., 1-105: questi non ciberà terra né feltro, / ma sapienza, amore
si medica di questa ferita, e né bene smaltire possiamo la ingiuria ricevuta.
goffredo, ed io consiglio, / né loco a dubbio v'ha, sì certo
era mia vita: ed è, né cangia stile /... e pur
non mer- tasse l'ira, / né cominciasse gli anni dall'egira. 2
sera, / disse, senza odio né cruccio: / 'dài a un morto
. / stieno ad intender quegli, / né den truffar con egli. / poi
capricorno. marchetti, 4-230: né chiara appar, né semplice, né
marchetti, 4-230: né chiara appar, né semplice, né certa / la
: né chiara appar, né semplice, né certa / la cagion, ond'
e il sparviero. partorisce uno né mai più che tre. e
che son compagni di quei delle carte, né vagliono più d'una frulla di porco
le piume e i vanni, / né la rugosa egra vecchiezza un passo / pietà
cinghiai, quand'altri il preme, / né mostra con le zanne il suo furore
gli egri abbandonati in guerra, / né morti gli copria l'estrania terra.
s. degli arienti, 402: né cum altra avidità e desiderio veniamo noi
d'italia quale dante e il machiavelli né se la sognarono né se la sarebbero mai
e il machiavelli né se la sognarono né se la sarebbero mai sognata, per
che gettiamo al freddo vento. / né c'è un viso che s'affacci /
, lxiii-75: non si poria trovare / né donna né donzella / tanto bella -che
non si poria trovare / né donna né donzella / tanto bella -che con voi pareggiasse
: -veramente / io noi conosco, né ti so di lui più oltre dire.
elaborata spiegazione, di cui non iscorgeva né l'opportunità né lo scopo, pur
, di cui non iscorgeva né l'opportunità né lo scopo, pur ammirando il modo
per così dire), non escludono né la forma determinata e compiuta né la
escludono né la forma determinata e compiuta né la consistenza; ma certo non ammettono i
, elastici, di giusta misura, né grassi né magri, avevano un che
elastici, di giusta misura, né grassi né magri, avevano un che d'astratto
e non hanno il cuore maschio, né elato. sagredo, 1-465: queste elate
vi lasciate elevare da vento alcuno di superbia né di dazione né di vanagloria. guicciardini
vento alcuno di superbia né di dazione né di vanagloria. guicciardini, iii-54: non
tronco sottili. alfieri, 1-1258: né il rio trascorrere / can
can dido latte; / né all'uom soccorrere / felci e le fratte
fra i boschi un elefante morto. né si può dire ch'essi seppelliscano 1
panzini, i-160: sentivo che, né meno volendo, avrei potuto più riacquistare
concedo, che non è possibile dire né più elegantemente né più chiaramente una bugia.
non è possibile dire né più elegantemente né più chiaramente una bugia. p
a stabilirsi, non richiedendosi per esse né una straordinaria destrezza e eleganza ne'manifatturieri
straordinaria destrezza e eleganza ne'manifatturieri, né i grandiosi capitali che vi vogliono
movimento della 'febbre dell'oro '; né del * circo 'la scarna eleganza
scoprire. maestro alberto, 66: né odio acerbo, né crudel vendetta /
alberto, 66: né odio acerbo, né crudel vendetta / i campi tinti avea
campi tinti avea col sangue umano, / né era forbit'arme ancor eletta.
detti elettori in tutto venti otto, né più, né meno. castiglione, 386
tutto venti otto, né più, né meno. castiglione, 386: di questo
andavano cercando, non la possono trovare né avere; certo la grazia e l'eleggimento
dal gioco ognor si asconde, / né comparisce mai tra gente allegra.
periodi, posseggono membri di periodi; né la loro metrica ha versi superiori ai
il savioli non imitò mai di proposito né pure un passo de'tre elegìaci di
/ in compor non eroici, né versi elegi, / dico, ma muschio
di re. d'annunzio, i-1002: né sol mi piacque in èlegi cantare
dementale, che non si trova, né questo nostro fuoco composto, né il
, né questo nostro fuoco composto, né il fumo, né la fiamma, ma
fuoco composto, né il fumo, né la fiamma, ma il calore.
, storie, compilazioni non troppo dotte né pedantesche... proprie ad ingentilire gli
sin tesi di cellule; né alcuno si maraviglia di trovare in un'
via si torna agli elementi; / né, chi morte toccò, più teme affanni
storia... ch'io mi stenda né in deprimere e avallare i fiorentini per
fiorentini per le loro pessime usanze, né in alzargli e portargli al cielo rettoricamente
questo era il suo naturale elemento, né ella celava la gioia che provava a trovarcisi
g. villani, 11-3: né dalla penitenzia e da adorare non siano
a roma. carducci, iii-16-24: né mai depose o svestì il sacerdozio,
via sarai. gioberti, 1-ii-340: né i laici colti, né la corte,
, 1-ii-340: né i laici colti, né la corte, né l'eletta del
laici colti, né la corte, né l'eletta del clero secolare di torino,
, 8-25: non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di
mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di quelli almeno la
ibere. spolverini, xxx- 1-182: né di vivande / ben ripartite, né di
: né di vivande / ben ripartite, né di vari eletti / liquor copia mancò
detti elettori in tutto venti otto, né più, né meno. giannotti, 2-2-59
in tutto venti otto, né più, né meno. giannotti, 2-2-59: non
e una cucina nera, senza elettricità né gas, da cucinarci con la carbonella
e via vo sola sola, / né son lontana ancora una giornata, / ch'
dove 11 piè mi porta; / né per pietà di me venir più meco.
stata mai sì possente dentro di me, né mi nutrì l'anima di tanta mestizia
: perché quello non era il metro né del gufo, né dell'allocco e non
era il metro né del gufo, né dell'allocco e non so d'altronde quai
anco il fatale / suo dorato capello, né dannata / era ancor la sua testa
nemico fatale a certi segni. / né gente potrà mai, né muro forte
segni. / né gente potrà mai, né muro forte / impedirlo così, ch'
sovversor fatale. monti, 1-131: né pria / [il dio] ritrarrà
rimandi la fatai donzella / non redenta né compra al padre amato, / e
misterioso che non si seppe bene allora né poi. 14. dotato di
è bella e cruda, / cola, né so qual più, ma cruda e
di brunetto non è una potenza panteistica né una cieca forza fatalistica. =
. la storia ha le sue fatalità, né le si resiste. carducci, iii-25-279
fare in altro modo, se non né più né meno che mi fati la stella
altro modo, se non né più né meno che mi fati la stella, che
che a core fatato e totalmente disposito né castigazione, né preghiere, né consiglio
fatato e totalmente disposito né castigazione, né preghiere, né consiglio giova.
disposito né castigazione, né preghiere, né consiglio giova. 3.
egli aveva la fatata bacchettina, / né i servi avea due volte a richiamarli
fatati pelidi. arici, ii-360: né quando le splendenti / armi tolte in
e non ti prezzo un fico: / né te né la tua negra fatatura.
prezzo un fico: / né te né la tua negra fatatura. soldani, 1-157
in arme non m'è nuovo, / né per sì poco alla fatica cedo.
non desidera di parole grande ornamento, né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica
le fatiche ed industrie de'scrittori, né gustar la dolcezza ed eccel- lenzia de'
si dee anco pigliare tema molto sottile, né troppo isquisito; perciò che con fatica
ardire. tasso, 9-27: a cui né le fatiche il corpo stanco, /
le fatiche il corpo stanco, / né gli anni dome aveano ancor le posse.
. cavalca, iv-no: argento, né oro, né vestimento d'al- cuno
, iv-no: argento, né oro, né vestimento d'al- cuno di voi non
qui si spicchi. pulci, 20-106: né, per piacerti, mai mi fia
michel agnol mio. vasari, i-458: né a disporlo che si partisse della patria
luca, 1-7-4-21: siano puri leggisti, né abbiano altra cognizione che di alcune poche
nemmeno col più umile personale di fatica, né col cuoco di quelle case, voleva
d'animo. mascardi, 23: né discorressero nelle conversazioni e ne'conviti del
in dimane mi mena di parole, né mi lascia con polissena dormire. bracciolini
de le vere. giordani, v-i7: né stimerò che mi convenga faticare a scusarlo
in meglio. sannazaro, 5-89: né guari oltra a duo milia passi andati
non si dee a molte cose gittare, né in atti di molte cose fatigare.
8-m: negli scherzi non si richiede né verità, né serietà, ed a loro
scherzi non si richiede né verità, né serietà, ed a loro non è dicevole
in vo'ciò che fatico, / né par che amor per me possa drittura /
i-m: fate onor a la dea, né vi dispiaccia, / mentre alcune di
: e però el non avrebbe mostrato né fame, né sete, né faticazióne,
el non avrebbe mostrato né fame, né sete, né faticazióne, ovvero pianto.
mostrato né fame, né sete, né faticazióne, ovvero pianto. s. agostino
, 10 non credo lei felicissimo, né lei né verun altro mortale. bensì
10 non credo lei felicissimo, né lei né verun altro mortale. bensì considerando i
7-69: non vide più il fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal
nodrir faticoso. boccaccio, ii-6-19: né mi fùr faticose / l'andate e le
le cose prospere travolte in contrarie, né prendendo le cose prosperevoli con disordinata
mio, in me non è oro né argento né niun'altra facultà da posserete,
in me non è oro né argento né niun'altra facultà da posserete, corno è
: non ho qui il tripode, né i suffumigi, né la fonte fatidica,
il tripode, né i suffumigi, né la fonte fatidica, come la castalia?
. valerio massimo volgar., 1-88: né il maggiore ciro è piccolo argomento,
nuova e feconda non un segno apparisce né un bagliore, non solamente in italia,
bagliore, non solamente in italia, ma né in europa. sarebbe dunque vero che
ebbono per fato di conoscere dio, né di ricever doni dalli iddìi. -buon
è chiamato, è di bella grandezza; né piccolo né grande, ma è di
è di bella grandezza; né piccolo né grande, ma è di mezzana fatta.
fosse che l'uomo non avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose
l'uomo non avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose necessarie
non avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose necessarie, e
avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose necessarie, e non avesse
, egli non avrebe cura di lavorare né di travagliare così fattamente. boccaccio,
, 1 -intr. (51): né fu una bara sola quella che due
o tre ne portò insiememente, né avvenne pure una volta, ma se
: niuna bellezza è in quelle teste, né varietà a sufficienza: le pie donne
gli mancano paesi e ville piacenti, né campagne che scendono a contendergli fin l'
e fattivo uomo, e non fu semplice né mentecatto, e fu grande e potente
con mano che i fattizi non conservano né poco né punto la natura di quelle erbe
che i fattizi non conservano né poco né punto la natura di quelle erbe e di
, non si era nel paese di vittemberga né veduta mai né osservata questa generazione di
nel paese di vittemberga né veduta mai né osservata questa generazione di api fattizie.
han per mestiere. cesarotti, i-294: né sarebbe meno a desiderarsi che gli uomini
: a cosa fatta non vale pentère / né dicer po': - così vorre'aver
che nessuna esun- dazione di quello guastare né esundare potea i luoghi della miracolosa cittade
soderini, i-179: deono essere i legnami né d'arbori vecchi né troppo giovini,
essere i legnami né d'arbori vecchi né troppo giovini,... e quello
il fiscal non m'abbia visto, / né sappia l'assessor com'io son fatto
tanta mirabile industria fatti solo dall'uomo, né altri mai fallo si vede.
, niuno scrittor greco è povero, né scarso, né troppo uniforme. -composto
greco è povero, né scarso, né troppo uniforme. -composto per armonia imitativa
gloriose nozze. perocché non sete creati né fatti per altro fine. soderini,
che dei giacobini nessuno sospettasse per ombra né resistenza né l'appellazione. bocchelli,
giacobini nessuno sospettasse per ombra né resistenza né l'appellazione. bocchelli, 13-157: era
un contagio attaccaticcio, ma non agli scoti né a lui, giramondi nati e fatti
mi tocca, non ho mai frequentato né amato. alvaro, 7-193: veniva fatto
giudici d'iddio non dobbiamo volere vedere né cercare ragione. storia di fra michele
/ ch'a lui nave ir non può né cariaggio. d'azeglio, 1-106:
olao magno], 104: non temono né minacce, né fatti del cielo o
104: non temono né minacce, né fatti del cielo o de gli uomini.
seppe alcuna cosa di questo fatto, né piccola cosa né grande. pulci, 1-55
di questo fatto, né piccola cosa né grande. pulci, 1-55: e'monaci
in là e non potersi di leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a
domandare e'padroni d'alcuna cosa, né cercare alcuno loro fatto, ma quando
teorica; ma non l'otteneva ancora né per mezzo di esse né per altra via
otteneva ancora né per mezzo di esse né per altra via. alvaro, 7-23
mai rappiccare i pezzi donde gli leva, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto
.. ricchezza l'òm gentile, / né gran lignaggio,... /
gran lignaggio,... / né bei costumi con malvagio fatto. marco
stesse / non ha ben gran valore / né ben ferme -avere, trovare il
s'era pattovito... ch'egli né trascorsi eziandio i quindici mesi potesse proceder
fatto, e dentro a quello spazio né pur di ragione contra il duca di giuliers
oste. soffredi del grazia, xxviii-224: né no fae al fatto perché salamone dicesse
è lasao denonzare a la erede, né a quilli che fano li facti de la
). poliziano, 2-38: né importava molto qual prima passasse il campo
cosa che niente si considera, né si crede da molti possidenti e
atta a portarle i libri dietro, né ad esser sua fattorina. -fattorino
della seta di che erano vestiti, né le fatture né e ricchi sembianti de'
di che erano vestiti, né le fatture né e ricchi sembianti de'ricchi destrieri che
l'essere giunti a questa porta che né tu né io aveduti ce ne siano
essere giunti a questa porta che né tu né io aveduti ce ne siano. m
sono, non dipendono dal corpo, né da corporale fattura. cicognani; 1-107
.. / a cui non osta incanto né fatura, / né finezza d'acciar
non osta incanto né fatura, / né finezza d'acciar né tempra eletta. marino
fatura, / né finezza d'acciar né tempra eletta. marino, 12-77:
. stuparich, i-400: senza belletto né fattura, ella rappresentava per sostanziale femminilità
specie d'ironia, non epigrammatica, né suasoria, ma candidamente ed affettuosamente storica
iddio sia misericordioso; non è però fatuo né stolto. savonarola, 8-i-51: e1
molto d'animo generosa... né solo per fausto, vanagloria o ambizione
carne fè tanto di labe, / né rose uredo in carioso stipe, / tinea
, 2-136: elle non hanno cura, né intendimento nilllo alle parole della predica,
/ pur come suol si stia, / né mai più dolce o pia / ver
a sì fatta strettezza di non favellarmi né egli né i figliuoli, né di
fatta strettezza di non favellarmi né egli né i figliuoli, né di volermi mettere
non favellarmi né egli né i figliuoli, né di volermi mettere addosso i nipoti.
, 248: non sii vano parlatore, né in ogni parte mutolo, ma studia
lo serviva de la rea femina, né alcuno abitava in casa sua se non
allegro favellìo risuona, / senza tregua né posa. pascoli, 411: crebbe il
fuori. boccaccio, v-142: quello, né più né meno che il bollente ferro
boccaccio, v-142: quello, né più né meno che il bollente ferro tratto dell'
/ fresche vedrai le piaghe mie, né, come / in te le fiamme,
virtute i in non curar d'argento né d'affanni. giovanni da sam
,... non merita più né stilla di pianto, né favilla di commiserazione
merita più né stilla di pianto, né favilla di commiserazione. cattaneo, iii-1-368
vulto demostrava. bembo, 1-20: né è chi per vero non tenga che
d'una amabilissima e leggiadra signora; né per essa io sentiva neppure la minima favilluzza
sepulcri, per asuefargli a non temere né credere le maschere e favole delle vechie
il suo forte era in pitture picciole; né altri meglio di lui ornò allora di
amante, e mio rivale; perché né chi ci conosce, né chi non ci
rivale; perché né chi ci conosce, né chi non ci conosce vorranno supporre in
per la quale cerchiamo di allontanarlo; né ci sarebbe creduta. e noi intanto
sperimentale, che andrà a finire, né favola né scienza. gentile, 3-118:
che andrà a finire, né favola né scienza. gentile, 3-118: quel
puoi vedere, quando c'invecchiamo, né marito né altri ci vuol vedere,
vedere, quando c'invecchiamo, né marito né altri ci vuol vedere, anzi ci
tempo dato a contemplare iddio, / né sol le grazie suo poste in oblio,
, nel tempo, senza averlo voluto né preveduto: la favola della nascita e della
favola vecchia e insipida, che non diletta né a raccontar né a udire.
, che non diletta né a raccontar né a udire. -vicenda, racconto
non è disegnato senza li gesuiti, né vedendoli ancora comparir in questa scena,
questi estri non gli sarebbero bastati, né gli bastava l'inventiva e l'ordine
sono curata di abbandonar la mia madre, né di andar dispersa dalla mia patria,
di andar dispersa dalla mia patria, né di divenir favola del mondo. tasso
che mai non se ne può venire né a capo né a conchiusione, questo si
se ne può venire né a capo né a conchiusione, questo si dimanda in
favolelle. marino, 369: or né sì meschino / o capraio o bifolco han
/ non sappia e non discorra; / né sì vii pastorei guarda gli armenti,
/ cioè, che buono odor giammai, né puzza / non mi venne di voi
nacque questo fiore in verde prato / né lungo riva di veloce fiume, /
esser riputata più impossibile de l'altre, né merita maggior riprensione del vello d'oro
favoleggiatore di inezie..., né so raccogliere le cose da nulla delle quali
non faceva mai sapere sue notizie, né mandava nessun saluto. ed era favolosa
ha lasciato un tale desiderio di sé, né mi si riaffaccia sì spesso alla fantasia
e il largo mare m'apparterò, né umili / di remote età, udrò più
, / nell'aria limpida, squilli; né più / le grazie acerbe andrà nudando
ben accetto. sarpi, i-2-3: né prendo molta maraviglia se essi, come
vestigi contrarianti alla posizione del copernico, né mai de'favorabili. vallisneri, i-44
sivoglia sorte non possono crescere, né durare. de sanctis, ii-15-31
partiti, lo pongo da canto; né il pubblico favore mi fa velo sulla
. ciro di pers, iii-518: né forza ha d'eseguir quanto comanda /
stato facilmente preveduto questo loro disegno. né perdeva egli punto il favore dell'occasione
: non voglio più oltraggi, né favori da veruno degli uomini potenti.
sola e sicura si riposa, / né gregge né pastor se le avicina; /
sicura si riposa, / né gregge né pastor se le avicina; / l'aura
virtù del mio singular figlio; / né cosa più del mondo unquanco temo,
confinato per due anni fuori del dominio, né questo anche ebbe favore. 11
. parini, giorno, i-857: né men pronto di quello all'uopo istesso /
carte, / non essendo io poeta né pittore. tasso, 1-1: il ciel
suo favore, che le laudi false, né hanno a male, che altri dica
non potesse avere nullo comune propio, né loro procuratori potessono nullo bene temporale domandare
sotto titolo della chiesa di roma, né potere essere a nulla esecuzione di testamento,
essere a nulla esecuzione di testamento, né quello che a loro fosse lasciato per favore
fosse lasciato per favore di chiesa, né secolare braccio potere domandare. palazzeschi, 4-34
. livio volgar., 5-411: né fu avviso che invano incontro a ciascheduno
il gesuitismo non bada a favoriti, né a favoreggianti, ma ai favori.
dal peccato suo: non le dare fuoco né acqua né niuna cosa; non le
suo: non le dare fuoco né acqua né niuna cosa; non le fare motto
che non soleva. marino, vii-382: né da voi, che fra tanti a
il volto d'aleria più favorevole, né l'aveva già mai esperimentata più ufficiosa
non fosse così cattivo come i predecessori, né come ce lo presentano gli storici dediti
: non è lecito a me favorire né dare il ritorno / ad un tal
non ha da usare mai benignità alcuna, né favorir in qualsivoglia cosa giammai.
che in primavera venne qui lavato, / né il fuggente chiarore / delle pietre piantate
, ii-5-117: pubblicato il guidiccioni, né il sig. minutoli né lei hanno
guidiccioni, né il sig. minutoli né lei hanno riputato opportuno di favorirmene una
il duca di mena senza partecipazione sua né d'altri gli elesse a gusto e a
d'essere in questa tanta vostra grazia, né di godersela in seno, come fanno
anche non è donna così brutta né così sciagurata che non abbi uno innamorato
, ii-1230: i coralli non siano né troppo grandi, né troppo piccioli,
i coralli non siano né troppo grandi, né troppo piccioli, ma di bella fazione
con la fazione stessa de'membri, né anche tutti. d. bartoli, 4-1-174
la repubblica per sorpresa... e né meno è la repubblica oligarchica d'un
armata. cattaneo, iii-1-62: né bisognerebbe dimenticare i 'conduttóri ',
non si dimenticano mai [gli arabi] né perdonano l'in- giurie, onde regnano
che dal bene del nostro paese, né mai ci è venuto in animo di fare
queste galanti abitatrici -galanti forse ma né belle né eleganti; ed il mio amore
abitatrici -galanti forse ma né belle né eleganti; ed il mio amore platonico
della caducità della vita umana, xxxv-1-659: né pur un sol dì tu non ài
eroe non seppe / durar sì forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai
forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. dizionario
lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. dizionario di sanità,
anco di luglio, non isperi mai né d'essere inteso, né d'esser creduto
non isperi mai né d'essere inteso, né d'esser creduto, né d'esser
inteso, né d'esser creduto, né d'esser curato. -in frasi
non le fa schive / disparità; né disio / le incenerisce o silenzio / lima
incenerisce o silenzio / lima lor cuore; né acerbo / gonfia lor pupille il pianto
elli non potea mettere ad effetto, né sapea, la mala volontà che avea.
sentiam più la febre del peccato, né gli stimoli della conoscienza. tasso,
verga, i-iio: ella partì, né seppe giammai quali notti ardenti di visioni
de sanctis, petr., 25: né è maraviglia che, con tanto ideale
non abbiamo in italia febbrifugio più stimato né più sicuro di quello che viene preparato
.. / credi a quel che mentir né può né suole, / de l'
credi a quel che mentir né può né suole, / de l'oracol febeo presagio
non mai sì bella fronde avvinse, / né ferì strai febeo più nobil segno.
0 con alate / odi ringraziar, né tesser inni / al barbato figliuol di
non ha il primato di giurisdizione, né alcun potere giurisdizionale nella vita del clero
quella feccia di linguaggio e non batté ciglio né mutò colore. d'annunzio, iii-1-415
ragione, non mettono ogni danaio, né ogni soldo rotto, se non fosse'già
mostrar di saper più di voi, né manco per ammendarvi, ché questo non è
le operazioni politiche abbiano ad esser pure né senza feccioso pensiero. 8.
me e sol da me fabbricabile, né senza me e sol da me fecondabile
forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione né nella gestazione.
non ha parte alcuna né nella fecondazione né nella gestazione. 3. opera
dentro al petto profondo soggiorna, / né requie han le rinate fibre mai.
seno / non tema sete mai fame né gelo. marino, 1-1: te
fondatamente si ritiene che non s'inganni né voglia ingannare. -anche: condizione
cosa non saputa. arrighetto, 250: né la lingua troppo involpisca con maliziose parole
grazia ». de sanctis, 111-174: né i concordati rinvigorirono la fede, né
né i concordati rinvigorirono la fede, né le costituzioni rinvigorirono la libertà. pascoli
cioè operante, non può mai stare né senza la speranza né senza la carità
non può mai stare né senza la speranza né senza la carità. -fede
dei vangeli. ariosto, 21-1: né dagli antiqui par che si dipinga /
sua fede ne'diritti del popolo, che né dal trattato di campoformio, né da
che né dal trattato di campoformio, né da altro potevano essere aboliti. de
, / santi lumi del ciel, né certa in voi / fede il nocchier ritrova
145: non è la maggior peste / né 'l più fero e mortifero veleno,
onorevoli e di sincera intenzione, non restavano né delusi né ingannati della loro fede.
sincera intenzione, non restavano né delusi né ingannati della loro fede. leopardi, 32-218
, e non la fede, / né il trepido favor de'conscii petti, /
infedeltà la fede. dottori, 133: né sarò vii compagno: a te bel
fresca fede / di nostre nozze, né che tu mi lasci / vedova e sola
(42-5): non ti aggrada fée né lialtade, / ni servir altri,
corrompe. m. adriani, iii-107: né nodo d'amicizia o fede d'ospitalità
della fé de'campi contentava, / né era data a camalitade! torini, 251
una mano assai bella e piuttosto grande, né troppo grassa né troppo nervosa, bianca
e piuttosto grande, né troppo grassa né troppo nervosa, bianca e liscia, e
dicea, / amore non è, né dio, / è spiritei d'inferno,
/ c'onor di voi no riluce né splende. novellino [crusca]: se
te, quando a prestarmi fede / né co'miei giuramenti indur ti posso.
vostro occaso io rischio alcuno / non rifiutai né d'arme, né di foco,
/ non rifiutai né d'arme, né di foco, / né di qual fosse
d'arme, né di foco, / né di qual fosse incontro, né di quanti
, / né di qual fosse incontro, né di quanti / ne facessero i greci
, promettendomi / voi di tacerla, né segno né indicio / dame mai, sì
/ voi di tacerla, né segno né indicio / dame mai, sì che
. sonetti e canzoni, 7-68: né non mi vi difenda, / gentil
patto, / perché non ha timor né riverenzia / di dio o di santi;
, / più assai che divisare / né dire vi poria. boccaccio, dee.
1-2): amor non tenne mai legge né fede. petrarca, 101-4: lasso
d'eredità). muratori, 9-65: né si bada che queste primo- geniture e
rosa, 1-51: villa non ho, né stanza; / altri han d'argento
illustrasse primamente poca certezza si ha, né è quella poca confirmata per autorità di fededegni
non manca mai alla sua promessa, né priva del suo aiuto chi confida in lui
promette, o mai non fallisce né inganna. bibbia volgar., v-585:
cupi orrori. forteguerri, 20-27: né si può dir fedele una donzella /
amanti / tutto tutto è gioir, / né destasi un sospir / senza diletto.
e gli uomini buoni sempre poveri; né mai escono di servitù se non gli infedeli
: perché la città rimaneva spossata, né bastante da se stessa a difendere il
la ragione. petrarca, 285-4: né mai pietosa madre al caro figlio, /
mai pietosa madre al caro figlio, / né donna accesa al suo spòso diletto /
faran da segretari i fiori. / né romperanno il lor tacer fedele, / se
debbono sempre viver dubbi ed increduli, né fidarsi giammai, se non quando assista
carte investigai con ostinata diligenza più giorni, né mai più mi venne fatto di rintracciarlo
ma come che seguir me ne debba, né da sé mi vedrà diviso umiltade,
da sé mi vedrà diviso umiltade, né fedel servire stanco giammai. fr. della
, 41-49: mai più non pigliar spada né lancia / contra ai fedeli in aiuto
pulci, 22-201: per me non è né scusa né soccorso / con questi non
22-201: per me non è né scusa né soccorso / con questi non fedeli,
, ii-147: ella non mai intendeva che né punto si fosse pregiudicato all'obbligo strettissimo
di terzi, in concorrenza con l'imprenditore né divulgare notizie attinenti all'organizzazione e ai
della vita politica non è il parlamento, né federale né cantonale, bensì il comune
non è il parlamento, né federale né cantonale, bensì il comune.
non si proclamano, nel loro titolo, né federali né confederali. gobetti, 1-150
proclamano, nel loro titolo, né federali né confederali. gobetti, 1-150: il
i liti pesti / d'alcun sentier, né intorno albergo appare, / ma solo
, e da neuno l'udiamo dubitare, né domandarne, tanto è grande la forza
del giust'oprar calca il sentiero. / né meno il cor gli fiede /
spicchi una canzonetta dalla gola, / né ti sgusci l'orecchio ch'era sano!
giordani, che nella critica non aveva né misura né giustizia rigorosa, ma si lasciava
che nella critica non aveva né misura né giustizia rigorosa, ma si lasciava prendere
, / che non produce mai frutto né fiore, / e l'infecondo loglio uscir
un sol fusto, e non è né ramuscolosa né folta, ma più breve e
fusto, e non è né ramuscolosa né folta, ma più breve e più
senza la quale niuna repubblica può esser felice né durabile. pulci, 27-254: alla
non nel sonno, dove non s'esercita né la virtù né il vizio. tasso
dove non s'esercita né la virtù né il vizio. tasso, 8-5-582: descrisse
s. degli arienti, 402: né cum altra avidità e desiderio veniamo noi e
: io son poco felice poeta, né posso comporre se non tardi e con
felicissime di profitto; ma non sapete fare né l'uno né l'altro. leopardi
ma non sapete fare né l'uno né l'altro. leopardi, i-107: entusiasmi
albergo / cui tor non ti potrà tempo né morte. l. martelli, i-m
gli animi nostri che fiorir non gli lassano né produr quei felici frutti che soli si
loro potenza. giordani, iii-82: né meno miserabile fine, per le cagioni medesime
bene come noi, che diciamo felicissimamente né più né meno come i greci * compassione'
noi, che diciamo felicissimamente né più né meno come i greci * compassione'.
ottengono non truovano quasi mai gli uomini né la giocondità né la felicità che prima s'
quasi mai gli uomini né la giocondità né la felicità che prima s'aveano immaginata.
. g. bentivoglio, 4-740: né perdonavano ancora all'istesso oranges, dolendosi
vivere in modo che non si riceva né si faccia ingiuria a altri. firenzuola,
felicità, che non si trovano assassini né gente che nibbi alla strada né meno
assassini né gente che nibbi alla strada né meno per le case. giannone, 1-iv-12
si dee l'uomo troppo allegrare, né d'aversità troppo turbare, perocch'ell'
che mai più... ebbe né da contendere con gli angioini né da temerne
ebbe né da contendere con gli angioini né da temerne. tasso, 12-373:
figliuoli, e non credeva che il cielo né la terra lo potessi offendere. firenzuola
affetti, non è tuttavia niente sentito né imitato nell'alto e forte pensare ed esprimersi
l'uomo corrotto non poteva esser perfezionato né felicitato se non dalla rivelazione, ossia
non ti fidar delle raggiunte ciglie, / né delle folte, se guizza la luce
e fella. firenzuola, 790: né ninfa o pastorella / ai pensier nostri
nostri sia mai rozza o fella, / né sconcio ventre mai di fier lupo empia
dirò più cruda e fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più
/ perch'io non m'oso allegrar né star fello. libro di sydrac, 108
mai sì dura e fella, / né in alcuna mai tanto sofferto. boiardo,
col corredo pronto e le carte fatte. né mai si era potuto sapere la vera
ambasciadori al saffone, offrendogli aiuto: né perché questi fusse vinto da carlo,
. n. villani, i-1-33: né crediate, per dio, che simulando /
isprovveduti, e non ordinati a difensione, né con nullo capitano, ma fellonescamente gli
lesengrino, xxxv-1-815: e1 no ten né fe né sagramento / ni lealtà per
xxxv-1-815: e1 no ten né fe né sagramento / ni lealtà per nesun tenpo
: sarebbe fellonia di cavaliere villano, né voi la commetterete; tra un'ora
pensò già mai contro a voi fellonia né tradigione. varchi, 18-1-78: come s'
santi barlaam e giosafatte, 5: né incontra il mio signore dio padre onnipotente
il mio signore dio padre onnipotente, né al suo figliuolo giesù cristo benedetto non
terra / alla mia stolta fellonia perdona / né raccontar lassù che ti fei guerra.
rado e sottile, non potrà mai né quella liberamente imbevere, né questo feltrare
potrà mai né quella liberamente imbevere, né questo feltrare qualunque puro e limpido umore,
[l'acqua del mare], né sua natura / dimentica: ché tanto
giovane, i-127: avvezzi a non veder né sol né cielo, / usi a
: avvezzi a non veder né sol né cielo, / usi a non uscir fuor
di filo di ferro in grottesca, che né giotto né cimabue inventarono mai in mosaico
di ferro in grottesca, che né giotto né cimabue inventarono mai in mosaico le più
si esercita; perché non vi si filan né tessono lane, ma tondute tre volte
vagli, di feltri o di colatoi, né per via di lungo sotterraneo cammino può
., 1-105: questi non ciberà terra né peltro, / ma sapienza, amore
e di lui non rimase niuno figliuolo maschio né femina. fra giordano, 2-306:
e parenti. ariosto, 25-35: né tra gli uomini mai né tra l'
, 25-35: né tra gli uomini mai né tra l'armento, / che femina
la donna all'altre donne bella, / né a cervie cervia, né all'agnelle
, / né a cervie cervia, né all'agnelle agnella. gelli, i-97:
non ti lasciar contaminare dalla folla, né ti lasciar prendere da una femmina. palazzeschi
armi, e di niuna altra cosa né sciente, né curante? borgese,
e di niuna altra cosa né sciente, né curante? borgese, 1-391: -e
femina detta muda,... né mai da questa rea figliuolo alcuno aveva
femmina, ella non è già donna, né vo che sia tra le donne nominata
spezie di donne milanesi potea conoscere, né per conseguenza biasimare, che le fanti
andare mai a casa di niuna femina mondana né d'altra simile di notte, per
. / non per arte femminea, né per vezzo leggiadro, / ma perché il
vada vestita di vestimenti da uomo; né alcuno uomo di vestimenti femmineschi. bacchetti,
: guarda, dunque, gualtieri, né vana bellezza femminile t'inganni, ché la
l'eterno femminino non mi ha portato né verso l'alto né verso il basso,
mi ha portato né verso l'alto né verso il basso, né su né giù
verso l'alto né verso il basso, né su né giù, - mai.
alto né verso il basso, né su né giù, - mai. -astrol
la madre / non se n'accorse, né ancora il padre. gazzetta nazionale genovese
ellino non possono neente contastare ai diletti né a le male tentazioni che lor vengono,
che non leghi bene col femore, né questo colle ossa delle isole. nievo,
di reazione. muratori, 5-i-1: né tampoco farò scuse per gli errori ch'
e i fiumi. menzini, 1-6: né tra le nevi io temerei viaggio;
le nevi io temerei viaggio; / né dove innalza il sol fervide rote,
: io non veggo nel mar remo né vela / (così deserto è l'infelice
di prima notte mai fender sereno, / né, sol calando, nuvole d'agosto
al cinquecentesimo anno appressa; / erba né biada in sua vita non pasce,
vita che rinasce dalle ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice sempre rinascente
di bellezza avanzava. tansillo, io7: né dipingo, né intaglio, / con
tansillo, io7: né dipingo, né intaglio, / con penna di pensiero,
di ragionamento. mamiani, 9-182: né importa il ripetere col reid e col
apporta / vana spesa al signior, né lunghi ha i giorni, / l'altro
, così angusto che non può digerir né ritener i cibi sustanziosi che da me
dimesso e senza immagini eroiche di voli né di feracità gloriose. 2.
col tetro lume della bianca cera, / né il sacro udii di pace inno funébre
tuo feretro insieme / n'andrà, né senza il ramo il fior fia colto.
dipendenti. marnioni, 1-310: né alcuna ebbi quiete / di fuor giammai
ebbi quiete / di fuor giammai, né il ferial riposo / conobbi e i villerecci
voci del popolo, che, senza decreto né bando, fu feriato, serrato porte
non permettendo il favellar ne'fori / né 'l tenersi ragione, dì nefasti, /
forza / con tra il garzon, che né scudo difende / né maglia doppia né
il garzon, che né scudo difende / né maglia doppia né ferigna scorza.
né scudo difende / né maglia doppia né ferigna scorza. 2. feroce
, deve il marito non esser ferino né aspro ne la conversazion sua in casa.
gentiluomini che dovevan ferirsi senza aver nemmeno né il bene né il male di conoscersi,
ferirsi senza aver nemmeno né il bene né il male di conoscersi, si apprestarono a
lo lasciai morder dai cani, / né da persona mai ferire unquanco. ammirato
van tanti ver me folgori spendi, / né di mille tuoi colpi un fere il
la nave dalla parte di sotto corrente, né trapassare armati delle più basse navi nella
vero / de l'arco mio, né più certa saetta. b. davanzati,
stonata). mattioli, 1-58: né odore alcuno d'origano vi si sente,
alcuno d'origano vi si sente, né che per l'acuità sua ferisca il naso
; onde più dolce è la luce, né ferisce dolorosamente gli occhi. alfieri,
'l giorno, / vile riman, né 'l sol perde calore. ristoro,
la battuta fiorentina non è mai strascinata né sbavata, come quella veneta; è di
o corse giostra / altri così, né maggior pregio attende. -senza colpo
feritade, onde non nocevano ad altrui, né tra loro si facevano male. boccaccio
acer bissimi soffersi, / né tanto di martìr vi piegò mai. /
calcata serpe mai tanto non ebbe, / né ferito leon, sdegno e furore,
: passarono due mesi che l'una né l'altra parte non commissono battaglia:
reprensione... non sia briaco né feritore; non sia pieno di lite,
feritore; non sia pieno di lite, né cupido. giov. cavalcanti, 126
, come pascono molti altri uccelli, né ancora vive di preda come li uccelli
amici / non più muraglie, né bastìe, né frecce / da'merli
/ non più muraglie, né bastìe, né frecce / da'merli uscite, e
: o penar, non sai fenire, né a fin ià mai venire: /
alcuna cura in usare ornamenti esteriori, né superflui fermagli in questa statua. d'
: quando l'uomo non fa, né dice, né pensa fermamente niente, ma
uomo non fa, né dice, né pensa fermamente niente, ma sta come
religione, ella non era in istato né in volontà di cangiarla. jovine, 241
per l'altra voglio che venghi; né fia fermamente senza utile il nostro andare.
v'ha risguardo alla morte loro, né fermamento alle piaghe loro. rinaldo degli
d'encantamento; / palaslo ni torre né nigun bastimento / né roca ni castel
/ palaslo ni torre né nigun bastimento / né roca ni castel, clave ni fermamento
lastricheranno [i ponti] con pietre né piccole né frombole atte a voltarsi,.
i ponti] con pietre né piccole né frombole atte a voltarsi,...
frombole atte a voltarsi,... né anche con pietre tanto grandi, che
con inchiostro o altro perché non stingano né si cancellino. - anche assol.
: adunque, fermate gli animi, né vi spaventino le mie promesse, che
quel ch'ode, non posa, / né ferma fede per essemplo ch'aia /
. i ch'io non conosco il pescator né polo. v. colonna, 1-195
certe ed universali che non hanno d'uopo né di regole, né d'esempi,
hanno d'uopo né di regole, né d'esempi, né d'eccezioni, e
di regole, né d'esempi, né d'eccezioni, e che valgono a fermare
alcuno luogo di donne rinchiuse o religiose, né co loro abbia alcuna familiaritade. g
gentiluomini che dovevan ferirsi senza aver nemmeno né il bene né il male di conoscersi,
ferirsi senza aver nemmeno né il bene né il male di conoscersi, si apprestarono
loro condizione. machiavelli, 1-iii-753: né fermare e'baglioni, né disobbligare noi
1-iii-753: né fermare e'baglioni, né disobbligare noi da ogn'altra cosa,
questa professione che più mi piaccia, né che meriti più d'esser premiato di
consonanti. giraldi cinzio, i-124: né meno è da fuggire che nel finire o
via di peggioramento, non c'è né medicina né precauzione che valga a fermarla,
peggioramento, non c'è né medicina né precauzione che valga a fermarla, il
fasciano le braccia, fermano il sangue: né si sa se ella se n'accorse
un quadro che non ferma il riguardante né per correzione di disegno, né per forza
riguardante né per correzione di disegno, né per forza di colorito, né per
, né per forza di colorito, né per bellezza di pieghe, né per singolare
colorito, né per bellezza di pieghe, né per singolare intelligenza di chiaroscuro. alfieri
dilettevol quaggiù null'altro dura, / né si ferma giammai, se non la spene
sé; ma questo principio non può né nascere, né morire: ovvero è
questo principio non può né nascere, né morire: ovvero è necessario che tutto
f. d'ambra, xxv-2-328: né mutan modo mai, se non s'
'l mi'voler] non chiede -tuttor né dimanda, / che che fatto li
sei o dieci ne potrà tessere, né più a questo numero che a quello è
il suo loco. bembo, 2-72: né fa mestiere altresì in ciascuna voce fermarsi
nannini [olao magno], 164: né deve parer meraviglioso, o incredibile ad
in uso. dovila, io: né si fermò in consuetudine solamente questa prerogativa
quella fermata era fuori di tempo; né lei avea da calcolare i punti della calzetta
avea da calcolare i punti della calzetta; né lui, starnutare. moravia, xi-25
è accompagnamento veruno di palpitazione di cuore, né di offesa di respiro.
da stampare non è ancora fatta, né * fermato fermatamente 'di farla.
113): disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fissati. [ediz
disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fissati. [ediz. 1827
(in): disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fermati].
: disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fermati]. carducci, ii-3-220
dilettare fuori di me, non sarà stabilito né fermato nel vero gaudio, ma rimarrà
in una stagione classica, senza decadenze né imbarbarimenti. piovene, 5-362: l'
e pure sono di solidissima tessitura, né in loro nuota un fluido così inchinevole
o una fermentazione o secrezione del sangue né d'altri umori, come viene generalmente
: [il secolo decimoquinto] non fu né di sosta né di scadimento, ma
decimoquinto] non fu né di sosta né di scadimento, ma di fermentazione e di
chimico). campailla, 7-51: né può [il legno] dal fermentevole
la molle cute. arici, i-51: né a contatto del tronco e delle barbe
che non ne pò dar prova, né con lengua narrare; / e molto più
non ha mai paura di perderla, né che niuna ventura la possa mutare.
un disperde, un raguna. / né fermezze qui son, che frali e
era stato servito, nonostante i patti, né di soldati né di danari; e
nonostante i patti, né di soldati né di danari; e per la poca fermezza
maestro alberto, 154: ché, né a questo, che igual- mente risplende
non però fu denegata alla virtù; né mentre che iodicorono l'opere virtuose insieme
mandò a roma per la pozzolana, né calce fu che con essa non fosse temperata
cosa debile che non ha in sé fermezza né stabilità alcuna, anco passa come il
riprende, / per che non ha fermezza né misura / e per che sua promessa
la parola, ma non hanno fermezza, né stabilità. ariosto, 32-38: perché
fermesse / voglio sua segnoria, / né di null'altra ò cura. serdonati,
non teme percosse di vento, / né colpi di martel, né di gran mare
vento, / né colpi di martel, né di gran mare / onde pericolose,
di gran mare / onde pericolose, né tormento. / ma non si dee però
lui, che non hanno più regno né luogo fermo in parte alcuna. tasso
soggiorno, / e quindi non si parte né va fori. vasari, ii-171:
infermo; e si muove sì, né quindi si può chiamar fermo in modo
nel tuo cuore è fermo / che né di té né degli tuoi si scemi
cuore è fermo / che né di té né degli tuoi si scemi / la ruina
d'erbe ignuda et erma, / né 'fia ', né 'fu ',
et erma, / né 'fia ', né 'fu ', né * mai '
'fia ', né 'fu ', né * mai ', né * inanzi '
fu ', né * mai ', né * inanzi 'o * 'ndietro '
-pensate che non è torre sì alta né sì forte, che una folgore o uno
mai non fu imperio tanto florido, né mai alcuni popoli furono sì stabiliti e
gli occhi; pianse la poveretta; ma né si piegò né si scosse dal suo
la poveretta; ma né si piegò né si scosse dal suo fermo proposito. piovene
stato. varchi, 18-2-18: né voglio non raccontare il modo e l'
la milizia ferma per la libertà, né io il negherò. 7.
suoi progetti ognor fermo e costante, / né cura già biasmo impotente o critica.
non si può ottenere senza soldati, né i soldati si possono aver senza denari
, incorrotto e saldo da ogni parte, né per malattia né per ferite morto,
da ogni parte, né per malattia né per ferite morto, ma sospeso o strangolato
e quasi carezzevole. -né in casa, né ferme in posta! - risposi io
udendo quest'altro sì insolito tuono; né quinci, piangendo la disavventura dello zio
per il fermo, che non è signorìa né potestà, se non da dio,
2-107: non potendo uscire del monastero, né avendo commodità di poter mandare né imbasciate
, né avendo commodità di poter mandare né imbasciate né lettere al suo alessandro,
avendo commodità di poter mandare né imbasciate né lettere al suo alessandro, dubitava che
nessuno de'capitani che sono e fieno, né ambedue, né 'l frate co loro
sono e fieno, né ambedue, né 'l frate co loro, possano né debbiano
né 'l frate co loro, possano né debbiano corrompere né menovare alcuno di detti
frate co loro, possano né debbiano corrompere né menovare alcuno di detti capitoli, sanza
ch'eo non dico per farli / lasciar né tener fermo / ciò che pensa.
altezza. anche senza vederlo; né vi si slancia se non al comando
al figur. petrarca, 23-66: né mai in sì dolci o in sì soavi
lugubre l'anno 1348 per quella feroce né mai più udita pestilenza. manzoni,
canzone). tasso, 11-6: né s'udian trombe, o suoni altri feroci
gente; / non combatton per or né per amore, / ma per aiuto di
aperto, questa volta, e bob né potè né volle rifiutarsi alla lotta, e
questa volta, e bob né potè né volle rifiutarsi alla lotta, e nel silenzio
della stufa, comeché non più lungo né più grosso del dito mignolo...
col suo marito ch'egli non era presuntuoso né ardito. baratti, 3-347: nel
le cose ferocemente, non pigliando consiglio né dagli uomini né dagli dei come già
, non pigliando consiglio né dagli uomini né dagli dei come già cominciato avea.
anche se qualche volta non furono ingiuste né inutili; anche se furono accompagnate e
spirava ferocia ed esterminio del paese; né io potevo bastare da me solo a
irreparabile; non v'è rapina, né incendio, né strazio di cose e
non v'è rapina, né incendio, né strazio di cose e di persone,
strazio di cose e di persone, né ferocia di vittoria barbara e vandalica non
imagini di antiche e nuove ferocie, né di fieri commovimenti di mare e di terra
. bibbia volgar., iv-554: né, anco facendo... feste,
. pananti, iii-142: non sono né bravi, né generosi, hanno una ferocità
iii-142: non sono né bravi, né generosi, hanno una ferocità non congiunta
la ferocità volse in paura, / né più contra d'orlando il fiato spinse,
dello spirito. marinella, 26-13: né bramo in voi veder maggior ardire; /
bramo in voi veder maggior ardire; / né più ferocità, né più valore /
ardire; / né più ferocità, né più valore / d'allor. pananti,
xxii, nel quale dimostra che amore né con ira né con ferocità porà mai toglierlo
quale dimostra che amore né con ira né con ferocità porà mai toglierlo non ame
eu t'ài onfendù tanto / che eu né altri no savria dir quanto. /
che le fogne / non si dovean né chiuder né ferrare, / per dar
le fogne / non si dovean né chiuder né ferrare, / per dar capace l'
erra! visconti venosta, 439: né per vie ferrate andava [il crociato]
mare è ferrato, perché le navi né possono venire, né di qua partire
, perché le navi né possono venire, né di qua partire. pananti, i-276
e non è stato en casa del padre né col fratello già molt'anni, e
: / cad'egli; e muor, né se lo crede ancora. foscolo,
, o cannoni! pascoli, 484: né pur vedea la gente / là,
cose non difesero / la trista morte; né quantunque fissegli / ferreo cuore per entro
tempi / ferreo destin previene, / né il dì prefisso a le grand'opre aspetta
di noi mortali. alfieri, 1-20: né forse dal compiangerli tu stesso / lunge
chiuderà la morte / il ferreo sonno, né potrà quel sonno / lo sguardo estinguer
forza / contra il garzon, che né scudo difende, / né maglia doppia,
garzon, che né scudo difende, / né maglia doppia, né ferigna scorza.
scudo difende, / né maglia doppia, né ferigna scorza. grazzini, 4-564:
più aperto e men carico di scuri; né le sue mezze tinte compariscono mai bigie
1-60: io noi soffersi molto, né sì poco / ch'io noi vedessi sfavillar
fatto gentile. michelangelo, i-28: né scaldar ma * si può fornace o forno
tempo, e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte,
corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato m'han
intervallo è grande, anzi infinito. né questa è la sola disparità che corre tra
da barberino, 194: no gli lassar né ferri, né coltella, / né
194: no gli lassar né ferri, né coltella, / né vetro, né
né ferri, né coltella, / né vetro, né baston, né cosa alcuna
né coltella, / né vetro, né baston, né cosa alcuna / ch'a
/ né vetro, né baston, né cosa alcuna / ch'a lui possa far
selce tratto il vivo ardore? / né ferro trasse il tuo vivace foco / né
né ferro trasse il tuo vivace foco / né fuor di pietra ripercosso uscio, /
antica gente / non vide mai, né fuor ch'a lui la nuova: /
subitamente par che crescano non avea né d'altri ferri. cellini, 2-72 (
a'ferri atroci / il pianto miserabile né il molto / addimandar pie- tate,
mai non bisogna loro ferro in piè, né orzo né altra biada, ma vivono
loro ferro in piè, né orzo né altra biada, ma vivono d'erbaggio e
trincianti ferri. petrarca, 262-11: né di lucrezia mi meravigliai, / se non
leveranno arme ribelle contra questa contrada, né con ferro guasteranno questo reame. leone
non ferro / e non cose presenti né future / e non la vita e non
loda chi le possiede con biasimo, né può l'oro fino d'una inclita genealogìa
ferro, tutto il viso gli ruppe, né gli lasciò in capo capello che ben
sii paziente, sii di ferro, né non ti rompa l'awersitade. boccaccio,
giovinetto amante. tasso, 6-73: né petto hai tu di ferro o di
morelli, 258: non giucare a zara né ad altro giuoco di dadi: fa
, saran buoni,... né mica gli giucherò a'ferri o a simili
natura / non scaldò ferro mai né batté ancude. bibbiena, 1:
modo che non si poteva muovere punto né crollare. machiavelli, 655: tu
e fiamma, senza riguardo di sesso né di etade, né delle cose sacre
senza riguardo di sesso né di etade, né delle cose sacre. b. corsini
contro a gli empi tiranni, / né permetter più mai che roma invitta /
mi amasse più; ma non sapevo né perché né come questo fosse avvenuto;
più; ma non sapevo né perché né come questo fosse avvenuto; e per
santi barlaam e giosafatte, 5: né 'l mio buon fattore, né 'l mio
5: né 'l mio buon fattore, né 'l mio buono salvatore non rinnegherò,
par che abbia sì bello stile, né il boccaccio m'arrivi. le cose
non caccierà più il carro dal mondo né il carro la diligenza né la diligenza
carro dal mondo né il carro la diligenza né la diligenza il ferroviario convoglio. de
. carducci, ii-10-55: io non voglio né devo, sotto la pedantesca scrocconeria della
; e se bene non hanno statue né medaglie, hanno però molti vasi di
: iovetano, caprariese e oleastrese. né v'è alcuna differenzia della scoria, purché
ciò che non sa... né il mare che è fertile di tante gemme
che è fertile di tante gemme, né la madre che concepe il feto. e
madre e felice, / non è, né fia di partorir mai stanca. baldinucci
alle genti i frutti degli albori, né l'abbondanza dell'erbe, né la moltitudine
albori, né l'abbondanza dell'erbe, né la moltitudine delle bestie e degli uccelli
altre ferucole. bencivenni, 1-202: né morsura, né puntura di alcuna fierùcola
bencivenni, 1-202: né morsura, né puntura di alcuna fierùcola venenosa. zanobi
mezzo, io non era con tutto ciò né discolo né sragionevole. pindemonte, xxii-1019
non era con tutto ciò né discolo né sragionevole. pindemonte, xxii-1019: trionfa
: codeste cose non sempre sono possibili, né anco alla volontà ferma e fervente,
si puose mente, / sembrai mancar, né d'inde alcun s'accorse / del
belle d'avorio e d'or / né il fervido clamor / d'alterne danze
fare cosa che despiacesse a sua excellenzia né per cupidità d'onore o guadagno alcuno,
volgiti a questi miei fervidi preghi, / né voler ch'a pietà pietà si neghi
voglia / fervido, impaziente, / né indugio, né dimora unqua sofferse / anco
, impaziente, / né indugio, né dimora unqua sofferse / anco ne l'im-
fervor risolve. tasso, 13-36: né sotto l'arme già sentir gli parve
fra l'erba e il fiore, / né pòi sentir il gran fervor ch'io
: io non me n'intendo, né altro so di sua bellezza o bruttezza [
/ tra'confini del cor non può, né vuole. chiabrera, 112: or
: parola che vale un dramma: né il dramma antico poteva trovarla; né l'
: né il dramma antico poteva trovarla; né l'italiano né l'inglese poteva dargli
antico poteva trovarla; né l'italiano né l'inglese poteva dargli quel pieno senso ch'
e la nostra giovenetta fama; / né per ferza è però madre men pia.
al monton batte il gran lume; / né fiato ancor, che tanto orror consume
perché la nostra umanitade sia corrotta, né deficiente; ma dice che è condotto a
non varrebbe / per sanità di lui molto né poco; / né 'l chiaro appollo
di lui molto né poco; / né 'l chiaro appollo, ancora che tutta ebbe
terra. d'aragona, 8-60: né si creda però che 'l meschin desse /
normale... non ha dunque, né può avere, coscienza veruna del contenuto
forti, che poi a due anni, né per piova né per ghiacci né per
poi a due anni, né per piova né per ghiacci né per altro umidore non
, né per piova né per ghiacci né per altro umidore non si poteano spegniere.
di bella apparenza, e non cantava né si pigliava festa, né facea movimenti vani
non cantava né si pigliava festa, né facea movimenti vani. 3.
prologhi alle commedie..., né ad altro servivono che a scusare con
vidi mai fanciulla tanto onesta, / né tanto saviamente rilevata, / non vidi
vidi mai la più leggiadra testa, / né si lucente, né si ben quadrata
leggiadra testa, / né si lucente, né si ben quadrata; / con quelle
; e poi non è sempre festa, né tutte le ciambelle riescono col buco.
e maledetto, /... / né alor sapea festar, né menar gioco.
.. / né alor sapea festar, né menar gioco. 2. tr
quanto più viviamo, più moiamo, né altro dolore è questa vita finire, che
un vago timore: non diffidenza, né sospetto; piuttosto un'accorata esitazione: come
che neanch'egli udiva quel chiasso festereccio, né vedeva la via. cagna, iii-191
e le vermiglie guance, non tumefatte né per magrezza rigide, di convenevole spazio
panzini, i-160: sentivo che, né meno volendo, avrei potuto più riacquistare quel
pochi non credeva festevolezza nemica d'ingegno né al buon ingegno odioso il buon giudizio
): festevolmente viver si vuole; né altra cagione dalle tristizie ci ha fatto fuggire
). caporali, ii-104: né si sapeva men da che restasse /
rossi i calici di vino; / tu né bramoso più, né sazio ancora,
vino; / tu né bramoso più, né sazio ancora, / lascia il festino
tommaseo, 3-i-34: non banchetti, né altre siffatte festività, che trasportano l'
non è convenevole d'ogni tempo, né non è di necessità, quando interviene festività
festose, di splendidezza non più vista né prima né dopo. jovine, 2-25:
di splendidezza non più vista né prima né dopo. jovine, 2-25: «
ho sofferto non lice / dirlo, né voglion mie rime festose. ungaretti,
l'un sudante, e rosso; / né pensava al compagno una festuca, /
il bene della famiglia mi sfuggiva: né figlio, né marito, né padre
della famiglia mi sfuggiva: né figlio, né marito, né padre, mi trovavo
: né figlio, né marito, né padre, mi trovavo una festuca isolata in
estrema regione non vi cresce il lino, né le pecore vi fetano. panzini,
principio di secolo, non più religiosi né più privilegio di pochi in quanto opera singolare
massaia, ii-119: in genere non sono né idolatri, né feticisti. e.
: in genere non sono né idolatri, né feticisti. e. cecchi, 9-197
... a scongiurarlo e propiziarlo, né vi abitavano né v'hanno lasciate vestigia
scongiurarlo e propiziarlo, né vi abitavano né v'hanno lasciate vestigia dei loro riti magici
vili e puzzolenti. boccaccio, 8-47: né si vergognano le membra...
.. soppeditare. manzoni, 23: né del mio secol sozzo io già vorrei
è cadavere, e non va tocco né smosso più o mai, per non
/ ormai non vi è di lor pezzo né fetta. lalli, 1-21: sminuzzano
vendette. nievo, 1-387: un giardinetto né scimieggiante disordinatamente l'inglese né tagliato a
un giardinetto né scimieggiante disordinatamente l'inglese né tagliato a fette come un mellone.
, e che non sia troppo vecchio né troppo salato, e tagliarai in fettolini
deponevano il potere e l'alterigia. né tale rinuncia era dei soli litiganti,
col sovrano nella corte di giustizia; né costituiva una prestazione feudalesca dovuta al sovrano
; da quello stato che non era né civile né naturale, cioè propriamente e
quello stato che non era né civile né naturale, cioè propriamente e semplicemente barbaro
di tanta altezza nel governo de'viceré; né già per leggi o studio di abbassarla
. spesso nascono tra gli stati vicini né meno spesso tra il feudatario e il
intendere che per vassalli e per feudi, né da'feudisti eruditi si truovano più acconce
marchese non si sa da chi, / né s'è feudo del turco o del
dottrinali, che non sa di prudenza né di politica, che non ha nulla da
, 5-1-53: vi aggiungo per terzo che né anco il fiaccaménto e il dover noi
, tra sul ghiaccio e in acqua, né potevano andar più oltre, e continuo
, che non gli bastavan le forze né pure a muovere un po'la vita
non menova, ma diventa pulito; né per le percosse non si fiacca, ma
mandricardo in terra aspra percossa; / né però si fiaccò né si roppe ossa.
aspra percossa; / né però si fiaccò né si roppe ossa. caro, 5-295
non aver mai più patito simili dolori né mai sperimentata nella parte affetta fiacchezza, lentezza
affetta fiacchezza, lentezza al moto, né stupore. g. del papa, 1-2-278
a dio ed al mondo, / né téma o gelosia; ma da fiacchezza /
secchezza del dire non bisogna mica intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né cose
dire non bisogna mica intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né cose tali,
bisogna mica intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né cose tali, ma quella
intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né cose tali, ma quella proprietà degli attici
: non gusta il ronzin mai fieno né biada, / tanto ch'in pochi dì
forza ogn'alunno non riceve, / né si trasfonde, se fiacco ed ignaro
/ posa, o spirito mio; né acquistin fede / mie fiacche rime a la
il sacco. dottori, 92: né serena la fiamma al ciel drizzossi / né
né serena la fiamma al ciel drizzossi / né con fulgida cima, / ma incerta
cosa ardeva. ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia,
ardeva. ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia, / né
né il monte di siciglia, / né troia avampò mai di fiamme tante, /
possono abitare in terra colle persone, né possono volare in cielo; dunque rimangano alla
piover parca. alfieri, 8-216: né per farsi argento il pelo, / la
non eravamo mai stati a caccia, né io né sebastiano terilli né bartolino gaglio,
mai stati a caccia, né io né sebastiano terilli né bartolino gaglio, come
a caccia, né io né sebastiano terilli né bartolino gaglio, come si poteva vedere
mai non son tormenti sì fiammanti, / né sì gran- d'allegranza, / come
il sole sia ricomparso sull'orizzonte, né a stomaco digiuno, prendendo per un discreto
principalmente delle [acutezze] seriose, né distinse le fiammeggianti dalle fosche. cavalieri
la terra arde e fiammeggia, / né s'ode euro che soffi, aura
non sostenete voi l'alto splendore / né 'l fiammeggiar di que'cortesi giri.
; in nessun luogo v'è più sicurtà né giustizia. 6. tr
sol de le fiammelle d'oro, / né resta altro che fumo ed ombra al
dicea, / amor non è, né dio, / è spiritei d'inferno,
. tasso, 6-ii-56: chiuditi pur, né ti mostrar più mai [o luna
fosse assai gentile e bella, / né perché sapess'io che sì me amassi,
si trattava più di evocazioni ladresche. né di quelle pittoresche paure che si hanno
buono in quell'arte;... né si può lodare ima scuola francese
mi sorprendeva era che andavan senza comando né fiancheggiamento di graduati. 2.
p. f. giambullari, 28: né restavano però per questo né arnolfo né
28: né restavano però per questo né arnolfo né svembaldo, fiancheggiando sempre gli eserciti
né restavano però per questo né arnolfo né svembaldo, fiancheggiando sempre gli eserciti l'
far serpeggiare intrighi, e fianquilla: né il mio ragionamento interiore poteva esser cheggiarsi
su questo or su quel fianco, / né può dormir sul destro né sul manco
, / né può dormir sul destro né sul manco. firenzuola, 224: mandando
giammai / non rilevasse il fianco, / né tornasse a veder l'amara luce!
aveva un corpo snodato, senza muscoli né ossa, come di gomma.
vienimi ognor bella speranza al fianco, / né vuol, ch'io spenga il principiato
destro al sinistro fianco d'italia, né commercio alcuno, se non o conducendo le
al tempestoso flutto / non mostra ancor, né si dispera in tutto. d.
modo antico, ripiene le fosse, né fattavi già molto tempo alcuna riparazione, pareva
s'ingoia il tutto in sei dì, né pensa al fine, / si batte
, che non gli bastavan le forze né pure a muovere un po'la vita,
: io non senti'in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo
senti'in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato più lamprede
tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato più lamprede e
bottiglia della zozza, non conoscon più né cristi né madonne! = dal
della zozza, non conoscon più né cristi né madonne! = dal lat.
, che non si pongano in piedi né repubbliche né monarchie né governo veruno col
non si pongano in piedi né repubbliche né monarchie né governo veruno col 'fiat'dell'
pongano in piedi né repubbliche né monarchie né governo veruno col 'fiat'dell'onnipotente.
, i-69: io non diceva parola, né fiatava pure. nievo, 190:
figliuoli d'israel d'aprire la bocca né fiatare. m. villani, 7-81:
, nella squallida luce dell'alba, né l'esodo di quei ricoverati, che
orrori, /... / né anima d'onor, santificata / fra i
batte il gran lume; / né fiato ancor, che tanto orror consume,
o un poco di fiato, che bene né male potea sentire se non come cosa
non come cosa impassibile, che non vede né sente né è da caldo o da
impassibile, che non vede né sente né è da caldo o da freddo o da
una notte non illuminata dalla luna, né dalle stelle, né dal primo fiato
illuminata dalla luna, né dalle stelle, né dal primo fiato dell'alba, ma
mentre si rappresentavano, non si usavano né tibie, né cornamuse, né altri instromenti
, non si usavano né tibie, né cornamuse, né altri instromenti da fiato
si usavano né tibie, né cornamuse, né altri instromenti da fiato. soderini,
un cane; / dov'io non ho né amici, né parenti; / né
dov'io non ho né amici, né parenti; / né fiato. sassetti,
né amici, né parenti; / né fiato. sassetti, 329: è una
fiato di ragioni che la persuadessero, né d'autorità che la comprovassero. alfieri,
quartier-generale non ho più le razioni, né so come mantenere un fiato di vita
/ e non magno più ostreghe, né fiato: / e per disperazion vo
, 21-16: fuori non ne traspiri parola né fiato. carducci, iii-7-222: nelle
per ora più di dieci miglia, / né diede al suo cavai mai lena o
di lisbona. pascoli, i-162: né credo io che la poesia debba o possa
che è vano dire perché non saranno né ascoltate né capite. d'azeglio
vano dire perché non saranno né ascoltate né capite. d'azeglio, 1-345:
fatto intasamento gli uomini non potevano spirare né fiato riavere. carletti, 84: quelli
trovarà bela cavalcadura, / destrier né palafren cum soaf anblandura, /
palafren cum soaf anblandura, / né norbia vestimenta né rica flibadura. leggenda aurea
anblandura, / né norbia vestimenta né rica flibadura. leggenda aurea volgar
che il sangue non può passare, né altra cosa, se non un sottile umore
frutto. magalotti, 19-15: né guari andrà che rannestate insieme / di
] incominciano. mascheroni, 8-42: né torpide mi tessono l'orecchio / le destinate
carga; / valor non ò, né de tal senno fibre; / vile me
i seni dilicati e molce; / né al digerir d'assiduo lavoro / gli stomachi
ed immortale? aretino, 8-291: né pigliano mai la lucerna in mano, accioché
ficcante, queste altre non sono, né altro saranno mai, che modificazioni diverse
sia guidon di rugginosa spada, / né prima sul cappel ficca una piuma,
io non gli ficcherò per le buche, né ad alcuna persona... gli
3-129: ficcatevela bene in capo, né m'obbligate a ridirvela, che fra tre
a cavallo. boccaccio, iii-1-74: né altramente infra le pecorelle / si ficca il
innanzi e indietro gran parte de'fiumi: né ondeggia solamente dentro alle sue sponde,
l'animo dell'uomo è mutabile, né dura mai lungamente in uno stesso stato
/ infra il sonno e l'amor, né l'un perdona / all'altro mai
vorranno al papa. -non fare né ficcare: non importare, non essere
, e per noi non fanno proprio né ficcano, -i resti d'arcadia sono preziosissimi
di ficco, non ha tanta possanza, né è così giusto, come quello che
vecchio. c. bartoli, 1-46: né dispregiavano [gli antichi], per
uno ariete sordo contro le mura; né è cosa da crederla, a dir
non po già fico dare, / né amor gioì d'amare, / se non
cuore, ch'elli non teme prosperitade, né avversità che sia al mondo, un
indie occidentali, imperoché questo non ha né nel tronco, né ne i rami
questo non ha né nel tronco, né ne i rami, né nelle foglie,
tronco, né ne i rami, né nelle foglie, né ne i frutti,
ne i rami, né nelle foglie, né ne i frutti, somiglianza veruna con
e orrende cose / credea scoprir, né vide un fico secco. fogazzaro, 5-329
i la saggezza non vai legno ficulno / né zàccaro caprino. 2. sm.
tua tu non istii in contumacie né colpevole al fidaménto di quello che
fiducia che non ci fosse peste, né ci fosse stata neppure un momento. [
micidiale fidanza che peste non ci fosse, né ci fosse stata pure un momento]
i-180: nulla affatto m'insuperbirono, né mi persuasero, quegli ingiusti e non meritati
il fidanzasse di non mai molestarlo, né collegarsi contra di lui. = voce
qui campo a tue virtudi, / né a terra ingrata la vital semente / indarno
che dice? -sentesi / male; né potendo ir fuora, a me fidala.
infinita beltà che gli occhi abbaglia, / né di lontan par m'assicuri o fidi
: risposero che non volevano ritornare, né fidare più la vita loro alla crudeltà
a'lupi. parini, xiii-113: né fidate de'figli / la sorte, o
raccòr dovreste ornai le sparse vele, / né fidarvi di novo al mar crudele.
li vostri secreti non vi fidate, né iscoprite a quelli con cui avete avuta guerra
v'arei fidato. parini, 360: né alcuna / posterità sarìa, che in
che eguagliano tutto il mio avere, né da fidare. ho da farti una
i non fidarti al bianco pelo / né degli anni al molto gelo. nievo
. di. guittone, i-31-8: né bono per sé sperando à certo segno
sempre lo guarda e guida; / né già di tradimento / non ti venga talento
troppo ti fida del vino, / né ti rincresca sovente ne'calici mescere l'acqua
tolomei, vi-n-31 (8-9): né, s'i'vedesse far de l'acqua
lui non dura. bembo, 1-187: né d'altrui né di me molto mi
bembo, 1-187: né d'altrui né di me molto mi fido. redi,
fida / di dirgli più di pace né di triegua. campanella, i-141: quando
potea costarmi la vita,... né io mi sarei fidato a dormir in
1-5 (i-70): noi non abbiamo né famiglio né donna, salvo questa mutola
i-70): noi non abbiamo né famiglio né donna, salvo questa mutola che qui
che stesse in gran guardia di sé, né prendesse cibo altro che per mano fidata
del paradiso. foscolo, xviii-141: né le cure affettuose né le premure, né
, xviii-141: né le cure affettuose né le premure, né i consigli,
né le cure affettuose né le premure, né i consigli, né gli esempi miei
le premure, né i consigli, né gli esempi miei hanno giovato a procurarmi
come allo abate piacque, a corte; né guari appresso del papa fu, che
., così non può giovare, né liberare il mallevadore la restituzione del pegno
sì [il telo], che né lo scudo... /..
scudo... /... né la fida / lorica di due squame
le grida. petrarca, 280-6: né già mai vidi valle aver sì spessi /
ad alleanze che non promettono di essere né fide, né durevoli né fruttuose.
non promettono di essere né fide, né durevoli né fruttuose. 6.
promettono di essere né fide, né durevoli né fruttuose. 6. perfettamente adatto
maggioranza propone mai non prendere fiducia né baldanza. la concessione o la
dì sapute fare. giordani, ii-8: né dagli sfortunati miei la fiducia al
gli occhi, poveri, sui quali né ombretto né matita la potevano, grossi,
, poveri, sui quali né ombretto né matita la potevano, grossi, avviliti
contemporanea non avrà fiducia in se stesso né culto religioso della propria dignità. brancoli,
... ', ma non è né del popolo né degli scrittori.
', ma non è né del popolo né degli scrittori. il popolo dice
anche in vita, e senza condizione né mancamento alcuno, riguarda più tosto l'
dimostra. non è voce del popolo, né di buoni scrittori, né necessaria;
popolo, né di buoni scrittori, né necessaria; e altre più note e più
1-71: l'odio, passione violenta, né sa né può celarsi nell'angusto vaso
l'odio, passione violenta, né sa né può celarsi nell'angusto vaso del fiele
tutte / sono le viscere infauste, / né v'è segno infelice, / che
galileo, 3-1-400: io non so né anco a quel che mi servano le
, la milza o il fele, anzi né saprei d'avere il fele, la
sofferto. d'azeglio, 1-91: né allora né in seguito per anni ebbi
. d'azeglio, 1-91: né allora né in seguito per anni ebbi in cuore
di uomo altro che la presenzia, né di fiorentino altro che il nome:
, non credendo che in alcun luogo, né in alcun tempo si ardissero più di
. libro di sentenze, 1-8: né paura né dolore né morte né neuna altra
di sentenze, 1-8: né paura né dolore né morte né neuna altra cosa di
, 1-8: né paura né dolore né morte né neuna altra cosa di fuori
: né paura né dolore né morte né neuna altra cosa di fuori è così
che non hanno notizia di divinità, né gusto di religione. f.
la fereze, / che no è pregio né alteze / contra umil- tate usare.
antico fosse la sentenza diligentemente intesa, né a guisa di barbarica fierezza o di
non ispaventato per la fierezza del nemico, né della moltitudine circustante, con maestrevoli e
, no, spento il valor, né doma / la sua fierezza in lui.
fortunevole e profondissime acque del mare, né la fierezza e gran contrarietà de venti
grande oratore. vico, 542: né da un animo da alcuna filosofia umanato
grate, / ch'io non bramai, né bramo, altra pietate. chiabrera,
fierezza, o cor umano, / né far, come cavai, che freno e
fero pasto. marino, 1-40: né grifagno falcon quando raggiunge / col fiero
, 106: non è uomo sì crudo né core sì freddo e fiero, che
a sopportare i castighi senza un gemito né una lacrima né un lamento, con una
castighi senza un gemito né una lacrima né un lamento, con una fiera soddisfazione
intento d'odio allo straniero; ma né questo, né altro fiero disegno potrà sperarsi
allo straniero; ma né questo, né altro fiero disegno potrà sperarsi mai da
l'altra guancia ho pronta, / né d'elmo per corprirla ho di mestiero.
crudelmente e senza rimissione disonorato... né panni secondo natura, né secondo la
.. né panni secondo natura, né secondo la gentilezza dell'educazione, che
e rilevarmene. tasso, iv-211: né le dirò che per malìa e per
e che ancora non ho potuto domare né con dieta, né con sanguigne, né
ho potuto domare né con dieta, né con sanguigne, né con vessicanti. leopardi
né con dieta, né con sanguigne, né con vessicanti. leopardi, 8-107:
quei luoghi da loro senz'alcun riguardo né di patti conclusi né di promesse giurate.
senz'alcun riguardo né di patti conclusi né di promesse giurate. metastasio, i-139
. / credi a quel che mentir né può né suole, / de l'oracol
credi a quel che mentir né può né suole, / de l'oracol febeo presagio
deserta / dov'io non trovai certa / né strada né sentiero. / deh,
dov'io non trovai certa / né strada né sentiero. / deh, che paese
di uno sguardo che non ha più desideri né speranze, le massiccie e fiere mura
mio grave danno in doloroso stile, / né da te spero mai men fere notti
e fera, / ch'eo non posso né viver né morire. caro, 4-854
, / ch'eo non posso né viver né morire. caro, 4-854: devea
sì in fra sé, che non cade né corre sopra la terra. de amicis
stupendo e veramente miracoloso e sopra umano, né fu alcuno che l'avanzasse giamai;
con quel fero ornai s'affronte, / né chi pur lunge d'assalirlo accenne.
e ch'ha savore non troppo forte, né troppo fievole. d'annunzio, iv-1-534
variabile in tutte cose si truova: né tanta fiebilezza d'età pensare potrebbe le
, stancamente. botta, 4-554: né leganes combattè fievolmente il forte, perché
gola, che in tavola non si ponessero né rognoni, né figadetti di porco,
tavola non si ponessero né rognoni, né figadetti di porco, quasi che fussero cose
serpenti] gli han fitto già, né rifiatar può dramma, / e abbracciandolo stretto
i-3-141: entran così ne la città, né miga / soli, ma insiem con
] non stava punto a casa, né si figeva in una terra uno mese.
altra cosa. lippi, 2-33: né altro ebbe che pane e capra lessa,
, benché sia figlia di spina; né le vivuole pungono, né il paradiso nuoce
spina; né le vivuole pungono, né il paradiso nuoce. giovio, ii-53
, e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, /
quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato m'
ché non somigli tu cosa terrena, / né v'è figlia d'adamo in cui
non puon dar buon odor di loro. né fu mai figlia puttana, che la
di settentrione. tasso, 8-5-85: né in pochi e brevi detti alcun rimase /
di manza che mangi alla selva, né * abbia figliato. pirandello, 7-900:
questa buona madre terra d'uraba: né mai in tutto l'anno si stracca
mai in tutto l'anno si stracca né posa sicché o non figli o non
sesto, che non ebbe figliastri, né fu ucciso da alcuno. carducci, iii-12-84
l'evadismo non fu davvero l'unico né il meno sciocco fra i culti figliati dalla
idem, inf., 26-94: né dolcezza di figlio, né la pièta /