbre, né arsura dentro, né doglia, né altro
aver febbre, né arsura dentro, né doglia, né altro perché rimanersi nel
, né arsura dentro, né doglia, né altro perché rimanersi nel letto, se
). ritmo laurenziano, xxxv-1-6: né latino né tedesco / né lonbardo né
ritmo laurenziano, xxxv-1-6: né latino né tedesco / né lonbardo né francesco /
xxxv-1-6: né latino né tedesco / né lonbardo né francesco / suo mellior re no
né latino né tedesco / né lonbardo né francesco / suo mellior re no 'nvestisco
reno. 18. non inaridito, né appassito o secco; rigoglioso, verdeggiante
. 20. non languido né fiacco; ristorato dal riposo, non
amici, non potrà mai essere fresca né allegra. bianco da siena, 58
doniate [abiti] così nuovi, né così freschi, ma ridotti che gli avrete
luce). cicognani, 2-23: né mi riposa la quieta luce fresca che
giorno in cui la temperatura non è né troppo calda né troppo fredda (di
la temperatura non è né troppo calda né troppo fredda (di prima mattina o la
r. borghini, i-37: né meno i pittori possono ritoccare il lavoro
so che 'l pittore non tratteggia, né punteggia i suoi freschi per ostentazione, ma
lavora su la calce che sia fresca, né si lascia mai sino a che sia
, che non fa niente di fretta né a caso. carducci, 705: teodorico
): non mi par veder fronde né fiore / di far così per fretta la
. botta, 5-88: non poteva, né voleva tra mezzo ad una frettolosa ritirata
lavoro). firenzuola, 333: né le fiere, né la forca, né
firenzuola, 333: né le fiere, né la forca, né fuoco, né
né le fiere, né la forca, né fuoco, né tormenti, né frettolosa
, né la forca, né fuoco, né tormenti, né frettolosa morte caccin costei
, né fuoco, né tormenti, né frettolosa morte caccin costei nel baratro infernale
a fine si va, così facendo; né sola mente vi si va
e vola. liburnio, ded.: né però con dono tale mio picciolo
ambizione così frezzolosamente corro, che né presso la bontà o gentilezza natia di quella
la bontà o gentilezza natia di quella, né appo l'acuto giudicio d'altri
: sicché tu non sai friggere, né girare. d'azeglio, 4-231:
che il suo si frisse, / né più sa per danari a chi far voto
anche versi lirici, non molti, né buoni tutti e in tutto, che anzi
gulfo la moglie carnalmente non poteva conoscere né altra femmina per frigidità naturale,
la zona frigida, non si trovano né quercie né faggi. g. b.
zona frigida, non si trovano né quercie né faggi. g. b. tedaldi
., x-500: tu non sei frigido né caldo; volesse dio che tu fosti
tu se'tiepido, e non se'frigido né caldo, io cominciarò a vomerti fuora
so che mia vita far debbia / né qual cammino a campar possa prendere, /
la moglie non poteva conoscer carnalmente, né altra femina, per esser di natura
chiamata frigia. boccaccio, iv-93: né credo che più no bile
cadaveri / crebbe la frigia valle, / né trovò xanto al pelago / fra tante
che indosso avete più non c'inganni né occulti il grado della cavalleria che
nievo, 792: non frignerò romanze, né mi tingerò le guance della preoccupazione del
: erano [i monti] placidi, né cum tanta rigidecia più l'algente e
, 189: il non guardar gentil, né buon, né bello, / ma
non guardar gentil, né buon, né bello, / ma stare intenta sempre in
il teologo,... esclamò: né anche carciofini fritti? da ponte,
). sanudo, lviii-113: né si possi mandar presente alcuno per conto
, 4-1-80: non mai cioccolata, né caffè, né tè, né frittura,
: non mai cioccolata, né caffè, né tè, né frittura, né paste
cioccolata, né caffè, né tè, né frittura, né paste, né legumi
, né tè, né frittura, né paste, né legumi, né brodi glutinosi
, né frittura, né paste, né legumi, né brodi glutinosi. pananti,
, né paste, né legumi, né brodi glutinosi. pananti, i-114:
milizia, ii-246: dunque non capricci, né chiasso d'argento, d'oro e
, d'oro e di lumi, né d'altre frivolezze. monti, i-177
che noi nella frivolità nostra non siamo né anche degni di contemplare. gramsci, 7-154
il far conto di una buon'azione né più né manco che di un buon motto
conto di una buon'azione né più né manco che di un buon motto o di
danze di frivole spose con ussari damerini, né cicalecci di nonne insensate con decrepiti marescialli
una piccola brezza che lassù chiamavano, né si sa perché « pioggiolina » ed
: il vino di cerignola non spumeggia né frizza come quello toscano. -figur
iii-3-181: non parla mai troppo, né frizza i commensali, e guarda in
sempre cinabro intero, e non pesto né macinato. la ragion: che le più
i frodatori cacciano purchessia, senza discrezione né discernimento. fròde (ant.
/ d'avistar suo mercato, / né di cometter frode. dante, inf.
dolo. -senza frode: senza consapevolezza né maliziosa intenzione di nuocere agli altrui diritti
: e'fiorentini non ci usarono frode né inganno contro a'pisani. petrarca, i-1-119
vile mai non apersi / cambio; né in blandi versi / al giudizio volgar so
frodi. monti, 19-107: mentirai, né atterrai la tua parola, / giuno
che in 'el non posso trovar via né modo, / né medico mi vai né
posso trovar via né modo, / né medico mi vai né medicina.
né modo, / né medico mi vai né medicina. = deverb.
4-39: ratto e ritto men vo, né peno o ponzo, / e,
, ii-58: il mar profondo non fromba né litica, / cessa dall'ondeggiar forte
. n. villani, i-3-81: né spazio avendo a contrastare il tratto /
da trarre ogni arme...; né li sagittarii o li from
la fronde. chiabrera, 79: né per l'aria s'udia / piccolo §uon
/ piccolo §uon d'auretta, / né mormorava fronda, / né pur mormorava
auretta, / né mormorava fronda, / né pur mormorava onda / in sulla fresca
ciel, caro, dovete, / perché né state mai né giel le sfrondi,
dovete, / perché né state mai né giel le sfrondi, / quelle sì verdi
14-12): non mi par veder fronde né fiore / di far così per fretta
petrarca, 288-10: non è sterpo né sasso in questi monti, / non
mia pena acerba. aretino, 9-72: né spirava fiato di vento,..
spirava fiato di vento,... né cadeva fronda di arbore, che non
muove / filo d'alga nel mar né 'n ramo fronda / senza il
frondeggiano ante foglie su gli alberi, né tanti alberi nelle selve. tasso, 15-46
: pare che in questa piaggia non sia né arbore né pianta frondifera altro che
questa piaggia non sia né arbore né pianta frondifera altro che giunchi. crescenzi
magniloquente. pallavicino, ii-729: né si era speso il tempo con gli
aurea corona. marino, 16-230: né cinta di bei raggi e fiamme accese
uccida e pigli. foscolo, 1-292: né da l'altre tane / sporgean le
ii-273: non vi raderete i capegli né barba raderete né farete la fronte calva
vi raderete i capegli né barba raderete né farete la fronte calva tirandovi i capegli
l. guicciardini, 140: né altrimenti spaventati si viddono, che se a
. l. salviati, ii-i-209: né solamente in queste, che l'estinguimento
. g. capponi, ii-26: né i principi avevano mai sicurezza dei loro
avevano mai sicurezza dei loro eserciti, né i capitani di sé medesimi a fronte a
: noi ci sentiamo calpestati e umiliati, né ci è una politica degna e indipendente
che ti viene a fronte, / né per vergogna arrossita ha la guancia. caro
non si può tener fronte al nemico, né seco azzuffarsi. carducci, iii-17-326
, i-258: non si possino stampare, né vender, né tener libri di cose
si possino stampare, né vender, né tener libri di cose sacre senza nome dell'
aiuti portare i pesi delle nostre calure, né chi le ci levi da dosso altri
un insieme, quello che non è né interno né esterno all'in- sieme stesso
, quello che non è né interno né esterno all'in- sieme stesso (e
erano due altre donne: non un fronzolo né un ornamento sulle persone. morante,
. b. davanzali, ii-85: né meno inumana cosa era una parte della
il lucherino vi trovasse il panico, né a questo sapeva male che vi fosse la
tra'piedi, / senza vedere albori né grotte. frezzi, iii-6-5: vidi venir
di struzzolo; / e minuzzolo / né scomuzzolo / in un gruzzolo / a
agraria, che non richiede cure speciali né abbondante concimazione (una coltivazione; ed
e, posto quasi fuori del mondo, né conosce né invidia le ricchezze. de
posto quasi fuori del mondo, né conosce né invidia le ricchezze. de roberto,
. lippi, 2-51: senza veder né anche un animale, / frugò, bussò
e corpetto. guadagnoli, 1-ii-34: né passare / si può più da dogana
tosto si frugano per tutte le tasche, né le lasciano stare, se prima il
per otto ore non si svegliò mai, né si sarebbe svegliata ancora, se non
dappertutto, dove non è più pudore né ritegno, né vergogna. -dirigere
dove non è più pudore né ritegno, né vergogna. -dirigere (lo sguardo
non erano sguardi arditi, ed egli né cercava più di scoprire una linea frugando con
occhio indiscreto in quelle vesti morbide, né stringendole la mano accarezzava per soddisfarsi nel
solinga l'anima s'accascia, / né la fruga un desio. -assol
son granchi da trarli fuori con le mani né col frugatoio. buonarroti il giovane,
frugna ', che il fanfani non ammette né in maschile né in femminile.
il fanfani non ammette né in maschile né in femminile. = voce onomatopeica
qua e là senza intenzione di cercare né altra. bersezio, 341: dintorno le
nel ringhioso libretto non c'è frugonerie né di forma né di sostanza.
non c'è frugonerie né di forma né di sostanza. frugoniano, agg
veduta altra volta. del foscolo, né meno per sogno. è l'ultima
m'addormentai quella sera non dovett'essere né troppo tranquillo né persuaso se nel colmo
sera non dovett'essere né troppo tranquillo né persuaso se nel colmo della notte un debole
. son compagni di quei delle carte, né vagliono più d'una frulla di porco
frullato in cotal guisa dal suo dito né contro tale forza smisurata le mie perorazioni valevano
, 199: mai, signora, né in castiglia / né in leon ho messo
mai, signora, né in castiglia / né in leon ho messo piè; /
e'ciangola / e non ha rangola / né mitidio. -non valere un frullo
frullone non è voce usata in firenze, né credo altrove in toscana, dove chiamasi
con istrepitoso girare, senza mai conchiudere né chiudere il suo moto perpetuo, altro
frullonica grecità. foscolo, ii-423: né il de-cesari o il rossi, né l'
: né il de-cesari o il rossi, né l'occhiale / di tutti i mastri
.. / vi troveran di dentro né di fuori / un punto solo non cucito
se mangio il frumento in erba? né in questi primi due anni che dovrò
-anche sostant. fagiuoli, 3-5-83: né così sol di giorno si strambasciano;
/ con cose che non fan freddo né caldo / a chi le sente.
e si fecero bravi latinanti, / né furo dal maestro mai frustati. settembrini
dei cavalli. pascoli, 659: né coi dolci strali / [la morte]
, frustato. garzoni, 1-754: né i minimi essempi di ladroncelli frustati o
per lei nel suo interno, senz'amore né amicizia, frustata dal proprio orgoglio,
, 20-506: i giudei non s'acquietarono né a quelle parole né a quella
s'acquietarono né a quelle parole né a quella vista. ben altro ci voleva
frusti con grandi trabocchi e non amano né idio né santi. andrea da barberino
con grandi trabocchi e non amano né idio né santi. andrea da barberino, i-74
doniate [di drappi] così nuovi né così freschi, ma ridotti che gli avrete
mischini, i quali non gli impegnano né vendono di là a due ore.
e frustanea. bergantini, 363: né in verun tempo la terra / pigra
antonino, 2-150: non pregherebbe per te né lui né altro santo da te invocato
2-150: non pregherebbe per te né lui né altro santo da te invocato, se
non quanto vede a dio piacere; né lor desiderio o dimanda può esser frustrata.
4-561: frustrato della sua intenzione, né confidando di espugnarli, si rivoltò contro
frustatorio come il condurre costui in publico né molto a proposito, né molto sicuro
in publico né molto a proposito, né molto sicuro. leti, 1-46: il
vi-1-56: è molto lodevole la licenza data né arbori, dico pur uno, salvo che
maniera di allevarli e farli fruttare, né latte, né carne, né servizio sarebbe
e farli fruttare, né latte, né carne, né servizio sarebbe mancato.
fruttare, né latte, né carne, né servizio sarebbe mancato. 4.
malefico, e chi non sa prevalersene, né, maneggiando a proposito qual capitale vivo
che non fruttavano le sue prediche, né aveva effetto il suo volere, si ritornò
lor propia conversione. filicaia, 2-1-143: né per troppo fruttar manca o declina /
la produttrice virtù vostra interna; / né a lei fredda stagion mai s'awicina.
fussero comuni, esse non fuorano fruttate né governate siccome si converrebbe. lettere e
della mia contrada. gozzano, 818: né malinconico né lieto /...
. gozzano, 818: né malinconico né lieto /... / oggi varco
evangelio in bulbo, che non metta né cresca in altura, che non si levi
, che non si levi in palchi, né si dilati in roste fruttificanti e frondose
, iii-191: non ci ha pianta né più disposta ad allignare, né men
ha pianta né più disposta ad allignare, né men disposta ad inaridire, tutto che
la scienza disadorna e barbara è ceppo né verde assai che fruttifichi, né secco
è ceppo né verde assai che fruttifichi, né secco assai che arda. pascoli,
aquilone, e causerà utilissima germinazione, né più oltre esser da temere delle sequenti
e frutto, / augel, bestia, né pesce / di morte fuor non esce
de'giardini e non rendono sapore di frutto né fragranza d'odore. vallisneri, iii-406
[al boschetto] posatoi, cioè né alberi né frutti. trinci, 2-27:
boschetto] posatoi, cioè né alberi né frutti. trinci, 2-27: quello
] luoghi temperati, e non troppo freddi né troppo caldi; onde nel mugello e
del fuoco. muratori, 5-iv-165: né sono i suoi versi un vistoso festone
, 43-130: o terra senza tribulo né spina, / germinatrice de onne bono frutto
e generose non si mercanteggia mai: né bisogna farle coll'intenzione di ripigliarci sopra
altrui, che tacendo non fare frutto né a me né ad altri. macinghi strozzi
tacendo non fare frutto né a me né ad altri. macinghi strozzi, 1-129:
co'lui. ariosto, 5-16: né con ginevra mai potei far frutto, /
generico di attività, non si insegna nulla né di preciso, né di proficuo.
si insegna nulla né di preciso, né di proficuo. praga, 4-168: mi
redditizio. passavanti, 5: né dobbiendo negare quello che la carità fruttuosamente
debili e disutili, non possono essare né forti né fruttuose l'amicizie. bandella,
disutili, non possono essare né forti né fruttuose l'amicizie. bandella, 3-53
suo modo di procedere, non fu né a sé né ad altri fruttuoso.
di procedere, non fu né a sé né ad altri fruttuoso. tommaseo, 3-i-94
occhi ed i fucati accenti, / né le scaltre feminee arti che tutte / ella
, iii-82: con mille lingue dir saprei né scrivere / l'arti le industrie e
eran cresciute e in maggior stima; / né tra diece fucine che serrate / stavan
, barba. galileo, 1-2-198: né anco è temerità leggiera l'asserire,
.. ha da essere senza fuco né stibio. leopardi, ii-469: socrate stesso
, contro cui non potranno mai nulla né un'innumerabile serie d'anni né la
nulla né un'innumerabile serie d'anni né la rapida fuga dei tempi. carducci,
suo dì del career esca; / né prego vaimi, o fuga, o forza
tasso, 5-27: tremò colui, né vide fuga o scampo / dalla presente
molta, / giacché non può guardarsi, né ferire. alfieri, 1-298: rotti
, in fuga. leopardi, v-21: né cosa alcuna è sì lungi dal cadérgli
io vile / non fui d'aspetto, né fugace in guerra. guerrazzi, 6-327
correre intorno ed aggirarsi mira, / né può con gli altri cani andare in
livio volgar., 4-490: né avrebbe scipione a fare con siface re
con asdrubale suo suocero fugacissimo duca, né con tumultuarii eserciti o con turba di
, 1-83: sì rubella d'amor né sì fugace / non presse erba col piede
piede, /... / né 'n drappo schietto care membra accolse / donna
. lorenzo de'medici, i-162: né, perch'io pensi al mio eterno
questi indugi brevi / non ascoltar preghiera / né voce lusinghiera. orsino, iii-290:
cui si specchia, è frale, / né men che l'ombra sua, lieve
fugace / non abbia il mio morir, né 'l cener mio / beva d'assiria
del tempo. salvini, 41-278: né potevano meglio gli antichi la fugacità rapidissima
genti fuggato numerosi e validissimi eserciti, né mai esser stato perditore in battaglia alcuna
rivolge, or fugge or fuga, / né si può dir la sua caccia né
né si può dir la sua caccia né fuga. gir. graziani, 587:
c. e. gadda, 265: né fuochista, né macchinista si diedero pace
gadda, 265: né fuochista, né macchinista si diedero pace più. vampe rosse
6-205: il malato non moveva membro né lamento; quando il dottore gli s'
giovane lieto trascorre il fuggevole tempo, né di te si cura. bembo,
non fuggevol guardo. dossi, 398: né la sovrana natura ci domina solo con
senza sapere a chi, da chi, né come, né perché. era un
, da chi, né come, né perché. era un rivolgimento, un fuggi
seppi mai dove lui si fussi, né manco ne cercavo. sassetti, 121:
timidi non avessero alcuna via da fuggire né per terra né per mare. tasso,
alcuna via da fuggire né per terra né per mare. tasso, 7-12:
da padre e fratelli,... né mai con quello a riguardar dimori,
mai con quello a riguardar dimori, né anco mai dimostri che ella di ciò
che ella di ciò si accorga; né fugga, s'ella il vede, im-
, che l'acqua non possa trapelar, né fuggire. ariosto, 43-32:
pitti, 1-92: non è signore né reame si grande,... che
qual cosa non fugìo il nostro catone né lelius né, al ver dire, il
non fugìo il nostro catone né lelius né, al ver dire, il loro discepolo
testa mi fugge per la fatica, né so come la salute mi regga. manzoni
, non m'è della memoria fuggito né fuggirà già mai. tasso, n-iii-966
lasciarsi fuggir della penna un gnanca per né anche, un barille per barile. parini
ama e serve ogni stagione, / né chiede guiderdone: / ma il falso
un puzzo che non può convenientemente fuggire né maledire. bocchelli, 13-729: era venuto
no, al marito non pensava; né poco né assai; lo fuggiva colla mente
al marito non pensava; né poco né assai; lo fuggiva colla mente, come
che l'elemento del fuoco non sia né spesso, né duro, né ripugnante,
del fuoco non sia né spesso, né duro, né ripugnante, è dottrina
non sia né spesso, né duro, né ripugnante, è dottrina di tutta la
monasterio, perché non avea che fare, né donde potesse vivere.
ancor mi trema / il cor, né fan l'ufficio suo le gambe.
da'tuoi pensieri acuti et irti; / né quel sì breve e fuggitivo sonno /
'l peso / del tuo amor, né far ch'altri ti scorga / timida e
paesi. ella non può descriversi, né misurarsi, né determinarsi; è più fina
non può descriversi, né misurarsi, né determinarsi; è più fina, più fuggitiva
trovare occasione a tentare l'indipendenza, né io affermerò come o quando la
la fanciulla / guarderò cautamente, / né lascerò, pria che disposta a dirsi
'l cenno del partir fugoso attende, / né qua né là poter fermare il piede
del partir fugoso attende, / né qua né là poter fermare il piede, /
33: item chi nulla donna poeza né digia portari in sua persuna infodra di martiri
sua persuna infodra di martiri, fumi né armimi. sabba da castiglione, 63:
., 12-90: non è ladron, né io anima fuia. boccaccio, viii-3-101
fuia. boccaccio, viii-3-101: « né io anima fuia » quasi dica:
io anima fuia » quasi dica: né io altresì son ladrone: percioché noi quelle
generoso dono. dottori, 92: né serena la fiamma al ciel drizzossi /
serena la fiamma al ciel drizzossi / né con fulgida cima, / ma incerta,
umili / erbe morrà non colto, / né sorgerà coi fulgidi / color del lembo
come sono, e non sa mentire, né vuole. ma lo spirto impuro,
che vocula non ebbe agio di esortare né di mettere in battaglia. -vivido
d'azeglio, 4-233: nessuno rispose né a la motta, né al signor
: nessuno rispose né a la motta, né al signor
: talvolta le invettive mi affliggono, né tutte mi paiono veramente immortali e fulminanti
poeti] essere di tanta potenzia, che né il fuoco della invidia, né la
che né il fuoco della invidia, né la folgore della lunghezza del tempo,
cosa dura. leonardo, 2-55: né stromboli o mongibello, quando le solfuree
insieme coll'uscita e vomitata fiamma; né quando le 'nfocate caverne di mongibello rendan il
e la forza nello assaltare i nimici, né armava il core con terribilità mendicata,
sento il fragore. giordani, x-5: né quando il cielo fulmina cerchi il pastore
mancò ch'allora non s'armava, / né disse altro se non che fulminando,
ruota di roma molti anni giudicato, né mai veduto tal fretta in alcuna causa
il furto. carducci, ii-2-107: né la spaventi il nome del predetto machiavelli
presso il pontefice. reina, i-14: né tampoco i castighi della divina giustizia sono
non si dipingesse vulcano... né la fulminazione dei giganti. 2
non gli potrebbe a forza separare; / né spietata fortuna e non la morte /
trovai che non ero ridotto in cenere né abbronzato. carducci, ii- 16-283:
lo squittir dei corridori / veltri, né l'aure rompere del monte / più le
cioè di colore nero rilucente; cioè né al tutto neri né al tutto gialli
nero rilucente; cioè né al tutto neri né al tutto gialli; ma fulvi,
nuove, punteggiate di mammole scure: né dai peschi dell'orto dov'ero entrata
o discontinuo; non danneggia le piante né con sottrazione di sostanze nutritive, né
né con sottrazione di sostanze nutritive, né con immissione in esse di tossine.
d'inquisizione. alfieri, i-129: né altra vendetta mai volle prendere, che
. buonarroti il giovane, 9-817: né perch'io vegga lampeggiar sul bisso,
ciaschedun tempio d'attene fummare, / né 'n cielo avea lasciato dio o dea /
fuma il naso; tu l'odi, né puoi tenerti; e già vorresti rispondergli
il bisogno. galileo, 1-2-82: né fumate di giorno, né fuochi di
, 1-2-82: né fumate di giorno, né fuochi di notte possono essere osservati né
né fuochi di notte possono essere osservati né anco in distanza di un grado.
ridi, disse il faretrato cieco, / né sai che l'altrui riso io cangio
bragia e fumicante. cesari, 3-2-45: né spegnerà il lucignolo fumigante. nievo,
pongo mente che gli è tardi, né ancora / il cammin nostro stamattina fummica.
l'altre in su, senza misura né regola. d'annunzio, iii-2-147: tra
nell'aria, noi sai vedere, né può'sapere ove ito sia: zanobi da
in fumo la sopra detta impresa, né si pensò più ad altro che al salvarsi
di una cosa o di una persona né fumo né bruciaticcio: non restarne più tracce
cosa o di una persona né fumo né bruciaticcio: non restarne più tracce,
a parte alcuna esser soggetto, / né di fumo mi pasco, ma ugualmente /
, 11-1-123: io non vendo fummo né spaccio frottole. bocchelli, 10-127: non
[lo stomaco] non fosse ben disposto né ben temperato, sì lo conoscerai per
ambra, / e non curate de morte né d'ombra. tesauro, 2-ii-9ó:
precisa nella quale si forma la cometa, né se ella sia umida, né fumosa
, né se ella sia umida, né fumosa, né secca, né liscia.
ella sia umida, né fumosa, né secca, né liscia. emanuelli, 1-148
umida, né fumosa, né secca, né liscia. emanuelli, 1-148: al
allor più non sarai sì fumosetta; / né col tuo viso arcigno inferocito / mi
in alcun modo dare o concedere, né li tintori tignere delle dette corde.
, libra se medesimo perfettamente, acciò né l'occhio né la mano né le membra
medesimo perfettamente, acciò né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino
acciò né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino un sol punto
tratto i denti. landino, 114: né è quella differenzia in lingua toscana tra
, rimessa, / e chi non ha né fune / né tanto muro da piantarvi
e chi non ha né fune / né tanto muro da piantarvi un chiodo / per
, libra se medesimo perfettamente, acciò né l'occhio né la mano né le membra
medesimo perfettamente, acciò né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino un
acciò né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino un sol
virtù non sta nel saio, / né bisogno ha di funi per tenersi, /
bisogno ha di funi per tenersi, / né men di panno grossolano e baio.
: avendolo subito esaminato a parole, né cavandone cosa alcuna, lo messono alla fune
stesso fine. latini, i-176: né che fosse divisa [la mia cittade]
avuto occasione di celebrarne il battesimo, né meno poteva lamentarne i funerali. revere
i-4-78: da costor non mi pò tempo né luogo / divider mai, sì come
. a. cocchi, 5-2-245: né altramente che 'henricus de mundavilla '
africa ogni cosa si funesti, / né pietra salda sopra pietra resti. chiabrera,
alcun funesto annunzio. soffici, ii-118: né io stesso forse volevo saperne di più
per fare all'amore non occorrono angoscie, né supreme aspirazioni; siamo tutti fungibili,
posto nel detto luogo della mascella, né da altro dente a lui prossimo, ma
domenichi [plinio], 23-1: né [si dia vino] a chi ha
] a chi ha la lingua fungosa né grave, né a quegli che non possono
ha la lingua fungosa né grave, né a quegli che non possono perfettamente favellare
nella condotta od amministrazione dello stato, né che eserciti interamente il carico suo,
tempo in funzion- celle di veruno momento né importanza. = voce dotta, lat
mai... richiesto il governo né di benefici, né d'impiego.
. richiesto il governo né di benefici, né d'impiego. carducci, ii-2-43:
1-201: nessuno può aver » idea né del ghiaccio dello stadio algido, né del
idea né del ghiaccio dello stadio algido, né del fuoco dello stadio ardente, caratteri
d'oro sì cruda fame? / né più il foco rammenti / di pentapoli infame
dei santi barlaam e giosafatte, 5: né 'l mio buono salvatore non rinnegherò,
; ma quanto agli effetti non sono né anche trenta, essendovene di quelle che
fuochi, gli uomini non possono usare né mostrare la virtù loro, come ei
loro atto sembra festa e gioco; / né spengon le fredde acque il dolce foco
foco m'hai condotto, / che né fiore né frutto / per me non par
hai condotto, / che né fiore né frutto / per me non par, né
né frutto / per me non par, né foglia. bartolomeo da s. c
. / io non provai già mai, né ancor pruovo, / che cosa fussi
incendiarlo. boccaccio, 1-ii-28: né quasi per la più gente rimase /
sebbene non perde in tutto il colore, né si disfà, manca nondimeno pure assai
i cordovani son restati in levante; né io son figura che dorma al fuoco.
tira, o non fa fuoco né anche questa. d'annunzio, v-1-598:
che voleva sparare il suo moschetto, né mai volse pigliar fuoco. segneri, iii3-
vien sì a piè gagliardo; / né gli vede arme, fuor ch'una bacchetta
più non vi fa ritorno, / né ritardar ci lice il fatai giorno. a
xiv-12: fuor dalle vie frequenti, / né a me né agli altri grave,
vie frequenti, / né a me né agli altri grave, / io passo i
breve di montieri, v-49-40: non farà né non sarà in neuna compagna cun omo
. dante, par., z-zz8: né pur le creature che son fore /
e frutto, / augel, bestia, né pesce / di morte fuor non esce
sì mostrare. guicciardini, i-79: né è fuora del verisimile che,.
/ tanto alto non fo mai faggio né pino, / tutto fronzuto di bella
però gli aggiunti non esser troppo lunghi né troppo spessi, né fuori di tempo
non esser troppo lunghi né troppo spessi, né fuori di tempo usati. g.
. tasso, iv-37: non estimo né soperchio né fuor di tempo il raccomandarmi
tasso, iv-37: non estimo né soperchio né fuor di tempo il raccomandarmi ad un
in fuor, neuno sciagurato / fu né sarà di chi a cento mill'anni,
, i-3: perseverava nel governo; né come tutore o governatore, ma,
fuori. g. bentivoglio, 4-136: né compariva alcun soccorso di fuori, né
né compariva alcun soccorso di fuori, né avevano fondamento alcuno da difendersi in se
barberino, 48: io non farò né grido né romore / e, se tu
48: io non farò né grido né romore / e, se tu vai,
lingua fora. ariosto, 10-101: né forma ha d'animal, se non la
, / e quindi non si parte né va fori. fra giordano, 3-241:
o di non la voler più avere, né entrarne mallevadore. anche assolutamente senza dire
nome, acciocché e'non si sapesse né perché né per come. sarpi, i-1-83
acciocché e'non si sapesse né perché né per come. sarpi, i-1-83: la
, al sole: non ha orto né giardino ma è un po'fuori e guarda
nessuno degli amici miei me ne scrive né bene né male. foscolo, xvii-
amici miei me ne scrive né bene né male. foscolo, xvii- 284
per sì fatta maniera che non possono né udire né parlar né star fermi. baretti
fatta maniera che non possono né udire né parlar né star fermi. baretti, 2-305
che non possono né udire né parlar né star fermi. baretti, 2-305:
40-ii-175: profondò [la nave], né di settanta portoghesi e troppi più d'
poscia che voi le tenete da tanto, né mi pentirò d'averle lasciate uscir fuori
persona dell'autore. alfieri, i-19: né altro ci guadagnarono nel persistere gl'interrogatori
specie di culto a chi non merita culto né onore alcuno. -scampato,
! biringuccio, i-93: non hanno respetto né al vero dio né a omini,
non hanno respetto né al vero dio né a omini, con usurpare fino li consanguinei
fin che conservar saldo lo possa, / né da tigniuola o altro sia furato,
cercava di furare, ma non sapeano come né quale. giulio strozzi, 3-3:
eterno die, / sì che notte né sonno a voi non fura / passo che
policleto fura. bembo, 2-20: né solamente molte voci... presero dalla
dietro sé non punizione ma gloria; né a torto scusavasi quel poeta rimproverato di
danari non deve esser furato onore né fama, percioché i danari sono di mincr
di lei saziato; né avendo fino allora, quantunque diligentissimamente cercato
i-90: gli orecchi, oibò, / né men sentirgli nominare ei può; /
probabile, nel predetto libro recensito, né mi do la fatica di mettere chiaro questo
lei più bella e vaga giovanetta, / né di più vezzi, di più spasso
altri che imperversavano furenti senza sapere dove né perché, mi salvai finalmente. de sanctis
vento). boccaccio, iii-3-27: né escon delle sicule caverne, / allora
tutto il suo imperio stesse ozioso, né avesse ardire di viver furfantando. lettere
, o piuttosto furfantando pel mondo, né più punto m'ubbidisce. leggi di toscana
chiamavi giovanni a pochi mesi, / né motto mai facevi del casato: / asciutto
a furfantati. non te ne dilettare, né ascoltar chi se ne diletta.
p. panciatichi [tommaseo]: né mai preser piacere di cosa alcuna,
ch'era vestito di leggieri, / né ma'meglio facea la furfantina, / non
non perdere alcun pezzo di artiglieria, né alcun cassone di munizioni, né un furgone
artiglieria, né alcun cassone di munizioni, né un furgone, né un ammalato.
di munizioni, né un furgone, né un ammalato. cattaneo, iii-2-270: la
meglio contro i preti, non facevano né caldo né freddo. 4. fretta
contro i preti, non facevano né caldo né freddo. 4. fretta grandissima,
dante, inf., 30-22: né di tebe furie né troiane / si vider
., 30-22: né di tebe furie né troiane / si vider mai in alcun
-ih che furie! tenente, non siamo né io né lei che salveremo la patria
furie! tenente, non siamo né io né lei che salveremo la patria. bocchelli
consigli a quel deliro, / cui né il passato né il futuro assenna,
quel deliro, / cui né il passato né il futuro assenna, / perdon la
incontro fassi. imbriani, 2-275: né duri eventi, ira o furiar di popolo
di vincere al corso la leggera gazzella né di atterrare furibondi leoni. -sostant
del mondo. ariosto, 31-22: né riposato o fatto altro intermezzo / aveano
, 132: la ignoranza, non avendo né fine, né regola, né misura
ignoranza, non avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente e
avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente e dà mazzate
.. allora quel desiderio non ha modo né misura, ma se ne scorre furiosamente
a sacrificarsi furiosamente, e senza riserva, né condizione né ritegno. c. bini
, e senza riserva, né condizione né ritegno. c. bini, 1-129:
comportamento). arrighetto, 248: né intorno de'servigiali la grave ira,
discrezione, non furando ogni cosa, né in ogni luogo, né a ogni
ogni cosa, né in ogni luogo, né a ogni persona; altri sono che
non se'tu sicuro dai servi tuoi né dalle fiere feroci né da'furi
sicuro dai servi tuoi né dalle fiere feroci né da'furi. s. bernardino
io cercherei questa possessione in luogo dove né fiume, né ruine di piove me gli
possessione in luogo dove né fiume, né ruine di piove me gli potessero nuocere,
minacciosi / li fa il terror; né soffriran che a questo / furor di
uno furore innordinato non contento di dolcezza né nemico di pena, cieco e disleale
furori reca a me l'estate, / né primavera i suoi presentimenti. bocchelli,
un furore epidemico, non ascolta più né magistrati, né leggi. monti,
epidemico, non ascolta più né magistrati, né leggi. monti, x-2-173: i
quotidiane maree. parini, xii-40: né il sì lodato verso / vile cocchio
331: non ti muovere a furore né a ira contro a tali giovani, anzi
b. segni, 72: né contenti del sangue, a furore di popolo
/ cosa non detta in prosa mai né in rima: / che per amor
e due ed eleganti;... né però son graziosi; perciocché manca all'
e'le trovano non possono durare, né trarne furtivo guadagno. tasso, 2-9
le pulcelle al generale sono timide, né sono astute a trovare le vie e'
vie furtive e torte, / né dal frequente popolo s'asconde, /
guerra non cerca se non i furti, né intende altro che le rapine. gemelli
nazione, tutte l'ho lette; né solamente furto alcuno di rilievo non ho trovato
in quella volta non patiamo alcuna tentazione né furto di mente. 6.
dotte, / che minuisti il lume, né per vui / mi fur l'amiche
non è furto d'amor tanto sicuro / né di tanta finezza, / quanto quel
foglio, senza che se ne accorgesse né la madre sua, né suo zio.
ne accorgesse né la madre sua, né suo zio. verga, i-231:
: col fuscellino cerca il male delli inimici né pensa mai ad altro. firenzuola,
ogni scropoletto. leopardi, v-464: né le andrò cercando [quelle sentenze],
come gli antichi dicevano, col fuscellino, né mi mugnerò e spremerò il cervello per
leggieri, che non reggono a galla né meno un minore fuscelluzzo di paglia.
'. in firenze non si dice né * fusciacco 'né 'fusciàcchio '.
non si dice né * fusciacco 'né 'fusciàcchio '. = voce di
fusile. g. rucellai, 157: né senza gran cagion tra- vaglian sempre /
non gonfiano come l'allume suol fare, né crepitano come il sai marino, né
né crepitano come il sai marino, né tuonano come il salnitro. 2
sull'umili / erbe morrà non colto / né sorgerà coi fulgidi / color del lembo
sue mani non erano usate a trafficare né fuso né rocca ma solamente cavalli ed
mani non erano usate a trafficare né fuso né rocca ma solamente cavalli ed arme.
la guardia alieggi quivi intorno, / né vegga onde scappar. 7. milit
quel fusto. baldovini, 2-20: né fa perdermi il cervello / ogni goffo
piacevole che non gli è mestier nuovo né ingrato quello di venedico caccianemico. svevo
non aver avuto cominciamento di tempo, né in futuro mancare -pensano in questo modo
la legge. michelstaedter, 6: né alcuna vita è mai sazia di vivere
simigliante, e non sia legato per parola né di presente né di futuro.
sia legato per parola né di presente né di futuro. -senza futuro:
, 2-130: la coscienza -né tenebra né luce - / alle disperazioni mi conduce /
miei non me hanno gabbato dottori, né mi gabbaranno mo'. aretino, 1-64:
modo, non facendo oltraggio alla plebe né di fatto né di detto, l'avevano
facendo oltraggio alla plebe né di fatto né di detto, l'avevano umiliata e
la porta de numanzia... e né li numantini e né li romani non
.. e né li numantini e né li romani non ne levare, ma se
cotal viveasi el giovane gagliardo: / né pensando al suo fato acerbo e dire,
al suo fato acerbo e dire, / né corto ancor de'suoi futuri pianti,
dei maestri. rosa, 125: né temer ch'io fra titoli mi gabbi,
/ perché fermezza in lei non è, né fede. p. fortini, ii-165
se rimarrà gabbata, non sarà colpa né della sua pru- denzia...
della sua pru- denzia... né del mio servizio,... ma
pregare, dopo ricevuto il servizio, né anco si degnano di ringraziare. guerrazzi
, è da donne tenuto caro, né pongon mente che 'l folle e disconoscente
: là non aveva mestiere nullo giuoco né nulla gabbarla, che non v'era
beffardo. boccaccio, 21-35-94: né prima nel profondo di quello fui tuffato
ho la gabbia è tanto tempo, / né mai n'ho colto un solo.
.! fuggito s'è di gabbia / né so dove s'acquatti. savinio,
questa lingua] quivi fermando le parole, né cercavate in più stretta gabbia restringerla,
avrà di me tutti li strazii, / né bireno per questo a lasciare abbia,
diverse scole / e non son matti, né castron balordi. pirandello, ii-2-607:
ischernir con gabbo mia balia, / né dubitar però per mia grandezza. ottimo,
giudicare rettamente. caro, 12-i-59: né anco a messer piero avete in questo
detti accorto d'ingannarmi: in questo / né gabbo tu mi fai, divino achille
mi fai, divino achille, / né persuaso al tuo voler mi rechi.
fondo a tutto l'universo, / né da lingua che chiami mamma
rubando colle bilance e le frottole, né serenandosi in volto, nelle più intime
son dentro a una gabella, / né son ben, se n'uscirò.
leggi, bandi e ordini, 7-98: né l'accompagnature da porta a porta per
porta per il transito delle città gabellabili, né finalmente, ecc. 2
loro senza che il vero pubblico si accorga né meno che ci sieno?
, non avendo mai bisogno di gabellarsi né per più assiduo né per men premuroso di
bisogno di gabellarsi né per più assiduo né per men premuroso di quel che è
messo di gabellier più non mi cita / né per lo dazio temo di piccone.
potesse portare arma da offendere neuno gabelliere né soprastante né loro guardie, se non
arma da offendere neuno gabelliere né soprastante né loro guardie, se non nelle carceri o
potesse esser sicuro che non lo vedessero né gabellieri, né birri, né esploratori.
che non lo vedessero né gabellieri, né birri, né esploratori. nievo, 1-502
vedessero né gabellieri, né birri, né esploratori. nievo, 1-502: corse
gabella delle porte, 115: non possino né debbino giocare a dette porte dentro al
gabellino. cantini, 1-12-184: né ardischino aver o tenere nel gabellùccio,
. buonarroti il giovane, 9-329: né tu [dice la senseria al pegno
natura. c. dati, 7-40: né meno starò a numerare le statue,
sono quelli che sono: abulici, né carne, né pesce; né mitici
che sono: abulici, né carne, né pesce; né mitici (né poeti
abulici, né carne, né pesce; né mitici (né poeti) vivono alle
, né pesce; né mitici (né poeti) vivono alle spalle dei papà.
un nembo scuro. varchi, 18-1-308: né prima fu dalle gagge veduta venire con
, / perché non li vedem minor né maggi. m. villani, 8-47:
gagliardamente, e disse che non era né poteva esser proibito il parlarne. galileo
scaldando, / facean prova, né tendere poteano, / e scarsi erano assai
crudel, che non comporta / senno né gagliardia, d'in sulla porta /
e non riceverono il re in siena né in alcuna loro terra: provvedevamo bene di
bartoli, 27-198: non v'eran persecutori né martiri, i cui cuori infocasse con
ed alto, / non chiama se né stima / ricco d'or né gagliardo.
chiama se né stima / ricco d'or né gagliardo. guerrazzi, 5-50: pari
molto bene gagliardo. cornaro, 57: né voglio che alcuno mi dica qui che
cotal viveasi el giovane gagliardo: / né pensando al suo fato acerbo e diro,
suo fato acerbo e diro, / né certo ancor de'suoi futuri pianti, /
,... non ispaventano esse, né tengono del male operare. baldini,
non è in alcuno luogo più gagliarda né più fa a suo modo che nelle
, hanno posto le radici gagliarde, né è più possibile sveglierle. trinci, 1-34
più possibile sveglierle. trinci, 1-34: né si lasci per tanto di tenerle sempre
si dà agli arbori non troppo acre né gagliardo, ma leggieri e facile, degli
militare). machiavelli, 22: né si può vedere facilità assaltando uno che
, 1-14: s'ammalò gravemente, né si sapeva di qual male, ma
che vien sì a piè gagliardo; / né gli vede arme, fuor ch'una
,... non mi pare né giusto né ragionevole. cellini, 552:
.. non mi pare né giusto né ragionevole. cellini, 552: in su
a lui inferiore. berni, 244: né è cosa che dichiari più la ingenuità
sollazzi? non credere: perché io né sì vecchia né sì brutta sono che
non credere: perché io né sì vecchia né sì brutta sono che rifiutata fussi,
ariosto, sat., 6-121: né per saziar la gola sua gaglioffa / perdona
: quando non più,... né gagnolo né abbaio, né lecco le
più,... né gagnolo né abbaio, né lecco le mani né mordo
.. né gagnolo né abbaio, né lecco le mani né mordo le zampe.
né abbaio, né lecco le mani né mordo le zampe. 3.
, 7 -intr. (149): né era ancora lor paruto alcuna volta tanto
/... / non ebber mai né forza né podere / da trarmi fuor
.. / non ebber mai né forza né podere / da trarmi fuor de la
, cordiali, gai, per niente paurosi né fanfaroni. -di animali.
[del mio marsigliese] non saper né tacere né lasciar tacere la gente,
del mio marsigliese] non saper né tacere né lasciar tacere la gente, quell'aver
gala. nievo, 86: non usava né perrucca né polvere, né mai merli
, 86: non usava né perrucca né polvere, né mai merli o scarpe fosse
non usava né perrucca né polvere, né mai merli o scarpe fosse pur giorno
l. adimari, 1-131: né io saprei esprimere... quale e
la gloria, e non lasciava tratto né a dire né a fare, onde
, e non lasciava tratto né a dire né a fare, onde credesse di potersi
, / che non vi campa servigial né fante. a. lamberti, 56:
; / ma per non la straziar né gittar via, / a fante non ne
dameggiar alla moda, ma senza modo né modestia. bettinelli, 1-i-136: fu nuovo
nessun'altra lingua cred'io, né moderna né antica si troverà nel corrispondente nome
lingua cred'io, né moderna né antica si troverà nel corrispondente nome.
redi, 16-i-290: non avendo lingua né voce, non avrebbon potuto rilevare le
ognuno provvede come può, senza etichetta né galanteria ai propri casi. 11
, che non ha neanche un cane né un morto, e non saluta nessuno e
che se voi non avete altra creanza / né altri costumi né altre gentilezze, /
avete altra creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi
faccia a un uomo che non è né un imbecille né una canaglia di tali
uomo che non è né un imbecille né una canaglia di tali proposizioni « io
lunga esperienzia dotto. varchi, 23-115: né anco a un medico si potrà rendere
del tutto minore:... né a un galeotto, se egli arà uno
... uzuriere..., né abbia facto gallica elli o suo padre
lo porta lui come una galla, / né cento boi l'avrian potuto movere.
tante galle. baldi, i-57: né mi son, qual tu sei, vano
negli ufici, e non vorrebbono avere né pari né compagnone. pananti, i-216:
, e non vorrebbono avere né pari né compagnone. pananti, i-216: ma
a galla. galileo, 4-2-108: né anco nei corpi più gravi dell'acqua,
, ii-33: più non mi parlerai, né le mie orme / vedrai sul prato
in aria di un aerostato senza salire né scendere. michelstaedter, 71:
, sì contraffatto, / che e'par né più né manco un gallettino / co'
, / che e'par né più né manco un gallettino / co'bargigli e la
spertin crepuscolo. panciatichi, 62: né domandano poi sul gallicinio / quando si
fazio, ii-15: non fra tedeschi, né fra gente gali ice, / non
al furto inchina /... / né suol lassarci penna di gallina.
. uovo. -non v'è gallina né gallinaccia, che di gennaio l'uovo
.]: 4 non v'è gallina né gallinaccia, che di gennaio l'uovo
e 'l piombino. spolverini, xxx-1-143: né di voi tacerò, quaglie,.
,... /... né di te, / gallinella gentil. d'
della chiocciola. viani, 13-200: né s'ode più lo spettegolìo delle gallinelle
: v. sbadiglio. -non cantarci né gallo né gallina: essere deserto,
. sbadiglio. -non cantarci né gallo né gallina: essere deserto, distrutto (
dentro, che mai non vi canterà gallo né gallina. mariano da siena, 16
chiamata iopen; ora non ci canta né gallo né gallina. 12.
iopen; ora non ci canta né gallo né gallina. 12. prov.
di non aver l'aria e l'aspetto né imbrogliato, né umile, né superbo
l'aria e l'aspetto né imbrogliato, né umile, né superbo. d'annunzio
aspetto né imbrogliato, né umile, né superbo. d'annunzio, v-3-12: nell'
loro sarti non sanno... né appiccar bene un gallone, né cucire un
.. né appiccar bene un gallone, né cucire un occhiello con maestria. bresciani
... e che non faccia né vesciche né gallozze. giusti, 3-51:
. e che non faccia né vesciche né gallozze. giusti, 3-51: l'
. gallozzolina. redi, 16-iii-131: né pur una gallozzolina si vede nata sul
4-i-114: contento del mio, / né punto né poco, / per grazia di
contento del mio, / né punto né poco, / per grazia di dio /
, 8-285: niente vale a galvanizzarmi: né caffè, né thè, né vino
vale a galvanizzarmi: né caffè, né thè, né vino, né buoni discorsi
: né caffè, né thè, né vino, né buoni discorsi di amici,
, né thè, né vino, né buoni discorsi di amici, né carezze
vino, né buoni discorsi di amici, né carezze di donna. moravia, iv-290
suo desio nella fortezza del cavallo; né nelle gambe dell'uomo piacerà a lui
risponde l'orco: io non verrò né anco; / guarda la gamba! perch'
bellezza: gambe scoste, senza negligenza né errore: per arroganza. landolfi, 3-149
2-46: chi non era in gambe né in quattrini,... / dicea
e il non sapere levare le gambe né da un sì né da un no.
levare le gambe né da un sì né da un no. carducci, ii-4-26:
notte per traversi ove non era strada né orma d'alcun passo umano. crusca
là. idem, ii-386: non sono né bianco né nero, che ho
ii-386: non sono né bianco né nero, che ho una gamba di qua
tesi, cioè non facciano grinze, né si ristringano, ovvero anche per lustrarli più
, per metterle in evidenza, né gli stivali a gambalino floscio e
gambalino floscio e tacchi alti, né i pantaloni interamente attillati. barto
in cuor mi serbano / sdegno, né pugnar vogliono alle navi. = comp
meritasti, non te ne sdegnare perciò, né voler scemare per impazienza la tua corona
porco in la qual non ge sia collo né lombo in gambelli,...
avere. g. rucellai, 189: né lasciar ardere poi presso a quei lochi
diventa muto. arrighetto, 248: né quello che l'aperta mano diede, l'
fagotto, / qui non c'è né pietà né remissione. verga, ii-80:
/ qui non c'è né pietà né remissione. verga, ii-80: dopo montò
i fior sacri e divini: / né prima dal suo gambo un se ne
, ottusi, e vuoto affatto, / né avrà mai più d'un gambo ogni
c'è asinità, con vostra licenza, né facchinerìa, che non facciamo noi altri
. toccandosi la corda 'a re', né la 4 gamma ut * né la '
, né la 4 gamma ut * né la 'b mi 'punto si moveranno
volgarmente gamaut. forteguerri, 9-113: né serviva lancetta 0 gammaùtte, / o
gammura della pace,... né la bontà la cioppa della tristizia,
la bontà la cioppa della tristizia, né la verità la faldigia della bugia. govoni
fa differente dalla 4 gammurra ', né par che si possa chiamar propriamente diminutivo
ganascia. e. cecchi, 3-43: né la loro convivenza doveva esser tanto serena
fu ben trattata la ganassa, / né a mensa più potean menar le mani.
et abscessi fungosi commuovansi e mandinsi fuori, né più né meno come che nei corpi
commuovansi e mandinsi fuori, né più né meno come che nei corpi umani il soverchio
i gentiluomini, senza ch'e'trapassino né a conformità di donna né di ganimede.
e'trapassino né a conformità di donna né di ganimede. boccalini, i-37:
, 351: da como se partitte, né più che cinque lire de moneta de
lacrime di cordoglio o di speranza: / né più l'invidia ascolto / tentarmi il
la ganza, senza voler più sapere né della moglie né del figlio. landolfi
, senza voler più sapere né della moglie né del figlio. landolfi, 2-159:
l'ho messo, / non per malivolenzia né per gara. firenzuola, 664:
; certame. marino, 9-183: né tu con voce men gradita e cara /
/ non estimando d'orliens el grido / né pensando a la fame di novara.
li portatori, non debbiano a lor tollere né exigere alcuna cosa. =
mio, io non son studiante / né so di garamùffola un tantino.
le persone. alfieri, i-336: né volli pure rendere garbo per garbo col
ii-1-67: la natura non mi avea concesso né garbo, né malizia. bocchelli,
natura non mi avea concesso né garbo, né malizia. bocchelli, i-169: aveva
corrono. d'annunzio, v-2-660: né mi saziavo de'suoi ragionari sinuosi come
. gli conveniva lavorare. -non avere né garbo né grazia, né garbo né
conveniva lavorare. -non avere né garbo né grazia, né garbo né creanza;
-non avere né garbo né grazia, né garbo né creanza; né garbo né
avere né garbo né grazia, né garbo né creanza; né garbo né mitidio,
grazia, né garbo né creanza; né garbo né mitidio, né garbo né san
né garbo né creanza; né garbo né mitidio, né garbo né san martino
creanza; né garbo né mitidio, né garbo né san martino: non saper
; né garbo né mitidio, né garbo né san martino: non saper far le
dovere, / e ch'ei non ha né garbo né mitidio, / non si
e ch'ei non ha né garbo né mitidio, / non si può dalle risa
in questo senso: * non ha né garbo, né san martino '.
senso: * non ha né garbo, né san martino '. saccenti, 1-1-4
a benefizio / di chi non ha né garbo, né creanza? 13
di chi non ha né garbo, né creanza? 13. dimin.
: non fu mai il maggiore garbuglio né la maggior combustione. n. franco
la felicità dalla pompa delle processioni, né dai gareggiamenti nella sontuosità dei cori.
cristiani] non lasciavano che desiderare, né di prontezza, né di coraggio.
che desiderare, né di prontezza, né di coraggio.
. g. bentivoglio, 4-355: né tale uso è praticato dalle donne men che
più strana gargagliata, / che non era né d'ungher, né tedesca. pulci
che non era né d'ungher, né tedesca. pulci, iv-21: non son
modo, da non restarvi mai imbarazzata né pel gonfiamento del legno, né per i
imbarazzata né pel gonfiamento del legno, né per i corpi estranei che l'acqua
cariglione. magalotti, 1-383: né sarebbe gran fatto che chi attonito,
il quale e'chiamano gherofanato. i-369: né si pentì dell'ottima camera,..
, e chi le carvelle. né anco dirò le turbane che fanno alcuni con
perscrutanti garofoli, non si conosceva donde né di quale incanto fioriti, in che
emulazione, non tollerante d'aver superiore né pari. 3. che si svolge
ferme a casa e non essere randage né garrezzane. allegorie sopra le metamorfosi [
da ultimo e non apporta ornamento, né in somma sarà simile ad esclamazione,
messaggier sagace / persuaso il garzon; né qui ponea / freno al garrir, no-
che mai insieme non s'erano turbate, né garrivano l'una l'altra. fiori
magic'arti. algarotti, 2-478: né l'aura mormorar, né batter foglia.
, 2-478: né l'aura mormorar, né batter foglia.
/ né il garrir pur si sente d'un augello
, /... / non garitor né pianga li suoi guai. cavalca,
di etichetta dove il boccone non va né su né giù. = comp
etichetta dove il boccone non va né su né giù. = comp. di
1063: forme non eran d'aer colorato né piante / garrule e mosse al vento
: noi non accoglieremo nel nostro giornale né polemiche, né garrula e vana letteratura.
accoglieremo nel nostro giornale né polemiche, né garrula e vana letteratura. pascoli,
, folaore, garzaóre, purgaore, tentore né lanaro, né alguni altri, i
, purgaore, tentore né lanaro, né alguni altri, i qual faza o faza
pava..., posa eser meseto né mezan de alcuna consa la qual spete
fatore de arte de la lana ardisca né proxome de metere né de far metere alguna
la lana ardisca né proxome de metere né de far metere alguna garzaura in alguno
, cioè col mostaccio in fuori, né accapucciata, ch'è voltata verso il suo
et i meli vernini,... né quivi fanno le pere statereccie, come
(ahi caso amaro!), / né v'è fra noi chi vendicare il possa
e non ànno gustato del diletto del mondo né del mangiare né del ber né d'
del diletto del mondo né del mangiare né del ber né d'andare né di venire
mondo né del mangiare né del ber né d'andare né di venire. guido da
mangiare né del ber né d'andare né di venire. guido da pisa,
rispondo che voi attendiate non all'avere né a'grandi parentadi, ma solo alla